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Gent.mi TUTTI,sono MIRCO CASONI e vi dò il benvenuto a questo nuovo appuntamento con un speciale articolo di progetto, che sono sicuro risolverà molti problemi a tutti coloro che progettano e realizzano sistemi Hi End Home e Hi End Car, per lavoro o per passione.

DONAZIONIRicordo a tutti coloro che avessero gradito questo speciale progetto, che se desiderassero effettuare una donazione, anche dal costo di un singolo caffè, sarà ben gradito e il ricavato sarà utilizzato per acquistare nuovi componenti, per offrirvi progetti sempre più allo stato dell'arte.

DOVEROSI RINGRAZIAMENTIDedico questo speciale articolo di progetto di Trasmission Line per uso Hi End Home e Hi End Car ai fantastici collaboratori che hanno consentito la realizzazione di questo Portale, primis a ELENA BANU per aver avuto la brillante idea e per questo speciale progetto che la vede direttamente coinvolta, al carissimo amico ALESSANDRO GRAIANI che ha reso possibile la realizzazione di tale Portale ed è parte insostituibile della Fantastica Band LA SANTA CAOS, a GIUSEPPE MALAGUTI che con le sue splendide realizzazioni elettrotecniche ci onora continuamente, a FABRIZIO MERLO della ditta FEMAG per l'incomparabile collaborazione e al Maestro GIOVANNI MARIANI che nel settore Hi End, vista la fama, non ha di certo bisogno di presentazioni e ci onora sempre con la sua presenza e i suoi insostituibili consigli tecnici.Proseguono i ringraziamenti con la Bellissima e Simpaticissima Signora NATALIJA KNJAZEVA nonché Cara amica dell'Ing. ELENA BANU, che con la bellezza, la classe e lo stile di cui è dotata, ci ha onorati con la sua presenza.Infiniti ringraziamenti a tutti e ci auguriamo di non deludervi.Ricordo che per qualsiasi chiarimento sono come sempre a vostra completa disposizione, all'indirizzo email [email protected].

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Gli Amici della Fantastica Band LA SANTA CAOS ... il mitico ALESSANDRO GRAIANI alla tromba.

Se mi permettete un consiglio, che sono sicuro gradirete moltissimo ... seguite costantemente questo gruppo, perchè offrono continue emozioni musicali, sono fantastici intrattenitori e come si dice dalle mie parti ... dove sono loro c'è sempre gran divertimento e della gran GNOCCA !Ricordo inoltre che la fantastica Band LA SANTA CAOS, dai prossimi mesi, in ogni esibizione, utilizzeranno i prodotti presentati in questo Portale (da loro testati in precedenza). Pertanto, per tutti coloro che interessati alla Band e ai prodotti del Portale, volessero ascoltarli in forma Live, avranno la possibilità di farlo direttamente ... oltre a gustarvi della buona musica, accompagnata da sano divertimento, pertanto SEGUITELI !!!Per tutti coloro, che oltre alla passione per l'HI END avessero anche la stessa passione in comune all'amico ALESSANDRO, consiglio di andare a visitare il suo meraviglioso sito WWW.ET3.IT ... non perdetevelo !

WWW.SANTANTONIO.COM !

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INIZIO ARTICOLOCon questo speciale Trasformatore Audio, conosciuto come Trasmission Line, realizzarvi dei fantastici amplificatori OTL a valvole, per uso Hi End Home e Hi End Car, non sarà più un problema.

Il sogno spesso irraggiungibile di ogni autocostruttore è riuscire a costruirsi un amplificatore OTL, che abbia buone caratteristiche elettriche e musicali e che gli consenta di pilotare e senza troppe difficoltà carichi gravosi, quali altoparlanti fino ad un minimo di 2 ohm, sempre più spesso utilizzati nel settore car.Poter pilotare carichi simili e con una discreta potenza, volendo utilizzare poche valvole, fino a poco tempo fà era impossibile e impensabile e bisognava necessariamente utilizzare molti paralleli di triodi o pentodi, con l'inevitabile aumento delle problematiche circuitali e dell'eccessivo consumo della rete elettrica, che visti i tempi che corrono, non è un particolare da trascurare.Per farvi comprendere meglio l'argomento trattato, da ora in poi faremo un preciso riferimento e non per pubblicità occulta e in seguito lo constaterete, ad un azienda da anni Leader nel settore, che con i propri prodotti è presente in ogni parte del mondo, offrendo fantastiche "macchine musicali", che sicuramente anche molti di voi hanno avuto il piacere di ascoltare in una delle tante "Music Room" sparse per il mondo.L'azienda che utilizzeremo come riferimento è la nota ditta Graaf di Modena e del progettista che ha creato queste meravigliose macchine del suono, permettetemi di chiamarlo, il Maesto GIOVANNI MARIANI, che definirlo solamente un Maestro è estremamente riduttivo.Anni fà ho avuto l'onore e il piacere di conoscere il mitico Giovanni Mariani, un vero guru dell'Hi End, per caso e in un importante manifestazione del settore, dove per l'occasione non ho potuto fare a meno di "sconvolgerlo psicologicamente" con mille domande, riguardanti le sue fantastiche macchine del suono.Una di queste domande riguardava l'utilizzo dei Trasmission Line, presenti in quasi tutti i suoi amplificatori a valvole, la quale mi confermò che tale prodotto consentiva di ottenere con poche valvole di potenza e senza degradare in alcun modo le caratteristiche elettriche e sonore del prodotto, potenze considerevoli anche a carichi a dir poco proibitivi, come sopra citati, risparmiando notevolmente sul consumo di energia elettrica, ma non sulla qualità musicale.Il mitico MARIANI, per quell'occasione, mi fece anche notare che al Top delle sue splendide macchine del suono, aveva anche in produzione (e lo è tutt'ora) un OTL da 200W, denominato GM 200 (che stà per Giovanni Mariani 200W) e che per richieste specifiche dei clienti e anche di mercato, non utilizzano i Trasmission Line, ma in compenso utilizzano ben 16 pentodi di potenza (PL504) per ogni canale ... avete letto bene, in ogni amplificatore sono presenti ben 16+16 valvole di potenza (canale R+L), per un totale di 32 meravigliosi pentodi.Inutile raccontarvi dell'estrema musicalità e della bellezza straordinaria di questo prodotto. Doveroso ricordare quanto mi disse il Maestro MARIANI, sull'utilizzo dei Trasmission Line da lui progettati e realizzati espressamente e solamente per i suoi amplificatori OTL ... per il momento.Per chi volesse documentarsi direttamente ... anche per farsi un "po' gli occhi", come si suol dire, può visitare il sito WWW.GRAAF.IT.

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Due righe di storia e informazioni utili ...Il trasmission line nacque molti anni fa', se la mente non mi inganna negli anni 50, come adattatore di impedenza per sistemi a radio frequenza e solo da pochi decenni è stato inserito nel settore Hi End come adattatore di impedenza per altoparlanti e credo che il primo ad utilizzarlo nelle proprie elettroniche sia stato il Maestro GIOVANNI MARIANI, poi pochi altri a seguire.Arrivati a questo punto, credo che la vostra curiosità vi spinga a chiedervi il perchè solo pochi altri a seguire, visto che tale componente risolve gran parte dei problemi e contribuisce a migliorare la qualità musicale.Perchè realizzare un Trasmission Line che non alteri in alcun modo le caratteristiche elettriche e sonore, non è assolutamente facile, tanti hanno cercato di realizzarli per farne un business, ma pochi ci sono realmente riusciti.A mia attuale conoscenza, mi risulta che gli unici costruttori al mondo di Trasmission Line, oltre al Maestro MARIANI, che se li progetta, se li realizza e se li utilizza nei suoi prodotti e purtroppo per tutti noi, non intende farne un business (almeno per il momento), sono: – un bravo Americano, che trovate all'indirizzo www.zeroimpedance.com, che ha un buon prodotto ma ad

un costo che lascia senza parole.– l'Ing. ELENA BANU, persona molto nota nel settore Hi End Home e Hi End Car e ideatrice di questo

Portale, il cui prezzo di vendita di tali prodotti è poco più del costo di una coppia di valvole finali cinesi.Il basso costo offerto in questo specifico caso, non è da attribuire ad un prodotto di pessima qualità, ma una scelta del costruttore di offrire un prodotto con un fantastico rapporto qualità/prezzo.Non è un caso che nelle prove il Trasmission Line dell'Ing. ELENA BANU ha offerto caratteristiche elettriche e sonore di estrema qualità.

Comunque, doveroso precisarlo, a parte le forti differenze dei costi, in tutti i casi siamo di fronte a prodotti veramente allo stato dell'arte.

Il Trasmission Line se ben realizzato ... alla massima potenza di utilizzo deve offrire le seguenti caratteristiche elettriche :1) Banda passante lineare, che deve mantenersi entro +/- 0.1dB da 20 Hz ad almeno 50 KHz.2) Impedenza, che deve mantenersi perfettamente costante al variare della frequenza e almeno

entro la banda passante sopra descritta.3) Induttanza, che deve mantenersi perfettamente costante al variare della frequenza e almeno

entro la banda passante sopra descritta.4) Rumore, che non deve essere inferiore a - 100 dB.5) Il decadimento armonico non deve evidenziare delle armoniche in forma peggiorativa.Abbiamo avuto modo di notare (in quello dell'Ing. ELENA BANU e del Maestro MARIANI) che in un buon Trasmission Line, oltre ad avere una banda passante superiore ad 1Mhz, anche il decadimento armonico tra l'ingresso e l'uscita è SEMPRE migliorativo, in pratica abbiamo notato un decadimento armonico più lineare e una riduzione delle armoniche dispari.Doveroso ricordare che le armoniche di ordine pari sono molto gradite all'orecchio umano (evidenziando il suono caldo e corposo), mentre quelle di ordine dispari, assolutamente no !

Che cos'è il Trasmission Line e come si realizza.Il Trasmission Line spesso viene considerato come un autotrasformatore, ma in realtà l'unica particolarità che li accomuna è il collegamento tra il primario e il secondario (o più secondari).Anche la realizzazione è totalmente diversa, in quanto il Trasmission Line deve necessariamente avere le resistenze dei primari e dei secondari fortemente ridotti, soprattutto quella dei secondari, che essendo in parallelo alle bobine degli altoparlanti, per ottenere fantastici smorzamenti elettrici e meccanici, in questo caso riferito alle grandi membrane dei subwoofer, diventano di fondamentale importanza.Tutto questo però consentendo di mantenere inalterata la totale realtà degli strumenti musicali.Il rapporto delle impedenze può variare da un minimo di 2:1, ad un masimo di 8:1 anche se quest'ultimo è sconsigliato in quanto non trova utilizzo pratico.Non trova utilizzo pratico perchè ... per fare un esempio : Supponendo di avere un Trasmission Line con rapporto 4:1 e carico applicato sul secondario di 2 ohm,

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sul primario ci troveremo automaticamente un impedenza di ben 32 ohm, mentre con carico applicato sul secondario di 8 ohm, sul primario avremo un impedenza di ben 128 ohm.Pertanto, provate ad immaginare che impedenza altissima potremmo ottenere con un Trasmission Line avente rapporto 8:1 ... impensabile l'utilizzo pratico di quest'ultimo !In base a questi parametri possiamo definire ideale un Trasmission Line per utilizzo Hi End Home e Hi End Car con più rapporti (vedi quelli dell'Ing. ELENA BANU), partendo dal rapporto massimo di 6:1, per arrivare a 3:1, dove le basse impedenze utilizzate di 2 ohm consentono con tale prodotto di ottenere elevate potenze ed estrema qualità musicale, oltre a questo rapporto (6:1) non ha senso spingersi. Anche l'induttanza deve mantenersi entro valori molto contenuti, al contrario dei tradizionali trasformatori audio, dove maggiore è l'induttanza e migliore è il trasferimento delle informazioni elettriche, in questo caso è totalmente l'opposto.Il Trasmission Line, al contrario dei trasformatori per Single Ended o Push Pull, che hanno sempre i primari e i secondari separati galvanicamente tra loro, con le relative perdite di banda passante e qualità musicale, questi hanno uno o due primari e due o più uscite intermedie, denominate secondari, ma fanno sempre parte dei primari e NON hanno alcun isolamento tra gli avvolgimenti o separazione galvanica.Non è un caso che se ben realizzati offrano delle bande passanti esageratamente ampie e lineari e una qualità sonora senza precedenti, evidenziando la loro totale trasparenza e le migliori caratteristiche musicali ed elettriche.Causa la totale assenza della separazione galvanica, non è consentito l'utilizzo in amplificatori che hanno tensioni continue presenti all'uscita.E importante ricordare che, grazie al tipo di realizzazione, al tipo di configurazione utilizzata e alle bassissime resistenze tra ingresso e uscita, mi ripeto, oltre a migliorare la riproduzione musicale, trasforma questo particolare prodotto nella migliore delle protezione per gli altoparlanti, contro le possibili tensioni continue presenti alle uscite degli amplificatori (distruttive per gli altoparlanti), in quanto al superamento di 100 mVcc, positivi o negativi che siano, tale tensione porterebbe inevitabilmente in saturazione il nucleo, cortocircuitando immediatamente a massa le uscite.In caso che tale situazione avvenisse i primi a rompersi sarebbero inevitabilmente i fusibili (se presenti), evitando cosi il decesso prematuro dei vostri amati trasduttori.E proprio il caso di dire, numerose fantastiche soluzioni in un solo prodotto ... ecco perchè pochisimi costruttori si cimentano in tali realizzazioni.Arrivati a questo punto, crediamo sia doveroso presentare la realizzazione di un Trasmission Line, facile da realizzare e che vi consenta di ottenere una fantastica qualità musicale.Ovviamente non sarà al livello del prodotto dell'Ing. Elena Banu e del Maestro GIOVANNI MARIANI, ma nonostante tutto avrete la possibilità di farvi un importante esperienza, consentendovi di verificare voi stessi, ascoltando gli incredibili miglioramenti che è possibile ottenere con l'utilizzo di questo prodotto.Come ultima informazione prima di passare alla realizzazione del nostro Trasmission Line, aggiungo che il miglior risultato lo si ottiene utilizzando i nuclei a C in configurazione doppia o quadrupla con rocchetto unico o due separati, oppure un altra alternativa da considerare, sono i nuclei toroidali a bassa perdita, per intenderci quelli utilizzati nelle tensioni di rete per ottenere rendimenti elevatissimi.Per i più bravi e volenterosi, ricordo che potranno trovare tutto il necessario per realizzarli con nuclei a C, presso la ditta FEMAG (www.femag.com), importante azienda che trovate nel nostro portale alla voce SUPPLIERS ..., dove per l'occasione il Gent.mo Ing. FABRIZIO MERLO sarà lieto di darvi tutte le informazioni necessarie per consentirvi di ottenere il miglior risultato musicale ed elettrico. I rocchetti per avvolgere il rame potrete acquistarli direttamente alla CIERRE.Ricordo inoltre, che in caso desideriate farvi realizzare il Trasmission Line descritto in questo articolo di progetto, di rivolgervi ad un buon progettista e costruttore di trasformatore audio ... un esempio pratico, il Sig. GIUSEPPE MALAGUTI, che con la propria conoscenza e esperienza acquisita negli anni realizza dei trasformatori degni della migliore considerazione ... perchè li realizza ancora in forma del tutto artigianale e con il “cuore del vero appassionato audiofilo”.Ricordo ancora una volta, che tutti i trasformatori audio, di alimentazione, switching, induttanze di ogni tipo e genere, ecc ... che a seguire vedrete in questo Portale, sono espressamente realizzati dal Sig. GIUSEPPE MALAGUTI.Come ultima precisazione, ricordo che tutti i costruttori di trasformatori sono bravi, ma il migliore risultato lo si ottiene quando a realizzarli è un costruttore che ha nel sangue la sfrenata passione per l'Hi End.

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Il Sig. GIUSEPPE MALAGUTI e uno dei suoi fantastici Trasmission Line ...

Notare la PERFETTA realizzazione con filo Litz, sia per il Primario che per il Secondario.L'immensa esperienza del Sig. MALAUTI l'ha portato a scegliere il doppio nucleo a C ... ovviamente un Superlativo FEMAG !!!Per questa specifica realizzazione, per ottenere il massimo della linearità nella banda passante e nell'impedenza è stato utilizzato un traferro di 0.05 mm.Che dire ... doverosi i complimenti per l'ottima realizzazione e per il risultato ottenuto ...

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Costruzione di un Trasmission Line Unbalanced.Per la realizzazione di questo Trasmission Line il Sig. GIUSEPPE MALAGUTI ha realizzato due prototipi, utilizzando lo stesso doppio nucleo a C, con lamine di 0.1 mm ... ovviamente un prestigioso FEMAG !Per ulteriori informazioni, ricorco cha la FEMAG e i relativi riferimenti li trovate in questo Portale nella pagina dei SUPPLIERS ... I rocchetti utilizzati per tale realizzazione sono della CIERRE, che trovate nella rete internet.Dunque dicevo che questo Trasmission Line è stato realizzato in due versioni, uno con normale filo isolato (con unica sezione) e uno con filo Litz.Inutile dire che la soluzione con filo Litz (per il momento) ha offerto il miglior risultato sonico ed elettrico.Ma da questo, il Sig. MALAGUTI, proprio mentre stò scivendo queste righe, sò per certo che stava già lavorando ad un nuovo prototipo, utilizzando sempre gli stessi componenti e nuovamente con il filo normale, ma cambiando semplicemente la tecnica di avvolgimento e ... sembrerebbe sia riuscito ad ottenere le stesse caratteristiche elettriche e la stessa musicalità di quello realizzato con filo Litz ... ma il suo obiettivo è superare quat'ultimo e personalmete, vista l'estrema esperienza, la determinazione e la passione per l'Hi End, sono sicuro che riuscirà nell'intento.Conoscendolo, sono sicuro che a breve potrò darvi un aggiornamento relativo a quest'ultima realizzazione !Per il momento descriverò la realizzazione di quello da lui progettato e costruito utilizzando il filo Litz. Realizzare il Trasmission Line con rapporto 3:1 del Sig. GIUSEPPE MALAGUTI:La configurazione è la stessa dello schema elettrico del Maestro GIOVANNI MARIANI, ma in versione Unbalanced.Pertanto un solo Primario e un solo Secondario.Uilizzare sia per il Primario che per il Secondario un filo Litz avente 100 fili (isolati tra loro) da 0.1 mm.– Realizzare il primo avvolgimento Primario, partendo da sinistra verso destra e

ritornare da destra verso sinistra. Uscire con il filo SENZA TAGLIARLO (vedi foto) ! Questa soluzione è importantissima per la riduzione delle perdite da collegamento, che in un trasformatore audio sono di vitale importanza.– Realizzare il primo avvolgimento Secondario, partendo da sinistra verso destra.

Uscire con il filo SENZA TAGLIARLO (vedi foto) !– Realizzare il secondo avvolgimento Primario, partendo da sinistra verso destra e ritornare da destra

verso sinistra. Uscire con il filo SENZA TAGLIARLO (vedi foto) !– Realizzare il secondo avvolgimento Secondario, partendo da sinistra verso destra.

Uscire con il filo SENZA TAGLIARLO (vedi foto) !Procedere nello stesso modo fino ad ottenere cinque primari (80 spire x 5 strati = 400 spire) e cinque secondari (40 spire x 5 secondari = 200 spire) per un totale di 600 spire, molto tirate, ben affiancate e sovrapposte.Collegamenti:L'uscita dell'ultimo avvolgimento Primario andrà collegato all'uscita dell'amplificatore.L'inizio del primo avvolgimento Primario andrà collegato all'uscita dell'ultimo avvolgimento secondario e al positivo dell'altoparlante.L'uscita del primo secondario andrà collegato al negativo dell'altoparlante e alla massa dell'amplificatore. Questo Trasmission Line non offre le caratteristiche tecniche e la musicalità di quello del Maestro GIOVANNI MARIANI o di quello dell'Ing. ELENA BANU, ma è comunque un prodotto state of the art !Doveroso ricordare che in tutti gli avvolgimenti primari e secondari, per ottenere bande passanti estremamente ampie e lineari, bassissime perdite dovute alle capacità parassite, gli avvolgimenti e gli strati, sono avvolti con fili molto tirati, vicini tra loro e MAI tagliati.Ricordo inoltre che tra Primari e Secondari NON c'è alcun tipo di isolamento, nemmeno quello galvanico, pertanto fate molta attenzione a come e dove lo collegate !Il trasformatore utilizzato è per potenze superiori a 200 Watt e per questo progetto, per scendere molto in bassa frequenza, la potenza massima calcolata è per un utilizzo di 50 Wrms.Per ulteriori delucidazioni o dubbi, potete contattare il sottoscritto, oppure l'Ing. FABRIZIO MERLO della FEMAG o il Sig. GIUSEPPE MALAGUTI della E.P. PRODUZIONI ELETTRONICHE.Saranno lieti di aiutarvi nella realizzazione (FEMAG) o fornirvi direttamente il prodotto finito (E.P...).

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Il Maestro GIOVANNI MARIANI, il suo Trasmission Line e ...

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Dallo schema elettrico alla realizzazione finale ... due Monofonici su una Smart ... che il Maestro stia pensando di fare una produzione di amplificatori HI END CAR !!!

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l'Ing. ELENA BANU, i suoi Trasmission Line e ...

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