No. 12Gennaio 2010

Periodico informativo editodalla Società Elettrica Sopracenerina

CERTIFICAZIONI

IL CENTRO LOGISTICO ALL’AVANGUARDIA

RISPARMIO ENERGETICO: COMUNICARE CON I CLIENTI

ELETTRONATURA

CENTRO BALNEARE REGIONALE

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Cari lettori,

L’anno appena iniziato coincide con un aumento nonindifferente delle tariffe elettriche di SES. Questoaumento è una conseguenza dell’incremento prati-cato a sua volta dal nostro fornitore all’ingrosso,ossia l’AET, che ci ha aumentato i prezzi di 3.5cts/kwh. Complessivamente i costi per l’acquistoall’ingrosso di energia che SES dovrà sopportareannualmente a partire da quest’anno aumenteran-no di oltre 20 mio CHF. Di conseguenza per garanti-re la sopravvivenza della SES non c’era alternativa aquella di ribaltare gli aumenti sul consumatore fina-le. Del resto non bisogna dimenticare che le tariffeelettriche praticate da AET nei confronti di SES equelle di SES nei confronti dei propri consumatorinon hanno subito rincari sin dal 1993. L’impattosulle economie domestiche in termini assoluti ècontenuto, se si pensa che una famiglia di 4 perso-ne che vive in un appartamento di 4 locali dovrebberegistrare un maggior costo annuale per l’energiaelettrica di ca. 150.- CHF. Per compensare parzial-mente o totalmente questo incremento, SES ha svi-luppato un prontuario che raccoglie le possibilità adisposizione di ognuno di noi per contenere esoprattutto ridurre i consumi di elettricità, ciò chedovrebbe permetterci quindi di limitare gli aumentidella bolletta elettrica. A soffrire maggiormente per questi aumenti sarannotuttavia i grossi consumatori, quelli cioè che consu-mano energia elettrica per produrre valore aggiuntoe garantire posti di lavoro. Nel corso degli scorsimesi abbiamo preso contatto con ognuno dei mag-giori consumatori del nostro comprensorio, per aiu-tarlo a individuare misure per contrastare l’aumentodei costi per l’elettricità. Chiaramente questo rinca-ro cade proprio nel momento meno opportuno, conuna crisi economica che sta mietendo vittime anchealle nostre latitudini. Abbiamo cercato di fare pres-sione su AET e sul proprietario della stessa, ossia ilCantone, affinché limitasse gli aumenti. I risultatiottenuti sono piuttosto scarsi; è stata concessa unariduzione dell’incremento da 3.5 cts/kwh a 3.0cts/kwh per i clienti con un consumo annuo di ener-gia maggiore 1’000’000 kwh. Tradotta in cifre com-plessive questa riduzione raggiunge i CHF 500’000.-,dunque poca cosa rispetto ai 20 mio CHF e oltre dimaggiori costi per l’acquito di elettricità da parte diSES (circa il 2,5 %).Anche a livello politico ci sono stati numerosi inter-venti per indurre l’autorità a porre dei limiti agliaumenti di AET. L’esito, come visto, è stato tuttaviaassai limitato. Non si può del resto misconoscereche l’aumento del prezzo dell’energia elettrica siriscontra non solamente alle nostre latitudini, ma in

generale in tutta Europa e nel resto del mondo. Ilproblema di fondo è che i consumi aumentanocostantemente mentre l’offerta di elettricità è sta-gnante; la conseguenza evidente è dunque unaumento dei prezzi. Realizzare nuovi impianti per laproduzione di energia elettrica è diventata un’impre-sa veramente difficile. Anche alle nostre latitudiniosserviamo come AET, cui è affidato il compito diprodurre elettricità e venderla all’ingrosso ai distri-butori ticinesi, è confrontata con non pochi problemiper la realizzazione di nuovi impianti, che dovrebbe-ro garantire l’approvvigionamento. I suoi progetti perla costrizione di nuovi impianti di produzione sonospesso e volentieri oggetto di aspre critiche; pen-siamo al progetto di una centrale a carbone inGermania, a quello per un impianto idroelettrico inVal d’Ambra, alle opposizioni che anche piccoli pro-getti di microcentrali idroelettriche raccolgono nelnostro Cantone, per non addentrarci poi nel temadel nucleare, che sta diventando nuovamente d’at-tualità in Svizzera.La conseguenza logica di tutto questo è un aumen-to dei prezzi dell’energia elettrica. Evidentemente ilprocesso di liberalizzazione del mercato elettrico èpure corresponsabile di questi incrementi. Se i cit-tadini svizzeri e soprattutto i grossi consumatori siaspettavano una riduzione dei prezzi grazie alla libe-ralizzazione del mercato, la realtà è stata ben diver-sa. Il mercato elettrico svizzero sta subendo trasfor-mazioni epocali che costano parecchi soldi e tuttoquesto evidentemente si aggiunge al discorso fattoper l’approvvigionamento elettrico e va pure a rinca-rare il prezzo dell’elettricità. La Svizzera e il Ticino rimangono comunque per ilmomento assolutamente concorrenziali nel confron-to europeo sul fronte dei prezzi dell’energia elettrica.Fondamentale per il futuro è che non si perda que-sto vantaggio; ne subirebbe le conseguenze tutta lapopolazione svizzera che vedrebbe ridotto il propriopotere d’acquisto e l’economia in genere, che per-derebbe un importante vantaggio rispetto a quella diPaesi concorrenti. I prossimi anni saranno dunque cruciali per il mer-cato elettrico svizzero. Dal 2014 la legge prevedeche tutti i consumatori avranno libero accesso almercato. Se questo sarà un vantaggio per la nostrabolletta elettrica è ancora da verificare. Il fatto è cheanche la SES non ha la forza per contrapporsi alletendenze in atto e non può fare altro che adeguarsialle imposizioni dei legislatori federali e cantonali.

dott. Daniele Lotti

e d i t o r i a l e

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Sono passati 12 anni e SES può tranquillamenteaffermare che l’ottenimento del certificato ISO9001 è stato un punto di partenza da cui crescerecostantemente nell’ottica di migliorare i suoi serviziverso la clientela.Nel frattempo si è iniziato a parlare di mercato libe-ralizzato ed il tema è stato al centro delle nostreattenzioni molto tempo prima che lo stesso venisseaperto ufficialmente. SES si è preparata scrupolo-samente per arrivare pronta a questo importantecambiamento. L’organizzazione dell’azienda, perfare un esempio, è cambiata alcune volte peradattarsi ai tempi.Sono stati rivisti tutti i processi di lavoro e tra i variaspetti che sono emersi c’è stata la volontà di impe-gnarsi maggiormente a favore del nostro territorio, inparticolare, ma non solo, sull’impatto che le nostreattività hanno su di esso. Oltre a ciò è stata datasempre più importanza alla sicurezza ed alla salutedei collaboratori che lavorano per SES.Per questi ed altri motivi, nel mese di marzo del 2008la Direzione SES ha deciso di intraprendere i passiche avrebbero portato l’azienda a richiedere la certifi-cazione, oltre che ISO 9001, anche ISO 14001 eOHSAS 18001.È iniziata quindi un’analisi approfondita di tutti glielementi che andavano a toccare i processi di lavo-ro sotto il profilo del rispetto ambientale e del rispet-to delle normative di sicurezza. Per quanto attienealla sicurezza bisogna precisare che SES aveva giàun’organizzazione orientata alla sicurezza sul lavoroin conformità con la norma CFSL 6508 e che quindii suoi processi di lavoro erano già ben strutturati.Ottenere la certificazione secondo OHSAS 18001sarà un ulteriore passo in avanti.

Ritornando al progetto, in collaborazione con un inge-gnere ambientale è stata fatta un’analisi di impattoambientale che ha tenuto conto di tutte le nostre atti-vità e del loro impatto sull’ambiente sia nell’imme-diato che a medio lungo termine. Sono stati studia-ti tutti i rischi aziendali per verificare a quali pericolivanno incontro i nostri collaboratori durante lo svol-gimento delle loro attività quotidiane e sono statianalizzati tutti i nostri stabili per verificare lo statusquo a livello di sicurezza. Sono state create svariateprocedure che vanno dalla separazione e smalti-mento eco-sostenibile dei rifiuti, alla riduzione delleemissioni nocive nell’atmosfera, all’organizzazionein caso di eventi straordinari, passando dalla defini-zione di semplici regole orientate al risparmio ener-getico.In breve l’azienda è stata orientata al rispetto dellenorme ambientali e di sicurezza che completa quel-la già esistente volta all’ottimizzazione dei processiaziendali.

Abbiamo profuso un grande impegno e ci auguriamodi poter ottenere un sistema certificato in ambitoQualità, Ambiente e Sicurezza.

Giovanni D’Antico

Con questa frase terminava il primo articolo scritto nel dicembre del 1997, anno in cui la Società ElettricaSopracenerina otteneva la certificazione ISO 9001.Il 10 e 11 dicembre 2009 SES è stata auditata per il rinnovo del certificato ISO 9001, per il rilascio dellenuove certificazioni in ambito ambientale (ISO 14001) ed in ambito di sicurezza (OHSAS 18011). L’esitodell’audit non era ancora conosciuto al momento di andare in stampa. SES confida in un risultato positivosu tutti e tre i fronti.

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CERTIFICAZIONIpunto di partenza o di arrivo?

i n f o r m a z i o n i

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Perché un nuovo magazzino?Lo stato generale degli edifici esistenti in ViaBalestra era precario e richiedeva in più punti inter-venti di manutenzione (tetti, serramenti, portonigarage, ecc.), ma anche la superficie a disposizio-ne nel vecchio magazzino non era più sufficienteper una moderna e razionale gestione della merce.

L’ubicazione stessa del magazzino, al centro di unazona residenziale, non era ottimale soprattutto perl’accessibilità, il carico e lo scarico delle merci e ladisponibilità di posteggi per i dipendenti. In gene-rale l’intero progetto è stato pensato per mettere adisposizione dei collaboratori spazi moderni e mag-giormente ergonomici.

Sviluppo del progettoIl sedime dove sorge il nuovo centro logistico èstato acquistato in diverse tappe: la prima risale al1909, mentre l’ultima parte della parcella del ter-reno è stata acquisita nel 1952.

Nel gennaio 2005 SES ha inoltrato al Comune unadomanda preconsultiva allo scopo di chiarire alcu-ni aspetti inerenti alla progettazione. Nel corsodello stesso anno ci vengono date le indicazionirichieste che consentono di proseguire con la pro-gettazione di massima.

Alla fine di aprile 2006 viene conferito il manda-to allo studio d’architettura Michele Giacomazzi eStefano Micheli allo scopo di rielaborare il pro-getto di massima e preparare la documentazionenecessaria per l’inoltro della domanda di costru-zione.

Sabato 10 ottobre 2009 si sono tenute in Via Varenna 91 le porte aperte per presentare alla popola-zione il nuovo Centro logistico della SES. In un clima economico certamente poco positivo, l’azienda havoluto dare un segnale forte di visione futura e supporto alla popolazione.

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IL CENTRO LOGISTICOALL’AVANGUARDIAUn importante contributo per il nostro futuro

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In sintesi gli avvenimenti che hanno portato all’iniziodei lavori:

• 12 settembre 2006: è inoltrata la domanda dicostruzione

• 14 febbraio 2007: viene rilasciata la licenza edilizia• marzo-maggio 2007: progettisti e responsabili SES

aggiornano il preventivo costi • 9 maggio 2007: il Consiglio d’Amministrazione

SES approva il preventivo aggiornato e dà luceverde alla fase esecutiva

• giugno-novembre 2007: progettisti e responsabi-li SES s’incontrano a scadenze regolari per l’ela-borazione del progetto esecutivo

• dicembre 2007 – febbraio 2008: fase di allesti-mento offerte e appalti

• 1° aprile 2008: inizio cantiere• 1° settembre 2009: il magazzino è completa-

mente operativo

La superficie del terreno è di 6947 m2 mentre la super-ficie utile lorda dei nuovi magazzini è di 1600 m2, conuna cubatura SIA di 7700 m3. Il nuovo magazzinoaccoglie 36 collaboratori, il costo complessivo è di5.6 mio. CHF e i lavori sono stati affidati per la mag-gior parte a ditte della regione.

Il progettoIl nuovo centro logistico è composto da due edificiprincipali: il primo, in beton, sulla continuazione del-l’esistente verso Via Varenna dove si trova la parteuffici e servizi, mentre il secondo, prefabbricato,svolge la funzione di magazzino vero e proprio.Complessivamente la struttura dispone di una set-tantina di posti auto (50 esterni e 20 coperti) e diuna piattaforma in beton sulla quale trovano postoi diversi materiali (pali, tubi, bobine, ecc.) che pos-sono essere caricati su veicoli grazie ad un carro-ponte che accede a tutta l’area di deposito ester-na e a quella interna del magazzino adiacente. Siè previsto inoltre di separare il traffico veicolare deiposteggi dei dipendenti da quello dei fornitori,creando due accessi separati. Per questo importante traguardo la SES ha volutoaprire le porte a tutta la popolazione, accorsa nume-rosa nonostante l’incertezza del tempo. Con unavisita guidata dai collaboratori è stato possibile sco-prire il funzionamento sia del nuovo Centro Logisticoche dell’adiacente Centro Comando (già esistente).A coronamento della giornata gli ospiti hanno potu-to partecipare alla maccheronata.

arch. Antonio Pedrazzini

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Negli ultimi anni, gran parte della popolazione è di-ventata molto più sensibile alle tematiche ambienta-li e al corretto utilizzo delle fonti energetiche, consciadel fatto che le risorse a nostra disposizione oggi nonsono illimitate e che la richiesta cresce continua-mente a causa del maggiore incremento demografi-co mondiale e un bisogno sempre maggiore di ener-gia sia delle aziende che dei singoli. Per poter garan-tire un’erogazione di corrente continua e sicura laSES ha sviluppato una campagna di comunicazioneche suggerisce alcune piccole tecniche, che nonsconvolgono il nostro standard di vita, ma che per-mettono di ridurre i consumi e soprattutto di evitaregli sprechi.Gli ambiti toccati non hanno prettamente a che farecon l’erogazione di energia elettrica, ma fanno partedi un comportamento generale di maggiore atten-zione nelle più disparate attività quotidiane.

La vostra azienda distributrice d’energia esorta i pro-pri clienti a consumare meno: questo apparentecontrosenso dimostra ancora una volta quanto laSES sia legata al proprio territorio, alla popolazioneche ci vive e come, pur da azienda privata, abbia beninstillato la propria missione di servizio pubblico.

L’attenzione per l’ambiente non vuole essere solouno spunto per i clienti, la SES ha intrapreso tutte leprocedure per le certificazioni 14’001 (vedi articoloin questa edizione del giornale) che prevede un com-portamento rispettoso e attento. Vengono inoltresviluppati dei prodotti ad hoc rispettosi dell’ambien-te oltre a investimenti sia sulla rete esistente che sunuovi metodi di produzione.

Pochi e semplici gesti alla portata di chiunque, e senza obblighi imposti, quale stimolo per un minor con-sumo energetico che porta benefici sia all’ambiente che alle proprie finanze.

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IL RISPARMIO ENERGETICOLa strategia per una maggiore consapevolezza ambientale

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La campagna, sviluppata con l’agenzia di comunica-zione SDB di Chiasso, è stata declinata sulle affis-sioni, sulle inserzioni sulla stampa quotidiana eperiodica, negli spot televisivi e su diverso materia-le informativo inviato ai clienti, ai collaboratori e infuturo anche alle scuole.Sviluppata appositamente su immagini di facile im-patto e sorridenti che ben fanno capire quantoanche un piccolo gesto sia importante. Le immagi-ni sono state scattate ad hoc dal fotografo ticine-se Franco Mattei che ha ricostruito ambienti moltovicini alla quotidianità ticinese, apportando un’aria

scanzonata che si allontana il più possibile dagli ste-reotipi di terrorismo ambientalista.La forza di questa campagna sono la sua continuaevoluzione e la possibilità di poterla utilizzare sia suimezzi di comunicazione classici che su quelli emer-genti. Le diverse ambientazioni fanno sì che ciascu-na immagine possa essere utilizzata per scopi benprecisi e in linea con la tipologia di media scelto.

Naturalmente il personale della SES è a disposizio-ne per tutti coloro volessero avere maggiori informa-zioni riguardo i piccoli passi da intraprendere. Ai clienti è stato inviato il depliant informativo,comunque sempre disponibile negli uffici SES.

Ulteriori informazioni sono anche ottenibili sul sitowww.ses.ch, con un bottone facilmente visibile subi-to in home page.

Tecla De Bernardi

Alcune fasi della campagna promozionale

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Ricordiamo che il progetto Elettronatura, lanciatodalla Società Elettrica Sopracenerina nel 2001, per-mette al cliente SES d’acquistare un quantitativod’energia elettrica certificata proveniente da fonterinnovabile.Sia gli impianti di produzione sia il prodottoElettronatura sono costantemente monitorati ehanno ottenuto la certificazione naturemade star(micro centrali dei comuni di Personico e di Bodio, gliimpianti fotovoltaici di Locarno e CP Biasca, il pro-dotto Elettronatura) e la certificazione TÜV–SÜD(centrali idroelettriche di Giumaglio, Ticinetto,Campo Vallemaggia, Cerentino, Dalpe, Vergeletto,Gordevio, Graber, S. Nazzaro e Corzoneso).

Il costo supplementare dell’energia proveniente dafonte rinnovabile, confluisce integralmente in un fondogestito da un’apposita commissione.

Quest’ultima reinveste il capitale in impianti di pro-duzione d’energia elettrica proveniente da fonte rin-novabile. La realizzazione dell’impianto fotovoltaicoubicato presso i nuovi magazzini della SES a Locarno,rientra appunto in questo concetto.

È interessante sottolineare che l’energia prodottada questi impianti serve a sostituire una parte del-l’energia normalmente acquistata dal fornitore tici-nese (la cui provenienza non è dichiarata) e non vaad incentivare le vendite e i profitti della SES.Inoltre, questa energia viene immessa integralmen-te nella rete della SES, a beneficio dei propri clientiche acquistano Elettronatura.

Con Elettronatura aumentiamo la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile. Dopo aver costruito due impianti fotovoltaici di piccola taglia (4.2 kWp), uno al Liceo di Locarno e l’altro alCentro Professionale di Biasca, Elettronatura realizza ora un impianto di dimensioni più importanti.La costruzione dei nuovi magazzini della SES a Locarno ha permesso anche di installare un impianto foto-voltaico da 20.58 kWp sul tetto dello stabile. Il 3 novembre l’impianto è stato messo in servizio.

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PROGETTO ELETTRONATURAUn impianto PV presso i nuovi magazzini SES a Locarno

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L’impianto si compone di 84 pannelli fotovoltaici di tipomonocristallino e occupa una superficie di 144.5 m2.Sviluppa una potenza massima di 20.58 kWp.Attraverso due ondulatori trifasi, l’energia prodottaviene immessa nella rete della SES.

La realizzazione di questo progetto permetterà dimettere a disposizione dei nostri clienti, che desi-derano acquistare Elettronatura, una quantità d’e-nergia elettrica prodotta con il sole. La produzioneannua stimata è di circa 21’000 kWh, pari al con-sumo di 5 economie domestiche.

Sempre nel mese di novembre l’impianto è statoverificato da un auditore esterno con l’obiettivo diottenere la certificazione naturemade star.

Il costo dell’impianto è di circa CHF 140’000.-. Danotare che i pannelli fotovoltaici sono di costruzioneticinese, quindi buona parte dell’investimento è rima-sto in Ticino.

I clienti di Elettronatura sono attualmente 924 edacquistano un quantitativo di energia proveniente dafonti rinnovabili pari a circa 950’000 kWh. Ciò corri-sponde a circa 1.25 % dei clienti della SES.

ing. Enrico Biella

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Andiamo nello specifico:• la Società Elettrica Sopracenerina acquista energia

dall’AET (Azienda Elettrica Ticinese), dall’UCE(Unione di Comuni per l’Energia) e da diversi auto-produttori e produce energia con le proprie centrali;

• l’etichettatura evidenzia se l’azienda di distribuzio-ne ha fornito energia elettrica prodotta da fonti rin-novabili;

• le aziende di distribuzione che non producono ener-gia in proprio fanno capo alla dichiarazione di pro-venienza dell’energia del fornitore;

• non sempre l’energia elettrica fornita al cliente fina-le risulta integralmente omologabile, ossia etichet-tabile. Infatti, spesso, il grossista non conosce laprovenienza dell’elettricità acquistata sul mercatolibero;

• le aziende di distribuzione con produzione propriadevono comunicare ai loro clienti le caratteristichedell’energia propria unitamente a quelle dell’ener-gia acquistata;

• con l’etichettatura il cliente ha la possibilità di valu-tare se l’energia acquistata corrisponde al suo cri-terio di qualità.

I consumatori sono sempre più sensibili alle proble-matiche ambientali e quindi la SES mette a disposi-zione dei clienti i seguenti prodotti:• Elettronatura: per coloro che desiderano investire in

nuovi progetti di produzione di energia elettrica eco-logica locale;

• Elettroaqua: per coloro che richiedono la garanziache un quantitativo pari al proprio consumo di ener-gia elettrica venga immesso in rete da grandi cen-trali idroelettriche svizzere.

ing. Adriano Laloli

L’elettricità fornita ai nostri clienti è stata prodotta con:Elettronatura Elettroaqua

In % Totale Svizzera Totale Svizzera Totale SvizzeraEnergie rinnovabili 1.30% 1.30% 100.00% 100.00% 100.00% 100.00%Forza idrica 1.30% 1.30% 96.69% 96.69% 100.00% 100.00%Altre energie rinnovabili 0.00% 0.00% 3.31% 3.31% 0.00% 0.00%• energia fotovoltaica 0.00% 0.00% 1.13% 1.13% 0.00% 0.00%• energia eolica 0.00% 0.00% 2.18% 2.18% 0.00% 0.00%• biomassa 0.00% 0.00% 0.00% 0.00% 0.00% 0.00%• geotermia 0.00% 0.00% 0.00% 0.00% 0.00% 0.00%Energie non rinnovabili 12.40% 12.40%Energia nucleare 12.40% 12.40%Vettori energetici fossili 0.00% 0.00%Rifiuti 0.00% 0.00%Vettori energetici non omologabili 86.30%Totale 100.00% 13.70% 100.00% 100.00% 100.00% 100.00%

Nel 2006 le Camere federali hanno introdotto nella Legge sull’energia (LEne) un articolo con il quale siautorizza il Consiglio federale a emanare disposizioni sulla caratterizzazione dell’elettricità. Con questaprocedura, chiamata etichettatura, le aziende fornitrici di elettricità forniscono ai consumatori finalimaggiori informazioni sull’origine di tutta l’energia che utilizziamo quotidianamente. La dichiarazionedeve avvenire almeno una volta all’anno, direttamente sulla fattura o in allegato.

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DA DOVE VIENE LA NOSTRA ENERGIAELETTRICA

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La nostra azienda dedi-ca da anni un’attenzio-ne particolare al proprioterritorio. Questa relazio-ne è stata ulteriormenteconsolidata con la deci-sione di sostenere adiversi livelli l’importan-te iniziativa del CentroBalneare Regionale diLocarno per un impiantodi svago e sport all’avan-guardia e in grado di offri-

re a tutte le fasce della popolazione momenti di relaxe di divertimento. Il nuovo Lido vuole, entro pochianni, diventare una delle offerte svizzere più com-plete per passare il proprio tempo libero circondatidal meraviglioso paesaggio del Lago Maggiore.

SES ha inoltre voluto accendere di luce le paretivicino agli spogliatoi con 17 immagini di luoghi ma-gici del Sopraceneri, ripresi da fotografi ticinesi.Fotografie che sono un vivido contributo di affetto erispetto verso una terra, quella ticinese e soprace-nerina, che sa sempre regalare emozioni e scorcinuovi a chi abbia voglia di osservarla.

Anche in questo caso è stata posta grande attenzio-ne all’impatto ambientale: il sistema di retroillumina-zione degli scatti è a basso consumo energetico peressere pienamente in linea con il concetto generaleche fa ampiamente capo a energie rinnovabili (idroe-lettrica e solare) ed è costruito con materiali e tecni-che che permettono di ridurre i consumi.

A scadenze regolari le immagini saranno sostituitecon altre che fanno parte del patrimonio di archiviofotografico dell’azienda, costruendo così nel tempouna sorta di galleria di scatti sempre pronti a sor-prendere e tenere compagnia al visitatore dello sta-bilimento.

SES augura a tutti coloro che decideranno di fre-quentare il Centro qualche ora di spensieratezza emolta buona energia e salute.

Isabella Lucchini

ll nuovo Lido Locarno si propone come una straordinaria oasi di svago, sport e benessere ideataattorno al tema dell’acqua su una splendida spiaggia lacustre. Aperto tutto l’anno, con le suevasche termali, piscine, scivoli e giochi in riva al Lago Maggiore rappresenta una completa e moder-na struttura balneare.

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CENTRO BALNEAREREGIONALETanta buona energia per lo svago

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Cucina

Tartar di Salmone alle erbette di Isabella Salvi

Ingredienti per 4 persone:400 gr. di salmone fresco o leggermente affumicato, filettato e senza pelle1 scalogno tritato molto fine succo di 1 limone filtrato2 cucchiai di capperi tritatipepe macinato fresco4 cucchiai di erba cipollina tritata2 cucchiai di prezzemolo tritato 2 cucchiai di basilico tritato

AutoreFabio VoloTitoloIl tempo che vorreiEditoreMondadoriPagine300

Fabio Volo è nella memoria dimolti quale conduttore televisivo eradiofonico, ma da tempo pubblicalibri che conoscono un successo di vendita e anche di criticaimportanti. L’ultimo suo lavoro èsplendido -a mio modo di vedere-per semplicità di stesura, intensitàdel tema affrontato e scorrevolez-za di lettura. L’incontro con l’amo-re e la sua scoperta dopo la perdi-ta (quello per il padre e per unadonna sottostimata) diviene inrealtà un percorso intenso di riap-propriazione del valore profondodella vita e dell’amore, appunto.

Paolo Spalluto

Letture

Nuova immagine del nostro sito

Andando oggi a navigare sul sito www.ses.ch gli utenti scoprirannouna nuova immagine. Abbiamo deciso di rendere l’impatto con isempre più numerosi internauti il più fruibile possibile. Il nuovo soft-ware di gestione a portale, adottato ormai da più di un anno, ci per-mette di essere molto flessibili e di rendere la nostra porta sulmondo on-line accessibile a chiunque.

Preparazione:Tagliare finemente con il coltello il salmoneaggiungere prima il sale ed il succo di limonee tutti gli altri ingredienti mescolando bene.Con l’aiuto di una formina preparare le sin-gole porzioni nei piatti e accompagnare condel pane tostato e dei riccioli di burro.

m a g a z i n e

ImpressumRedazione: Daniele Lotti, Enrico Biella, Giovanni D’Antico, Tecla De Bernardi, Isabella Lucchini, Davide Righetti, Isabella SalviCoordinamento: SDB / Gennaio 2010 / tiratura in 75’000 esemplari

SEMI DI SESAMO

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