MondoChievo #9 - 2013-14

CAMPIONATO ITALIANO SERIE A TIMdOMENICA 05.01.14 - 18^ giornata NuMERO09

in regaloAll’interno il posterdel ChievoVerona 2013-14con tutti i giocatori gialloblù

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i protagonistiNicolas Frey a MondoChievo“Salvezza, reti e assist:dal 2014 voglio tutto”

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ChievoVerona vs Cagliari - Serie A TIM 2013/14 giornata numero 18

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Il punto della situazione

Tra alti e bassi è un campionato ancora tutto da decifrare quello del Chievo stagione 2013/14. dopo un avvio al rallentatore, con il ritorno in panchina di mister Corini la compagine della diga era riuscita a cambiare passo infilando un serie di tre successi consecutivi utili per abbandona-re l’ultimo posto in classifica e per formare un piccolo distacco sulla zona retrocessione. una posizione comunque precaria ma invidiabile solo poche settimane prima, conservata nonostante la flessione di rendimento accusata con le due

bentegodi& dintorni

gIAN PIETRO PANAREO

EdITORE:Coordinamento amici del Chievo

dIRETTORE RESPONSABILE:Marco sancassani CONdIRETTORE:

paolo sacchiIdEAZIONE e COORdINAMENTO:simone Fiorini A.C. ChievoVerona

CREATIVITà ed IMPAgINAZIONE:Mo.da Comunicazione

www.modacomunicazione.com

COLLABORATORI:dino guerrini, gian pietro panareo,

Marco sancassani, paolo sacchi, FOTOgRAFI:

andrea bicego, roberto gandolfi, renzo UdaliAMMINISTRATORE:

Coordinamento “amici del Chievo”STATISTICHE A CuRA dI:

Ufficio stampa a.C. ChievoVeronae alessandro longo

STAMPA: Centro offsetvia Bologna, 1 - 37035 Mestrino (Padova)

teaM Mondo CHieVo:

Testata registrata presso il Tribunale di Verona col nr. 1850 del 7 ottobre 2009 Anno 6 - Numero 1 del 5 gennaio 2014

i protagonisti_pagine 05-07Ciak si gioca_pagina 09le classifiche_pagina 11

il poster_pagine 12-13le rose_pagina 15

C’era una volta_pagina 17l’anno solare 2013_pagina 19notizie in gialloblù_pagina 21

i numeri del Chievo_pagina 23

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inattese sconfitte che hanno chiuso in sordina l’anno dei gialloblù. Passi falsi, il primo interno contro la Sampdoria seguito da quello in trasferta con il Torino, maturati in modo differente sia sotto l’aspetto del risultato che della condotta di gara ma, al lato pratico, rivelatisi un brusco ritorno alla dura realtà. Se con i liguri il gol vittoria di Eder che interrompeva a 488 minuti l’imbattibilità di Puggioni, era parso un premio eccessivo per gli uomini di Mihajlovic bravi e fortunati nel respin-gere gli incessanti assalti dei volenterosi padroni di casa, l’eccessivo poker incassato sul terreno dei granata ha sintetizzato una prestazione ben approcciata con l’iniziale vantaggio di Thereau ma compromessa dall’incapacità di chiudere il match e da una serie di errori pagati a caro prezzo. Archiviata la doppia delusione e ferma restando la fiducia ritrovata con l’avvicendamento della guida tecnica è indubbio che l’odierna sfida con il Caglia-ri e la successiva visita all’Inter devono considerar-si di fondamentale importanza per guardare con maggiore tranquillità al decisivo girone di ritorno.

MARCO SANCASSANI

a.C. CHieVoVerona

1929 Fondazionedell’Opera NazionaleDopolavoro (O.N.D.)Chievo1931/35 Partecipaalcampionato “Liberi”affiliatoallaF.I.D.A.L.1935/48 Partecipaadalcunitornei primadisospenderele attività.Nel 1948 assume la denominazione di A.C. Chievo1948/51 SecondaDivisioneVeneta1951/59 PrimaDivisioneVeneta1959 AllanascitadellaLega NazionaleDilettantilaFIGC cambialadenominazioneai campionati:laPrima DivisionediventaSeconda Categoria1959/60 SecondaCategoria. Assume la denominazione di Cardi Chievo1960/63 PrimaCategoriaVeneta1963/65 SecondaCategoriaVeneta1965/67 PrimaCategoriaVeneta1967/69 SecondaCategoriaVeneta1969/70 PrimaCategoriaVeneta1970/75 PromozioneVeneta.1975 promozione in serie d1975/80 serie d.Nel 1981 assume denominazione Associazione Calcio Paluani Chievo1981/86 CampionatoInterregionale Nel 1986 cambia denominazione in Associazione Calcio Chievo.1986 promozione in serie C21986/89 serie C21989 promozione in serie C11989/94 serie C1.Nel 1990 assume la denominazione attuale di Associazione Calcio ChievoVerona1994 promozione in serie b 1994/2001 serie b2001 promozione in serie a 2001/07 serie a Nel2002-03partecipaalla CoppaUEFA.Nel2006-07 partecipaalterzoturno preliminarediChampions’ Leagueequindiancoraalla CoppaUEFA2007/08 serie b. Promosso in Serie A. VincelaCoppa“Ali della Vittoria”2008 promozione in serie a 2008/13 serie a. Nel2009ilChievo festeggiagli80annidi storia 02.02.12Pellissierprimo calciatoredelChievoa raggiungeretraiprofessionistiil traguardodei100gol.2013/14 12^ stagione in serie a

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A tu per tu con i giocatori gialloblù

Sul salvaschermo dell’iPad di Nicolas Frey compare una foto scattata nel corso di un’azione di gioco. un’istantanea che lo ritrae inseguito da Ibrahimovic, all’epoca giocatore del Milan. L’asso del PSg è uno dei tanti celebri attaccanti affrontati dal difen-sore gialloblù durante le sei stagioni di Serie A disputate con la maglia del ChievoVerona. Come tutti i suoi compagni è rientrato dalla pausa di fine anno per la preparazione in vista della seconda parte della stagione. Sguardo tanto sorridente quanto determi-nato, il biondo giocatore francese originario della Costa Azzurra è pronto a ripartire.ricaricato le pile, nicolas?Sì, assolutamente. Questo poi per me è stato un Natale particolare, il primo dopo la nascita delle mie due bambine. Peccato per il tempo: vento e pioggia ci hanno costret-to a restare a casa ma è stato bellissimo ugualmente. Per il resto, siamo una famiglia tradizionalista e le feste le trascorro a Nizza dai miei genitori. Mia madre poi mi coccola: mi prepara sempre i miei piatti preferiti. siamo curiosi: raclette e foie gras?Ah, che bontà. A Natale ci si concede qualche piccola deroga rispetto al periodo di attività agonistica ma lo dico sotto voce altrimenti rischio di far arrabbiare il mister. dunque svelo solo il più leggero: la fondue bourguignonne. Si fanno cuocere dei piccoli pezzi di carne nell’olio bollente, accompa-gnando il tutto con salsine di condimento. una delizia. per i Frey “avere il calcio nel sangue” è molto più che un modo di dire.In effetti siamo una famiglia di calciatori. Mio nonno André è stato in nazionale, ha giocato nel Tolosa e nel Metz; mio padre è arrivato fino alla seconda divisione. Poi sia-mo arrivati mio fratello ed io. Sébastien ha esordito in Ligue 1, poi è venuto in Italia e ha

giocato in grandi club. Come lui, anch’io sono cresciuto nel Cannes, che nel frattempo era finito in terza divisione. Poi ho avuto qual-che problema con l’allenatore, così ho deciso di andare via e venire in Italia. È stata dura perché sono dovuto ripartire da zero, però poi ho avuto tante soddisfazioni.la ligue 1 sta crescendo d’importanza. non ti è venuta la voglia di giocarci?Calcisticamente parlando non ho un gran rapporto con la Francia: credo passerà del tempo prima di tornarci a giocare. Ecco, ma-gari l’ultimo anno della mia carriera lo vorrei fare in Ligue 1, questo sì, ma non ho fretta. di certo in Francia ci tornerò a vivere. Qui sto benissimo, però Nizza è casa mia; c’è la mia famiglia, il mare. un posto bellissimo, ri-lassante. Poi adoro andare in barca, pescare. sei qui da dieci anni, ormai l’italia la co-nosci benissimo. pregi e difetti rispetto alla Francia?Pur essendo nazioni confinanti, sono molto differenti. A Nizza a dire il vero abbiamo un carattere più “italiano” rispetto ai parigini. Quel che mi piace maggiormente del mio Paese è che ognuno vive la propria vita e nessuno ti giudica. Qui c’è una cucina strepitosa, invidiata in tutto il mondo; degli italiani poi adoro la cordiali-tà istantanea, la socievolezza. In Francia il primo impatto è più freddo; ci si scioglie col tempo. nel frattempo nel rugby anno dopo anno vi stiamo eguagliando come qualità...Macché! Sarà dura raggiungerci! Anche se il calcio è cresciuto in termini di popolarità, in Francia è il rugby da sempre lo sport più popolare. gli stadi sono sempre pieni, è una tradizione secolare. Anch’io sono un grande appassionato e, quando posso, vado a ve-dere le partite. Nonostante l’aggressività del gioco, è uno sport davvero leale. In campo non ci si guarda in faccia ma fuori sono tutti amici.Meglio affrontare sèbastien Chabal – il duro della nazionale francese di rugby - o Zlatan ibrahimovic?due grandi personaggi. uno l’ho visto dal vivo, con l’altro ho giocato contro. Ibra è in forma stratosferica. Meglio sfidare Chabal, che è più lento. Possibilmente a calcio, però, almeno cercherei di schivarlo.Un pensiero alla maglia bleu l’hai mai fatto?durante la prima stagione al Chievo ero sta-to inserito nella pre-lista per gli Europei. Poi la convocazione non è arrivata. Ecco un’altra caratteristica dei francesi: siamo permalosi. Così ci sono rimasto un pò male. Comun-que niente rispetto a quello che è successo a mio fratello, che in Nazionale ha giocato appena due volte nonostante la sua carrie-

i protagonistiniColas Frey

PAOLO SACCHI

diaMoi nUMeri

132. Le gare complessive col Chievo-Verona, di cui 127 in A: è il secondo straniero più presente della storia del club dietro Luciano.

1984. Il suo anno di nascita. del se-gno dei pesci, è nato il 6 marzo.

3. I club per i quali ha giocato in Italia. Cresciuto nel Cannes, nel 2004 è passato al Legnano (C2), poi tre anni a Modena in Serie B e sei stagioni al Chievo.


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ra. Pazienza: per me l’importante è dare il mas-simo con la maglia gialloblù, con cui mi sto togliendo tante soddisfazioni.Comunque in squadra al Chievo in questi anni non hai avuto difficoltà a trovare qualcuno con cui parlar francese…Certo che no, soprattutto quest’anno! Signi-fica che in Francia abbiamo tanti talenti, no?difensore esterno, centrale, a destra e a sinistra: ti manca solo di giocare in porta…Esatto, dietro ormai ho coperto tutti i ruoli, anche il centrocampista. Non ho problemi ad adattarmi alle necessità. Tuttavia, anche se si potrebbe pensare che si tratta sempre di giocare in difesa, non è semplice cambiare posizione: i movimenti sono molto differenti.al Chievo finora ti è mancato solo il gol… Vero. È che ho sempre avuto un ruolo più dedicato alla copertura. Quest’anno mi sto spingendo maggiormente in avanti, chissà che non arrivi. La verità? Segnare sarebbe una bella soddisfazione ma mi piace di più fare gli assist. Anzi, quando è un po’ che non ne faccio, lo vivo con fastidio.Che campionato è stato finora?Purtroppo non siamo partiti bene. Con l’ar-rivo di Corini abbiamo ritrovato serenità. È stato importante riagganciare una posizione sopra la zona retrocessione. Peccato aver

chiuso male il 2013 anche se con Samp e Torino non avevamo demeritato, anzi. Con il nuovo anno dobbiamo ripartire subito forte.la stagione sta entrando nel vivo: il ca-lendario ora impone ritmi serrati.

Col Cagliari serve assolutamente fare risul-tato. Poi c’è la Coppa a Firenze e lunedì

prossimo a San Siro con l’Inter. Tutte gare difficili ma abbiamo dimostrato di potercela giocare contro chiunque, avere le qualità e la rosa per far bene.

Servirà giusto quel pizzico di attenzione in più che è mancata nelle ultime due gare.dal 2014 cosa vorresti?Bello sarebbe segnare un gol in Serie A. Poi, è chiaro, la salvezza del Chievo. Magari con un successo importante: Non abbiamo mai vinto con la Juve fuori casa: sarebbe fantastico. Per il resto, sono un ragazzo for-tunato, ho tutto: due bambine stupende, la mia compagna, una bella famiglia e a Verona sto benissimo. davvero, non ho nulla da chiedere in più, sono felicissimo così.brindiamo al nuovo anno allora, con i tifosi. spumante o champagne?devo fare una premessa: i vini rossi italiani sono eccellenti. dario dainelli me ne ha fatti assaggiare alcuni delle sue parti, ottimi. Tra i bianchi con le bollicine però mi spiace ma non c’è competizione. dunque, champagne!

i protagonistiNICOLAS FREy

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L’avversaria come dentro un film

Seppur iniziata con la beffarda eliminazione patita all’esordio in Coppa Italia dal Frosinone (1-2 al 120’), la stagione 2013/14 vede ora un disteso sorriso sulla bocca del Cagliari Calcio e dei suoi tifosi. Nelle ultime sei gare, infatti, la formazione sarda ha raccolto dieci punti partendo dal successo sul Torino all’indomani dell’ultima sconfitta subita proprio al ‘Bente-godi’ col Verona. In questo modo, la squadra di López ha saputo dare nuova linfa alla propria classifica. Tuttavia non solo rose e fiori era stato il cammino dei sardi, inficiato da infor-tuni eccellenti e da alcune querelles interne riguardanti, oltre a quella dello stadio, i rinnovi contrattuali di Ariaudo e Agazzi. Le giornate dalla 9^ all’11^ hanno così visto, dopo un cammino di 2 vittorie, altrettante sconfitte e 4 pari, un precipitare della graduatoria a causa di 3 insuccessi consecutivi. La ripresa delle attività vede anche l’apertura della sessione invernale del calciomercato, frangente che potrebbe portare al sacrificio di un elemento prezioso quale Radja Naingollan, da tempo appetito da grandi club italiani ed europei.

Rimarrà indelebile nei cuori del popolo sardo e nelle menti degli sportivi il ricordo del campionato 1969/70 quan-do la formazione guidata da Manlio Scopigno conquistò - prima provinciale a riuscire nell’impresa - lo scudetto, già sfiorato la stagione precedente, conclusa al secondo posto della gra-duatoria. Fu proprio il successo in casa della Fiorentina campione in carica a dare ad Albertosi e compagni il primato in classifica mantenuto poi fino alla fine. Con alterne fortune il Cagliari ha attraversato le principali categorie cal-cistiche italiane mettendo comunque in bacheca anche 3 campionati di Serie C1 nel 1951/52, 1961/62 e 1988/89, anna-ta quest’ultima conclusa col double in Coppa Italia. Sebbene non trovino poi riscontro finale negli albi d’oro sono da ricordare le avventure europee delle stagioni 1970/71 e 1993/94 quando - prima al debutto in Coppa Campioni e quindi in Coppa uEFA - furono raggiunti rispettivamente gli ottavi e le semifinali con Atletico Madrid e Inter.

del sodalizio isolano è stato dapprima tecnico nelle giovanili per assumere quest’anno la guida della Prima Squa-dra dopo aver fatto da vice a Pulga la scorsa stagione. È solitamente un 4-3-1-2 il modulo usato per schierare il suo Cagliari che - oggi privo di Nenè per squalifica - trova i suoi punti fermi nell’estremo Avramov, nei difensori centrali Rossettini e Astori, in Conti e Naingollan in mediana con l’ex Chievo Pinilla e Sau a sfruttare in avanti la fantasia di Cossu. da non trascurare, soprattutto fuori casa, le doti contro-piedistiche di Ibarbo.

Appassionato e passionale, Massimo Cellino è l’attuale e controverso demiurgo del Cagliari Calcio. Sotto la sua presidenza - iniziata nel 1992 e interrotta momentanea-mente nel 2005/06 - il sodalizio isolano ha disputato 14 campionati di Serie A vivendo momenti di fulgore sportivo e vicissitudini giudiziarie, ultima delle quali la questio-ne legata alla costruzione di uno stadio sostitutivo al Sant’Elia. Tra esoneri e richiami sono stati ben 36 i cambi di panchina da lui operati coinvolgendo 27 allenatori, ultimo dei quali diego Luis Breijo López. uru-guaiano di Montevideo, López in rossoblù arrivò come difensore disputando oltre 300 partite. Sfilati gli scarpini bullonati nel 2010,

Il cognome di uno dei calciatori più amati dalla tifoseria romanista, il numero cinque sulla maglia in onore dell’idolo di gioventù Paulo Roberto Falcao, altro totem gial-lorosso. Basterebbero questi due indizi a spiegare quanto la Roma potrebbe aver influito sulla sua carriera. Invece daniele Conti - figlio del Bruno Mundial di España 82 - è stato capace di operare la più classica delle scelte di vita, rinunciando a chiamate anche dall’estero per sposare la causa del sodalizio sardo. In rossoblù dal 1999, proveniente ovviamente dalla Roma - con cui diciassettenne esordì in A il 26.11.’96 - Conti del Cagliari è il secondo atleta per presenze (299) in Serie A e il sesto marcatore di sempre tra i profes-sionisti. Più dei numeri a identificarlo peròè il suo attaccamento alla maglia che gli ha permesso di far proseguire la tradizio-ne dei grandi capitani cagliaritani, da Cera a Piras, da Villa a Zola. Centrocampista centrale abile in interdizione e imposta-zione, Conti è anche in possesso di un cal-cio tanto tecnico quanto preciso, qualità che lo rendono spesso pericoloso sui tiri piazzati. Il suo ruolino di marcia stagionale vanta sinora 4 segnature e un assist in 15 gare oltre all’invidiabile percentuale dell’80% di passaggi riusciti.

tUtti gli UoMini del presidente

Capitani Coraggiosi

l’isola del tesoro

MARCO SANCASSANI

Ciak, si gioCa!Cagliari CalCio

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Bilancio di fine anno2013: un susseguirsi di novità e soddisfazioni!

In casa Paluani Life ci si appresta a festeggiare la ricorrenza del Natale e a concedersi un po’ di meritato riposo in occasione delle vacanze alle porte.Un anticipo delle festività lo si è avuto con la tradizionale cena di fine anno svoltasi lo scorso sabato 30 novembre al Ristorante Tower dell’Hotel Montresor di Bussolengo. Ragazzi, genitori e staff si sono ritrovati per scambiarsi gli auguri e vivere una serata all’insegna del divertimento, in cui si è dato spazio alla premiazione di ogni tesserato, di tutti i mister e delle persone che collaborano con la Società.Sabato 7 dicembre sono invece terminati i gironi d’andata per i 2000 ed i 2001 mentre sono invece terminati i campionati autunnali rispettivamente per 2002 e 2003. Molto buone le risposte avute dal campo in questi mesi, con i Giovanissimi che hanno tenuto testa anche a squadre composte da ragazzi del 1999, con gli Esordienti a 11 autori di prestazioni di tutto rispetto, con gli Esordienti 2002 resisi protagonisti del torneo ed i numerosi Pulcini che stanno diventando ogni giorno che passa più squadra. La sosta invernale avrà fine a febbraio con la ripresa delle competizioni.

In questi mesi autunnali grazie alle pagine di Mondo Chievo abbiamo potuto farvi conoscere alcuni dei responsabili delle nostre squadre (il preparatore dei portieri Marco Fagnani, l’allenatore dei Giovanissimi 2000 Davide Chizzoni, quello degli Esordienti 2001 a 11 Niccolò Masotto ed infine mister Monica Gallo dei Pulcini 2003 a 7) che con grande entusiasmo ed altrettanto impegno portano

avanti il progetto nato nel 2010. Altri ancora ve li presenteremo nei numeri dell’anno che verrà, come ad esempio mister Enzo Barlottini, colonna dello storico Cardi Chievo, che a campionato appena iniziato si è “seduto”, se così si può dire dal momento che le partite le segue sempre in piedi, sulla panchina degli Esordienti 2002 a 9, mettendo a disposizione del gruppo il grande bagaglio d’esperienza di cui dispone, maturato sia come calciatore che come allenatore.Barlottini non è però l’unica novità in casa Paluani Life. Il Vicepresidente Marcello Ottolini ha voluto aggiungere un altro tassello al suo puzzle, questa volta in segreteria. Stiamo parlando del competente Enrico Meliadò, vera “Bibbia” dei regolamenti che riguardano il calcio dilettantistico ed uomo insuperabile nel suo ruolo di Segretario.

Tra brindisi e fette di pandoro spesso ci si ritrova anche a fare un bilancio dell’anno che sta per congedarsi e noi non ci vogliamo di certo sottrarre. Il 2013 per gli addetti ai lavori è stato sicuramente positivo sotto tanti punti di vista: il “Torneo Terre di Siena” è stato senza alcun dubbio un’esperienza significativa così come la partecipazione alla Chievo Junior Cup dello scorso giugno, si è sfiorata quota novanta iscritti distribuiti in cinque squadre e la Società ha visto crescere il suo organico con l’arruolarsi dell’insostituibile Direttore Sportivo Aldo Caterina e del sopraccitato Meliadò. Curioso è anche il fatto che la stagione in corso abbia visto tra le fila dei “leoncini” la prima ragazzina vestire i colori della Paluani Life così come la

prima allenatrice donna. Gli aspetti che però hanno più dato gratificazione ai genitori in primis, allo staff tecnico ed alla Dirigenza sono stati gli sguardi concentrati dei giovani atleti durante le sedute d’allenamento in settimana, gli abbracci sinceri tra compagni di squadra dopo la realizzazione di un goal ed i sorrisi colmi di soddisfazione che si sono potuti leggere sui loro volti una volta riusciti a fare ciò che prima non veniva.Tante sono le persone che lavorano alle spalle di questi ragazzi, alcune nell’ombra come le simpatiche signore Mara e Maura che tutte le settimane lavano le divise da gioco ed i calzettoni sporchi di fango, altre sono più conosciute, di certo tutte hanno l’intento comune di fornire a questi ragazzi i mezzi migliori per crescere sia dal punto di vista sportivo, sia dal punto di vista comportamentale che disciplinare. Questo è l’intento che Paluani Life si riproporrà anche per il 2014.

Non ci rimane che augurare a tutti gli amici di Paluani Life e agli amici gialloblù di Mondo Chievo un augurio di un sereno Natale e di un brillante 2014! Cin cin!

Si trova in via Aeroporto A. Berardi, nel cuore di Chievo, ed è il primo store merchandising ufficiale Paluani Life e ChievoVerona, nonché sede dell’omonima neonata società polisportiva A.S.D. PALUANI LIFE CHIEVOVERONA. Un importante punto di riferimento per tutti i tifosi (e non) della squadra clivense.

Lo store Paluani Life è aperto da martedì a sabato compresi, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00 (aperture straordinarie: giorno di trasferta 1 ora prima della partenza dei pullman tifosi).

Per informazioni o curiosità sul mondo targato Paluani Life seguici sulla pagina Facebook: www.facebook.com/paluani

o contattando i numeri045 57 24 02347 86 20 869

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Turni e classifiche aggiornati al 02/01/14 - s.s. 2013/14 - 18^ giornata 05/01/14

inContri della18^ giornata ChievoVerona – Cagliari – 05/01 ore 15Fiorentina – Livorno – 05/01 ore 18Juventus – Roma – 05/01 ore 20.45Napoli – Sampdoria – 06/01 ore 12.30Catania – Bologna – 06/01 ore 15genoa – Sassuolo – 06/01 ore 15Milan – Atalanta – 06/01 ore 15Parma – Torino - 06/01 ore 15udinese – Hellas Verona - 06/01 ore 15Lazio – Inter – 06/01 ore 18.30

prossiMo tUrnodoMeniCa 12.01.2014 Livorno – Parma – 11/01 ore 18Bologna – Lazio – 11/01 ore 20.45Torino – Fiorentina – 12/01 ore 12.30Atalanta – Catania – 12/01 ore 15Cagliari – Juventus – 12/01 ore 15Roma – genoa – 12/01 ore 15Hellas Verona – Napoli – 12/01 ore 15Sassuolo – Milan – 12/01 ore 20.45Sampdoria – udinese – 13/01 ore 19Inter – ChievoVerona – 13/01 ore 21

ClassiFiCaMarCatori

14 Rossi (Fiorentina),

11 Tevez (Juventus),

10 Palacio (Inter),

9 Cerci (Torino), Higuain (Napoli),

8 Callejon (Napoli), Immobile (Torino),

7 Berardi (Sassuolo), Eder (Sampdoria), gilardino (genoa), Jorginho (Verona), Toni (Verona), Vidal (Juventus),

6 Balotelli (Milan), Cassano (Parma), denis (Atalanta), Hamsik (Napoli),Pandev (Napoli), Parolo (Parma),Paulinho (Livorno),

5 Borja Valero (Fiorentina), gabbiadini (Sampdoria), Llorente (Juventus),Pogba (Juventus), Zaza (Sassuolo),

Festa dramè e compagni festeggiano un gol

sqUadra pUnti g V n p rF rs

Juventus 46 17 15 1 1 39 11

Roma 41 17 12 5 0 35 7

Fiorentina 33 17 10 3 4 33 20

Napoli 33 17 10 3 4 33 21

Inter 31 17 8 7 2 37 21

Hellas Verona 29 17 9 2 6 31 26

Torino 25 17 6 7 4 30 24

Lazio 23 17 6 5 6 24 24

Parma 20 17 4 8 5 23 25

genoa 20 17 5 5 7 17 20

udinese 20 17 6 2 9 17 22

Cagliari 20 17 4 8 5 18 24

Milan 19 17 4 7 6 24 25

Sampdoria 18 17 4 6 7 19 25

Atalanta 18 17 5 3 9 18 25

ChievoVerona 15 17 4 3 10 13 23

Bologna 15 17 3 6 8 17 31

Sassuolo 14 17 3 5 9 17 36

Livorno 13 17 3 4 10 16 29

Catania 10 17 2 4 11 10 32

serie atiM

diaMoi nUMeri

sono 19 i punti raccolti dalChievoVerona nelle sin qui 11 gare che hanno inaugurato il nuovo anno, frutto di 6 vittorie, 4 sconfitte e un solo pareggio. eccone l’elenco.

06/01/2002 Atalanta-Chievo 1-2

12/01/2003 Roma-Chievo 0-1

06/01/2004 Modena-Chievo 0-3

06/01/2005 Chievo-Siena 1-3

08/01/2006 Chievo-Lecce 3-1

14/01/2007 Chievo-Catania 2-1

11/01/2009 Bologna-Chievo 1-1

06/01/2010 Chievo-Inter 0-1

06/01/2011 udinese-Chievo 2-0

08/01/2012 Roma-Chievo 2-0

06/01/2013 Chievo-Atalanta 1-0

Foto

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C M Y CM MY CY CMY K

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C M Y CM MY CY CMY K

a.C. ChievoVerona Cagliari CalcioAllenatore: Eugenio Corini Allenatore: diego Lopez

N° gIOCATORE ANNO gOL AMM ESP MIN NAZ

portieri

1 PuggIONI Christian 1981 17 -23 0 0 1624 ITA

18 SILVESTRI Marco 1991 0 0 0 0 0 ITA

28 SQuIZZI Lorenzo 1974 0 0 0 0 0 ITA

diFensori

13 ALdROVANdI Simone 1994 0 0 0 0 0 ITA

2 BERNARdINI Alessandro 1987 4 0 0 0 360 ITA

12 CESAR Bostjan 1982 15 1 8 0 1356 SLO

4 CLAITON Machadodos Santos Claiton 1984 6 0 0 0 462 BRA

3 dAINELLI dario 1979 8 0 2 0 765 ITA

93 dRAME' Boukary 1985 13 0 4 0 1164 FRA

2 1 FREy Nicolas Sebastien 1984 13 0 3 0 1156 FRA

15 PAMIC Manuel 1986 3 0 0 0 207 CRO

33 PAPP Pual 1989 6 0 1 0 421 RO

17 SARdO gennaro 1979 14 0 5 0 1101 ITA

CentroCaMpisti

22 ACOSTy Boadu Maxwell 1991 7 0 1 0 133 gHA

9 BENTIVOgLIO Simone 1985 9 1 2 0 558 ITA

14 CALELLO Adrian 1987 0 0 0 0 0 ARg

20 ESTIgARRIBIA Marcelo 1987 14 0 2 0 937 PAR

56 HETEMAJ Perparim 1986 14 0 6 0 1082 FIN

16 IMPROTA Riccardo 1993 3 0 0 0 103 ITA

6 KuPISZ Tomasz 1990 0 0 0 0 0 POL

7 LAZAREVIC dejan 1990 5 1 1 0 213 SLO

8 RAdOVANOVIC Ivan 1988 14 0 3 0 1118 SER

27 RIgONI Luca 1984 16 2 7 0 1511 ITA

10 SESTu Alessio 1983 11 0 3 0 603 ITA

attaCCanti

90 ARdEMAgNI Matteo 1987 2 0 0 0 32 ITA

43 PALOSCHI Alberto 1990 15 3 1 0 1126 ITA

31 PELLISSIER Sergio 1979 12 1 3 1 557 ITA

11 SAMASSA Mahamadou 1986 1 0 0 0 7 FRA

77 THEREAu Cyril 1983 16 4 1 0 1268 FRA

95 dA SILVA Victor Matheus 1995 0 0 0 0 0 BRA

N° gIOCATORE ANNO gOL AMM ESP MIN NAZ

portieri

1 AgAZZI Michael 1984 11 -19 1 0 1053 ITA

25 AVRAMOV Vlada 1979 6 -5 1 0 578 MON

28 CARBONI Werther 1996 0 0 0 0 0 ITA

diFensori

3 ARIAudO Lorenzo 1989 4 0 0 0 288 ITA

13 ASTORI davide 1987 15 0 1 0 1439 ITA

8 AVELAR danilo 1989 7 0 0 0 536 BRA

34 dEL FABRO dario 1995 1 0 0 0 96 ITA

29 MuRRu Nicola 1994 11 0 4 1 1004 ITA

19 OIKONOMOu Marios 1992 0 0 0 0 0 gRE

24 PERICO gabriele 1984 8 0 1 0 647 ITA

14 PISANO Francesco 1986 9 0 3 0 681 ITA

15 ROSSETTINI Luca 1985 16 0 4 0 1522 ITA

CentroCaMpisti

22 CABRERA Matias 1986 11 1 1 0 539 uRu

5 CONTI daniele 1979 15 4 8 0 1440 ITA

7 COSSu Andrea 1980 11 0 2 0 647 ITA

36 dEMONTIS Andrea 1995 0 0 0 0 0 ITA

21 dESSENA daniele 1987 15 0 2 0 1239 ITA

20 EKdAL Albin 1989 8 1 2 0 576 SVE

16 ERIKSSON Sebastian 1989 8 0 1 0 464 SVE

10 IBRAIMI Agim 1988 10 0 0 0 308 MAC

4 NAINggOLAN Radja 1988 16 2 6 0 1528 BEL

30 RuI SAMPAIO 1987 0 0 0 0 0 POR

attaCCanti

23 IBARBO Victor 1990 14 2 3 0 1004 COL

18 NENE' Anderson Miguel da Silva 1983 11 2 4 0 453 BRA

51 PINILLA Mauricio 1984 13 2 5 0 817 CIL

9 SAu Marco 1987 15 4 1 0 1082 ITA

PRESENZE2013/14

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I precedenti tra gialloblù e rossoblùMARCO SANCASSANI

C’era Una VoltaCHieVo - Cagliari

Si replica quest’oggi per la ventunesima volta la sfida tra il ChievoVerona e il Cagliari, iniziata nel 1996 quando le due squadre si affrontarono in un incontro valevole per 2° turno eliminatorio di Coppa Italia. Alla terza stagione in serie B, i gialloblù di Malesani ce-dettero solo di misura (2-3: Cozza, Fiore, d. Silva, Cozza e Melis) all’avversaria di catego-ria superiore. Complice la retrocessione dei sardi, il confronto si rinnovò già la stagione seguente e la rivincita arrivò curiosamente grazie a un sardo. Fu infatti Martino Melis, originario del capoluogo isolano, a dare il là alla rimonta (2-1) concretizzatasi con un’autorete. Tra i cadetti poi la squadra della diga seppe mantenere l’imbattibilità in virtù di due pareggi (1-1 e 2-2) un altro successo, quest’ultimo prezioso ai fini della prima promozione in A. Era il 25 febbraio 2001 e la squadra di delneri conduceva una serrata lotta con almeno altre quattro concorrenti: le reti di Barone e Manfredini - dimezzate da quella di Suazo - permisero al Chievo capoclassifica di acquisire ben nove punti sulla quinta, margine che poi scongiurò ogni rimonta. Ai rossoblù l’impresa riuscì tre anni

dopo e da allora - eccezion fatta per la stagione 2007/08 - teatro di ogni match è diventato il massimo campionato dove pirotecnico fu il primo incontro.Ben 6 infatti furono le reti viste al Sant’Elia quel 5 dicembre 2004: il 4-2 finale però fece sorridere i sardi per merito di Zola (2), del futuro clivense Langella e Abejon, con Pellissier e Amauri bravi solo a ridurre l’ama-rezza. da allora in poi però raramente la compagine chievoveronese non è andata a punti subendo due soli altri ko nel 2008/09 (2-0) e nel 2010/11 (4-1), sempre lontano dal Bentegodi. A far pendere l’ago della bilancia verso il continente fu l’apporto degli attac-canti clivensi, quasi sempre nel tabellino alla voce marcatori.da Pellissier a Tiribocchi, da Obinna a de Paula, da Amauri a Bogdani tutti i principali recenti interpreti del reparto offensivo han-no lasciato una firma importante sugli esiti delle gare. Anche l’attaccante nigeriano Ma-kinwa non mancò di dare il suo contributo: la sua segnatura in rimonta nel 1-1 casalingo del 2008/09 consentì alla squadra di di Carlo di rimanere in corsa per la salvezza poi

meritatamente raggiunta. una doppietta di Marcolini nella stagione seguente fece tor-nare vincente (2-1) il Chievo dalla trasferta, risultato poi bissato al ritorno. Il blitz lontano da casa fu ripetuto poi lo scorso anno grazie a Paloschi e Théréau col francese a bersa-glio anche nel 2-0 interno del 17/12/2011, chiuso da un goal di Sardo.

Foto

: R. g

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diaMo i nUMeri

1. La gare giocata in campo neutro. Il match del 22/4/2012, terminato 0-0, fu ospitato dal Nereo Rocco di Trieste, terreno ausiliario dei sardi.

6. gli autori di più di un goal di questa sfida. Oltre al già citato bomber aostano, i clivensi Théréau (3) e Mar-colini (2) e i cagliaritani Suazo (3, 2 in A), gobbi, Nenè e Zola (2).

13. I marcatori in serie A da ambo le parti cui se ne aggiungono tra i cadetti altri 7 per il Chievo e 5 per il Cagliari.

il bilanCio CoMplessiVo

Competizione g V N P F S

Serie A

C 7 3 4 0 8 4

F 9 3 3 3 11 13

tot 16 6 7 3 19 17

Serie B

C 2 2 0 0 4 2

F 2 0 2 0 3 3

tot 4 2 2 0 7 5

C. ItaliaC 1 0 0 1 2 3

tot 1 0 0 1 2 3

totali 21 8 9 4 28 25

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I dodici mesi appena passati raccontati dalle cifre

dal primo Corini - esperienza iniziata nell’ottobre di due anni fa - al Corini bis con l’interregno da luglio a novembre di giusep-pe Sannino (1V, 3N, 8P), il 2013 appena con-cluso ha visto il ChievoVerona disputare 37 gare di campionato con un bilancio comples-sivo di 10 successi, 9 pareggi e 18 sconfitte. A scandirne gli esiti 30 marcature all’attivo e 46 passive. un computo con pochi margini ma che comunque ha permesso dapprima di mantenere la categoria - traguardo che è doveroso ricordare è stato raggiunto la scorsa stagione con due turni d’anticipo - e quindi di rilanciarsi verso l’identico obiettivo nel corso di quella attuale. A corollario di ciò i due incontri di Coppa Italia con Empoli (2-

0) e Reggina (4-1), sempre conclusi col pas-saggio del turno. Nelle due manifestazioni sono stati 48 gli atleti scesi in campo. Eccoli descritti secondo i principali parametri.

Minuti e presenzeSpetta a Christian Puggioni - lanciato dall’addio di Stefano Sorrentino proprio nella prima gara del girone di ritorno dello scorso torneo - la palma del più presente in cam-pionato. di ben 3060 unità il suo minutag-gio in campionato, irrobustito da 90 minuti in Coppa che lo mantengono comunque al primo posto assoluto durante tutta l’annata. Sempre relativamente alla sola Serie A la piazza d’onore è appannaggio di Luca Rigoni

con 2832 minuti, seguito da Cyril Théréau (2817), ordine mantenuto anche aggiungen-do le partite di Coppa. L’attaccante francese sale però in cattedra in quanto a presenze. Trentasei sono stati i suoi gettoni raccolti, due più dell’estremo difensore e quattro del biondo centrocampista.

retiÈ tuttavia alla voce reti segnate - in totale 12 - che l’apporto di Théréau incide in maniera preponderante. Suo infatti il 40% delle marcature. In totale sono stati 11 i go-leador chievoveronesi in Serie A. Oltre a lui a bersaglio sono andati Paloschi (5), Rigoni (3), Cofie e Pellissier (2), Bentivoglio, Cesar, dramè, Lazarević, Papp e Stojan. Bomber di TIM Cup invece ancora Paloschi (2) e quindi Ardemagni, da Silva, Radovanović e Théréau. Tranne quello di Silvestri con i calabresi in Coppa, tutti raccolti da Puggioni i palloni finiti nella rete gialloblù.

CuriositàZero i rigori a favore in campionato (1 in Coppa), due quelli contro: uno parato a Cavani (Napoli), l’altro incassato da Cerci (Torino). Il maggior numero di cambi a un compagno (quasi sempre Paloschi, 14) è stato dato da Pellissier (931 + 68 min. totali in 24 presenze). Sette gli esordienti.

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Calcio e motori, niente dolori

Accomunati da quelle soddisfazioni che spesso solo il calcio di provincia riesce a dare e da quel senso di sportività che va oltre i risultati, i tifosi del Chievo e del Sassuolo hanno approfittato dell’importante sfida tra le loro squadre per allacciare un rapporto che ci si augura possa protrarsi nel tempo. Ecco così che una rappresentanza del Co-ordinamento è stata ricevuta presso la sede del club neroverde degli ‘Antenati’ godendo della squisita ospitalità e dell’immancabile enogastronomia locale. Approfittando della trasferta in Emilia, i soci del calcio club ReCEOto non hanno voluto mancare invece di rendere omaggio a uno dei miti di quella terra: il motore. una leggera deviazione li ha così portati al Museo della Ferrari che quel giorno si è così colorato, oltre che del rosso istituzionale, anche un po’ delle tinte chievoveronesi.

agenda gialloblùÈ programmata per martedì 21 gennaio al il ristorante “Il ventaglio” di Buttapietra una serata conviviale che il locale club ha organizzato a beneficio dei propri tesserati e simpatizzanti alla quale saranno presenti alcuni fra giocatori e dirigenti del ChievoVe-rona. ulteriori dettagli saranno disponibili al 342-0013934.

la Viola nella CoppaCome già quattro anni fa, ancora una volta è la Fiorentina a incrociare il cammino del Chievo nella seconda manifestazione nazionale. La gara - valevole per gli ottavi di finale - si disputerà allo stadio Artemio Fran-chi mercoledì con inizio alle ore 21 e sarà teletrasmessa da RAI 2.

Un negozio di simpatia

Attivo già da tempo, è stato ufficialmente inaugurato nell’imminenza delle Festività il Paluani Life Store, punto di riferimento non solo per l’attività dell’omonima associazione sportiva ma anche per chi ama indossare l’abbigliamento griffato A.C. ChievoVerona. del riuscitissimo happening sono stati padri-ni Lazarević, Pellissier, Rigoni e Théréau che si sono poi intrattenuti per foto e autografi con i mini calciatori dell’ASd, alcune calcia-trici del Valpolicella e tutti gli intervenuti, gratificati anche da pandori e bevande calde.

Metti gli amici a cena

Sono stati Christian Puggioni e dejan Lazarević a raccogliere gli entusiasmi dei tifosi alla cena sociale del calcio club Pa-luani Life, tenutasi lo scorso 10 dicembre al ristorante del centro sportivo Veronello. A festeggiarli anche una delegazione dell’udi-nese club di San giovanni al Natisone che col circolo del presidente giorgino garavaso è da tempo legato a doppio filo.

on the roadSi apre con un appuntamento sempre affascinante il 2014 esterno del Chievo. La prossima uscita (lunedì 13, ore 21) vedrà in-fatti Rigoni e compagni di scena nientemeno che alla “Scala del Calcio”, impegnati contro l’Inter. Info al 329-8019018.

il gennaio gialloblùQuesto l’elenco dettagliato delle partite che i gialloblù giocheranno nel mese di gennaio. Mercoledì 8 gennaio, Coppa Italia Fiorentina-ChievoVerona ore 21.00,lunedì 13 gennaio, serie A Inter-ChievoVero-na ore 21.00, domenica 19 gennaio, serie A ChievoVerona-Parma ore 15.00, sabato 25 gennaio, serie A Napoli-ChievoVerona ore 18.00. In caso di qualificazione del ChievoVe-rona ai Quarti di Finale di TIM Cup la partita si disputerà domenica 26 gennaio alle ore 20.45.

Fatti, informazioni e curiosità dal pianeta chievoveroneseMARCO SANCASSANI

notiZiein gialloblU


ristorante

Dossobuono (VR) - Via Cavour, 40Tel. 045 513038

Chiuso il mercoledì

Si informa la gentile clientela che presso la sede aziendaleè aperto uno spaccio al dettaglio di carni fresche.

S.Anna d’Alfaedo (Vr) Loc. Giare - Via Garibaldi, 45tel. 045.7545162 - 7545377 fax 045.7545006

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dati sqUadra

goal in area 12

goal da fuori area 1

Tiri totali 139

Tiri nello specchio 49

Fuorigioco 49

Corner 66

Cross totali 362

Passaggi totali 5812

Passaggi utili 4564

Contrasti totali 365

Contrasti vinti 258

Ammonizioni 54

Espulsioni 1

Le statistiche aggiornate dopo la diciasettesima giornataALESSANdRO LONgO

i nUMeridel CHieVoVerona

Contrasti totali

Rigoni Luca 51

Hetemaj Perparim 45

dramè Boukary 40

Radovanović Ivan 38

Frey Nicolas S. 26

tiri totali

Théréau Cyril 26

Paloschi Alberto 20

Sardo gennaro 13

Pellissier Sergio 12

Estigarribia Marcelo 11

Cross totali

dramè Boukary 52

Théréau Cyril 46

Sardo gennaro 38

Sestu Alessio 33


Contrasti Vinti

Rigoni Luca 39

dramè Boukary 33

Hetemaj Perparim 32


Cesar Boštjan 20

passaggi riUsCiti

Rigoni Luca 735

Cesar Boštjan 378

Théréau Cyril 370

Hetemaj Perparim 363

dramè Boukary 349

Falli Fatti

Hetemaj Perparim 30

Paloschi Alberto 25


Cesar Boštjan 22

Sardo gennaro 22

Falli sUbiti

Hetemaj Perparim 37

Paloschi Alberto 28


Rigoni Luca 25

Cesar Boštjan 23

reti

Théréau Cyril 4

Paloschi Alberto 3

Rigoni Luca 2

Bentivoglio Simone 1

Cesar Boštjan 1

Lazarević dejan 1

Pellissier Sergio 1

assist

Hetemaj Perparim 3

Sardo gennaro 3

dramè Boukary 1


Frey Nicolas S. 1

Pellissier Sergio 1

Sestu Alessio 1

Foto

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Foto

: A. B

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: A. B

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MondoChievo #9 - 2013-14

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