Metodi - Comunicazione e Comunità
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COMUNICAZIONE E COMUNITÀMetodi e strumenti comunicativi nel lavoro di comunità
Milano, 14 Aprile 2012
SOCIAL MEDIA REVOLUTION
“Nel Web 2.0 sono gli utenti che
rappresentano e creano valore”
Tim O’Reilly
WEB 2.0: COSA CAMBIA?
WEB 2.0: COSA CAMBIA?
Opportunità Confini Esempio
Offrono la possibilità i creare e condividere i contenuti
Le tipologie di contenuto sono vincolate alle modalità di
accessoI blog
Offrono all’utente la possibilità di lavorare con altri utenti
I confini riguardano il livello di strutturazione dei contenuti e
la supervisione dell’attivitàI Wiki
Offrono all’utente la possibilità di presentarsi e identificare gli
altri
Si distingue per specificità relazionale (pochi o molti) e
distanza della relazioneI Social-Networking sites
Siti espressivi
Siti collaborativi
Siti relazionali
CAMBIANDO IL MONDO...
2006
2007
2008
2009
2010
2011
CAMBIANDO IL MONDO...
2012
DA UNO A MOLTI DA MOLTI A MOLTI
SOCIAL CRM: DALL’ASCOLTO AL COINVOLGIMENTO ATTIVO
E’ importante che le aziende, le organizzazioni e i brand assumano consapevolezza circa il crescente potere dei consumatori. La ricerca di un dialogo con loro non può più essere vista come un surplus ma deve far parte della cultura organizzativa
ONLINE VS OFFLINE
NUOVI MERCATI, NUOVE METODOLOGIE
INTERNO
I 3 STEP
ESTERNO
COMMUNITY MANAGEMENT
COMMUNITY MANAGEMENT
Il lavoro del community manager sui social media non può essere improvvisato. E’ necessaria una solida competenza alla base e un’attitudine relazionale, non è possibile pensare di potersi comportare reagendo impulsivamente ai commenti di chi non è d’accordo con noi.
TRASFORMARE UN FAIL IN UN WIN
TRASFORMARE UN FAIL IN UN WIN
INFINITE FAMILY
Dopo aver seguito un corso di formazione (online, ovviamente) i volontari fissano dei video appuntamenti per chiacchierare a distanza con bambini e adolescenti africani orfani. I ragazzi vengono quotidianamente coinvolti in sessioni di video chat, durante le quali gli adulti cui sono stati associati danno loro consigli, conforto, affetto.Il volontariato si trasforma così in qualcosa di sicuramente più estemporaneo, ma la sua importanza ed efficacia restano intatte. Inoltre, in questo modo, il social network viene riportato alla sua origine primaria: rete di supporto sociale, da un individuo all’altro.- YoungDigitalLab.com
SPARKED
Qui un network di professionisti in ambiti di tipo diverso (manager, creativi, designer, ingegneri) possono dare idee e consigli, ma anche realizzare – a titolo gratuito – contenuti per associazioni e gruppi no profit che non possono permettersi di pagare consulenze o aiuto professionali. Si tratta di un micro volontariato, temporaneo e web based.I task sono diversificati per ambito, e si può ricevere una newsletter settimanale e vedere quali sono le varie necessità, o effettuare una ricerca sul sito, per capire dove e come il proprio know how potrebbe servire agli scopi di una giusta causa.- YoungDigitalLab.com
GHANA DECIDES
Design your community!
THANKS!
Stefano Besana Social Learning Consultant OpenKnowledge srl
www.sociallearning.it
in/stefanobesana
stefanobesana