PADRE NOSTRO APPROFONDIMENTI

Voi dunque pregate così:

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno,

sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano,

e perdona a noi i nostri debiti come noi li perdoniamo ai nostri debitori,

e non lasciarci cadere in tentazione, ma liberaci dal male.

Amen, Amen, Amen.

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PREFAZIONE

L’educazione e la cultura ci hanno indotto a ritenere la preghiera come un freddo omaggio a un Dio esterno a noi, mentre in realtà essa è un vero e proprio atto di Volontà Cosciente, da parte di un Uomo che si rivolge direttamente alla Divinità, ovunque essa sia … “Principalmente Dentro di Noi”. È facile intuire che anche dentro le preghiere ci siano dei significati più profondi delle semplici parole “di facciata”. Ogni volta che si deve affrontare una prova importante o una situazione difficile o anche semplicemente tutte le mattine, prima di proiettarci nel ritmo accelerato della vita lavorativa o di studio, che ci mette quotidianamente di fronte a piccole e grandi responsabilità e situazioni più o meno delicate, questa “Invocazione” è utile per liberarci dalle preoccupazioni superflue e le angosce inutili che ci tormentano a causa del futuro imminente, ed iniziare così la giornata nel migliore dei modi. Il Padre Nostro è una Preghiera Universale, e rivela ciò di cui l’Uomo ha bisogno, ciò che è veramente importante per la Sua Vita. Questa preghiera sarebbe stata formulata da Gesù il Christo, qui in materia, nel tempo che è stato a contatto con questo mondo, su richiesta proprio d’individui umani che volevano una Preghiera☆Formula, valida agli scopi e alle necessità del Nuovo “Insegnamento” finalizzato ad un ulteriore passaggio Spirituale dell’Umanità. Tale formula studiata e strutturata è stata data da un Essere particolare, che conosceva e conosce le Leggi che regolano la struttura del Creato, condensando in questa preghiera, un aspetto di Scienza Occulta Iniziatica molto vasto, e questo lo si può capire e vedere nei vari livelli di studio approfondito. Questa preghiera che possiamo considerare una vera e propria Formula Esoterica Operativa, in grado di metterci realmente in contatto con il Mondo Sottile Dimensionale. Questa Invocazione del Padre Nostro rappresenta da sola un intero programma di vita, perfetto e completo in estensione e in profondità.

Attraverso la Preghiera del PADRE NOSTRO possiamo scoprire il nostro Mondo Interiore … un percorso di AUTOCONOSCENZA.

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LA PREGHIERA CHE COS’È

Cos’è la Preghiera: La Preghiera è una delle pratiche comuni a tutte le grandi religioni. Essa consiste nel rivolgersi alla dimensione del “Sacro” con la parola o con il pensiero. La preghiera è l’opportunità data all’uomo di accedere in un’altra Dimensione, o altro ordine di cose. Gli scopi della preghiera possono essere molteplici : invocare, chiedere un aiuto, lodare, ringraziare, santificare, o esprimere devozione o abbandono. La Preghiera è solitamente considerata come il momento in cui l’uomo “parla” al sacro, mentre la fase inversa è la Meditazione, durante la quale è il Sacro che “Parla” all’Uomo. La preghiera rappresenta, quando coscientemente espressa, un potente vettore per collocare l’Uomo all’Interno di correnti energetiche e dimensionabili, sia un modo per canalizzare e focalizzare l’energia stessa. Pregare è stabilirsi nella propria Coscienza. È andare continuamente oltre i limiti ... in noi e oltre noi, nel prossimo e oltre il prossimo, nel finito e oltre il finito, nella ragione e oltre la ragione, nel sentimento e oltre il sentimento, nell’oggetto e oltre l’oggetto. La preghiera è uno stato dell’Anima che permette agli esseri Umani di stabilire un contatto Cosciente con gli “Esseri” che hanno completato il loro sviluppo. È una dimensione della Coscienza. È uno stato d’Essere che ci spinge ad aprirci alla Coscienza del Divino in Noi. Purtroppo, poche persone sono “Coscienti” di questo ed adoperano la preghiera solo quando si trovano in circostanze disperate, quando vogliono qualcosa che non possono ottenere da soli, o quando hanno provato tutto e niente più funziona. La preghiera, ovviamente, non può darci cose materiali o appartenenti a questo mondo, che invece dobbiamo ottenere e conquistare Noi Stessi. La Preghiera è un mezzo per comunicare con il nostro Maestro Interiore (cioè l’Intimo, l’Atman) con il nostro Essere Interno (l’Atomo del Padre e della Madre), con le Gerarchie Celesti, con il Nostro Reale Essere (cioè con la nostra Monade, ovvero con il Nostro Padre Eterno Cosmico Individuale). La preghiera non è una domanda, né semplice implorazione e neppure semplice adorazione. Quando si Prega: Anche se ci sono alcuni momenti che ciascuno deve dedicare in modo specifico alla preghiera, in realtà BISOGNA PREGARE SEMPRE, perché la Preghiera è Indispensabile al Lavoro Interno. L’AUTORICORDO, principio basilare che dev’essere Praticato di Istante in Istante, è Uno STATO di PREGHIERA COSTANTE.

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Dalla capacità di essere in AUTORICORDO dipende la possibilità di Praticare L’AUTO☆OSSERVAZIONE e tutte le altre PRATICHE per l’indebolimento e l’eliminazione dell’ego, dell’io-psicologico. Perché si Prega: si prega il Padre Nostro Interno per ricevere Forza e Coraggio, Consiglio, Idee. Si prega la Nostra Madre Divina Interna per ricevere Amore, Consolazione e Guarigione, Aiuto, Protezione, e in particolare perché intervenga nella DISINTEGRAZIONE dei difetti psicologici. Si prega anche per rinnovare la nostra fiducia; per sentirsi uniti insieme; per riuscire a Trasformare le impressioni; si prega per riuscire a compiere uno Sforzo o Sacrificio nel Lavoro Interno, e in genere, all’inizio di una Pratica Spirituale. La preghiera è un “Lavoro” attraverso il quale si acquisisce Forza Magnetica (Prana). Qualcuno dirà: “prega tu per me!”. Posso pregare per te, ma devi Lavorare Tu. Posso pregare per il tuo campo affinché venga un po’ di pioggia, ma se non lo semini, cresceranno dei cardi e delle spine. Dove si Prega: Ogni luogo, del resto, è buono per pregare, come un luogo un po’ appartato della propria casa. Alcune particolari preghiere, come quelle che accompagnano una PRATICA specifica (Rilassamento, Concentrazione, Meditazione, ecc.), esigono ambienti protetti e tranquilli. “Quando pregherai, entra nel privato e quando avrai chiuso la porta, prega il PADRE Tuo nel Segreto, e il Padre che vede nel segreto ti ricompenserà ampiamente.” La Stanza Segreta è il Corpo Spirituale. Questo è il solo modo nel quale gli Uomini troveranno il proprio PADRE. La Stanza Segreta è Dentro di Te. È detto in modo semplice e chiaro “Tu invece, quando preghi, entra nella tua camera, e chiusa la porta, prega il Padre tuo nel segreto”. Quando entri in questa cameretta, capirai che cosa è il PADRE. È nel Cuore e nell’Anima che la Preghiera Produce Grandi Trasformazioni.

Come si Prega: Tre sono le forme principali di Preghiera. ☆ Preghiera Tacita (cioè recitata mentalmente); ☆Preghiera Articolata (cioè recitata a voce più o meno alta); ☆Preghiera Modulata o cantata. Più potente, è la preghiera articolata, perché alla concentrazione unisce il potere creativo della Parola (il “Verbo” Crea). Ancora meglio se la Parola contiene Vibrazioni in grado di raggiungere facilmente le diverse dimensioni dei Mondi Interni. Tali parole sono chiamate MANTRAM.

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MANTRAM deriva dalla combinazione delle due parole sanscrite manas (mente) e trayati (liberare). Il Mantram si può quindi considerare come un suono in grado di liberare la mente dai pensieri. Sostanzialmente consiste in una formula (una o più sillabe, o lettere o frasi), generalmente in sanscrito, che vengono ripetute per un certo numero di volte al fine di ottenere un determinato effetto, principalmente a livello mentale, ma anche, seppur in maniera ridotta, a livello fisico ed energetico. Esistono moltissimi mantram per gli scopi più diversi.

Il Mantram più conosciuto è il Mantram OM (AUM). I Mantram possono essere strumenti di adorazione, preghiera, terapia, avanzamento spirituale, purificazione o di offerta rituale. La Pratica costante dei mantram può essere terapeutica, poiché stimola un equilibrio

nell’energia interiore, creando armonia a livello fisico e mentale. Il suono fa vibrare ogni parte del corpo, inclusi gli organi interni, favorisce la concentrazione e aiuta a vivere il momento presente, annullando pensieri rivolti sia al passato, sia al futuro. I Mantram sono dunque forze vibratorie che liberano la mente dai condizionamenti, la calmano e la proteggono. La posizione più naturale per la preghiera è chiudere gli occhi ed essere profondamente concentrati interiormente.

Tre sono anche i principali modi della Preghiera: ①preghiera solitaria; ②preghiera in gruppo; ③preghiera rituale. Tre parole dette con il CUORE avranno molta più potenza di tutto un frasario detto in modo meccanico ed incosciente! Una preghiera Cosciente è più forte di una preghiera mormorata inconsapevolmente, perché è sentita, pensata, chiama in causa la parte più nobile di noi stessi : l’ESSENZA. Ognuno utilizza le parole corrispondenti alla propria Coscienza. La capacità di staccarci dal quotidiano per entrare in quella “CAMERA SEGRETA PERSONALE” con CONCENTRAZIONE nel PROPOSITO che ci siamo prefissati : Comunicazione e Comunione con il Padre Interno e Madre Divina Interna … Lavoro Spirituale INTENSO.

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Ogni volta che riusciamo ad ottenere Stati di Coscienza Elevati … questi attirano dal Cosmo dei materiali di una grande purezza, grazie ai quali cominciamo a Costruire il Nostro TEMPIO INTERIORE. Bisogna LAVORARE Spiritualmente col PENSIERO (Preghiera INTERNA). È su questa Legge delle CORRISPONDENZE che tutti gli Iniziati basano il loro LAVORO SPIRITUALE. La preghiera è spesso formulata con le parole più semplici, quelle che vengono dal CUORE! Non c’è bisogno di frasi complicate, non c’è bisogno di ripetere costantemente certe parole, certe frasi! Lasciare parlare il proprio Cuore nella preghiera! Il proprio Cuore sa quello che deve dire, quello che deve esprimere. Che ognuno continui a pregare nel modo che preferisce. Possiamo pregare lavorando, semplicemente compiendo il nostro lavoro, il meglio possibile, offrendo il Lavoro che facciamo! Anche questo è una preghiera! La preghiera ha mille e un volto! RINGRAZIARE SEMPRE Prima … durante … e dopo la PREGHIERA … Quando cerchiamo il Padre Nostro con Cuore puro, Egli viene immediatamente e ci aiuta. RINGRAZIARE SEMPRE. Prendiamo l’abitudine di Ringraziare, Ringraziare ad ogni istante, Ringraziare qualunque cosa accada. In mezzo alle difficoltà, ai contrasti e alle fatiche, impariamo a Ringraziare, non smettere mai di Ringraziare. In questo modo, neutralizziamo i veleni che si producono in noi a causa di quegli stati negativi, e cicatrizziamo le ferite, poiché nulla può resistere dinnanzi alla Riconoscenza, quindi, Ringraziare fino a sentire che tutto ciò che ci accade è per il nostro bene. Da questo momento dire :“Grazie, Padre Mio Interno, Grazie”. Ringraziare per quello che abbiamo, ma anche per quello che non abbiamo, per ciò che ci fa gioire e per ciò che ci manca. É così che alimenteremo in noi stessi la Fiamma della Vita. Vi chiederete : ma basta questo? Basta questo per cominciare! Proviamo a praticare questo metodo, questo accorgimento, e ne constateremo i risultati.

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Uomini di Preghiera

Due uomini pregano senza sosta. L’uno è corrucciato e triste mentre l’altro è sorridente e allegro. Il primo domanda : “Com’è possibile che io viva nell’angoscia e tu nella gioia se entrambi preghiamo per lo stesso numero di ore?”. L’altro risponde : “Perché tu preghi sempre per chiedere e io prego solo per Ringraziare”. A proposito del segno della croce. La storia del segno della croce nell’era cristiana risale almeno a Tertulliano, il padre della Chiesa antica che visse fra il 160 e il 220 d.C. Nei secoli e fra le diverse confessioni cristiane sono state utilizzate forme leggermente diverse dello stesso segno.

Nella pratica della Chiesa Ortodossa il “Segno della Croce” si fa tenendo tre dita della mano destra unite e le altre due libere. Questo gesto è la confessione dell’Unità e Trinità di Dio e delle due nature (Umana e Divina) unite in Christo senza essere confuse tra loro (dogma del concilio di Calcedonia. È il quarto concilio ecumenico della storia del cristianesimo ed ebbe luogo nella città omonima nel 451). La mano così disposta tocca la fronte (Nel Nome del

Padre), l’ombelico (del Figlio), la spalla destra (e del Santo) e la spalla sinistra (Spirito).

Nella tradizione Cattolica Romana abbiamo il segno della Croce : nel nome del Padre (Colui che è sopra in Cielo), del Figlio (Colui che è sotto, sceso sulla Terra per permettere all’Uomo di riavvicinarsi al Cielo), e dello Spirito Santo (La Scintilla che è dentro di noi e che “esce” se siamo in “sintonia”).

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Padre Nostro che sei nei cieli … Questa invocazione è generalmente interpretata, dalla persona comune e corrente, ideando un Dio Padre fuori di sé, all’esterno, proiettandolo nel cielo da qualche parte fra le nuvole. Poiché nel Microcosmo Uomo, l’Atomo del Padre

Nostro è situato all’Interno dell’Uomo nella parte più elevata : la Fronte, ecco, che quando ci si “segna”, la prima cosa che si fa è di toccarsi la Fronte dicendo : “Nel nome del Padre…”, ed è lì nell’Intraciglio, il punto in cui dobbiamo dirigere la nostra Concentrazione e il nostro Sentire quando lo si “Invoca” per raggiungere il Divino che è in Noi.

Inginocchiarsi esprime innanzitutto l’atteggiamento di adorazione e di supplica, come anche quello d’intima partecipazione ad un evento grande e sublime. Ci inginocchiamo per manifestare umiltà, alla presenza del mistero o di una persona alla quale rivolgiamo la nostra preghiera. Tale posizione dice il nostro atteggiamento di adorazione, e anche la posizione del penitente che invoca il perdono.

Nel passato gli Iniziati insegnavano a pregare a mani giunte che rappresentano i due Principi Riuniti! La Vera Preghiera consiste nel congiungere i due Principi: l’Intelletto e il Cuore, il Pensiero e il Sentimento … il Maschile

e il Femminile … l’Anima e lo Spirito. Non è l’atteggiamento fisico quello che conta (simbolismo delle mani giunte) ma è l’atteggiamento INTERIORE. Dall’unione dell’Anima e lo Spirito, Cuore e Intelletto … deriva la POTENZA della Preghiera. Nello stesso tempo DIAMO e RICEVIAMO … siamo Attivi e Ricettivi.

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APPROFONDIMENTI SULLA PREGHIERA

PADRE NOSTRO

Questa preghiera, almeno da bambini l’abbiamo recitata quasi tutti, e molti continuano a recitarla con meccanicità come se fosse un ritornello o una canzoncina, e se viene recitata frettolosamente, si perdono i suoi significati più profondi. Dobbiamo imparare il contenuto INIZIATICO di questa preghiera che le è peculiare, e per questo la analizzeremo sotto vari Livelli di Studio e Approfondimenti :

LA STRUTTURA

SEMPLICE ANALISI GRAMMATICALE

SPIEGAZIONE LETTERALE

CONTENUTI SIMBOLICI

LEGGI COSMICHE CUI SI FA RIFERIMENTO

L’ASSOLUTO UNICA LEGGE : L’AMORE COSCIENTE

LEGGE DEL LIBERO ARBITRIO

LEGGE di CAUSA+EFFETTO

LEGGE DEL TRE

LEGGE DEL SETTE : QUATERNARIO + TERNARIO

LEGGE DELLE CORRISPONDENZE

LEGGE DELL’ATTRAZIONE

LEGGE DELLA RISONANZA

LA LEGGE DEL DARE

MEDITAZIONI SUL PADRE NOSTRO

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“L’UNIVERSO È COSÌ GENEROSO CHE QUANDO L’ALLIEVO È PRONTO IL MAESTRO ARRIVA”

“RINNEGA TE STESSO … PRENDI LA TUA CROCE …

E SEGUIMI”.

I TRE FATTORI DELLA RIVOLUZIONE DELLA COSCIENZA : 1) MORTE MISTICA

2) NASCITA ALCHEMICA 3) SACRIFICIO PER L’UMANITÀ, CON AMORE COSCIENTE.

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SOMMARIO

LA PREGHIERA CHE COS’È 3 ANALISI DELLA STRUTTURA DEL PADRE NOSTRO 10 SEMPLICE ANALISI GRAMMATICALE DEL PADRE NOSTRO 13 SPIEGAZIONE LETTERALE DELLA PREGHIERA DEL PADRE NOSTRO 14 SIMBOLISMO NEL PADRE NOSTRO 25 SIMBOLISMO NUMERICO NEL PADRE NOSTRO 27 SIGNIFICATO NUMERICO NEL PADRE NOSTRO 29 GRAFICA ESOTERICA DEL PADRE NOSTRO 39 I SETTE CORPI DELL’UOMO 40 LE LEGGI COSMICHE DEL PADRE NOSTRO 45 LEGGE : L’AMORE COSCIENTE 46 LEGGE DEL LIBERO ARBITRIO 48 LEGGE DI CAUSA ED EFFETTO 49 LA LEGGE DEL TRE CREA 58 LA LEGGE DEL SETTE ORGANIZZA 61 LEGGE DELLA CORRISPONDENZA 63 LE DIMENSIONI FUORI E DENTRO DI NOI 65 CONSIDERAZIONI 70 LEGGE DELL’ATTRAZIONE 75 LA LEGGE DELLA RISONANZA LA LEGGE DEL DARE E DEL RICEVERE

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CONCLUSIONE 82

Questo Opuscolo è ad Uso Interno per i Partecipanti del Centro di Conoscenza Internazionale. Poiché la bibliografia sulla preghiera del PADRE NOSTRO antica e moderna è assai estesa, rinuncio alla enumerazione delle centinaia di libri, studi, articoli, di autori antichi e moderni che la costituiscono oltre ai numerosi siti web consultati.

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Tu invece, quando preghi, entra nella tua camera, e chiusa la porta, prega il Padre Tuo nel segreto.

Il Padre Tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà” . (Matteo 6:6)

Leggere Sempre Tre Volte : ①La prima volta, almeno nel modo meccanico come siamo abituati a leggere i giornali. ② La seconda volta, come se noi leggessimo ad un ascoltatore straniero. ③La terza volta cercando di penetrare L’Essenza stessa del contenuto. Soltanto allora saremmo in grado di formarci un giudizio imparziale, nostro e soltanto nostro, sui contenuti. L’Apprendimento e la Comprensione si faranno più semplici, piacevoli e produttivi. CENTRO DI CONOSCENZA INTERNAZIONALE PADOVA ITALIA

Nel 51° Anno d’Acquario EDIZIONI INTERNE

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Questa è una possibile interpretazione del PADRE NOSTRO. Naturalmente tale interpretazione non vuole essere esclusiva, ed invito i Lettori a guardare con “Occhi Nuovi” quelle cose che abbiamo recitato meccanicamente e che probabilmente non abbiamo mai approfondito … perché possono nascondere Tesori meravigliosi a chi ha Occhi … per Guardare in Profondità. Lo Scopo di questa Ricerca è proprio questo : Comprendere il senso di questa “Preghiera” che dimostra come l’Uomo e la Donna possono raggiungere il Livello della Divinità con la Propria Coscienza, che può arrivare … e che deve arrivare ad Essere Tutt’Uno con L’ASSOLUTO. Concludo quindi con l’Augurio che tutti possano ritornare all’UNO, seguendo il Sentiero più adatto alla loro Anima e al loro Spirito.

Grazie e Un Caro Saluto a Tutti.

Se sei interessato/a al libro completo e vuoi avere ulteriori informazioni invia una email a :

ilfuocosacro@gmail.com

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