N. 35 gennaio 2012 - parrocchiarossana.it · religiose. Di grande aiuto al prete locale, (chia-mato...

N. 35 gennaio 2012

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Rossana - Comunità Parrocchiale

La parola del parrocoChi vuole seguire Gesù e vivere il van-

gelo deve cercare di portare pace ecostruire unità. Come fare?

Diceva Papa Giovanni XXIII che percostruire unità bisogna cercare le coseche uniscono, non quelle che ci divido-no. Questo significa concretamenteaccettare il fratello per quello che è,anche se agisce e pensa in modo diversoda me. Significa anche saper vedere lecose belle e positive che ci sono nel fra-tello e non soltanto quelle negative.Quante volte parlando tra di noi (equalche volta anche nelle nostre riunio-ni ecclesiali) ci fermiamo a raccontaregli sbagli dei fratelli e a descrivere i lorodifetti e i loro peccati. Non sarebbe piùutile e cristiano parlare di ciò che hannodi positivo e del bene che hanno fatto opossono fare?

Per essere costruttori di unità è neces-sario far crescere in noi alcuni atteggia-menti:• l’umiltà, che mi porta a riconoscere

La pace e l’unità sono un beneprezioso per la Chiesa, da ricercare contutte le forze!

Per questo scopo abbiamo pregato dal18 al 25 gennaio, celebrando laSettimana di Preghiera per l’unità deicristiani. Abbiamo riflettuto, anche conl’aiuto di P. Sereno, incaricato diocesanoper l’ecumenismo, sul tema di quest’an-no ‘Noi tutti saremo trasformati, per lavittoria di Nostro Signore Gesù Cristo’(1 Cor. 15, 51-58). Abbiamo bisognodi essere rinnovati interiormente dalloSpirito Santo, per poter diventare ope-ratori di pace e costruttori di unità.

Sappiamo infatti che ci sono fratturestoriche tra le varie confessioni cristiane,per cui i credenti in Cristo sono divisi inCattolici, Protestanti, Ortodossi,Anglicani, Copti, Armeni…Ma spessoci sono divisioni e incomprensioni nonmeno dolorose anche all’interno dellesingole comunità cristiane, come nellanostra piccola comunità.

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che non ho sempre ragione. Qualchevolta hanno ragione anche gli altri.Nessuno può pretendere di avere la veri-tà in tasca. L’affermazione: “Io la veritàla devo dire”, può anche essere un atto disuperbia e di orgoglio! L’ umiltà com-porta anche saper chiedere scusa, se altripensano che abbiamo sbagliato. Perchéci costa tanto chiedere scusa?• la pazienza, che S. Paolo definisce lavirtù perfetta. Essa mi permette di accet-tare il passo del fratello, anche se è piùlento del mio, di ammettere la graduali-tà nel cammino. La pazienza mi porta avalorizzare ciò che il fratello mi puòdare, senza pretendere quello che nonriesce ancora a fare.• la misericordia, che mi aiuta a supera-re le incomprensioni (a volte noi cristia-ni riusciano a essere anche meschini,facendo delle guerre per piccolezze equestioni insignificanti). La misericordiache mi porta a perdonare il fratello cheha sbagliato, dandogli la possibilità diricominciare il cammino.• l’apertura degli orizzonti, che mi fauscire dal cerchio ristretto in cui ci tro-viamo, mi fa uscire dalla sacrestia, perguardarci attorno e riconoscere cheanche fuori c’è del positivo.

È un’atteggiamento che mi fa capireche tutti possono fare del bene e che inogni uomo è presente e opera lo SpiritoSanto (non solo nella Chiesa o peggionon solo in me!). Dobbiamo entrare inuna nuova visione per cui siamo conten-ti se anche quelle persone che non fre-quentano la chiesa lavorano per lacomunità e possono fare del bene. Avere

orizzonti più vasti mi porta a non guar-dare solo al nostro campanile, ma aprir-ci alle altre comunità circostanti e lavora-re insieme (per non essere poi costretti afarlo in futuro, per le nuove condizioniche esisteranno nella Chiesa).

Chiediamo a don Bosco, che ci accin-giamo a festeggiare, che ci aiuti a rinno-vare la vita della nostra comunità. Ilprossimo tempo quaresimale può esserel’occasione opportuna per far crescere innoi quegli atteggiamenti che costruisco-no l’unità. Don Paolo

I bambini di terza elementere che riceve-ranno la Prima Comunione il 15 aprile.

Lunedì 13 febbraioOre 17,00

Celebrazione comunitaria del Sacramento dell’Unzione

degli Ammalati.Chi intende riceverlo

deve dare prima il nome a Don Paolo.

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DOMENICA 4 DICEMBRE Alla S.Messa domenicale, quattro ragazzidella seconda e terza classe media,hanno rinnovato i loro impegni, giàintrapresi nella scorsa primavera, invista del ricevimento della S. Cresimache è fissata per il 13 Maggio 2012. IlParroco nella sua omelia ha rimarcatol’importanza e l’alto valore spiritualedel Sacramento della Confermazione.

DOMENICA 11 DICEMBRE Durante laS. Messa catechistica alle ore 11,sono stati presentati alla Comunità isei ragazzi della terza classe elemen-tare che la prossima primavera riceve-ranno per la prima volta la S.Comunione. Il Parroco Don Paolo harimarcato la necessità per i bambini diuna preparazione responsabile anchecon l’aiuto delle rispettive famiglie.

DOMENICA 18 DICEMBRE Quartadomenica di Avvento in preparazionealla festa del S. Natale. Il camminoverso la nascita di Gesù è stato scan-dito dalla considerazione di valori davivere quali: il Silenzio, l’Amore, laLuce e l’Amore vero e profondo pertutta l’umanità.In questa domenica si è pure celebra-ta la giornata della Scuola Materna,con l’invito al sostegno economicoconsiderando l’alto valore educativoche viene svolto in quella istituzione.

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Vita di comunità

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SABATO 3 DICEMBRE La nostraComunità, con una iniziativa veramen-te encomiabile, si è trovata in seratapresso il salone S. Domenico Savio peruna cena di solidarietà a favore delSac. Don Daniel. Si è voluto così dareun aiuto concreto a questo Sacerdoteche ha esercitato la sua missione tranoi in questo recente passato. Ora cheè stato richiamato dai Superiori nel suopaese di origine, la Tanzania, si trova adover operare in una situazione moltodisagiata e povera. L’iniziativa è statapresa dal bravo Ruà Luigi che, nell’oc-casione ha offerto il materiale per lacena e la preparazione in collaborazio-ne con il Sig. Provenzano Carlo.Abbiamo così trascorso una bella sera-ta, lieti di aver contribuito alle necessi-tà della Comunità di Don Daniel. Luigie Filippo partiti il 5 gennaio per laTanzania gli anno portato la somma di3.140 €, raccolti in quell’occasione.

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DOMENICA 25 DICEMBRE S. NATALE In una atmosfera festosa,ma nello stesso tempo consapevoledel tempo difficile in cui stiamo viven-do, abbiamo vissuto, alla S. Messa dimezzanotte, la celebrazione del S.Natale. Il Parroco nella omelia ci haindicato il vero modo di vivere ilNatale, ossia lasciando da parte ogniacredine, superbia, divisione, ma pra-ticando l’Amore, come è venuto adinsegnarci Gesù.La Cantoria parrocchiale, come ognianno, ha contribuito con bellissimicanti a solennizzare la celebrazione.Anche quest’anno a Rossana sonostati allestiti bellissimi presepi, nelcapoluogo, Lemma e Madonna delleGrazie. Un grazie a tutte le personeche hanno contribuito con la loroopera alla realizzazione.

SABATO 31 DICEMBRE Con una toc-cante celebrazione, alla S. Messa pre-festiva, ci siamo radunati per conclu-

dere l’anno 2011. Nella meditazionedel nostro Parroco, siamo stati invita-ti a considerare come il tempo passavelocemente e di conseguenza aviverlo con senso di responsabilità emaggiore impegno ringraziando ilSignore per i doni ricevuti durantel’anno trascorso.

VENERDÌ 6 GENNAIO Con la festaodierna dell’Epifania, abbiamo con-cluso le feste Natalizie. Ci siamo sof-fermati oggi a considerare la chiama-ta di tutti i popoli a partecipare allagioia della venuta del Signore Gesùnel mondo. In modo particolareall’attenzione verso i bambini che, inmolte parti della terra vivono in con-dizioni di estrema povertà. Comeconseguenza dobbiamo sentirci indovere di offrire il nostro contributoper alleviare le loro sofferenze. Èstata raccolta la somma di 250,00 €per i bambini delle Missioni.

5Battesimo di Monge Samuele il 7 gennaio 2012

Il presepio della Chiesa di Madonnadelle Grazie.

Alcuni storici ipotizzano che il cristia-nesimo sia stato diffuso nelle nostre vallate,verso il III secolo, per merito dei soldati roma-ni della Legione Tebea convertiti e in seguitomartirizzati a causa della loro predicazione.Ancor oggi sono oggetto di devozione popo-lare e ricordati con dipinti su numerose chiesee piloni in particolare san Costanzo, sanMagno san Chiaffredo proclamato patronodella diocesi di Saluzzo. Secondo Mons. Savioinvece, l’insediamento dei primi cristiani aRossana e dintorni sarebbe avvenuto soltantoa partire dal V secolo.

Accanto al primo nucleo abitativo di origi-ni romane chiamato Roxana o Rosciana, dal

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Le radici delle Parrocchie di Rossana e di Lemma

nome gentilizio Roscius, addossato alle mura diun primitivo fortilizio posto a guardia del pas-saggio tra il saluzzese e la piana di Villar sanCostanzo, era nata e consolidata la prima comu-nità di credenti ed era stata eretta la prima cap-pella per consentire al sacerdote e al crescentenumero di convertiti l’esercizio delle funzionireligiose. Di grande aiuto al prete locale, (chia-mato in seguito rettore, parroco, prevosto) fu lacollaborazione data

dai Canonici Regolari della Congregazionedi Oulx insediati a Petralba o Peralba,(Confermati da papa Eugenio III nel 1148)Nella vicina borgata Goria prospicente Lemma,esistono tracce architettoniche di quella che

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La Cappella di San Bernardo a Lemma.

La Croce di Punta Bonetto.

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Festa di Don BoscoPROGRAMMA DELLE INIZIATIVE

VENERDÌ 27 GENNAIOFESTA DELLA PACE a Costigliole Saluzzo

SABATO 28 GENNAIOOre 20,45 Presso l’Oratorio dell’Asilo SERATA IN ONORE DI DON BOSCO con scenette, canti e danze proposte dai ragazzi e giovani dell’Oratorio

DOMENICA 29 GENNAIOOre 11,00 Presso la Chiesa Parrocchiale di RossanaSOLENNE EUCARESTIA IN ONORE DI DON BOSCOcon tutti i ragazzi del catechismo.

MARTEDÌ 31 GENNAIO: Ore 20,30 S. MESSA IN ONORE DI DON BOSCO

presso la Chiesa Parrocchiale di Venasca, animata dalle cantorie di Rossana e Brossasco

dovette essere l’abitazione dei canonici i qualisi prodigarono nell’assistenza alle numerosefamiglie sparse nell’ampia zona di Bricco,nelle gole e sui fianchi dell’altipiano diLemma.

Forse è anche opera loro l’erezione di unacappella della quale rimangono tracce neipressi di Borgata Bonetto, oggi ricordata conuna croce, come potrebbe esserlo la cappelladi san Bernardo, presso borgata Culin recen-temente restaurata, le cui origini risalirebberoall’epoca degli operosissimi canonici diPeralba.

Costruita poi una chiesa, sui resti di una pre-cedente, dedicata a San Marco nel 1510, veni-va stralciata da Rossana la nuova parrocchia diLemma. Il suo primo parroco fu don GiacomoGireodo di Rossana. Al territorio della parroc-chia venne aggregata una porzione del comunedi Busca, conosciuta sotto il nome diCastelreale: era un feudo antico della mensaArcivescovile di Torino, concesso per transa-zione alla città di Busca il 19 dicembre 1494.Nel 1869 la parrocchia di Lemma contava 620abitanti.

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Vita dell’Oratorio Don Bosco

Le feste natalizie sono state ric-che di iniziative per grandi e piccini. Lavigilia di Natale ha visto protagonisti iragazzi e i giovani nella rievocazione dellanascita di Gesù, sicuramente per i giova-ni attori, trovarsi nei panni dei personag-gi del Vangelo è un modo per riflettere ecapire meglio gli avvenimenti successi. Siè notato che durante la Messa eranoattenti alla lettura del Vangelo, non sonomancati i “sorrisi” davanti all’altare,segno di conoscenza e di riflessione suatteggiamenti e fatti rievocati. Un elogioai cantanti, ai chitarristi e alle ballerinesostenuti e guidati da alcuni fedelissimianimatori. Al neo presentatore auguria-mo una lunga carriera sul palco dell’ora-torio, visto che all’Ariston si è già esibito.Giovani ed exallieve/i, in un’ altra storiarappresentata, hanno messo in risalto ilvero Natale: il Presepe, la Messa, lo stareinsieme in famiglia con semplicità erispetto. I soldi, i viaggi, la carriera a volteostacolano il dialogo e portano ad una

apparente felicità. Il finale, davanti aGesù Bambino nel presepio, ha aiutato“fidanzati e sposi” a ritrovare l’armonia inun clima di serenità e di pace per tutti.Un grazie a tutti gli attori per l’impegnoe la riuscita della serata. Un particolaregrazie a Beppino, regista e scrittore dellastoria, che per motivi di salute non hapotuto divertirsi con noi.

Il 7 gennaio, sotto la luna piena e unfantastico cielo stellato, una cinquanti-na di sportivi hanno trascorso una sera-ta nei sentieri tra Lemma, Peralba e SanBernardo. Tra torroni e vin brùlè nonsono mancate belle emozioni alla vista,notturna, sulla pianura cuneese. Anchesenza la neve la natura offre occasionida apprezzare e valorizzare. Non abbia-mo pubblicamente pregato, ma rispet-tare e saper lodare il creato, tutto ci èstato donato gratuitamente…pensaree ringraziare Dio per la serata conpoche parole che ti vengono naturali,dopo belle esperienze, non è pregare?

8Camminata notturna a Peralba.

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Il 7 gennaio alcuni giovani hannoscelto una serata di adorazione e di pre-ghiera alla comunità Cenacolo di Envie,i loro commenti positivi, si respiravanodal sorriso e dalla gioia che trasmette-vano nel raccontare la serata. Una par-rocchia che ha giovani che sanno sce-gliere “il meglio” per passare il sabatosera è un grande dono per tutti, la loroformazione spirituale e umana coinvol-gerà altri giovani e ragazzi (uno dà quel-lo che è, non quello che dice). MadreElvira era presente alla serata, mi hannosottolineato che durante la rappresen-tazione della nascita di Gesù, non haavuto ruoli importanti, ha fatto lapastorella. Il messaggio è chiaro: pover-tà, umiltà, silenzio, insieme adulti ebambini verso Gesù.

A metà gennaio Suor Michelina èstata con noi per incontrare in modospeciale i giovani con un incontro diapprofondimento su Don Bosco. Èseguita l’assemblea con le exallieve/i ela cena in amicizia. Ringraziamo suorMiche che ci porta nel cuore e graziealle tecnologie ce l’ho dimostra: sms oemail arrivano puntuali in occasione difeste salesiane e ricorrenze ordinarie,

non mancano poi telefonate in pienanotte per incoraggiare e consigliare…grazie suor Miche “sapere che, nono-stante le distanze e le differenze, c’èqualcuno che ci pensa, fa di questaterra, un meraviglioso giardino”.

Per la festa di don Bosco alcuneexallieve stanno organizzando una sera-ta tutta salesiana, all’insegna del diverti-mento e dell’allegria. Sabato 28 genna-io, le parrucche torneranno su alcunezucche, per nuovi personaggi e nuoveemozioni. Giocolieri e saltimbanchi diieri e di oggi, con due presentatori pro-fessionisti Fredu e Tbi e molte altrenovità. Vi aspettiamo numerosi alle20,45 nel salone.

L’associazione exallieve/i sta organiz-zando i festeggiamenti per il carnevale,il tema: “vespe e tavan”, prossimamen-te vi racconteremo.

Dal 28 aprile al 1° maggio si sta pen-sando un viaggio a Mediugorie in pul-mans, chi fosse interessato è pregato didare la propria adesione entro metàfebbraio per vedere se c’è un numerosufficiente di partecipanti (almeno 25)per info su orari e costi chiedere aJolanda o Stefania.

Stefy

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Esperienza di Servizio Civile

Da pochi giorni, ha conclusol’esperienza di servizio civile allaMaterna e in Oratorio. Wanda BeatriceBurzio, studentessa universitaria eamministratrice comunale, è una ragaz-za impegnata in numerose attività.

Come hai maturato questa scelta?Quando ho saputo che a Rossana cer-cavano una persona che facesse il ser-vizio civile non ero assolutamente inte-ressata… poi ho pensato di provarci esono molto felice di aver fatto questaesperienza.

Come ti sei trovata?Decisamente bene. Il personale dellamaterna si è sempre rivelato attento edisponibile nei miei confronti e i bam-bini sempre dolcissimi.

I tuoi compiti?Alla Materna ho svolto diverse man-sioni: assistenza dei bambini nei varimomenti della giornata, aiuto in cuci-na o nelle pulizie, preparazione dimateriali didattici, ecc. Per quantoriguarda l’oratorio ho continuato afare l’animatrice.

Faticoso conciliare il servizio civilecon gli studi e gli altri impegni?Si è stato difficile, infatti ho dovutomettere un pò da parte l’università,ma ora conto di recuperare.

Un ricordo bello di questi dodicimesi?Sicuramente l’affetto e l’amicizia chemi hanno dimostrato i bambini dellaMaterna e i ragazzi dell’oratorio sonoi ricordi più belli.

Cosa lascia in te questa esperienza?Un bagaglio di nuove conoscenze e dicompetenze. Amavo fare l’animatricegià prima del servizio civile, e que-st’anno, soprattutto con l’estateragazzi, ne ho avuto l’ennesima con-ferma. Ho capito anche che amomolto stare con i bambini.

Consiglieresti a un giovane il servi-zio civile?Si certamente! È un’esperienza chearricchisce molto, è un anno che dedi-

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chi agli altri, ma allo stesso tempoanche a te stesso, perché impari adessere una persona responsabile, pun-tuale e diligente, in pratica ti da unassaggio di quello che sarà il mondodel lavoro.

Quanti soldi per quante ore di impe-gno?Lo Stato italiano da ad ogni giovaneche svolge il servizio civile nazionale433 euro mensili, per trenta ore setti-manali.

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Attività quaresimaliMERCOLEDÌ 22 febbraio: LE SACRE CENERI Inizio del tempo Quaresimale - Giorno di astinenza e di digiunoSS. Messe ore 16,00 - 20,00

GIORNATE EUCARISTICHEVENERDÌ 2 - SABATO 3 MARZOOre 14,30: Esposizione del Santissimo – AdorazioneOre 17,00: Rosario - Recita dei VespriOre 18,00: S.Messa

DOMENICA 4 MARZOOre 8,30: Esposizione del SantissimoOre 11,00: Solenne Eucarestia di chiusura.

PREPARAZIONE ALLA PASQUAGIOVEDÌ 15 - VENERDÌ 16 - SABATO 17 MARZO: Triduo di predicazione

CONFESSIONIGIOVEDÌ 22 - VENERDÌ 23 ore 15,00 - 18,00

La Vicaria organizza un corso biblico sul tema dell’Apocalisse tenuto dal Prof. Angelo Fracchia.

Si svolgerà a Piasco nella sala polivalente i martedì di Quaresima.

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Don Pathi scrive dall’India

Carissimo don Paolo,Tanti cari saluti dall’India. Spero che

tutto vada bene da voi. Speriamo che l’in-verno quest’anno non faccia tanti dannicome negli anni passati. Qui da noi i nostriseminaristi (65), i ragazzi del nostro colle-gio (60), i ragazzi dell’oratorio (400) e iragazzi del centro doposcuola (300) stannobene. Anche i miei fratelli, le mie sorelle ei miei nipoti stanno bene. Spero di riusci-re a fargli visita questo Natale. Quandosono rientrato in India dalla mia perma-nenza con voi in luglio, avevo portato ai nostri seminaristi e ai ragazzi del collegio le

medaglie e i portachiave di Don Bosco e leimmagini della Madonna: sono stati conten-tissimi del regalo! E con il vostro aiuto, oltrea costruire due case per due famiglie biso-gnose (il lavoro è già iniziato) abbiamo potu-to dare una mano a tre studenti a pagare illoro studio.

Qualche notizia dalla comunità! La cele-brazione della festa dell’Assunta con il teatroche ha visto la partecipazione dei religiosi edei giovani degli oratori e dei centri dopo-scuola si è svolta il 15 agosto. Quel giorno sisono radunati 450 ragazzi. A loro è piaciutomolto il dramma dal titolo mattram (chevuol dire “il cambiamento”). Nel mese disettembre la comunità è andata in gita aKanyakumari, il punto più a sud dell’Indiadove si incontrano i mari. È stato unmomento gioioso per tutti. Uno dei luoghi

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più importanti della zona è la roccia gran-de (quasi un’isola) dove vi aveva meditatoSwami Vivekananda durante il suo pellegri-naggio al sud. Proprio su quella roccia vihanno costruito un bellissimo tempioIndu.

In ottobre l’evento di maggior rilievo èstato l’arrivo dell’urna di San GiovanniBosco con la reliquia della sua mano destra.Precisamente è giunto tra noi il 27 ottobre.Si sono radunati in tanti per onorare ilsanto e pregare per lui. La nostra comunitàè stata felicissima di questa esperienza. Ilgiorno seguente nella parrocchia si sonoradunati almeno duemila persone per ono-rare Don Bosco anche se era mattina pre-sto, alle sei e mezza! L’ispettore dell’ispetto-ria di Tiruchy diceva: “Siamo in India datanti anni e abbiamo lavorato ma ora cheDon Bosco è venuto tra noi in pochi gior-ni ha conquistato l’India!” Si vedeva chiara-mente nelle folle che si radunavano dovun-que viaggiava l’urna. San Giovanni Bosco,prega per noi!

Infine un pensierino per il Natale: il Dioche diviene povero bambino nella mangia-toia ci lascia un esempio di vita vissuta inumiltà, semplicità e in unione con la natu-ra!Impariamo ciò alla scuola di Gesù.Ringraziandovi e promettendovi un ricor-do questo Natale, Vi auguro Buon Natale eFelice Anno Nuovo.

Numeri telefonici

Cellulare don Paolo 348-8034623

Canonica Venasca0175 567034

Don Pathi sarà a Rossana dal 10 al 18 marzo. Sabato 17 marzo si svolgerà una cena di solidarietà,

con la sua presenza, il cui ricavato andrà in favore dei giovani e dei poveri di Yercaud in India dove lui opera.

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Tanta gente, come ormai è tradizio-ne, è salita a Lemma per la S. Messa dellaNotte di Natale, quest’anno facilitatadalle strade sgombere di neve, daun clima non troppo freddo eda una splendida notte stel-lata, con un panorama chefaceva vedere tutta la pia-nura fino alle Langhe. Lachiesa, finementeaddobbata con confe-zioni natalizie preparateda Monica Margaria edalla famiglia Barberodella Trattoria, ha accoltoi fedeli che l’hanno gremitafin dalle 21,30.

La cantoria ha animato lacelebrazione con canti eseguiti conprecisione e talento. Alcuni bambini vestitida angeli hanno accompagnato alla culla la

La pagina di Lemmastatua di Gesù Bambino in un atmosfera rac-colta e partecipe. Don Paolo ha invitato

all’umiltà e alla riflessione, per un Natalepiù sobrio e che porti un vero rinno-

vamento di vita. Dopo la S.Messamolti si sono recati con le fiac-

cole fino alla cappella delleReliquie per inaugurare ilpresepe e poi nel saloneper la festa offerta dallaPro Lemma.

Domenica 15 Gennaiosi è invece svolta la festa di

S. Antonio con la S. Messaanimata dalla cantoria par-

rocchiale di Rossana. È segui-to l’Incanto, curato dai massari

Monge Rolfo Giuseppe e BotteroOsvaldo. Il ricavato di euro 477 è

stato destinato alla Chiesa per le spese di ripri-stino degli impianti danneggiati.

OFFERTE RACCOLTE A LEMMA NELL’ANNO 2011Mattio Michele – Monge Rolfo Giuseppe – Ferrua Bartolomeo – Begliardi Mauro –

Begliardi Olga – Giusiano Giuseppe – Rinaudo Mariuccia (Trattoria) – Garnero Anna eMargherita – Garnero Piero – Tolosano Costanzo (Busca) – Pomir Sergio e Anna – DurbanoMaddalena – Cibrario Angelo (B.ta Magno) – In occ. del Funerale di Barbero Domenica, lafamiglia – Fam. Madala Beppino – Monge Modesto – Tolosano Caterina – SalvadoriPiernello – Barbero Bartolomeo – Giusiano Giancarlo – Angelo Boero – Parrocchie diVerzuolo in occ. della Giornata a Lemma – Fam. Martinale – In suff. dei def. Fam Tolosano– Prof. Riccardo Assom in occ. premio fedeltà alla montagna – In occ. del 50° anniversariodi Matrimonio della Fam. Pagliuzzi – Fam. Marino – Suore – Rinaudo Rita – BonettoMichele – Giusiano Giuseppe – Fino Vittorio – Chiotti Aldo – Fam. Pagliuzzi – Fam.Seymandi – Olivero Primo – In suff. di Girino Giovanni – Fam. Origlia – Fam. Bonetto eRovera – In occ. del 25° anniversario di Matrimonio di Bonetto Franco e Tais Maria –Bottero Osvaldo – Bernardi Marisa – Fam. Dalmasso – Fam. Rosa – Monge Franco (B.taGoverno) – Volante dott. Francesco – Sasia Giacomo (B.ta Bressi).

Totale offerte a mano nella parrocchia di Lemma per l’anno 2011: Euro 1.580


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APPUNTAMENTI QUARESIMALI A LEMMA

SABATO 17 e DOMENICA 18 MARZOGIORNATE EUCARISTICHE

Ore 9,00 Esposizione del SantissimoAdorazione

Ore 9,30: S.Messa con omelia.DOMENICA 1 APRILE

DOMENICA DELLE PALMECONFESSIONE e

COMUNIONE PASQUALE

BILANCIO ANNO 2011 - CHIESA DI SAN MARCO - LEMMA

SEZIONE ENTRATEVoci di bilancio Importo

ENTRATE ORDINARIEInteressi bancari e postali su libretti di deposito. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62,90 Elemosine raccolte in Chiesa e dalle cassette della Chiesa. . . . 1.979,00 Offerte

a mano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1.580,00 per candele votive e ceroni . . . . . 476,00 per la benedizione pasquale delle case . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 210,00 in occasione di Feste particolari (Banco di beneficienza, pesche benefiche, candelora e benedizioni particolari) . . . 702,00

Offerte dalla Cappella di San Bernardo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 122,50 Totale entrate ordinarie . . . . . . . . . 5.132,40

ENTRATE STRAORDINARIERimborso Assicurazione per danni causati dal fulmine. . . 2.500,00 Totale entrate straordinarie . . 2.500,00

Totale entrate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7.632,40

SEZIONE USCITEVoci di bilancio Importo

USCITE ORDINARIEAssicurazione incendio. . . . . . . . . . . . . . . . 268,00 Provviste (candele, vino, ostie, fiori) . . . . . . . . . . . . . . . 264,90 Illuminazione - ENEL . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 538,50 Riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0,00 Nuovo lezionario festivo . . . . . . . . . . . . . 140,00 Telefono. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 219,50 Sussidi: liturgici - pastorali - catechistici . . . . . . . . . 79,00 Spese di predicazione (quarantore, incontri, …) . . . . . . . . . . . . . . . . . 190,00 Spese bancarie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0,00 Tassa rifiuti e AIGO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 273,50 Spese varie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45,00 Manutenzione immobili. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0,00 Segreteria e cancelleria. . . . . . . . . . . . . . . . . 30,00 Oggetti Sacri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13,50 Manutenzione elettrica e microfoni 0,00 Totale uscite ordinarie . . . . . . . . . . 2.056,90

USCITE STRAORDINARIERiparazione danni causati dal fulmine. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2.109,00 Totale uscite straordinarie. . . . . 2.109,00

Totale uscite. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4.165,90

Per quanto riguarda i danni causati dal fulmine di fine Giugno rimangonoancora da aggiustare l’impianto antifurto e l’automatismo dell’orologio.Dell’impianto microfonico è già statoversato un acconto di 2000,00 euro. Per riparare tutti i danni rimane ancora da pagare la somma di circa 3500 euro. Bisogna far presente che l’assicurazione“La Cattolica” ha risarcito 2.500 euro.

Supplemento al n° 4 di “Santuario di Valmala” - DICEMBRE 2011 - ANNO LXI - Poste Italiane s.p.a - Spedizionein Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art. 1, comma 2, DCB/CN. Con appro-vazione autorità ecclesiastica. Stampa autorizzazione del Tribunale di Saluzzo n. 16 il 5-2-1960. DirettoreResponsabile: Don Mariano Tallone. Conto Corrente Postale n. 10304129 intestato a “La Voce del Santuario”12020 Valmala (CN) - Tel. 0175 978014. Stampa: Immediacolor - Saluzzo.TAXE PERÇUE - TASSA RISCOSSA - Abbonament Poste - Abbonamento Poste - 12100 CUNEO C.P. (ITALY)

La pagina della Generosità

OFFERTE PER IL BOLLETTINO (dal 01 dicembre al 31 dicembre 2011)Garnero Margherita (Bricco) – Rinaudo Mariuccia (Lemma) – Tolosano Costanzo

(Busca) – Bonetto Giuseppe (Piasco) – Bottero Osvaldo (Lemma) – Giolitti Derio(Busca) – Fam. Dalmazzo (Verzuolo) – Fam. Rosa (Cuneo) – Monge Franco (Lemma) –Volante Dott.Francesco (Saluzzo) – Tolosano Giovanni (Nichelino) – Fornero Maria –Becchio Bruno – Isaia Arnaldo – Cravetto Lorenzo – Barile Luciana – Gianti Rina –Rinaudo Giuseppina – Tarditi Massimo – Giordano Margherita – Giordano Domenico– Astesano Maria – Bernardi Jacqueline – Sasia Giacomo(Bressi) – Armando Piero –Campagno Giuseppe – Monge Franco (S.Sebastiano) – Campagno Bruno – MongeSilvano – Giolitti Zaira – Giordano Rosina – Vincenti Francesco (Piasco) – AnghilanteRita – Isaia Domenico – Giordano Giovanni – Bertola Carlo – Lisa Massimo – RobertoDemichelis – Rinaudo Maria – Girino Anna

Totale: euro 620

OFFERTE PER LA CHIESA (dal 01 dicembre al 31 dicembre 2011)Santi Annetta – Fornero Maria(Risc) –Becchio Bruno – Isaia Arnaldo – Bernardi

Maria – Cravetto Lorenzo – Barile Luciana – Gianti Rina – Rinaudo Giuseppina –Tarditi Massimo e Lorio Carlotta – Suff. Depetris Andrea, la moglie e il figlio –Giordano Margherita – Giordano Domenico – Astesano Maria – Bernardi Jacqueline –Leva del 1936 – Armando Piero – Campagno Giuseppe – Monge Franco (S.Sebastiano) – Monge Silvano – Isaia Domenico – Giordano Giovanni – Fam. Pipino –Bertola Carlo – Villar Caterina – Lisa Massimo – Roberto Demichelis – CucchiettiDomenica – Giolitti Maddalena – Rinaudo Maria – Donatori di Sangue in occ. Festa40° di Fondazione.

Totale: euro 1.450

GIORNATA DELL’ASILOÈ stata raccolta la somma di 1.330 euro dalle offerte in Chiesa e dalle buste ricon-

segnate.

N. 35 gennaio 2012 - parrocchiarossana.it · religiose. Di grande aiuto al prete locale, (chia-mato...

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