LINEE DI TRASMISSIONE

62
LINEE DI TRASMISSIONE ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI

description

A SSOCIAZIONE R ADIOAMATORI I TALIANI. LINEE DI TRASMISSIONE. ARGOMENTI DELLA LEZIONE. Introduzione Propagazione lungo una linea di trasmissione L’ onda progressiva L’onda stazionaria Impedenza caratteristica Il R.O.S. Il dB - PowerPoint PPT Presentation

Transcript of LINEE DI TRASMISSIONE

Page 1: LINEE DI TRASMISSIONE

LINEE DI TRASMISSIONE

ASSOCIAZIONERADIOAMATORIITALIANI

Page 2: LINEE DI TRASMISSIONE

Introduzione

Propagazione lungo una linea di trasmissione

L’ onda progressiva

L’onda stazionaria

Impedenza caratteristica

Il R.O.S.

Il dB

Adattamenti mediante linee

Guida d’onda

ARGOMENTI DELLA LEZIONE

Page 3: LINEE DI TRASMISSIONE

INTRODUZIONE

Page 4: LINEE DI TRASMISSIONE

Si definisce “LINEA DI TRASMISSIONE” un sistema di conduttori metallici e mezzi dielettrici in grado di guidare il trasferimento di energia da un generatore ad un utilizzatore indipendentemente dal percorso che la linea stessa deve effettuare.

LINEA DI TRASMISSIONE

Page 5: LINEE DI TRASMISSIONE
Page 6: LINEE DI TRASMISSIONE

Propagazione dell’energia lungo una linea

Page 7: LINEE DI TRASMISSIONE

Per gli scopi che ci riguardano, le linee di trasmissione vengono utilizzate per connettere l’antenna al trasmettitore.L’antenna, per irradiare in modo efficiente, deve essere installata il piu’ in alto possibile e libera da ostacoli vicini. Il trasmettitore, invece, verra’ installato in una postazione comoda per l’operatore quindi anche a distanza di decine o centinaia di metri dall’antenna.

Lo scopo della linea di trasmissione sara’ quindi quello di trasportare tutta l’energia del trasmettitore all’antenna la quale (e solo essa) provvedera’ ad irradiare nello spaziol’onda elettromagnetica.

Page 8: LINEE DI TRASMISSIONE

T X Linea di trasmissione

Antenna

Trasmettitore

Generico sistema di trasmissione radio

Page 9: LINEE DI TRASMISSIONE

Propagazione di un’onda in un mezzo

Page 10: LINEE DI TRASMISSIONE

Propagazione di un’onda

Page 11: LINEE DI TRASMISSIONE

ONDE ELETTRICHE

Page 12: LINEE DI TRASMISSIONE

Il tempo di propagazione è importante quando la linea è cosi lunga o la frequenza così alta che il segnale

impiega una parte apprezzabile del ciclo o addirittura più cicli a percorrerla e quindi si determina una

situazione del tutto sconosciuta nello studio delle linee a bassa frequenza, e cioè nello stesso istante la

tensione e la corrente non sono le stesse nei vari punti della linea perché man mano che il segnale

sinusoidale si va propagando lungo la linea, la sua fase va variando istante per istante a causa dell'alta frequenza, come indicato, in modo schematico, nella

seguente animazione.

TEMPO DI PROPAGAZIONE

Page 13: LINEE DI TRASMISSIONE

a seguito del continuo invertirsi della polarità del generatore E vengono inviate in linea, a velocità prossime a quelle della luce,

alternativamente cariche elettriche positive + e cariche elettriche negative - che costituiscono un'onda di tensione e di

corrente che, partendo dal generatore, attraversano la linea fino ad essere totalmente assorbite dal carico Z0 al quale forniscono l'energia

elettrica che il generatore aveva dato loro.

Page 14: LINEE DI TRASMISSIONE

In queste condizioni pertanto la linea, nella sua interezza, non può essere considerata

come un solo elemento circuitale, come si fa nello studio delle linee a bassa frequenza ove veniva sostituita, nel suo modello matematico, da una sola impedenza concentrata in un solo punto da inserire in serie al circuito costituito

dal generatore e dall'utilizzatore, va invece studiata con la teoria delle costanti distribuite

Page 15: LINEE DI TRASMISSIONE

Modello di una linea secondo il modello delleCOSTANTI DISTRIBUITE

Page 16: LINEE DI TRASMISSIONE

LINEA INFINITA

I

Page 17: LINEE DI TRASMISSIONE

Chiudiamo l’interruttore…..

Page 18: LINEE DI TRASMISSIONE

L’ energia si propaga lungo la linea

Page 19: LINEE DI TRASMISSIONE

Quanto vale la corrente in una linea “infinita” ?

Legge di Ohm :

I = V / Z0

Z 0 = IMPEDENZA CARATTERISTICA

E’ il rapporto tra la tensione e la corrente misurate in un punto qualsiasi di una linea in

regime di onde progressive

Page 20: LINEE DI TRASMISSIONE

IMPEDENZA CARATTERISTICA

Zo = impedenza caratteristicaL = induttanza della lineaC = capacità della linea

Page 21: LINEE DI TRASMISSIONE

ONDE PROGRESSIVE

Se una linea di lunghezza finita viene “terminata”con una impedenza uguale alla suaIMPEDENZA CARATTERISTICA Z0

allora tale linea si comporta come una lineadi lunghezza infinita e si definisce in regime di :

Cioè tutta l’energia si propaga verso l’utilizzatore

Page 22: LINEE DI TRASMISSIONE

ONDE RIFLESSE

Page 23: LINEE DI TRASMISSIONE

ONDE STAZIONARIE

Se una linea di lunghezza finita ha l’estremità apertao in corto circuito, l’onda verrà totalmente riflessa

verso il generatore, in quanto non vi è un utilizzatore che la possa “assorbire”.

Se una linea di lunghezza finita ha l’estremità chiusasu una impedenza diversa dalla sua impedenza

caratterisica Z0, l’onda verrà parzialmente riflessa verso il generatore, in quanto l’utilizzatore non

la può “assorbire” completamente.

In questi casi siamo in un regime di :

Page 24: LINEE DI TRASMISSIONE

ONDE STAZIONARIE

Page 25: LINEE DI TRASMISSIONE

ONDE STAZIONARIE

Page 26: LINEE DI TRASMISSIONE

ONDE STAZIONARIE

Onda INCIDENTE : è quella che va dal generatore verso l’estremità della linea

Onda RIFLESSA : è quella che torna indietro dall’estremità della Linea verso il generatore

Page 27: LINEE DI TRASMISSIONE

La somma vettoriale dell’onda incidente e di quella riflessa dà origine ad una distribuzione non uniforme di corrente e tensionelungo la linea, dove si vengono a formare dei “minimi” (detti NODI) e dei “massimi” (detti ventri o antinodi)

Page 28: LINEE DI TRASMISSIONE
Page 29: LINEE DI TRASMISSIONE

LINEA “APERTA”

Una linea “aperta” all’estremità, lunga λ/2, sicomporta come un circuito risonante parallelo

Page 30: LINEE DI TRASMISSIONE

LINEA IN CORTO CIRCUITO

Una linea CORTOCIRCUITATA all’estremità, lunga λ/2, si comporta come un circuito

risonante serie

Page 31: LINEE DI TRASMISSIONE

Le linee di trasmissione piu’ utilizzate fino a qualche Gigahertz sono:

Linea bifilare Cavo coassiale

Page 32: LINEE DI TRASMISSIONE

TIPI DI LINEE DI TRASMISSIONELINEA BIFILARE (BILANCIATA)

Page 33: LINEE DI TRASMISSIONE

LINEA BIFILARE

La linea bifilare funziona in modo che il campo elettromagnetico creato da un conduttore risulti bilanciato e compensato dal campo elettromagnetico uguale ed opposto dell’altro conduttore.La massima cancellazione del campo irradiato si ha tenendo piccola la distanza tra i due conduttori.

Page 34: LINEE DI TRASMISSIONE

TIPI DI LINEE DI TRASMISSIONELINEA “COASSIALE”

Page 35: LINEE DI TRASMISSIONE

LINEA COASSIALE

Nella linea coassiale si ha la cancellazione dei campiessendo il campo creato dal conduttore interno perfettamente bilanciato da quello creato dallo schermoesterno.

Page 36: LINEE DI TRASMISSIONE

FATTORE DI VELOCITA’

Page 37: LINEE DI TRASMISSIONE

Le caratteristiche che deve avere una linea di trasmissione sono:

La piu’ bassa attenuazione del segnale possibile

La capacita’ di trasferire il segnale alle frequenzevolute senza distorsione della forma d’onda trasmessa

Non deve irradiare l’energia a radiofrequenza

Page 38: LINEE DI TRASMISSIONE

IMPEDENZA CARATTERISTICA

I valori normalmente utilizzati di impedenza sono di alcune

centinaia di Ohm per le linee bifilari e da 30 a 150 Ohm

per i cavi coassiali.

Una linea si dice adattata quando e’ terminata su una

impedenza resistiva di valore eguale a quella

caratteristica della linea (Z0).

In questo caso si avranno solo onde progressive e tutta

la potenza del trasmettitore andra’ in antenna.

Page 39: LINEE DI TRASMISSIONE

Nel caso la linea non sia chiusa su una impedenza uguale a

quella della linea (Zo) , si dice che il carico e’ disadattato e

saremo in presenza di onde stazionarie.

Una parte della potenza non verra’ utilizzata dal carico e non avra’ altra via che tornare indietro verso il generatore interferendo con l’onda progressiva successiva che sta avanzando.

La linea sara’ sede di

ONDE STAZIONARIE

CONDIZIONE DELLA LINEA

Page 40: LINEE DI TRASMISSIONE

LINEA ADATTATA

Page 41: LINEE DI TRASMISSIONE

LINEA DISADATTATA

“ONDE RIFLESSE”

Page 42: LINEE DI TRASMISSIONE

COEFFICIENTE DI RIFLESSIONEE’ un numero che da l’indicazione del livello

di disadattamento del sistema.

E’ dato dal rapporto vettoriale tra il segnale riflesso e quello diretto della tensione o della

corrente.

Kv = Vr / Vd Ki = Ir / Id

Dipende dalla Z L del carico e dalla Zo dellainea :

K = Z L - Zo / Z L + Zo

Page 43: LINEE DI TRASMISSIONE

RAPPORTO DI ONDE STAZIONARIE

R.O.S. Standing waves ratio (S.W.R.)

ROS = Vmax / Vmin

ROS = Z o / Z L

ROS = Pd + Pr / Pd - Pr

Il valore del R.O.S. può variare da “1” , per una linea perfettamente

Adattata, a “∞” (infinito) per una linea completamente disadattata

(aperta o in corto circuito)

Page 44: LINEE DI TRASMISSIONE

MISURA DEL R.O.S.Per verificare se l’impedenza dell’antenna è perfettamente

adattata a quella della linea e del trasmettitore è consigliabileinserire in serie alla linea stessa uno strumento apposito che può

essere di due tipi : il WATTMETRO PASSANTE e il ROSMETRO

Page 45: LINEE DI TRASMISSIONE

Circuito elettrico di un misuratore di potenza direttae riflessa ( ROSMETRO).

Page 46: LINEE DI TRASMISSIONE
Page 47: LINEE DI TRASMISSIONE
Page 48: LINEE DI TRASMISSIONE

CALCOLO DEL ROS DATE LE POTENZE DIR. RIFL.

Page 49: LINEE DI TRASMISSIONE

Effetti del disadattamento di impedenzaIl disadattamento di una linea può provocare diversi inconvenienti :

1) Se il segnale inviato al carico viene in parte riflesso,una parte della potenza torna verso il generatore e se questo non è

dimensionato per sopportare tale potenza potrebbe guastarsi.

2) A causa della potenza riflessa la potenza inviata all’antenna è minore e la portata del trasmettitore sarà ridotta.

3) Il caso peggiore si ha con la linea aperta o in cortocircuito che comporta il massimo disadattamento. Un trasmettitore pertanto non deve alimentare una linea aperta ma nemmeno una in cortocircuito in quanto la cosa è

estremamente pericolosa per lo stadio finale del trasmettitore.

Page 50: LINEE DI TRASMISSIONE

Le perdite lungo una linea di trasmissione vengono indicate in Decibel abbreviato dB. Si tratta di una una grandezza relativa e non assoluta utilizzata anche per indicare livelli di intensità sonora. Generalmente il dB si indica per rapporti di :

TENSIONE CORRENTE POTENZA

COME SI MISURANO LE PERDITE DI UNA LINEA DI TRASMISSIONE

Page 51: LINEE DI TRASMISSIONE

Si tratta di una grandezza logaritmica definita come:

dB (Potenza)=10 Log P1/P2 dB (tensione)= 20 Log (V1/V2)

dB (corrente) =20 Log (I1/I2)

Dove il Logaritmo del rapporto si intende in base 10

Ricordo che il Logaritmo di un numero (Y) è :

l’esponente che bisogna dare al numero 10 per ottenere (Y)

Log (10 ) = 1 infatti 10^1=10 Log (100) =2 infatti 10^2 =100

Il dB

Page 52: LINEE DI TRASMISSIONE

Il risultato sarà che per indicare valori che sono molto diversi tra di loro ,centinaia di migliaia di volte, oppure milioni di volte, si avrà un numero molto più facilmente maneggiabile e soprattutto visualizzabile sui grafici.

Ad esempio un’antenna che guadagna 20 Db se alimentata con 100 Watt irradierà 10.000 Watt.Così un cavo che perde 10 Db per attenuazione manderà in antenna solo 10Watt.Ancora un’antenna che guadagna 30 Db e riceve 100 Watt irradierà la bellezza di 100 KW.

In radiotecnica tutti valori di amplificazione e attenuazione

vengono indicati in dB

Il dB

Page 53: LINEE DI TRASMISSIONE

CARATTERISTICHE DEI CAVI COASSIALI

Page 54: LINEE DI TRASMISSIONE

Un’altra proprietà delle linee di trasmissione è quella di poter essere usate come adattatori di impedenza.

Page 55: LINEE DI TRASMISSIONE
Page 56: LINEE DI TRASMISSIONE

Un tratto di linea ( in rosso) chiuso in cortocircuito oppure aperto all’estremità, (STUB) si comporta come una reattanza pura, capacitiva o induttiva a seconda della lunghezza.Posizionando opportunamente lungo la linea lo STUB è possibile fare vedere algeneratore l’impedenza voluta.Questo tipo di adattamento viene di sovente utilizzato per adattare l’impedenza vicino all’antenna.

Page 57: LINEE DI TRASMISSIONE

GUIDE d’ ONDA

Alle frequenze oltre i 500MHz l’ uso di linee di trasmissione bifilari o in cavo coassiale

diventaimpraticabile.

Si ricorre allora ad un’altra tecnologia :le “guide d’onda”

La trasmissione del segnale non avviene più come

una corrente elettrica ad alta frequenza lungo un

conduttore, ma come vere e proprie onde e.m. all’interno di una “guida” di forma e

dimensioniopportune.

Page 58: LINEE DI TRASMISSIONE

TIPI DI GUIDE D’ONDA

Page 59: LINEE DI TRASMISSIONE

PROPAGAZIONE ALL’INTERNO DI UNA GUIDA D’ONDA

Page 60: LINEE DI TRASMISSIONE

Propagazionetrasversale

elettrica

Propagazionetrasversalemagnetica

Page 61: LINEE DI TRASMISSIONE

Dettaglio del modo di propagazionetrasversale elettrica

Page 62: LINEE DI TRASMISSIONE

FINE PRESENTAZIONE