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LICEO SCIENTIFICO STATALE ENRICO FERMISCIACCA Via Parma, 1 -92019 Sciacca - tel. 0925 85103 fax 0925 84309

C.F. 83001490842

http://www.liceofermisciacca.gov.it e-mail: [email protected]

Anno Scolastico 2017/2018

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Art. 5 comma 2 – DPR Luglio 1998 n. 323

CLASSE V Sez. B - Indirizzo Scientifico

Coordinatrice

Prof.ssa Pasquala Reina

Dirigente Scolastica

Prof.ssa Giuseppa Diliberto

http://liceofermisciacca.org/

mailto:[email protected]

LICEO SCIENTIFICO STATALE ENRICO FERMISCIACCA

Via Parma, 1 -92019 Sciacca - tel. 0925 85103 fax 0925 84309

C.F. 83001490842

http://www.liceofermisciacca.gov.it e-mail: [email protected]

anno scolastico 2017/2018

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Art. 5 comma 2 – DPR Luglio 1998 n. 323

CLASSE V Sez. B - Indirizzo Scientifico

Coordinatrice Dirigente Scolastica

Prof.ssa Pasquala Reina Prof.ssa Giuseppa Diliberto

http://liceofermisciacca.org/

mailto:[email protected]

_________________________________________________________Liceo Scientifico Enrico Fermi – Sciacca

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INDICE

Il Liceo e la sua storia pag. 4

Caratteri del Liceo Scientifico pag. 5

Il Consiglio di classe pag. 6

Elenco alunni pag. 7

Profilo della classe pag. 8

Finalità generali del corso di studi pag. 10

Finalità educative pag. 10

Obiettivi formativi pag. 10

Obiettivi specifici per aree disciplinari pag. 11

Metodologie pag. 13

Strumenti e spazi utilizzati pag. 13

Attività integrative ed extracurriculari pag. 14

Criteri generali di valutazione pag. 15

Attribuzione del credito scolastico pag. 16

Consuntivi delle varie discipline pag. 17

Simulazioni prove d’esame: introduzione pag. 29

Griglie di valutazione prima, seconda e terza prova pag. 31

Allegato n. 1: testo simulazione III prova

Allegato n. 2: schede ASL

pag. 36

pag.48

Classe 5B Indirizzo Scientifico - a.s. 2017/2018 | Documento del Consiglio di classe__________

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IL LICEO E LA SUA STORIA

Il Liceo Scientifico Statale “E. Fermi” nasce nel 1963 come corso di studi alternativo al liceo classico,

ed assume subito una precisa fisionomia nel panorama scolastico cittadino.

In breve tempo la professionalità del corpo docente, l’attenzione costante ai bisogni formativi degli

alunni, stimolati e valorizzati con esperienze didattiche significative e innovative, determina un

notevole incremento della popolazione scolastica.

Dal 1974 al 1977, anni in cui si comincia a parlare di riforma globale della scuola superiore, il collegio

dei docenti, inserendosi all’interno del dibattito sulla riforma, punta alla realizzazione di una maxi

sperimentazione. L’idea che prevale è quella di un progetto che sia sperimentazione di una diversa

didattica e di una diversa struttura, correlate fra loro. Nascono così nell’anno scolastico 1977/78 i due

nuovi corsi sperimentali ad indirizzo pedagogico e ad indirizzo linguistico.

Per potenziare l’area scientifica e per rendere più’ attuale il corso di studi tradizionale, nel 1989

l’istituto aderisce al Piano Nazionale di Informatica. Con l’entrata a regime del sistema dell’autonomia

scolastica, in continuità con la propria tradizione e aprendosi al contempo alle nuove frontiere dei

saperi scientifici, nell’anno 2001 il Collegio dei docenti elabora due nuovi progetti di sperimentazione,

finalizzati al potenziamento dell’informatica e della biologia, che vengono attuati a partire dall’anno

scolastico 2001/2002.

L’Istituto, caratterizzandosi ulteriormente per una solida identità culturale affiancata ad una vivacità

progettuale che si evolve in armonia con i tempi, afferma sempre di più la propria riconoscibilità

nell’ambito territoriale e l’incidenza formativa specifica nel contesto della realtà culturale

contemporanea.

Oggi il liceo Enrico Fermi accoglie più di mille alunni provenienti anche dalle zone limitrofe e vanta

un’offerta formativa varia e rispondente alle diverse propensioni degli studenti con le seguenti

proposte:

• Liceo Scientifico

• Liceo Scientifico opzione Scienze applicate

• Liceo Linguistico

• Liceo delle Scienze Umane

• Liceo delle Scienze Umane opzione Economico-Sociale

La frequenza del Liceo Fermi consente agli studenti l’acquisizione di saperi che favoriscono la

comunicazione, la riflessione critica e creativa del pensiero scientifico in relazione ad una nuova

dimensione umanistica.


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CARATTERI DELL’INDIRIZZO LICEO SCIENTIFICO

Il percorso del Liceo Scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione

umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della Matematica, della

Fisica e delle Scienze Naturali e mira ad una formazione culturale equilibrata nei due versanti

linguistico-storico-filosofico e scientifico.

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale

1° biennio 2° biennio 5° anno 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3

Lingua e cultura straniera Inglese 3 3 3 3 3

Storia e Geografia 3 3

Storia 2 2 2

Filosofia 3 3 3

Matematica * 5 5 4 4 4

Fisica 2 2 3 3 3

Scienze Naturali** 2 2 3 3 3

Disegno e Storia dell’Arte 2 2 2 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1

Totale ore 27 27 30 30 30

* Informatica al primo biennio ** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

N.B. Nell’ultimo anno di corso è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie


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IL CONSIGLIO DELLA CLASSE V SEZ. BLICEO SCIENTIFICO

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

Sciacca, 15maggio 2018

La Dirigente Scolastica

____________________

(Prof.ssa Giuseppa Diliberto)

DISCIPLINA DOCENTE FIRMA

Lingua e letteratura italiana Prof.ssa Maria Monterosso

Lingua e cultura latina Prof.ssa Maria Monterosso

Lingua e cultura inglese Prof.ssa Margherita Guarisco

Storia Prof.Mario La Bella

Filosofia Prof.Mario La Bella

Matematica Prof.ssa Pasquala Reina

Fisica Prof.ssaPasquala Reina

Scienze Naturali Prof.ssa Olivia Maggio

Disegno e Storia dell’Arte Prof. Domenico La Rocca

Scienze motorie e sportive Prof.Mimmo Nuzzo

Religione cattolica Prof.ssa Maria Vega


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ELENCO ALUNNI

1. Cacioppo Domenico Gabriele

2. Cannova Marco

3. Carollo Baldo

4. Certa Federica

5. Ciaccio Emanuele

6. Cucchiara Giuseppe

7. Dimino Ignazio

8. Fina Valeria

9. Gagliano Gaspare

10. Ganci Isabella

11. Giacone Laura

12. Giordano Giambattista

13. Marciante Enrica

14. Migliore Ileana

15. Monteleone Antonella

16. Palazzolo Margherita Sofia

17. Puccio Caterina

18. Russo Clarissa

19. Scaturro Aurora

20. Sciacchitano Antonio Pio

21. Vinci Matteo Vincenzo

22. Volpe Matteo


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PROFILO DELLA CLASSE

La classe V B ad indirizzo Scientificoè composta da 22 alunni di cui alcuni residenti nei paesi limitrofi.

Il contesto socio-culturale a cui appartengono è eterogeneo: piccola e media borghesia.

Gli studenti costituiscono sicuramente un “gruppo classe” per la coesione e lo spirito collaborativo e

di unione che li ha contraddistinti sin dal 1° anno scolastico. L’affiatamento e il senso di appartenenza

li ha visti sempre collaborativi nei più svariati momenti di vita scolastica e personale.

Il Consiglio di classe ha costituito un importante punto di riferimento nella loro crescita morale ed

intellettuale. I docenti che lo compongono sono stati attenti a svolgere un lavoro improntato sul

dialogo, favorendo il dibattito educativo, che si è rivelato particolarmente proficuo per la

valorizzazione delle personalità di ciascun discente. Sviluppare e favorire una preparazione globale ,

promuovere una cultura polivalente per sbocchi di studi universitari, sviluppare il senso civico e le

capacità di elaborazione personale, sono stati gli obiettivi principali del processo educativo e, a tale

scopo, il C. di C. ha operato con unità di intenti nel fissare strategie metodologiche e contenuti, per

far pervenire i discenti ad una visione interdisciplinare dei fatti culturali e all’acquisizione di un sapere

"spendibile" in una società in continua evoluzione, in cui i ragazzi sono chiamati a vivere ed operare

con scelte autonome e responsabili.

Nel lavoro didattico sono state utilizzate strategie diversificate, nel rispetto della normativa vigente,

con particolare riferimento alla metodologia CLIL applicata al Disegno e Storia dell’Arte.

Nella classe si distingue un gruppo di alunni impegnati costantemente e in modo attivo, in possesso

di un metodo di studio personale, maturo, proficuo e di conoscenze e competenze analitiche e

critiche, capace di elaborare valutazioni personali e utilizzare un linguaggio specifico e appropriato.

Un altro gruppo, che si è impegnato con una certa costanza, possiede conoscenze sufficientemente

approfondite e riesce a esporre i contenuti acquisiti con chiarezza e organicità. Un ridotto gruppo ha

invece necessitato di continue attenzioni tanto dal punto di vista motivazionale che emotivo, ha

lavorato, comunque, nel corso degli anni per colmare le lacune presenti nelle conoscenze, nella

elaborazione ed esposizione delle stesse ed è riuscito a conseguire risultati complessivamente

sufficienti.

Va, inoltre, sottolineata la disponibilità dimostrata da parte di alcuni alunni che hanno voluto

arricchire e qualificare ulteriormente il proprio bagaglio culturale, attraverso le iniziative


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extracurriculari proposte dall’Istituto e da altre realtà formative, a cui hanno partecipato con spirito

di collaborazione e impegno.

Gli alunni nel corso del triennio hanno, altresì, mostrato impegno e partecipazione nello svolgimento

dei progetti di Alternanza Scuola-Lavoro, cimentandosi in attività diverse eottenendo una ricaduta

molto positiva sulla loro formazione culturale e personale.

Le attività integrative ed extrascolastiche proposte, sono state sempre gradite da tutta la classe e la

partecipazione alle suddette attività ha contribuito in modo più incisivo al processo educativo.

In vista dell’Esame di Stato i docenti hanno provveduto, all’interno delle proprie discipline, a

somministrare prove simulate di varie tipologie, al fine di aiutare gli alunni ad affrontare con

maggiore serenità le prove di esame.

La valutazione ha tenuto conto delle capacità logico-espressive, dell’impegno, dell’interesse e delle

capacità di elaborazione personale e critica, della progressione rispetto ai livelli di partenza, nonché

di ogni altro elemento relativo alla personalità degli alunni e al contesto affettivo e familiare. Gli

strumenti utilizzati sono stati quelli reperibili nella realtà scolastica quali: libri, LIM, laboratori. Per

quanto riguarda le metodologie specifiche, gli obiettivi e i risultati delle singole discipline, si rimanda

alle relazioni individuali.

Al termine del percorso di studi si può affermare che tutti i ragazzi hanno raggiunto risultati adeguati

sia sul piano della maturazione che sul piano della crescita personale e dell’orientamento per le scelte

future.Il Consiglio di classe,pertanto, può affermare che le finalità educative e gli obiettivi formativi e

didattici programmati sono stati raggiunti.


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FINALITÀ GENERALI DEL CORSO DI STUDI

• Favorire lo sviluppo di una persona consapevole, competente e responsabile che abbia stima

di sé e maturi un atteggiamento autonomo e critico lungo il percorso conoscitivo

• Guidare gli alunni all’acquisizione del “saper essere “oltre che del “saper fare”

• Favorire la considerazione e la valorizzazione delle diversità, comprese quelle derivanti

dall’esperienza di convivenza con alunni diversamente abili

• Promuovere lo sviluppo integrale della personalità dei discenti, nella prospettiva della

formazione di soggetti liberi, responsabili e partecipi alla vita della comunità locale e

nazionale

• Offrire basi culturali e strumenti di orientamento per la prosecuzione di studi a livello

universitario con particolare riguardo a quelli di preparazione scientifica

FINALITÀ EDUCATIVE

• Contribuire alla formazione della personalità degli alunni con il recupero dei valori morali e sociali

• Aprirsi all’Europa, grazie alla conoscenza delle lingue straniere moderne

• Promuovere la cittadinanza europea attiva attraverso la realizzazione di scambi culturali con

paesi europei, per approfondire problemi di storie locali con particolari riferimenti alle origini

etniche, ai problemi sociali, alle potenzialità economiche e alle espressioni culturali

OBIETTIVI FORMATIVI

• Educare ciascun alunno ad una adeguata consapevolezza di sé e degli altri

• Imparare a stabilire rapporti interpersonali di partecipazione, collaborazione e amicizia

basati sul reciproco rispetto

• Saper mantenere un comportamento corretto e responsabile in ogni situazione

• Sapere portare a termine i compiti assegnati nei tempi stabiliti

• Sapere organizzare il proprio lavoro e utilizzare in modo autonomo gli stimoli culturali proposti

dall’insegnante


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• Imparare ad agire e ad interagire nel rispetto dell’ambiente

• Saper organizzare uno studio problematico piuttosto che nozionistico e mnemonico

• Saper esporre (scritto/orale) in modo chiaro, sintetico e pertinente i dati assimilati,

adeguando l’esposizione allo scopo e al destinatario

• Saper utilizzare il lessico specifico

• Sviluppare capacità e competenze nell’ambito delle varie aree disciplinari e sapere

individuare collegamenti tra le stesse

OBIETTIVI SPECIFICI PER AREE DISCIPLINARI

Area linguistico - artistico - storico – filosofica

Conoscenze

• Potenziamento della conoscenza lessicale, morfologica e sintattica

• Acquisizione dei contenuti e delle tematiche affrontate

• Conoscenza delle caratteristiche dei vari generi artistico-letterari e di testi di diversa

tipologia

• Conoscenza delle tecniche e degli strumenti essenziali e necessari per decodificare, in

modo adeguato, un testo dal punto di vista formale e contenutistico

Competenze

• Ampliare le competenze comunicative anche utilizzando il linguaggio specifico

• Acquisire un’autonoma capacità di lettura e di decodificazione dei testi letterari e non,

artistici e storico-filosofici

• Potenziare le capacità di argomentare in modo pertinente e coerente

• Potenziare la capacità di decodificazione e di rielaborazione di informazioni provenienti da

fonti comunicative diverse


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Capacità

• Saper collocare il testo in un quadro di confronti e di relazioni con opere dello stesso

autore e di altri, con altre espressioni culturali, con il più generale contesto storico di

riferimento

• Saper affrontare, come lettori autonomi e consapevoli, testi di vario genere

• Saper affrontare in modo critico un testo e saper scegliere, in modo flessibile e

personalizzato le strategie di approccio

• Saper cogliere autonomamente analogie e differenze tra gli eventi artistici, letterari,

storico-filosofici

Area Scientifica

Conoscenze

• Conoscenza dei concetti fondamentali, delle strutture di base e dei procedimenti indicati

• Conoscenza del valore del procedimento induttivo nella risoluzione dei problemi reali

• Comprensione della dimensione storica delle materie scientifiche

• Acquisizione di un linguaggio scientifico appropriato e corretto

Competenze

• Affrontare e risolvere situazioni problematiche di varia natura

• Tradurre in termini semplici le nozioni apprese in termini tecnici

• Potenziare le capacità di decodificazione e di rielaborazione di informazioni provenienti da

fonti comunicative diverse

Capacità

• Affinare le capacità logiche, induttive e deduttive

• Saper elaborare e applicare informazioni, utilizzando consapevolmente metodi di calcolo

algebrico e differenziale

• Saper operare confronti e mettere in relazione i contenuti

• Saper affrontare criticamente situazioni problematiche, scegliendo in modo flessibile e

personalizzato le strategie di approccio


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METODOLOGIE Per creare ambienti formativi efficaci e per favorire l’apprendimento, sono state adottate varie

metodologie:

• Lezione frontale

• Lezione interattiva

• Lezione guidata

• Lavori di gruppo

• Dibattito e discussione di classe

• Ricerche individuali o di gruppo

• Simulazioni

• Brainstorming

• Problemsolving

• Schemi e mappe concettuali

• Percorso CLIL

STRUMENTI E SPAZI UTILIZZATI

• Libri di testo e dizionari

• Lavagna interattiva multimediale

• Materiale in fotocopia fornito dai docenti

• Convegni e conferenze

• Risorse multimediali, film

• Aula

• Laboratori

• Aula Magna

• Campetto polivalente


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ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICOLARI

• Olimpiadi di Matematica

• Olimpiadi di Fisica

• Attività sportiva

• XV edizione di Orientasicilia

• Orientamento Universitario Palermo “Welcome week 2018”

• Libriamoci 2017: incontro con lo scrittore Paolo Di Paolo che legge “La scomparsa di

Majorana” di Leonardo Sciascia

• Progetto lettura: incontro con l’autrice Giovanna Mulas

• Colletta alimentare

• Volontariato: donazione sangue AVIS

• Progetto Autocad

• Conferenze e dibattiti in Aula Magna sull’ inquinamento acustico e sull’alcolismo.

• Celebrazione della Giornata della Memoria: visione presso il Cinema Campidoglio del film “Gli

invisibili” di Claus Rafle

• Incontro presso il Convento San Francesco con il fisico e accademico prof. Guido Tonelli,

autore del libro “Cercare Mondi”

• Partecipazione allo spettacolo teatrale “L’uomo, la bestia e la virtù”, commedia di Luigi

Pirandello presso il teatro Comunale L’Idea di Sambuca di Sicilia

• Viaggio di istruzione a Praga.


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CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE I Docenti del Consiglio di Classe hanno valutato gli alunni tenendo conto sia dell’impegno,

dell’interesse e della partecipazione al dialogo educativo sia delle conoscenze, delle capacità e delle

competenze acquisite.

I punteggi utilizzati in fase di misurazione sono riferiti ai seguenti indicatori:

LIVELLI

VOTI

INSUFFICIENTE

1-3

Non esegue; non consente la verifica delle competenze, consegnando prove scritte in bianco o rifiutandosi di rispondere alle domande orali.

SCARSO

4

Scarse competenze, non conosce gli argomenti proposti. Commette errori.

MEDIOCRE

5

Raggiungimento solo parziale degli obiettivi. Conosce in modo frammentario e superficiale gli argomenti.

SUFFICIENTE

6

Conosce gli argomenti fondamentali, ma non li ha approfonditi; commette alcuni errori nell’esecuzione degli elaborati raggiungendo tuttavia un livello minimo di competenza.

DISCRETO-BUONO

7-8

Conosce i contenuti adeguatamente e li sa utilizzare in modo analitico e personale; commette imprecisioni e/o qualche errore.

OTTIMO-ECCELLENTE

9-10

Conosce e padroneggia gli argomenti proposti; non commette errori; sa organizzare autonomamente le conoscenze in situazioni nuove; sa valutare criticamente contenuti e procedure.

La valutazione ai fini della Media “M” per lo scrutinio finale, scaturirà non solo dai risultati delle

verifiche scritte e orali, ma anche dai miglioramenti rispetto ai livelli cognitivi di partenza, dalle abilità

acquisite, dalla serietà nell’affrontare l’impegno scolastico, dall’interiorizzazione dei contenuti e

dall’approfondimento critico degli stessi.


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ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

Il credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate nella tabella

sottostante, verrà espresso in numero intero e terrà in considerazione, oltre la media M dei voti

conseguiti nello scrutinio finale dell’anno scolastico 2017/2018, anche l’assiduità della frequenza

scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo, alle attività

complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi.

Tabella A (D.M. n. 42/2007)

Media dei voti I anno (punti)

II anno (punti)

III anno (punti)

M = 6 3 - 4 3 – 4 4 - 5

6 < M ≤ 7 4 - 5 4 – 5 5 - 6

7 < M ≤ 8 5 - 6 5 – 6 6 - 7

8 < M ≤ 9 6 - 7 6 – 7 7 - 8

9 < M ≤ 10 7 - 8 7 – 8 8 - 9


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CONSUNTIVI DELLE VARIE DISCIPLINE

Materia: Italiano Docente: Prof.ssa Maria Monterosso

Libri di testo adottati:

Il piacere dei testi. Autori: G. Baldi - S. Giusso - M. Razzetti-G, Zaccaria. Casa Editrice Paravia.

La Divina Commedia di Dante. Casa editrice SEI.

Ore di lezione effettuate n° 122

Obiettivi:

• Conoscere le informazioni relative agli autori, ai generi letterari e ai contesti culturali del periodo oggetto di studio;

• Saper analizzare un testo letterario evidenziandone le caratteristiche e le peculiarità;

• Sviluppo della capacità di cogliere analogie e differenze tra opere tematicamente accostabili;

• Sviluppo delle capacità espressive, logiche e di rielaborazione personale dei contenuti acquisiti.

Contenuti generali: Aspetti generali delNeoclassicismo-Foscolo-Il Romanticismo italiano – Manzoni – Leopardi - L’età post-unitaria – Verismo – Verga – Decadentismo – Pascoli – D’Annunzio – Pirandello- Ermetismo –Quasimodo – Ungaretti – Montale. Divina Commedia: Struttura del Paradiso - Canti: I, III, VI, XI.

Metodi d’insegnamento: Lettura e analisi dei testi letterari, lezione frontale, discussioni guidate esercitazioni e simulazioni.

Rinforzo dell’apprendimento: E’ stato attuato in “itinere” attraverso le ripetizioni, gli opportuni chiarimenti nonché le verifiche orali utilizzate anche come mezzo di apprendimento.

Mezzi e strumenti di lavoro: Libri di testo, fotocopie.

Tempi: Variabili secondo il ritmo di apprendimento.

Strumenti di verifica: Interrogazione di tipo tradizionale, colloqui orali, saggio breve, analisi testuale, quesiti a risposta sintetica e multipla.


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Materia: Latino Docente: Prof.ssa Maria Monterosso

Libri di testo adottati:

G, Garbarino. LuminisOrae. Vol III. Casa Editrice: Paravia.


Obiettivi:

• Corretta definizione di un quadro generale delle epoche letterarie;

• Conoscenza sistematica della letteratura nel suo sviluppo storico e nell’ inquadramento delle componenti ideologiche e stilistico-espressive;

• Acquisizione delle indispensabili nozioni di carattere testuale (concetto di testo, funzioni della lingua, figure retoriche, strutture metriche);

• Comprensione del rapporto di continuità tra passato e presente e dell’ articolazione sempre più attiva tra tradizione e innovazione;

• Acquisizione dell’ idea di sviluppo sincronico e diaconico di tematiche attraverso testi e autori diversi, posti a confronto.

Contenuti generali: La tarda età di Augusto: Fedro, Ovidio. L’età imperiale da Tiberio a Nerone: Seneca, Petronio, Lucano. L’età dei Flavi e degli Antonini: Marziale, Quintiliano; Tacito, Apuleio. L’età del Tardo Impero e del Cristianesimo: Agostino (quest’ultimo in data successiva al 15 maggio).

Metodi d’insegnamento: Lettura e analisi dei testi in lingua e in traduzione Lezione frontale. Discussioni guidate. Metodo induttivo e deduttivo.

Rinforzo dell’apprendimento: Recupero in itinere. Studio individuale guidato dal docente.

Mezzi e strumenti di lavoro: Libri di testo, fotocopie, Dizionario della lingua latina. Supporti multimediali.


Strumenti di verifica: Interrogazioni di tipo tradizionale, traduzione, analisi e commento di testi latini, discussione guidata, quesiti a risposta sintetica e multipla.


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Materia:Storia Docente:Prof. La Bella Mario

Libri di testo adottati: Historica. Autori: M. Trombino- M. Villani- P. Giusti Vol. II-III Casa Editrice: Il Capitello


Obiettivi:

• Adeguata, matura e critica conoscenza degli argomenti trattati;

• Capacità di esposizione con linguaggio appropriato;

• Capacità di analisi dei fenomeni e di corretto riferimento alle fonti;

• Sviluppo della capacità di valutazione personale degli avvenimenti studiati.

Contenuti generali: L’età dell’imperialismo – L’Italia liberale dopo l’Unità – L’età giolittiana – Società e politica tra ‘800 e ‘900 – La grande guerra: il primo conflitto mondiale – La crisi economica del 1929 – La rivoluzione bolscevica – L’avvento del fascismo – Guerra civile spagnola – La seconda guerra mondiale – La Resistenza e l’Italia repubblicana – La “guerra fredda” e la decolonizzazione.

Metodi d’insegnamento: Lezione frontale, approfondimento, esercitazione, lezioni di rinforzo, simulazioni.

Rinforzo dell’apprendimento: E’ stato attuato in “itinere” attraverso le ripetizioni, gli opportuni chiarimenti, nonché le verifiche orali utilizzate anche come mezzo di apprendimento.

Mezzi e strumenti di lavoro: Testo scolastico, fotocopie.


Strumenti di verifica: Verifiche orali, verifiche scritte con quesiti a risposta multipla (tipologia C).


20

Materia:Filosofia Docente:Prof. La Balla Mario

Libri di testo adottati: Storia del pensiero filosofico e scientifico. Autori: Reale - Antiseri vol. II e IIICasa Editrice: La Scuola

Ore di lezione effettuaten° 67

Obiettivi:

• Acquisizione critica dei contenuti disciplinati;

• Rafforzamento e arricchimento del linguaggio specifico;

• Rafforzamento dell’abilità espositiva in termini di chiarezza, organicità, correttezza e criticità;

• Sviluppo della capacità di formulare argomentazioni personali in relazioni agli argomenti trattati;

• Sviluppo dell’abilità di analisi, sintesi, relazione e confronto dei testi affrontati.

Contenuti generali: Cultura romantica e idealismo tedesco – Sinistra hegeliana e materialismo storico – Irrazionalismo – Positivismo – Rivoluzione psicoanalitica – Spiritualismo e neo-idealismo – Esistenzialismo – Neopositivismo.


Rinforzo dell’apprendimento: E’ stato attuato in “itinere“ attraverso le ripetizioni, gli opportuni chiarimenti, nonché le verifiche orali utilizzate anche come mezzo di apprendimento.

Mezzi e strumenti di lavoro: Testo scolastico, fotocopie.


Strumenti di verifica: Verifiche orali, verifiche scritti con quesiti a risposta multipla (tipologia C)


21

Materia: Lingua e Letteraturainglese Docente:Prof.ssa Guarisco Margherita

Libri di testo adottati: InsightsintoLiterature (Concise) Autori: G. Lorenzoni – B. Pellati Editore: Black Cat


Obiettivi:

• Consolidare la competenza linguistico-comunicativa acquisita negli anni precedenti;

• Acquisire contenuti relativi alla letteratura inglese;

• Potenziare l’uso del registro linguistico relativo al testo letterario e decodificarne gli aspetti formale e contenutistici;

• Identificare un sistema di valori presenti nei vari testi letterari, confrontandoli con quelli della propria cultura;

• Produrre testi scritti e orali.

Contenuti generali: The Romantic Age – The Victoria Age.

Metodi d’insegnamento: Lettura ed analisi di testi letterari e di fonti storiche, lezioni frontali, conversazioni in lingua, lettura estensiva ed intensiva.

Rinforzo dell’apprendimento: E’ stato attuato in “itinere“attraverso le ripetizioni, gli opportuni chiarimenti, nonché le verifiche orali

utilizzate anche come mezzo di apprendimento.

Mezzi e strumenti di lavoro: Testo scolastico e altro materiale di supporto fornito dalla docente, dizionario, uso della LIM.


Strumenti di verifica: Analisi testuali, questionari (risposta aperta), readingcomprehesion


22

Materia: Matematica Docente: Prof.ssa Reina Pasquala

Libri di testo adottati: P. Baroncini – R. Manfredi – I. Fragni “Lineamenti MATH Blu” Ghisetti e Corvi Editori

Ore di lezione effettuate n°104

Obiettivi:

• Conoscere i contenuti fondamentali della disciplina;

• Acquisire un linguaggio appropriato e corretto;

• Stimolare le capacità intuitive e verificare la validità delle intuizioni e delle congetture con ragionamenti sempre più organizzati;

• Guidare alla capacità di sintesi, favorendo una progressiva chiarificazione dei concetti, facendo riconoscere analogie in situazioni diverse, così da giungere ad una visione unitaria su alcune idee centrali;

• Sapere costruire procedure di risoluzione di un problema.

Contenuti generali: Funzioni – Limiti delle funzioni – Continuità di una funzione – Teoremi sulle funzioni continue – Derivata di una funzione – Teoremi sulle funzioni derivabili - Massimi, minimi e flessi – Rappresentazione grafica delle funzioni – Integrali indefiniti, definiti e impropri – Equazioni differenziali.


Rinforzo dell’apprendimento: E’stato attuato in “itinere” attraverso le ripetizioni, gli opportuni chiarimenti, nonché le verifiche orali utilizzate anche come mezzo di apprendimento.

Mezzi e strumenti di lavoro: Testo scolastico, fotocopie, lavagna,LIM.


Strumenti di verifica: Verifiche orali e verifiche scritte.


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Materia: Fisica Docente: Prof.ssa Pasquala Reina

Libri di testo adottati: L’Amaldi per i licei scientifici.blu. Induzione e onde elettromagnetiche. Relatività e quanti. Vol 3 Casa Editrice: Zanichelli


Obiettivi:

• Conoscere i contenuti fondamentali della disciplina;

• Utilizzare il linguaggio specifico appropriato e corretto;

• Saper osservare, descrivere e analizzare un fenomeno riuscendo ad individuare gli elementi significativi;

• Matematizzare semplici situazioni;

• Possedere, con consapevolezza critica, gli argomenti disciplinarie saperli gestire mediante la personale “reinvenzione” della teoria che li schematizza.

Contenuti generali: Il campo magnetico- L’induzione elettromagnetica-Le onde elettromagnetiche-La relatività ristretta-La relatività generale-La crisi della fisica classica-La fisica quantistica.

Metodi d’insegnamento: Lezione frontale,problem-solving, approfondimento, esercitazione.

Rinforzo dell’apprendimento: E’ stato attuato in “itinere” attraverso le ripetizioni, gli opportuni chiarimenti, nonché le verifiche orali utilizzate anche come mezzo di apprendimento

Mezzi e strumenti di lavoro: Testo scolastico, fotocopie, lavagna, LIM.

Tempi: Variabili secondo il ritmo di apprendimento

Strumenti di verifica: Verifiche orali e verifiche scritte.


24

Materia:Scienze Naturali Docente:Prof.ssa Olivia Maggio

Libri di testo adottati: Chimica: M. De Leo-F. Giachi “Biochimica Plus” - Dalla chimica organica alle biotecnologie.

DeAgostini.

Noi e la chimica: dagli atomi alle trasformazioni di Passannanti-Sbriziolo. Tramontana.

Scienze della Terra: E. Lupia Palmieri-M. Parotto “Osservare e capire la Terra” . Zanichelli


Obiettivi: • Saper applicare le conoscenze acquisite alla vita reale; • Saper riconoscere e stabilire relazioni; • Saper formulare ipotesi in base ai dati forniti; • Saper comunicare utilizzando la terminologia specifica; • Acquisire la consapevolezza dello sviluppo storico e della continua evoluzione

dell’osservazione e della ricerca scientifica.

Contenuti generali: Idrocarburi saturi e insaturi.Idrocarburi aromatici. Classi di composti organici. I carboidrati e il loro metabolismo. I lipidi e il loro metabolismo. Gli amminoacidi e le proteine e il loro metabolismo. Gli acidi nucleici e il loro metabolismo. I materiali della terra solida. I fenomeni vulcanici e sismici – La struttura della terra: la tettonica della placche.Per i programmi dettagliati si rimanda ai programmi che saranno depositati in segreteria al termine delle lezioni.

Metodi d’insegnamento: Lezione frontale supportata da schemi grafici, disegni e l’uso della LIM. Lezione stimolo e dialogata.

Problemsolving: per favorire la comprensione del metodo scientifico e potenziare le competenze

relative all’analisi dei dati, alla sintesi e alla discussione autonoma. Discussione e dibattiti su

problematiche scientifiche attuali.

Rinforzo dell’apprendimento: E’ stato attuato in “itinere“attraversole ripetizioni, gli opportuni chiarimenti, nonché le verifiche orali

utilizzate anche come mezzo di apprendimento.

Mezzi e strumenti di lavoro: Libro di testo. Testi di integrazione. Sussidi audiovisivi. LIM.


Strumenti di verifica: Verifiche orali, test a risposta chiusa, test a risposta breve


25

Materia:Disegno e Storia dell’Arte Docente:Prof.Domenico La Rocca

Libri di testo adottati: G. Cricco – F. P. Teodoro - “Itinerario nell’arte” Volume III – Casa editrice Zanichelli


Obiettivi:

• Acquisire la terminologia appropriata e specifica;

• Conoscere i caratteri fondamentali di una produzione artistica;

• Conoscere le caratteristiche generali di un periodo artistico;

• Conoscere e collocare un’opera d’arte nel periodo storico e nel filone artistico che le è proprio.

Contenuti generali: L’Art Nouveau. Il Novecento delle Avanguardie storiche. La stagione italiana del Futurismo. Arte tra provocazione e sogno. L’Astrattismo. Il Razionalismo in architettura. Tra Metafisica, richiamo all’ordine ed Ecole de Paris.

Metodi d’insegnamento: Lezione frontale, lezioni frontali con momenti di rinforzo e simulazioni, lavori di gruppo.

Rinforzo dell’apprendimento: E’ stato attuato in “itinere” attraverso le ripetizioni e gli opportuni chiarimenti.

Mezzi e strumenti di lavoro: Libro di testo, sussidi audiovisivi e strumenti multimediali.




26

Materia:Disegno e Storia dell’Arte (Clil) Docente:Prof.Domenico La Rocca


Obiettivi:

• Stimolare la motivazione dello studente all’apprendimento di altre lingue;

• Saper attivare strategie di apprendimento e apprendere da prospettive diverse;

• Saper attivare processi cognitivi superiori: distinguere, confrontare, descrivere, operare collegamenti;

• Sviluppare interessi e atteggiamenti plurilinguistici stimolando l’attenzione verso la realtà artistica contemporanea;

• Migliorare la competenza complessiva della lingua veicolare;

• Saper collaborare con i compagni e partecipare con interesse alle lezioni.

Contenuti generali: Cubism – Pablo Picasso – Georges Braque.

Metodi d’insegnamento: Lezione frontale, approfondimenti, lezioni di rinforzo , simulazioni.

Rinforzo dell’apprendimento: E’ stato attuato in “itinere” attraverso le ripetizioni e gli opportuni chiarimenti, nonché le verifiche orali utilizzate anche come mezzo di apprendimento.

Mezzi e strumenti di lavoro: Sussidi audiovisivi e strumenti multimediali.




27

Materia: Scienze Motorie e Sportive Docente: Prof. Mimmo Nuzzo

Libri di testo adottati: Del Nista– “Nuovo praticamente Sport” - Casa Editrice Parker Tasselli


Obiettivi:

• Consolidamento degli schemi motori di base;

• Conoscenze teoriche e pratiche di alcune discipline sportive individuali e di squadra;

• Potenziamento fisiologico generale (miglioramento delle capacità di resistenza, forza, velocità e coordinazione);

• Conoscenza delle norme elementari di comportamento da adottare in caso d’infortunio;

• Conoscenza di elementi di fisiologia e anatomia.

Contenuti generali: Corpo umano – Cenni di anatomia e fisiologia – Potenziamento fisiologico – Gioco di squadra (pallavolo, calcio, pallacanestro) – Atletica leggera – Educazione alla salute – Educazione stradale – Ritmo e movimento.

Metodi d’insegnamento: Lezioni frontali, individuali e lavori di gruppo.

Mezzi e strumenti di lavoro: Libro di testo, attrezzi ginnici e struttura esterna polivalente

Tempi: Non quantificabili.

Strumenti di verifica: Esecuzione pratica delle varie forme di attività fisica, verifiche orali e scritte.


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Materia: Religione Docente: Prof.ssa Maria Vega

Libri di testo adottati: L. Solinas – “Tutti i colori della vita Edizione Blu” –Casa Editrice SEI


Obiettivi:

• Capacità di apertura alla comunicazione interpersonale e al dialogo;

• Rispetto verso gli altri, la mondialità ed il creato,

• Conoscenza dei principi cristiani e morali che animano la vita ecclesiale e sociale.

Contenuti generali: il valore della vita di ogni persona – Uomo e donna diversi ma complementari – I valori cristiani e la Bioetica – La risposta alla propria vocazione – Il rispetto della Creazione e l’impegno per la pace.

Metodi d’insegnamento: Esposizione dell’insegnante, approfondimento con materiali audiovisivi, ricerca da parte degli alunni alle fonti della vita cristiani e dibattito in classe.

Mezzi e strumenti di lavoro: Libro di testo, fotocopie, sussidi audiovisivi eLIM.

Tempi: 4/5 lezioni per tema.

Strumenti di verifica: Dialogo o questionario scritto. Osservazioni sistematiche sull’interesse, la partecipazione e l’impegno nelle attività scolastiche.


29

SIMULAZIONI PROVE D’ESAME

Il 3, 4 e 5 maggio 2018gli alunni hanno effettuato le simulazioni relative alla prima, seconda e terza

prova scritta di esame, mirantia far conoscere le modalità di svolgimento e di esecuzione delle stesse.

La terza prova tende ad accertare le conoscenze, competenze e capacità acquisite dall’alunno, in modo

particolare nell’ultimo anno di corso. Nel corrente anno scolastico i docenti hanno programmato prove

di tipologia C per singole discipline, modellate sulla struttura della terza prova d’esame. Esse sono state

concepite come semplici esercitazioni e talvolta utilizzate come strumento di verifica.

In relazione a quanto stabilito in Consiglio di Classe nella seduta del 12aprile 2018, la terza prova si è

svolta secondo la seguente modalità:

Simulazione Prova Disciplina/eTipologia Data e durata

Terza provascritta

Inglese – Fisica- Scienze Naturali -

Disegno e Storia dell’Arte

Tipologia C:

• Fisica

• Scienze Naturali

• Disegno e Storia dell’Arte

Tipologia B: Inglese

5 maggio 2018

90 min.

Si allegano al presente documento sia la prova somministratache le griglie di valutazione utilizzate


30

GRIGLIE DI VALUTAZIONE PRIMA - SECONDA - TERZA PROVA


31

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA - ITALIANO Tipologia A: analisi di un testo letterario e non, in prosa o poesia

Obiettivo Valutazione Voto

Comprensione del testo, pertinenza e completezza d’informazione minimo 1 massimo 3

Completezza nell’analisi delle strutture formali e tematiche minimo 1 massimo 3

Capacità di contestualizzazione e rielaborazione personale minimo 1 massimo 3

Espressione organica e consequenziale minimo 1 massimo 3

Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3

Tipologia B: saggio breve o articolo di giornale


Pertinenza, capacità di avvalersi del materiale proposto e coerenza rispetto alla tipologia scelta

minimo 1 massimo 4

Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità

minimo 1 massimo 4

Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa minimo 1 massimo 4


Tipologia C: tema di argomento storico


Conoscenza esatta in senso diacronico e sincronico minimo 1 massimo 4

Esposizione ordinata e organica degli eventi storici considerati minimo 1 massimo 4

Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari aspetti per arrivare ad una valutazione critica

minimo 1 massimo 4


Tipologia D: tema di carattere generale


Pertinenza e conoscenza dell’argomento minimo 1 massimo 4

Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità

minimo 1 massimo 4

Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa minimo 1 massimo 4


Valutazione prova /15


32

GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA - MATEMATICA Sezione A: Valutazione PROBLEMA

INDICATORI

LIVELLO

DESCRITTORI

Evidenze

Punti

Comprendere

Analizzare la situazione problematica,

identificare i dati ed interpretarli.

L1 (0-4)

Non comprende le richieste o le recepisce in maniera inesatta o parziale, non riuscendo a riconoscere i concetti chiave e le informazioni essenziali, o, pur avendone individuati alcuni, non li interpreta correttamente. Non stabilisce gli opportuni collegamenti tra le informazioni. Non utilizza i codici matematici grafico-simbolici.

L2 (5-9)

Analizza ed interpreta le richieste in maniera parziale, riuscendo a selezionare solo alcuni dei concetti chiave e delle informazioni essenziali, o, pur avendoli individuati tutti, commette qualche errore nell’interpretarne alcuni e nello stabilire i collegamenti. Utilizza parzialmente i codici matematici grafico-simbolici, nonostante lievi inesattezze e/o errori.

L3 (10-15)

Analizza in modo adeguato la situazione problematica, individuando e interpretando correttamente i concetti chiave, le informazioni e le relazioni tra queste; utilizza con adeguata padronanza i codici matematici grafico-simbolici, nonostante lievi inesattezze.

L4 (16-18)

Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente i concetti chiave, le informazioni essenziali e le relazioni tra queste; utilizza i codici matematici grafico–simbolici con buona padronanza e precisione.

Individuare

Mettere in campo strategie risolutive e

individuare la strategia più adatta.

L1 (0-4)

Non individua strategie di lavoro o ne individua di non adeguate Non è in grado di individuare relazioni tra le variabili in gioco. Non si coglie alcuno spunto nell'individuare il procedimento risolutivo. Non individua gli strumenti formali opportuni.

L2 (5-10)

Individua strategie di lavoro poco efficaci, talora sviluppandole in modo poco coerente; ed usa con una certa difficoltà le relazioni tra le variabili. Non riesce ad impostare correttamente le varie fasi del lavoro. Individua con difficoltà e qualche errore gli strumenti formali opportuni.

L3 (11-16)

Sa individuare delle strategie risolutive, anche se non sempre le più adeguate ed efficienti. Dimostra di conoscere le procedure consuete ed le possibili relazioni tra le variabili e le utilizza in modo adeguato. Individua gli strumenti di lavoro formali opportuni anche se con qualche incertezza.

L4 (17-21)

Attraverso congetture effettua, con padronanza, chiari collegamenti logici. Individua strategie di lavoro adeguate ed efficienti. Utilizza nel modo migliore le relazioni matematiche note. Dimostra padronanza nell'impostare le varie fasi di lavoro. Individua con cura e precisione le procedure ottimali anche non standard.

Sviluppare il processo risolutivo Risolvere la situazione problematica in maniera coerente, completa e corretta, applicando le regole ed eseguendo i calcoli necessari.

L1 (0-4)

Non applica le strategie scelte o le applica in maniera non corretta. Non sviluppa il processo risolutivo o lo sviluppa in modo incompleto e/o errato. Non è in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo errato e/o con numerosi errori nei calcoli. La soluzione ottenuta non è coerente con il problema.

L2 (5-10)

Applica le strategie scelte in maniera parziale e non sempre appropriata. Sviluppa il processo risolutivo in modo incompleto. Non sempre è in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo parzialmente corretto e/o con numerosi errori nei calcoli. La soluzione ottenuta è coerente solo in parte con il problema.

L3 (11-16)

Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche imprecisione. Sviluppa il processo risolutivo quasi completamente. È in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o regole e li applica quasi sempre in modo corretto e appropriato. Commette qualche errore nei calcoli. La soluzione ottenuta è generalmente coerente con il problema.

L4 (17-21)

Applica le strategie scelte in maniera corretta supportandole anche con l’uso di modelli e/o diagrammi e/o simboli. Sviluppa il processo risolutivo in modo analitico, completo, chiaro e corretto. Applica procedure e/o teoremi o regole in modo corretto e appropriato, con abilità e con spunti di originalità. Esegue i calcoli in modo accurato, la soluzione è ragionevole e coerente con il problema.

Argomentare Commentare e giustificare opportunamente la scelta della strategia applicata, i passaggi fondamentali del processo esecutivo e la coerenza dei risultati.

L1 (0-3)

Non argomenta o argomenta in modo errato la strategia/procedura risolutiva e la fase di verifica, utilizzando un linguaggio matematico non appropriato o molto impreciso.

L2 (4-7)

Argomenta in maniera frammentaria e/o non sempre coerente la strategia/procedura esecutiva o la fase di verifica. Utilizza un linguaggio matematico per lo più appropriato, ma non sempre rigoroso.


33

L3 (8-11)

Argomenta in modo coerente ma incompleto la procedura esecutiva e la fase di verifica. Spiega la risposta, ma non le strategie risolutive adottate (o viceversa). Utilizza un linguaggio matematico pertinente ma con qualche incertezza.

L4 (12-15)

Argomenta in modo coerente, preciso e accurato, approfondito ed esaustivo tanto le strategie adottate quanto la soluzione ottenuta. Mostra un’ottima padronanza nell’utilizzo del linguaggio scientifico.

TOTALE

Sezione B: QUESITI

Calcolo del punteggio Totale

PUNTEGGIO SEZIONE A (PROBLEMA)

PUNTEGGIO SEZIONE B (QUESITI)

PUNTEGGIO TOTALE

Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi

Pu

nti

0-4

5-1

0

11

-18

19

-26

27

-34

35

-43

44

-53

54

-63

64

-74

75

-85

86

-97

98

-10

9

11

0-1

23

12

4-1

37

13

8-1

50

Vo

to

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

CRITERI

Quesiti (Valore massimo attribuibile 75/150 = 15x5)

P.T.

Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10

COMPRENSIONE e CONOSCENZA Comprensione della richiesta. Conoscenza dei contenuti matematici.

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

ABILITA' LOGICHE e RISOLUTIVE Abilità di analisi. Uso di linguaggio appropriato. Scelta di strategie risolutive adeguate.

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

CORRETTEZZA dello SVOLGIMENTO Correttezza nei calcoli. Correttezza nell'applicazione di Tecniche e Procedure anche grafiche.

(0-4) ___

(0-4) ___

(0-4) ___

(0-4) ___

(0-4) ___

(0-4) ___

(0-4) ___

(0-4) ___

(0-4) ___

(0-4) ___

ARGOMENTAZIONE Giustificazione e Commento delle scelte effettuate.

(0-3) ___

(0-3) ___

(0-3) ___

(0-3) ___

(0-3) ___

(0-3) ___

(0-3) ___

(0-3) ___

(0-3) ___

(0-3) ___

Punteggio totale quesiti

Il docente ___________________________


34

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ENRICO FERMI “ – SCIACCA – A. S. 2017/2018

Griglia di valutazione della III prova scritta

CANDIDATO_________________________________________ CLASSE_______ Tipologia C (n. 30 quesiti a risposta multipla, dieci per disciplina coinvolta)

Discipline coinvolte: Fisica - Scienze Naturali –Disegno e Storia dell’ Arte.

Saranno assegnati punti:

• 0,375 per ogni risposta esatta;

• zero per ogni risposta errata o non data

Disciplina N. Quesiti esatti

Punteggio parziale 1

(Punteggio 0,375)

Fisica

Scienze Naturali

Disegno e Storia dell’ Arte

Totale 1 /11,25

Tipologia B (Lingua inglese)

• 1,875 per ogni risposta esatta

• zero per ogni risposta errata o non data

Comprensione

punteggio 0,50

Conoscenze

punteggio 0,50

Correttezza formale

punteggio 0,875

Punteggio parziale 2

1° quesito

/1,875

2° quesito

/1,875

Totale 2

/3,75

* Se il 1° decimale è < 5 si arrotonda per difetto, se è ≥ 5 si arrotonda per eccesso.

TOTALE PUNTEGGIO ATTRIBUITO ………/15 (Totale 1 + Totale 2)


35

ALLEGATI


36

ALLEGATO N. 1 – TESTO SIMULAZIONE III PROVA

Liceo Scientifico “Enrico Fermi” – Sciacca - a.s. 2017-2018

SIMULAZIONE TERZA PROVA

Discipline interessate: Fisica - Scienze Naturali – Disegno e Storia dell’ Arte - Inglese

Tipologia C – n. 10 domande a risposta multipla per ciascuna disciplina

Tipologia B - Accertamento dellaconoscenza della lingua straniera (Inglese)

Tempo a disposizione min. 90

Alunno___________________________________________ Classe____________

Criteri di valutazione: risposta corretta p. 0.375

risposta errata p. 0

risposta non data o nulla p. 0

risposte lingua inglese p. max 1,875 ciascuna

Note:

• Segnare il proprio nome e cognome su tutti i fogli

• Leggere attentamente i quesiti ed attenersi alle consegne richieste

• È consentito l’uso del dizionario

• Ogni quesito a risposta multipla ha una sola risposta esatta che va segnata con una “X”

• Non sono ammesse cancellature e/o correzioni, pena l’annullamento della risposta

• Non è ammesso l’uso del correttore

• Si consiglia la massima attenzione

Sciacca, 5 maggio 2018

I Docenti


37

FISICA

Raddoppiando l’intensità del campo magnetico e la massa della particella carica, il raggio della

traiettoria della particella in moto in un campo magnetico uniforme:

□ Si dimezza.

□ Rimane invariato.

□ Raddoppia.

□ Quadruplica.

E’ possibile che si abbia una corrente in un circuito conduttore chiuso ma privo di un generatore?

□ Non è possibile.

□ E’ possibile se il circuito è in movimento.

□ E’ possibile se il circuito è accelerato.

□ E’ possibile se il circuito è immerso in un campo magnetico variabile.

Le correnti parassite sono quelle che:

□ Aumentano la corrente di un circuito sottoposto a una differenza di potenziale.

□ Tendono a frenare il moto di una lamina metallica che entra in un campo magnetico

□ Tendono ad aumentare la resistenza di un circuito fermo in un campo magnetico.

□ Tendono a riscaldare un metallo per effetto del passaggio di corrente , in assenza di campi magnetici.

La tensione massima di un segnale in corrente alternata è di 8,0 V. Qual è il valore efficace di questa

tensione?

□ 2,8 V

□ 4,0 V

□ 5,7 V

□ 16 V


38

La circuitazione del campo elettrico vale 1 μV. Ciò significa che:

□ siamo nel caso di un campo elettrostatico, per cui è possibile definire l’energia potenziale.

□ esistono delle cariche ferme di diverso valore che stabiliscono un campo elettrico non nullo.

□ siamo nel caso di un campo magnetico variabile nel tempo.

□ le cariche elettriche in moto non si muovono lungo una linea chiusa.

La velocità di propagazione di un’onda elettromagnetica dipende:

□ Dalla costante dielettrica e dalla permeabilità magnetica.

□ Dalla frequenza di oscillazione della sorgente.

□ Solo dalla costante dielettrica del vuoto .

□ Solo dalla costante di permeabilità magnetica in un determinato mezzo materiale trasparente in

cuil’onda si propaga.

Il tempo proprio è la durata di un fenomeno misurata in un sistema di riferimento:

□ In cui il fenomeno è in quiete , cioè inizia e finisce nello stesso punto.

□ In cui inizio e fine del fenomeno sono simultanei.

□ Qualsiasi.

□ Che viaggia alla velocità della luce.

Il redshift gravitazionale è il fenomeno per il quale:

□ La luce viene deflessa da intensi campi gravitazionali.

□ La luce proveniente da una stella è rilevata sulla Terra con una frequenza minore di quella con cui

era stata emessa.

□ Le masse cadono nel campo gravitazionale.

□Le frequenze che provengono da stelle molto lontano sono spostate verso il rosso.


39

L’intervallo invariante fra due eventi:

□ Dipende dagli eventi e dal sistema di riferimento usato per descriverli.

□ Dipende solo dagli eventi e non dal sistema di riferimento usato per descriverli.

□ Non dipende dagli eventi, ma solo dal sistema di riferimento usato per descriverli.

□ Non dipende né dagli eventi né dal sistema di riferimento usato per descriverli.

Per quale motivo il modello planetario dell’atomo entrò in crisi?

□ Perché il raggio delle orbite degli elettroni attorno al nucleo può avere solo determinati valori,

altrimenti gli elettroni non emetterebbero energia sotto forma di onde elettromagnetiche.

□ Perché le orbite non possono essere circolari, ma devono essere ellittiche.

□ Perché le orbite circolari degli elettroni non possono avere un raggio costante, altrimenti

emetterebbero delle onde elettromagnetiche, perdendo energia.

□ Perché gli elettroni, muovendosi su orbite circolari, avrebbero emesso onde elettromagnetiche e

perso energia, cadendo sul proprio nucleo.


40

SCIENZE NATURALI

Quando il blocco continentale di una placca entra in collisione con la porzione oceanica di un' altra

placca , si ha la formazione di:

□ una dorsale . □ una fossa oceanica. □ una faglia trascorrente. □ un nuovo oceano.

Quando un'eruzione distrugge la sommità del cratere si forma: □ una caldera . □ un vulcano a scudo. □ un plateau basaltico . □ un geyser.

La lava differisce dal magma perché: □ ha un minore contenuto di gas. □ non contiene silicati. □ contiene più silice. □ ha una temperatura maggiore.

La scala MCS prevede : □12 gradi. □ 100 gradi. □ 8 gradi. □ 10 gradi. La reazione di un alcool con un acido alogenidrico produce: □ un alogenuro alchilico □ un etere □ un aldeide □ un chetone Quale caratteristica strutturale differenzia aldeidi e chetoni? □ il nome IUPAC □ il numero di alchili legati al gruppo carbonilico □ la valenza del C carbonilico □ il tipo di reazione


41

Nucleofilo è sinonimo di reagente: □ ricco di elettroni □ povero di elettroni □ con parziale carica positiva □ con parziale carica negativa

Le biomolecole contenenti il genoma della cellula e addette alla sua trasmissione sono: □ i carboidrati □ i lipidi □ le proteine □ gli acidi nucleici

I trigliceridi sono: □ trisaccaridi □ trioli □ triesteri □ tripeptidi L'idrolisi dei trigliceridi: □ produce glicerolo e acidi grassi □ produce glicerolo e glicerolo-3-fosfato □ è catalizzata dalla glicerolo chinasi □ causa la demolizione degli acidi grassi


42

DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

Chi è l’autore?

□ Joan Mirò.

□ René Magritte.

□ Salvador Dalì.

□ Vasilij Kandinskij.

Di quale edificio si tratta?

□ Nuova sede del Bauhaus a Dessau.

□ Unità di abitazione a Marsiglia.

□ Palazzo della Secessione a Vienna.

□ Robie House a Chicago.


43

Qual è il titolo dell’opera?

□ Le Muse inquietanti.

□ La musa metafisica.

□ L’enigma dell’ora.

□ La città nuova.

Who is the painter?

□ VasilijKandinskij.

□ PietMondrian.

□ Carlo Carrà.

□ Paul Klee.


44

Qual è il titolo dell’opera?

□ Danae.

□ Olympia.

□ La Grenouillère.

□ Giuditta

Qual è il titolo?

□ Composizione con bottiglia d’acqua e fruttiera.

□ Composizione metafisica.

□ Natura morta di oggetti in viola.

□ Natura morta metafisica.


45

Chi è l’autore?

□ Giorgio Morandi.

□ Carlo Carrà.

□ Giorgio de Chirico.

□ Amedeo Modigliani.

Who is the architect?

□ Adolf Loos.

□ Joseph Maria Olbrich.

□ Otto Wagner.

□ Josef Franz Maria Hoffmann.


46

Di quale edificio si tratta e dove si trova?

□ Chiesa di Santa Maria Assunta a Riola di Vergato.

□ Cappella di Notre Dame duHaut a Ronchamp.

□ Chiesa del Santo Volto a Torino.

□ Chiesa dell’Autostrada a Campi Bisenzio.

Chi è l’autore?

□ Giorgio Morandi.

□ Carlo Carrà.

□ Giorgio de Chirico.

□ Amedeo Modigliani.


47

INGLESE

ANSWER THESE QUESTIONS

1. Write a five-line paragraph about the features and themes of Jane Austen’s novels.

2. Describe shortly the protagonist of the novel “Robison Crusoe” and explain why he can be

considered a middle-class hero.

(Do not use more than 5 lines)


48

ALLEGATO N. 2 – SCHEDE ASL

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

2015/2016

TITOLO DEL PROGETTO:“GRAFIC DESIGNER”

STRUTTURE OSPITANTI: Promo 6 – S. Margherita di Belice, Tecnografica – S. Margherita di Belice,

Provideo – Sambuca, Zero Print – Sciacca, GP2 - Sciacca, Interno 1- Sciacca.

FINALITA’:

• Allargare e qualificare l’offerta formativa

• Offrire agli allievi una esperienza in grado di potenziare conoscenze, capacità e competenze

• Qualificare la programmazione scolastica

OBIETTIVI:

• Sperimentare le proprie capacità di relazionarsi con modalità collaborative in un contesto di

lavoro

• Applicare le conoscenze acquisite durante il percorso formativo in aula e l’attività di

alternanza con le proprie aspettative e con lo sviluppo della propria carriera formativa

• Svolgere i compiti afferenti al profilo professionale

• Operare con autonomia nello svolgimento delle mansioni afferenti al profilo professionale

• Arricchire il repertorio di competenze acquisite durante il percorso formativo

TEMPI E LUOGHI:Maggio - dicembre 2016

Presso i laboratori di grafica pubblicitaria:

• Promo 6 - S. Margherita di Belice

• Tecnografica - S. Margherita di Belice

• Provideo - Sambuca

• Zero Print - Sciacca

• GP2 - Sciacca

• Interno 1- Sciacca

TUTOR INTERNO: Prof. D. La Rocca e prof.ssa M. Maniscalco


49


2016/2017

TITOLO DEL PROGETTO:“DALL’ARGILLA ALLA CERAMICA – I VULCANI DELLA SICILIA”

STRUTTURE OSPITANTI: Fonderia Virgadamo – Ceramiche artistiche “ la Gioiosa” –

Ceramiche artistiche “Caravella” – Università degli studi di Palermo: Dipartimento di Scienze della

Terra e del Mare

FINALITA’:

• Conoscenza di aziende artigiane attraverso l’osservazione e la realizzazione di prodotti

ceramici e bronzei.

• Conoscenza dei fenomeni vulcanici della Sicilia e riconoscere i vari tipi di rocce ignee

OBIETTIVI:

• Acquisire competenze specifiche nel settore artigianale

• Orientare gli studenti verso le scelte future

• Sensibilizzare gli alunni verso il mondo della ricerca

TEMPI E LUOGHI: Marzo-Maggio 2017

Burgio – Laboratori di ceramica – cava di argilla – fonderia delle campane

Palermo – Facoltà di Geologia

TUTOR INTERNO: Prof.ssa Margherita Guarisco.


50


2017/2018

TITOLO DEL PROGETTO: “STRAGE DI GIORNALISMO RADIOFONICO”

STRUTTURA OSPITANTE: Lico Scientifico “E. Fermi” Sciacca

FINALITA’:

• Offrire l’opportunità di simulare un ambiente lavorativo stimolante, operativo e creativo.

• Fornire una chiara visione del processo professionale.

OBIETTIVI:

• Sviluppare la capacità di raccontare fatti, notizie, informazioni in modo chiaro ed efficace.

• Sollecitare l’inventiva e la creatività.

• Fornire curiosità attraverso domande e risposte anche in relazione alle opportunità del

nostro tempo.

• Favorire l’orientamento per scelte future, motivate e consapevoli.

TEMPI E LUOGHI: Gennaio – Aprile 2018

In aula informatica del Liceo Scientifico E. Fermi e presso la sede RA di Palermo

TUTOR INTERNO: Prof.ssa Maria Monterosso

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