NOTIZIARIO N°12 - Dicembre 2009/Gennaio 2010 - anno XXII

AIUTIAMO LA ROTARY FOUNDATION

pag.2 ...“ASSEMBLEA ANNUALE” - “ANTICIPIAMO”pag.3/4 ...“ROTARY - TURISMO - FEDE IN TERRASANTA”pag.5 ...“VISITA IN ITALIA DEL PRESIDENTE INTERNAZIONALE” - “INCONTRO SULLA SANITA’”

All’interno:

ROTARY CLUB VERONA SOAVE DISTRETTO 2060 - ITALIA NORD EST - CLUB 24762 - www.rotary2060.it

Giovedi 03/12: Ore 20.00 - AssembleA soci, presentazione e approvazione bilancio 2008/2009, preventivo 2009/2010 e nomina del Presidente annata 2011/2012Giovedi 10/12: Ore 20.00 - coNsiGlio DiReTTiVo iN seDeGiovedi 17/12: Ore 19.30 - seRATA DeGli AUGURi con sANTA messA, conviviale in sedeGiovedi 24/12: Ore 20.00 - caminetto

Sabato 09/01: Ore 09.30 - PARTeNZA DA soAVe PeR escURsioNe AllA ciTTA’ Di FeRRARA con visita alla mostra pittorica.Giovedi 14/01: Ore 20.00 - coNsiGlio DiReTTiVo iN seDeGiovedi 21/01: Ore 20.00 - coNViViAle aperta ad ospiti e consorti con relatore il sovrintendente della Fondazione Arena Dr. FRANcesco GiRoNDiNi presso il ristorante “la Torre” di mezzaneGiovedì 28/01: Ore 20.00 - caminetto

Programma - Dicembre 2009

Programma - Gennaio 2010

Cari Rotariani

innanzitutto, di cuore, BUON NATALE e FELICE ANNO NUOVO.L’attuale crisi economica si è tradotta in crisi sociale, ha fatto aumentare in Italia ed in Europa i senza lavoro e nel terzo e quar-to mondo sempre più persone, soprattutto bambini, si trovano a soffrire la fame e la sete.Tutti noi lavoriamo, lottiamo, pre-ghiamo perché vogliamo uscire quanto prima da questo insopportabile tunnel oscuro. Per questo motivo ci auguriamo, uniti nella speranza, che il 2010 ci porti migliori con-dizioni economiche e dia maggior respiro a tut-ta la società.Per ricordare il Santo Natale sottoporrei alla

vostra lettura il profeta Isaia, il cui canto esalta la grandezza del Messia e ne annuncia la venuta a tutta l’umanità.“Per amore di Sion non tacerò, per amore di Gerusalemme non mi concederò riposo, finché non sorga come aurora la sua giusti-zia e la sua salvezza non risplen-da come lampada. Allora le genti vedranno la tua giustizia, tutti i re

la tua gloria; sarai chiamata con un nome nuovo, che la bocca del Signore indicherà. Sarai chiamata Mia Gioia perché il Signore tro-verà in te la sua delizia.Sì, come gioisce lo sposo per la sposa, così il tuo Dio gioirà per te”.

Il Presidente

Narciso Tonin

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ROTARY CLUB VERONA SOAVE - DISTRETTO 2060 pag.2

ASSEMBLEA ANNUALEUno degli incontri più importanti dell’anna-ta rotariana è quello in cui si tiene l’As-semblea del Club, circostanza nella quale si tirano le

somme, si delineano i program-mi futuri, si elegge il Presidente designato per l’anno 2011 – 2012 e la squadra che lo affiancherà.L’Assemblea cade in periodo in cui sono interessate due presi-denze, quella che ha concluso il suo mandato al 30 giugno del-lo stesso anno e quella che, alla stessa data, è subentrata ed ha svolto, o quasi, il suo primo se-mestre di attività. Nelle volontà statutarie tale scelta ha una sua precisa motivazione, quella di stare nella continuità dell’azione rotariana. Infatti si è concluso il program-ma che era stato posto in essere in prece-denza, e si continua la vita del Club pro-spettando il programma che impegnerà il presidente in carica e sfocerà nell’attività

dell’attuale presidente incoming. Dal punto di vista amministrativo, il Presidente dell’annata 2008 – 2009 presen-

terà il bilan-cio consuntivo e quello in carica prospetterà il bilan-cio di previsione per l’annata 2009 – 2010, entrambi saran-no sottoposti a discussione ed approvazione dei soci.E’ l’occasione, quindi, in cui si “pretende” una parteci-pazione massiva dei soci, non solo, ma il loro interven-to deve essere collaborativo perché l’Assemblea diventi il vero motore ideale del Club.

E’ la circostanza parlata in cui amicizia, di-sponibilità, idee, critiche, trovino la loro sin-tesi nel dibattito partecipato, in cui devo-no emergere eventuali carenze, o si possa sottolineare la giustezza delle linee guida.Appuntamento in Sede per il gior-no 3 dicembre, alle ore 20.00, l’au-gurio di sentire tutte le voci dei Soci.

AnticipiAmoIl socio Antonio Roccioletti sta organizzando per i primi mesi del prossimo anno una serata teatrale a favore dell’Abruzzo. Si attuerà, con la collaborazione del nostro Club, un recital di Roberto Puliero. Da tenersi, è l’ipotesi, presso un Comune della zona in cui insiste la sede del Rotary Club Verona Soave, indicati-vamente la comunità di Monteforte D’Alpone. Il ricavato andrebbe a favore del restauro del teatro municipale della città dell’Aquila.

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La Commissione Cultura e Contatto Internazio-nale, presieduta da Iva-na Giacomello, propo-ne un viaggio in Terra Santa, Stato di Israele.Accompagnati da Don

Tonino, parroco di Poggio Rusco (MN), decano della Diocesi di Mantova quale accompagnatore, e collegati con l’or-ganizzazione di don Alfredo, parroco di Buscoldo (MN) che sta preparan-do tale viaggio, con partenza il gior-no 15 aprile 2010 dall’Aeroporto di Montichiari (BS) e ritorno il 22 aprile.Le iscrizioni vanno fatte entro il 20 dicembre 2009, accompagnate dal-la fotocopia del passaporto per ave-re il timbro di entrata in quello Stato e 500 (cinquecento) euro di caparra; la spesa, tutto compreso, è di 1.250 (mil leduecentocinquanta) euro.Sono in atto relazioni per avere un “Contatto”, eventualmente da concre-tizzare, successivamente, con un ge-mellaggio, con un importante Rotary Club israeliano. Eguali contatti sono in atto per avere udienza presso la Nun-ziatura apostolica in Gerusalemme.

Per vivere in un certo modo la viglia del viaggio, proponiamo un brano tratto da “Le Pietre Raccontano“ di Itala Savio.

Viaggio in Terra Santa: “Questa Terra va vissu-ta, toccata, annusata.Offre la dolcezza della Galilea, dove tutto ebbe inizio. E’ la regione del-le case, quella di Maria e Pietro; è il luo-

go della pace e della famiglia.Il cielo è limpidissimo, regna il silenzio e il vento increspa il Lago di Tiberiade.Non vorresti venir via dal Mon-te delle Beatitudini e dai po-sti dei miracoli, il pane e i pesci. Gesù e le acque, le Nozze di Canah e la preziosità della chiesetta di Naim con il pavimento a quadri e le pareti spoglie, curata da donne arabe e posta di fronte ad una moschea senza pretese, in un villag-gio di tre case. Scarno ed indimenticabile. Posti dove niente di male può accadere.Il pullman corre nel deserto attraver-so i palmeti dei kibbutz, zigzagan-do continuamente nel le terre c o n t r a s s e g n a t e d a g l i u o m i n i .Cisgiordania, Israele, Palestina. I segni del-le guerre di secoli sono lì sotto i tuoi occhi.La Samaria, ancora povera e brul-la come ai tempi del Vangelo, fa da ponte tra Galilea e Giudea.Striscia di passaggio che conduce dirit-ta a Gerico, la città più antica del mon-do, fino alle porte di quella più contesa del pianeta. Oltre l’ultima galleria, in-fatti, ecco lo splendore di Gerusalem-me, adagiata in una valle, tutta bianca e dorata, presuntuosa e sfacciata, bella da toglierti il fiato, avvolta dalla foschia al tramonto, con la maestosità di mura

Itala Savio

Ivana Giacomello

Entrata della Basilica del Santo Sepolcro

Siamo invitati ad uno degli incontri più significativi non solo della vita del cristiano, ma anche del laico. Colà, la Fede al cristiano fà sentire la presenza viva di Cristo.

ROTARY - TURISMO - FEDE IN TERRA SANTA

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e chiese cattoliche, greche, ortodos-se, sinagoghe e quartieri ebrei eleganti a far da contro-altare alla minuziosità di un mosaico, un vicolo, un raggio di sole che colpisce veloce la cupola dora-ta della moschea più famosa della Terra.A Gerusalemme sarai nel cuore del tuo viaggio, proverai la disperazione del-la Via Dolorosa, quando tu pregherai in mezzo all’indifferenza dei frequentatori del suk e di chi ti spintonerà, fret-toloso ed incuran-te del percorso.Sentirai piangere le lacrime appog-giando la fronte sul lavacro odorante di nardo, nel San-to Sepolcro, colmo d’amore con la sua tremenda e confor-tante Verità, aper-to dalle quattro del mattino fino a mez-zanotte, centro della Cristianità e appan-naggio di cattolici, ortodossi e armeni, in un gioco di equilibrismo unico al mondo.Nella piazzetta del Santuario si mesco-lano religione, leggende e realtà ma dentro non si scherza. Dentro c’è Dio.Proverai lo stupore degli Aposto-li nell’Orto degli Ulivi, lo strazio della strada Romana dove camminerai sui pas-si di Gesù morente, qui sentirai il gal-lo cantare e Pietro piangere. Reciterai il Padre Nostro, camminerai nei giardini, ti perderai nei cortili austeri dietro al Ce-

nacolo, pregherai sul-la tomba di Maria.Ti imbatterai anche nei mostri dell’Olo-causto, incatenati per sempre alle pareti di cemento dello Yat Vascem, alla mer-ce’ di chi leggera’ i loro nomi e li ma-ledira’, per sempre.

Ti commuoverai nel museo dei bambini, fatto di buio e stelline.Ma qui respirerai anche il perdono e l’intelligenza di un popolo che ce l’ha fatta nonostante tutto. Religioni e credi si intrecciano, cristia-ni, ebrei, arabi con tutte le declinazio-ni ma stranamente non se ne percepisce ostilita’ bensì collaborazione e desiderio di vivere tranquilli, costruire il proprio

futuro, come tutti.Non ci sono i tele-giornali con la loro versione dei fatti. Qui la Storia la si comprende da soli, respirandola, pie-tra dopo pietra. Incontrerai tan-tissima gente, da ogni dove, che non si cura di nulla se non di capire e lasciarsi guidare.Gente che come

noi, sara’ giunta li’ per rendersi conto di persona della grandezza di tutto questo.Gerusalemme annulla il caldo e il freddo, la stanchezza e la fame. Il cibo ha un sapore squisito, e’ leggero, mescolato, crema di riso e cous cous, mi-nestre d’orzo , budini e pasta di mandorle. Ci sono anche due muri, entrambi potenti.Uno raccoglie le preghiere dell’Umani-ta’, l’ennesima pietra che ti parla, dove farai l’incredibile esperienza di senti-re le tue preghiere confondersi a quelle ebraiche, l’altro invece divide due Civil-ta’ con i suoi pesanti moduli di cemento.Parti da turista, torni Pellegrino, feli-ce di esserti trascinato fin la’, in una settimana che puo’ sconvolgerti gli oc-chi e la mente e arrivare fino nel pro-fondo, se lasci fare alla Storia e a Dio.Sulla strada per l’aeroporto di Tel Aviv ti girerai per un’ulti-ma visione d’insieme, promet-tendo a te stesso che tornerai.Accade quasi sempre.

ROTARY CLUB VERONA SOAVE - DISTRETTO 2060 pag.3/4

ROTARY - TURISMO - FEDE IN TERRA SANTA

Il Santo Sepolcro

Gerusalemme

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pag.5 ROTARY CLUB VERONA SOAVE - DISTRETTO 2060

Il Presidente Internazionale John Kenny ha visitato Roma. Fra gli importanti incontri, quello

più significativo è stato con il Santo Padre, Benedetto XVI°, a conferma dell’apprezzamento della Santa Sede per l’imponente ed esemplare opera umanitaria svolta nel mondo del Rotary International.La Serata di Gala in onore del Presidente, tenuta presso un notissimo Hotel della capitale, ha visto la partecipazione di autorità e 400 rotariani, questi provenienti dai Clubs del Distretto 2080, insieme a numerosi governatori dei distretti nostrani.Vogliamo riportare, ritenendole degne di nota,

le espressioni che il Governatore del Distretto 2080, Luciano Di Martino, nella circostanza ha indirizzato, dopo il suo intervento, all’illustre ospite, potendole interpretare quali sentimenti di stima e di affetto espressi a John Kenny a nome di tutti i rotariani italiani. “ Parto con un proverbio gaelico - dire poco, ma dirlo ben –, ha attaccato Luciano, più che dire bene, seguendo l’esempio di Paul Harris, dirò che Rotary non significa bei discorsi, ma piuttosto belle opere. Infatti ricorderò la similitudine del contadino che pianta un albero fragile, che Paul Harris trattava quando si trovava di fronte ad una cosa fragile in cui credeva. In quello stelo vedeva, da un lato, una risorsa contro il disagio umano (la sete, la fame, le malattie, l’odio, la violenza, l’ingiustizia, la guerra), dall’altro, in ottimistica prospettiva, immaginava un albero frondoso che assieme a tanti altri rappresentasse un mondo vivibile per tutti, un mondo sereno e pacifico. Noi rotariani, ha concluso Luciano, vogliamo abbracciare una simile prospettiva nella consapevolezza che le sfide non si vincono da soli e non si affrontano senza regole. Convinti come siamo che la regola fondante è la sentita attenzione alle relazioni umane: credere nell’amicizia, nella franchezza, nella lealtà, nella cortesia, nella giustizia “.

Il Club, nella Conviviale del giorno 19 Novembre in Sede, ha ospitato un interessantissimo incontro con i responsabili della Sanità dell’ULSS 20, Dr. Giuseppe Canteri, Direttore Amministrastivo e il dottor Massimo Valsecchi, Responsabile del Dipartimento Prevenzione Malattie Infettive, che operano presso l’Ospedale di San Bonifacio, locato nel territorio di pertinenza della nostra presenza rotariana. Il territorio dell’Azienda ULSS

20 comprende 36 comuni, la popolazione assistita al 31 dicembre 2008 contava 470.877 abitanti. L’area ospedaliera è dotata di circa 400 posti letto e nel corso degli ultimi due anni – ha precisato Canteri – la direzione aziendale ha pianificato un progressivo sviluppo a completamento di quanto previsto dalla programmazione regionale. Pur riducendo costantemente, come da mandato regionale, il tasso di ospedalizzazione attraverso

VISITA IN ITALIA DEL PRESIDENTE INTERNAZIONALE

INCONTRO SULLA SANITA’

www.stp.it

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pag.6 ROTARY CLUB VERONA SOAVE - DISTRETTO 2060

RUBRICA

DEGLI AUGURI Albertini Romualda (02)Pedrollo Alessandro (04)Amantea Pasquale (06)

Amantea Camilla (07)Portacci EttorePiva Alberto (19)

Portacci Nicola (19)Stevanella Annamaria (21)Piva Andrea (30)

Broccoli Paolo (05)Marchini Alessandro (05)Pedrollo Olimpia (07)

Arduini Renzo Marino (11)Piva Franco (12)Arduini Arianna (13)

Colantoni Enrico (18)Fontana G. Emilio (31)

Carissimi auguri di buon compleanno a:DICEMBRE

GENNAIO

la riconversione dell’attività ospedaliera in attività specialistica ambulatoriale, sono stati aperti nuovi reparti ed è stato ampliato il numero dei posti letto, per esempio, in aree particolarmente delicate come l’emergenza (incremento posti letto in rianimazione – apertura unità coronarica). Si è assistito ad un aumento progressivo anche in ambito di assistenza specialistica ambulatoriale, così come stanno aumentando gli accessi di

Pronto Soccorso. Ne è risultata la generale convinzione di essere di fronte ad un centro di eccellenza dell’intero Nord Est.Facciamo parlare l’eloquenza dei numeri: tasso di ospedalizzazione, ricoveri per 1000 abitanti residenti, (mentre il dato extra-regionale 2007 è stato stimato pari a 8 punti tasso di ospedalizzazione), ha segnato nell’anno 2002, ben 223,31 – passando nell’anno 2008, a 180, 47; prestazioni specialistiche, anno 2008, 7 milioni e mezzo, pari a 15,96 pro capite.Il dottor Valsecchi si è soffermato sulle ricerche epidemiologiche, in particolare sull’influenza causata dal virus A H1N1, rispondendo alle molte domande dei presenti e dimostrando non solo una notevole preparazione, ma facendo pure capire lo stato avanzato dei laboratori. I presenti sono stati tanto favorevolmente impressionati da concludere la serata con una ovazione.

ESCURSIONE A FERRARA

Redazione: RESPONSABILE: Gastone Savio - GRAFICA, IMPAGINAZIONE: stp srl

NOTIZIARIO DEL ROTARY CLUBsede: Ristorante “BACCO D’ORO” Via Venturi, 14 - 37030 Mezzane di Sotto (VR) tel. 045/8880269 - fax. 045/8889051

Ospedale di San Bonifacio - ULSS 20

Cari Rotariani, abbiamo superato gli “esami”. La lettera del Governatore è indirizzata al Presidente, ma è diretta a tutti voi

I soci Paolalber ta C o s t a e A n t o n i o R o c c i o l e t t i h a n n o organizzato per i l giorno 9 GENNAIO 2010 una gita alla città di Ferrara. Il centro d e l l ’ e s c u rs i o n e è rappresentato dalla vis i ta a l la mostra pittorica di “Boldini nel la Par igi degl i

i m p r e s s i o n i s t i ” , a l l es t i t a presso i l Palazzo dei Diamanti. La partenza in pullman è prevista per le ore 9,30 della mattina del 09/01 da Soave.

Roccioletti - Costa

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