L’INVENTACOMPITI. Classe quarta scuola primaria “T.Bertollo” Per chi ha tenacia e motivazione...
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L’INVENTACOMPITI.Classe quarta scuola primaria “T.Bertollo” Per chi ha tenacia e motivazione nulla è impossibile. Se
scrivere un testo senza errori ortografici sembra un’ impresa superiore alle nostre forze ci sono sempre altre
risorse a cui possiamo attingere per svolgere un compito o raggiungere un obiettivo.
Vogliamo guidarvi in un viaggio alla scoperta di un bambino che non si lascia mai scoraggiare dalle difficoltà . Quelli che vedrete sono i nostri compiti. Li abbiamo preparati e portati
a scuola per dimostrare che le cose si possono vedere da tanti diversi punti di vista … e non ce ne sono di giusti o di
sbagliati se si tratta di imparare.
OGNUNO IMPARA A MODO SUO.
Lunedì 10 febbraio 2014
COMPITO : scrivi il riassunto del libro
“Hank Zipzer e le Cascate del
Niagara.”
Maestra, ma il riassunto deve proprio essere
scritto oppure ….
Oppure …?
Hank Zipzer il superdisastro!
Ecco il protagonista del libro che abbiamo letto in classe.
KIM DAVINI
HANK ZIPZERHank è un ragazzino strampalato
Sempre allegro e spensieratoLe materie di scuola non capisce
E i compiti mai finisce.Lui è bravo a costruire
Ma lettere e numeri lo fanno impazzire.La sua passione è la magia
Infatti ha molta fantasia,È bravo anche a mettersi nei guai
E in orario non arriva mai.Ogni giorno è mandato in presidenzaDalla grigia maestra senza pazienza.La punizione che dal preside arriverà
Per lui sempre giusta non sarà.Dai suoi migliori amici è adorato
E da loro viene spesso consolato.Questo è il messaggio che vogliamo mandare
E uniti a gran voce lo vogliamo urlare:Anche se apparteniamo allo stesso universo,
Ognuno impara in modo diverso.Non c’è un modo giusto e uno sbagliato :Ogni individuo deve essere apprezzato.
(CLASSE QUARTA)
Hank Zipzer è un ragazzino di New York che frequenta la quarta
elementare. È creativo e spiritoso. Ama i trucchi di magia e utilizza la
sua intelligenza in modi molto fantasiosi , ma nessun adulto
sembra farci caso. Tutti si aspettano da lui voti migliori a scuola , Hank però non riesce a studiare come
tutti i suoi compagni.GIORGIA NICOLINI
Questo è il palazzo di New York dove vive la famiglia Zipzer . Qui vivono anche i due migliori amici di Hank. I mattoncini colorati rappresentano la sua
esuberante creatività. Nascosti nella cassaforte ci sono i veri tesori di Hank : tenacia, sincerità,
creatività, senso dell’umorismo.RICCARDO MUZIO E ALESSIO GRIMALDI
Hank deve affrontare ogni giorno mille sfide : scrivere e leggere gli riesce difficile, la grammatica è un vero incubo, le divisioni non gli riescono mai. Eppure lui
non si arrende . Un giorno dimostrerà a tutti che può farcela. I pugni che abbiamo inserito nel nostro lavoro
simboleggiano la lotta quotidiana di Hank contro la sua dislessia.
LORENZO SIVORI E LUIGI PERRONE
La maestra di Hank, l’inflessibile Signorina
Adolf, assegna a tutta la classe un compito :
descrivere in un testo di cinque paragrafi le
proprie vacanze. Hank avrebbe tante cose da raccontare sulle sue vacanze alle Cascate
del Niagara, ma scrivere è tutt’altra
faccenda!!
Perché allora non “costruire” un testo e raccontare a voce ciò che avrebbe scritto? Idea geniale Hank ! La maestra ti ricoprirà di lodi
per la tua creatività e il tuo spirito di iniziativa. La classe si alzerà in piedi e applaudirà il tuo progetto.
Ma veramente andrà così?SOFIA RONAN E SOFIA FRANCESCHINI
Ecco il severissimo preside della
scuola, il preside Love. Sempre pronto a dare
consigli ma poco capace di ascoltare
i suoi studenti. Hank ha allagato la
classe con il suo progetto sulle Cascate del
Niagara e merita una punizione
esemplare. Nessun adulto è disposto
ad ascoltare le sue spiegazioni. Hank è
furioso. CHRIS GAMBARè
Purtroppo Hank finisce spesso in presidenza e riceve molte punizioni a causa del suo comportamento.
Durante una di queste punizioni incontrerà il nuovo maestro di musica della scuola : il signor Rock.
Sarà l’incontro che gli cambierà la vita!MARIA LA MANNA . ELENA LONGHINI, MILENA
BENEARRIVATO
Il signor Rock capisce subito che quel ragazzino non è lo svogliato, pigro, ribelle che gli adulti credono. Il signor
Rock andrà addirittura a casa di Hank per suggerire ai suoi genitori di fargli fare
il test per la dislessia .Lo ascolteranno?
Il computer è uno dei tanti strumenti dispensativi e
compensativi che uno studente dislessico può utilizzare per migliorare le sue prestazioni
scolastiche.BORA HOXHA E ASIA CAMMAROTO
la scuola per Hank è una vera tortura, un luogo in cui sperimenta le più terribili
delusioni. Sente che nessuno, esclusi i suoi due migliori amici, ha fiducia nelle sue
capacità
Nemmeno a casa sembra andare meglio. Suo padre lo ritiene uno
svogliato senza speranza e sua sorella non perde occasione per prenderlo in giro. Meno male che c’è Papà Pete, il
suo affettuoso e saggio nonno. Il suo più grande sostenitore.
SARA COLOMBO
Il senso di frustrazione che accompagna Hank ogni giorno è aumentato dai continui confronti che i
genitori fanno tra lui e la sorella Emily. Emily è
certamente una studentessa modello e una
ragazza di grande intelligenza ma, si chiede
Hank, è normale che l’iguana Katherine sia la sua sola compagnia?L’iguana è
stata realizzata a mano proprio da me.
NICOLLE SILVANO
un nonostante tutti i suoi sforzi la pagella di Hank è un disastro. La maestra scrive una lettera
in cui convoca a scuola i suoi genitori. Hank è disperato. Si sente un vero fallimento e piange
nascosto nei bagni della scuola.ANASTACIA SCALERA
Perché per lui studiare è più
difficile che per tutti gli altri? Perché
quello che studia sembra scivolargli via dalla mente nel giro
di una notte?.L’idea di aver deluso
i suoi genitori lo spinge ad una
decisione folle … sbarazzarsi della
pagella macinandola nel tritacarne. È
proprio questa la soluzione?
DENISE TADDEI
Le domande che Hank si pone sulle sue difficoltà scolastiche sono rappresentate dal punto interrogativo. Le striscioline di
carta sono ciò che resta della sua pagella “macinata”
Se solo Hank sapesse che il suo disturbo ha un nome : DISLESSIA, e che tante persone di successo ne hanno sofferto. Essere dislessici
non ci impedisce di realizzarci nella vita perché la dislessia non significa mancanza di
intelligenza.KIM DAVINI
Hank è un ragazzino speciale, ricco di talento e dotato di grande creatività. La sua mente e il suo cuore sono come una scatola che custodisce tutte le meraviglie
che gli altri non riescono a vedere in lui. Soltanto i suoi amici Ashley e Frankie lo amano così com’è.
VITTORIA VATTUONE E SARA MARINELLI
Ogni bambino è speciale …Anche tu!
La Torre di Pisa ,pendente e diversa da ogni altra, rappresenta lo stato d’animo di
Hank che si ritiene diverso dagli altri perché non riesce ad essere lo studente di
successo che vorrebbe.FEDERICA BIXIO
Hank è come un fiore coloratissimo non ancora sbocciato.
Tutte le sue qualità sono come la polpa di un cocco chiusa dentro al suo guscio.
ANNA FIRENZE E MATILDE MUZIO
IO NON SONO STUPIDO … E’ SOLO
CHE IL MIO CERVELLO HA CONNESSIONI
DIVERSE. (Hank)
FINE