LEA – linfermiere e i percorsi di presa in carico e di cura esigibili Maurizio Pari.

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LEA – LEA – l’infermiere e i l’infermiere e i percorsi di presa in percorsi di presa in carico e di cura carico e di cura esigibili esigibili Maurizio Pari Maurizio Pari

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LEA – LEA – l’infermiere e i l’infermiere e i percorsi di presa in carico percorsi di presa in carico

e di cura esigibilie di cura esigibili

Maurizio PariMaurizio Pari

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La diffusione dei disturbi mentali La diffusione dei disturbi mentali “ESEMeD”“ESEMeD”

(European Study on the epidemiology of (European Study on the epidemiology of mental disorders)mental disorders)

Effettuato nel 2002 ( Italia, Belgio, Francia, Germania, Olanda e Spagna). La sintesi ISS dati italiani marzo 2008.

Il 7.3%7.3% almeno un disturbo mentale nell’ultimo anno. Il 18.6%,18.6%, ha sofferto di almeno un disturbo mentale nella vita. I disturbi più comuni sono la depressione maggiore e le fobie specifiche; le donne, le persone separate o divorziate, le persone disoccupate sono a maggiore rischio.Fra le persone affette da un qualsiasi disturbo mentale nell’ultimo anno solo il 17%17% si è rivolto ad un servizio sanitarioil ricorso ai servizi è spesso tardivo (solo il 29%29% affetti da depressione maggiore riceve un trattamento nello stesso anno in cui insorge.) Il minor contatto in assoluto con i servizi si ha tra i 18 18 e i 24e i 24 anniI MMG sono stati consultati da più del 50%50% delle persone con disturbi mentali. Ciò rileva l’importanza del medico di base.

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Bisogni emergentiBisogni emergenti

L’aumento del L’aumento del disagio giovaniledisagio giovanile, delle , delle depressionidepressioni e dei e dei disturbi ansiosidisturbi ansiosi nell’infanzia, nell’adolescenza e nei giovani nell’infanzia, nell’adolescenza e nei giovani adulti adulti l’aumento dei l’aumento dei DCADCAl’aumento dei l’aumento dei disturbi di personalitàdisturbi di personalità l’aumento di tutte le suddette condizioni l’aumento di tutte le suddette condizioni complicate dall’uso di sostanzecomplicate dall’uso di sostanzedei dei disturbi propri dell’anzianodisturbi propri dell’anziano, , i disturbi nei i disturbi nei migranti di 1° e 2° migranti di 1° e 2° generazionegenerazione

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AspettativeAspettative

- umanizzazione e personalizzazione delle - umanizzazione e personalizzazione delle risposterisposte

- continuità terapeutica- continuità terapeutica- tempestività della risposta- tempestività della risposta- facilitazione dell’accesso ai servizi- facilitazione dell’accesso ai servizi- informazioni sui servizi esistenti e - informazioni sui servizi esistenti e

potenzialmente fruibilipotenzialmente fruibili- specificità della risposta per i bisogni - specificità della risposta per i bisogni

prolungatiprolungati- favorire l’associazionismo e l’auto-aiuto- favorire l’associazionismo e l’auto-aiuto

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Diversificazione dei bisogni -Diversificazione dei bisogni - Quale DSM?Quale DSM?

Che assicuri:Che assicuri:l’integrazione interna e la continuità della cural’integrazione interna e la continuità della cura Servizi multidisciplinari integrati con gli altri servizi Servizi multidisciplinari integrati con gli altri servizi

sanitari esanitari esocialisociali e specializzati su più livelli di attività e di protezione.e specializzati su più livelli di attività e di protezione.

Pratiche non solo votate alla stabilizzazione ed alla Pratiche non solo votate alla stabilizzazione ed alla gestionegestione

del disturbo madel disturbo ma più decisamente rivolte alla guarigionepiù decisamente rivolte alla guarigione, che, cherendano raggiungibile l’obiettivo di una vita significativa nellarendano raggiungibile l’obiettivo di una vita significativa nellacomunitàcomunità

Sviluppo coerente di unaSviluppo coerente di una cultura cultura professionale/organizzativaprofessionale/organizzativa

che sappia:che sappia:a) a) cogliere lecogliere le crescenti aspettativecrescenti aspettative degli ut/familiari e degli ut/familiari e

associazioniassociazionib) b) sviluppare livelli partecipativisviluppare livelli partecipativi dell’utenza/familiari/comunità dell’utenza/familiari/comunitàc) c) saper costruiresaper costruire PTI, personalizzati e condivisiPTI, personalizzati e condivisi

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Percorsi di cura nella Percorsi di cura nella comunitàcomunità

La qualità del lavoro di progettazione è garantita La qualità del lavoro di progettazione è garantita in équipe di cui va presidiata la in équipe di cui va presidiata la formazione formazione specificaspecificaIl Il case managementcase management è la modalità di lavoro è la modalità di lavoro elettivaelettivaLa La responsabilità dei progettiresponsabilità dei progetti assistenziali al assistenziali al dirigentedirigenteLa La gestione dei progettigestione dei progetti assistenziali al comparto assistenziali al compartoL’elemento centrale della organizzazione del L’elemento centrale della organizzazione del sistema è sistema è la retela rete..L'ottica e laL'ottica e la cultura della cooperazionecultura della cooperazione ai ai diversi livellidiversi livelliSono necessari processi di formazione Sono necessari processi di formazione di basedi base e e continuacontinua molto accuratimolto accurati

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Assistenza –Assistenza – relazione di relazione di partnershippartnership

Centralità della persona Centralità della persona come cittadinocome cittadino e e non come utente:non come utente: valorizzazione della soggettività valorizzazione della soggettività (bisogni, esperienze, legami, ruoli familiari e sociali);(bisogni, esperienze, legami, ruoli familiari e sociali);Progettazione concordata sui bisogni eProgettazione concordata sui bisogni e risorserisorse;; valorizzazione dell’offerta assistenziale, con valorizzazione dell’offerta assistenziale, con promozione della responsabilità dei singoli, dei promozione della responsabilità dei singoli, dei soggetti portatori di interessi specifici e delle soggetti portatori di interessi specifici e delle comunitàcomunità (saperi, competenze, legami, delle persone (saperi, competenze, legami, delle persone e dei contesti) che introduca e dei contesti) che introduca processi virtuosi di processi virtuosi di cambiamentocambiamento..Integrazione fra i serviziIntegrazione fra i servizi su una su una logica di logica di progetto e di partnershipprogetto e di partnership e non la giustapposizione e non la giustapposizione di competenze e prestazionidi competenze e prestazioni Sperimentare nuove soluzioni gestionaliSperimentare nuove soluzioni gestionali tra pubblico e privatotra pubblico e privato

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Progetto personalizzatoProgetto personalizzato - - Budget di saluteBudget di salute

un “vestito fatto su misura”un “vestito fatto su misura” Il progetto personalizzato - budget di saluteIl progetto personalizzato - budget di salute è lo strumento per affermare la centralità della persona nel sistema di cura e l’appropriatezza e la continuità delle cure. Le cure nel luogo di vitaLe cure nel luogo di vita La realizzazione del progetto personalizzato deve avvalersi dei servizi (DSM, distretti, servizi sociali), e le risorse della comunità (volontariato, cooperazione sociale, associazionismo, famiglie)I percorsi su tre assiI percorsi su tre assi (la casa, il lavoro, la socialità) interventi e prestazioni integrate collegate quanto più possibile al naturale conteso familiare, ambientale e sociale della personaNegoziazione/Consenso alle cureNegoziazione/Consenso alle cure va ricercato necessariamente con i soggetti interessati su obiettivi, interventi, tempi, modi ed esiti

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Il coordinatore del caso -Il coordinatore del caso - (case manager)(case manager)

Deve garantire la Deve garantire la personalizzazione del personalizzazione del rapporto ed il rispetto della dignitàrapporto ed il rispetto della dignità della della personapersona durante tutto il percorso assistenziale durante tutto il percorso assistenzialeIntermediazioneIntermediazione tra i vari professionisti tra i vari professionisti coinvolti e il cittadino e il coinvolti e il cittadino e il monitoraggiomonitoraggio del del percorso previsto. percorso previsto. Conoscenza e mappatura delle retiConoscenza e mappatura delle reti dei dei servizi formali (sociosanitari) e informali servizi formali (sociosanitari) e informali (sociali) per (sociali) per facilitare l'accesso appropriato facilitare l'accesso appropriato alle risorse del sistemaalle risorse del sistema del cittadino e del cittadino e l’allargamento e l’implementazione delle reti l’allargamento e l’implementazione delle reti di riferimentodi riferimentoFunzione di Funzione di AdvocacyAdvocacy con la rete complessiva con la rete complessiva dell'offertadell'offerta

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Case Manager -Case Manager - responsabilitàresponsabilità

Punto di riferimento per la persona utente e Punto di riferimento per la persona utente e il suo contestoil suo contesto con cui stabilisce una relazione terapeutica, l’accompagna nel percorso di cura agevolandone il ruolo attivo nel cambiamento.Gestore del progetto per l’equipe,Gestore del progetto per l’equipe, ne assicura la realizzazione e il confronto, la collaborazione con i colleghi e gli altri professionisti dei servizi coinvolti.Monitoraggio delle risorseMonitoraggio delle risorse (umane, strumentali, finanziarie) informa, consulta, attiva – gestisce secondo il Budget individuale di salute.Valutazione dei risultatiValutazione dei risultati nelle diverse fasi del PTP con i destinatari e l’equipe, e la rimodulazione degli obiettivi

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DSM -DSM - CriticitàCriticità

Passaggi SMIA/SMA al compimento dei 18 anni Passaggi SMIA/SMA al compimento dei 18 anni (Autismo)(Autismo)Emergenza adolescenziale (DSM – DEU - Materno Emergenza adolescenziale (DSM – DEU - Materno Infantile)Infantile)Interazione DSM/SerT Interazione DSM/SerT DSM e Attività Distrettuale/ConsultorialeDSM e Attività Distrettuale/ConsultorialeDSM e carcere/OPGDSM e carcere/OPGDSM e MMGDSM e MMGDSM e Psicogeriatria/Demenze/RSADSM e Psicogeriatria/Demenze/RSASPDC vs metodologia no - restraintSPDC vs metodologia no - restraintCollaborazione e integrazione SPDC/CSMCollaborazione e integrazione SPDC/CSMCSM vs domiciliaritàCSM vs domiciliaritàResidenzialità vs Dinamicità Residenzialità vs Dinamicità Sviluppo professionale (responsabilità – percorsi - Sviluppo professionale (responsabilità – percorsi - esiti)esiti)Formazione di base, specialistica, permanenteFormazione di base, specialistica, permanente

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L’organizzazione L’organizzazione dell’assistenzadell’assistenza

Accreditamento istituzionaleAccreditamento istituzionale - risorse e processi - risorse e processi Promozione comunitariaPromozione comunitaria della SM – lotta allo stigma della SM – lotta allo stigma ComplementarietàComplementarietà - integrazione – reti - partnership - integrazione – reti - partnership PercorsiPercorsi diagnostico terapeutici assistenziali integratidiagnostico terapeutici assistenziali integrati AppropriatezzaAppropriatezza – EBM – EBN - EBP– EBM – EBN - EBP Domicilio e luogo di vitaDomicilio e luogo di vita - servizi - servizi OrganizzazioneOrganizzazione dipartimentale dipartimentale Centralità del CSMCentralità del CSM Progetto di cura personalizzatoProgetto di cura personalizzato – Budget di salute - – Budget di salute - Profili di curaProfili di cura Governo clinico -Governo clinico - Metodologia audit professionale Metodologia audit professionale ResponsabilitàResponsabilità diffusa diffusa Gruppo di lavoroGruppo di lavoro – Team assistenziale – Team assistenziale ContinuitàContinuità della presa in caricodella presa in carico ValutazioneValutazione degli esiti degli esiti

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L’infermiere nel contesto L’infermiere nel contesto dell’organizzazione dell’organizzazione

“dinamica”“dinamica”Trasformazioni delle aziendeTrasformazioni delle aziende

Problematiche legate all’evoluzione Problematiche legate all’evoluzione della professione infermieristica della professione infermieristica

Conflitti interprofessionali Conflitti interprofessionali

Introduzione delle figure di supporto Introduzione delle figure di supporto

Razionalizzazione delle risorse, Razionalizzazione delle risorse, (umane, economiche, budget (umane, economiche, budget prestabiliti senza contrattazione con il prestabiliti senza contrattazione con il vertice strategico aziendale)vertice strategico aziendale)

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Nursing Management -Nursing Management - Allineare Allineare il cambiamento organizzativo con il cambiamento organizzativo con

l’evoluzione dei bisogni dei cittadinil’evoluzione dei bisogni dei cittadiniLa mancanza di strumenti oggettivi per il calcolo La mancanza di strumenti oggettivi per il calcolo del peso assistenziale a livello nazionale e locale del peso assistenziale a livello nazionale e locale

Il confronto con i medici, per un’organizzazione Il confronto con i medici, per un’organizzazione basata sulla complessità assistenziale o basata sulla complessità assistenziale o sull’intensità di cure sull’intensità di cure

La competizione sempre crescente tra le aziende La competizione sempre crescente tra le aziende pubbliche e private pubbliche e private

La costante riduzione delle risorse umane - La costante riduzione delle risorse umane - economiche assegnateeconomiche assegnate

La rivisitazione dei LEA La rivisitazione dei LEA

L’introduzione del costo standard sull’erogazione L’introduzione del costo standard sull’erogazione delle prestazioni effettuate su tutto il territorio delle prestazioni effettuate su tutto il territorio nazionale nazionale

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PresuppostiPresupposti

Progetti assistenziali innovativiProgetti assistenziali innovativi, , strutturati, guidati ed applicati con strutturati, guidati ed applicati con competenza, perseveranza, motivazione competenza, perseveranza, motivazione ed entusiasmo e da cui derivano le ed entusiasmo e da cui derivano le coordinate per la gestione dei processi coordinate per la gestione dei processi assistenziali e del personale di supporto. assistenziali e del personale di supporto. Coerenza e condivisione di obiettivi e Coerenza e condivisione di obiettivi e valori,valori, promuovere lo sviluppo delle promuovere lo sviluppo delle risorse umane, l’apprendimento risorse umane, l’apprendimento nell’organizzazione, la collaborazione e nell’organizzazione, la collaborazione e la responsabilità diffusa.la responsabilità diffusa.

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Risorse/Servizi vs la persona -Risorse/Servizi vs la persona - alcuni passaggialcuni passaggi

da divisione del lavoro da divisione del lavoro a a responsabilitàresponsabilità

da settorialità a da settorialità a integrazioneintegrazione

da compiti a da compiti a obiettiviobiettivi

da attività a da attività a processiprocessi

da rigidità a da rigidità a permeabilità dei permeabilità dei confiniconfini

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IL NURSING DI SALUTE IL NURSING DI SALUTE MENTALEMENTALE

Aiuta la persona sofferente di disturbi Aiuta la persona sofferente di disturbi psichici, a recuperare le capacità di psichici, a recuperare le capacità di soddisfare i propri bisogni il più soddisfare i propri bisogni il più autonomamente possibile, autonomamente possibile, facendo leva facendo leva sulle capacità residue del pz e sulle capacità residue del pz e attingendo alle risorse del contesto socio attingendo alle risorse del contesto socio – ambientale– ambientale in cui è inserito in cui è inserito

Utilizza a pieno le Utilizza a pieno le dimensioni relazionale dimensioni relazionale ed educativaed educativa della sua professionalità, nei della sua professionalità, nei confronti del singolo pz e o di gruppi di pz, confronti del singolo pz e o di gruppi di pz, anche intervenendo a sostegno della famiglia anche intervenendo a sostegno della famiglia e nel contesto sociale di riferimento, e nel contesto sociale di riferimento, individuando ed attivando le risorse esistenti individuando ed attivando le risorse esistenti e ponendo attenzione alle attività di vita e ponendo attenzione alle attività di vita quotidiana ed ai ruoli sociali esercitati.quotidiana ed ai ruoli sociali esercitati.

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INFERMIEREINFERMIERE

EQUIPEEQUIPE

INTERMEDIAZIONE INTERMEDIAZIONE MONDO INTERNOMONDO INTERNO MONDO ESTERNOMONDO ESTERNO

UTENTEUTENTE

FAMIGLIAFAMIGLIA

RELAZIONE TERAPEUTICARELAZIONE TERAPEUTICA(INTEGRAZIONE DEL SE – INSIGHT)(INTEGRAZIONE DEL SE – INSIGHT)

INTERVENTI TERAPEUTICI INTERVENTI TERAPEUTICI RIABILITATIVIRIABILITATIVI(VITA QUOTIDIANA – COMPORTAMENTI (VITA QUOTIDIANA – COMPORTAMENTI SOCIALMENTE COMPETENTI)SOCIALMENTE COMPETENTI)

Il nu

rsin

g d

i salu

te m

en

tale

Il nu

rsin

g d

i salu

te m

en

tale

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L’infermiere L’infermiere specialista in SMspecialista in SM Job Job

Descrition IPASVIDescrition IPASVI

INF INF SPECIALISSPECIALIS

TA IN TA IN SALUTE SALUTE

MENTALEMENTALE

gestionegestione

formazionformazionee

ricercaricerca

competenze tecnico professionali trasversali

competenze tecnico professionali

salute salute mentamentalele

tutela tutela dei dei dirittidiritti

EducazionEducazione e e e formazionformazionee

gestire il disagio gestire il disagio psichico e psichico e relazionalerelazionale

Gestire interventi Gestire interventi socio riabilitativisocio riabilitativi

Garantire la Garantire la tutela dei tutela dei diritti della diritti della persona persona affetta da affetta da disturbo disturbo psichicopsichico

Progettare Progettare interventi interventi di di educazioneducazione e formazionformazionee

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Infermiere - Infermiere - “Professional”“Professional”

Nel mondo anglosassone, è una figura Nel mondo anglosassone, è una figura che svolge attività infermieristiche con che svolge attività infermieristiche con caratteristiche vicine a quelle del medico caratteristiche vicine a quelle del medico di base, agendo da primo filtro per i di base, agendo da primo filtro per i bisogni di salute della popolazione nella bisogni di salute della popolazione nella comunità (ovvero a livello comunità (ovvero a livello distrettuale/territoriale). distrettuale/territoriale).

Infatti, la denominazione assegnata è Infatti, la denominazione assegnata è Nurse Nurse PractitionerPractitioner (NP) mentre il medico (NP) mentre il medico di base nel Regno Unito è di base nel Regno Unito è General General Practitioner Practitioner (GP)(GP)

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Assistenza infermieristica Assistenza infermieristica avanzata avanzata

estensione/espansione ruoloestensione/espansione ruolo All’inf. sono richieste attività e funzioni che portano All’inf. sono richieste attività e funzioni che portano a un a un ambito di esercizio avanzato (advanced ambito di esercizio avanzato (advanced practice) e quindi a ruoli estesi (extended) o practice) e quindi a ruoli estesi (extended) o espansi (expanded)espansi (expanded)

Il concetto di estensione del ruolo dell’inf. è da Il concetto di estensione del ruolo dell’inf. è da intendersi come un ampliamento nel senso della intendersi come un ampliamento nel senso della specializzazione, ovvero dell’specializzazione, ovvero dell’acquisizione di acquisizione di attivitàattività tradizionalmente eseguite e attribuite ad tradizionalmente eseguite e attribuite ad altri professionistialtri professionisti

Il concetto di espansione tende ad approfondire Il concetto di espansione tende ad approfondire conoscenze, abilità e competenzeconoscenze, abilità e competenze tipiche della tipiche della professione infermieristicaprofessione infermieristica

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Sviluppo professionale Sviluppo professionale rafforzamentorafforzamento “core” “core”

specialisticospecialisticoNon si tratta di aggiungere o sommare Non si tratta di aggiungere o sommare attività nuove a quelle che attività nuove a quelle che tradizionalmente gli infermieri svolgono (o tradizionalmente gli infermieri svolgono (o dovrebbero svolgere), ma di dare dovrebbero svolgere), ma di dare attuazione a ciò che è nostro e che di fatto attuazione a ciò che è nostro e che di fatto non svolgiamo per le più svariate ragioni. non svolgiamo per le più svariate ragioni. Senza approfondimento teorico - Senza approfondimento teorico - pratico potremmo assistere a un pratico potremmo assistere a un disequilibrio professionale in senso disequilibrio professionale in senso unicamente specialistico (estensione).unicamente specialistico (estensione).

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Presidiare i contenuti Presidiare i contenuti formativi di baseformativi di base

Corso di laurea TriennaleCorso di laurea Triennale ProfessionistiProfessionisti

Master 1° livello in SMMaster 1° livello in SM ProfessionalProfessional

Corso di laurea MagistraleCorso di laurea Magistrale DirigentiDirigenti

Riconoscimenti contrattuali

Formazione Ricerca

MCQ Assistenza

Professionalità

UTENTEUTENTE

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MasterMaster inin “Salute mentale e servizi “Salute mentale e servizi comunitari. Organizzazione e gestione comunitari. Organizzazione e gestione

della presa in carico nei SSM”della presa in carico nei SSM” (Università (Università di Trieste)di Trieste)

Profilo professionaleIl professionista che ha sviluppato competenze in ambito clinico, relazionale e sociale che lo portano a saper leggere il contesto ed ad elaborare strategie assistenziali complesse integrandosi con le altre realtà istituzionali e gli altri enti presenti sul territorio.Inoltre sa mettere in campo azioni per promuovere la salute, fronteggiare lo stigma e l’esclusione sociale.E’ un professionista che sa affrontare anche i problemi che interessano particolari fasce di popolazione (migranti, adolescenti all’esordio psicotico, famiglie di persone con disturbo mentale), è consapevole della multidimensionalità delle questioni da affrontare ed è capace di sviluppare conoscenze critiche ed utili per il lavoro nella comunità.

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Innovazione LEA -Innovazione LEA - Responsabilizzare tutti i Responsabilizzare tutti i

servizi coinvoltiservizi coinvoltiI nuovi LEA devono considerare la SM tra gli I nuovi LEA devono considerare la SM tra gli ambiti di intervento rispetto ai quali va ambiti di intervento rispetto ai quali va garantita integrazione socio-sanitaria nella garantita integrazione socio-sanitaria nella fase di assistenza (lungo assistenza), fase di assistenza (lungo assistenza), In ambito territoriale deve essere superata la In ambito territoriale deve essere superata la presa in carico esclusiva da parte del DSM e presa in carico esclusiva da parte del DSM e passare al livello di ZD.passare al livello di ZD.E’ importante sviluppare il governo della rete E’ importante sviluppare il governo della rete dei servizi, la valutazione multidisciplinare e dei servizi, la valutazione multidisciplinare e gestione congiunta dei PTI e l’assistenza fra gestione congiunta dei PTI e l’assistenza fra tutti gli Enti/servizi coinvolti.tutti gli Enti/servizi coinvolti.Occorre definire lo strumento per la Occorre definire lo strumento per la valutazione integrata – UVM ?valutazione integrata – UVM ?

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Livelli del Livelli del percorsopercorso

DestinatDestinatariari

PrestazioniPrestazioni Luogo/ Luogo/ settingsetting

1° Livello1° Livello Prima visita e valutazione

Tutti i Tutti i cittadini cittadini richiedentirichiedenti

1.Valutazione 1.Valutazione assistenziale assistenziale personalizzatapersonalizzata2.Assesment 2.Assesment multiprofessionalemultiprofessionale

AmbulatorialeAmbulatorialeDomiciliare Domiciliare

ObiettiviObiettivi CompetenzeCompetenze

1. Identificare i bisogni 1. Identificare i bisogni assistenziali, pianificare assistenziali, pianificare percorso assistenziale percorso assistenziale individualizzato (Infermiere individualizzato (Infermiere Specialista in SM)Specialista in SM)

1. Analisi/accertamento dei bisogni 1. Analisi/accertamento dei bisogni della persona e del contesto anche della persona e del contesto anche utilizzando strumenti di valutazione utilizzando strumenti di valutazione standardizzati, formulare PAI standardizzati, formulare PAI -Promuovere l’educazione -Promuovere l’educazione terapeutica della persona assistita e terapeutica della persona assistita e della sua famigliadella sua famiglia

2. Collaborare ad identificare 2. Collaborare ad identificare i bisogni di salute e il piano i bisogni di salute e il piano di trattamento (Infermiere di trattamento (Infermiere Specialista in SM)Specialista in SM)

2. Collaborazione al PTI e consulenza 2. Collaborazione al PTI e consulenza verso realtà operative intra /extra verso realtà operative intra /extra dipartimentalidipartimentali

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Livelli del percorsoLivelli del percorso DestinatariDestinatari PrestazioniPrestazioni Luogo/ Luogo/ settingsetting

2° Livello2° Livello Presa in carico per trattamento (specialistico)

Persone che Persone che sono inviate ai sono inviate ai servizi del servizi del DSM dopo il DSM dopo il 1° livello1° livello

1.Front-office e 1.Front-office e valutazione della valutazione della competenzacompetenza2.Accoglienza2.Accoglienza3.Segreteria 3.Segreteria organizzativaorganizzativa

AmbulatorialAmbulatorialeeDomiciliareDomiciliare

ObiettiviObiettivi CompetenzeCompetenze

1. Costituire il punto di riferimento 1. Costituire il punto di riferimento per utenza e familiari/invianti. per utenza e familiari/invianti. Pianificazione delle attività Pianificazione delle attività (Infermiere)(Infermiere)

-Orientare la persona assistita e la -Orientare la persona assistita e la sua famiglia all’interno dei servizi sua famiglia all’interno dei servizi -Organizzazione del planning di -Organizzazione del planning di lavorolavoro

2. Gestione dell’accesso e 2. Gestione dell’accesso e promozione di un riconoscimento promozione di un riconoscimento reciproco tra utente e servizio reciproco tra utente e servizio secondo Linee guida per secondo Linee guida per l’accoglienza non urgente l’accoglienza non urgente (Infermiere/OSS)(Infermiere/OSS)

-Ascolto attivo e comunicare con -Ascolto attivo e comunicare con l’utente/famiglia utilizzando modalità l’utente/famiglia utilizzando modalità inter-personali empatiche verbali e inter-personali empatiche verbali e non verbalinon verbali-Ridefinire la domanda se non è di -Ridefinire la domanda se non è di nostra competenza, facilitare nostra competenza, facilitare l’utilizzo dei servizi necessaril’utilizzo dei servizi necessari

3. Gestione delle comunicazioni, 3. Gestione delle comunicazioni, degli archivi secondo procedure degli archivi secondo procedure condivise (OSS)condivise (OSS)

-Garantire la privacy e il setting -Garantire la privacy e il setting adeguatoadeguato

4. Mantenimento della relazione 4. Mantenimento della relazione terapeutica per utenza e familiari e terapeutica per utenza e familiari e invianti. Pianificazione delle attività invianti. Pianificazione delle attività (Infermiere)(Infermiere)

-Raccogliere dati significativi per -Raccogliere dati significativi per avere un quadro globale del contesto avere un quadro globale del contesto ed una prima stima dei bisogni ed una prima stima dei bisogni dell’utentedell’utente

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Livelli del Livelli del percorsopercorso

DestinatariDestinatari PrestazioniPrestazioni Luogo/Luogo/settingsetting

2° Livello 2° Livello bisbis Percorso preferenziale per la crisi e l’urgenza

Persone che Persone che presentino: presentino: Rilevante Rilevante sintomatologia sintomatologia psichiatrica acuta psichiatrica acuta rottura relazionale rottura relazionale o grave o grave isolamento socialeisolamento socialerichiesta di aiuto richiesta di aiuto urgente per urgente per allarme nella rete allarme nella rete sociale o sociale o intervento di intervento di agenzie agenzie dell’emergenzadell’emergenza

1.Assistenza 1.Assistenza domiciliare intensiva domiciliare intensiva diurna (e/o anche diurna (e/o anche notturna); notturna); 2. DH presso il CSM 2. DH presso il CSM o SPDCo SPDC3. Accoglienza / 3. Accoglienza / ospitalità diurno - ospitalità diurno - notturna presso il notturna presso il CSMCSM4. Ricovero in TSV o 4. Ricovero in TSV o in TSO in SPDC e/o in TSO in SPDC e/o in reparti in reparti dell’Ospedale dell’Ospedale GeneraleGenerale

AmbulatoriaAmbulatoriale e le e domiciliaredomiciliare

ObiettiviObiettivi CompetenzeCompetenze1. Contenimento psico - emotivo del 1. Contenimento psico - emotivo del paziente e famiglia, gestione e paziente e famiglia, gestione e trattamento della crisi. trattamento della crisi. Pianificazione ed erogazione Pianificazione ed erogazione assistenza intensiva domiciliare, assistenza intensiva domiciliare, assegnazione infermiere referente. assegnazione infermiere referente. Interventi di rete. (Infermiere)Interventi di rete. (Infermiere)

1. Collaborare a valutare i fattori di 1. Collaborare a valutare i fattori di aggravamento, rischio e protezione aggravamento, rischio e protezione della permanenza nel contestodella permanenza nel contesto-Saper utilizzare in modo -Saper utilizzare in modo appropriato tecniche comunicative appropriato tecniche comunicative avanzate per gestire situazioni avanzate per gestire situazioni relazionali complesse ad alto livello relazionali complesse ad alto livello EEEE-Osservazione e comprensione, -Osservazione e comprensione, interazione, contenimento, interazione, contenimento, valutazione (dinamiche e bisogni) valutazione (dinamiche e bisogni) -Utilizzare la crisi come opportunità -Utilizzare la crisi come opportunità per il cambiamentoper il cambiamento- Pianificazione assistenza intensiva - Pianificazione assistenza intensiva domiciliaredomiciliare

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ObiettiviObiettivi CompetenzeCompetenze

2. Presa in carico, 2. Presa in carico, accoglienza, osservazione accoglienza, osservazione e somministrazione dei e somministrazione dei trattamenti programmati trattamenti programmati a breve medio termine. a breve medio termine. (Infermiere)(Infermiere)

2. Accoglienza, accertamento 2. Accoglienza, accertamento infermieristico, uso strumenti infermieristico, uso strumenti standardizzati, collaborazione alla standardizzati, collaborazione alla valutazione dei segni/sintomi per la valutazione dei segni/sintomi per la definizione diagnosticadefinizione diagnostica- attuazione e verifica multidisciplinare - attuazione e verifica multidisciplinare del piano di trattamento personalizzatodel piano di trattamento personalizzato

3. Presa in carico e 3. Presa in carico e gestione episodio di crisi: gestione episodio di crisi: allontanamento allontanamento temporaneo dalla temporaneo dalla famiglia, risoluzione famiglia, risoluzione dell’emergenza sociale, dell’emergenza sociale, evitamento del ricovero evitamento del ricovero in SPDC. Attuare in SPDC. Attuare trattamenti psico - socio trattamenti psico - socio terapeutici individuali o terapeutici individuali o di gruppo in di gruppo in collaborazione con gli collaborazione con gli altri profili (Infermiere, altri profili (Infermiere, OSS)OSS)

3. Aggiungere capacità in:3. Aggiungere capacità in:- Potenziare la condivisione degli - Potenziare la condivisione degli obiettivi del progetto di cura da parte del obiettivi del progetto di cura da parte del paziente/famigliapaziente/famiglia- Facilitare un uso costruttivo della crisi - Facilitare un uso costruttivo della crisi valorizzandone le insite potenzialità valorizzandone le insite potenzialità evolutiveevolutive- Costruire un valido aggancio - Costruire un valido aggancio terapeutico, un clima positivo, la crescita terapeutico, un clima positivo, la crescita qualitativa delle reciproche relazioniqualitativa delle reciproche relazioni- saper mantenere la continuità - saper mantenere la continuità assistenziale, il supporto e assistenziale, il supporto e l’intermediazione nei vari contestil’intermediazione nei vari contesti

4. Supporto, 4. Supporto, accompagnamento in accompagnamento in SPDC e Ospedale SPDC e Ospedale secondo le procedure secondo le procedure concordate. Consulenza e concordate. Consulenza e briefing in SPDC. briefing in SPDC. (Infermiere)(Infermiere)

4. Agire la negoziazione, esplicitare gli 4. Agire la negoziazione, esplicitare gli obiettivi, obiettivi, collaborare con altri profili/agenzie collaborare con altri profili/agenzie esterne per esterne per facilitare l’accesso e le procedure di facilitare l’accesso e le procedure di ricoveroricovero- Consulenza ai colleghi in SPDC/reparti - Consulenza ai colleghi in SPDC/reparti ospedalieriospedalieri- Prevenzione e gestione degli agiti - Prevenzione e gestione degli agiti aggressivi aggressivi

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Livelli del Livelli del percorsopercorso

DestinataDestinatariri

PrestazioniPrestazioni Luogo/Luogo/settingsetting

3° Livello 3° Livello Percorso Percorso integratointegrato (con componenti socio sanitarie), con eventuale budget individuale di salute a bassa e media intensità

Persone Persone con con disturbo disturbo psichiatricpsichiatrico rilevante o rilevante che che necessitino necessitino di un di un programmprogramma integrato a integrato di cure di cure prolungateprolungate

Trattamenti territoriali Trattamenti territoriali multidisciplinari, che multidisciplinari, che prevedono:prevedono:1. riabilitazione precoce ed 1. riabilitazione precoce ed intensiva;intensiva;2. coinvolgimento delle 2. coinvolgimento delle associazioni di associazioni di utenti/familiariutenti/familiari3. interventi sul carico 3. interventi sul carico familiare familiare (es. gruppi psicoeducativi (es. gruppi psicoeducativi multi – familiari)multi – familiari)-promozione dell’auto -promozione dell’auto mutuo aiutomutuo aiuto

Al CSM, Al CSM, al CD, al CD, a domicilioa domicilio

ObiettiviObiettivi CompetenzeCompetenze

1 Collaborare ad erogare 1 Collaborare ad erogare interventi riabilitativi . interventi riabilitativi . Garantire un’assistenza Garantire un’assistenza sicura e di qualità sicura e di qualità all’utente/famiglia in qualsiasi all’utente/famiglia in qualsiasi ambiente essa sia erogata. ambiente essa sia erogata. -Elaborare un PAI in coerenza -Elaborare un PAI in coerenza con PTI con PTI - Assegnazione referente - Assegnazione referente infermieristicoinfermieristico- Ilness Management e - Ilness Management e recoveryrecovery-Collaborare con equipe/altri -Collaborare con equipe/altri servizi con specifici interventi servizi con specifici interventi (comportamenti socialmente (comportamenti socialmente competenti – abilità di base, competenti – abilità di base, socializzazione, abitare, socializzazione, abitare, lavoro, ruoli familiari e lavoro, ruoli familiari e sociali, tempo libero)sociali, tempo libero)

1.Accertamento e pianificazione 1.Accertamento e pianificazione dell’assistenza domiciliaredell’assistenza domiciliare- Promuovere l’educazione terapeutica e l’ - Promuovere l’educazione terapeutica e l’ autocura della persona assistita e della autocura della persona assistita e della famigliafamiglia- Fronteggiare lo stigma e l’esclusione - Fronteggiare lo stigma e l’esclusione sociale nel contestosociale nel contesto- Effettuare e mantenere la presa in carico, - Effettuare e mantenere la presa in carico, la continuità assistenziale (coerenza PAI – la continuità assistenziale (coerenza PAI – PTI)PTI)- Saper essere punto affidabile di riferimento - Saper essere punto affidabile di riferimento (referente)(referente)- Saper applicare metodologie/tecniche - Saper applicare metodologie/tecniche riabilitative nei contesti di vita naturali. riabilitative nei contesti di vita naturali. Collaborare a progetti di carattere Collaborare a progetti di carattere riabilitativo in integrazione con team riabilitativo in integrazione con team multiprofessionali;multiprofessionali;-Assicurare una quotidianità strutturata-Assicurare una quotidianità strutturata-Fornire consulenza e supervisione a -Fornire consulenza e supervisione a colleghi o altri operatori su situazioni colleghi o altri operatori su situazioni assistenziali complesseassistenziali complesse

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ObiettiviObiettivi CompetenzeCompetenze

2. Collaborare ad 2. Collaborare ad attività e progetti di attività e progetti di promozione della promozione della salute mentale salute mentale comunitaria.comunitaria.

2. Saper utilizzare il territorio come risorsa 2. Saper utilizzare il territorio come risorsa terapeutica, implementare la rete dei servizi terapeutica, implementare la rete dei servizi informali e formaliinformali e formali-Collaborare a progetti di carattere -Collaborare a progetti di carattere preventivo e di lotta allo stigma;preventivo e di lotta allo stigma;-Saper costruire partnership in progetti con -Saper costruire partnership in progetti con il volontariato e le associazioni del settore il volontariato e le associazioni del settore

3. Alleggerire il 3. Alleggerire il carico familiarecarico familiare

3. Attivare strategie di coinvolgimento della 3. Attivare strategie di coinvolgimento della famiglia, mobilizzare le risorse attivabili del famiglia, mobilizzare le risorse attivabili del contestocontesto- promuovere l’educazione terapeutica della - promuovere l’educazione terapeutica della persona assistita e della sua famiglia persona assistita e della sua famiglia (informzione, comunicazione, coping, (informzione, comunicazione, coping, empowerment);empowerment);- Collaborare a organizzare e/o condurre - Collaborare a organizzare e/o condurre gruppi di informazione, sostegno, gruppi di informazione, sostegno, psicoeducativi con i familiari psicoeducativi con i familiari - Saper assumere ruoli di facilitatore di - Saper assumere ruoli di facilitatore di gruppi AMAgruppi AMA

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Livelli del Livelli del percorsopercorso

DestinatariDestinatari PrestazioniPrestazioni Luogo/Luogo/settingsetting

4° Livello 4° Livello Presa in Presa in caricocarico con con uso di risorse uso di risorse aggiuntiveaggiuntive - - Budget Budget Individuale di Individuale di SaluteSalute ad Alta ed Altissima Intensità ed Integrazione

Persone ad Persone ad altissimo altissimo carico che carico che necessitano necessitano di percorsi di percorsi terapeutico terapeutico riabilitativi riabilitativi residenziali residenziali (> alle 12 (> alle 12 h/die), con h/die), con aggiunta di aggiunta di altre altre componenti componenti per per l’inclusione l’inclusione sociale. sociale.

1. Interventi 1. Interventi multidisciplinari (presa multidisciplinari (presa in carico d’equipe); in carico d’equipe); coinvolgimento dei coinvolgimento dei Servizi Sociali e di Servizi Sociali e di risorse aggiuntive, sugli risorse aggiuntive, sugli assi casa, lavoro, assi casa, lavoro, relazioni socialirelazioni sociali2. Gestione e sostegno 2. Gestione e sostegno alla domiciliarità, alla domiciliarità, Progetti di abitare Progetti di abitare supportato 12 h/24h supportato 12 h/24h (anche con op 3° (anche con op 3° Settore)Settore)3. Residenzialità 3. Residenzialità intensiva, CT 24h anche intensiva, CT 24h anche alternativa OPG e DDalternativa OPG e DD

Al CSM, Al CSM, al CD, al CD, a domicilioa domicilio

ObiettiviObiettivi CompetenzeCompetenze1. Mantenere la possibilità 1. Mantenere la possibilità di una vita nella comunità. di una vita nella comunità. (Condivisione della (Condivisione della quotidianità. quotidianità. Accompagnamento, Base Accompagnamento, Base sicura)sicura)Favorire autoefficacia, Favorire autoefficacia, l’integrazione del SE l’integrazione del SE (congruenza fra azioni (congruenza fra azioni sentimenti e pensieri) come sentimenti e pensieri) come base per esercitare ruoli base per esercitare ruoli sociali validisociali validiRendere disponibili Rendere disponibili strumenti, opportunità per strumenti, opportunità per facilitare la progettualità facilitare la progettualità dell’utente.dell’utente.

- Elevate capacità di tipo tecnico, - Elevate capacità di tipo tecnico, emotivo ed affettivoemotivo ed affettivo- Stabilire legami intensi con pz gravi, - Stabilire legami intensi con pz gravi, famiglie espulsive o possessive famiglie espulsive o possessive (ascolto, riflessione ed elaborazione)(ascolto, riflessione ed elaborazione)- Risignificazione del quotidiano e - Risignificazione del quotidiano e della storia personale e familiare.della storia personale e familiare.- Buona flessibilità operativa (saper - Buona flessibilità operativa (saper modulare orari e interventi) e modulare orari e interventi) e capacità di lavorare in gruppocapacità di lavorare in gruppo- Supporto alla condivisione di - Supporto alla condivisione di percorsi di vita quotidiana dell’utente percorsi di vita quotidiana dell’utente con affiancamento nel fare e nel con affiancamento nel fare e nel pensarepensare

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ObiettiviObiettivi CompetenzeCompetenze2. Assicurare la possibilità di 2. Assicurare la possibilità di “abitare” una casa/residenza, “abitare” una casa/residenza, di essere concittadini, di di essere concittadini, di avere una famiglia, delle avere una famiglia, delle relazioni di reciprocità relazioni di reciprocità -Favorire l’accoglienza, la -Favorire l’accoglienza, la convivenza e la gestione dei convivenza e la gestione dei conflitticonflitti

-Collaborare alla valutazione della -Collaborare alla valutazione della disabilità e potenzialità del pz e le disabilità e potenzialità del pz e le risorse del contesto familiare risorse del contesto familiare /ambientale/ambientale-Favorire il -Favorire il mantenimento/miglioramento del mantenimento/miglioramento del FPS e le capacità di assicurarsi i FPS e le capacità di assicurarsi i bisogni primari vs i più evoluti -bisogni primari vs i più evoluti -Facilitare atmosfera di familiaritàFacilitare atmosfera di familiarità

- Favorire la connessione con - Favorire la connessione con l’ambiente (disponibilità al l’ambiente (disponibilità al cambiamento, abilità di base, cambiamento, abilità di base, coping, generalizzazione delle coping, generalizzazione delle abilità)abilità)- interventi socio - riabilitativi - interventi socio - riabilitativi nel contesto, al domicilio, nel nel contesto, al domicilio, nel CDCD-Implementazione rete -Implementazione rete sociale/autocurasociale/autocura

-Effettuare e mantenere la presa in -Effettuare e mantenere la presa in carico, la continuità assistenziale carico, la continuità assistenziale (affidabilità, Riferimento)(affidabilità, Riferimento)- Advocacy, Intermediazione sociale - Advocacy, Intermediazione sociale - Saper applicare - Saper applicare metodologie/tecniche riabilitative metodologie/tecniche riabilitative nei contesti di vita naturali. (CSC)nei contesti di vita naturali. (CSC)

3. Accompagnare l’utente e la 3. Accompagnare l’utente e la famiglia, offrendo ambienti di famiglia, offrendo ambienti di residenza di relazione e di residenza di relazione e di lavoro più tolleranti e lavoro più tolleranti e protettivi della società protettivi della società esterna (residenzialità /CT), esterna (residenzialità /CT), invertendo il percorso di invertendo il percorso di desocializzazionedesocializzazione-accompagnamento vs -accompagnamento vs soluzioni più autonome di vitasoluzioni più autonome di vita -Supporto a lungo termine -Supporto a lungo termine l’utente nell’esercizio dei ruoli l’utente nell’esercizio dei ruoli negli ambienti reali della negli ambienti reali della comunitàcomunità

- Utilizzare come campo operativo e - Utilizzare come campo operativo e strumenti d’intervento la vita strumenti d’intervento la vita quotidiana, le relazioni, il rapporto quotidiana, le relazioni, il rapporto fra mondo interno del pz ed fra mondo interno del pz ed ambiente, la dimensione e valenza ambiente, la dimensione e valenza terapeutica del gruppo terapeutica del gruppo -consulenza al pz/famiglia per -consulenza al pz/famiglia per moderare le aspettative e moderare le aspettative e prospettare livelli di funzionamento prospettare livelli di funzionamento realisticamente raggiungibilirealisticamente raggiungibili- Interventi individuali e di gruppo - Interventi individuali e di gruppo per l’acquisizione di abilità nel per l’acquisizione di abilità nel setting residenziale e nel contesto di setting residenziale e nel contesto di vitavita

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La complessità La complessità assistenzialeassistenziale

Il parametro della Il parametro della “dipendenza/autonomia “dipendenza/autonomia del paziente”del paziente” utilizzato per stimare il utilizzato per stimare il fabbisogno di assistenza va integrato con fabbisogno di assistenza va integrato con l’elemento l’elemento “complessità”“complessità” derivante dalle derivante dalle caratteristiche e delle persone assistite, caratteristiche e delle persone assistite, dal contestodal contesto (territorio, strumenti e (territorio, strumenti e mezzi/risorse) e dagli mezzi/risorse) e dagli spazi condivisispazi condivisi e dei e dei confini di tutte le figure professionaliconfini di tutte le figure professionali coinvolte che, in ambito psichiatrico sono coinvolte che, in ambito psichiatrico sono meno definiti e più permeabili.meno definiti e più permeabili.

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ADPADP BASSABASSA MEDIAMEDIA ALTAALTA INTEGRATA INTEGRATA DSM/ZDDSM/ZD

ComplessiComplessità clinicatà clinica

Compenso e Compenso e insight insight stabilestabile

Compenso e Compenso e insight labile - insight labile - Fase Post Fase Post acuta acuta

Scompenso - Fase Scompenso - Fase critica gestibile a critica gestibile a domiciliodomicilio

Disturbo Disturbo Persistente Persistente Comorbilità Comorbilità Disabilità graveDisabilità grave

ComplessiComplessità tà

assistenziassistenzialeale

Buona Buona capacità di capacità di comprensioncomprensione scelta-e scelta-autonomiaautonomia

capacità capacità ridotta di ridotta di comprensione comprensione scelta, scelta, dipendenzadipendenza

capacità precaria di capacità precaria di comprensione comprensione scelta dipendenza scelta dipendenza significativasignificativa

capacità bassa di capacità bassa di comprensione/scelcomprensione/scelta alta dipendenzata alta dipendenza

Accessi - Accessi - VD VD

MedicoMedicoResponsaResponsa

bile bile clinico clinico

PTIPTI

Bisettimanali Bisettimanali max max settimanalisettimanali

Settimanali Settimanali max due tre max due tre volte a volte a settimanasettimana

Interventi Interventi coordinati intensivi coordinati intensivi pluriquotidiani pluriquotidiani anche integrati con anche integrati con infermiereinfermiere

Supervisione di Supervisione di norma norma programmata, programmata, quotidiana in fase quotidiana in fase di riacutizzazione di riacutizzazione e e multiprofessionalemultiprofessionale

Accessi - Accessi - VD VD

infermiereinfermiereReferenteReferentegestione gestione

PTIPTI

Due volte a Due volte a settimana settimana max a giorni max a giorni alternialterni

A giorni A giorni alterni max alterni max quotidianiquotidianiintegrati con integrati con op DSMop DSM

Interventi Interventi coordinati intensivi coordinati intensivi pluri - quotidiani e pluri - quotidiani e integrati con op integrati con op DSMDSM

Interventi Interventi coordinati coordinati intensivi intensivi pluriquotidiani e pluriquotidiani e multiprofessionalimultiprofessionali

SupportoSupporto SpecialisticSpecialistica e di a e di promozione promozione alla autocura alla autocura e Recoverye Recovery

PIC PIC SpecialisticaSpecialistica equipeequipe CSMCSMIlness Ilness Management Management e Recovery, e Recovery, PsicoeducazioPsicoeducazioneneContrasto Contrasto stigmastigmaSemiresidenziSemiresidenzialitàalità

PICC PICC Specialistica Specialistica equipe DSMequipe DSMCM – referente, CM – referente, Holding, Holding, Ilness Management Ilness Management e Recovery, e Recovery, Riabilitazione, Riabilitazione, Coping, Coping, psicoeducazione, psicoeducazione, Accesso servizi Accesso servizi socio sanitarisocio sanitari Semiresidenzialità Semiresidenzialità CSM 12/24 h, CSM 12/24 h, Alternativa carcere Alternativa carcere e OPGe OPG

Progetto Integrato Progetto Integrato ZD – Budget saluteZD – Budget saluteAlta integrazione Alta integrazione CM – referente CM – referente Casa, lavoro, rel. Casa, lavoro, rel. socialisociali Accesso servizi Accesso servizi socio sanitari,socio sanitari, Comunità Comunità TerapeuticaTerapeutica (anche(anche DD) DD) Alternativa Alternativa carcere e OPG,carcere e OPG, Residenzialità Residenzialità

RiferimenRiferimentoto

(oltre (oltre utente)utente)

Famiglia, Famiglia, CargiverCargiver

Famiglia, Famiglia, Cargiver, Cargiver, privato privato sociale, DSMsociale, DSM

Famiglia, Cargiver, Famiglia, Cargiver, privato sociale, privato sociale, DSM, SerT, SocialeDSM, SerT, Sociale

Famiglia, Famiglia, Cargiver, privato Cargiver, privato sociale, ADI, DSM, sociale, ADI, DSM, SerTSerT

ProfessioniProfessionististi

ConsulenzConsulenzaa

MMG, MMG, PsicologoPsicologo

MMG, MMG, psicologopsicologoAssistente Assistente socialesociale

MMG, Assistente MMG, Assistente sociale, Cure sociale, Cure specialistichespecialistiche

MMG, Assistente MMG, Assistente sociale Cure sociale Cure specialistiche specialistiche

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Valutazione esitiValutazione esiti HardHard

QUADRO QUADRO PSICHICOPSICHICO SintomatologiaSintomatologia

Scompenso Acuto e Scompenso Acuto e ritiro autisticoritiro autistico

Riduzione e/o soluzione dei sintomi, riconoscimento segni Riduzione e/o soluzione dei sintomi, riconoscimento segni precoci di crisiprecoci di crisi

Farmaci - Effetti Farmaci - Effetti collateralicollaterali

Monitoraggio terapia, informazione, autosomministrazione Monitoraggio terapia, informazione, autosomministrazione gestione degli effetti secondari (mal.metabolica, obesità)gestione degli effetti secondari (mal.metabolica, obesità)

ComorbilitàComorbilità Consulenza, facilitazione accesso servizi specialistici Consulenza, facilitazione accesso servizi specialistici

disabilità cognitivadisabilità cognitivaInterventi finalizzati a rallentare deriva vs disturbo Interventi finalizzati a rallentare deriva vs disturbo persistente (Rimedio cognitivo, problem solving)persistente (Rimedio cognitivo, problem solving)

FPS FPS ffunzionamento unzionamento personale e personale e sociale sociale

QVQVQualità di vitaQualità di vita

Benessere psichicoBenessere psichico

Migliorare la capacità di insightMigliorare la capacità di insightMigliorare la cura di se attraverso migliore strutturazione Migliorare la cura di se attraverso migliore strutturazione dell’Iodell’IoMigliorare capacità cognitiveMigliorare capacità cognitiveStrategie di Coping a frustrazioni, cambiamenti, Strategie di Coping a frustrazioni, cambiamenti, separazioni, EEseparazioni, EEMigliorare competenze per investimenti affettivi, Migliorare competenze per investimenti affettivi, motivazionalimotivazionali

Ruolo socialeRuolo socialeMigliorare competenze per relazioni familiari, amicali, e Migliorare competenze per relazioni familiari, amicali, e con il contesto comunitario con il contesto comunitario Migliorare capacità lavorativeMigliorare capacità lavorative

SICUREZZASICUREZZA

Salute personaleSalute personale Prevenzione di crisi, rischi, atti autolesivi e di suicidio Prevenzione di crisi, rischi, atti autolesivi e di suicidio

Salute PubblicaSalute PubblicaPrevenzione di atti violenti e/o aggressiviPrevenzione di atti violenti e/o aggressiviSviluppare empowerment e percorsi di ripresaSviluppare empowerment e percorsi di ripresaAttivare rete sociale per interventi di assistenza e curaAttivare rete sociale per interventi di assistenza e cura

BURN BURN OUTOUT

Manutenzione del Manutenzione del personalepersonale

Formazione continua attraverso lavoro di equipeFormazione continua attraverso lavoro di equipeSupervisione per elaborazione emozioni per PICSupervisione per elaborazione emozioni per PICAggiornamento continuo conoscenze disciplinariAggiornamento continuo conoscenze disciplinari

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Il decreto legislativo 229/99 Il decreto legislativo 229/99 (riforma Bindi)(riforma Bindi)

Stabilisce che vengano utilizzate le linee guida e i percorsi diagnostico/terapeutici.“allo scopo di favorire, all’interno di ciascunastruttura sanitaria, lo sviluppo di modalitàsistematiche di revisione e valutazione dellapratica clinica e assistenziale e di assicurarel’applicazione dei livelli essenziali di assistenza”LEA.

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Questioni aperteQuestioni aperte

Regione - Regione - incentivi economici per la frequenza incentivi economici per la frequenza al Master in SM e per il riconoscimento alla al Master in SM e per il riconoscimento alla funzione di Professional?funzione di Professional?Coordinamento – Coordinamento – quale supporto alle quale supporto alle competenze? Management, ricerca, competenze? Management, ricerca, formazione, assistenza in SMformazione, assistenza in SMFormazione continua DSM – Formazione continua DSM – interdisciplinare e interdisciplinare e sul campo, (recovery, progettazione, BP, esiti)sul campo, (recovery, progettazione, BP, esiti) ASL - Dipartimento delle professioni – ASL - Dipartimento delle professioni – quale quale supporto alle specifiche esigenze della SM? supporto alle specifiche esigenze della SM? (Selezione, certezza di risorse, sviluppo e (Selezione, certezza di risorse, sviluppo e formazione specifica)formazione specifica)Collegi/associazioni infermieristiche - Collegi/associazioni infermieristiche - rendere rendere visibile l’attività assistenziale nel DSM?visibile l’attività assistenziale nel DSM?