L’INFERMIERE NELL’EMERGENZA L’INFERMIERE NELL’EMERGENZA TERRITORIALETERRITORIALE

FABRIZIO MOSCA

Coordinatore Infermieristico

A.A.T. 118 Lecco

QUALCHE NUMEROQUALCHE NUMERO

PAZIENTI PEDIATRICI SOCCORSI NEL 2010

568MASCHI

FEMMINE

MEDICO ACUTO: 301 166 135CADUTE: 123 71 52INCIDENTI STRADALI: 90 47 43INFORTUNI: 32 24 8INTOSSICAZIONE: 6 3 3ALTRO: 16 9 7

MEDICO ACUTOMEDICO ACUTO

• CARDIOCIRCOLATORIA: 78• NEUROLOGICA: 56• RESPIRATORIA: 49• INFETTIVA: 29

< 1 ANNO: 58 1 ANNO: 69 2 ANNI : 36 3 ANNI : 31 4 ANNI : 26

5 ANNI: 206 ANNI: 77 ANNI: 198 ANNI: 29 ANNI: 1

ETA’

CADUTECADUTE

ETA’< 1 ANNO: 8

1 ANNO: 37

2 ANNI : 12

3 ANNI : 15

4 ANNI : 10

5 ANNI: 8

6 ANNI: 13

7 ANNI: 10

8 ANNI: 0

9 ANNI: 3

INCIDENTI STRADALIINCIDENTI STRADALI

• AUTO-AUTO 43

• INVESTIMENTO PEDONE 10

• AUTO-MOTO 8

• CADUTA DA BICI 2

CAMBIA IL RUOLO DELL’INFERMIERE SUL TERRITORIO

MSB MSB ((mezzo di soccorso di basemezzo di soccorso di base))

MSB MSB CON INFERMIERECON INFERMIERE

MSA MSA ((mezzo di soccorso avanzatomezzo di soccorso avanzato))

La novità e l’integrazioneLa novità e l’integrazione

MSIMSI

PRESUPPOSTIPRESUPPOSTI

• PRESENZA DEL MEDICO IN C.O.PRESENZA DEL MEDICO IN C.O.

• TRASMISSIONE ECG E PARAMETRITRASMISSIONE ECG E PARAMETRI

• ADOZIONE DI ALGORITMI DI TRATTAMENTOADOZIONE DI ALGORITMI DI TRATTAMENTO

• FORMAZIONE SPECIFICA ED ADEGUATAFORMAZIONE SPECIFICA ED ADEGUATA

• MOTIVAZIONE INFERMIERIMOTIVAZIONE INFERMIERI

REQUISITI:REQUISITI: Esperienza in area criticaEsperienza in area critica Esperienza su MSAEsperienza su MSA Conseguimento certificazioni corsi di base e Conseguimento certificazioni corsi di base e

avanzatiavanzati (BLS-D, PBLS-D, ALS medico e trauma)(BLS-D, PBLS-D, ALS medico e trauma)

FORMAZIONE SPECIFICA:FORMAZIONE SPECIFICA:

2 Giornate teorico-pratiche per algoritmi di livello A 2 Giornate teorico-pratiche per algoritmi di livello A

3 Giornate teorico-pratiche per algoritmi di livello B3 Giornate teorico-pratiche per algoritmi di livello B(DI CUI UNA INTERAMENTE DEDICATA AL PAZIENTE PEDIATRICO)(DI CUI UNA INTERAMENTE DEDICATA AL PAZIENTE PEDIATRICO)

• AUTISTA SOCCORRITOREAUTISTA SOCCORRITORE

• INFERMIEREINFERMIERE

MSIMSI Mezzo di Soccorso IntermedioMezzo di Soccorso Intermedio

Algoritmi di trattamento MSI - Livello A

PROGRAMMA FORMATIVO PER INFERMIERE SU MEZZO DI

SOCCORSO INTERMEDIO

PRIMO GIORNO SECONDO GIORNO

PRESENTAZIONE DEL CORSO Aspetti medico legali e giuridici dell’attività dell’infermiere su mezzo di soccorso

infermieristicoLEZIONI TEORICHE

ALGORITMO GENERALE

SCENARI CON SIMULATORI Scenari simulazione megacode ACLS, evento

traumatico e non traumatico con suddivisione in gruppi di lavoro e rapporto

docente:discenti di 1 : 5

ARRESTO CARDIOCIRCOLATORIO

ALTERAZIONE DELLA COSCIENZA

CONVULSIONI

DOLORE TORACICO

SHOCK

SCENARI CON SIMULATORI

Addestramento impiego del device sovraglotticoGestione della sfera emotiva nell’applicazione

degli algoritmi

LEZIONI TEORICHE

SCENARI CON SIMULATORI Scenari simulazione megacode ACLS, evento

traumatico e non traumatico con suddivisione in gruppi di lavoro e rapporto

docente:discenti di 1 : 5

TRAUMA

PAZIENTE USTIONATO

PAZIENTE FOLGORATO

ANALGESIA PAZIENTE ADULTO E PEDIATRICO

TRIAGE ADULTO

TRIAGE PEDIATRICO Test scritto di valutazione

SCENARI CON SIMULATORI

Addestramento per il drenaggio di pneumotorace iperteso CONCLUSIONE DEL CORSO

LIVELLO ALIVELLO A

1.1. ALGORITMO GENERALEALGORITMO GENERALE

2.2. ARRESTO CARDIACOARRESTO CARDIACO

3.3. DOLORE TORACICODOLORE TORACICO

4.4. ANALGESIA PZ. ADULTO E PEDIATRICOANALGESIA PZ. ADULTO E PEDIATRICO

5.5. PAZIENTE USTIONATOPAZIENTE USTIONATO

6.6. PAZIENTE FOLGORATOPAZIENTE FOLGORATO

7.7. ALTERAZIONI DELLA COSCIENZAALTERAZIONI DELLA COSCIENZA

8.8. CONVULSIONICONVULSIONI

9.9. SHOCK (PAS<90 mmHg)SHOCK (PAS<90 mmHg)

10.10. TRAUMATRAUMA

11.11. TRIAGE ADULTO TRIAGE ADULTO

12.12. TRIAGE PEDIATRICOTRIAGE PEDIATRICO

LIVELLO BLIVELLO B

1.1. CRISI ASMATICA PZ. ADULTOCRISI ASMATICA PZ. ADULTO

2.2. CRISI ASMATICA PZ. PEDIATRICOCRISI ASMATICA PZ. PEDIATRICO

3.3. CRISI ALLERGICA PZ. ADULTOCRISI ALLERGICA PZ. ADULTO

4.4. CRISI ALLERGICA PZ. PEDIATRICOCRISI ALLERGICA PZ. PEDIATRICO

5.5. INSUFFICIENZA CARDIORESPIRATORIAINSUFFICIENZA CARDIORESPIRATORIA

6.6. TRAUMA TORACICOTRAUMA TORACICO

7.7. ARRESTO CARDIACO PEDIATRICOARRESTO CARDIACO PEDIATRICO

8.8. ALTERAZIONI CARDIOVASCOLARIALTERAZIONI CARDIOVASCOLARI

9.9. SEDAZIONE PZ. ADULTO SEDAZIONE PZ. ADULTO

10.10. SEDAZIONE PZ. PEDIATRICOSEDAZIONE PZ. PEDIATRICO

11.11. PARTOPARTO

12.12. ASSISTENZA NEONATALEASSISTENZA NEONATALE

24 ALGORITMI DI TRATTAMENTO24 ALGORITMI DI TRATTAMENTO

DA SEMPRE L’INFERMIERE SI PRENDE CURA DI……..

ORA IL PRENDERSI CURA DIVENTA IN PARTE ANCHE CURARE, CON LA GESTIONE IN PRIMA PERSONA, SEMPRE SU DIAGNOSI E PRESCRIZIONE MEDICA, DEL PAZIENTE.

ANCHE SE QUESTI E’ UN BAMBINO

CONCLUSIONICONCLUSIONI

IL MEZZO DI SOCCORSO TERRITORIALE CON INFERMIEREIL MEZZO DI SOCCORSO TERRITORIALE CON INFERMIERE

RAPPRESENTA:RAPPRESENTA:

• UN IMPORTANTE STRUMENTO DI AFFERMAZIONE E UN IMPORTANTE STRUMENTO DI AFFERMAZIONE E VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONE INFERMIERISTICAVALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONE INFERMIERISTICA

• UNA DIMOSTRAZIONE DI INTEGRAZIONE DI EQUIPE FRA UNA DIMOSTRAZIONE DI INTEGRAZIONE DI EQUIPE FRA MEDICO E INFERMIERE (ANCHE A DISTANZA)MEDICO E INFERMIERE (ANCHE A DISTANZA)

• UNA NUOVA ED ULTERIORE OFFERTA DI SOCCORSO PER I UNA NUOVA ED ULTERIORE OFFERTA DI SOCCORSO PER I CITTADINI:CITTADINI:

ANCHE PER QUELLI PIU’ PICCOLIANCHE PER QUELLI PIU’ PICCOLI

GRAZIE PER L’ATTENZIONE GRAZIE PER L’ATTENZIONE ……