Manuale per memoQ (versione 6) - cat-trainer.eu · Doc uncleaned formato di file bilingue di Trados...
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Manuale per
memoQ (versione 6)
CONSULENZA E FORMAZIONE PER CAT TOOLS LINGUATECH SNC - Via Beato Angelico 21 - Arezzo
www.cat-trainer.it
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© Bruno Ciola/Linguatech. Tutti i marchi citati sono proprietà dei rispettivi proprietari. Riproduzione, pubblicazione e traduzioni vietate senza il consenso scritto dell’autore. (2/05/2013)
Indice
Introduzione 4
Abbreviazioni e termini importanti 5
L’interfaccia utente di memoQ 6
Preparazione 9
Creare una memoria di traduzione (TM) 9
Impostazioni opzionali della TM 10
Importare dati in una TM 11
Caricare una TM (formato memoQ) 13
Creare un glossario (term base) 14
Importare dati in un term base 15
Caricare un term base (formato memoQ) 16
Creare un LiveDocs corpus 17
Caricare un LiveDocs corpus 19
Eseguire un’estrazione terminologica 19
Progetti 21
Creare un progetto locale (traduttore o project manager) 21
Eseguire un’analisi 23
Traduzione/revisione del contenuto di un progetto 25
Impostare il correttore ortografico 26
Creare una lista per parole frequenti (Autocorrection) 27
Esportare un file bilingue per la traduzione o revisione esterna 28
Impostare i filtri 30
Importare il file bilingue dopo la traduzione o revisione 31
Creare il file target di un progetto 32
Gestire file SDL Trados in memoQ 32
Aprire un handoff package e creare il delivery package tradotto/revisionato
(traduttore/revisore) 33
Collegamento al server (traduttore) 34
Traduzione/revisione nell’ambito di un progetto online (traduttore/revisore) 34
Effettuare una verifica (QA check) 37
Aggiornare una TM 38
Manutenzione, gestione 39
Allineamento 39
Esportare dati di una TM 41
Esportare dati di un term base 41
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Manutenzione dei dati nella TM 42
Personalizzare le opzioni Filter configuration: Word 44
Personalizzare le opzioni Filter configuration: Excel 44
Sostituire il file da tradurre (nuova versione) 47
Sezione Project manager 49
Creare un handoff package 49
Ricezione di un delivery package tradotto o revisionato (PM) 51
Gestire progetti e risorse online (PM) 52
Collegamento al server (project manager) 52
Creare una TM online (pubblicata sul server) 53
Trasferire una TM locale sul server 54
Definire utenti e diritti di accesso di TM online 54
Creare un progetto online (PM) 57
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Introduzione
memoQ (www.kilgray.com) è un cosiddetto CAT tool (computer aided translation) che
memorizza le traduzioni in una memoria di traduzione (TM, translation memory) in modo da
richiamarle in modo automatico nel momento in cui si deve tradurre un segmento uguale o
simile. Non si tratta quindi di un sistema di traduzione automatica (machine translation, per
approfondimenti vedi il sito www.cat-trainer.eu) ma di un database di segmenti (frasi)
tradotti da una o più persone ad esempio per un determinato progetto o cliente. È possibile,
inoltre, gestire database terminologici (glossari): raccogliendo la terminologia specifica per
clienti e settori sarà possibile utilizzarla direttamente in fase di traduzione. Infatti per ogni
segmento che si traduce il programma cerca e visualizza automaticamente i termini e le
traduzioni presenti nel glossario.
Le risorse utilizzate in memoQ sono:
� memorie di traduzione (TM)
� glossari (term base)
� liveDocs
La memoria di traduzione viene creata automaticamente: mentre si traduce il sistema salva
il segmento (frase) del testo di partenza con la traduzione. È altresì possibile recuperare
vecchie traduzioni (ad esempio eseguite senza memoQ) preparandoli nei file liveDocs ed
eventualmente importandoli in una TM oppure importare dati di altri CAT tools (Trados,
Wordfast, DVX ecc.).
Le voci di glossari (term base) vengono inserite manualmente, scheda per scheda; è però
possibile importare i dati da tabelle Excel ecc..
I file LiveDocs sono documenti di riferimento: possono essere file nella lingua di partenza o
di arrivo, file bilingui (Word uncleaned, sdlxliff ecc.), anche in formati diversi (Office, pdf
ecc.).
Si tratta di risorse separate e indipendenti tra di loro.
Gestione cartelle
Per progetti, TM, termbase, liveDocs corpora e light resources viene gestita una cartella
separata. Di default la cartella progetti si trova in Documenti > My memoQ projects. Le altre
risorse invece si trovano in C:\Programmi\memoQ. Importante tenerne conto quando si
vanno backup di dati.
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Abbreviazioni e termini importanti
Csv File con valori separati da virgole, si apre/crea ad es. in
Excel
DesktopDocuments documenti di un progetto online, presenti sul server ma che
non richiedono un collegamento ininterrotto a internet
(vengono sincronizzati regolarmente)
Doc uncleaned formato di file bilingue di Trados 2007 o Wordfast Classic
doc estensione di documenti MS Word in Office 2000-2003
docx estensione di documenti MS Word in Office 2007
dot estensione di modelli di MS Word in Office 2000-2003
dotx estensione di modelli MS Word in Office 2007
fuzzy match segmento con corrispondenza parziale (<100%)
handoff package pacchetto di memoQ, ovvero un progetto contente file da
tradurre con TM ed eventualmente altre risorse (glossari,
livedocs)
light resources risorse (impostazioni) esclusi TM, term base e livedocs: liste
variabili, impostazioni QA, regole segmentazione ecc.
live docs raccolta di file di riferimento: allineamenti, file in una lingua
solo, altri file di riferimento (eseguibili).
local project progetto con file locali, non richiede collegamento a
Internet
match corrispondenza tra il segmento presente in memoria (con
traduzione) e il segmento del nuovo testo da tradurre
mbd estensione di un file bilingue di memoQ versione 5
mqxliff estensione di un file bilingue di memoQ versione 6 e sup.
mqxlz estensione di un file bilingue di memoQ versione 6 se sup.
(contiene anche le informazioni sulle versioni)
online documents documenti di un progetto online presenti sul server,
richiedono collegamento a Internet (ininterrotto)
online project progetto presente sul server, richiede collegamento a
Internet
repetition segmento che dovrà essere tradotto e poi si ripeterà nel
testo o nel progetto
sdlxliff estensione di file bilingui di SDL Trados Studio
tbx Termbase Exchange format, formato di scambio per glossari
termbase glossario, bancadati terminologica
translation unit unità composta dal segmento source e target ed eventuali
altre informazioni (cliente, settore, progetto ecc.)
TM translation memory, memoria di traduzione
tmx translation memory exchange format, formato di scambio
per memorie di traduzione
ttx estensione dei file bilingui in TagEditor
zip tipo di file compresso che contiene più file. Si apre con
Winzip o sim.
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L’interfaccia utente di memoQ
L’interfaccia utente - senza progetto aperto
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L’interfaccia utente - con progetto aperto
NB. Nella versione 5 la funzione Import si chiamava Open.
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L’interfaccia utente - con file aperto
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Preparazione
Creare una memoria di traduzione (TM)
È possibile creare una TM senza aver creato o aperto un progetto specifico oppure
all’interno di un progetto esistente.
Nel primo caso selezionare prima Tools, Resource Console.
1. Fare clic su Translation
memories nelle finestra Resource:
2. Nello spazio a destra fare clic
destro e selezionare Create new:
3. Inserire un nome per la TM (qui “Informtica_en-it”), selezionare la lingua di partenza e la
lingua di arrivo (qui Inglese>Italiano) ed eventuali informazioni aggiuntive (vedi Impostazioni
opzionali).
4. Fare clic su OK. Qualora il pulsante OK non fosse cliccabile verificare che sia stato inserito
un nome della TM e che non esista già una TM con lo stesso nome.
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Impostazioni opzionali della TM
Le altre informazioni che si trovano nel registro General e nel registro Custom Fields sono
opzionali.
Use context: nella TM verranno anche salvati i contesti di ogni segmento, ovvero il segmento
precedente e quello successivo; aumenta l’affidabilità in quanto tiene presente del contesto
del segmento.
Allow multiple translations: permette la creazione di varanti di traduzioni (translation units
con source identici ma traduzioni diverse). Attenzione: qualora venga corretto un match
100% verranno salvati nella TM sia il segmento corretto sia quello precedente.
Allow reverse lookup: permette di utilizzare la TM anche nella direzione di lingue opposta, in
sola lettura (in questo esempio anche da ITA verso ING).
Importante: questi tre valori non potranno essere modificati una volta che è stata creata la TM.
Read-only: la TM potrà essere utilizzata solamente in lettura.
Store document name: salvataggio del nome del file per ogni segmento.
More fuzzy hits: permette di scegliere tra una ricerca più approfondita nella TM oppure una
ricerca più rapida ma meno precisa.
Questi valori potranno essere modificati anche successivamente.
Meta-information:
Grosso modo la “copertina” della TM che contiene informazioni riferite all’intera TM.
Usando le meta-information ad es. è possibile filtrare le TM secondo determinati parametri.
Consiglio: se la TM viene utilizzata per diversi progetti, clienti ecc. non conviene inserire il
nome del progetto in questo campo bensì gestire queste informazioni nei custom fields.
Custom fields: permette di definire campi e valori da assegnare ai segmenti che vengono
salvati nella TM, ad es. codice progetto, settore, cliente ecc.
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Importare dati in una TM
È possibile importare dati in formato csv (foglio Excel) oppure TMX (translation memory
exchange format).
Prima di importare i dati è necessario creare una TM. Vedi Creare una memoria di traduzione
(TM), pag. 9.
Importare un file tmx:
1. Da Tools, Resource console
oppure con il progetto aperto
da Project home selezionare la
voce Translation memories:
2. Fare clic destro sulla TM e
selezionare Import from
TMW/CSV.
3. Scegliere il file tmx e fare clic su
Apri.
4. Selezionare la lingua di partenza (source) e di arrivo (target) corrispondente e fare clic su OK.
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Impostazioni opzionali durante l’import
Import options: parametri che permettono di ottimizzare l’uso di dati provenienti da CAT
tools (ad es. Trados).
Process TRADOS TMX for best results in memoQ: se il file tmx è un esporto di una TM di
Trados. Permette di ottimizzare ad es. l’analisi (e la pretraduzione) di file ttx.
Import memoQ formatting: impostazione di default. Se disattivato non importa le
informazioni relative alla formattazione di memoQ contenuta nel tmx.
Import <ut> as memoQ tag: permette di importare i tag di tipo <ut> come tag memoQ.
Secondo lo standard tmx la formattazione viene gestita con tag del tipo <ut>, in questo caso
i tag verrebbero “tradotti” nella codifica dei tag di memoQ (per ottimizzare l’uso dei dati con
progetti con file di memoQ).
Custom <tags> in text as memoQ tags: permette di importare i tag personalizzati come tag di
memoQ (per ottimizzare l’uso dei dati con progetti con file di memoQ).
Nei registri Custom field conflicts è possibile specificare in che modo procedere nel caso di
conflitti nei nomi o valori di campi (codice progetto, ecc.). Nel registro Default values invece
è possibile impostare valori di default da assegnare a tutti i segmenti che si stanno per
importare (ad es. codice progetto ecc.).
Importando un file che contiene translation units con il segmento source identico ma il
target diverso viene sovrascritto il segmento presente nella TM. Importando un file che
contiene translation units con il segmento target identico ma il segmento source diverso la
translation unit viene aggiunta lasciando invariato il segmento già presente nella TM.
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Caricare una TM (formato memoQ)
Diversamente da TM in formato tmx (da importare) le TM nel formato memoQ vanno
caricate con la funzione Register local. Sono contenute di default nella cartella
C:\ProgramData\MemoQ\Translation Memories, il nome della cartella è il nome della TM e
contiene di norma 13 file con estensione mtx.
La necessità di dover caricare una TM nel formato memoQ si può avere quando ad es. una
TM è stata spostata oppure per trasferirla su un’altra postazione.
1. Da Tools, Resource control oppure con il progetto aperto da Project home selezionare la
voce Translation memories:
2. Fare clic su Register local.
3. Selezionare la TM e
fare clic su Apri.
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Creare un glossario (term base)
È possibile creare un glossario senza aver creato e aperto un progetto specifico oppure
all’interno di un progetto esistente.
Nel primo caso selezionare prima Tools, Resource Console.
1. A sinistra selezionare Term bases.
2. Nello spazio a destra fare clic su Create/use new.
3. Inserire un nome per il term base (Name) e selezionare le lingue del term base (possono
essere più di due; se il term base viene creato all’interno di un progetto le lingue del
progetto sono già spuntate). Fare clic su OK.
Parametri opzionali:
Meta-information: grosso modo la “copertina” del term base che contiene informazioni
riferite all’intero term base. Usando le meta-information ad es. è possibile filtrare i term
base secondo determinati parametri.
Consiglio: se il term base viene utilizzato per diversi progetti, clienti ecc. non conviene
inserire il nome del progetto in questo campo bensì gestire queste informazioni nei custom
fields all’interno del term base.
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Importare dati in un term base
È possibile importare dati nel formato txt o csv (testo con tabulazioni) oppure tmx (per
trasferire i dati di una TM in un term base). I dati possono essere importanti in un term base
esistente (che contiene già dei dati) oppure un term base nuovo (in quel caso è necessario
crearlo prima).
Esempio di file txt. Nella prima riga sono indicate le lingue, successivamente i termini source-
target separati da tabulazione.
Se viene utilizzato Excel si consiglia di salvare i dati nel formato Unicode txt.
1. Selezionare il term base e fare clic su Import from CSV/TMX.
2. Selezionare il file da importare e fare clic su Apri.
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3. Verificare l’impostazione File encoding (1) (ad es. i termini in italiano devono figurare con
gli accenti) e nella parte Fields che le lingue all’interno della casella (2) corrispondano alle
lingue selezionate nella lista a tendina Import as term (3). Poi fare clic su OK.
Caricare un term base (formato memoQ)
Questa situazione si presenta quando si riceve un glossario nel formato term base oppure
quando il term base è stato scollegato da memoQ (funzione unpin tramite l’icona ).
È possibile caricare un glossario senza aver creato e aperto un progetto specifico oppure
all’interno di un progetto esistente.
Nel primo caso selezionare prima Tools, Resource Console.
1. Selezionare a sinistra Term bases, nello spazio a destra con il clic destro selezionare
Register local.
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2. Aprire la cartella che contiene il term base (il nome della cartella porta il nome assegnato
al term base) e scegliere il file con estensione .mtb, fare clic su Apri.
Creare un LiveDocs corpus
È possibile associare ad ogni progetto uno o più liveDocs corpus.
Questi contenitori possono comprendere:
- allineamenti: file source con la rispettiva traduzione, oppure file bilingui memoQ (o
formato Trados doc unleaned, ttx o sdlxliff)
- file di riferimento in una sola lingua (file Office, pdf, html ecc.) e/o
- allegati (file eseguibili ecc.).
È possibile creare un live corpus senza aver creato e aperto un progetto specifico oppure
all’interno di un progetto esistente.
Nel primo caso selezionare prima Tools, Resource Console.
1. Nello spazio a destra fare clic su Create/Use new.
2. Inserire un nome del corpus ed eventualmente un riferimento al cliente e/o il settore.
Queste parole chiave servono per filtrare successivamente la lista dei liveDocs. Fare clic su OK.
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3. Per aggiungere coppie di file da allineare fare clic su Add alignment pair. Per aggiungere
singoli file nel formato bilingue e non (memoQ, xliff, Word, Word uncleaned, ttx, mif, pdf
ecc.) è possibile aggiungerli singolarmente (Import document) oppure si possono aggiungere
cartelle e sottocartelle che contengono i file (Import folder structure).
4. Add alignment pair: fare clic su Add source documents per aggiungere i file di partenza,
quindi Add target documents per selezionare il file tradotti. Le coppie di file vengono create
in base al nome, eventualmente con la funzione Unlink documents è possibile scollegare le
coppie e collegarle manualmente con la funzione Link documents. Confermare con OK.
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Caricare un LiveDocs corpus
Questa situazione si presenta quando si riceve un LiveDocs corpus da terzi oppure quando il
term base è stato scollegato da memoQ (funzione unpin tramite l’icona ).
È possibile caricare un LiveDocs corpus senza aver creato e aperto un progetto specifico
oppure all’interno di un progetto esistente.
Nel primo caso selezionare prima Tools, Resource Console.
1. Selezionare a sinistra LiveDocs, nello spazio
a destra con il clic destro selezionare Register
local.
2. Aprire la cartella contenente il LiveDocs
corpus (il nome della cartella coincide con il
nome del corpus) e scegliere il file
denominato Corpus.xml, fare clic su Apri.
Se sono presenti LiveDocs corpus di versioni di memoq precedenti è necessario convertirli.
Questi LiveDocs sono contrassegnati dall’icona . Per convertirli fare clic destro e
selezionare Migrate. Attenzione: una volta convertiti i liveDocs non potranno più essere
utilizzati nella versione predente, eventualmente eseguire una copia di backup (opzione
Back up corpus before migration).
Eseguire un’estrazione terminologica
Per estrazione (statistica) si intende l’estrapolazione di termini (parole o gruppi di parole) da
una serie di testi per creare una lista di candidati eventualmente da utilizzare per la
creazione di un glossario di progetto.
Si possono estrarre i termini da file in una lingua sola o da file bilingui (ma in ogni caso solo
dalla lingua di partenza): dai file presenti in Project home > Translations, Livedocs e
Translation memories.
Eseguendo l’estrazione con un term base verranno in automatico inserite le traduzioni
presenti nel term base; inoltre sarà possibile aggiungere i nuovi termini al term base.
1. Creare un progetto con almeno una
file nel registro Translation e/o
livedocs e/o Translations memory e
preparare eventualmente un term
base. Selezionare Operations > Extract
terms.
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2. Fare clic su Start new session.
3. Selezionare nella sezione Source il materiale da cui estrapolare i termini. Se una risorsa
non è disponibile significa che non è presente nel progetto. Nella sezione Options è possibile
personalizzare le opzioni, ad esempio la lunghezza minima di parole comprese nel termine
(maximum length), la frequenza minima del termine (minimum frequency). Selezionando
una stop word list sará possibile escludere termini poco interessanti (preposizioni, verbi
ecc.). Fare clic su OK.
4. Eventuali termini già presenti nel term base sono indicati nella colonna target. Per
aggiungere le traduzioni mancanti scrivere nella colonna target la traduzione del termine
source.
Confermare il termine con Ctrl+Invio per validarlo (Accept as term). Questo permetterà poi
di aggiungere al term base solo i termini rivisti e accettati (e non ad esempio quelli già
presenti o inutili).
La colonna indica la probabilità (statistica) che si tratti di un termine utile; più alto è il
valore maggiore è la probabilità. La colonna indica la frequenza del termine (il numero di
volte che appare nel testo). Facendo clic su queste colonne è possibile mettere i termini in
ordine di probabilità o frequenza crescente/decrescente. Nella finestra Occurrences vengono
visualizzati i contesti del materiale da cui è stato estrapolato il termine.
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Nel caso di estrazioni da file bilingui nella finestra Occurrences accanto al segmento source è
presente il segmento target da cui copiare la traduzione (copia-incolla)
5. Al termine fare clic sul pulsante per esportare i termine nel term base usato nel
progetto (Primary).
Progetti
Esistono diversi tipi di progetto secondo il tipo di file da gestire (source oppure bilingui), il
tipo di scambio dei dati (manuale con singoli file o tramite package) e il tipo di risorse (locali
o online).
Progetti a partire da file source (Word, Excel ecc.) o bilingue: vedi Creare un progetto locale
(traduttore o project manager) pag. 21.
Progetti con handoff package: vedi Aprire un handoff package e creare il delivery package
tradotto/revisionato (traduttore/revisore) pag. 33.
Progetti con risorse online: vedi sezione dedicata
Traduzione/revisione nell’ambito di un progetto online (traduttore/revisore)” pag. 34.
Creare un progetto locale (traduttore o project manager)
Per analizzare e/o tradurre uno o più file è necessario creare un progetto. È possibile
associare ad un progetto una o più memorie di traduzione (TM), uno o più glossari (term
base) e uno o più elementi LiveDocs.
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1. Fare clic sull’icona New Project.
2. Inserire il nome del progetto (Name), selezionare la lingua di partenza (source) e la lingua
di arrivo (target).
Le caselle Project, Client, Domain e Subject sono opzionali ma possono essere utili per filtrare
i progetti (per cliente ecc.). Inoltre ad ogni segmento salvato nella TM verranno associati i
valori qui indicati.
3. Fare clic su Next.
4. Fare clic su Import per aggiungere uno o più file da tradurre. Possono essere aggiunti file
source (Word, Excel, ecc.) oppure file bilingui nei formati supportati (mbd memoQ, Word
uncleaned, ttx, sdlxliff, Wordfast txml).
5. Fare clic su Next.
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6. Aggiungere una o più memorie di traduzione (TM). Selezionare Create/use new per creare
una TM nuova oppure Register local per aggiungere una TM di memoQ esistente ma non
presente nella lista.
N.B: Eventuali TM indicate in corsivo sono TM utilizzabili in entrambe le direzioni ma usate in
questo progetto nella direzione non originale quindi in modalità di sola lettura (non
selezionabile come primary).
La TM indicata come Primary è quella che verrà aggiornata durante il progetto. È possibile
utilizzare una sola TM primary.
7. Fare clic su Next.
8. Aggiungere eventualmente dei glossari (term base). Selezionare Create/use new per
creare un term base nuovo oppure Register local per aggiungere term base esistente ma non
presente nella lista. Fare clic su Finish.
Eseguire un’analisi
Per eseguire un’analisi è necessario creare un progetto (vedi Creare un progetto locale
(traduttore o project manager), 21Errore. Il segnalibro non è definito.).
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1. Selezionare uno o più file da analizzare e con il clic destro selezionare Statistics.
2. Personalizzare eventualmente i parametri di default e fare clic su Calculate.
Alcune impostazioni utili:
Project: per analizzare tutti i file del progetto (a prescindere da quello/quelli selezionati)
Selected documents: per analizzare solo i file selezionati in Project home.
Open documents: per analizzare solo i file aperti
Homogenity: per conteggiare le fuzzy repetitions (vale a dire un segmento tradotto ex novo
in un progetto a sua volta può essere la base di un fuzzy match successivo, ovvero i fuzzy
match che si creano dal materiale tradotto ex novo).
Create project TM: Permette di creare una TM di progetto che conterrà unicamente i
segmenti necessari (in base all’analisi) per eseguire la traduzione dei file.
Include spaces in character count: per conteggiare i caratteri spazi compresi
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Traduzione/revisione del contenuto di un progetto
1. Nella finestra Manage projects fare doppio clic sul progetto.
2. Nel Translations tab fare doppio clic sul file da tradurre.
Il testo da tradurre/revisionare è visualizzato nella tabella chiamata Translation grid.
Tradurre i segmenti, al termine della traduzione di ogni segmento usare il comando
Ctrl+Invio per confermare il segmento, salvarlo nella TM e portare il cursore nel segmento
successivo.
Dettagli del Translation grid:
Per correggere un segmento posizionare il cursore nel segmento, inserire la correzione e
confermare il segmento con Ctrl+Invio.
Per effettuare un’operazione di trova-sostituisci selezionare Operations, Replace. Al termine
sarà necessario confermare i segmenti modificati per aggiornare la TM: singolarmente con il
cursore nel segmento e Ctrl+Invio, selezionando tutti e confermando con Ctrl+Invio oppure
selezionando dal menu Operations, Confirm and update rows.
Eventuali segmenti trovati nella TM oppure nel term base potranno essere copiati nel
Translation grid con un doppio clic.
In presenza di Format tags (numeri tra parentesi graffe) questi vanno copiati nella
traduzione con il comando Insert next format tag (F8).
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Nel caso di formattazioni (grassetto, corsivo, sottolineato) usare le funzioni Bold ecc. dalla
barra strumenti (oppure dalla tastiera Ctrl+B ecc.).
Impostare il correttore ortografico
In memoQ è possibile utilizzare il corretto ortografico di Word o Hunspell (Openoffice). Solo
con il corretto di Hunspell gli errori vengono sottolineati durante la digitazione, il correttore
di Word può essere utilizzato solo dopo aver scritto il segmento o il testo.
a) Impostare il correttore di Word:
1. Selezionare Tools, Options.
2. Selezionare a sinistra Spell settings, selezionare dalla lista a tendina la lingua target del
progetto.
3. Confermare le impostazioni con OK.
b) Impostare il correttore di Hunspell:
1. Scaricare dal sito OpenOffice ftp://ftp.osuosl.org/pub/openoffice/contrib/dictionaries/ il
dizionario della lingua target.
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2. Selezionare Tools, Options.
3. Selezionare a sinistra Spell settings, a destra nei dettagli spuntare la casella Check spelling
as you type (funzione disponibile solo per il correttore Hunspell) e selezionare dalla lista la
lingua target del progetto. Fare clic su Install new dictionary from file. Fare clic sul pulsante
e selezionare il dizionario Openoffice.
4. Fare clic su Add.
5. Spuntare la casella del correttore da utilizzare e confermare con OK.
Creare una lista per parole frequenti (Autocorrection)
La funzione Autocorrection permette di definire una serie di voci (lettere, combinazione di
lettere oppure parole) da sostituire in automatico con una stringa predefinita. Ad esempio
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scrivendo “perchè” la parole viene in automatico sostituita con “perché” oppure “cda” con
“consiglio di amministrazione” o “W” con “Windows” ecc..
1. Con il file aperto selezionare Translation > AutoCorrect.
2. Fare clic su New list.
3. Inserire un nome della lista (ad esempio settore, cliente ecc.) e selezionare
eventualmente la lingua di arrivo a cui si applica. Lasciando l’opzione Neutral la
lista sarà utilizzabile per qualsiasi lingua target (utile ad esempio per nomi propri,
nomi di prodotti ecc..).
4. Confermare con OK.
5. Spuntare la casella che precede la lista per attivarla.
6. Inserire nel campo Replace la sequenza di caratteri da sostituire, nel campo With la
sequenza con cui sostituirla e fare clic su Add.
Esportare un file bilingue per la traduzione o revisione esterna
Se il traduttore o revisore non utilizza memoQ è possibile esportare i file di un progetto in
modo tale da poterlo gestire con altri programmi. Può essere anche un’alternativa alla
gestione/creazione di package (funzione ad esempio non disponibile nella versione
translator).
Sono disponibili i seguenti formati:
memoQ bilingual compatible document: file da aprire/gestire con memoQ
Trados-compatible bilingual DOC: formato che potrà essere gestito in Trados 2007 o
programmi che supportano il formato word uncleaned (ad es. Wordfast Classic, DVX, Studio
2011).
Xliff: formato bilingue gestibile da diversi software (Across, Dvx, Studio, ma non Wordfast ad
esempio)
Two-column RTF: word a due colonne (source-target) che può essere gestito direttamente in
Word (quindi senza l’ausilio di CAT tools).
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1. Nel Translations tab selezionare eventualmente i file da esportare. Fare clic su Export
bilingual.
2. Scegliere il formato di esporto desiderato.
Nel caso del formato Xliff e RTF è possibile creare un unico file con i dati di tutti i file
selezionati. Nel caso degli altri formati verrà creato un file per ogni file del progetto.
3. Fare clic su Export. Nel caso di più file verrà chiesto di indicare la cartella in cui salvare i file
esportati, nel caso di un singolo file va indicato il nome e percorso del file esportato.
Opzioni esporto Trados bilingual:
Export context marches as 100%: dato che con Trados 2007 ad es. non vengono gestiti i
cosiddetti match 101%, questi verranno esportati come semplici match 100%.
Export markup: segmenta il testo anche per i segmenti senza match.
Opzioni esporto Xliff:
Include multiple documents in a single Xliff document: crea un singolo file xliff.
Include skeleton: lo skelton permette ad un altro utente (solamente se usa memoQ) di
creare il file target.
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Export comments: per esportare in una colonna a parte eventuali commenti dei segmenti.
Export segment : per esportare in una colonna gli status di ogni segmento (valore e colore)
Two target columns in table: per esportare la colonna target due volte. Può essere utile per il
revisore che modificherà solamente la seconda colonna target (ad es. per tenere traccia
delle modifiche del revisore).
Export all selected documents in a single RTF file: per creare un singolo file esportato
contenente i vari file del progetto selezionati.
Include locked segments in export: per non esportare i segmenti bloccati.
Impostare i filtri
Usando i filtri è possibile visualizzare i segmenti:
� in un ordine diverso da quello testo: ad esempio ordine alfabetico, in base alla
lunghezza ecc.
� che contengono determinate parole o frasi
� segmenti con determinate caratteristiche: non confermati, ripetizioni, ecc.
�
Il filtro si imposta mediante la barra strumenti dei filtri:
Ad esempio scrivendo “inst” nella casella source vengon visualizzati tutti i segmenti che
contengono install, installation, installed ecc.
Per cambiare l’ordine di apparizione dei segmenti nella lista selezionare dal menu a tendina
la relativa voce:
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Per visualizzare invece segmenti con uno status particolare (ad esempio quelli non
confermati) fare clic sull’icona .
Selezionare poi la condizione:
N.B. impostando più opzioni le condizioni si vanno a sommare. Ad esempio inserendo nella
casella source “detect” e poi nella casella target “applicativo” vengono visualizzati solo
segmenti che soddisfano entrambe le condizioni. Prima di impostare quindi un nuovo filtro è
necessario annullarlo con l’icona .
Importare il file bilingue dopo la traduzione o revisione
È possibile importare solamente file nel formato in cui possono essere esportati (vedi
capitolo precedente).
1. Aprire il progetto.
2. Nel Translation tab selezionare il file e con il clic destro scegliere Reimport document.
3. Fare clic su No.
3. Selezionare il file bilingue (formato rtf o mdb).
4. Nella finestra Document import options fare clic su OK.
5. Viene visualizzato un report. Confermare con OK.
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Creare il file target di un progetto
Una volta terminata la traduzione e/o revisione va creato il file target. È possibile creare il
file target di uno o più file di un progetto anche se tradotti solo parzialmente. L’unica
condizione è che non siano presenti errori di tag (segnalati con il simbolo ).
1. Con il progetto aperto selezionare il Translations tab. Selezionare il file o i file da
completare. Fare clic destro e selezionare Export (Stored path).
Di default il file target viene salvato nella stessa cartella del source con il nome del file
modificato (ad es. installation_ita.doc per il target italiano).
Gestire file SDL Trados in memoQ
In memoQ è possibile gestire file Word uncleaned (Trados 2007, Wordfast classic), file ttx
(Tageditor Trados 2007) e file sdlxliff (Trados Studio 2009 e 2011). Dalla versione 6.2 è
possibile gestire anche direttamente package.
È consigliabile preparare i file segmentati/pretradotti in
Trados o Wordfast. Ad esempio in Workbench, usando la
funzione Tools >Translate spuntando l’opzione Segment
unknown sentences.
Oppure in SDL Trados Studio eseguire la pretraduzione con l’opzione Copy source to target
spuntata.
Una volta preparati i file è possibile aggiungerli normalmente al progetto (Import o Import
folder structure).
File target: nel caso dei file ttx e sdlxliff, il file target sarà sempre nel medesimo formato. Nel
caso del file word uncleaned invece è possibile sia produrre un file word “pulito” (Export
stored path o Export dialog) sia un Word uncleaned (Export bilingual).
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Aprire un handoff package e creare il delivery package tradotto/revisionato (traduttore/revisore)
1. Selezionare dal Menu Project > Import handoff package.
2. Selezionare il handoff package ricevuto e fare clic su Apri. Modificare se necessario il
nome del progetto e della cartella in cui salvarne in contenuto. Quindi fare clic su OK.
3. Dopo la traduzione/revisione (vedi il capitolo
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Traduzione/revisione del contenuto di un progetto, pag. 4) fare clic su Delivery/return nel
Translations tab a destra in basso.
4. Definire il nome del Delivery package ed una cartella in cui salvarlo, fare clic su Salva.
Collegamento al server (traduttore)
I dati di accesso vengono chiesti quando si apre il handoff package oppure (nel caso di
progetti online) quando si seleziona Check out an online project oppure selezionando
Manage logins dal menu Tools.
Inserire il nome utente e la password e fare clic su OK.
Traduzione/revisione nell’ambito di un progetto online (traduttore/revisore)
1. Fare doppio clic sull’allegato dell’email.
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2. Selezionare Apri.
3. Inserire nome utente e password (la password non è contenuta nell’email ma è stata
notificata dal PM separatamente).
4. Selezionare il progetto e confermare con OK.
5. Tradurre/revisionare i file contenuti nel progetto (vedi capitolo
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Traduzione/revisione del contenuto di un progetto, pag. 25).
Nel caso di revisione i segmenti confermati verranno contrassegnati dal check doppio.
Se si lavora su documenti online, ogni modifica verrà automaticamente salvata sul server.
Lavorando invece con documenti offline gli aggiornamenti vanno confermati manualmente
con il comando Synchronize document.
6. Conclusa la traduzione/revisione selezionare i file e con il clic destro scegliere
Deliver/return.
Importante: una volta consegnata la traduzione/revisione non sarà più possibile aprire il file
nel progetto per ulteriori modifiche.
Nel caso del revisore appare la seguente schermata. Selezionare The document is fine, I am
delivering it per la consegna al project manager.
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Effettuare una verifica (QA check)
La verifica avviene automaticamente durante la traduzione quando i segmenti vengono
confermati; inoltre la verifica dei tag avviene in automatico quando si crea il file target. È
possibile effettuare la verifica anche al termine delle traduzione, per esempio in fase di
revisione.
È possibile eseguire la verifica su singole parti di un documento (ad es. sezione), su un
documento interno o più documenti oppure tutti i documenti di un progetto.
Sono già impostati alcuni parametri di default (segmenti non tradotti, errori di tag
mancanti/sbagliati, segmenti non tradotti in modo coerente, errori nei numeri) che possono
essere eventualmente personalizzati.
1. Selezionare Operations, Run QA.
2. Selezionare …
Project per verificare l’intero progetto
Selected documents per verificare i file selezionati
Open documents per verificare il file aperto
3. Correggere gli errori inserendo le modifiche nei vari segmenti e confermando i segmenti
con Ctrl+Invio.
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Aggiornare una TM
Una volta ricevuto un delivery package oppure dopo aver importato un file bilingue oppure
ancora se sono state apportate modifiche ai file bilingue senza aver già confermato i singoli
segmenti è necessario aggiornare la TM.
1. Con il progetto aperto selezionare Operations > Confirm and update rows.
2. Selezionare Project per aggiornare la TM con i file dell’intero progetto oppure Selected
documents per farlo solo con i file selezionati.
Tramite le opzioni Status of segments to confirm and update è possibile definire quali
tipologie di segmenti includere o escludere in questa operazione:
Edited: segmenti modificati (anche se non confermati), ad es. icona
Confirmed: segmenti confermati, icona
Proofread: segmenti revisionati, icona
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100% or 101% pretranslated: segmenti pretradotti con match 100% o 101%.
Locked: segmenti bloccati a prescindere dallo status (simbolo )
Fare clic su OK.
Manutenzione, gestione
Allineamento
L’allineamento viene eseguito nell’ambito dei LiveDoc corpus. La verifica e correzione degli
allineamento è opzionale (vale dire in questo caso alcuni collegamenti risulteranno sbagliati).
In alcuni casi tuttavia è necessario verificare e correggere l’allineamento; inoltre in questo
modo il materiale allineato potrebbe essere aggiunto ad una TM.
1. Creare un corpus e aggiungere le coppie di file (vedi capitolo Creare un LiveDocs corpus,
pag. 17). Se l’allineamento viene creato all’interno del progetto il risultato potrà essere
importato direttamente nella TM principale; altrimenti potrà essere esportato in formato
tmx per un futuro utilizzo.
2. Fare doppio clic sul file per aprire il file nell’alignment editor.
3. Eventuali segmenti spezzati possono esere uniti con la funzione Join segments.
4. Per spezzare segmenti selezionar con il clic destro la funzione Split segment.
5. Per rimuovere un collegamento selezionare con il clic destro la funzione Remove link.
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6. Per collegare il segmento source con il segmento target selezionarli e quindi con il clic
destro scegliere Create synchro link.
6. Se i testi devono essere usati in una TM esportare i file allineati: aprire un progetto in cui la
TM risulta attivata (primary), selezionare il file nella lista del corpus e fare clic su Export to TM.
7. Personalizzare eventualmente le opzioni e poi confermare con OK.
Opzioni:
Alignment document .. only confirmed (blue) links: se spuntato vengono esportati nella TM
solamente le coppie di segmenti che sono state confermate o corrette manualmente.
Meta-information: permette di salvare informazioni relativa al nome del file ecc.
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Esportare dati di una TM
Per utilizzare la memoria di traduzione di memoQ in un altro sistema (Trados ecc.) è
necessario esportarla.
1. Da Tools, Resource control oppure con il progetto aperto da Project home selezionare la
voce Translation memories:
Non è stata trovata alcuna voce d'indice.2. Fare clic destro sulla TM da esportare e
selezionare Export to tmx.
3. Inserire il nome del file di esporto e fare clic su Salva.
Esportare dati di un term base
È possibile esportare i dati di un glossario dal Resource console oppure all’interno di un
progetto dal Term bases tab.
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1. Selezionare il term base da esportare e fare clic su Export to CSV.
2. Fare clic sul pulsante per salvare il file di esporto.
3. Selezionare il tipo di separatore (Tab, tabulazione, oppure, comma, virgola ecc.). Spuntare
le caselle Fields dei contenuti da esportare.
4. Quindi fare clic su Export.
Manutenzione dei dati nella TM
È possibile aprire una TM per eseguire correzioni (singoli errori, trova-sostituisci ecc.).
1. Se non è aperto un progetto con la TM da correggere selezionare Tools > Resource
console.
Selezionare la TM e con il clic destro selezionare Edit.
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Inserire eventualmente delle parole nei campi source o target per visualizzare i segmenti
contenenti quel testo oppure definire criteri quali “ultima modifica” oppure indicazione del
cliente/progetto settore ecc. Se non viene specificato nessun criterio verranno visualizzati
tutti i dati della TM. Fare clic su OK.
2. Nella tabella vengono visualizzati i segmenti della TM. Ora è possibile inserire singole
correzioni oppure eseguire un trova-sostituisci nella lista visualizzata selezionando dal menu
Operations > Replace.
3. Al termine chiudere la TM e confermare le modiche con Sì.
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Personalizzare le opzioni Filter configuration: Word
Per escludere delle parti di un file Word è possibile personalizzare i filtri di memoQ.
Preparazione di un file Word: per escludere delle parti definire uno stile paragrafo (ad es.
NONTRADURRE) ed assegnare a tutte le parti da escludere quel tipo di stile.
1. Creare eventualmente un progetto e aggiungere il file con Import with options…
2. Fare clic su Change filter and configuration.
3. Nella casella Excluded styles digitare il nome dello stile da escludere e far clic su Add style.
4. Salvare il filtro personalizzato facendo clic sull’icona .
5. Fare clic su OK. Ora il file viene importato escludendo le parti con lo stile NONTRADURRE.
Personalizzare le opzioni Filter configuration: Excel
Per escludere delle parti di un file Excel è possibile personalizzare i filtri di memoQ.
1. Creare eventualmente un progetto e aggiungere il file con Import with options…
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2. Fare clic su Change filter and configuration.
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3. Selezionare Import only these ranges e a destra Select ranges in Excel per selezionare in
Excel solo determinati gruppi di celle.
4. Con il mouse nel foglio Excel selezionare il gruppo di celle e fare clic su Add ranges.
Ripetere eventualmente questa procedura per aggiungere altri gruppi di celle.
5. Al termine fare clic su Finish.
6. Salvare il filtro personalizzato facendo clic sull’icona .
7. Fare clic su OK. Ora il file viene importato.
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Sostituire il file da tradurre (nuova versione)
Se durante la traduzione di un file viene fornita una nuova versione del documento è
possibile sostituire il file recuperando i segmenti tradotti dalla versione precedente (anziché
dalla TM).
1. Con il progetto aperto selezionare il Settings tab. Spuntare la casella Record document
version history.
2. Selezionare il file nel registro Translations e importare la nuova versione del file con
Reimport document. Deve avere lo stesso nome del file della versione 1 e trovarsi nella stella
cartella.
3. Nella finestra Document import options deve essere selezionata l’opzione Action >
Reimport. Confermare facendo clic su OK.
4. Ora nel Translation tab il file risulterà con l’indicazione “versione 2”.
5. Per recuperare i segmenti già tradotti nella prima versione selezionare il file nel
Translations tab e fare clic su Operations > X-Translate.
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6. Nella finestra X-translate fare clic su OK. Avendo selezionato Use translations from >
Major Version 1 viene pretradotto il file della versione 2 utilizzando i segmenti del file
bilingue della versione precedente (Major 1 in questo caso).
7. I segmenti ripresi dalla versione precedente verranno contrassegnati con l’icona .
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Sezione Project manager
Creare un handoff package
Con un cd. handoff package è possibile assegnare ad un traduttore un progetto (locale); il
traduttore dovrà utilizzare memoQ (non è sufficiente la versione free).
1. Nel Translations tab inserire (manualmente) il nome del traduttore e/o revisore a cui
assegnare il lavoro. Una volta inserito un valore è possibile selezionarlo dalla lista a tendina.
2. Nell’Overview tab fare clic su Check project now.
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3. Nell’Overview tab selezionare Create new handoff.
4. Definire una data di scadenza (1 per tipo di incarico, ad es. traduzione o revisione). Poi
fare clic su Next.
5. Definire un nome per gli handoff package.
Impostazioni:
Allow joining/splitting segments: abilita l’utente di unire/dividere segmenti rispetto alla
segmentazione di default.
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Include local TMs and TBs: include nel package anche le TM locali e gli eventualii term base
locali.
Include local corpus: include i livecorpora locali.
Include preview files: include i file per visualizzare l’anteprima dei file.
Include skeletons: include i file che permettono di salvare il documento target.
6. Fare clic su Next due volte. Ora i file nel Translation tab risulteranno assegnati.
I package si trovano nella cartella del progetto denominata “Handoff Packages”.
Ricezione di un delivery package tradotto o revisionato (PM)
1. Aprire il progetto facendo doppio clic sulla relativa voce nella lista dei progetti.
2. Nell’Overview tab fare clic su Receive delivery.
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3. Selezionare il delivery package e fare clic su Apri. Il file bilingue contenuto nel delivery
package andrà a sostituire il file bilingue contenuto nel progetto locale da cui era originato il
handoff package. Lo status risulterà delivered.
Gestire progetti e risorse online (PM)
Utilizzando il memoQ Server è possibile condividere TM, Termbase e altre “light resources”
tra più utenti (accessibili tramite internet).
Esistono diverse possibilità:
- progetto con documenti offline e TM online: il traduttore lavora con un handoff package
ma utilizza TM e altre risorse online.
- progetto con documenti online e TM online: il traduttore lavora con documenti online (che
vengono aggiornati segmento per segmento) e TM e altre risorse online, con possibilità di
creare delle copie locali di file e risorse (ad es. in caso di mancanza di collegamento a
Internet).
Collegamento al server (project manager)
1. Collegarsi al memoQ server (per le credenziali contattare il proprio amministratore di
rete). Selezionare Tools, Manage Logins e digitare nella casella Server URL l’indirizzo del
server e fare clic su Select.
2. Inserire user name e password, fare clic su OK.
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Creare una TM online (pubblicata sul server)
NB: è possibile creare una TM direttamente sul server oppure trasferire sul server una TM
locale (vedi capitolo successivo).
1. Selezionare Tools > Resource console.
2. Fare clic su Create new.
3. In Location selezionare Remote. Inserire un nome per la TM, specificare le lingue source-
traget e associarla eventualmente ad un cliente/progetto/settore. Fare clic su OK.
N.B.: se l’opzione “Location” non è disponibile effettuare il login al server (vedi capitolo
precedente)
Ora la TM risulta pubblicata sul server.
4. Per eventualmente importare dei dati fare clic su Import from TMX.
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Trasferire una TM locale sul server
1. Selezionare Tools > Resource console.
2. Selezionare la TM locale e fare clic destro su Share on server.
3. Scegliere il nome della TM. L’opzione Keep local resource permette di conservare una
copia locale della TM. In ogni caso anche successivamente è possibile creare una copia locale
di una TM pubblicata sul server.
Definire utenti e diritti di accesso di TM online
Per permettere l’accesso a TM online è necessario definire utenti e assegnargli i relativi ruoli
(traduttori, PM ecc.).
1. Collegarsi al server (vedi capitolo Collegamento al server, pag. 52). Selezionare Tools >
Server Administration. Selezionare eventualmente il server e fare clic su Select.
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2. Selezionare User management e fare clic su Add. Inserire nome e password, indirizzo
email.
3. Nella finestra User properties fare clic su Add e selezionare il tipo di ruolo (in questo
esempio “traduttore”).
4. Confermare con OK e chiudere la finestra con Close.
5. Selezionare Tools > Resource console > Translation memories.
6. Fare clic destro sulla TM e selezionare Set permissions.
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7. Fare clic su Add.
8. Selezionare l’utente e definire il tipo di permesso ed eventualmente una data di scadenza.
Lookup: sola lettura
Update: lettura-scrittura, ma non potrà eseguire lavori di manutenzione ecc.
Admin: potrà usare la TM con diritti da amministratore (anche manutenzione ecc.).
Expiration date: dopo tale data l’utente non potrà più accedere a quella TM.
9. Scegliere tra le due opzioni Allow users to check out offline copies (l’utente potrà creare
una copia locala della TM) e Only online access (l’utente non potrà creare una copia locala
della TM).
10. Fare clic su OK.
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Creare un progetto online (PM)
Prima di procedere con la creazione del progetto preparare eventuali memorie e/o term
base da usare in questo progetto. Durante la creazione del progetto sarà solo possibile
selezionare TM esistenti o creare nuove TM, ma non sarà possibile importare dati TMX ecc.
Lo stesso vale per i term base. Vedi eventualmente i Importare i dati in una TM.
1. Dopo aver eseguito il login al server fare clic su Create online project.
2. Inserire il nome del progetto ed eventuali altre informazioni. Poi fare clic su Next.
3. Selezionare la lingua di partenza (source) e una o più lingue di arrivo (target). Fare clic su Next.
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4. Selezionare Server documents affinché i traduttori/revisori possano lavorare sui file online
(aggiornamento in tempo reale, richiesto collegamento a Internet ininterrotto) oppure
Desktop documents (utenti lavoreranno in locale e aggiornano i documenti online ad
intervalli, non richiede collegamento costante a Internet).
L’opzione Web translation permette di eseguire la traduzione tramite interfaccia web.
5. Nel caso di Server documents fare clic su Finish. Nel caso di Desktop documents fare clic
su Next. Definire se gli utenti potranno
- salvare copie locali di TM e term base,
- unire/dividere segmenti (potrebbe essere rischioso con documenti molto complessi o file
bilingui di altri prodotti ad es. file Trados)
- se includere lo skeleton nella copia locale (permette all’utente di creare il target)
- se includere l’anteprima nella copia locale.
Quindi fare clic su Finish.
8. Fare clic destro sul progetto e selezionare Manage.
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6. Nell’Overview selezionare il registro User. Con Add aggiungere i collaboratori di questo
progetto. Per ogni passaggio è necessario confermare le modifiche facendo clic sul
pulsante .
7. Nel Reports tab è possibile eseguire un’analisi. Fare clic su Analysis last calculated -
Calculate now.
9. Nel Translations tab aggiungere i file da tradurre (con Add documents o Add folder
structure). Assegnare ogni file a un utente (traduttore e/o revisore), specificare
eventualmente la data di consegna (deadline). Confermare le modifiche facendo clic sul
pulsante .
10. Nel Translation memory tab selezionare una o più TM da utilizzare in questo progetto.
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Se sono state scelte più TM una di questa sarà la TM primary ovvero quella che verrà
aggiornata durante il progetto, le altre saranno di sola lettura. Eventualmente fare clic su Set
as primary per modificare i parametri.
11. Definire eventuali term base, Livedocs e parametri relativi ai Settings (QA settings, TM
settings, Auto translation rules ecc.).
In particolare nella sezione Communication, Email notification selezionare eventualmente
l’opzione di invio di email al PM (Notify project manager) quando cambiano gli status dei
file/progetti.
Tra le opzioni Notification chain:
- Avviso l’utente successivo quando un documento è stato consegnato o restituito
- Avviso utente quanto cambia la scadenza
- Avviso partecipanti quando un documento è stato assegnato e riassegnato
- Invio cc ai PM
12. Fare clic su Click to launch project (in memoQ 4.5 nel registro Settings > Distribute project
now).
© Bruno Ciola/Linguatech. Tutti i marchi citati sono proprietà dei rispettivi proprietari. Riproduzione, pubblicazione e traduzioni vietate senza il consenso scritto dell’autore. (2/05/2013)
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Verrà inviato un’email all’utente che dovrà eseguire il primo lavoro (traduzione).
Esempio di email inviata al traduttore:
Esempio di Email inviata al revisore (dopo che il traduttore ha completato il lavoro):
Ad ogni modifica dello status di ogni file/progetto il PM riceverà un email.
Esempio:
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© Bruno Ciola/Linguatech. Tutti i marchi citati sono proprietà dei rispettivi proprietari. Riproduzione, pubblicazione e traduzioni vietate senza il consenso scritto dell’autore. (2/05/2013)
13. Terminata la traduzione e revisione il progetto risulterà completato.
Eventualmente il PM riceve l’apposita comunicazione via email.
14. Per creare i file target selezionare il progetto e selezionare Manage. Nel Translations tab
selezionare Export stored path. I file verranno salvati nella cartella da cui sono stati
inizialmente prelevati i file source.