Meccanica cardiaca immagini

download Meccanica cardiaca immagini

of 42

Transcript of Meccanica cardiaca immagini

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    1/42

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    2/42

    Contrazione: ingresso Ca2+ durante PA (10-50%), rilascio Ca2+ da reticolosarcoplasmatico mediato da canali Ca2+ (recettori rianodina, RyR2) attivatida Ca2+ (50-90%).

    Rilasciamento: chiusura RyR2, pompa ATPasi RS (70%), scambiatoreNa+/Ca2+ (NCX, ~28%), Ca2+-ATPasi membrana + mitocondri (2%)

    Regolata da

    fosfolambano

    Bloccata dagangliosidi

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    3/42

    Relazione tra PA, transienti di Ca2+ ed attivit meccanica

    La forza di contrazione del miocardio dipende dalla [Ca2+] intracellulare (derivantedal LEC e dal RS), che regola la contrattilit, cio la capacit intrinseca disviluppare tensione in base al numero e alla velocit delle interazioni actina-miosina.Fattori che regolano la [Ca2+] modificano la contrattilit = Effetto inotropo.

    Effetto inotropo negativo:

    acetilcolina (neurotrasmettitore vago) inibisce ingresso Ca2+

    durante PA farmaci (Calcio antagonisti) inibiscono ingresso Ca2+ durante PA

    Effetto inotropo positivo: catecolamine (noradrenalina ed adrenalina) ingresso Ca2+ durante PA farmaci (glicosidi cardioattivi)Ca2+ espulso dalla cellula alla fine della

    contrazione

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    4/42

    RyR2

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    5/42

    ADRENALINA

    NORADRENALINA

    Recettore

    Gs

    GTP

    Adenilatociclasi

    Gi

    GTP P

    Canale Ca2+

    aperto

    Ca2+

    Membranaplasmatica

    ACETILCOLINA

    RecettoreM

    ATP cAMP

    PKattiva

    NORADRENALINA

    ADRENALINA

    Attivazione AMPc

    Fosforilazione di:

    Canali Ca2+

    ingresso Ca2+

    Fosfolambano

    rimozione Ca2+

    Forza contrazione Durata contrazione

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    6/42

    Il muscolo trasforma energia chimica in meccanica producendo lavoroesterno (spostamento), quando si accorcia (contrazione isotonica)e lavoro interno (tensione), quando rimane a lunghezza costante(contrazione isometrica)

    Nella contrazione finalizzata a spostare un carico (POSTCARICO) siha:1) fase isometrica, sviluppo tensione necessaria a vincere la forzaesercitata dal carico2) fase isotonica, accorciamento, il carico spostato

    A, RiposoB, Contrazione isometrica: lacontrazione stira lelemento elastico inserie sviluppo tensione senzaaccorciamento (il carico non vienespostato).C, Contrazione isotonica: la forzasviluppata dalla contrazione

    sufficiente a vincere la forza esercitatadal carico accorciamento (il caricoviene sollevato).

    Anche la fase di rilasciamento pu presentare due componenti:

    isometrica (diminuzione tensione senza variazione lunghezza) edisotonica (con variazione lunghezza).

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    7/42

    Nel cuore, la tensione sviluppata dalla contrazione genera Pressioneallinterno delle cavit cardiache.

    Il P che si crea tra atri e ventricoli e tra ventricoli ed arterie (aorta epolmonare) determina passaggio di sangue atri ventricoli eventricoli arterie.

    Sistole

    Diastole isotonica, Pa > PV aperturavalvole A-V, il ventricolo si riempie di sangue

    Sistole atriale, completariempimento ventricolare

    VTD = 140 ml

    Sistole isovolumetrica, chiusura valvole A-V,

    contrazione ventricolare

    PV, senzavariazioni volume

    Sistole isotonica, PV > PA diastolica apertura

    valvole semilunari, espulsione di sangue: Gittatasistolica = 70 ml

    Diastole isovolumetrica, PA > PV chiusura valvole semilunari PV, senza variazioni volume

    VTS = 70 ml

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    8/42

    CICLO CARDIACO (800 ms)CICLO CARDIACO (800 ms)CICLO CARDIACO (800 ms)

    DIASTOLE (530 ms)Volume telediastolico (VTD) = 120-140 mlP telediastolica ventricolo Ds = 4 mmHgP telediastolica ventricolo Sn = 9 mmHg

    SISTOLE (270 ms)Gittata sistolica = 70-90 ml

    Volume telesistolico (VTS) = 50 mlP sistolica ventricolo Sn = 80-120 mmHgP sistolica ventricolo Ds = 8-25 mmHg

    Condizioni di riposo:Gittata sistolica = 70-90 mlVTS = 50 ml (riserva funzionale per il cuore)

    Percentuale VTD espulsa come Gittata sistolica prende ilnome di:

    Frazione di eiezione = (GS/VTD . 100)

    Condizioni normali 50%-70%

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    9/42

    Aperturavalvola

    semilunare

    Chiusuravalvola

    semilunare

    Chiusura valvolaatrio-ventricolare

    Aoertura valvolaatrio-ventricolare

    Volumetelediastolico

    Volumetelesistolico

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    10/42

    Variazioni pressorie:Arteria polmonareVentricolo destro

    Atrio destro

    Variazioni pressorie:AortaVentricolo sinistro

    Atrio sinistro

    Durante sistole isovolumetrica PVaumenta, quando supera P aorta apertura valvola aortica eiezionesangue. PV continua a salire e con

    lespulsione sale anche P aorta.

    A causa del rilasciamentomuscolare, PV diminuisce,quando inferiore a P aorta chiusura valvola aortica.

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    11/42

    Nel ventricolo Ds (muscolatura a spirale) accorciamento in senso

    cranio-caudale, la parete anteriore libera si avvicina al setto.Nel ventricolo Sn (muscolatura circolare + spirale) si ha riduzionedel diametro trasversale (normali VTD) e longitudinale (VTDminori). Laccorciamento lungo lasse longitudinale contribuisce al

    meccanismo del piano valvolare.

    Sistole isovolumetrica ventricolo Ds segue quella del Sn e durameno, perch il ventricolo Ds deve sviluppare minore P.

    Quindi, la fase di eiezione del ventricolare Ds precede quella delSn.

    Asincronia tra cuore Ds e Sn

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    12/42

    Lo spostamento del piano dellevalvole durante il ciclocardiaco, favorisce il

    riempimento atriale eventricolare.

    A, Contrazione del ventricolo, ilpiano valvolare si abbassafacilitando il risucchio di sangue

    nellatrio.

    B, Rilasciamento del ventricolo,il piano valvolare si innalza,facilitando in modo

    determinante il riempimentoventricolare.

    Di Grassi S.

    Meccanismo del piano valvolare

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    13/42

    I valori di T registrati durante la contrazione muscolare a lunghezze

    diverse, vengono riportati in grafico (curva tensione-lunghezza). La Teffettivamente prodotta, ad una data lunghezza, la somma della Tpassiva (tensione sviluppata dallo stiramento del muscolo,PRECARICO) e della T attiva, tensione sviluppata durante lacontrazione isometrica. Lmax, la lunghezza alla quale il muscolo

    sviluppa la massima T attiva.

    La tensione isometrica massima (T) che un muscolo pu svilupparedipende dalla lunghezza delle fibre muscolari: Relazione tensione-lunghezza.

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    14/42

    La forza prodotta dalla contrazione muscolare dipende dalla

    lunghezza del sarcomero, cio dallentit di sovrapposizione trafilamenti di miosina e di actina, che determina il numero diponti trasversi (cross bridges) che si possono effettivamenteformare.

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    15/42

    Le fibre muscolari cardiache stirate sviluppano maggiore Tpassiva rispetto a quelle scheletriche, cio si comportano comeuna struttura pi rigida. Questo pone un limite al grado di T cuipu essere sottoposto il miocardio, ed un fattore di sicurezzache impedisce la superdistensione.

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    16/42

    Tensione attiva

    Tensione passiva

    Alla lunghezza fisiologica del sarcomero, 1.8-2.3 m, a parit di

    sovrapposizione tra i miofilamenti, la relazione T-L pi ripida nelmuscolo cardiaco, rispetto allo scheletrico. Nel muscolo cardiaco lamaggiore attivazione dellapparato contrattile dipende, non solo dallasovrapposizione dei miofilamenti, ma anche dallaumento, conlallungamento, della sensibilit della troponina al Ca2+. Cos, a parit di

    Ca2+, aumenta il numero dei ponti actina-miosina.

    Relazione T-L attiva epassiva nel muscolo

    scheletrico e cardiaco

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    17/42

    La relazione T-L, oltre adindicare la T isometricamassima, sviluppata dalmuscolo a diverse lunghezze,stabilisce anche lentitdellaccorciamento massimo,per ogni dato carico.

    A B

    A: Contrazione isotonica conprecarico 1g (lunghezza L1) epostcarico 0. Il muscolo entrasubito in contrazione isotonica,(accorciamento senza variazionedi T). Laccorciamento terminaquando viene raggiunta lalunghezza (L3) alla quale lamassima T isometrica 1g.

    B: Contrazione isotonica con precarico

    1g (lunghezza L1) + postcarico 2g,carico totale 3g. Il muscolo si accorciasolo dopo aver sviluppato la T di 3g.Laccorciamento termina quando siraggiunge la lunghezza (L4) alla quale

    la massima T isometrica 3g.

    A B

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    18/42

    Aumento della contrattilit,

    provocato da sostanze come lanoradrenalina. A parit dilunghezza iniziale, aumenta la Tisometrica massima, che il

    muscolo pu sviluppare.

    Aumento della contrattilit,aumenta anche lentit diaccorciamento della fibra

    muscolare.

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    19/42

    Volume ventricolare diastolico(ml)

    Nel cuore la relazione T-Ldiventa una relazione P-V

    La lunghezza delle fibre

    muscolari ventricolari determinata dal volumetelediastolico, e le T passivaed attiva, alle diverse

    lunghezze, determinano ilvalore di pressione che sisviluppa, allinterno deiventricoli, durante la diastolee la sistole isometrica.

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    20/42

    Il volume telediastolico determina la T passiva delle fibremiocardiche = PRECARICO. Esiste un valore ottimale di

    precarico, a partire dal quale il muscolo cardiaco in grado disviluppare il valore pi elevato di forza contrattile.

    La contrazione cardiaca si sviluppa in condizioni isometriche(isovolumetriche) finch non viene raggiunta la T (Pressione)

    sufficiente a vincere il carico applicato al cuore = POSTCARICO,rappresentato dalla pressione arteriosa diastolica.

    Una volta raggiunta questa T, la contrazione diventa isotonicaed associata ad espulsione del sangue dal ventricolo.

    Relazione P-V in condizioni di isometria nel cuore isolato, fudimostrata da Otto Frank nel 1884 e successivamente enunciatada Starling nel 1918

    Legge di Frank-Starling o Legge del cuore:

    La forza di contrazione sviluppata dalle fibre cardiache durantela sistole, e quindi la quantit di sangue espulsa dal ventricolo,dipendono dalla lunghezza iniziale delle fibre, cio dal volumetelediastolico. Il volume telediastolico, che dipende dal ritornovenoso, determina cos la gittata sistolica.

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    21/42

    Il maggior riempimento del ventricolo, durante ladiastole (maggiore VTD), determina maggiore sviluppodi tensione durante la sistole (maggiore Pressionesistolica)

    Pre

    ssione

    Tens

    ione

    totale

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    22/42

    A - B, Riempimento ventricolare (passivo + contrazione atriale)

    B - C, Sistole isovolumetrica

    C - D, Sistole isotonica, espulsione del sangue in aorta (gittata sistolica)

    D - A, Rilasciamento isovolumetrico

    Gittata sistolica

    V. aorticaaperta

    Contrazioneisovolumetrica

    V. mitralechiusa

    VTD

    Pre

    ssioneventricolo

    Sn(mmHg)

    Diastole ventricolare

    EiezioneV. aortica

    chiusa

    Rilasciamentoisovolumetrico

    V. mitraleaperta

    Singolo ciclo cardiaco

    Volume ventricolo Sn (ml)

    ANDAMENTO P-V DURANTE IL CICLO CARDIACO

    VTS

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    23/42

    Il ciclo cardiaco normale si costruisce nella parte bassa della curva P-V

    I: diastole isotonica,periodo di riempimento

    III: sistole

    isotonica, periododi eiezione

    II: sistoleisovolumetrica

    IV: diastoleisovolumetrica

    Nel cuore isolato, massima P diastolica = 30 mmHg (lunghezzasarcomero 2.6 m)

    Nel cuore in situ, massima P diastolica = 12 mmHg (lunghezzasarcomero 2.2 m)

    Questa differenza dovuta al pericardio, che a volumi di circa 250

    ml, diventa rigido ed impedisce lulteriore distensione delle fibrecardiache

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    24/42

    VTD = precarico

    Gittata sistolica

    ADATTAMENTO AD UN CARICO ACUTO DI VOLUMEADATTAMENTO AD UN CARICO ACUTO DI VOLUME

    Variazione delVariazione del precaricoprecarico

    Di Grassi S.

    Pressionev

    entricolare,m

    mHg

    15060 130

    Volume ventricolare, ml

    VTDVTS

    80

    120

    1

    2

    GS 2 > GS 1P1 = P2

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    25/42

    Pressionev

    entricolare,m

    mHg

    15060 130

    Volume ventricolare, ml

    VTDVTS

    80

    120

    ADATTAMENTO AD UN CARICO ACUTO DIADATTAMENTO AD UN CARICO ACUTO DIPRESSIONEPRESSIONE

    Variazione del postVariazione del post--caricocarico

    100

    Aumento PA =Aumento Postcarico

    Riduzione gittatasistolica

    GS 2 < GS 1P2 > P1

    1

    2

    Di. Grassi S.

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    26/42

    Pressionev

    entricolare,m

    mHg

    15060 130

    Volume ventricolare, ml

    VTDVTS

    80

    120

    EFFETTO INOTROPO POSITIVO

    1

    Aumento Contrattilit

    2Aumento Gittata sistolica

    GS 2 > GS 1

    Di. Grassi S.

    C di f i lit di

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    27/42

    VTD (ml)

    70

    140

    Valorinormali a

    riposo

    La curva di funzionalit cardiaca, esprime la Legge di Starling.Mette in relazione la Gittata sistolica con il VTD, che dipende dallapressione nellatrio destro, a sua volta dipendente dal ritorno venoso.

    Curva di funzionalit cardiaca

    VTD

    Gittatasistolica

    Normale

    Noradrenalina

    Leffetto inotropo positivo del simpatico contrattilit cardiaca Aparit di VTD, la gittata sistolica aumenta

    Modificazioni della curva difunzionalit cardiaca per

    cambiamenti della contrattilitcardiaca

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    28/42

    Indici di contrattilit:

    Massima velocit di salita della P nella fase di contrazioneisovolumetrica (dP/dt max)

    Valori normali 1.500-2.000 mmHg/sec

    Leffetto inotropo positivo del simpatico, aumentando lacontrattilit cardiaca, permette, senza variazioni del VTD, diaumentare la gittata sistolica, o di mantenerla invariata conpressione arteriosa aumentata.

    Frazione di eiezione GS/VTD

    Valori normali 0.5-0.7

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    29/42

    Max dP/dt

    A: Controllo

    B: Cuore iperdinamico,

    contrattilit persomministrazione dinoradrenalina

    C: Cuore ipodinamico,

    scompenso cardiaco

    Le tangenti nel punto di massima

    pendenza della porzioneascendente della curva di Pventricolare indicano i massimi

    valori di dP/dt, indice dicontrattilit

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    30/42

    P = 2Td/rP = 2Td/r

    F = P.s

    Paragonando il ventricolo ad unasfera:

    la forza (Fs), che tende a separarele due semisfere, spingendo controla parete, la P che si esercita sullasezione r2. Per cui: Fs = Pr 2

    la forza (Fc), che tiene unite le duesemisfere, avvicinando erestringendo la parete, la Tensione(T) che si sviluppa nellambito dellasuperficie laterale della sfera (2rd).Per cui: Fc = T2rdAllequilibrio: Fs = Fc

    Pr2 = T2rd

    Risolvendo per P:

    P = 2Td / rr = raggiod = spessoreT = tensioneP = pressione interna

    Fc = T2rdFs = P r2

    La P, che si genera nelle cavitcardiache, dipende dalla Tsviluppata dalla parete muscolaree da raggio, r e spessore d dellaparete delle camere cardiache.

    Legge di LaplaceP = 2Td/r

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    31/42

    La P ventricolare dipende dalla T sviluppata nella parete, dallo spessoredella parete (d) e dal raggio (r) della camera ventricolare.

    La legge di Laplace spiega perch, nel caso di dilatazione ventricolare(r e d), il cuore sia meccanicamente svantaggiato. Infatti, devesviluppare una T maggiore per ottenere la stessa P.

    Normale

    P

    Ventricolo dilatato: r d

    P

    P = PIl valore di P

    imposto dalpostcarico

    P = 2T d/rP = 2T() d()/r()

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    32/42

    Il Lavoro cinetico o di accelerazione, svolto per imprimere una certa velocitv alla massa di sangue m, viene calcolato con la formula dellEc = 1/2 mv2

    Il cuore per spostare un certo volume disangue durante la sistole sviluppa lavoro

    esterno, divisibile, per entrambi iventricoli, in:

    lavoro di pressione-volume lavoro di accelerazione

    Valore mediodurante leiezione

    L = SVTD

    VTSP . dV

    L = (PVT) . GS

    Sommatoria deidV espulsi

    La quota di lavoro P.V (A) pu esser

    calcolata calcolando larea sottesadalle curve P-V del ciclo cardiaco e

    quindi dallintegrale:

    200

    Vv ml

    VTS VTD

    A

    00

    50

    100

    150

    Pa

    50 100 150 200 250

    PvmmHg

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    33/42

    Lavoro pressione-volume (P.V)

    Ventricolo Sinistro 1mmHg = 133 N/m2 (Pascal) Pm = 110 mmHg . 133 N/m2 = 14630 N/m2

    Gs = 70 ml = 70 . 10-6 m3

    L = 14630 . 70 . 10-6 = 1,024 Nm (Joule)

    Ventricolo Destro Pm = 15 mmHg . 133 N/m2 = 1995 N/m2

    Gs = 70 ml = 70.10-6 m3

    1995 . 70 . 10-6 = 0,140 Nm (Joule)

    Lavoro accelerazione (uguale ventricolo Ds e Sn, 1/2mv2) m = 70 gr = 70 . 10-3 Kg v = 0,5 m/s

    0,009 Nm (Joule)

    Lavoro Totale = LpvSn + LpvDs + LaSn + LaDs =

    1,024 + 0,140+ 0,009 + 0,009 = 1,182 Joule

    A riposo La 1% del lavoro esterno, quindi trascurabile.

    Sale al 15% durante lesercizio fisico

    CalcoloCalcolo lavorolavoro cardiacocardiaco

    Lavoro PV d

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    34/42

    Pv < PaLAVOROPRESSORIO

    V. semilunare chiusa:SISTOLE ISOMETRICA

    Pv sale fino a superare Pa

    1) Energia necessaria per sviluppare

    la tensione richiesta a generare una

    pressione intraventricolare (Pv)

    maggiore della pressione aortica

    (Pa):dipende da tensione sviluppata e

    durata sistole

    2) Energia necessaria per spingereil sangue nel sistema circolatoriovincendo le resistenze periferiche

    Pv

    Pa

    Pv

    Gs Pv > Pa

    LAVOROVOLUMETRICO

    V. semilunare aperta:

    SISTOLE ISOTONICASi genera la Gs

    Di. Grassi S.

    Lavoro PV comprende:

    Energia spesa per compiere il lavoro cardiaco si valuta misurando

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    35/42

    Energia spesa per compiere il lavoro cardiaco si valuta misurandoil consumo di O2

    Consumo di O2 medio = 0.08-0.10 ml/gr/min.Un cuore di 300 gr consuma 24 -30 ml O2/min

    Per misurare la reale efficienza cardiaca, si valuta il rapporto tralavoro esterno (volumetrico) e consumo totale di energia

    (consumo di O2), cio il:

    RENDIMENTO CARDIACO =Lavoro esterno/consumo O2

    Rendimento 15%-40% lavoro esterno (volumetrico) modesta variazione consumo

    O2 rendimento elevato.

    lavoro interno (pressorio) consumo O2 proporzionale alavoro compiuto rendimento costante o minore.

    Per ridurre il carico cardiaco

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    36/42

    Et = Lv + Lpdevono essere evitate le

    condizioni che incrementanoLp quali:

    RPT Pa.Per avere eiezione disangue necessaria unamaggiore Pv.Il muscolo cardiaco devesviluppare una maggioretensione (Ta) durante lasistole isometrica

    Aumento RPT

    d

    Pa

    r

    Pv

    Nella dilatazione delventricolo: raggio (r) espessore parete (d), per laLegge di Laplace il cuore in svantaggio meccanico.E richiesta una maggioretensione muscolare, (Ta)per ottenere la Pvnecessaria.

    Ta = Pv . r/2d)

    Ta = Pv . r/2d)

    Dilatazione

    ventricoloTa

    Ta

    d

    Pa

    rPv

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    37/42

    LATP consumato per fornire

    energia al miocardio, vienericostituito mediantefosforilazione ossidativa apartire da substrati energeticidiversi.

    Il miocardio non in grado diutilizzare, se non per tempibrevi, la glicolisi anaerobica.

    Il metabolismo miocardico

    dipende quindi da unadeguata econtinua fornitura di O2

    LO2 fornito dal circolocoronarico, la cui efficienza

    rappresenta un fattore critico.Una maggiore richiesta di O2pu essere soddisfatta solo damaggiore flusso coronarico.

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    38/42

    La chiusura delle valvole cardiache genera turbolenza del sangue.In corrispondenza con la chiusura delle valvole atrio-ventricolari esemilunari, si possono auscultare due suoni (Toni) il I ed il II tonocardiaco.Il suono prodotto da ogni valvola pu essere sentito in punti deltorace che non sono direttamente sopra le valvole, ma in zonelievemente distanti dalla proiezione anatomica della valvola sul

    torace, detti focolai di auscultazione.

    Focolai di auscultazione e TONI CARDIACIFocolai di auscultazione e TONI CARDIACI

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    39/42

    1 TONO (S1) Coincide con inizio sistole

    ventricolare, basso e prolungato presenta 3componenti: Vibrazioni a bassa frequenza che originano nelmiocardio ventricolare allinizio della sistole Due vibrazioni di maggior ampiezza: M1 e T1

    dovute alla chiusura della valvola mitrale (M) etricuspide (T). In condizioni fisiologiche M1precede T1.Frequenza media 25-45 Hz.Durata media 0.15 secOnomatopeicamente rappresentato da:

    LUBB

    Focolai di auscultazione e TONI CARDIACIFocolai di auscultazione e TONI CARDIACI

    M

    T

    PA

    2 TONO (S2) Coincide con fine sistoleventricolare, breve ed acuto. Vibrazioni ad alta frequenza A2 e P2 dovuti alla

    chiusura delle valvole semilunari aortica (A) epolmonare (P).In condizioni fisiologiche A2 precede P2.Frequenza media 50 Hz.Durata media 0.12 sec

    Onomatopeicamente rappresentati da:DUP

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    40/42

    I tono (S1): chiusura mitrate, M1 e tricuspide T1. I toni di apertura v.polmonare POed aortica AO danno origine a click di eiezione, percepibili come sdoppiamento del Itono.

    II tono (S2): chiusura valvole semilunari aortica (A2) e polmonare (P2).

    Lo schiocco di apertura OS di tricuspide (TO) e mitrale (MO) segue II tonoIII tono (S3): riempimento rapido ventricoli e IV tono (S4): contrazione atriale

    Rapporto tra

    toni cardiaci edeventi meccanici

    ed elettrici

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    41/42

    Ultrasuoni attraverso la parete toracica vengono riflessi comeechi dalle strutture interne. La sequenza e le caratteristichedelle onde riflesse danno informazioni sul diametro dellecavit, spessore della parete e movimento delle valvolecardiache.

    ECOCARDIOGRAFIAECOCARDIOGRAFIA

  • 7/28/2019 Meccanica cardiaca immagini

    42/42

    D = Apertura valvola, i lembi si allontanano

    D-E = Riempimento rapido

    E-F = Riempimento lento. I lembi valvolari si avvicinano

    F-A = Sistole atriale. I lembi valvolari si allontananoA-C = Chiusura valvola (C), i lembi si avvicinano. Inizia la sistoleventricolare. Si osserva ispessimento del setto e della pareteventricolare

    Aperto

    Chiuso