LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6...

24
ALLEGATO N°2 Piani Didattici Personalizzati anno scolastico 2013-2014

Transcript of LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6...

Page 1: LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indiazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” ... Accordo

ALLEGATO N°2

Piani Didattici Personalizzati anno scolastico 2013-2014

Page 2: LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indiazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” ... Accordo

2

Indice

Piano Didattico Personalizzato B.E.S. Pag 3 Piano Didattico Personalizzato per Alunni D.S.A. Pag 9 Piano Educativo Individualizzato per Alunni Disabili Pag 16 Piano Didattico Personalizzato per Alunni Stranieri Pag 20

Page 3: LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indiazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” ... Accordo

3

____________________________________________________________________________________

Piano Didattico Personalizzato per alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES)

Disturbi evolutivi specifici e svantaggio socioeconomico, linguistico e culturale

1. Dati dell’alunno/a Anno scolastico: ............../............... Nome e Cognome:............................................................................. nato/a il ....../……/...... a............................................................... Residente a:……………………………… in Via………………………………………… n …….. prov......... Tel: ................................ e-mail........................................................ Classe:……………… Sezione:………… sede: □ viale Pepoli 3 □ via Tolmino 7

NORMATIVA DI RIFERIMENTO - Direttiva MIUR del 27 dicembre 2012 “Strumenti di intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica” - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indicazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” - Nota dell’Ufficio Scolastico Regionale Emilia Romagna n. 6271 del 29 maggio 2013 “BES. Alunni con bisogni educativi speciali (direttiva ministeriale 27 dicembre 2013 e circolare ministeriale 6 marzo 3013 n.8). Piano per l’Inclusione scolastica. Materiali e proposte per la formazione dei docenti a.s. 2013-2014″ - Nota del Capo Dipartimento Istruzione prot. 1551 del 27 giugno 2013 - Nota dell’Ufficio Scolastico Regionale Emilia Romagna n. 13588 del 21 agosto 2013 “Bisogni Educativi Speciali. Approfondimenti in ordine alla redazione del piano annuale per l’inclusività nell’ottica della personalizzazione dell’apprendimento. Materiali per la formazione dei docenti a.s. 2013-2014″

2. Segnalazione dei Servizi o Diagnosi medica specialistica Segnalazione Servizi/Diagnosi medica redatta da:……………………………… (indicare struttura, ente pubblico, privato, etc.) Il ……/……/…… dal: ………………………………………………………….. (indicare nome-cognome e professione: psicologo, assistente sociale, medico, etc.)

3. Tipologia delle difficoltà (dalla segnalazione/diagnosi )

Descrizione: ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

LICEO SCIENTIFICO STATALE “AUGUSTO RIGHI” BOLOGNA

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L'EMILIA ROMAGNA MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L'EMILIA ROMAGNA

Page 4: LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indiazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” ... Accordo

4

4. Interventi educativo-riabilitativi extrascolastici Descrizione (tipologia e tempi): ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

5. Osservazioni delle abilità strumentali e informazioni utili Eventualmente desumibili dalla segnalazione/diagnosi e da un’osservazione sistematica dell’alunno. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

6. Caratteristiche del processo di apprendimento Eventualmente desumibili dalla segnalazione/diagnosi e da un’osservazione sistematica dell’alunno. □ lentezza ed errori nella lettura cui può conseguire difficoltà nella comprensione del testo. □ difficoltà nei processi di automatizzazione della letto-scrittura che rende difficile o impossibile eseguire contemporaneamente due procedimenti (ascoltare e scrivere, ascoltare e seguire sul testo). □ difficoltà nell’espressione della lingua scritta. □ difficoltà nel recuperare rapidamente dalla memoria nozioni già acquisite e comprese, cui consegue difficoltà e lentezza nell’esposizione durante le interrogazioni. □ difficoltà nella lingua straniera (comprensione, lettura e scrittura). □ scarse capacità di concentrazione prolungata. □ facile stancabilità e lentezza nei tempi di recupero. □ difficoltà nel memorizzare (tabelline, formule, algoritmi, forme grammaticali, sequenze e procedure, categorizzazioni, nomi dei tempi verbali, nomi delle strutture grammaticali italiane e straniere, etc.) □ altro Nello svolgimento di un compito assegnato a scuola: Grado di autonomia: □ insufficiente □ scarso □ buono □ ottimo

□ ricorre all’aiuto dell’insegnante per ulteriori spiegazioni □ ricorre all’aiuto di un compagno □ utilizza strumenti compensativi Punti di forza dell’alunno/a: ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………. Strategie didattiche da mettere in atto: □ consolidamento didattico individuale □ recupero didattico individuale □ lavoro di gruppo in laboratorio □ lavoro in piccoli gruppi □ lavoro sulla conoscenza dei disturbi specifici dell’apprendimento (in classe) □ altro

Page 5: LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indiazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” ... Accordo

5

7. Programmazione didattica personalizzata

Disciplina Misure dispensative Strumenti compensativi Modalità di verifica e criteri di valutazione

Per gli obiettivi minimi delle singole discipline in termini di competenze e conoscenze si vedano i piani di lavoro dei relativi docenti e/o la programmazione dei dipartimenti disciplinari.

Page 6: LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indiazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” ... Accordo

6

A

MISURE DISPENSATIVE E INTERVENTI DI INDIVIDUALIZZAZIONE

1. Dispensa dai tempi standard (prevedendo, ove necessario, una riduzione delle consegne senza modificare gli obiettivi)

2. Dispensa da un eccessivo carico di compiti con riadattamento e riduzione delle pagine da studiare, senza modificare gli obiettivi

3. Dispensa dalla sovrapposizione di compiti e interrogazioni delle varie materie evitando possibilmente di richiedere prestazioni nelle ultime ore

4. Elasticità nella richiesta di esecuzione dei compiti a casa, per i quali si cercherà di istituire un produttivo rapporto scuola-famiglia (tutor)

5. Valorizzazione dei successi sugli insuccessi al fine di elevare l’autostima e le motivazioni di studio

6. Altro

B

STRUMENTI COMPENSATIVI

1. Utilizzo di programmi di video-scrittura con correttore ortografico (possibilmente vocale) per l’italiano e le lingue straniere, con tecnologie di sintesi vocale (in scrittura e lettura)

2. Utilizzo del computer fornito di stampante e scanner con OCR per digitalizzare i testi cartacei

3. Utilizzo della sintesi vocale in scrittura e lettura (se disponibile, anche per le lingue straniere)

4. Utilizzo di risorse audio (file audio digitali, audiolibri, etc.)

5. Utilizzo del registratore digitale per uso autonomo

6. Utilizzo di libri e documenti digitali per lo studio o di testi digitalizzati con OCR

7. Utilizzo, nella misura necessaria, di calcolatrice con foglio di calcolo (possibilmente calcolatrice vocale) o ausili per il calcolo (linee dei numeri cartacee e non)

8. Utilizzo di schemi e tabelle, elaborate dal docente e/o dall’alunno, di grammatica (es. tabelle delle coniugazioni verbali…) come supporto durante compiti e verifiche

9. Utilizzo di tavole, elaborate dal docente e/o dall’alunno, di matematica (es. formulari…) e di schemi e/o mappe delle varie discipline scientifiche come supporto durante compiti e verifiche

10. Utilizzo di mappe e schemi (elaborate dal docente e/o dallo studente per sintetizzare e strutturare le informazioni) durante l’interrogazione, eventualmente anche su supporto digitalizzato (video presentazione), per facilitare il recupero delle informazioni e migliorare l’espressione verbale

11. Utilizzo di diagrammi di flusso delle procedure didattiche

12. Utilizzo di altri linguaggi e tecniche (ad esempio il linguaggio iconico e i video…) come veicoli che possono sostenere la comprensione dei testi e l’espressione

13. Utilizzo di dizionari digitali su computer (cd rom, risorse on line)

14. Utilizzo di software didattici e compensativi (free e/o commerciali) specificati nella tabella degli obiettivi

15. Altro

C

MODALITA’ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

1. Accordo sulle modalità e i tempi delle verifiche scritte con possibilità di utilizzare più supporti (videoscrittura, correttore ortografico, sintesi vocale, etc.)

2. Accordo sui tempi e sui modi delle interrogazioni su parti limitate e concordate del programma, evitando –ove possibile- di spostare le date fissate

3. Riduzione e adattamento del numero degli esercizi senza modificare gli obiettivi

4. Utilizzo nelle verifiche scritte di domande a risposta multipla (con possibilità di completamento e/o arricchimento con una discussione orale) e riduzione al minimo delle domande a risposte aperte

5. Parziale sostituzione o completamento delle verifiche scritte con prove orali consentendo l’uso di schemi riadattati e/o mappe durante l’interrogazione

6. Valutazione del contenuto e non degli errori ortografici

7. Valutazione dei procedimenti e non dei calcoli nella risoluzione dei problemi

8. Valorizzazione dei successi sugli insuccessi al fine di elevare l’autostima e le motivazioni di studio

Page 7: LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indiazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” ... Accordo

7

Parte da compilare con la collaborazione dei genitori ai fini di una conoscenza più approfondita e completa della situazione dell’alunno.

Autostima dell’alunno/a □ nulla o scarsa □ sufficiente □ buona □ esagerata

Nello svolgimento dei compiti a casa: Strategie utilizzate nello studio: □ sottolinea, identifica parole-chiave, fa schemi e/o mappe autonomamente… □ utilizza schemi e/o mappe fatte da altri (insegnanti, tutor, genitori…) □ rielabora il testo scritto al computer, utilizzando il correttore ortografico e/o la sintesi vocale….

Grado di autonomia dell’alunno/a: □ insufficiente □ scarso □ buono □ ottimo

Eventuali aiuti: □ ricorre all’aiuto di un tutor □ ricorre all’aiuto di un genitore/familiare □ ricorre all’aiuto di un compagno □ utilizza strumenti compensativi

Strumenti da utilizzare a casa: □ strumenti informatici (pc, videoscrittura con correttore ortografico) □ testi semplificati e/o ridotti □ schemi e mappe □ registrazioni digitali □ materiali multimediali (video, simulazioni…) □ altro

Osservazioni e proposte della famiglia: …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

Page 8: LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indiazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” ... Accordo

8

IL PRESENTE PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO È STATO CONCORDATO E REDATTO IN DATA________________ Nome e Cognome (in stampatello) FIRMA

Famiglia:

Alunno/a

Italiano

Latino

Storia-geografia

Storia

Filosofia

Inglese

Matematica

Fisica

Scienze

Disegno e storia dell’arte

Educazione fisica

Religione

Coordinatore di classe

Dirigente scolastico MAURO BORSARINI

Page 9: LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indiazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” ... Accordo

9

____________________________________________________________________________________

Piano Didattico Personalizzato per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA)

1. Dati dell’alunno/a Anno scolastico: ............../...............

Nome e Cognome:.............................................................................

nato/a il ....../……/...... a...............................................................

Residente a:……………………………… in Via………………………………………… n …….. prov.........

Tel: ................................ e-mail........................................................

Classe:……………… Sezione:………… sede: □ viale Pepoli 3 □ via Tolmino 7

NORMATIVA DI RIFERIMENTO - Nota MIUR 4099/A4 del 5.10.04 “Iniziative relative alla dislessia”. - Legge 8 ottobre 2010, n. 170 “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico”. - Nota Ufficio Scolastico Regionale Emilia Romagna n 12792 del 25/10/2010 “Legge n 170 – Sostegno e promozione del successo scolastico degli studenti con DSA in Emilia Romagna – il rapporto genitori e scuola per il successo scolastico”. - Decreto MIUR n. 5669 del 12 luglio 2011 e Allegato al Decreto Ministeriale 12 luglio 2011 “Linee guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con Disturbi Specifici di Apprendimento”.

2. Diagnosi Segnalazione diagnostica alla scuola redatta dal S.S.N. - AUSL ………

Il ……/……/…… dal dott. : …………………………………………………… □ neuropsichiatra □ psicologo

Ovvero

in attesa della conversione della segnalazione da parte del S.S.N. come da richiesta della famiglia del …../……/…….

Diagnosi privata rilasciata il …../……/……. dal Dott. …………………………………………………. □ neuropsichiatra □ psicologo

3. Tipologia del disturbo (dalla diagnosi )

□ Dislessia di grado □ lieve □ medio □ severo

□ Disgrafia di grado □ lieve □ medio □ severo

□ Disortografia di grado □ lieve □ medio □ severo

□ Discalculia di grado □ lieve □ medio □ severo

Diagnosi e relativi Codici ICD10 riportati (dalla diagnosi o dalla segnalazione specialistica):

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

LICEO SCIENTIFICO STATALE “AUGUSTO RIGHI” BOLOGNA

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L'EMILIA ROMAGNA MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L'EMILIA ROMAGNA

Page 10: LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indiazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” ... Accordo

10

4. Interventi educativo-riabilitativi extrascolastici □ Logopedia Tempi: ………………………… □ Tutor Tempi:…………………………. Modalità di lavoro: ………………………………..

5. Osservazioni delle abilità strumentali e informazioni utili Eventualmente desumibili dalla diagnosi e da un’osservazione sistematica dell’alunno. Lettura: □ stentata □ lenta □ con sostituzioni (legge una parola per un’altra) □ con scambio di grafemi (b-p, b-d, f-v, r-l, q-p, a-e)

Scrittura □ lenta □ normale □ veloce □ solo in stampato maiuscolo Difficoltà ortografiche: □ errori fonologici (omissioni, sostituzioni, omissioni/aggiunte, inversioni, scambio grafemi b-p, b-d, f-v, r-l, q-p, a-e) □ errori non fonologici (fusioni illegali, raddoppiamenti, accenti, scambio di grafema omofono, non omografo) □ errori fonetici (scambio di suoni, inversioni, migrazioni, omissioni, inserzioni…) □ difficoltà a comporre testi (personali, descrittivi, narrativi, argomentativi,…) □ difficoltà nel seguire la dettatura □ difficoltà nella copia (lavagna/testo o testo/testo…) □ difficoltà grammaticali e sintattiche □ problemi di lentezza nello scrivere □ problemi di realizzazione e regolarità del tratto grafico

Calcolo □ difficoltà nel ragionamento logico □ errori di processamento numerico (difficoltà nel leggere e scrivere i numeri, negli aspetti cardinali e ordinali e nella corrispondenza tra numero e quantità) □ difficoltà di uso degli algoritmi di base del calcolo (scritto e a mente) □ scarsa comprensione del testo in un problema

Proprietà linguistica □ difficoltà di esposizione orale e di organizzazione del discorso (difficoltà nel riassumere dati ed argomenti) □ difficoltà o confusione nel ricordare nomi e date

6. Caratteristiche del processo di apprendimento Eventualmente desumibili dalla diagnosi e da un’osservazione sistematica dell’alunno

□ lentezza ed errori nella lettura cui può conseguire difficoltà nella comprensione del testo □ difficoltà nei processi di automatizzazione della letto-scrittura che rende difficile o impossibile eseguire contemporaneamente due procedimenti (ascoltare e scrivere, ascoltare e seguire sul testo) □ difficoltà nell’espressione della lingua scritta. Disortografia e disgrafia □ difficoltà nel recuperare rapidamente dalla memoria nozioni già acquisite e comprese, cui consegue difficoltà e lentezza nell’esposizione durante le interrogazioni □ difficoltà nella lingua straniera (comprensione, lettura e scrittura)

□ scarse capacità di concentrazione prolungata □ facile stancabilità e lentezza nei tempi di recupero Difficoltà nel memorizzare: □ tabelline, formule, algoritmi, forme grammaticali □ sequenze e procedure □ categorizzazioni, nomi dei tempi verbali, nomi delle strutture grammaticali italiane e straniere, etc.

Page 11: LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indiazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” ... Accordo

11

Nello svolgimento di un compito assegnato a scuola: Grado di autonomia: □ insufficiente □ scarso □ buono □ ottimo

□ ricorre all’aiuto dell’insegnante per ulteriori spiegazioni □ ricorre all’aiuto di un compagno □ utilizza strumenti compensativi

Punti di forza dell’alunno/a: ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Strategie didattiche da mettere in atto: □ consolidamento didattico individuale □ recupero didattico individuale □ lavoro di gruppo in laboratorio □ lavoro in piccoli gruppi □ lavoro sulla conoscenza dei disturbi specifici dell’apprendimento e sul valore dell’inclusione (in classe) □ altro

7. Programmazione didattica personalizzata

Disciplina Misure dispensative Strumenti compensativi Modalità di verifica e criteri di valutazione

Per gli obiettivi minimi delle singole discipline in termini di competenze e conoscenze si vedano i piani di lavoro dei relativi docenti e/o la programmazione dei dipartimenti disciplinari.

Page 12: LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indiazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” ... Accordo

12

A

MISURE DISPENSATIVE (legge 170/10 e linee guida 12/07/11) E INTERVENTI DI INDIVIDUALIZZAZIONE

7. Dispensa dalla presentazione dei quattro caratteri di scrittura nelle prime fasi dell’apprendimento (corsivo maiuscolo e minuscolo, stampato maiuscolo e minuscolo)

8. Dispensa dall’uso del corsivo

9. Dispensa dall’uso dello stampato minuscolo

10. Dispensa dalla scrittura sotto dettatura di testi e/o appunti

11. Dispensa dal ricopiare testi o espressioni matematiche dalla lavagna

12. Dispensa dallo studio mnemonico delle tabelline, delle forme verbali, delle poesie (in quanto vi è una notevole difficoltà nel ricordare nomi, termini tecnici e definizioni)

13. Dispensa dalla lettura ad alta voce in classe

14. Dispensa dai tempi standard (prevedendo, ove necessario, una riduzione delle consegne senza modificare gli obiettivi)

15. Dispensa da un eccessivo carico di compiti con riadattamento e riduzione delle pagine da studiare, senza modificare gli obiettivi

16. Dispensa dalla sovrapposizione di compiti e interrogazioni delle varie materie evitando possibilmente di richiedere prestazioni nelle ultime ore

17. Dispensa parziale dallo studio della lingua straniera in forma scritta, che verrà valutata in percentuale minore rispetto all’orale non considerando errori ortografici e di spelling

18. Integrazione dei libri di testo con appunti su supporto registrato, digitalizzato o cartaceo stampato (font “senza grazie”: Arial, Trebuchet, Verdana carattere 12-14 interlinea 1,5/2) ortografico, sintesi vocale, mappe, schemi, formulari

19. Nella videoscrittura rispetto e utilizzo dei criteri di accessibilità: Font “senza grazie” (Arial, Trebuchet, Verdana), carattere 14-16, interlinea 1,5/2, spaziatura espansa, testo non giustificato.

20. Elasticità nella richiesta di esecuzione dei compiti a casa, per i quali si cercherà di istituire un produttivo rapporto scuola-famiglia (tutor)

21. Valorizzazione dei successi sugli insuccessi al fine di elevare l’autostima e le motivazioni di studio

22. Altro______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

B

STRUMENTI COMPENSATIVI (legge 170/10 e linee guida 12/07/11)

16. Utilizzo di programmi di video-scrittura con correttore ortografico (possibilmente vocale) per l’italiano e le lingue straniere, con tecnologie di sintesi vocale (in scrittura e lettura)

17. Utilizzo del computer fornito di stampante e scanner con OCR per digitalizzare i testi cartacei

18. Utilizzo della sintesi vocale in scrittura e lettura (se disponibile, anche per le lingue straniere)

19. Utilizzo di risorse audio (file audio digitali, audiolibri…).

20. Utilizzo del registratore digitale per uso autonomo

21. Utilizzo di libri e documenti digitali per lo studio o di testi digitalizzati con OCR

22. Utilizzo, nella misura necessaria, di calcolatrice con foglio di calcolo (possibilmente calcolatrice vocale) o ausili per il calcolo (linee dei numeri cartacee e non)

23. Utilizzo di schemi e tabelle, elaborate dal docente e/o dall’alunno, di grammatica (es. tabelle delle coniugazioni verbali…) come supporto durante compiti e verifiche

24. Utilizzo di tavole, elaborate dal docente e/o dall’alunno, di matematica (es. formulari…) e di schemi e/o mappe delle varie discipline scientifiche come supporto durante compiti e verifiche

25. Utilizzo di mappe e schemi (elaborate dal docente e/o dallo studente per sintetizzare e strutturare le informazioni) durante l’interrogazione, eventualmente anche su supporto digitalizzato (video presentazione), per facilitare il recupero delle informazioni e migliorare l’espressione verbale

26. Utilizzo di diagrammi di flusso delle procedure didattiche

27. Utilizzo di altri linguaggi e tecniche (ad esempio il linguaggio iconico e i video…) come veicoli che possono sostenere la comprensione dei testi e l’espressione

28. Utilizzo di dizionari digitali su computer (cd rom, risorse on line)

29. Utilizzo di software didattici e compensativi (free e/o commerciali) specificati nella tabella degli obiettivi

30. Utilizzo di quaderni con righe e/o quadretti speciali

31. Utilizzo di impugnatori facili per la corretta impugnatura delle penne

32. Altro______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Page 13: LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indiazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” ... Accordo

13

C

MODALITA’ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE (legge 170/10 e linee guida 12/07/11)

9. Accordo sulle modalità e i tempi delle verifiche scritte con possibilità di utilizzare più supporti (videoscrittura, correttore ortografico, sintesi vocale)

10. Accordo sui tempi e sui modi delle interrogazioni su parti limitate e concordate del programma, evitando di spostare le date fissate

11. Riduzione e adattamento del numero degli esercizi senza modificare gli obiettivi

12. Nelle verifiche scritte, utilizzo di domande a risposta multipla e (con possibilità di completamento e/o arricchimento con una discussione orale) riduzione al minimo delle domande a risposte aperte

13. Lettura delle consegne degli esercizi e/o fornitura, durante le verifiche, di prove su supporto digitalizzato leggibili dalla sintesi vocale

14. Parziale sostituzione o completamento delle verifiche scritte con prove orali consentendo l’uso di schemi riadattati e/o mappe durante l’interrogazione

15. Valutazione del contenuto e non degli errori ortografici

16. Valutazione dei procedimenti e non dei calcoli nella risoluzione dei problemi

17. Valorizzazione dei successi sugli insuccessi al fine di elevare l’autostima e le motivazioni di studio

Page 14: LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indiazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” ... Accordo

14

Parte da compilare con la collaborazione dei genitori ai fini di una conoscenza più approfondita e completa della situazione dell’alunno.

Autostima dell’alunno/a □ nulla o scarsa □ sufficiente □ buona □ esagerata

Nello svolgimento dei compiti a casa: Strategie utilizzate nello studio: □ sottolinea, identifica parole-chiave, fa schemi e/o mappe autonomamente… □ utilizza schemi e/o mappe fatte da altri (insegnanti, tutor, genitori…) □ rielabora il testo scritto al computer, utilizzando il correttore ortografico e/o la sintesi vocale….

Grado di autonomia dell’alunno/a: □ insufficiente □ scarso □ buono □ ottimo

Eventuali aiuti: □ ricorre all’aiuto di un tutor □ ricorre all’aiuto di un genitore/familiare □ ricorre all’aiuto di un compagno □ utilizza strumenti compensativi

Strumenti da utilizzare a casa: □ strumenti informatici (pc, videoscrittura con correttore ortografico) □ testi semplificati e/o ridotti □ schemi e mappe □ registrazioni digitali □ materiali multimediali (video, simulazioni…) □ altro

OSSERVAZIONI E PROPOSTE DELLA FAMIGLIA: ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

Page 15: LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indiazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” ... Accordo

15

IL PRESENTE PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO È STATO CONCORDATO E REDATTO IN DATA________________ Nome e Cognome (in stampatello) FIRMA

Famiglia:

Alunno/a

Italiano

Latino

Storia-geografia

Storia

Filosofia

Inglese

Matematica

Fisica

Scienze

Disegno e storia dell’arte

Educazione fisica

Religione

Coordinatore di classe

Dirigente scolastico MAURO BORSARINI

Page 16: LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indiazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” ... Accordo

16

____________________________________________________________________________________

Piano Educativo Individualizzato per alunni disabili

1. Dati dell’alunno/a Anno scolastico: ............../............... Nome e Cognome:............................................................................. nato/a il ....../……/...... a............................................................... Residente a:……………………………… in Via………………………………………… n …….. prov......... Tel: ................................ e-mail........................................................ Classe:……………… Sezione:………… sede: □ viale Pepoli 3 □ via Tolmino 7

NORMATIVA DI RIFERIMENTO - Legge 5 febbraio 1992 n.104 "Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate"

2. Caratteristiche della classe Sezione ________________ Numero di ore settimanali di lezione __________________________________ Organizzazione dell’orario giornaliero con indicazione delle pause _______________________________________________________________________________ Numero di alunni frequentanti _______________________ di cui disabili ____________________________ Caratteristiche della classe in relazione all’accoglienza dell’alunno/a disabile: _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ Risorse umane a sostegno del processo di integrazione, in aggiunta ai docenti disciplinari assegnati alla classe • Docente specializzato per il sostegno n. ore settimanali _________ • Operatori sociali e/o tecnici dell’Ente Locale n. ore settimanali_________ • Altre figure mediatrici (tutor amicale ecc.) n. ore settimanali ________ 3. L’alunno/a utilizza (descrivere se utilizza trasporti speciali con o senza accompagnatore; particolari strumenti e/o ausili sia per gli apprendimenti che per le autonomie, ecc.)

La mensa saltuariamente SÌ NO

La mensa tutti i giorni SÌ NO

Somministrazione di farmaci SÌ NO

Il trasporto speciale SÌ NO

Il trasporto speciale con accompagnatore SÌ NO

L’ascensore SÌ NO

Il bagno attrezzato SÌ NO

La carrozzella SÌ NO

Il banco speciale SÌ NO

Il calcolatore SÌ NO

Il calcolatore con ausili particolari SÌ NO

L’ambiente di riposo SÌ NO

Strumenti e ausili particolari SÌ NO

Somministrazione farmaci SÌ NO

Altro___________________________ SÌ NO

LICEO SCIENTIFICO STATALE “AUGUSTO RIGHI” BOLOGNA

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L'EMILIA ROMAGNA MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L'EMILIA ROMAGNA

Page 17: LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indiazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” ... Accordo

17

4. Frequenza settimanale dell’alunno/a Orario scolastico completo Sì _ No _ Orario scolastico ridotto Sì _ No _ Se l’orario scolastico è ridotto spiegare le motivazioni e/o le attività svolte fuori dalla scuola in orario scolastico _______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 5. Modalità organizzative delle attività programmate all’interno della scuola ed orario settimanale con indicazione delle discipline Nella tabella che segue indicare nella colonna di sinistra per ciascun giorno della settimana, le modalità di integrazione e le aree disciplinari o settori di attività: CL = classe intera; G = lavoro di gruppo interno alla classe; L-CL= attività di laboratorio con la classe; LG=attività di laboratorio anche con alunni di altre classi; AI = attività individualizzata in rapporto uno a uno con l’insegnante di sostegno, fuori della classe; A-PG= attività per piccoli gruppi condotte dal docente di sostegno fuori dalla classe; R= riposo; RIAB= riabilitazione o cura. Indicare nella colonna di destra per ciascun giorno della settimana se le attività programmate prevedono la presenza di: DD= Docenti disciplinari, DS= Docente specializzato per il sostegno; ASS= personale educativo assistenziale; MED= altro personale mediatore (volontario, tutor, …)

Orario Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

Note: ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 6. Particolari attività programmate per la classe che coinvolgono gli alunni disabili • Attività di recupero, consolidamento e potenziamento _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ • Attività di laboratorio, di classi aperte, per gruppi _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ • Visite didattiche e gite scolastiche _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ • Altro ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Page 18: LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indiazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” ... Accordo

18

7. Il progetto (sono da allegare al presente modello i documenti relativi alla programmazione di dettaglio -obiettivi, metodologie e verifiche- delle attività descritte sinteticamente di seguito, con particolare riferimento alle modalità di collaborazione con enti esterni alla scuola sono da allegare al P.E.I.) a) allegare la programmazione didattica individualizzata ed altri strumenti e metodologie correlati alla realizzazione del progetto; b) attività integrate nella programmazione educativa individualizzata, anche con la partecipazione di enti esterni alla scuola: □ attività di carattere sportivo _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ □ attività di carattere culturale, formativo o socializzante _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ □ attività di orientamento _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ □ attività di alternanza scuola/lavoro _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ □ attività integrate con la formazione professionale (P.I.A.F.S.T. e Biennio integrato per la scuola secondaria di secondaria grado) _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 8. Gli interventi di riabilitazione e terapia previsti sono: in orario scolastico n° ore settimanali ____ durata nell’anno scolastico __________________________________ tipologia di intervento _____________________________________________________________________ in orario extra scolastico n° ore settimanali ____ durata nell’anno scolastico __________________________________ tipologia di intervento ____________________________________________________________________ 9. Attività di interesse extra-scolastico _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Page 19: LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indiazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” ... Accordo

19

10. Verifiche del presente Piano Educativo Individualizzato Il seguente Piano Educativo verrà sottoposto a verifica e conseguente ridefinizione periodica in un qualunque momento il consiglio di classe, su proposta di uno qualunque dei suoi componenti, ne ravvisi la necessità. La verifica dei risultati raggiunti e della congruenza delle scelte effettuate avviene in via ordinaria in coincidenza con le verifiche periodiche quadrimestrali.

IL PRESENTE PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO È STATO CONCORDATO E REDATTO IN DATA________________ Nome e Cognome (in stampatello) FIRMA

Famiglia:

Alunno/a

Italiano

Latino

Storia-geografia

Storia

Filosofia

Inglese

Matematica

Fisica

Scienze

Disegno e storia dell’arte

Educazione fisica

Religione

Coordinatore di classe

Dirigente scolastico MAURO BORSARINI

Operatore ASL

Operatore sociale

Tecnico dell’Ente locale

Operatore dell’Ente di formazione professionale

Altro

ELENCO DEGLI ALLEGATI AL P.E.I.

DESCRIZIONE DEL CONTENUTO DATA DI REDAZIONE

Page 20: LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indiazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” ... Accordo

20

____________________________________________________________________________________

Piano Didattico Personalizzato per alunni stranieri

1. Dati dell’alunno/a Anno scolastico: ............../...............

Nome e Cognome:.............................................................................

nato/a il ....../……/...... a...............................................................

Residente a:……………………………… in Via………………………………………… n …….. .prov.........

Tel: ................................ e-mail........................................................

Classe:……………… Sezione:………… sede: □ viale Pepoli 3 □ via Tolmino 7

NORMATIVA DI RIFERIMENTO - DPR 394 del 31 agosto 1999 art. 45 “Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero” - Circolare Ministeriale n.24 del 1 marzo 2006 “Linee guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri” - Lettera del 18 novembre 2011 della Direzione generale dell’Ufficio Scolastico dell’Emilia Romagna “Inserimento, accoglienza e valutazione degli alunni stranieri con cittadinanza non italiana e non parlanti lingua italiana. Materiali informativi” - Nota ministeriale n.465 del 27 gennaio 2012 “Studenti con cittadinanza non italiana iscritti a classi di istituti di istruzione secondaria di secondo grado. Esami di stato”

2. Informazioni preliminari (famiglia e carriera scolastica) Eventuali persone di lingua italiana cui far riferimento per le comunicazioni importanti: ………………………………………………………………………………………………………………………………

Membri della famiglia: Padre …………………………………………………………… ……….. …………………………………….. (Cognome e nome) (anni) (attività svolta) Madre …………………………………………………………… ……….. …………………………………….. (Cognome e nome) (anni) (attività svolta) In Italia vive:

o con i genitori o con altri (specificare):…………………………………………………………..

Carriera scolastica Mese e anno di arrivo in Italia: ………………………………………………. Tipologie di scuola frequentate nel paese d’origine: ……………………………………………. Ultimo titolo di studio conseguito nel paese d’origine: in possesso della scuola di accoglienza/non in possesso Scuole frequentate in Italia:………………………………………………….. Lingua d’origine:……………………………………… Lingue studiate oltre a quella d’origine:…………………………………………………….. Altre lingue oltre quella d’origine parlate in famiglia:……………………………………………….

LICEO SCIENTIFICO STATALE “AUGUSTO RIGHI” BOLOGNA

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L'EMILIA ROMAGNA MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L'EMILIA ROMAGNA

Page 21: LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indiazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” ... Accordo

21

3. Valutazione delle competenze in ingresso ITALIANO (rilevate tramite test QCE - Quadro Comune delle Lingue Europee): A1 / A2 / B1 / B2 / C1 / C2 MATEMATICA (a cura del docente di disciplina): gravemente lacunoso / carente / adeguato

4. Caratteristiche del processo di apprendimento Atteggiamenti non verbali e interazioni verbali □ interagisce solo con gli adulti □ interagisce in un rapporto a due/ nel piccolo gruppo □ segue le attività in modo silenzioso □ sta in disparte e non partecipa □ la classe mantiene un atteggiamento ostile nei suoi confronti □ è solo nel tempo extrascolastico □ ricerca gli altri per le attività extra-lezione con esito positivo □ viene interpellato dai compagni durante le attività extra lezione □ chiede aiuto ai compagni con esito positivo Partecipazione e motivazione □ mostra interesse per le attività scolastiche manifestando inclinazione per ……………………………………………………………. □ mostra interesse solo se sollecitato e sostenuto □ si impegna nelle attività scolastiche □ alterna momenti di fiducia in se stesso ad altri in cui deve essere incoraggiato □ è motivato ad apprendere, richiama attenzione, chiede spiegazioni, fa domande Stile cognitivo □ nella concettualizzazione del compito dà priorità alla norma/ al compito/ al sistema □ privilegia la correttezza formale dei propri enunciati e in caso di incertezza non si esprime □ si esprime in modo molto diretto utilizzando strategie verbali e non verbali tralasciando la correttezza formale degli enunciati □ si esprime con tutti i mezzi linguistici a sua disposizione privilegiando la partecipazione alla conversazione indipendentemente dalla correttezza formale e dal tipo di compito richiesto

Nello svolgimento di un compito assegnato a scuola: Grado di autonomia: □ insufficiente □ scarso □ buono □ ottimo

□ ricorre all’aiuto dell’insegnante per ulteriori spiegazioni □ ricorre all’aiuto di un compagno □ utilizza strumenti compensativi

Punti di forza dell’alunno/a: ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Strategie didattiche da mettere in atto: □ utilizzo di testi semplificati □ consolidamento didattico individuale □ corso di Italiano L2 in orario extracurricolare

□ tutoraggio in orario curricolare □ tutoraggio tra pari in orario extracurricolare □ recupero didattico individuale □ lavoro di gruppo in laboratorio □ lavoro in piccoli gruppi □ lavoro sulla conoscenza della cultura del paese di origine dello studente e del valore dell’inclusione (in classe) □ altro

Page 22: LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indiazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” ... Accordo

22

7. Programmazione didattica personalizzata

Disciplina Misure dispensative Strumenti compensativi Modalità di verifica e criteri di valutazione

Per gli obiettivi minimi delle singole discipline in termini di competenze e conoscenze si vedano i piani di lavoro dei relativi docenti e/o la programmazione dei dipartimenti disciplinari.

A MISURE DISPENSATIVE E INTERVENTI DI INDIVIDUALIZZAZIONE

23. Dispensa dai tempi standard (prevedendo, ove necessario, una riduzione delle consegne senza modificare gli obiettivi)

24. Dispensa da un eccessivo carico di compiti con riadattamento e riduzione delle pagine da studiare, senza modificare gli obiettivi

25. Dispensa dalla sovrapposizione di compiti e interrogazioni delle varie materie evitando –ove possibile- di richiedere prestazioni nelle ultime ore

26. Gradualità del raggiungimento degli obiettivi minimi da recuperare negli anni scolastici futuri (cfr. supra)

27. Altro

B STRUMENTI COMPENSATIVI

33. Utilizzo di programmi di video-scrittura con correttore ortografico per l’italiano e le lingue straniere

34. Utilizzo di schemi e tabelle, elaborate dal docente e/o dall’alunno, di grammatica (es. tabelle delle coniugazioni verbali…) come supporto durante compiti e verifiche

35. Utilizzo di tavole, elaborate dal docente e/o dall’alunno, di matematica (es. formulari…) e di schemi e/o mappe delle varie discipline scientifiche come supporto durante compiti e verifiche

36. Altro

C MODALITA’ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

18. Accordo sulle modalità e i tempi delle verifiche scritte con possibilità di utilizzare più supporti (videoscrittura, correttore ortografico)

19. Accordo sui tempi e sui modi delle interrogazioni su parti limitate e concordate del programma, evitando –ove possibile- di spostare le date fissate

20. Riduzione e adattamento del numero degli esercizi senza modificare gli obiettivi

21. Utilizzo nelle verifiche scritte di domande a risposta multipla (con possibilità di completamento e/o arricchimento con una discussione orale), che integrano le domande a risposte aperte

22. Parziale sostituzione o completamento delle verifiche scritte con prove orali

23. Valutazione del contenuto e non degli errori ortografici

24. Valutazione dei procedimenti e non dei calcoli nella risoluzione dei problemi

25. Valorizzazione dei successi sugli insuccessi al fine di elevare l’autostima e le motivazioni di studio

26. Altro

Page 23: LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indiazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” ... Accordo

23

6. Valutazione

La valutazione di fine anno scolastico fa riferimento al Piano Didattico Personalizzato e tiene conto dei seguenti

indicatori:

- Percorso scolastico pregresso

- Risultati ottenuti nell’apprendimento dell’Italiano L2 e/o nelle azioni di sostegno programmate

- Risultati ottenuti nei percorsi disciplinari programmati

- Motivazione, partecipazione, impegno

- Progressione e potenzialità d’apprendimento

Parte da compilare con la collaborazione dei genitori ai fini di una conoscenza più approfondita e completa della situazione dell’alunno.

Autostima dell’alunno/a □ nulla o scarsa □ sufficiente □ buona □ esagerata

Nello svolgimento dei compiti a casa: Strategie utilizzate nello studio: □ sottolinea, identifica parole-chiave, fa schemi e/o mappe autonomamente… □ utilizza schemi e/o mappe fatte da altri (insegnanti, tutor, genitori…) □ rielabora il testo scritto al computer, utilizzando il correttore ortografico e/o la sintesi vocale….

Grado di autonomia dell’alunno/a: □ insufficiente □ scarso □ buono □ ottimo

Eventuali aiuti: □ ricorre all’aiuto di un tutor □ ricorre all’aiuto di un genitore/familiare □ ricorre all’aiuto di un compagno □ utilizza strumenti compensativi

Strumenti da utilizzare a casa: □ strumenti informatici (pc, videoscrittura con correttore ortografico) □ testi semplificati e/o ridotti □ schemi e mappe □ registrazioni digitali □ materiali multimediali (video, simulazioni…) □ altro

OSSERVAZIONI E PROPOSTE DELLA FAMIGLIA: ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

Page 24: LIEO SIENTIFI O STATALE “AUGUSTO RIGHI” OLOGNA Righi... · - Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 “Indiazioni operative sulla Direttiva MIUR 27/12/2012” ... Accordo

24

IL PRESENTE PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO È STATO CONCORDATO E REDATTO IN DATA________________ Nome e Cognome (in stampatello) FIRMA

Famiglia:

Alunno/a

Italiano

Latino

Storia-geografia

Storia

Filosofia

Inglese

Matematica

Fisica

Scienze

Disegno e storia dell’arte

Educazione fisica

Religione

Coordinatore di classe

Dirigente scolastico MAURO BORSARINI