Miriam Bertoli - Sharing Economy - 8 luglio 2013 - #visionsardinia

“Sharing economy, cosa cambia nel travel?”

Sharing economy

Un nuovo trend economico basato sullo scambio di beni, servizi, tempo,

competenze

Peer-‐to-‐peer quindi tra soggetti privati,

senza passare da un’azienda o da un modello di business

tradizionale

Abilitata e resa globale da dispositivi mobile, social network,

sistemi di pagamento online

www.collaboriamo.org

Tre fasi dell’economia digitale

http://slidesha.re/12PiJjI

Una moda passeggera? NO, perché

Incentivata da crisi economica, condivisione come comportamento socialmente positivo

(nuovi hippies), aumento della densità della

popolazione, attenzione alla sostenibilità ambientale

Una nuova economia perché

Ha impatto sui modelli di business e sullo strato più profondo dell’economia (non solo sul marketing e

la comunicazione)

Mette al centro Liducia e reputazione (ancora una volta)

Genera opportunità e zone d’ombra (legale, Liscale, sicurezza, impatto sociale)

Sharing economy e il travel

Tre fasi dell’economia digitale e il travel

Brand Experience Il sito dell’hotel Il viaggiatore si informa/prenota dal sito ufLiciale che è la voce dell’azienda.

Customer Experience TripAdvisor Facebook, Twitter, … Il viaggiatore si informa dal sito ufLiciale ma anche da TripAdvisor, Facebook, ecc: da altri viaggiatori. Prenota dal sito ufLiciale o dalle OTA.

Sharing economy Airbnb CouchsurLing HomeExchange Vayable, Blablacar Il viaggiatore si informa e prenota – una stanza, un appartamento, un viaggio in macchina, un’esperienza – da altre persone.

Cambia di nuovo tutto?

In Italia, ad agosto

Viaggiare “sharing” per tutti?

• Servizio • “Comodità” • Sicurezza • Rassicurante “conformismo”/no imprevisti

La leva del prezzo

http://priceonomics.com/hotels/

Parigi: ricerca Airbnb vs. hotel

Tempi di permanenza e spesa L’ospite di Airbnb passa in media 5.2 notti (hotel 2.3) e spende 1.151 dollari (584 in hotel) Dove sono le case/stanze afEittate? 70% sono fuori dalle zone turistiche principali

Per la ricerca completa: http://bit.ly/12OUSMN

New York dice no (?)

Amsterdam regola e dà valore

Amburgo accoglie e spiega

E le aziende?

Modello Altimeter: tre possibilità

L’azienda come servizio

• Passare dalla vendita del prodotto alla fornitura dello stesso come servizio

• AfLittare, dare in sottoscrizione

Avis ha acquistato ZipCar

Fornire una piattaforma

• Portare sul mercato soluzioni tipiche della sharing economy

• Co-‐ideare, co-‐fondare, co-‐distribuire, ecc

Marriott “Workspace on demand

Motivare un marketplace

• Favorire le dinamiche di scambio, collegando venditori e compratori (peer-‐to-‐peer)

• Rivendere, scambiare, afLittare, regalare

Per gli operatori del turismo?

Siamo all’inizio. Molte sono le evoluzioni possibili.

Le soluzioni per la maggior parte sono ancora da

esplorare.

Il passaggio fondamentale come sempre è

conoscere il viaggiatore/ospite

Esplorare i driver che stanno alla base della sharing economy

e farsi contaminare

rete con i locali per aprire a esperienze (culturali, di socializzazione) locali

abilitare condivisione di competenze/esperienze/oggetti tra gli ospiti

Cambia di nuovo tutto?

Non tutto, non subito, non per tutti.

Ma è meglio guardare l’orizzonte, stare pronti, sperimentare.

Contatti [email protected]

www.miriambertoli.com

@miriambertoli

www.facebook.com/miriam.bertoli

it.linkedin.com/in/miriambertoli/

Grazie :) •  Marketing digitale dal 2000 •  Consulenza e formazione per PMI •  Autrice del libro “Web marketing per le PMI”, ed. Hoepli

Miriam Bertoli - Sharing Economy - 8 luglio 2013 - #visionsardinia

Education

Transcript of Miriam Bertoli - Sharing Economy - 8 luglio 2013 - #visionsardinia