RUO, la ricerca sul diritto comparatowww.ruo.it

SPECIALE ECCELLENZE IN SICILIA

Nato nel 2006 il centro ospita studiosi di ogni area. Oggi collabora a livello internazionale

Approfondire temi nel-l’ambito dei vari settori

del diritto analizzandoli a li-vello comparativo: è lo scopodi RUO (Research Unit One),un centro di ricerca nato a Pa-lermo nel 2006, che oggi ospi-ta studiosi di tutte le aree deldiritto e che di recente haelaborato un protocollo dimodello di efficienza per at-tività produttive e professioni.RUO, fin dall’inizio, ha col-laborato con enti come Casad’Europa e fondazione RoccoChinnici, e il dipartimentoAffari legali dell’Unione Eu-ropea. Tra le sue attività si an-notano la partecipazione alcongresso alla Humboldt Uni-versity di Berlino e alla tra-smissione Rai Riva Sud. Inol-tre RUO è stato ospite nel2008 sia a Londra dell’Hono-rable Society of Inner Templesia, successivamente, a luglio2010, all’interno di un semi-nario comparatistico tra il si-stema penale britannico equello italiano. Nel corso del-le visite londinesi è stata per-fezionata la membership conil BIICL (British Institute ofInternational ComparativeLaw). Inoltre i risultati di unaricerca su Corporate liability,finanziata dalla FondazioneBanco di Sicilia, sono statipresentati all’Internationalsymposium on economic cri-me all’università di Cam-bridge. Risultati poi raccoltinel libro La responsabilità

Il caso di eccellenza di Palazzo Sitano

La dimora nobiliare si fa hotel

penale delle persone giuridi-che edito dalla Zisa Edizioni.Tra i progetti conclusi e in cor-so spiccano la collaborazionecon la società italo - svizzera

Exem Consulting per l’assi-stenza scientifica in campogiuridico-legale; la costitu-zione di un ‘percorso di ap-

Un tempoera una dimora no-biliare, ora è un hotel acco-

gliente e luminoso, dal designmodernoepienodicomfort.Par-liamodiPalazzoSitano, unodeicasi di eccellenza prescelti da

RUO,chegrazieadun’attenta ri-strutturazione, è diventato unodei gioielli recuperati del centropalermitano.Ladimora, oggi al-bergo a quattro stelle, è censita

Il direttivodel RUOospite pressol’InnerTemple diLondra allapresenza delChiefExecutivePatrickMaddams

Il progettoRUO24

I l progetto RUO24 èun’iniziativa editorialeche, grazie allacollaborazione del Gruppo24 Ore, ha permesso aRUO Research Unit One,Centro di Ricerca sullaComparazione giuridica, dipubblicare alcune realtàindicizzate all’interno delprogramma scientificoEccellenze in Sicilia.L’idea progettuale che hasupportato l’iniziativa delRUO nasce dal desideriodei suoi ricercatori diesplorare realtà in Siciliache, in campo scientifico,economico, delleprofessioni e delleimprese, rispondano adindici di qualitàampiamente definiti ericonosciuti.Ecco perché la primauscita di questo insertoospita protagonisti che, nelloro ambito,rappresentano, ciascuno,una singolarità.Di uscite ne seguirannoaltre nel corso del 2013,con indicazioni che, ciauguriamo, grazie allosforzo che vi è statoprofuso, possano esserevalutate con apprezzamentidi attendiblità.

Daniela MainentiDirettore ScientificoRUO Research Unit One

Editoriale

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Se la farmacia unisce nuovo e tradizioneLa Bonsignore, oggi gestita dal dottor Tobia, offre pure prodotti omeopatici e fitoterapici

Fondata a Palermo nel 1974

Una sintesi perfetta tra la vi-sione tradizionale e quellamoderna del servizio farma-ceutico sul territorio. È il ri-tratto della farmacia Bonsi-gnore, punto di riferimentoper il quartiere dov’è situata,e per tutta la città di Palermo,visto che si trova su una dellepiù importanti arterie di traf-fico del capoluogo siciliano.La sua nascita risale al 1974,ad opera della dottoressa Fio-ranna, interprete fedele dellospirito della professione far-maceutica.Oggi è diventata un punto diriferimento qualificato per ipropri clienti che possonousufruire della professionali-tà del personale e di un servi-zio accurato e cortese.Con la naturale evoluzionedei tempi, la farmacia, oggigestita dal dottor Roberto To-bia, figlio della fondatrice, siè adeguata alle richieste cre-scenti della propria clientela.Grazie anche all'impiego dinotevoli risorse umane e al co-stante aggiornamento profes-sionale del personale, ha am-pliato i propri settori d'inte-resse attraverso il progressivoinserimento di nuovi reparti enuovi servizi.L'obiettivo chesi persegue èquello di darealla collettivitàun'offerta quan-to più ampia edi qualità pos-sibile.La farmacia effettua il servi-zio notturno continuativo efornisce oggi un vasto assor-

timento di prodotti omeopati-ci, fitoterapici, veterinari; rie-sce a venire incontro ad ogni

particolare esi-genza prescrit-tiva grazie al-l'allestimentodi un attrezza-to laboratoriodi preparazionigalenico magi-strali.

Sono presenti inoltre repartidedicati alla prima infanzia,alla dermocosmesi, alla diete-

tica, all'alimentazione per dia-betici e celiaci, alle calzatureortopediche, ai prodotti sani-tari ed elettromedicali e agliausili per incontinenti e colo-stomizzati, supportati tutti dal-la presenza delle più importantimarche di ogni settore.Infine la farmacia si proponedi costituire un’occasione percoloro che vogliono appro-fondire le proprie conoscenzee le nuove opportunità neisettori della cultura della salutee del benessere.

Segue dalla prima / Ruoprofondimento professionale’per i i giovani che intendanoavviarsi a diventare operatoridel diritto; la partnership conil Coppem, il Comitato per-manente per il partenariatoEuromediterraneo dei poterilocali e regionali. Tra le altreiniziative da segnalare la col-laborazione per la didatticanel master on Human Rightsalla Link Campus University,alla sede di Palermo, e per ilcorso di inglese giuridico ri-servato ai dirigenti della fun-zione pubblica della Regionesiciliana. Proprio tra le attivi-tà più recenti si conta l’elabo-razione delModello di quali-tà per gli studi legali che haportato alla creazione di unprotocollo organizzativo uni-co sui modelli di efficienzadelle attività produttive e del-le professioni, oggetto dellapubblicazione di RUO24 edi-ta dal Sole 24 Ore Radiocor.

Segue dalla prima / Sitanotra il 1712 e il 1860. Si trova traPiazzaMarina, il quartiere del-la Fieravecchia e della Loggia.Come la custodia di un gioiello,il Palazzo svela al suo interno ilgiardino francescano valoriz-zato dall’opera di ristruttura-zionecheha riportato la strutturaal suo antico splendore, rispet-tandone le caratteristiche origi-narie. L’hotel vanta una grandeterrazza sul tetto, un giardinod’inverno, un barmoderno conmobili lounge, e una sala lettu-ra.Lacolazione, dotatadi un ric-co buffet, si può consumarenella sala con le arcate, inonda-tadi luce.Lastrutturacomprendeanche un centro benessere. Di-rettore di Palazzo Sitano è Da-nieleNigrelli, giovanemanagerdella ricettivà alberghiera conuna lunga esperienza in struttu-re di prestigio.

È attivo ancheil servizio notturno

e continuativo“

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C.E.M., quando la dialisi fa il salto di qualitàAttiva 24 ore su 24, la struttura fornisce un sofisticatissimo e moderno sistema di preparazione delle acque

Il Centro fondato a Palermo nel 1974

Un salto di qualità nel trat-tamento della dialisi, conmiglioramento dello stato disalute e della qualità dellavita dei pazienti sottoposti aquesta cura. È quanto garan-tisce il C.E.M., Centro emo-dialitico meridionale nato nel1974 a Palermo. La struttura,specializzata per il trattamen-to emodialitico sostitutivo del-la funzione renale, sin da su-bito è stata e continua ad es-sere un autentico punto di ri-ferimento in tutta l’area diPalermo e nella provincia pertutti i pazienti che presentanodirettamente o indirettamenteproblematiche che coinvol-gono l’apparato urinario.Nel centro C.E.M., di cui è di-rettore sanitario la dottoressaGrazia Locascio, si coniuga-no perfettamente qualità eprofessionalità delle risorseumane con la costante inno-vazione tecnologica delle ap-parecchiature. La strutturapuò usufruire di un moder-nissimo, oltreché sofisticato si-stema di preparazione delleacque. La flessibilità dei mo-nitor per dialisi di ultima ge-nerazione permette al nefro-logo di approntare una terapiadialitica personalizzata al sin-golo paziente. Per usare unametafora non si confeziona-no più abiti dozzinali ugualiper tutti, ma si mettono a pun-to abiti di alta sartoria su mi-sura dalle esigenze della sin-gola persona. Il centro, oltrealla terapia dialitica, offre unavasta gamma di servizi: fol-low-up dei pazienti con in-sufficienza renale cronica in

terapia conservativa, diagno-si e terapia dell’ipertensionearteriosa, prevenzioni dei fat-tori di rischio relativi all’in-sufficienza renale; informa-zioni e divulgazione delle di-verse opzioni terapeutichedell’insufficienza renale: emo-dialisi, dialisi peritoneale, tra-pianto renale, dialisi domici-liare. Il centro è attivo 24 oresu 24, fornendo un servizioche rappresenta un valore ag-giunto per la serenità dei pa-zienti che usufruiscono di unelevato comfort.

La dottoressa Grazia Locascio,direttore sanitario della struttura,con tre componenti del suo staff.Sotto, alcune attrezzaturedel Centro emodialiticomeridionale

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Centro biomedico, più qualità e offerta per le analisiCreato tra il 2009 e il 2010, comprende un servizio di endocrinologia convenzionato diretto dal dottor Vincenzo Bronte

Nasce dal consorzio di 7 laboratori

Un consorzio di sette labo-ratori di analisi per mi-gliorare l’offerta di servizi el’assistenza alla popolazio-ne. È nato così, a cavallo trail 2009 e il 2010, il Centrobiomedico di Palermo di cuiè amministratore unico ladottoressa Giuseppa Picone.“Seguendo l’indirizzo dellaRegione Sicilia che ha volu-to l’accorpamento dei labo-ratori – racconta Picone –abbiamo realizzato questa ini-ziativa per dare una migliorequalità al pubblico. Essendoin tanti – aggiunge – è possi-bile gestire una mole di ana-lisi maggiore”. Il Centro bio-medico, sito in via Alcide deGasperi, è convenzionato conil Servizio sanitario regiona-le ed è in grado di effettuaretutte le prestazioni di chimi-ca clinica, tossicologia, mi-

crobiologia e immunologia,biologia molecolare, emato-logia ed emocoagulazione.La direzione Picone ha pun-tato alla qualità del serviziodotandosi di strumenti orga-nizzativi e gestionali finaliz-zati al continuo migliora-mento e alla soddisfazionedei requisiti imposti per ilsettore. L’intero processo ana-litico del laboratorio è infor-matizzato con l’obiettivo dieseguire rapidamente gli esa-

mi. Inoltre il Centro biome-dico vanta un servizio di en-docrinologia convenzionatoche è diretto dal dottor Vin-cenzo Bronte e garantisce ri-sultati di alto livello profes-sionale. Fanno parte del con-sorzio il Centro analisi Parti-nico, il Centro indagini bio-logiche, il laboratorioAnzel-mo a Montelepre gestiti daldottor Francesco Anzelmo,il laboratorio Abbate Frestagestito dal dottor Gianlivio

Provenzano, Centro analisidi Altavilla Milicia, Palermoe Prizzi gestito dalla dotto-ressa Giuseppa Picone. Nelcoordinamento dei sette la-boratori per la creazione delconsorzio non sono mancate,racconta Picone, le difficoltà.Il bilancio è tuttavia netta-mente positivo: “Ritengo chesia una bella esperienza, misembra di servire meglio ilpubblico”, conclude la dotto-ressa.

Un’antica concessionaria palermitana

Corsama punta sulle citycar per superare la crisiNonostante la crisi, la con-cessionaria d’auto Corsamamantiene dritta la barra e pro-segue nel suo lavoro, proce-dendo in maniera cauta ed at-tenta. L’obiettivo è adeguare ilprodotto alla domanda mutatae puntare in particolare sulsettore delle citycar, il seg-mento di mercato al momentopiù richiesto. La concessio-naria, una delle più antiche eprestigiose della città di Pa-lermo, è di proprietà di Mar-cella Corsello che incarna unesempio concreto di impren-

ditoria al Sud. L’analisi delmercato dell’automobile inItalia, come prevedibile, nonmostra secondo Corsello se-gnali incoraggianti. Tuttavia loscopo della concessionaria èquello di adattarsi alle esigen-ze dei consumatori, venendoincontro ai nuovi bisogni. Par-lando delle citycar, settore dipunta per la concessonaria,“certo – afferma Corsello – iltema della mobilità elettrica simostra come di stringente at-tualità. Ma tutto ciò, in termi-ni di decisioni governative,

non può non tener conto dellapluralità del mercato e dei re-lativi marchi; purtroppo il ti-more che si stia tentandoun’operazione di valorizza-zione di scelte solo in favore dipoche industrie automobilisti-

che è piuttosto serio. Per que-ste ragioni i nostri rappresen-tanti stanno portando avantiun’azione di supporto degliinteressi dell’intera categoria”.La Corsama nonostante le dif-ficoltà del periodo di crisi eco-nomica globale che si sta at-traversando, nonmanca di so-stenere iniziative di tipo spor-tivo e di sviluppo sociale. Adesempio ha contribuito a unprogetto umanitario per l’Afri-ca, rappresentando un esempiodi eccellenza anche sotto il pro-filo etico.

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Pasticceria Alba, nuovo look per arancine e cannoliCon la gestione di Beppe Tarantino si è realizzato un connubio tra tradizione e innovazione. Selezionate le materie prime

Nota dentro e fuori Palermo

Per i golosi di dolci sicilia-ni e cannoli, per gli aman-ti della arancine, quello dellapasticceria Alba è un nomenoto e amato, dentro e fuoriPalermo. La novità, che ne faun caso di eccellenza, è lanuova gestione rilevata di re-cente da Beppe Tarantino. Ilnuovo corso è riuscito a man-tenere in modo illuminato latradizione della ditta cara aipalermitani e molto nota anchefuori città, con l’innovazionee un approccio più moderno,al passo con i tempi. Taranti-no proviene dal mondo del ca-tering marittimo ed è riuscitocon la sua gestione a non di-sperdere un patrimonio stori-co e di arte culinaria, comequello della pasticceriaAlba,che sembrava destinato a unlento ma inesorabile declino.La nuova gestione si è inoltreallargata, rilevando di recen-te il prestigioso Bar Caflish di

P er trovare le origini della famosa pasticceriaAlba dob-biamo risalire a più di sessanta anni fa. Tutto iniziò

nel 1930 quando Iano Costa, ultimo di sette fratelli, tro-vò lavoro a Romagnolo, rione marinaro di Palermo, allapasticceria Moka, sotto le dipendenze del signor Termini.Iano Costa, prima di questo impiego, aveva contribuitocon tanti lavori al bilancio familiare. Dopo sette anni cir-ca di apprendistato, Iano Costa decise di intraprendereil mestiere di pasticciere in proprio e fondò, nel 1955,cioè 57 anni fa, la pasticceria Alba situata in una zonaalla periferia di Palermo. Il locale era piccolissimo, mariuscì con tanto lavoro e sacrificio ad allargare la sua at-tività. Oggi i prodotti della pasticceria vengono speditiun po' in tutto il mondo.

La storia in breve

viene valorizzata giorno pergiorni. Last but non least, laselezione delle materie primeche viene fatta con grandeaccuratezza, puntando allafreschezza dei prodotti usati ealla provenienza da aziende si-ciliane rigorosamente sele-zionate per l’elevatissima qua-lità delle loro produzioni.

Mondello, eleganteritrovo alla moda perla borghesia paler-mitana e per i tantituristi che frequen-tano la località. Ilbar è stato inoltre ri-strutturato e rinno-vato con un resty-ling all’insegna della raffina-tezza. Tornando alla pastic-ceriaAlba, per Tarantino le pa-role d’ordine del suo proget-to imprenditoriale sono lapuntualità, la precisione, lacortesia, l’attenzione e il sor-riso per il cliente. Il tutto uni-to all’arte gastronomica e allapasticceria tradizionale che

Dolci tipici e rosticceria: i prodotti di Alba espostinei banconi del localeSotto: Beppe Tarantino che ha di recente rilevato la gestionedella pasticceria

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La farmacia Renda sulle orme del modello europeoDi proprietà del dottor Renda, offre una vasta gamma di prodotti e servizi. Nella struttura anche cabine per la cura del corpo

Quando il cliente è come un ospite

L’idea è quella di realizzareuna farmacia sul modellodello store che si trova in al-cune grandi capitali europee.Con una grande varietà diprodotti e con un occhio par-ticolare a quelli destinati al-l’infanzia, la farmacia Rendadi Palermo si pone comeesempio di eccellenza e pro-pone un nuovo concetto di far-macia che accoglie la teoria delcliente-ospite. Per i più piccolinell’ampio negozio di VialeStrasburgo è stato pensato an-

farmacia per lenire la soffe-renza si potrebbe definire unafarmacia del benessere. Mol-to fornito anche l’assortimen-to di articoli e prodotti veteri-nari. Non mancano gli ali-menti per i diabetici o le ap-parecchiature per l'aerosol.Nella farmacia Renda si pos-sono trovare inoltre prodottiper l'automedicazione, ali-menti biologici per neonati,prodotti omeopatici, articolimedico-sanitari, calze elasti-che, prodotti di fitocosmesi e

di dermocosmesi, manome-tri, prodotti per uso veterina-rio, alimenti per celiaci, articoliper neonati e bambini. Ven-gono offerte inoltre praticheper diabetici, per incontinen-za, nefropatici, per talassemi-ci e per celiaci. Inoltre il dot-tor Renda ha pensato ad offri-re alla propria clientela una va-sta gamma di preparazioni ga-leniche e vari servizi come lamisurazione della pressionesanguigna e numerosi prodot-ti per la prima infanzia.

che un angolo con i giochi. Lafarmacia Renda del dottorAn-tonio Renda è specializzata, ol-tre ai prodotti farmaceuticitradizionali, in quelli di omeo-patia, di fitoterapia e nelladermocosmesi. Si tratta in-somma di un esempio di of-ferta molto presente nel settoredel benessere, visto che, al-l’interno dell’enorme nego-zio, ci sono anche cabine perla cura del corpo, l’estetica ei massaggi con relativi esper-ti che vi operano. Più che una

Alcune immagini della farmacia. In basso a destra il dottor Renda con lo staff

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Da Giuffrè la parola d'ordine è prevenzioneDi proprietà della dottoressa Giuffrè, offre prodotti veterinari, omeopatici, galeneci. C'è un reparto ad hoc per l'infanzia

La farmacia a Tommaso Natale

I l consiglio del farmacistacome cardine della relazionecon il cliente. L’antica portaoriginaria incorniciata all’in-terno della struttura dietro unavetrina. E poi un’esposizione diprodotti dedicati non solo allacura delle malattie, ma anchealla prevenzione e all’alimen-tazione. Sono alcuni aspettioriginali della farmacia Giuf-frè che simboleggiano la storiadi questa antica realtà, situatanella frazione di TommasoNatale che rappresenta per ilpaese un punto di riferimentoin ambito medicale. Nel corsodegli anni, e pur innovando, ititolari hanno volutomantenereil carattere della classica far-macia italiana che privilegia irapporti umani.Secondo la proprietaria, la dot-toressa Chiara Giuffrè, è pro-prio il rapporto con il clienteche permette di rendere grati-ficante il suo lavoro. Per que-sta ragione non ha mancato didedicarvi cure ed energie. Unocchio particolare è stato inol-tre rivolto ai prodotti destina-ti all’infanzia. La dottoressa

Giuffrè, neo mamma del terzofiglio, ha riservato un apposi-to corner all’offerta destinata aibambini che comprende ancheil noleggio delle bilance per pe-sare i neonati. Ampia la sele-zione, sempre innovativa, dimedicinali omeopatici, galenicie di prodotti adatti per la ce-liachia. Tuttavia, il vero puntodi eccellenza raggiunto dallafarmacia si trova nella vastaofferta di servizi di predizionediagnostica. Si va dalla misu-razione della glicemia, del co-lesterolo e della pressione, anumerosi test per rintracciareeventuali intolleranze alimen-

tari. Grazie alle iniziative in-traprese, la titolare è riuscita or-mai da molti anni a portare sulterritorio gli input delle politi-che sanitarie regionali del-l’Asp in materia di prevenzio-ne, e a realizzarne le direttive.C’è grande attenzione ancheper il settore dei prodotti perla veterinaria e dei prodotti pa-rafarmaceutici. Spazi signifi-cativi sono dedicati all’igienepersonale e alla cosmetica,con offerte di cui la farmaciaha la rivendita esclusiva nel-la zona. Per affiliare i clientila gestione opera pure deglisconti, con l’obiettivo di di-

mostrare che non necessaria-mente occorre andare al su-permercato per acquistare unprodotto paramedico a unprezzo non eccessivo. L’ideaè quella invece di portare –quasi – il supermercato dentrola farmacia. Anche dal puntodi vista strutturale la farmacianon ha mancato di innovarsigrazie alla completa ristruttu-razione dei propri locali conun occhio al design e all’in-novazione tecnologica. Perconcludere con una citazionedella dottoressa: “In farmaciaqualsiasi risposta non è una ri-sposta qualsiasi!”.

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I.P.

P rofessionalità,competenza, di-

sponibilità del per-sonale, unite aun’offerta varia diprodotti, con un oc-chio particolare per quellidestinati alla clientela piùagée. È la particolarità del-la farmacia Virga che si pro-pone di costituire un puntodi riferimento del settore. Lagestione punta a rifornire co-stantemente i farmaci, conun assortimento di prodottidietetici, omeopatici, ayur-vedici, diabetici, erboristici,fitoterapici. Particolarmen-

te assortito è il re-parto della dermo-cosmesi che com-prende i marchidelle principaliaziende. Molto cu-

rato anche il reparto deiprodotti per l’infanzia. Quel-lo che però più di tutti fa del-la farmacia Virga un esem-pio di eccellenza è la spe-cializzazione nei prodotti eservizi per gli anziani. Unaconnotazione, spiega la dot-toressa Annamaria Virga,legata al notevole numero dipersone di questa fasciad’età presente nel quartiere.

Laurea inmedicinacol massimo deivoti nel 1983 e poiuna serie di specia-lizzazioni che pun-tano sull’omeopa-tia. È, in sintesi, la storia pro-fessionale diVincenzo Sbac-chi, palermitano, classe 1957,che oggi lavora come liberoprofessionista a Palermo inqualità di medico omeopataad indirizzo unicista e psi-cologo medico esperto intecniche di rilassamento.Scorrendo il suo ricco curri-culum si nota che Sbacchi ne-gli anni ‘90 ha partecipato aiseminari tenuti in Italia dal

professor AlfonsoMasi Elizalde, allo-ra direttore dell’In-stituto de altos estu-dios homeopaticosJ.T.Kent diBuenos

Aires. Ha anche preso parteal seminario di Jacques La-mothe, omeopata pediatradiTolosa, che si è tenuto a Fi-renze.Dal 1994 èmembro at-tivo della L M. H .I. (Ligamedicorum homoeopathicainternationalis). Sbacchi haesperienza didattica, ad esem-pio come docente del C. I. S.D. O. (Centro italiano di stu-di e documentazione inomeopatia) di Palermo.

P rivilegiare ilrapporto trame-

dico e paziente,puntando sulla rela-zione umana e suldialogo. E’ l’obiet-tivo di Stefania Pernisco, dot-toressa specializzata in gine-cologia che esercita la pro-fessione alla Casa di CuraDemma. Pernisco, romana,trapiantata a Palermo con ilmatrimonio, sta svolgendoun ruolo determinante in cit-tà sul percorso di recupero delconcetto di natalità naturale.Per la dottoressa, al fine dimi-gliorare il rapporto con il pa-ziente “occorre essere anche

delle buone psicolo-ghe”.Un aspetto fon-damentale vista l’im-portanza del rappor-to con il propriome-dico in un momento

significativo per la vita diuna donna com'è quello del-la gravidanza e del parto. Pa-rallelamente alla sua profes-sione Stefania Pernisco è riu-scita a portare avanti l’impe-gno sociale. Ogni settimana,infatti, riunisce un gruppo didonne per intraprendere, at-traverso il confronto propo-sitivo delle reciproche espe-rienze, iniziative di sensibi-lizzazione sociale.

Pernisco, la ginecologache sceglie il dialogo

Punto di riferi-mento a Paler-

mo per la radiolo-gia: è lo studio Fi-nazzo, aperto nel1965 dal professorVito Finazzo e ora diretto dalfiglio Mario. A partire daglianni ’80 lo studio si è spe-cializzato nel settore del-l’ecografia. Negli ultimi treanni è stata ampliata la do-tazione tecnologica con l’in-stallazione di apparecchiaturedi ultima generazione qualiad esempio la TCmultistra-to Aquilion della Toshiba(16 strati), la Rms Scan del-

la Esaote dedicataallo studio della co-lonna vertebrale edelle articolazioni.L’attuale direttoredel centro, Mario

Finazzo, classe 1967, dopouna laurea in medicina e unaspecializzazione in radio-diagnostica e scienze delleimmagini, ottenute col mas-simo dei voti, ha accumula-to un ricco curriculum incui spiccano 94 pubblica-zioni scientifiche e dieci annidi attività professionale pres-so la radiologia dell’Ospedalecivico di Palermo.

Studio Finazzoper la radiologia

Farmacia Virga puntasui prodotti per anziani

Vincenzo Sbacchi,specialista in omeopatia

Brevi storie di eccellenza