VicePresidente ONSP

Scuola di Specializzazione in Pediatria

Università degli Studi di Messina

“L’emergenza e la terapia intensiva pediatrica in Italia: punti di forza e criticità”

Salvatore Aversa

Firenze, 1 Dicembre 2011

Lo specializzando in Pediatria

Ogni anno milioni di pazienti in età pediatrica (neonati, bambini, adolescenti) necessitano di una prestazione di assistenza d’urgenza e/o emergenza.

Qualunque sia lo sbocco professionale del neospecialista in Pediatria ….

il bagaglio culturale e pratico non potrà e non dovrà mai prescindere dalle conoscenze relative all’approccio in emergenza alle peculiarità del bambino

La Pediatria Ospedaliera sta sempre più indirizzandosi verso il pronto soccorso, la terapia intensiva ed il trattamento delle patologie acute nei pazienti cronici La Pediatria di Famiglia dovrà assolvere al compito, nel limite del possibile, di primo filtro nell’ambito delle emergenze pediatriche

Obiettivi:

- promuovere un’omogenea formazione dei Pediatri nel territorio nazionale - adeguare i percorsi alle esigenze emergenti e quindi in tutta una serie di nuovi settori, quali: > comunicazione > emergenze pediatriche e neonatologiche > pronto soccorso > trasporto neonatale > conoscenza della lingua inglese > epidemiologia e statistica > etc…

La Conferenza Permanente dei Direttori delle Scuole di Specializzazione in Pediatria ha cercato di adeguare i percorsi formativi delle diverse scuole di specializzazione

Anche in questo...

L'Italia si presenta a macchia di leopardo

Medico Specializzando

Mediano dei reparti Grande quantità Minore qualità

Tutto ciò è realmente indirizzato a perseguire la causa della formazione...?

Non sempre un fuoriclasse

Ma sempre con il Diritto/Dovere di imparare ed essere addestrato...

Medico Specializzando

Formazione sulla gestione delle emergenze pediatriche

• Corsi base

• Corsi intermedi

• Corsi avanzati

• Rianimazione neonatale

• Pronto soccorso

• Medicina delle catastrofi

PBLS, disostruzione

Intermediate, EPILS o similari

PALS o similari

NALS, stabilizzazione, trasporto neonatale ...

Primo soccorso, Triage, ecofast

Maxiemergenze pediatriche

Familiarizzare con le tecniche e tecnologie di supporto avanzato

Presidi per la protezione delle vie aeree e per il supporto respiratorio Ventilatori Defibrillatori Dispositivi per il reperimento di accessi vascolari e per le infusioni Apparecchiature per il trasporto del paziente

Associazione “apolitica” e “senza scopi di lucro”

Nasce nel 2002 (58° Congresso SIP)

Esigenza di INCONTRO-SCAMBIO di informazioni e conoscenze tra gli Specializzandi di Pediatria di tutta Italia con lo scopo di promozione e supporto della FORMAZIONE dello SPECIALIZZANDO.

ISCRITTI: sono tutti gli Specializzandi di Pediatria d'Italia. Ogni scuola ha un proprio referente.

Occasione di incontro: Congresso Nazionale ONSP (cadenza annuale, maggio-giugno)

DATI ONSP indagine su “L'Emergenza Pediatrica nelle scuole di specializzazione”

OBIETTIVO

ELABORAZIONE

MODALITA'

CRITICITA'

ASPETTI POSITIVI

Questionario (15 domande) diffuso tramite

posta elettronica (Google doc)

Valutare lo stato attuale della formazione nel campo dell'emergenza Pediatrica nelle scuole di specializzazione in Pediatria italiane

Direttivo ONSP

Numerosità del campione (259/1000) Alcune risposte non correlabili ad una Scuola

Unici dati italiani in merito Buon numero di scuole rappresentate (30/38)

RISPOSTE AL QUESTIONARIO

In Italia 38 scuole di specializzazione in Pediatria Circa 1000 specializzandi

8. Se sì, quando?

10. Se sì, quando?

12. Se sì, quando?

14. Se sì, quando?

Proposte e suggerimenti... - Date fuoco alla mia università!! - PBLS da svolgere al primo anno di specialità - destinare a livello ministeriale fondi ad hoc x pbls pals e neonatal resuscitation che i direttori di scuola non possano dirottare su altre attività; che tra gli strutturati di una clinica universitaria pediatrica ci sia tassativamente almeno 1 istruttore pals e 1 neonatal resuscitation - E' inaccettabile che ci si trovi nel corso della scuola di specializzazione (anche al primo anno) a fronteggiare delle emergenze pediatriche senza essere stati formati per farlo. Spero che si riesca almeno ad ottenere all'interno della scuola di specializzazione la formazione PBLS e PALS

Proposte e suggerimenti... - Io sono stata tra i fortunati che hanno partecipato ai corsi della Emergency Card, poi rilasciatami alla fine delle 5 attività formative previste: 1. corso sugli avvelenamenti, 2. lezioni frontali su tutte le principali emergenze pediatriche (6 giornate intere effettuate insieme tra Strutturati e Specializzandi di Trieste e Udine) 3. corso sul triage pediatrico, 4. PBLS, 5. PALS. Un format che secondo me andrebbe riproposto a tutte le Scuole di Specializzazione e da svolgersi nella sua completezza entro i primi 2 anni di Specializzazione. - rendere obbligatorio nel corso della specializzazione pbls,pals, corso rianimazione neonatale - aggiornamenti annuali o biennali

Proposte e suggerimenti... - Sarebbe molto importante che almeno un anno consecutivo della nostra formazione preveda lezioni teorico-pratiche di emergenza pediatrica e primo soccorso pediatrico, supportate da pratica clinica in pronto soccorso, sempre per un anno consecutivo. Non facciamo nulla di tutto ciò... non facciamo altro che richieste, telefonate e scrivere in cartella... è ridicolo!!! Se succedesse qualcosa di grave ad un bambino sono convinta che resteremmo con le mani in mano!!! Tutto ciò non dovrebbe esistere!!!

In conclusione

- importante divario tra aspettativa e ciò che accade - alcune scuole tralasciano l’emergenza pediatrica nel loro piano formativo - gran parte degli specializzandi affronta situazioni di “potenziale” emergenza senza sentirsi abbastanza addestrata - richiesta di una maggiore offerta formativa riguardo il campo dell’emergenza pediatrica

Il resto del mondo...?

L’Università dovrà pertanto garantire … che la formazione dello specializzando sia sempre più rivolta al trattamento delle

“emergenze pediatriche”

Necessaria una revisione dei programmi didattici al fine di implementare il tempo e la qualità della

offerta formativa in questo campo

MESSAGGI DA PORTARE A CASA...

Grazie per l’attenzione