Maalouf

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GIORNO &NOTTE TORINO XVI GIOVEDÌ 28 FEBBRAIO 2013 l a R e p u b b l i c a Appuntamenti BURQA, DIRITTI E PAURE «Burqa in Europa tra diritto e paure» è il titolo del dibattito che si organizza alle 21 al Museo Diffuso della Resistenza in corso Valdocco 4/a: un momento di riflessione e di analisi critica in materia di simboli religiosi con Roberta Aluffi, Alessandro Ferrari e Vladimiro Zagrebelsky. Info 011/4361433. ISTANTE NUMERO ZERO Alle 17.45 al Teatro Colosseo in via Madama Cristina 71, Étienne Klein, direttore della ricerca al Commissariato francese per l’energia atomica e le energie alternative, conduce l’ultimo incontro dei «Giovedì Scienza» intitolato «Istante Zero. È mai cominciato l’Universo?». BORDO DEL DESIDERIO Per gli «Incontri sul senso 2012/2013», alle 17 nell’aula Guzzo di via Po 18, Gian Marco De Maria dell’università di Torino condurrà l’incontro «Aggrappati ai bordi del desiderio: 4 passi fuori dal campo cinematografico» organizzato dal Centro interdipartimentale di Ricerca sulla Comunicazione dell’Università di Torino. DA VIVALDI A GABRIELI Alle 21 all’Ospedale San Giovanni Antica Sede in via Cavour 31 concerto polifonico della Corale San Giovanni Battista di Orbassano, diretta da Luciano Folco. In programma brani di Vivaldi, Praetorius, Couperin, G. P. da Palestrina, Gabrieli. Ingresso gratuito. THE EASY BIG BAND Al Jazz Club Torino in piazzale Valdo Fusi, alle 21.30 è di scena la Easy Big Band guidata da Gabriele Manassi con la voce solista di Elisabetta Prodon. Ingresso libero; info 011/6686336. BENZINA SUL FUOCO Alle 21 al Teatro Araldo in via Chiomonte 3, va in scena «Benzina» di Daniele Falleri: una storia d’amore disperata e profonda tra due donne, dal testo di Elena Stancanelli. In scena gli attori Lia Lopomo, Laura Renaldo, Simona Guandalini, Roberto Zunino della compagnia TeatroSequenza di Torino, con la regia firmata dallo stesso Zunino. Info www. teatroaraldo. it e 011/2075859. LA LUNA DI LORCA Alle 21 al Teatro Astra in via Rosolino Pilo 6 va in scena lo spettacolo «La luna in un giorno» ispirato ai versi di Lorca: creazione collettiva degli artisti del terzo anno di alta specializzazione, progetto pilota della Scuola di Cirko Vertigo. Info 011/5634352 e www. casadelcirco. com La rassegna Libri CALCI GRANATA Alle 21 il Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata a villa Claretta Assandri in via La Salle 87 a Grugliasco, ospita la presentazione del libro «Un calcio alla storia, I calciatori e il Novecento» di Roberto D’Ingiullo e Federico Floris, con prefazione di Darwin Pastorin, edito da Galassia Arte. RUFFINI TUTTO BENE Alle 17.30 alla Feltrinelli Village del centro commerciale 8Gallery del Lingotto in via Nizza 280, l’attore e presentatore di «Colorado», Paolo Ruffini incontra il pubblico per firmare le copie del suo libro «Tutto Bene» edito da Tea. Info 011/6677411. LES TROIS ITALIENS Alle 18.30 alla Mood Libri in via Cesare Battisti 3/e Francesco Forlani parla del suo ultimo romanzo «Parigi senza passare dal via» (Laterza); il giallista Enrico Pandiani propone il suo ciclo di noir parigini editi da Instar; Enrico Remmert presenta la versione francese del suo ultimo romanzo «Strade Bianche» (Marsilio). Info www. moodlibri. it TO/CASABLANCA Alle 18 alla libreria di corso Vittorio Emanuele 65 si tiene la presentazione del libro di Emanuele Maspoli «Torino è Casablanca» (Ananke) organizzata da Emergency, alla presenza dell’autore. Info www. ananke- edizioni. com (g.c.) Un mese col cinema intimo dell’“incantatore” Truffaut MARIO SERENELLINI N EL cuore d’inverno torna il cinema del cuore: François Truffaut. Al ci- nema Massimo, da domani e per tutto marzo, il Museo del Ci- nema rispolvera l’“integrale” del regista francese, faro della Nouvelle Vague: oltre venti tito- li, tra corti e lungometraggi, a partire dall’esordio-evento del ’59, “Les 400 coups” (domani, il 3 e 4). A quasi 30 anni dalla mor- te, avvenuta a soli 52 anni, s’è formata una cine-generazione “senza” Truffaut, cui la retro- spettiva può fare da fondamen- tale riscoperta, tanto più che le proiezioni son tutte in versione originale con sottotitoli, inte- grate, tra il 15 e il 17, da alcuni “films de ma vie”, come “Stran- gers on a Train” dell’adorato Hitchcock, e qualche modello di casa, il Bresson di “Mouchet- te” o il Renoir di “Le carrosse d’or” (da cui il nome della sua casa di produzione): tutti «film rubati», come i suoi “Baisers”, che François adolescente cor- reva a vedere di soppiatto, rac- cattando spiccioli qua e là, col cuore in tempesta. Un bel pacchetto compatto, di quelli che, per un mese, ai programmi di Cineteca tolgono il pensiero, ma che, al di là delle certificazioni accademiche e di botteghino, sarebbe bene or- mai, pure nel caso di Truffaut, rivedere criticamente e, in qual- che caso, rimettere in questio- ne: oltre a ripescare magari, nei paralleli cinefili, titoli meno ov- vi, a esempio “Fratelli messica- ni” (“The Naked Dawn”, 1955) di Edgar G. Ulmer, riconosciuto da Truffaut come “precedente” western di “Jules et Jim”. Pare assodato che, se Truf- faut è autore tra i più amati e ri- scoperti — specie dopo la mor- te, come Pier Paolo Pasolini — è forse perché il suo cinema, co- me quello di Pasolini, si salda profondamente, impudica- mente alla vita privata: «Il film — diceva — è qualcosa di inti- mo, come una lettera». Ma in Truffaut, avvicinatosi al grande schermo prima come spettato- re incondizionato e poi come critico di tendenza sui “Cahiers”, il cinema è anche giudizio e memoria del cinema, come ricorda la moglie, Made- leine Morgenstern: «In ogni film di François, da “La femme d’à côté” a “Le dernier métro”, c’è il riferimento nostalgico a un’e- poca ideale dello schermo: è questo sguardo affascinato che continua a incantare le nuove generazioni, meno attratte da un cinema a programma (alla Godard, i cui film sembrano Un’“integrale” di storici film che può far scoprire ai giovani un autore poco noto. Ma qualche cinefilo potrebbe aspettarsi di più IL CINEASTA François Truffaut si dimostra sempre attuale e continua ad ispirare le rassegne del Museo del Cinema: domani parte il nuovo omaggio, la retrospettiva completa intitolata “La vita è un romanzo” L’ex direttore onorario della Orchestra Rai Jeffrey Tate torna stasera sul podio Il concerto Tate con l’Orchestra Rai per il centenario di Britten J effrey Tate, indimenticato direttore ono- rario dell’Orchestra Sinfonica Naziona- le della Rai, torna questa sera sul podio dell’ensemble per un omaggio a Benjamin Britten (della cui musica è un grande inter- prete) nel centenario della nascita. L’appun- tamento è per le 20.30 all’Auditorium Tosca- nini (replica domani alla stessa ora, diretta su Radio3 e in streaming sul sito www.osn.rai.it), in programma il “Nocturne op. 60” per tenore, sette strumenti obbligati e orchestra d’archi e il “Cantus in Memory of Benjamin Britten” per orchestra d’archi e campana di Arvo Pärt. Apre la “Sinfonia in do maggiore Hob. I n. 82” detta “L’orso” di Haydn, chiude la “Sinfonia n. 34 in do mag- giore KV 338” di Mozart. Info 011/8104653. (r.t.) Lo scrittore franco- libanese Amin Maalouf al Circolo dei Lettori L’incontro “I disorientati” di Maalouf al Circolo dei Lettori D opo le anticipazioni del Capodanno in piazza e della mostra di Degas, “To- rino incontra la Francia”, l’omaggio che il capoluogo tributa ai “cugini” d’oltral- pe, prosegue con un programma di iniziative lungo dodici mesi. Si inizia con uno degli in- contri più significativi, quello con il giornali- sta e scrittore franco-libanese Amin Maa- louf. L’intellettuale, ospite del Festival de la Fiction Française, presenterà stasera alle 21, al Circolo dei Lettori (via Bogino 9), il suo ro- manzo “I disorientati” (Bompiani). Il libro racconta la storia di Adam, storico libanese che da 25 anni vive a Parigi una vita da esule. Una notte però, una telefonata lo riporta nel suo Paese d’origine. Info 011/4326827. (er.di.b.) Una retrospettiva completa per tutto marzo al Massimo rende omaggio allo scomparso regista francese faro e simbolo della Nouvelle Vague © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA François Nightclubbing GUIDO ANDRUETTO P ROCURA sempre una strana sensazione il fare tardi la notte durante la settimana, specialmente a chi il giorno dopo lavora. Eppure la visione sfocata della realtà che accompagna il risveglio mattu- tino, dopo una serata movi- mentata, sembra essere ap- prezzata da un numero sempre più alto di persone sotto la Mo- le, dove il giovedì notte conti- nua ad arricchirsi di proposte legate al clubbing. La conferma arriva dalla serata odierna dove non mancano occasioni per ballare, divertirsi e ascoltare nuovi suoni: brilla fra tutte l’e- vento mensile di musica indie- rock e disco Xanax Party, all’A- storia di via Berthollet, a San Sal- vario, dove dalle 23.30 entrano in azione The Ambassadors se- guiti dai dj resident. Le fa eco la serata ospitata al Cafè Liber a Borgo Dora, il club resistente di corso Vercelli che stasera, dopo le 21 con ingresso a 3 euro, ac- coglie sul palco i gruppi emer- genti Satellite, Saint Seya IV e Aleph Zero, e in fascia notturna un triplo dj set firmato da Much Lova, Calvin vs Hobbes e Aero- mexico, con contorno d’arte a cura del collettivo Artisti Uniti Torinesi. Di rimbalzo, il venerdì notte rincalza la dose con una man- ciata di appuntamenti più che degni di nota, a cominciare dal- l’attesa festa di compleanno dei Soulful, il duo di dj formato da Luis & Jimmy (Luigi Avogadro e Federico Voria) che da dieci an- ni esatti organizzano ogni setti- mana a Torino party, show e dj set di musica afroamericana de- gli anni 50 e 60, attingendo a un vasto archivio di vinili e 45 giri della scena rhythm&blues, soul e latin. I festeggiamenti iniziano domani sera all’Astoria con un super-party a base di ska e soul- jazz animato da i due fondatori e da altri ospiti come i dj Geoff Swallow da Manchester e Johnny Hell da Roma, mentre la seconda parte della festa andrà in scena sabato allo Spazio 211 con la presenza della Soulful Or- chestra al gran completo e ani- mazioni danzanti in stile Burle- sque con Miss Blancanieves. Restando ancora nel raggio del venerdì, va segnalato il pri- mo «Whopper Contest» che do- mani si svolgerà al Parco Com- merciale Dora, teatro di una ori- ginale sfida sonora a colpi di beats e rime, che coinvolgerà ot- to crew torinesi di musica hip- hop ed electro, con chiusura af- fidata agli ExXtra, duo compo- sto dai giovani Milo (di origini congolesi, nato e cresciuto a To- rino) e Isi (maghrebino arrivato in città all’età di 10 anni). Nel sa- bato notte, infine, spicca per l’alto tasso di divertimento la fe- sta per i dieci anni del circolo El Barrio, in strada Cuorgnè 81, che presenta per l’occasione il live della cantautrice irlandese Wallis Bird e il dj set di Marco di Grazia aka Dj Ocram e Dj Grissi- no dalla serata Balkanica. © RIPRODUZIONE RISERVATA Al Parco Dora il Whopper Contest otto crew contro a colpi di beats IL DUO Jimmy & Luis, di Soulful domani sera all’Astoria All’Astoria stasera gli Ambassadors e domani la festa dei Soulful, dieci candeline sabato per El Barrio Un party, due compleanni e una sfida electro-hip hop IL CUORE di

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Rassegna stampa La Repubblica Maalouf

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GIORNO&NOTTETORINO ! XVI

GIOVEDÌ 28 FEBBRAIO 2013

la Repubblica

AppuntamentiBURQA, DIRITTI E PAURE

«Burqa in Europa tra diritto e paure»è il titolo del dibattito che siorganizza alle 21 al Museo Diffusodella Resistenza in corso Valdocco4/a: un momento di riflessione e dianalisi critica in materia di simbolireligiosi con Roberta Aluffi,Alessandro Ferrari e VladimiroZagrebelsky. Info 011/4361433.

ISTANTE NUMERO ZERO

Alle 17.45 al Teatro Colosseo in viaMadama Cristina 71, Étienne Klein,direttore della ricerca alCommissariato francese perl’energia atomica e le energiealternative, conduce l’ultimoincontro dei «Giovedì Scienza»intitolato «Istante Zero. È maicominciato l’Universo?».

BORDO DEL DESIDERIO

Per gli «Incontri sul senso

2012/2013», alle 17 nell’aula Guzzodi via Po 18, Gian Marco De Mariadell’università di Torino condurràl’incontro «Aggrappati ai bordi deldesiderio: 4 passi fuori dal campocinematografico» organizzato dalCentro interdipartimentale diRicerca sulla Comunicazionedell’Università di Torino.

DA VIVALDI A GABRIELI

Alle 21 all’Ospedale San GiovanniAntica Sede in via Cavour 31

concerto polifonico della CoraleSan Giovanni Battista diOrbassano, diretta da LucianoFolco. In programma brani diVivaldi, Praetorius, Couperin, G. P.da Palestrina, Gabrieli. Ingressogratuito.

THE EASY BIG BAND

Al Jazz Club Torino in piazzaleValdo Fusi, alle 21.30 è di scena laEasy Big Band guidata da GabrieleManassi con la voce solista di

Elisabetta Prodon. Ingresso libero;info 011/6686336.

BENZINA SUL FUOCO

Alle 21 al Teatro Araldo in viaChiomonte 3, va in scena «Benzina»di Daniele Falleri: una storiad’amore disperata e profonda tradue donne, dal testo di ElenaStancanelli. In scena gli attori LiaLopomo, Laura Renaldo, SimonaGuandalini, Roberto Zunino dellacompagnia TeatroSequenza di

Torino, con la regia firmata dallostesso Zunino. Info www.teatroaraldo. it e 011/2075859.

LA LUNA DI LORCA

Alle 21 al Teatro Astra in viaRosolino Pilo 6 va in scena lospettacolo «La luna in un giorno»ispirato ai versi di Lorca: creazionecollettiva degli artisti del terzo annodi alta specializzazione, progettopilota della Scuola di Cirko Vertigo.Info 011/5634352 e www.casadelcirco. com

La rassegna

Libri

CALCI GRANATA

Alle 21 il Museo delGrande Torino e dellaLeggenda Granata avilla Claretta Assandriin via La Salle 87 aGrugliasco, ospita lapresentazione del libro«Un calcio alla storia, Icalciatori e ilNovecento» diRoberto D’Ingiullo eFederico Floris, conprefazione di DarwinPastorin, edito daGalassia Arte.

RUFFINI TUTTO BENE

Alle 17.30 allaFeltrinelli Village delcentro commerciale8Gallery del Lingottoin via Nizza 280,l’attore e presentatoredi «Colorado», PaoloRuffini incontra ilpubblico per firmare lecopie del suo libro«Tutto Bene» edito daTea. Info011/6677411.

LES TROIS ITALIENS

Alle 18.30 alla MoodLibri in via CesareBattisti 3/e FrancescoForlani parla del suoultimo romanzo«Parigi senza passaredal via» (Laterza); ilgiallista EnricoPandiani propone ilsuo ciclo di noirparigini editi da Instar;Enrico Remmertpresenta la versionefrancese del suoultimo romanzo«Strade Bianche»(Marsilio). Info www.moodlibri. it

TO/CASABLANCA

Alle 18 alla libreria dicorso VittorioEmanuele 65 si tiene lapresentazione del librodi Emanuele Maspoli«Torino è Casablanca»(Ananke) organizzatada Emergency, allapresenza dell’autore.Info www. ananke-edizioni. com (g.c.)

Un mese col cinema intimodell’“incantatore” TruffautMARIO SERENELLINI

NEL cuore d’inverno tornail cinema del cuore:François Truffaut. Al ci-

nema Massimo, da domani eper tutto marzo, il Museo del Ci-nema rispolvera l’“integrale”del regista francese, faro dellaNouvelle Vague: oltre venti tito-li, tra corti e lungometraggi, apartire dall’esordio-evento del’59, “Les 400 coups” (domani, il3 e 4). A quasi 30 anni dalla mor-te, avvenuta a soli 52 anni, s’èformata una cine-generazione

“senza” Truffaut, cui la retro-spettiva può fare da fondamen-tale riscoperta, tanto più che leproiezioni son tutte in versioneoriginale con sottotitoli, inte-grate, tra il 15 e il 17, da alcuni“films de ma vie”, come “Stran-gers on a Train” dell’adoratoHitchcock, e qualche modello

di casa, il Bresson di “Mouchet-te” o il Renoir di “Le carrossed’or” (da cui il nome della suacasa di produzione): tutti «filmrubati», come i suoi “Baisers”,che François adolescente cor-reva a vedere di soppiatto, rac-cattando spiccioli qua e là, colcuore in tempesta.

Un bel pacchetto compatto,di quelli che, per un mese, aiprogrammi di Cineteca tolgonoil pensiero, ma che, al di là dellecertificazioni accademiche e dibotteghino, sarebbe bene or-mai, pure nel caso di Truffaut,rivedere criticamente e, in qual-che caso, rimettere in questio-ne: oltre a ripescare magari, neiparalleli cinefili, titoli meno ov-vi, a esempio “Fratelli messica-ni” (“The Naked Dawn”, 1955)di Edgar G. Ulmer, riconosciutoda Truffaut come “precedente”western di “Jules et Jim”.

Pare assodato che, se Truf-faut è autore tra i più amati e ri-scoperti — specie dopo la mor-te, come Pier Paolo Pasolini — èforse perché il suo cinema, co-me quello di Pasolini, si saldaprofondamente, impudica-mente alla vita privata: «Il film— diceva — è qualcosa di inti-mo, come una lettera». Ma in

Truffaut, avvicinatosi al grandeschermo prima come spettato-re incondizionato e poi comecritico di tendenza sui“Cahiers”, il cinema è anchegiudizio e memoria del cinema,come ricorda la moglie, Made-leine Morgenstern: «In ogni filmdi François, da “La femme d’àcôté” a “Le dernier métro”, c’è ilriferimento nostalgico a un’e-poca ideale dello schermo: èquesto sguardo affascinato checontinua a incantare le nuovegenerazioni, meno attratte daun cinema a programma (allaGodard, i cui film sembrano

Un’“integrale” di storicifilm che può far scoprireai giovani un autore poconoto. Ma qualche cinefilopotrebbe aspettarsi di più

IL CINEASTAFrançois Truffaut sidimostra sempreattuale e continuaad ispirarele rassegnedel Museodel Cinema:domani parte ilnuovo omaggio,la retrospettivacompleta intitolata“La vita è unromanzo”

L’ex direttoreonorario dellaOrchestra RaiJeffrey Tatetorna staserasul podio

Il concerto

Tate con l’Orchestra Raiper il centenario di Britten

Jeffrey Tate, indimenticato direttore ono-rario dell’Orchestra Sinfonica Naziona-le della Rai, torna questa sera sul podio

dell’ensemble per un omaggio a BenjaminBritten (della cui musica è un grande inter-prete) nel centenario della nascita. L’appun-tamento è per le 20.30 all’Auditorium Tosca-nini (replica domani alla stessa ora, direttasu Radio3 e in streaming sul sitowww.osn.rai.it), in programma il “Nocturneop. 60” per tenore, sette strumenti obbligatie orchestra d’archi e il “Cantus in Memory ofBenjamin Britten” per orchestra d’archi ecampana di Arvo Pärt. Apre la “Sinfonia in domaggiore Hob. I n. 82” detta “L’orso” diHaydn, chiude la “Sinfonia n. 34 in do mag-giore KV 338” di Mozart. Info 011/8104653.

(r.t.)

Lo scrittorefranco-libaneseAmin Maaloufal Circolodei Lettori

L’incontro

“I disorientati” di Maaloufal Circolo dei Lettori

Dopo le anticipazioni del Capodannoin piazza e della mostra di Degas, “To-rino incontra la Francia”, l’omaggio

che il capoluogo tributa ai “cugini” d’oltral-pe, prosegue con un programma di iniziativelungo dodici mesi. Si inizia con uno degli in-contri più significativi, quello con il giornali-sta e scrittore franco-libanese Amin Maa-louf. L’intellettuale, ospite del Festival de laFiction Française, presenterà stasera alle 21,al Circolo dei Lettori (via Bogino 9), il suo ro-manzo “I disorientati” (Bompiani). Il libroracconta la storia di Adam, storico libaneseche da 25 anni vive a Parigi una vita da esule.Una notte però, una telefonata lo riporta nelsuo Paese d’origine. Info 011/4326827.

(er.di.b.)

Una retrospettiva completa per tuttomarzo al Massimo rende omaggioallo scomparso regista francesefaro e simbolo della Nouvelle Vague

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GUIDO ANDRUETTO

PROCURA sempre unastrana sensazione il faretardi la notte durante la

settimana, specialmente a chi ilgiorno dopo lavora. Eppure lavisione sfocata della realtà cheaccompagna il risveglio mattu-tino, dopo una serata movi-mentata, sembra essere ap-prezzata da un numero semprepiù alto di persone sotto la Mo-le, dove il giovedì notte conti-nua ad arricchirsi di propostelegate al clubbing. La confermaarriva dalla serata odierna dovenon mancano occasioni perballare, divertirsi e ascoltarenuovi suoni: brilla fra tutte l’e-vento mensile di musica indie-rock e disco Xanax Party, all’A-storia di via Berthollet, a San Sal-vario, dove dalle 23.30 entrano

in azione The Ambassadors se-guiti dai dj resident. Le fa eco laserata ospitata al Cafè Liber aBorgo Dora, il club resistente dicorso Vercelli che stasera, dopole 21 con ingresso a 3 euro, ac-coglie sul palco i gruppi emer-genti Satellite, Saint Seya IV eAleph Zero, e in fascia notturnaun triplo dj set firmato da MuchLova, Calvin vs Hobbes e Aero-mexico, con contorno d’arte acura del collettivo Artisti UnitiTorinesi.

Di rimbalzo, il venerdì notterincalza la dose con una man-

ciata di appuntamenti più chedegni di nota, a cominciare dal-l’attesa festa di compleanno deiSoulful, il duo di dj formato daLuis & Jimmy (Luigi Avogadro eFederico Voria) che da dieci an-ni esatti organizzano ogni setti-mana a Torino party, show e dj

set di musica afroamericana de-gli anni 50 e 60, attingendo a unvasto archivio di vinili e 45 giridella scena rhythm&blues, soule latin. I festeggiamenti inizianodomani sera all’Astoria con unsuper-party a base di ska e soul-jazz animato da i due fondatorie da altri ospiti come i dj GeoffSwallow da Manchester eJohnny Hell da Roma, mentre laseconda parte della festa andràin scena sabato allo Spazio 211con la presenza della Soulful Or-chestra al gran completo e ani-mazioni danzanti in stile Burle-

sque con Miss Blancanieves. Restando ancora nel raggio

del venerdì, va segnalato il pri-mo «Whopper Contest» che do-mani si svolgerà al Parco Com-merciale Dora, teatro di una ori-ginale sfida sonora a colpi dibeats e rime, che coinvolgerà ot-to crew torinesi di musica hip-hop ed electro, con chiusura af-fidata agli ExXtra, duo compo-sto dai giovani Milo (di originicongolesi, nato e cresciuto a To-rino) e Isi (maghrebino arrivatoin città all’età di 10 anni). Nel sa-bato notte, infine, spicca perl’alto tasso di divertimento la fe-sta per i dieci anni del circolo ElBarrio, in strada Cuorgnè 81,che presenta per l’occasione illive della cantautrice irlandeseWallis Bird e il dj set di Marco diGrazia aka Dj Ocram e Dj Grissi-no dalla serata Balkanica.

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Al Parco Dora ilWhopper Contestotto crew controa colpi di beats

IL DUOJimmy & Luis, di Soulfuldomani sera all’Astoria

All’Astoria stasera gli Ambassadors e domani la festa dei Soulful, dieci candeline sabato per El Barrio

Un party, due compleannie una sfida electro-hip hop

IL CUOREdi