CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI

AI SENSI DELL’ART. 1 COMMI 126, 127, 128 E 129 DELLA LEGGE 107/2015

Il presente documento è stato approvato in via definitiva nella seduta del 3.06.2016 del Comitato per la valutazione dei docenti.

VISTA la L. 107/15 art. 1 c. 129;VISTE le determinazioni assunte dal Collegio dei Docenti in data 11/9/2015;VISTE le determinazioni del Consiglio di Istituto assunte in data 12/9/2015;VISTO Membro esterno nominato dall’USR con Decreto prot. n. AOODRCA/RU/1980 del 2.02.2016VISTO decreto di nomina del prot. n. 536 del 27/02/2016

ART. 1 - COMPOSIZIONE E FUNZIONI DEL COMITATO

1. Il Comitato per la valutazione dei docenti dell’IC “Formicola -Ponteletone” nominato con Decreto prot. n. 536 del 27/02/2016 risulta così costituito:

₋ Presidente: Dirigente Scolastico, prof.ssa Antonella Tafuri.₋ Membro esterno nominato dall’USR con Decreto prot. n. AOODRCA/RU/1980 del

2.02.2016 - Dirigente Scolastico presso l’IC “Mignano ML-Marzano” di Napoli, prof.ssa Monica Sassi.

₋ Componente docenti individuata dal Collegio dei docenti del 11.09.2015 : ins. Pascarella Vincenza (scuola primaria), ins. Parillo Rosa (scuola secondaria di 1° grado).

₋ Componente docenti individuata dal Consiglio di Istituto del 12.9.2015: ₋ ins. Velia Di Dario (scuola primaria).₋ Componente genitori individuata dal Consiglio di Istituto del 12.9.2015 : sig.ri

Paolo Cotugno e Caserta Gianpaolo.

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FORMICOLA PONTELATONE81040- FORMICOLA ( CASERTA)

VIA CANTIELLO, SNC Tel. 0823/876016 – Fax. 0823/876963C.F. 03915060614 - C.M. CEIC8AW00L DISTRETTO SCOLASTICO N. 17

₋ Il Comitato ai sensi del comma 129 dell’art.1 della L. 107/2015 individua i criteri per la valorizzazione dei docenti sulla base:

₋ a)della qualità dell'insegnamento e del contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti;

₋ b)dei risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell'innovazione didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche;

₋ c)delle responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale

2 Il Comitato nella definizione dei criteri e delle modalità di assegnazione del bonus si è attenuto alle tre macroaree previste dalla legge e si è ispirato al principio generale secondo cui è meritevole di riconoscimento premiale sia il docente che dedica alla scuola tempo supplementare rispetto ai propri obblighi contrattuali, attraverso l’esplicazione di tutta una serie di compiti e mansioni aggiuntivi che qualificano e potenziano l’offerta formativa dell’Istituto, sia il docente che, pur non svolgendo incarichi aggiuntivi, opera ad un livello di elevata professionalità.

3 Il docente che opera su più scuole può essere premiato in una sola delle scuole di titolarità e dovrà sottoscrivere una dichiarazione di responsabilità - resa ai sensi del DPR 445/2000 - in cui certificherà di non accedere allo stesso bonus presso altri istituti in cui presta servizio.

4 Le prime due fasce saranno retribuite, la terza non riceverà alcuna retribuzione in ragione della indicazione secondo cui “il fondo dovrà essere utilizzato non attraverso una generica distribuzione allargata a tutti e nemmeno, di converso, attraverso la destinazione ad un numero troppo esiguo di Docenti” (nota MIUR 1804 del 19.04.2016).

5 La retribuzione premiale della prima fascia sarà pari al doppio della seconda, con un tetto massimo per la prima pari a euro 1.000,00 al lordo delle ritenute. Ciascun docente appartenente alla medesima fascia riceverà la medesima retribuzione.

6 A conclusione della procedura sarà reso pubblico l’elenco dei docenti collocati nelle tre fasce di merito, in ordine alfabetico

ART. 2 - FUNZIONI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO1. Il Dirigente Scolastico, ai sensi del comma 127 dell’art. 1 della L.107/2015, assegnerà il

bonus in relazione a:a) scheda di autovalutazione del docente e relativa documentazione allegata, che sarà

validata dal Dirigente Scolastico in considerazione della qualità delle evidenze prodotte e della conformità della documentazione, dell’esaustività, della chiarezza e della congruenza con i criteri individuati dal Comitato;

b) risultanze di dati osservati nel corso dell’anno scolastico riguardanti lo spirito di iniziativa, la collaborazione con gli altri docenti, l’impegno e il carico di lavoro profusi, l’impatto sul miglioramento della scuola in relazione ai quali il Dirigente potrà assegnare un punteggio aggiuntivo come da tabella allegata al presente regolamento e fino ad un massimo di un punto per ciascuno dei predetti criteri.

2. La valutazione finale sarà motivata per iscritto dal Dirigente Scolastico e sarà conservata agli atti della scuola. Non sarà formalizzata alcuna motivazione per i docenti che non sono individuati quali assegnatari del bonus.

3. Il provvedimento di attribuzione del bonus sarà emanato dal dirigente entro il 31 agosto di ciascun anno, ferma restando la previa comunicazione da parte del MEF dell’importo assegnato

Scheda - Criteri per la valorizzazione dei docenti

Modalità di distribuzione del bonus – Esclusione e decadenza

1. E’ diritto di ciascun docente di ruolo, a qualunque titolo in effettivo servizio nell’istituto con esclusione dei casi di cui al successivo comma 3, accedere alla distribuzione del bonus relativamente al singolo anno scolastico. Il diritto si formalizza mediante la presentazione di una autodichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000, indirizzata al dirigente in cui ogni docente elencherà tutte le attività svolte, corredate dalla relativa documentazione. 2. Nell’anno scolastico di prima applicazione dei criteri la data di scadenza entro la quale presentare l’ autodichiarazione/autovalutazione da parte del personale docente è stabilita entro il termine delle attività didattiche. 3. Non saranno valutate autocertificazioni non prodotte nei tempi stabiliti. 4. Dall’erogazione del bonus sono esclusi o decadono i docenti a cui, nell’anno in corso per il primo anno e per il secondo e/o nel biennio precedente e nell’ultimo triennio per il terzo anno, siano state irrogate una o più sanzioni disciplinari.5. Si specifica che sono escluse festività, giorni liberi e tutti i giorni di assenza per ferie giorni per motivi di lutto per concorsi ed esami e per motivi familiari/personali.6. Il dirigente comunica annualmente, tramite avviso interno, da pubblicare sul sito della scuola e con congruo anticipo, la scadenza di cui al precedente comma 2.L’attribuzione del bonus per il merito avverrà con una rilevazione della presenza/assenza dei descrittori indicati per ciascun indicatore delle aree previste dalla legge 107/2015 a cura di ciascun docente che procederà all’auto candidatura e alla dichiarazione, apponendo una X per denotare la presenza dei descrittori in cui si riconosce.Successivamente il D.S procederà alla conferma/disconferma di tali rilevazioni definendo l’attribuzione del merito per coloro i quali abbiano ,nella colonna deputata al D.S. il maggior numero di descrittori. Gli assegnatari della 1 fascia di merito pari al 20% avranno un bonus di merito doppio rispetto a quelli della seconda fascia che comprenderà un ulteriore 60% di docenti.L’applicabilità quindi dei criteri validi per l’anno scolastico 2015/16 deve essere preceduta da condizioni di accesso alla valutazione quali:

SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI

PER L’ANNO SCOLASTICO 2015/16ai fini di quanto previsto dall’art.1 cc.126‐129 della L.13.07.2015, n.

107

Il/La sottoscritto/a COGNOME NOME

DATA DI NASCITA LUOGO DI NASCITA

ai sensi del DPR 445/2000, consapevole delle responsabilità derivanti da dichiarazioni false o mendaci, dichiara:

₋ di essere docente presso l’I.C. “Formicola-Pontelatone” con contratto a tempo indeterminato;

₋ (per i docenti in servizio su più istituti) di non accedere allo stesso bonus presso altri istituti in cui presta servizio;

₋ di non essere stato destinatario di provvedimenti disciplinari nell’anno in corso;

₋ di non essere coinvolto in procedimenti disciplinari nell’anno scolastico in corso;

₋ di essere dunque in possesso dei requisiti per l’accesso alla valorizzazione del merito;

₋ di possedere i titoli ed aver effettivamente svolto le attività dichiarate e documentate.

Status di servizio

Docente Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola secondaria di 1° grado

Sede Formicola Pontelatone Liberi Strangolagalli

Treglia

Val d’Assano

Tipo posto Comune Sostegno IRC Altro Disciplina/e insegnata/e:

Area A:«della qualità dell’insegnamento e del contributo al miglioramento dell’istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti»

A.S. 2016/17

1-qualità dell’ insegnamentoAutovaluta-zione del docente

RilevazioneA cura Del D.S. LivelloFino a

1. competenze professionali certificate (aggiuntive

rispetto ai titoli per l’accesso all’insegnamento)

- enti di formazione accreditati dal MIUR

2. -corsi di formazione/aggiornamento relativi all’anno scolastico

2016/17

università-organizzati

dall’istituzione scolasticad’ appartenenza-Partecipazione a

convegni e seminari-esperienze

d’insegnamento e di formazione all’estero

-Partecipazione esami di stato conclusivo primo

ciclo(in qualità di Presidenti esterni)3. - assiduità di presenza

(assenze entro il 15% fino al 30 termine delle lezioni e 20% fino al 30 giugno)

-numero delle assenze annue

-numero dei permessi annui di qualsiasi

tipologia esclusi quelli in premessa ma

considerando quelli relativi alle attività

collegiali e di programmazione

- assenze per

1° A.S. 2016/17

- assenza di provvedimenti disciplinari

malattia4. - strategie e metodi nelle

diverse situazioni di apprendimento

- insegnamento volto

all’acquisizione di alte competenze per l’incremento dell’eccellenza

5. Relazione educativa con l’allievo

- abilità nella personalizzazione dei processi apprendimento

- utilizzo delle nuove tecnologie

nella didattica.

- azioni diversificate per il recupero di lacune disciplinari

attraverso gruppi di livello

6. Relazione educativa con l’allievo

-ricerca- produzione di strumenti, schemi,

mappe concettuali, artefatti

-

7. -Valutazione dei risultati dell’apprendimento

-uso di prove strutturate e realizzazione di compiti di realtà

-uso di strumenti valutativi adeguati a rilevare lo sviluppo di competenze (rubriche di valutazione)

8. - attuazione didattica laboratoriale

- realizzazione di percorsi didattici in forma laboratoriale

9. Miglioramento degli esiti degli allievi nel passaggio da una classe all’altra.

-Rilevazione degli esiti in entrata e confronto con gli esiti in itinere e in - - uscita su prove comuni

con scambio di docenti somministratori

- promozione di percorsi interdisciplinari

Area B:«dei risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell’innovazione didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone

pratiche didattiche» (A.S. 2016/17)

1-B) potenziamento delle competenze degli alunni

10. - potenziamento delle competenze

- attività di italiano Lingua 2 per stranieri

- attività relativa ai DSA e BES comprovata dalle deliberazioni dei consigli di classe

2-B) innovazione didattica e metodologica11. - sperimentazione e

innovazione- sperimentazione nelle ITC ed utilizzo del coding flipped classroom e altri tipi di didattica innovativa- didattica per competenze- certificazione delle - progettazione e produzione di manufatti- progettazione e produzione di software

NB. Modalità di verifica: a)relazione dettagliata del docente sul tipo di lavoro svolto (progettazioni, programmazioni, griglie utilizzate nella valutazione delle verifiche scritte ed orali) ma anche attestati della frequenza ai corsi.b) per quanto riguarda gli adempimenti burocratici nonché la costanza e l’assiduità delle presenze e rispetto delle norme e del regolamento d’istituto le modalità di verifica saranno l’osservazione dei dati della segreteria scolastica.

Area B: m 1812. - capacità di

promozione della cultura nell’ottica di eventuale acquisizione di certificazioni linguistiche, informatiche o partecipazione a gare.

-preparazione e partecipazione con gli allievi a concorsi nazionali ed internazionali, eventi e manifestazioni.

-Cerificazioni Cambridge ,Trinity,ECDL,ed equivalenti.

3-B) collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche documentazione e diffusione di buone pratiche

13. documentazione e diffusione

-predisposizione di banche dati di esperienze, mappe concettuali didattiche, condivisione con tutti i docenti.(es. condividere i propri lavori in rete tramite cloud con Google,Onedrive, Dropbox)pubblicazione di tesi e articoli su riviste specialistiche,pubblicazioni a carattere

didattico/informativo-

14. Docente formatore -Nei corsi accreditati MIUR

NB. Modalità di verifica: a)relazione dettagliata del docente sul tipo di lavoro svolto (progettazioni, programmazioni, griglie utilizzate nella valutazione delle verifiche scritte ed orali) ma anche attestati della frequenza ai corsi.b) per quanto riguarda gli adempimenti burocratici nonché la costanza e l’assiduità delle presenze e rispetto delle norme e del regolamento d’istituto le modalità di verifica saranno l’osservazione dei dati della segreteria scolastica.

Area C:A A

-C) contributo al miglioramento dell’istituzione scolastica

15. Supporto al D.S nell’organizzazione didattica

-Staff didattico e organizzativo del D.S

(Indicare il ruolo) escluso funzioni strumentali

16. Svolgimento e attività di supporto ai colleghi

-Animatore digitale,e/o team digtale

-Attività di fonico e/o altre prestazioni tecniche oltre l’orario di servizio

17. Supporto agli studenti

con disabilità

- referente GLI

18. attività di peer tutoring”

(per docenti

neo assunti)

-peer to peer finalizzata al miglioramento delle pratiche didattiche e alla riflessione sugli aspetti caratterizzanti

l’insegnamento

19. organismi di rete

-promuovere o aderire ad accordi di rete

per lo svolgimento in collaborazione di attività didattiche, di ricerca e di formazione

20. Uscite didattiche o

visite guidate

-viaggi d'integrazione culturale: in località italiane; partecipazione a manifestazioni di particolare interesse culturale o didattico; uscite didattiche o visite guidate presso mostre, monumenti, musei, gallerie, località di interesse storico artistico e parchi naturali; (indicarne il numero)