A misurA di fAmigliA: libri, giochi e tante altre idee-regalo!

La Libreria è aperta presso la sede delle Edizioni Erickson in Via del Pioppeto 24 (loc. Crosare), Gardolo (TN) Orari di apertura: lunedì-venerdì 9.00-19.00, sabato 9.00-13.00 e 15.00-19.00Ampio parcheggio a disposizione

Tel. 0461 993963 www.erickson.it

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Luce verde: parte la nuovastagione 2015/2016Bentrovati! Durante l’assemblea ordinaria del 25 settembre c’è stato il rin-novo del consiglio direttivo, riconfermato all’unanimità, ad eccezione della nostra segre-taria Anna Dell’Anna, che per motivi personali ha lasciato l’incarico dopo anni di preziosa collaborazione. A lei il nostro più sentito ringraziamento. Inizierei ringraziando i consi-glieri che mi hanno rinnovato la fi ducia per la carica di presidente. Tutti insieme affronte-remo questo nuovo triennio con il consueto entusiasmo, che nasce dalla grande passione per il basket, in particolare per il B.C. Gardolo. La novità che voglio segnalarvi per prima, di questa nuova stagione, è l’apertura al pubblico della nostra nuova sede in via Sopra-sasso 1, tutti i lunedì dalle ore 18 alle ore 20 grazie al nuovo “team” di segreteria formato da quattro ragazze: Daniela, Elena, Valentina e Veronica (in rigoroso ordine alfabetico). I genitori, gli atleti, gli allenatori e chiunque voglia, potrà passare quindi in segreteria, dove troverà tutte le informazioni necessarie inerenti a iscrizioni, visite mediche, tesse-ramenti e riceverà una risposta a qualsiasi dubbio o necessità. Sempre a questo proposito abbiamo attivato anche una mail dedicata: info@basketgardolo.it, da utilizzare per tutte le richieste. Per quanto riguarda l’attività sportiva, la nuova stagione è cominciata con il botto, portando a casa la quinta Coppa Trentino Memorial Zanelli grazie alla nostra serie D. Anche alcune nostre giovanili hanno iniziato il loro campionato vincendo da subito le prime partite. Anche per questa stagione, partecipando a tutti i campionati federali, confermeremo la nostra società, come numero di atleti iscritti, ai massimi livelli regionali. Simpatica novità, riservata quest’anno ai minicestiti, è il concorso di disegno che parte in questi giorni per il rinnovo del logo del centro mi-nibasket. Tutti i disegni potranno essere consegnati agli allenatori o alla segreteria, verranno pubblicati sul nostro sito e sulla pagina facebook e il più votato, a fi ne stagione, diventerà il nuovo logo e il suo autore sarà pre-miato. Mi fermo qui, non prima di aver ringraziato sinceramente tutti quelli che collaborano affi nché il B.C. Gardolo sia sempre un punto di riferimento nel basket regionale. Ci vediamo in palestra a tifare i nostri ragazzi,e come sempre...

“Hey oh, let’s go!” Ezio De Mare

Roberto Rossi Raccagni 349/6457093

roberto.rossiraccagni@gruppoitas.it

Agenzia Trento - Valle Laghi

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Luce verde: parte la nuova

stagione 2015/2016 - numero 1

www.basketgardolo.it • redazione: Elena Trentini - info@basketgardolo.it

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di Donati AgelaVia Soprassasso 32/6 - 38121, Gardolo (TN)

Tel.: 0461 992105 - Fax: 0461 956873e-mail: info@otticadonati.it

UNA SERA IN PALESTRA CON GLI SCOIATTOLI

Non avevo mai visto un allenamento di minibasket ed ero davvero curiosa di vederne uno. Di capire come gli istruttori gestissero il tempo in palestra con dei ragazzi così giovani; ed è stata davvero una bella sorpresa vedere la squadra degli Scoiattoli in azione. 16 iscritti, 15 atleti presenti in palestra: frequenza degna di una squadra di professionisti; sicuramente non manca l’entusiasmo e la voglia di stare in palestra qui. Lo stesso livello di decibel che si sente durante i play-off dell’Aquila e una distesa di scarpette ammucchiate all’entrata perché si sta tutti scalzi. Due allenatori: Benny e Alfredo, uno giovane ed energico, l’altro esperto ed affettuoso, che riescono a tenere più o meno a bada l’energia incontenibile di questi atleti in erba. I più piccolini hanno ancora 6 anni, i più grandi ne hanno già compiuti 8. C’è chi ha appena iniziato la sua esperienza nel BC Gardolo e chi è ormai un veterano al suo quarto anno sotto canestro. “Una delle prime cose su cui lavoriamo, quella per cui ci impegniamo di più” ci dice Benny “è insegnare loro a stare insieme, a rispet-tarsi, ad ascoltarsi, a vincere la timidezza… tutto ovviamente divertendosi”. E non si può dire che non stiano facendo un buon lavoro: è tutto un ridere, abbracciarsi, me-narsi e riabbracciarsi, tutto ai mille allora, senza fermarsi mai un secondo. Ascol-tano attentamente il proprio allenatore e provano a fare gli esercizi che spiega: si passa da correre e seguire un compagno che decide lui cosa far fare agli altri, a fare lo “show di palleggio” prima di provare e difendere contro un avversario. E non importa se l’altezza ancora non c’è e la forza arriverà; loro sono “piccole stelle” che vogliono allenarsi per diventare come i loro idoli. Qualcuno è già un fedele dell’NBA e sfoggia magliette dei Lakers, fascette di Jordan o mostra soddisfatto l’album del-le fi gurine appena preso. Qualcuno è un abbonato Aquila e non si perde una partita neanche in tv; qualcun altro dice candidamente di non guardarlo ancora il basket e sottovoce mi dice che tifa la Juventus, ma che è contento di aver iniziato e se ne va palleggiando un pallone a spicchi che sembra grandissimo. Arriva il momento delle interviste; Benny li sprona: “Vi va di fare l’intervista come i veri campioni?” nessuno si tira indietro, anzi tutti vorrebbero essere i primi. Per decidere si formano due gruppi, chi fa l’urlo di squadra più forte comincia… è una scelta dura, ma partono i gialli. Nel frattempo gli altri continuano i loro esercizi per poi darsi il cambio. “Non ci stanchiamo mai di stare qui, correre e saltare… no beh dai, ogni tanto mi stanco, ma sono felice, stanco felice. Sai qui ci sono tutti i miei amici”. Questa, secondo me, è la frase più rappresentativa del gruppo Scoiattoli stagione 2015/2016. Non c’è che dire: gli istruttori stanno facendo proprio un ottimo lavoro, e a loro va tutto il nostro ringraziamento.

Elena Trentini

Dall’ alto: gli Scoiattoli con Benny e Alfredo, show di palleggio e Scoiat-toli in azione

3INTERVISTE “SQUADRA GIALLI” SCOIATTOLI

Foto di gruppo per i gialli

Loris: “Io ho 6 anni e vado alle Sant’ Anna, gioco da due anni e

mi piace tantis-simo anche per-

c h é c’è con me Mattia, che è il mio compagno di squadra pre-ferito. Tifo l’Aquila, quello che mi piace di più è Pascolo.”

Mattia: “Io ho iniziato che ne ave-vo 3 di anni, perché sai nel

Gardolo gioca anche mio fra-

tello grande Kristian e poi sono anche compagno di scuola di Giovanni. Certo che mi piace l’A-quila; il più bravo è Julian Wright…. Guarda qui!” (e si fa scattare una foto in posa come il suo idolo).

Nicola: “Io invece ne ho 7 di anni e gioco già da 3 perché ho

iniziato che ero ancora un

pul- cino. Il mio grande amico invece è Filippo (dei “blu”). A me piace sempre e solo Michael Jor-dan”.

Massimi-liano: “Io ne ho già otto di anni ho pure già la

fi danzata. Gio-co da due anni e

vado a vedere sem-pre l’Aquila perché ho l’abbonamento. Però il mio idolo è dell’NBA, è Tracy Mc Grady… lo sai come scrive?”

Giovanni: “Io gioco da 4 anni e ho iniziato per-ché volevo

diventare bra-vo come Mattia,

che è anche mio com-pagno di scuola.” Si vado a vedere l’Aquila al palazzetto grazie al mio papà e il più bravo è Dada. Sai chi è vero? E’ Pascolo, lui è superforte!”

Samuele: “Io ne ho 7, ma ho ini-ziato solo quest’anno… è

stato Nicola a dirmi di inizia-

r e , andiamo a scuola assieme ed è anche il mio compagno preferito. No non lo guardo ancora il basket in tv, ma mi piace e inizierò!”

Federico: “Io ho 7 anni e gioco da un anno e mezzo, sono conten-

to di andare a basket con loro e

s o - prattutto con Mattia che il mio preferito. Io voglio diventare come Jordan, è il più forte di tutti”.

4S TO R I E D I B A S K E T

“Welcome to the NBA…”130 giorni. Tanto è durata la spasmodica attesa per l’inizio del più bel campio-nato di basket del pianeta; l’Nba. E’ vero, abbiamo potuto placare la nostra sete con l’Eurolega, con l’Eurocup e con la serie A italiana; ma diciamocelo, vedere in azione la coppia Westbrook - Durant è comunque un’altra cosa rispetto agli idoli di casa Forray-Pascolo e il ball handling di Steph Curry ha poco da spartire con quello di Poeta. Adesso ci aspettano sei mesi di alzatacce e notti insonni, ore ed ore di video sugli highlights di ogni incontro e l’immancabile rubrica di “Shaqtin’A Fool”. Solitamente il campionato inizia sempre in sordina. “L’importante è essere in forma alle partite che contano davvero” è il mantra del mio allenatore (oltre a quello di Popovich…). Ma il primo mese di NBA è stato anche teatro di uno dei momenti più esaltanti nella storia di questo sport. Siamo a Denver, 23 novembre 1991. Fa freddo, cielo grigio e uggioso; una tipica serata d’inverno in quell’angolo di Colorado. Ma dentro all’allora Mc Nichols Sports Arena il clima è bollente: per la prima volta nella stagione è arrivato Michael Jordan con i suoi Chicago Bulls. Sua Ariosità, soprannominato così per un gioco di parole tra “his highness” (sua altezza) e “air” (aria), non è ancora diventato il più grande di tutti i tempi; ha già

vinto un oro all’Olimpiade, il titolo di difensore dell’anno, di MVP della regular season e svariate volte il premio di miglior marcatore dell’anno e un anello...ma per entrare nella leggenda devi ripeterti. E quello sarà l’anno buono, anche se lui non può ancora saperlo. Denver non ha invece velleità di arrivare al titolo, anche se nella società aleggia grande ottimi-smo. Al draft di quell’anno, con la scelta numero 4, hanno pescato Dikembe Mutombo, centro di 2 metri e 18, originario di Kinshasa, approdato a Georgetown dopo un’infanzia diffi cile trascorsa nella Repubblica Democratica del Congo, dove, pur di veder giocare il suo idolo Hakeem Olajuwon, scavalcava le inferiate dell’ambasciata statunitense, sfi dando le guardie e le loro armi. Ora ha fi nalmente coronato il suo sogno; in quel suo primo mese da rookie sta macinando numeri da capogiro, viaggiando con una doppia doppia di media e con oltre tre stoppate a partita. Non sa ancora che a fi ne carriera saranno 3289 le volte che sventolerà il dito indice in faccia all’avversario deridendolo con la frase che lo ha reso celebre “Not in my house”; per il momento si accontenta di fare il meglio possibile contro M.J. La partita è combattuta: a sette secondi dalla fi ne Chicago è avanti di cinque punti. Rimessa dal fondo, lancio lungo per Michael ed inutile fallo di Makan. His Airness si avvicina alla linea della carità, un paio di palleggi, respiro, tiro. Solo rete, più sei. E qui accade il fattaccio: Dikembe decide di offendere, più o meno pesantemente, la stella dei Bulls per fargli sbagliare il successivo libero. Michael lo sente, lo guarda e sul suo volto appare quel ghigno che tanto abbiamo amato e che preannuncia qualcosa di grande che lo farà fi nire, di nuovo, negli annali del basket. “Hey Mutombo, this one is for you… Welcome to the NBA” (“Hey Mutombo, questo è per te… benvenuto nell’NBA”). Chiude gli occhi e fa partire un tiro morbidissimo; solo rete, di nuovo. Nella sua estrema semplicità un gesto meraviglioso da vedere in loop all’infi nito.Questa è l’NBA.

Alessandro Valer

WIKIBASKET: WIKIBASKET: WIKIBASKET:

info:ezio.de.mare@alice.itinfo@basketgardolo.it

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Illustrazioni di Shahab Shakib Passand

“FILM A CANESTRO”

THUNDERSTRUCK (JOHN WHITESELL, 2012)

Brian, è un ragazzo che passa le giornate ad ammirare il proprio idolo, Kevin Durant, e a cercare di farsi ammettere alla squadra di basket del suo liceo, con risultati decisa-mente sconfortanti. Durante una partita degli Oklahoma City Thunder, Brian riesce a “rubare” il talento del suo ido-lo, che da quel momento diventa totalmente incapace. Il fi lm continua raccontando come il protagonista userà que-sto suo nuovo talento e di come invece il povere Durant riuscirà a far fronte al “piccolo inconveniente” capitatogli. Modesta commedia che assomiglia molto ad un lungo spot a favore di Durant, presentato quasi come l’unico cestista esistente e di cui valga la pena parlare, e che sembra tra-smettere il messaggio che il talento o ce l’hai o non hai alcuna possibilità di emergere. Un fi lm da cui non c’è da aspettarsi un granché, ma che consigliamo ai ragazzi ap-passionati di basket e soprattutto di NBA per vedere come se la cavano alcuni dei nostri idoli sportivi con la recita-zione e l’autoironia.

Cristian Stenico

“TIRI LIBeRI”BASKET, UOMINI E ALTRI PIANETI di Ettore Messina (scritto con Fabio Tranquillo) Editore: ADD Editore 2012

Questo libro in sole dieci parole: “Tutto quello che avete sempre voluto sapere, e anche oltre”. Ettore Messina racconta con un fi lo di ironia, ma anche tan-to rispetto, la sua straordinaria stagione sulla pan-china dei Lakers, passata a fi anco di grandi campioni alla scoperta del mondo Nba e dei suoi sorprendenti personaggi. “Basket, uomini e altri pianeti” è un libro per gli appassionati di basket, ideale per chi vuo-le andare alla scoperta di un mondo di cui in Italia si vede solo una facciata, che parla di una pallaca-nestro a 360 gradi, tra perle tecniche che faranno contenti gli allenatori, piccoli segreti dei campioni che divertiranno gli appassionati e ricordi che piace-ranno molto a ex giocatori, tifosi e anche avversari di Messina, ma anche particolari di vita degli States tutti da scoprire. Nota fi nale: i ricavati del libro ven-gono devoluti all’associazione “Il sogno di Stefano” di Padova per i piccoli malati di rene.

6“E LA COPPA TRENTINO TORNA A GARDOLO…”Se le ambizioni espresse dal Presidente Ezio, durante l’Assemblea dei soci (“pun-tiamo a portare la nostra prima squadra in serie “C” ndr.) erano sembrate a qualcu-no un po’ troppo ottimistiche, sicuramente così non deve esser stato per la squadra di mister Tomazzolli che, per mettere subito le cose in chiaro, ha pensato di vincere, e forse si potrebbe anche dire stravincere, la Coppa Trentino Alto Adige. Classico an-ticipo del basket regionale, quest’anno il torneo Memorial Zanelli vedeva la grande assenza del Cus Trento (approdato ormai in serie “C”) che lasciava quindi spazio a nuovi potenziali vincitori. I più accreditati per la vittoria fi nale apparivano inizial-mente Virtus Alto Garda e Gardolo, che si sono subito viste contrapposte nel big match della prima giornata. 57 a 71 il punteggio fi nale per i nostri, con tre quarti di gara tutti a favore, nonostante un buon inizio della Virtus. Valer superstar con 21 punti, benissimo Josol con 16 e Trivarelli con 14, ma soprattutto una generale prova di forza e determinazione di tutti. La seconda giornata vede il Gardolo travolgere letteralmente il Charly Merano 68 a 37, in una partita aggressiva in cui la squadra di casa non ha mai mollato la presa chiudendo velocemente la pratica altoatesi-na, A fare la differenza questa volta sono Trivarelli (13 punti), Lucchini e Gambino (entrambi a 12 punti). Quarta giornata: San Marco Rovereto, formazione anch’essa imbattuta fi no a quel momento. Ma che vedrà il suo trend positivo interrompersi quando si trova di fronte un inarrestabile Gardolo che arriva ad una vittoria netta, decisa soprattutto negli ultimi due quarti, con un Lucchini da 17 punti, un Trivarelli da 16 e un Gambino da 14, che catapultano la squadra direttamente alle semifi nali. Messo al sicuro il passaggio alle fasi fi nali il Gardolo decide comunque di non calare il ritmo e la fa da padrone, nel corso della quinta giornata, anche sul campo del Belvedere Ravina (47 a 61) a cui lascia solo il punto della bandiera nell’ultimo quarto. Nuovamente ottima la performance di Trivarelli (13), Lucchini e Gambino (10); squadra al primo posto ed en plein di vittorie. Si arriva al weekend decisivo e si trova come avversario della semifi nale il Blue Bear Villazzano, sulla carta formazione non trop-po temibile. Forse per questo la partita parte con ritmi molto bassi e non decolla mai; i gardolotti si limitano a giocare di squa-dra e questo è suffi ciente a far suonare la sirena su un inequivocabile 61 a 30. Finale conquistata senza lode e senza infamia in una partita un po’ anonima, ma che se non altro permette ai ragazzi di Mister Tomazzolli di arrivare all’ultimo sforzo senza consumare troppe energie. La partita della domenica si capisce subito che è un’altra storia: il San Marco Rovereto, che gioca in casa, parte trascinata dalle triple di Todeschi e Bumbli che spiazzano il Gardolo, il quale riesce comunque a rimanere incollato agli avversari giocando punto a punto sfruttando nel fi nale un leggero calo del ritmo dell’attacco roveretano. Un’ottima difesa e due perfette triple di Trivarelli sul fi nire chiudono i giochi sul 75 a 69 a favore della nostra squadra. Conquistata così la quinta Coppa Trentino mettendo in mostra già una buona forma e con le avversa rie del campionato già un po’ più preoccupate. Chissà che i sogni del Presidente non fossero poi così esagerati….

Elena TrentiniLuca Perenzoni in azione E la Coppa Trentino torna al Gardolo

22 ASANI ADRIJAN14 BERTOTTI NICOLA23 BEVILACQUA FEDERICO6 CHISTE’ ALESSANDRO18 GAMBINO LORENZO21 JOSOL JAN RAVEN16 LAZZAROTTO TOMMASO5 LUCCHINI DANIELE13 MOSNA MATTEO8 PEDERZOLLI FEDERICO20 PERENZONI LUCA17 RIZI GIOVANNI7 SCAGLIARINI GIOVANNI19 SECK MAGATE10 TRIVARELLI GIACOMO15 VALER ALBERTO12 ZAMPIERO ERMANNO

promemoria:

Under 14

JUNIOR BASKET TRENTO

BC GARDOLO

14/11/2015 - 15.00

BC GARDOLO

VAL DI FIEMME

21/11/2015 - 15.00

BC GARDOLO

BASKET PERGINE

29/11/2015 - 15.00

PALL. VILLAZZANO

BC GARDOLO

11/12/2015- 19.30

Serie “D”VIRTUS ALTOGARDA

BC GARDOLO21/11/2015 - 18.30

BC GARDOLOPIANI JUNIOR

28/11/2015 - 20.30

BC GARDOLOCHARLY MERANO05/12/2015 - 20.30

SAN MARCO ROVERETOBC GARDOLO10/12/2015 - 20.30

Under 18CHARLY MERANO

BC GARDOLO15/11/2015 - 19.00

BC GARDOLOCHARLY MERANO “C”21/11/2015 - 18.00

BASKET PERGINEBC GARDOLO

28/11/2015 - 17.00

BC GARDOLOAPECHERONZA AVIO05/12/2015 - 18.00

EUROPA BOLZANOBC GARDOLO

13/12/2015 - 17.30

promemoria:Under 15

VIRTUS ALTOGARDA “C”BC GARDOLO

15/11/2015 - 11.00

BC GARDOLOMAIA MERANO

28/11/2015 - 15.00

CRCSD PAGANELLABC GARDOLO

06/12/2015 - 17.30

BC GARDOLOCHARLY MERANO

13/12/2015 - 15.00

Promozione “B”girone “Silver”VAL DI FIEMME BASKET

BC GARDOLO U2015/11/2015 - 19.00

BC GARDOLO U20EUROPA BOLZANO

21/11/2015 - 20.00

CRCSD PAGANELLABC GARDOLO U20

29/11/2015 - 20.00

BC GARDOLO U20BRESSANONE BASKET12/12/2015 - 20.00

Promozione “A”girone “Gold”BLUE BEAR VILLAZZANO ABC GARDOLO24/11/2015-21.30

BC GARDOLOBELVEDERE RAVINA03/12/2015 - 21.30BLUE BEAR VILLAZZANO BBC GARDOLO07/12/2015 - 21.30

APECHERONZA AVIOBC GARDOLO11/12/2015 - 21.00

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Porte apertefi no a venerdì 12 giugno,

vieni a provaregratuitamente.

Per informazioni:Arben “Benny” Baftiri

cell.: 329/7466822

Mandaci, portaci o lascia all’allenatore il tuo disegno su cosa è per te il basket. I più belli verranno pubblicati ogni mese sul giornalino e si potranno votare sul sito e su facebook. Alla fi ne dell’anno il vincitore verrà premiato e il disegno pubblicato!

CONCORSONUOVO LOGOMINIBASKET

Vuoi vedere il tuo disegnodiventare il nuovo logo

del nostro centro minibasket?

fi no a venerdì 12 giugno, vieni a provaregratuitamente.

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fi no a venerdì 12 giugno, fi no a venerdì 12 giugno, vieni a provaregratuitamente.

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