mobility press magazine · metropolitano tra Bari ed il quartiere e l’ospedale San Paolo ed...

12
magazine Numero 64 - 19 Luglio 2016 mobility press Incidente Puglia, Donati: quando accadono incidenti si scoprono i problemi del trasporto locale Citymapper, Milano e Roma: startup per muoversi in città con i mezzi pubblici. L'intervista al general manager Kim: " viaggiare in modo veloce e semplice con info in tempo reale" Incidente ferroviario Puglia: tutti parlano, nessuno entra nel merito

Transcript of mobility press magazine · metropolitano tra Bari ed il quartiere e l’ospedale San Paolo ed...

Page 1: mobility press magazine · metropolitano tra Bari ed il quartiere e l’ospedale San Paolo ed ultimo nato nel 2013, ha realizzato ed ... USTIF, organismo del Ministero dei Trasporti,

magazine

Numero 64 - 19 Luglio 2016

mobility press

Incidente Puglia, Donati: quando accadono incidenti si scoprono i problemi del trasporto locale

Citymapper, Milano e Roma: startup per muoversi in città con i mezzi pubblici. L'intervista al general manager Kim: " viaggiare in modo veloce e semplice con info in tempo reale"

Incidente ferroviario Puglia: tutti parlano, nessuno entra nel merito

Page 2: mobility press magazine · metropolitano tra Bari ed il quartiere e l’ospedale San Paolo ed ultimo nato nel 2013, ha realizzato ed ... USTIF, organismo del Ministero dei Trasporti,

numero 64 - 19 Luglio 2016

2 3

Editoriale

Incidente ferroviario Puglia: tutti parlano, nessuno entra nel merito

Dice Marco Ponti: “Le linee ferroviarie locali sono quasi tutte a binario singolo, e questo in tutto il mondo, Svizzera, Germania e Francia comprese. Nessuno si sogna di raddoppiare una linea a semplice binario che può portare senza problemi 80 treni al giorno se ne passa-no 40. Vi son stati terribili incidenti anche su linee a doppio binario, anche in Europa, e an-che sull’alta velocità”. Ed anche causate, come nel caso spagnolo esclusivamente dal fattore umano”.

“Ciò nonostante – prosegue Ponti - il modo ferroviario rimane molto più sicuro di aerei e automobili, nonostante il tristissimo epi-sodio dei giorni scorsi. Quanti morti ci sono stati sulle linee in concessione negli ultimi cin-quant’anni? Siamo, secondo i media italiani, ad una situazione paragonabile a quella che si avrebbe chiedendo di tornare ai quadrimotori perché c’è stato un incidente aereo a un bimo-tore, con 100 morti.E non si può dimenticare che sulle strade ci

sono 5 morti al giorno, cioè 35 a settimana, ma questo non fa notizia, siamo abituati, an-che perché non ce la si può prendere con un capro espiatorio specifico”.

Le inchieste (quella tecnico-amministrativa e quella giudiziaria) stabiliranno le responsa-bilità dell’incidente pugliese, ma ciò che più ci colpisce, noi che di trasporti ci occupiamo tutti i giorni, è lo sciacallaggio dei giornali e delle trasmissioni televisive, che magari non si accorgono che lo stesso sistema di blocco telefonico è utilizzato alle porte di Roma per una linea che passa di fianco alla sede Rai di Grottarossa.

L’incidente è stato gravissimo ma il guazzabu-glio che si è sollevato sui binari unici, il blocco telefonico, le ferrovie del Sud Italia e le linee regionali ha dell’incredibile. Ed il portato sui social network ha reso tutti i cittadini italia-ni ingegneri ferroviari. Chi smanetta su Face-book si sente allenatore di calcio durante gli

Page 3: mobility press magazine · metropolitano tra Bari ed il quartiere e l’ospedale San Paolo ed ultimo nato nel 2013, ha realizzato ed ... USTIF, organismo del Ministero dei Trasporti,

numero 64- 19 Luglio 2016

3

Europei, investigatore durante le inchieste per omicidio, costituzionalista quando si parla di Costituzione e, quindi, progettista di linee fer-roviarie.

In Parlamento c’è chi ha tuonato: “vogliamo impegni dal Governo per l’immediato raddop-pio delle linee a binario unico” e chi (grave perché editorialista esperto nonché parla-mentare europeo) ha sostenuto che l’inciden-te di Corato è frutto “delle liberalizzazioni

selvagge delle ferrovie”. Scempiaggini, come sanno bene i nostri lettori, perché di liberalizzazioni in Italia se ne sono vi-ste, ma non per questi servizi ferroviari (a parte i servizi AV e quelli merci) e tan-tomeno per la rete delle Ferrovie Nord Barese che sono sempre state private e semmai sono un concessionario della Regione Puglia, che è responsabile degli adeguamenti strutturali della rete.

Si è puntato il dito sui ritardi nel rad-doppio del binario tra Andria e Corato, con l’obiettivo delle macchine da presa sui binari in mezzo agli ulivi. Come è ov-vio non ci vuol nulla a fare i raddoppi in campagna, il problema è l’ingresso in cit-tà, ed Andria non è un paesino, ma una

città di 100mila abitanti (Barletta ne ha altri 100mila e Corato 50mila).

Il “percorso partecipativo” che ha impegnato istituzioni locali e cittadini ha avuto bisogno di tempo ed ha portato alla definizione di un progetto che prevede un interramento della linea per 4 km e la costruzione di una nuova stazione. Se gli espropri avessero fatto radere al suolo alcune decine di case sarebbe stato l’inferno, ed i tempi per i ricorsi ai vari Tar infi-

niti. I nostri com-mentatori sono i primi a critica-re quando non si concordano i progetti con i cit-tadini, e quando si concordano, si critica ugualmen-te, ma dall’altra parte.

A.R.

Page 4: mobility press magazine · metropolitano tra Bari ed il quartiere e l’ospedale San Paolo ed ultimo nato nel 2013, ha realizzato ed ... USTIF, organismo del Ministero dei Trasporti,

numero 64 - 19 Luglio 2016

4 5

Focus

Riceviamo e pubblichiamo una riflessione di Anna Donati, gruppo Mobilità Sostenibile del Kyoto Club e presidente onoraria di CoMoDo, sul disastroso incidente ferroviario accaduto in Puglia il 12 luglio.Il gravissimo incidente ferroviario tra Andria e Corato in Puglia, con il suo pesantissimo carico di 23 vittime e 50 feriti, sembra aver destato dall’oblio l’attenzione verso il trasporto ferroviario locale, di cui oggi si scopre la sua importanza per i 5 milioni di cittadini che lo utilizzano ogni giorno ed anche la sua arretratezza.Non manca praticamente nessuno – politica, istituzioni, stampa e mass media, commentatori ed esperti – tutti a scoprire che esistono ferrovie a binario unico, sistemi di blocco telefonico gestito da capistazione, che il sud è più indietro del nord anche sul trasporto ferroviario.Noi ambientalisti non siamo sorpresi, da sempre abbiamo criticato gli scarsi investimenti ed i tagli al servizio di trasporto pubblico locale, sottolineato che 45 miliardi spesi per l’Alta Velocita Torino-Milano-Salerno hanno creato uno squilibro tra utenti delle reti ed aumentato il divario tra nord e sud del paese. Basta leggere il documentato rapporto annuale Pendolaria elaborato da Legambiente per avere un quadro esatto ed aggiornato della situazione, dove molte criticità sono anche al nord o sulla dorsale tirrenica ed adriatica.La terribile notizia dell’incidente ferroviario fa ancora più scalpore perché stiamo parlando di binari e treni che sono un sistema di trasporto sicuro per eccellenza. Ma perché resti questo prezioso primato e perché l’offerta possa crescere in sicurezza servono investimenti, raddoppi dei binari là dove la frequenza elevata lo richiede, nuovi treni, nuove tecnologie di comando e controllo, serve una adeguata e costante formazione del personale. Perché l’errore umano purtroppo è sempre in agguato ma oggi esistono tecnologie e sistemi che garantiscono controlli supplementari e frenature

automatiche per ridurre i rischi. Peraltro tecnologie che vedono le imprese italiane esportare in tutto il mondo queste innovazioni.Sarà l’indagine della magistratura a stabilire le cause esatte del’incidente ferroviario e le responsabilità, ma è fuori discussione che lo scontro frontale tra i due treni sia avvenuto nel tratto di linea a binario unico e con il sistema di “blocco telefonico” di gestione.Va detto che Ferrotramviaria Spa – la società che gestisce la rete ed il servizio tra Bari e Barletta con un contratto con la regione Puglia – è una società che gode di buona reputazione e che ha realizzato diversi progetti utili per la mobilità del territorio. Dei 70 km di linea elettrificata, 33 sono a doppio binario e adeguamento tecnologico di gestione. Per il tratto Corato-Andria di 13 km è in corso il bando per il raddoppio del binario di cui si parla da diversi anni per un valore di circa 33 mln di euro, purtroppo proprio per quel tratto dove è avvenuto l’incidente. Progetto che prevede insieme al raddoppio anche l’interramento di 3,5 km di linea nel comune di Andria, che forse ha contribuito ad allungare i tempi di decisione, come spesso accade quando i binari attraversano i paesi ed occorre trovare le soluzioni più adeguate, insieme alle complesse procedure autorizzative ed alle regole stringenti per l’uso dei Fondi Europei.La società Ferrotramviaria Spa si è dotata di nuovi treni, ha realizzato nel 2008 il servizio ferroviario metropolitano tra Bari ed il quartiere e l’ospedale San Paolo ed ultimo nato nel 2013, ha realizzato ed aperto il collegamento diretto per Bari Aeroporto con arrivo alla stazione centrale di Bari. Nuovi servizi che hanno ottenuto un ottimo successo di utenza. Un grande progetto di ammodernamento della rete e dei servizi del costo di 180 milioni, ottenuti dalla Regione Puglia nell’ambito di fondi europei a partire dal 2008, che attende di essere completato ed attuato rapidamente per servire un bacino di

Incidente Puglia, Donati: quando accadono incidenti si scoprono i

problemi del trasporto locale

Page 5: mobility press magazine · metropolitano tra Bari ed il quartiere e l’ospedale San Paolo ed ultimo nato nel 2013, ha realizzato ed ... USTIF, organismo del Ministero dei Trasporti,

numero 64- 19 Luglio 2016

5

utenza di 700.000 persone.Il Ministro Delrio – intervenuto in Parlamento a riferire sul grave incidente – ha dichiarato che esistono 3000 km di linee regionali in concessione, di cui 2700 sono a binario unico. Del resto anche sui 16.000 km di rete nazionale RFI, circa 9000 km sono a binario unico. Le linee locali “exconcesse” sono state traferite alle regioni negli anni 90, su diverse linee sono stati realizzati potenziamenti ed ammodernamenti utilizzando fondi europei, la legge 211/92 e risorse proprie delle Regioni. Ma con le difficoltà finanziarie delle Regioni, l’esaurimento dei fondi della 211 mai rifinanziata, sono rimasti solo i fondi europei (che non tutte le regioni possono o sono capaci di utilizzare) e molti di questi progetti sono rimasti sulla carta, mentre le reti ed il materiale diventavano sempre più obsolete.Basti pensare allo stato di degrado e disservizi in cui versano adesso le ferrovie Cumana e Circumvesuviana della regione Campania quando i tagli degli ultimi anni agli investimenti, per l’acquisto dei treni, per la manutenzione ed il servizio, hanno messo completamente in ginocchio una rete fondamentale per l’area metropolitana napoletana.Il Ministro Delrio ha annunciato un finanziamento supplementare per queste tratte ferroviarie regionali per 1,8 miliardi: è un buon inizio, peccato che sia avvenuto a valle di un incidente, ma serve un piano di ammodernamento e potenziamento adeguato alla situazione arretrata di molte di queste reti. Ha anche indicato che in modo graduale le linee a maggior traffico saranno poste sotto la vigilanza dell’Agenzia Nazionale per la

Sicurezza ferroviaria, dato che oggi non lo sono e questo crea una disparità di regole e controlli tra rete nazionale e rete regionale in materia di sicurezza. (oggi queste linee sono vigilate da USTIF, organismo del Ministero dei Trasporti, che ha comunque regole precise e specifiche di controllo). Cosi come con il recepimento in corso della “Direttiva Recast” si punterà ad integrare e rendere interoperabile la rete Rfi con diverse linee ferroviarie regionali e magari portandole sotto la competenza della rete nazionale.Qualcosa si sta modificando anche per gli

investimenti sulla rete nazionale, ma ancora in modo insufficiente per recuperare la cura del ferro sulla rete locale rispetto agli investimenti sull’Alta Velocità. Infatti l’Addendum 2015 al Contratto di Programma con RFI prevede 8,9 miliardi di investimenti, di cui la metà destinati all’AV (terzo valico Milano Genova, Tunnel del Brennero, Brescia Padova). Della restante parte 750 milioni sono per il miglioramento delle rete nelle aree metropolitane, 1,3 miliardi a servizio della rete regionale, 1,7 miliardi per la messa in sicurezza (tecnologie, dissesto idrogeologico, rischio sismico).Quindi si tratta di investimenti in larga parte legati all’Alta Velocità e concentrati al nord: speriamo che i futuri 8,2 miliardi decisi dalla legge di stabilità 2016 per gli anni 2017-2025 vedano la prevalenza dei nodi ferroviari metropolitani, della dorsale adriatica e tirrenica e per gli investimenti al sud. Investimenti che dovranno essere integrati e selezionati con la strategia del Piano Generale dei Trasporti e della Logistica (aggiornamento previsto dal Codice Appalti entro il 2017) e con le politiche di mobilità urbana che saranno elaborate da Comuni e Città metropolitane nell’ambito dei PUMS.Dopo il grave incidente ferroviario è tutto un susseguirsi di impegni e dichiarazioni per dare slancio e futuro al trasporto ferroviario locale. Speriamo che questa fiammata di attenzione non si esaurisca tra qualche giorno: è il modo più serio per portare cordoglio alle vittime ed alle loro famiglie.

Anna Donati

Page 6: mobility press magazine · metropolitano tra Bari ed il quartiere e l’ospedale San Paolo ed ultimo nato nel 2013, ha realizzato ed ... USTIF, organismo del Ministero dei Trasporti,

numero 64 - 19 Luglio 2016

6 7*Destinazioni italiane a partire da 9 Euro, Austria da 29 Euro e Germania da 39 Euro. Tariff e a posti limitati, a tratta, a persona.** I ragazzi fi no a 14 anni compiuti viaggiano gratis se accompagnati da un genitore o nonno.

Viaggiare è nella nostra natura.Con i treni DB-ÖBB EuroCity, raggiungi la tua destinazione a partire da 9 Euro*. E i cuccioli d’uomo viaggiano gratis**.

Da Euro*9

Questi umani

sanno cosa

vuol direviaggiarein branco.

Questi umani

sanno cosa

vuol direviaggiarein branco.

Prenota su megliointreno.it

Venezia ME

Venezia SL

PadovaVicenza

Rovereto

BressanoneFortezza

Brennero

JenbachWörgl

RosenheimKufstein

Bologna

Verona

Trento

Bolzano

Innsbruck

BerlinoAmburgo

Francoforte

Monaco

Salisburgo/Vienna

Rimini

Page 7: mobility press magazine · metropolitano tra Bari ed il quartiere e l’ospedale San Paolo ed ultimo nato nel 2013, ha realizzato ed ... USTIF, organismo del Ministero dei Trasporti,

numero 64- 19 Luglio 2016

7*Destinazioni italiane a partire da 9 Euro, Austria da 29 Euro e Germania da 39 Euro. Tariff e a posti limitati, a tratta, a persona.** I ragazzi fi no a 14 anni compiuti viaggiano gratis se accompagnati da un genitore o nonno.

Viaggiare è nella nostra natura.Con i treni DB-ÖBB EuroCity, raggiungi la tua destinazione a partire da 9 Euro*. E i cuccioli d’uomo viaggiano gratis**.

Da Euro*9

Questi umani

sanno cosa

vuol direviaggiarein branco.

Questi umani

sanno cosa

vuol direviaggiarein branco.

Prenota su megliointreno.it

Venezia ME

Venezia SL

PadovaVicenza

Rovereto

BressanoneFortezza

Brennero

JenbachWörgl

RosenheimKufstein

Bologna

Verona

Trento

Bolzano

Innsbruck

BerlinoAmburgo

Francoforte

Monaco

Salisburgo/Vienna

Rimini

Mobility Magazine ha intervistato Guk Kim, general manager di Citymapper in italia

Citymapper è una startup nata per aiutare gli uten-ti milanesi e romani a muoversi in città con i mezzi pubblici. Dove e quando nasce? Quale la mission?

Citymapper è nata a Londra nel 2011 ed è un’app gratuita per iPhone e Android che permette agli utenti di viaggiare in modo veloce e semplice in cit-tà, utilizzando i mezzi pubblici e avendo a disposi-zione tutti i dati (come i tempi di attesa) in tempo reale. Lavoriamo quotidianamente per permettere ai nostri utenti di vivere la città come degli esperti e come dei veri professionisti.

Oltre ai mezzi pubblici, Citymapper aggiorna gli utenti anche su altre tipologie di trasporto?

I mezzi integrati sono molteplici: metro, treni, auto-bus, vaporetto, tram, macchina, bike sharing, taxi, car sharing e Uber.

In questo modo si creano dei percorsi che preve-dono più mezzi, per rendere i viaggi più facili, più economici e più veloci. Facciamo anche in modo di combinare questi mezzi come il treno e Uber/taxi per creare rotte che nessuno ha mai visto prima.

Esattamente come funziona l’app? Chi c’è dietro all’applicazione e come sono strutturate le fasi di aggiornamento del programma?

In Citymapper utilizziamo gli open data e cerchiamo di raccoglierli e organizzarli nel miglior modo pos-sibile per aiutare le persone a spostarsi in città con facilità. Dietro le quinte c’è un team composto da molti in-gegneri che ogni giorno cercano di migliorare i no-stri algoritmi e fare in modo che i nostri dati siano sempre aggiornati.Seguiamo con attenzione anche le nuove tendenze tecnologiche per riuscire a essere sempre all’avan-guardia e per offrire un servizio “sempre sul pezzo”.

Oltre all’aggiornamento delle dinamiche del tra-sporto attuale, Citymapper illustra anche i lavori in corso per i trasporti in via di realizzazione. E’ il caso della metro M4 di Milano che sarà pronta nel 2022. Quali aggiornamenti fornisce l’app sugli svi-luppi dei cantieri?

Abbiamo deciso di mostrare in anteprima la nuova linea M4 per aiutare le persone a capire come sa-ranno i loro spostamenti in futuro. Pensiamo, ad esempio, anche a chi si vuole trasferire a Milano e deve pianificare dove acquistare o affittare una casa o un appartamento: anche i mezzi di trasporto e la loro disponibilità e vicinanza possono influire su questa decisione e così anche per queste esigenze, noi di Citymapper, abbiamo pensato di rendere visi-

Citymapper, Milano e Roma: startup per muoversi in città con i mezzi pubblici. L'intervista al general manager Kim: " viaggiare in modo veloce e semplice con info in tempo reale"

L'intervista

Page 8: mobility press magazine · metropolitano tra Bari ed il quartiere e l’ospedale San Paolo ed ultimo nato nel 2013, ha realizzato ed ... USTIF, organismo del Ministero dei Trasporti,

numero 64 - 19 Luglio 2016

8 9

bile l’anteprima della nuova linea M4, per offrire un servizio aggiuntivo.Tramite l’app, inoltre, cerchiamo sempre di infor-mare le persone sui cantieri in corso che portano ai cambiamenti temporanei di alcune tratte, preve-dendo anche l’uso di alcune linee di superficie.

A proposito la M4, quali cambiamenti determi-nerà l’apertura della nuova Linea milanese nell’ot-tica del trasporto cittadino?

Si tratta di una novità e di un cambiamento molto, molto positivo. Finalmente anche la zona dei Navi-gli, molto frequentata, sarà ben collegata con il cen-tro di Milano (San Babila) e con l’aeroporto di Linate. E si tratta di un servizio ottimo anche per tutte le persone che atterrano a Linate (turisti compresi), considerato che che il tragitto aeroporto - centro potrà essere percorsi in meno di 20 minuti.

Citymapper esiste su Roma e Milano, in program-ma c’è l’estensione ad altre città?

Sì, c’è un piano che prevede il raggiungimento an-che di altre città, nel mondo e in Italia. Per esempio, abbiamo appena lanciato negli Stati Uniti: Seattle

e Baltimora. Ci saranno sicuramente altre città in arrivo! Vogliamo aiutare più persone possibili nei loro spostamenti, rendendo viaggi e percorsi veloci, economici e facili. Spostarsi non deve essere fonte di stress e nervosismo, ma deve essere quasi un pia-cere. Una persona deve potersi godere un viaggio, anche se si tratta di un tragitto quotidiano, come casa-lavoro/scuola.

L’app è stata premiata con riconoscimenti interna-zionali, ci può raccontare?

Citymapper ha vinto il Grand Prix, Migliore Startup di Trasporto e Migliore Startup Mobile - 2015 Eu-ropas Awards, è stata selezionata per Apple nelle Migliori Apps del 2014, è stata scelta come Migliore App Mobile 2014 - MWC Barcelona 2014 e ha ot-tenuto il Grand Prize al concorso App Quest 2013 - New York MTA.Siamo stati premiati anche a Tokyo, abbiamo ricevu-to importanti premi internazionali nell’ambito delle startup (es. TechCrunch) e il Museo del Design di Londra ha premiato il nostro design.

S.S.

Page 9: mobility press magazine · metropolitano tra Bari ed il quartiere e l’ospedale San Paolo ed ultimo nato nel 2013, ha realizzato ed ... USTIF, organismo del Ministero dei Trasporti,

numero 64 - 19 Luglio 2016

99

Perugia, Minimetrò: variazione orari per la manifesta-zione Umbria Jazz in programma

Moovit disponibile anche in Valle d’Aosta. L’obiettivo è portare il servizio in tutte le città

UITP: metropolitane automatizzate registrano crescita mondiale esponenziale. I dati dello studio

Roma: RomaPass, validità per 72 ore. Accesso al TPL senza acquisto biglietti

Roma: Atac, nessun problema di sicurezza sulla linea ferroviaria Roma Viterbo

Comune di Bologna: mobilità sostenibile, 30.000 alunni viaggiano gratis sui bus

Brescia promotrice di un incontro tra le agenzie del tra-sporto pubblico locale lombarde

La città di Venezia mette a gara una parte dei servizi urbani di Trasporto Pubblico Locale

Page 10: mobility press magazine · metropolitano tra Bari ed il quartiere e l’ospedale San Paolo ed ultimo nato nel 2013, ha realizzato ed ... USTIF, organismo del Ministero dei Trasporti,

numero 64 - 19 Luglio 2016

10 11

Trenitalia: dal 1° agosto nuove regole per acquistare i biglietti regionali

Trenitalia: Promo weekend, abbonati viaggiano gratis nel Lazio nel weekend

RFI, stazione Laveno Mombello: attivo nuovo Appara-to Centrale Computerizzato

FS Italiane: sciopero 23-24 luglio. Programmato dalle 21.00 di sabato alle 21.00 di domenica

Roma: LUISS Green Mobility, servizio sharing elettrico arriva in Università

Zig Zag, il nuovo scooter sharing che approda nella Capitale. A gestire il servizio Ald Automotive

Partnership tra ARRIVA Italia e GoGoBus per i servizi di bus sharing in Italia e in Europa

Mobilità sostenibile: arriva Bando Comuni, 35 mln per progetti che promuovono lo sharing

Page 11: mobility press magazine · metropolitano tra Bari ed il quartiere e l’ospedale San Paolo ed ultimo nato nel 2013, ha realizzato ed ... USTIF, organismo del Ministero dei Trasporti,

numero 64 - 19 Luglio 2016

1111

Bologna, Trekking col treno: tante proposte per conoscere il territorio, la sua storia e la sua natura

Ferrotramviaria a disposizione, per quanto le compete, delle famiglie delle vittime del tragico incidente

Linea Avellino–Rocchetta Sant’Antonio: protocollo d’intesa per riattivazione a scopi turistici

Ridotto a due ore lo sciopero di oggi del personale Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana

Mobility Magazine Periodico informativo sulla mobilità nelle città e tra le città italiane a cura della redazione di www.ferpress.itDirettore responsabile Gisella PandolfoFerPress e MobilityPress sono trasmesse da RomaFerPress è registrata presso il Tribunale di Roma (registrazione n. 453 del 08/12/2010).FerPress S.r.l. Piazza di Firenze 24 00186 RomaPartita Iva e Codice Fiscale 12510731008 -

Cap. Soc. E 10.327 I.V.Impianto grafico, gestione del sito a cura di Mybrand S.r.l.Lo sfogliabile è su piattaforma MokazineCuratrice e impaginazione grafica: Serena Santi Collaboratori: Anna Argiolas; Camilla FerrandiPer contattare la redazione e inviare comunicati stampa:[email protected] Tel. 06.4815303 Fax 06.68806085Per abbonamenti, pubblicità e info [email protected]

Page 12: mobility press magazine · metropolitano tra Bari ed il quartiere e l’ospedale San Paolo ed ultimo nato nel 2013, ha realizzato ed ... USTIF, organismo del Ministero dei Trasporti,