GRUPPO ADIGE BITUMI S.P.A. · esigibili entro l'esercizio successivo 3.000 10.532 Totale debiti...

GRUPPO ADIGE BITUMI S.P.A.

Bilancio di esercizio al 31-12-2016

Dati anagrafici

Sede inCorso IV novembre 13/I MEZZOCORONA TN

Codice Fiscale 00613760248

Numero Rea TN

P.I. 00681300224

Capitale Sociale Euro 4.500.000 i.v.

Forma giuridica SOCIETA' PER AZIONI

Società in liquidazione no

Società con socio unico no

Società sottoposta ad altrui attività di direzione e coordinamento

si

Denominazione della società o ente che esercita l'attività di direzione e coordinamento

LA MADIA S.R.L.

Appartenenza a un gruppo si

Gli importi presenti sono espressi in Euro

v.2.4.1 GRUPPO ADIGE BITUMI S.P.A.

Bilancio di esercizio al 31-12-2016 Pag. 1 di 53

Generato automaticamente - Conforme alla tassonomia itcc-ci-2016-11-14

Stato patrimoniale

31-12-2016 31-12-2015

Stato patrimoniale

Attivo

B) Immobilizzazioni

I - Immobilizzazioni immateriali

3) diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno 18.847 29.066

5) avviamento 121.500 -

7) altre 375.117 514.425

Totale immobilizzazioni immateriali 515.464 543.491

II - Immobilizzazioni materiali

1) terreni e fabbricati 32.206.947 32.871.741

2) impianti e macchinario 3.743.290 3.508.203

3) attrezzature industriali e commerciali 65.566 52.040

4) altri beni 460.311 486.913

Totale immobilizzazioni materiali 36.476.114 36.918.897

III - Immobilizzazioni finanziarie

1) partecipazioni in

a) imprese controllate 540.611 540.611

b) imprese collegate 21.953 21.953

d-bis) altre imprese 290.881 254.886

Totale partecipazioni 853.445 817.450

2) crediti

d-bis) verso altri

esigibili oltre l'esercizio successivo 205.375 202.340

Totale crediti verso altri 205.375 202.340

Totale crediti 205.375 202.340

Totale immobilizzazioni finanziarie 1.058.820 1.019.790

Totale immobilizzazioni (B) 38.050.398 38.482.178

C) Attivo circolante

I - Rimanenze

1) materie prime, sussidiarie e di consumo 3.990.760 3.589.583

3) lavori in corso su ordinazione 3.503.260 3.755.044

4) prodotti finiti e merci 1.570.277 2.807.626

5) acconti 37.851 66.075

Totale rimanenze 9.102.148 10.218.328

II - Crediti

1) verso clienti

esigibili entro l'esercizio successivo 8.918.320 10.814.098


Totale crediti verso clienti 9.213.038 11.149.698

2) verso imprese controllate


Totale crediti verso imprese controllate 1.149.320 1.701.481

4) verso controllanti

esigibili entro l'esercizio successivo 1.073.800 797.303

Totale crediti verso controllanti 1.073.800 797.303

5) verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti

esigibili entro l'esercizio successivo 158 -




Totale crediti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti 158 -

5-bis) crediti tributari

esigibili entro l'esercizio successivo 218.574 536.288

Totale crediti tributari 218.574 536.288

5-quater) verso altri



Totale crediti verso altri 1.949.532 1.070.108

Totale crediti 13.604.422 15.254.878

III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

1) partecipazioni in imprese controllate - 3.855.525

Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni - 3.855.525

IV - Disponibilità liquide

1) depositi bancari e postali 5.805.618 3.843.182

3) danaro e valori in cassa 248 88

Totale disponibilità liquide 5.805.866 3.843.270

Totale attivo circolante (C) 28.512.436 33.172.001

D) Ratei e risconti 685.170 1.026.696

Totale attivo 67.248.004 72.680.875

Passivo

A) Patrimonio netto

I - Capitale 4.500.000 4.500.000

III - Riserve di rivalutazione 22.850.570 22.850.570

IV - Riserva legale 303.871 303.871

VI - Altre riserve, distintamente indicate

Varie altre riserve (386.036) (386.294)

Totale altre riserve (386.036) (386.294)

VIII - Utili (perdite) portati a nuovo (13.187.928) (13.284.847)

IX - Utile (perdita) dell'esercizio 234.171 96.919

Totale patrimonio netto 14.314.648 14.080.219

B) Fondi per rischi e oneri

2) per imposte, anche differite 1.850 1.159

4) altri 1.380.220 357.665

Totale fondi per rischi ed oneri 1.382.070 358.824

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 1.672.482 1.625.417

D) Debiti

4) debiti verso banche


esigibili oltre l'esercizio successivo 28.245.357 32.750.445

Totale debiti verso banche 38.118.705 42.188.341

6) acconti


Totale acconti 79.339 288.924

7) debiti verso fornitori


esigibili oltre l'esercizio successivo 3.553.764 4.099.048

Totale debiti verso fornitori 10.244.744 12.179.637

9) debiti verso imprese controllate


Totale debiti verso imprese controllate 302.540 445.713

10) debiti verso imprese collegate





Totale debiti verso imprese collegate 3.000 10.532

12) debiti tributari


Totale debiti tributari 233.064 381.555

13) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale


Totale debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 181.525 177.595

14) altri debiti



Totale altri debiti 365.383 493.130

Totale debiti 49.528.300 56.165.427

E) Ratei e risconti 350.504 450.988

Totale passivo 67.248.004 72.680.875




Conto economico

31-12-2016 31-12-2015

Conto economico

A) Valore della produzione

1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 22.097.688 24.614.884

2) variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti (1.790.098) (585.970)

3) variazioni dei lavori in corso su ordinazione (251.784) (680.265)

4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 193.857 64.100

5) altri ricavi e proventi

altri 1.981.014 1.236.134

Totale altri ricavi e proventi 1.981.014 1.236.134

Totale valore della produzione 22.230.677 24.648.883

B) Costi della produzione

6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 8.452.861 9.701.203

7) per servizi 5.584.018 5.967.145

8) per godimento di beni di terzi 1.076.952 1.547.090

9) per il personale

a) salari e stipendi 2.608.550 2.367.713

b) oneri sociali 1.126.042 1.129.420

c) trattamento di fine rapporto 224.319 206.052

d) trattamento di quiescenza e simili 31.522 21.990

e) altri costi 12.115 83.333

Totale costi per il personale 4.002.548 3.808.508

10) ammortamenti e svalutazioni

a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 176.488 67.235

b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 999.245 974.279

d) svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide - 145.080

Totale ammortamenti e svalutazioni 1.175.733 1.186.594

11) variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (401.177) 61.395

12) accantonamenti per rischi 970.000 -

13) altri accantonamenti 52.555 52.555

14) oneri diversi di gestione 623.153 539.944

Totale costi della produzione 21.536.643 22.864.434

Differenza tra valore e costi della produzione (A - B) 694.034 1.784.449

C) Proventi e oneri finanziari

15) proventi da partecipazioni

altri 144.474 19.447

Totale proventi da partecipazioni 144.474 19.447

16) altri proventi finanziari

d) proventi diversi dai precedenti

altri 31.228 24.910

Totale proventi diversi dai precedenti 31.228 24.910

Totale altri proventi finanziari 31.228 24.910

17) interessi e altri oneri finanziari

altri 662.672 707.120

Totale interessi e altri oneri finanziari 662.672 707.120

17-bis) utili e perdite su cambi (253) (13)

Totale proventi e oneri finanziari (15 + 16 - 17 + - 17-bis) (487.223) (662.776)

D) Rettifiche di valore di attività e passività finanziarie




19) svalutazioni

a) di partecipazioni - 200.000

b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni - 799.999

Totale svalutazioni - 999.999

Totale delle rettifiche di valore di attività e passività finanziarie (18 - 19) - (999.999)

Risultato prima delle imposte (A - B + - C + - D) 206.811 121.674

20) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate

imposte correnti 15.723 64.570

imposte differite e anticipate (43.083) (39.815)

Totale delle imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate (27.360) 24.755

21) Utile (perdita) dell'esercizio 234.171 96.919




Rendiconto finanziario, metodo indiretto

31-12-2016 31-12-2015

Rendiconto finanziario, metodo indiretto

A) Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa (metodo indiretto)

Utile (perdita) dell'esercizio 234.171 96.919

Imposte sul reddito (27.360) 24.755

Interessi passivi/(attivi) 643.951 695.611

(Plusvalenze)/Minusvalenze derivanti dalla cessione di attività (1.181.380) (524.655)1) Utile (perdita) dell'esercizio prima d'imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione

(330.618) 292.630

Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto

Accantonamenti ai fondi 1.159.610 258.607

Ammortamenti delle immobilizzazioni 1.175.733 1.041.513

Svalutazioni per perdite durevoli di valore - 999.999

Altre rettifiche in aumento/(in diminuzione) per elementi non monetari 257 145.124Totale rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto

2.335.600 2.445.243

2) Flusso finanziario prima delle variazioni del capitale circolante netto 2.004.982 2.737.873

Variazioni del capitale circolante netto

Decremento/(Incremento) delle rimanenze 1.496.429 1.377.505

Decremento/(Incremento) dei crediti verso clienti 1.998.604 4.441.887

Incremento/(Decremento) dei debiti verso fornitori (2.093.840) (3.243.591)

Decremento/(Incremento) dei ratei e risconti attivi 339.685 265.694

Incremento/(Decremento) dei ratei e risconti passivi (100.484) (103.320)

Altri decrementi/(Altri Incrementi) del capitale circolante netto (404.928) (586.626)

Totale variazioni del capitale circolante netto 1.235.466 2.151.549

3) Flusso finanziario dopo le variazioni del capitale circolante netto 3.240.448 4.889.422

Altre rettifiche

Interessi incassati/(pagati) (1.517.058) (451.443)

(Imposte sul reddito pagate) 55.420 (148.272)

(Utilizzo dei fondi) (156.319) (2.740.457)

Totale altre rettifiche (1.617.957) (3.340.172)

Flusso finanziario dell'attività operativa (A) 1.622.491 1.549.250

B) Flussi finanziari derivanti dall'attività d'investimento

Immobilizzazioni materiali

(Investimenti) (996.453) (1.156.021)

Disinvestimenti 27.285 97.725

Immobilizzazioni immateriali

(Investimenti) (147.230) (62.203)

Immobilizzazioni finanziarie

(Investimenti) (10.028) -

Disinvestimenti 516 68.947

Attività finanziarie non immobilizzate

Disinvestimenti 4.000.000 -

Cessione di rami d'azienda al netto delle disponibilità liquide 663.739 -

Flusso finanziario dell'attività di investimento (B) 3.537.829 (1.051.552)

C) Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento

Mezzi di terzi

Incremento/(Decremento) debiti a breve verso banche 34.565 1.170.755




(Rimborso finanziamenti) (3.232.288) (1.217.026)

Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C) (3.197.723) (46.271)

Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A ± B ± C) 1.962.597 451.427

Disponibilità liquide a inizio esercizio

Depositi bancari e postali 3.843.182 3.391.609

Danaro e valori in cassa 88 234

Totale disponibilità liquide a inizio esercizio 3.843.270 3.391.843

Disponibilità liquide a fine esercizio

Depositi bancari e postali 5.805.618 3.843.182

Danaro e valori in cassa 248 88

Totale disponibilità liquide a fine esercizio 5.805.866 3.843.270




Nota integrativa al Bilancio di esercizio chiuso al 31-12-2016

Nota integrativa, parte iniziale

Signori Azionisti, la presente nota integrativa costituisce, assieme allo stato patrimoniale, al conto economico e al rendiconto finanziario, parte integrante del bilancio d'esercizio chiuso al 31/12/2016.

Il Bilancio risulta conforme a quanto previsto dagli articoli 2423 e seguenti del Codice Civile ed ai principi contabili nazionali così come pubblicati dall'Organismo Italiano di Contabilità; esso rappresenta pertanto con chiarezza ed in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società ed il risultato economico dell'esercizio.

Il contenuto dello Stato patrimoniale e del Conto economico è quello previsto dagli articoli 2424 e 2425 del codice civile, il Rendiconto finanziario è stato redatto ai sensi dell'art. 2425-ter.

La presente Nota Integrativa, in particolare, ha lo scopo di fornire l'illustrazione, l'analisi ed in taluni casi l'integrazione dei dati di bilancio e contiene tanto le informazioni richieste dagli art. 2427 del Codice Civile, quanto le informazioni complementari ritenute necessarie, utili od opportune al fine di fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico dell'esercizio, ancorché tali informazioni non siano specificamente richieste da specifiche disposizioni di legge.

In ordine alla redazione dei documenti complementari al bilancio, si comunica che è stata predisposta la relazione sulla gestione prevista dall'art. 2428 C.C.

Nella presente Nota Integrativa non vengono fornite le indicazioni di cui all'articolo 2427-bis, secondo comma c.c., non ricorrendone le condizioni ivi previste.

Si ricorda che la Società ha attuato un piano di ristrutturazione aziendale sin dall'esercizio 2013, che ha avuto l'approvazione unanime dal ceto creditorio; il suddetto piano è stato approvato ai sensi dell'art. 161, 6°comma L.F. ed omologato dal Tribunale di Trento in data 23/10/2014.

Strategicamente il Piano di ristrutturazione viene attuato con la prosecuzione dell'attività nel settore cave e pavimentazioni, core business storico della società, e la dismissione mediante l'alienazione a terzi di beni, partecipazioni, rami d'azienda ritenuti non più essenziali per il conseguimento dell'oggetto sociale.

Criteri di formazione

Redazione del bilancio

Le informazioni contenute nel presente documento sono presentate secondo l'ordine in cui le relative voci sono indicate nello stato patrimoniale e nel conto economico ai sensi dell'ultimo comma dell'art. 2427 del c.c.

In riferimento a quanto indicato nella parte introduttiva della presente nota integrativa, si attesta che, ai sensi dell'art. 2423, 3° comma del codice civile, qualora le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non siano sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione aziendale vengono fornite le informazioni complementari ritenute necessarie allo scopo.

Nella redazione del presente bilancio non sono stati rispettati gli obblighi in tema di rilevazione, valutazione, presentazione e informativa qualora la loro osservanza non abbia effetti rilevanti al fine di dare una rappresentazione veritiera e corretta.

Il bilancio d'esercizio, così come la presente nota integrativa, sono stati redatti in unità di euro.

Principi di redazione del bilancio

La valutazione delle voci di bilancio è avvenuta nel rispetto del principio della prudenza e della competenza nella prospettiva duplice di continuazione dell'attività per il ramo cave-pavimentazioni e di dismissione per gli altri rami d'azienda.

Ai sensi dell'art. 2423-bis c.1 punto 1-bis c.c., la rilevazione e la presentazione delle voci è effettuata tenendo conto della sostanza dell'operazione o del contratto.

Nella redazione del bilancio d'esercizio sono stati indicati gli utili realizzati alla data del 31/12/2016; gli oneri e i proventi sono stati iscritti secondo il principio di competenza indipendentemente dal momento della loro manifestazione numeraria. Si è peraltro tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell'esercizio, anche se conosciuti dopo la chiusura di questo.

Struttura e contenuto del Prospetto di Bilancio

Lo stato patrimoniale, il conto economico, il rendiconto finanziario e le informazioni di natura contabile contenute nella presente nota integrativa sono direttamente desunte dalle scritture contabili regolarmente tenute.

Nell'esposizione dello Stato patrimoniale e del Conto economico non sono stati effettuati raggruppamenti delle voci precedute da numeri arabi, come invece facoltativamente previsto dall'art. 2423 ter del c.c.

Ai sensi dell'art. 2423 ter del codice civile, si precisa che tutte le voci di bilancio sono risultate comparabili con l'esercizio




Ai sensi dell'art. 2423 ter del codice civile, si precisa che tutte le voci di bilancio sono risultate comparabili con l'esercizio precedente; non vi è stata pertanto necessità di adattare alcuna voce dell'esercizio precedente.

Si specifica che, in sede di attuazione della direttiva CEE 2013/34/UE, il D.lgs 139/2015 ha introdotto, tra le altre, delle modifiche in ordine alla composizione ed alla struttura del bilancio di esercizio e ai criteri di valutazione, imponendo una riclassificazione di alcune voci del bilancio dell'esercizio precedente. L'innovazione più significativa riguarda l'eliminazione della sezione straordinaria del conto economico (E) che ha comportato, solo ai fini comparativi, un riesame della classificazione delle voci tra le tre sezioni rimaste ora rappresentate da gestione caratteristica, accessoria, finanziaria e la sezione delle imposte. Nello stato patrimoniale sono state integrate delle nuove voci relative a società sottoposte al comune controllo; infine sono stati abrogati i conti d'ordine in calce allo Stato patrimoniale.

Le modifiche verranno evidenziate nei commenti relativi alle voci di bilancio interessate.

Ai sensi dell'art. 2424 del codice civile si conferma che non esistono elementi dell'attivo o del passivo che ricadano sotto più voci del prospetto di bilancio.

Criteri di valutazioneI criteri applicati nella valutazione delle voci di bilancio e nelle rettifiche di valore sono conformi alle disposizioni del codice civile e alle indicazioni contenute nei principi contabili emanati dall'Organismo Italiano di Contabilità.

Si rammenta che ai fini del presente bilancio di esercizio la ristrutturazione aziendale presuppone l'applicazione dei principi contabili OIC 5 (bilanci di liquidazione) limitatamente al ramo d'azienda in discontinuità e, OIC 6 (ristrutturazione del debito).

In particolare i criteri applicati nella valutazione delle voci di bilancio sono conformi a quanto disposto dall'art 2426 del Codice Civile integrato e modificato con il recepimento della direttiva CEE 2013/34/UE. I criteri applicati non hanno comportato alcuna discontinuità con quelli utilizzati per la formazione del bilancio d'esercizio precedente; in particolare si sottolinea che la società non ha ritenuto di beneficiare della possibilità di applicazione retroattiva, ove prevista, delle nuove statuizioni del 2426 del Codice Civile e dei Principi contabili, stante gli effetti pressoché irrilevanti al fine di una rappresentazione veritiera e corretta della situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società. Si ricorda che per gli asset diversi dal ramo in continuità (ovvero cave-pavimentazioni) sono stati applicati i correttivi richiesti dai principi contabili richiamati ispirati ad un criterio di liquidazione secondo le stime di realizzo delle attività previste nella proposta concordataria.

I valori contabili espressi in valuta relativi ad attività e passività non monetarie sono stati iscritti, previa conversione in euro, secondo il tasso di cambio vigente al momento della loro rilevazione, mentre, le attività e passività monetarie in valuta sono state iscritte al tasso di cambio a pronti alla data di chiusura dell'esercizio sociale.

La società ha adottato una contabilità plurimonetaria autonoma sezionale, con la quale sono tenute le scritture in distinte monete di conto - in Euro per la casa madre - ed in dinari per la branch con sede in Serbia. Per la traduzione dei conti della branch Serba in Euro è stato adottato il cambio al 31 dicembre 2016 di 123,403.

Come già evidenziato le informazioni di seguito contenute nel presente documento sono presentate secondo l'ordine in cui le relative voci sono indicate nello Stato patrimoniale e nel Conto economico. I criteri di valutazione specificamente adottati sono commentati nel prosieguo trattando delle singole voci.

Altre informazioni

Operazioni straordinarie

Nel corso dell'esercizio sono avvenute le seguenti operazioni straordinarie, tutte peraltro previste nel Piano di ristrutturazione in corso di esecuzione.

1. Vendita partecipazione EMS Kijevo doo

E' stata perfezionata la vendita della partecipazione e del correlato credito finanziario, nella società serba EMS Kijevo doo per un incasso nel mese di gennaio 2016 di complessivi 4,0 milioni di euro e la rilevazione di una plusvalenza di 144 mila euro.

2. Acquisto ramo d'azienda amministrativo da La Madia Srl

Nel mese di dicembre 2015 è stato acquisito il ramo amministrativo (attrezzature d'ufficio e personale dipendente) dalla società controllante la Madia Srl al prezzo di euro 150.000; come da espressa previsione contrattuale l'acquisto ha avuto efficacia dall'1 gennaio 2016.

3. Cessione ramo d'azienda a Carron Cav. Angelo Spa

Con atto notarile datato 29 luglio 2016 è avvenuta la cessione definitiva del ramo d'azienda costruzioni alla società Carron Cav. Angelo Spa, precedentemente affittato alla stessa. Come pattuito l'incasso della cessione, con prezzo complessivo pari ad euro 1.287.000 è stato realizzato per il 35% al momento del rogito e per il 65% ad inizio 2017.

4. Cessione ramo d'azienda "bar" Teer Center.

Nell'ambito del realizzo del compendio immobiliare Teer Center nel mese di ottobre 2016 è stato ceduto il ramo d'azienda adibito a bar, con relativo compendio immobiliare, per un corrispettivo di euro 225.000.




Nota integrativa, attivo

In relazione alle disposizioni informative previste dai n. 6, 6-bis e 6-ter dell'art. 2427 del Codice Civile, con riguardo a tutti le voci di credito iscritte all'attivo preliminarmente si precisa che:

non sussistono crediti di durata superiore ai cinque anni;

non sussistono effetti da variazioni nei cambi valutari da segnalare;

non sussistono crediti relativi ad operazioni che prevedono l'obbligo per l'acquirente di retrocessione a termine.

Si rappresentano di seguito le poste iscritte nell'attivo dello stato patrimoniale.

Immobilizzazioni


Le immobilizzazioni immateriali, ricorrendo i presupposti previsti dai principi contabili, sono iscritte nell'attivo di Stato Patrimoniale al costo di acquisto e/o di produzione e vengono ammortizzate in quote costanti in funzione della loro utilità futura.

Nessuna voce delle immobilizzazioni immateriali ricade all'interno delle attività concordatarie destinate alla liquidazione; infatti le immobilizzazioni immateriali relative a rami d'attività non in continuità sono state svalutate, rilevandone 1' impossibilità di recupero attraverso la prosecuzione del piano d'ammortamento.

Il valore delle immobilizzazioni è esposto al netto dei fondi di ammortamento e delle svalutazioni.

L'ammortamento è stato operato in conformità al seguente piano prestabilito, che si ritiene assicuri una corretta ripartizione del costo sostenuto lungo la vita utile delle immobilizzazioni in oggetto:

Voci immobilizzazioni immateriali Periodo

Brevetti e utilizzazione opere ingegno 3 anni

Avviamento 10 anni

Altre immobilizzazioni immateriali varie

Ai sensi e per gli effetti dell'art.10 della legge 19 marzo 1983, n. 72, e così come anche richiamato dalle successive leggi di rivalutazione monetaria, si precisa che per i beni immateriali tuttora esistenti in patrimonio non è stata mai eseguita alcuna rivalutazione monetaria.

Avviamento

L'avviamento, ricorrendo i presupposti indicati dai principi contabili, è stato iscritto nell'attivo di stato patrimoniale con il consenso del collegio sindacale in quanto acquisito a titolo oneroso, ed è stato ammortizzato, entro il limite di 10 anni previsto dall'OIC 24 e dall'art.2426, comma 1, n. 6 del Codice Civile. La vita utile viene stimata conformemente al periodo di tempo in cui è atteso il rientro dell'investimento conseguente ai risparmi di costi derivanti dall'acquisto ramo d'azienda amministrativo della controllante "La Madia" già citata in altra parte del presente documento.

Movimenti delle immobilizzazioni immateriali

Dopo l'iscrizione in conto economico delle quote di ammortamento dell'esercizio, pari ad € 176.488, le immobilizzazioni immateriali ammontano ad € 515.464.

Nella tabella sono esposte le movimentazioni delle immobilizzazioni in oggetto.

Costi di impianto e di ampliamento

Costi di sviluppo

Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno Avviamento

Altre immobilizzazioni

immateriali

Totale immobilizzazioni

immateriali

Valore di inizio esercizio

Costo 144.616 174.229 114.584 663.288 3.907.563 5.004.280

Ammortamenti (Fondo ammortamento)

137.570 103.380 81.900 596.621 1.446.335 2.365.806




Costi di impianto e di ampliamento

Costi di sviluppo

Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno Avviamento


immateriali

Totale immobilizzazioni

immateriali

Svalutazioni 7.046 70.849 3.618 66.667 1.946.803 2.094.983

Valore di bilancio - - 29.066 - 514.425 543.491

Variazioni nell'esercizio

Incrementi per acquisizioni

- - 13.461 135.000 - 148.461

Ammortamento dell'esercizio

- - 23.680 13.500 139.308 176.488

Totale variazioni - - (10.219) 121.500 (139.308) (28.027)

Valore di fine esercizio

Costo - - 72.544 135.000 1.255.351 1.462.895

Ammortamenti (Fondo ammortamento)

- - 53.697 13.500 880.234 947.431

Valore di bilancio - - 18.847 121.500 375.117 515.464

Alcune delle predette voci di immobilizzazioni immateriali sono state svalutate negli esercizi precedenti contestualmente all'operazione di ristrutturazione già citata nel presente documento. La voce avviamento, per l'esercizio 2016, registra un incremento per effetto dell'operazione di acquisto del ramo d'azienda dalla controllante La Madia perfezionata a dicembre 2015 con effetti dal 01/01/2016.

La voce "Altre immobilizzazioni immateriali" ammonta ad Euro 375.117 e presenta un decremento pari ad Euro 139.308.

La composizione delle "Altre" immobilizzazioni immateriali è la seguente:

Costo storico Fondo amm.to

Servitù perpetua usi industriali 7.747

Manutenzione straordinaria su beni di terzi 428.484

Oneri pluriennali 547.000

Costi capitalizzati su beni di terzi 272.120

F.do ammortamento oneri pluriennali -442.993

F.do ammortamento manut. straord. beni di terzi -210.597

F.do ammortamento costi capitalizzati ufficio gare -226.644

Totale 1.255.351 -880.234

Nello specifico trattasi di:

spese di beni di terzi di manutenzioni straordinarie su beni in leasing e su aree demaniali per un costo storico di Euro 428.484 e costi capitalizzati su beni in leasing per Euro 272.120, entrambi ammortizzati originariamente in base alla durata del leasing e dell'uso dell'area demaniale

di oneri pluriennali costituiti per Euro 285.000 dal costo di concessione della cava Maccapani ammortizzato in base all'effettivo sfruttamento e per la parte rimanente pari ad Euro 262.000 costituiti dal costo di concessione per lo scavo di inerte nella cava di Mezzocorona ammortizzato per l'effettivo sfruttamento;

altre immobilizzazioni immateriali relative a oneri per una servitù perpetua pari ad Euro 7.747 che non viene ammortizzata.


I valori delle immobilizzazioni materiali per le quali il concordato preventivo prevede la loro dismissione sono stati adeguati alle stime di realizzo eseguite dai periti indipendenti incaricati al fine di determinare i valori realizzativi.

I cespiti di pertinenza del ramo in continuità aziendale appartenenti alla categoria delle immobilizzazioni materiali, rilevati alla data in cui avviene il trasferimento dei rischi e dei benefici connessi al bene acquisito, sono iscritti in bilancio al costo di acquisto, aumentato degli eventuali oneri accessori sostenuti fino al momento in cui i beni sono pronti all'uso e comunque nel limite del loro valore recuperabile.

In ottemperanza agli obblighi informativi stabiliti dall'art. 10, Legge 72/83 precisiamo che il costo di alcuni immobili è stato




In ottemperanza agli obblighi informativi stabiliti dall'art. 10, Legge 72/83 precisiamo che il costo di alcuni immobili è stato rivalutato in applicazione della legge di rivalutazione monetaria effettuata ai sensi del D.Lgs. n. 185/2008.

I beni risultano esposti nell'attivo di bilancio al netto dei fondi di ammortamento e di svalutazione. Gli ammortamenti imputati a conto economico sono calcolati in modo sistematico e costante sulla base di aliquote ritenute rappresentative della vita utile economico-tecnica stimata dei cespiti. Le spese di manutenzione ordinaria sono addebitate integralmente a Conto economico, quelle di natura incrementativa, qualora sostenute, sono attribuite al cespite a cui si riferiscono ed ammortizzate secondo l'aliquota applicabile al medesimo cespite.

L'ammortamento delle immobilizzazioni materiali, il cui utilizzo è limitato nel tempo, è stato operato in conformità al seguente piano prestabilito:

Voci immobilizzazioni materiali Aliquote %

Terreni e Fabbricati 3% - 4%

Costruzioni leggere 10% - 12,5%

Impianti e macchinari 8% - 10% - 15% - 20%

Attrezzatura industriale e commerciale 30% - 40%

Mobili, arredi, macchine d'ufficio 12% - 20%

Altri beni 12% - 20% - 25%

Per le immobilizzazioni acquisite nel corso dell'esercizio le suddette aliquote sono state ridotte alla metà in quanto la quota di ammortamento così ottenuta non si discosta significativamente dalla quota calcolata a partire dal momento in cui il cespite è disponibile e pronto all'uso.

Il valore residuo dei beni, tenuto conto degli ammortamenti operati, risulta proporzionato alle residue possibilità di utilizzazione.

Movimenti delle immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali al netto dei relativi fondi ammortamento ammontano ad € 36.476.114; i fondi di ammortamento risultano essere pari ad € 15.397.678. La variazione netta rispetto allo scorso esercizio consiste in un decremento netto di euro 442.783.

Nella tabella che segue sono esposte le movimentazioni delle immobilizzazioni in oggetto. Come già peraltro anticipato nelle premesse, nel corso del 2016 si è perfezionata la cessione del ramo costruzioni alla Carron Cav. Angelo Spa e del ramo d'azienda bar Teer Center; le dismissioni dei beni relativi trovano evidenza tra le alienazioni dei cespiti incluse nella tabella sotto riportata..

Terreni e fabbricati

Impianti e macchinario

Attrezzature industriali e commerciali


materiali

Totale Immobilizzazioni

materiali


Costo 37.444.469 12.207.980 1.594.926 1.532.961 52.780.336

Ammortamenti (Fondo ammortamento) 4.572.607 8.699.471 1.542.886 1.046.048 15.861.012

Svalutazioni 121 306 - - 427

Valore di bilancio 32.871.741 3.508.203 52.040 486.913 36.918.897


Incrementi per acquisizioni 83.694 939.857 37.947 156.933 1.218.431

Riclassifiche (del valore di bilancio) (552.748) - - - (552.748)

Decrementi per alienazioni e dismissioni (del valore di bilancio)

8.030 54.363 3.319 43.509 109.221

Ammortamento dell'esercizio 187.709 650.408 21.103 140.025 999.245

Totale variazioni (664.793) 235.086 13.525 (26.601) (442.783)


Costo 36.715.511 12.163.439 1.489.053 1.506.216 51.874.219

Ammortamenti (Fondo ammortamento) 4.508.443 8.419.843 1.423.487 1.045.905 15.397.678




Terreni e fabbricati

Impianti e macchinario

Attrezzature industriali e commerciali


materiali

Totale Immobilizzazioni

materiali

Svalutazioni 121 306 - - 427

Valore di bilancio 32.206.947 3.743.290 65.566 460.311 36.476.114

I decrementi per euro 552.748 intervenuti nell'esercizio relativi alla voce "terreni e fabbricati" si riferiscono alla riclassificazione nell'attivo circolante dei beni immobili relativi al complesso immobiliare Teer Center conformemente a quanto statuito dall'OIC 16.

La voce "Impianti e Macchinari" aumenta di valore netto tra nuovi acquisti e dismissioni per complessivi Euro 235.087

La voce Altri beni è così composta (gli importi sono esposti al costo storico):

Saldo inziale Acquisti Vendite Dismissioni Saldo finale

Mobili, arredi, macchine ufficio

338.940 0 -70.214 -4.879 263.847

Macchine ufficio elettroniche 168.761 26.855 -5.994 -26.014 163.608

App. radio comunicazione, telefoni

34.601 367 0 -7.013 27.954

Autocarri 862.657 40.417 -22.867 -33.451 846.756

Autovetture 50.054 89.294 -15.280 0 124.069

Cespiti valore inferiore Euro 516,46

79.982 0 0 0 79.982

Totale 1.534.995 156.933 -114.355 -71.357 1.506.216

La variazione intervenuta deriva da acquisti di autocarri ed autovetture per l'ammodernamento del parco mezzi.

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 10 della legge 19 Marzo 1983, n. 72, il seguente prospetto riepiloga le rivalutazioni monetarie ed economiche effettuate dalla società per le immobilizzazioni esistenti al termine dell'esercizio.

Descrizione Importo

terreni e fabbricati

Rivalutazioni di legge n. 72/83 77.861

Legge n.2/2009 23.449.456

impianti e macchinario


attrezzature industriali e commerciali


altri beni


La Società nel corso del 2008, avvalendosi della facoltà prevista dalla legge n°2 del 2009, ha rivalutato i beni immobili non ammortizzabili (terreni non di cava e terreni agricoli) per Euro 23.449.456.

I beni erano stati rivalutati al valore risultante da apposite perizie redatte da esperti indipendenti, e l'intera rivalutazione è stata contabilizzata ad incremento del valore dei cespiti con contropartita, al netto della imposta sostituiva, specifica riserva del patrimonio netto.

Operazioni di locazione finanziaria

I beni acquisiti in locazione finanziaria sono contabilmente rappresentati, come previsto dal Legislatore, secondo il metodo patrimoniale con la rilevazione dei canoni leasing tra i costi di esercizio.

Nel seguente prospetto vengono riportate le informazioni richieste dal Legislatore allo scopo di rappresentare, seppure in via




Nel seguente prospetto vengono riportate le informazioni richieste dal Legislatore allo scopo di rappresentare, seppure in via extracontabile, le implicazioni derivanti dalla differenza di contabilizzazione rispetto al metodo finanziario, nel quale l'impresa utilizzatrice rileverebbe il bene ricevuto in leasing tra le immobilizzazioni e calcolerebbe su tale bene le relative quote di ammortamento, mentre contestualmente rileverebbe il debito per la quota capitale dei canoni da pagare. In questo caso, nel conto economico si rileverebbero la quota interessi e la quota di ammortamento di competenza dell'esercizio

Importo

Ammontare complessivo dei beni in locazione finanziaria al termine dell'esercizio 3.680.594

Ammortamenti che sarebbero stati di competenza dell'esercizio 421.384

Valore attuale delle rate di canone non scadute al termine dell'esercizio 4.258.393

Oneri finanziari di competenza dell'esercizio sulla base del tasso d'interesse effettivo 103.981

Nel corso dell'esercizio 2016 sono giunti al termine con esercizio del diritto di riscatto n.4 leasing e sono stati stipulati n.3 nuovi contratti di leasing.

Immobilizzazioni finanziarie

Partecipazioni

Tutte le partecipazioni iscritte in bilancio sono state valutate con il metodo del costo, dove per costo s'intende l'onere sostenuto per l'acquisto, indipendentemente dalle modalità di pagamento, comprensivo degli eventuali oneri accessori (commissioni e spese bancarie, bolli, intermediazione bancaria, ecc.).

Ai sensi dell'art. 2426, punto 3 del codice civile, in presenza di perdite durevoli di valore, definite e determinate sulla base dell'OIC 21 par. da 31 a 41, si è proceduto alla rettifica del costo.

Il credito iscritto tra le immobilizzazioni finanziarie è relativo ad una polizza vita cosiddetta di capitalizzazione e/o "index linked" di durata quinquennale; è iscritta al valore di presunto realizzo.

Le immobilizzazioni finanziarie ammontano ad Euro 1.058.820, si incrementano rispetto all'esercizio precedente de euro 35.995 e sono costituite da partecipazioni per Euro 853.445 e da crediti verso altri per Euro 205.375.

Movimenti di partecipazioni, altri titoli e strumenti finanziari derivati attivi immobilizzati

Nella seguente tabella vengono esposte le movimentazioni delle immobilizzazioni in oggetto.

Partecipazioni in imprese controllate

Partecipazioni in imprese collegate

Partecipazioni in altre imprese

Totale Partecipazioni


Costo 1.164.645 21.953 454.886 1.641.484

Svalutazioni 624.034 - 200.000 824.034

Valore di bilancio 540.611 21.953 254.886 817.450


Incrementi per acquisizioni - - 36.512 36.512

Decrementi per alienazioni (del valore di bilancio)

- - 517 517

Totale variazioni - - 35.995 35.995


Costo 1.164.645 21.953 490.881 1.677.479

Svalutazioni 624.034 - 200.000 824.034

Valore di bilancio 540.611 21.953 290.881 853.445

Partecipazioni in altre imprese

Le partecipazioni in altre imprese sono valutate per Euro 290.881 e risultano incrementate di Euro 35.995 rispetto al precedente esercizio.

La principale partecipazione è costituita dalla quota del 18,54% del capitale sociale della società "R.A. Ricomposizioni Ambientali S.r.l." con sede legale in Vicenza, iscritta in bilancio per Euro 255.918. Il bilancio della stessa al

31 dicembre 2015, si è chiuso con una perdita di Euro 43.005 ed un Patrimonio Netto di Euro 162.238. Nel corso




31 dicembre 2015, si è chiuso con una perdita di Euro 43.005 ed un Patrimonio Netto di Euro 162.238. Nel corso dell'esercizio 2016 la partecipazione si è incrementata in percentuale (dal 9,642% al 18,54%) e in valore (+ euro 36.513) per effetto di una acquisizione e della sottoscrizione dell'aumento di capitale deliberato da RA in corso d'anno.

Si ricorda che il valore della partecipazione è stato svalutato di euro 200.000 in esercizi precedenti e che l'importo iscritto risulta allineato al valore effettivo della partecipazione, tenuto conto anche dei presumibili effetti derivanti dal contenzioso in essere e già descritto nel bilancio dell'esercizio 2015.

Variazioni e scadenza dei crediti immobilizzati

Nella seguente tabella vengono esposte le movimentazioni delle immobilizzazioni in oggetto.

Valore di inizio esercizio Variazioni nell'esercizio Valore di fine esercizio Quota scadente oltre l'esercizio

Crediti immobilizzati verso altri 202.340 3.035 205.375 205.375

Totale crediti immobilizzati 202.340 3.035 205.375 205.375

L'importo di Euro 205.375 si riferisce ad una "polizza vita" cosiddetta di capitalizzazione e/o "index linked" di durata quinquennale. La polizza sottoscritta è stata costituita quale conto garanzia a favore della compagnia assicurativa Itas affinché quest'ultima potesse rilasciare polizze fideiussorie nel nostro interesse a favore della clientela.

L'incremento rispetto all'esercizio precedente è dovuto alla contabilizzazione degli interessi attivi maturati.

Dettagli sulle partecipazioni immobilizzate in imprese controllate

Nel seguente prospetto sono indicate le partecipazioni relative ad imprese controllate nonché le ulteriori indicazioni richieste dall'art 2427 del codice civile.

DenominazioneCittà, se in

Italia, o Stato estero

Codice fiscale (per imprese

italiane)

Capitale in euro

Utile (Perdita) ultimo esercizio in

euro

Patrimonio netto in

euro

Quota posseduta

in euro

Quota posseduta

in %

Valore a bilancio o corrispondente

credito

C9 COSTRUZIONI

BOLZANO 00513230243 40.000 (158.745) 259.376 40.000 100,00% 526.611

TRENTO SUD SCARL

TRENTO 01804300224 10.000 - 10.085 7.000 70,00% 7.000

VALDASTICO 14 SCARL

TRENTO 01979430228 10.000 - 10.064 7.000 70,00% 7.000

GABROM DANUBIO SRL

ROMANIA 5.061 - - 5.061 100,00% -

ABI DOO SERBIA 2.771 - 6.125 2.771 100,00% -

C9 COSTRUZIONI S.R.L.

La partecipazione nella società C9 Costruzioni S.r.l. (anche semplicemente C9), pari al 100% del relativo capitale sociale, è iscritta in bilancio al valore di Euro 526.611. Il bilancio d'esercizio al 31/12/2016 di C9 Costruzioni s.r.l. chiude con una perdita netta di 158.745. La differenza tra il costo della partecipazione e quello della corrispondente quota di patrimonio netto è imputabile all'avviamento intrinseco della società : la valutazione della partecipazione è, tra l'altro, supportata dal piano indutriale 2017/2019 redatto nell'ottobre 2016 dall'organo amministrativo della società, piano che illustra in modo dettagliato i presupposti che portano a prevedere un fatturato di quasi 19 milioni di Euro e un Ebitda di circa 900 mila Euro nei tre anni di piano. La partecipazione è considerata strategica per la società non solo per la liquidità derivante dalla distribuzione di dividendi attesa da C9, ma anche per i profitti delle vendite effettuate dalla nostra società a C9 Costruzioni. Si precisa che C9 Costruzioni è uno dei principali clienti dell'impianto di Mezzocorona, il quale, grazie alla particolare dotazione tecnologica, è quello in grado di produrre la marginalità più alta. La società controllata C9 Costruzioni è stata costituita e dotata di ulteriori mezzi tecnici e finanziari per permettere la presenza diretta sul mercato dell'Alto Adige, di primaria importanza e sicura affidabilità.

TRENTO SUD SCARL

La Trento Sud Scarl, società consortile partecipata dalla Società al 70% del capitale ed iscritta in bilancio per 7.000 Euro, è stata costituita nell'anno 2002 per la realizzazione della circonvallazione a Sud di Trento. Nel 2005 l'opera è stata consegnata alla Committente e, in data 18 dicembre 2008, è stato redatto il Certificato di collaudo tecnico amministrativo la società non è più produttiva e dall'esercizio 2010 non sono stati eseguiti ulteriori lavori.

Il bilancio al 31 dicembre 2016 si è chiuso con un pareggio ed un patrimonio netto complessivo di Euro 10.085.

VALDASTICO S.C.A.R.L. IN LIQUIDAZIONE




La Valdastico 14 S.c.a.r.l. in Liquidazione, società consortile partecipata dalla Società al 70% del capitale ed iscritta in bilancio per 7.000 Euro, è stata costituita nell'anno 2006 per la realizzazione del lotto 14 per il completamento a sud dell'Autostrada della Valdastico tratto di opera autostradale compresa fra le progressive km 50+435 e km 54+131, incluso il raccordo fra l'autostrada e la S.S. 434 Transpolesana. Nel corso dell'anno la società non ha eseguito alcun intervento. La società è stata messa in liquidazione nel corso del 2015 e resta in attesa della liquidazione delle riserve da parte dell'Ente committente per procedere allo scioglimento volontario e cancellazione. Il bilancio al 31 dicembre 2016 si è chiuso con un pareggio ed un patrimonio netto complessivo di Euro 10.063. La società non è produttiva di reddito ed ha costituito il veicolo per la realizzazione dei lavori di cui sopra detto. Da tale società deriva il valore dell'iscrizione nelle rimanenze di lavori in corso per riserve reclamate verso un Ente per 2,3 milioni di Euro.

GABROM DANUBIO S.R.L.

Il valore della partecipazione in Gabrom Danubio S.r.l., è stato interamente azzerato negli esercizi scorsi. La società non è produttiva di reddito, è destinata alla liquidazione / dismissione. Nell'esercizio 2016 non sono previste variazioni patrimoniali tali da modificare la valutazione della partecipata.

Dettagli sulle partecipazioni immobilizzate in imprese collegate

Nel seguente prospetto sono indicate le partecipazioni relative ad imprese collegate nonché le ulteriori indicazioni richieste dall'art 2427 del codice civile.

Denominazione Città, se in Italia, o Stato estero

Codice fiscale (per imprese italiane)

Capitale in euro

Patrimonio netto in euro

Quota posseduta in

euro

Quota posseduta

in %

Valore a bilancio o corrispondente credito

BRESCIA TANGENZIALE SCARL

BRESCIA 02709350983 10.000 6.510 3.000 30,00% 1.953

CANOVA SCARL PADOVA 0456890280 100.000 100.000 20.000 20,00% 20.000

La partecipazione nella Brescia Tangenziale S.c.a.r.l., società consortile partecipata dalla Società al 30% del capitale è iscritta in bilancio per Euro 1.953. La società partecipata è in fase di liquidazione dall'anno 2009. Il bilancio chiuso al 31 dicembre 2015, ultimo bilancio disponibile, presenta un risultato economico pari a zero come nell'esercizio precedente, ed un patrimonio netto complessivo di Euro 6.510.

La partecipazione in Canova S.c.ar.l., società consortile partecipata dalla Società al 20% del capitale è iscritta in bilancio per Euro 20.000 nel corso del 2015 la società è stata messa in liquidazione. Il bilancio chiuso al 31 dicembre 2015, ultimo bilancio disponibile, presenta un risultato economico pari a zero ed un patrimonio netto complessivo di Euro 100.000.

Entrambe le partecipazioni nelle società collegate non fanno parte del ramo in continuità, pertanto la loro quota sarà liquidata mediante la chiusura delle suddette società.

Suddivisione dei crediti immobilizzati per area geografica

Nella seguente tabella viene esposta la ripartizione per area geografica dei crediti iscritti tra le immobilizzazioni finanziarie in oggetto.

Area geografica Crediti immobilizzati verso altri Totale crediti immobilizzati

ITALIA 205.375 205.375

Totale 205.375 205.375

Attivo circolante

Gli elementi dell'attivo circolante sono valutati secondo quanto previsto dai numeri da 8 a 11-bis dell'articolo 2426 del codice civile. I criteri utilizzati sono indicati nei paragrafi delle rispettive voci di bilancio.

Rimanenze

Le rimanenze di beni sono valutate al minore tra il costo di acquisto e/o di produzione e il valore di realizzo desumibile dall'andamento del mercato.

Le configurazioni di costo adottate sono le seguenti:




Le configurazioni di costo adottate sono le seguenti:

per le rimanenze di materiali di consumo e prodotti di cava acquistati da terzi, il costo d'acquisto derivante dall'applicazione del criterio FIFO

per i prodotti di cava di produzione interna il costo medio annuo di produzione; calcolato sulla base dei costi consuntivi dell'impianto al quale si riferiscono

i lavori in corso su ordinazione, ancorché relativi al ramo costruzioni, sono valutati in base ai corrispettivi maturati con ragionevole certezza, per la parte non quantificata in stati di avanzamento approvati dal committente i corrispettivi maturati sono determinati sulla base della misurazione fisica dei lavori eseguiti alla chiusura dell'esercizio in conformità a quanto previsto dal principio contabile OIC 23, la parte dei lavori accertata attraverso stati di avanzamento approvati dai committenti è rilevata tra i ricavi.

- i prodotti finiti sono relativi alle rimanenze di beni immobili relativi al complesso immobiliare "Teer Center" posto in Mezzocorona; complesso immobiliare relativo al ramo non in continuità e oggetto di dismissione durante il piano concordatario (2015-2019). Il valore è stato allineato alle stime effettuate dal perito incaricato procedendo, nel caso, ad una diretta riduzione dei valori delle attività.

Valore di inizio esercizio Variazione nell'esercizio Valore di fine esercizio

Materie prime, sussidiarie e di consumo 3.589.583 401.177 3.990.760

Lavori in corso su ordinazione 3.755.044 (251.784) 3.503.260

Prodotti finiti e merci 2.807.626 (1.237.349) 1.570.277

Acconti 66.075 (28.224) 37.851

Totale rimanenze 10.218.328 (1.116.180) 9.102.148

RIMANENZE DI MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE E DI CONSUMO

La voce rimanenze di materie prime ammonta ad Euro 3.990.760, si incrementa di Euro 401.177 rispetto all'esercizio precedente ed è rappresentata da materiali inerti di cava, porfirici, basalto e fresato, nonché materiali di consumo. L'incremento è dovuto soprattutto alla maggior provvista di inerti funzionale al riavvio dell'attività produttiva dopo la pausa invernale dati i previsti maggiori volumi di produzione per l'anno 2017.

Nel Piano di ristrutturazione aziendale tale voce fa parte del comparto in continuità aziendale.

LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE

Le rimanenze per lavori in corso su ordinazione ammontano ad Euro 3.503.260 e sono relative alle bitumature stradali, alla costruzione di infrastrutture nonché di opere edili, sia di durata infrannuale che di durata ultrannuale. Tale voce per l'importo residuo di Euro 2.743.611 è riferita a commesse facenti parte del comparto oggetto di realizzo (liquidatorio), che si è quindi ridotta dell'importo di Euro 3.235.706 rispetto al valore iniziale pari a Euro 5.979.317. La restante parte pari a Euro 759.648 è riferibile a lavori in corso di esecuzione relativi a commesse in corso.

Nel comparto liquidatorio è presente una riserva (maggiorazione prezzi) dell'importo superiore ad Euro 2,3 milioni, richiesta all'ente committente per i lavori effettuati dalla società consortile partecipata Valdastico 14 Scarl; si precisa che nel corso del corrente esercizio è stato accantonato a Fondo Rischi un importo di euro 900.000 che sarà oggetto di commento nella specifica voce.

PRODOTTI FINITI E MERCI

Le rimanenze di prodotti finiti e merci pari ad Euro 1.570.277, sono riferibili alle rimanenze di unità immobiliari del complesso immobiliare Teer Center (Mezzocorona), da alienare nell'ambito della residuale attività immobiliare. Il valore si riduce rispetto all'esercizio precedente per Euro 1.237.349 a seguito delle vendite realizzate nell'anno in esame.

ACCONTI

La voce acconti ammonta ad Euro 37.851 ed è diminuita rispetto al precedente esercizio di Euro 28.224. L'importo si riferisce per Euro 29.733 a versamenti a fornitori e per Euro 8.117 per versamenti al comune di Nago Torbole (TN) per estrarre materiale dalla cava in concessione.

Crediti iscritti nell'attivo circolante




I crediti iscritti nell'attivo circolante sono stati rilevati al presumibile valore di realizzo e quindi al valore nominale rettificato per le perdite presunte prudenzialmente stimate. Per la voce crediti è stata verificata, ai sensi dell'art. 2423 comma 3-bis del C.C., l'irrilevanza dell'applicazione del metodo del costo ammortizzato e/o dell'attualizzazione, ai fini dell'esigenza di dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale ed economica societaria.

L'adeguamento al presumibile valore di realizzo è stato effettuato mediante lo stanziamento di un fondo svalutazione crediti.

Variazioni e scadenza dei crediti iscritti nell'attivo circolante

Nella seguente tabella vengono esposte le informazioni relative alle variazioni dei crediti iscritti nell'attivo circolante nonché, se significative, le informazioni relative alla scadenza degli stessi.

Valore di inizio

esercizio

Variazione nell'esercizio


Quota scadente entro l'esercizio

Quota scadente oltre l'esercizio

Crediti verso clienti iscritti nell'attivo circolante 11.149.698 (1.936.660) 9.213.038 8.918.320 294.718

Crediti verso imprese controllate iscritti nell'attivo circolante

1.701.481 (552.161) 1.149.320 1.149.320 -

Crediti verso imprese controllanti iscritti nell'attivo circolante

797.303 276.497 1.073.800 1.073.800 -

Crediti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti iscritti nell'attivo circolante

- 158 158 158 -

Crediti tributari iscritti nell'attivo circolante 536.288 (317.714) 218.574 218.574 -

Crediti verso altri iscritti nell'attivo circolante 1.070.108 879.424 1.949.532 1.885.413 64.119

Totale crediti iscritti nell'attivo circolante 15.254.878 (1.650.456) 13.604.422 13.245.585 358.837

Crediti verso clienti

I crediti verso clienti sono esposti in bilancio al valore nominale, pari ad Euro 9.835.678, rettificato in Euro 9.213.038 per le perdite presunte e prudenzialmente stimate in Euro 622.640.

Si evidenzia che la produzione dell'anno si concentra nei mesi di settembreottobrenovembre e quindi l'ammontare dei crediti verso la clientela rispetto al fatturato è dovuta proprio alla stagionalità che registra un volume di vendite superiore nei mesi in prossimità del termine dell'esercizio.

Il fondo svalutazione crediti, gestionalmente suddiviso in due diversi fondi, nel corso del periodo in esame ha avuto la seguente movimentazione:

Descrizione Totale

Saldo iniziale fondo svalutazione crediti al 01/01/2016 285.059

Utilizzo fondo rischi su crediti 2016 -35.999

Accantonamento fondo rischi su crediti 2016 0

G/c a fondo su crediti in procedura 0

Saldo finale fondo svalutazione crediti al 31/12/2016 249.060

Descrizione Totale

Saldo iniziale fondo svalutazione crediti in procedura al 01/01/2016 404.601

Utilizzo fondo rischi su crediti 2016 -31.021

Accantonamento fondo rischi su crediti 2016 0

G/c da fondo su crediti 0

Saldo finale fondo svalutazione crediti in procedura al 31/12/2016 373.580

Si precisa che i crediti verso clienti sono prevalentemente concentrati in area Trentino Alto Adige - Veneto Lombardia, con una forte accentuazione verso soggetti Pubblici. Il rischio di insolvenza, anche in base a esperienze storiche, è quindi molto ridotto.




Crediti verso imprese controllate

I crediti verso imprese controllate ammontano ad Euro 1.149.320, diminuiscono di Euro 552.161 rispetto al bilancio del precedente esercizio, e sono costituiti dai crediti verso le seguenti società:

Descrizione Saldo iniziale Saldo finale Variazione

C9 Costruzioni 1.628.383 1.084.570 -543.813

EMS Kijevo 1 0 -1

Valdastico 14 Scarl 72.967 64.750 -8.217

Trento Sud Scarl 130 0 -130

Totlae crediti verso imprese controllate 1.701.481 1.149.320 -552.161

Per una corretta valutazione della presente voce, i dati sopra esposti devono essere considerati congiuntamente agli importi indicati nella voce contabile "debiti verso Controllate".

Crediti verso imprese controllanti

I crediti verso la società controllante La Madia S.r.l. sono così composti


Crediti vs controllante La Madia S.r.l. 390.696 579.103 188.406

Caparra ricevute da La Madia S.r.l. 350.000 350.000 0

Crediti vs consolidante La Madia per imposte 43.277 144.697 101.420

Fatture da emettere vs controllante La Madia 13.330 0 -13.330

Crediti verso controllante La Madia S.r.l. 797.303 1.073.800 276.496

I crediti sono ritenuti esigibili a breve, anche a seguito della prevista compensazione del debito per l'acquisto della partecipazione nella società Azienda Agricola Longa (corrispettivo Euro 800.mila) che interverrà nei primi mesi del 2017.

Crediti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti

I crediti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti ammontano ad Euro 158 e sono costituiti dai crediti verso le seguenti società:


Rosà 91Srl 0 158 158

Totlae crediti 0 158 158

Crediti tributari

La voce crediti tributari è pari ad Euro 218.574, si decrementa di Euro 317.714 rispetto al precedente esercizio, ed è così costituita:


Ritenuta acconto su interessi bancari 1.873 0 -1.873

Crediti IRAP da unico in compensazione 10.677 42.435 31.758

Crediti per ritenute acconto su privilegiati 4.006 12.732 8.726

Crediti per ritenute vers.10% dl 78/2010 5.233 0 -5.233

Credito verso Equitalia 20.890 0 -20.890




Credito verso Equitalia 20.890 0 -20.890

Credito per istanza di rimborso pres. ai sensi del D.L. 185/2008

18.556 18.556 0

Credito per istanza di rimborso pres. ai sensi del D.L. 201/2011

134.633 79.213 -55.420

Altri crediti tributari 1.443 1.420 -23

Verso Erario Serbia per VAT 190.919 187.900 -3.019

F.do svalutazione crediti tributari Serbia 0 -189.032 -189.032

Erario c/IVA 148.058 65.350 -82.708

Totale crediti tributari 536.288 218.574 -317.714

La riduzione è imputabile soprattutto alla riclassifica a diretta riduzione del credito del f.do svalutazione crediti tributari Serbia precedentemente classificato nel passivo.

Crediti verso altri

La voce crediti verso altri presenta un saldo a fine esercizio pari ad Euro 1.949.532 rispetto ad Euro 1.070.108 del precedente esercizio.

I crediti verso altri sono così composti:


Altri crediti entro dodici mesi

Crediti vs Carron tratt. su incasso autostrada 300.000 300.000 0

Crediti per rimborso gara Mezzolombardo 48.347 48.347 0

Crediti diversi 179.868 414.742 234.874

Crediti verso INAIL e INPS TFR 253.178 280.255 27.076

Crediti vs Carron 0 644.758 644.758

Crediti verso PIP49 168.699 138.699 -30.000

Crediti vs banche per incassi clienti 58.612 58.612 0

Totali altri crediti entro dodici mesi 1.008.704 1.885.413 876.708


Altri crediti oltre dodici mesi

Depositi cauzionali 37.844 37.844 0

Prestiti a dipendenti 7.714 8.664 950

Finanziamento fruttifero R.A. 14.462 16.591 2.130

Crediti per interessi RA 1.385 1.020 -365

Totali altri crediti oltre dodici mesi 61.405 64.119 2.715

Totale altri crediti 1.070.108 1.949.532 879.424

La variazione più significativa nella categoria è dovuta all'inserimento della voce "Crediti vs Carron Cav. Angelo Spa" per




La variazione più significativa nella categoria è dovuta all'inserimento della voce "Crediti vs Carron Cav. Angelo Spa" per complessivi euro 645.000 Euro conseguenti alla definitiva cessione a tale azienda del ramo costruzioni precedentemente affittato.

Il credito deriva dalle condizioni di pagamento pattuite che prevedevano un acconto del 35% a luglio 2016 (al momento della stipula dell'atto) mentre il pagamento del saldo era previsto a fine gennaio 2017; a tale importo a saldo (euro 445.000) si è aggiunta la somma di euro 200.000 a seguito della sottoscrizione di un ulteriore contratto di appalto da parte di Carron, ricompreso nel ramo ceduto. Tali crediti, relativi alla cessione del ramo, sono stati incassati a fine gennaio - inizio febbraio 2017.

Suddivisione dei crediti iscritti nell'attivo circolante per area geografica

Nella seguente tabella viene esposta la ripartizione per area geografica dei crediti iscritti nell'attivo circolante.

Area geografica ITALIA ALTRI Totale

Crediti verso clienti iscritti nell'attivo circolante 9.209.119 3.919 9.213.038

Crediti verso controllate iscritti nell'attivo circolante 1.149.320 - 1.149.320

Crediti verso controllanti iscritti nell'attivo circolante 1.073.800 - 1.073.800

Crediti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti iscritti nell'attivo circolante 158 - 158

Crediti tributari iscritti nell'attivo circolante 218.287 287 218.574

Crediti verso altri iscritti nell'attivo circolante 1.949.532 - 1.949.532

Totale crediti iscritti nell'attivo circolante 13.600.216 4.206 13.604.422

Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Variazioni delle attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Partecipazioni

Le partecipazioni che non costituiscono immobilizzazioni sono state valutate a costi specifici, tenendo conto, se minore, del valore di realizzo desumibile dall'andamento di mercato.

Valore di inizio esercizio Variazioni nell'esercizio

Partecipazioni non immobilizzate in imprese controllate 3.855.525 (3.855.525)

Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 3.855.525 (3.855.525)

L'azzeramento della voce rispetto all'esercizio precedente è data dalla cessione, come previsto dal Piano di ristrutturazione aziendale, della partecipazione EMS KIEVO DOO avvenuta nel gennaio 2016 a fronte di un corrispettivo di 4 milioni di Euro totalmente incassato con rilevazione di una plusvalenza di 144 mila euro.

Disponibilità liquide

Le disponibilità liquide sono valutate al valor nominale


Depositi bancari e postali 3.843.182 1.962.436 5.805.618

Denaro e altri valori in cassa 88 160 248

Totale disponibilità liquide 3.843.270 1.962.596 5.805.866

Il valore delle disponibilità liquide al 31/12/2016 deriva sia dalla liquidità generata dall'attività caratteristica dell'impresa che dai flussi finanziari generati dal realizzo dell'attivo secondo la programmazione del Piano di risanamento aziendale. L'importo complessivo di euro 5.805.866 comprende anche una parte "indisponibile" (al 31/12/2016 pari ad euro 424.012) destinata specificamente alla liquidazione dei creditori ante ristrutturazione alla cui ripartizione provvede il Liquidatore in base ai gradi di privilegio previsti dalla legge.

Il significativo incremento della voce rispetto al dato al 31/12/2015 è dovuto alla liquidità accantonata dall'azienda e poi girocontata al Liquidatore nel mese di gennaio 2017 per l'esecuzione del secondo riparto di complessivi 2.600.000 euro alle residue classi di creditori chirografari (classe 2 e 3).




Ratei e risconti attivi

I risconti sono stati calcolati sulla base del principio della competenza, mediante la ripartizione dei costi comuni a due o più esercizi.

Nell'iscrizione così come nel riesame di risconti attivi di durata pluriennale è stata verificata l'esistenza ovvero la permanenza della condizione temporale. Nel seguente prospetto e' illustrata la composizione delle voci di cui in oggetto, in quanto risultanti iscritte in bilancio.


Ratei attivi 1.841 (1.841) -

Risconti attivi 1.024.855 (339.685) 685.170

Totale ratei e risconti attivi 1.026.696 (341.526) 685.170

I risconti sono stati calcolati secondo il criterio del "tempo economico"e/o del "tempo fisico" a seconda della tipologia di contratto da cui emerge il rispettivo costo di competenza di più esercizi, così come disposto dal principio contabile OIC 18.

Le tabelle sotto riportate evidenziano gli importi dei risconti attivi distinti temporalmente:

- quota entro l'esercizio successivo euro 320.400;

- quota entro i 5 anni (periodo 2017-2021) euro 341.343 oltre gli euro 320.400 relativi al 2017;

- quota oltre i 5 anni euro 23.427.

Descrizione Anno 2017

Assicurazioni 52.489

Imposte, tasse e oneri diversi 3.397

Leasing 178.660

Oneri accessori finanziamento, equo indennizzo e fidejussioni 8.548

Oneri di ristruttuazione 65.484

Spese per servizi e vari 11.822

Totali 320.400

Descrizione Anni 2018-2021


Imposte, tasse e oneri diversi 860

Leasing 82.292

Oneri accessori finanziamento, equo indennizzo e fidejussioni 12.047

Oneri di ristruttuazione 121.101

Spese per servizi e vari 4.098

Totali 341.343

Si evidenzia che i risconti nella tabella sotto riportata hanno una durata superiore ai cinque anni.

Descrizione Anni 2022 e oltre





Totali 23.427

Oneri finanziari capitalizzati

Tutti gli interessi e gli altri oneri finanziari sono stati interamente spesati nell'esercizio. Ai fini dell'art. 2427, c. 1, n. 8 del codice civile si attesta quindi che non sussistono capitalizzazioni di oneri finanziari.




Nota integrativa, passivo e patrimonio netto

Le poste del patrimonio netto e del passivo dello stato patrimoniale sono state iscritte in conformità ai principi contabili nazionali; nelle sezioni relative alle singole poste sono indicati i criteri applicati nello specifico.

Patrimonio netto

Le voci sono esposte in bilancio al loro valore contabile secondo le indicazioni contenute nel principio contabile OIC 28.

Variazioni nelle voci di patrimonio netto

Nel prospetto riportato di seguito viene evidenziata la movimentazione subita durante l'esercizio dalle singole poste che compongono il Patrimonio Netto.


Destinazione del risultato dell'esercizio precedente

Altre variazioni Risultato

d'esercizioValore di fine

esercizioAltre destinazioni Incrementi

Capitale 4.500.000 - - 4.500.000

Riserve di rivalutazione 22.850.570 - - 22.850.570

Riserva legale 303.871 - - 303.871

Altre riserve

Varie altre riserve (386.294) - 258 (386.036)

Totale altre riserve (386.294) - - (386.036)

Utili (perdite) portati a nuovo

(13.284.847) 96.919 - (13.187.928)

Utile (perdita) dell'esercizio

96.919 (96.919) - 234.171 234.171

Totale patrimonio netto 14.080.219 - 258 234.171 14.314.648

Dettaglio delle varie altre riserve

Descrizione Importo

Riserva da differenza da traduzione (386.036)

Totale (386.036)

La composizione della voce "altre riserve" è specificata nella tabella sottoriportata.


Riserva da differenza da traduzione -386.292 -386.036 -256

Riserva arrotondamento euro -2 0 -2

Totale -386.294 -386.036 -258

La riserva di traduzione nasce dal recepimento del bilancio della "branch" in Serbia espresso in dinari e tradotto nel bilancio della società in Euro.

Capitale sociale

Il capitale sociale al 31 dicembre 2016 ammonta ad Euro 4.500.000, è interamente sottoscritto e versato, ed è rappresentato da n. 450.000 azioni ordinarie di valore nominale pari Euro 10,00 ciascuna.

Riserva di Rivalutazione

La riserva di rivalutazione ammonta ad Euro 22.850.570 ed è invariata rispetto all'esercizio precedente. La riserva di




La riserva di rivalutazione ammonta ad Euro 22.850.570 ed è invariata rispetto all'esercizio precedente. La riserva di rivalutazione, ove non venga imputata al capitale, può essere ridotta soltanto con l'osservanza delle disposizioni dei commi secondo e terzo dell'articolo 2445 del codice civile. In caso di utilizzazione della riserva a copertura di perdite, non si può fare luogo a distribuzione di utili fino a quando la riserva non è reintegrata o ridotta in misura corrispondente con deliberazione dell'assemblea straordinaria, non applicandosi le disposizioni dei commi secondo e terzo dell'articolo 2445 del codice civile.

Riserva legale

La riserva legale ammonta ad Euro 303.871 ed è invariata rispetto all'esercizio precedente.

Disponibilità e utilizzo del patrimonio netto

A norma dell'art. 2427, n. 7-bis) codice civile, con riguardo alla possibilità di utilizzazione delle voci di patrimonio netto per (A) aumenti di capitale, (B) copertura di perdite, (C) distribuzione a favore dei soci, nonché agli utilizzi degli ultimi esercizi, si veda il prospetto che segue.

Importo Origine / natura Possibilità di utilizzazione Quota disponibile

Capitale 4.500.000 Capitale B 4.500.000

Riserve di rivalutazione 22.850.570 Capitale A;B;C 22.850.570

Riserva legale 303.871 Utili B 33.871

Altre riserve

Varie altre riserve (386.036) -

Totale altre riserve (386.036) -

Utili portati a nuovo (13.187.928) Capitale -

Totale 14.080.479 27.384.441

Legenda: A: per aumento di capitale B: per copertura perdite C: per distribuzione ai soci D: per altri vincoli statutari E: altro

Fondi per rischi e oneri

I fondi per rischi e oneri sono stati stanziati a copertura delle passività la cui esistenza è ritenuta certa o probabile, per le quali alla chiusura dell'esercizio non sono determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza.

La costituzione dei fondi è stata effettuata in base ai principi di prudenza e di competenza, osservando le prescrizioni del principio contabile OIC 31. Il processo di stima è operato e/o adeguato alla data di chiusura del bilancio sulla base dell'esperienza passata e di ogni altro elemento utile a disposizione. Gli accantonamenti correlati sono rilevati nel conto economico dell'esercizio di competenza, in base al criterio di classificazione "per natura" dei costi.

Fondo per imposte anche differite Altri fondi Totale fondi per rischi e oneri

Valore di inizio esercizio 1.159 357.665 358.824


Accantonamento nell'esercizio 1.757 1.022.555 1.024.312

Utilizzo nell'esercizio 1.066 - 1.066

Totale variazioni 691 1.022.555 1.023.246

Valore di fine esercizio 1.850 1.380.220 1.382.070

Altri fondi

Nel seguente prospetto è illustrata la composizione della voce di cui in oggetto .

Dettaglio Saldo iniziale Saldo finale Variazione

F.do oneri ripristino cave 157.665 210.220 52.555

F.do rischi CRIA 20.000 20.000 0

F.do rischi Aer Tre 180.000 250.000 70.000




F.do rischi V14 0 900.000 900.000

Totale 357.665 1.380.220 1.022.555

La voce "altri" del fondo per rischi ed oneri di complessivi euro 1.380.220 al 31/12/2016 comprende:

-Fondo relativo a riserve per rischi stimati derivanti da contenziosi in essere relativi a corrispettivi su contratti di appalto eseguiti, per euro 1.150.000;

- Fondo per oneri ripristino cave, per euro 210.220;

- Fondo per fronteggiare rischi provenienti dalla partecipazione nel Consorzio CRIA a fronte di possibili oneri derivanti da richieste di addebiti al consorzio stesso, per Euro 20.000.

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Il TFR è stato calcolato conformemente a quanto previsto dall'art. 2120 del codice civile, tenuto conto delle disposizioni legislative e delle specificità dei contratti e delle categorie professionali, e comprende le quote annue maturate e le rivalutazioni effettuate sulla base dei coefficienti ISTAT.

L'ammontare del fondo è rilevato al netto degli acconti erogati e delle quote utilizzate per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel corso dell'esercizio e rappresenta il debito certo nei confronti dei lavoratori dipendenti alla data di chiusura del bilancio.

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Valore di inizio esercizio 1.625.417


Accantonamento nell'esercizio 137.055

Utilizzo nell'esercizio 171.512

Altre variazioni 81.522

Totale variazioni 47.065

Valore di fine esercizio 1.672.482

Debiti

I debiti sono indicati tra le passività in base al loro valore nominale, ritenuto rappresentativo del loro valore di estinzione; non sono stati rilevati in bilancio secondo il criterio del costo ammortizzato, in quanto, ai sensi del 2423 comma 3 bis CC, è stata verificata l'irrilevanza dell'applicazione del suddetto metodo ai fini dell'esigenza di dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale ed economica societaria.

I debiti originati da acquisizioni di beni sono iscritti al momento in cui sono trasferiti i rischi, gli oneri e i benefici; quelli relativi ai servizi sono rilevati al momento di effettuazione della prestazione, quelli finanziari e di altra natura al momento in cui scaturisce l'obbligazione verso la controparte.

Si precisa che i debiti antecedenti alla data di presentazione della domanda di concordato preventivo sono esposti al valore nominale al netto delle riduzioni ottenute con l'approvazione del Piano concordatario.

Variazioni e scadenza dei debiti

Nella seguente tabella vengono esposte le informazioni relative alle variazioni dei debiti e le eventuali informazioni relative alla scadenza degli stessi.

I debiti sono iscritti nelle passività per complessivi Euro 49.528.300 e diminuiscono di Euro 6.637.127 rispetto al precedente esercizio.






Debiti verso banche 42.188.341 (4.069.636) 38.118.705 9.873.348 28.245.357

Acconti 288.924 (209.585) 79.339 79.339 -

Debiti verso fornitori 12.179.637 (1.934.893) 10.244.744 6.690.980 3.553.764

Debiti verso imprese controllate 445.713 (143.173) 302.540 302.540 -









Debiti verso imprese collegate 10.532 (7.532) 3.000 3.000 -

Debiti tributari 381.555 (148.491) 233.064 233.064 -

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

177.595 3.930 181.525 181.525 -

Altri debiti 493.130 (127.747) 365.383 364.114 1.269

Totale debiti 56.165.427 (6.637.127) 49.528.300 17.727.910 31.800.390

Debiti verso banche

Nelle due tabelle successiveviene presentata la suddivisione delle voci "Debiti verso banche- esigibili entro l'esercizio successivo" e "Debiti verso banche - esigibili oltre l'esercizio successivo".

Descrizione Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2016 Variazione

Esigibili entro l'esercizio successivo

Debiti banche aperture in conto corrente 1.296 754 -542

Debiti banche conto anticipi fatture e anticipi s.b.f. 4.000.708 4.081.149 80.441

Debiti chirografari banche classe 2 anticipi su ordinativi

3.010.958 2.702.341 -308.617

Debiti chirografari banche classe 3 altri finanziamenti

1.088.054 3.058.018 1.969.964

Debiti banche per interessi moratoria Piano 1.336.880 31.086 -1.305.794

Totali esigibili entro l'esercizio successivo 9.437.896 9.873.348 435.452

Descrizione Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2016 Variazione

Esigibili oltre l'esercizio successivo

Debiti chirografari banche classe 2 anticipi su ordinativi

1.259.105 531.927 -727.178

Debiti chirografari banche classe 3 altri finanziamenti

10.684.533 8.358.268 -2.326.265

Debiti verso banche mutui ipotecari trasferiti a continuità

17.608.667 17.501.174 -107.493

Debiti verso banche mutui ipotecari su Teer Center 3.198.140 1.853.988 -1.344.152

Totali esigibili entro l'esercizio successivo 32.750.445 28.245.357 -4.505.088

Totale debiti verso banche 42.188.341 38.118.705 -4.069.636

La società dispone di linee di affidamento per l'importo complessivo di 8,5 milioni di euro di cui 7,5 milioni di euro per affidamenti autoliquidanti per anticipazioni di crediti commerciali. Le banche hanno inoltre accordato affidamenti per crediti di firma per 1,0 milioni di euro.

I debiti bancari a breve si riferiscono per 4,1 milioni di euro allo smobilizzo di crediti commerciali.

Si rileva come l'incremento del debito bancario a breve per euro 435.452 sia dovuto al sopraggiungere entro l'esercizio successivo del pagamento di una parte del debito bancario ristrutturato secondo quanto previsto nel Piano. A tal proposito si

segnala che nei mesi di gennaio-febbraio 2017 il Liquidatore ha provveduto a liquidare euro 1.733.333 relativo ai "debiti




segnala che nei mesi di gennaio-febbraio 2017 il Liquidatore ha provveduto a liquidare euro 1.733.333 relativo ai "debiti chirografari banche classe 2" nonché complessivi euro 866.667 ai chirografi classe 3 (comprendenti banche classe 3 per euro 635.702 e fornitori classe 3 per euro 230.965).

Tra i debiti bancari esigibili oltre l'esercizio sono indicati mutui ipotecari, per l'importo di circa 17,5 milioni di euro, per i quali è stata accordata la moratoria del pagamento del capitale e posticipato l'ammortamento alla fine del Piano di risanamento.

Nelle due successive tabelle viene presentato il dettaglio dei "debiti verso banche" distinti tra debiti afferenti la continuità aziendale e debiti afferenti la liquidazione:

Debiti verso banche suddivisi per destinazione Saldo al 31/12/2016

Debiti bancari della continuità aziendale:


Debiti banche aperture in conto corrente 754

Debiti banche conto anticipi fatture e anticipi s.b.f. 4.081.149

Debiti banche per interessi moratoria Piano 31.086

Totale debiti continuità aziendale esigibili entro l'esercizio successivo 4.112.989


Debiti verso banche mutui ipotecari trasferiti a continuità 17.501.174

Totale debiti continuità aziendale esigibili oltre l'esercizio successivo 17.501.174

Totale debiti bancari della continuità aziendale 21.614.163

Saldo al 31/12/2016

Debiti bancari liquidazione concordataria:


Debiti chirografari banche classe 2 anticipi su ordinativi 2.702.341

Debiti chirografari banche classe 3 altri finanziamenti 3.058.018

Totale debiti liquidazione concordataria entro l'esercizio successivo 5.760.359


Debiti verso banche mutui ipotecari privilegiati 1.853.988

Debiti chirografari banche classe 2 anticipi su ordinativi 531.927

Debiti chirografari banche classe 3 altri finanziamenti 8.358.268

Totale debiti liquidazione concordataria oltre l'esercizio successivo 10.744.183

Totale debiti bancari liquidazione concordataria 16.504.542

Totale debiti bancari 38.118.705




I debiti bancari relativi alla continuità aziendale pari a complessivi 21,6 milioni di euro sono costituiti per 4,1 milioni di euro da smobilizzo crediti commerciali e per 17,5 milioni di euro da mutui ipotecari in moratoria nel pagamento del capitale per i quali è stato posticipato l'ammortamento alla fine del Piano di risanamento.

I debiti bancari relativi alla liquidazione ammontano a 16,5 milioni di euro e sono relativi a debiti chirografari classe 2 e classe 3 per complessivi 14,6 milioni di euro e a debiti assistiti da ipoteca sul complesso Teer Center per 1,9 milioni di euro.

Acconti

La voce acconti ammonta ad Euro 79.339, e si riduce di Euro 209.586 rispetto all'esercizio precedente, ed accoglie anticipi di clienti, oltre ad anticipi ottenuti dagli enti a titolo di acconto sull'esecuzione dei lavori in corso.

Il debito per incasso conto associate è afferente la posizione debitoria della liquidazione concordataria.


Debiti per incasso conto associate 3.905 3.905 0

Debiti per anticipi ricevuti da clienti 285.019 75.434 -209.586

Totale 288.924 79.339 -209.586

Debiti verso fornitori

I debiti verso fornitori rappresentano i debiti, anche per fatture da ricevere, per forniture di merci e servizi ed ammontano ad Euro 10.244.744 con una riduzione complessiva rispetto al 31/12/2015 di Euro 1.934.893. La parte di debito rappresentata da debiti correnti verso i fornitori di pertinenza della gestione corrente ammonta a 6,0 milioni di Euro.

La seguente tabella rileva i debiti verso fornitori dettagliando la scadenza a breve / M/L Termine e i debiti della gestione corrente dai debiti concordatari.

I debiti a breve termine complessivi ammontano a 6,7 milioni di euro (rispetto a 8,1 milioni di euro dell'esercizio precedente) e sono relativi per 5,6 milioni di euro a debiti relativi alla gestione corrente e per i restanti 1,1 milioni di euro a debiti verso fornitori anteriori alla ristrutturazione per i quali, come da Piano, è previsto il pagamento nell'esercizio; a tal proposito come già evidenziato anche per i debiti bancari si segnala che nei mesi di gennaio-febbraio 2017 il Liquidatore ha provveduto a liquidare euro complessivi euro 866.667 ai chirografi classe 3 (comprendenti banche classe 3 per euro 635.702 e fornitori classe 3 per euro 230.965).

Descrizione a breve termine a M/L termine TOTALE

Debiti correnti 5.579.931 370.247 5.950.177

Debiti verso creditori anteriori ristrutturazione 1.111.049 3.183.518 4.294.567

Totale 6.690.980 3.553.765 10.244.744

Debiti verso imprese controllate

I debiti verso imprese controllate ammontano ad Euro 302.540 diminuiscono di Euro 143.173 e si riferiscono principalmente a debiti di natura commerciale. Questi debiti devono peraltro essere considerati al netto dei crediti nei confronti degli stessi soggetti. I debiti sono maturati verso le seguenti Società:

Società Saldo iniziale Saldo finale Variazione

C9 Costruzioni S.r.l. 174.971 31.922 -143.049

Trento Sud Scarl 19.090 23.527 4.437

Valdastico 14 Scarl 251.652 247.092 -4.561

Totale 445.713 302.541 -143.173

Debiti verso imprese collegate

I debiti verso imprese collegate ammontano ad Euro 3.000, si riducono di Euro 7.532 rispetto al precedente esercizio, e sono costituiti interamente da debiti verso la Consortile Canova Scarl per i contributi consortili da liquidare, al netto delle compensazioni tra crediti e debiti già effettuate.




Debiti tributari

I debiti tributari ammontano complessivamente ad Euro 233.064, diminuiscono di Euro 148.490, e sono costituiti da:


Esigibili entro dodici mesi

Ritenute fiscali su lav. dipendente 115.306 131.501 16.195

Ritenute fiscali su comp.amm. non pagato 14.263 7.132 -7.132

Ritenute fiscali su lavoro autonomo 7.084 15.519 8.436

Erario c/imposta su rival. TFR 1.491 2.178 688

Debiti tributari 41.428 76.986 35.558

Iva in sospensione 9.913 -252 -10.164

Erario c/IVA Serbia 192.070 0 -192.070

Totali esigibili entro dodici mesi 381.555 233.064 -148.489

Esigibili oltre dodici mesi

Totali esigibili oltre dodici mesi 0 0 0

Totale 381.555 233.064 -148.490

Come già rilevato nel commento alla voce "Crediti tributari" sulla riduzione del saldo complessivo dei "Debiti tributari" incide la riclassifica a diretta riduzione del credito della voce "erario c/iva Serbia" precedentemente classificato in questa sezione.


I debiti verso gli Istituti di Previdenza e di sicurezza sociale ammontano ad Euro 181.525, diminuiscono di Euro 3.930 rispetto al bilancio dell'esercizio precedente, e si riferiscono ai debiti verso gli istituti previdenziali per le quote di contributi a carico della Società e a carico dei dipendenti e dei collaboratori.

Altri debiti

Gli altri debiti ammontano ad Euro 365.383, diminuiscono di Euro 127.747 rispetto al bilancio del precedente esercizio e sono così costituiti:.


Esigibili entro dodici mesi

Verso assicurazioni 6.993 15.235 8.242

Impiegati stipendi da liquidare 30.384 45.921 15.537

Debiti per ferie maturate non godute 80.041 100.810 20.769

Operai salari da liquidare 88.772 84.136 -4.636

Debiti verso amministratori 39.979 24.459 -15.520

Debiti straordinari vs dipendenti subapp. 3.549 3.549 0

Debiti diversi 58.486 89.004 30.518




Incasso recupero 1/5 stipendio 1.420 1.000 -420

Debiti vs Carron per passaggio dipendenti 182.237 0 -182.237

Totali esigibili entro dodici mesi 491.861 364.114 -127.747

Esigibili oltre dodici mesi

Depositi cauzionali passivi 1.269 1.269 0

Totali esigibili oltre dodici mesi 1.269 1.269 0

Totale 493.130 365.383 -127.747

La riduzione rispetto al saldo dell'esercizio precedente è dovuta all'azzeramento dei "debiti vs Carron per passaggio dipendenti" a seguito della cessione definitiva del ramo d'azienda costruzioni.

Suddivisione dei debiti per area geografica

Nella seguente tabella viene esposta la ripartizione per area geografica dei debiti.

Area geografica ITALIA ALTRI PAESI Totale

Debiti verso banche 38.118.705 - 38.118.705

Acconti 79.339 - 79.339

Debiti verso fornitori 10.216.681 28.063 10.244.744

Debiti verso imprese controllate 302.540 - 302.540

Debiti verso imprese collegate 3.000 - 3.000

Debiti tributari 233.064 - 233.064

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 181.525 - 181.525

Altri debiti 365.383 - 365.383

Debiti 49.500.237 28.063 49.528.300

Debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali

Nel seguente prospetto, distintamente per ciascuna voce, sono indicati i debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali, con specifica indicazione della natura delle garanzie.

Debiti assistiti da garanzie realiDebiti non assistiti da

garanzie reali TotaleDebiti assistiti da ipoteche

Totale debiti assistiti da garanzie reali

Debiti verso banche 19.386.247 19.386.247 18.732.458 38.118.705

Acconti - - 79.339 79.339

Debiti verso fornitori - - 10.244.744 10.244.744

Debiti verso imprese controllate - - 302.540 302.540

Debiti verso imprese collegate - - 3.000 3.000

Debiti tributari - - 233.064 233.064


- - 181.525 181.525

Altri debiti - - 365.383 365.383

Totale debiti 19.386.247 19.386.247 30.142.053 49.528.300

Ai sensi dell'art. 2427, punto 6, del Codice Civile vengono riportate le informazioni concernenti le garanzie reali sui beni sociali.

I debiti assistiti da garanzie reali riguardano:

- l'apertura di credito ipotecario concesso da Cassa Centrale delle Casse Rurali Trentine per un importo originario




- l'apertura di credito ipotecario concesso da Cassa Centrale delle Casse Rurali Trentine per un importo originario pari ad Euro 12.000.000. Il finanziamento è garantito da ipoteca di 1° grado originaria pari ad Euro 15.000.000 sul compendio immobiliare denominato "Teer Center", e la posizione è stata ristrutturata. Nel 2016 si è perfezionato un accordo con Cassa Centrale che prevede che il credito ipotecario residuo al maggio 2016 pari ad euro 3.566.988 (capitale più interessi) non si incrementi e sia rimborsato per euro 3.014.910 complessivi all'atto della cessione degli immobili oggetto di garanzia ipotecaria. Se entro la data del 06.11.2019 non sarà stata completata la dismissione degli immobili oggetto di garanzia l'azienda rimborserà il differenziale. Per quanto riguarda il residuo importo di 552.078 euro è prevista la remissione del debito ex art. 1236 Cod. Civ. subordinatamente all'integrale pagamento dell'importo di euro 3.014.910 di cui sopra. A seguito delle vendite immobiliari realizzate nel periodo al 31 dicembre 2016 il debito residuo che a fine giugno 2016 ammontava a complessivi euro 3.566.988 risulta pari ad euro 1.853.988 ;

- i finanziamenti indicati nel prospetto seguente concessi da Banca Popolare di Vicenza e Banco Popolare; tali posizioni sono soggette a moratoria concessa fino alla chiusura del Piano di ristrutturazione:

Ente Concedente Tipologia Bene in garanzia

Tipo di garanzia

Scadenza orig.

Debito Originario

Debito attuale

Scadenza post ristrutturazione

BpVI Mutuo ipotecario Immobili in Nago -

Mezzocorona

1° grado 30/09/2020 10.500.000 4.209.772 23/10/2019

BpVI Mutuo ipotecario Immobili in Pozzoleone

1° grado 30/06/2018 5.000.000 4.305.596 23/10/2019

BpVI Mutuo ipotecario

in pool

Immobili

in Villafranca di Verona

2° grado formale

1° grado sostanziale

24/02/2015 4.400.000 4.400.000 23/10/2019

BpVI Mutuo ipotecario Immobili in Nago Torbole

2° grado 31/12/2016 3.000.000 3.000.000 23/10/2019

Gruppo Banco BPM Mutuo Ipotecario Immobili in Sarcedo

1° grado 24/02/2014 4.500.000 1.585.805 23/10/2019

Inoltre, con l'operazione di ristrutturazione aziendale la società ha concesso alla Banca Popolare di Vicenza e al Banco Popolare, con riferimento al mutuo in pool n. 190.173 con debito residuo alla data di ristrutturazione Euro 4.400.000 e sul mutuo 176.822 concesso da Banco Popolare con debito residuo di Euro 1.585.805 una ulteriore ipoteca volontaria di primo grado a valere sugli immobili posti in Mezzocorona (TN) per l'importo di Euro 7,4 milioni di cui Euro 4,6 milioni a favore di Banca Popolare di Vicenza ed Euro 2,8 milioni a favore di Banco Popolare.

Sempre a motivo della ristrutturazione del debito nel gennaio 2015 la società ha concesso ulteriore ipoteca volontaria (integrazione dell'atto del dicembre '14) sempre in primo grado, sui beni immobili in Mezzocorona (TN) alla Banca Popolare di Vicenza, relativamente ai mutui 55.090 con debito residuo di Euro 4.209.772, n. 195.533 con debito residuo di Euro 4.305.596 e n. 201.828 con debito residuo di Euro 3.000.000, con iscrizione di ipoteca del valore di Euro 4,6 milioni.

Inoltre, ancora nel dicembre '14, a seguito della concessione di nuova finanza da parte della Banca Popolare di Vicenza, per l'importo di Euro 5 milioni per anticipazioni fatture e/o sbf, avente natura revolving, ed Euro 1 milione per rilascio crediti di firma, per un totale complessivo di 6 milioni, la società ha rilasciato ipoteca volontaria di secondo grado per Euro 7,5 milioni sempre sui beni immobili posti in Mezzocorona (TN), tali finanziamenti sono assoggettati a covenant.

Finanziamenti effettuati da soci della società

La società non ha ricevuto alcun finanziamento da parte dei soci.

Ratei e risconti passivi

I ratei e risconti sono stati calcolati sulla base del principio della competenza, mediante la ripartizione dei costi e/o ricavi comuni a due esercizi.

Nell'iscrizione così come nel riesame di risconti passivi di durata pluriennale è stata verificata l'esistenza ovvero la permanenza della condizione temporale.





Risconti passivi 450.988 (100.484) 350.504

Totale ratei e risconti passivi 450.988 (100.484) 350.504

Nel seguente prospetto è illustrata la composizione delle voci di cui in oggetto, in quanto risultanti iscritte in bilancio.


Contributi della Provincia Autonoma Trento 424.454 349.970 -74.484

Affitti 534 533 0

Affitto ramo d'azienda 26.000 0 -26.000

Totale 450.988 350.503 -100.484

OPERAZIONE DI RISTRUTTURAZIONE E RINEGOZIAZIONE DEI DEBITI

In applicazione a quanto stabilito dal principio contabile OIC 6 ("Ristrutturazione del debito e informativa di bilancio") in questa sezione vengono fornite le informazioni sull'aggiornamento della procedura di concordato preventivo in continuità aziendale ai sensi degli artt. 160, 161 e 186 bis L.Fall, omologato dal Tribunale di Trento in data 23/10/2014.

Per tutte le informazioni su:

- principali caratteristiche dell'operazione di ristrutturazione;

- data di ristrutturazione del debito;

- analisi dell'indebitamento complessivo ed effetti della ristrutturazione;

si fa integrale riferimento a quanto già inserito e commentato nei documenti di bilancio relativi agli esercizi chiusi al 31/12/2014 (esercizio di ristrutturazione del debito) e al 31/12/2015.

In questa sezione, in conformità a quanto previsto dal principio contabile sopra citato, si forniscono informazioni su:

- lo Stato di avanzamento del piano di ristrutturazione;

- l'evoluzione della Posizione Finanziaria Netta della società.

LO STATO DI AVANZAMENTO DEL PIANO DI RISTRUTTURAZIONE

Nel corso del 2016 la società ha puntualmente dato seguito agli impegni previsti nel piano concordatario effettuando il pagamento dei creditori nei tempi e nelle misure previste.

Creditori Valore da Piano Importi chiusi al 31/12/2016

Residuo al 31/12/2016

Riscatto leasing 1.082.106 1.082.106 0

Rimborso creditori privilegiati 6.215.621 6.215.621 0

Rimborso TFR dipendenti Ramo costruzioni 631.967 631.967 0

Rimborso anticipi clienti cessione Ramo costruzioni

626.187 626.187 0

Rimborso creditori ipotecari Complesso Teer Center

4.415.166 2.561.178 1.853.988

Chirografari Classe 1 75% 2.914.865* 2.914.865** 0

Chirografari Classe 2 61% - 70% 6.100.091* 2.865.822** 3.234.269

Chirografari- Classe 3 41% - 50% 32.291.548* 16.580.695** 15.710.853

Totale 54.277.551 33.478.441 20.799.110




Totale 54.277.551 33.478.441 20.799.110

* gli importi si riferiscono agli ammontari aggiornati come da comunicazioni intervenute dagli Organi della procedura

** comprende anche la rilevazione della falcidia dei debiti.

Si evidenzia che, nel corso dei mesi di gennaio e febbraio 2017 si è dato corso al pagamento della seconda tranche destinata ai creditori chirografari di classe 2 e 3, distribuendo un importo complessivo di ulteriori euro 2.600.000 a riduzione dei residui saldi debitori riportati nella tabella precedente.

Tale tabella non include le spese di prededuzione regolarmente pagate dal Liquidatore nel periodo dopo aver ottenuto le apposite autorizzazioni.

Dagli elementi in possesso alla data di redazione del presente documento possiamo confermare che sussistono tutti i presupposti per prevedere, con ragionevole certezza, il futuro adempimento degli impegni finanziari assunti nella proposta concordatria nell'arco di Piano (2014/2019)

SCHEMA DI DETERMINAZIONE DELLA PFN

Di seguito si riporta la Posizione finanziaria netta alle date indicate nel prospetto:

SCHEMA DI DETERMINAZIONE

Valori di bilancio al 31.10.2014

Ante ristrutturazione

Valori di bilancio al

31.10.2014 Post ristrutturazione

Variazioni ante/post

ristrutturazione

Valori di bilancio al 31.12.2014

Variazioni Valori di bilancio al 31.12.2015

Variazioni Valori di bilancio al 31.12.2016

Disponibilità liquide 2.407.191 2.407.191 0 3.391.843 451.427 3.843.270 1.962.596 5.805.866

Crediti finanziari correnti 23.217.063 23.217.063 0 21.688.736 -6.830.862 14.857.874 -1.612.289 13.245.585

Debiti bancari correnti -30.518.827 -16.873.321 13.645.506 -3.891.611 -5.546.285 -9.437.896 -435.452 -9.873.348

Altri debiti finanziari correnti

-27.444.686 -15.237.532 12.207.154 -10.814.378 937.609 -9.876.769 2.022.207 -7.854.562

Indebitamento finanziario corrente netto (a)

-32.339.259 -6.486.599 25.852.660 10.374.590 -10.988.111 -613.521 1.937.062 1.323.541

Debiti bancari non correnti

-22.023.833 -22.023.833 0 -38.095.844 5.345.399 -32.750.445 4.505.088 -28.245.357

Altri crediti finanziari non correnti

59.244 59.244 0 59.502 337.502 397.004 -38.167 358.837

Altri debiti finanziari non correnti

-3.969 -7.445.445 -7.441.476 -7.445.445 3.345.129 -4.100.316 545.283 -3.555.033

Indebitamento finanziario non corrente (b)

-21.968.558 -29.410.034 -7.441.476 -45.481.787 9.028.030 -36.453.758 5.012.204 -31.441.553

Posizione finanziaria netta (c=a+b)

-54.307.817 -35.896.633 18.411.184 -35.107.197 -1.960.081 -37.067.278 6.949.266 -30.118.012




Nota integrativa, conto economico

Il conto economico evidenzia il risultato economico dell'esercizio.

Esso fornisce una rappresentazione delle operazioni di gestione, mediante una sintesi dei componenti positivi e negativi di reddito che hanno contribuito a determinare il risultato economico. I componenti positivi e negativi di reddito, iscritti in bilancio secondo quanto previsto dall'articolo 2425-bis del codice civile, sono distinti secondo l'appartenenza alle varie gestioni: caratteristica, accessoria e finanziaria.

Valore della produzione

I ricavi sono iscritti in bilancio per competenza, al netto dei resi, abbuoni, sconti e premi, nonché delle imposte direttamente connesse agli stessi.

I ricavi derivanti dalle prestazioni di servizi sono iscritti quando il servizio è reso, ovvero quando la prestazione è stata effettuata; nel particolare caso delle prestazioni di servizi continuative i relativi ricavi sono iscritti per la quota maturata.

Gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni sono iscritti in base al costo di produzione che comprende i costi diretti (materiale e mano d'opera diretta, costi di progettazione, forniture esterne, ecc.) non sono invece capitalizzati eventuali oneri relativi al finanziamento della sua fabbricazione.

(valori in Euro) Esercizio 2016 Esercizio 2015 Variazione

Ricavi delle vendite e delle prestazioni

22.097.688 24.614.884 -2.517.196

Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti

-1.790.098 -585.970 -1.204.128

Variazioni dei lavori in corso su ordinazione

-251.784 -680.265 428.481

Inc remen t i d i immobilizzazioni per lavori interni

193.857 64.100 129.757

Altri ricavi e proventi 1.981.014 1.236.134 744.880

Totale 22.230.677 24.648.883 -2.418.206

Variazioni delle rimanenze di prodotti finiti

La variazione delle rimanenze di prodotti finiti è di Euro 1.204.128 e si riferisce all'iniziativa immobiliare Teer Center complesso situato a Mezzocorona (Tn).


Rimanenze finali di prodotti finiti

1.570.277 2.807.626 -1.237.349

Rimanenze iniziali di prodotti finiti

-3.360.375 -3.393.596 33.221

Totale -1.790.098 -585.970 -1.204.128

L'aumento delle rimanenze iniziali 2016 rispetto alle rimanenze finali 2015 è dato dalla riclassificazione in questa voce delle immobilizzazioni materiali relative ai beni immobili messi in vendita della parte liquidatoria conformemente a quanto statuito dall'OIC16.

Variazioni dei lavori in corso su ordinazione




La voce si iscrive con una variazione negativa per Euro 251.784 e si riferisce alla fatturazione dei SIL in essere al 31 dicembre dell'anno precedente.


Rimanenze finali dei lavori in corso su ordinazione

3.503.260 3.755.044 -251.784

Rimanenze iniziali dei lavori in corso su ordinazione

-3.755.044 -4.435.309 680.265

Totale -251.784 -680.265 428.481

Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni

La voce incrementi di immobilizzazioni per lavori interni è pari ad Euro 193.857 e si incrementa rispetto all'esercizio precedente di Euro 129.757; in dettaglio si riferisce a:

(valori in euro) Esercizio 2016 Esercizio 2015 Variazione

Capitalizzazioni lavori Stab. Mezzocorona 32.385 0 32.385

Capitalizzazioni lavori Stab. Dossobuono 59.350 0 59.350

Capitalizzazioni lavori Stab. Friola 97.455 27.115 70.340

Capitalizzazioni lavori Stab. Nago 4.011 0 4.011

Capitalizzazioni lavori Stab. Sarcedo 656 36.985 -36.329

Totali 193.857 64.100 129.757

Altri ricavi e proventi

Gli altri ricavi e proventi 2016 sono iscritti per complessivi euro 1.981.014 e nella voce riferita all'esercizio 2015 è incluso l'importo di euro 693.882 a seguito della riclassifica dei proventi straordinari in base al nuovo schema di Conto economico.

L'importo e la natura dei singoli elementi di ricavo di entità ed incidenza eccezionale viene reso in apposita parte del presente documento.


Affitti ramo d'azienda 91.000 156.000 -65.000

Sopravvenienze attive 248.827 137.757 111.070

Contributi erogati dalla P.A.T. e Ministero attività produttive 74.484 75.014 -530

Affitti attivi 14.492 31.472 -16.980

Plusvalenze da alienazione immobilizzazioni 22.503 7.082 15.421

Rimborsi assicurativi 149.029 12.400 136.629

Rimborsi istituti di assistenza e vari 157.055 122.436 34.619

Proventi diversi, arrotondamenti e abbuoni attivi 29 91 -62

Plusvalenza da cessione ramo immob. Ramo az. (ex sezione "E") 0 505.260 -505.260

Sopravvenienze attive da concordato (ex sezione "E") 204.116 188.622 15.494

Plusvalenza da cessione ramo azienda 1.019.479 0 1.019.479

Totali 1.981.014 1.236.134 744.880




Totali 1.981.014 1.236.134 744.880

Suddivisione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per categoria di attività

Nella seguente tabella è illustrata la ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni secondo le categorie di attività.

Categoria di attività Valore esercizio corrente

Vendita inerti e conglomerati 14.990.285

Prestazioni di servizio 256.851

Lavori 5.046.787

Ricavi per cessioni unità immobiliari 1.484.500

Ricavi diversi 319.265

Totale 22.097.688

Si rinvia ai commenti della Relazione sulla Gestione per un'analisi della produzione nell'esercizio.

I ricavi delle vendite e delle prestazioni comprendono le vendite e prestazioni effettuate nei confronti delle seguenti imprese controllate e dell'impresa controllante La Madia Srl:

Società Vendita inerti e conglomerati

Prestazioni e altri ricavi

Totali

Imprese controllate

C9 Costruzioni S.r.l. 1.537.957 517.149 2.055.106

Trento Sud Scarl 0 630 630

Valdastico 14 Scarl 0 630 630

Totali imprese controllate 1.537.957 518.408 2.056.366

Imprese controllanti

La Madia S.r.l. 0 2.351 2.351

Totale 1.537.957 520.759 2.058.716

Suddivisione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per area geografica

Nella seguente tabella è illustrata la ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni secondo le aree geografiche.

Area geografica Valore esercizio corrente

ITALIA 22.097.688

Totale 22.097.688

Costi della produzione

I costi ed oneri sono imputati per competenza e secondo natura, al netto dei resi, abbuoni, sconti e premi, nel rispetto del principio di correlazione con i ricavi, ed iscritti nelle rispettive voci secondo quanto previsto dal principio contabile OIC 12. Per quanto riguarda gli acquisti di beni, i relativi costi sono iscritti quando si è verificato il passaggio sostanziale e non formale del titolo di proprietà assumendo quale parametro di riferimento, per il passaggio sostanziale, il trasferimento dei rischi e benefici. Nel caso di acquisto di servizi, i relativi costi sono iscritti quando il servizio è stato ricevuto, ovvero quando la prestazione si è conclusa, mentre, in presenza di prestazioni di servizi continuative, i relativi costi sono iscritti per la quota maturata.

I costi della produzione ammontano complessivamente ad Euro 21.536.643, diminuiscono di Euro 1.327.791.e sono così




I costi della produzione ammontano complessivamente ad Euro 21.536.643, diminuiscono di Euro 1.327.791.e sono così costituiti:


Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 8.452.861 9.701.203 -1.248.342

Per servizi 5.584.018 5.967.145 -383.127

Per godimento beni di terzi 1.076.952 1.547.090 -470.138

Per il personale 4.002.548 3.808.508 194.040

Ammortamenti e svalutazioni 1.175.733 1.186.594 -10.861

Variazioni rimanenze finali materie prime, sussidiarie, di consumo e merci

-401.177 61.395 -462.572

Accantonamenti per rischi 970.000 0 970.000

Altri accantonamenti 52.555 52.555 0

Oneri di gestione 623.153 539.944 83.209

Totali 21.536.643 22.864.434 -1.327.791

I costi della produzione comprendono i costi sostenuti nei confronti delle seguenti imprese controllate e dell'impresa controllante La Madia S.r.l.:

Società Costi per materie prime

Costi per servizi

Godimento beni di terzi

Oneri diversi di gestione

Totali

Imprese controllate

C9 Costruzioni S.r.l. 0 12.012 150.000 3.860 165.872

Trento Sud Scarl 0 0 0 9.021 9.021

Valdastico 14 Scarl 0 0 0 8.554 8.554

Totali imprese controllate 0 12.012 150.000 21.435 183.447

Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo

I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo ammontano ad Euro 8.452.861, si riducono di Euro 1.248.342 rispetto all'esercizio precedente e sono così costituiti:


Acquisto materie prime 8.410.537 9.653.220 -1.242.683

Cancelleria, stampati, spese ufficio 42.324 47.983 -5.659

Totali 8.452.861 9.701.203 -1.248.342

Costi per servizi

I costi per servizi sono iscritti nei costi della produzione del conto economico per Euro 5.584.018., si decrementano di Euro 383.127 rispetto al precedente esercizio e sono così costituiti:


Prestazione servizi industriali 2.329.741 2.229.263 100.478




Oneri per esecuzione opere 37.382 62.603 -25.221

Smaltimenti inerti e rifiuti in discarica 25.064 18.931 6.133

Utenze 908.875 1.035.920 -127.045

Prestazioni professionali 461.872 510.383 -48.511

Servizi di gestione amministrativa 0 394.500 -394.500

Compensi organi sociali 280.462 284.732 -4.270

Vitto-viaggi e varie dipendenti, collaboratori e amministratori 167.857 158.439 9.418

Manutenzioni e riparazioni varie 764.675 731.638 33.037

Assicurazioni 235.259 231.162 4.097

Spese bancarie e commissioni fidejussioni 60.912 53.580 7.332

Altre 204.277 128.110 76.167

Oneri ristrutturazione professionisti (ex sezione "E") 107.642 127.884 -20.242

Totali 5.584.018 5.967.145 -383.127

Nella voce riferita all'esercizio 2015 è indicato altresì l'importo di euro 127.884 a seguito della riclassifica degli oneri straordinari in base al nuovo schema di Conto economico.

I costi per servizi includono costi sostenuti per lavorazioni e prestazioni nei confronti delle seguenti imprese controllate:

Società Esercizio 2016 Esercizio 2015

C9 Costruzioni S.r.l. 12.012 40.375

Trento Sud Scarl 0 0

Valdastico 14 Scarl 0 0

Totale prestazioni diverse da imprese controllate 12.012 40.375

Costi per godimento di beni di terzi

I costi per godimento di beni di terzi ammontano ad Euro 1.076.952, diminuiscono di Euro 470.138 rispetto al precedente esercizio e si riferiscono a:


Canoni di leasing su beni strumentali 283.328 350.593 -67.265

Nolo macchinari 518.145 888.966 -370.821

Canoni di leasing su beni immobili 245.647 243.655 1.992

Nolo autovetture 6.000 31.531 -25.531

Canoni di leasing su autovetture 2.016 10.529 -8.513

Affitti passivi e costi accessori 21.816 21.816 0

Totali 1.076.952 1.547.090 -470.138

I costi per noli macchinari includono costi per Euro 150.000 ricevuti dalla controllata C9 Costruzioni Srl:





C9 Costruzioni S.r.l. 150.000 138.600


Costi per il personale

I costi per il personale ammontano ad Euro 4.002.548, aumentano di Euro 194.040 rispetto al precedente esercizio; sull'incremento incidono costi sostenuti per il personale dipendente precedentemente impiegato presso La Madia Srl ed acquisito in sede di acquisto ramo d'azienda amministrativo di cui si è trattato in precedenza.


Salari e stipendi 2.608.550 2.367.713 240.837

Oneri sociali 1.126.042 1.129.420 -3.378

Trattamento di fine rapporto 224.319 206.052 18.267

Trattamento quiescenza e simili 31.522 21.990 9.532

Altri 12.115 83.333 -71.218

Totali 4.002.548 3.808.508 194.040

Ammortamenti

Gli ammortamenti e svalutazioni ammontano complessivamente ad Euro 1.175.733 ed aumentano di Euro 134.219 rispetto al precedente esercizio.



Diritti brevetto industriale e diritti utilizz. opere dell'ingegno 23.679 19.995 3.684

Avviamento 13.500 0 13.500

Altre 139.309 47.240 92.069

Totali 176.488 67.235 109.253


Terreni e fabbricati 187.709 219.366 -31.657

Impianti e macchinari 650.408 628.782 21.626

Attrezzature 21.103 13.999 7.104

Altri beni 140.025 112.132 27.893

Totali 999.245 974.279 24.966

Totali 1.175.733 1.041.514 134.219

Svalutazione dei crediti

Nell'esercizio non si è provveduto ad effettuare svalutazioni dei crediti in quanto il relativo Fondo di euro 622.640 è ritnuto capiente. Le svalutazioni dei crediti sono state apprezzate in base alla singola valutazione di ciascun debitore e tenuto conto anche delle esperienze di inesigibilità connesse alla durata dei crediti.


Accantonamento al fondo svalutazione crediti deducibile 0 145.080 -145.080




Totali 0 145.080 -145.080

Variazione nelle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci

La variazione nelle rimanenze presenta un saldo positivo pari ad Euro 401.177. Le rimanenze risultano apprezzate in base ai costi di acquisto e/o di produzione aumentate dei costi industriali indiretti ragionevolmente attribuibili.

Altri accantonamenti

Sono stati accantonati gli oneri di ripristino della cave per l'importo di Euro 52.555. Tale accantonamento è considerato congruo alle spese di ripristino che dovranno sostenersi per le cave di Nago Torbole, Dossobuono, Sarcedo l'apprezzamento è stato effettuato considerando gli oneri necessari per ripristinare i terreni oggetto di giacimento. Nel corso dell'esercizio sono stati altresì accantonati euro 970.000 per adeguamento dei rischi stimati derivanti da contenziosi in essere relativi a corrispettivi su contratti di appalto eseguiti.

Oneri diversi di gestione

Gli oneri diversi di gestione ammontano ad Euro 623.153, aumentano di Euro 83.209 rispetto al precedente esercizio e si riferiscono a:


Sopravvenienze passive 323.573 161.957 161.616

Imposte, tasse, oneri diversi, infrazioni, sanzioni 138.105 173.306 -35.201

Oneri comunali di cava 36.411 60.070 -23.659

Oneri diversi 64.957 79.196 -14.239

Spese condominiali 39.532 46.673 -7.141

Contributi da consorzi per ribaltamento costi 20.575 18.690 1.885

Minusvalenze su partecipazioni (ex sezione "E") 0 52 -52

Totali 623.153 539.944 83.209

Nella voce riferita all'esercizio 2015 è indicato altresì l'importo di euro 52 a seguito della riclassifica degli oneri straordinari in base al nuovo schema di Conto economico.

L'importo e la natura dei singoli elementi di ricavo di entità ed incidenza eccezionale viene reso in apposta parte del presente documento.

Gli oneri diversi di gestione includono costi sostenuti nei confronti delle seguenti imprese controllate:


C9 Costruzioni S.r.l. 3.860 0

Trento Sud Scarl 9.021 8.547

Valdastico 14 Scarl 8.554 5.543


Proventi e oneri finanziari

I proventi e gli oneri finanziari sono iscritti per competenza in relazione alla quota maturata nell'esercizio.


Proventi da partecipazioni




Proventi da partecipazioni

- da partecipazioni in altre imprese 144.474 19.447 125.027

Altri proventi finanziari

Da imprese controllate

- interessi attivi su crediti 0 0 0

Da altre

- interessi attivi su c/c bancari 12.499 7.205 5.294

- interessi attivi su crediti verso clienti 16.547 13.969 2.578

- interessi attivi diversi 2.182 3.736 -1.554

Totale proventi finanziari da altre 31.228 24.910 6.318

Totale proventi finanziari da partecipazione e altri proventi 175.702 44.357 131.345

Interessi ed altri oneri finanziari

Verso imprese controllate

- interessi passivi su debiti 0 0 0

Verso imprese controllanti

- interessi passivi su debiti 0 0 0

Verso altre

- interessi passivi su finanziamenti a medio lungo termine -525.284 -624.880 99.596

- interessi passivi su c/c e c/anticipi bancari -119.860 -73.720 -46.140

- interessi passivi su debiti vs fornitori -11.653 -2.016 -9.637

- interessi passivi diversi -371 -678 307

- commissioni messa a disp. fondi 0 0 0

- imposta sostitutiva D.P.R. 601/73 -1.739 -2.071 332

- oneri accessori su finanziamenti -3.765 -3.754 -10

Totale oneri finanziari verso altre -662.672 -707.120 44.448

Totale interessi ed altri oneri finanziari -662.672 -707.120 44.448

Utili e perdite su cambi

Utile/perdite su cambi realizzato -253 -13 -240

Totali -487.223 -662.776 175.554

La principale voce degli "oneri finanziari" è costituita dagli interessi sui mutui a medio lungo termine, addebitati secondo i termini contrattuali.

Composizione dei proventi da partecipazione

Nel seguente prospetto sono indicati l'ammontare e la specie dei proventi da partecipazioni di cui all'art. 2425, n. 15 del codice civile, diversi dai dividendi.




Proventi diversi dai dividendi

Da altri 144.474

I proventi sono relativi alla plusvalenza generata dalla vendita della partecipazione nella società EMS Kijevo doo.

Ripartizione degli interessi e altri oneri finanziari per tipologia di debiti

Nel seguente prospetto si dà evidenza degli interessi e degli altri oneri finanziari di cui all'art. 2425, n. 17 del codice civile, con specifica suddivisione tra quelli relativi ai debiti verso banche ed a altre fattispecie.

Interessi e altri oneri finanziari

Debiti verso banche 650.648

Altri 12.024

Totale 662.672

Utili/perdite su cambi

Le perdite su cambi dell'esercizio ammontano ad euro 253.

Importo e natura dei singoli elementi di ricavo/costo di entità o incidenza eccezionali

Tra i ricavi eccezionali si segnala la plusvalenza generata dalla cessione del ramo d'azienda costruzioni a Carron Cav. Angelo Spa per euro 1.011.893.

Tra i costi eccezionali si segnala l'accantonamento a Fondi Rischi ed Oneri per Euro 970.000 per rischi stimati derivanti da contenziosi in essere relativi a corrispettivi su contratti di appalto eseguiti.

Imposte sul reddito d'esercizio, correnti, differite e anticipate

Le imposte sono accantonate secondo le aliquote e le norme vigenti e sono esposte alla voce 22) del conto economico - Imposte sul reddito dell'esercizio; in osservanza a quanto statuito dal principio contabile OIC n. 25 si è provveduto alla rilevazione delle stesse per competenza. Alla luce dell'attuale situazione aziendale e nel rispetto del principio di prudenza, nel presente bilancio d'esercizio si è provveduto ad imputare le imposte correnti e a rilevare le imposte differite.

La società ha aderito nell'anno 2014, unitamente alla propria controllante e alla società C9 Costruzioni Srl all'istituto del consolidato fiscale nazionale, disciplinato dagli artt. 117 e segg. del Testo Unico Imposte sui Redditi (DPR 917/1986). Nel presente esercizio la società ha generato un reddito imponibile IRES positivo; tale reddito, proprio per effetto dell'adesione al consolidato fiscale di gruppo, viene trasferito alla società controllante "La Madia S.r.l". ed inserito nella dichiarazione dei redditi consolidata.

Si evidenzia che nella voce imposte correnti sono state accantonate le imposte gravanti sul reddito dell'esercizio chiuso al 31/12/2016 così determinate:

Imposta Ires sul reddito dell'esercizio Euro 49.385 (al netto del beneficio derivante dall'utilizzo delle perdite fiscali pregresse apportate al consolidato nazionale e per le quali non era stata rilevata fiscalità anticipata);

Imposta Irap sul reddito dell'esercizio Euro 14.422;

Differenza positiva su accantonamento Irap anno precedente Euro - 48.084= (per effetto dell'aliquota zero utilizzabile per il valore della produzione maturato in Provincia di Trento).

Nella voce imposte anticipate è stato classificato l'importo derivante dal beneficio fiscale per l'utilizzo della perdita d'esercizio in sede di presentazione modello CM 2016.

Imposte differite e anticipate

La presente voce ricomprende l'impatto della fiscalità differita sul presente bilancio. La stessa è da ricondursi alle differenze temporanee tra i valori attribuiti ad un'attività o passività secondo criteri civilistici ed i corrispondenti valori riconosciuti a tali elementi ai fini fiscali.

La società ha determinato l'imposizione differita con riferimento all'IRES; non vi sono elementi di fiscalità differita ai fini IRAP.

Le imposte differite sono state calcolate utilizzando l'aliquota IRES del 27,5%.




Le imposte differite sono state calcolate utilizzando l'aliquota IRES del 27,5%.

Nei seguenti prospetti sono analiticamente indicate:

- la descrizione delle differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate, specificando l'aliquota applicata e le variazioni rispetto all'esercizio precedente, gli importi accreditati o addebitati a conto economico oppure a patrimonio netto;

- l'ammontare delle imposte anticipate contabilizzato in bilancio attinenti a perdite dell'esercizio o di esercizi precedenti e le motivazioni dell'iscrizione, l'ammontare non ancora contabilizzato e le motivazioni della mancata iscrizione;

- le voci escluse dal computo e le relative motivazioni.

Rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti

IRES

A) Differenze temporanee

Totale differenze temporanee imponibili 6.724

Differenze temporanee nette 6.724

B) Effetti fiscali

Fondo imposte differite (anticipate) a inizio esercizio 1.159

Imposte differite (anticipate) dell'esercizio 691

Fondo imposte differite (anticipate) a fine esercizio 1.850

Dettaglio delle differenze temporanee imponibili

Descrizione Importo al termine dell'esercizio precedente

Variazione verificatasi nell'esercizio

Importo al termine dell'esercizio

Aliquota IRES

Effetto fiscale IRES

Int.attivi di mora non incassati

4.213 2.511 6.724 27,50% 1.850

Informativa sulle perdite fiscali

Esercizio corrente Esercizio precedente

Ammontare Ammontare

Perdite fiscali

di esercizi precedenti 10.963.587 11.681.913

Totale perdite fiscali 10.963.587 11.681.913

Si evidenzia che le perdite esposte nella tabella si riferiscono a perdite maturate in capo a Gruppo Adige Bitumi Spa e apportate alla consolidante La Madia Srl in costanza di opzione per il consolidato nazionale. Non si è provveduto alla rilevazione di imposte anticipate per applicazione del principio di prudenza non essendovi la ragionevole certezza del loro recupero.




Nota integrativa, rendiconto finanziario

La società ha predisposto il rendiconto finanziario che rappresenta il documento di sintesi che raccorda le variazioni intervenute nel corso dell'esercizio nel patrimonio aziendale con le variazioni nella situazione finanziaria; esso pone in evidenza i valori relativi alle risorse finanziarie di cui l'impresa ha avuto necessità nel corso dell'esercizio nonchè i relativi impieghi.

In merito al metodo utilizzato si specifica che la stessa ha adottato, secondo la previsione dell'OIC 10, il metodo indiretto in base al quale il flusso di liquidità è ricostruito rettificando il risultato di esercizio delle componenti non monetarie.

Dal Rendiconto Finanziario si rileva che nell'esercizio 2016:

- la gestione reddituale dell'azienda ha generato una liquidità di 1,6 milioni di euro;

- l'attività di investimento ha generato liquidità netta per complessivi 3,6 milioni di euro a seguito della dismissione delle attività finanziarie non immobilizzate (partecipazione della società Kijevo) e della cessione delle attività previste dal piano di ristrutturazione (cessione ramo costruzioni);

- l'attività di finanziamento ha utilizzato risorse finanziarie per 3,2 milioni di euro per il pagamento di debiti verso banche ipotecarie e chirografe come previsto dal Piano.

Complessivamente le disponibilità liquide si sono incrementate di 2,0 milioni di euro. L'importo complessivo al 31.12.2016 di euro 5.805.866 comprende anche una parte "indisponibile" (al 31/12/2016 pari ad euro 424.012) destinata specificamente alla liquidazione dei creditori ante ristrutturazione alla cui ripartizione provvede il Liquidatore.

Cessioni rami d'azienda

Corrispettivi totali ricevuti:

- per il ramo bar comprensivo di attrezzature e del compendio immobiliare 225.000 euro.

- il ramo costruzioni a seguito dell'atto di cessione d.d. 29/07/2016 è stato ceduto per l'importo complessivo di euro 683.958 dato dal prezzo del ramo di euro 1.287.000 cui sono stati sottratti gli affitti già versati per euro 420.805 e l'accollo di debiti da parte dell'acquirente per Tfr dipedenti trasferiti pari ad euro 182.237. A tale corrispettivo si è aggiunta la somma di euro 200.000 a seguito di ulteriore aggiudicazione di appalto facente parte del ramo ceduto, somma incassata nel 2017. Nel 2016 relativamente alla cessione del ramo sono stati incassati: euro 199.353 per affitti oltre ad euro 239.385 al momento della cessione del ramo. L'incasso 2016 ammonta quindi a complessivi euro 438.738.

Di tali corrispettivi nessun importo è relativo a disponibilità liquide.

Le suddette cessioni hanno generato le seguenti plusvalenze:

cessione ramo bar euro 7.586.

cessione ramo costruzioni euro 1.011.893.




Nota integrativa, altre informazioni

Di seguito vengono riportate le altre informazioni richieste dal codice civile.

Dati sull'occupazione

Nel seguente prospetto è indicato il numero medio dei dipendenti, ripartito per categoria e calcolato considerando la media giornaliera.

Numero medio

Dirigenti 2

Quadri 1

Impiegati 19

Operai 47

Totale Dipendenti 69

Nel 2015 il numero medio di dipendenti era pari a 64 e nel presente esercizio 2016 si è incrementato sostanzialmente per l'assunzione del personale dipendente impiegato precedentemente presso la società La Madia Srl ed acquisito con l'acquisto dalla stessa del ramo d'azienda amministrativo.

Compensi, anticipazioni e crediti concessi ad amministratori e sindaci e impegni assunti per loro conto

Nel seguente prospetto sono esposte le informazione richieste dall'art. 2427 n. 16 c.c.

Amministratori Sindaci

Compensi 195.056 28.132

L'ammontare degli emolumenti relativi all'esercizio 2016 spettanti ai componenti il Collegio Sindacale è di Euro 28.132, mentre gli emolumenti del Consiglio di Amministrazione sono pari ad Euro 195.056.

Compensi al revisore legale o società di revisione

Nella seguente tabella sono indicati, suddivisi per tipologia di servizi prestati, i compensi spettanti alla società di revisione.

Valore

Revisione legale dei conti annuali 22.683

Totale corrispettivi spettanti al revisore legale o alla società di revisione 22.683

L'ammontare degli emolumenti relativi all'esercizio 2016 spettanti alla società di revisione è pari ad Euro 22.683.

Categorie di azioni emesse dalla società

Nel seguente prospetto è indicato il numero e il valore nominale delle azioni della società, nonché le eventuali movimentazioni verificatesi durante l'esercizio.

DescrizioneConsistenza iniziale,

numeroConsistenza iniziale, valore

nominaleConsistenza finale,

numeroConsistenza finale, valore

nominale

azioni ordinarie

450.000 10 450.000 10

Titoli emessi dalla società




La società non ha emesso alcun titolo o valore simile rientrante nella previsione di cui all'art. 2427 n. 18 codice civile.

Dettagli sugli altri strumenti finanziari emessi dalla società

La società non ha emesso altri strumenti finanziari ai sensi dell'articolo 2346, comma 6, del codice civile.

Impegni, garanzie e passività potenziali non risultanti dallo stato patrimoniale

In conformità al principio contabile nr. 22 del Consiglio nazionale dei dottori Commercialisti e del Consiglio nazionale dei Ragionieri, come rielaborato dall'OIC, gli impegni per contratti di leasing finanziario non vengono più esposti tra i conti d'ordine. Tale informazione risulta comunque esposta nella presente Nota integrativa nel paragrafo "Operazioni di locazione finanziaria".

Di seguito vengono evidenziati l'importo complessivo degli impegni, delle garanzie e delle passività potenziali non risultanti dallo stato patrimoniale, con indicazione della natura delle garanzie reali prestate; gli impegni esistenti in materia di trattamento di quiescienza e simili, nonché gli impegni assunti nei confronti di imprese controllate, collegate, controllanti e imprese sottoposte al controllo di queste ultime.

Beni di terzi presso di noi

Non sussistono beni di terzi presso di noi.

Garanzie rilasciate da terzi nel nostro interesse.

Al 31/12/2016 le garanzie rilasciate da terzi nel nostro interesse ammontano ad Euro 7.148.810, e sono rappresentate da fideiussioni rilasciate da banche e compagnie assicurative principalmente a favore della Regione Veneto, Provincie di Trento e Bolzano, Autostrada A22 e Comune di Nago (TN) per partecipazione a gare, e a garanzia di lavori eseguiti e di concessioni di cava e occupazione di aree demaniali che la Società ha ottenuto.

Garanzie rilasciate da terzi a fav. della società Anno 2016 Anno 2015

Banca popolare Vicenza 221.588 419.701

Unicredit 244.400 644.400

Itas assicurazioni 1.525.469 998.776

Unipolsai fondiaria 3.174.195 1.685.762

Coface assicurazioni 1.117.560 1.117.560

Reale mutua assicurazioni 40.397 40.397

Aviva Iitalia 154.200 154.200

Rsa sun insurance office 630.000 630.000

Cattolica assicurazioni 41.000 41.000

Totale 7.148.809 5.731.796

Garanzie rilasciate dalla società a favore di terzi

La società risulta aver emesso garanzie "dirette" a favore dei soggetti sotto indicati nell'interesse di terze parti:

Garanzie dirette rilasciate dalla societa' a fav.di terzi Anno 2016 Anno 2015

Cassa rurale mezzocorona garanzie dirette 105.000 105.000

Cat financial corp. Garanzie dirette 4.880 101.739




Totale 109.880 206.739

Le garanzie rilasciate a favore di Cassa Rurale di Mezzocorona sono emesse dalla nostra società nell'interesse delle società Valdastico 14 S.c.a r.l. e C9 Costruzioni s.r.l., a fronte di un affidamento bancario concesso dalla banca a favore delle società partecipate. La garanzia rilasciata a favore di CAT Financial Corp. è emessa nell'interesse di C9 Costruzioni s.r.l. a fronte di un contratto di locazione finanziaria; rispetto all'esercizio precedente l'importo si è ridotto in ragione del pagamento delle rate di leasing da parte di C9 Costruzioni Srl.

Beni presso terzi

Non sussistono beni presso terzi.

Informazioni sui patrimoni e i finanziamenti destinati ad uno specifico affare

Patrimoni destinati ad uno specifico affare

Si attesta che alla data di chiusura del bilancio non sussistono patrimoni destinati ad uno specifico affare di cui al n. 20 dell'art. 2427 del codice civile.

Finanziamenti destinati ad uno specifico affare

Si attesta che alla data di chiusura del bilancio non sussistono finanziamenti destinati ad uno specifico affare di cui al n. 21 dell'art. 2427 del codice civile.

Informazioni sulle operazioni con parti correlate

Nel corso dell'esercizio sono state poste in essere operazioni con parti correlate; si tratta, tuttavia, di operazioni concluse a condizioni di mercato e che sono state apiamente esposte in vari punti della presente Nota Integrativa; pertanto non viene fornita alcuna informazione aggiuntiva.

Informazioni sugli accordi non risultanti dallo stato patrimoniale

Nel corso dell'esercizio non è stato posto in essere alcun accordo non risultante dallo stato patrimoniale.

Informazioni sui fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio

Con riferimento al punto 22-quater dell'art. 2427 del codice civile si segnala che nei mesi di gennaio-febbraio 2017 il Liquidatore ha provveduto al pagamento di un secondo riparto alle residue classi di creditori chirografi (classe 2 e classe 3) per un importo di 2.600.000 euro.

Imprese che redigono il bilancio dell'insieme più grande/più piccolo di imprese di cui si fa parte in quanto controllata

Non esistono le fattispecie di cui all'art. 2427, numeri 22-quinquies e sexies del codice civile.

Informazioni relative agli strumenti finanziari derivati ex art. 2427-bis del Codice Civile

Si attesta che non è stato sottoscritto alcun strumento finanziario derivato.

Prospetto riepilogativo del bilancio della società che esercita l'attività di direzione e coordinamento




Si rende noto che la società è soggetta all'attività di direzione e coordinamento da parte della società La Madia S.r.l.

Nei seguenti prospetti riepilogativi sono forniti i dati essenziali dell'ultimo bilancio approvato della suddetta società esercitante la direzione e il coordinamento.

Prospetto riepilogativo dello stato patrimoniale della società che esercita l'attività di direzione e coordinamento

Ultimo esercizio Esercizio precedente

Data dell'ultimo bilancio approvato 31/12/2015 31/12/2014

B) Immobilizzazioni 12.454.683 12.465.790

C) Attivo circolante 89.702 184.482

D) Ratei e risconti attivi 528 1.427

Totale attivo 12.544.913 12.651.699

A) Patrimonio netto

Capitale sociale 41.165 4.116.500

Riserve 6.157.736 2.460.033

Utile (perdita) dell'esercizio (170.884) (377.631)

Totale patrimonio netto 6.028.017 6.198.902

B) Fondi per rischi e oneri 43.062 43.062

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 81.522 86.726

D) Debiti 6.392.312 6.323.009

Totale passivo 12.544.913 12.651.699

Prospetto riepilogativo del conto economico della società che esercita l'attività di direzione e coordinamento

Ultimo esercizio Esercizio precedente

Data dell'ultimo bilancio approvato 31/12/2015 31/12/2014

A) Valore della produzione 486.715 606.254

B) Costi della produzione 288.780 659.867

C) Proventi e oneri finanziari (307.618) (317.770)

D) Rettifiche di valore di attività finanziarie (11.983) -

Imposte sul reddito dell'esercizio 49.219 6.248

Utile (perdita) dell'esercizio (170.885) (377.631)

Proposta di destinazione degli utili o di copertura delle perdite

Signori Soci, alla luce di quanto sopra esposto, l'organo amministrativo Vi propone di destinare l'utile di esercizio ammontante a € 234.171,19 come segue:

- € 11.708,56 a riserva legale

- € 222.462,63 riportati a nuovo

A seguito di tale destinazione, il Patrimonio netto della società sarà il seguente:

Capitale sociale 4.500.000,00

Riserve di rivalutazione ex D.Lgs. 185/2008 22.850.569,54

Riserva legale 315.579,54

Riserve da differenza da traduzione - 386.035,24

Perdite portate a nuovo - 13.187.927,89




Perdite portate a nuovo - 13.187.927,89

Utili portati a nuovo 222.462,63

Totale 14.314.648,58




Nota integrativa, parte finale

Signori azionisti,

Vi confermiamo che il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico, Rendiconto finanziario e Nota integrativa rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società, nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle scritture contabili. Vi invitiamo pertanto ad approvare il presente bilancio al 31/12/2016 unitamente con la proposta di destinazione del risultato d'esercizio, così come predisposto dall'organo amministrativo.

Il Bilancio è vero e reale e corrisponde alle scritture contabili

Gruppo Adige Bitumi Spa,

Mezzocorona (TN), 06 aprile 2017

F.to L'Amministratore Delegato

Arch. Stefano Andrea Bordin




Dichiarazione di conformità del bilancio

Il sottoscritto BORDIN STEFANO ANDREA, in qualità di amministratore, consapevole delle responsabilità penali previste in caso di falsa dichiarazione, attesta, ai sensi dell'art.47 D.P.R. 445/2000, la corrispondenza del documento informatico in formato XBRL contenente lo stato patrimoniale e il conto economico e la presente nota integrativa a quelli conservati agli atti della società.




GRUPPO ADIGE BITUMI S.P.A. · esigibili entro l'esercizio successivo 3.000 10.532 Totale debiti...

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