14 Panorama | 8 aprile 2015

Napoli mette

iN mostra le sue

eccelleNzeConvegni, dibattiti, spettacoli.

Arte, moda e gastronomia. Per quattro giorni, dal 25 al 28

marzo, il capoluogo partenopeo ha raccontato un Paese che

non si arrende. E che vuole ripartire.

di Antonella PipernoFoto di Silvia Morara per Panorama

Giorgio mulè e l’assessore alla cultura del comune di Napoli, Nino Daniele, inaugurano Casa Panorama in piazza del Gesù.

una notte al museoNella serata di apertura di «Panorama d’Italia», Vittorio Sgarbi (in alto) ha guidato il pubblico tra i capolavori del museo di Capodimonte. Sopra, la presentazione di «Sei in un Paese meraviglioso», iniziativa di Autostrade per l’Italia per andare alla scoperta del nostro Paese.

Duecento colpi di letturaGiorgio Mulè premia Federica Polverino e Daniele Schirone, vincitori del concorso «100 libri per una scuola».

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158 aprile 2015 | Panorama

Isaia NightGianluca Isaia, nella foto con la moglie Monica Palmieri, ha animato la sera di venerdì con l’evento «Neapolitan Way» in cui ha presentato le sue creazioni sartoriali.

NapolI mette

IN mostra le sue

eccelleNze

Giorgio mulè e l’assessore alla cultura del comune di Napoli, Nino Daniele, inaugurano Casa Panorama in piazza del Gesù.

Danilo iervolino

giorgio mulè

Dario Scalella

giancarlo moranDi

gianluca iSaia

gabriella Fabbrocini auguSto

raggi

(Non) sono solo canzonetteEdoardo Bennato sopra e, a destra, con Gianni Poglio che l’ha intervistato nel complesso monumentale Donnaregina prima dell’esibizione. Il cantautore ha detto la sua anche su Maradona: «Un gigante nei rapporti con la gente di Napoli».

atmosfere noirIl giornalista di Panorama Antonio Carnevale a colloquio con lo scrittore partenopeo «noir» Maurizio De Giovanni: ha presentato il suo Gelo nella chiesa sconsacrata Santa Maria La Nova.

Giancarlo morandi (sopra), presidente di cobat, il consorzio nazionale per la raccolta e il riciclo di batterie esauste che nel 2014 ha raccolto solo in campania 14,5 milioni di chili di batterie per auto. morandi ha partecipato al convegno (a sinistra) che ha riunito alcune eccellenze napoletane.

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Se Napoli si stendesse sul lettino di uno psicoanalista ne uscirebbe con una diagnosi di «personalità multi-pla». Perché sembra scissa in due città: una più popolata, abitata da imprenditori, politici e protagonisti della cultura che, mirando a farlo

crescere, sul capoluogo campano river-sano energie positive. L’altra con meno «residenti», ma agitata da rapine da Far west, estorsioni, regolamenti di conti. Il problema è che, pur se minoritario, il côté malato fa ombra a quello sano, scippan-dogli spazio su giornali e tv.

«Panorama d’Italia», che il 25 marzo scorso a Napoli ha dato il via al suo se-condo tour tra le eccellenze territoriali e l’imprenditoria vincente del Paese, ha voluto raccontare invece la parte positiva della città, quella che, come ha sottolineato il direttore, Giorgio Mulè, nel convegno di apertura a bordo della Msc Sinfonia, «ha dimostrato di avere energie per riscattar-si». Dai giovani protagonisti delle start-up come Roberto Esposito che, con la sua DeRev specializzata in crowdfunding nelle tematiche sociali, ha realizzato a Napoli una raccolta per la ricostruzione della Città della Scienza, a personaggi dallo sguardo positivo come Carlo Palmieri: presidente della sezione moda dell’Unione industriali di Napoli, punta a far diventare la città il terzo polo della moda in Italia. Anche gra-zie a stilisti eccellenti come Gianluca Isa-ia, che ha esportato il suo marchio «made in Napoli» negli Usa, indosso a testimonial come Matt Damon e Hugh Jackman.

Nei quattro giorni di eventi napoletani che hanno registrato il tutto esaurito con la partecipazione di oltre 5 mila persone, una selezione dello squadrone che sta cer-cando di riportare il capoluogo in alto ha sfilato sotto i riflettori del nostro giornale, piazzati nei luoghi più suggestivi della cit-tà: dal complesso di Santa Chiara al museo di Capodimonte, dove Vittorio Sgarbi ha

RobeRto esposito

FeRdinando napolitano

paola MaRzaRio

Giuseppe Ravasi

baRbaRa CaRFaGna

FabRizio peRRone

MaRia GRazia esposito

teResa MaRia CaRusone

Benvenutia Casa PanoramaHostess al lavoro a Casa Panorama, quartier generale del nostro evento, in piazza del Gesù. Una struttura trasparente sul cui tavolo campeggia una silhouette dell’Italia con le tappe del nostro tour.

Intervistati dalla giornalista del Tg1 Barbara Carfagna, un gruppo di trentenni ha animato l’incontro «Fare start-up in Campania si può». Teresa Maria Carusone e Maria Grazia Esposito hanno vinto il Best program Invitalia 2014/2015 che ha consentito loro di formarsi nella Silicon Valley. Hanno ideato rispettivamente una start-up per la decontaminazione ambientale e un dispositivo per l’analisi del glutine negli alimenti, destinato ai celiaci.

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Il talk show di apertura «Mare e turismo le risorse per il riscatto» si è tenuto sulla Msc Sinfonia (foto sopra). Nella foto in alto a sinistra: il direttore del Corriere del Mezzogiorno Antonio Polito, il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, Giorgio Mulè e il presidente di Msc Crociere, Pierfrancesco Vago, (anche nell’altra foto in alto). Qui accanto un momento del talk show nel quale Vago ha spiegato l’impegno di Msc per l’Expo: «Saremo ambasciatori via mare delle eccellenze italiane con i pasti cucinati da chef come Carlo Cracco».

TuTTi a Bordosi riparTedal Turismo

Ciak per GomorraA Napoli con noi c’era anche la serie Gomorra con gli attori Salvatore Esposito (il boss Genny Savastano, sopra con il direttore di Ciak Piera Detassis) e Marco Palvetti (Salvatore Conte). A fianco, i due durante l’intervista con Piera Detassis e Carlo Puca.

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magistralmente guidato il pubblico tra la collezione Farnese. Da piazza del Gesù, dove è stata insediata la «Casa di Panora-ma», a Palazzo Zapata, sede dell’università telematica Pegaso di Danilo Iervolino, altra grande eccellenza napoletana.

È successo pure che le due personalità opposte di Napoli si scontrassero durante il nostro evento: il 27 marzo, davanti alla Curia e al complesso monumentale Don-naregina dove per «Panorama d’Italia» era protagonista Edoardo Bennato, è andata in scena una sparatoria nella quale è rima-

Selfie con il direttoreDa sinistra: Pascal Vicedomini con Gianluca Isaia, Edoardo Bennato e Giorgio Mulè durante la «Isaia Night» a Palazzo San Teodoro. A destra, uno dei modelli indossa un capo della nuova collezione Isaia.

L’interno del complesso museale di Santa Chiara, dove si sono svolte le interviste a Gianni Lettieri e Stefano Caldoro nella giornata conclusiva della tappa napoletana. In quattro giorni Panorama ha dato vita a oltre 15 eventi alla scoperta del meglio di Napoli: dalla cultura alle eccellenze d’impresa, dalle nuove start-up alla moda. Grande la partecipazione della città, con oltre 5 mila presenze, e grande la copertura data alla manifestazione da giornali, televisioni locali e siti.

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198 aprile 2015 | Panorama

Luca Moschini

Maria cristina FarioLi

Franco iannuzzi

giorgio MuLè

aLessandro bianchi

Leonardo Massa

giancarLo Morandi

sto ferito un ragazzo di 23 anni: «Napoli è anche questo» ha commentato sconsolato il cantautore. Ma «Panorama d’Italia» ha tirato dritto: la parte corrotta di Napoli è entrata nel tour solo in versione finzione, con gli attori di Gomorra Salvatore Espo-sito e Marco Palvetti, i boss Genny Sava-stano e Salvatore Conte della serie cult di Sky: hanno chiarito che la serie ha portato occupazione sul territorio, coinvolgendo oltre 200 attori campani. L’intrattenimento è stato garantito anche da Alfonso Signo-rini, Mara Venier e dallo show cooking dello chef Alessandro Borghese.

Sul fronte politico, invece, hanno raccontato i loro sforzi per la città Gian-ni Lettieri, imprenditore al top e capo dell’opposizione in consiglio comunale, e il governatore e candidato del centrodestra alle prossime regionali, Stefano Caldoro: il primo vorrebbe far diventare Napoli «una Milano con il mare» e per riportare l’ordi-

L’Isola di PanoramaSotto i due mattatori dell’Isola dei famosi Mara Venier e Alfonso Signorini con Giorgio Mulè. Sopra, Venier con Vincenzo De Lucia, un suo fan che si è divertito a imitarla. La conduttrice ha raccontato di aver iniziato la sua carriera di attrice proprio a Napoli e di averla frequentata molto ai tempi del suo legame con Renzo Arbore. E ora sogna di condurre con Signorini Striscia la notizia.

Sulla strada della crescitaLa seconda giornata si è aperta nella sede dell’Università telematica Pegaso (a sinistra, il rettore Alessandro Bianchi). Al convegno «Le strade della crescita: turismo e innovazione per ritrovare il lavoro» ha partecipato anche Maria Cristina Farioli (sopra), direttore marketing e comunicazione di Ibm Italia. Ha raccontato che Ibm ha dato il via al reclutamento di 25 neolaureati per il ruolo di «territorial improvement»: devono conoscere il territorio e i social network.

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20 Panorama | 8 aprile 2015

leonardo massa

augusto raggi

ne sul territorio pensa a un corpo speciale di vigili urbani comandato da un ufficiale dei carabinieri abituato alla prima linea, «una sorta di Nypd, il New York police de-partment». Il secondo ha raccontato di avere sbloccato 1.118 assunzioni nella sanità, «recuperando sei ospedali che erano stati chiusi dal centrosinistra». Ma una spinta politica alla parte sana della Campania, ora oscurata anche dallo scandalo tangenti di Ischia, è venuta pure dal ministro dell’Am-biente, Gian Luca Galletti, protagonista del talk show di apertura: «Mare e turismo, le risorse per il riscatto», andato in scena alla vigilia della riunione del Comitato intermi-nisteriale che ha definito i primi stanzia-menti per la bonifica della Terra dei fuochi (circa 50 milioni di euro): «Innanzitutto sarebbe ora di smetterla di chiamarla Terra dei fuochi, significa farsi male da soli» ha puntualizzato Galletti spiegando che il mo-nitoraggio ha accertato che «è circoscritta per fortuna a 15 ettari, dov’è stata interdetta la coltivazione, quindi i prodotti che pro-vengono dalla Campania ora sono più sicuri di altre zone». Il presidente di Msc crociere, Pierfrancesco Vago, ha illustrato la crescita del business delle sue navi da crociera a Napoli che quest’anno porteranno 8 mila turisti ogni settimana (si calcola che ogni singolo crocerista spenda da 75 a 105 euro al giorno). Peccato che poi, ha spiegato il country manager di Msc Italia, Leonardo Massa, non si riesca a trattenerli sul territo-rio perché i turisti a Napoli «hanno difficoltà anche ad attraversare la strada». Chissà che il problema non possa risolverlo il «taxi volante» messo a punto da Dario Scalella, presidente di K4A, uno dei protagonisti dell’incontro sulle eccellenze campane: un elicottero bimotore low cost che vola sotto i 5 mila metri, certificato per gli spazi urbani. Ha realizzato una partnership con la Cina che ha messo sul piatto 18 milioni di dollari. Un’idea nata e realizzata non negli Usa ma a Ponticelli, periferia di Napoli. n

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Rivoluzione digitaledanilo iervolino, presidente dell’università telematica pegaso, con Giorgio Mulè: «La formazione che anestetizza gli studenti in aula è superata» ha spiegato iervolino.

L’imprenditore di ponticelli dario scalella, presidente di K4a ha prodotto un elicottero bimotore low cost che può volare in città. augusto raggi responsabile enel per il sud italia ha spiegato che dal 2005 al 2013 la durata media delle interruzioni annue di corrente a napoli è stata ridotta da 70 a 45 minuti. Leonardo Massa, country manager Msc, ha raccontato la crescita di Msc a napoli, Franco iannuzzi direttore delle attività produttive in regione, ha invitato all’ottimismo.

Il mIo elIcotteroè un’eccellenza

Gianni Lettieri, l’imprenditore capo dell’opposizione in consiglio comunale (e candidato sindaco alle prossime elezioni) ha spiegato la sua ricetta per rimettere ordine a Napoli: tolleranza zero, alla Rudolph Giuliani, verso ogni forma di abusivismo e un corpo scelto di vigili urbani per controllare il territorio.

dario scalella

Franco iannuzzi

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218 aprile 2015 | Panorama

A sinistra un momento dello show cooking di Alessandro Borghese che per gli ospiti di «Panorama d’Italia» ha preparato spaghetti alla moda di Nerano con zucchine e provolone del monaco. Sotto,l’angolo degli aperitivi tisanoreici offerti all’hotel Royal Continental prima dell’esibizione di Borghese. A sinistra, un altro chef stellato in azione: Gennaro Esposito ai fornelli durante la «Isaia Night», dove ha regnato il finger food.

Passaggio del testimoneLa tappa si è conclusa con l’intervista al presidente della Regione, Stefano Caldoro, seguita dal passaggio del testimone al rappresentante della prossima tappa (Vicenza): Maurizio Gasparin dirigente della Regione Veneto (a destra).

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