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Diventare artefici della propria salute Tutte le indicazioni per prevenire e alleviare carenze, disturbi e disagi e tornare a stare bene

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Diventare arteficidella propria salute

Tutte le indicazioni per preveniree alleviare carenze, disturbi e disagi

e tornare a stare bene

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Un ampio capitolo per introdurre gli aspetti pratici, fonte di salute e benessere.Scoprirete quali sono i cibi e gli elementi naturali più adatti a voi e imparerete, in modo semplicee immediato, tutte le manovre e i tocchi che possono risultare utili per il riequilibrio muscolare.

A un primo sguardo, potrebbe sembrare che la kinesiologia sia dominio solo di illustri professionisti e “tecnici” del corpo, ma in realtà non è cosi. La pratica di riequilibrio dei muscoli e organi attraverso le mappe di riflesso, proposte in questo testo, sono un argomento attuale e interessante a disposizione di ciascuno.Sottolineiamo, ancora una volta, che il corpo attraverso le tonicità e le ipotonicità muscolari si racconta, e che il suo linguaggio esprime non solo disarmonie posturali ma soprattutto stati di stress, emozioni trattenute e le difficoltà ad affrontare situazioni e stati della vita.E partendo da questo fondamentale presupposto che, nelle prossime pagine, vi indichiamo come ognuno può affrontare, seguendo tempi ed esigenze personali, eventuali squilibri del corpo con un’alimentazione corretta, attraverso un auto - tocco ed esercizi. Queste sono tutte attività pratiche che possono essere attuate per riarmonizzare il corpo, e l’energia che lo anima, attraverso un’azione preventiva.E così che potrete mettere in atto il primo passo indispensabile per trattarsi, non delegando, quando possibile e in un’ottica preventiva, Ia responsabilità del proprio stare bene ad altri.

Alimenti e nutrienti per i muscoli

In kinesiologia applicata vitamine, minerali, acidi grassi e acqua sono gli elementi che compongono il lato biochimico del triangolo della salute.E tutti sono in grado di influenzare la tonicità muscolare.

I NUTRIENTIGoodheart scopri nelle sue indagini che masticare particolari sostanze permetteva di ripristinare la tonicità di un muscolo indicatore, muscolo che prima della somministrazione si rivelava debole. Questo è possibile perchè la somministrazione di un alimento o di un supporto nutrizionale crea una stimolazione dei recettori del sistema gustativo e olfattivo, inviando informazioni al sistema nervoso. La modificazione di tonicità di un muscolo in seguito alla somministrazione di una sostanza specifica pare si possa interpretare come una risposta del sistema nervoso, ma anche di tutto il corpo in relazio-ne alla sostanza introdotta.

Tonificare un muscoloPer rendere tonico un muscolo debole, utilizzando alimenti e integratori si procede così:

si individua un muscolo debole attraverso il test muscolare (ad esempio pettorale clavicolare);

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si somministra al soggetto la sostanza che permette di stimolare Ia tonicità del muscolo (per il pettorale è Ia vit. A);

si attendono circa 20 secondi; si ritesta il muscolo e si verifica il cambio di tonicità. Nei casi in cui Ia tonicità muscolare non compaia, la kinesiologia indaga altri fattori del triangolo

della salute, in particolare il lato strutturale e quello biochimico.

LA PRATICAQuesta pratica permette di comprendere in modo più approfondito Ia correlazione tra muscolo-organo-meridiano ma soprattutto è utilizzata per:

individuare le origini degli squilibri; individuare quali alimenti sono indicati per il soggetto; individuare quali alimenti, conservanti, additivi e sostanze interferiscono nell’equilibrio del

soggetto, determinando ipotonie muscolari specifiche o generiche, determinare consigli nutrizionali specifici correlati ai muscoli ipotonici; determinare consigli nutrizionali specifici anche in relazione alla tolleranza del soggetto a gruppi

diversi di alimenti.

Durante il trattamento kinesiologico Ia comunicazione con il corpo si attua ponendo Ia sostanza o l’alimento nella mano del soggetto ed effettuando il test muscolare.

Ecco le sostanze specifiche correlate alle debolezze dei principali muscoli e gli alimenti in cui sono contenute.

VITAMINELe vitamine sono composti organici presenti negli esseri viventi. Sono fondamentali per la vita e per il mantenimento della salute. Devono essere assunte perchè non possono essere sintetizzate, salvo alcune eccezioni. Genericamente rafforzano e rendono più efficaci le funzioni del sistema immunitario, hanno funzione antiossidante, agendo contro i radicali liberi che attaccano la cellula, influenzano il rallentamento del processo di invecchiamento.Acidi grassi, vitamine e minerali possono agire in sinergia nel corpo oppure contrastarsi. E sono tutti elementi che non possono essere sostituiti da altre sostanze, ma soprattutto non devono essere assunte in dosaggi inferiori ai fabbisogni indicati dalle tabelle nutrizionali LARN.Le vitamine si suddividono in:

liposolubili: vit. A, D, E, K; idrosolubili: vitamine del gruppo B, C.

Presentiamo solo le vitamine correlate ai principali muscoli citati nel testo.

A

Indicata per il muscolo deltoide, Gran dorsale, Sacrospinale, Psoas, Infraspinato, Popliteo e Pettorale sternale.In quali alimenti si trova:

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Cereali: mais, miglio. Ortaggi: asparagi, carote, cavolo verza, pomodori, patate dolci, zucca. Vegetali: broccoli, indivia, spinaci. Frutta: albicocca, pesca gialla, anguria, melone. Prodotti animali: fegato di merluzzo, tonno, tuorlo d’uovo. Derivati animali: latte, burro, formaggio.

Assorbimento favorito... Dalle vitamine C, D, E, F, Zinco, Calcio, colina, acidi grassi, complesso B e iodio.

E

Indicata per il Sottoscapolare, muscoli Addominali, Sacrospinale, Psoas e Grande gluteo.In quali alimenti si trova

Cereali: integrali e grano. Semi: di girasole. Frutta secca: mandorle, noci, nocciole. Germe di grano. Oli: olio di arachide, oliva.

Assorbimento favorito... Dalla presenza nel corpo di Selenio, vit. C, B-carotene, acidi grassi.… è inibitoDa ferro e acidi grassi saturi.

GRUPPO BIndicate per il Pettorale clavicolare e sottoscapolare.II gruppo delle vit. B è un complesso formato da nove vitamine e sei composti simil-vitaminici. Tutte idrosolubili e sensibili a luce e calore.

In quali alimenti si trova la vit. B1 o tiamina Cereali: integrali. Legumi: coci, fagioli, soia. Lievito di birra. Germe di grano. Semi: di girasole. Prodotti animali: fegato di manzo, maiale, salmone.

Assorbimento favorito...Dalla presenza di vit.C, E, Manganese, Zolfo e acido folico.… è inibitoDall’assunzione di caffè, alcolici, tabacco, antibiotici e presenza di infezioni.

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In quali alimenti si trova la vit. B2 o riboflavina Cereali: integrali. Vegetali: cicoria e spinaci. Lievito di birra. Germe di grano. Frutta secca: mandorle, castagne. Prodotti animali: frattaglie di manzo, pollo, tuorlo d’uovo. Derivati animali: latte e formaggio.

Assorbimento favorito... Dalla presenza di vit. C, B6, B5 e fosforo.… è inibitoDall’assunzione di caffé, alcoolici, tabacco, zucchero raffinato.

In quali alimenti si trova la vit. B3 o PPIndicata per il muscolo Sacrospinale.

Cereali: integrali. Vegetali e legumi: broccoli, indivia, spinaci (ricchi anche di clorofilla) Lievito di birra. Semi: di girasole. Frutta: avocado, fichi e prugne. Prodotti animali di terra: carni bianche (coniglio, polio, tacchino) fegato. Prodotti animali di mare: salmone e pesce spada.

Assorbimento favorito... Dalla presenza di vit. C, Bi, B2 e fosforo.... è inibitoDall’assunzione di caffè, alcolici, zucchero raffinato e tabacco.

In quali alimenti si trova la vit. B5 o acido pantotenico Cereali: integrali. Semi: di girasole. Legumi: piselli, lenticchie, soia e arachidi. Lievito di birra. Germe di grano. Prodotti animali di terra: fegato. Prodotti animali di mare: aragosta. Derivati animali: formaggio (il gorgonzola in particolare)

e uova.

Assorbimento favorito... Dalla presenza di vit. C, B6, B12, zolfo e acido folico.... è inibito

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Dall’assunzione di caffè, alcolici e fumo.

In quali alimenti si trova la vit. B6 o acido piridossina Indicata per i muscoli del collo.

Cereali: integrali. Vegetali. Semi: girasole. Frutta: avocado e banane. Frutta secca: nocciole. Legumi: lenticchie, soia. Lievito di birra. Germe di grano. Prodotti animali di terra: fegato di manzo, polio, maiale e vitello. Prodotti animali di mare: gamberetti, salmone e tonno.

Assorbimento favorito...Dalla presenza di vit. C, B1, B2, magnesio, acido pantotenico e acido linoleico.... è inibitoDall’assunzione di caffé, alcolici ed esposizione alle radiazioni.

In quali alimenti si trova La vit. B8 o biotinaGli alimenti ricchi di vit. B8 o biotina detta anche vit. H:• Cereali: integrali.• Semi: di girasole.• Legumi: piselli, lenticchie, soia e arachidi, fagioli dell’occhio.• Lievito di birra.• Ortaggi: cavolfiore, funghi, carote e pomodori.• Frutta secca: noci e mandorle• Prodotti animali di terra: fegato di manzo, vitello e polio.• Prodotti animali di mare: sgombro e tonno.• Derivati animali: latte, formaggio, burro e uova.• Dolci: cioccolato.

Assorbimento favorito...Dalia adeguata funzionalità del pancreas.… è inibitoDa malattie pancreatiche.

In quali alimenti si trova la vit. B9 o acido folico• Cereali: integrali.• Semi: di girasole.

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• Vegetali: a foglie verdi, indivia.• Legumi: piselli, fagioli, soia, ceci.• Frutta: arancia.• Lievito di birra.

Assorbimento favorito...Dalla presenza di glucosio circolante.... è inibitoDall’assunzione di farmaci, anticonvulsivanti e contraccettivi.

In quali alimenti si trova Ia vit. B12 o cianocobalamide Indicata per il muscolo Pettorale clavicolare.• Prodotti animali di terra: fegato di manzo e di agnello.• Derivati animali: latte, latticini, gorgonzola e nova.• Prodotti animali di mare: aringa, molluschi, sgombro, ostriche, sardina, trota, salmone, tonno, pesce spada e merluzzo.

Assorbimento favorito...Dalla presenza di acido folico e dal fattore intrinseco dello stomaco.... è inibitoDalla carenza di Calcio, Ferro, vitamina B6, stati di ipocloridria e abuso di lassativi.

In quali alimenti si trova la vit. B15 o acido pangamico Cereali: integrali. Germe di grano. Prodotti animali di terra: Fegato di vitello. Semi: di zucca e sesamo. Lievito di birra.

Assorbimento favorito... Dalla presenza di vit. A, e vit. E.

C

Indicata per muscolo Deltoide, Sottoscapolare, Sacrospinale, Infraspinato.In quali alimenti si trova• Vegetali: broccoli, cavoletti di Bruxelles, cavolo, cavolo riccio, crescione, spinaci, pomodori, peperoni e patate.• Frutta: arance, kiwi, fragole, frutto di rosa canina, limoni, mandarini, mango, papaia, pornpelmo, ribes nero.

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• Spezie: peperoncino e pepe verde.

Assorbimento favorito...Dalla presenza nel corpo di vit.A e vit. E.… è inibitoDall’assunzione di fumo, alcool e droga.

MINERALISono particelle che in quantità infinitesimali favoriscono processi biochimici dell’organismo e svolgono soprattutto azione di catalizzatori.Devono esseri assunti attraverso l’alimentazione, rappresentano una piccola percentuale del corpo umano (4%) e possono essere suddivise a seconda della necessità per l’organismo in tre gruppi: macroelementi, microminerali e oligoelementi.Vengono presi in esame solo i minerali utili ai muscoli principali riportati nel testo.

CALCIOIndicato per il muscolo Sottoscapolare e Sacrospinale.La vitamina B 15 di cui sono ricchi i semi di zucca e fondamentale per Ia tonicità dei muscoli pettorali

In quali alimenti si trova• Cereali: orzo e riso integrale, segale.• Lievito di birra.• Semi: di sesamo.• Leguminose: soia, arachidi.• Derivati della soia: tofu.• Derivati animali: formaggio, latte, latticini e yogurt.• Prodotti di mare: caviale, gamberetti salmone, sardine in scatola.• Vegetali: prezzemolo, cime di rapa, cavolo, cavolo rapa, foglia di cavolo verde, crescione, broccoli, lattuga romana, sedano, carote, patate dolci.• Frutta secca: mandorle, noci del brasile, noci di pecan, albicocche secche.

Assorbimento favorito... Dalia presenza di Zinco, Magnesio e Fosforo, vit. A, C, D, E, ormoni paratiroidei e proteine. ... è inibitoDall’acido ossalico, tè, caffè, alcool, grassi alimentari.

CROMOIndicato per il muscolo Gran dorsale.In quali alimenti si trova

• Cereali: pasta e riso integrale, segale, mais.• Lievito di birra.• Germe di grano.

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• Leguminose: fagioli.• Vegetali: patate, peperoni, Carote, cavolo, fagiolini, spinaci, rapa, barbabietole e funghi.• Derivati animali: formaggio, burro.• Prodotti animali di terra : fegato di vitello.• Prodotti di mare: ostriche• Frutta: mele, arance, mirtilli.• Erbe aromatiche.

Assorbimento favorito...Dalla presenza di Ferro, Zinco, Manganese, Calcio e Titanio.

FERROIndicato per Il muscolo Tensore fascia lata.In quali alimenti si trova

• Cereali integrali: pasta e riso• Germe di grano• Leguminose: ceci e lenticchie• Semi: di girasole, soia e zucca.• Verdure a foglie larghe.• Derivati animali: latte, formaggio, burro, uova.• Prodotti animali: fegato di Vitello e di manzo.• Prodotti di mare: cozze, alghe marine e caviale.• Frutta secca: noci e pistacchi.• Dolcificanti: melassa.

Assorbimento favorito... Dalla presenza di Iodio, vit. B9, B12, C, E, Cobalto e Rame. … è inibitoDall’assunzione di caffè, te, latte, sostanze alcaline.

SELENIOIndicato per il muscolo Grandorsale.In quali alimenti si trova

• Cereali integrali: pasta e riso.• Germe di grano.• Vegetali: aglio, broccoli, cavolo, cetriolo, cipolle, funghi e sedano.• Prodotti animali: fegato di maiale e rognone.• Prodotti di mare: tonno,• frutti di mare.

Assorbimento favorito... Dalla presenza di vit. E. … è inibito

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Dalla presenza di sostanze estranee come mercurio, cadmio, argento e arsenico.

ZINCOIndicato per il muscolo Pettorale clavicolare e Grande gluteoIn quali alimenti si trova

• Cereali integrali: avena, grano, grano saraceno e segale.

• Lievito di birra• Leguminose: lenticchie, piselli, soia, arachidi e

fagioli.• Semi: girasole, soia, sesamo e zucca.• Vegetali: rape, prezzemolo, carote, patate e aglio.• Prodotti animali: agnello, maiale, manzo e tacchino.• Prodotti di mare: ostriche, molluschi, aringhe, sgombro e tonno.• Frutta secca: foci, mandorle e nocciole• Dolcificanti: melassa, zucchero di canna.

Assorbimento favorito... Dalla presenza di Rame, Calcio,vit.A. … è inibitoDal consumo di alcool e di cibi molto proteici.

ACIDI GRASSI ESSENZIALI

Indicati per il muscolo Gran dorsale e Popliteo.

Sono nutrienti “essenziali”, chiamati anche vitamina F, perché l’organismo non è in grado di sintetizzarli in autonomia partendo da altre sostanze. Fanno parte della serie degli “omega” e sono due tipi a seconda del legame chimico che rappresentano:

• acido linoleico (omega 6)• acido alfa linolenico (omega 3).

Per assicurare l’assunzione di acidi grassi essenziali è opportuno assumere con costanza i seguenti cibi:

Omega 3: pesci grassi (salmone, sgombro, aringa, sardina, crostacei), olio di pesce, semi di lino e noci.Omega 6: frutta secca (noci, pistacchi, arachidi e mandorle), olio di semi di girasole, lino, soia sesamo, mais (solo spremuti a freddo), olio di borragine.

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Gli acidi grassi:• intervengono nella produzione nel corpo di sostanze molto importanti: acido eicoesapentaenoico, acido arachidonico, acido gamma linoleico;• sono fondamentali per lo sviluppo del sistema nervoso e per la prontezza del riflessi;• mantengono la membrana cellulare e la pelle in equilibrio e buona salute;• intervengono nel controllo del colesterolo totale e di quello dannoso (LDL);• intervengono nella sintesi dell’emoglobina;• controllano l’aggregazione delle piastrine nel sangue e interagiscono con altri ormoni.

PROTEINE E AMINOACIDIIndicati per il muscolo Sovraspinato e Grande rotondo.

Le proteine sono costituenti indispensabili per l’organismo. Sono composti chimici formati da carbonio, idrogeno, ossigeno, e azoto, e in alcune casi anche zolfo e fosforo. Sono una fondamentale fonte di materiale plastico necessario alla costruzione di tessuti come i muscoli, organi interni, sangue, cute, unghie e capelli. Intervengono:• in un processo catabolico in cui vengono utilizzate per fornire energia;• in un processo anabolico in cui vengono sintetizzate nuove proteine;• intervengono nell’equilibrio acido-base dell’organismo;• intervengono nell’equilibrio idroelettrolitico;• sono indispensabili per la formazione degli ormoni.La scissione delle proteine attraverso la biochimica digestiva produce gli aminoacidi. All’organismo servono circa 22 aminoacidi per formare le proteine necessarie per la crescita e il mantenimento corporeo. La maggior parte di questi può essere prodotta dall’organismo, e solo alcuni devono essere ingeriti con gli alimenti e sono definiti aminoacidi essenziali.Gli aminoacidi essenziali sono: lisina, valina, leucina, treonina, metionina, triptofano, isoleucina, fenilanina.

Le principali fonti di proteine • di origine animale

Hanno un elevato valore biologico in quanto possono fornire aminoacidi essenziali all’organismo. Sono contenute in: siero di latte, uovo, latte, derivati del latte, carne e pesce.

• di origine vegetaleHanno un valore biologico inferiore alle proteine di origine animale in quanta sono carenti, o prive, degli aminoacidi essenziali. Sono contenute nei legumi, soia e cereali.Ricordiamo che Ia cottura diminuisce la disponibilità biologica delle proteine.

COENZIMA Q1OIndicato per i muscoli Addominali.E un elemento solubile di natura lipidica; interviene come agente di riduzione ossidativa nella catena di

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produzione energetica nei mitocondri. Svolge anche un’importante azione antiossidante e protettiva nei confronti dei radicali liberi nei tessuti, in particolare nella pelle, agendo contro la perdita di elasticità a Ia comparsa di rughe.

II coenzima Q 10 viene sintetizzato dalle cellule; la sua produzione diminuisce con l’invecchiamento, con Ia malnutrizione e l’assunzione di farmaci, e in caso di malattie croniche. E’ contenuto nei cereali, vegetali, soia e noci.

ACQUAIndicata per il muscolo Deltoide,Tensor fascia lata e Psoas.E’ il componente quantitativamente prevalente nell’organismo, circa il 50-60% del peso nei soggetti adulti. Dal punto di vista nutrizionale è un elemento fondamentale e svolge funzioni insostituibili:

• è solvente di tutte le reazioni metaboliche;• regola il volume dei liquidi e Ia temperatura corporea;• determina il trasporto dei nutrienti e la rimozione delle scorie;• favorisce i processi digestivi;• è fonte di sali minerali;• è diluente delle sostanze ingerite.

Il bilancio dell’acqua nel corpo dipende dal mantenimento dell’equilibrio tra il volume di acqua in ingresso e in uscita dall’organismo: l’equilibrio è regolato dal centro ipotalamico della sete e dall’ormone antidiuretico (ADH).

Qual è il fabbisognoLa quantità che deve essere introdotta quotidianamente, al fine di soddisfare le richieste metaboliche dell’organismo, è variabile ed è in relazione a numerosi indicatori: età, sesso, peso, metabolismo, abitudini di vita, attività lavorativa o quotidiana, alimentazione, clima, temperatura ambientale, febbre, diarrea, presenza di patologie specifiche.Viene consigliata l’assunzione di 1 ml di acqua/caloria spesa nell’adulto e 1,5 per il bambino.L’introduzione di acqua nel corpo avviene tramite gli alimenti (500-700 ml) e le bevande (800-1500 ml). L’assunzione complessiva consigliata dovrebbe essere di 1300-2100 ml. nelle 24 ore con una media di 1500 ml. perle 24 ore

Come si eliminaLe perdite fisiologiche di acqua da parte dell’organismo avvengono attraverso:• le urine (800- 1500 ml /die);• le feci (200ml/die);• la respirazione e l’espirazione (1250 ml/die).Possono avvenire perdite in condizioni particolari di malessere o malattia attraverso l’aumento della sudorazione, particolari condizioni climatiche, vomite e diarrea. Ogni volta che le perdite di acqua superano le quantità in ingresso e si realizza un bilancio negativo, anche modesto, nel corpo si realizza una riduzione del peso corporeo, un adattamento del principio di termoregolazione e un’influenza negativa sul volume plasmatico.

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In kinesiologia applicata L’acqua oltre che influenzare la tonicità del muscoli indicati viene utilizzata per test specifici di valutazione sul corpo.II terapeuta testa il soggetto individuando un muscolo forte, tira leggermente I capelli della persona ed effettua nuovamente il test. Se il muscolo, prima forte, diventa debole significa che la quantità di acqua nel corpo non è sufficiente.Si procede facendo bere al soggetto un bicchiere d’acqua, si tira nuovamente la ciocca di capelli e si procede al test sub muscolo indicatore: vi sono maggiori possibilità che Il muscolo sia tonico.

EQUILIBRIO ACIDO/BASE DELL’ORGANISMOIndicato per il muscolo Grande rotondo.L’organismo è sottoposto a un delicato equilibrio, determinato dalla presenza di sostanze acide e alcaline ingerite con gli aumenti. ma anche da reazioni biochimiche che avvengono all’interno del corpo e della cellula.Questo equilibrio, soggiogato da fattori interni ed esterni, influisce sulle capacità di adattamento del soggetto e sulle risorse che possiede e propone in ogni situazione di stress.Il metabolismo dell’organismo produce acidi per reazione biochimica cellulare. Questo processo è in relazione alla degradazione biochimica delle proteine, e gli acidi sono poi eliminati in parte dai polmoni, se sono volatili, e dai reni se non volatili.

In caso di squilibrio acido/base, con tendenza a un eccesso dell’accumulo di acidità, si instaura un meccanismo di deposito degli acidi in eccesso soprattutto nel tessuto connettivo. Questo meccanismo può determinare con gli anni un’acidosi tissutale cronica che influisce sulla nutrizione cellulare, sul trasporto di ossigeno e può determinare sintomi come affaticabilità, stipsi, disturbi del sonno, ridotta resistenza alle infezioni, sudorazione abbondante piedi e mani.Per determinare l’acidità in eccesso nel corpo solitamente si misura il ph urinario. Quando questo scende frequentemente sotto il valore di 7 vi è richiamo di un probabile eccesso di acidi nei tessuti.Per utilizzare la misurazione del pH urinario e ottenere valori significativi è necessario sottoporsi a diverse misurazioni giornaliere per un periodo non inferiore ai 10 giorni.Più importante a livello preventivo e la conoscenza degli aumenti che influenzano Ia produzione di reazioni acidificanti dell’organismo, soprattutto per non abusare nel consumo.

Vi sono alimenti con acidità allo stato naturale (succo d’arancia) che nell’organismo producono reazioni alcalinizzanti e altri alimenti con caratteristiche alcalinizzanti che producono nel corpo reazioni acidificanti (zucchero bianco).

Al fini preventivi e necessario effettuare attività fisiche che stimolano ii metabolismo e anmentano l’eliminazione di acidi attraverso gli organi emuntori.

Alimenti acidificantiCarne, salumi, frattaglie, pesce, cereali raffinati e soprattutto farina bianca, prodotti di pasticceria, uova, formaggi, aceto, cacao, cioccolato, caffé, tè, grassi raffinati, alimenti conservati con additivi

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chimici. Alcuni vegetali come i pomodori cotti, spinaci, rabarbaro e prugne, e le cotture molto prolungate che tendono a rendere i cibi acidi.

Alimenti neutriOli vegetali estratti a freddo, miele grezzo e zucchero di canna.

Alimenti alcalinizzantiTutti i tipi di frutta e verdura (patata), semi oleosi (sesamo, mandorle, nocciole), latte.

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Tocchi ed eserciziPer i muscoli

Un metodo efficace grazie al quale possiamo allontanare i disagi psico fisici come ansia, stress, stanchezza e debolezza. E ritrovare l‘energia giusta per dare nuovo slancio alla nostra creatività

IL TOCCOI PUNTI NEUROLINFATICIII tocco di questi punti, situati anteriormente e posteriormente, permette di condizionare il flusso linfatico in relazione a muscoli riflessi, ma anche ad organi corrispondenti.La stimolazione del punti NL può essere effettuata dal soggetto senza controindicazioni. Infatti, non si agisce direttamente sul sistema linfatico e i gangli, ma solo sui punti di riflesso, creando una sorta di interazione e richiamo con altri punti di riflesso dell’organismo e un’interazione il sistema del meridiani.

L’AUTOSTIMOLAZIONEPer contattare questi punti è preferibile ritagliarsi uno spazio nella giornata in un luogo silenzioso che non sia fonte di eccessive distrazioni o rumori. L’obiettivo e ascoltare ciò che il corpo vuole comunicare e comprendere il suo messaggio.Alcune aree contattate possono essere dolorose al tatto e in alcuni casi allo sfioramento, questo non deve preoccupare in quanto la stimolazione frequente determina Ia riduzione e scomparsa della locale sintomatologia dolorosa.Individuato il muscolo e l’organo che si desidera contattare si ricerca il punto sul corpo. L’autostimolazione prevede l’utilizzo, per motivi di praticità, dei punti NL situati anteriormente. La ricerca va diretta prestando attenzione agli spazi intercostali. E’ opportuno palpare il torace ai lati dello sterno per prendere contatto con l’anatomia corporea, gli spazi intercostali e i punti sensibili. Si prosegue palpando le gambe nella loro porzione mediale e laterale sempre per individuare aree sensibili o dolenti. Valutato il dolore dei punti NL si procede al loro trattamento.

Modi e tempi di esecuzioneDeve essere esercitata una pressione decisa sui riflessi con un massaggio in senso rotatorio. La durata del massaggio va da un minimo di alcuni secondi a un massimo di 8-10 minuti.Non deve essere eseguito un massaggio eccessivamente lungo perché se si superano i 15-20 minuti potrebbe insorgere uno stato di disagio.Se il punto risulta troppo doloroso, è consigliato iniziare con un massaggio delicato oppure con uno semplice sfioramento ed effettuare la stimolazione per un tempo più breve e più volte al giorno. Questo può accadere soprattutto per alcuni punti di riflesso sugli arti inferiori, i punti dei muscoli addominali associati all’intestino tenue.Il massaggio dei NL, specifici per un muscolo, può essere eseguito inizialmente anche tutti i giorni per

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poi proseguire con tre stimolazioni alla settimana.Nel caso in cui il soggetto desidera occuparsi di se e ha del tempo a disposizione può contattare tutti i punti NL anteriori presenti sul dorso, addome, bacino e gambe. Questo e un trattamento che viene spesso effettuato da massaggiatori esperti che agiscono con un massaggio su tutto il corpo, comprendendo tutti i punti NL anteriori e posteriori.Nel caso in cui un punto sia estremamente doloroso e il muscolo correlato sia ipotonico è possibile effettuare il massaggio con l’utilizzo di oli colorati utilizzando il colore corrispondente all’elemento associato.

ControindicazIoniIn caso di processi infiammatori o infezioni non eseguire il tocco nella fase acuta e attendere la remissione dei sintomi. Non massaggiare i punti in corrispondenza di cute non integra, ferite chirurgiche, cheloidi e aree di inserzione di cateteri venosi.

I PUNTI NEUROVASCOLARIQuesti punti sono situati quasi tutti sul cranio. La loro stimolazione permette di condizionare il flusso sanguigno in relazione al muscolo riflesso ma anche all’organo corrispondente.I punti neurovascolari situati sul corpo:

• NV del muscolo INFRASPINATO (timo, TB): localizzati al centro dello sterno nell’area della prima costa e ai lati dello sterno nello spazio tra la clavicoIa e Ia prima costa.

• NV del muscolo POPLITEO (vescica biliare, VB): area mediale del ginocchio all’altezza del menisco.

Modi e tempi di esecuzioneI punti situati sul cranio vanno contattati attraverso una delicata palpazione con le dita della mano destra e sinistra. E’ sufficiente appoggiare le dita sul punto individuato, effettuare una lieve trazione della cute e attendere pazientemente.Importante è attendere e mantenere il posizionamento delle dita fino a quando le pulsazioni del punto a destra e a sinistra siano attivate bilateralmente e presentino Ia stessa frequenza. A volte per ottenere questo risultato è necessario aspettare anche per 10-15 minuti.Nel cranio per un solo punto NV sono correlati più muscoli, e importante perciò attendere la risposta del punto al fine di stimolare tutte le aree di riflesso implicate.I punti situati al centro dell’osso frontale bilateralmente sono riferiti a diversi muscoli e meridiani: Stomaco, Vescica e Fegato.I riflessi NV che Si trovano sul corpo vanno invece stimolati con la tecnica dei riflessi NL già citata.

Un aiuto in piùLa stimolazione dei punti di riflesso sulla testa può essere associata a una tecnica di visualizzazione del problema o del disturbo, procedendo cosi: si identifica il problema o l’emozione da elaborare e da affrontare e si individua il muscolo e il punto di riflesso collegati alla situazione. Sdraiati, con gli occhi chiusi, si visualizza il problema o l’emozione ritornando a quella volta in cui... ed entrando in contatto con l’emozione corrispondente o che si desidera provare.Si trattano i punti individuati con Ia tecnica di trazione fino a quando non si avvertono le pulsazioni bilaterali. Si ripete l’esperienza più volte avendo l’accuratezza di affrontare un solo disagio o emozione alla volta.

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GUIDA ALL’AUTO TRATTAMENTO

TUTTI I MUSCOLI DA TOCCARE

Vengono ora descritti i principali muscoli collegati ai meridiani, e indicate le tecniche di riequilibrio più appropriate, i consigli nutrizionale gli stati emozionali che possono essere collegati alla disarmonia del muscolo/organo. Ricordiamo che queste tecniche devono essere considerate un supporto all’organismo e un atto preventivo e che in nessun caso il trattamento dei punti indicati e gli esercizi proposti escludono la valutazione e la terapia medica.

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Muscolo Deltoide

LIMITARE GLI ECCESSIMuscolo del braccio. Con muscolo deltoide si intende in questo caso un gruppo di muscoli chiamati: deltoide medio, anteriore e posteriore.

Visione frontale:punto 6Visione dorsale:punto 26Testa visione superiore:punto 5

Organo associato: PolmoneElemento associato: Metallo Meridiano associato: Polmone Punti NL: anteriori nel terzo spazio intercostale ai lati dello sterno, posteriori nello spazio intervetebrale tra la terza e la quarta dorsale.Punti NV: al centro della sutura coronale del cranio nel punto di incontro con la sutura sagittale.Problemi associati: instabilità della spalla e limitazione del suo movimento, abbassamento della spalla sul lato opposto del muscolo debole. Difficoltà ad alzare il braccio e allontanare il braccio dal corpo. Possono essere frequenti disturbi polmonari, bronchiti, pleuriti, polmoniti e difficoltà respiratorie di varia natura.Dolore riferito: può essere presente un dolore sulla spallacon irraggiamento alla parte superiore del braccio nella zona posteriore.Consigli alimentari: indicati tutti i cibi ricchi di vit. C, vit. A e betacarotene, importante aumento dell’assunzione di acqua.Indicazioni al trattamento: i punti di riflesso del Polmone dovrebbero essere trattati ogni volta che l’elemento Metallo è in squilibrio nel corpo e quando il muscolo deltoide e ipotonico.Azione di attivazione consigliata in caso di:

• attività intestinale lenta e non regolare;• disturbi respiratori;• stati di solitudine;• abuso di fumo;• emozioni eccessivamente trattenute;• accantonamento eccessivo di oggetti materiali.

Specifici disagi del corpo o stati emozionali:• difficoltà respiratorie e mancanza di fiato;• senso di oppressione al torace;• dolori alle spalle e in particolare sopra Ia clavicola;• problemi della pelle;• disturbi delle prime vie respiratorie;• disturbi olfatto, voce e tatto;• caduta dei capelli;

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• stati di tristezza con possibile pianto;• ansia con incapacità al rilassamento;• depressione;• preoccupazioni eccessive;• perdita frequente di oggetti• disordine;• paura della separazioni da• soggetti e oggetti;• difficoltà di relazione con gli altri.

Indicazioni per l’equilibrio del Polmone, dell’Intestino Crasso e dell’elemento Metallo:• introdurre importanti quantità di acqua e alimenti non raffinati, facendo attenzione in caso di

infiammazioni intestinali, alla quantità di fibre non solubili;• pulire e riordinare stanze o vani che non vengono presi in considerazione. In caso di ambienti

puliti ipotizzare la pulizia di cantine, solai, vani nascosti eliminando i rifiuti;• spostare mobili o sedie di un ambiente e giocare a creare nuove forme e nuovi abbinamenti;• arricchire l’ambiente, rinnovando con nuovi colori, forme, tessuti, fiori;• stimolare l’olfatto con profumi e utilizzare oli essenziali nell’ambiente;• effettuare almeno una volta alla settimana un bagno con oli essenziali, e utilizzare per il dopo

bagno profumi per il corpo;• utilizzare, se lo si desidera, il colore bianco per gli abiti e per l’ambiente;• introdurre nell’alimentazione cibi come: cipolle, aglio, cavolfiore e rape, contenere l’utilizzo ec-

cessivo di latte e latticini; utilizzare, quando gradito, il sapore piccante;• effettuare esercizi di respirazione al fine di mobilizzare l’energia del polmone.

ESERCIZIO PER LA RESPIRAZIONEIn un luogo tranquillo, seduti, con la schiena dritta o ben appoggiata, iniziate a respirare dal naso portando l’aria nel torace e poi fino alla pancia, abbassando il diaframma la pancia si gonfia, contate in questa fase inspiratoria fino a 5.Trattenete l’aria nei polmoni contando lentamente fino a 5, in seguito espirate, partendo dall’aria nella pancia fino a svuotare i polmoni, sempre contando mentalmente fino a 5.Al termine dell’espirazione, con i polmoni vuoti contate fino a 5. Questo esercizio aiuta il ricambio d’aria e sostiene il corpo nella “celebrazione del vuoti e del pieni”, aiuta a lasciarsi andare e a percepire per pochi attimi il senso completo di pieno e di vuoto.

Il punto da contattareContattate sul cranio il punto NV di Polmone e visualizzate una situazione personale correlata alla tristezza o alla perdita di un affetto. E’ necessario contattare il punto indicato e attendere che si attivi, percependo la palpazione sotto le dita. Lasciate che la pulsazione si manifesti per qualche minuto.Provate ad accompagnare l’esperienza utilizzando il colore bianco: potete illuminare la stanza con una lampadina, un telo bianco sulla fonte di luce, oppure applicando il colore liquido sui punti di riflesso del corpo.Al termine dell’esperienza su un foglio di carta con una matita o dei colori, provate a rappresen-tare l’emozione che avete visualizzato, osservate il disegno per qualche attimo, accartocciate il foglio e buttatelo via.

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Muscolo Tensore della fascia Iata

DISTURBI INTESTINALIMuscolo della gamba.

Visione frontale: punto 20 Testa visione laterale:punto 9

Organo associato: intestino crasso.Elemento associato: Metallo Meridiano associato: Grosso Intestino.Punti NL: posti lateralmente sulla coscia in corrispondenza del prolungamento delle fibre del muscolo. Sono punti molto importanti e corrispondono, a destra e a sinistra, all’estensione riflessa di tutto il tratto intestinale del colon.

NOTA PER TUTTI GLI ESERCIZIE’ importante visualizzare una solo emozione perché e controindicato lavorare sul corpo sommando più disagi nella stessa pratica. Tutti gli esercizi che proponiamo, che vanno a stimolare i dodici muscoli principali seguono le stesse modalità; quindi dopo aver localizzato il punto e stimolato Ia porte interessata completate l’esperienza accompagnandovi con il colore suggerito, disegnate l’emozione provata e poi buttate via il disegno.Trovate tutte le indicazioni nel primo esercizio, in modo do potervi riferire a questo per l’esecuzione dl tuttI i successivi.

A destra Si estende il punto di riflesso collegato, partendo dall’alto, a cieco, colon ascendente e colon traverso: quest’area va massaggiata con una direzione diretta verso il basso, dal fianco destro al lato esterno del ginocchio. A sinistra si estende l’area di riflesso collegata a colon traverso, colon discendente, sigma e retto partendo dal basso a lato esterno del ginocchio. Quest’area va massaggiata con direzione verso l’alto, dal ginocchio al fianco sinistro.Un altro punto neurolinfatico situato posteriormente è rappresentato da un triangolo bilaterale che ha base alla quarta vertebra lombare e apice alla seconda vertebra lombare.

Punti NV: area cranica parietale situata tra l’orecchio e l’apice della testa.Problemi associati: squilibri frequenti del bacino con pelvi elevata sul lato della debolezza muscolare, instabilità del ginocchio con ginocchio varo, dolori al ginocchio, dolori al trocantere, possibilità di inarcamento degli arti inferiori. La debolezza bilaterale del muscolo può essere ricollegata a uno stato di anemia dovuta a carente assunzione o assimilazione di ferro. Possono essere associati disturbi intestinali che si esprimono con stipsi, colite, diarrea e frequenti alterazioni dell’alvo.Dolore riferito: può essere presente un dolore nell’area esterna della coscia che si irradia dal trocantere fino al ginocchio.Consigli alimentari: indicata assunzione di acqua, i fermenti lattici e Ia clorofilla, il ferro in caso di anemia ferropriva.

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Indicazioni al trattamento: i punti di riflesso dell’Intestino Crasso dovrebbero essere trattati ogni volta che l’elemento Metallo è in squilibrio nel corpo e quando il muscolo Tensor fascia lata è ipotonico.

Azione di attivazione consigliata in caso di: attività intestinale lenta e non regolare; disturbi respiratori; stati di solitudine; abuso di fumo; emozioni eccessivamente trattenute; accantonamento eccessivo di oggetti materiali.

Specifici disagi del corpo o stati emozionali: disturbi vari della defecazione, in relazione sia al veloce transito sia all’eccessivo rallentamento; problemi della pelle; disturbi delle prime vie respiratorie; nevralgie a viso e denti; riduzione del senso dell’olfatto; dolori lungo la parte esterna della coscia; emozioni trattenute; incapacità di “distaccarsi” da situazioni o atteggiamenti; incapacità di “incamminarsi” in nuove situazioni; eccessivo controllo e ipercriticità.

Indicazioni per l’equilibrio del Polmone, dell’Intestino Crasso e dell’elemento Metallo: valgono le indicazioni generali già elencate per il trattamento del Polmone, associato all’Intestino Crasso nell’elemento Metallo. In caso di alterazioni dell’alvo, è utile seguire una corretta alimentazione che tenga conto delle eventuali intolleranze alimentari, patologie pregresse e abitudini personali. In caso di stitichezza o rallentamenti dell’alvo utilizzare la stimolazione dei punti NL almeno una volta al giorno, al fine di favorire il transito intestinale.

Fate cosìVi proponiamo mi esercizio che può essere utile in tutti i casi in cui non lasciamo andare emozioni e situazioni e ci costringiamo a trattenerle dentro e attorno a noi. Almeno una volta alla settimana, buttate via un oggetto, un indumento, qualcosa della vostra vita che sentite non appartenervi più.

• II punto da contattareContattate sul cranio i punti NV di Intestino Crasso e visualizzate una situazione personale correlata alla perdita di oggetti o persone, ma anche all’allontanamento da situazioni critiche che tratteniamo da tempo. Contattate il punto indicato e attendete che si attivi, percependo la palpazione sotto le dita, lasciate che la pulsazione si manifesti per qualche minuto.Completate l’esercizio come descritto, accompagnando l’esperienza con il colore bianco.

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Muscolo Pettorale clavicolare

DIFFICOLTA A “DIGERIRE”

Muscolo del torace.

Visione frontale:punto 11Visione dorsale:punto 29Testa visione superiore: punto2e3Testa visione laterale: punto 1

Organo associato: stomaco. Elemento associato: Terra. Meridiano associato: Stomaco. Punti NL: anteriori sul sesto spazio intercostale solo a sinistra, per la lunghezza di circa 4 cm, posteriori nello spazio intervertebrale tra la sesta e la settima dorsale, solo a sinistra.La stimolazione di questi punti determina l’azione sul muscoli di entrambe i lati.Punti NV: sono bilaterali e posizionati al centro dell’osso frontale a 4 cm. dalla linea mediana.Problemi associati: instabilità della spalla e limitazione del suo movimento, dolori al petto nella zona della clavicola, spalla elevata sul lato della debolezza. Disturbi digestivi, digestione lenta o difficoltosa, sensibilità alimentari, stati di stress.Dolore riferito: dolore irradiato attorno alla spalla e sotto la clavicola.Consigli alimentari: indicata assunzione di Zinco, vitamine del gruppo B, soprattutto vit. B. 12 e acido cloridrico.Indicazioni al trattamento: i punti di riflesso dello Stomaco dovrebbero essere trattati ogni volta che l’elemento Terra è in squilibrio nel corpo e quando il muscolo pettorale e ipotonico.

Azione di attivazione consigliata in caso di: scarso o assente esercizio fisico; eccessive preoccupazioni; traumi ambientali in relazione a cambi di casa o ambiente; scarsa cura di se.

Specifici disagi del corpo o stati emozionali: problemi allo stomaco sia per la difficoltà digestiva sia per l’eccesso di acidità; disturbi dell’alimentazione; problemi di peso; disturbi dell’apparato gastroenterico; disturbi dell’occhio e della pelle nell’area orbitale; disturbi della pelle; instabilità emotiva; difficoltà ad accettare e a metabolizzare situazioni;

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difficoltà di adattamento; eccessiva preoccupazione; pensieri rimuginanti; scarsa concentrazione.

Indicazioni per l’equilibrio dello Stomaco, della Milza e dell’elemento Terra: mangiare a pasti regolari, evitando eccesso di cereali raffinati e zuccheri, prodotti di pasticceria,

caffè, tè, cioccolato e alcol; introdurre nella dieta cibi gialli come granoturco, carote, patate dolci, zucchine, cibi rotondi e a

strati come cipolle, cavoli, carciofi, meloni; preferire cereali integrali come riso, orzo e miglio; integrare il sapore dolce della Terra con tutti gli altri sapori conosciuti senza eccedere con mono

alimenti; utilizzare ciotole di terracotta e contenitori capienti per servire il cibo, prestando attenzione alla

decorazione della tavola; evitare gli eccessi, soprattutto di cibo; bilanciare in modo equilibrato le ore di lavoro e le ore di riposo; evitare di pensare troppo e di rimuginare; liberarsi degli oggetti inutili e in eccesso, ripulire e riordinare tavolo e scrivanie, sistemando gli

oggetti in modo diverso; acquistare, se necessario, nuove scatole per riordinare gli oggetti; rilassarsi in poltrone avvolgenti, o su divani comodi, avvolti in calde coperte; utilizzare nell’abbigliamento e nell’ambiente i colori che rappresentano la Terra: giallo, mar-

rone, beige e i toni del mattone.

il punto da contattareContattate sul cranio i punti NV di Stomaco e visualizzate una situazione che non riuscite a “digerire” e metabolizzare. Contattate il punto indicato e attendete che si attivi, percependo Ia palpazione sotto le dita, lasciate che la pulsazione si manifesti per qualche minuto.Completate l’esercizio come descritto, accompagnando l’espenienza con il colore giallo.

Muscolo Gran dorsale

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PIU’ FLESSIBILITA’

Muscolo della parte posteriore del torace. Utilizzato per compiere i movimenti energici del braccio.

Visione frontale: punto 12Visione dorsale: punto 30Testa visione laterale: punto 8

Organo associato: Pancreas Elemento associato: Terra Meridiano associato: MilzaPunti NL: anteriori sul settimo spazio intercostale, solo a sinistra; posteriori nello spazio intervertebrale tra la settima e la ottava dorsale solo a sinistra. La stimolazione di questi punti determina l’azione sui muscoli di entrambi i lati del corpo. Punti NV: localizzati sull’osso parietale, appena sopra e dietro all’orecchio.Problemi associati: dolore localizzato sull’arcata costale infero posteriore, debolezza del braccio e della mano, dolore alla spalla durante specifici movimenti, spalla elevata e ruotata anteriormente sul lato della debolezza, cifosi della colonna dorsale in caso di debolezza bilaterale.I disturbi associati sono in relazione alla funzionalità del pancreas e alla produzione di insulina e a enzimi pancreatici che hanno funzione attiva in tutti i processi digestivi.Dolore riferito: dolore irradiato sulla scapola per tutta la metà inferiore, dolore sul lato mediale del braccio interessato nella debolezza.Consigli alimentari: indicata assunzione di cromo, selenio, vit. A e acidi grassi essenziali.Indicazioni al trattamento: i punti di riflesso del Pancreas dovrebbero essere trattati ogni volta che l’elemento Terra è in squilibrio nel corpo e quando il muscolo gran dorsale è ipotonico.

Azione di attivazione consigliata in caso di: scarso o assente esercizio fisico; eccessive preoccupazioni; traumi ambientali in relazione a cambi di casa o ambiente; scarsa cura di sé.

Specifici disagi del corpo o stati emozionali: rigidità della lingua; problemi e tensioni addominali con presenza di gas; alterazioni della frequenza intestinale; acidità di stomaco dopo l’assunzione di dolci e grassi; digestione difficile; alterazioni del peso con sensazione di corpo pesante; predilezione o avversione per il sapore dolce; ritenzione di liquidi; stanchezza mentale con difficoltà di concentrazione;

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pensieri ripetitivi e ossessivi; eccessiva preoccupazione; atteggiamenti rigidi e schemi ripetitivi; ossessione per i dettagli.

Indicazioni per l’equilibrio dello Stomaco, della Milza e dell’elemento Terra: per questa parte valgono le indicazioni generali già elencate per il trattamento dello Stomaco, associate al Pancreas/Milza nell’elemento Terra.

• II punto da contattareContattate sul cranio i punti NV di Milza e visualizzate una situazione personale che non riuscite ad accettare, una situazione che avete digerito, ma non ancora metabolizzato, che vi preoccupa e suscita pensieri ricorrenti. La stimolazione del riflessi NV e NL di Milza aiuta l’organismo nella produzione di insulina ed enzimi pancreatici che partecipano al processo digestivo e assimilativo. Contattate il punto indicato e attendete che si attivi, percependo Ia palpazione sotto le dita, lasciate che la pulsazione si manifesti per qualche minuto.Completate l’esercizio come descritto, accompagnando l’esperienza con il colore giallo.

Muscolo Sottoscapolare

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QUANDO IL CUORE SOFFREMuscolo della parte posteriore del torace.

Visione frontale: punto 5Visione dorsale: punto 25Testa visione superiore: punto 5

Organo associato: cuore. Elemento associato: Fuoco. Meridiano associato: Cuore. Punti NL: anteriori sul secondo spazio intercostale, posteriori nello spazio intervertebrale tra la seconda e la terza dorsale. Punti NV: al centro della sutura coronale del cranio nel punto di incontro con Ia sutura sagittale. Problemi associati: instabilità dell’omero, tendenza alla dislocazione della testa dell’omero, limitazione del movimento dell’omero, spalla congelata con dolori, rotazione esterna del braccio con il palmo della mano rivolto in avanti. Palpitazioni, dolori localizzati al petto, instabilità emotiva, sanguinamento delle gengive.Dolore riferito: dolore sulla superficie posteriore della scapola fino all’ascella.Consigli alimentari: indicata assunzione di vitamine del gruppo B, vit. E , C e Calcio. Indicazioni al trattamento: i punti di riflesso di Cuore dovrebbero essere trattati ogni volta che l’elemento Fuoco è in squilibrio nel corpo e quando il muscolo sottoscapolare e ipotonico.

Azione di attivazione consigliata in caso di: riduzione o eccessivo contenimento dello spazio personale; problemi di comunicazione; traumi emotivi; manifestazioni povere di affetto verso se e gli altri.

Specifici disagi del corpo o staff emozionali: pallore o rossore in viso; dolore e rigidità nella fascia interna dell’avambraccio; problemi alla pressione arteriosa; disturbi della frequenza cardiaca; disturbi associati all’intestino tenue; palmo delle mani caldo oppure mani fredde; insonnia; inquietudine; emozioni soffocate; facilità alle risate; difficoltà di concentrazione; tensione alla lingua con balbettamento.

Indicazioni per l’equilibrio del Cuore, Intestino Tenue, Triplice Riscaldatore, Maestro del Cuore e elemento Fuoco:

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prevenire le forti emozioni e gli stati di stress prolungati, programmando periodi di pausa e riposo;

evitare l’eccessivo contenimento degli spazi personali; in ambienti domestici o di lavoro ricorrere a piante con rami che partono dalla base del tronco e

si sviluppano in modo armonico a candelabro e disegnano idealmente un triangolo isoscele (acero rosso, ibisco, ciclamino).

assumere cibi di colore rosso che possono aiutare lo scompenso come, anguria, barbabietola,cavolo, ciliegia, cipolla, fagioli, fragole, lamponi, mele, melograno, peperone, pomodoro, radicchio, ravanelli, ribes rosso e uva rosata.

utilizzare nell’abbigliamento o nell’arredamento il colore rosso o l’arancione, il rosa, il rosso rubino o il violetto, utili in caso di stanchezza. Nella scelta del colore lasciatevi guidare dall’istinto.

diffondere nell’ambiente, l’olio essenziale di Arancio Amaro: utile sia nei casi di ipereccitabilità che in quelli di depressione.

il punto da contattareContattate sul cranio il punto NV di Cuore e visualizzate una situazione personale che vi crea estrema preoccupazione, oppure una situazione in cui non riuscite a dirigere le risorse e ampliare un progetto.Contattate il punto indicato e attendete che si attivi, percependo la palpazione sotto le dita, e lasciate che la pulsazione si manifesti per qualche minuto.Completate l’esercizio come descritto, accompagnando l’esperienza con il colore rosso.

Muscoli Addominali

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ACCRESCERE LA FIDUCIA

Muscoli dell’addome.

Visione frontale: punto 21 e 22Visione dorsale: punto 39Testa visione laterale: punto 7

Organo associato: intestino tenue.Elemento associato: Fuoco.Meridiano associato: Intestino Tenue.Punti NL: anteriori lungo la metà inferiore della coscia medialmente (ai lati del ginocchio interno); posteriori nello spazio intervertebrale tra Ia quinta lombare e Ia spina iliaca superiore. Punti NV: sull’osso parietale sopra ii meato acustico esterno. Problemi associati: instabilità cronica del bacino, bacino elevato sul lato opposto alla debolezza, dolore alle gambe, vene varicose, prolasso dell’utero e della vescica, dolori addominali e mal di schiena, lordosi lombare se la debolezza del muscolo e bilaterale.Si può avvertire un senso di debolezza generalizzato, protrusione laterale o anteriore delle pareti addominali, maggiore sensibilità all’insorgenza di intolleranze alimentari.Problemi associati: possibile dolore soprattutto nella parte superiore del muscolo al di sotto del processo xifoideo, dolore irradiato alla zona lombare. Consigli alimentari: indicata assunzione di vit. E, ed enzima Q1O.Indicazioni al trattamento: I punti di riflesso di Intestino Tenue dovrebbero essere trattati ogni volta che l’elemento Fuoco è in squilibrio nel corpo e quando i muscoli addominali sono ipotonici.

Azione di attivazione consigliata in caso di: riduzione o eccessivo contenimento dello spazio personale; problemi di comunicazione; traumi emotivi; povere manifestazioni di affetto verso se e gli altri; intolleranze alimentari manifeste e nascoste.

Specifici disagi del corpo o stati emozionali: disturbi dell’intestino tenue con gonfiori e dolori addominali; dolore e irrigidimento alle spalle; problemi di assimilazione; ritenzione di acqua e gonfiore generalizzato; problemi di udito e ronzii alle orecchie; difficoltà a riprendere forze dopo una fatica; difficoltà di giudizio; mancanza di fiducia nelle decisioni; mancanza di chiarezza; difficoltà a proseguire ciò che si ha iniziato.

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Indicazioni per l’equilibrio del Cuore, Intestino Tenue, Triplice Riscaldatore, Maestro del Cuore e elemento Fuoco: per questa parte valgono le indicazioni generali già elencate per il trattamento del Cuore, associato all’Intestino Tenue nell’elemento Fuoco.

• II punto da contattareContattate sul cranio i punti NV di Intestino Tenue e visualizzate una situazione personale in cui non riuscite più a distinguere ciò che è giusto da ciò che non lo è, e a individuare una direzione per timore delle conseguenze.Contattate il punto indicato e attendete che si attivi, percependo la palpazione sotto le dita, e lasciate che la pulsazione si manifesti per qualche minuto.Completate l’esercizio come descritto, accompagnando l’esperienza con il colore rosso.

l consiglio in piùIl trattamento dei punti NL e NV di Intestino tenue e importante soprattutto in caso di intolleranze alimentari. E’ necessario effettuare un test di indagine con lo scopo di contenere gli alimenti causa, di intolleranza e procedere al massaggio dei punti di riflesso quotidianamente per qualche mese.

Muscolo Sacrospinale

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LA COMUNICAZIONE

Gruppo di diversi muscoli sul dorso, a lato della spina dorsale.

Visione frontale: punto 16Visione dorsale: punto 37Testa visione laterale: punto ITesta visione superi ore: punto 2 e 3

Organo associato: vescica Elemento associato: Acqua Meridiano associato: Vescica Punti NL: anteriori a lato dell’ombelico e sopra la sinfisi pubica; posteriori nello spazio intervertebrale della seconda lombare. Punti NV: sono bilaterali e posizionati al centro dell’osso frontale a 4 cm. dalla linea mediana.Problemi associati: flessione laterale della colonna, inclinazione della testa sul lato opposto alla debolezza, scoliosi con convessità sul lato della debolezza, dolore nei movimenti di flessione e rotazione della colonna. Possono essere associati problemi come artrite, reumatismi, borsite, dolori delle spalle in casi più rari dolori del gomito, ma anche disturbi della vescica e stati di stress.Problemi associati: data Ia sua estensione la debolezza del muscolo può provocare dolore in diciannove aree distinte della colonna vertebrale.Consigli alimentari: indicati assunzione di vit. A, vit. C, vit. P, vit.E e Calcio.Indicazioni al trattamento: i punti di riflesso di Vescica dovrebbero essere trattati ogni volta che l’elemento Acqua e in squilibrio nel corpo e quando il muscolo sacrospinale è ipotonico.

Azione di attivazione consigliata in caso di: clima freddo; traumi fisici o emotivi; problemi di comunicazione; eccesso di lavoro; abuso di stimolanti.

Specifici disagi del corpo o stati emozionali: alterazioni della diuresi con possibili infezioni; edemi; dolore alla colonna vertebrale; disarmonie della colona con alterazione delle curve fisiologiche; acne dorsale; crampi al polpaccio; crampi muscolari; occhi congestionati e sensibili; caviglie e piedi deboli; problemi al quinto dito del piede; gelosia e sospetti; risentimento;

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stress e stanchezza; mancanza di coraggio; assenza di idee; umore instabile.

Indicazioni per l’equilibrio della Vescica, Rene e elemento Acqua: attuare sane abitudini alimentari e cura del corpo; praticare regolarmente sport, esercizio fisico e esercizi di respirazione; creare un equilibrio tra il lavoro e il riposo, con attenzione alle forti emozioni e alle attività

estreme sia fisiche che psichiche. contenere l’abuso di sostanze stimolanti come caffè, farmaci o droghe; proteggere il corpo, soprattutto la zona renale, dai colpi di freddo. In caso di freddo intenso

proteggersi con abiti pesanti, cibi, bevande calde e fare movimento. in tutti i casi di estrema stanchezza e debilitazione psico-fisica trascorrere periodi di inattività

con durata variabile ma sempre in relazione alle necessità del corpo; effettuare esercizi di visualizzazione lasciando campo libero alle immagini che si propongono; “incontrare” l’acqua, per esempio attraverso il bagno, la piscina, l’idromassaggio; ascoltare musiche che rievocano il rumore dell’acqua; scrivere un diario con i propri sogni; utilizzare il colore blu/nero nell’abbigliamento e nell’arredamento per promuovere il senso di

pace e rilassamento; assumere, se graditi, cibi blu e viola: fagioli neri, semi di sesamo neri, mirtilli more, more di

gelso, susine, uva nera, melanzane, patate viola, riso selvatico. L’assunzione di questi cibi deve essere sempre in relazione alla produzione stagionale.

limitare l’assunzione di cibi salati artificiali e preferire quelli naturali, utilizzando alghe e sale marino.

* Il punto da contattareContattate sul cranio i punti NV di Vescica e visualizzate una situazione personale in cui non vi sentite integrati con il mondo esterno e vivete una situazione di difficoltà. Contattate il punto indicato e attendete che si attivi, percependo la palpazione sotto le dita, lasciate che la pulsazione si manifesti per qualche minuto. Completate l’esercizio come descritto, accompagnando l’esperienza con il colore blu scuro.

Il consiglio in piùLa stimolazione di punti NV e NL di Vescica è molto utile per integrate tutte le funzioni che avvengono per partecipazione di elementi contrari come parte destra e parte sinistra del corpo, cervello destro e cervello sinistro, o l’integrazione tra la cellula e tutte le altre cellule dello stesso tessuto.