Lo studio del territorio inizia con una mappa: il Golfo di Gaeta e Open Data Lazio
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All'interno dello ZIP troviamo tutte le componenti di uno “ShapeFile”.
Lo ShapeFile è composto da quattro file con lo stesso nome:
.SHP, che contiene la grafica
.DBF, che contiene le informazioni alfanumeriche
.SHX, che contiene gli indici
.PRJ, che contiene il sistema di riferimento cartografico
Lo ShapeFile è solo uno dei tanti formati possibili, ma è sicuramente quello più diffuso, ed è caricabile da tutti i programmi GIS, commerciali e aperti.
Visualizziamo in QGIS I confini comunali del Lazio, trascinando il file SHP all'interno della finestra di QGIS.
Tramite il tasto destro del mouse sul nome del livello nella “Legenda”,modifichiamo le “Proprietà” del livello, colorando diversamente lo “Stile” delle varie province, scegliendo la “Classificazione” del campo “COD_PROV”.
Sempre in “Proprietà”, attivando le “Etichette”, possiamo rendere visibili sulla mappa i nomi dei comuni.
Se vogliamo creare un livello contenente I poligoni dei confini delle province, possiamo usare la funzione “Dissolvi” del menu “Vettore”> “Strumenti di Geoprocessing”.
Ora, aggiungiamo il livello relativo alle “Aree Protette”.In questo caso abbiamo spento il riempimento dei poligoni comunali.
Ora, cosa possiamo fare con un programma GIS, oltre a visualizzare e stampare una mappa con i colori da noi scelti ?
Cosa rende differente un programma GIS da un servizio di mappe via web ?
Un Servizio Web di mappe permette di visualizzare
una serie di livelli preimpostati
Un Programma GIS permettedi creare nuovi tematismi
Intersecando I livelli
Esempio: Quale è la percentuale di superficie a parco per ogni comune ?Utilizziamo la funzione “intersect” del GIS.
Analizzando le info del livello “AreeProtette_comuni_dissolve_Wgs84f33” riusciamo a sapere:
1) Quanti e quali comuni hanno un parco2) Quale superficie totale di parco è contenuta in ogni comune3) Che percentuale di superficie comunale è dedicata a parchi
Continuando l'indagine ed inserendo l'intersezione con altri livelli, possiamo scoprire che ci sono dei parchi che contengono aree urbane o addirittura centri storici
Caricando in un programma GIS tutti i livelli grafici vettoriali presenti in “Territorio e Urbanistica” del portale dati.lazio.it possiamo creare tematismi che possono essere fonte di studio e di deduzione di nuove informazioni.
Vediamo ora come estrarre un sotto-insieme di elementi da un livello.I confini delle spiagge possono essere estratti dall “Atlante_degli_habitat_costieri”
Aggiungendo alle Spiagge i ConfiniComunali, i Parchi, le AreeUrbane ed i CentriStoriciPossiamo cominciare a comporre una nostra mappa turistica.
Ma è possibile anche scaricare i dati vettoriali di OpenStreetMap, divisi per regione
http://geodati.fmach.it/gfoss_geodata/osm/italia_osm.html
Cosa è OpenStreetMap ? E' la mappa libera del mondo.
Cosa è possibile fare con i dati di OpenStreetMap ?1) Innanzitutto, è possibile modificarli, aggiornandoli (tramite l'editor “ID”)
Cosa è possibile fare con i dati di OpenStreetMap ?
2) Utilizzarli per creare servizi basati sui percorsi
Cosa è possibile fare con i dati di OpenStreetMap ?
3) Utilizzarli per creare nuova cartografia (con obbligo di citare la fonte)
http://www.itoworld.com/map/main
Cosa è possibile fare con i dati di OpenStreetMap ?
4) Creare oggetti basati sulla cartografia (Agende, Borse, Stoffe, ecc.)
Cosa è possibile fare con i dati di OpenStreetMap ?
5) Ovviamente, creare stampe di Mappe (MapOSMatic)
Gli elementi di OSM possono essere utilizzati come base per servizi Web cartografici.Un esempio: WeelMap.org permette di inserire info sulla accessibilità.
Altro esempio: SmartRoadSense permette di memorizzare di memorizzare lo stato di manutenzione delle strade.
Conclusione:
La disponibilità di dati aperti è solo il punto di partenza.
L'analisi dei dati è il mezzo necessario per porre le basi di servizi territoriali.