Schede di percezione del 'DU | Bauladu Music Festival 2012 - I risultati dell'analisi

ANALISI DELLE SCHEDE DI PERCEZIONE E DEI DATI CARATTERIZZANTI

LA QUARTA EDIZIONE DEL ‘DU | BAULADU MUSIC FESTIVAL

a cura della Consulta Giovani Bauladu

Somministrazione questionari: Gianna Crobu, Claudia Simbula

Analisi ed elaborazione dati:

Claudio Atza, Luca Cadeddu, Antonio Calaresu, Davide Corriga, Alberto Di Felice, Rita Ibba , Anna Pintus, Arianna Zedda

**************** novembre 2012

Analisi schede di percezione ‘DU | Bauladu Music Festival 2012 2

SOMMARIO INTRODUZIONE ....................................................................................................................................................... 3

ANALISI SCHEDE DI PERCEZIONE ................................................................................................................... 4

Presenze .................................................................................................................................................................... 4

Profilo utente ...................................................................................................................................................... 4

Mezzo di trasporto ....................................................................................................................................... 7

Comunicazione ........................................................................................................................................ 8

Percezione del festival e disponibilità a pagare ................................................................... 8

DATI CARATTERIZZANTI .................................................................................................................................. 10

Consumi, introiti e spesa media per utente .............................................................................................. 10

I consumi in dettaglio ................................................................................................................................... 11

Sponsor e altri partner ............................................................................................................................ 11

Comunicazione ..................................................................................................................................... 11

Staff ..................................................................................................................................................... 12

COMPARAZIONE DATI E CONCLUSIONI ..................................................................................................... 14


INTRODUZIONE

Come nella passata edizione del ‘DU | Bauladu Music Festival, anche in occasione

della quarta annualità della manifestazione, svoltasi il 14 luglio 2012, la Consulta Giovani

Bauladu ha somministrato una scheda di percezione dell’evento ad un campione

rappresentativo di fruitori del festival.

Per scheda di percezione si intende un questionario di rilevazione e valutazione

della manifestazione (survey) composto da cinque domande a risposta multipla (modello

closed ended).

Le schede somministrate sono state seicento (600) e hanno interessato i fruitori

della manifestazione non residenti a Bauladu (OR).

Gli obiettivi dell’indagine sono quelli di:

- tracciare il profilo degli utenti della manifestazione: conoscerne l’età, il genere,

la provenienza, i mezzi di trasporto utilizzati e le modalità attraverso le quali

sono venuti a conoscenza dell’evento;

- conoscere l’opinione del pubblico partecipante riguardo la disponibilità a

pagare per un evento come quello proposto;

- comparare i dati emersi dall’analisi dei questionari somministrati nella passata

edizione con i risultati del 2012;

- identificare i punti di forza e di debolezza del festival.

L’attività di somministrazione delle schede di percezione e di rilevazione delle

presenze continuerà ad essere svolta in occasione dei prossimi eventi organizzati dalla

Consulta Giovani Bauladu, al fine di creare una banca dati e dei report in costante

aggiornamento con l’intento di:

- migliorare l’offerta culturale del territorio;

- impostare un’importante operazione di marketing culturale;

- dare maggior risonanza agli eventi a livello locale, nazionale ed internazionale;

- creare un network culturale di condivisione sociale, progettuale e culturale per

la diffusione e l’interazione degli eventi presenti nel territorio nazionale.

Nella seconda parte del rapporto verranno invece presi in considerazione alcuni

dati caratterizzanti l’edizione 2012 del festival e comparati con quelli dello scorso anno.


ANALISI SCHEDE DI PERCEZIONE

> Presenze Pubblico pagante non residente: 990 Pubblico pagante residente: 250 Accrediti: 50 Staff: 90 Totale presenze: 1380 Questionari somministrati: 600

> Profilo utente

Età:

< 15: 01,50 % 16 – 20: 20,50 % 21 – 25: 25,00 % 26 – 30: 18,00 % 31 – 35: 17,00 % 36 – 40: 12,00 % 41 – 45: 03,50 % 46 – 50: 01,00 % 51 – 55: 00,50 % 56 – 60: 00,50 % 61 – 65: 00,50 % Genere:

Maschile: 55,00 % Femminile: 45,00 %

45,00%

55,00%

Femminile

Maschile

1,50%

20,50%

25,00%

18,00%

17,00%

12,00%

3,50% 1,00% 0,50% 0,50% 0,50%

< 15:

16 – 20:

21 – 25:

26 – 30:

31 – 35:

36 – 40:

41 – 45:

46 – 50:

51 – 55:

56 – 60:

61 - 65:


Provenienza per provincia di residenza: > SARDEGNA Cagliari: 18,00 % Carbonia – Iglesias: 01,50 % Medio Campidano: 06,00 % Nuoro: 05,00 % Ogliastra: 01,50 % Olbia – Tempio: 01,00 % Oristano: 52,00 % Sassari: 10,00 % > ALTRO Italia: 04,50 % Altri Stati: 00,50 % Provenienza per città / paese di residenza: All’interno della provincia di riferimento, le città / i paesi sono ordinati in modo decrescente per numero di presenze registrate. Considerato che l’analisi si basa su un campione rappresentativo di 600 persone e non sulla totalità dei presenti al festival, i seguenti risultati si devono considerare come indicativi e approssimativi. PROVINCIA DI ORISTANO 52,00% di cui: Tra il 30% ed il 35 % da Oristano.

Tra il 10% ed il 15% da Ales, Seneghe.

Tra il 5% ed il 10% da Mogoro, Terralba, Santa Giusta, Ghilarza, Cabras.

Tra l’1% ed il 5% da Abbasanta, Milis, Marrubiu, Siamaggiore, Simaxis, Solarussa, Paulilatino, Arborea, Usellus, Siamanna, Bonarcado, Silì.

Meno dell’1% da Uras, San Vero Milis, Baratili San Pietro, Bosa, Sedilo, Norbello, Santu Lussurgiu, Zeddiani, Fordongianus, Laconi, Suni, Tramatza, Nurachi, Ardauli, Pompu.

PROVINCIA DI CAGLIARI 18,00% di cui: Oltre il 50% da Cagliari.

Tra il 10% ed il 15% da Quartu Sant’Elena, Decimomannu, Monserrato.

Tra il 5% ed il 10% da San Sperate, Elmas, Selargius.

Tra il 3% ed il 5% da Capoterra, Assemini.

0,00%

10,00%

20,00%

30,00%

40,00%

50,00%

60,00%


Meno dell’1% da Quartucciu, Settimo San Pietro, Pirri, Sestu, Goni, Senorbì, Villasimius, Villasalto, Siliqua, Selegas, Ussana, Samatzai, Pimentel, Guasila. PROVINCIA DI NUORO 5,00% di cui: Oltre il 40% da Nuoro.

Tra il 10% ed il 15% da Macomer, Bolotana, Ollolai.

Tra il 5% ed il 10% da Borore, Siniscola (La Caletta e Capo Comino).

Meno del 3% da Orotelli, Desulo, Lotzorai, Bortigali, Bitti, Orani. PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO 6,00% di cui: Tra il 10% ed il 15% da Sanluri, Sardara, San Gavino, Las Plassas, Guspini

Tra il 10% ed il 15% da Tuili, Villanovaforru, Samassi, Villacidro, Collinas.

Meno del 3% da Nuraminis, Gonnosfanadiga, Turri.

PROVINCIA DI SASSARI 10,00% di cui: Oltre il 60% da Sassari.

Tra il 5% ed il 10% da Porto Torres, Alghero, Ossi.

Meno del 5 % da Perfugas, Sennori, Valledoria, Santa Maria Coghinas. PROVINCIA DI CARBONIA - IGLESIAS 1,50% di cui: Tra il 20% ed il 25% da Iglesias, Carbonia.

Tra il 10% ed il 15% da Sant’Antioco, Teulada, Gonnesa.

Meno del 5% da San Giovanni Suergiu, Domusnovas. PROVINCIA DELL’OGLIASTRA 1,50% di cui: Tra il 45% ed il 55% da Lanusei, Orosei. PROVINCIA OLBIA – TEMPIO 1,00% di cui: Oltre il 70% da Olbia.


Tra il 25% ed il 30% da Golfo Aranci. ITALIA 4,50%

Si sono registrate presenze dalle seguenti città italiane: Milano, Bologna, Roma, Como, Trento, La Spezia, Chiavari, Macerata, Vipiteno, Cesena, Verona. ALTRI STATI 0,50%

Si sono registrate presenze dai seguenti Stati esteri: Svizzera.

> Mezzo di trasporto Domanda | Con quale mezzo di trasporto hai raggiunto il festival?

Il 90% degli intervistati ha raggiunto il festival con un mezzo privato.

Il 4% degli intervistati ha raggiunto il festival attraverso il sistema di carpooling.

L’1% degli intervistati ha raggiunto il festival con un pullman organizzato.

L’1% degli intervistati ha raggiunto il festival in treno.

Il 4% degli intervistati ha raggiunto il festival in pullman ARST.

0,00%

50,00%

100,00% 90,00%

4,00% 1,00% 1,00% 4,00%


> Comunicazione Domanda | Come sei venuta/o a conoscenza del festival?

Il 41% degli intervistati è venuto a conoscenza del festival attraverso il passaparola di amici.

Il 30% degli intervistati è venuto a conoscenza del festival attraverso Facebook.

Il 18% degli intervistati è venuto a conoscenza del festival attraverso il materiale promozionale dell’evento.

Il 3% degli intervistati è venuto a conoscenza del festival attraverso servizi/articoli giornalistici della stampa locale.

L’8% degli intervistati è venuto a conoscenza del festival attraverso altre modalità.

> Percezione del festival e disponibilità a pagare Domanda | Ѐ la prima volta che prendi parte al ‘DU | Bauladu Music Festival?

Il 68% degli intervistati ha risposto SI.

Il 32% degli intervistati ha risposto NO.

0%

20%

40%

60%

80%

SI

NO

68%

32%

41%

30%

18%

3% 8%

Passaparola

Facebook

Materiale promozionale

Stampa locale

Altre modalità


Domanda | Organizzare dei concerti ha degli alti costi di produzione. Per questo motivo

anche per il ‘DU | Bauladu Music Festival il biglietto d’ingresso costituisce un elemento

essenziale per la sostenibilità dell’evento. Secondo te è giusto pagare un biglietto d’ingresso?

Il 93% degli intervistati ha risposto SI.

Il 7% degli intervistati ha risposto NO.

Domanda | Se sì, quanto sei disposto a pagare per un evento come il nostro? Il 21% degli intervistati ha risposto tra i 5,00 ed i 7,00 euro.

Il 44% degli intervistati ha risposto tra gli 8,00 ed i 10,00 euro.

Il 32% degli intervistati ha risposto tra i 12,00 ed i 15,00 euro.

Il 3% degli intervistati ha risposto oltre i 16,00 euro.

21%

44%

32%

3%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

50%

Tra i 5,00 ed i 7,00 euro Tra gli 8,00 ed i 10,00 euro Tra i 10,00 ed i 12,00 euro Oltre i 16,00 euro

93%

7%

Sì No


DATI CARATERIZZANTI

> Consumi, introiti e spesa media per utente

Una delle novità dell’analisi sul ‘DU | Bauladu Music Festival è il calcolo della disponibilità di spesa media a persona.

La spesa media per utente è stata determinata da una somma tra:

- introiti derivanti dalla vendita di biglietti d’ingresso diviso il numero di biglietti

d’ingresso totali staccati (biglietto intero + biglietto ridotto + biglietto omaggio) - introiti derivanti dalla vendita di alimenti e bevande nei chioschi dell’area del

concerto diviso il numero di biglietti d’ingresso totali staccati (biglietto intero + biglietto ridotto + biglietto omaggio) Il risultato è chiaramente approssimativo, considerata la presenza di diverse tipologie di biglietto d’ingresso ed altre variabili quali:

- alcuni utenti hanno introdotto bevande portate da casa nell’area del concerto; - alcuni utenti hanno consumato cibi e bevande all’esterno dell’area del concerto

presso i venditori ambulanti. Seguono i risultati dell’indagine:

Introiti derivanti dalla vendita di biglietti d’ingresso: 12.630,00 euro Numero di biglietti d’ingresso staccati: 1380 Spesa media a persona per acquisto biglietti d’ingresso: 9,10 euro

Introito lordo derivante dai chioschi presenti nell’area del concerto: 7.280,00 euro Numero di biglietti totali staccati: 1380 Spesa media nei chioschi dell’area del concerto: 5,20 euro

Disponibilità di spesa media per utente:

9,10 euro + 5,20 euro = 14,30 euro Dall’indagine emerge che ogni utente in media ha speso 14,30 euro. All’organizzazione tuttavia non andranno 14,30 euro a utente in quanto la cifra è al

lordo del corrispettivo SIAE e del costo della fornitura di alimenti e bevande.


> I consumi in dettaglio

Nell’edizione 2012 del ‘DU | Bauladu Music Festival sono stati consumati 510 litri di birra alla spina, 190 litri di birra in lattina, 40 litri di vernaccia, 840 litri di acqua naturale e 700 panini con salsiccia e cipolla.

> Sponsor e altri partner

Sono stati 21 i partner economici privati coinvolti nella quarta edizione del ‘DU | Bauladu Music Festival. Per il secondo anno consecutivo la società Prisma Investimenti Srl con l’agenzia Punto Oro di Oristano si è confermata il main partner dell’evento. L’azienda agricola Famiglia Orro di Tramatza – anche questa per il secondo anno consecutivo – ha offerto cinquecento euro in prodotti locali. I restanti 19 partner sono le seguenti micro imprese locali che hanno optato per il local sponsor: Central Bar Bauladu, Elettrowash, Euproject snc, Lo Zoo Bar, Consultecna Srl, SP Antifortunistica, Lotta Marmi e Graniti, Casa Atza, Domu Floris Palmas, Erre Vacanze, Rosella Zoccheddu, Nino’s Bar, Floricoltura Pisano, Mami Wata, Bar Madeddu Giovanni, Cooperativa Allevatrici Sarde, Cut Line, Antico Cafè, Autoscuola La Fenicia.

Tra i media partner ritroviamo la web radio cagliaritana Radio Press, il portale

Rocksa.com e l’associazione Carta Giovani. All’interno del progetto green festival si sono sviluppate le collaborazioni con l’Ente Foreste della Sardegna, il sito di car-pooling Passaggiosardegna.it e l’Azienda Speciale Ambiente.

> Comunicazione

Per la quarta edizione del ‘DU | Bauladu Music Festival sono stati occupati 2150 mq di spazi per affissioni pubbliche. La tipologia dei media utilizzati per la promozione dell’evento è stata la seguente: > Materiale cartaceo:

- 8 poster 600x300 cm - 1000 manifesti - 100x140 cm – carta 100g patinata lucida – 4/0 colori – fronte - 2000 locandine - DIN A6 42x59 cm - carta 100g patinata lucida – 4/0 colori – fronte - 5000 brochure 6 facciate piega portafoglio – carta 135g patinata lucida – 4/4 colori – f/r - 20000 flyers - DIN A6 10,5x14,8 cm – carta 250g patinata lucida – 4/4 colori – f/r

> Web marketing:

- Email direct marketing - Pagina su social network

> Ufficio stampa:

- Conferenza stampa di presentazione - Lancio periodico di comunicati stampa ai principali organi di stampa regionali e nazionali


La pagina sul social network Facebook ha fatto registrare nel periodo aprile 2012 –

ottobre 2012 una crescita di utenti registrati (likers) da 672 a 1202. Attualmente la pagina conta 1214 “mi piace”. Il maggior numero di visualizzazioni della pagina in un’unica giornata – ben 872 - si sono avute il 6 giugno 2012, data della pubblicazione della line up del festival. Il post più popolare è stato cliccato da 2390 utenti, di cui 814 interazioni spontanee e 1576 virali. Il post più popolare è stato pubblicato in data 18 maggio 2012 ed è visualizzabile al seguente link: http://www.facebook.com/202553586451283/posts/409796662393640 .

I quotidiani locali L’Unione Sarda, La Nuova Sardegna, le emittenti televisive Rai Tre Sardegna, Nova Tv, Super Tv Oristano e quelle radiofoniche Radio Press e Radio Cuore hanno divulgato il comunicato stampa dell’evento e riservato diversi spazi e interviste agli organizzatori del festival.

Il maggior ritorno mediatico si è avuto sicuramente con la pubblicazione da parte del mensile XL di La Repubblica nel dicembre 2012 dell’album “Dal Vivo” della band Il Teatro degli Orrori, ospiti della quarta edizione del ‘DU | Bauladu Music Festival. L’album, allegato alla rivista, contiene dodici tracce di cui due registrate a Bauladu il 14 luglio. La data isolana, riportata anche nelle pagine interne del mensile, è stata inserita insieme ad alcuni degli eventi italiani più rinomati come l’Arezzo Wave, l’Home Festival di Treviso e di locali storici come il Magnolia di Milano.

> Staff

Lo staff operativo che ha lavorato sul campo in data venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 luglio 2012 è stato composto da novanta persone per quasi la totalità residenti a Bauladu. Questi i nomi: Claudio Atza, Luca Cadeddu, Antonio Calaresu, Walter Campus, Arianna Cantarella, Davide Corriga, Fabio Deiana, Fabio Deriu, Francesca Deriu (1994), Marina Dessì, Alberto Di Felice, Thomas Di Felice, Alice Ghiani, Pietro Gungui, Maddalena Ibba, Rita Ibba, Anna Matzutzi, Francesco Meli, Alessandro Ortu, Marta Palmas, Giacomo Pes, Martina Pes, Anna Pintus, Roberto Soru, Marco Vidili, Daniele Zara, Nicola Zara, Arianna Zedda, Alessandra Zoccheddu, Alessio Zucca, Sandra Zucca, Simone Corriga, Gianna Crobu, Simone Crobu, Fabio Ghiani, Chiara Piras, Raffaele Cotogno, Piero Palmas, Rita Zoccheddu, Tore Ghiani, Antonio Pintus, Luisella Vargiu, Carmine Corriga, Rita Sanna, Annalisa Zoccheddu, Fiorenzo Dessì, Elia Zucca, Annibale Massa, Fabrizia Mirai, Piera Cadeddu, Aldo Caria, Simona Volturo, Christian Aru, Valeria Zoccheddu, Andrea Ortu, Sara Aru, Elisa Deriu, Peppe Fodde, Monica Zucca, Guido Zedde, Donatella Cotogno, Riccardo Zucca, Rita Zucca, Roberto Erdas, Gigi Ibba, Margherita Cadeddu, Claudia Simbula, Michael Simbula, Mattia Benossa, Gabriele Caboni, Maurizio Pili, Rossana Serra, Marco Sanna, Michele Marrocu, Palmerio Zoccheddu, Luana Verducci, Francesca Deriu (1985), Morena Deriu, Massimo Cantarella, Michaela Cadeddu, Giovanni Battista Pes, Luisa Pirisi, Franco Siddi, Filippo Pireddu, Franciscu Pala, Michele Zara, Manuel Deriu, Chicco Deriu.

http://www.facebook.com/202553586451283/posts/409796662393640


Allo staff operativo vanno ad aggiungersi i collaboratori del festival:

- patrocinio: Comune di Bauladu - green festival: Ente Foreste della Sardegna, Azienda Speciale Ambiente, Carpooling.it - media partner: Rocksa.com, Radio Press, Carta Giovani - collegamenti speciali: Ferrovie dello Stato - produzione: Kuntra live & events - progettazione grafica: Simone Deiana - stampa materiale: Flyeralarm, Sardigna Print, Anchors Aweigh Merch - diffusione materiale: Publicem, Aipa Cagliari, Corit Sassari, Abaco Nuoro - fotografo ufficiale: Paolo Thanit Carta - impianto audio-luci: Rockhaus Blu Studio - agenzia viaggi: Sinis Viaggi - ospitalità: Sa Mola Hotel, Domu Floris Palmas, Casa Atza - beverage: Partesa Sardegna - palco e allestimenti: Eredi Puggioni, Costa Cose Elettroniche - fornitura elettrica: Gente Nuova - elettricisti: Manuel Deriu e Chicco Deriu - runners: Franciscu Pala e Gian Giuseppe Ortu - progettista DIA: Michele Zara - progettista piano per il pubblico spettacolo: Michele Zara - assicurazione evento: Ina Assitalia - protezione civile: Oristano Soccorso (ex Cisom) - viabilità: associazione volontari Garibaldini


COMPARAZIONE DEI DATI E CONCLUSIONI

Dall’analisi delle schede di percezione della quarta edizione del ‘DU | Bauladu Music Festival emergono con rilevanza i seguenti dati:

- la fascia di età maggiormente presente è stata quella tra i 21 ed i 25 anni; - oltre il 50% degli intervistanti è arrivata dalla provincia di Oristano; - le città che hanno fatto registrare il maggior numero di presenze sono state

Oristano, Ales, Seneghe e Cagliari; - ben il 68% degli intervistati ha partecipato per la prima volta al ‘DU | Bauladu

Music Festival; - per il 93% dei partecipanti è giusto pagare un biglietto di ingresso.

Da una comparazione dei risultati dell’analisi dell’edizione 2012 con quelli

dell’edizione 2011 emerge che:

- l’età media del pubblico partecipante si è innalzata; - la provincia di Oristano si conferma come la principale provincia di

provenienza, superando anche le percentuali dell’edizione precedente e attestando inoltre che lo sdoppiamento di data nel cagliaritano provoca rilevanti perdite nel numero di presenze per la manifestazione;

- il pubblico partecipante – nonostante il buon posizionamento del brand – continua a muoversi, principalmente, a seconda della line up;

- l’opzione di inserire un biglietto di ingresso risulta vincente.

Dall’analisi dei dati caratterizzanti si evince che la crisi generale dei concerti in Sardegna per l’estate 2012 non ha risparmiato neanche il ‘DU | Bauladu Music Festival. Seppur mantendo livelli di tutto rispetto, non passa inosservato il calo di presenze di circa 500 unità ed una diminuzione dei consumi nei chioschi non proporzionale alla riduzione dei biglietti staccati ma di gran lunga superiore (si conta una diminuzione del 40% dei consumi di birra rispetto al 2011).

Nonostante le difficoltà economiche il giudizio non può che essere positivo, sia dal

punto di vista artistico che per l’egregio coordinamento del lavoro di squadra. Un intero paese coinvolto nello staff organizzativo, nessun intralcio nell’organizzazione pratica ed il pernottamento di tutti i posti letto disponibili nelle strutture ricettive locali si aggiungono a questo quadro favorevole.

Le principali novità, nonché i punti di forza ed i più rilevanti successi di questa annualità sono tuttavia rappresentati dal green festival, dalla fermata straordinaria nella stazione delle Ferrovie dello Stato di Bauladu di due treni speciali (dopo oltre dieci anni di chiusura della stessa) e dall’eccezionale (in quanto straordinaria e storica) pubblicazione da parte del mensile XL di La Repubblica di un album live de Il Teatro degli Orrori con due tracce registrate al ‘DU | Bauladu Music Festival nella serata del 14 luglio 2012 all’anfiteatro comunale del paese. La data isolana, riportata anche nelle pagine interne del mensile, è stata


inserita insieme ad alcuni degli eventi italiani più rinomati come l’Arezzo Wave, l’Home Festival di Treviso e affiancata alle date di locali storici come il Magnolia di Milano.

Quale futuro per il ‘DU | Bauladu Music Festival? La scommessa di continuare

nell’azione di promozione culturale sul territorio sarà percorsa ancora con maggiore forza nell’edizione 2013, anno in cui si celebrerà la quinta edizione dell’evento. L’obiettivo è quello di arrivare a questo traguardo predisponendo le seguenti azioni:

- attivare un processo di progettazione culturale in prospettiva, che definisca

con chiarezza gli obiettivi da raggiungere nei prossimi anni; - avviare una più concreta azione di fundraising che possa garantire maggiore

stabilità economica al festival; - promuovere iniziative per una maggiore professionalizzazione dello staff; - attivare un ragionamento sulla possibilità di gestire durante tutto l’arco

dell’anno spazi per la produzione di spettacoli e per la formazione dei giovani locali (e non) nel settore culturale e degli eventi: una sorta di incubatore pubblico per la creatività giovanile;

- ricercare uno sviluppo lungo la linea dell’internazionalizzazione e, più precisamente, dell’europeizzazione, attivando una serie di collaborazioni volte a raggiungere nuovi target di utenza esterni all’isola ed entrando a far parte di una rete/circuito di festival affini.

Bauladu, 17 novembre 2012

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Consulta Giovani Bauladu Via Josto, 2 – 09070 Bauladu (OR)

codice fiscale: 90039510954 email: [email protected]

mobile: +39 339.8128378 *********************************

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