Luccaincammino

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Il Figlio dell'uomo radunerà i suoi eletti dai quattro venti. Dopo aver ricordato Martino e il dono del suo mantello al povero, ci incontriamo in questa settimana, mercoledì prossimo, con Frediano, un irlandese trapiantato a Lucca la città di cui è divenuto vescovo e che ha saputo organizzare sia sul piano civile che religioso. Frediano nacque, secondo la tradizione, in Irlanda nel sec. VI. Di ritorno da un pellegrinaggio a Roma, si fermò a Lucca e visse da eremita sulle pendici dei Monti Pisani. Eletto vescovo della città intorno al 560, Frediano fondò la chiesa di San Vincenzo (che gli fu successivamente ridedicata e che oggi ospita le sue spoglie). Il suo miracolo più celebre fu la deviazione del corso del Serchio che minacciava la città e il suo contado con frequenti esondazioni. Come vescovo si diede tutto al ministero pastorale, organizzando la vita religiosa nella città e nelle campagne, correggendo i costumi, facendo opera di conciliazione fra i fedeli latini e le nuove popolazioni venute al seguito degli eserciti invasori. Morì, come si crede, il 18 marzo dell'anno 588. E’ compatrono della Città e dell’Arcidiocesi e il suo corpo riposa nella chiesa a lui dedicata in Lucca. Ricordare S. Frediano vuol dire tornare alle radici della nostra fede, ma anche renderci conto che può offrirci un insegnamento. Come il VI secolo anche il nostro è un tempo di transizione e di grandi cambiamenti. Popoli di diversa nazionalità si incontravano ed era necessario rinnovare il modo di vivere da cristiani. S. Frediano ha avuto l’intuizione delle “Pievi”, le “chiese- madri” punto di riferimento e guida dei villaggi vicini; inoltre deviando il corso del fiume Serchio a favore delle popolazioni, Frediano insegna che è importante l’opera dell’uomo a salvaguardia del creato. “Nuova evangelizzazione”, e rispetto della natura: non sono due argomenti che hanno bisogno di essere UN IRLANDESE A LUCCA 15 novembre 2009 33a Domenica del Tempo Ordinario Anno B Anno 03, Numero 44 COMUNITA’PARROCCHIALE DEL CENTRO STORICO DI LUCCA tel. 0583.53576 e-mail: [email protected] luccaincammino.blogspot.com IN CAMMINO O Dio, tu vegli sulle sorti del tuo popolo, accresci in noi la fede che quanti dormono nella polvere si risveglierann o; donaci il tuo Spirito, perché operosi nella carità attendiamo ogni giorno la manifestazio ne gloriosa del tuo Figlio, che verrà per riunire tutti gli eletti

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Foglio parrocchiale di collegamento della Comunità del centro storico di Lucca.

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Il Figlio dell'uomo radunerà

i suoi eletti dai quattro

venti.

Dopo aver ricordato Martino e il dono del suo mantello al povero, ci incontriamo in questa settimana, mercoledì prossimo, con Frediano, un irlandese trapiantato a Lucca la città di cui è divenuto vescovo e che ha saputo organizzare sia sul piano civile che religioso. Frediano nacque, secondo la tradizione, in Irlanda nel sec. VI. Di ritorno da un pellegrinaggio a Roma, si fermò a Lucca e visse da eremita sulle pendici dei Monti Pisani. Eletto vescovo della città intorno al 560, Frediano fondò la chiesa di San Vincenzo (che gli fu successivamente ridedicata e che oggi ospita le sue spoglie). Il suo miracolo più celebre fu la deviazione del corso del Serchio che minacciava la città e il suo contado con frequenti esondazioni.

Come vescovo si diede tutto al ministero pastorale, organizzando la vita religiosa nella città e nelle campagne, correggendo i costumi, facendo opera di conciliazione fra i fedeli latini e le nuove popolazioni venute al seguito degli eserciti invasori. Morì, come si crede, il 18 marzo dell'anno 588. E’ compatrono della Città e dell’Arcidiocesi e il suo corpo riposa nella chiesa a lui dedicata in Lucca. Ricordare S. Frediano vuol dire tornare alle radici della nostra fede, ma anche renderci conto che può offrirci un insegnamento. Come il VI secolo anche il nostro è un tempo di transizione e di grandi cambiamenti. Popoli di diversa nazionalità si incontravano ed era necessario rinnovare il modo di vivere da cristiani. S. Frediano ha avuto l’intuizione delle “Pievi”, le “chiese-madri” punto di riferimento e guida dei villaggi vicini; inoltre deviando il corso del fiume Serchio a favore delle popolazioni, Frediano insegna che è importante l’opera dell’uomo a salvaguardia del creato. “Nuova evangelizzazione”, e rispetto della natura: non sono due argomenti che hanno bisogno di essere

UN IRLANDESE A LUCCA

15 novembre

2009

33a Domenica

del Tempo

Ordinario

Anno B

Anno 03, Numero 44

COMUNITA’PARROCCHIALE

DEL

CENTRO STORICO

DI LUCCA

tel. 0583.53576 e-mail: [email protected] luccaincammino.blogspot.com IN CAMMINO

O Dio, tu vegli

sulle sorti del tuo popolo,

accresci in noi la fede

che quanti dormono

nella polvere si

risveglieranno;

donaci il tuo Spirito,

perché operosi

nella carità attendiamo ogni giorno

la manifestazio

ne gloriosa del tuo Figlio,

che verrà per riunire

tutti gli eletti

PER INFORMAZIONI r i chies ta d i Documenti e

celebrazione di Sacrament i

conta ttare i l parroco

don Agostino Banducci P.za S. Pierino 11 tel. 0583 53576

E-mail: [email protected]

BLOG PARROCCHIALE

luccaincammino.blogspot.com

MESSE FESTIVE

VIGILIARI: (sabato e vigilie delle feste)

ore 17,30: S. Frediano

ore 19,00: Chiesa Cattedrale

MESSE FESTIVE:

ore 09,00: S. Leonardo

ore 10,00: S. Pietro Somaldi

ore 11,00: S. Michele in F.

ore 11,00: Chiesa Cattedrale

ore 12,00: S. Frediano

ore 18,00: S. Leonardo

ore 19,00: S. Paolino La S. Messa nei giorni festivi viene celebrata

anche nelle chiese rette

da Ordini o Congregazioni Religiose

S. MESSA

NEI GIORNI FERIALI S. Giusto da lunedì a sabato: ore 10,00

S. Leonardo in Borghi:

ore 9,00 e 18,00. Esse sono celebrate alternativamente da

d. Agostino e d. Lucio che, nei momenti

indicati, sono disponibili anche per le

confessioni

Cattedrale: ore 9,00 e 18,00

CONFESSIONI Cattedrale: ore 9,30-11,30;

S. Leonardo in Borghi:

ore 8,30-10,00; 17,00-18,00

S. Giusto: ore 9,30-11,00 Nelle altre chiese

mezz’ora prima delle celebrazioni

AGENDA PARROCCHIALE Puoi scaricare anche dal BLOG PARROCCHIALE luccaincammino.blogspot.com

dal 08 NOVEMBRE 2009

Venerdì 20 ore 20,30 nei locali di S. Leonardo in Borghi: Incontro per gli adolescenti (3a media e 1a superiore)

Sabato 21 ore 15,00 in S. Pierino: catechesi per i ragazzi

Arcidiocesi di Lucca

Parrocchia

del Centro Storico

Domenica 22 novembre

Cristo Re e Signore dell’universo

Ultima domenica dell’Anno Liturgico

Festa della catechesi

ore 11,00 in S. Michele: S. Messa

durante la quale coloro che vivono il servizio della catechesi (ai bambini, ai giovani e agli adulti) riceveranno il “mandato” per agire a nome della Chiesa Ci porteremo poi nei locali accanto alla chiesa di S. Tommaso in Pelleria che sono stati restaurati per ospitare gli incontri di catechesi per i ragazzi delle elementari. Invitiamo poi i genitori, i ragazzi e chi lo desidera a continuare nella fraternità questa giornata condividendo il cibo che ciascuno ha provveduto a portare

S. Frediano Vescovo ed Evangelizzatore

17 Martedì ore 18,00 in S. Frediano: Vespro; al termine con corteo di macchine ci portiamo a Monte S. Quirico, al “Montescendi”, per la benedizione al fiume e alla città 18 Mercoledì ore 18,00 in S. Frediano: S. Messa presieduta da mons. Arcivescovo