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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2019/20 VIAGGIO NELLA PREISTORIA

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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

ANNO SCOLASTICO 2019/20

VIAGGIO NELLA PREISTORIA

ORE COLLATERALI 90,48

Daniela Brusa ore 97

Ore date

2 RIUNIONE PER LUGLIO A META’ GIUGNO10 COLLEGIO DOCENTI OGNI MESE4 COLLOQUI CON I GENITORI GENNAIO – MAGGIO4 RIUNIONI DI SEZIONE 20 GENNAIO-27 APRILE2 RIUNIONE NUOVI ISCRITTI 25 MAGGIO

10 RACCORDO COORDINATRICI 1 VOLTA AL MESE X 10 MESI1 LABORATORI VILLA VENINO NOVEMBRE

12 CORSO AGGIORNAMENTO IRC DATA DA DEFINIRE4 COMPILAZIONE PORTFOLIO DICEMBRE-MAGGIO2 COLLOQUI ELEMENTARE GIUGNO1 COLLOQUI CON I NUOVI ISCRITTI SETTEMBRE2 ASSEMBLEA 23 SETTEMBRE2 FESTA DEI NONNI 2 OTTOBRE4 SCUOLA APERTA 30 NOVEMBRE3 CONCERTO DI NATALE E FESTA 19 DICEMBRE2 FIACCOLATA 12 DICEMBRE6 FESTA FINE ANNO 30 MAGGIO

12 NOTTE SOTTO LE STELLE 22 MAGGIO2 GITA DI FINE ANNO 4 GIUGNO

12 CORSO DA DEFINIRSI

ORE COLLATERALI 90,48

Silvia Solcia ore 88

Ore date

10 COLLEGIO DOCENTI OGNI MESE4 COLLOQUI CON I GENITORI GENNAIO – MAGGIO4 RIUNIONI DI SEZIONE 20 GENNAIO-27 APRILE2 RIUNIONE NUOVI ISCRITTI 25 MAGGIO

12 CORSO AGGIORNAMENTO IRC DATA DA DEFINIRE2 RACCORDO ELEMENTARI

BARANZATEDATA DA DEFINIRE

2 COLLOQUI ELEMENTARE GIUGNO2 COLLOQUI CON I NUOVI ISCRITTI SETTEMBRE2 ASSEMBLEA 23 SETTEMBRE2 FESTA DEI NONNI 2 OTTOBRE4 SCUOLA APERTA 30 NOVEMBRE3 CONCERTO DI NATALE E FESTA 19 DICEMBRE2 FIACCOLATA 12 DICEMBRE6 FESTA FINE ANNO 30 MAGGIO

12 NOTTE SOTTO LE STELLE 22 MAGGIO2 GITA DI FINE ANNO 4 GIUGNO

12 CORSO DA DEFINIRSI1 LABORATORI VILLA VENINO NOVEMBRE4 COMPILAZIONE PORTFOLIO DICEMBRE-MAGGIO

ORE COLLATERALI 28

Lorena Brusa ore 32

Ore date

4 COLLEGIO DOCENTI NOVEMBRE-APRILE4 2 RIUNIONI DI SEZIONE 20 GENNAIO-27 APRILE

BABY-SITTER1 RIUNIONE NUOVI ISCRITTI 25 MAGGIO 2 ASSEMBLEA 23 SETTEMBRE4 SCUOLA APERTA 30 NOVEMBRE3 CONCERTO DI NATALE E FESTA 19 DICEMBRE2 FIACCOLATA 12 DICEMBRE6 FESTA FINE ANNO 30 MAGGIO4 GITA DI FINE ANNO 4 GIUGNO0 FESTA DEI NONNI 2 OTTOBRE2 RINIONE PER LUGLIO META’ GIUGNO

ORE COLLATERALI 42

Alice Bassani ore 50

Ore date

4 COLLEGIO DOCENTI NOVEMBRE-APRILE4 RIUNIONI DI SEZIONE 20 GENNAIO-27 APRILE2 RIUNIONE NUOVI ISCRITTI 25 MAGGIO2 ASSEMBLEA 23 SETTEMBRE2 FESTA DEI NONNI 2 OTTOBRE4 SCUOLA APERTA 30 NOVEMBRE3 CONCERTO DI NATALE E FESTA 19 DICEMBRE2 FIACCOLATA 12 DICEMBRE6 FESTA FINE ANNO 30 MAGGIO3 GITA DI FINE ANNO 46 GIUGNO

12 CORSO DA DEFINIRSI4 RACCORDO NIDI DA DEFINIRSI2 RINIONE PER LUGLIO META’ GIUGNO

PROGETTO ACCOGLIENZA

MOTIVAZIONE

Nell’ accoglienza verrà presentato ai bambini il libro “Arcobaleno, il pesciolino più bello di tutti i mari” Arcobaleno è il pesce più bello di tutti i mari. Lo chiamano così perché le sue squame brillano di tutti i colori dell’arcobaleno. Ma, ahimè, è così fiero e vanitoso che tutti lo evitano e lui si sente molto solo. Un giorno, però, regala a un pesciolino una delle sue belle squame. Poi ne regala un’altra, poi un’altra ancora.....e così scopre che, quando si divide quel che si ha con gli altri, si diventa felici. La scuola è il luogo dove il bambino prende coscienza delle sue abilità e dove stabilisce relazioni sociali con adulti e coetanei. Accogliere significa mettere a proprio agio i nuovi arrivati, creando nell’ambiente scolastico un’atmosfera piacevole. La maggiore difficoltà è la condivisione di spazi e oggetti con i coetanei, attivando capacità relazionali e di negoziazione. A volte il desiderio di utilizzare un giocattolo in modo esclusivo può essere fonte di litigio: imparare a condividere qualcosa di molto amato è significativo quanto laborioso. I bambini e le bambine che si ritrovano a condividere la vita con altri piccoli (scuola dell’infanzia, fratelli, sorelle, amici di famiglia) imparano presto a riconoscere nella compagnia di altri bimbi un elemento positivo a livello ludico oltre che affettivo e relazionale. Un gioco condiviso potrà pure generare qualche litigio o discussione ma resta comunque fonte inesauribile di gioia e crescita. Possedere qualcosa di bello e prezioso è soddisfacente, ma lo è ancora di più, quando la cosa posseduta è condivisa con gli altri e quando tale condivisione è fonte di gioia per tutti. Grazie alla morale di questa storia i nostri bambini impareranno giorno dopo giorno a conoscere i valori dell’amicizia, della condivisione e della generosità

Questa storia porterà poi i bambini alla scoperta della scuola, valorizzando le routine e cercherà di:

* favorire nel bambino atteggiamenti di sicurezza, di stima di sé, di fiducia nelle proprie capacità, affinché attraverso la costruzione di un immagine positiva di sé, sviluppi la capacità di amare;

* favorire lo sviluppo dell’autonomia e della libertà del bambino, premessa per poter vivere una vita buona;

* incoraggiare il bambino a vivere relazioni costruttive con gli altri;

* incoraggiare nel bambino il rispetto delle cose e dell’ambiente

TRAGUARDI DI SVILUPPO

IL SE’ E L’ ALTRO

Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini.

Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato.

Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre.

Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta.

Il bambino impara a gestire in autonomia i propri litigi senza l'intervento degli adulti L’esistenza di punti di vista altrui favorisce l'inclusione scolastica

IL CORPO E IL MOVIMENTO

Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola.

Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene

Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto.

IMMAGINI, SUONI,COLORI

Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente.

utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative;

I DISCORSI E LE PAROLE

Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati.

Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative

Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per definirne regole.

LA CONOSCENZA DEL MONDO

Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana. Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un

futuro immediato e prossimo Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni

naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Le finalità che proponiamo sono legate ai bisogni dei bambini che arrivano per la prima volta o tornano a frequentare la scuola:

percepire attorno a sé un clima positivo ed accogliente; consentire di superare i propri timori verso un'esperienza nuova; superare il distacco dal genitore attivare processi di relazione con i compagni; accettare nuove regole relative al nuovo ambiente.

Ci si dedica perciò ad attività che favoriscano:

la conoscenza reciproca; l'esplorazione dell’ambiente interno ed esterno; il gioco libero e di gruppo; la memorizzazione di alcune canzoni e alle prime esperienze di routine (appello, conta dei presenti, riordino ecc...); la realizzazione di cartelloni/lavoretti manuali utilizzando varie tecniche grafico pittoriche che coinvolgono ed entusiasmano tutti i bambini.

IL SE’ E L’ALTRO

Scoprire gli ambienti della scuola; Localizzare e collocare sé stesso nell’ambiente scuola; Rispettare e aiutare gli altri cercando di capire i loro pensieri, azioni e sentimenti Valorizzare la dimensione affettiva ed emotiva dell'accoglienza; Rafforzare l'autonomia, la stima di sé, l'identità. Superare la dipendenza dall'adulto, assumendo iniziative e portando a termine compiti e attività in autonomia Passare gradualmente da un linguaggio egocentrico ad un linguaggio socializzato Riconoscere ed esprimere verbalmente i propri sentimenti e le proprie emozioni Rispettare i tempi degli altri Collaborare con gli altri Canalizzare progressivamente la propria aggressività in comportamenti socialmente accettabili

Saper aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno Manifestare il senso di appartenenza: riconoscere i compagni, le maestre, gli spazi, i materiali, i contesti, i ruoli Accettare e gradualmente rispettare le regole, i ritmi, le turnazioni Partecipare attivamente alle attività, ai giochi (anche di gruppo, alle conversazioni Scambiare giochi, materiali, ecc...

IL CORPO E IL MOVIMENTO

Conoscere meglio sé stesso e i compagni scoprendo assomiglianze e differenze; Imparare giocando ad essere disponibile verso gli altri. Saper utilizzare il corpo per relazionarsi agli altri, alle cose, allo spazio. Riconoscere i segnali del corpo con buona autonomia Osservare le pratiche di igiene e di cura di sé. Rispettare le regole nei giochi

IMMAGINI, SUONI, COLORI

Sperimentare tecniche, materiali, soluzioni grafico-pittoriche. Interagire con i compagni in modo libero e guidato, attraverso attività manipolative Comunicare, esprimere emozioni, raccontare, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. Partecipare attivamente ad attività di gioco simbolico Esplorare i materiali a disposizione e utilizzarli in modo personale. Usare modi diversi per stendere il colore Utilizzare i diversi materiali per rappresentare Partecipare attivamente al canto corale sviluppando la capacità di ascoltarsi e accordarsi con gli altri

I DISCORSI E LE PAROLE

Ascoltare storie, racconti e canzoni inerenti l'accoglienza. Ascoltare e comprendere una lettura ad alta voce Conoscere nuovi vocaboli. Interagire con altri, mostrando fiducia nelle proprie capacità comunicative, ponendo domande, esprimendo sentimenti e bisogni, Ascoltare e comprendere i discorsi altrui. Intervenire autonomamente nei discorsi di gruppo. Usare un repertorio linguistico appropriato Formulare frasi di senso compiuto. Esprimere sentimenti e stati d'animo. Descrivere e raccontare eventi personali, storie, racconti e situazioni.

LA CONOSCENZA DEL MONDO

Localizzare e collocare sé stesso; Acquisire il concetto di tempo Stabilire la relazione esistente fra gli oggetti, le persone e i fenomeni (relazioni logiche, spaziali e temporali) Osservare ed esplorare attraverso l'uso di tutti i sensi Collocare fatti e orientarsi nella dimensione temporale: giorno/notte, scansione attività legate al trascorrere della giornata scolastica, giorni della settimana, le stagioni Utilizzare un linguaggio appropriato per la rappresentazione dei fenomeni osservati Conosce le principali caratteristiche del mondo marino sottostante.

TEMPI PREVISTI Settembre - metà Ottobre

MATERIALI Materiale di cancelleria, libri, giochi, fotografie, tempere, pennelli, materiali di recupero.

ATTIVITA'

giochi di conoscenza, le routine della scuola: pranzo, servizi igienici,l’appello i capotavola, il calendario. le attività: costruzione dei cartelloni presente-assente, incarichi, meteo, filastrocca della settimana, canzoni d’accoglienza, lettura e comprensione della storia con attività inerenti: teatrino dei burattini, conoscenza dell’ambiente mare, costruzione di un piccolo acquario, costruzione del pesciolino arcobaleno. angolo adibito per la gestione dei conflitti

SPAZI

Aula di sezione, salone, giardino.

DOCUMENTAZIONE

Cartelloni, produzioni manipolative, fotografie.

VERIFICA E VALUTAZIONE

La verifica verrà fatta in itinere al fine di rilevare la rispondenza tra le attività svolte e gli obiettivi prefissati, confrontando collegialmente i risultati attesi con quelli raggiunti in relazione allo specifico bambino ed al gruppo classe.

L’osservazione occasionale e sistematica verrà effettuata mediante giochi appositamente strutturati, schede, manufatti … per permettere di proporre le nuove attività in rispondenza degli interesse e bisogni reali dei bambini.

VIAGGIO NELLA PREISTORIA

PREMESSA

Il progetto di quest’anno nasce dell’esigenza di rispondere agli interessi e alla curiosità dei bambini sul nostro passato; dal mondo dei dinosauri alla comparsa dell’uomo.Accompagnati da un personaggio mediatore, e sfruttando la fantasia dei bambini effettueremo un fantastico viaggio nel tempo, che ci consentirà di strutturare le attività in modo tale da avvicinare il bambino al senso della storia, toccando trasversalmente tutti i campi di esperienza.Si prediligerà la forma ludica e laboratoriale delle attività per imparare la storia rivivendola; anche gli spazi della scuola si trasformeranno in maniera tale che apprendere diventi un gioco e che i bambini imparino facendo.Consapevoli della complessità degli argomenti, si è pensato di suddividere il percorso in due tappe fondamentali: Il mondo dei dinosauri e il Periodo preistorico.

Il progetto ha anche lo scopo di illustrare la vita dell’ uomo primitivo e come si sia evoluto per soddisfare i bisogni primari come: il nutrirsi, il proteggersi dal freddo e dal caldo, dalle precipitazioni atmosferiche e dagli animali feroci.

I bambini saranno inoltre guidati alla comprensione di come l’intelligenza dell’ uomo abbia permesso di migliorare la qualità della vita e stimolati a fare confronti tra i mezzi del passato e quelli del presente.

Il filo conduttore è la” macchina del tempo” che introduce, di volta in volta, l’attività guidata con messaggi e sorprese tali da coinvolgere maggiormente i bambini e stimolare la loro curiosità.

Obiettivi formativi

Scoprire come e quando i dinosauri popolarono la terra Arricchire il vocabolario di termini nuovi (rettile, fossile, paleontologo..) Conoscenza di alcuni strumenti inventati dall’uomo per agevolare le sue attività quotidiane Prendere coscienza della nostra storia come facente parte di una grande e meravigliosa

evoluzione dell’uomo.

OBIETTIVI SPECIFICI 3 anni

CAMPO DI ESPERIENZA: IL SÉ E L’ALTRO

Prendere coscienza e consolidare la propria identitàScoprire sentimenti di amicizia, di amore

Interagire, confrontarsi con i coetanei e con gli adultiInstaurare rapporti positivi con i compagni e con gli adultiRispettare le regole della vita socialeGiocare in modo costruttivoSvolgere incarichi

CAMPO DI ESPERIENZA: IL CORPO IN MOVIMENTO

Compiere in modo autonomo le operazioni relative alla propria personaAssumere comportamenti corretti a tavolaEseguire correttamente le semplici pratiche igieniche prima e dopo i pastiMostrare cura per la propria persona e per gli oggetti in uso personale e comuneToccare, osservare, assaggiare alcuni alimentiMuoversi in maniera autonoma nel contesto spaziale e relazionaleSviluppare gli schemi posturali di baseEseguire percorsi motori rispettando semplici regoleInteragire positivamente nel gruppoConfrontarsi e dialogare con gli altri per condividere regole e comportamentiRiconoscere, nominare e indicare su di sé e sugli altri le varie parti del corpoRaggiungere la coordinazione oculo-manuale e visuo-motoriaMuoversi all’interno dello spazio organizzato secondo la dimensione spazio-temporaleInteriorizzare i riferimenti spaziali e temporaliProdurre ritmi corporei

CAMPO DI ESPERIENZA: LINGUAGGI, CREATIVITÀ, ESPRESSIONE

Accompagnare canti a movimenti in modo coordinatoEsprimersi e comunicare attraverso il corpo e il movimento, con la musicaCantare in gruppoRiconoscere e denominare colori primariSviluppare la creatività utilizzando molteplici materiali

CAMPO DI ESPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE

Prestare attenzione ad un raccontoComprendere e riferire brevi raccontiComprendere e assimilare nuovi vocaboliAscoltare, comprendere ed eseguire consegneDenominare correttamente oggetti,persone e animaliComunicare i propri bisogni e verbalizzare le esperienzePrestare attenzione ad un raccontoComprendere e memorizzare poesie e filastrocche

CAMPO DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO

Cogliere e verbalizzare parametri topologici: in alto/in basso, in mezzo

Riconoscere e verbalizzare dimensioni: alto/basso, grosso/sottile Eseguire percorsi motori su indicazione verbaleCogliere l’alternanza giorno/notte e verbalizzare qualche momento del giornata e/o giorno della settimanaIntuire l’importanza di rispettare e mantenere pulito l’ambiente naturale

OBIETTIVI SPECIFICI 4 anni

CAMPO DI ESPERIENZA: IL SÉ E L’ALTRO

Prendere coscienza e consolidare la propria identitàRafforzare la fiducia nelle proprie capacitàScoprire sentimenti di amicizia, di amore e di solidarietàInteragire, discutere e confrontarsi con i coetanei e con gli adultiDiscutere e confrontarsi con i coetaneiInstaurare rapporti con i compagni e con gli adultiRispettare le regole della vita socialeGiocare in modo costruttivoSvolgere incarichi con più consegne

CAMPO DI ESPERIENZA: IL CORPO IN MOVIMENTO

Compiere in modo autonomo le operazioni relative alla propria personaAssumere comportamenti corretti a tavolaEseguire correttamente le semplici pratiche igieniche Riconoscere i propri indumenti e imparare a metterli in ordineConoscere il proprio corpo e quello degli altri in maniera globaleCompiere alcune operazioni di vita quotidiana per una corretta cura della propria personaConoscere la propria identità sessualeMostrare cura per la propria persona e per gli oggetti in uso personale e comuneAssumere positive abitudini alimentariCogliere le regole igienicheMuoversi in maniera autonoma nel contesto spaziale e relazionaleSviluppare gli schemi posturali di baseEseguire percorsi motori rispettando semplici regoleInteragire positivamente nel gruppoConfrontarsi e dialogare con gli altri per condividere regole e comportamentiRiconoscere, nominare e indicare su di sé e sugli altri le varie parti del corpoRappresentare in tutte le sue parti lo schema corporeoUsare il proprio corpo per l’esplorazione e la conoscenza dell’ambiente fisicoRaggiungere la coordinazione oculo-manuale e visuo-motoriaSperimentare nel gioco e nelle attività le proprie potenzialità controllando la propria fisicitàMuoversi all’interno dello spazio organizzato secondo la dimensione spazio-temporaleInteriorizzare i riferimenti spaziali e temporaliScoprire le qualità tattili e visive degli oggetti del mondo circostanteProdurre ritmi corporei

CAMPO DI ESPERIENZA: LINGUAGGI, CREATIVITÀ, ESPRESSIONE

Effettuare letture d’immagini e commentarleAccompagnare canti a movimenti in modo coordinatoEsprimersi e comunicare attraverso il corpo e il movimento, con la musicaCantare in gruppoRiconoscere e denominare colori primari e secondariSperimentare tecniche espressive diverseSviluppare la creatività utilizzando molteplici materialiDisegnare e dare significato ai segni e alle forme prodotteLavorare con precisione e attenzione portando a termine il proprio lavoroLavorare in gruppo per un progetto comuneMuoversi con la musica in modo concordato con il gruppo

CAMPO DI ESPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE

Prestare attenzione ad un raccontoComprendere e riferire brevi raccontiComprendere e assimilare nuovi vocaboliAscoltare, comprendere ed eseguire consegneDenominare correttamente oggetti,persone e animaliComunicare i propri bisogni e verbalizzare le esperienzeRaccontare una breve storia utilizzando una serie di immaginiPrestare attenzione ad un raccontoComprendere e memorizzare poesie e filastrocche

CAMPO DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO

Riconoscere e denominare il cerchio il quadrato e il triangoloRiconoscere la metà e l’interoCogliere e verbalizzare parametri topologici: in alto/in basso, in mezzoRiconoscere e verbalizzare dimensioni: alto/basso, grosso/sottile e medioSeriare tre elementi in ordine crescente e decrescente per grandezza, altezza, lunghezza Comprendere e continuare una semplice sequenza graficaVerbalizzare correttamente una sequenza di azioni abitualiEseguire percorsi motori su indicazione verbaleCollocare avvenimenti nella giusta scansione temporale: prima,adesso, dopoCogliere e ordinare in sequenza logico-temporale le fasi di un’esperienza vissutaCogliere l’alternanza giorno/notte e verbalizzare qualche momento del giornata e/o giorno della settimanaRievocare e descrivere esperienze con linguaggio appropriatoIntuire l’importanza di rispettare e mantenere pulito l’ambiente naturaleIndividuare relazioni logiche e di causa-effetto

OBIETTIVI SPECIFICI 5 anni

CAMPO DI ESPERIENZA: IL SÉ E L’ALTRO

Rafforzare e consolidare la propria identitàRafforzare la stima e la fiducia di séRiflettere,discutere e confrontarsi con i coetanei rilevandone diversità culturali.Giocare, lavorare in modo costruttivo e creativo con gli altri.Comprendere, interiorizzare e rispettare norme di comportamento assumendosi la responsabilità si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente e futuro;

CAMPO DI ESPERIENZA: IL CORPO E IL MOVIMENTO

Acquisire comportamenti corretti a tavola, Avere consapevolezza del proprio corpo e quello altrui in maniera globale e analitica.Essere consapevole dell’importanza di assumere positive abitudini alimentari.Imparare ad assaggiare tutti i tipi di alimenti Acquisire le fondamentali pratiche ed igiene legate all’alimentazione.Muoversi con destrezza nel gioco strutturato e non.Controllare gli schemi dinamici generali( strisciare, saltellare con 1-2 piedi, rotolare...)Eseguire percorsi motori più complessi alternando gli schemi motori.Rispettare le regole e aiutare i compagni nelle situazione di gioco.Essere consapevole del corpo nella globalità e nei segmenti:su se stesso, sugli altri e su una immagine.Discriminare i lati destro e sinistro sul proprio corpoRappresentare con sicurezza lo schema corporeo e le singole parti che lo costituiscono in stasi e in movimentoPercepire in modo accurato i propri vissuti corporei e rappresentarli graficamenteConsolidare i movimenti a livello oculo-manuale e Visuo-motorio Sperimentare, verbalizzare e rappresentare percorsi motori su consegne verbali e simbolicheSperimentare la lateralità sul proprio corpoOperare somiglianze e classificazioni con criteri senso-percettivi

CAMPO DI ESPERIENZA:LINGUAGGI, CREATIVITÀ, ESPRESSIONE

Accompagnare canti a movimenti coordinati.Stabilire corrispondenze fra suoni e simboli grafici.Usare con autonomia diverse tecniche espressive.Sviluppare la creatività utilizzando molteplici materialiUsare i linguaggi espressivi per esprimere e rappresentareLavorare con precisione e attenzione portando a termine il proprio lavoro

Riprodurre e inventare segni, linee, sagome, tracce e forme

CAMPO DI ESPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE

Comprendere messaggi ed esprimersi in modo correttoRielaborare narrazioni e descrizioni utilizzando il codice verbaleSviluppare la capacità di ascolto e l’interazione verbale nell’ambito del gruppo e con gli adultiEsprimere le proprie opinioni, intervenire attivamente ed adeguatamente nelle conversazioniRaccontare vissuti, esperienze e situazioni ,utilizzando correttamente strutture sintatticheUtilizzare nuovi termini in modo adeguatoScoprire il piacere di giocare con le paroleSperimentare forme di scritturaDiscriminare segni grafici e sistemi simbolici a fini comunicativiVerbalizzare una storia in sequenzaMemorizzare e ripetere poesie e filastroccheRiconoscere la forma di alcune lettere

CAMPO DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO

Riconoscere, denominare e disegnare il cerchio,il quadrato, il triangolo e il rettangoloDiscriminare e raggruppare elementi in base ai vari criteriCompletare simmetrie e sequenze ritmiche di forme, oggetti e simboliElaborare anticipazioni in base a ciò che si è osservato e formulare ipotesi per poi confrontarle e verificarleRiconoscere la scansione settimanale e quella della giornata collocando con precisione eventi del recente passato e le azioni quotidianeCogliere la successione, la durata, e la contemporaneità di azioniUtilizzare il calendario di sezione mediante modalità simboliche

METODOLOGIE

Per consentire a tutti i bambini di conseguire i Traguardi per lo Sviluppo delle Competenze, è necessario che la scuola sia su misura di bambino, crei un clima sociale positivo in cui vi sia ascolto, attenzione ai bisogni di ognuno e tempi distesi. Particolare attenzione si presterà al gioco, al movimento, all’espressività e alla socialità. Saranno accolte, valorizzate ed estese le proposte dei bambini, le loro curiosità e suggerimenti, creando occasioni per stimolare e favorire in tutti degli apprendimenti significativi. Alla base del nostro “agire quotidiano” ci sarà pertanto un’intenzionalità didattica mirata alla valorizzazione delle seguenti metodologie: Il gioco, l’esplorazione e la ricerca, le attività laboratoriali, la vita di relazione,la mediazione didattica, i laboratori.

VERIFICA VALUTAZIONE E DOCUMENTAZIONE

Durante il nostro percorso educativo e didattico, l’osservazione intenzionale e sistematica dei bambini e la documentazione della loro attività ci consentirà di verificare e di valutare la loro maturazione, le competenze acquisite, le loro particolari esigenze e, di conseguenza, di autovalutare il nostro lavoro cioè punti di forza e di debolezza della nostra programmazione che, essendo flessibile, sarà rimodulata in itinere per consentire a tutti i bambini di raggiungere i traguardi formativi programmati. La valutazione sarà fatta alla fine di ogni nucleo progettuale e tabulata in apposite tabelle in cui verrà indicato per ogni bambino il livello di competenza raggiunto.

La documentazione prevede la produzione e l’utilizzo di video e fotografie, raccolta di elaborati

individuali sotto forma di album grandi o piccoli, cartelloni di gruppo .

PRIMA TAPPA: ALLA SCOPERTA DEI DINOSAURI

MOTIVAZIONE

I bambini sono particolarmente affascinati dagli animali preistorici,conoscere le loro caratteristiche principali, l’ambiente e il periodo in cui sono vissuti e le loro abitudini alimentari, permetterà di soddisfare alcune delle loro curiosità.

TEMPI: da ottobre a gennaio

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

-Scoprire i giganti del passato, i dinosauri, il loro habitat, e la loro estinzione. -Ascoltare e comprendere alcune storie -Arricchire il vocabolario di termini nuovi (rettile, fossile, paleontologo..) -Migliorare le proprie capacità di espressione. - Esprimersi attraverso il disegno, la pittura ed altre attività manipolative. -Classificare i dinosauri in relazione alle abitudini alimentari e alle loro dimensioni -Costruzione di fossili di dinosauri con gli stampi

PERCORSO DIDATTICO ED ESPERIENZE

Stimolo iniziale:Attraverso un avventuroso viaggio con l’aiuto della macchina del tempo scopriremo: -Chi erano i dinosauri. -Come nascevano. -Come erano -Cosa mangiavano -Dove vivevano. -Quando sono vissuti. -Perché sono spariti; attraverso la verbalizzazione, ipotesi ed esplorazioni e la ricerca. -Realizzazione di dinosauri con tecniche diverse

-Realizzazioni di fossili -Completamento di schede con dinosauri quadrupedi/bipedi-carnivori/erbivori… -Memorizzazione di canti e filastrocche

SECONDA TAPPA : GLI UOMINI PRIMITIVI

MOTIVAZIONE

Il viaggio indietro nel tempo, dopo averci fatto conoscere la vita dei dinosauri, condurrà i bambini a scoprire la vita dell’uomo nella preistoria di come si sia evoluto per soddisfare i bisogni primari, di come l’intelligenza umana abbia permesso di migliorare la qualità della vita e stimolarli a fare confronti fra l’evoluzione dei mezzi del passato con quelli del presente.

SCOPRIREMO :

come vestivano/ dove abitavano/ che lavoro facevano cosa mangiavano/ come hanno scoperto il fuoco... TEMPI: da febbraio a giugno

STIMOLO INIZIALE:la macchina del tempo che ci riporta indietro nella storia …

SFONDI INTEGRATORI

Lo sfondo integratore sarà costituito da più storie ambientate nel periodo in oggetto.

1.LA VALLE INCANTATA, è un cartone animato del 1988 prodotto da S.Spielberg che ebbe molto successo e diede luogo in seguito a una serie di episodi basati sulla storia dei 6 Dinosauri Collolungo e delle loro peripezie alla ricerca della Valle Incantata, il luogo protetto che li avrebbe salvati dall’estinzione. Per questo cartone animato si prevede una proiezione in più fasi data la lunghezza dell’episodio.

2.I FLINSTONES, è prevista la proiezione di almeno un episodio della celebre serie dedicata alla vita di una famiglia di uomini primitivi.

3.L’ERA GLACIALE, è un film ambientato nell’epoca preistorica, ha per protagonisti gli animali.

1° NUCLEO PROGETTUALE

LINEA DEL TEMPO:

il tempo che passagiorno/nottela settimana

LA MACCHINA DEL TEMPO

uno scavo simulato e scopro:uovo,osso,ormal’ambiente dei dinosauri

I DINOSAURI

chi erano i dinosauri?come nasceva un dinosauro?come era?cosa mangiava?dove viveva?

2° NUCLEO PROGETTUALE

LA FAMIGLIA PREISTORICA:

come viveva e come era organizzata.

Le armi e gli attrezzi del passato

COME E DOVE VIVEVA L’UOMO PRIMITIVO.

Le caverne

I graffiti

caccia, pesca, tessitura.

IL CAMBIAMENTO

La scoperta del fuoco e della ruota

IO SONO DONO DI DIO

PREMESSA

MOTIVAZIONI E FINALITÀ

L’insegnamento della Religione Cattolica, IRC, nella scuola dell’ Infanzia paritaria, ha come finalità di promuovere la maturazione dell’identità nella dimensione religiosa valorizzando le esperienze personali e ambientali, orientando i bambini a cogliere i segni della religione cristiana cattolica. Dall’ insegnamento della religione cattolica, i bimbi, acquisiscono i primi strumenti necessari a cogliere i segni della vita cristiana, ad intuire i significati, ad esprimere e comunicare le parole, i gesti, i simboli e i segni della loro esperienza religiosa. Tre sono gli obiettivi specifici di apprendimento (OSA) della religione cattolica, definiti come livelli essenziali di prestazione inseriti nel contesto educativo della scuola dell’ Infanzia :

Osservare il mondo come dono di Dio Creatore a tutti gli uomini; Scoprire la figura di Gesù di Nazaret attraverso i Vangeli e le celebrazioni delle feste cristiane; Scoprire la Chiesa come luogo di incontro della comunità cristiana e conoscere le figure che hanno testimoniato il comando evangelico dell’ Amore.

Nella nostra scuola l’insegnamento della religione cattolica è parte integrante della programmazione didattica, concorre al raggiungimento delle finalità educative della scuola dell’infanzia che intende formare la personalità del bambino nella sua totalità.

Il percorso educativo didattico prevede argomento diversi. Ogni percorso presenterà suggerimenti operativi differenti: racconti, storie tratte dalla Bibbia, giochi, attività manipolative, preghiere, canti, disegni e approfondimenti saranno a disposizione per arricchire sempre di più la relazione con i bambini e con le loro famiglie.

FINALITA’

Aiutare il bambino nella reciproca accoglienza; Far emergere domande ed interrogativi esistenziali ed aiutare le risposte; Educare a cogliere i segni della vita cristiana ed a intuirne i significati; Educare ad esprimere e comunicare con parole e gesti.

I traguardi delle competenze relativi all’IRC sono distribuiti nei vari campi di esperienza.Di conseguenza ciascun campo di esperienza viene integrato come segue:

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE

IL SE' E L'ALTRO relativamente alla religione cattolica: il bambino scopre che Dio è Padre di ogni persona e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome; inizia a maturare un positivo senso di sè e sperimentare relazioni serene con gli altri anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose.

IL CORPO IN MOVIMENTO relativamente alla religione cattolica: il bambino esprime con il corpo la propria esperienza religiosa per cominciare a manifestare adeguatamente con i gesti la propria interiorità, emozioni ed immaginazione.

LINGUAGGI, CREATIVITA', ESPRESSIONE relativamente alla religione cattolica: riconosce alcuni linguaggi simbolici tipici della vita dei cristiani (feste, canti, spazi, arte) per esprimere con creatività il proprio vissuto religioso.

I DISCORSI E LE PAROLE relativamente alla religione cattolica: impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascolta semplici racconti, sa ripetere alcuni contenuti riutilizzando i linguaggi appresi per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso.

LA CONOSCENZA DEL MONDO relativamente alla religione cattolica: il bambino osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (da raggiungere nell’arco di tre anni di scuola dell’ infanzia)

1. Il bambino scopre il proprio nome come diritto primario a essere riconosciuto dalla comunità.

2. Il bambino comprende che il creato è stato affidato all’uomo.3. Il bambino intuisce che l’attesa è un momento di gioia.4. Il bambino scopre i segni che anticipano il Natale e il significato del presepe come

tradizione cristiana per celebrare la nascita di Gesù.5. Il bambino conosce la famiglia di Gesù e scopre il significato di famiglia.6. Il bambino esplora le sue amicizie.7. Il bambino scopre le parabole ed i miracoli.8. Il bambino intuisce il significato della Pasqua: tempo di gioia, fratellanza e pace.9. Il bambino scopre l’importanza della domenica, giorno di festa e riconosce Maria come

mamma di Gesù.

METODOLOGIA

Dal punto di vista metodologico gli interventi potranno iniziare con un gioco, un racconto, una canzone, oppure una conversazione.

VERIFICA

La verifica si effettuerà con: Osservazione occasionale e sistematica che consentirà di valutare l’esperienza dei bambini e di riequilibrare via via le proposte educative secondo una progettazione aperta e flessibile; Verifica periodica che accerterà le abilità e le competenze raggiunte.

I CRITERI ADOTTATI PER LA VERIFICA SONO I SEGUENTI:

Osservazione diretta del bambino durante le attività; Raccolta di elaborati grafico-pittorici sui contenuti proposti; Elaborati verbali: discussione - conversazione, ascolto di canzoni, racconti e narrazioni;

1° Unità di apprendimento:

“INSIEME ALLA SCOPERTA DEL MONDO”

Campi di esperienza

Il sé e l’altro La conoscenza del mondo Il corpo in movimento

Obiettivi specifici di apprendimento IRC

Conoscere momenti della propria storia personale Scoprire il dono di Dio nel dono della vita Intuire di far parte di una famiglia Scoprire la presenza di Dio nell’amore dei genitori Scopriamo l’importanza di avere un nome che ci identifichi come essere unico e speciale Scoprire la figura dell’angelo custode Intuire l’amore di Dio nella protezione dell’angelo custode

Attività : guida didattica Luce di stelle e Messaggio di pace

Che dono:la mia storia Che dono il mio nome! Svolgiamo un’attività con il nome che verrà esposta nella giornata dei diritti dei bambini in villa Venino Che dono la mia famiglia attività della casetta che verrà esposta nella giornata dei diritti dei bambini in villa Venino Che dono i miei nonni prepariamo la festa dei nonni e il loro regalino Che dono il mio angelo

Persone coinvolte: tutti i bambini di 3-4-5 anni e le insegnanti.

Spazi: interni e esterni

Tempi: dall’inizio di ottobre a metà novembre.

Documentazione: elaborati dei bambini, cartelloni, foto

2° Unità di apprendimento:

“CHE DONO BELLISSIMO È GESÙ!”

Campi di esperienza

Il sé e l’altro Linguaggi creatività espressione Il corpo in movimento I discorsi e le parole

Obiettivi specifici di apprendimento IRC :

intuire la bontà di Dio nell' attesa della nascita di Gesù scoprire la figura di Maria madre di Gesù conoscere gli avvenimenti prima della nascita di Gesù Conoscere alcuni episodi dell’infanzia di Gesù. Scoprire il significato dell’Avvento Cogliere il messaggio cristiano del Natale. Che doni speciali: oro, incenso e mirra Accettare di mettersi in gioco con la drammatizzazione.

Attività: guida didattica Luce di stelle e messaggio di pace

Cammino d’Avvento. Racconti dal Vangelo (annunciazione e la Nascita). Buon compleanno Gesù I Magi si recano ad adorare Gesù Racconto storia e rappresentazione nella recita

Persone coinvolte: tutti i bambini di 3, 4, 5 anni e le insegnanti.

Spazi: ambienti scolastici, chiesa, altri ed eventuali luoghi d’incontro.

Tempi: metà Novembre – Dicembre – Gennaio.

Documentazione: elaborati dei bambini, cartelloni e foto.

3° Unità di apprendimento:

“GESÙ CRESCE E VA IN MEZZO ALLA GENTE”

Campi di esperienza

I discorsi e le parole Linguaggi creatività espressione Il corpo in movimento Il sé e l’altro

Obiettivi specifici di apprendimento IRC

Conoscere gli eventi dell’ infanzia di Gesù Comprendere che Dio protegge Gesù suo figlio Comprendere che Gesù cresce come tutti i bambini Scoprire Gesù Maestro di vita Conoscere la figura degli apostoli Intuire che con alcune parabole Gesù rivela l’amore di Dio Scoprire che con i miracoli Gesù aiuta chi soffre o è in difficoltà Conoscere gli avvenimenti della Passione morte e Resurrezione di Gesù Cogliere il messaggio religioso della S. Pasqua

Attività: guida didattica Luce di stelle e messaggio di pace

La presentazione al tempio Gesù si è perso in Gerusalemme Il battesimo di Gesù Gesù vuole bene ai bambini I dodici apostoli Dov’è finita la pecorella Gesù parla del padre misericordioso Gesù parla del buon samaritano A Cana l’acqua diventa vino Gesù calma la tempesta Gesù dona la vista a un cieco nato Tante persone accolgono Gesù a Gerusalemme L’ultima cena

La lavanda dei piedi Gesù muore sulla croce Il sepolcro vuoto Lavoretto di Pasqua

Persone coinvolte: tutti i bambini di 3, 4, 5 anni e le insegnanti.

Spazi: ambienti scolastici, chiesa, altri ed eventuali luoghi d’incontro.

Tempi: fine gennaio – fine aprile

Documentazione: elaborati dei bambini, cartelloni e foto.

4° Unità di apprendimento:

“NELLA CHIESA SCOPRO IL MESSAGGIO DI GESU’”

Campi di esperienza

I discorsi e le parole La conoscenza del mondo Linguaggi creatività espressione Il corpo in movimento Il sé e l’altro

Obiettivi specifici di apprendimento IRC

Intuire di far parte della comunità dei cristiani mediante il S. Battesimo Riconoscere che nel Battesimo si riceve la vita di Gesù Risorto Collegare Pietro il primo Papa alla nascita della Chiesa Conoscere la figura dei missionari, messaggeri di Dio nel mondo

Attività: guida didattica Luce di stelle e messaggio di pace

Che dono il mio Battesimo Il primo Papa Andate nel mondo

Persone coinvolte: tutti i bambini di 3, 4, 5 anni e le insegnanti.

Spazi: ambienti scolastici, chiesa, altri ed eventuali luoghi d’incontro.

Tempi: maggio-giugno

Documentazione: elaborati dei bambini, cartelloni e foto.

LABORATORI

MUSICA 3-4-5 ANNI

MOTORIA 3-4-5 ANNI

LINGUISTICO 4- 5 ANNI

RICICLO 5 ANNI

MANIPOLATIVO PICCOLI

BIBLIOTECA 5 ANNI

PITTURA 4 ANNI

PICCOLI ARTISTI 5 ANNI

LABORATORIO RICICLO

MOTIVAZIONE

Imparare a riconoscere il valore dei materiali riciclati sin da bambini è molto importante. E’ una bella attività da fare con i bambini, realizzare lavoretti con cartone, plastica, lattine, bicchieri, tappi e altro Il materiale di riciclo è una risorsa che sempre più spesso rivela le sue potenzialità anche nel mondo della creatività e del gioco. Il progetto prevede un percorso di attività di scoperta, di conoscenza e uso del materiale di riciclo.

OBIETTIVI

Scoprire che nei rifiuti ci sono dei beni preziosi Esprimere la creatività attraverso la realizzazione di un prodotto con materiali diversi Rilevare iniziativa e spirito collaborativo e di condivisione

MATERIALE

La maggior parte del materiale è costituito da “rifiuti” puliti, non pericolosi e da materiale di recupero come plastica, metallo, carta ecc..

TEMPI

Da ottobre a maggio una volta alla settimana

UTENTI

Bambini di 5 anni

SPAZI

sezione dove verrà allestito un armadio aperto ad altezza di bambini nel quale verranno disposti dei contenitori che conterranno buona parte del materiale.

LABORATORIO UN MONDO DI COLORI

MOTIVAZIONE

I bambini sono dei piccoli artisti,amano disegnare e colorare, per questo tali attività devono avere un posto di primaria importanza nella scuola dell’infanzia. Amano i colori e sono felici di pasticciare su fogli grandi o piccoli, che vanno dai scarabocchi alle sagome dell’uomo-girino fino alla famiglia, alle case, agli alberi ecc….

E’ importante stabilire uno spazio adibito alle attività espressive. Il progetto prevede un percorso legato alla fantasia, all’immaginazione, sino ad arrivare alla creatività per potenziare le loro capacità di colorare la realtà.

OBIETTIVI

Mescolare i colori Esprimersi attraverso i colori Sperimentare tecniche grafico-pittoriche Esercitare la percezione visiva Stimolare l’osservazione, la curiosità e la creatività Osservare i colori della natura e i cambiamenti di colore Ascoltare e comprendere i racconti letti dall’insegnante Memorizzare poesie e filastrocche relative ai colori Effettuare dei giochi relativi ai colori Sperimentare alcune tecniche di colore

TEMPI

Da ottobre a maggio una volta alla settimana

UTENTI

Bambini di 4 anni suddivisi in 2 gruppi a settimane alterne

SPAZI

L’aula di laboratorio

LABORATORIO ESPRESSIVO-MANIPOLATIVO

MOTIVAZIONE

il laboratorio nasce con l’intenzione di soddisfare i bisogni di fare, creare, ed esprimersi dei più piccoli. Sporcarsi e maneggiare liberamente i materiali , li aiuta a procurargli un immediato piacere di tipo senso-motorio gli offre un importante risvolto simbolico ovvero il sentirsi protagonista nel modellare la realtà esterna, e lo avvia alla consapevolezza che ogni sua azione lascia un'impronta e questa è espressione di sé. I materiali si prestano inoltre ad una possibilità di espressione della sua affettività possono infatti essere lavorati con dolcezza (lisciati, plasmati con i polpastrelli, smussati) oppure con violenza (penetrati con le dita e con gli oggetti.), ed in tal caso esprimere una carica di aggressività , che viene così canalizzata. La manipolazione del colore consente al bambino di raccontare i propri sentimenti e le proprie esperienze in una spontanea e libera espressione. Le tracce così lasciate sono motivo di piacere non solo motorio, dato dal movimento del corpo nell’azione di dipingere e visivo, dato dagli effetti del colore che si spande e si stende, ma soprattutto estetico e nella scelta dei gesti. La manipolazione del colore viene sperimentata con le mani, strumento ideale e con l’uso di strumenti e attrezzi.

OBIETTIVI

Approccio a livello di scoperta, sperimentazione e conoscenza Approccio a livello manipolativo Approccio a livello percettivo e sensoriale Approccio a livello ludico-creativo

Il percorso progettuale è suddiviso in itinerari per esperienze ed è caratterizzato da attività manipolative, di sperimentazione per conoscere le caratteristiche e le proprietà di alcuni materiali

In particolare questi gli itinerari del percorso progettuale

- Esperienze con alimenti- Esperienze con farine, cereali …- Esperienze con schiume- Esperienze con impasti- Esperienze con colori : tempera- coloranti alimentari- colori primari e secondari

TEMPI

Da ottobre a maggio una volta alla settimana

UTENTI

Bambini anticipatari e di 3 anni

SPAZI : L’aula di laboratorio

LABORATORIO MUSICALE

MOTIVAZIONE

Il laboratorio si sviluppa secondo una sequenza variabile di attività giocosa nell’ordine e nelle durate che porteranno il bambino alla percezione del suono, dell’altezza e della durata del medesimo. Il bambino scoprirà la relazione suono/segno attraverso una serie di giochi che lo porteranno senza fatica alla rielaborazione di semplici segni grafici musicali e all’associazione spontanea “suono/immagine/natura”.

DURATA:

28 incontri per mezzani e grandi, tutto l’anno.

16 incontri per i piccoli a partire dal mese di gennaio

DESTINATARI:

tutti i bambini della scuola

LABORATORIO MOTORIO

MOTIVAZIONI

Il progetto nasce dal desiderio di accompagnare i bambini alla scoperta del proprio corpo e della corporeità per favorire la conoscenza di sé e la padronanza del proprio corpo, attraverso l’espressività e il movimento, favorisce relazioni positive nel gruppo per il miglioramento del livello di autostima e di sviluppo psichico, affettivo, intellettivo e morale. Le lezioni vengono svolte in forma ludica. Il gioco è fondamentale sia come espressione spontanea, sia guidata, perché permette al bambino di divertirsi e contemporaneamente all’educatore di perseguire i suoi obiettivi. Lo spazio destinato al laboratorio per il movimento è il salone che deve essere ampio, luminoso e fornito di attrezzi idonei per l’attività motoria.

DESTINATARI

Tutti i bambini della scuola

TEMPI

Tutto l’anno un incontro alla settimana

LABORATORIO BIBLIOTECA

“un libro per pensare”

MOTIVAZIONE

Il progetto nasce dalla convinzione che il libro sia uno strumento molto preciso per avvicinare i bambini al mondo simbolico e per stimolare le potenzialità linguistiche,creative,logiche,affettive presenti in ogni individuo. Il raggiungimento di alcune importanti competenze in campo linguistico è possibile proprio attraverso una serie di “esperienze in parola” che fanno del racconto uno strumento di ampia efficacia. Il laboratorio “biblioteca” si configura come luogo attrezzato in cui il bambino soddisfa la propria fantasia e curiosità attraverso il libro: strumento di conoscenza, che diventa un “amico” con cui condividere momenti di gioia o tristezza, di solitudine o altro.

SVOLGIMENTO

L’attività di prestito a casa e a scuola stimola il bambino all’uso corretto del libro e coinvolge le famiglie sia nel momento dell’allestimento e arricchimento del laboratorio, sia nel momento dell’uso del libro a casa. La gestione della biblioteca da parte dei bambini più grandi attraverso la turnazione del ruolo del bibliotecario, favorisce l’acquisizione di diverse competenze logiche e della consapevolezza sul funzionamento del servizio. Ogni bambino prenderà il proprio simbolo e recandosi dai bibliotecari procederà alla registrazione.

OBIETTIVI

Avvicinare i bambini al mondo dei libri in una situazione stimolante Acquisire capacità di ascolto e comprensione Accrescere fantasia, creatività, competenze linguistiche e logiche Assumere un atteggiamento di rispetto e cura del libro momenti di condivisione della lettura con la famiglia attraverso il prestito

SPAZIO E STRUMENTI

Angolo strutturato nel salone della scuola con i libri, fotocopie, dispense, articoli con tematiche educative ecc…..

PERIODO E DESTINATARI Tutto l’anno, per i bambini grandi

LABORATORIO LINGUISTICO

Percorso di sensibilizzazione alla lingua inglese

MOTIVAZIONE

Nella società multiculturale in rapida evoluzione, come quella attuale, fa emergere nuovi bisogni educativi e formativi tra cui quelli legati alla possibilità di accedere alla conoscenza di lingue straniere. L’attività viene attuata nel rispetto delle specificità pedagogiche e metodologiche della scuola dell’infanzia. Non viene configurata come insegnamento precoce ma come sensibilizzazione del bambino ad un codice linguistico diverso da quello materno e ad un’altra cultura.

OBIETTIVI

Avviare una prima conoscenza della lingua inglese avvicinandosi in modo naturale alle strutture e al lessico

Sviluppare la capacità di ascoltare e comprendere brevi testi Familiarizzare con i suoni diversi da quelli della propria lingua madre Memorizzare parole-chiave e strutture di uso frequente presenti nelle storie, nelle canzoni,

nei dialoghi, nei giochi Sperimentare la capacità di comunicare in lingua inglese pronunciando semplici vocaboli e

brevi frasi Partecipare attivamente alle proposte collaborando e dimostrando una buona motivazione

TEMPI E DESTINATARI

Tutto l’anno per i bambini grandi e mezzani

VERIFICA

Verificare l’apprendimento svolto. Lo scopo è quello di analizzare solo alcuni aspetti per far emergere ciò che il bambino ha compreso. Gli argomenti che verranno analizzati, sono gli stessi proposti nelle programmazione didattica e più in dettaglio:

- La famiglia- I colori- I numeri- Le festività- Gli animali

L’attività in lingua straniera viene effettuata nel rispetto delle specificità pedagogiche e metodologiche della scuola dell’infanzia, non viene figurata come insegnamento precoce ma come sensibilizzazione del bambino ad un codice linguistico diverso da quello materno.

Laboratorio piccoli artisti

IL MIO GESTO UN’ OPERA D’ARTE

MOTIVAZIONE

"Non dire cosa fare, ma come fare". Con queste parole Bruno Munari Egli suggerisce l’uso della creatività in tutte le diverse situazioni del quotidiano e insiste sull’importanza di accompagnare i bambini nell’esplorazione della realtà, senza dire cosa fare, ma incoraggiando il senso critico e una personale elaborazione dell’esperienza. Confrontarsi con la pittura, una delle più alte espressioni dell’ingegno umano, porta i bambini ad avvicinarsi all’arte attraverso "il fare". Lasciare sul foglio questa traccia di sè ha quindi un grande valore autobiografico, in un gioco continuo di confronto in cui ciascuno mostra e fa agire i propri modi di essere. Con un progetto basato sull' arte vuol dire offrire ai bambini un’opportunità nuova di linguaggio oltre a quelli verbale e mimico gestuale, abituando allo stesso tempo i bambini al gusto estetico. osservando le opere d’arte, si vuol portare i bambini ad esprimere le loro emozioni, i loro sentimenti e stati d’animo, attraverso la primaria forma comunicativa. L’approccio all’arte attraverso i laboratori dovrà tener conto delle diverse possibilità di pensiero del bambino, incoraggiando lo sviluppo della creatività strettamente associata al pensiero divergente, sviluppando l’autonomia individuale, l’autenticità, l’originalità e il rafforzando stima e fiducia.

OBIETTIVI

-Avvicinare il bambino all’arte e a nuove tecniche espressive - Esplorare i materiali a disposizione ed utilizzarli con creatività - Sviluppare il senso estetico - Sviluppare la capacità di osservazione di un’opera d’arte - Imparare a “raccontare” e riprodurre un quadro - Facilitare la comunicazione, esprimere emozioni, “raccontarsi” utilizzando colori e varie tecniche artistiche -Riprodurre in modo personale un dipinto - Esprimere opinioni e preferenze

- Sviluppare il senso cromatico - Stimolare la dimensione dell’ immaginazione - Educare l’ occhio ad osservare - Sviluppare la motricità attraverso la manipolazione con vari materiali - Usare il linguaggio artistico per scopi cognitivi (valutare, confrontare, descrivere, ecc. ) ATTIVITA’

Il bambino realizza “un’opera d’arte” , prendendo spunto dal lavoro svolto in sezione, in merito a: -i quadri presi in considerazione -le tecniche a i materiali sperimentati Inoltre sa narrare la “sua creazione” ai compagni contestualizzandola nell’esperienza scolastica . -Realizzazione di quadri con carta, stoffa, tempere, acquerelli

METODOLOGIA

Il laboratorio prevede: - L’osservazione di alcuni quadri famosi e riproduzione degli stessi attraverso varie tecniche espressive - Metodologia della didattica laboratoriale. - I ritratti, i paesaggi, l’arte moderna ( astrattismo ) - Incoraggiare la cooperazione fra pari e adulti e ampliare la loro formazione

TEMPI

Da gennaio a maggio una volta alla settimana

UTENTI

Bambini di 5 anni suddivisi in 2 gruppi

SPAZI

L’aula di laboratorio

FESTE

UN ANNO IN FESTA

NOTTE SOTTO LE STELLE

SCUOLA APERTA

SCUOLA APERTA

OBIETTIVO

Accogliere le famiglie con i loro bambini in un contesto di gioco per far conoscere la scuola, gli spazi e la sua organizzazione. E’ un momento di festa da condividere con i bambini già frequentanti. Vengono proposti diversi laboratori che variano di anno in anno e viene preparato un dono realizzato dai bambini frequentanti. L’incontro si conclude con un aperitivo.

PERIODO

Un sabato di novembre

PERSONE COINVOLTE

Il personale docente e non docente, i genitori, i bambini frequentanti e le famiglie dei futuri iscritti

DOCUMENTAZIONE

Il progetto è inserito nel piano dell’offerta formativa. Le fotografie documentano questo momento e verranno esposte nella scuola

UN ANNO DI FESTA

Il progetto prevede un percorso di attività e proposte organizzate con incontri di scoperta e conoscenza dei vari momenti di festa che si susseguono durante l’anno, assicurando:

- Un approccio a livello conoscitivo- Un approccio a livello creativo/costruttivo- Un approccio a livello ludico- Conoscenza di diversi momenti di festa

DESTINATARI

Tutti i bambini della scuola

PERIODO

Tutto il corso dell’anno scolastico

FESTE

Nonni

Scuola aperta

Natale

Carnevale

Accoglienza

Notte sotto le stelle

Festa dell’accoglienza

Festa di fine anno

Gita scolastica

NOTTE SOTTO LE STELLE

OBIETTIVI

E’ quello di far vivere al bambino dell’ultimo anno un’esperienza di festa e di saluto durante il quale è possibile verificare lo sviluppo dell’autonomia personale

PERIODO

Un venerdì di maggio dalle ore 21.00 alle 9.00 del sabato successivo

ATTIVITÀ

Accoglienza Caccia al tesoro Preparazione per la nanna Risveglio con giochi con il cuscino Colazione saluto

USCITE DIDATTICHE

RAPPRESENTAZIONE TEATRALI PER TUTTI

USCITE IN BIBLIOTECA 5 ANNI

GITA SCOLASTICA PER TUTTI

RAPPRESENTAZIONI TEATRALI

L’iniziativa “Teatro a scuola” viene proposta dal comune in collaborazione con la provincia, e prevede le rappresentazioni presso la sala teatro comunale “Giovanni Testori” di alcuni spettacoli rivolti ai bambini delle scuola.

OBIETTIVO

Infondere il piacere del teatro e la cultura dello spettacolo dal vivo.

DESTINATARI

Tutti i bambini della scuola

PERIODO

Nel corso dell’anno scolastico

LA SCELTA

Gli spettacoli vengono scelti dalle insegnanti della scuola, tenendo conto della trama dello spettacolo e dell’età a cui è rivolto.

USCITA DIDATTICA

Visite ludico-educative al Museo di Storia Naturale di Milano

I percorsi proposti sono essenzialmente ludici e coinvolgono i bambini in storie fantastiche, in cui essi stessi possano sentirsi protagonisti.Ogni attività è pensata per incoraggiare curiosità e desiderio di esplorazione e mira a promuovere atteggiamenti consapevoli e responsabili verso la Natura.Si fa uso di materiali didattici di facile manipolazione, che siano di supporto all’attività permettendo una migliore comprensione dei concetti trattati.

SCUOLEPrenotazioni telefoniche dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 14.00: 02-88463289, 02-88463293

Visite ludico-educative al Museo di Storia Naturale di MilanoDurata:45'Costo: € 60,00

 

ACCHIAPPA LA PAPPA (3-5 anni)Cosa mangia il cammello? Cosa si è incastrato nei denti del coccodrillo? Di cosa è ghiotto lo scarabeo stercorario? Percorso alla ricerca dei cibi preferiti dagli animali, tra deserti e foreste tropicali.

A CACCIA DI COLORI (3-4 anni)  Un "safari fotografico" alla scoperta dei diversi colori degli animali del mondo, utilizzando una speciale "macchina fotografica" che può catturare un solo colore alla volta.

A CIASCUNO LA SUA CASA (3-4 anni) Il cucciolo di un animale sconosciuto, rappresentato da un buffo pupazzo,  guida i bambini nell'indagare ilrapporto tra gli animali e il loro habitat. 

LA STORIA DELLA PREISTORIA (4-5 anni) In viaggio nella macchina del tempo per esplorare il mondo perduto dei dinosauri e di altri rettili preistorici, sulle tracce di un misterioso uovo. 

NEL PAESE DI TERRACQUARIA (4-5 anni) Il magico paese di Terracquaria è lo scenario di questo percorso incentrato sui fenomeni e gli elementi naturali.

GITA SCOLASTICA ALL’ AGRITURISMO FERDY (Lenna in Val Brembana)

MOTIVAZIONE

La gita rappresenta per il bambino un momento ludico da condividere con i compagni, la possibilità di stringere rapporti con mi bambini dell’altra sezione, rafforzando i legami in un ambiente diverso, meno rigido e formale rispetto a quello scolastico. La gita offre la possibilità di avere degli approfondimenti didattici affrontati direttamente sul campo. La scelta della destinazione va operata tenendo conto di queste diverse e specifiche esigenze, integrando l’aspetto didattico con quello ludico, utili per la formazione e la crescita del bambino.

OBIETTIVO

Far vivere al bambino un momento ludico e didattico, da condividere con i compagni rafforzandone i legami con gli stessi.

DESTINATARI

Tutti i bambini della scuola. la scuola per quel giorno resterà chiusa per i bambini non partecipanti alla gita e offre la possibilità per chi partecipa, di poter usufruire anche del pre-scuola. non è previsto il post-scuola

PERIODO

Prima settimana di giugno

PERSONE COINVOLTE

I bambini, le insegnanti e alcuni volontari della segreteria, tenendo conto del rapporto numerico 1 adulto ogni 6 bambini

PERCORSO

Dal latte al formaggio – visita nella stalla delle vacche e delle capre, osservazione e prova della mungitura manuale, scoperta e caratteristiche della capra Orobica e Bruna Alpina, laboratorio del latte (preparazione del formaggio, nell’aula didattica da parte di tutti i ragazzi in piccoli gruppi).

Un’esperienza a cavallo

PROGETTO “CONTINUITA' NIDO - SCUOLA DELL’INFANZIA”

MOTIVAZIONE

Gli educatori del Nido e le insegnanti della Scuola dell'Infanzia propongono dei momenti di attività condivisi dai bambini dell'ultimo anno del Nido ed un gruppo di bambini frequentanti la Scuola dell'Infanzia. Obiettivo di questa collaborazione è porre i bambini, attraverso le esperienze di interscambio, nella condizione di identificare come familiari persone, routine ed ambienti appartenenti ai diversi servizi. Il progetto si articola in primis in una fase di progettazione, in cui si svolgono gli incontri tra educatori del Nido ed un’insegnante responsabile della Scuola dell'Infanzia, al fine di definire l'organizzazione del progetto (tempi, sedi, attività, obiettivi, numero dei bambini); in seconda battuta si articola nella fase operativa, ossia negli incontri tra i bambini del Nido e quelli della Scuola dell'Infanzia in base al calendario, le sedi e le attività precedentemente concordate.

DESTINATARI

Tutti i bambini “piccoli e mezzani” della scuola dell'infanzia e tutti i bambini “grandi” del nido. Educatrici e insegnanti.

PERIODO DI ATTUAZIONE

Il progetto verrà diviso in due momenti: ad aprile e a maggio.

OBIETTIVI

• progettare e consolidare riti di passaggio significativi ed interessanti per i bambini, rassicuranti per i genitori; • favorire le attività educative del nido e della scuola dell'infanzia; • favorire momenti di progettazione condivisa tra educatrici ed insegnanti per stabilire un confronto reciproco su obiettivi, percorsi didattici e modalità di documentazione delle attività; • favorire il futuro inserimento dei bambini provenienti dal nido alla scuola dell'infanzia; • assumere una funzione di guida verso i bambini più piccoli; • promuovere la conoscenza reciproca tra bambini ed adulti.

DOCUMENTAZIONE E VERIFICA

La documentazione avverrà tramite il materiale fotografico che costituiranno memoria del progetto. La verifica avverrà tramite il confronto tra le insegnanti della scuola dell'infanzia e le educatrici del nido

PROGETTO “CONTINUITA’ SCUOLA DELL’INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA

PREMESSA

La continuità educativa nasce dall'esigenza primaria di garantire il diritto dell'alunno ad un percorso formativo organico e completo, che mira a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del bambino il quale, pur nei cambiamenti evolutivi e nelle diverse istituzioni scolastiche, costruisce così la sua particolare identità. Una corretta azione educativa richiede un percorso scolastico unitario, che riconosca la specificità e la pari dignità educativa di ogni scuola. L'obiettivo è quello di valorizzare le competenze già acquisite dall'alunno favorendo un clima culturale, relazionale ed istituzionale che permetta a tutti di sentirsi protagonisti del “ nuovo” così da evitare un brusco passaggio alla scuola primaria. La continuità si pone come momento di socializzazione, di scoperta dei nuovi spazi, di conoscenza degli insegnanti che sono chiamati a collaborare tra loro al fine di considerare come importante la centralità del bambino nel processo di insegnamento – apprendimento.

DESTINATARI

Tutti i bambini frequentanti l'ultimo anno della scuola dell'infanzia. Insegnanti della scuola dell'infanzia, della scuola primaria

PERIODO DI ATTUAZIONE : maggio.

OBIETTIVI

• promuovere la familiarizzazione con gli spazi, gli insegnanti e gli ambienti futuri; • promuovere la conoscenza reciproca tra gli alunni dei diversi ordini; • proporre attività interdisciplinari comuni ai diversi ambienti d' apprendimento; • favorire un passaggio graduale ad un ordine di scuola diverso; • favorire il processo di apprendimento.

DOCUMENTAZIONE E VERIFICA

La documentazione avverrà tramite gli elaborati dei bambini e il materiale fotografico che costituiranno memoria del progetto. La verifica avverrà tramite il confronto tra le insegnanti della scuola dell'infanzia, della scuola primaria