Mercati € Mercanti _ numero 40
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Numero 40 del 17 novembre 2014
1° dicembre 2014:
Ne avevo già parlato a fine marzo scorso (n. 27) e ci ritorno oggi perché
ufficiale. Con la pubblicazione dell’avviso 19378 del 13 novembre u.s. sono
modifiche al Regolamento dei mercati e alle Istruzioni relative all’ammissione alla negoziazione nel mercato ETF
Plus degli OICR aperti. In sostanza, tra due settimane si aprirà un mercato fino ad oggi chiuso: gli investitori che
lo vorranno potranno acquistare o vendere fondi e sicav direttamente in Borsa, come avviene oggi per gli ETF,
per le azioni o per le obbligazioni, senz
Ma davvero tra due lunedì un nostro cliente potrà comprare Carmignac o ancora JP Morgan senza più passare
dal suo promotore finanziario ? Roba da far tremare le vene ai polsi …
Chiariamo subito: no. Purtroppo o per fortuna
forse anche probabile), la quotazione sarà su base volontaria per cui prima di vedere sul mercato i big del
settore passerà ancora un po’ di tempo. Andiamo con ordine però, e facciamo qualche riflessione.
La prima. Inizialmente il mercato sarà molto “sottile” e i primi ad affacciarvisi saranno le piccole società, sgr o
sicav, per lo più indipendenti, che cercheranno quella visibilità altrove negat
che anche qualcuno “dei grandi” scelga di creare classi ad hoc ta
generando così quell’effetto domino che a quel punto trascinerà dietro anche i più riottosi ?
La seconda. Anche se saranno poche e piccole quelle che partiranno subito, dove investiranno i soldi
risparmiati dalle commissioni di distribuzione non più erogate a promotori e banche ?
pubblicità, che oggi – per inciso – costa molto meno e non è p
cavalcare.
La terza. Quanto tempo passerà prima che qualche cliente un po’ più informato degli altri (notoriamente o
auspicabilmente il target ideale di chi svolge la nostra professione) faccia domande sc
che i fondi si possono comprare anche in Borsa, ho visto la pubblicità della
anche noi ?
La quarta. Non è un po’ sospetto che, di fronte a una notizia come questa che, a mio avviso, rappresent
bang finanziario, il silenzio degli intermediari regni incontrastato e
rilasciate siano tutte nel segno del “Ma i clienti non sono pronti ?
La quinta, e ultima. Ci vorrà qualche mese, ci vorrà qualche anno
chiama progresso, non si ferma. Puoi ritardarlo, sviarlo, sminuirlo, ma non puoi fermarlo. E quan
comprenderà tante più saranno le chances di sopravvivenza professionale.
1° dicembre 2014: si accende la miccia
Ne avevo già parlato a fine marzo scorso (n. 27) e ci ritorno oggi perché la notizia che arriva
ufficiale. Con la pubblicazione dell’avviso 19378 del 13 novembre u.s. sono infatti
Regolamento dei mercati e alle Istruzioni relative all’ammissione alla negoziazione nel mercato ETF
. In sostanza, tra due settimane si aprirà un mercato fino ad oggi chiuso: gli investitori che
lo vorranno potranno acquistare o vendere fondi e sicav direttamente in Borsa, come avviene oggi per gli ETF,
per le azioni o per le obbligazioni, senza obbligatoriamente passare da un intermediario bancario o finanziario.
Ma davvero tra due lunedì un nostro cliente potrà comprare Carmignac o ancora JP Morgan senza più passare
dal suo promotore finanziario ? Roba da far tremare le vene ai polsi …
iamo subito: no. Purtroppo o per fortuna, e sempre che la data ufficiale non slitti in avanti (cosa possibile,
forse anche probabile), la quotazione sarà su base volontaria per cui prima di vedere sul mercato i big del
o. Andiamo con ordine però, e facciamo qualche riflessione.
La prima. Inizialmente il mercato sarà molto “sottile” e i primi ad affacciarvisi saranno le piccole società, sgr o
sicav, per lo più indipendenti, che cercheranno quella visibilità altrove negata. Ma quanto tempo passerà prima
celga di creare classi ad hoc tastando il polso ai
generando così quell’effetto domino che a quel punto trascinerà dietro anche i più riottosi ?
e saranno poche e piccole quelle che partiranno subito, dove investiranno i soldi
risparmiati dalle commissioni di distribuzione non più erogate a promotori e banche ?
costa molto meno e non è più solo cartacea, anzi.
La terza. Quanto tempo passerà prima che qualche cliente un po’ più informato degli altri (notoriamente o
auspicabilmente il target ideale di chi svolge la nostra professione) faccia domande sc
che i fondi si possono comprare anche in Borsa, ho visto la pubblicità della tal società, non possiamo acquistarli
Non è un po’ sospetto che, di fronte a una notizia come questa che, a mio avviso, rappresent
il silenzio degli intermediari regni incontrastato e indistinto e che le poche dichiarazioni
Ma i clienti non sono pronti ?”
La quinta, e ultima. Ci vorrà qualche mese, ci vorrà qualche anno, ma il cambiamento, che più in generale si
rogresso, non si ferma. Puoi ritardarlo, sviarlo, sminuirlo, ma non puoi fermarlo. E quan
più saranno le chances di sopravvivenza professionale.
Marcello Agnello
la notizia che arriva da Borsa Italiana è
infatti state apportate le ultime
Regolamento dei mercati e alle Istruzioni relative all’ammissione alla negoziazione nel mercato ETF
. In sostanza, tra due settimane si aprirà un mercato fino ad oggi chiuso: gli investitori che
lo vorranno potranno acquistare o vendere fondi e sicav direttamente in Borsa, come avviene oggi per gli ETF,
a obbligatoriamente passare da un intermediario bancario o finanziario.
Ma davvero tra due lunedì un nostro cliente potrà comprare Carmignac o ancora JP Morgan senza più passare
, e sempre che la data ufficiale non slitti in avanti (cosa possibile,
forse anche probabile), la quotazione sarà su base volontaria per cui prima di vedere sul mercato i big del
o. Andiamo con ordine però, e facciamo qualche riflessione.
La prima. Inizialmente il mercato sarà molto “sottile” e i primi ad affacciarvisi saranno le piccole società, sgr o
a. Ma quanto tempo passerà prima
so ai risparmiatori italiani e
generando così quell’effetto domino che a quel punto trascinerà dietro anche i più riottosi ?
e saranno poche e piccole quelle che partiranno subito, dove investiranno i soldi
risparmiati dalle commissioni di distribuzione non più erogate a promotori e banche ? Viene in mente nulla ? In
iù solo cartacea, anzi. E il web è una prateria da
La terza. Quanto tempo passerà prima che qualche cliente un po’ più informato degli altri (notoriamente o
auspicabilmente il target ideale di chi svolge la nostra professione) faccia domande scomode, del tipo: Ho letto
tal società, non possiamo acquistarli
Non è un po’ sospetto che, di fronte a una notizia come questa che, a mio avviso, rappresenta un big
indistinto e che le poche dichiarazioni
l cambiamento, che più in generale si
rogresso, non si ferma. Puoi ritardarlo, sviarlo, sminuirlo, ma non puoi fermarlo. E quanto prima lo si
Numero 40 del 17 novembre 2014
Esprimo da tempo un’opinione, come t
nostro mondo tra cinque anni sarà molto diverso da come lo abbiamo sempre vissuto, con tutte le conseguenze
del caso.
Viceversa l’alternativa è continuare a suonare
“l’hanno ribattezzata inaffondabile mica
ione, come tale discutibile a oltranza: le certezze di una volta non esisteranno più, e il
tra cinque anni sarà molto diverso da come lo abbiamo sempre vissuto, con tutte le conseguenze
’alternativa è continuare a suonare sul ponte della nave, come se niente fosse, intanto
mica per nulla …”
Marcello Agnello
le certezze di una volta non esisteranno più, e il
tra cinque anni sarà molto diverso da come lo abbiamo sempre vissuto, con tutte le conseguenze
sul ponte della nave, come se niente fosse, intanto, quella nave,