Lo sport in grecia

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Lo sport in Grecia Lo sport in Grecia Istituzione tipica del “mondo comune” greco

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Lo sport in GreciaLo sport in Grecia

Istituzione tipica del “mondo comune” greco

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776 (a.C)776 (a.C)

Anno della prima Olimpiade (una gara sacra in onore di Zeus, tenuta ad Olimpia, nel Peloponneso)Data iniziale della cronologia greca

776-1 2 3 4 772-1

Ia olimp.

Corebo di Elide vince la gara di corsa sulla distanza di uno stadio (192m)

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L’origine delle OlimpiadiL’origine delle Olimpiadi

diverse ipotesi: giochi organizzati in onore dei defunti, come quelli celebrati per Patroclo e descritti nell’Iliade. I giochi funebri avevano la funzione di sfogare il dolore provocato dal lutto e riaffermare la vita sulla morte.

Pindaro, poeta del V secolo a.C., e Pausania, scrittore del II secolo d.C., forniscono versioni leggendarie differenti sulle origini delle Olimpiadi, ma concordano nell’attribuire a Eracle, il mitico eroe figlio di Zeus, il merito della loro istituzione.

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Organizzazione delle gareOrganizzazione delle gare

Riservate a maschi cittadiniOrganizzate dall’anfizionia dell’Elide verso la fine dell’estate

Sospensione di ogni operazione militare(tregua olimpica)

Duravano 5 giorni, ma nel primo nessuna gara veniva disputataCon gare di

CorsaLottaPugilatoPentathlonCorse di cavalli Pancrazio

Violenta gara di lotta-pugilato

5 gare

1. Lancio del disco

2. Salto in lungo

3. Lancio del giavellotto

4. Corsa

5. lotta

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Ingresso dello stadio di Olimpia

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Lotta raffigurata su una coppa

Palestra di Olimpia

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Agoni panelleniciAgoni panelleniciGiochi Olimpici

Giochi Pitici

A Olimpia

Periodonikes: chi vinceva il primo premio in tutte le quattro competizioni

La sua città gli elevava statue ed era considerato un eroe

•si tenevano a Delfi, presso il santuario di Apollo• erano nati inizialmente come agoni musicali: l’unica competizione era il canto, accompagnato dalla cetra durante il quale veniva narrata dai concorrenti la vittoria del dio Apollo sul serpente Pitone.• Il primo vincitore ricordato fu il cretese Crisotemi.•Le gare sportive furono introdotte solo nel 582 a.C.: •le gare ippiche si tenevano nella pianura di Crisa, perché a Delfi non era stato possibile costruire un ippodromo. •si svolgevano ogni quattro anni• al termine delle gare il vincitore riceveva una corona di alloro.

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Agoni panelleniciAgoni panellenici

Giochi Istmici

Giochi Nemei

A Corinto

Ad Argo

molto frequentati - avevano un carattere popolare: si svolgevano sull’istmo di Corinto, in onore di Poseidone, ogni due anni. Le piú importanti erano quelle ginniche e quelle ippiche le competizioni musicali furono affiancate non prima del IV secolo a.C. Il vincitore riceveva in premio una corona di pino.

si tenevano anch’essi ogni due anni, nella valle di Nemea, in Argolide.

Erano dedicati a Zeus;

si pensava che l’origine dei giochi risalisse alla vittoria di Eracle sul leone di Nemea durante una delle sue dodici fatiche.

La corona del vincitore era di apio (una pianta simile al sedano).

Il programma prevedeva inizialmente gare ginniche e ippiche; in epoca ellenistica furono inclusi anche gli agoni musicali.

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I giochi nemei

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Il luogoIl luogo

Era considerato sacroNon vi si potevano portare armi

Richiamava molti tifosi- ma a margine delle gare si stipulavano alleanze, si faceva propaganda etc.Vi erano anche gare “culturali”:

canto,poesia etc.

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aretèaretè

•la vittoria nelle gare era considerata una dimostrazione di areté;•come gli eroi omerici, anche gli atleti aspiravano al kléos, la «fama», conseguente al successo nelle gare

•Uno dei maggiori poeti greci, Pindaro, si specializzò in canti epinici, «canti per la vittoria», destinati all’esaltazione degli atleti vittoriosi durante le celebrazioni.

•solo chi vince ottiene la gloria, mentre gli sconfitti tornano a casa derisi e vergognosi, «per obliqui sentieri nascosti» (Pindaro).