NEVE E GELO - Viva Servizi · 2013. 2. 1. · il passaggio degli spazzaneve. In montagna, per...

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insieme 2011 La comunicazione entra in Azienda un foglio di informazione per conoscerci meglio P iù di 1.300 i contatori sostituiti, circa 400 gli in- terventi per scongelare tubi e colonne aeree, riparare condotte e ricercare perdite, 3.500 le chiamate giunte al Pronto Intervento e smistate al territorio. Questi i numeri più significativi del lavoro dell’A- zienda durante i giorni della memorabile nevicata che a febbraio ha messo a dura prova personale e strutture. A questi dati, da aggiungere il trasporto di acqua potabile ai serbatoi delle frazioni dei comuni di Fabriano, Matelica, Genga, Arcevia, che proprio nei giorni della neve doveva- no essere alimentati con le autobotti. I serbatoi, già stre- mati da sei mesi di siccità, all’arrivo della neve sono an- dati in emergenza per il gelo che ha ghiacciato corsi d’ac- qua, messo fuori uso tubazio- ni e contatori provocando una gran dispersione di acqua. In quel periodo si sono regi - strati livelli di emungimento 1 Aprile 2012 in sieme NEVE E GELO emergenza affrontata con grande impegno paragonabili a quelli di pie- na estate. Una situazione paradossale: sommersi dal- la neve eppure senz’acqua. In questo quadro di conti - nua emergenza, il perso- nale delle Aree Est e Ovest, coordinato dai colleghi Giuliano Bartolini e Moreno Fedeli, ha la- vorato senza sosta per riparare guasti, sostituire contatori, inter- venire sugli impianti, con turni pesanti che hanno coinvolto non soltanto i reperibili. Molte le zone difficili da raggiungere, quasi ovunque la neve sfiorava il metro di altezza, per cui le squadre si potevano muovere soltanto dopo il passaggio degli spazzaneve. In montagna, per raggiungere i complessi aziendali bloccati dal gelo o dalla mancanza di ener- gia elettrica, si andava con le ciaspole ai piedi. È pure capitato che, su richiesta dei Comuni, i nostri escavatori siano serviti ad abbattere muri di neve ed aprire la strada verso impianti bloccati o case isolate. L’emergenza ha avuto qualche strascico anche nel mese di mar- zo. Il Pronto Intervento ha con- tinuato a ricevere chiamate per contatori rotti dal gelo, altre se ne attendono per Pasqua quando, alla riapertura delle case di cam- pagna, alcuni troveranno la sor- presa contatore! Arcevia- Centrale Pascelupo Sassoferrato accesso al serbatoio “La Grella”

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insieme 2011

La comunicazione entra in Azienda un foglio di informazione per conoscerci meglio

Più di 1.300 i contatori sostituiti, circa 400 gli in-terventi per scongelare

tubi e colonne aeree, riparare condotte e ricercare perdite, 3.500 le chiamate giunte al Pronto Intervento e smistate al territorio. Questi i numeri più significativi del lavoro dell’A-zienda durante i giorni della memorabile nevicata che a febbraio ha messo a dura prova personale e strutture. A questi dati, da aggiungere il trasporto di acqua potabile ai serbatoi delle frazioni dei comuni di Fabriano, Matelica, Genga, Arcevia, che proprio nei giorni della neve doveva-no essere alimentati con le autobotti. I serbatoi, già stre-mati da sei mesi di siccità, all’arrivo della neve sono an-dati in emergenza per il gelo che ha ghiacciato corsi d’ac-qua, messo fuori uso tubazio-ni e contatori provocando una gran dispersione di acqua.In quel periodo si sono regi-strati livelli di emungimento

1Aprile 2012insiemeNEVE E GELOemergenza affrontata con grande impegno

paragonabili a quelli di pie-na estate. Una situazione paradossale: sommersi dal-la neve eppure senz’acqua.In questo quadro di conti-nua emergenza, il perso-nale delle Aree Est e Ovest,

coordinato dai colleghi Giuliano Bartolini e Moreno Fedeli, ha la-vorato senza sosta per riparare guasti, sostituire contatori, inter-venire sugli impianti, con turni pesanti che hanno coinvolto non soltanto i reperibili. Molte le zone difficili da raggiungere, quasi ovunque la neve sfiorava il metro di altezza, per cui le squadre si potevano muovere soltanto dopo il passaggio degli spazzaneve. In montagna, per raggiungere i complessi aziendali bloccati dal gelo o dalla mancanza di ener-gia elettrica, si andava con le ciaspole ai piedi. È pure capitato che, su richiesta dei Comuni, i nostri escavatori siano serviti ad abbattere muri di neve ed aprire la strada verso impianti bloccati o case isolate. L’emergenza ha avuto qualche strascico anche nel mese di mar-zo. Il Pronto Intervento ha con-tinuato a ricevere chiamate per contatori rotti dal gelo, altre se ne attendono per Pasqua quando, alla riapertura delle case di cam-pagna, alcuni troveranno la sor-presa contatore! Arcevia- Centrale Pascelupo

Sassoferrato accesso al serbatoio “La Grella”

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IL METANO IN SPIAGGIA Falconara e Ancona completata la rete gas

PRENDI A CUORE L’ACQUAal via una campagna per l’uso consapevole

Si chiama Quota Vincolata la nuova tariffa per gli “allacciabili” alla depurazione

Dopo la sentenza 335 che imponeva al gestore la restituzione delle quote di

depurazione pagate da chi non era allacciato al servizio, la Leg-ge 13 del 2009 ha introdotto una nuova tariffa da applicare agli “allacciabili” alla depurazione, cioè a tutti quegli utenti che risie-dono in zone non ancora servite da un impianto di depurazione, dove però sono in corso proget-tazioni o lavori di completamento delle opere necessarie ad attiva-re l’impianto.Pertanto, la “Quota Vincolata”, questo il nome della nuova tariffa,

Uso

co n s a p e v o l e dell’acqua e maggiore attenzio-ne alle scelte, questo il tema della nuova campagna che prenderà il via entro fine aprile, inizio maggio. Uso consapevo-le dunque, non solo risparmio. Il messaggio cerca di promuo-vere un atteggiamento diverso, più cosciente e responsabile verso l’utilizzo di questa risorsa, la quale, anche se disponibile in natura, non sarebbe sicura, controllata e comodamente uti-lizzabile in casa senza l’attività

indispensabile delle persone che ci lavorano. Sempre utili poi, i consigli su come adoperarla al meglio, senza sprechi. La grande nevicata di febbraio ha migliorato di poco “l’emergen-za siccità” che si è registrata da metà 2011 e che continua anche ora. Fondamentale, pertanto, è puntare ad un’ educazione ed un atteggiamento più consapevoli. La campagna agirà su più fron-ti e con vari mezzi di comunica-zione per arrivare a tutti, perché l’acqua è una risorsa fonda-mentale e non sprecarla è una scelta di civiltà e rispetto.

è determinata dagli oneri relativi alle attività di progettazione e di realizzazione/completamento de-gli impianti di depurazione.In collaborazione con l’AATO, abbiamo individuato gli investi-menti relativi alla costruzione e/o ampliamento dei depuratori; con i tecnici abbiamo evidenziato i 18.000 utenti ,circa, che dovran-no pagare la Quota Vincolata e dopo l’adeguamento del sistema informatico, il 21 marzo abbiamo iniziato a fatturare gli importi del 2009. Nel trimestre settembre/di-cembre fattureremo agli utenti le quote del 2010.

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IL METANO IN SPIAGGIA Falconara e Ancona completata la rete gas

Giornata Mondiale dell’Acqua l’etichetta sul nostro sito

Produrre più cibo usando meno acqua, ecco il tema centrale della giornata mondiale dell’ac-qua 2012. In pratica, ridurre gli sprechi e le

perdite orientandoci verso diete più sostenibili. Nell’edizione 2012 grande importanza ha assunto anche il concetto di Impronta Idrica, cioè il vo-lume totale d’acqua utilizzato per produrre beni e servizi consumati da una persona, una comunità o un’azienda.

S ulla spiaggia di Ancona e Falconara è arrivato il meta-no. Conclusi i lavori per l’e-

stendimento della rete, si sta ora procedendo ad allacciare le utenze finali di bar e ristoranti che si stan-no preparando all’apertura della stagione balneare.Prima dell’estate, saranno collega-te oltre 70 utenze tra stabilimenti, ristoranti, bar, associazioni di cui 30 a Palombina Nuova e i restanti a Falconara Marittima. Finalmente tutti potranno lavorare in sicurezza utilizzando per la loro attività il gas in rete invece delle bombole gpl.Il progetto e i lavori per la metaniz-zazione sono stati curati dalla U.O. Progetti e Lavori e, dopo la riorga-nizzazione aziendale, dalla Divisio-ne Gas. I colleghi Maurizio Tronchi e Franco Mengaroni hanno seguito il cantiere ricoprendo la funzione di direttore dei lavori e di assistente alla direzione lavori. Iniziato a feb-

Si chiama Quota Vincolata la nuova tariffa per gli “allacciabili” alla depurazione

braio 2011, l’intervento ha riguarda-to la posa di 3.400 metri di rete, la realizzazione dell’attraversamento ferroviario della linea Bologna-Lec-ce e di via Flaminia per collegare la rete posata lungo l’arenile con la condotta gas presente in Via Italia. Tale attraversamento molto problematico, ha richiesto l’utilizzo

di materiali e tecnologie innovati-ve (trivellazione orizzontale con-trollata), fornite da ditte altamente specializzate. Il costo complessivo della metanizzazione della spiaggia è stato di 335.000 euro, finanziati in parte dall’ Autorità Portuale, dalle associazioni dei bagnini e da Multi-servizi.

Squadraal lavoro

Multiservizi questa volta è scesa in piazza sul Web, infatti è stata crea-ta una pagina apposita sul sito internet aziendale per leggere l’etichetta, spiegarla, utilizzare l’acqua consapevolmente risparmiandola e far rispar-miare soldi alle famiglie.In primo piano i consigli per un uso consapevole nei gesti quotidiani e le analisi dell’acqua di ogni Comune. È possibile che la comunicazione venga ripresa nei prossimi mesi, in collaborazione con la COOP, nei su-permercati del territorio.

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insieme 2011

Direzione e redazione Lauretta Calimici Larissa Simonetti

Hanno collaborato: Giuliano Bartolini Moreno Fedeli Raffaella Mengarelli Maurizio Tronchi

Stampa: Digitech S.r.l. -Recanati

insiemeDAL PERSONALEpensioni e assunzioni

tori economici potranno essere integrati e/o modificati con altri da individuare nell’ambito del sistema di contabilità industriale aziendale già avviato.L’erogazione del premio sarà, inoltre, subordinata al grado di conseguimento degli obiettivi as-segnati a ciascuna Area/Divisio-ne. In particolare il 70% dell’im-porto sarà direttamente correlato ad obiettivi dell’Unità Operativa/Settore di appartenenza dei la-voratori mentre il restante 30% dell’importo sarà collegato al grado di conseguimento degli obiettivi assegnati alle altre Uni-tà Operative/Settori dell’Area/Divisione di appartenenza dei lavoratori.Per l’anno 2012, gli importi del premio, diversificati per livello di inquadramento dei lavoratori, non hanno subito variazioni ri-spetto allo scorso anno.Cambiano invece le modalità di incremento dell’importo base del premio a fronte di un risparmio dei costi operativi. Quest’anno l’importo dei singoli premi ver-rà incrementato dell’1% ogni € 10.000 di risparmio sul valore dei costi operativi, al netto dei co-sti per energia elettrica, fino ad un incremento massimo del 25%.

L ’ 8 marzo scorso la Direzio-ne e la RSU hanno sotto-scritto un accordo riguardo

al premio di risultato, con il quale sono stati definiti i criteri generali di erogazione del premio, validi per il triennio 2012/2014, che ri-mangono sostanzialmente inva-riati rispetto a quanto stabilito per il quadriennio passato.L’erogazione del premio è subor-dinata al suo autofinanziamento (risultato netto di esercizio positivo

o di pareggio) oltre che al rispetto degli importi previsti a budget re-lativamente ai seguenti indicatori economici:- costo degli straordinari- costi operativi, con esclusione dei costi per energia elettrica sog-getti a forti oscillazioni.Tali parametri dovranno essere contestualmente rispettati, pena la mancata erogazione dell’intero importo del premio.Per gli anni 2013 e 2014 gli indica-

PREMIO DI RISULTATO criteri validi per il

triennio 2012 -2014

Numerosi i movimenti di personale tra fine 2011 e inizio 2012. Hanno ter-

minato la loro collaborazione con noi, Cristiano Pich, Stefano Turchi ed Eleonora Solustri al Call Center, così come Denise Ginevri impegnata nel Settore Approvvigionamenti. Assunto a tempo indetermina-to presso il depuratore di Se-nigallia, Federico Paoloni. Dal

2 aprile, anche Mirco Monno è entrato in Azienda a tempo in-determinato, sede assegnata: depuratore di Fabriano. Infine, quattro colleghi hanno maturato il tempo per la pen-sione: Antonio Langella, Ro-berto Curzi, Vladimiro Gatti e Mario Gubbiotti. I primi tre con-cluderanno l’attività lavorativa il 30 aprile mentre il quarto dovrà attendere la fine di giugno.