EXECUTIVE BRIEF | SETTEMBRE 2016

La user experience che offri agli utenti (dipendenti, partner e consumatori) è in grado di supportare e migliorare la loro produttività e soddisfazione, e i tuoi obiettivi di business? A meno che la tua risposta sia un "Sì" convinto, ti consigliamo di continuare a leggere.

Progettazione e funzionamento dei processi di gestione delle identità, le funzioni di base che gestiscono gli utenti e il loro accesso alle applicazioni e ai dati aziendali essenziali, da sempre ruotano intorno all'IT. Che questi processi siano essenzialmente manuali, automatici, oppure un mix dei due, le interfacce sono pensate per gli utenti IT esperti, che ne comprendono i riferimenti spesso criptici ad applicazioni e sistemi.

Oggi, rispetto al passato, i processi di Identity Management sono molto più focalizzati sull'utente. Gli utenti richiedono l'accesso quando ne hanno bisogno e possono eseguire molte delle funzioni che in precedenza erano riservate a un gruppo IT centrale. Le implicazioni sono notevoli: oggi, un numero di utenti molto più ampio e più orientato al business utilizza direttamente queste funzioni di Identity Management. Con la sempre maggiore accessibilità dei processi di identità a una più ampia varietà di utenti di business, la user experience diventa fondamentale per il successo di qualsiasi deployment. A cosa è dovuto questo? Al fatto che i processi di identità automatizzati forniscono non solo maggiore sicurezza, ma anche notevoli aumenti di produttività degli utenti e riduzione dei costi di gestione. Quando un gruppo molto più ampio di persone utilizza direttamente queste funzioni, i vantaggi aumentano in modo esponenziale, con un notevole miglioramento potenziale dell'efficienza e della sicurezza generali. Così, semplificare e migliorare la user experience consente di ampliare l'impiego dei servizi di identità in tutta l'azienda.

Tuttavia, estendere la portata e l'utilizzo dei servizi di Identity Management richiede di modificare la user experience. Interfacce e capacità disponibili non possono più essere orientate esclusivamente all'utente IT esperto, ma devono invece essere semplici e intuitive per l'utente di business, fornendo esperienze coerenti su tutti i device utilizzati dall'utente, senza compromettere le esigenze dell'IT. In sintesi, il coinvolgimento crescente degli utenti di business rispetto alle funzioni di base per l'Identity Management aiuta a concretizzare e proteggere il business; e il fattore di successo più essenziale, nel contesto di questo trend, è rappresentato da qualità e facilità d'uso della user experience nel suo complesso.

I servizi di identità al servizio dell'utente di business

Non dimenticare la user experiencePer un deployment di Identity Management di successo

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La user experience: aree di attenzione fondamentali

Esistono due grandi categorie di persone che avranno sempre più necessità di interagire con i servizi di Identity Management. L'utente di business è il driver principale dietro la spinta verso interfacce utente avanzate ma al tempo stesso semplici. Anche manager e revisori devono svolgere funzioni identitarie; e anche se si tratta da sempre di figure chiave nel contesto di questi processi, la complessità delle interfacce esistenti spesso ha portato a ridurre la loro produttività e a incrementare errori involontari.

Il seguente grafico mette in evidenza le funzioni chiave e i tipi di utenti che svolgono un ruolo in relazione a esse. Diamo un'occhiata a ogni servizio d'identità in modo più dettagliato, per comprendere l'impatto che la user experience può avere su di esso.

Richieste di accesso: ottenere un accesso tempestivo e immediato alle risorse è un processo continuativo, che non si esaurisce dopo l'on-boarding iniziale dell'utente. Tuttavia, questo processo spesso va a ridurre fortemente la produttività:

• I nomi delle risorse e delle applicazioni sono spesso centrati sull'IT e di difficile interpretazione, il che complica all'utente di business medio l'individuazione delle applicazioni di cui ha bisogno.

• La richiesta di accesso può essere soggetta a errori, perché l'utente potrebbe non conoscere tutte le applicazioni cui deve richiedere accesso.

Questa situazione può portare a una riduzione della produttività e generare frustrazione nell'utente, in particolare all'estendersi dell'uso dei servizi di identità a una popolazione di utenti più ampia e meno esperta dal punto di vista tecnico.

Certificazioni di accesso: una certificazione efficace degli accessi è fondamentale per ridurre il rischio di accessi non autorizzati, oltre che per semplificare le verifiche di compliance. Tuttavia, oggi molte aziende utilizzano ancora processi per lo più manuali (con il passaggio di fogli di calcolo da manager a manager), che si traducono in sprechi di tempo e in una frustrazione ancora maggiore. Ma la certificazione degli accessi, anche se automatizzata, continua a porre sfide importanti:

• Come per le richieste di accesso, questi processi sono caratterizzati da un gergo incomprensibile, che genera frustrazione nei responsabili delle approvazioni e riduce la produttività.

• Le informazioni sui rischi basate sul contesto, utili ai manager per aiutarli a prendere una decisione più informata sulla certificazione del singolo accesso, sono normalmente assenti.

• Le interfacce di certificazione sono spesso statiche e non possono essere personalizzate in base alle preferenze o alle esigenze del singolo manager.

Queste sfide risultano diffuse laddove l'ambito di utilizzo dei processi identitari chiave viene messo a disposizione di una popolazione di utenti più ampia.

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Migliorare il successo dell'Identity Management con CA Identity Suite

Diamo ora un'occhiata ad alcuni approcci innovativi per rispondere a queste sfide, sulla base delle capacità disponibili in CA Identity Suite.

Richieste di accesso e approvazioni: richieste e approvazioni di accesso alle applicazioni possono costituire un ostacolo importante alla produttività, se il processo risulta faticoso per richiedenti e responsabili dell'approvazione. CA Identity Suite può ridurre notevolmente il tempo richiesto da questo processo e migliorare l'user experience complessiva, grazie alle seguenti funzionalità:

• Un'esperienza intuitiva tipo "carrello della spesa", che semplifica notevolmente il processo di richiesta di accesso. Sul modello, noto a tutti, del processo utilizzato nei siti di vendita retail, gli utenti possono selezionare comodamente ruoli e diritti necessari per svolgere le proprie mansioni, visualizzare i privilegi di accesso correnti e verificare lo stato delle richieste precedenti.

• Un catalogo di diritti di business che traduce nomi di risorse criptici, come "SAP_View_Rep_6250" in denominazioni più intuitive, come "CRM SAP", semplificando agli utenti di business l'individuazione delle risorse necessarie. Inoltre, puoi raggruppare le applicazioni in categorie logiche per facilitare ulteriormente l'accesso, ad esempio creando un gruppo denominato "Accesso SRM", che comprende applicazioni SAP, applicazioni Oracle e capacità Salesforce tipicamente utilizzate dagli utenti di business, il tutto definito in termini a loro familiari. La seguente immagine evidenzia l'associazione tra terminologia IT e di business eseguita dal catalogo.

• Suggerimenti relativi ai diritti, che presentano automaticamente all'utente ruoli suggeriti e diritti di accesso per utenti simili a lui. Questa consulenza proattiva aiuta l'utente a inviare la richiesta adatta all'accesso desiderato, evitando richieste ripetute e superflue.

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• Punteggi di rischio basati sul contesto vengono forniti a ogni utente sulla base dell'accesso richiesto e del livello di rischio potenziale relativo, nonché dei diritti di accesso di cui già dispone. L'utente può così prendere una decisione maggiormente informata in relazione all'accesso da richiedere. In molti casi, procederà con la richiesta; in alcuni altri, tuttavia, questa funzionalità risparmierà all'utente una situazione di potenziale imbarazzo, e al suo responsabile il tempo che sarebbe stato necessario per rifiutare la richiesta.

• Interfaccia completa di localizzazione che consente a ogni utente, richiedente o responsabile dell'approvazione, di interagire con il sistema nella sua lingua materna. L'intera interfaccia utente è disponibile nella maggioranza delle lingue più diffuse; altre possono essere aggiunte con facilità.

• Branding e personalizzazione completi dell'aspetto associato a ogni user experience. Tutto questo rende possibile un branding aziendale coerente su tutti i servizi di identità, sia su web che su mobile.

CA Identity Suite include inoltre un launchpad per applicazioni mobile e web, che offre agli utenti una dashboard unificata per accedere facilmente e rapidamente a tutte le applicazioni web, cloud e mobile autorizzate. Una volta che gli utenti hanno effettuato l'accesso a CA Identity suite, qualsiasi applicazione web è a portata di clic e tutte le app cui gli utenti accedono sul loro desktop sono sempre disponibili anche attraverso CA Identity Portal Mobile. Questo launchpad conserva la produttività dei dipendenti anche in mobilità, con single sign-on completo alle applicazioni in un formato mobile-friendly.

Certificazioni di accesso: le funzionalità di certificazione di CA Identity Suite si basano sul catalogo dei diritti di business, che rende estremamente semplice ai manager comprendere i diritti di accesso di ciascun dipendente, nonché approvare, rifiutare o delegare con facilità i diritti di accesso di ogni utente. Inoltre, ai manager è disponibile un punteggio di rischio laddove un determinato diritto di accesso, o combinazione di diritti, risulti particolarmente rischioso. Grazie alla visibilità su queste valutazioni di rischio, la certificazione non è più soltanto una questione "sì/no", ma può evidenziare rischi che altrimenti non sarebbero visibili.

Inoltre, CA Identity Suite fornisce una user experience sofisticata ma, al contempo, personalizzabile e di facile utilizzo. Le informazioni su ogni utente e sul relativo accesso possono essere presentate e raggruppate in base alle preferenze di ogni certificatore. Inoltre, è possibile visualizzare informazioni sulle azioni precedenti della campagna di certificazione, il che consente di semplificare l'intero processo, soprattutto se si prevedono modifiche limitate.

Le campagne di certificazione possono essere processi lunghi e tediosi. CA Identity Suite non solo ne migliora l'efficacia dal punto di vista della sicurezza e della compliance, ma lo fa nel contesto di un'esperienza semplice ed estremamente intuitiva, che i manager apprezzeranno. In breve, la certificazione dell'accesso smette di essere un'attività di routine e diventa un'operazione lineare che può essere eseguita con facilità, consentendo al manager di dedicarsi ad altre attività a supporto della crescita del business.

Entra in contatto con CA Technologies all'indirizzo ca.com/it

CA Technologies (NASDAQ: CA) crea software che promuove l'innovazione all'interno delle aziende, consentendo loro di cogliere le opportunità offerte dall'application economy. Il software rappresenta il cuore di qualsiasi business, in ogni settore. Dalla pianificazione allo sviluppo, fino alla gestione e alla sicurezza, CA Technologies lavora con le aziende di tutto il mondo per cambiare il nostro modo di vivere, interagire e comunicare, in ambienti mobile, cloud pubblici e privati, distribuiti e mainframe. Per ulteriori informazioni, visita il sito ca.com/it.

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Le applicazioni sono la linfa vitale della nuova application economy: ottenere un accesso veloce e intuitivo alle applicazioni di cui ogni utente ha bisogno diventa allora fondamentale per l'impresa. CA Identity Suite rende più facile e più sicuro agli utenti ottenere l'accesso alle applicazioni di cui hanno bisogno, e ai manager approvare o rifiutare e certificare tale accesso. La user experience fornita da CA Identity Suite è unica, per la sua semplicità e per l'orientamento al business. Aiuta a migliorare la produttività di utenti e manager, ad aumentare la soddisfazione e a ridurre il rischio di concedere un accesso improprio alle applicazioni. In aggiunta, tutte le richieste sono valutate in base a un punteggio di rischio che dipende dalle priorità definite da ogni singola azienda. Questa analisi del rischio basata sul contesto determina decisioni più consapevoli da parte di utenti, manager e certificatori.

La user experience: qualche conclusione