LKL - associazioneLinkLead · 2013. 8. 9. · LKL-associazioneLinkLead Il Network LKL, con il...

Attività 2013 - 2015

Seminari, workshop & convegni

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seminari, workshop & convegni

“L‟osservatorio di controlli, legalità e trasparenza”


Il Network LKL, con il preciso scopo essere il “terreno comune” di

studi, approfondimenti, analisi, ricerche e formazione, ha istituito al

proprio interno una struttura organizzata per l'osservazione e l'analisi

sistemica di tutti gli aspetti d’interesse pubblico connessi a: controlli,

legalità e trasparenza.

Alla luce delle numerose responsabilità e degli adempimenti

normativi previsti, l’Osservatorio LKL si prefigge l’obiettivo non solo di

diffondere la cultura dei controlli, della legalità e della trasparenza

nella pubblica amministrazione e nel settore privato, ma anche di

comprenderne e circoscriverne i principali fattori di “resistenza” al

cambiamento e di ipotizzare alcune linee d’azione che ne

favoriscano l’applicabilità, in linea con le attese del legislatore e il

bene comune.

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A CHI È DIRETTO: a dirigenti e funzionari della PA,dottori commercialisti e avvocati.

TEMI TRATTATI: garanzia, consolidamento,trasparenza, confrontabilità e responsabilità deiconti pubblici alla luce del Titolo I – D.lgs.118/2011; il modello organizzativo e di controlloprevisto dal Decreto Certificabilità del 17/10/2012.

DURATA: quattro ore.

RESPONSABILE: Roberto Agnello

ARMONIZZAZIONE, CONTROLLO E RESPONSABILITÀ DEI SISTEMI CONTABILI

DI REGIONI ED ENTI LOCALI

Per analizzare, comprendere e valutare gli aspetti salienti della riforma della contabilità pubblica.

seminari, workshop & convegni

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A CHI È DIRETTO: professionisti del settore privato edella pubblica amministrazione.

TEMI TRATTATI: evoluzione ed esigenze dimiglioramento dei sistemi di controllo pubblici; Ilnuovo quadro normativo: L. n.190/2012; il controllodella Corte dei conti; Integrità, trasparenza emerito nelle P.A.; nuove tipologie di reatonell’ambito applicativo del D. Lgs 231/200.


RESPONSABILE: Comitato Direttivo e Scientifico LKL

LA RIFORMA DEI CONTROLLI NEL SETTORE PUBBLICO: LA NUOVA

NORMATIVA ANTICORRUZIONE

Per offrire una panoramica sulle misure utili a prevenire i fenomeni di corruzione all’interno della Pubblica Amministrazione e di facilitare quelle attività che consentano l’adozione di processi in materia di trasparenza dell’attività amministrativa.

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A CHI È DIRETTO: dottori commercialisti, esperticontabili e direttori amministrativi e finanziari.

Temi trattati: la riforma della revisione legaleintrodotta dal D.Lgs 39/2010.


RESPONSABILE: Domenico Merlino

LA REVISIONE LEGALE ED IL SISTEMA DEI CONTROLLI ESTERNI ALL‟IMPRESA.

Per comprendere il ruolo istituzionale del revisore legale nel contesto socio economico: caratteristiche salienti di norme e tecniche previste da leggi e regolamenti.

A CHI È DIRETTO: dirigenti della P.A., dottoricommercialisti, esperti contabili e avvocati.

TEMI TRATTATI: ruoli, responsabilità, obiettivi ed azionidei soggetti preposti ai controlli esterni (collegiosindacale, assessorati, corte dei conti,ministeri); indicatori di performance; reportisticadirezionale; stili di controllo dell'attività gestionale

interna; percorso attuativo di certificabilità.


RESPONSABILE: Candido Ialuna

CONTROLLO DEI CONTI E DELL'ATTIVITÀ GESTIONALE NELLE AZIENDE

SANITARIE

Per comprendere e valutare gli strumenti di cui dispone il settore sanitario per garantire trasparenza e legalità nella

«governance»aziendale.

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seminari, workshop & convegni [email protected]


TEMI TRATTATI: D. Lgs. 123/2011: la riforma deicontrolli interni; D.L. 174/2012 (L. 213/12): nuove

forme di controllo sulle Autonomie locali; riformaBrunetta su controllo contabile e responsabilitàamministrativa; «spending review» e controlli dellaCorte dei conti.



LA REVISIONE E IL CONTROLLO CONTABILE NELLA PUBBLICA

AMMINISTRAZIONE.

Per comprendere il ruolo e le responsabilità dei controlli interni ed

esterni nella pubblica amministrazione.


TEMI TRATTATI: cosa essere; cittadino attore egiudice; mission; responsabilità e accountability; ilcivil servant; la dirigenza pubblica; pluralità diattori e fattori.



VIRTÙ E VIZI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: SETTE GRANDI QUESTIONI

PER CAMBIARE LA P.A.

Per comprendere come cambiare la pubblica amministrazione “giocando di sponda”.

“Management, finanza e fisco”


Il Network LKL ritiene utile facilitare coloro che sono chiamati a

controllare, gestire o dirige un’organizzazione, un ente, un’impresa,

un ufficio, mettendo a disposizione degli associati le proprie

esperienze e la propria formazione culturale, acquisite dagli stessi in

diversi anni di esperienza manageriale in materia di pianificazione,

gestione finanziaria, organizzazione amministrativa, contabile e

fiscale.

A tal fine LKL ha ipotizzato una serie di seminari e convegni in materia

di management, finanza e fisco, diretti non solo a “specializzare” chi

ha già competenze in materia ma anche ad arricchire,

stimolandone curiosità, confronto e condivisione, coloro che

intendono approfondire argomenti per i quali nutrono particolare

interesse culturale, al fine di integrare il loro percorso professionale ed

il loro bagaglio di esperienze formative.

Obiettivo dei seminari è pertanto fornire, al più ampio pubblico

possibile, l’opportunità di condividere i contenuti dei temi trattati,

comprendendone le potenzialità ed apprezzandone i benefici.

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TEMI TRATTATI: gli obiettivi di una strutturaorganizzativa: dall'adempimento al servizio; lastruttura come un sistema: il contesto e leinterrelazioni; dagli obiettivi quantitativi equalitativi ai processi ed alla struttura; definire emisurare i risultati di una struttura organizzativa;quando cambiare la struttura ed i processi.


RESPONSABILE: Enrico Sesini

L'ORGANIZZAZIONE E LA SUA MISSIONE

Per ripartire dalla mission e ripensare organizzazione e processi: la“borsa degli attrezzi” di ogni ufficio, dipartimento o azienda.

A CHI È DIRETTO: a professionisti del settore privato edella pubblica amministrazione.

TEMI TRATTATI: aspetti civilistici delle poste di bilancioe loro trattamento fiscale nella determinazionedel reddito di impresa.


RESPONSABILE: Francesco Ritrovato

DAL BILANCIO D‟ESERCIZIO AL REDDITO DI IMPRESA

Per affrontare i principali aspetti civilistici e fiscali concernenti la redazione del bilancio d’esercizio e la liquidazione delle imposte.

A CHI È DIRETTO: manager, professionisti,imprenditori e dirigenti della P.A.

TEMI TRATTATI: controllo di gestione; piano dei conti

aziendale; elementi dei diversi sistemi di controllo;margini di contribuzione; analisi dei risultato digestione; reportistica, budget e “tableau deboard”; analisi degli scostamenti.

Durata: quattro ore.

Responsabile: Michelangelo Calì

L‟IMPLEMENTAZIONE DI UN SISTEMA DI CONTROLLO DI GESTIONE

Per analizzare le condizioni ed i pre-requisiti necessari

per un’efficace implementazione di un sistema di controllo di gestione.

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A CHI È DIRETTO: direttori amministrativi e finanziari,imprenditori, dottori commercialisti, esperticontabili, avvocati e dirigenti della P.A.

TEMI TRATTATI: controllo di gestione; dalla strategiaagli oggetti di controllo; gli strumenti di controllo; ilsistema di reporting; il sistema informativo.



BUDGET E REPORTING PER IL MONITORAGGIO DEI RISULTATI AZIENDALI

Per migliorare le capacità previsionali, favorire

un più efficace «cash planning and management» e rendere più fattive le indicazioni provenienti dal reporting.

A CHI È DIRETTO: a direttori amministrativi efinanziari, imprenditori, dottori commercialisti,esperti contabili, avvocati e dirigenti della P.A.

TEMI TRATTATI: cenni sulle convenzioni contro ledoppie imposizioni, sulla fiscalità comunitaria,pianificazione fiscale, trust, «transfer pricing».



TAX PLANNING E TRANSFER PRICING INTERNAZIONALE: MALTA AT

GLANCE

Per analizzare, comprendere e valutare gli aspetti di una riorganizzazione aziendale passando dalla pianificazione fiscale.

A CHI È DIRETTO: manager, professionisti,imprenditori e dirigenti della P.A.

TEMI TRATTATI: reti e accordi tra le PMI; aspetti legali

del contratto di rete: punti di forza e criticità.



INTERNAZIONALIZZAZIONE E RETI D„IMPRESA: UN NUOVO APPROCCIO AI

MERCATI GLOBALI

Per riflettere sulle nuove forme di aggregazione che si

stanno rivelando la risposta più efficace alle necessità di competitività e di innovazione delle PMI.

A CHI È DIRETTO: direttori amm. e finanziari, dottoricommercialisti, esperti contabili, avvocati edirigenti della P.A.

TEMI TRATTATI: i piani di impresa per superare la crisi.



LA CRISI D‟IMPRESA: LE OPPORTUNITÀ LEGISLATIVE ALTERNATIVE AL

FALLIMENTO

Per analizzare soluzioni alternative al fallimento: norme su “piano attestato”, “ristrutturazione del debito”.

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A CHI È DIRETTO: direttori amm. e finanziari,imprenditori, dottori commercialisti, esperticontabili, avvocati e dirigenti della P.A.

TEMI TRATTATI: operazioni di finanza straordinaria; lemotivazioni strategiche di un’operazione di M &A; i sistemi di valutazione di un’azienda e ladefinizione dei prezzi nelle acquisizioni;

«leveraged buy out» e «management buy out»;effetti giuridici delle operazioni di finanzastraordinaria.



MERGER & ACQUISITION: LA FINANZA STRAORDINARIA

Per comprendere le motivazioni strategiche delle operazioni di acquisizione e fusione e approfondire le

componenti legali e societarie che le caratterizzano.

A CHI È DIRETTO: direttori amm. e finanziari,imprenditori, dottori commercialisti, esperticontabili, avvocati e dirigenti della P.A.

TEMI TRATTATI: le logiche sottostanti le operazionistraordinarie e le conseguenze operative;valutazione dell’operazione straordinaria eparametri di economicità, efficienza ed efficacia;l’operazione di trasformazione.


RESPONSABILE: Michelangelo Calì

LE OPERAZIONI STRAORDINARIE D‟IMPRESA E LE CONSEGUENZE

OPERATIVE

Per affrontare le caratteristiche peculiari sottostanti le diverse tipologie di operazioni straordinarie.

A CHI È DIRETTO: a direttori amministrativi e finanziari,imprenditori, dottori commercialisti, esperticontabili, avvocati e dirigenti della P.A.

TEMI TRATTATI: intentare azione legale contro unsoggetto straniero; come agire in sede di UnioneEuropea e in Territorio Extraeuropeo; cenni inmateria di garanzia del credito.



PREVENIRE LE INSOLVENZE E RECUPERARE LIQUIDITÀ ALL'ESTERO

Per esercitare correttamente le attività preventive utili a tutelarsi contro gli inadempimenti; per applicare le forme di garanzia del credito e per individuare i mezzi a

favore del creditore.MA

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A CHI È DIRETTO: direttori amm. e finanziari, dottoricommercialisti, esperti contabili, avvocati edirigenti della P.A.

TEMI TRATTATI: il “prezzamento” del rischio di credito;l’accesso al credito delle PMI ed il rischio dicredito; la centrale dei rischi; la negoziazione conle banche e loro base “informativa”; centrali deirischi di proprietà privata.


RESPONSABILE: Michelangelo Calì

LE INFORMAZIONI UTILI PER COMPRENDERNE IL FUNZIONAMENTO ED IL

SISTEMA DI CREAZIONE DELLO SCORE CREDITIZIO

Per informare sulle metodologie utilizzate dagli Istituti di credito e finanziari per il calcolo dell’affidabilità creditizia delle imprese.

A CHI È DIRETTO: avvocati, dottori commercialisti,esperti contabili e dirigenti della P.A.

TEMI TRATTATI: la rilevanza e la complessità della

gestione dei beni; l'esecuzione del sequestro; ilgiudice delegato, l’amministratore giudiziario e ilcoadiutori; l’amministrazione giudiziaria e il fisco.


RESPONSABILE: Marcello Cascino

L‟ESECUZIONE DEL SEQUESTRO E LA GESTIONE DEI BENI

Per comprendere e valutare l’efficacia degli strumenti

attualmente preferiti dal legislatore nella lotta alla criminalità organizzata.

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TEMI TRATTATI: valutazione della performance evalutazione delle risorse umane nella riformaBrunetta; conoscere, ascoltare, capire,riconoscere, valutare e andare oltre; lavalutazione di dirigenti.



VALUTARE LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI: ORGANIZZAZIONE E

INDIVIDUO

Per comprendere come la diffusione della cultura della valutazione nella PA può favorire innovazione e competitività.


TEMI TRATTATI: l’analisi dei costi e i suoi scopiconoscitivi; i differenti criteri di ripartizione deicosti; i sistemi di contabilità dei costi.


RESPONSABILE: Vincenzo Fasone

L‟ANALISI DEI COSTI E IL PROCESSO DECISIONALE

Per offrire e condividere una prospettiva all’analisi dei costi quale strumento a supporto del processo decisionale.


TEMI TRATTATI: il cost management; il time drivenactivity-based costing; il throughput accounting; iljob costing; il target costing, il kaizen e il life cyclecosting.


RESPONSABILE: Vincenzo Fasone

I COSTI NELLE AZIENDE OPERANTI IN SCENARI ALTAMENTE DINAMICI E

COMPETITIVI

Per offrire e condividere una prospettiva all’analisi dei costi quale strumento a supporto della definizione della strategia aziendale.

“Leadership e risorsa umana”


Il Network LKL è finalizzato al perseguimento della leadership che non

è, come molti credono, un mero esercizio di potere ma qualcosa di

molto più nobile, arduo e gratificante da condividere. La leadership

di LKL è la capacità di far lavorare bene insieme un gruppo

d’individui, non solo per il raggiungimento di obiettivi comuni ma

soprattutto per l’innalzamento tangibile di qualità, risultati e

soddisfazione umana di tutte le parti in causa.

Per facilitare lo sviluppo della leadership ed una migliore

comprensione tra le parti in causa, LKL intende promuovere alcune

sessioni formative utili a sviluppare i seguenti contesti:

autoconsapevolezza, intesa come piena consapevolezza di se, dei

propri punti di forza e di miglioramento; automotivazione, voglio e

posso, abilità nel convincere e comprendere gli altri ed infine

autocontrollo. Per questo motivo LKL ha selezionato una serie di

workshop che si articolano attraverso un collaudato processo di

formazione in «laboratorio», con l’ausilio di «giochi comportamentali»

e «game formativi».


A CHI È DIRETTO: ai professionisti che lavorano in unostudio professionale.

TEMI TRATTATI: gestione dei collaboratori eleadership; comunicazione efficace all’interno

dello studio; gestione del conflitto; come dare ericevere feedback.



LA GESTIONE DELLA RISORSA UMANA NELLO STUDIO PROFESSIONALE

Per migliorare la capacità di influenzare i propri colleghi e/o

collaboratori nel perseguire al meglio scopi e finalità di uno studio professionale.

A CHI È DIRETTO: a dirigenti e funzionari dellapubblica amministrazione.

TEMI TRATTATI: fini, funzionamento e complessitàdella pubblica amministrazione; dallamotivazione alla misurazione e valutazione dellaperformance; governare abilmente le dinamichedei gruppi di lavoro nella P.A.



LA VALORIZZAZIONE DELLA RISORSA UMANA NELLA PUBBLICA

AMMINISTRAZIONE

Per facilitare l’implementazione di un processo di gestione e misurazione della performance che si fondi su una leadership diffusa.

A CHI È DIRETTO: a tutte le categorie professionalidel settore privato e della pubblicaamministrazione, ad imprenditori.

TEMI TRATTATI: il cambiamento organizzativo: comeprepararlo e pianificarlo, il contesto organizzativo,facilitazioni e resistenze al cambiamento, iprocessi ed i ruoli formali e sostanziali di unaorganizzazione, i segnali deboli di unaorganizzazione: cosa sono e come coglierli.



LA PRAGMATICA DEL CAMBIAMENTO – CHANGE MANAGEMENT

Per comprendere come mobilitare e coinvolgere con successo tutto il contesto organizzativo nel processo di cambiamento.


A CHI È DIRETTO: a tutte le categorie professionali.

TEMI TRATTATI: la ricostruzione del percorso diemarginazione professionale, l'analisi dellecompetenze e delle capacità della risorsa e ladeterminazione del contributo potenziale, daldipendente alla risorsa: come far riemergere ericollocare la risorsa: il piano di rilancio, la

misurazione dei risultati.



LOW PERFORMER COME OPPORTUNITÀ

Per non disperdere capacità, competenze ed esperienze di chi per vicende aziendali sommate a quelle personali, progressivamente

lascia degradare le proprie prestazioni mettendosi in un angolo.


TEMI TRATTATI: perché, come e quando nascono gliOrdini; compiti assegnati al Consiglio dell’Ordine;norme di etica; codice deontologico: rapporticon l’ordine e con i colleghi; il provvedimentodisciplinare. Tavola rotonda su punti di forza e dimiglioramento.


RESPONSABILE: Cettina Martorana

LAVORO DI GRUPPO E ORDINI PROFESSIONALI: TRA ETICA, DEONTOLOGIA

E SISTEMI DI RELAZIONE

Per comprendere, condividere e massimizzare le potenzialità degli ordini professionali per lo sviluppo di abilità e professionalità del singolo e della categoria.



TEMI TRATTATI: l’equazione della fiducia; comemappare i bisogni del cliente/utente; comemappare i propri contatti.



COME COSTRUIRE RAPPORTI D‟AFFARI DURATURI NEL TEMPO

Per comprendere gli schemi mentali che sottostanno alle relazioni d’affari, affinare e sviluppare

le tecniche che ne accrescono la valenza.


TEMI TRATTATI: eustress, destress e stili dicomportamento; aiutare gli altri a definire lestrategie più adeguate per raggiungere i propriobiettivi; gestire in modo costruttivo ogni forma diconflitto.



AUTOCONSAPEVOLEZZA, AUTO MOTIVAZIONE, CONTROLLO DI SE, RAGIONE ED ISTINTO SUL CAMPO DA GOLF

Per utilizzare il Golf come contesto di apprendimento manageriale individuale e di gruppo ed accrescere le potenzialità in termini di equilibrio

e benessere della persona.


A CHI È DIRETTO: avvocati, giuristi di impresa,commercialisti, liberi professionisti dirigenti P.A.

TEMI TRATTATI: i fondamenti della negoziazione;conflitto e comunicazione; tecniche e strategieper influenzare il processo di mediazione;superare le barriere negoziali, vantaggi e limiti delnegoziato diretto; mediare negoziando.


RESPONSABILE: Cettina Martorana

NEGOZIARE EFFICACEMENTE: COME RAPPRESENTARE AL MEGLIO I PROPRI

CLIENTE E CONCLUDERE ACCORDI VANTAGGIOSI

Per condividere i capisaldi della pratica il negoziato: dallatrattativa contrattuale a quella per risolvere le controversie al di

fuori dei tribunali.


TEMI TRATTATI: le leve della comunicazione; suscitareuna impressione positiva di sé; le paure e le ansiedel relatore; la comunicazione verbale e non

verbale.



PUBLIC SPEAKING

Per il potenziamento mirato delle capacità chiave necessarie a creare ed esporre delle presentazioni efficaci.

A CHI È DIRETTO: gestori di Risorse Umane del settoreprivato e della pubblica amministrazione.

TEMI TRATTATI: concetto di competenza,individuazione delle competenze cd "strategiche"dell'organizzazione, loro utilizzo per guidare lacrescita dei propri collaboratori


RESPONSABILE: Carlo Bruschi

LO SVILUPPO DEI COLLABORATORI: UN MODELLO DI VALUTAZIONE

BASATO SULLE COMPETENZE

Per l'individuazione delle "Competenze strategiche" dell'organizzazione e la costruzione di un modello di gestione e sviluppo delle risorse.


“Sviluppo sostenibile”


Il Network LKL, ha tra i propri obiettivi prioritari anche quello di essere il

“terreno comune” che favorisca e faciliti la crescita tra i propri

associati della cultura e dell’impegno concreto per uno sviluppo

sostenibile.

Tale obiettivo, che lega in un rapporto d’interdipendenza la tutela e

la valorizzazione delle risorse (umane e naturali) alla dimensione

economica, sociale ed istituzionale, ha indotto LKL a programmare

una serie di convegni e seminari che si articoleranno su quattro

direttrici principali: economica, sociale, ambientale e culturale.

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A CHI È DIRETTO: a tutte le categorie professionale.

TEMI TRATTATI: risorse ittiche e marine e loro utilizzosostenibile ed equo; protezione e preservazionedell’ambiente marino; cooperazione fra mercati;responsabilità di Stati ed Enti della PA; comegenerare più posti di lavoro e più opportunitàeconomiche.


RESPONSABILE: Marcello Cascino

UN MODELLO DI SVILUPPO SOCIO-ECONOMICO DELL‟AREA

MEDITERRANEA ISPIRATO AI PRINCIPI DELLA «BLUE ECONOMY»

Per comprendere le leve di un’economia della responsabilità, individuale e collettiva, che parte dal mare, ma che non si esaurisce nel mare e con il mare.

A CHI È DIRETTO: a tutte le categorie professionale.

TEMI TRATTATI: la famiglia tra economia, Stato epolitiche per lo sviluppo umano sostenibile;famiglia, fiscalità e sviluppo; strumenti giuridici efamiglia.


RESPONSABILE: Dario Micalizio

UN MODELLO DI SVILUPPO SOSTENIBILE ORIENTATO ALLA FAMIGLIA: SOGGETTO SOCIALE, PRODUTTIVO ED ECONOMICO.

Per individuare i principali fattori di benessere e di sviluppo umano completo, comprensivo della dignità della persona dell’intera famiglia umana.


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