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NICHOLAUS.it cultura, accoglienza, benessere

APPUNTAMENTI

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NICHO

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sere

Periodico iscritto al Registro della stampa di Bari n. 32 del 27/09/2007N. 04 Anno 3 – Dicembre - Gennaio 2010/2011Prezzo: 2,00 - Redazione: via Dante Alighieri 279, 70122 Bari - Poste Italiane Spa – spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 - art. 1, comma 1, DCB Bari.

Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana

N u m e r o 0 4D I C E M B R EG E N N A I O

2011

Bari: in Piazza Garibaldi il Villaggio di Babbo Natale

Progetto “Dopo di noi”: una casa per i disabili senza famiglia

Tutti gli eventi

di Puglia

Sommario

3

NICHOLAUS.ITPeriodico di cultura, accoglienza

e benessereiscritto al Registro della stampa di Bari

n. 32 del 27/09/2007

N. 4 ANNO 3 – Dicembre-Gennaio 2010/11

editoreSocietà Editrice Nicholaus S.r.l.Via Dante Alighieri, 277/A – 70122 Bari

tel. e fax 080.5275879www.nicholaus.it

e-mail: [email protected]@nicholaus.it

Marchio d’impresa BA07C000753Associato Confi ndustria Bari

direttore responsabileRoberto Violante

caporedattoreNicola Berardini

segreteria di redazioneMaria Angela Pesce

marketing commercialeFilly De Caro

collaboratoriVito Contento, Vito Prigigallo

Maria Angela Pesce, Stefano Frau, Silvia Patruno

Questo periodico è aperto a quanti desideri-no collaborarvi ai sensi dell’art. 21 della Co-stituzione della Repubblica italiana che così dispone: “Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione”.La pubblicazione degli scritti è subordinata all’insindacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito.Notizie, articoli, fotografi e, composizioni ar-tistiche e materiali redazionali inviati al gior-nale, anche se non pubblicati, non vengono restituiti

stampaGrafi system snc

via dei Gladioli, 6Modugno 70026 Modugno (BA)

grafi caNicholaus Società editrice

in copertinaChiostro di San Francesco - Capurso

Periodico esente da bolla di accompagno(art. 4 D.P.R. n. 627 del 6/10/1978).

Finito di stampare il16.12.2010

Tutti i diritti riservati.Riproduzione anche parziale vietata.


VIII Circoscrizionedi Bari: il Villaggio di Babbo Natale è qui

08

Ciccolella:l’atelier del lussonel cuore di Bari

24

NataleGesù è nato il 25 dicembre, ecco le prove

26

Teatro Petruzzelli:la nuova stagione2010-2011

38

Altamura:Dambrosio, il panettiere che fa pasticci

42

Fischietti diRutigliano, tutto pronto per la fi era

48

AssociazioneUnitinsieme: a Bari una casa per disabili soli

50

NICHOLAUS.itcultura, accoglienza, benessere

APPUNTAMENTI

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Dicembre18

GabinTeatro Forma – BariMomix dance Theatre in Remix. Teatro Petruzzelli – BariMagia del NataleFoggia (fino al 6 gennaio)

Sagra della Pettola e... Rutigliano (Ba)

19

Momix dance Theatre in Remix. Teatro Petruzzelli – Bari

Agimus Musica, Concerto di Natale. Mola di Bari

23

MorganBari

21

White QueenCeglie Messapica

22White Queen. Brindisi

Concerto di NataleTeatro Politeama Greco – Lecce

25

Concerto Gospel di NataleMoody Jazz Cafè – Foggia


5

26

La leggenda di Peter PanOda Teatro – Foggia

5White Queen. Lecce

La Bella e la BestiaTeatro Domenico Modugno Aradeo (Le)

27

Gianluca Guidi 5tet in concerto Gioia del Colle (Ba)La leggenda di Peter PanOda Teatro – Foggia

6

Gegè TelesforoMoody Jazz Cafè – Foggia

Gennaio4

Concerto augurale per il nuovo annoTeatro Politeama Greco – Lecce

31

Apres La ClassePiazza Palio – Lecce

13

Die Panne – Ovvero la notte più bella della mia vitaTeatro Comunale – Manfredonia (Fg)Mostra dei fischietti in terracotta Rutigliano (Ba) fino al 23 gennaio

23

Molly BloomTeatro Kismet Opera – Bari

15

La Fame di CamillaDemodè Disco Live – Bari

21White QueenCastrignano de’ Greci

22

Nino BuonocoreTeatro Forma – BariSuoceri, Sull’orlo di una crisi di nerviTeatro Team – BariMolly BloomTeatro Kismet Opera – Bari Bif&st 2011Bari (fino al 29 gennaio)

Bollywood – The Show!Teatro Team – BariLa ciociaraNuovo Teatro Verdi – Brindisi

APPUNTAMENTIGennaio6Arlesienne e CarmenTeatro Petruzzelli – Bari

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Uno coi capelli bianchi. Teatro il Saltimbanco – Santeramo in Colle (Ba)


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Bari - VIII circoscrizione

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lungaggini delle pratiche e venire in-contro ai cittadini”. A tal proposito il ringraziamento del presidente è per Gerardo Marchitelli, dirigente scola-stico dell’istituto, “da sempre persona molto sensibile alle problematiche del territorio legate alle fasce più giovani: ricordiamo che proprio presso la Ele-onora Duse continuano i laboratori di teatro, danza, musica che lasciano le porte della scuola aperte fi no a tarda sera con lo scopo di occupare i ragazzi e sottrarli alla strada”. Ma veniamo al Natale e qui la sod-disfazione sul volto del presidente è lampante. L’asse della grande festa quest’anno si sposta e fa capolino nel quartier Libertà: “dopo Corso Vittorio

Soddisfatto il presidente Tartarino

“Saper rinascere, saper trovare stimoli nuovi per dare vitalità all’intera cittadi-nanza”. Ci eravamo lasciati con questo augurio alle porte dello scorso Natale; a distanza di un anno, già nel cuore di queste festività, rincontriamo Dino Tar-tarino (nella foto), presidente della VIII circoscrizione di Bari. L’orgoglio barese, quello di sempre, si aggiunge oggi alla soddisfazione di aver lavorato tanto e bene. “Un impegno concreto, reso tangibile per il cittadino che – spiega il presidente – non resta mai senza una risposta. Alle segnala-zioni, alle esigenze manifestate, di qua-lunque ambito si tratti, fa sempre se-guito il riscontro della circoscrizione. Il risultato è un cittadino informato che si sente parte attiva del territorio”. Siamo nel cuore pulsante del capoluogo, un cuore che necessita di continui stimoli e di inarrestabile crescita. “Gli input al territorio in questo anno possono dirsi appaganti” e pensa alla zona San Giro-lamo Dino Tartarino, “dove – ci dice – è stato realizzato un nuovo giardino, è stata riproposta una festa di quartiere, che mancava da ben 40 anni, e dove si è vissuta un’estate più ricca con stand e manifestazioni culturali e di cabaret”. Passi in avanti anche nell’aspetto bu-rocratico in quel di S. Girolamo: “alla Eleonora Duse è fi nalmente attivo uno sportello di anagrafe per bruciare le

“ “Sarà Piazza Garibaldi il cuore di questo Natale barese

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Emanuele, lo scorso anno, sarà una ri-valorizzata Piazza Garibaldi ad ospitare il tanto atteso Villaggio di Babbo Natale al cui ingresso si innalzerà un enorme albero decorato e dove la distribuzio-ne di doni ai bimbi attirerà tantissimi visitatori”. L’amatissima pista di patti-naggio che darà il tocco magico per un Natale in gran stile sarà poi la ciliegina sulla torta di un lavoro ottimo e pensa-to per questo territorio che molto può dare all’intera città. “Non sarà da meno

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l’altra piazza cardine del quartiere: un mercatino di prodotti natalizi sarà an-che allestito in Piazza Risorgimento. Dal 4 dicembre fi no al 9 gennaio, inoltre, serate di cabaret toccheranno tutte le parrocchie della zona. E poi – conclude Tartarino, con la speranza di chi vuole farcela – chissà che a sorpresa quest’an-no la Befana non scenda dall’alto per poi attraversare il quartiere offrendo caramelle a tutti”. Resta invariato ri-spetto allo scorso Natale il problema ‘luminarie’: “comune, circoscrizione e commercianti unirono le loro forze un anno fa; dinanzi alle ristrettezze econo-miche la mia proposta è semplicemente quella di illuminare gli alberelli di Via Manzoni, senza cadere in inutili consu-mismi”. E il 2011? Che volto avrà? “Insistere sul piano culturale e sociale è la strada da perseguire: daremo ancora molto alla cittadinanza in termini di manifestazioni culturali mentre dal punto di vista so-ciale continua il sostegno scolastico e la promozione di attività sportive con la

collaborazione tra associazioni e istituti scolastici”. La circoscrizione, dunque, fa bella la città e con l’attuale presiden-te pensa anche a farsi bella: “la sede in via Trevisani si sta rifacendo il look – conclude sorridendo Dino Tartarino – e lo si vede già entrando con l’insegna

Insistere sul piano culturale e sociale è la strada da perseguire: daremo ancora molto alla cittadinanza in termini di manifestazioni culturali

“

“

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Bari - VIII circoscrizione

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luminosa che indica la circoscrizione. E’ stata inoltre ristrutturata la chiesetta e consegnata così ai cittadini una nuova sala matrimoni”. Insomma, perché la-voro faccia rima con decoro. A distanza di un anno dal nostro precedente in-contro col presidente la passione che contraddistingue l’impegno di questa circoscrizione, cuore e anima del ca-

poluogo, sembra non essersi affievolita neanche un po’. Anzi. Come nelle mi-gliori amministrazioni le soddisfazioni dei risultati incassati non sono comode poltrone sulle quali adagiarsi ma linfa vitale di progetti sempre più ambiziosi.

Maria Angela Pesce

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Eventi

In giro per presepi e mercatini nataliziCome in ogni Natale che si rispetta, anche quest’anno le nostre regioni sono un disseminarsi di mercatini, presepi, mostre e fi ere. La Puglia sfrutta i suoi scenari naturali e i paesaggi caratteristici per rendere ancora più suggestiva, la festa più amata dai bambini. La fi nestra sul passato dei presepi viventi, trasforma questi scenari in Betlemme moderne. In Puglia, tra mostre e presepi viventi, sono molti gli eventi legati alla riproduzione dell’immagine più famosa del mondo. I presepi non sono l’unica attrattiva delle località pugliesi: sono in buona compagnia di veri e propri programmi, mercatini e attrazioni che le città nostrane organizza-no per vivere un Natale unico ed originale. Ecco alcuni appuntamenti da non perdere.

“Seguendo la Cometa”Mostra di presepi artistici e artigianali. Palazzo Antonelli, Rutigliano (BA), il 19 dicembre.4a Edizione della Mostra Concorso di presepi: “L’arte del presepe” Ceglie del Campo (BA), dal 12 dicembre al 6 gennaio.“Magia del Natale”. Mostra di presepi e quadri - Pinacoteca Civica il 9cento, Foggia, dal 18 dicem-bre al 6 gennaio. 5a Edizione del “Presepe Vivente nel Borgo Antico Codacchio”Torremaggiore (FG), il 27 dicembre.

Presepi di Crispiano - Crispiano (TA), dal 20 dicembre al 6 gennaio.8a Edizione della Mostra Nazionale dei Presepi Tradizionali ed ArtisticiAlberobello (BA), dall’11 dicembre al 6 gennaio. 6a Mostra Cittadina dei PresepiCastellaneta (TA), dal 6 dicembre al 6 gennaio.15a Edizione del Grande Presepe Arti-stico di Salice Salentino - Salice Salen-tino (LE), dal 1 dicembre al 2 febbraio.“La Betlemme d’Italia”. Presepe vi-vente. - Tricase (LE), dal 25 dicembre al 6 gennaio.


Presepe Vivente di Pezze di GrecoPezze di Greco, Fasano (BR), dal 18 di-cembre al 6 gennaio. 11a Edizione del Presepe Vivente di MottolaMottola (TA), dal 23 dicembre al 5 gen-naio.Mostra del Presepio Artigianale di CanosaCanosa di Puglia (BA), dal 19 dicembre al 6 gennaio.“Presepe…in vetrina”Casarano (LE), dal 12 dicembre al 6 gen-naio.Fiera dei Presepi e dei Pupi di LecceLecce, dal 4 dicembre al 7 gennaio.Presepe vivente a MonopoliContrada Cozzana, Monopoli (BA), dal 26 dicembre al 9 gennaio. “S.M.Art Bazar”Mercatino di Natale. Bari,18 dicembre.“Natale in grotta”Turi (BA), dal 6 dicembre al 6 gennaio.1a Edizione del “Natale nei chiostri”Conversano (BA), dal 19 dicembre al 6 gennaio.

“Fiera Nicolaiana”Bari, dal 6 dicembre al 6 gennaio.“Natale nel borgo”Mercatino di eccellenze alimentari lo-cali. Ostuni (BR), dal 12 dicembre al 2 gennaio. “Villaggio di Santa Klaus”Bari, dal 6 dicembre al 6 gennaio. Mercatino di NataleCanosa di Puglia (BA), dal 26 dicembre al 7 gennaio.Mercatino di NataleMassafra (TA), dal 13 al 21 dicembre.Mercatino di NataleLecce, dal 13 al 24 dicembre.


Momix dance Theatre in Remix. Teatro Petruzzelli – Bari, 18 e 19 dicembreSono state sette le repliche al Teatro Piccinni nell’aprile 2009. Ogni volta un successo da emozionarsi. Tornano ora nella meravigliosa cornice del Teatro Petruzzelli i ballerini-illusionisti capeg-giati da Moses Pendleton. Corpo, costu-mi, attrezzi e luci: creano così immagini fuori dal comune, evocano un mondo surreale che imprevedibile affascina straordinariamente.

La leggenda di Peter Pan. Oda Teatro – Foggia, 26 e 27 dicembreVa in scena il classico teatro formato famiglia riproposto per le festività. Sul

palco tre attori, Carlo Loiudice, Marian-tonietta Mennuni e Ruggiero Valentini, che come antichi cantastorie ricreano i diversi ambienti della storia portando in scena sempre il necessario. Rivivrà così la magica storia di Peter Pan. La regia è di Simona Gonella.

La Bella e la Bestia. Teatro Domenico Modugno – Aradeo (Le), 5 gennaioSarà la vigilia dell’Epifania da passare con un bel classico “c’era una volta…”. La Libera Compagnia Teatrale Onlus torna sul palco in versione natalizia con una storia che fa sognare da sempre. Rivisitata dalla penna di Michele Bovino e Mirko Gabellone La Bella e la Bestia torna in scena con splendide esecuzioni musicali e in maniera del tutto originale.

Uno coi capelli bianchi. Teatro il Sal-timbanco – Santeramo in Colle (Ba), 9 gennaioL’opera di Eduardo De Filippo è ripro-posta dalla Compagnia Magnifi ca gente do Sud a chiusura del cartellone “Insie-me… con il teatro”. Una commedia de-gli equivoci divertentissima come nella più classica tradizione napoletana ma

NICHOLAUScultura, accoglienza, benessere

TEATRO

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dotata anche di un consueto retrogusto amaro e malinconico. Una riflessione in chiave teatrale e ironica sull’arte e l’esi-stenza.

Die Panne – Ovvero la notte più bel-la della mia vita. Teatro Comunale – Manfredonia (Fg), 13 gennaioAlfredo Traps, rappresentante di tessu-ti, è il protagonista. L’auto in panne lo costringe ad una sosta indesiderata e a bussare a casa di un vecchio giudice per chiedere ospitalità. Il padrone di casa non è solo, con lui ci sono un pubblico ministero e un avvocato: insieme rievo-cano vecchi processi e una parola tira l’altra Alfredo si scopre imputato fino a confessare. La regia è di Armando Pu-gliese, sul palco Gianmarco Tognazzi.

Bollywood – The Show! Teatro Team – Bari, 15 gennaioPer la prima volta sale su un palco italia-no l’acclamato spettacolo indiano di mu-sica e danza che finora ha fatto registra-re oltre 500 mila spettatori. E i numeri dell’evento sono tutti da capogiro: più di mille costumi e oltre 30 mila luci. Diret-tamente dalla metropoli cinematografica di Bollywood l’appuntamento teatrale firmato Toby Gough è un evento di livello artistico sensazionale. Da non perdere.

Suoceri, Sull’orlo di una crisi di nervi. Teatro Team – Bari, 22 gennaioRidere ma affrontando un tema impor-tante, quello dell’adozione. Sviscerato in ogni suo aspetto con l’accento posto sulle lungaggini viscerali, la questione adozione è al centro della scena. Quan-do il bambino tanto atteso sta per fare il suo arrivo in casa di Christine e Ber-nard, scoppia la crisi tra i due. L’opera di Mario Scaletta di affida all’interpreta-zione di Gianfranco D’Angelo, Eleonora Giorgi, Nini Salerno e Paola Tedesco.

Molly Bloom. Teatro Kismet Opera – Bari, 22 e 23 gennaioE’ affidato a Chiara Caselli il monologo dell’Ulisse di Joyce. Ruolo che l’attrice ha commentato: “Devo anche a Molly e a Piera degli Esposti l’essere diventata attrice. Ricordo quello spettacolo con Piera-Molly e mia madre preoccupa-ta che io capissi. Capivo, eccome. Era bellissimo, e semplice, e naturale. Oggi, quando ho ripreso il testo per affron-tarlo/incontrarlo da sola, semplice non mi è parso più. E’ stato difficile entra-re nella matassa di un pensiero altrui. Ancor più difficile farla mia. Ma è alla stessa impressione di naturale che miro nella mia lettura.

Jesus Christ Superstar. Nuovo Teatro Verdi – Brindisi, 27 e 28 gennaioL’opera rock più emozionante e amata dal pubblico italiano va in scena con grandissimi nomi e voci di qualità. Dall’esordio lo spettacolo non si è mai fermato: undici stagioni di repliche, ol-tre un milione di spettatori, più di cen-to artisti coinvolti. Oggi tocca a Paride Acacia (Gesù), Matteo Becucci (Giuda), Simona Bencini (Maddalena) e Mario Venuti (Pilato): tutte garanzie per uno spettacolo da non perdere.

La ciociara. Nuovo Teatro Verdi – Brin-disi, 15 gennaio / Teatro Team – Bari, 29 gennaioTratto dall’omonimo romanzo di Alberto Moravia, il capolavoro per la riduzione teatrale di Annabile Ruccello torna in scena con Donatella Finocchiaro e Da-niele Russo. Lei è Cesira, l’innamorata, lui Michele, l’eroico partigiano che mo-rirà per salvare altre vite umane. Scene e regia di Roberta Torre, i costumi di Mariano Tufano, già vincitore di un Da-vid di Donatello.

Gabin. Teatro Forma – Bari, 18 dicembreI Gabin presentano a Bari il loro ultimo lavoro “Third and Double”, un doppio album che miscela e definisce jazz, soul, elettronica e funk. Mia Cooper conti-nua quale grande interprete ad essere la splendida voce del gruppo. Entrati nel panorama internazionale con Mr. Freedom, si riproposero nel 2006 con il secondo album e un importante suc-cesso. Questo dicembre saranno grandi protagonisti della seconda stagione del Teatro Forma.

White Queen. Ceglie MEssapica, 21 di-cembre / Brindisi, 22 dicembre / Lec-ce, 5 gennaio / Castrignano de’ Greci, 21 gennaioUna tribute band nata nel 2003 che porta in giro la teatralità e il trasformi-smo dei Queen. Fedeli più che mai agli originali sorprendono per movenze, ab-bigliamento e una presenza scenica da professionisti. I cinque ragazzi riportano in vita ad ogni esibizione la trasgressi-vità con la quale Freddie Mercury e compagni affascinarono milioni di fan, divulgando alle nuove generazioni l’im-mortale musica della leggenda Queen.

Concerto di Natale. Teatro Politeama Greco – Lecce, 22 dicembreUltimo appuntamento di un autunno ricco, quello della Stagione sinfonica e di balletto. In collaborazione con il Coro Femminile P. Igino Ettore l’Orchestra Sinfonica con direttore Marcello Panni e maestro del coro Francesco Muolo darà vita ad un emozionante concerto di Natale. In programma: Nino Rota, La Strada Suite del Balletto; Gioacchino Rossini, La Fede – la Speranza – la Ca-rità; Giuseppe Verdi, Laudi alla Vergine Maria per coro femminile a cappella.

Concerto Gospel di Natale. Moody Jazz Cafè – Foggia, 25 dicembreNon c’è Natale senza gospel. I Michel-le Prather Higher Callin’ porteranno al Moody di Foggia le tradizionali sonorità, colonna sonora indiscussa di ogni Na-tale. Un concerto allegro e spettacolare dove la qualità la fa da padrone, come in tutti gli eventi del cartellone targato Moody Jazz Cafè.

Gianluca Guidi 5tet in concerto. Gioia del Colle (Ba), 27 dicembreGianluca Guidi con Riccardo Biseo al pianoforte, Daniele Scannapieco ai sas-sofoni, Tommaso Scannapieco al con-trabbasso e Amedeo Ariano alla batte-ria, chiuderanno il 2010 del Ueffilo Jazz Club di Gioia del Colle. Figlio di Johnny Dorelli, Gianluca Guidi è conosciuto

Musica


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come cantante ma è anche attore e re-gista di qualità.

Apres La Classe. Piazza Palio – Lecce, 31 dicembreLa band salentina è ormai a pieno titolo tra le più amate del panorama musica-le italiano. L’album prodotto dalla Sun-ny Cola di Caparezza ha infiammato le 50 date estive del loro tour e ancora oggi Mammalitiani, consacrato brano dell’estate 2010, continua a ruotare in radio e ad essere tra i pezzi più cliccati sul web. Per la festa, giocheranno in casa in una piazza entusiasta di accoglierli.

Concerto augurale per il nuovo anno. Teatro Politeama Greco – Lecce, 4 gennaioSarà l’Orchestra di Stato del Teatro Her-mitage di San Pietroburgo ad inaugurare il nuovo anno in musica. L’appuntamen-to in gran stile al Politeama Greco è con le musiche di Rachmaninov, Rimskij-Korsakov, Stravimsky, Strauss.

Gegè Telesforo. Moody Jazz Cafè – Foggia, 6 gennaioSi chiama “So Cool” il nuovo lavoro,

nonché il nuovo live, del vocalist Gegè Telesforo. La sua ricerca musicale nata sulle orme della sua passione per la mu-sica nera sfocia in questo ultimo lavoro in sonorità che spaziano dallo swing al latin jazz fino al groove tra voce e sassofoni. Con lui sul palco Amedeo Ariano, drums, Dario Deidda, acoustic bass, Max Ionata, tenor e soprano sax, Alfonso Deidda, piano flute alto e ba-ritone sax.

La Fame di Camilla. Demodè Disco Live – Bari, 15 gennaioIl loro pop emozionale ha conquistato i giovanissimi. Il gruppo che si sta im-ponendo sulla scena musicale italiana canta l’amore con i suoi momenti bui e di solitudini, canta la difficoltà di com-prendersi e di relazionarsi con gli altri ma anche con se stessi. Affascinanti le loro sonorità a volte oscure, a volte rock, a volte punk. La cornice del De-modè è quella perfetta per un live come il loro.

Nino Buonocore. Teatro Forma – Bari, 22 gennaioE’ un grande e gradito ritorno quello di Nino Buonocore e ad avere l’onore di accoglierlo sarà il Teatro Forma. L’arti-sta è ora impegnato nella realizzazione del suo nono album, previsto tra fine 2010 e inizi del 2011. Intanto il suo live si preannuncia un concentrato di emo-zioni prese dal passato (la sua carriera inizia nel 1980) e rese sempre vive dalla sua voce e dalla passione della sua in-terpretazione.


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Morgan. Bari, 23 dicembreRitorno alle origini per Morgan. Torna sul palco l’atmosfera digitale che appar-tiene a tutte le sue canzoni, composte appunto al computer. Tutti gli elementi si influenzano e si stimolano partendo da una spettacolare scenografia: due postazioni speculari, una affidata a Morgan, l’altra a Megaherts. L’essenza psichedelica della sua musica si sprigio-nerà in un live che fa rivivere pienamen-te il Morgan degli inizi.

Sarah Jane Morris. Moody Jazz Cafè – Foggia, 24 gennaioNeil Maccoli e Kevin Armstrong alla chi-tarra, Henry Thomas al basso e Martyn Barker alla batteria: saranno questi i musicisti che accompagneranno Sarah Jane Morris nel live in programma al Moody. Lei, voce importante del gruppo The Republic e poi del The Happy End, è sulla scena dagli anni ’80 e dopo una parentesi sul mercato inglese torna a New York. Da lì sforna altri dischi fino all’ultimo “Love and Pain” che risale alla scorsa primavera.

Concerto sinfonico. Teatro Paisiello – Lecce, 25 gennaio

Un altro importante appuntamento della Camerata Musicale Salentina. Le splen-dide musiche di E.Grieg, C.Saint-Saens, E. Chausson, N.Paganini, P.de Sarasate saranno eseguite e portate in scena da Masha Diatchenko e Massimo Spada, ri-spettivamente al violino e al pianoforte.

Brindisi Classica, Francesco Conver-tini piano jazz. Provincia di Brindisi – Brindisi, 27 gennaioUna piacevole serata di piano jazz: i grandi capolavori della musica italia-na e internazionale saranno riproposti da Francesco Convertini, diplomato in Pianoforte e Composizione all’età di vent’anni presso il “N. Piccinni” di Bari. Il suo essere versatile, completo e ori-ginale farà rivivere pagine importanti della musica jazz in chiave seria e anche semiseria.

Nel gioco del Jazz – Paolo Fresu tribu-te a Louis Armstrong e Miles Davis. Sheraton Nicolaus – Bari, 29 gennaioLa raffinatissima rassegna riprende dopo la pausa natalizia con un even-to esclusivo ed eccezionale. Sul palco il trombettista Paolo Fresu ricercato musicista del panorama jazz italiano e internazionale. nella elegante cornice dello Sheraton sarà accompagnato da importanti nomi del jazz pugliese, da Vendola a Signorile, da Accardi a Ca-sarano e molti ancora. L’appuntamento sarà un omaggio agli amatissimi Louis Armstrong e Miles Davis.

Musica


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ARTE

Michele Roccotelli. Taranto, fino al 6 gennaioE’ la splendida Galleria Margherita ad ospitare la personale di Michele Roccotelli fatta di tele e cera-miche che bene si sposano ai mobili antichi dello spazio espositivo. I paesaggi rappresentati sono quelli della macchia mediterranea, squarci di mare e di boschi e tuttavia non luoghi riconoscibili. Il pittore, nato e cresciuto in Puglia, non rappresenta ciò che ha visto ma ciò che gli è rimasto nel cuore. Le sensazioni si esprimono così in una cascata di colori.

Indispensabili. Bari, fino al 24 dicembreUna mostra particolarissima è quella allestita nella galleria Misia Edizioni: per la prima volta vengono esposte le crea-zioni artigianali, borse e accessori, fantasiosamente realizzate da Stefano Straziota e Giordano Lapegna con l’utilizzo di vele dismesse e acciaierie nautiche. I materiali inusuali usati fanno di queste borse preziosi accessori che uniscono il passato al futuro in pezzi unici e originalissimi.

Trailer Park. Teatro Margherita – Bari, fino al 4 gen-naioLa mostra realizzata dalla Fondazione Morra Greco e dal Comune di Bari e curata dal Joerg Heiser è una col-lettiva di arte contemporanea. In esposizione ci sono

venticinque opere: installazioni, sculture e video, il tutto proveniente dalla col-lezione napoletana della Fondazione, già rinomata e prestigiosa.

Ana Kapor – Misteri sublimi di un viaggio. Centro culturale Le Muse – Andria (BAT), fino al 31 dicembreAperta lo scorso 31 ottobre la prezio-sa personale di Ana Kapor continua ad accompagnarci in un misterioso e

raffinatissimo viaggio. Sono paesaggi metafisici di una bellezza rara, scelti dalla passione dell’artista per le architetture solitarie. La curatrice è Rosaria Fabrizio.

Caos calmo, mostra fotografica di Roberto d’Ambrosio. Bari, fino al 30 dicembreE’ la prima personale per il fotografo barese d’Ambrosio. “Ci Guardano...sembrano sovrappensiero...si fanno anche os-servare...partecipano al “caos” della nostra vita con un fare apparentemente “calmo” e statico...”. La mostra è allestita presso la vineria “Il pane e le rose”.

Arte in Puglia. Il Medioevo. Castello Svevo – Trani (BAT), fino al 31 dicembreChiuderà i battenti il 31 dicembre la sezione ebraica della mostra documentaria al Castello di Trani. Realizzato con il sostegno dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, l’al-lestimento celebra una cultura che nel territorio pugliese ha rappresentato un elemento di grande vitalità. Mercanti, artigiani ed intellettuali: era questa la po-polazione che ha lasciato il segno nella nostra regione.

Giuseppe Chiari. Palazzo Barnaba – Martina franca (Ta), fino al 9 gennaioL’artista fiorentino conosciuto per il suo motto “l’arte è facile” esprime anche con questa sua mostra la convinzio-ne che l’arte sia di tutti, appartenga alle coscienze di tutti gli esseri umani e che dunque gli esseri umani siano parte attiva di ogni processo artistico. Il suo modo di vedere le cose passa per la frammentazione delle tecniche della musica, della poesia, della pittura.

Steven Holl – Su pietra. Castello di Acaya, Vernole (Le), fino al 15 gennaioL’opera dell’architetto americano Steven Holl torna nel Salento. La mostra, che testimonia l’interesse della Provincia di Lecce per la cultu-ra architettonica, coglie l’occasione per riflet-tere su come nascono i progetti architettonici, da quelli in Cina a quelli in Europa e dunque da

quelli che sposano le macroaree delle città a quelli che lasciano intatto il pae-saggio. I lavori esposti sono l’impegno ininterrotto di 24 ore su 24 perché sono il risultato della collaborazione tra New York e Pechino.

Lucio Del Pezzo. Nardò (Le), fino al 14 gennaioEra il 1987 quando il maestro napoletano Lucio Del Pezzo espose la sua arte nel Salento. Ora ritorna con una mostra personale alla Galleria L’Osanna di Nardò che rappresenta un sovrapporsi di forme, triangoli, croci, piramidi, cerchi, in un caos ordinato e calmo. Si tratta di oggetti che evocano la me-tafisica dechirichiana nell’intento dell’autore di trasformarli in immagini della cultura popolare del sud.

Quarto evento del progetto “Agorà dell’Arte”. Trani (BAT), fino al 26 gennaioIl progetto partito lo scorso settembre include un ciclo di mostre personali di cinque artisti del gruppo Agorà. L’inaugurazione è stata affidata ai volti emozionali di Vincenzo Mascoli: “Faces” appunto, cioè ritratti tutti realizzati con la stessa tecnica e nelle stesse dimensioni per dare loro pari dignità e valore. La palla passerà poi a Roberto Sibilano, Stefania Carrieri, Angela Varvara, Ste-fania Romano e alle loro magnifiche tele.

I low art. Bari, fino al 29 gennaioSi tratta della prima galleria temporanea di arte contemporanea nel capoluogo pugliese. Sono oltre 150 le opere dell’al-lestimento che comprende il lavoro di 27 artisti italiani e internazionali fondendo in un unico spazio espositivo tecniche, stili e dimensioni diverse. Più che mai esplica-tivo il titolo che vuole sottolineare la dimensione “low” dell’arte per un mercato che a differenza di quanto si pensi, si può rendere accessibile al grande pubblico.


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CICColella

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Più unico che raro e soprattutto origina-le. Brancaleone Ciccolella, terza genera-zione di commercianti baresi di tessuti, è riuscito a conservare l’esclusiva di una proposta che abbraccia i tessuti più raf-fi nati (per abiti, vestiti da donna, cami-cie…) fi no all’accessorio di lusso. L’articolo da regalo così frequentemente banalizzato da “proposte indecenti” è di-ventato, con Ciccolella, brillante cadò da dedicare ad amici e parenti ma soprat-tutto a se stessi quando si ha voglia di viziarsi un po’.Sì perché foulard, sciarpe, cappellini, cravatte e maglioni che si distinguono per qualità, fantasia e colore vanno oltre l’oggetto che raffi gurano e si trasforma-no in lusso da concedersi o elargire.Ciccolella la magica alchimia di trasfor-mare le cose in oggetti del desiderio, s’è detto, l’ha nel sangue, trasmessa da non-no Mauro e papà Armando (scomparso recentemente) e zio Benito. Anche loro conducevano un prestigioso negozio di stoffe, sempre in via Putignani ma due isolati più avanti dell’attuale atelier quasi ad angolo con via Roberto da Bari (al ci-vico 97), all’affaccio più prestigioso della città, via Sparano, proprio di fronte al

mitico Mincuzzi, altro commerciante ba-rese che, insieme a molti altri imprendi-tori, con i tessuti ha fatto la sua fortuna e per certi versi anche quella della città. L’intuizione di Barancaleone, al secolo “Leo”, è stata quella di fare dell’acces-sorio di lusso un articolo da regalo, ri-cercato, “particolare” come si usa dire dalle nostre parti. Di “particolare” ce n’è a bizzeffe nel pic-colo ma fornitissimo negozio. La nuovis-sima sciarpa “goffrata”, una delle oltre mille proposte, presentate in infi nite va-rianti. Non manca il golfi no in cachemire,

Foulard, sciarpe, tessutiIl lusso alla portata di tutti

di Silvia Patruno

NICHOLAUS.it cultura, accoglienza, benessere25

la stoffa per camicie, quella per l’abito, ma tra queste c’è sempre una cravatta da urlo a far capolino e tentarti. “Quest’anno ho avuto il coraggio di ri-proporre, unico in città, la cravatta stret-ta, sì, quella che si usava una volta che torna alla grande”, dice Ciccolella, entu-siasta delle sue performance sartoriali, quarant’anni dopo aver servito dietro un bancone di tessuti (seppure dietro l’occhio vigile di nonno, zio e babbo). Quello che non è cambiato nell’attuale scintillante magazzino nel cuore di Bari è il rispetto della tradizione impostata sul-la vendita del prodotto di qualità, cotoni pregiati, tessuti svizzeri e inglesi, cache-mire, merinos pettinato, atteggiati dalle migliori griffe del mondo. Allora, cosa aspettate? Se siete alla ri-cerca di un cadeau d’eccezione da Cic-colella lo troverete di certo, a Natale e tutti i giorni dell’anno.

Natale

Molti si domandano se Gesù sia vera-mente nato il 25 dicembre. Ma cosa sappiamo in realtà sulla storicità della sua data di nascita? I Vangeli, come è noto, non precisano in quale giorno sia nato il fondatore del cristianesimo. E allora, come mai la Chiesa ha fi ssato proprio al 25 dicembre il suo Natale? Lo ha fatto per sostituire il culto pagano del dio Sole, celebrato in tutto il Me-diterraneo anche prima della nascita di Gesù, così da cristianizzare questa fe-sta della luce?Cominciamo col dire che la Chiesa anti-ca d’oriente aveva fi ssato la data di na-scita di Gesù al 25 dicembre sulla scia di una tradizione fedele e consolidata che proveniva dall’ambiente giudeo-cristiano, cui apparteneva Gesù e la sua famiglia. Ma questa tradizione bi-millenaria può essere oggi confermata da prove archeologiche e documentali? La risposta è si. Nel 1947 un pastorello palestinese tro-vò, casualmente, una giara di terracotta semisepolta in una grotta del deserto di Qumran, un’arida regione a pochi chilometri da Gerusalemme. La località era stata sede, già prima della venuta di Gesù, della comunità monastica de-gli esseni, che oltre all’ascetismo pra-ticava la copiatura dei testi sacri dei loro antenati israeliti. I monaci del Mar Morto produssero in pochi decenni una grande quantità di testi, poi nascosti in grandi anfore, opportunamente insab-biate, per salvarle dall’occupazione ro-mana del 70 d.C.Dopo quasi duemila anni di nascondi-mento, all’indomani dell’insperata sco-perta, archeologi di tutto il mondo av-viarono una grande campagna di scavi nell’intera area desertica, rinvenendo ben 11 grotte, che avevano custodito silentemente numerosi vasi e miglia-ia di manoscritti delle Sacre Scritture israelitiche: papiri e codici arrotolati, giunti a noi ben conservati a causa del

clima desertico. Tra questi importanti documenti, uno ci interessa particolar-mente. È il caso del Libro dei Giubilei, un testo del II secolo a.C., scritto cioè duecento anni prima che Gesù nasces-se. L’antica fonte giudaica ci ha per-messo di conoscere, dopo moltissimi secoli, le date in cui le 24 classi sacer-dotali di Israele offi ciavano al Tempio di Gerusalemme, ciclicamente da sabato a sabato, quindi sempre nello stesso periodo dell’anno liturgico. Il testo ri-ferisce che la classe di Abia, l’VIII - la


Gesù è nato il 25 dicembre ora c’è la prova

Prove archeologiche e documentali confermano una bi-millenariatradizione

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classe sacerdotale cui apparteneva il Zaccaria, il padre di Giovanni Battista -, entrava nel Tempio nella settimana tra il 23 e il 30 settembre. La notizia, solo apparentemente secondaria, si è inve-ce rivelata come un vero scoop per gli studiosi del cristianesimo antico. Infat-ti, se Zaccaria entrò nel Tempio proprio il 23 settembre, giorno in cui secondo il vangelo di Luca ricevette l’annuncio dell’Arcangelo Gabriele, che gli comu-nicava che nonostante la sua avanzata età e la sterilità di sua moglie Elisabetta avrebbero avuto un figlio a cui imporre il nome di Giovanni, questo vuol dire che il Precursore del Signore potrebbe essere nato intorno al 24 giugno, cioè circa nove mesi dopo il celeste Annun-cio. Guarda caso gli stessi giorni in cui la Chiesa primitiva commemorava nel suo calendario liturgico sia il giorno dell’Annunciazione a Zaccaria che la nascita di Giovanni Battista. Se questo si dimostrerebbe vero, Ma-ria potrebbe avere avuto la visita di Gabriele, giorno dell’Annunciazione, proprio il 25 marzo. Infatti, quando ella si recò da sua cugina Elisabetta, subito dopo le parole dell’Arcangelo, per co-

municarle la notizia del concepimento di Gesù, l’evangelista annota: “Elisa-betta era al sesto mese di gravidanza”. Passo evangelico che mette in evidenza la differenza di sei mesi tra Giovanni e Gesù. E allora, se Gesù è stato concepi-to il 25 marzo, la sua nascita può esse-re ragionevolmente commemorata il 25 dicembre. Giorno più, giorno meno, ma non settimane e mesi, come vorrebbe-ro fare intendere alcuni. Se così stanno i fatti, possiamo pertan-to affermare, senza tema di smentita, che grazie alla preziosa scoperta del 1947, la plurimillenaria tradizione ec-clesiastica è stata confermata. Le ricor-renze liturgiche dei due concepimenti e dei due giorni di nascita, sia di Giovanni che soprattutto di Gesù, si sono rivelati pertanto compatibili con la scoperta ar-cheologica del Deserto di Giuda. Faccio a questo punto una domanda: cosa sarebbe accaduto se, per esempio, avessimo scoperto che Zaccaria fosse entrato nel Tempio nel mese di marzo o di luglio? Tutte le date liturgiche in que-stione sarebbero state profondamente diverse da quelle indicate dalla tradizio-ne ecclesiale. E subito i detrattori della


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natale

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storicità del cristianesimo avrebbero gridato al mondo intero che la Chiesa si è inventata tutto, a partire dalla data di nascita del suo fondatore.Ma l’indagine non è ancora termina-ta! Spesso si afferma che a dicembre - cioè in pieno inverno - gli angeli non potevano incontrare in aperta cam-pagna e per di più di notte, greggi e pastori a cui dare la lieta notizia della nascita del Salvatore del mondo, come afferma sempre il vangelo di Luca. Ep-pure, quanti sostengono questa ipote-si dovrebbe sapere che nell’ebraismo tutto è soggetto alle norme di purità. Secondo non pochi antichi trattati ebraici, i giudei distinguono tre tipi di greggi. Il primo, composto da sole pe-core il cui manto è composto da sola lana bianca: questi ovini, considerati puri, possono rientrare, dopo i pasco-li, nell’ovile che è solitamente ubicato nel centro abitato. Un secondo tipo di gregge è invece formato da pecore la cui lana è in parte bianca e in parte nera: questi animali possono entrare a sera nell’ovile, ma il ricovero deve essere posto obbligatoriamente al di fuori del centro abitato. Una terza ti-pologia di gregge, infi ne, è composta da pecore la cui lana è completamen-te nera: questi ovini, ritenuti impuri, non possono entrare né in città né nell’ovile, e sono quindi costretti, coi loro pastori, a permanere in campagna giorno e notte, inverno e estate. Non dimentichiamo, poi, che il testo lucano riferisce anche che “i pastori faceva-

no turni di guardia”: fatto che appare comprensibile solo se la notte è lunga e fredda, proprio come quelle d’inver-no. Ricordo che Betlemme è ubicata a 800 metri sul livello del mare, e d’in-verno spesso nevica.Alla luce di queste considerazioni possiamo ritenere risolto il mistero: i pastori e le greggi incontrati dagli an-geli in quella santa notte a Betlemme appartengono al terzo gruppo, le fa-mose “pecore nere”. Prefi gurazione, se vogliamo, di quella parte della so-cietà composta da emarginati, esclusi, derelitti e peccatori, che tanto piacerà al Gesù predicatore avvicinare e “sal-vare”. E allora, oltre a ritenere storica la data di nascita di Gesù posta al 25 dicem-bre, coloriamo le pecorelle dei nostri presepi di nero, così da essere più fedeli ai fatti evangelici e all’insegna-mento del Nazareno più famoso della storia.

Michele Loconsole

In quella santa fredda notte a Betlemme c’erano le famose “pecore nere”

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CAMERATA BARESE

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Regalare spettacoli non è mai stato così facile. La Camerata barese si affida an-che quest’anno alla tradizionale inizia-tiva, sempre bene accolta dalla cittadi-nanza, che promuove una sorta di mini abbonamento in formato “idea regalo”. Chi ha amici o parenti amanti di musica e danza, può dormire sonni tranquilli. Il dono targato “Camerata Barese” sarà più che apprezzato: sei concerti e bal-letti dal 2 gennaio al 2 aprile. Quattro mesi di spettacoli straordinari nello sce-nario incantevole del Teatro Petruzzelli e nell’amato Teatro Piccinni, cornice dell’ultimo appuntamento. Sotto l’al-bero, dunque, l’offerta natalizia porterà una oculata selezione di spettacoli, sei appunto sui ventidue in programma nell’intero cartellone della 69^ Stagio-ne della Camerata.Si parte il 2 gennaio con il concerto di Capodanno al Petruzzelli dove il grup-po “Swingle Singers” festeggerà con un’esibizione in gran stile il suo 50° an-niversario. Saranno jazz e note melodie del ‘900 a salutare il nuovo anno riem-piendo il teatro di un’atmosfera festosa.Sempre al Petruzzelli, il 20 gennaio, ar-riva il Balletto di Mosca “La Classique”

con i suoi 50 artisti provenienti dalle più prestigiose accademie russe. La stimata formazione che vanta in repertorio tutti i grandi capolavori della “dance d’eco-le” si esibirà in uno dei più rinomati classici: “Il lago dei Cigni”.Al musicista “Aldo Ciccolini” (nella foto in alto) è affidata la serata del 31 genna-io con musiche di Mozart e Debussy. Il suo ritorno dopo 42 anni nel cartellone della Camerata avrà la cornice del Pe-

Torna “L’idea Regalo”:sei spettacoli da mettere sotto l’albero

truzzelli. Sempre nel grande politeama barese si torna a danzare il 26 febbraio con sonorità e movenze spagnole: sarà portata in scena la magia del flamenco con il “Nuevo Balletto Espanol” che si esibirà in una nuova produzione dei coreografi Rojas e Rodriguez dal titolo “Cambio de Tercio”.“USA Great Dance” in un doppio ap-puntamento sul palco del Petruzzelli, il

Per il grande finale del mini abbona-mento il 1° e il 2 aprile ci si sposta al Piccinni per andare in scena con uno dei più celebri musical di tutti i tempi: “Hel-lo Dolly” presentato dalla compagnia di Corrado Abbati (nella foto a sinistra).Superfluo dire che tanta qualità sotto l’albero ci sta benissimo. Con l’Idea Regalo della Camerata Barese saranno auguri spettacolari.

12 e il 13 marzo, porterà a Bari per una prima assoluta in Italia un’altra presti-giosa formazione di danza, l’American Ballet Theater II, composta da ballerini scelti da tutto il mondo.


CAPURSO

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E’ partita il 7 dicembre la prima edizio-ne del “Natale nel centro storico”, ini-ziativa voluta e promossa dall’Ammi-nistrazione del Comune di Capurso in collaborazione con numerose associa-zioni cittadine e coordinata dall’Asses-sorato alle Politiche Giovanili, Culturali e per lo Sport e Marketing Territoriale del Comune di Capurso, nella persona di Michele Laricchia. Si svolgerà per tutto il mese di dicembre e fi no al 17 gennaio. Start-up scoppiettante lo scorso mar-tedì 7 dicembre con la tradizionale Fanoj, un pezzo di storia della vita ca-pursese, caratterizzata dall’accensione di un grande falò in p.zza Gramsci e dal quale la festa popolare trae il nome. Protagonisti dell’evento sono tutte le associazioni locali con la supervisione dell’associazione Multiculturita.Imponente sarà quest’anno l’offerta eno-gastronomica. Oltre al tradiziona-le calzone di cipolla distribuito da pa-nettieri locali, saranno tanti i prodotti peculiari della gastronomia locale che delizieranno il pubblico presente.

Le associazioni Mores e Sileno distri-buiranno frittelle, bruschette, cioccola-ta calda e tanto vino a suon di musica Jazz-Folk nella piazzetta di Sant’ Anto-nio Abate, mentre le associazioni UTE Re del tempo e Cattolica esporranno per la vendita lavori dell’artigianato locale. Compito dell’associazione Mi-cologica Busco sarà quello di produrre le ghiotte caldarroste e saporiti funghi arrosto. Una particolare attenzione ai celiaci sarà prestata dalle Acli che di-stribuiranno gastronomia specifi ca.Uno spazio sarà riservato e gestito dai più giovani, in particolare agli alunni dei Circoli Didattici S. G. Bosco e S. D. Savio e della scuola media G. Venisti sarà delegato il compito di creare labo-ratori on the road per il recupero della memoria storica, delle tradizioni e di interessanti percorsi culturali.Di rilievo, anche per l’assoluta novi-tà, l’edizione dicembrina de Il Libro Parlante, curato dalla consigliera co-munale Marisabel Prigigallo, che avrà l’inconsueto scenario a cielo aperto che partirà da via Pappacoda (piazzale

Folklore, tradizione, musica, libri: fi no al 17 gennaio piazze in festa senza sosta

Questo è un “Natale nelcentro storico”


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antistante la Chiesa di S. Antonio Aba-te) dove verranno declamati i versi del celebre poeta vernacolista capursese Lillino Patano. Un evento itinerante, e ciò grazie alla collaborazione dell’asso-ciazione culturale Maschere e Tamburi; difatti le poesie saranno recitate dagli attori percorrendo tutto il centro sto-rico cittadino ed accompagnate dalle musiche popolari curate dal gruppo di Carlo Porfido. Due eventi “nell’even-to” saranno il giusto corollario della trasferta della rassegna: l’allestimento di un albero di Natale molto particola-

E una nordicasorpresa: in Piazza Umberto I sorge il Villaggio di Babbo Natale

“ “re, perchè addobbato con le copertine di romanzi e, ancora, “Buono come il pane”, una raccolta di libri come dona-zione per la biblioteca (questi verranno raccolti in ceste per il pane, sottoline-ando la primarietà della lettura). Grandiosa serata in musica lo scorso mercoledì 8 dicembre, presso la Par-rocchia del SS Salvatore che ha ospi-tato il frizzante concerto del gruppo gospel Wanted Chorus. Si ripresenta inoltre la fortunata inizia-tiva dell’Assessorato alle Attività Pro-duttive: “Spendi a Capurso e parti in vacanza” che prevede una raccolta di scontrini “consumati” presso esercizi commerciali di Capurso. Lo scontrino primo estratto vincerà un viaggio of-ferto da un’agenzia viaggi locale. L’ini-ziativa si chiuderà, come l’intera mani-festazione, il 17 gennaio.Sempre nello stesso periodo, Via Regi-na Sforza e Piazza Umberto I saranno animate da Multiculturita Street Radio, che trasmetterà in alcune ore del gior-no temi natalizi e spettacoli radiofonici

con tanto di ospiti, interviste, pubbli-cità alle attività commerciali locali con una cabina di regia ben visibile e aperta al pubblico che sarà ubicata all’interno dello storico Palazzo Mariella in Piazza Umberto I.E sempre le vie del rinnovato centro storico saranno la location per i Merca-tini di Natale con la presenza di sedici gazebo dislocati nelle centrali via Regi-na Sforza e Piazza Gramsci. Un’inizia-tiva che ha lo scopo di promuovere e riqualificare il centro storico di Capur-so dando la possibilità ad associazioni locali, associazioni di hobbisti e onlus, ed anche a commercianti e artigiani di promuovere la loro attività con la ven-dita di prodotti tipici natalizi.La tradizione nordica approda nel cen-tro dell’hinterland barese con la 1^ edizione del Villaggio di Babbo Natale, organizzato secondo i canoni e lo stile del paese lappone, con l’allestimento - in Piazza Umberto I - di un complesso di scenografie comprensive di anima-zione ed anche la leggendaria casetta di Babbo Natale con tanto di casset-ta delle lettere a disposizione dei più piccoli che saranno assistiti da un Elfo natalizio per imbucare le loro richieste di doni. A completare l’immagine e rendere ancor più visibile l’innovati-va idea, la presenza di animatori che giocheranno con i bambini in Piazza Gramsci e lo spettacolo “Palle di Na-tale” condotto da due simpatici clown. L’evento sarà curato e coordinato dall’ associazione culturale Pandizenzero di Casamassima.Non poteva mancare, il 6 gennaio, l’ar-rivo della Befana che, per Capurso, ap-proderà in Piazza Gramsci, con l’aiuto dell’associazione Mores, per distribui-re calze colme di dolciumi ai bambini. Sarà la festa di Sant’Antonio Abate che si celebrerà il 17 gennaio l’occasione per chiudere il lungo ed intenso Natale ed anche per dare impulso alla parten-za dei festeggiamenti del Carnevale ca-pursese. Protagonista della serata sarà il Capurso Street Festival, rassegna di artisti di strada curata dall’associazione Mores. Nel corso della serata saranno estratti gli scontrini vincenti di Spendi a Capurso e parti in vacanza.Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.

CONVERSANO

Dedicato all’enogastronomia è il Natale di Conversano. Nel chio-stro di Santa Chiara, trasformato per l’occasione in un laboratorio culinario in piena attività, sarà un trionfo di profumi e gusto no-strano. In collaborazione con la VII Mostra di Presepi Artistici a cura di Vito Abbruzzi, tra musiche natalizie e folkloristiche prenderà il via la pri-ma edizione di “Natale nei Chiostri” dove i piaceri del palato la faranno da padrone. Torrone, cartellate, bi-scottini tipici e pastatelle saranno i protagonisti dei quattro laboratori di cucina il 19 e il 26 dicembre, poi il 2 e il 6 gennaio. Sarà piacevole e gustoso cimentarsi nella preparazio-ne di ricette che puntano a valorizzare i prodotti della nostra terra: mandorle, olio d’oliva, vino bianco, vincotto di fi chi e di uva, marmellata di ciliegie e di uva. Saranno questi gli ingredienti indispensabili per preparare le preliba-tezze pensate per la manifestazione. Ma vino, taralli, pettole, polpette, zeppole di S. Lucia e frittelle completeranno il quadro dell’allegra atmosfera ai fornelli attendendo i visitatori del chiostro per una ghiotta immancabile degustazione. Tutti gli appuntamenti in programma

avranno inizio alle ore 18 per terminare intorno alle 20.30. Un tuffo nel gusto è l’idea di successo di Conversano per questo Natale, perché una buona tavola è aspetto imprescindibile di una festa ben riuscita.

stro di Santa Chiara, trasformato per l’occasione in un laboratorio culinario in piena attività, sarà un trionfo di profumi e gusto no-strano. In collaborazione con la VII Mostra di Presepi Artistici a cura di Vito Abbruzzi, tra musiche natalizie

“Natale nei chiostri” è il trionfo del gusto

Quattro laboratori culinari, degustazioni e tanta musica



Barletta

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DICEMBREFino al 22 DicembreCentro Storico – ore 17,00/21,00LA VIA DEI PRESEPIMostra mercato di Presepi Artigianali

13-15Teatro Garibaldi2° Concorso a PremiCANTO ALLA VITAScuola Media Statale G. Ferraris

15 Piazza Margherita – ore 17,00/21,00MERCATINO ED ANIMAZIONE NATALIZIAAss. Il Piccolo Principe

17 - 18Centro StoricoNATALE DELLA SOLIDARIETA’

Mercatino natalizio delle Associazioni di volontariato e promozione socialePiazza Vittorio Emanuele (lato BNL)BNL PER TELETHON - Evento di musica e spettacoli natalizi di solidarietà

19 Via Aldo Moro 2° tratto e via Carlo De Trizio – ore 10/13,30A CAVALLO…CON BABBO NATALEBisceglie VivaOrto Botanico Veneziani – ore 9,00/13,00VISITA ALLE BELLEZZE NATURALI DELL’ORTO BOTANICO WWFTorri Normanne – ore 9,00/13,00MERCATINO ED ANIMAZIONE NATALIZIAAss. Il Piccolo PrincipePiazza V. Emanuele – ore 10,00/13,30MERCATINO DI PRODOTTI BIOLOGICIPiazza Margherita – ore 18,00/20,30LETTURE DI FIABE ANIMATEBisceglie VivaDal 19 al 23 DicembreVia Ottavio Tupputi, 17 – ore 16,30/20,30MERCATINO ED ANIMAZIONE NATALIZIAAss. Il Piccolo Principe

E’ un Natale all’insegna della solidarietà, quello organizzato dal comune di Bi-sceglie. Molti gli eventi organizzati dalla città: mercatini, visite guidate, mostre di presepi, concerti e tanti intrattenimenti. Tutti con un unico fi lo conduttore, la solidarietà. Un grande momento di condivisione e rifl essione. L’occasione giusta per aiutare le persone più bisognose e meno fortunate, e per non la-sciarle sole.

Dove Natale fa rimacon solidarierà


20 Piazza V. Emanuele e Centro Storico – ore 16,30CANTI, LUCI E SUONI… NEL BORGO ANTICO - Scuola dell’infanzia3° Circolo San Giovanni BoscoTeatro politeama – ore 20,30BADSIDE FOR CHRISTMASevento di benefi cienza

22Biblioteca don Michele Cafagna – Par-rocchia Santa Caterina - ore 19,00PREMIAZIONE IV EDIZIONE CONCOR-SO “POESIE SOTTO L’ALBERO”Pro Loco

23Parco Delle Beatitudini – ore 9,00/13,00BEATITUDINI DI NATALE – ANIMAZIONE PER BAMBINI - MCLBasilica Cattedrale - ore 20,00CONCERTO DEL QUARTETTO DI FIATIAss. Culturale Legni PregiatiTeatro Garibaldi – ore 20,30IO CANTO…ASPETTANDO IL NATALEClub della Libertà – Bisceglie

24 Chiesa Cattedrale – ore 18,30SANTA MESSA DELLA NATIVITA’E reposizione del Bambinello nel Prese-pe di Piazza Margherita

25 e 26Grotte di Santa Croce – ore 18,00/22,00PRESEPE VIVENTE - Gruppo Scout

26Teatro Garibaldi – ore 19,00“SORELLE ZITELLE, SPOSE NOVELLE”Commedia teatrale a cura della “Com-pagnia dei Teatranti”Coreografi e dell’Accademia Art Aca-demy - Ingresso invito da ritirare presso Pro Loco e Uffi cio IATPiazza Vittorio EmanueleRACCOLTA FONDI PRO CANI ABBAN-DONATI - Associazione LaikaPiazza V. Emanuele – ore 10,00/13,30

MERCATINO DI PRODOTTI BIOLOGICI

GENNAIO2 Teatro Garibaldi – ore 21,00GRAN CONCERTO DI CAPODANNOcon la Grande Orchestra Sinfonica del festival di Sofi a diretta dal Maestro Leo-nardo Quadrini

2 e 6Grotte di Santa Croce – ore 18,00/22,00PRESEPE VIVENTEGruppo Scout

5 Chiesa Cattedrale – ore 20,00CONCERTO “QUANDO NASCETTE NINNO”Ass. Damacanto

Parco Sant’Andrea – ore 9,30/13,00NATALE IN GIOCO – ANIMAZIONE PER BAMBINI - MCL

dall’8 dicembre al 6 gennaioChiesa Santa CaterinaMOSTRA DI PRESEPI ARTISTICIdella prof.ssa Angela Di Pilato

Dal 28 Novembre al 23 dicembreNel Centro Storico di BisceglieLa Via dei PresepiMostra mercato di presepi artigianali realizzati da artisti biscegliesi

Giuseppe Quercia presenta“Il Presepe” 3^ edizioneChiesa del Purgatorio – Largo Castel-lo – Bisceglie - dal 8 Dicembre ’10 al 9 Gennaio ‘11

ORARI:DICEMBREGiorni 8 – 11 – 12 – 18 – 19 – 24 25 – 26 dalle 18,00 alle 22,00GENNAIO 2011Giorni 1 – 2 – 6 – 8 – 9 dalle 18,00 alle 22,00


Petruzzelli

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E’ stato il dittico “Il Tabarro” di Giaco-mo Puccini e “Cavalleria rusticana” di Pietro Mascagni ad inaugurare la nuova straordinaria stagione d’opera al teatro Petruzzelli di Bari.La prima, evento speciale fuori abbona-mento, si è tenuta lunedì 6 dicembre. A dirigere l’Orchestra della Fondazione Petruzzelli il maestro Alberto Veronesi, a fi rmare la regia della coproduzione con l’Ente Autonomo Regionale Teatro di Messina Michele Mirabella. L’opera è andata in replica mercoledì 8 dicembre, venerdì 10 e domenica 12 dicembre.Sei titoli d’opera e due di balletto compon-gono il cartellone della nuova stagione.

Giovedì 6 gennaio 2011, alle 20.30 (turno A) la Fondazione presenta un appuntamento dedicato alla danza, inter-pretato da Eleonora Abbagnato, in onore del grande coreografo Roland Petit, che parteciperà alla prima dello spettacolo.La “Grand soirée Roland Petit” propo-ne “Arlesienne e Carmen”. Eleonora Abbagnato e Benjamin Pech danzeran-no “Arlesienne”, Wang Qimin e Nico-las Le Riche saranno protagonisti di “Carmen”, con il Balletto dell’Opera di Roma e l’Orchestra della Fondazione Petruzzelli. In replica venerdì 7 gennaio

alle 20.30 (turno B), sabato 8 gennaio alle 18.00 (turno C) e lunedì 10 gennaio alle 20.30 (fuori abbonamento).Domenica 6 marzo 2011, alle 20.00 (turno A) andrà in scena la prima di “Salome” di Richard Strauss, proposta in forma semiscenica. A fi rmare la re-gia Vittorio Sgarbi. Dirigerà l’Orchestra della Fondazione Petruzzelli il maestro Ralf Weikart. In replica martedì 8 marzo alle 20.30 (turno B) e giovedì 10 marzo alle 20.30 (turno C).Giovedì 28 aprile 2011, alle 20.30 (tur-no A) la Fondazione Petruzzelli presenta la prima grande opera contemporanea commissionata per il politeama pu-

Sei titoli d’opera e due di ballettoper la Stagione 2010-2011

Grande successo per il dittico di apertura: Tabarro e Cavalleria Rusticana

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gliese: “Lo stesso mare” composta da Fabio Vacchi e tratta dal romanzo dello scrittore israeliano Amos Oz. Dirigerà l’Orchestra della Fondazione Petruzzelli Alberto Veronesi, la regia sarà curata da Federico Tiezzi, le scene da Gae Aulenti, i costumi da Giovanna Buzzi. In replica sabato 30 aprile alle 18.00 (turno C) e lunedì 2 maggio alle 20.30 (turno B).Mercoledì 25 maggio, alle 20.30 (turno A) andrà in scena “Norma” di Vincenzo Bellini coproduzione con il Teatro Co-munale di Bologna ed il Teatro Verdi di Trieste. Dirigerà l’Orchestra della Fon-dazione Petruzzelli Roberto Abbado, a curare la regia Federico Tiezzi, le scene Pierpaolo Bisleri (da immagini di Mario Schifano). Maestro del coro Franco Se-bastiani. L’allestimento riprodurrà quel-lo originale dell’ottobre 1991.In replica venerdì 27 maggio alle 20.30 (turno B) e domenica 29 maggio alle 17.00 (turno C).Venerdì primo luglio, alle 20.30 (turno A) sarà la volta di “Madama Butterfl y” di Giacomo Puccini. Lo spettacolo, per la regia di Daniele Abbado, è stato tra i più acclamati della stagione 2007/2008 della Fondazione al teatro Piccinni e sarà riproposto con le adeguate inno-vazioni tecnologiche sul palcoscenico del Petruzzelli. Dirigerà l’Orchestra del-

la Fondazione Petruzzelli Boris Brott, curerà le scene Graziano Gregori, i co-stumi Carla Teti. Maestro del coro Fran-co Sebastiani. In replica sabato 2 luglio alle 20.30 (fuori abbonamento), dome-nica 3 luglio alle 18.00 (turno C), lunedì 4 luglio alle 20.30 (fuori abbonamento), martedì 5 luglio alle 20.30 (turno B).Sabato 3 settembre alle 20.30 (turno A) è in programma il secondo appun-tamento dedicato al balletto: “Medea” con coreografi e di Davide Bombana e musiche di Arvo Pärt, eseguite dall’Or-chestra della Fondazione Petruzzelli. Solisti Eleonora Abbagnato e Benjamin Pech. In replica domenica 4 settembre alle 18.00 (turno C) e lunedì 5 settem-bre alle 20.30 (turno B).Venerdì 21 ottobre 2011, alle 18.00 (turno A) chiuderà il ciclo dedicato al Ring di Richard Wagner la nuova pro-duzione “Götterdämmerung” (“Il cre-puscolo degli Dei”). Dirigerà l’Orche-stra della Fondazione Petruzzelli Stefan Anton Reck, curerà la regia dell’opera Walter Pagliaro, scene e costumi saran-no di Luigi Perego. Dirigerà il coro della Fondazione Petruzzelli Franco Sebastia-ni. In replica domenica 23 ottobre alle 16.00 (turno C) e martedì 25 ottobre alle 18.00 (turno B).

Info Point: 080.975.28.40

La Stagione Sinfonica invece prenderà il via martedì 18 gennaio con un grande concerto dedicato a Gustav Mahler (nella foto), in occasione dei 100 anni dalla morte del grande compositore austriaco. Dirigerà l’Orchestra della Fondazione Petruzzelli il maestro Boris Brott.Il giorno seguente, mercoledì 19 gennaio 2011, Massimiliano Finazzer Flory (assessore alla Cultura del Comune di Milano e protagonista nella stagione 2009/2010 di “Musica allo Spec-chio”, tra Piazzolla e Borges) interpreterà con il musicologo Quirino Principe “Il tempo di Mahler” spettacolo che disegna un percorso tra le vite di Gustav Mahler e Richard Strauss, presentato in prima mondiale al Festival di Spoleto. Sul po-dio del teatro Petruzzelli si alterneranno nella nuova stagio-ne direttori del calibro di Daniel Oren, Gianluca Martinenghi, Alberto Veronesi, Stefan Anton Reck e Boris Brott. Il repertorio sinfonico del 2011 sarà caratterizzato da una vera e propria “vocazione alla contemporanei-tà” con grande attenzione al ‘900. Tra le grandi novità la prima assoluta della cantata commissionata a Giovanni Tamborrino, che sarà interpretata dall’Or-chestra del Petruzzelli e diretta da Vito Clemente.Ad inaugurare la Stagione 2011/2012, il 6 dicembre 2011 sarà l’opera “Macbeth” di Giuseppe Verdi, con la direzione di Daniel Oren e per la regia di Federico Tiezzi.

DI MARSICO libri

L’ultimo nato in casa Edizioni Di Marsico Libri è un omaggio al gusto targato Puglia. Intitolato “Menu di Puglia – Taste of Apu-lia” il volume è una raccolta di sei menu completi, dall’aperiti-vo al dessert, nati dalle sapienti mani del maestro Francesco Paldera, chef del Relais Villa Romanazzi Carducci di Bari. Di guide gastronomiche ce ne sono molte ma quest’opera vanta par-ticolarità uniche. La prima è spiegata dal titolo stesso: sono solo i prodotti tipici pugliesi gli ingredienti trasforma-ti nei prelibati piatti che compongono i sei menu. Menu che hanno fatto il giro del mondo: sono stati infatti scelti dall’Ambasciatore del Buon Gusto, che ha collaborato anche per Regione Puglia e Istituto nazionale per il Commercio Estero, i piatti che durante i suoi tour internazionali hanno conferito alla Pu-glia un posto di rilievo in ambito gastro-

nomico. La seconda particolarità nasce proprio da tale scelta: il libro propone testi in italiano ma anche in inglese con lo scopo appunto che sia un pubblico in-ternazionale a poterne fruire. Originale nel concept, dunque, ed estremamente raffi nata ed elegante, l’opera si pregia anche di immagini scattate da celebri fotografi , Antonio Delvecchio e Giovan-ni Albore, che con rara maestria hanno saputo rendere tangibile ogni singolo piatto. Un volume insomma che sotto i rifl ettori brilla per qualità, e nell’ori-ginale cofanetto pensato per custodirlo è ideale anche sotto l’albero. Un regalo importante con certezza di gradimento.

In libreria c’è “Menu di Puglia - Taste of Apulia”

I sei menu che hanno reso celebre la gastronomia pugliese nel mondo



altamura

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Che pasticcio ad Altamura! No, non parliamo di politica o di “nera”. Per for-tuna parliamo di gastronomia. È infatti questo il piatto che sulle tavole delle feste dell’Immacolata e del Natale non può mancare nelle famiglie della capita-le delle Murge.Innumerevoli le diatribe sugli ingre-dienti migliori con cui farlo. Vincenzo D’Ambrosio, uno dei più noti panettieri di Altamura, non ha dubbi: le sue se-grete tentazioni sono a base di fi letto di acciughe, baccalà lessato e spinato, fi nocchietti spontanei, cipolle sponsali (per questo, dice, il pasticcio si fa in questo periodo: perché ci sono le “ci-polle lunghe” migliori e più saporite), olive nere, capperi e pepe, bagnate con ogliarola, imprigionate in sfoglie di se-mola di grano duro, accompagnate da pettole e bianco gravina. Qualcuno ci mette anche funghi carboncelli, tanto per non radicare ancora di più la pie-tanza al territorio. Il maestro panettiere, oltre a pane e focacce, oltre a panettoni e dolcetti, “fa pasticci” a volontà. Qual-che anno fa, per onorare questo “cal-

zone” anomalo anche per la presenza del pesce, ad Altamura intervennero i soci della Confraternita del baccalà di Vicenza.L’Immacolata e il Natale non arrivano se non si mangia e non si prenotano “pa-sticci” che si gustano insieme alle “pet-tole”, sorta di straccetti di pasta di pane superlievitata che si gettano in padelle colme di olio bollente che si gonfi ano come palloncini per dare forte sostanza alla cena del giorno della vigilia dopo ore e ore di digiuno devozionale.

Che pasticcio ad Altamura! No, non

Che pasticcio ad Altamura

Il maestro panettiere, oltre a pane e focacce, oltre a panettoni e dolcetti, “fa pasticci” a volontà

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La fontana delle testuggini è l’ultima delle tre fontane del Ventennio soprav-vissuta a Noicattaro. Resiste alle offese dell’incuria e dei vandali. L’ultimo colpo è stata la mutilazione della zampa di una delle tartarughe. L’architetto Leonardo Petrosino l’ha curata più volte: <La fon-tana ornamentale – dice - risale ai primi anni del Fascismo. Venne realizzata in graniglia di cemento e in fi nto peperino romano, materia che oggi non si lavora più e che all’epoca lavoravano solo ar-tigiani leccesi>. Quella di via Oberdan, come le altre due, fra cui quella dei delfi ni al centro della “villa comunale”, furono realizzate per festeggiare l’arrivo dell’acqua in via Roma e via Carmine. Dalla bocca delle testuggini zampillava acqua limpida. Ora non più. Fra l’altro, due dei bacini di raccolta se li sono por-tati via, per farsene chissacchè. Il Co-mune intanto ha programmato un nuo-vo intervento. Parola del sindaco Vanni Dipierro: <La fontana sarà restaurata

nell’ambito dei lavori del Pirp che ri-guarderanno anche via Battisti e la stes-sa via Oberdan. E inoltre, via Oberdan sarà uno dei siti per una videocamera di sorveglianza>. Una promessa, quella del primo cittadino, che testimonia un legame affettivo dei nojani con le te-stuggini. Nonostante tutto. Un legame confermato dalle parole affi date alla Rete delle reti da Dario Usai, giovane nojano impegnato nel mondo associa-zionistico: <E’ la nostra storia ad essere maltrattata: è lasciata ai vandali, senza rispetto per le cose “proprie”. La fonta-na delle testuggini è l’emblema dell’in-curia generale del nostro centro storico e del nostro tempo passato>.

La storica fontana delle testuggini

Le tartarughe ferite


Noicattaro


Sannicandro

Una delle iniziative “natalizie” dell’associazione “La compagnia della lunga tavola” prevede la visita guidata al castello di Sannicandro. Uno dei siti più interessanti della Puglia sarà osservato speciale insieme al prof. Nicola Ra-canelli, assessore comunale alla Cultura e guida d’eccezione tra l magiche mura medievali della cittadine delle olive e dell’olio. Uno dei momenti più interessanti della visita è presso la torre astronomica con storie e aned-doti sul solstizio d’inverno. Nelle bellissime scuderie viene proiettato un breve documentario, quindi – immancabili – il combattimento tra guerrieri e il mercatino medievale. Dopo i momenti culturali, l’altrettanto inevitabile tappa enogastronomica: si cena con grano e fagioli in crosta, cosciotto di maiale al forno, olive, vino primitivo e cartellate.

La Compagnia della Lunga tavola

Castello con Cena


castellana

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A metà gennaio, per tutta la notte, oltre sessanta falò bruceranno negli angoli del centro storico, del centro abitato e nelle campagne del territorio castella-nese. La notte dei fuochi incendia Ca-stellana, avvolgendo la città delle grotte di tepore e illuminando la notte come accade dal 1691.Era infatti l’11 gennaio del 1691. La pe-ste, quella bubbonica, ammorbava le campagne. Nel giro di poche settimane a Castellana si contavano già i primi morti. Due sacerdoti, mentre pregava-no incessantemente Dio e la Vergine, nella notte tra l’11 e il 12 gennaio, vide-ro contemporaneamente la Madonna. La Vergine chiamata “della Vetrana” (da “veterana”, cioè vecchia, antica, a testimonianza di un antico culto preesi-stente), secondo la leggenda popolare, avrebbe liberato Castellana dal conta-gio. Il 12 gennaio il miracolo: si vide la peste “camminare più avanti” (abban-donare l’abitato) e molte persone guari-re dopo l’applicazione di un olio che fa-ceva ardere la lampada della Madonna.

Il prodigio fu subito attribuito appunto all’olio della lampada votiva che ardeva davanti all’immagine sacra della Vergi-ne venerata in un’antica chiesetta nelle adiacenze dell’attuale santuario di Santa Maria della Vetrana. L’evento è testimo-niato anche in antichi atti notarili. Fede o no, per sconfi ggere defi nitivamente il fl agello, si diede fuoco a tutto ciò che era stato in contatto con la peste.Ecco duneu i falò. Che, in fondo, assol-

Fede o no, per sconfi ggere defi nitivamente il fl agello si diede fuoco a tutto ciò che era stato in contatto con la peste

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a Gennaio le fanove Brucia peste, brucia

Castellana

vono a una duplice funzione: ricordano il povero (e anche quello dei ricchi per la verità) mobilio bruciato in occasione della liberazione dalla peste; e poi se-gnano la festa e l’esultanza.Il 12 gennaio si celebra la festa patrona-le in onore della patrona di Castellana, Maria SS. della Vetrana.Una particolarità del culto mariano castellanese è anche la “diana”. Un folto gruppo di cittadini e devoti, ac-compagnati dalla banda cittadina che esegue una marcia lenta (detta appunto “diana”), compie, qualche notte prima dell’11 gennaio, il “giro dei frantoi” per rievocare la raccolta dell’olio utile ad alimentare la lampada dei prodigiNon mancano naturalmente le preliba-tezze, collegate alla festa e al periodo (siamo in pieno inverno e all’indomani delle scorpacciate natalizie e di fi ne d’anno). Le maestose cataste di legna sono realizzate da privati cittadini, as-

sociazioni, gruppi, comitati, enti (parte-cipano anche a un concorso: la mattina dell’11 gennaio, quando sono ancora spenti, un comitato ne esamina la rea-lizzazione). Ma quella delle fanove rima-ne soprattutto una festa popolare. Alte decine di metri, richiamano ogni anno migliaia di turisti. I fedeli che s’accalca-no intonano inni mariani, del tipo “Tu sei del popolo letizia e pace”. Attorno a ogni fanova, musiche e danze popolari. I castellanesi, gente ospitale, offrono (ma nel tempo, il rito degli stand e delle leccornie a base di “ticket” è andato via via imponendosi) a chiunque si unisca a loro per festeggiare, tipiche golosità di origine contadina e popolare: ceci e fave abbrustolite, taralli, frittelle, vino, bruschette e friselle condite con olio (quello extravergine d’oliva fresco di trappeto) e i classici pomodorini appesi. Per non dire delle brasciolette di carne al sugo o della salsiccia alla brace.

vono a una duplice funzione: ricordano sociazioni, gruppi, comitati, enti (parte-


Rutigliano

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Rutigliano, strano ma vero, fa rima con fi schietto. Quando nominiamo questo paese, pensiamo subito ai fi schietti e alla tradizionale e unica nel suo genere in Italia, “Fiera del Fischietto in terra-cotta”.La fi era si tiene in concomitanza con i festeggiamenti di S. Antonio Abate, pa-trono del paese e protettore del raccol-to e dei contadini. Il fi schietto è il giocattolo più antico. Conosciuto fi n dai tempi più remoti, as-sumeva una valenza mistico-culturale. Serviva per scacciare il malocchio; era sinonimo di virilità; e nel giorno del 17 Gennaio, proprio durante la festa di S. Antonio, i ragazzi erano soliti donare alle loro amate, come pegno d’amore, un cesto ricolmo di frutta con dentro un fi schietto a forma di gallo o uccel-lino. Nel corso degli anni la tradizione dei fi schietti si è consolidata. Per i “Figuli”, gli artigiani che lavorano l’argilla per

Tutti pronti per il fi schio d’inizio

Il concorso, giunto alla sua 23a edizione, vede sfi darsi a colpi di creatività, artisti e artigiani provenienti da tutta Italia

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APPUNTAMENTI

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omaggio per i 150 anni dell’Unità d’Ita-lia. Per l’assessore al Turismo di Rutigliano, Gianvito Defi lippis, “il concorso con questo tema darà il via in Italia ai fe-steggiamenti dell’Unità d’Italia”. Rutigliano, per essere in sintonia con la sua tradizione, darà il fi schio d’inizio ai festeggiamenti della ricorrenza più im-portante per il nostro paese.

Stefano Frau

realizzare i fi schietti, non c’è solo la fi era. E’ stata istituita infatti, una vera e propria competizione artistica: la Mo-stra Concorso Nazionale del Fischietto in Terracotta “Città di Rutigliano”.Il concorso, giunto alla sua 23^ edizio-ne, vede sfi darsi a colpi di creatività,

artisti e artigiani provenienti da tutta Italia.

Per l’edizione di quest’anno, le opere ammesse, saranno espo-ste al pubblico dal 13 al 23

Gennaio, nel Museo del Fischietto in Terracotta “Divella”.Per i primi tre classifi cati,

in palio premi in denaro. E per il più votato dai visitatori, lo speciale premio, “Fischiet-to Popolare”. Gli artisti partecipanti po-tranno portare ben tre ma-nufatti. Uno di questi dovrà essere inerente al tema scelto. Tema di quest’anno:

“Fischietti e Unità d’Italia”. Un

NICHOLAUS cultura, accoglienza, benessere

Accoglienza

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Il sogno ora può diventare realtà. Una casa, una comunità di accoglienza socio-riabilitativa, che a Bari accolga i disabili soli, quelli rimasti per diverse ragioni senza famiglia è l’impegno dell’Asso-ciazione UNITINSIEME, facente parte della Rete Nazionale delle Comunità di Capodarco. Grazie all’impegno dell’am-ministrazione comunale oggi il progetto intitolato “Dopo di noi”, ha fi nalmente un tetto sotto il quale sviluppare e far crescere il sogno; si tratta dell’ex Scuo-la Materna Statale ed Elementare STA-NIC, un’area recintata su un suolo verde grande oltre 3700 mq e che chiaramente necessita di un importante intervento di recupero edilizio. Il 50% della somma è già garantito dal sostegno della Regione Puglia, il resto è chiamato a farlo il cuo-re generoso della cittadinanza barese. Oltre donazioni spontanee che si pos-sono effettuare in qualunque momento,

ASSOCIAZIONE UNITINSIEME

Il presidente Grimaldi: “Grazie al Comune la struttura c’è, ora servono fondi per l’apertura”

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“Una casa per disabili soli, come mission perl’accoglienza

la sensibilizzazione con tanto di raccolta fondi non perde tempo: il 20 dicembre è in programma il Concerto di Natale dell’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari presso l’Auditorium della Guardia di Finanza, il cui ricavato sarà destinato all’iniziativa. “Il Centro Dopo di noi non è un progetto di UNITINSIEME o di Fran-co Grimaldi – dice il presidente di UNI-

TINSIEME – è piuttosto il progetto di tutta la cittadi-nanza ed è per questo che l’informazione alla città diventa esigenza e dove-re primario”. L’appello è esteso proprio a tutti. E a proposito del concerto aggiunge: “servirà a ren-dere pubblica l’iniziativa e a stimolare i baresi a partecipare ad una vera e propria gara di amore. Ci si augura un forte soste-gno delle emittenti televi-

sive che possono facilmente raggiungere associazioni, aziende, istituti e famiglie e intanto si pensa già all’organizzazione di altri eventi: nei piani (e si spera riesca) c’è il concerto di un grandissimo artista italiano che ha già dato la disponibilità per una serata qui a Bari, e poi ancora si sta pensando ad un talk show televi-sivo con attori baresi che possa diven-tare veicolo di una gara telefonica di donazioni”. Il presidente Grimaldi ci ha sottolineato poi cause e fi ni del progetto: “L’idea nasce da una fortissima e lunga esperienza con l’UNITALSI e con Vita In-sieme durante la quale è stato possibile toccare con mano la problematica della disabilità avvertendo non solo il dolore fi sico ma anche le diffi coltà delle famiglie coinvolte: ci sono genitori che vengono a mancare, ci sono genitori o parenti che non accettano la persona malata”. La problematica è complessa e diverse sono le strutture anche in Puglia ma precisa il presidente “da Roma in giù è evidente l’assenza di una casa che sappia acco-gliere con senso di famiglia, con affetto parentale i disabili. Se strutture ci sono, si tratta di privati ai quali non tutti econo-micamente riescono ad accedere”. Dun-que una struttura unica e necessaria per il capoluogo pugliese, diffi cile da realizza-re perché come precisa realisticamente Grimaldi “la burocrazia la fa da padrone ma noi contiamo, dopo aver presentato il progetto defi nitivo di avviare i lavori


L’idea nasce da unafortissima e lunga esperienza con l’UNITALSI e con Vita Insieme

“ “entro i tre mesi e concluderli prima della fi ne dell’anno prossimo”. Cosa rappre-senterà per Bari il Centro Dopo di noi sembra dunque essere ben chiaro al promotore dell’iniziativa, che aggiunge: “la casa che metteremo su sarà un se-


Accoglienza

gno forte, quasi una provocazione per questa mentalità che al Sud, a differenza di quanto si registra al Nord, continua a non favorire l’autonomia del disabile. Forse c’è da crescere in fatto di forma-zione culturale, c’è da non nascondere l’handicap, come a volte tristemente avviene”. Ribadisce il concetto di di-gnità il presidente: dignità da restituire ai disabili e con loro da portare all’in-tera città. “La realizzazione del centro può dare a Bari una forte testimonianza consegnando alla popolazione, rinomata per essere intelligente e attiva, la dignità che merita”. Impegno, entusiasmo, gra-

titudine per l’amministrazione comunale che sta rendendo realizzabile un sogno: sono questi gli ingredienti che fanno di “Dopo di noi” un progetto vincente e convincente. “Non è facile accompa-gnare un disabile nel suo percorso di vita, inutile nasconderlo, ma noi abbat-teremo il muro che separa i normodotati dal mondo dei disabili e in questo tutti, proprio tutti, possono metterci il cuore e darci una mano”. E allora, conclude entusiasta Franco Grimaldi, “camminia-mo insieme”.Per info www.unitinsieme.it

Maria Angela Pesce


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Il Centro offrirà:Attività di tipo espressivo: laboratorio teatrale, laboratorio di pittura, labora-•torio di pittura su stoffa, decoupage, lavori con carta pesta.Attività di tipo cognitivo: laboratorio di informatica, mantenimento del li-•vello di scolarizzazione presente ed acquisizione di conoscenze scolastiche elementariAttività di tipo occupazionale e manuale: floricoltura ed orticoltura, falegna-•meria, cucina.Attività motorie: danza, ginnastica, judo.•Attività di socializzazione e ricreative: feste, gite, finesettimana e soggiorno •estivo.Attività di autonomia: igiene personale (dopo attività motorie, a tavola, in •bagno), orientamento temporale e spaziale.Attività di musico-terapia: laboratorio condotto da un musico-terapista.•Attività di video: riprese video per la realizzazione di cortometraggi svolte •da un espertoAttività di Pet-therapy: attività assistita dagli animali: cura e assistenza di •piccoli animali (tartarughe, pesci da vasca) e attività in compagnia di una coppia cane-conduttore

Il Centro offrirà:Attività domestica: riordino della propria camera, impegno in cucina, pulizia •degli spazi comuniCura e igiene della persona: responsabilizzarsi nel prendersi cura di se stessi•Giardinaggio e cura degli animali da cortile: all’attività di svago e divertimento •si coniuga in questo caso il valore educativo del “prendersi cura”Attività di laboratorio: conoscenza dell’uso del computer e altri laboratori in •base alle esigenza espresseAttività ludico ricreative e culturali: musica, televisione, cura degli hobby, let-•tura di libri e riviste

Attività esterneLe attività esterne alla Comunità sono pensate per chi ha la possibilità di spe-rimentarle autonomamente ma anche per chi, dotato di scarsa autonomia, necessita della presenza di operatori e volontari. La mobilità esterna prevede uscite nel territorio circostante e non, l’utilizzo dei mezzi pubblici, la partecipa-zione ad iniziative territoriali e il mantenimento dei rapporti con amici e parenti della famiglia di origine.

Le attività del “Centro Diurno”Lo scopo della struttura è il benessere e il miglioramento della qualità di vita del disabile. Offrendo spazi educativi, ricreativi e assistenziali il Centro Diurno vuole essere di appoggio e sollievo alla famiglia.

Le attività del “Centro Dopo di noi”La Comunità Alloggio sarà una casa famiglia per tutti i disabili fisici che man-cano del supporto della famiglia di origine e per i disabili che vogliono sceglie-re una situazione di autonomia personale. Si tratta dunque di un’abitazione all’interno della quale le persone possono gestire tempi ed organizzazione della Comunità trovando risposta a qualsiasi esigenza. Per questo, a secon-da delle potenzialità individuali, sono state pensate alcune attività interne ed esterne alla Comunità.


APPUNTAMENTI

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È stato un successo. La sera dei dialetti ha riempito – in ogni senso – la chiesa di San Francesco da Paola, scrigno di bellezze artistiche che fa bella mostra di sé a Capurso. Otto poeti si sono avvicendati al centro del luogo sacro, accolti da un pubblico attento che gre-miva la piccola chiesa barocca a pochi passi dal Palazzo di città. Piero Quassia di Triggiano, Pino Gioia e Vito Bellomo di Bari, Lillino Patano di Capurso, Pep-pino Angiulli di Valenzano, Giulia Basile di Noci, Franco Popolizio di Altamura e Rita Tagarelli di Noicattaro hanno di-vertito, appassionato e commosso tutti. Chi dei poeti non era presente ha avuto lettori d’eccezione: l’attrice Ketty Volpe ha declamato i versi di Bellomo (memo-rabile La malasorte del polpo barese), gli Amici del teatro quelli della Tagarelli, Franco Pietrantonio ha letto le liriche di Angiulli, Gianni Locorotondo quelle di Patano.Ospite della serata Felice Giovine che ha letto (e il successo è stato clamoro-so) una poesia-apologo del padre Alfre-do Giovine, uno dei grandi della cultura popolare di Bari.La serata prevedeva una seconda parte

dedicata all’enogastronomia. In collabo-razione con l’associazione La compagnia della lunga tavola, il buffet ha incontra-to il favore dei numerosissimi presenti: memorabili i cavatelli con i funghi e le fave bianche con le cicorie preparate dallo chef Vincenzo Berardi. Come le lenticchie verdi offerte dal prof. Franco Stasolla del centro ricerche Lino Lana e Lenticchie di Altamura. Come i dolci del panettiere pasticciere Vincenzo D’Am-brosio, anch’egli di Altamura. Pietanze dolci e salate esaltate dal nettare della casa vinicola Patruno Perniola di Gioia del Colle. Paolo Patruno ha servito due primitivi: il possente Battaglio e il dolce Chirintana.

Un successo l’evento a Capurso

La notte dei dialetti

Cornice dell’evento è stata la chiesa di San Francesco, scrigno di bellezze artistiche

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COMUNE DI BARI Centralino Corso Vittorio Emanuele II, 84 080 5771111

AEREIAeroporto Bari PaleseViale D’Annunzio 080 5800200Alitalia Prenotazioni Call Center:062222Air One Prenotazioni Call Center199 207080

TRAGHETTIPortoC.so De Tullio A., 1 – 080 5216860Adriatica 0831523825Hellenic Mediterranean Lines0831528531

TRENIStazione di Bari CentraleC.so Italia 23 – 080 5230924

TAXIRadio Taxi (attivo 24 ore)080 5543333Aeroporto Palese 080 5316166Stazione Fs (Piazza Moro)080 5210600

INFO TURISTICHEAzienda di Promozione TuristicaP.zza Moro 33/A –080 5227645Assessorato Regionale per il Turismo - V. Bozzi 45/c 080 5589745Provincia Di Bari Servizio Consiglioe TurismoVia Spalato, 19 – 080 5533983

SICUREZZAPOLIZIA DI STATO - 113 Piazza S. Pietro, 33 - 080 5786111Via Cacudi Nicola, 1 - 080 5349111S. Prov. Aeroporto, 1 - 080 5857611POLIZIA MUNICIPALE Via AquilinoPaolo, 1 - 0805491331POLIZIA STRADALE 080 5370154CARABINIERI - 112 L. Mare Sauro Nazario 080 5530893

QUESTURAVia Murat G., 4 - 080 5213960PREFETTURA CENTRALINOPiazza Libertà, 1 - 080 5293111

EMERGENZA SANITARIASOCCORSO SANITARIO URGENTE- 118 - centralino 080 5788011 POLICLINICO DI BARI - Piazza Giu-lio Cesare, 11 – 080 5575716 / 0805575719 / 080 5575710 / 0805428343

GUARDIA MEDICABari centro:Via Giulio Petroni, 47/d080 5842004Bari - San Girolamo/Fesca: Lungo-mare Starita, 6 080 5348348Bari-Palese: via Nazionale, 39/b -080 5300067Bari San Paolo: presso Ospedale,via Caposcardicchio 080 5370118Bari Carbonara: presso Opera piaDi Venere 080 5650125FARMACIE DI SERVZIO NOTTURNO– Numero verde 800 430043

CULTURABIBLIOTECA NAZIONALE Sagarriga ViscontiCittadella della cultura, via PietroOreste 45 - 080 217.31.11SANTA TERESA DEI MASCHI Biblioteca per la cultura e per learti (già De Gemmis) - strada Lam-berti 4 - 080 5210484 - 5213142 -5249738 Museo Storico Civico - Strada Sag-ges, 1 - 080 5214126Provincia Di Bari Museo Provin-ciale Santa Scolastica - Via Venezia- 080 5227316Provincia Di Bari Servizio Biblio-teca E Museo ArcheologicoStrada Lamberti, 1 - 080 5213142 -080 5210484 Provincia Di Bari Servizio Pinaco-teca E Beni Culturali - Lungo MareSauro Nazario, 27 - 080 5583401

COMUNE DI BARI Centralino Corso Vittorio Emanuele II, 84 080 5771111

AEREIAeroporto Bari PaleseViale D’Annunzio 080 5800200Alitalia Prenotazioni Call Center:062222Air One Prenotazioni Call Center199 207080

TRAGHETTIPortoC.so De Tullio A., 1 – 080 5216860Adriatica 0831523825Hellenic Mediterranean Lines0831528531

TRENIStazione di Bari CentraleC.so Italia 23 – 080 5230924

TAXIRadio Taxi (attivo 24 ore)080 5543333Aeroporto Palese 080 5316166Stazione Fs (Piazza Moro)080 5210600

INFO TURISTICHEAzienda di Promozione TuristicaP.zza Moro 33/A –080 5227645Assessorato Regionale per il Turismo - V. Bozzi 45/c 080 5589745Provincia Di Bari Servizio Consiglioe TurismoVia Spalato, 19 – 080 5533983

SICUREZZAPOLIZIA DI STATO - 113 Piazza S. Pietro, 33 - 080 5786111Via Cacudi Nicola, 1 - 080 5349111S. Prov. Aeroporto, 1 - 080 5857611POLIZIA MUNICIPALE Via AquilinoPaolo, 1 - 0805491331POLIZIA STRADALE 080 5370154CARABINIERI - 112 L. Mare Sauro Nazario 080 5530893

QUESTURAVia Murat G., 4 - 080 5213960PREFETTURA CENTRALINOPiazza Libertà, 1 - 080 5293111

EMERGENZA SANITARIASOCCORSO SANITARIO URGENTE- 118 - centralino 080 5788011 POLICLINICO DI BARI - Piazza Giu-lio Cesare, 11 – 080 5575716 / 0805575719 / 080 5575710 / 0805428343

GUARDIA MEDICABari centro:Via Giulio Petroni, 47/d080 5842004Bari - San Girolamo/Fesca: Lungo-mare Starita, 6 080 5348348Bari-Palese: via Nazionale, 39/b -080 5300067Bari San Paolo: presso Ospedale,via Caposcardicchio 080 5370118Bari Carbonara: presso Opera piaDi Venere 080 5650125FARMACIE DI SERVZIO NOTTURNO– Numero verde 800 430043

CULTURABIBLIOTECA NAZIONALE Sagarriga ViscontiCittadella della cultura, via PietroOreste 45 - 080 217.31.11SANTA TERESA DEI MASCHI Biblioteca per la cultura e per learti (già De Gemmis) - strada Lam-berti 4 - 080 5210484 - 5213142 -5249738 Museo Storico Civico - Strada Sag-ges, 1 - 080 5214126Provincia Di Bari Museo Provin-ciale Santa Scolastica - Via Venezia- 080 5227316Provincia Di Bari Servizio Biblio-teca E Museo ArcheologicoStrada Lamberti, 1 - 080 5213142 -080 5210484 Provincia Di Bari Servizio Pinaco-teca E Beni Culturali - Lungo MareSauro Nazario, 27 - 080 5583401


NUMERI UTILI BARI

57

CASE VACANZE

Residence Baia degli Sciti Via M. Gervasio, 1, 70045 Torre a Mare (BA) - 335 8418765 - 0805430188

Casa Albergo Sant'Antonio Via Isonzo, 8/A 70011 Alberobello(BA) 080 4322913 - Fax 080 4322913

Residence Giardino dei Trulli Via XXIV Maggio, 15 70011 - Albero-bello (BA) - 080 4321330 - 333 3131256- Fax 080 4321458

Trulli Holiday Via Duca Abruzzi, 45 70010 - Albero-bello (BA) 080 4325970 - 339 5046972- Fax 080 4325970

Trullidea Via Monte Nero 70011 - Alberobello(BA)080 4323860 - Fax 080 4323860

Corte Altavilla Relais & Charme Vico Goffredo Altavilla, 8 70014 – Con-versano (BA) - 080 4959668 - 0804951740 - Fax 080 4951740

Masseria Serio Contrada Tamburrino 142/a 70010 -Locorotondo (BA) - 080 4383305

Sotto Le Cummerse Via Monfalcone, 18 70010 - Locoro-tondo (BA) - 080 4313298 - 3400750381 - Fax 080 4313298

Truddhi Casa e Cucina di Puglia Contrada Trito, 292 70010 - Locoro-tondo (BA) - 080 5544495 - 3336141115 - Fax 080 5544495

Turismo Valle dei Trulli Via Madonna della Catena, 44 B/C70010 – Locorotondo (BA) - 0804310098 - Fax 080 4311825

Collegio Davanzati dei Padri Barnabiti Via Tiepolo, 1 70059 - Trani (BA)0883 481180 - Fax 0883 481180

BED&BREAKFASTBed & Breakfast santa fara� via bitritto, 100/D, 70124 Bari (BA)080 5052007

Bed and Breakfast F.G.� Via Palo del Colle 77, 70020 Bitetto (BA)080 992 4502�

Bed & Breakfast il Borghese�Via della Minerva, 70027 Palo del Colle(BA) - 080 381 1522

Bed & Breakfast il Borghese� Via della Minerva, 70027 Palo del Colle(BA) - 080 381 1522

Masseria Sacerdote Di Marta PicconeBed And Breakfast� Contrada Madonna Dei Tetti, 70014Conversano (BA) - 080 4959725�

Bed And Breakfast Le Vigne� Contrada Torre Catena, n.c., 70044 Po-lignano a Mare (BA)

Bed and Breakfast Villa Angela� via vecchia Conversano, 14, 70013 Ca-stellana Grotte (BA) - 080 4967421�

Bed & Breakfast Relax via Sant'Angelo n. 1, 70013 CastellanaGrotte (BA) - 080 4969990

Bed&Breakfast Ai Carrettieri� Via Carrettieri, 28, Via Carrettieri, 28,70059 Trani (BA) - 0883 487 204

Bed & Breakfast Centro Storico� Via Leopardi, 28, 70059 Trani (BA)0883 506 176�

Bed& Breakfast Il Sole� via Pisa, 7, 70059 Trani (BA)

Bed & Breakfast Dei Serafini Di GiulianiTonia & C. - Via S. Benedetto, 6, 70044Polignano A Mare (BA) - 080 4247562�

Bed & Breakfast Arco Michele� via arco michele, 31, 70017 Putignano(BA) - 080 405 9578�

Bed & Breakfast Mariemonti� Contrada Aratico, 352, 70043 Monopoli(BA) - 080 9309162�

Bed and Breakfast De Nittis� via roma, 83, 70051 Barletta (BA)0883 571 310

AGRITURISMOAzienda Agrituristica Il Petraro Di RucciaAgostino - Contrada Petraro, 56, 70026Modugno (BA) - 080 5326731

Agriturismo Lama S. Giorgio Via Martinelli Diego, 24, 70018 Ruti-gliano (BA) - 080 4761609

Masseria Del BaroneContrada Poggio Vivo, 70020 Bitetto(BA) - 080 9925757

Azienda Agrituristica Montepaolo DiBassi Anna Maria - Contrada Monte,70014 Conversano (BA) - 080 4955087

Casale Del Sole Via Polignano, 9, 70042 Mola Di Bari(BA) - 080 4743412

Masseria Mofetta Di Novielli Nicola� Via Sammichele, 70021 Acquaviva DelleFonti (BA) - 080 759303�

Il Feudo di Girardi Vincenzo & BasileChiara Snc - Contrada Donna Giselda,70034 Mariotto (BA) - 080 3736443

Agriturismo Masseria Modesti Snc DiVerna Giuseppe & C. - C.da Lama D’Ape,70037 Ruvo Di Puglia (BA) - 0803601799�

Agriturismo Torre Catena� Contrada Torre Catena, 872, 70044 Po-lignano A Mare (BA) - 080 8875953�

Agriturismo Serragambetta Di Dome-nico Lanera - Via Conversano, 204,70013 Castellana Grotte (BA) - 0804962181�

Azienda Agrituristica Chinunno Dei Fra-telli Lanzolla - Co.da Chinunno, 70022Altamura (BA) - 080 3140185�

Antica Masseria Polvino� CP 152, c.da Polvino zona rurale, 355,70037 Ruvo di Puglia (BA) - 0803620177�

Agriturismo 3 Pini Di PlantamuraDomenico Vito Pietro - S. P. 39 AltamuraCassano, KM. 17, 70020 Cassano DelleMurge (BA) - 080 764911�

Agriturismo La Vallonea� Via Mercadante, KM. 11.600, 70020 Cas-sano Delle Murge (BA) - 080 775178�

Agriturismo Vallata Verde Di Rizzi Angela�Via Selva Di Fasano, 110, 70013 Castel-lana Grotte (BA) - 080 4961256�

Agriturismo Le Casedde� Strada St. Gioia, KM. 14.400, 70015Noci (BA) - 080 4978946

I Tre Monelli� Strada St. Gioia Noci, KM. 4.111, 70023Gioia Del Colle (BA) - 080 3499543�

Azienda Agricola E Agrituristica PolvinoDi Ranieri Francesco - C.da Polvino, 555,70037 Ruvo Di Puglia (BA) - 0803602203

Agriturismo Lama Di Luna - Biomasseria� Via Crocifisso, 48, 70031 Montegrosso(BA) - 0883 569505

Arte e Natura - Agriturismo Masseria Pa-paperta - S.S. Putignano-Alberobello,70013 Alberobello (BA) - 333 255 4061�

Azienda Agrituristica Masseria VagoneDi Vacca Paola - C.da Vagone, 323,70043 Monopoli (BA) - 080 6901820�

Agriturismo Masseria S. Angelo Di Mar-chetti Giovanni - Contrada Sant'Angelo,70024 Gravina In Puglia (BA)

Masseria Torricella - Agriturismo� S.P. 81 Canale di Pirro, 19, 70011 Albero-bello (BA) - 080 9309994�

Tenuta Lo Cuoccio Di Marzocca Vin-cenzo� S. Prov. 52 Dolcecanto, KM. 6.000,70024 Gravina In Puglia (BA) 0803250979�

Agriturismo Il Cardinale� C.da Capoposto, 70020 Poggiorsini (BA)080 3237279�

Agriturismo Biologico S. Vincenzo� Contrada San Carlo, 70058 Spinazzola(BA) - 0883 682999�

Masseria Colombo Sas Di Siciliani B. & C.�Via Dall'Arca Niccolo', 12, 70121 Bari (BA)080 5242431�

l’abc dell’accoglienza Provincia di Bari

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CASE VACANZE

Residence Baia degli Sciti Via M. Gervasio, 1, 70045 Torre a Mare (BA) - 335 8418765 - 0805430188

Casa Albergo Sant'Antonio Via Isonzo, 8/A 70011 Alberobello(BA) 080 4322913 - Fax 080 4322913

Residence Giardino dei Trulli Via XXIV Maggio, 15 70011 - Albero-bello (BA) - 080 4321330 - 333 3131256- Fax 080 4321458

Trulli Holiday Via Duca Abruzzi, 45 70010 - Albero-bello (BA) 080 4325970 - 339 5046972- Fax 080 4325970

Trullidea Via Monte Nero 70011 - Alberobello(BA)080 4323860 - Fax 080 4323860

Corte Altavilla Relais & Charme Vico Goffredo Altavilla, 8 70014 – Con-versano (BA) - 080 4959668 - 0804951740 - Fax 080 4951740

Masseria Serio Contrada Tamburrino 142/a 70010 -Locorotondo (BA) - 080 4383305

Sotto Le Cummerse Via Monfalcone, 18 70010 - Locoro-tondo (BA) - 080 4313298 - 3400750381 - Fax 080 4313298

Truddhi Casa e Cucina di Puglia Contrada Trito, 292 70010 - Locoro-tondo (BA) - 080 5544495 - 3336141115 - Fax 080 5544495

Turismo Valle dei Trulli Via Madonna della Catena, 44 B/C70010 – Locorotondo (BA) - 0804310098 - Fax 080 4311825

Collegio Davanzati dei Padri Barnabiti Via Tiepolo, 1 70059 - Trani (BA)0883 481180 - Fax 0883 481180

BED&BREAKFASTBed & Breakfast santa fara� via bitritto, 100/D, 70124 Bari (BA)080 5052007

Bed and Breakfast F.G.� Via Palo del Colle 77, 70020 Bitetto (BA)080 992 4502�

Bed & Breakfast il Borghese�Via della Minerva, 70027 Palo del Colle(BA) - 080 381 1522

Bed & Breakfast il Borghese� Via della Minerva, 70027 Palo del Colle(BA) - 080 381 1522

Masseria Sacerdote Di Marta PicconeBed And Breakfast� Contrada Madonna Dei Tetti, 70014Conversano (BA) - 080 4959725�

Bed And Breakfast Le Vigne� Contrada Torre Catena, n.c., 70044 Po-lignano a Mare (BA)

Bed and Breakfast Villa Angela� via vecchia Conversano, 14, 70013 Ca-stellana Grotte (BA) - 080 4967421�

Bed & Breakfast Relax via Sant'Angelo n. 1, 70013 CastellanaGrotte (BA) - 080 4969990

Bed&Breakfast Ai Carrettieri� Via Carrettieri, 28, Via Carrettieri, 28,70059 Trani (BA) - 0883 487 204

Bed & Breakfast Centro Storico� Via Leopardi, 28, 70059 Trani (BA)0883 506 176�

Bed& Breakfast Il Sole� via Pisa, 7, 70059 Trani (BA)

Bed & Breakfast Dei Serafini Di GiulianiTonia & C. - Via S. Benedetto, 6, 70044Polignano A Mare (BA) - 080 4247562�

Bed & Breakfast Arco Michele� via arco michele, 31, 70017 Putignano(BA) - 080 405 9578�

Bed & Breakfast Mariemonti� Contrada Aratico, 352, 70043 Monopoli(BA) - 080 9309162�

Bed and Breakfast De Nittis� via roma, 83, 70051 Barletta (BA)0883 571 310

AGRITURISMOAzienda Agrituristica Il Petraro Di RucciaAgostino - Contrada Petraro, 56, 70026Modugno (BA) - 080 5326731

Agriturismo Lama S. Giorgio Via Martinelli Diego, 24, 70018 Ruti-gliano (BA) - 080 4761609

Masseria Del BaroneContrada Poggio Vivo, 70020 Bitetto(BA) - 080 9925757

Azienda Agrituristica Montepaolo DiBassi Anna Maria - Contrada Monte,70014 Conversano (BA) - 080 4955087

Casale Del Sole Via Polignano, 9, 70042 Mola Di Bari(BA) - 080 4743412

Masseria Mofetta Di Novielli Nicola� Via Sammichele, 70021 Acquaviva DelleFonti (BA) - 080 759303�

Il Feudo di Girardi Vincenzo & BasileChiara Snc - Contrada Donna Giselda,70034 Mariotto (BA) - 080 3736443

Agriturismo Masseria Modesti Snc DiVerna Giuseppe & C. - C.da Lama D’Ape,70037 Ruvo Di Puglia (BA) - 0803601799�

Agriturismo Torre Catena� Contrada Torre Catena, 872, 70044 Po-lignano A Mare (BA) - 080 8875953�

Agriturismo Serragambetta Di Dome-nico Lanera - Via Conversano, 204,70013 Castellana Grotte (BA) - 0804962181�

Azienda Agrituristica Chinunno Dei Fra-telli Lanzolla - Co.da Chinunno, 70022Altamura (BA) - 080 3140185�

Antica Masseria Polvino� CP 152, c.da Polvino zona rurale, 355,70037 Ruvo di Puglia (BA) - 0803620177�

Agriturismo 3 Pini Di PlantamuraDomenico Vito Pietro - S. P. 39 AltamuraCassano, KM. 17, 70020 Cassano DelleMurge (BA) - 080 764911�

Agriturismo La Vallonea� Via Mercadante, KM. 11.600, 70020 Cas-sano Delle Murge (BA) - 080 775178�

Agriturismo Vallata Verde Di Rizzi Angela�Via Selva Di Fasano, 110, 70013 Castel-lana Grotte (BA) - 080 4961256�

Agriturismo Le Casedde� Strada St. Gioia, KM. 14.400, 70015Noci (BA) - 080 4978946

I Tre Monelli� Strada St. Gioia Noci, KM. 4.111, 70023Gioia Del Colle (BA) - 080 3499543�

Azienda Agricola E Agrituristica PolvinoDi Ranieri Francesco - C.da Polvino, 555,70037 Ruvo Di Puglia (BA) - 0803602203

Agriturismo Lama Di Luna - Biomasseria� Via Crocifisso, 48, 70031 Montegrosso(BA) - 0883 569505

Arte e Natura - Agriturismo Masseria Pa-paperta - S.S. Putignano-Alberobello,70013 Alberobello (BA) - 333 255 4061�

Azienda Agrituristica Masseria VagoneDi Vacca Paola - C.da Vagone, 323,70043 Monopoli (BA) - 080 6901820�

Agriturismo Masseria S. Angelo Di Mar-chetti Giovanni - Contrada Sant'Angelo,70024 Gravina In Puglia (BA)

Masseria Torricella - Agriturismo� S.P. 81 Canale di Pirro, 19, 70011 Albero-bello (BA) - 080 9309994�

Tenuta Lo Cuoccio Di Marzocca Vin-cenzo� S. Prov. 52 Dolcecanto, KM. 6.000,70024 Gravina In Puglia (BA) 0803250979�

Agriturismo Il Cardinale� C.da Capoposto, 70020 Poggiorsini (BA)080 3237279�

Agriturismo Biologico S. Vincenzo� Contrada San Carlo, 70058 Spinazzola(BA) - 0883 682999�

Masseria Colombo Sas Di Siciliani B. & C.�Via Dall'Arca Niccolo', 12, 70121 Bari (BA)080 5242431�


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