Narcissistic functioning - Funzionamento Narcisistico

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NARCISsISTIC FUNCTIONING Dr.ssa Pagnanini, psicologa www.studiopagnanini.com - [email protected] STATO DESIDERATO STATO TEMUTO QUAL è IL PROBLEMA? Egli agisce e orienta la sua vita in reazione allo stato temuto. Per questo motivo non raggiungerà mai lo stato desiderato! SCHEMA DI Sé e di Sé CON GLI ALTRI (rappresentazione che ha di sé con l’altro) - Persona non speciale, non particolare, fragile, facilmente feribile, vulnerabile Volersi sentire efficace, competente, forte, con senso di dominio sugli altri. ESSERE RICONOSCIUTO NELLE PROPRIE DEBOLEZZE, DIFFICOLTà, VULNERABILITA’, STATO LARVALE DIMOSTRARE DI ESSERE FRAGILE, SENZA CORAZZA

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NARCISsISTIC FUNCTIONING

Dr.ssa Pagnanini, psicologa

www.studiopagnanini.com - [email protected]

STATO DESIDERATO STATO TEMUTO QUAL è IL PROBLEMA?

Egli agisce e orienta la

sua vita in reazione allo

stato temuto. Per questo

motivo non raggiungerà

mai lo stato desiderato!

SCHEMA DI Sé e di Sé CON GLI ALTRI (rappresentazione che ha di sé con l’altro)

- Persona non speciale, non particolare, fragile, facilmente feribile, vulnerabile

Volersi sentire efficace, competente, forte, con senso di dominio sugli altri.

ESSERE RICONOSCIUTO NELLE

PROPRIE DEBOLEZZE,

DIFFICOLTà, VULNERABILITA’,

STATO LARVALE

DIMOSTRARE DI ESSERE

FRAGILE,

SENZA CORAZZA

Page 2: Narcissistic functioning - Funzionamento Narcisistico

COSA SIGNIFICA REAGIRE ALLO STATO TEMUTO (ST) PER

ARRIVARE ALLO STATO DESIDERATO (SD)?

Significa proteggersi dall’essere fragile, senza corazza, in poche parole “schiacciabile”.

Laura lo fa attraverso l’autosufficienza, si allontana dagli altri per essere diversa, non chiede aiuto,

induce freddezza.. es.“quello che provo è da allontanare e se mostro la mia fragilità l’altro si irrigidirà

e verrò schiacciata” – credenze (non espresse) che legano ST e SD. La paura, il rischio di essere

mortificato nell’espressione delle proprie necessità emotive ed esistenziali (es. bisogno di essere

aiutato, bisogno d’intimità, bisogno d’amore..ecc) porta Laura ad usare strategie, gesti e

comportamenti che inducono nell’altro distanza e distacco. Questo è un punto molto delicato e

sofferto in cui Laura si nega lo stato desiderato (“voglio essere riconosciuta per quella che sono, e cioè

performante ma anche debole e fragile”).

Quali emozioni senti mentre leggi queste righe?

Tristezza/dolore/confusione/assenza/rabbia?!

Laura accede spesso alla rabbia, all’

irritazione disprezzante per mantenere

l’immagine di sé ideale

(senso di saper fare tutto e meglio degli altri,

essere forte, cioè non sentire niente, essere competente,

intelligente, speciale..ecc.)

e scongiurare stati di debolezza e caducità, assolutamente umani,

in cui desidera essere riconosciuta.

IMMAGINE

IDEALE DI Sé INDIFFERENZA

/

DISPREZZO

DEPRESSIONE

VUOTO

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Che si intende per stato mentale di

VUOTO?

Significa non percepire un sistema soggettivo di valori nella propria vita,

non esprimere i propri desideri, emozioni, bisogni, e non pregiarsi delle proprie

debolezze e fragilità; inoltre negarsi il bisogno di cura e di amore.

In altre parole significa non legare i propri stati mentali soggettivi (pensieri,

comportamenti ed emozioni) al senso che costruiamo della realtà. Laura infatti si

organizza rispetto ad un sistema di valori oggettivo (“questo è bene, questo è

male..”) negandosi la necessità della propria presenza e di quella dell’altro per

costruire senso e valore nella propria vita. E’ uno stato della mente in cui niente

arriva e niente colpisce.

Che si intende per stato mentale di

DEPRESSIONE?

Significa stato di perdita di qualcosa o qualcuno, che si esprime attraverso dolore, pianto, perdita d’iniziativa..ecc.

Laura si ritrova spesso nello stato depressivo per il senso di solitudine e noia che vive allontanandosi dagli altri. Tale

condizione viene presto scacciata ed è presente solo transitoriamente, perché minaccia il proprio senso di

competenza, autosufficienza e grandiosità (IMMAGINE IDEALE DI Sé) e perciò lascia subito il posto allo stato

protettivo di vuoto oppure alla rabbia, che esprime esternamente verso gli amici, i colleghi, l’amante..ecc.

Capita spesso che il dolore (depressione) non riconosciuto venga attribuito a dolori fisici, seguendo le tracce

dell’ipocondria.

Che si intende per stato mentale di

RABBIA?

La rabbia e l’indifferenza sono stati cuscinetto in cui Laura si ripara per allontanare e gestire il vuoto e la depressione

conseguenti alla percezione di non essere quella che immagina (Sé IDEALE GRANDIOSO), cioè forte, migliore degli

altri, perfetta, giusta, brava in tutto..ecc.

Per stato mentale si intende l’insieme

dei pensieri, delle percezioni, dello stato

emotivo e relazionale che regola i

comportamenti della persona verso l’altro

e verso il mondo.

Viene di conseguenza che ogni soggetto

può esperire molteplici stati mentali.

Quando si specifica come in questo caso

significa che la persona li vive in modo

predominante rispetto ad altri e con

significativa frequenza, usandoli per dare

direzione alla propria vita.

Per stato mentale si intende l’insieme

dei pensieri, delle percezioni, dello stato

emotivo e relazionale che regola i

comportamenti della persona verso l’altro

e verso il mondo.

Viene di conseguenza che ogni soggetto

può esperire molteplici stati mentali.

Quando si specifica come in questo caso

significa che la persona li vive in modo

predominante rispetto ad altri e con

significativa frequenza, usandoli per dare

direzione alla propria vita.

Per stato mentale si intende l’insieme

dei pensieri, delle percezioni, dello stato

emotivo e relazionale che regolano i

comportamenti della persona verso l’altro

e verso il mondo.

Viene di conseguenza che ogni soggetto

può esperire molteplici stati mentali.

Quando si specifica come in questo caso

significa che la persona li vive in modo

predominante rispetto ad altri e con

significativa frequenza, usandoli per dare

direzione alla propria vita.

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segue….

LO STATO DI VUOTO DEVITALIZZATO: anestesia emozionale che ha la funzione di anestetizzare il fallimento e di non mettere

a rischio l’autostima rispetto alle complesse, irritanti, incomprensibili richieste degli altri. Emerge una grande difficoltà a

riconoscere le proprie emozioni (alessitimia) e l’altro come “esistente” ..ecc.

LO STATO DI RABBIA E IMPULSIVITA’: hanno la funzione di mantenere la percezione di grandiosità, di essere speciale e di

salvaguardare che l’autostima sia intaccata dalla percezione di bisogno, fallimento..ecc.

Nelle relazioni Laura non dimostra nemmeno di percepire il bisogno di aiuto, di vicinanza, di sostengo, di condivisione.

Lo stile di relazione con le persone significative (es. relazioni affettive) somiglia ad una guerra, un combattimento per non

svelare le proprie caratteristiche di fragilità, e si manifesta con un rapporto poco empatico che toglie equilibrio alla relazione.

.. qual e’ il RAGIONAMENTO sotteso?!

- ILLUSIONE DEL NARCISISTA: cerca ed identifica in ogni comportamento ciò che può farlo sentire superiore, dando molta

importanza alla performance anche nelle relazioni con gli altri, allo scopo di dimostrare di essere sempre un passo avanti,

anche se con molta fatica.

- DINAMICA DEL DECATLETA: mostrarsi migliore in “tutte” le cose che fa, deve sempre migliorare, manca la percezione del

raggiungimento dell’obiettivo e della soddisfazione (grande fatica). Non si lascia mai un momento per godere del

raggiungimento dell’obiettivo perché lo scopo non è arrivare fino ad una meta e fermarsi, ma mantenere sempre un livello

alto di autostima. Il fatto di lasciarsi coinvolgere da tante cose e cambiare continuamente produce fragilità e debolezza

perché affatica e crea confusione.

- SENSO DI COLPA: la percezione di fare qualcosa per se stessi e per il proprio piacere è legata alla credenza di danneggiare, far

dolore/danno a qualcuno, perciò il narcisista si toglie direttamente il desiderio. Spesso questa credenza è legata alla

percezione di sofferenza familiare per causa propria (es. “nel fare qualcosa per me ci rimettono; i miei genitori lavorano

molto e si affaticano per mantenermi all’università perciò non posso permettermi di perder tempo per le mie cose; i miei si

sono tolti tutto, nemmeno una vacanza per permettermi di fare carriera, non posso perdere tempo dietro ai piaceri..ecc”),

una famiglia speciale con cui si trova legato indissolubilmente.