Ministero della Salutel’efficacia ed evitare uno spreco di risorse, è l’effettuazione...

1

Ministero della Salute

Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari (Direttore Dr.ssa Gaetana Ferri)

Ufficio VII – Alimentazione Animale

(Direttore Dr. Carmelo Cicero)

PIANO NAZIONALE

DI CONTROLLO UFFICIALE

SULL’ALIMENTAZIONE DEGLI ANIMALI

2012-2013-2014

Rapporto sui controlli ufficiali nel settore dell'alimentazione animale

eseguiti nell’anno 2013

A cura di:

Dott. Carmelo CICERO (Direttore Ufficio VII Dirigente Veterinario II livello)

Dott. Marco Collu (Dirigente Veterinario delle Professionalità Sanitarie)

D.ssa Laura Contu (Dirigente Veterinario delle Professionalità Sanitarie)

D.ssa Paduano Sandra (Dirigente Chimico delle Professionalità Sanitarie)

D.ssa Donatella Capuano (Dirigente Veterinario delle Professionalità Sanitarie)

Dott. Lino Berselli (Dirigente Veterinario delle Professionalità Sanitarie)

Sig. Luigi Censi (Collaboratore Amministrativo)

Ministero della Salute

3

INDICE

Introduzione 5

Attività delle Regioni e Province Autonome 8

Relazioni annuali 9

Attività di Audit svolta dall’ufficio VII – DGSA 11

Realizzazione PNAA 2013 13

Attività ispettiva sugli OSM 15

Attività di campionamento 19

Attività Extra-Piano effettuata dalle Regioni e P.A. 40

Attività di campionamento effettuata su sospetto 41

Attività Extrapiano 2013 – Micotossine 42

Controlli all’importazione 46

Allegati rendicontazione anno 2013 55

Dati relativi all’importazione di additivi da Paesi Terzi 86

5

Rapporto sui controlli ufficiali nel settore dell’alimentazione animale

eseguiti nel 2013

Introduzione

L’Ufficio VII della Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari, come

ogni anno, provvede ad emanare il rapporto sui controlli ufficiali in alimentazione animale effettuati

in Italia.

Il presente rapporto si propone di rendere pubblici gli esiti dei controlli ufficiali effettuati nel

2013, secondo anno di applicazione del Piano Nazionale di Sorveglianza e Vigilanza Sanitaria

sull’Alimentazione degli Animali (PNAA) valevole per gli anni 2012 – 2013 - 2014, che ha come

obiettivo primario quello di assicurare i controlli ufficiali nella filiera dei mangimi eseguiti dai

Servizi Veterinari delle AA.SS.LL. coordinati dai Servizi Veterinari Regionali e dalle Autorità

Competenti dei PIF e degli UVAC.

I controlli ai sensi del PNAA sono programmati e coordinati su tutto il territorio nazionale

dal Ministero della Salute, attraverso l’emanazione del PNAA aggiornato e modificato alla luce

delle nuove normative comunitarie in materia di alimentazione animale e dei risultati dei controlli

dell’anno precedente.

Tali controlli ufficiali, sia di tipo ispettivo che analitico, hanno come obiettivo fondamentale

quello di assicurare un sistema ufficiale di controllo dei mangimi lungo l’intera filiera alimentare, al

fine di garantire un elevato livello di protezione della salute umana, animale e dell’ambiente.

Piano Nazionale di Sorveglianza e di Vigilanza Sanitaria sull’Alimentazione degli Animali

(2012 – 2013 - 2014)

Il Ministero della Salute ha predisposto il Piano Nazionale di Sorveglianza e Vigilanza

Sanitaria sull’Alimentazione degli Animali (PNAA) con la finalità di contribuire a tutelare la salute

e il benessere animale ed assicurare la salubrità dei prodotti di origine animale destinati al consumo

umano attraverso la vigilanza e il controllo ufficiale sui mangimi. Il PNAA è parte integrante e

sostanziale del sistema nazionale di controllo sull’alimentazione animale. Il PNAA ha valenza

pluriennale (anni 2012/2013/2014) in linea con quanto stabilito dal Regolamento (CE) 882/2004, e

in coerenza con i principi enunciati dall’art. 45 del Regolamento stesso.

L’esecuzione e l’applicazione del PNAA a livello territoriale è frutto della collaborazione di

varie Istituzioni con diversi ruoli e competenze.

Il PNAA è programmato dal Ministero della Salute in collaborazione con l’Istituto Superiore

di Sanità (I.S.S.), il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali - Ispettorato centrale

per il controllo della qualità dei prodotti agroalimentari (ICQRF), le Regioni e le Province

Autonome, gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali (II.ZZ.SS.), i Centri di Referenza Nazionali e i

Laboratori Nazionali di Riferimento (LNR).

La programmazione consiste principalmente nell’individuazione delle matrici (mangimi) da

prelevare, delle sostanze da ricercare, nonché nell’attribuzione del numero di campionamenti da

effettuare.

Strumento fondamentale per orientare l’attività di controllo ufficiale in modo da aumentarne

l’efficacia ed evitare uno spreco di risorse, è l’effettuazione dell'analisi dei rischi, che si basa sui

seguenti criteri:

valutazione dei dati statistici ed epidemiologici derivanti dall’attività di controllo svolta

negli anni precedenti,

utilizzo delle banche dati (ad es. ISTAT),

6

studi che permettano di definire la priorità dei controlli, ad esempio le caratteristiche e la

localizzazione dello stabilimento, il tipo, l’entità e le tecniche di produzione, la specie di

destinazione ecc.,

precedenti “allerta” comunitarie.

Il Ministero della Salute coordina l'attività di vigilanza e controllo a livello nazionale e

trasmette il PNAA alle Regioni e Province Autonome (PA) che, tramite gli Assessorati alla Sanità

(o altri organi competenti), sviluppano una programmazione regionale (PRAA) con la quale

vengono fornite nel dettaglio tutte le indicazioni e le istruzioni alle AA.SS.LL al fine di garantire la

corretta applicazione del Piano stesso.

Le Regioni e le P.A. sono tenute a trasmettere i propri Piani Regionali per una successiva

valutazione da parte del Ministero ai fini di assicurare una piena rispondenza ai criteri indicati nel

PNAA. (vedi Tab. 1).

Qualora i PRAA non soddisfino pienamente i criteri del PNAA, il Ministero della Salute

richiede alle Regioni e Province Autonome un adeguamento alle disposizioni nazionali. Questa

attività di valutazione da parte dell’Autorità Centrale ha certamente migliorato l’uniformità di

programmazione dei controlli ufficiali in tutte le Regioni e Province autonome italiane.

L'attività di controllo sui mangimi provenienti dai Paesi Terzi o di provenienza comunitaria

è svolta, rispettivamente, dai PIF (Posti di ispezione frontaliera) e dagli UVAC (Uffici veterinari

adempimenti CE).

I campioni raccolti sono analizzati dagli II.ZZ.SS., la cui attività, per quanto riguarda gli

aspetti tecnico-scientifici, è coordinata dall'I.S.S. che effettua anche le analisi di revisione.

L’attività di controllo, laddove particolari esigenze specifiche lo richiedano, si avvale di

organismi di altri comparti dello Stato (Comando Carabinieri del NAS, ICQRF, Guardia di Finanza,

Polizia di Stato, ecc.).

Inoltre al fine di assicurare la piena coerenza con gli obiettivi del PNAA, il Ministero della

Salute predispone annualmente un programma di AUDIT sulle Autorità competenti Regionali e ha

richiamato le Regioni e le Province Autonome, che ancora non hanno provveduto alla

predisposizione di un programma di Audit presso le AA.SS.LL., ai sensi dell’articolo 4, par. 6 del

Regolamento (CE) 882/04.

Il PNAA 2012 - 2014 è stato strutturato in tre parti principali al fine di dare una migliore

organicità e coerenza al piano stesso: una parte generale descrittiva; una parte tecnica applicativa;

una terza parte che raccoglie la modulistica, le informazioni e gli approfondimenti di carattere

pratico.

Nella parte generale del PNAA 2012-2014 sono illustrati sia gli interventi ispettivi, per la

verifica presso gli operatori del settore mangimi (OSM) dei requisiti strutturali e documentali

previsti dalla normativa vigente sia gli aspetti generali di controllo dei mangimi attraverso il

prelievo di campioni.

Nella parte tecnica del PNAA 2012-2014 sono invece descritti i programmi di

campionamento specifici riferiti al controllo di particolari sostanze presenti nei mangimi e

raggruppate nei relativi capitoli di seguito illustrati.

Nella parte relativa alla modulistica sono riportati i fac-simile, le informazioni e gli

approfondimenti di carattere pratico utili all’esecuzione dei controlli.

Il PNAA, quindi, stabilisce il numero minimo di ispezioni che devono essere effettuate

presso gli OSM, i criteri di ripartizione dei campioni da prelevare e la numerosità campionaria che

ogni singola Regione deve soddisfare e fornisce, inoltre, i modelli dei verbali di prelievo dei

campioni, dei verbali di ispezione, dei verbali per le segnalazioni delle positività/non conformità e

la modulistica per l’invio dei dati relativi all’attività svolta.

7

Al fine di effettuare un’omogenea e coordinata attività di controllo sui mangimi, in tutte le

fasi della produzione, inclusa la distribuzione, volta a verificare il rispetto dei requisiti previsti dalla

normativa, vengono effettuati sia sopralluoghi ispettivi presso gli OSM che campionamenti e

l'analisi di mangimi applicando il principio di controllo di filiera e di rintracciabilità del mangime

lungo tutte le fasi della sua produzione ed utilizzo.

La vigilanza ispettiva viene svolta su tutte le imprese del settore dei mangimi quali

produttori primari, allevamenti, mangimifici, distributori, industrie alimentari che forniscono

sottoprodotti all’alimentazione animale, trasportatori di mangimi, con il fine di verificare il possesso

ed il mantenimento dei requisiti strutturali e funzionali dell’impresa del settore dei mangimi oggetto

di vigilanza.

Sui campioni previsti dal PNAA, viene effettuata la ricerca di:

- proteine animali trasformate non ammesse nei mangimi,

- Salmonella spp.,

- sostanze farmacologicamente attive e additivi destinati all’alimentazione animale,

- sostanze indesiderabili che includono anche i contaminanti ambientali (micotossine, diossine,

melamina e altri),

- organismi geneticamente modificati (OGM).

I dati relativi all'attività di controllo ufficiale svolta ai sensi del PNAA sono comunicati

regolarmente, con scadenze semestrali, dalle Aziende Sanitarie Locali agli Assessorati alla Sanità

delle Regioni e Province Autonome che, a loro volta, provvedono a trasmetterli al Ministero.

Inoltre, le Regioni e Province Autonome inviano, una relazione annuale per chiarire la

natura ed il contenuto delle ispezioni e degli Audit effettuati nel corso dell’anno.

Il Ministero aggrega i dati nazionali su base annua e li trasmette alla Commissione Europea

con le modalità stabilite dall’articolo 44 del Regolamento (CE) n. 882/2004 e comunque entro sei

mesi dalla fine dell’anno di rilevazione dei dati da parte delle Regioni o Province autonome.

Nel corso dell’anno 2013 il PNAA è stato aggiornato mediante la pubblicazione, con nota

prot. 10783-P 28/05/2013, dell’Addendum 1/2013 contemporaneamente ad una versione

consolidata del testo del PNAA reperibile sul sito del Ministero della Salute al link:

http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=1545&area=sanitaAnimale&me

nu=mangimi .

L’Addendum 1/2013 ha apportato un gran numero di modifiche resesi necessarie sia per le

risultanze dell’Audit FVO 2012/6492 che per l’entrata in vigore del Regolamento (UE) n. 225/2012

relativo al monitoraggio delle Diossine, del Regolamento (UE) n. 56/2013 relativo all’abolizione di

alcuni divieti nell’alimentazione degli animali d’acquacoltura, e della Raccomandazione

2013/165/UE relativa alla presenza di tossine T-2 e HT-2 nei cereali e nei prodotti a base di cereali

Gli aggiornamenti sono stati inseriti al fine di armonizzare e consolidare il controllo ufficiale

dei fenomeni di contaminazione crociata da farmaci e additivi nei mangimi e al monitoraggio della

contaminazione da Diossina.

L’aggiornamento del PNAA ha anche introdotto un termine entro il quale deve essere

prodotto il referto di analisi da parte dei laboratori ufficiali.

Sono stati inseriti i principi per il controllo ufficiale dell’etichettatura ai sensi del

Regolamento (CE) 767/2009, con una modifica dell’allegato X e l’introduzione di una scheda di

rendicontazione delle non conformità in tali controlli.

Un’altra modifica importante ha riguardato la categorizzazione in base al rischio degli

stabilimenti con l’inserimento di uno strumento utile alla valutazione delle aziende zootecniche.

Infine sono stati aggiornati ed incrementati i verbali – check list (allegato 4) da utilizzare per

le visite ispettive presso gli OSM, nonché il verbale di prelievo (allegato 1).

Per ulteriori informazioni e maggiori dettagli sul PNAA 2012 - 2014 è possibile consultare il

portale del Ministero della Salute al seguente indirizzo:

http://www.salute.gov.it/dettaglio/pdFocus.jsp?area=alimenti&colore=3&id=514

http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=1545&area=sanitaAnimale&menu=mangimi

http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=1545&area=sanitaAnimale&menu=mangimi

http://www.salute.gov.it/dettaglio/pdFocus.jsp?area=alimenti&colore=3&id=514

8

Attività delle Regioni e Province Autonome

Come indicato nel PNAA, le Regioni e le Province Autonome hanno il compito di

programmare l’attività sul proprio territorio attraverso l’emanazione di un Piano Regionale e darne

comunicazione al Ministero.

Nell’anno 2013 tale compito è stato assolto da tutte le Regioni e Province Autonome tranne

una, e quasi tutte hanno rispettato i termini di presentazione delle programmazioni al Ministero

della Salute, validi ai fini della rendicontazione dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA).

Le singole programmazioni regionali sono state valutate dall’Ufficio VII della Direzione

Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari con il successivo invio delle considerazioni

di merito alle Autorità Regionali.

La maggior parte dei piani sono stati approvati perché in linea con il PNAA e rispondenti a

quanto da esso richiesto sia per quanto riguarda il numero di campionamenti da effettuare sul

territorio regionale, sia per le matrici da prelevare e gli analiti da ricercare.

I PRAA non rispondenti ai criteri del PNAA sono stati integrati e modificati dalle Regioni

su richiesta esplicita dell’Ufficio VII.

Per quanto riguarda l’invio dei dati di rendicontazione si è rilevato che tutte le Regioni e

Province Autonome hanno inviato i dati al Ministero rispettando le scadenze previste, ad eccezione

di due Regioni che non hanno elaborato la Relazione Annuale così come previsto dal PNAA.

Nella Tabella 1 sono riportate le date relative alla presentazione della programmazione dei

PRAA valida per il 2013, dell’invio dei dati di rendicontazione, nonché la trasmissione della

relazione annuale da parte delle Regioni e alle Province Autonome.

Tabella 1

Regioni PRAA 2013 Data invio dei dati Relazione annuale

Abruzzo 8/01/2013 18/02/2014 Si

Basilicata 14/02/2013 28/02/2014 Si

Bolzano 15/02/2013 11/02/2014 Si

Calabria 9/01/2013 13/02/2014 Si

Campania 14/02/2013 28/02/2014 Si

Emilia Romagna 11/02/2013 28/02/2014 Si

Friuli Venezia Giulia 8/02/2013 27/02/2014 Si

Lazio 7/02/2013 25/02/2014 Si

Liguria 1/02/2013 28/02/2014 Si

Lombardia 6/02/2013 28/02/2014 Si

Marche 29/01/2013 24/02/2014 Non pervenuta

Molise 19/02/2013 24/02/2014 Si

Piemonte 21/06//2013 28/02/2014 Si

Puglia Non pervenuta 27/02/2014 Si

Sardegna 11/02/2013 26/02/2014 Si

Sicilia 29/01/2013 17/02/2014 Si

Toscana 14/02/2013 26/02/2014 Si

Trento 31/01/2013 26/02/2014 Si

Umbria 8/02/2013 20/02/2014 Si

Valle D'Aosta 17/01/2013 26/02/2014 Si

Veneto 6/02/2013 28/02/2014 Non pervenuta

9

Relazioni annuali: aspetti e considerazioni

L’allegato X del PNAA, così come modificato dall’Addendum 1/2013, stabilisce i criteri

che le Regioni e le Province Autonome devono utilizzare per la stesura della relazione annuale.

È fondamentale che in tale relazione vengano evidenziati i criteri utilizzati per la valutazione

del rischio sulla base del quale sono state successivamente programmate le attività regionali e

locali, il tipo e il numero di non conformità riscontrate nell’attività di campionamento e di vigilanza

ispettiva, anche al fine di valutare il corretto utilizzo dei fertilizzanti organici, le conseguenti azioni

intraprese, la natura e il contenuto degli Audit effettuati presso le AA.SS.LL. ai sensi dell’articolo 4,

paragrafo 6, del Regolamento (CE) 882/2004, la formazione specifica svolta dagli addetti al

controllo ufficiale, nonché la valutazione finale dei risultati.

Diverse Regioni non hanno rispettato i criteri forniti dal PNAA (vedi Tabella n. 2), pertanto

la relazione deve essere considerata non conforme. Considerando che i criteri di valutazione non

sono stati modificati rispetto all’anno precedente, quanto messo in evidenza in questo paragrafo

impone la richiesta di una maggiore attenzione delle Amministrazioni verso questa delicata ed

importante fase dei controlli ufficiali.

La valutazione del rischio per la programmazione delle attività di controllo e la relazione

delle attività ispettive presso gli OSM, anche in relazione all’uso dei fertilizzanti organici,

rappresentano anche quest’anno la carenza maggiormente riscontrata dalle relazioni annuali. Un

altro aspetto da segnalare è che, in linea generale, non vengono forniti particolari circa la natura e le

risultanze degli Audit effettuati dalle Regioni e Province Autonome sulle AA.SS.LL.

Inoltre si segnala ancora l’invio di qualche relazione non debitamente firmata, o

protocollata, o prodotta su carta non intestata.

Si riporta di seguito il risultato della valutazione delle relazioni annuali che si basa sul

rispetto dei criteri forniti per la stesura delle stesse.

Tabella 2

Conforme Parzialmente

conforme

Non conforme

Abruzzo

Basilicata

Bolzano

Calabria

Campania

Emilia-Romagna

Friuli Venezia Giulia

Lazio

Liguria

Lombardia

Molise

Piemonte

Puglia

Sardegna

Sicilia

Toscana

Trento

Umbria

Valle d’Aosta

10

Dalla disamina delle relazioni annuali, inoltre, in relazione agli Audit effettuati dalle

Autorità Regionali verso le AA.SS.LL. ai sensi dell’articolo 4, paragrafo 6, del Regolamento (CE)

882/2004, si evidenzia un incremento di tale attività, infatti nel 2013 n. 7 Regioni ed una Provincia

Autonoma hanno eseguito Audit per un totale di 15 AA.SS.LL. auditate. Inoltre la Regione

Sardegna e la Regione Sicilia hanno svolto Audit di sistema rispettivamente su 2 AA.SS.LL. e su 1

A.S.L.

Allo stesso modo è doveroso sottolineare che comunque la maggior parte delle Regioni sta

predisponendo appositi corsi di formazione e programmi specifici per poter effettuare gli Audit,

così come previsto dal Regolamento (CE) 882/2004.

In relazione alle criticità riscontrate dalle Regioni e Province Autonome si rileva anche la

difficoltà di reperire alcune matrici per la ricerca di OGM (soprattutto nel circuito biologico) e di

Diossine (olio di pesce). Ciò crea difficoltà nel raggiungimento della numerosità campionaria

assegnata alla Regione/Provincia Autonoma e/o nella scrupolosa attuazione del Piano di controllo,

in relazione alle matrici da rilevare.

11

Attività di Audit svolta dall’ufficio VII DGSAF

Nel corso del 2013, l’Ufficio VII del Ministero della Salute è stato impegnato a sua volta

nell’attività di Audit ai sensi dell’art.4 par 6 del Regolamento (CE) 882/2004 sulle Autorità

Competenti Regionali in materia di alimentazione animale.

Tale attività di Audit settoriale fa parte dell’attività di Audit programmata ogni anno dal

Dipartimento della Sanità Pubblica Veterinaria, della Sicurezza Alimentare e degli Organi

Collegiali per la Tutela della Salute.

Durante il 2013, per il settore dell’alimentazione animale, sono state auditate in tutto due

Regioni.

Si riporta di seguito un sintetico resoconto.

Regione Puglia: audit di settore relativo a “Alimentazione animale” (9-11 aprile 2013)

L’audit è stato effettuato al fine di verificare il sistema regionale messo in atto per assicurare

l’ottemperanza alla normativa in materia di mangimi, ai sensi dell’art. 4 (6) del Regolamento (CE)

882/2004, con particolare riferimento al Regolamento (CE) 183/2005, al PNAA 2012-2014, al

D.Lgs n.90 del 3 Marzo 1993 (mangimi medicati), al Regolamento (CE) 999/01 per quanto riguarda

i divieti di somministrazione di proteine animali agli animali d’allevamento, al Regolamento (CE)

767/09 per quanto riguarda l’etichettatura dei mangimi. L’audit ha previsto un incontro con i

responsabili/referenti del settore a livello regionale e di 2 AA.SS.LL., e tre visite presso OSM.

Il sistema di controllo messo in atto sul territorio regionale nel settore dell’alimentazione

animale è in linea generale coerente con quanto richiesto dalla normativa vigente. Il gruppo di audit

ha però rilevato alcune criticità in merito al coordinamento tra la Regione e le AA.SS.LL. per ciò

che riguarda supervisione e indirizzo, con ripercussioni sull’omogeneità dei comportamenti tra le

diverse aziende e sull’affidabilità delle rendicontazioni dal territorio. Non esiste, in particolare, a

tutti i livelli una procedura codificata e documentata per la supervisione e verifica dell’attività,

dell’inserimento dei dati e della rendicontazione.

La stessa situazione è stata riscontrata all’interno delle stesse AA.SS.LL., dove

l’accorpamento delle precedenti aziende e la loro trasformazione in macroaree territoriali non è

stato sufficiente al fine di rendere analoghe e sistematiche le modalità di svolgimento dell’attività e

le dotazioni organiche e strumentali.

Per ciò che riguarda la categorizzazione degli OSM in base al rischio, l’attività ha coinvolto

in maniera parziale gli OSM. Per l’attività di campionamento si è rilevato che non coinvolge in

maniera adeguata la produzione primaria e che l’attività di monitoraggio non viene programmata

nel modo adeguato.

Alcune apprezzabili attività sono state già messe in atto, ad esempio quella di audit di settore

intrapresa dalla Regione, nonché l’implementazione dell’informatizzazione delle rendicontazioni e

delle anagrafi. Infatti la Regione, in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della

Puglia e della Basilicata, ha sviluppato il sistema di controllo nel settore dell’alimentazione animale

in modo che possa usufruire di sistemi informativi appositamente sviluppati per facilitare le

rendicontazioni ed inserire le anagrafiche degli OSM.

Il sistema di anagrafe in uso potrebbe essere però migliorato al fine di comprendere anche

gli operatori riconosciuti ai sensi dell’art.10 del Regolamento (CE) 183/05 e di estendere le attività

svolte dagli operatori anche al settore dei mangimi medicati e della produzione biologica.

12

Regione Sardegna: audit di settore relativo a “Alimentazione animale” (16-19 luglio 2013)

L’audit è stato effettuato al fine di verificare il sistema regionale onde assicurare

l’ottemperanza alla normativa sui mangimi, con particolare riferimento all’art.4(6) del Regolamento

(CE) 882/2004, al Regolamento (CE) 183/2005, al Piano Nazionale di Controllo Ufficiale

sull’Alimentazione Animale 2012-2014 (PNAA 2012-2014). L’audit ha previsto un incontro con il

responsabile del settore a livello regionale, e con i responsabili del settore di due AA.SS.LL.

presenti nel territorio regionale e una visita presso tre OSM.

Il controllo ufficiale sui mangimi non è stato definito con un Piano Regionale

sull’Alimentazione Animale e le disposizioni per l’esecuzione dei controlli a livello regionale fanno

riferimento al PNAA 2012-2014, non tenendo conto delle realtà produttiva del territorio. In relazione alla programmazione e alla conduzione dei controlli effettuati non si sono avute

evidenze sulle modalità di verifica dell’efficacia dei controlli (cfr. attività di campionamento,

sopralluoghi ispettivi). Si rende dunque necessario, da parte delle Autorità regionali e locali,

approfondire la conoscenza del territorio (cfr. applicazione del Regolamento (CE) 225/2012; uso di

proteine animali trasformate in deroga; utilizzo farine di origine animale), predisporre e

programmare le attività correlate al fine di verificare quanto previsto dalle disposizioni normative e

da successive note ministeriali (cfr. art.3 comma 1 Regolamento (CE) n.882/2004).

Le Autorità regionali e locali non hanno provveduto, inoltre, alla categorizzazione degli

OSM sulla base del rischio. Tale mancata valutazione, e di conseguenza la non conoscenza delle

attività produttive dei mangimifici, non permette di pianificare un idoneo piano di campionamento

per il monitoraggio e la sorveglianza.

Le anagrafiche degli OSM non sono aggiornate, anche se le autorità regionali e locali, nelle

attività di programmazione, prendono in considerazione altre banche dati es. BDN (cfr art.31

Regolamento (CE) n.882/2004).

Le attività di indirizzo e di coordinamento, a livello regionale, non garantiscono l’uniformità

nell’applicazione di tutte le disposizioni a livello territoriale. Lo stesso dicasi nell’ambito delle

singole AA.SS.LL. oggetto di audit.

Le Autorità regionali non hanno effettuato audit sulle AA.SS.LL. ai sensi dell’art. 4, comma

6 del Regolamento (CE) 882/04, e in generale, non posseggono procedure di verifica delle attività

del controllo ufficiale sui mangimi svolte sul territorio regionale. Si evidenzia inoltre che né

l’Autorità regionale, né le Autorità locali hanno conoscenza del sistema SINVSA.

Si è constatata un’evidente carenza di personale presso il Servizio veterinario regionale.

Inoltre, sia a livello regionale che locale, la programmazione e la partecipazione alle attività di

formazione specifiche per il settore sono insufficienti o del tutto assenti.

13

Realizzazione PNAA 2013

L’attività di controllo ufficiale nell’anno 2013 ha visto i Servizi Veterinari impegnati, come

di consueto, in un’imponente attività di campionamento effettuata in tutti i livelli della produzione,

della commercializzazione fino alla somministrazione dei mangimi.

Nell’anno 2013, in tutto il territorio nazionale, nell’ambito esclusivo del PNAA sono stati

prelevati n. 10.719 campioni ufficiali di mangimi, a fronte di 11.066 programmati. Tutti i campioni

sono stati prelevati nelle varie fasi della produzione, utilizzo, distribuzione e trasporto.

Di seguito viene riportata schematicamente la programmazione dei campionamenti per

l’anno 2013 e la conseguente attività svolta, illustrata contrapponendo il numero dei campioni che

dovevano essere prelevati (attesi), suddivisi nei diversi programmi di controllo previsti dal Piano,

con il numero di campioni che sono stati realmente prelevati.

Si evidenzia che non è stata raggiunta una piena attuazione dell’attività programmata con

il raggiungimento del 96,86% dell’attività (-346 campioni).

A tal proposito è necessario sottolineare che in questo rapporto non sono conteggiati i dati

della regione Calabria in quanto non disponibili al momento della redazione del testo (problematica

riconducibile alla gestione del sistema SINVSA).

Confronto tra i campioni previsti e prelevati nel 2013

975 1000

112

400

203 195195

1028

481600

1500

800

500

1061

3000

252

468

922

501559

760

1465

2914

221

933

133

350257

0

500

1000

1500

2000

2500

3000

3500

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

AttesiEffettuati

BSE

Monit.

BSE

Sorv.

Additivi

Monit.

P.Attivi e

Add. Sorv.

Contam.

Monit.

Salmonella

Monit.

Salmonella

Sorv.Salmonella

pet-food

OGM

Monit.

OGM

Sorv.

Diossine

Monit.

Dioissine

Sorv.

Micotossine

Monit.

Micotossine

Sorv.

Realizzazione PNAA 2013

programma

atteso

programma

realizzato

96,86%

0

2000

4000

6000

8000

10000

12000

programma atteso

programma realizzato

14

Il grafico seguente riporta il livello di realizzazione dell’attività programmata / raggiunta

dalle singole Regioni e Province Autonome nell’anno 2013.

Di seguito si mostra l’andamento della realizzazione negli ultimi sei anni 2008 – 2013, e il

trend (linea tratteggiata) permane in crescita.

Per quanto attiene i dati semestrali, infatti, benché si registri un miglioramento dei flussi di

rendicontazione, si sottolinea che dall’analisi dei dati si evince che al primo luglio 2013 non è stato

raggiunto il 50% dei campioni previsti.

La percentuale nazionale si attesta al 44,6% sul programmato e, per quanto riguarda le

Regioni e Province Autonome, è da segnalare che 10 hanno superato il 50% dei campioni annuali

programmati, che 4 sono rimaste tra il 45% e il 50%, e 7 non hanno raggiunto la quota del 45%.

Tra queste ultime, 4 hanno registrato valori percentuali di attività estremamente bassi e sono

stati oggetto di sollecito scritto da parte dell’ufficio VII della DGSAF.

Andamento realizzazione ultimi sei anni

6000

7000

8000

9000

10000

11000

12000

13000

14000

15000

2008 2009 2010 2011 2012 2013

attesi effettuati Lineare (effettuati)

Risultati attività Regionale anno 2013

0

500

1000

1500

2000

Abr

uzzo

Bas

ilicat

a

Bolza

no

Cam

pania

Em

ilia

Rom

agna

Friuli V. G

iulia

Lazio

Ligu

ria

Lom

bard

ia

Mar

che

Mol

ise

Piem

onte

Pug

lia

Sar

degn

a

Sicilia

Tosca

na

Trent

o

Um

bria

Valle

D'A

osta

Ven

eto

n. attesi n.effettuati

15

Attività Ispettiva sugli OSM

L’attività di ispezione presso gli operatori del settore dei mangimi per la verifica della

rispondenza alla normativa vigente, ha impegnato i Servizi Veterinari in una grande attività di

controllo, finalizzata ad assicurare la tutela della salute animale, umana e dell’ambiente. Questa è

svolta secondo le frequenze minime indicate dal PNAA e modulata in base alla categorizzazione del

rischio degli stabilimenti effettuata a livello locale dai singoli Servizi Veterinari.

Nel corso dell’anno 2013, sono state rendicontate n. 29.619 ispezioni sull’intera filiera

produttiva, dalla produzione primaria fino alla somministrazione dei mangimi agli animali in

allevamento.

Le ispezioni effettuate sono così ripartite:

n. 19.376 ispezioni, presso gli operatori primari registrati ai sensi del Regolamento (CE)

n. 183/2005 art. 5, comma 1, con n. 471 non conformità riscontrate, n. 32 sanzioni

amministrative comminate e n.3 denunce all’Autorità Giudiziaria;

n. 7.829 ispezioni effettuate presso gli operatori registrati ai sensi del Regolamento (CE)

n. 183/2005 art. 5, comma 2, con il riscontro di n. 619 non conformità, n. 48 sanzioni

amministrative comminate e n. 2 denunce all’Autorità Giudiziaria;

n. 7 ispezioni presso stabilimenti “produttori di mangimi non conformi” alla normativa

Comunitaria (destinati all’esportazione), con il riscontro di n.1 non conformità;

n. 1.699 ispezioni effettuate presso gli operatori riconosciuti ai sensi del Regolamento (CE)

n. 183/2005, con il riscontro di n. 144 non conformità, n. 9 sanzioni amministrative

comminate e n. 1 denuncia all’Autorità Giudiziaria;

n. 635 ispezioni effettuate presso gli operatori del settore mangimi medicati con il riscontro

di n. 32 non conformità, n. 3 sanzioni amministrative comminate e n.2 denunce all’Autorità

Giudiziaria;

n. 73 ispezioni effettuate presso gli stabilimenti autorizzati che producono mangimi

contenenti prodotti in deroga ai divieti di cui all’articolo 7, paragrafi 1 e 2, del Regolamento

(CE) n. 999/2001 e successive modifiche, con il riscontro di n. 5 non conformità.

Dai dati rilevati si evidenzia come nel corso del 2013 vi siano stati maggiori controlli da parte

dei Servizi Veterinari sulle seguenti tipologie di operatori:

sugli operatori registrati ai sensi del Regolamento 183/2005, art.5 comma 1 e comma 2 (n.

590 controlli in più);

sugli operatori riconosciuti (n. 161 controlli in più);

sugli OSM del settore dei mangimi medicati (n. 147 controlli in più).

Per quanto attiene l’attività di ispezione degli operatori del settore dei mangimi si riporta di

seguito una scheda riassuntiva dove viene specificato il numero e la tipologia di impianti ispezionati

suddivisi per tipologia di autorizzazione e il numero delle non conformità rilevate. Nelle ultime due

colonne (a destra) sono riportati anche il numero di sanzioni amministrative comminate ed il

numero di denunce all’Autorità Giudiziaria (vedi tabella 3).

16

Tabella 3 – attività ispettiva

OPERATORI PRIMARI REGISTRATI ai sensi del

Regolamento(CE) 183/2005

art. 5, comma 1

N°

ISPEZIONI

N° NON

Conformità

SANZIONI

AMM.VE

DENUNCE

A.G.

coltivazione prodotti destinabili alimentazione zootecnica 4120 23 1 1

essiccazione naturale 690 2 0 0

stoccaggio prodotti primari 1435 3 0 0

allevatori 14575 428 12 1

TOTALE 19376 456 13 2

DITTE REGISTRATE ai sensi del Regolamento(CE) 183/2005

art. 5, comma 2

produzione prodotti di origine minerale e chimico industriali (DM

13/11/85) 32 3 0 0

produzione materie prime di origine animale ai sensi dell’art. 17 del

Reg. 1774/02 125 14 0 0

fornitura di sottoprodotti (Reg.(CE)852/2004, Reg.(CE)197/2006) 574 42 0 0

produzione di alimenti per animali da compagnia ai sensi dell’art.18

del Reg. (CE) 1774/02 114 6 0 0

produzione additivi (diversi da all. IV capo 1) 24 3 0 0

produzione premiscele (diverse da all. IV capo 2) 29 2 0 0

produzione mangimi commercio

(diversi da all. IV capo 3) 593 95 14 1

produzione mangimi autoconsumo

(diversi da all. IV capo 3) 957 30 0 0

stoccaggio/deposito di mangimi 794 99 5 2

condizionamento additivi, premiscele e mangimi, diverse da allegato

IV 32 1 0 0

commercio ingrosso/dettaglio additivi e premiscele (diverse da all. IV

capo 1 e 2) 242 11 2 0

commercio ingrosso/dettaglio mangimi 3409 275 37 4

trasportatori conto terzi 330 16 7 0

intermediari 83 5 1 0

mulini 307 39 5 0

essiccatoi 573 91 2 0

TOTALE 7829 732 73 7

17

DITTE PRODOTTI NON CONFORMI

produzione/commercializzazione di prodotti non conformi nella U.E. 7 1 0 0

DITTE RICONOSCIUTE ai sensi del Regolamento(CE) 183/2005

lettera A produzione 36 1 0 0

lettera A commercializzazione 274 12 1 0

lettera B produzione 117 11 0 0

lettera B commercializzazione 384 16 2 0

lettera C produzione per commercio 707 108 8 2

lettera C produzione per autoconsumo 255 21 2 0

intermediari 64 0 0 0

TOTALE 1699 169 13 2

OPERATORI DEL SETTORE MANGIMI MEDICATI

impianti di produzione mangimi medicati e prodotti intermedi a scopo

di vendita 206 36 1 0

utilizzatori prodotti intermedi per autoconsumo 112 4 0 0

impianti di produzione mangimi medicati per autoconsumo 250 23 0 0

distributori art.13 comma 6-7 32 2 1 0

distributori art.13 comma 8 33 3 0 0

laboratori 16 2 0 0

TOTALE 635 70 2 0

Prodotti in deroga ai divieti di cui all’articolo 7, paragrafi 1 e 2

del Regolamento(CE) n. 999/2001

stabilimenti autorizzati che producono mangimi contenenti prodotti in

deroga ( farine di pesce , fosfato di calcico o tricalcico, prodotti a

base di sangue e farine di sangue) che non producono mangimi per

ruminanti

15 2 0 0

stabilimenti autorizzati che producono mangimi contenenti prodotti in

deroga ( farine di pesce , fosfato di calcico o tricalcico, prodotti a

base di sangue e farine di sangue) che non producono mangimi per

ruminanti

38 0 0 0

impianti registrati per la produzione per autoconsumo di mangimi

contenenti prodotti in deroga ( farine di pesce , fosfato di calcico o

tricalcico, prodotti a base di sangue e farine di sangue) e che non

producono mangimi per ruminanti

43 4 0 0

TOTALE 73 6 0 0

TOTALE 29619 1434 101 11

18

Confrontando i dati del 2013 con quelli del 2012, si nota che il numero totale di ispezioni

nel 2013 risulta inferiore di circa n. 1.022 ispezioni, ma si registra un incremento del numero di

sanzioni comminate (+9) con una percentuale dello 0.52% (anno 2012: 0.30%) ed un aumento delle

denunce all’Autorità Giudiziaria (+ 3), con una percentuale dello 0.056% (anno 2012: 0,026%).

Da tale confronto, si evince inoltre che, contrariamente al numero delle ispezioni, un

aumento (+160) del numero totale di non conformità rilevate in corso di visite ispettive presso gli

OSM, infatti l’attività di ispezione ha consentito di rilevare n. 1.434 non conformità strutturali o

gestionali, e ciò indica che nel 4,8% delle ispezioni sono state rilevate anomalie.

In relazione a queste difformità, nel 7 % dei casi sono state comminate delle sanzioni per un

totale di n.101 sanzioni amministrative. Per i casi più rilevanti, che sono rappresentati dallo 0.7%

del totale delle non conformità, sono state effettuate n.11 denunce all’Autorità Giudiziaria.

Nella tabella 4 si riporta il confronto con gli anni precedenti espresso in percentuale.

Tabella 4 - risultati attività ispettiva: confronto anni precedenti

anno % non conformità % sanzioni amm.ve % denunce A.G.

2009 4,2 0,16 0,02

2010 5,7 4,2 0,7

2011 4,7 4,5 0,1

2012 4,1 7,2 0,6

2013 4.8 7 0.7

Nella tabella si sottolinea l’aumento percentuale sia del numero di non conformità rilevate

che di denunce all’Autorità Giudiziaria effettuate, ciò a conferma dell’efficienza dei Servizi

Veterinari, in ordine a quanto disposto dalla normativa vigente.

Sulla base delle relazioni pervenute dalle Regioni e Province Autonome risulta che le

principali carenze riscontrate durante le visite ispettive hanno riguardato:

piani di autocontrollo non idonei;

mancata o errata compilazione dei registri di carico e scarico;

mancata idoneità dei requisiti strutturali;

modalità non idonee di stoccaggio dei mangimi;

mancanza o insufficiente formazione degli operatori;

insufficienti programmi di protezione da parassiti;

mancanza di autorizzazioni.

Nei casi di riscontro di carenze strutturali e funzionali presso gli operatori ispezionati, come

stabilito dal PNAA 2012/2014, l’Azienda Sanitaria Locale comunica al legale rappresentante

dell’impresa le seguenti disposizioni:

il tipo di irregolarità accertata attraverso il verbale dell’ispezione;

le prescrizioni e gli interventi da mettere in atto per la rimozione delle carenze accertate, al

fine del ripristino dei requisiti minimi necessari per il mantenimento della prevista

autorizzazione;

il termine massimo per l’esecuzione dei lavori di adeguamento prescritti;

possibile sospensione o revoca dell’autorizzazione.

A queste prescrizioni si aggiungono le sanzioni amministrative pecuniarie o, se del caso, la

denuncia all’Autorità Giudiziaria.

19

Attività di Campionamento

Nell’anno 2013, nell’ambito esclusivo del PNAA sono stati prelevati n. 10.719 campioni

ufficiali di mangimi, a fronte di n. 11.066 programmati, (sono esclusi i dati della Regione Calabria).

Di seguito si evidenzia la ripartizione del numero dei campioni effettuati in totale:

n. 2.225 campioni prelevati nell’ambito del programma di controllo per la verifica

del divieto di utilizzo dei costituenti di origine animale vietati, pari al 96.73% del

programmato;

n. 2.914 campioni prelevati nell’ambito del programma di controllo della presenza di

principi attivi ed additivi vietati o loro concentrazione, quali: Alofuginone,

Avermectine, Avilamicina, β – agonisti, Carbadox + Olaquindox, Chinolonici,

Cloramfenicolo, Colistina, Cortisonici, Decochinato, Diclazuril, FANS, Ionofori,

Macrolidi, Metilclorpindolo, Nicarbazina + Robenidina, Nifursol, Nitrofuranici,

Nitroimidazolici, Penicilline, Sulfamidici, Tetracicline, Tiamulina, Virginiamicina,

Zincobacitracina, pari al 67.13% del programmato;

n. 559 campioni prelevati nell’ambito del programma di controllo sugli additivi volto

al Monitoraggio per il Rame, Zinco, Selenio, Manganese, Ferro pari al 93,16% del

programmato;

n. 1.567 campioni prelevati nell’ambito del programma di controllo della

contaminazione da Salmonella spp. pari al 97,2% del programmato;

n. 571 campioni prelevati nell’ambito del programma di controllo sulla presenza di

OGM, pari al 87,57% del programmato;

n. 452 campioni prelevati nell’ambito del programma di controllo della

contaminazione dei mangimi da Diossina e PCB, pari al 113.57% del programmato;

n. 1.509 campioni prelevati nell’ambito del programma di controllo della

contaminazione dei mangimi da Micotossine, pari al 98.69% del programmato;

n. 922 campioni prelevati nell’ambito del programma di controllo della presenza di

contaminanti quali: Melamina, Arsenico, Cadmio, Mercurio, Nitriti, Pesticidi

clorurati, Radionuclidi, Piombo, pari al 94,56% del programmato.

20

Nella Tabella 5 viene messo in evidenza il numero di campioni prelevati suddivisi per singoli

programmi di controllo e per l’attività di Monitoraggio e quella di Sorveglianza con le non

conformità rilevate.

Tabella n.5

Programma di controllo Campioni effettuati Non conformità % non conformità

BSE Monitoraggio 760 0 0

BSE Sorveglianza 1465 1 0.06

Totale parziale 2225 1 0.04

Additivi Monitoraggio 559 4 0,71

Princ Att. E Additivi Sorveglianza. 2914 11 0,37

Totale parziale 3473 15 0,43

Salmonella Monitoraggio 933 6 0,64

Salmonella Sorveglianza 501 8 1,59

Salmonella pet-food Sorveglianza 133 2 1,5


OGM Monitoraggio 350 7 2

OGM Sorveglianza 221 6 2,71


Diossine Monitoraggio 257 0 0

Diossine Sorveglianza 195 0 0

Totale parziale 452 0 0

Micotossine Monitoraggio 1028 8 0,26

Micotossine Sorveglianza 481 6 0,38


Contaminanti Monitoraggio 922 1 0,10

Totali 10719 60 0,55

Per quanto attiene l’attività di campionamento, nei grafici seguenti si riporta il dettaglio dei

campionamenti suddivisi per sede di prelievo, per matrici e per specie animale.

Nel grafico seguente si pone in evidenza una criticità ancora non risolta del PNAA, ossia la

presenza di una parte di campionamenti per i quali non è possibile conoscere il luogo di prelievo.

Si segnala inoltre la lieve diminuzione della percentuale di campionamento presso la

distribuzione, il trasporto e gli allevamenti, a cui corrisponde un aumento della percentuale di

campionamento presso gli impianti di produzione.

21

Campionamenti per luogo di prelievo.

* sono compresi i campioni per micotossine per i quali non è indicato il luogo di prelievo.

Campionamenti per matrice (mangime)

Il grafico precedente mette in evidenza come, rispetto all’anno scorso, l’acqua di abbeverata

e le premiscele segnino un lieve aumento, rispettivamente + 0,37 e + 1,1 della percentuale di

campionamento, mentre le materie prime e mangimi composti una lieve diminuzione,

rispettivamente – 0.28 e – 1,19.

Suddivisione % dei campionamenti per luogo di prelievo

2013

Allevamento

52,86%

Impianto

Produzione

24,17%

Altro *

14,6%

Trasporto

0,20%

Distribuzione

8,48%

Suddivisione % dei campioni per matrice 2013

m. composti

76,77%

premiscele

1,98%

acqua

1,53% m. prime

19,7%

22

Campionamento di mangimi destinati alle diverse specie animali (numero e percentuale)

Tabella 6

Distribuzione campioni per specie animale di destinazione del mangime

Specie di destinazione

del mangime

campionato

Numero di

campioni %

Ruminanti 3579 33,38

Specie Varie 3275 30,55

Avicoli 1496 13,95

Suini 1244 11,60

Acquacoltura 377 3,51

Conigli 329 3,06

Pet 279 2,60

Equini 140 1,30

Equ

ini

Pet

Conigli

Acquacolt

Suini

Avicoli

Sp. V

arie

Rum

inanti

Distribuzione dei campioni per specie animale 2013

La tabella n. 6 riporta in ordine decrescente il numero

di campioni prelevati suddivisi in base alla specie di

destinazione dei mangimi, con le rispettive

percentuali.

Da notare che il secondo posto è occupato da campioni

che non hanno una chiara destinazione di specie

animale. Questo dato è attribuibile in gran parte al

campionamento delle matrici per cui l’indicazione

della specie/categoria di destinazione non è un obbligo

di etichettatura (materie prime).

23

Analisi delle non conformità

Dalle analisi effettuate, ad opera dei Laboratori degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali,

sono emersi n.60 campioni non rispondenti a quanto richiesto dalla normativa, lo 0,55% del totale

dei campioni prelevati.

Questo è un dato che dimostra come in generale la conformità dei mangimi (mangimi

composti, materie prime, additivi, e acqua di abbeverata) è aderente alla normativa.

Analizzando i dati dell’anno 2013, in nostro possesso, si evidenzia che la percentuale delle

non conformità è lievemente diminuita di 0,06 punti percentuali determinando negli ultimi anni una

leggera fluttuazione della percentuale delle non conformità, che sono state lo 0,48% nel 2010, lo

0,65% nel 2011 e lo 0,61% nel 2012.

Anche in termini assoluti il numero delle non conformità ha subito la stessa fluttuazione

passando da n. 65 del 2010 a n.82 del 2011, e poi a n.71 nel 2012.

Il dato, cosi come si evince anche dal grafico seguente, esprime comunque una sostanziale

rispondenza dei mangimi alla normativa, con il 99,45% dei mangimi risultati conformi alle analisi

di laboratorio.

Nel grafico seguente è riportato il numero dei campioni risultati non conformi, suddiviso in

base al programma di controllo previsto dal PNAA.

principi attivi e additivi 15

Non conformità suddivise per programma di controllo

salmonella 16

micotossine 14

ogm 13

contaminanti 1

costituenti di O. A.V. 1

campioni non conformi 0,55%

Non conformità espresse in percentuale sul totale dei campionamenti effettuati

99,45% campioni conformi

24

Nei grafici seguenti viene mostrata la suddivisione delle non conformità in base alla matrice

e ai luoghi di prelievo.

* sono compresi i campioni per micotossine per i quali non è indicato il luogo di prelievo.

Suddivisione % delle non conformità per matrice 2013

m. composti;

68,33%

materie prime;

31,66%

Suddivisione % delle non conformità per luoghi di prelievo

2013

Distribuzione; 5%

Allevamento;

36,66%

Impianto di

produzione; 33,33%

Altre sedi*; 21,12%

25

Le n. 60 non conformità rilevate nel corso dei controlli ufficiali del 2013 hanno riguardato:

n. 16 per contaminazione da Salmonella spp.;

n.13 per presenza di Organismi Geneticamente Modificati;

n. 14 per presenza di Micotossine;

n.11 per presenza di principi farmacologicamente attivi ed additivi vietati o in

concentrazione non consentita;

n. 4 nel programma di Monitoraggio riservato agli Additivi nutrizionali e oligo elementi;

n. 1 per presenza di Contaminanti ambientali;

n.1 per presenza di costituenti di origine animali vietati;

Non Conformtià 2013: suddivisione per analita

Costituenti di

O.A.V.; 1

OGM; 13Ionofori; 2

Salmonella; 16

Manganese; 1

Rame; 1

Penicilline; 1

Decochinato; 1

Nicarbazina-

Robenedina; 2

Micotossine; 14

Sulfamidici; 2Maercurio; 1

Tetracicline; 3

Zinco; 2

Non Conformità 2013: sudivisione % analiti

Costituenti, 1,6%

OGM

21,6%

Ionofori 3,3%

Isalmonella 26,6%

Manganese 1,6%

Rame

1,6%

Penicilline

1,6%

Mercurio, 1,6% Sulfamidici

3,3% Decochinato

1,6%

Nicarbazina +

Robenedina

3,3%

Micotossine,

23,3%

Tetracicline, 5%

Zinco, 3,3%

26

Tali non conformità derivano spesso da problemi di carry-over durante la produzione dei

mangimi o per inadeguate condizioni di stoccaggio praticate soprattutto in allevamento, che

possono spesso favorire le contaminazioni ambientali.

E’ possibile mettere in evidenza una lieve costante diminuzione della percentuale delle non

conformità in questi ultimi tre anni. Infatti si è registrata una percentuale di non conformità dello

0,65% nel 2011, dello 0,60% nel 2012 e dello 0,55 nel 2013.

Controllo ai fini della profilassi della BSE.

Nel 2013 è stata rilevata una non conformità per la presenza di costituenti di origine animale

relativi al caso di riscontro di costituenti animali (pesce) in mangime complementare per avicoli,

non dichiarati in etichetta, prelevato per il programma di sorveglianza in Regione Piemonte.

Controllo volto al Monitoraggio degli Additivi Nutrizionali

Quest’attività di controllo ha portato al riscontro di n. 4 irregolarità, pari allo 0,71% dei

campioni analizzati.

n. 2 campioni non conformi per Zinco: 1 in mangime prelevato in allevamento di suini in

Regione Lombardia e 1 in mangime per suini prelevato in allevamento, in regione

Piemonte;

n. 1 campione non conforme per Rame in mangime per suini prelevato in allevamento, in

regione Campania;

1 campione non conforme per Manganese in mangime per avicoli prelevato in

allevamento, in regione Campania.

Controllo volto alla Sorveglianza dei principi farmacologicamente attivi e additivi coccidiostatici

Quest’attività di controllo ha portato al riscontro di n. 11 irregolarità, pari allo 0,37% dei campioni

analizzati.

n.1 campione non conforme per decochinato, in mangimi per altri avicoli prelevato in

impianto di produzione in regione Umbria,

n. 2 campioni non conformi per nicarbazina: n. 1 in mangime per conigli (nicarbazina +

robenidina) prelevato in allevamento in regione Piemonte e n. 1 in mangime per tacchini

prelevato in fase di distribuzione nella regione Umbria,

n. 2 campioni non conformi per ionofori: n. 1 in mangime per broiler prelevato in impianti

di produzione in regione Marche e n. 1 in mangime per broiler prelevato in allevamento in

regione Piemonte,

n. 1 campione non conforme per penicilline in mangime per suini prelevato in allevamento

nella regione Lombardia,

n. 2 campioni non conformi per sulfamidici: n. 1 in mangime per suini prelevato in

allevamento in regione Marche e n. 1 in mangime per suini prelevato in allevamento in

regione Piemonte,

n. 3 campioni non conformi per tetracicline: n. 2 in mangime per suini e altri avicoli,

prelevato in allevamento nella regione Emilia-Romagna; e n. 1 in mangime per ovaiole

prelevato in distribuzione in regione Lombardia.

27

Controllo sostanze indesiderabili e contaminanti

L’attività di controllo sulla presenza di contaminanti ha portato al riscontro di n. 1

irregolarità, pari allo 0,1% dei campioni analizzati:

un campione di mangime per suini risultato non conforme per presenza di mercurio

rilevato in regione Piemonte.

Controllo contaminazione da Salmonella spp.

L’attività di controllo sulla contaminazione da Salmonella spp. ha portato al riscontro di n.

16 irregolarità confermate con l’analisi di seconda istanza, corrispondenti allo 1% dei campioni

analizzati, n. 6 nel programma di monitoraggio (0.65%), n. 8 nel programma di sorveglianza

(1.59%) e n. 2 nel programma per il pet-food (1.5%).

Nel programma di Monitoraggio:

n. 2 campioni non conformi: n. 1 in cereali prelevati in allevamento e n. 1 in materie prime

di O.A. prelevate nella regione Lombardia,

n. 2 campioni non conformi in semi oleosi prelevati in allevamento nella regione Umbria,

n. 2 campioni non conformi prelevati nella regione Toscana: n. 1 in mangimi composti per

pollame prelevati in allevamento e n. 1 in semi oleosi prelevati in impianti di produzione,

Nel programma di Sorveglianza:

n. 6 campioni non conformi in materia prima quale semi di soia, prelevati altrettanti impianti

di produzione in regione Lombardia,

n. 2 campioni non conformi in semi di soia prelevati in impianti di produzione in regione

Umbria.

Nel programma di Sorveglianza Pet-food:

n. 1 campione non conforme in mangime secco per animali da compagnia prelevato in

impianto di produzione in regione Lombardia,

n. 1 campione di mangime secco per pet-food prelevato in impianto di produzione nella

regione Emilia-Romagna.

Controllo contaminazione da Micotossine

L’attività di controllo sulla contaminazione da Micotossine ha portato al riscontro di n. 14

campioni non conformi su un totale di n. 1.504 campioni prelevati. I campioni non conformi sono

stati riscontrati in misura di n. 8 nel programma di monitoraggio (0.77%) e n. 6 nel programma di

sorveglianza (1.24%).

Le non conformità hanno riguardato soprattutto il riscontro di Aflatossina B1 sia in materie

prime che mangimi prevalentemente per animali da latte ma anche per suini, in diverse regioni.

In due casi è stata rilevata la presenza di Zearalenone e Deossivalenolo in n. 2 campioni di

mangime composto prelevati in regione Piemonte.

Per valutare i dati di questo programma di controllo è necessario però prendere in

considerazione anche il numero di analisi effettuate. Queste sono 3.050 per l’attività di

monitoraggio e 1.560 per l’attività di Sorveglianza, che tradotto in percentuale di non conformità si

esprime con lo 0.26% di non conformità in monitoraggio e lo 0.38% di non conformità in

sorveglianza riportato come presenza di micotossine in generale sul totale delle analisi effettuate.

28

Controllo contaminazione da OGM

L’attività di controllo sulla contaminazione da OGM ha portato al riscontro di n.13

irregolarità relative ai requisiti di etichettatura, n.7 nel programma di monitoraggio (2.04%) e n.6

nel programma di sorveglianza (2.7%).

Nel programma di Monitoraggio:

n.2 non conformità di etichettatura in mangime completo del circuito biologico, prelevato in

allevamento nella regione Lazio;

n. 1 non conformità di etichettatura in mais del circuito convenzionale prelevato in impianto

di produzione in regione Umbria;

n.1 non conforme per OGM in mangime completo del circuito biologico, prelevato in

allevamento nella regione Marche;

n.1 non conformità di etichettatura in mangime complementare del circuito convenzionale,

prelevato in fase di distribuzione nella regione Sardegna;

n. 2 non conformità ai per requisiti di etichettatura in mangimi complementari del circuito

convenzionale, prelevato in allevamento nella regione Valle d’Aosta.

Nel programma di Sorveglianza:

n.1 non conformità di etichettatura in mangime completo del circuito biologico, prelevato in

impianto di produzione nella regione Lombardia,

n.1 non conforme per OGM in mangime complementare del circuito convenzionale,

prelevato in allevamento nella regione Marche,

n.1 non conformità di etichettatura in mangime completo del circuito convenzionale,

prelevato in un impianto di produzione nella regione Sardegna,

n. 2 non conformità ai requisiti di etichettatura: 1 mangime completo del circuito

convenzionale, prelevato in impianto di produzione, 1 mangime complementare del circuito

convenzionale, prelevato in impianto di produzione entrambi in regione Umbria,

n.1 non conformità di etichettatura in mais convenzionale, prelevato in impianto di

produzione in regione Abruzzo.

29

OGM

Tabella n. 7

Il numero di campioni prelevati in ciascuna Regione/Provincia Autonoma è stato aggregato

per tipologia di monitoraggio e confrontato con la programmazione secondo il PNAA.

Complessivamente l’attività di controllo effettuata non raggiunge quella attesa, ed inoltre la

ripartizione tra vigilanza e sorveglianza non corrisponde a quella prevista dal Piano.

PIANI DI MONITORAGGIO

REGIONE PROVINCIA

AUTONOMA

PNAA MONITORAGGIO

ATTESI

PNAA MONITORAGGIO

EFFETTUATI

PNAA SORVEGLIANZA

ATTESI

PNAA SORVEGLIANZA

EFFETTUATI

PNAA EXTRAPIANO

SORVEGLIANZA

PNAA EXTRAPIANO MONITORAG

GIO

TOTALE

ABRUZZO 20 18 9 9 0 0 27

BASILICATA 20 13 4 0 0 1 14

CALABRIA 20 12 4 1 0 0 13

CAMPANIA 20 20 11 9 0 0 29

EMILIA ROMAGNA 20 21 30 35 0 0 56 FRIULI VENEZIA GIIULIA 20

14 4 4 0 0 18

LAZIO 20 21 11 10 0 0 31

LIGURIA 20 21 4 4 0 0 25

LOMBARDIA 20 22 30 26 0 0 48

MARCHE 20 21 13 9 0 1 31

MOLISE 20 15 4 5 0 0 20

P.A. BOLZANO 10 8 4 5 0 31 45

P.A. TRENTO 10 10 4 5 0 0 15

PIEMONTE 20 15 30 28 1 1 44

PUGLIA 20 13 6 5 0 1 19

SARDEGNA 20 18 10 6 0 0 24

SICILIA 20 3 13 10 0 3 16

TOSCANA 20 21 12 9 0 0 30

UMBRIA 20 17 15 13 0 0 30

VALLE D'AOSTA 20 13 4 3 0 0 16

VENETO 20 14 30 26 0 0 40

Totale complessivo 400 330 252 222 1 38 591

I campioni attesi per monitoraggio e sorveglianza sono relativi al Piano Nazionale Alimentazione Animale 2012-2014

30

Tabella n. 8

Il numero di campioni prelevato sul territorio nazionale nell’ambito dei circuiti

convenzionale e biologico è stato aggregato per tipologia di matrice. Su n. 591 campioni, n. 513

(84,59%) sono stati prelevati nel circuito convenzionale e n. 78 (13.1%) nel circuito biologico.

Le matrici maggiormente campionate risultano essere i mangimi complementari sia nel

circuito convenzionale che in quello biologico.

Si evidenzia che per il secondo anno consecutivo è diminuita la percentuale di campioni

prelevati nel circuito biologico (- 2.3%) rispetto all’anno 2012.

ELABORAZIONE PER MATRICE E CIRCUITO

NOME MATRICE CONVENZIONALE BIOLOGICO TOTALE

Mangime complementare 201 31 232

Mangime completo 114 33 147

Mangime semplice 103 7 110

Materia prima di origine vegetale 95 7 102

TOTALE 513 78 591

201

114

103

95

31

33

7

7

0 50 100 150 200 250

Mangime complementare

Mangime completo

Mangime semplice

Materia prima di origine

vegetale

CONVENZIONALE BIOLOGICO

31

Tabella n. 9 e grafico seguente

L’attività analitica svolta da ciascun laboratorio, nell’ambito del PNAA 2013 per il

controllo ufficiale degli OGM sul territorio nazionale ed all’importazione, viene rappresentata in

termini assoluti nella tabella n. 9 e in percentuale di campioni analizzati rispetto al totale dei

campioni esaminati nel grafico seguente.

ATTIVITÀ DEI LABORATORI DEL CONTROLLO UFFICIALE

ENTE ANALISI TOTALE

A.P.P.A. PROVINCIA AUTONOMA BOLZANO 32

I.Z.S SICILIA 16

I.Z.S. DEL MEZZOGIORNO 23

I.Z.S. DEL PIEMONTE, LIGURIA E VALLE D'AOSTA 86

I.Z.S. DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA-ROMAGNA 108

I.Z.S. DELLA PUGLIA E DELLA BASILICATA 25

I.Z.S. DELLA SARDEGNA 24

I.Z.S. DELL'ABRUZZO E DEL MOLISE 46

I.Z.S. DELLE REGIONI LAZIO E TOSCANA 93

I.Z.S. DELLE VENEZIE 90

I.Z.S. DELL'UMBRIA E DELLE MARCHE 59

TOTALE

602

I.Z.S. DEL PIEMONTE,

LIGURIA E VALLE

D'AOSTA

14%

I.Z.S. DEL

MEZZOGIORNO

4%

I.Z.S. DELLA

LOMBARDIA E

DELL'EMILIA-

ROMAGNA

18%

I.Z.S SICILIA

3%A.P.P.A. PROVINCIA

AUTONOMA BOLZANO

5%

I.Z.S. DELL'UMBRIA E

DELLE MARCHE

10%

I.Z.S. DELLE VENEZIE

15%

I.Z.S. DELLE REGIONI

LAZIO E TOSCANA

15%

I.Z.S. DELL'ABRUZZO E

DEL MOLISE

8% I.Z.S. DELLA

SARDEGNA

4%

I.Z.S. DELLA PUGLIA E

DELLA BASILICATA

4%

32

Tabella n. 10

I campioni prelevati nell’ambito dei controlli all’importazione sono stati aggregati per

tipologia di matrice e per ente di prelievo.

CONTROLLO ALL'IMPORTAZIONE

NOME MATRICE ENTE PRELIEVO

ENTE ANALISI TOTALE

Mangime complementare

P.I.F. LA SPEZIA

I.Z.S. DEL PIEMONTE, LIGURIA E VALLE DAOSTA 1

Mangime semplice

P.I.F. ANCONA I.Z.S. DELL'UMBRIA E DELLE MARCHE 2

P.I.F. RAVENNA I.Z.S. DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA-ROMAGNA

3

Materia prima di origine vegetale

P.I.F. BARI I.Z.S. DELLE REGIONI LAZIO E TOSCANA 1

P.I.F. RAVENNA I.Z.S. DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA-ROMAGNA

1

P.I.F. VENEZIA I.Z.S. DELLE VENEZIE 2

TOTALE 10

Tabella n. 11 controllo NAS

CONTROLLO DEI NAS

NOME MATRICE ENTE PRELIEVO ENTE ANALISI TOTALE

Mangime completo N.A.S. TRENTO I.Z.S. DELLE VENEZIE 1

33

Tabella n. 12

Le positività rilevate in ciascuna Regione/Provincia Autonoma nell’ambito del

Monitoraggio sono state aggregate per tipologia di circuito (convenzionale o biologico) e per evento

GM riscontrato, con la relativa quantificazione.

POSITIVITÀ RISCONTRATE NEI CAMPIONI SUL TERRITORIO NAZIONALE

PNAA MONITORAGGIO

REGIONE PRELIEVO NOME EVENTO ESITO CONVENZIONALE BIOLOGICO TOTALE

POSITIVITA'

ABRUZZO MAIS BT11 < LOQ 1 1

MAIS DAS1507 < LOQ 1 1

MAIS MON810 = 0.25% 1 1

MAIS NK603 = 2% 1 1

SOIA MON40-3-2

< LOQ 1 1

= 92% 1 1

Totale ABRUZZO 6 6

BASILICATA MAIS NK603 NQ 1 1

SOIA MON40-3-2 NQ 4 4

Totale BASILICATA 5 5

CALABRIA SOIA MON40-3-2 < LOQ 1 1

Totale CALABRIA 1 1

EMILIA ROMAGNA

SOIA MON40-3-2

= 0.5% 1 1

= 1.05% 1 1

> 5% 1 1

Totale EMILIA ROMAGNA 3 3

FRIULI-VENEZIA GIULIA SOIA MON40-3-2

NQ 2 2

> 5% 1 1

Totale FRIULI-VENEZIA GIULIA 3 3

LAZIO COLZA GT73 < LOQ 1 1

SOIA MON40-3-2

< LOQ 2 2 4

= 86,9% 1 1

= 90% 1 1

Totale LAZIO 4 3 7

LOMBARDIA SOIA MON40-3-2

< LOQ 2 1 3

> 5% 3 3

Totale LOMBARDIA 5 1 6

MARCHE

SOIA MON40-3-2

< LOQ 4 4

< 0.1% 1 1

= 0.12% 1 1

= 9.57% 1 1

SOIA MON89788 < LOQ 1 1

Totale MARCHE 7 1 8

MOLISE MAIS BT11 < LOQ 1 1


Totale MOLISE 2 2

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SOIA MON40-3-2

= 0.5% 1 1

> 5% 2 2

Totale PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO 3 3

34

PUGLIA SOIA MON40-3-2 NQ 1 1

Totale PUGLIA 1 1

SARDEGNA MAIS BT11

NQ 3 3

= 0.8% 1 1

MAIS DAS1507

NQ 3 3

= 0.8% 1 1

> 5% 1 1

MAIS DAS59122 NQ 1 1

MAIS MON810

NQ 5 5

= 4.3% 1 1

MAIS NK603

NQ 4 4

= 5.3% 1 1

SOIA MON40-3-2

NQ 5 5

> 5% 9 9

Totale SARDEGNA 35 35

SICILIA MAIS BT11 < LOQ 1 1

MAIS MON863 < LOQ 1 1



MAIS NK603 < LOQ 1 1

Totale SICILIA 5 5

TOSCANA MAIS BT11 = 3.2% 1 1

MAIS DAS1507 = 39.7% 1 1

MAIS MIR162 = 2.02% 1 1

MAIS MON810

= 0.21% 1 1

= 2.46% 1 1

MAIS MON89034 = 16% 1 1

MAIS NK603 = 14.5% 1 1

SOIA MON40-3-2

NQ 2 1 3

= 0.9% 1 1

= 1.1% 1 1

= 9.6% 1 1

Totale TOSCANA 12 1 13

UMBRIA

SOIA MON40-3-2

< LOQ 6 6

< 0.1% 1 1

> 10% 1 1

Totale UMBRIA 8 8

VALLE D'AOSTA SOIA MON40-3-2

= 2.89% 1 1

= 3.59% 1 1

Totale VALLE D'AOSTA 2 2

VENETO

SOIA MON40-3-2

NQ 1 1

= 0.3% 1 1

> 5% 3 3

Totale VENETO 5 5

Totale complessivo 107 6 113

35

Tabella n. 13

Le positività rilevate in ciascuna Regione/Provincia Autonoma nell’ambito del programma

di Sorveglianza sono state aggregate per tipologia di circuito (convenzionale o biologico) e per

evento GM riscontrato, con la relativa quantificazione.

POSITIVITÀ RISCONTRATE NEI CAMPIONI SU TERRITORIO NAZIONALE

PNAA SORVEGLIANZA

REGIONE PRELIEVO NOME EVENTO ESITO CONVENZIONALE BIOLOGICO TOTALE

COMPLESSIVO

ABRUZZO SOIA MON40-3-2 = 16% 1 1

Totale ABRUZZO 1 1

EMILIA ROMAGNA MAIS BT11 < LOQ 1 1

MAIS DAS1507 = 0.4% 1 1


MAIS MON89034 = 0.3% 1 1

MAIS NK603 = 0.4% 1 1

SOIA MON40-3-2 < LOQ 4 1 5

< 0.1% 2 2

= 0.1% 1 1

= 0.2% 1 1

= 0.37% 1 1

= 0.4% 1 1

= 0.49% 1 1

> 5% 1 1

Totale EMILIA ROMAGNA 16 2 18

FRIULI-VENEZIA GIULIA SOIA MON40-3-2 NQ 1 1

Totale FRIULI-VENEZIA GIULIA 1 1

LAZIO SOIA MON40-3-2 < LOR 1 1

= 2.7% 1 1

Totale LAZIO 2 2

LOMBARDIA MAIS DAS1507 = 1.8% 1 1





SOIA MON40-3-2 < LOQ 4 4

NQ 1 1

< 0.1% 1 1 2

> 5% 1 1

Totale LOMBARDIA 12 1 13

36

MARCHE COTONE 3006-210-23 < LOQ 1 1

COTONE MON1445 < LOQ 1 1

COTONE MON15985

= 1.05% 1 1

COTONE MON531 = 1.84% 1 1



> 10% 1 1

Totale MARCHE 6 1 7

PIEMONTE SOIA MON40-3-2 > 5% 1 1

Totale PIEMONTE 1 1

PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO SOIA MON40-3-2

< 0.1% 1 1

Totale PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO 1 1

PUGLIA SOIA MON40-3-2 NQ 2 2

Totale PUGLIA 2 2

SARDEGNA MAIS DAS1507 NQ 1 1

SOIA MON40-3-2 NQ 1 1

> 5% 2 2

Totale SARDEGNA 4 4

SICILIA MAIS BT11 < LOQ 2 2

MAIS BT176 < LOQ 1 1








MAIS T25 < LOQ 1 1

Totale SICILIA 15 15

TOSCANA SOIA MON40-3-2 < LOQ 1 1

Totale TOSCANA 1 1

UMBRIA MAIS MON810 NQ 1 1


> 10% 2 2

Totale UMBRIA 6 6

VENETO SOIA MON40-3-2 < 0.1% 1 1

= 0.5% 1 1

> 5% 2 1 3

Totale VENETO 4 1 5

Totale complessivo 70 7 77

NQ: RILEVATO MA NON QUANTIFICATO

< LOQ: RILEVATO MA NON QUANTIFICABILE (inferiore al limite di quantificazione)

In rosso sono evidenziati i campioni non regolamentari

37

Tabella n. 14 e grafico seguente

Viene messa in evidenza l’attività analitica svolta da ciascun laboratorio, nell’ambito del

PNAA 2013 per il controllo ufficiale degli OGM sul territorio nazionale ed all’importazione. Si

rappresenta il numero di campioni prelevati ed il numero delle positività rilevate, in termini assoluti,

nella tabella n. 14 e nel grafico che segue.

POSITIVITA' DEI LABORATORI DEL CONTROLLO UFFICIALE

ENTE ANALISI TOTALE

POSITIVITÀ

TOTALE CAMPIONI

ANALIZZATI

A.P.P.A. PROVINCIA AUTONOMA BOLZANO 0 32

I.Z.S SICILIA 32 16

I.Z.S. DEL MEZZOGIORNO 1 23

I.Z.S. DEL PIEMONTE, LIGURIA E VALLE D'AOSTA 3 86

I.Z.S. DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA-ROMAGNA 41 108

I.Z.S. DELLA PUGLIA E DELLA BASILICATA 8 25

I.Z.S. DELLA SARDEGNA 39 24

I.Z.S. DELL'ABRUZZO E DEL MOLISE 9 46

I.Z.S. DELLE REGIONI LAZIO E TOSCANA 27 93

I.Z.S. DELLE VENEZIE 18 90

I.Z.S. DELL'UMBRIA E DELLE MARCHE 25 59

Totale complessivo 203 602

0

32

1 3

41

8

39

9

27

18

25

32

16

23

86

108

25 24

46

9390

59

0

20

40

60

80

100

120

A.P

.P.A

. P

RO

VIN

CIA

AU

TO

NO

MA

BO

LZ

AN

O

I.Z

.S S

ICIL

IA

I.Z

.S.

DE

L M

EZ

ZO

GIO

RN

O

I.Z

.S.

DE

L P

IEM

ON

TE

, LIG

UR

IA E

VA

LLE

D'A

OS

TA

I.Z

.S.

DE

LLA

LO

MB

AR

DIA

E D

ELL'E

MIL

IA-

RO

MA

GN

A

I.Z

.S.

DE

LLA

PU

GLIA

E D

ELLA

BA

SIL

ICA

TA

I.Z

.S.

DE

LLA

SA

RD

EG

NA

I.Z

.S.

DE

LL'A

BR

UZ

ZO

E D

EL M

OLIS

E

I.Z

.S.

DE

LLE

RE

GIO

NI

LA

ZIO

E T

OS

CA

NA

I.Z

.S.

DE

LLE

VE

NE

ZIE

I.Z

.S.

DE

LL'U

MB

RIA

E D

ELLE

MA

RC

HE

TOTALE POSITIVITA' TOTALE CAMPIONI ANALIZZATI

38

Tabella n. 15

Nella tabella n. 15 è riportato il numero di metodi di screening e di ricerca degli eventi GM

utilizzati dai laboratori ufficiali per lo svolgimento delle analisi per il controllo ufficiale. Nel grafico

seguente viene evidenziata la progressione dell’accreditamento delle prove nell’ultimo anno.

Metodi di screening e di ricerca degli eventi GM utilizzati dai laboratori del controllo ufficiale

ENTE ANALISI

RICERCA DI GENI

ENDOGENI

N. METODI DI

SCREENING

N. METODI ANALISI

QUALITATIVA

N. METODI ANALISI

QUANTITATIVA°°

NUMERO DI PROVE

ACCREDITATE

2014 2014 2014 2014 2014

APPA PROVINCIA AUTONOMA BOLZANO

2 0 6 6 14

IZS ABRUZZO E DEL MOLISE

2 0 1 1 4

IZS LAZIO E TOSCANA

10 19 50 17 90

IZS LOMBARDIA ed EMILIA ROMAGNA

7 7 23 2 35

IZS DEL MEZZOGIORNO

2 6 6 0 10

IZS PUGLIA E BASILICATA*

2 2 0 0 4

IZS PIEMONTE, LIGURIA E VALLE D'AOSTA

8 10 12 1 31

IZS SARDEGNA 9 9 14 13 21

IZS SICILIA 3 0 0 0 2

IZS UMBRIA E MARCHE

9 8 15 16 42

IZS VENEZIE 6 6 16 14 32

°° Includono metodi specie specifici, di screening ed evento specifici

* Questionario 2013

I dati riportati in tabella fanno riferimento al questionario inviato dal Centro di Referenza ai laboratori del controllo ufficiale OGM a gennaio 2014 e sono rappresentati i metodi validati/accreditati.

39

Tabella n. 16

Nella tabella n. 16 sono riportati gli eventi GM ricercati nelle diverse Regioni/Province Autonome

n° eventi GM ricercati

Regione/P.A. Laboratori Soia Mais Riso Cotone Colza Barbabietola Lino Patata

Abruzzo IZS Abruzzo e

Molise 1 --- --- --- --- --- --- ---

Basilicata IZS Puglia e Basilicata

--- --- --- --- --- --- --- ---

Calabria IZS Mezzogiorno 2 4 --- --- --- --- --- ---

Campania IZS Mezzogiorno 2 4 --- --- --- --- --- ---

Emilia Romagna

IZS Lombardia ed Emilia Romagna

4 12 1 4 --- 1 --- 1

Friuli V.G. IZS delle Venezie 3 9 1 --- --- 1 --- 1

Lazio IZS Lazio e Toscana 9 18 3 10 8 1 1 1

Liguria IZS Piemonte, Liguria e Valle

d'Aosta 1 9 2 --- --- --- --- ---

Lombardia IZS Lombardia ed Emilia Romagna

4 12 1 4 --- 1 --- 1

Marche IZS Umbria e

Marche 3 10 1 --- --- --- --- 1

Molise IZS Abruzzo e

Molise 1 --- --- --- --- --- --- ---

P.A. Bolzano

APPA Bolzano (extra piano)

1 5 --- --- --- --- --- ---

IZS delle Venezie 3 9 1 --- --- 1 1 1

P.A. Trento IZS delle Venezie 3 9 1 --- --- 1 1 1

Piemonte IZS Piemonte, Liguria e Valle

d'Aosta 1 9 2 --- --- --- --- ---

Puglia IZS Puglia e Basilicata

--- --- --- --- --- --- --- ---

Sardegna IZS Sardegna 2 10 --- --- --- 1 --- 1

Sicilia IZS Sicilia --- --- --- --- --- --- --- ---

Toscana IZS Lazio e Toscana 9 18 3 10 8 1 1 1

Umbria IZS Umbria e

Marche 3 10 1 --- --- --- --- 1

Valle d'Aosta

IZS Piemonte, Liguria e Valle

d'Aosta 1 9 2 --- --- --- --- ---

Veneto IZS delle Venezie 3 9 1 --- --- 1 1 1

40

Attività Extra-Piano effettuata dalle Regioni e Province Autonome

Dai dati pervenuti si è rilevato che 8 Regioni (una in più rispetto al 2012) hanno effettuato e

rendicontato un’attività Extra-Piano.

Questa attività non ha interessato tutti i programmi di controllo ma solo quelli ritenuti

importanti delle singole Autorità Regionali che hanno predisposto l’attività sul loro territorio. Fra

questi si segnala la ricerca di metalli pesanti in pet-food, di selenio in mangime per avicoli e di

mercurio in pet-food. Quest’ultimo, su merce proveniente da Paesi Terzi e sdoganata in un altro

Stato Membro, ha dato esito non conforme.

L’attività extra-piano, come indicato nella tabella n. 17, ha portato al prelievo totale di n.

404 campioni riferibili a ricerche già in essere nel PNAA, con il riscontro di n. 18 non conformità.

Tabella n. 17

Inoltre la regione Piemonte ha condotto un’imponente attività extrapiano per la ricerca di

contaminanti quali Arsenico, Cadmio, Mercurio e Piombo con il prelievo di n. 21 campioni di

mangime per suini, n. 2 per broiler, n. 2 per galline ovaiole, n. 7 per acquacoltura, n. 46 per animali

da compagnia; tutti i campioni analizzati hanno dato esito di conformità.

Programma di controllo Effettuati n.c.

BSE 1 0

B. Latte p.a. 7

B.carne p.a. 6

Vitelli p.a. 2

Suini p.a. 13

Equini p.a. 3

Ovi-Caprini p.a. 1

Conigli p.a. 8 1

Altrim Avicoli 0

Tacchini p.a. 0

Ovaiole p.a. 4

Broilers p.a. 9

Acquacoltura p.a. 0

Tot. Sorveglianza 53 1

Avicoli Monit. 2 0

Tot. P.A. 55 1

Salmonella Monit. 12 0

Salmonella Sorv. 15 0

Salmonella pet-f S. 19 0

Tot. 46 0

Micotossine Monit. 244 13

Micotossine Sorv. 20 3

Tot. 264 16

Cont. pet-food 2 1

Cont. Radionuclidi 1 0

Tot. 3 1

Totali 404 18

41

Attività di campionamento effettata su sospetto

Per quanto riguarda l’attività di controllo ufficiale mediante il campionamento su sospetto,

dall’elaborazione dei dati risulta che sono stati effettuati in totale n. 132 campionamenti e che tale

attività è stata svolta da 12 Regioni. Il volume di attività su sospetto appare superiore a quello

dell’anno scorso (+ 15 campioni), segno di una costante sensibilità dei Servizi Veterinari verso

possibili fonti di pericolo e rischi emergenti presenti nel proprio territorio di competenza, anche in

considerazione delle allerte dovute alle condizioni climatiche.

Tale attività ha rilevato in tutto n. 20 casi di non conformità che corrispondono al 15,15%

dei campioni prelevati.

Per la verifica dell’eventuale presenza di micotossine, sono stati effettuati n. 84 campioni (il

63.6% del totale). I campioni di materie prime e mangimi composti, soprattutto per bovini ma anche

per ovini, sono stati prelevati essenzialmente per la ricerca di Aflatossina B1, in seguito a positività

su campioni di latte prelevati in autocontrollo per presenza di Aflatossine M1, o in seguito a

positività rilevate al caseificio, in alcuni casi anche in seguito a rilievi anamnestici o sospetti degli

operatori. Questa attività ha messo in evidenza n. 12 campioni non conformi, tutti per Aflatossina

B1 (cfr. paragrafo seguente).

Per la verifica dell’eventuale presenza di Diossine e PCB sono stati effettuati n. 5 campioni

(il 3,7% del totale). Tre di questi sono campioni di foraggio per bovini e sono stati ritenuti necessari

dopo alcuni fenomeni di incendio. Uno è stato eseguito in seguito alla segnalazione di PCB nel latte

ed è stato effettuato su un campione di pascolo, un altro su materie prime (grassi animali) presso

uno stabilimento. Tutti hanno dato esito negativo.

Per la verifica dell’eventuale presenza di Salmonella spp. sono stati effettuati n. 8 campioni

(il 6% del totale). Questi sono stati prelevati in vari mangimi (pet, ovaiole, bovini e bufalini) o in

seguito a positività nelle feci o in seguito positività ambientali, in un caso anche per la verifica

dell’efficacia del trattamento di bonifica. Tutti hanno dato esito negativo tranne uno prelevato in

allevamento bufalino in seguito a casi di salmonellosi.

I restanti n.35 campioni (il 26,5% del totale) sono stati effettuati per la ricerca di

contaminanti vari:

n. 7 campioni sono stati prelevati per la ricerca di cloramfenicolo in mangimi

complementari, premiscele e additivi per specie varie (avicoli e bovini) in seguito a

precedenti non conformità, n. 3 dei quali hanno dato esito non conforme,

n. 15 campioni sono stati prelevati per la verifica di residui fitosanitari di insetticida

(fenitrotion) a seguito di precedente positività in materia prime importate (grano) presso

depositi portuali. N. 4 campioni hanno dato esito non conforme,

n. 3 campioni sono stati prelevati per la ricerca di sulfamidici in mangime completo a

seguito di sospetti anamnestici, due in allevamento di bovini e suini e uno presso un

mangimificio per pet-food. Tutti hanno dato esito negativo,

n. 2 campioni sono stati prelevati per la ricerca di coccidiostatici, presso due mangimifici, in

mangime completo per conigli e broiler in seguito a precedente positività, tutti con esito di

conformità,

n. 1 campione è stato prelevato per la ricerca di mercurio in materie prime destinate a

bovini, presso un mangimificio. L’ esito è stato conforme,

n. 1 campione è stato prelevato per la ricerca di desametasone in mangime per vitelli

prelevato direttamente in allevamento a seguito di positività PNR e ha dato esito di

conformità,

n. 6 campioni sono stati prelevati per varie ricerche che esulano dal PNAA come biotossicità

o ricerca di elemento chimici vari o carica microbica. Per tutti l’esito è stato conforme.

42

Extra piano Micotossine

Considerati i dati pervenuti relativi ai controlli rafforzati dell’ultimo trimestre del 2012

disposti con le note prot. n. 16765-P del 14/09/2012 e prot. n. 18742-P del 16/10/2012 in relazione

all’aumento dei valori di aflatossine oltre i limiti fissati dalla Direttiva 2002/32/CE dovuti alle

condizioni climatiche caratterizzate da prolungata siccità estiva del 2012, la Direzione Generale ha

ritenuto opportuno proseguire nelle attività di controllo ufficiale per la ricerca di aflatossine nel

mais mediante richiesta ufficiale alle Regioni e Province Autonome con la nota prot. 1203 del

22/01/2013.

Tale problematica oltre a rappresentare un serio problema per la salute animale è un

rischio anche per la salute pubblica, data la risultante presenza di Aflatossine M1 nel latte prodotto

da animali alimentati con mangimi contaminati.

Pertanto gli Assessorati in base alle realtà locali e alle proprie esigenze hanno prolungato

l’attività di controllo extra piano volta alla ricerca di contaminazione da Aflatossina B1 nelle

materie prime per mangimi (mais e relativi sottoprodotti), per tutto il primo trimestre dell’anno, sino

alla data del 31 marzo 2013.

Le attività di controllo ufficiale sono state indirizzate verso gli stabilimenti di essiccazione

del mais e verso i produttori di mangimi contenenti mais o derivati anche per autoconsumo.

E’ stato richiesto inoltre alle Autorità Regionali, di proseguire anche nella verifica dei

processi di raccolta, di immagazzinaggio, e di essiccazione delle materie prime in questione, al fine

di valutare che le stesse si svolgano secondo le buone prassi volte all’ottenimento di prodotti

conformi.

Tale attività è stata rendicontata dalle Regioni e Province Autonome separatamente dalle

attività del PNAA come attività extra piano, attraverso un flusso appositamente predisposto con

l’utilizzo di file Excel. La rendicontazione ha evidenziato che l’attività ha coinvolto ben 14 fra

Regioni e Province Autonome ed ha portato al prelievo in extra piano di n. 451 campioni di mais e

sottoprodotti di mais.

I dati pervenuti sono riportati nella tabella che segue.

Tabella 18

Micotossine Extra piano AFLATOSSINA B1 in Mais e

mangimi composti contenenti Mais

Stabilimento di essiccazione del mais

Matrice Origine del prodotto

campionato

Italia n.

campioni prelevati

UE n.

campioni prelevati

Paesi Terzi

n. campioni prelevati

Non Conforme

Materia Prima (Mais)

88 2 0 7

43

Produttore di mangimi composti contenenti Mais (o derivati),

anche per autoconsumo

Matrice

Origine del prodotto

campionato

Italia n.

campioni prelevati

UE n.

campioni prelevati

Paesi Terzi

n. campioni prelevati

Non Conforme

Materia Prima (Mais)

145 7 2 9

Mangime Composto

204 1 2 6

TOTALE parziale 349 8 4 15

TOTALE 437 10 4 22

In alcuni casi, invece, si è provveduto direttamente al prelievo di campioni in seguito al

sospetto di contaminazione derivante, o da fenomeni di manifesta intossicazione, o per la maggior

parte, in seguito al rilievo di Aflatossine M1 nel latte. Questa attività, svolta durante tutto l’anno, ha

portato al prelievo di altri n. 84 campioni di mangimi composti e materie prime, per la maggior

parte destinate a ruminanti da latte.

L’attività extra piano condotta sul mais e sui suoi sottoprodotti ha messo in evidenza n.22

campioni non conformi per Aflatossina B1, sul totale di n. 451 campioni prelevati su tutto il

territorio nazionale. Come si evince dal grafico seguente le non conformità rappresentano pertanto il

4.87% del totale dei campioni prelevati, n.7 (1.55%) rilevate in impianti di essiccazione e n.15

(3.32%) rilevate presso impianti di produzione.

44

Dai grafici seguenti si evince però che le non conformità risultano comunque in

percentuale superiore (circa il doppio) nei campioni prelevati presso gli impianti di essiccazione

rispetto a quelli prelevati presso gli impianti di produzione, se rapportati al numero totale di

campionamenti per settore. Questo dato indica pertanto un aumento del rischio di contaminazione

da Micotossine in questa tipologia di impianti, probabilmente legato alla metodica di essiccazione.

campioni conformi

Non conformità stabilimenti di essiccazione : n. 7 campioni

campioni non conformi

7,95%

92,05%

L’attività di campionamento svolta su sospetto di contaminazione ha messo in evidenza

n. 12 campioni non conformi, tutti per Aflatossina B1, sul totale di n. 84 campioni prelevati, pari al

45

14.28% del totale dei campioni prelevati, riflettendo puntualmente le situazioni di rischio rilevate,

caso per caso, dai Servizi Veterinari territoriali. Tale percentuale risulta inferiore alla percentuale

dell’anno 2012 (-5.25%) quando le non conformità erano il 20.93%.

Tutti i campioni risultati non conformi hanno determinato azioni volte alla salvaguardia

della salute pubblica, con l’attivazione di diverse Allerta nazionali. Le azioni intraprese hanno

determinato la distruzione dei prodotti non conformi, la comminazione delle sanzioni previste dalla

normativa vigente, la denuncia all’Autorità Giudiziaria nei casi previsti. In alcuni casi, dove le

condizioni si sono rilevate favorevoli e il Servizio Veterinario ha ritenuto opportuno, il prodotto è

stato sottoposto a risanamento con successivo campionamento ufficiale che ha dato esito

favorevole.

In alcuni casi i prodotti non conformi sono stati destinati alla trasformazione presso impianti

di biogas.

Laddove sono state riscontrate non conformità, i Servizi Veterinari hanno impartito

raccomandazioni sulla necessità di seguire scrupolosamente tutte le buone prassi agricole sia nella

coltivazione che nello stoccaggio dei cereali.

Lo svolgimento delle attività sia extra piano che su sospetto, e i risultati ottenuti anche in

termini di non conformità rilevate, svolte contemporaneamente a tutte le altre attività ordinarie,

senza rilevare anche in questa seconda fase, punti di criticità, ha confermato il notevole grado di

coordinamento presente in tutti i livelli dei Servizi Veterinari e l’efficienza del sistema di controllo

ufficiale già messo in evidenza nella attività extra piano eseguita alla fine del 2012.

Pertanto il sistema messo in atto dal Ministero della Salute, si è palesato adeguato ai fini del

conseguimento dell’obbiettivo prefissato, teso a fronteggiare tale emergenza nel settore

dell’alimentazione animale.

campioni non

conformi 14,28%

campioni

conformi 85,72%

Non conformità attività su sospetto 2013: n. 12 campioni n.c.

46

Controlli all’importazione

Il continuo interesse verso i controlli ufficiali all’importazione di partite di prodotti destinati

all’alimentazione animale, insieme alle innovazioni apportate con l’applicazione del Regolamento

(CE) n. 882/2004 “controlli ufficiali di mangimi e alimenti” nonché del Regolamento (CE) n.

183/2005, “igiene dei mangimi”, ha reso necessario l’inserimento, già nel PNAA 2008, di una

sezione dedicata ai controlli igienico-sanitari da effettuarsi presso i PIF.

È noto infatti che i PIF sono individuati con D. Lvo 25 febbraio 2000, n. 80 (per i mangimi

ricadenti nel Regolamento (CE) n. 1069/2009) e con D. Lvo 17 giugno 2003, n. 223 (per i mangimi

non ricadenti nel Regolamento (CE) n. 1069/2009), quali organi ufficiali responsabili dei suddetti

controlli. Tali decreti legislativi pongono per gli importatori l’obbligo di comunicare, in via

preventiva, al Veterinario Ufficiale del PIF incaricato del controllo, la provenienza, la quantità, la

natura e la destinazione dei prodotti.

La rendicontazione dei controlli effettuati presso i PIF segue le scadenze previste dal PNAA

e viene realizzata mediante l’apposita scheda di rendicontazione PIF.

In base ai dati pervenuti, si evidenzia che nell’anno 2013 sono state presentate per

l’importazione, complessivamente, n. 3.802 partite di mangimi.

Tutte le partite suddette sono state sottoposte a controllo documentale; il controllo d’identità

è stato eseguito su tutte le partite di mangimi di origine animale e sul 50% delle partite di mangimi

di origine non animale, mentre il controllo materiale, con prelievo di campioni, è stato eseguito su

n. 278 partite, pari ad una frequenza di campionamento del 7,31 %, per un totale di n. 289 campioni

prelevati (vedi Tabella 19)

Tabella 19

Matrice

numero partite

presentate per

l’importazione

quantità totale

in tonnellate per

matrice

numero

partite

oggetto

di

prelievo

% di

partite

oggetto

di

prelievo

numero di

campioni

prelevati

numero

di non

confor

mità

% di non

conformi

tà sulle

partite

oggetto

di

prelievo

Materie Prime di

origine animale 111 428.424, 377 84 75,67 96 2 2,38

Materie Prime di

origine vegetale 1401 3.946.432,147 142 10,13 141 16 11,26

Mangimi

Composti/

Complementari 1367 42.065,416 34 2,48 34 0 0

Additivi/

premiscele 645 42.833,5509 13 2,01 13 0 0

Mangimi

minerali 168 12.329,56 0 0 0 0 0

Altro (es.

dogchews,

mangimi per

insetti, ecc.)

110 1.420,05 5 4,54 5 0 0

Totale 3.802 4.473.505,101 278 7,31 289 18 6,47

47

Per quanto concerne i 289 campionamenti effettuati, il cui dettaglio è riportato in tabella 20,

si rileva quanto segue.

La maggior parte dei campionamenti è stata eseguita per la ricerca dei costituenti vietati di

origine animale, ai fini della prevenzione della BSE, con n. 83 campionamenti (pari al 28,71% del

totale dei campioni prelevati).

La seconda ricerca per numero di campioni ha riguardato la Salmonella spp. con n. 70

campionamenti (pari al 24,22% del totale dei campioni prelevati).

Per la ricerca dei contaminanti di cui al capitolo 3c. del PNAA (Arsenico, Cadmio,

Melamina, Mercurio, Nitriti, Pesticidi Clorurati, Piombo e Radionuclidi) sono stati prelevati n. 61

campioni (21,10%).

Per la ricerca di micotossine sono stati prelevati n. 53 campioni (18,33%).

Per la ricerca di diossine e PCB sono stati prelevati n. 11 campioni (3,80%).

Per la ricerca di OGM sono stati prelevati n. 9 campioni (3,11%).

Infine per la ricerca di principi attivi ed additivi sono stati prelevati n. 2 campioni (0,69%).

Tabella 20

Matrici

Costit. di

O.A.

vietati

n.c

Principi

attivi ed Additivi

n.c

Contam.

di cui al cap n.3c

n.c. Diossine

e PCB n.c. Micotossine n.c. Salmonella n.c OGM n.c

Tot

camp

Tot.

non conf.

Materie Prime di origine

animale

81 0 0 0 1 0 1 0 0 0 13 2 0 0 96 2

Materie Prime

di origine

vegetale

0 0 1 0 29 0 3 0 52 1 48 15 8 0 141 16

Mangimi

Composti/

Complementari 2 0 1 0 22 0 1 0 1 0 6 0 1 0 34 0

Additivi/

premiscele 0 0 0 0 7 0 6 0 0 0 0 0 0 0 13 0

Mangimi minerali

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Altro (es.

dogchews,

mangimi per insetti, ecc.)

0 0 0 0 2 0 0 0 0 0 3 0 0 0 5 0

Totale 83 0 2 0 61 0 11 0 53 1 70 17 9 0 289 18

48

Tabella 21

Paese Terzo di provenienza

n. Partite importate

Quantità ton.

n. partite

oggetto di

prelievo

n. non conformità

ARGENTINA 132 864212,34 30 13

AUSTRALIA 42 1877,60 1 0

BOLIVIA 1 166,98 0 0

BRASILE 136 352609,36 7 0

CANADA 159 20618,04 4 0

CILE 59 13023,86 52 0

CINA 736 29799,62 19 0

COREA DEL SUD 22 6622,02 0 0

COSTA D'AVORIO 35 23606,64 5 0

EGITTO 75 156548,17 5 0

EQUADOR 2 151 0 0

ETIOPIA 15 10410,35 2 0

FILIPPINE 4 41,7 0 0

GEORGIA 1 25 0 0

GHANA 9 2400,1 5 2

GIAPPONE 2 10,8 2 0

INDIA 297 283567,03 23 0

INDONESIA 48 7318,26 2 0

IRAN 3 26531,62 0 0

ISRAELE 14 508,64 0 0

KENIA 1 20 0 0

MACEDONIA 1 24 1 0

MALESIA 9 229,5 0 0

MAURITANIA 3 60 3 0

MAURITIUS 2 40,12 2 1

MESSICO 14 10414,18 0 0

MOLDAVIA 6 16529,65 0 0

NUOVA ZELANDA 9 145,525 0 0

PAKISTAN 38 23592,17 1 0

PARAGUAY 10 56734,26 1 0

PERU' 23 410483,67 11 0

49

RUSSIA 155 485332,01 3 0

SENEGAL 22 3492,52 15 1

SERBIA 2 2978,4 1 0

SUDAFRICA 4 48291,1 1 0

SUDAN 2 13750 1 0

TAIWAN 2 162 0 0

THAILANDIA 977 15056,410 26 0

TOGO 15 17091,47 3 0

TURCHIA 46 146060,37 1 0

UCRAINA 172 1166089,21 36 1

URUGUAY 14 88 1 0

USA 468 234083,32 14 0

VIETNAM 15 22708 0 0

Totale 3802 4473505,1 278 18

Come si evidenzia nella tabella 21, nell’anno 2013 sono state rilevate complessivamente

n.18 partite non conformi, pari allo 0,47% delle partite presentate per l’importazione e al 6,47%

delle partite oggetto di prelievo.

Tali non conformità hanno riguardato:

il riscontro di positività per presenza di Salmonella Panama, in una partita di farina

di pesce di kg 26.400, proveniente dal Senegal (cfr. notifica di allerta 2013.AHM );

il riscontro di positività per presenza di Salmonella Muenster e Salmonella

Senftenberg, in una partita di farina di pesce di kg 20.000 proveniente da Mauritius

(cfr. notifica di allerta 2013.AWL);

il riscontro di positività per presenza di Salmonella Ealing, Salmonella Drac,

Salmonella Korlebu e Salmonella Poona, in n. 2 partite di materia prima vegetale

(semi di cotone), di ton., rispettivamente, 384.520 e 367.500, provenienti dal Ghana

(cfr. notifiche di allerta 2013.BMP e 2013.0630);

il riscontro di positività per presenza di Salmonella Cubana, Salmonella Lexington,

Salmonella Senftenberg, Salmonella Cerro, Salmonella Mbandaka, Salmonella

Montevideo e Salmonella Tennessee, variamente distribuite, in n.13 partite di

materia prima vegetale (farina di soia), di complessive ton. 51.709,14, provenienti

dall’ Argentina (cfr. notifiche di allerta 2013.AFW, 2013.AFV, 2013.BIL,

2013.BQB, 2013.BXQ, 2013.1478 e 2013.AMC);

il riscontro di positività per presenza di micotossine (aflatossina B1), oltre i livelli

consentiti, in una partita di ton. 2.104,77 di materia prima vegetale (mais) per uso

mangimistico provenienti dall’ Ucraina (cfr. notifica di allerta 2013.BFK).

50

Con riferimento alle non conformità si evidenzia quanto segue:

le n. 2 partite di farina di pesce provenienti dal Senegal e da Mauritius, risultate non

conformi per presenza di Salmonella, sono state ammesse all’importazione, previa

bonifica mediante trattamento termico, presso impianto autorizzato, sotto la vigilanza

del Servizio Veterinario ASL territorialmente competente, e previa nuova analisi che

ne ha dimostrato l’avvenuta decontaminazione;

le n. 2 partite di farina di semi di cotone provenienti dal Ghana e le n. 13 partite di

farina di soia provenienti dall’ Argentina, risultate non conformi per presenza di

Salmonella, sono state ammesse all’importazione previa bonifica, mediante

trattamento con acidi organici, presso impianto autorizzato, sotto la vigilanza del

Servizio Veterinario ASL territorialmente competente, e previa nuova analisi che ne

ha dimostrato l’avvenuta decontaminazione;

la partita di materia prima vegetale (mais) per uso mangimistico proveniente dall’

Ucraina, risultata positiva per presenza di micotossine (aflatossina B1), oltre i livelli

consentiti, è stata utilizzata per fini diversi da quelli originari (produzione di biogas).

Sono state aggiornate le “Linee guida operative per i Posti d’Ispezione Frontaliera”,

pubblicate sul sito web del Ministero della Salute e fornite agli stessi indicazioni operative in merito

alle attività di controllo sulle importazioni dei prodotti di origine animale, degli animali vivi e dei

mangimi allo scopo di uniformare, a livello nazionale, le attività medesime e di fornire un ausilio

pratico al personale del PIF che esegue le visite sanitarie. E’ stato inoltre aggiornato il “Piano

Nazionale Alimentazione Animale”, allo scopo di fornire ai PIF nuove indicazioni in materia di

controllo d’identità sui mangimi di origine non animale, le quali prevedono che il controllo suddetto

debba essere eseguito a campione su almeno il 50% delle partite.

In conclusione si evidenzia come nell’anno 2013 la frequenza minima di campionamento,

prevista per la prima volta dal PNAA 2008 (pari al 5% delle partite importate), sia stata rispettata e

superata, essendo state campionate il 7,31% delle partite presentate per l’importazione, per cui, al

riguardo, il risultato conseguito è stato superiore alle attese ed è ritenuto soddisfacente.

51

Si riporta di seguito l’attività dei singoli Uffici PIF

tabella 22

PIF Ancona Bari Bologna Genova Gioia

Tauro

La

Spezia Livorno Malpensa Napoli Olbia Palermo Ravenna Salerno Taranto Trieste

Vado

Ligure Venezia

Numero di

partite

importate

21 34 5 1405 11 557 303 66 208 29 80 646 45 11 59 338 284

Tot.

Quantità

(tonn.)

320313.07 114929.74 1.7 68349.9 723282.7 12283.1 20583.13 339.8 166648.7 87790 151557 2081784.89 4116.8 24372.8 896.2 231666 752889.2

Numero di

partite

campionate

5 14 0 27 1 44 63 5 19 2 17 40 4 3 2 13 19

%

campioni

sul totale

delle

partite

importate

23.8 41.17 0 1.9 9 7.8 20.79 7.5 9.1 6.8 21.2 6.1 8.8 27.2 3.3 34.2 6.6

52

Attività extra piano Micotossine all’importazione

In conseguenza delle sfavorevoli condizioni climatiche verificatesi nell’estate del 2012,

caratterizzate da prolungata siccità e potenzialmente responsabili di un incremento significativo dei

livelli di aflatossine in talune materie prime vegetali, si è ritenuto necessario procedere, per il

tramite dei Posti di Ispezione Frontaliera, ad un potenziamento dei controlli analitici per la ricerca

di aflatossina B1 sulle partite di mais, relativi sottoprodotti ed altri cereali provenienti da Paesi terzi

e destinati ad uso mangimistico.

Tale attività è stata svolta nel corso del primo trimestre 2013, come prolungamento di

controlli accresciuti di analoga tipologia giù intrapresi nell’ultimo quadrimestre 2012, e si

prefissava come obiettivo il controllo analitico del 25% delle partite presentate per l’importazione.

Trattandosi di attività di monitoraggio, i controlli sono stati effettuati senza blocco delle

partite, ma garantendo, nel contempo, la loro completa tracciabilità, in modo da procedere al loro

tempestivo richiamo in caso di non conformità.

La rendicontazione dei controlli effettuati presso i PIF ha evidenziato che, nel periodo su

indicato, sono state presentate per l’importazione complessivamente n. 58 partite, mentre il

controllo analitico è stato eseguito su n. 10 partite, con una frequenza di campionamento pari al

17,24%.

Si rappresentano nei grafici e nelle tabelle che seguono i dati concernenti l’attività svolta.

Campionamento per ricerca Micotossine

25

3

1

32

1

6

0

5

10

15

20

25

30

35

MAIS SOTTOPRODOTTI

MAIS

ALTRI CEREALI

partite importate

partite campionate

53

Tabella 23

Paesi terzi Numero partite

importate

Quantità in tonnellate

Numero partite

oggetto di analisi per Aflatossina

B1

% Campionamenti Numero .

non conformità

% Non conformità

su campioni effettuati

BRASILE 2 47,28 1 50 0 0

CINA 4 15,21 0 0 0 0

EGITTO 2 850 1 50 0 0

INDIA 5 26.394,34 0 0 0 0

PAKISTAN 4 126,5 1 25 0 0

RUSSIA 9 30.221, 085 1 11,11 0 0

SUD AFRICA 2 58.446,63 1 50

UCRAINA 29 269.865,006 5 17,24 0 0

USA 1 43.499,7 0 0 0 0

Totale 58 429.465,751 10 17,24 0 0

Tabella 24

Matrice

Numero

partite

importate

Quantità totale in

tonnellate per

matrice

Numero partite

oggetto di

prelievo per

ricerca

Aflatossina B1

non

conf.

% di non conformità

MAIS 32 321.238,255 6 0 0

SOTTOPRODOTTI DEL MAIS 1 350 1 0 0

ALTRI CEREALI 25 107.877,499 3 0 0

TOTALE 58 429.465,751 10 0 0

Tutte le n. 10 partite campionate sono risultate conformi.

54

partite importate n. 58

Rapporto tra partite importate - partite analizzate/conformi

partite analizzate/conformi n. 10

17,24%

L’attività descritta ha fornito sostanzialmente risultati soddisfacenti (nessuna partita non

conforme sulle n. 10 campionate), seppure la percentuale delle partite campionate sia stata inferiore

(17,24%) rispetto a quella originariamente prevista (25%).

55

Allegati rendicontazione anno 2013

Gli allegati al presente rapporto annuale (anno 2013) rappresentano le tabelle di aggregazione

dei dati di rendicontazione, dei controlli ai sensi del PNAA, delle Regioni e delle Province

Autonome elaborati ed aggregati dall’Ufficio VII dalla Direzione Generale dalla Sanità Animale e

dei Farmaci Veterinari.

56

CAPITOLO N. 1 PROFILASSI BSE Monitoraggio

N° campioni per Sorveglianza

Az. Zootecniche Bovini

MATRICI (Target: latte; vacca-vitello)

Effettuati Positivi

materia prima 98

mangime completo per ruminanti

224

mangime complementare per ruminanti

438

TOTALE 760 0

CAPITOLO N. 1 PROFILASSI BSE Sorveglianza

impianto di produzione allevamento ruminanti allevamento non ruminanti distribuzione trasportatore altre sedi totale

MATRICE Effettuati positivi Effettuati positivi Effettuati positivi Effettuati positivi Effettuati positivi Effettuati positivi Effettuati positivi

MATERIA PRIMA O.ANIMALE

10 0 3 0 22 0 10 0 0 0 1 0 46 0

MATERIA PRIMA O VEGETALE

32 0 28 0 36 0 43 0 7 0 16 0 162 0

MANGIME COMPLETO PER

RUMINANTI 44 0 152 0 5 0 21 0 1 0 2 0 225 0

MANGIME COMPLETO PER NON RUMINANTI

41 0 3 0 249 0 58 0 2 0 3 0 356 0

MANGIME COMPLEMENTARE

PER RUMINANTI 136 0 288 0 11 0 80 0 3 0 1 0 519 0

MANGIME COMPLEMENTARE

PER NON RUMINANTI

21 0 6 0 83 1 34 0 1 0 0 0 145 1

PREMISCELA 2 0 0 0 9 0 1 0 0 0 0 0 12 0

TOTALE 286 0 480 0 415 1 247 0 14 0 23 0 1465 1

Costituenti di O.A. vietati

57

Principi Attivi ed Additivi Sorveglianza

ACQUACOLTURA Principi Attivi e Additivi PIANO

Molecole matrici

impianto di produzione allevamento distribuzione trasportatore altre sedi totale

Effettuati positivi Effettuati positivi Effettuati positivi Effettuati positivi Effettuati positivi Effettuati positivi

Chinolonici mangime 24 0 11 0 0 0 0 0 0 0 35 0

premiscela 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 1 0

Cloramfenicolo mangime 5 0 19 0 0 0 0 0 0 0 24 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Macrolidi mangime 0 0 5 0 0 0 0 0 0 0 5 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Nitrofuranici mangime 4 0 12 0 0 0 1 0 0 0 17 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Penicilline mangime 0 0 13 0 0 0 0 0 0 0 13 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Sulfamidici mangime 1 0 5 0 0 0 0 0 0 0 6 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Tetracicline mangime 0 0 5 0 0 0 0 0 0 0 5 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

TOTALE parziale

mangime 34 0 70 0 0 0 1 0 0 0 105 0

premiscela 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 1 0

TOTALE 34 0 71 0 0 0 1 0 0 0 106 0

58

BOVINI DA CARNE Principi Attivi e Additivi PIANO

Molecole matrici



AVERMECTINE

mangime 8 0 13 0 1 0 0 0 0 0 22 0

premiscela 5 0 3 0 0 0 0 0 0 0 8 0

Beta-AGONISTI

mangime 8 0 18 0 1 0 0 0 0 0 27 0

premiscela 3 0 1 0 0 0 0 0 0 0 4 0

Cloramfenicolo

mangime 5 0 19 0 3 0 0 0 0 0 27 0

premiscela 2 0 9 0 1 0 0 0 0 0 12 0

Colistina

mangime 4 0 2 0 0 0 0 0 0 0 6 0

premiscela 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0

CORTISONICI

mangime 6 0 22 0 1 0 0 0 0 0 29 0

premiscela 1 0 2 0 0 0 0 0 0 0 3 0

Flavomicina

mangime 2 0 4 0 1 0 0 0 0 0 7 0

premiscela 1 0 2 0 0 0 0 0 0 0 3 0

IONOFORI

mangime 10 0 21 0 2 0 0 0 0 0 33 0

premiscela 2 0 5 0 1 0 0 0 0 0 8 0

MACROLIDI

mangime 3 0 20 0 1 0 0 0 0 0 24 0

premiscela 1 0 1 0 0 0 0 0 0 0 2 0

Nifursol

mangime 0 0 15 0 1 0 0 0 0 0 16 0

premiscela 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0

acqua di abbeverata 0 0 3 0 0 0 0 0 0 0 3 0

NITROFURANICI

mangime 0 0 14 0 1 0 0 0 0 0 15 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

PENICILLINE

mangime 2 0 13 0 2 0 0 0 0 0 17 0

premiscela 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 1 0

SULFAMIDICI

mangime 4 0 13 0 1 0 1 0 0 0 19 0

premiscela 1 0 4 0 0 0 0 0 0 0 5 0

TETRACICLINE

mangime 7 0 19 0 0 0 0 0 0 0 26 0

premiscela 2 0 2 0 0 0 0 0 0 0 4 0

Virginiamicina

mangime 1 0 9 0 3 0 0 0 0 0 13 0

premiscela 2 0 3 0 0 0 0 0 0 0 5 0

TOTALE parziale

mangime 60 0 202 0 18 0 1 0 0 0 281 0

premiscela 22 0 33 0 2 0 0 0 0 0 57 0


TOTALE 82 0 238 0 20 0 1 0 0 341 0

59

BOVINI DA LATTE Principi Attivi e Additivi PIANO

Molecole matrici



Colistina

mangime 3 0 8 0 1 0 0 0 0 0 12 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

FANS

mangime 4 0 12 0 1 0 0 0 0 0 17 0

premiscela 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0

IONOFORI

mangime 7 0 18 0 1 0 0 0 0 0 26 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

MACROLIDI

mangime 7 0 22 0 0 0 0 0 0 0 29 0

premiscela 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 1 0

NITROFURANICI

mangime 3 0 12 0 1 0 0 0 0 0 16 0

premiscela 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0

SULFAMIDICI

mangime 9 0 13 0 0 0 0 0 0 0 22 0

premiscela 1 0 1 0 0 0 0 0 0 0 2 0

TETRACICLINE

mangime 10 0 18 0 0 0 0 0 0 0 28 0

premiscela 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0

Virginiamicina

mangime 6 0 11 0 0 0 0 0 0 0 17 0

premiscela 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 1 0

TOTALE parziale

mangime 49 0 114 0 4 0 0 0 0 0 167 0

premiscela 4 0 3 0 0 0 0 0 0 0 7 0

TOTALE 53 0 117 0 4 0 0 0 0 0 174 0

60

BROILERS Principi Attivi e Additivi PIANO

Molecole matrici

impianto di

produzione allevamento distribuzione trasportatore altre sedi totale


Alofiginone mangime 6 0 7 0 2 0 0 0 0 0 15 0

Avilamicina mangime 3 0 6 0 1 0 0 0 0 0 10 0




Colistina mangime 1 0 3 0 0 0 0 0 0 0 4 0

Decochinato mangime 4 0 12 0 0 0 0 0 0 0 16 0

Diclazuril mangime 2 0 8 0 2 0 0 0 0 0 12 0

Flavomicina mangime 0 0 6 0 0 0 0 0 0 0 6 0

Ionofori mangime 10 1 11 1 3 0 0 0 0 0 24 2

MACROLIDI mangime 9 0 13 0 1 0 0 0 0 0 23 0

Metilclorpindolo mangime 0 0 7 0 0 0 0 0 0 0 7 0

Nicarbazina mangime 13 0 34 0 3 0 0 0 0 0 50 0

Nifursol mangime 4 0 3 0 1 0 0 0 0 0 8 0



Nitroimidazolici mangime 5 0 10 0 4 0 0 0 0 0 19 0




Tiamulina mangime 3 0 7 0 1 0 0 0 0 0 11 0

Zincobacitracina mangime 2 0 9 0 2 0 0 0 0 0 13 0

TOTALE parziale

mangime 84 1 219 1 33 0 0 0 0 0 336 2


TOTALE 85 1 245 1 33 0 0 0 0 0 363 2

61

CONIGLI Principi Attivi e Additivi PIANO

Molecole matrici




Carbadox mangime 4 0 25 0 3 0 0 0 0 0 32 0







premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


Nicarbazina + robenidina mangime 7 0 24 1 4 0 0 0 0 0 35 1




Penicilline mangime 4 0 8 0 1 0 0 0 0 0 13 0






TOTALE parziale

mangime 54 0 178 1 34 0 0 0 0 0 266 1

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


TOTALE 54 0 206 1 34 0 0 0 0 0 294 1

62

EQUINI Principi Attivi e Additivi PIANO

Molecole matrici impianto di produzione allevamento distribuzione trasportatore altre sedi totale


Avermectine mangime 6 0 3 0 2 0 0 0 0 0 11 0 premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Chinolonici mangime 2 0 9 0 0 0 0 0 0 0 11 0 premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Cloramfenicolo mangime 6 0 2 0 2 0 0 0 0 0 10 0 premiscela 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 1 0

Colistina mangime 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0 2 0 premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Cortisonici mangime 3 0 9 0 1 0 0 0 0 0 13 0 premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

FANS mangime 1 0 7 0 0 0 0 0 0 0 8 0 premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

IONOFORI mangime 1 0 4 0 1 0 0 0 0 0 6 0 premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

NITROFURANICI mangime 2 0 7 0 1 0 0 0 0 0 10 0 premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

SULFAMIDICI mangime 5 0 2 0 0 0 1 0 0 0 8 0 premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

TETRACICLINE mangime 4 0 2 0 0 0 0 0 0 0 6 0 premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

TOTALE parziale mangime 30 0 47 0 7 0 1 0 0 0 85 0 premiscela 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 1 0

TOTALE 30 0 48 0 7 0 1 0 0 0 86 0

63

GALLINE OVAIOLE Principi Attivi e Additivi PIANO

Molecole matrici



Alofuginone mangime 4 0 13 0 0 0 0 0 0 0 17 0
















Virginiamicina mangime 1 0 2 0 1 0 0 0 0 0 4 0



TOTALE parziale mangime 84 0 192 0 14 1 0 0 0 0 290 1


TOTALE 84 0 210 0 14 1 0 0 0 0 308 1

64

ALTRI AVICOLI Principi Attivi e Additivi PIANO

Molecole matrici

impianto di










Ionofori acqua di abbeverata 0 0 4 0 0 0 0 0 0 0 4 0

macrolidi mangime 0 0 4 0 1 0 0 0 0 0 5 0





Nitrofuranici acqua di abbeverata 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 1 0








TOTALE parziale

mangime 21 1 61 1 6 0 0 0 0 0 88 2


TOTALE 21 1 71 1 6 0 0 0 0 0 98 2

65

OVI-CAPRINI Principi Attivi e Additivi PIANO

Molecole matrici



Avermectine mangime 6 0 29 0 0 0 0 0 0 0 35 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Macrolidi mangime 3 0 9 0 0 0 0 0 0 0 12 0




TOTALE parziale

mangime 14 0 87 0 4 0 0 0 0 0 105 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

TOTALE 14 0 87 0 4 0 0 0 0 0 105 0

SUINI Principi Attivi e Additivi PIANO

Molecole matrici

impianto di



avermectine

mangime 8 0 25 0 0 0 0 0 0 0 33 0

premiscela 0 0 5 0 0 0 0 0 0 0 5 0

Avilamicina

mangime 6 0 14 0 1 0 0 0 0 0 21 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Carbadox

mangime 12 0 25 0 2 0 0 0 0 0 39 0

premiscela 0 0 3 0 0 0 0 0 0 0 3 0


chinolonici

mangime 21 0 69 0 5 0 0 0 0 0 95 0

premiscela 4 0 5 0 0 0 0 0 0 0 9 0


Cloramfenicolo

mangime 10 0 36 0 4 0 0 0 0 0 50 0

premiscela 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0

66

Colistina

mangime 5 0 4 0 0 0 0 0 0 0 9 0

premiscela 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0

FANS

mangime 0 0 7 0 0 0 0 0 0 0 7 0

premiscela 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0


Flavomicina

mangime 2 0 7 0 0 0 0 0 0 0 9 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

ionofori

mangime 11 0 17 0 2 0 0 0 0 0 30 0

premiscela 2 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2 0

macrolidi

mangime 13 0 48 0 5 0 0 0 0 0 66 0

premiscela 2 0 3 0 0 0 0 0 0 0 5 0

nitrofuranici

mangime 3 0 25 0 1 0 0 0 0 0 29 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

penicilline

mangime 15 0 35 1 3 0 0 0 0 0 53 1

premiscela 1 0 1 0 0 0 0 0 0 0 2 0


sulfamidici

mangime 13 0 38 2 6 0 0 0 0 0 57 2

premiscela 0 0 4 0 0 0 0 0 0 0 4 0


tetracicline

mangime 13 0 23 1 2 0 0 0 0 0 38 1

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


Virginiamicina

mangime 6 0 7 0 2 0 0 0 0 0 15 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Tiamulina

mangime 4 0 14 0 0 0 0 0 0 0 18 0

premiscela 2 0 2 0 0 0 0 0 0 0 4 0

Zincobacitracina

mangime 7 0 28 0 0 0 1 0 0 0 36 0

premiscela 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0

TOTALE parziale

mangime 149 0 422 4 33 0 1 0 0 0 605 4

premiscela 15 0 23 0 0 0 0 0 0 0 38 0


TOTALE 164 0 507 4 33 0 1 0 0 0 705 4

67

TACCHINI Principi Attivi e Additivi PIANO

Molecole matrici

impianto di
























premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0



TOTALE parziale

mangime 44 0 131 0 2 1 0 0 0 0 177 1

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


TOTALE 44 0 148 0 2 1 0 0 0 0 194 1

68

VITELLI Principi Attivi e Additivi PIANO

Molecole matrici



Beta-AGONISTI

mangime 2 0 15 0 0 0 0 0 0 0 17 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Cloramfenicolo

mangime 5 0 15 0 0 0 0 0 0 0 20 0

premiscela 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0

cortisonici

mangime 4 0 10 0 0 0 0 0 0 0 14 0

premiscela 1 0 1 0 0 0 0 0 0 0 2 0

Flavomicina

mangime 0 0 3 0 0 0 0 0 0 0 3 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

macrolidi

mangime 4 0 16 0 0 0 0 0 0 0 20 0

premiscela 1 0 2 0 0 0 0 0 0 0 3 0

nitrofuranici

mangime 2 0 9 0 1 0 0 0 0 0 12 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

sulfamidici

mangime 6 0 17 0 0 0 0 0 0 0 23 0

premiscela 1 0 2 0 0 0 0 0 0 0 3 0

Virginiamicina

mangime 2 0 5 0 0 0 0 0 0 0 7 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Zincobacitracina

mangime 2 0 12 0 1 0 0 0 0 0 15 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

TOTALE parziale

mangime 27 0 102 0 2 0 0 0 0 0 131 0

premiscela 4 0 5 0 0 0 0 0 0 0 9 0

TOTALE 31 0 107 0 2 0 0 0 0 0 140 0

69

Additivi Oligoelementi Monitoraggio

AVICOLI Additivi Monitoraggio PIANO

Molecole matrici



Manganese mangime 16 0 30 1 2 0 0 0 0 0 48 1

Rame mangime 14 0 33 0 4 0 0 0 0 0 51 0

Zinco mangime 13 0 28 0 2 0 0 0 0 0 43 0

TOTALE 43 0 91 1 8 0 0 0 0 0 142 1

BOVINI Additivi Monitoraggio PIANO

Molecole matrici



Selenio mangime 24 0 59 0 4 0 0 0 0 0 87 0

OVICAPRINI Additivi Monitoraggio PIANO

Molecole matrici



Rame mangime 8 0 47 0 0 0 0 0 0 0 55 0

70

SUINI Additivi Monitoraggio PIANO

Molecole matrici



Rame mangime 19 0 43 1 3 0 0 0 0 0 65 1

Selenio mangime 32 0 62 0 3 0 0 0 0 0 97 0

Zinco mangime 19 0 43 2 3 0 0 0 0 0 65 2

TOTALE 70 0 148 3 9 0 0 0 0 0 227 3

VITELLI Additivi Monitoraggio PIANO

Molecole matrici



Ferro mangime 12 0 35 0 1 0 0 0 0 0 48 0

71

Contaminanti

ACQUACOLTURA contaminanti/metalli pesanti vigilanza PIANO

Molecole matrici



Arsenico mangime 2 0 45 0 0 0 0 0 0 0 47 0

premiscela 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 1 0

Melamina mangime 5 0 39 0 0 0 0 0 0 0 44 0

premiscela 0 0 9 0 0 0 0 0 0 0 9 0

Mercurio

mangime 8 0 57 0 0 0 0 0 0 0 65 0

premiscela 4 0 5 0 1 0 0 0 0 0 10 0

Pesticidi

mangime 8 0 44 0 0 0 0 0 0 0 52 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

TOTALE parziale

mangime 23 0 185 0 0 0 0 0 0 0 208 0

premiscela 4 0 15 0 1 0 0 0 0 0 20 0

TOTALE 27 0 200 0 1 0 0 0 0 0 228 0

ANIMALI DA COMPAGNIA contaminanti/metalli pesanti PIANO

Molecole matrici



Melamina

mangime 19 0 7 0 27 0 1 0 0 0 54 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

TOTALE 19 0 7 0 27 0 1 0 0 0 54 0

72

BOVINI DA CARNE contaminanti/metalli pesanti PIANO

Molecole matrici



Cadmio mangime 2 0 7 0 0 0 0 0 0 0 9 0

premiscela 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0


premiscela 3 0 1 0 0 0 0 0 0 0 4 0

Nitriti mangime 3 0 31 0 0 0 1 0 0 0 35 0

premiscela 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 1 0

Pesticidi

mangime 2 0 11 0 0 0 0 0 0 0 13 0

premiscela 2 0 2 0 0 0 0 0 0 0 4 0

Piombo

mangime 0 0 10 0 0 0 0 0 0 0 10 0

premiscela 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0

TOTALE parziale

mangime 10 0 65 0 0 0 1 0 0 0 76 0

premiscela 7 0 4 0 0 0 0 0 0 0 11 0

TOTALE 17 0 69 0 0 0 1 0 0 0 87 0

EQUINI contaminanti/metalli pesanti PIANO

Molecole matrici



Cadmio

mangime 15 0 36 0 2 0 0 0 0 0 53 0

premiscela 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0

TOTALE parziale

mangime 15 0 36 0 2 0 0 0 0 0 53 0

premiscela 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0

TOTALE 16 0 36 0 2 0 0 0 0 0 54 0

73

BOVINI DA LATTE contaminanti/metalli pesanti PIANO

Molecole matrici



Cadmio mangime 5 0 21 0 0 0 0 0 0 0 26 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


premiscela 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0

Pesticidi mangime 6 0 32 0 1 0 1 0 0 0 40 0

premiscela 1 0 1 0 0 0 0 0 0 0 2 0

Piombo mangime 4 0 13 0 0 0 0 0 0 0 17 0

premiscela 1 0 1 0 0 0 0 0 0 0 2 0

TOTALE parziale

mangime 20 0 93 0 6 0 1 0 0 0 120 0

premiscela 3 0 2 0 0 0 0 0 0 0 5 0

TOTALE 23 0 95 0 6 0 1 0 0 0 125 0

SUINI contaminanti/metalli pesanti PIANO

Molecole matrici




premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Mercurio mangime 7 1 15 0 1 0 0 0 0 0 23 1

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

TOTALE parziale

mangime 10 1 33 0 3 0 0 0 0 0 46 1

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

TOTALE 10 1 33 0 3 0 0 0 0 0 46 1

74

VITELLI contaminanti/metalli pesanti PIANO

Molecole matrici impianto di produzione allevamento distribuzione trasportatore altre sedi totale


Cadmio mangime 0 0 5 0 0 0 0 0 0 0 5 0 premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Melamina mangime 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0 2 0 premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Nitriti mangime 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 1 0 premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Pesticidi mangime 0 0 5 0 0 0 0 0 0 0 5 0 premiscela 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0

Piombo mangime 0 0 3 0 0 0 0 0 0 0 3 0 premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

TOTALE parziale mangime 0 0 16 0 0 0 0 0 0 0 16 0 premiscela 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0

TOTALE 1 0 16 0 0 0 0 0 0 0 17 0

75

BROILERS contaminanti/metalli pesanti PIANO

Molecole matrici





TOTALE 4 0 17 0 1 0 0 0 0 0 22 0

TACCHINI contaminanti/metalli pesanti PIANO

Molecole matrici





TOTALE 3 0 6 0 0 0 0 0 1 0 10 0

GALLINE OVAIOLE contaminanti/metalli pesanti PIANO

Molecole matrici


Effettuati positivi Effettuati positivi Effettuati positivi Effettuati positivi Effettuati positivi Effettuati positi

vi




Piombo mangime 8 0 37 0 2 0 0 0 0 0 47 0

TOTALE 18 0 83 0 7 0 0 0 0 0 108 0

76

ALTRI AVICOLI contaminanti/metalli pesanti PIANO

Molecole matrici





TOTALE 0 0 8 0 1 0 0 0 0 0 9 0

OVICAPRINI contaminanti/metalli pesanti PIANO

Molecole matrici



Cadmio mangime 0 0 19 0 3 0 0 0 0 0 22 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Piombo

mangime 0 0 12 0 0 0 0 0 0 0 12 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

0 0 19 0 3 0 0 0 0 0 22 0

TOTALE parziale

mangime 0 0 31 0 3 0 0 0 0 0 34 0

premiscela 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

TOTALE 0 0 31 0 3 0 0 0 0 0 34 0

RADIONUCLIDI contaminanti/metalli pesanti PIANO

Molecole matrici



Radionuclidi M.P. 5 0 8 0 4 0 0 0 6 0 23 0

Radionuclidi Foraggi 1 0 16 0 0 0 0 0 1 0 18 0

Radionuclidi M.per più specie 21 0 50 0 3 0 1 0 0 0 75 0

Radionuclidi Cereali 2 0 9 0 1 0 0 0 0 0 12 0

Totale 29 0 83 0 8 0 1 0 7 0 128 0

77

Diossine e PCB

DIOSSINE/PCB DIOSSINA-SIMILI (dl-PCB) e PCB non DIOSSINA-SIMILI (non dl-PCB)

Monitoraggio

MATRICE


Eff

ettu

ati

positivi Diossine/dl-PCB

presenza

non dl-PCB

Eff

ettu

ati

Positivi Diossine/dl-PCB

presenza non

dl-PCB

Eff

ettu

ati

positivi

Diossine/dl-PCB

presenza

non dl-PCB

Eff

ettu

ati

positivi

Diossine/dl-PCB

presenza

non dl-PCB

Eff

ettu

ati

positivi

Diossine/dl-PCB

presenza

non dl-PCB

Eff

ettu

ati

positivi

Diossine/dl-PCB

presenza

non dl-PCB

mangime composto

x suini 10 0 0 14 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 24 0 0

x pesci 5 0 0 10 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 16 0 0

x ovicaprini 0 0 0 7 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 7 0 0

x bovini 19 0 0 28 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0 0 49 0 0

x altri (1) 14 0 0 15 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 30 0 0 materia prima di origine animale 0 0 0 farina di pesce

4 0 0 8 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0 0 14 0 0 grassi animali

(2) 14 0 0 6 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 20 0 0

olio di pesce 4 0 0 1 0 0 3 0 0 0 0 0 0 0 0 8 0 0 materia prima di origine

vegetale 0 0 0

cereali 6 0 0 2 0 0 4 0 0 0 0 0 1 0 0 13 0 0

foraggi 2 0 0 16 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 19 0 0 semi oleosi

leguminose 5 0 0 6 0 0 3 0 0 0 0 0 0 0 0 14 0 0

altre materie prime

3 0 0 9 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0 0 14 0 0 Mangimi minerali

11 0 0 2 0 0 2 0 0 0 0 0 2 0 0 17 0 0

premiscele 12 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 12 0 0

TOTALE 109 0 0 124 0 0 21 0 0 0 0 0 3 0 0 257 0 0

78

DIOSSINE/PCB DIOSSINA-SIMILI (dl-PCB) e

PCB non DIOSSINA-SIMILI (non dl-PCB)

Sorveglianza

MATRICE


Eff

ettu

ati

Positivi Diossine/dl-PCB

presenza non dl-PCB

Eff

ettu

ati

Positivi Diossine/dl-

PCB

presenza non

dl-PCB

Eff

ettu

ati

Positivi Diossine/dl-

PCB

presenza non dl-PCB

Eff

ettu

ati

Positivi Diossine/dl

-PCB

presenza non dl-PCB

Eff

ettu

ati

Positivi Diossine

/dl-PCB

presenza non dl-PCB

Eff

ettu

ati

Positivi

Diossine/dl-

PCB

presenza non dl-

PCB

materia prima di origine animale

farine di pesce 15 0 0 7 0 0 4 0 0 0 0 0 0 0 0 26 0 0

grassi animali 22 0 0 12 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0 0 36 0 0

olio di pesce 4 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 7 0 0 materia prima

di origine vegetale

foraggi 16 0 0 40 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 57 0 0 olio di origine

vegetale** 26 0 0 1 0 0 4 0 0 0 0 0 0 0 0 31 0 0

Mangimi minerali

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

additivi*** 27 0 0 7 0 0 3 0 0 0 0 0 1 0 0 38 0 0

TOTALE 110 0 0 69 0 0 13 0 0 0 0 0 3 0 0 195 0 0

79

Micotossine

Micotossine Monitoraggio PIANO

numero di

campioni

prelevati

analisi effettuate

MATRICE

Aflatossina B1 Ocratossina A Zearalenone Deossinivalenolo Fumonisine T2 - HT2 totale analisi

effettuate non conformi effettuate non conformi effettuate positivi effettuate positivi effettuate positivi effettuate positivi Effettuati positivi

Materie Prime 300 157 2 127 0 119 0 117 0 111 0 122 0 753 2

Mangime Composto

345 213 4 208 0 202 1 164 0 166 0 65 0 1018 5

Mangime Completo (secco) per animali da compagnia

92 82 0 75 0 9 0 4 0 4 0 5 0 179 0

Mangime Completo per animali da latte

291 240 1 217 0 211 0 202 0 211 0 19 0 1100 1

TOTALE 1028 692 7 627 0 541 1 487 0 492 0 211 0 3050 8

Micotossine Sorveglianza PIANO

numero di

campioni

prelevati

analisi effettuate

MATRICE

Aflatossina B1 Ocratossina A Zearalenone Deossinivalenolo Fumonisine totale analisi

effettuate non conformi effettuate non conformi effettuate positivi effettuate positivi effettuate positivi Effettuati positivi

Materie Prime 146 107 2 79 0 74 0 72 0 72 0 404 2

Materia Prime immagazzinate per lungo tempo

9 8 0 8 0 8 0 10 0 8 0 42 0

Mangime Composti 94 45 0 47 0 49 0 40 1 56 0 237 1

Mangime Composti per bovini da latte

142 128 0 114 0 111 0 110 0 107 0 570 0

Mangime Composti per altri animali da latte

40 38 1 35 0 36 0 32 0 30 0 171 1

Mangimi Composti per Suini

50 30 2 35 0 35 0 20 0 16 0 136 2

TOTALE 481 356 5 318 0 313 0 284 1 289 0 1560 6

80

OGM

OGM Monitoraggio PIANO

impianto di produzione allevamento distribuzione trasportatore

Altre sedi

Totale

Matrice

Circuito

Eff

ett

uat

i Non

conformi ai

requisiti di etichettatura

Non

conformi per presenza

OGM non

autorizzati

Eff

ett

uat

i Non

conformi ai


Non

conformi

per

presenza OGM non

autorizzati

Eff

ett

uat

i Non

conformi ai


Non

conformi

per

presenza OGM non

autorizzati

Eff

ett

uat

i

Non

conformi

ai requisiti

di

etichettatura

Non

confor

mi per

presenz

a OGM non

autorizz

ati

Eff

ett

uat

i

Non

conform

i ai requisiti

di

etichettatura

Non

conformi

per

presenza OGM non

autorizzati

Eff

ett

uat

i

Non

confor

mi ai requisi

ti di

etichettatura

Non


OGM non

autorizzati

mangime completo

convenzionale

13 0 0 29 0 0 29 0 0 0 0 0 0 0 0 71 0 0

biologico 2 0 0 12 2 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 14 2 1

mangime complemen

tare

convenzionale

11 0 0 40 2 0 16 1 0 0 0 0 0 0 0 67 3 0

biologico 1 0 0 7 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 8 0 0

soia

convenzionale

10 0 0 10 0 0 0 0 0 0 0 0 2 0 0 22 0 0

biologico 0 0 0 3 0 0 3 0 0 0 0 0 0 0 0 6 0 0

mais

convenzionale

30 1 0 31 0 0 16 0 0 0 0 0 7 0 0 84 1 0

biologico 0 0 0 7 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 7 0 0

cotone

convenzionale

0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0

biologico 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0

barbabietola da

zucchero

convenzionale

1 0 0 2 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 4 0 0

biologico 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

patata

convenzionale

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

biologico 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

riso

riso

convenzionale

0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0

biologico 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0

TOTALE parziale

convenzionale 65 1 0 113 2 0 63 1 0 0 0 0 9 0 0 250 4 0

biologico 3 0 0 31 2 1 3 0 0 0 0 0 0 0 0 37 2 1

TOTALE 68 1 0 144 4 1 66 1 0 0 0 0 9 0 0 287 6 1

81

Ricerca OGM NON AUTORIZZATI Monitoraggio

REGIONE:

impianto di produzione

allevamento

distribuzione

trasportatore

Altre sedi

Totale

Matrice

Circuito

E

ffet

tuat

i

Non

conformi ai requisiti

di

etichettatura

Non

conformi per

presenza

OGM non autorizzati

Eff

ettu

ati

Non conformi

ai requisiti di etichettatura

Non

conformi per

presenza

OGM non autorizzati

Eff

ettu

ati

Non

conformi ai requisiti di

etichettatura

Non

conformi per

presenza

OGM non autorizzati

Eff

ettu

ati

Non

conformi

ai requisiti

di

etichettatura

Non

conformi

per presenza

OGM non

autorizzati

Eff

ettu

ati

Non


etichettatura

Non


OGM non

autorizzati

Eff

ettu

ati

Non


etichettatura

Non

conformi per

presenza

OGM non autorizzati

mangime

completo

convenzionale 10 0 0 4 0 0 8 0 0 0 0 0 0 0 0 22 0 0

biologico 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0

mangime complementare

convenzionale 1 0 0 8 0 0 6 0 0 0 0 0 0 0 0 15 0 0

biologico 0 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2 0 0

soia

convenzionale 0 0 0 1 0 0 1 0 0 0 0 0 1 0 0 3 0 0

biologico 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0

mais

convenzionale 0 0 0 8 0 0 3 0 0 0 0 0 0 0 0 11 0 0

biologico 0 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2 0 0

cotone

convenzionale 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

biologico 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

barbabietola da

zucchero

convenzionale 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0

biologico 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

patata

convenzionale 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

biologico 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

lino

convenzionale 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0

biologico 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

82

colza

convenzionale 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0

biologico 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

riso

convenzionale 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0

biologico 0 0 0 0 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0 0 2 0 0

TOTALE parziale

convenzionale 12 0 0 21 0 0 21 0 0 0 0 0 1 0 0 55 0 0

biologico 1 0 0 5 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0 0 8 0 0

TOTALE

13

0

0

26

0

0

23

0

0

0

0

0

1

0

0

63

0

0

83

OGM Sorveglianza PIANO

impianto di produzione allevamento distribuzione trasportatore Altre sedi Totale

Matrice

Circuito

Eff

ettu

ati

Non conformi ai

requisiti di

etichettatura

Non

conformi per

presenza

OGM non autorizzati

Eff

ettu

ati Non

conformi ai

requisiti di

etichettatura

Non

conformi per

presenza

OGM non autorizzati

Eff

ettu

ati Non

conformi ai

requisiti di

etichettatura

Non

conformi per

presenza

OGM non autorizzati

Eff

ettu

ati Non

conformi ai

requisiti di

etichettatura

Non

conformi per

presenza

OGM non autorizzati

Eff

ettu

ati Non

conformi ai

requisiti di

etichettatura

Non

conformi per

presenza

OGM non autorizzati

Eff

ettu

ati Non

conformi ai

requisiti di

etichettatura

Non

conformi per

presenza

OGM non autorizzati

mangime completo

convenzionale 28 2 0 4 0 0 11 0 0 0 0 0 0 0 0 43 2 0

biologico 7 1 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 8 1 0

mangime complementare

convenzionale 18 1 0 11 0 1 13 0 0 0 0 0 0 0 0 42 1 1

biologico 5 0 0 6 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 11 0 0

soia

convenzionale 15 0 0 0 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0 0 17 0 0

biologico 14 0 0 5 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 19 0 0

mais

convenzionale 34 1 0 7 0 0 5 0 0 0 0 0 2 0 0 48 1 0

biologico 10 0 0 15 0 0 5 0 0 0 0 0 0 0 0 30 0 0

cotone

convenzionale 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0

biologico 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

barbabietola da zucchero

convenzionale 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

biologico 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0

patata

convenzionale 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

biologico 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

riso

convenzionale 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0

biologico 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

TOTALE parziale

convenzionale 95 4 0 23 0 1 32 0 0 0 0 0 2 0 0 152 4 1 biologico 37 1 0 27 0 0 5 0 0 0 0 0 0 0 0 69 1 0

TOTALE 132 5 0 50 0 1 37 0 0 0 0 0 2 0 0 221 5 1

84

Salmonella spp.

Salmonella Monitoraggio PIANO

Matrice

impianto di produzione Allevamento Distribuzione trasportatore Altre sedi Totale

Effettuati

positivi

I° ist.

positivi

II° ist. Effettuati

positivi

I° ist.

positivi


positivi

I° ist.

positivi


positivi

I° ist.

positivi


positivi

I° ist.

positivi


positivi

I° ist.

positivi

II° ist.

Cereali, loro

prodotti e

sottoprodotti

81 0 0 93 2 1 52 0 0 0 0 0 2 0 0

228

2

1

Semi oleosi,loro

prodotti e

sottoprodotti

47 1 1 37 4 2 10 0 0 0 0 0 0 0 0

94

5

3

Materie prime di

origine animale

37 0 0 54 0 0 14 0 0 0 0 0 5 1 1

110

1

1

Altre materie

prime

12 0 0 29 0 0 6 0 0 0 0 0 0 0 0

47

0

0

mangimi

composti per

pollame

36 0 0 62 2 1 27 2 0 0 0 0 1 0 0

126

4

1

mangimi

composti per

suini

31 0 0 39 0 0 13 0 0 0 0 0 0 0 0

83

0

0

mangimi

composti per

bovini

28 1 0 98 2 0 15 0 0 0 0 0 0 0 0

141

3

0

mangimi

composti per

ovicaprini

14 0 0 22 0 0 6 0 0 0 0 0 0 0 0

42

0

0

mangimi

composti per

pesci

0 0 0 25 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0 0

27

0

0

mangimi

composti per

conigli 5 0 0 21 0 0 9 0 0 0 0 0 0 0 0

35 0 0

Totale 291 2 1 480 10 4 154 2 0 0 0 0 8 1 1 933 15 6

85

Salmonella Sorveglianza

Impianti di produzione

matrice Effettuati

positivi

I° ist.

positivi

II° ist.

semi di soia e

derivati 276 12 8

mangimi

composti per

pollame 116 0 0

mangimi

composti per

suini 109 4 0

totale 501 16 8

Salmonella controllo in PET FOOD PIANO

matrice

impianto di produzione

Distribuzione

Totale

Effettuati

positivi

I° ist.

positivi


positivi

I° ist.

positivi


positivi

I° ist.

positivi

II° ist.

mangime secco 60 2 2 57 0 0 117 2 2

Dog-chews 1 0 0 15 0 0 16 0 0

totale 61 2 2 72 0 0 133 2 2

86

Dati relativi all’importazione di mangimi da Paesi Terzi

(conformi e non conformi)

Con la seguente presentazione di grafici e tabelle si pubblicano i dati relativi alle

importazioni di mangimi (additivi, mangimi complementari, materie prime e premiscele di

additivi) in Italia, secondo quanto previsto dal Regolamento 183/2005, art. 23 e 24, notificate dalle

ditte importatrici italiane al Ministero della salute – DGSA- Ufficio VII.

L’art.23 del suddetto Regolamento consente l’importazione di mangimi conformi alle norme

UE, ma in deroga a ciò, e conformemente all’art. 12 del reg. (CE) n. 178/2002, è consentita

l’importazione di mangimi non conformi solo al fine delle successiva esportazione e secondo le

modalità definite dalle note ministeriali n. DGSAVII/3298/P del 27 aprile 2007 e successiva nota

n. prot. 5795 del 30 marzo 2010.

Alle suddette note sono allegati i moduli da utilizzare ai fini delle importazione di mangimi

conformi e non conformi come pure ai fini dell’esportazione, verso Paesi Terzi, di questi ultimi

secondo le condizioni di cui al succitato articolo 12.

Le importazioni da Paesi Terzi devono avvenire, fin quando non saranno definiti gli elenchi

di cui all’art. 23 del reg. (CE) n. 183/2005, secondo quanto previsto dall’art.6 della Direttiva

98/51/CE; quindi, si rende necessaria la presenza di un rappresentante UE dello stabilimento, come

garante di specifici requisiti dello stabilimento (come indicato anche nei moduli di cui sopra) sito

nel Paese Terzo.

Tali rappresentanti sono indicati in un elenco, aggiornato annualmente, trasmesso alla

Commissione UE e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, nonché sul portale

della rete intranet del Ministero.

L’ultimo elenco aggiornato è stato pubblicato sulla G.U. Serie Generale n.91 del 18-4-2014

ed è consultabile sul portale del Ministero della Salute al seguente indirizzo web: http://www.salute.gov.it/sanitaAnimale/paginaInternaMenuSanitaAnimale.jsp?id=1548&lingua=italiano&menu =mangimi.

Si evidenzia che i dati relativi alle suddette importazioni sono, anche nel 2013, discordanti

rispetto a quelli forniti dai PP.II.FF.

Tale differenza potrebbe essere imputata ad una diversa modalità di rendicontazione dei dati

(es: diversa unità di misura, ton, q.li, kg.) differente modalità di trasmissione dati (es: trasmissione

via fax, via e-mail, via posta, ecc…), alla differente terminologia utilizzata (es: uso improprio delle

terminologie mangimi complementari e premiscele), ed infine alla mancata trasmissione della

notifica, al Ministero della salute, da parte di alcune aziende importatrici.

85

87

MANGIMI CONFORMI IMPORTATI ANNO 2013

Al traffico dell’importazione, nell’anno 2013, sono stati interessati 16 Paesi: Cina, Perù,

Malesia, Thailandia, India, USA, Turchia, Israele, Australia, Canada, Messico, Indonesia, Brasile,

Corea, Uruguay.

Le tabelle n°. 1 e 2 riassumono e rappresentano in maniera schematica l’attività di

importazione, dai paesi interessati, la tipologia e il quantitativo dei mangimi (materie prime,

mangimi complementari, premiscele di additivi e additivi) importati.

Rispetto all’anno 2012 si nota una diminuzione, se pur minima, dell’importazione di additivi

nutrizionali e degli zootecnici.

Risultano aumentate le importazioni degli additivi tecnologici, coccidiostatici e dei

mangimi complementari.

Tabella n.° 1

Paese Nutrizionali Tecnologici Zootecnici Coccidiostatici Organolettici Tot.

Cina 2.558.825 1.194.002 348.127 115.065 153.206 4.369.225

Perù 25.500 42.000 0 0 34.000 101500

Malesia 0 42.000 0 0 0 42000

Tailandia 553.790 0 0 0 0 553790

India 671.811 159.000 72.300 0 0 903111

U.S.A. 2.095.759 154.600 104.375 359.329 0 2714063

Turchia 118.000 0 0 0 0 118000

Israele 90.000 0 0 0 0 90000

Australia 0 0 0 0 0 0

Canada 0 0 0 0 0 0

Messico 132.000 0 0 0 67.630 199630

Indonesia 1.066.450 0 0 0 0 1066450

Brasile 369.100 92.000 0 0 0 461100

Corea 228.950 0 0 0 0 228950

Uruguay 50.000 0 0 0 0 50000

Tot. 7.960.185 1.683.602 524.802 474.394 254.836 10.897.819

88

Rispetto all’anno 2012 si nota un aumento dei mangimi complementari e un calo delle

premiscele.

Tabella n.° 2

Paesi Mangimi

complementari Materie prime

Premiscele di additivi

Tot.

Cina 0 72.875 85.150 158025

Perù 0 0 0 0

Malesia 0 0 0 0

Tailandia 302.956 0 0 302.956

India 9.500 20.000 0 29.500

USA 157.148 6.400 0 163.548

Turchia 0 0 0 0

Israele 0 0 0 0

Australia 32.300 0 0 32.300

Canada 156.689 0 0 156.689

Messico 0 0 0 0

Indonesia 0 0 0 0

Brasile 0 0 0 0

Corea 0 0 0 0

Uruguay 0 0 0 0

Tot. 658593 99.275 85.150 843.018

89

Il sottostante grafico mette in risalto e rappresenta le differenze tra l’anno 2012 e 2013.

Nel seguente grafico viene rappresentata la tipologia di mangime nonché il quantitativo

totale espresso in chilogrammi, degli additivi nutrizionali, tecnologici, zootecnici, premiscele,

coccidiostatici, mangimi complementari, materie prime e organolettici, importati attraverso i

Posti di Ispezione Frontaliera del Ministero della Salute nel corso dell’anno 2013 e notificati al

Ministero dai legali rappresentanti delle aziende in Italia che importano direttamente dai Paesi

Terzi.

0

1.000.000

2.000.000

3.000.000

4.000.000

5.000.000

6.000.000

7.000.000

8.000.000

Serie1 7.960.185 1.683.602 524.802 85.150 474.394 658.593 99.275 254.836

nutrizionali tecnologici zootecnici premiscele coccidiostaticimangimi

complementarimaterie prime organolettici

Anno 2013. Quantitativo espresso in

kg proveniente dai Paesi Terzi.

0 1.000.000 2.000.000 3.000.000 4.000.000 5.000.000 6.000.000 7.000.000 8.000.000

nutriz. 12

nutriz. 13

tecn. 12

tecn. 13

zoot. 12

zoot. 13

coccid. 12

coccid. 13

mang. compl. 12

mang. compl. 13

mat. prim. 12

mat. prim. 13

organ. 12

organ. 13

premisc. 12

premisc. 13

nutriz. 12 nutriz. 13 tecn. 12 tecn. 13 zoot. 12 zoot. 13 coccid. 12 coccid. 13mang.

compl. 12

mang.

compl. 13

mat. p rim.

12

mat. p rim.

13organ. 12 organ. 13

premisc.

12

premisc.

13

Serie1 8.870.241 7.960.185 1.490.025 1.683.602 601.727 524.802 280.326 474.394 637.756 658.593 104.400 99.275 180.830 254.836 131.150 85.150

\

90

Nel grafico seguente viene rappresentato, sempre per l’anno 2013, il quantitativo dei

mangimi (materie prime, mangimi complementari, premiscele di additivi e additivi) importati

espresso in chilogrammi e il Paese Terzo di provenienza.

50

500.050

1.000.050

1.500.050

2.000.050

2.500.050

3.000.050

3.500.050

4.000.050

4.500.050

Serie1 4.542.250 101.500 42.000 856.746 932.611 2.877.611 118.000 90.000 32.300 156.689 199.630 1.066.450 461.100 228.950 50.000

Cina Perù Malesia Tailandia India Usa Turchia Israele Australia Canada Messico Indonesia Brasile Corea Uruguai

91

IMPORTAZIONI IN ITALIA DA SINGOLI PAESI TERZI

CINA

Rispetto all’anno 2012 si è verificato un aumento di importazioni dalla Cina di additivi

nutrizionali, tecnologici e organolettici.

PERU’

Rispetto all’anno 2012 dal Perù si evidenzia un aumento delle importazioni degli additivi

nutrizionali e un calo dei tecnologici e degli organolettici, mentre si nota la totale assenza di

importazioni per ciò che riguarda i mangimi complementari, materie prime e premiscele.

10.000

510.000

1.010.000

1.510.000

2.010.000

2.510.000

Serie1 2.558.825 1.194.002 348.127 115.065 153.206 0 72.875 85.150

nutrizionali tecnologici zootecnici coccidiostatici organoletticimangimi

complementarimaterie prime

premiscele di

additivi

Anno 2013

Paese terzo CINA.

Valori espressi in Kg.

50

500.050

1.000.050

1.500.050

2.000.050

2.500.050

Serie1 25.500 42.000 0 0 34.000 0 0 0



premiscele di

additivi

92

MALESIA

Per la prima volta nel 2013 sono stati importati additivi tecnologici dalla Malesia.

THAILANDIA

Rispetto all’anno 2012 sono aumentate dalla Thailandia le importazioni di mangimi

nutrizionali e sono diminuite le importazioni di mangimi complementari.

1.000

6.000

11.000

16.000

21.000

26.000

31.000

36.000

41.000

46.000

Serie1 0 42.000 0 0 0 0 0 0



premiscele di

additivi

1.000

101.000

201.000

301.000

401.000

501.000

Serie1 553.790 0 0 0 0 302.956 0 0



premiscele di

additivi

93

INDIA

Rispetto allo scorso anno 2012, notiamo un aumento dell’importazione dall’India di additivi

nutrizionali, tecnologici e zootecnici, con la presenza di un certo quantitativo di mangimi

complementari e materie prime.

U.S.A.

Dagli U.S.A. rispetto all’ anno 2012 si è verificato un calo delle importazioni degli additivi

nutrizionali, tecnologici e materie prime, mentre non sono state importate premiscele di additivi.

1.000

101.000

201.000

301.000

401.000

501.000

Serie1 671.815 159.000 72.300 0 0 0 0 0



premiscele di

additivi

100

500.100

1.000.100

1.500.100

2.000.100

Serie1 2.095.759 154.600 104.375 359.329 157.148 6.400

nutrizionali tecnologici zootecnici coccidiostaticimangimi


\

94

TURCHIA

Anche quest’anno, come per il 2012, dalla Turchia sono stati importati soltanto additivi

nutrizionali, in quantitativi notevolmente incrementati.

ISRAELE

Anche da Israele si è avuto un notevole calo delle importazioni e, come nel

precedente anno, sono stati importati soltanto additivi nutrizionali

100

20.100

40.100

60.100

80.100

100.100

120.100

Serie1 118.000 0 0 0 0 0 0 0



premiscele di

additivi

100

10.100

20.100

30.100

40.100

50.100

60.100

70.100

80.100

90.100

Serie1 90.000 0 0 0 0 0



\

95

AUSTRALIA

Nell’anno 2013 sono riprese le importazioni dall’Australia. Nel 2013 sono stati importati in

Italia solamente mangimi complementari.

CANADA

Anche dal Canada quest’anno l’importazione ha riguardato solamente i mangimi

complementari con un aumento notevole del quantitativo.

100

5.100

10.100

15.100

20.100

25.100

30.100

35.100

Serie1 0 0 0 0 0 32.300 0 0



premiscele di

additivi

100

20.100

40.100

60.100

80.100

100.100

120.100

140.100

160.100

180.100

Serie1 0 0 0 0 156.689 0



\

96

MESSICO

Per ciò che riguarda il Messico rispetto all’anno 2012 si nota un innalzamento delle

importazioni di additivi nutrizionali e una diminuzione degli additivi organolettici.

INDONESIA

Anche dall’Indonesia, si è riscontrato un calo delle importazioni nell’anno 2013.

1.000

21.000

41.000

61.000

81.000

101.000

121.000

141.000

Serie1 132.000 0 0 0 0 0 67.630 0



premiscele di

additivi

\

1.000

201.000

401.000

601.000

801.000

1.001.000

Serie1 1.066.450 0 0 0 0 0 0 0



premiscele di

additivi

\

97

BRASILE

Si è avuto nell’anno 2013 , un incremento delle importazioni anche dal Brasile, rispetto

all’anno 2012, in particolare per gli additivi nutrizionali e tecnologici.

COREA

Dalla Corea quest’anno è stata importata una sola tipologia di additivo, quello nutrizionale.

1.000

51.000

101.000

151.000

201.000

Serie1 228.950 0 0 0 0 0 0 0



premiscele di

additivi

\

500

50.500

100.500

150.500

200.500

250.500

300.500

350.500

400.500

450.500

Serie1 369.100 92.000 0 0 0 0 0 0



premiscele di

additivi

\

98

URUGUAY

Anche dall’ Uruguay sono stati importati soltanto additivi nutrizionali.

IMPORTAZIONE ED ESPORTAZIONE DI MANGIMI (ADDITIVI, PREMISCELE,

MATERIE PRIME E MANGIMI COMPLEMENTARI), NON CONFORMI, DA E PER PAESI

TERZI:

L’importazione di additivi, premiscele, e mangimi che li contengono, non conformi alle

norme UE, può essere autorizzata esclusivamente:

ai fini della lavorazione per la successiva spedizione verso Paesi Terzi;

ai fini della successiva spedizione verso Paesi Terzi.

Si precisa che, esclusi1 gli additivi coccidiostatici (monensin sodico, salinomicina sodica) le

denominazioni riportate nei due grafici si riferiscono alla denominazione commerciale dei mangimi

contenenti additivi. Considerato che le importazioni di additivi non conformi è ammessa solo per la

successiva esportazione o lavorazione, in Italia, al fine dell’esportazione, nel secondo grafico è

possibile evincere che l’esportazione di mangimi non conformi risulta essere superiore ai mangimi

non conformi importati in quanto in Italia vengono anche prodotti mangimi non conformi per

l’esportazione in Paesi Terzi.

1.000

6.000

11.000

16.000

21.000

26.000

31.000

36.000

41.000

46.000

Serie1 50.000 0 0 0 0 0 0 0



premiscele di

additivi

\

99

Il grafico A indica i dati relativi all’importazione e il grafico B all’esportazione

nell’anno 2013.

Grafico A

Grafico B

1.000

11.000

21.000

31.000

41.000

51.000

61.000

60.000

30.000

10.000 3.000

Additivi non comformi importati nell'anno 2013.(valori espressi in Kg.)

1.000

21.000

41.000

61.000

81.000

101.000

121.000

141.000

161.000 148.000

18.000

2.100

6.0009.000

62.150

mangimi non conformi esportati nell'anno 2013.

(valori espressi in Kg.)

Ministero della Salutel’efficacia ed evitare uno spreco di risorse, è l’effettuazione...

Documents

Transcript of Ministero della Salutel’efficacia ed evitare uno spreco di risorse, è l’effettuazione...