Mercoledì 19 Dicembre 2018 Vesuvio Abusi edilizi mezzo ... · Vesuvio SantaMarialaCarità Torre...
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Time: 19/12/18 00:16 IL_MATTINO - CIRC_SU2 - 32 - 19/12/18 ---- 32 Mercoledì 19 Dicembre 2018 ilmattino.it Napoli Area Sud M Eventi natalizi e pulizia straordinaria a Castellammare: il conto è salatissimo. Si tratta di 211mila euro per il cartellone di eventi e luminarie e 189 mila euro per pagare le pulizie straordinarie realizzate dalla Am Tecnoclogy, ditta di smaltimento rifiuti. Le voci in questione assieme ad altre che riguardano anche 55mila euro per nuove strumentazioni in dotazioni ai vigili urbani e al rafforzamento del comando, rientrano in una variazione di bilancio di circa 500mila euro che dovrà essere approvata domani nel consiglio comunale convocato per le 16. Il primo anno della giunta di centrodestra di Gaetano Cimmino si chiude con un conto particolarmente salato che potrebbe avere ripercussioni sulle tasche dei cittadini. È il caso delle spese straordinarie per la pulizia e smaltimento dei rifiuti, riferita a opere di scerbatura, bonifica e pulizia di intere aree dalla periferia al centro ordinata dall’ammini- strazione durante i primi mesi del governo cittadino. «Al di là delle cifre che in una giunta nuova sarebbero anche giustificabili - spiega Andrea Di Martino di Stabia Hub - quello che preoccupa sono le spese per la pulizia che nel 2019 potrebbero incidere sulla Tari». fiorangela d’amora © RIPRODUZIONE RISERVATA Visita ufficiale a Torre Annunziata del comandante generale del corpo delle capitanerie di porto d’Italia l’ammiraglio ispettore capo Giovanni Pettorino. Il numero uno della guardia costiera è stato ricevuto dal capo del compartimento marittimo di Castellammare, il capitano di fregata Ivan Savarese, e dal comandante dell’ufficio circondariale marittimo di Torre Annunziata, il tenente di vascello Vito Limanni. L’ammiraglio Pettorino, accompagnato dal direttore marittimo della Campania il contrammiraglio Pietro Giuseppe Vella, ha incontrato il personale militare e civile dipendente. Durante la visita anche l’incontro tra il comandante Giovanni Pettorino e il sindaco Vincenzo Ascione con il quale si è fermato a parlare delle potenzialità del porto. Il primo cittadino non ha mancato di ricordare come lo scalo di Torre fosse stato escluso dalle Zone economiche speciali. «Scelta che riteniamo illogica – ha continuato Ascione – in considerazione dell’importanza del nostro porto, sia dal punto di vista dell’incremento di traffico merci sia per la zona industriale che vi è a ridosso. Spero che l’ammiraglio Pettorino e il contrammiraglio Vella possano risolvere questa anomalia». r.p. © RIPRODUZIONE RISERVATA LA NOVITÀ Raffaele Perrotta Il Tribunale di Torre Annunzia- ta sarà il primo nel Mezzogior- no d’Italia, il secondo in Italia dopo Firenze, ad inaugurare il Polo per la famiglia e i minori voluto dal Consiglio dell’ordine degli avvocati oplontini. Un sup- porto maggiore alle esigenze di genitori e bambini attraverso una struttura che punta ad offri- re servizi e permette di concilia- re più agevolmente la famiglia e il lavoro di avvocati, con struttu- re dedicate anche ai cittadini. L’OFFERTA Fino ad oggi nel Palazzo di Giu- stizia era presente solo lo spor- tello di mediazione e di ascolto al quale si aggiungerà, nella nuova sede, anche il comitato pari opportunità e il servizio di babysitting, molto richiesto dai legali che hanno figli piccoli e spesso si trovano costretti a sce- gliere tra il lavoro e la famiglia. La nuova struttura sarà inaugu- rata il 10 gennaio dal presidente dell’ordine degli avvocati di Tor- re Annunziata Gennaro Torre- se durante una cerimonia che dovrebbe vedere la presenza an- che del governatore della Cam- pania Vincenzo De Luca e del presidente del tribunale Erne- sto Aghina. LA STRATEGIA Da tempo Torrese sta lavoran- do su questo nuovo polo, conci- liando lo spazio della sede con le esigenze che a più riprese gli hanno manifestato i legali che lavorano quotidianamente nel palazzo di giustizia e gli utenti che lo frequentano. Particolare attenzione è stata riposta pro- prio nei servizi dedicati ai neo- nati e bambini, attraverso l’in- trattenimento con attività ludi- co-educative tenuto da babysit- ter esperte che permetteranno agli avvocati di poter lavorare senza sacrificare la vita privata. Sarà potenziato lo sportello di mediazione e di ascolto, al quale potranno accedere anche i citta- dini, con una concentrazione maggiore alla prevenzione di fe- nomeni violenti in famiglia. Un Polo che, come ha specificato il presidente Gennaro Torrese, sintetizza anche le esigenze ma- nifestate nel tempo dagli incon- tri dell’ordine degli avvocati con gli Ambiti sociali territoriali e le scuole. «Abbiamo riposto parti- colare attenzione al sociale e al- le famiglie». Ha detto il numero uno degli avvocati oplontini, ri- marcando il percorso fatto fino ad oggi per arrivare all’inaugu- razione della struttura: «Da molto tempo stiamo cercando di organizzare al meglio il nuo- vo spazio affinché potesse con- ciliare tutte le richieste che i miei colleghi hanno manifesta- to nel corso del tempo, ma an- che quelle che abbiamo notato dagli utenti stessi del Tribuna- le». © RIPRODUZIONE RISERVATA Vesuvio Santa Maria la Carità Torre Annunziata L’INTESA Pino Cerciello Procura della Repubblica e Par- co Vesuvio insieme per contra- stare l’abusivismo edilizio. L’ac- cordo di programma, sulla scia di intese precedenti, riguarda per il momento la Procura di Tor- re Annunziata e i comuni di Bo- scoreale, Boscotrecase, Trecase, Torre del Greco e il Reparto Cara- binieri Parco Nazionale del Vesu- vio. Un’intesa ad ampio raggio at- ta a scongiurare il fenomeno dell’abusivismo edilizio che, ne- gli anni passati, ha fortemente minacciato l’intero territorio del parco. «Un fenomeno in diminu- zione grazie anche a questi tipi d’interventi che vogliamo ancor più circoscrivere», ammette il presidente del parco, Agostino Casillo. La speranza è però quella di allargare ad altre Procure que- sto tipo cooperazione. L’AREA Il territorio del Parco Nazionale del Vesuvio, oltre ai comuni che fanno capo alla procura di Torre Annunziata, è interessato anche dalle Procure di Nola e di Napoli attraverso gli altri comuni del cir- condario che, al momento, si muovono autonomamente. In passato vi erano state delle intese ma erano circoscritte a singoli comuni. «Certamente un’ampia intesa con le altre Procure porte- rebbe ulteriori benefici al contra- sto dell’abusivismo sul territorio dell’intero parco nazionale», spiega il presidente Casillo. Con l’accordo firmato l’altra mattina presso la Procura della Repubbli- ca di Torre Annunziata, alla pre- senza del Procuratore Alessan- dro Pennasilico, del Procuratore Aggiunto Pierpaolo Filippelli, del Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio Agostino Casillo, dei sindaci dei Comuni di Boscoreale, Boscotrecase, Treca- se e Torre del Greco, e del Co- mandante del Reperto Carabinie- ri Parco Nazionale del Vesuvio si vuole implementare il coordina- mento tra le strutture tecni- co-amministrative delle Ammini- strazioni coinvolte per rendere più efficace l’azione di contrasto all’abusivismo edilizio nel terri- torio del Parco Nazionale del Ve- suvio. IL FINANZIAMENTO Previste addirittura forme di fi- nanziamento da parte del parco per le spese di eventuali abbatti- menti di manufatti. In pratica il parco anticipa i soldi ai comuni, il più delle volte privi di fondi per affrontare queste operazioni, che a loro volta poi, li recuperano e i rimandano nelle casse del par- co. L’accordo, nel solco dell’espe- rienza di una precedente intesa, fissa le priorità nell’individuazio- ne degli abusi da colpire, chiari- sce gli aspetti delle procedure amministrative da seguire in ca- po ai diversi enti e fissa le linee di finanziamento da cui attingere le risorse economiche necessarie per gli abbattimenti e il ripristino dello stato dei luoghi per quei manufatti edilizi abusivi ricaden- ti nel perimetro dell’area protet- ta e oggetto di sentenza penale di condanna passata in giudicato. IL PRESIDENTE «Sono molto contento – conclude Casillo - che oggi veda la luce que- sto importante accordo che au- menta l’azione di contrasto all’il- legalità sul territorio del Parco. Una stretta cooperazione istitu- zionale è fondamentale per com- battere in maniera efficace l’abu- sivismo edilizio. Come Ente Par- co, stiamo facendo uno sforzo enorme investendo circa mezzo milione di euro all’anno su que- sto tema, affinché le istituzioni possano dare un segnale forte di legalità e rispetto dell’ambien- te». © RIPRODUZIONE RISERVATA Abusi edilizi mezzo milione per le ruspe In Consiglio la variazione di bilancio bonifica rifiuti, rischio stangata Tari Castellammare Incontro con l’ammiraglio Pettorino Ascione: porto fuori dalle Zes, è illogico Torre Annunziata I carabinieri della compagnia di Castellammare hanno arrestato Vincenzo Malafronte, 25enne di Sant’Antonio Abate, Alessandro De Rosa, 20enne di Gragnano, e M.A., 17enne di Gragnano, ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso. I tre sono stati fermati per controlli in piazza Borrelli a Santa Maria la Carità mentre transitavano a bordo di un’utilitaria presa a noleggio. Sottoposti a perquisizione, sono stati trovati in possesso di quattro passamontagna, tre torce elettriche, tre paia di guanti e le chiavi dell’autocarro rubato a un 57enne di Gragnano. Per i due maggiorenni è stato disposto il processo con rito direttissimo, mentre il minorenne è stato portato nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei. Rubano autocarro, bloccati su una vettura a noleggio PRIMO PALAZZO DI GIUSTIZIA AL SUD E SECONDO IN ITALIA A DARE SUPPORTO AGLI AVVOCATI CON FIGLI PICCOLI Tribunale formato famiglia arriva il servizio baby-sitter ` Siglato l’accordo con la Procura i fondi stanziati dall’Ente Parco ` Anticipo per conto dei Comuni che dovranno poi restituire la cifra
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Time: 19/12/18 00:16 IL_MATTINO - CIRC_SU2 - 32 - 19/12/18 ----
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Mercoledì 19 Dicembre 2018ilmattino.itNapoliAreaSud M
Eventi natalizi e puliziastraordinaria aCastellammare: il conto èsalatissimo. Si tratta di211mila euro per il cartellonedi eventi e luminarie e 189mila euro per pagare lepulizie straordinarierealizzate dalla AmTecnoclogy, dittadi smaltimentorifiuti. Le voci inquestioneassieme ad altreche riguardanoanche 55mila europer nuovestrumentazioni indotazioni ai vigiliurbani e al rafforzamentodel comando, rientrano in unavariazione di bilancio di circa500mila euro che dovrà essereapprovata domani nelconsiglio comunale convocatoper le 16. Il primo anno dellagiunta di centrodestra diGaetano Cimmino si chiude
con un conto particolarmentesalato che potrebbe avereripercussioni sulle tasche deicittadini. È il caso delle spesestraordinarie per la pulizia esmaltimento dei rifiuti,
riferita a opere discerbatura, bonifica
e pulizia di interearee dalla
periferia alcentro ordinatadall’ammini-strazionedurante i primi
mesi delgoverno
cittadino. «Al di làdelle cifre che in una
giunta nuova sarebberoanche giustificabili - spiegaAndrea Di Martino di StabiaHub - quello che preoccupasono le spese per la pulizia chenel 2019 potrebbero incideresulla Tari».
fiorangela d’amora© RIPRODUZIONE RISERVATA
Visita ufficiale a TorreAnnunziata del comandantegenerale del corpo dellecapitanerie di porto d’Italial’ammiraglio ispettore capoGiovanni Pettorino. Il numerouno della guardia costiera èstato ricevuto dal capodel compartimentomarittimo diCastellammare, ilcapitano difregata IvanSavarese, e dalcomandantedell’ufficiocircondarialemarittimo di TorreAnnunziata, il tenentedi vascello Vito Limanni.L’ammiraglio Pettorino,accompagnato dal direttoremarittimo della Campania ilcontrammiraglio PietroGiuseppe Vella, ha incontratoil personale militare e civiledipendente. Durante la visitaanche l’incontro tra il
comandante GiovanniPettorino e il sindaco VincenzoAscione con il quale si èfermato a parlare dellepotenzialità del porto. Il primocittadino non ha mancato di
ricordare come lo scalo diTorre fosse stato
escluso dalle Zoneeconomiche
speciali. «Sceltache riteniamoillogica – hacontinuatoAscione – in
considerazionedell’importanza
del nostro porto,sia dal punto di vista
dell’incremento di trafficomerci sia per la zonaindustriale che vi è a ridosso.Spero che l’ammiraglioPettorino e il contrammiraglioVella possano risolvere questaanomalia».
r.p.© RIPRODUZIONE RISERVATA
LA NOVITÀRaffaele Perrotta
Il Tribunale di Torre Annunzia-ta sarà il primo nel Mezzogior-no d’Italia, il secondo in Italiadopo Firenze, ad inaugurare ilPolo per la famiglia e i minorivoluto dal Consiglio dell’ordinedegli avvocati oplontini. Un sup-porto maggiore alle esigenze digenitori e bambini attraversouna struttura che punta ad offri-re servizi e permette di concilia-re più agevolmente la famiglia eil lavoro di avvocati, con struttu-re dedicate anche ai cittadini.
L’OFFERTAFino ad oggi nel Palazzo di Giu-stizia era presente solo lo spor-
tello di mediazione e di ascoltoal quale si aggiungerà, nellanuova sede, anche il comitatopari opportunità e il servizio dibabysitting, molto richiesto dailegali che hanno figli piccoli espesso si trovano costretti a sce-gliere tra il lavoro e la famiglia.La nuova struttura sarà inaugu-rata il 10 gennaio dal presidentedell’ordine degli avvocati di Tor-re Annunziata Gennaro Torre-se durante una cerimonia chedovrebbe vedere la presenza an-che del governatore della Cam-pania Vincenzo De Luca e delpresidente del tribunale Erne-sto Aghina.
LA STRATEGIADa tempo Torrese sta lavoran-do su questo nuovo polo, conci-liando lo spazio della sede con
le esigenze che a più riprese glihanno manifestato i legali chelavorano quotidianamente nelpalazzo di giustizia e gli utentiche lo frequentano. Particolareattenzione è stata riposta pro-prio nei servizi dedicati ai neo-nati e bambini, attraverso l’in-trattenimento con attività ludi-co-educative tenuto da babysit-ter esperte che permetterannoagli avvocati di poter lavorare
senza sacrificare la vita privata.Sarà potenziato lo sportello dimediazione e di ascolto, al qualepotranno accedere anche i citta-dini, con una concentrazionemaggiore alla prevenzione di fe-nomeni violenti in famiglia. UnPolo che, come ha specificato ilpresidente Gennaro Torrese,sintetizza anche le esigenze ma-nifestate nel tempo dagli incon-tri dell’ordine degli avvocati congli Ambiti sociali territoriali e lescuole. «Abbiamo riposto parti-colare attenzione al sociale e al-le famiglie». Ha detto il numerouno degli avvocati oplontini, ri-marcando il percorso fatto finoad oggi per arrivare all’inaugu-razione della struttura: «Damolto tempo stiamo cercandodi organizzare al meglio il nuo-vo spazio affinché potesse con-ciliare tutte le richieste che imiei colleghi hanno manifesta-to nel corso del tempo, ma an-che quelle che abbiamo notatodagli utenti stessi del Tribuna-le».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Vesuvio
Santa Maria la Carità
Torre Annunziata
L’INTESAPino Cerciello
Procura della Repubblica e Par-co Vesuvio insieme per contra-stare l’abusivismo edilizio. L’ac-cordo di programma, sulla sciadi intese precedenti, riguardaper il momento la Procura di Tor-re Annunziata e i comuni di Bo-scoreale, Boscotrecase, Trecase,Torre del Greco e il Reparto Cara-binieri Parco Nazionale del Vesu-vio. Un’intesa ad ampio raggio at-ta a scongiurare il fenomenodell’abusivismo edilizio che, ne-gli anni passati, ha fortementeminacciato l’intero territorio delparco. «Un fenomeno in diminu-zione grazie anche a questi tipid’interventi che vogliamo ancorpiù circoscrivere», ammette ilpresidente del parco, AgostinoCasillo. La speranza è però quelladi allargare ad altre Procure que-sto tipo cooperazione.
L’AREAIl territorio del Parco Nazionale
del Vesuvio, oltre ai comuni chefanno capo alla procura di TorreAnnunziata, è interessato anchedalle Procure di Nola e di Napoliattraverso gli altri comuni del cir-condario che, al momento, simuovono autonomamente. Inpassato vi erano state delle intesema erano circoscritte a singolicomuni. «Certamente un’ampiaintesa con le altre Procure porte-rebbe ulteriori benefici al contra-sto dell’abusivismo sul territoriodell’intero parco nazionale»,spiega il presidente Casillo. Conl’accordo firmato l’altra mattinapresso la Procura della Repubbli-ca di Torre Annunziata, alla pre-senza del Procuratore Alessan-dro Pennasilico, del ProcuratoreAggiunto Pierpaolo Filippelli,del Presidente dell’Ente ParcoNazionale del Vesuvio AgostinoCasillo, dei sindaci dei Comuni diBoscoreale, Boscotrecase, Treca-se e Torre del Greco, e del Co-mandante del Reperto Carabinie-ri Parco Nazionale del Vesuvio sivuole implementare il coordina-mento tra le strutture tecni-co-amministrative delle Ammini-
strazioni coinvolte per renderepiù efficace l’azione di contrastoall’abusivismo edilizio nel terri-torio del Parco Nazionale del Ve-suvio.
IL FINANZIAMENTOPreviste addirittura forme di fi-nanziamento da parte del parcoper le spese di eventuali abbatti-menti di manufatti. In pratica ilparco anticipa i soldi ai comuni,il più delle volte privi di fondi peraffrontare queste operazioni,che a loro volta poi, li recuperanoe i rimandano nelle casse del par-co. L’accordo, nel solco dell’espe-rienza di una precedente intesa,fissa le priorità nell’individuazio-
ne degli abusi da colpire, chiari-sce gli aspetti delle procedureamministrative da seguire in ca-po ai diversi enti e fissa le linee difinanziamento da cui attingere lerisorse economiche necessarieper gli abbattimenti e il ripristinodello stato dei luoghi per queimanufatti edilizi abusivi ricaden-ti nel perimetro dell’area protet-ta e oggetto di sentenza penale dicondanna passata in giudicato.
IL PRESIDENTE«Sono molto contento – concludeCasillo - che oggi veda la luce que-sto importante accordo che au-menta l’azione di contrasto all’il-legalità sul territorio del Parco.Una stretta cooperazione istitu-zionale è fondamentale per com-battere in maniera efficace l’abu-sivismo edilizio. Come Ente Par-co, stiamo facendo uno sforzoenorme investendo circa mezzomilione di euro all’anno su que-sto tema, affinché le istituzionipossano dare un segnale forte dilegalità e rispetto dell’ambien-te».
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Abusi edilizimezzo milioneper le ruspe
In Consiglio la variazione di bilanciobonifica rifiuti, rischio stangata Tari
Castellammare
Incontro con l’ammiraglio PettorinoAscione: porto fuori dalle Zes, è illogico
Torre Annunziata
I carabinieri della compagniadi Castellammare hannoarrestato VincenzoMalafronte, 25enne diSant’Antonio Abate,Alessandro De Rosa, 20enne diGragnano, e M.A., 17enne diGragnano, ritenutiresponsabili di furto
aggravato in concorso.I tre sono stati fermati percontrolli in piazza Borrelli aSanta Maria la Carità mentretransitavano a bordo diun’utilitaria presa a noleggio.Sottoposti a perquisizione,sono stati trovati in possessodi quattro passamontagna, tre
torce elettriche, tre paia diguanti e le chiavidell’autocarro rubato a un57enne di Gragnano. Per i duemaggiorenni è stato disposto ilprocesso con rito direttissimo,mentre il minorenne è statoportato nel centro di primaaccoglienza dei Colli Aminei.
Rubano autocarro, bloccati su una vettura a noleggio
PRIMO PALAZZODI GIUSTIZIA AL SUDE SECONDO IN ITALIAA DARE SUPPORTOAGLI AVVOCATICON FIGLI PICCOLI
Tribunale formato famigliaarriva il servizio baby-sitter
`Siglato l’accordo con la Procurai fondi stanziati dall’Ente Parco
`Anticipo per conto dei Comuniche dovranno poi restituire la cifra
