LICEO “GELASIO CAETANI”Istituto. Nell’A.S. 2015/16 nella succursale si trovano 10 classi...
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LICEO “GELASIO CAETANI”
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
PIANO
DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Istituto ‘‘Gelasio Caetani’’
Piano dell’offerta formativa
I nostri tre indirizzi:
Liceo di
Scienze umane Liceo di S.u. opz.
Economico-sociale
Liceo
Linguistico
Liceo di Scienze umane
Indirizzo a vocazione psico-pedagogica
le cui attività costituiscono
prevalentemente un percorso di
formazione/orientamento verso i corsi
universitari relativi alle scienze della
formazione, alla psicologia e alla
sociologia
Opzione economico-sociale
Indirizzo la cui principale caratteristica è la curvatura sulla contemporaneità e l’ attualità, con uno sguardo particolare
ai problemi socio-economici oltre che alla metodologia della ricerca sociale.
Di particolare interesse è il progetto classe - laboratorio, un esempio di
innovazione da valorizzare per la scuola del futuro
Liceo Linguistico
Indirizzo con una lunga tradizione, nato
oltre vent’anni fa quando era l’unica
sperimentazione linguistica del territorio e
costituiva il‘‘fiore all’occhiello’’ dell’Istituto.
Il corso consente l’accesso a tutte le facoltà
universitarie e in particolare alla Laurea in
Lingue e Letterature straniere, Scienze della
mediazione linguistica e culturale, Corsi di
interpreti e traduttori
OBIETTIVI COMUNI FORMATIVI E DIDATTICI
OBIETTIVI DISCIPLINARI PER INDIRIZZO
ATTIVITA’ PROGETTUALI TRASVERSALI E DI
INDIRIZZO
SUCCESSO FORMATIVO E SCOLASTICO
Il nostro lavoro:
SUCCESSO FORMATIVO E
SCOLASTICO
SUPPORTO ORGANIZZATIVO
SUPPORTO ORGANIZZATIVO E
DIDATTICO
PROGETTI 2015/2016
INDICE
PREMESSA pag. 2
DESCRIZIONE DELL’ISTITUTO pag. 3 IL QUARTIERE
L’EDIFICIO DESCRIZIONE DELLE STRUTTURE ESISTENTI SEDE SUCCURSALE
IL NOME L’ISTITUTO
LE SCELTE STRATEGICHE E I TEMPI DELLA SCUOLA
PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIONE pag. 6 Illustra il grado di inclusività dell'IIS Caetani
INDIRIZZI DI STUDIO pag. 12
PIANO ORARIO SETTIMANALE E ANNUALE
LINGUISTICO, SCIENZE UMANE SCIENZE UMANE (opzione economico-sociale)
MATERIE DI STUDIO E PERCORSO LICEALE
LINGUISTICO
SCIENZE UMANE SCIENZE UMANE (opzione economico-sociale)
ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO SCOLASTICO pag. 15
NOTIZIE IN BREVE
ATTIVITÀ EXTRASCOLASTICHE STRUTTURE DELLA SCUOLA
ORGANIGRAMMA
ORGANIZZAZIONE DELLA VITA SCOLASTICA STILE DI FREQUENZA RICEVIMENTO DEI DOCENTI
CONSIGLI DI CLASSE DOCENTI COORDINATORI E SEGRETARI DELLE CLASSI
RAPPRESENTANTI ELETTI NEI CONSIGLI DI CLASSE
SUPPORTO ORGANIZZATIVO E DIDATTICO
PERCORSI FORMATIVI pag. 35 METODOLOGIA E VALUTAZIONE GRIGLIA DI VALUTAZIONE GLOBALE
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO RECUPERO, I.D.E.I.
CRITERI PER LA NON PROMOZIONE E LA SOSPENSIONE DI GIUDIZIO
AREA DELLA PROGETTAZIONE pag. 41 EDUCAZIONE ALLA SALUTE INTEGRAZIONE E SUCCESSO FORMATIVO
POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE CURRICOLARI MOTIVAZIONE, APPARTENENZA, VALORIZZAZIONE
CONCLUSIONI pag. 48
APPENDICE pag. 50
2
PREMESSA
In questo anno scolastico, 2015/2016, l’elaborazione e la stesura del Piano dell’Offerta
Formativa assumono un significato particolare: se in passato era naturale indicare il
curricolo, gli obiettivi formativi e disciplinari, i profili dei diversi indirizzi, le
competenze, le conoscenze e le abilità secondo quanto stabiliva il comma 2 dell’art. 3
del DPR 275 del 1999, oggi la legge 107 del 2015, al fine di dare “piena attuazione
all’autonomia delle istituzioni scolastiche”, ha tracciato le nuove linee per
l’elaborazione del Piano dell’Offerta Formativa che avrà durata triennale, a cui le
scuole dovranno fare riferimento proprio in previsione della trasformazione del POF in
PTOF, entro gennaio 2016. Ne consegue che nella stesura dell’attuale POF, oltre a
confermare le linee guida che, coerentemente al DPR 275 del 1999, stabilivano gli
obiettivi generali ed educativi degli indirizzi di studio del nostro Istituto, anche
tenendo conto del contesto culturale, sociale ed economico del territorio, andrà inserita
una cornice di presentazione delle finalità generali che l’istituzione scolastica ha
intenzione di perseguire, traendole direttamente dalla legge 107. Così, prendendo
spunto dal comma 1 di detta legge, il nostro Istituto si impegna ad affermare il ruolo
centrale della scuola nella società della conoscenza, ad innalzare i livelli di istruzione e
le competenze delle studentesse e degli studenti, a rispettare i tempi e gli stili di
apprendimento, a contrastare le disuguaglianze socio-culturali e territoriali, a
recuperare l’abbandono e la dispersione scolastica, a realizzare una scuola aperta,
quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione ed innovazione didattica, di
partecipazione e di cittadinanza attiva, a garantire il diritto allo studio e le pari
opportunità di successo formativo.
3
DESCRIZIONE DELL’ISTITUTO
IL QUARTIERE Con l’elezione, nel 1907, a sindaco di Roma di Ernesto Nathan, si intensificò l’attività urbanistica che portò
all’approvazione, nel 1909, di un nuovo Piano Regolatore progettato da Edmondo Sanjust di Teulada. Il
Piano prevedeva il miglioramento dell’assetto urbanistico dell’intera città e fissava le tipologie degli edifici e
le linee guida per la costruzione, poi effettivamente realizzata, di interi quartieri residenziali. Tra le zone da
urbanizzare quella di Piazza d’Armi (in seguito chiamata Quartiere delle Vittorie) assunse una notevole
importanza perché facilmente collegabile con il centro della città. L’occasione per dare inizio alla
trasformazione fu offerta dalla Mostra Etnologica e Regionale dell’Esposizione, realizzata nel 1911 per
festeggiare il cinquantenario dell’Unità d’Italia. Fu inaugurato fra le due rive del Tevere il Ponte
Risorgimento, primo del suo genere a campata unica e in cemento armato; fu impostato
l’andamento di via Prestinari e del primo tratto di viale Mazzini. Si bandì un Concorso Nazionale di
Architettura per la costruzione di villini e case popolari, che in gran parte ancora oggi costituiscono l’identità
del quartiere.
Dopo le trasformazioni dovute alla costruzione degli Uffici della Posta e di quelli giudiziari di Piazzale
Clodio, della sede della Corte dei Conti e della Direzione Generale della RAI in viale Mazzini, il quartiere è
considerato uno dei migliori della città sia per la sua posizione sia per lo sviluppo delle attività terziarie e dei
servizi.
L’EDIFICIO Di proprietà delle suore Orsoline che vi gestivano una scuola materna, l’edificio, divenuto nel 1934-35 di
proprietà dello Stato, fu adibito a scuola pubblica dal 1° ottobre 1934, con l’Istituzione di un Regio Istituto
Magistrale. Situato alla fine del primo tratto di viale Mazzini nella confluenza con l’omonima piazza, occupa
tutto lo spazio fino all’adiacente via Monte Zebio.
Adesso una parte di esso, quella più verso il Tevere, è occupata dalla Scuola Media Statale “Belli” - sede di
via Col di Lana 5, l’altra dall’Istituto Superiore “Gelasio Caetani”. L’ingresso principale, in viale Mazzini
36, è comune a entrambe le scuole. L’accesso ai due istituti è separato da un tramezzo interno.
DESCRIZIONE DELLE STRUTTURE ESISTENTI L’imponente facciata principale dell’edificio si sviluppa sul viale Mazzini e presenta una tipologia
architettonica orizzontale su tre livelli, dove gli elementi decorativi come il bugnato, le modanature, le
lesene, le finestre rettangolari e ad arco, i cornicioni, s’integrano fra loro valorizzando gli elementi strutturali.
Caratteristica è la zona centrale. Presenta al piano terra l’atrio porticato chiuso dalle cancellate, composto da
alti pilastri e semi colonne che sostengono la balaustra della balconata al primo piano, in pietra grigia,
contrastante con gli intonaci chiari. Essa, unitamente al cornicione, ripropone il tema del timpano con
un’originale apertura circolare. Meno significative le due facciate laterali e il retro che si affaccia sul cortile
interno, al livello del seminterrato. Internamente l’edificio si presenta austero, palesando l’originale
destinazione a convento, resa ancora più tangibile dalla grande Aula Magna, ex cappella, rettangolare, con
un’esedra semicircolare, con gradinata e pregevole copertura a capriate in legno. In questo spazio è collocato
il Museo dell’Istituto con le collezioni restaurate dell’antico gabinetto scientifico. Qui si svolgono molte
attività aperte, a volte, anche al quartiere. Lunghi corridoi con archi caratterizzano i percorsi interni che
conducono alle aule con alti soffitti e ampie finestre. Un’intensa attività di ristrutturazione iniziata negli anni
’80 ha portato notevoli modifiche all’edificio rendendolo conforme alla normativa vigente e alle richieste
della didattica, sempre più orientata verso l’utilizzo delle nuove tecnologie.
Il piano terra è caratterizzato da due ingressi, dall’Aula Magna e da 5 aule. Al primo piano sono collocati la
Presidenza, le Segreterie Didattica e Amministrativa, la Vicepresidenza, la Sala docenti, la Biblioteca, il
Laboratorio di Fisica e Scienze, l’aula multimediale e 15 aule. Il secondo piano è costituito da 11 aule. Il
piano seminterrato è costituito da: palestra (ristrutturata nel 2009) con spogliatoio femminile e maschile,
laboratorio linguistico, laboratorio informatico, aula video, due laboratori polivalenti con lavagna interattiva.
I servizi igienici, ristrutturati a più riprese, sono adeguati al numero degli studenti e del personale docente e
non docente. Nell’adeguamento e nella ristrutturazione particolare attenzione è stata rivolta all’abbattimento
delle barriere architettoniche affinché l’agibilità dell’Istituto sia completa e totale. Il cortile, unico spazio
esterno, anche se notevolmente penalizzato dall’inserimento della scala antincendio, è da sempre prezioso
sfogo per gli studenti durante la ricreazione.
4
SEDE SUCCURSALE La sede in Lungotevere Maresciallo Armando Diaz n.20 (un tempo occupata dall’Istituto Bernini), dopo una
ristrutturazione dei locali realizzata dalla Provincia di Roma, nell'A.S. 2008/09 è stata assegnata al nostro
Istituto. Nell’A.S. 2015/16 nella succursale si trovano 10 classi (I/II/III/B, I/II/III/C, I/II/III/IVF); due aule
sono dotate di LIM. Le lezioni di scienze motorie si svolgono allo stadio della Farnesina.
IL NOME La famiglia Caetani, cui appartennero politici, banchieri e prelati tra i quali il Papa Bonifacio VIII, è una
delle più antiche e prestigiose della nobiltà italiana. Fin dal 1100 risulta suddivisa in quattro rami: Pisa,
Napoli, Roma e Anagni. Quello di Anagni, col tempo, diede origine ai rami di Aragona e di Sermoneta.
Gelasio Caetani fu uno degli ultimi discendenti del ramo di Sermoneta. Era figlio di Onorato VII, nipote di
Michelangelo, letterato e uomo politico che aveva restaurato il patrimonio familiare, che si era notevolmente
ridotto tra il ‘600 e ‘700. Gelasio (1877-1934), laureatosi in ingegneria mineraria a Roma nel 1911, operò
sino al 1914 negli Stati Uniti. Partecipò, da interventista convinto, come volontario, alla prima guerra
mondiale nel “Primo reggimento zappatori e minatori”, distinguendosi in numerose azioni belliche, in
particolare quelle sul Col di Lana. Aderì al fascismo e nel 1922 ricoprì il delicatissimo incarico di
ambasciatore italiano negli Stati Uniti. Si dedicò dal 1919 anche alla rivalorizzazione dei suoi patrimoni
pontini presso Ninfa, facendo restaurare il castello di Sermoneta. Dal 1926 diresse, come consulente, insieme
a Prampolini, i lavori di bonifica delle paludi pontine. Il suo impegno culturale è legato principalmente al
lavoro di curatore e editore dei documenti conservati nel monumentale archivio familiare. Pubblicati dal
1920 al 1933, i Documenti dell’Archivio Caetani costituiscono una fonte importante di storia medioevale.
L’ISTITUTO
L'Istituto Gelasio Caetani è una scuola che opera dal 1°
ottobre 1934 nel quartiere Prati, una zona centrale,
facilmente raggiungibile da diversi punti della città e
caratterizzata da una realtà economico - sociale orientata al
commercio e al terziario. Nata come Istituto Magistrale, la
scuola si è via via trasformata dalla fine degli anni ottanta.
Ha assunto una forte caratterizzazione sperimentale con
l'introduzione, prima, di un corso di liceo linguistico
autonomo, quindi con la sperimentazione socio-psico-
pedagogica "Brocca" e con il nuovo indirizzo liceale di
Scienze Sociali. Con la riforma del 2010, i nuovi indirizzi
sono: linguistico, scienze umane, scienze umane (opzione
economico-sociale).
L'utenza dell’Istituto da qualche tempo non è legata unicamente al quartiere e al solo distretto di cui fa parte,
ma per la sua ubicazione e per la buona rete di collegamenti urbani ed extra urbani, raccoglie anche un
discreto numero di studenti dai distretti vicini e dai paesi limitrofi. In crescita è anche il numero di alunni
stranieri; per costoro è stato introdotto un corso di lingua italiana (ITAL2) e sono stati attivati progetti
multiculturali. L’Istituto è dotato di laboratori (informatica, lingue, chimica e fisica) e di aula multimediale,
che l’hanno reso più funzionale alle esigenze della nuova didattica e alle iniziative promosse nell’ambito
dell'autonomia scolastica. Il laboratorio linguistico è stato completamente rinnovato nel 2010.
L'Aula Magna, divenuta da qualche anno un centro polivalente e multimediale, è costantemente impegnata
dalle numerose attività che vi si svolgono: due laboratori teatrali in lingua italiana, un laboratorio teatrale in
lingua francese, spettacoli teatrali e cinematografici, concerti, conferenze e dibattiti, che ormai sono parte
integrante della prassi didattica dell'istituto. La presenza dell’indirizzo linguistico ha anche orientato la
scuola a sviluppare rapporti con scuole straniere in modo autonomo e attraverso i progetti europei, così da
offrire un’educazione a vocazione internazionale.
Dal 2007 la scuola è uno dei bibliopoint delle Biblioteche di Roma nell’ambito del Comune. I bibliopoint
nascono dalla collaborazione tra Biblioteche di Roma e alcuni Istituti scolastici che aprono la biblioteca della
scuola a tutti i cittadini, facendola così diventare biblioteca per tutti. Spazi dove si può leggere, studiare,
prendere in prestito i libri, consultare il catalogo dell’intero patrimonio librario delle Biblioteche di Roma.
Nell’anno scolastico 2015/16 la scuola ha un organico di 76 docenti, 24 docenti di sostegno e un’utenza
di 927alunni. Le 40 classi sono ripartite tra le due sedi: 30 nella centrale e 10 nella succursale.
5
LE SCELTE STRATEGICHE
OBIETTIVI
L’Istituto di studi liceali “Caetani” si propone alcuni precisi obiettivi formativi educando i giovani a:
prendere coscienza del valore della cultura nella formazione della persona nel quadro di una educazione a vocazione internazionale;
dare il meglio di sé negli studi e nei rapporti interpersonali;
proporre con coerenza le proprie idee rispettando sempre quelle degli altri; essere cittadini maturi nella comunità scolastica e nella società, consapevoli dei propri diritti e dei
propri doveri;
conoscere e coltivare i principi fondanti della Carta Costituzionale italiana.
Si propone, inoltre, i seguenti obiettivi didattici, in coerenza con gli indirizzi di studio:
acquisizione di adeguate capacità espressive e logico-matematiche;
acquisizione delle conoscenze fondanti delle varie aree disciplinari; potenziamento delle capacità di riflessione personale e di rielaborazione autonoma.
Pertanto acquistano particolare rilevanza, nello sviluppo graduale ed efficace dei curricoli disciplinari, i seguenti elementi: l’integrazione intesa come:
accoglienza – attenzione alle situazioni di partenza, ai disagi cognitivi nel biennio; recupero – permettere a tutti gli allievi di raggiungere i livelli minimi (riduzione della dispersione
scolastica) e fornire stimoli e motivazioni culturali per fare un percorso scolastico completo;
prevenzione – garantire una corretta informazione e fornire un supporto qualificato per superare
difficoltà e disagi;
integrazione culturale – formare cittadini consapevoli delle realtà diverse dalla propria; la comunicazione intesa come:
fondamento della didattica, come strumento di conoscenza, strategia formativa e utilizzo delle nuove tecnologie (strettamente collegate alle esigenze didattiche);
il rapporto scuola territorio inteso come educazione all’ambiente, al patrimonio, alla cittadinanza; lo sviluppo reale dell’autonomia intesa come:
valorizzazione, aggiornamento e qualificazione delle risorse umane; ottimizzazione delle risorse economiche e strutturali;
crescita di uno “spirito d’Istituto” che, pur nella collaborazione e integrazione con altre realtà
scolastiche, crei un’identità propria e garantisca il successo formativo.
I TEMPI DELLA SCUOLA
Dal 2014/15 la scuola lavora su 5 giorni (il sabato sono chiusi anche gli uffici).
L’inizio dell’anno scolastico è stato anticipato al 14/09/2015. I due giorni di anticipo si
recupereranno il 07/12/2015 e il 03/06/2016. Le lezioni termineranno regolarmente l’8/06/2016.
I due periodi dell’anno scolastico sono: trimestre (fino al 22/12/2015)
e pentamestre (dal 07/01/2016).
Festività natalizie dal 23/12/2015 al 06/01/2016. Festività pasquali dal 24 al 29/03/2016.
L’ATTIVITA’ SCOLASTICA ANTIMERIDIANA
1ª ora 8,15 – 9,15 4ª ora 11,25 – 12,15
2ª ora 9,15 – 10,15 5ª ora 12,15 – 13,15
3ª ora 10,15 – 11,05 6ª ora 15,15 – 14,15
6
PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIONE A. S. 2015/16 Illustra il grado di inclusività dell'IIS Caetani
A. Rilevazione dei BES (Bisogni Educativi Speciali) presenti: n°
1. disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) 50 di cui 19 art.3 comma 3
● minorati vista 5
● minorati udito 2
● Psicofisici 43
2. disturbi evolutivi specifici
● DSA 51
● ADHD/DOP 1
● Borderline cognitivo
● Altro
3. svantaggio (indicare il disagio prevalente)
Da deliberare da parte dei C.d.C. dopo una seria osservazione in classe
● Socio-economico
● Linguistico-culturale 2
● Disagio comportamentale/relazionale
● Altro
Totali 104
% su popolazione scolastica 11%
N° PEI (Piani Educativi Individualizzati) redatti dai GLHO
GLHO (Gruppo di Lavoro per l’Handicap Operativo)
50
N° di PDP (Piani Didattici Personalizzati) redatti dai Consigli di classe
in presenza di certificazione sanitaria
52
N° di PDP (Piani Didattici Personalizzati) redatti dai Consigli di classe
in assenza di certificazione sanitaria
0
PARTE I - ANALISI DEI PUNTI DI FORZA E DI CRITICITÀ
7
B. Risorse professionali specifiche Prevalentemente utilizzate in… Sì / No
Insegnanti di sostegno Attività individualizzate e di piccolo gruppo Si
Attività laboratoriali integrate (classi aperte,
laboratori protetti, ecc.)
Si
Assistenti specialistici Attività individualizzate e di piccolo gruppo Si
Attività laboratoriali integrate (classi aperte,
laboratori protetti, ecc.)
Funzioni strumentali / coordinamento
Referenti di Istituto (disabilità, DSA, BES) Sì
Psicopedagogisti e affini esterni/interni
Docenti tutor/mentor
Altro:
Altro:
C. Coinvolgimento docenti curricolari Attraverso… Sì / No
Coordinatori di classe e simili Partecipazione a GLI
(membri da nominare per questo A.S.)
Si
Rapporti con famiglie Si
Tutoraggio alunni
Progetti didattico-educativi a prevalente
tematica inclusiva
Si
Docenti con specifica formazione Partecipazione a GLI
(membri da nominare per questo A.S.)
Si
Rapporti con famiglie Si
Tutoraggio alunni
Progetti didattico-educativi a prevalente
tematica inclusiva
Si
Altri docenti Partecipazione a GLI
(membri da nominare per questo A.S.)
Si
Rapporti con famiglie Si
Tutoraggio alunni
Progetti didattico-educativi a prevalente
tematica inclusiva
Si
Nota - GLI (Gruppo di Lavoro per l’Handicap d’Istituto)
8
D. Coinvolgimento personale ATA Assistenza alunni disabili Si
Progetti di inclusione / laboratori integrati Si
Altro:
E. Coinvolgimento famiglie Informazione /formazione su genitorialità e
psicopedagogia dell’età evolutiva
Si
Coinvolgimento in progetti di inclusione Si
Coinvolgimento in attività di promozione
della comunità educante
F. Rapporti con servizi sociosanitari
territoriali e istituzioni deputate alla
sicurezza. Rapporti con CTS/CTI
Accordi di programma / protocolli di intesa
formalizzati sulla disabilità
Accordi di programma / protocolli di intesa formalizzati su disagio e simili
Procedure condivise di intervento sulla
disabilità
Si
Procedure condivise di intervento su
disagio e simili
Si
Progetti territoriali integrati Si
Progetti integrati a livello di singola scuola
Rapporti con CTS / CTI
CTS (Centri Territoriali di Supporto)
CTI (Centri Territoriali per l’Integrazione)
G. Rapporti con privato sociale e
volontariato
Progetti territoriali integrati
Progetti integrati a livello di singola scuola
Progetti a livello di reti di scuole Si
H. Formazione docenti Strategie e metodologie educativo-
didattiche / gestione della classe
Didattica speciale e progetti educativo-
didattici a prevalente tematica inclusiva
Didattica interculturale / italiano L2
Psicologia e psicopatologia dell’età
evolutiva (compresi DSA, ADHD, ecc.)
Si
Progetti di formazione su specifiche
disabilità (autismo, ADHD, disabilità
intellettive, sensoriali…)
Si
9
Sintesi dei punti di forza e di criticità rilevati*: 0 1 2 3 4
Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo X
Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento
degli insegnanti
X
Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive; X
Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola X
Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola,
in rapporto ai diversi servizi esistenti;
X
Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare
alle decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educative;
X
Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi
formativi inclusivi;
X
Valorizzazione delle risorse esistenti X
Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la
realizzazione dei progetti di inclusione
X
Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel
sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo
inserimento lavorativo.
X
Altro:
* = 0: per niente 1: poco 2: abbastanza 3: molto 4: moltissimo
Adattato dagli indicatori UNESCO per la valutazione del grado di
inclusività dei sistemi scolastici
10
Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo
L’IIS Caetani ha nel suo organico la docente referente per gli alunni Disabili, per gli alunni D.S.A. e per gli
alunni B.E.S., prof.ssa Rotondale. La docente referente si occupa di supervisionare e monitorare
l’andamento degli allievi Disabili , D.S.A. e B.E.S., fornisce le indicazioni necessarie ai docenti anche
attraverso i coordinatori delle classi in cui questi allievi sono inseriti.
L’Istituto ha una figura di supporto per la redazione del Piano Annuale dell’Inclusività.
Dall’anno scolastico 2013-14 l’IIS Caetani è in rete con L’ITIS Pascal e gli I.C. Castelseprio, Parco di Veio,
Stefanelli, Woytila, e Ovidio per la realizzazione del progetto D.S.A (Disturbi Specifici
dell’Apprendimento: Dislessia, Disgrafia, Disortografia, Discalculia): creare buona scuola per un
apprendimento facilitato degli allievi D.S.A. ampliato all’area B.E.S. (progetto validato da esperti esterni).
La docente coordinatrice è la prof.ssa Attilia che svolge anche il ruolo di figura supporto P.A.I..
Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti
L’IIS Caetani per il prossimo anno scolastico 2015-16 si candida per strutturare e offrire ai suoi docenti e
alle scuole del distretto di appartenenza percorsi specifici di formazione sui Disturbi Specifici
dell’Apprendimento (Dislessia, Disgrafia, Disortografia, Discalculia), sui Bisogni Educativi Speciali, sugli
alunni stranieri anche in collaborazione con le scuole in rete con il progetto D.S.A.: creare buona scuola per
un apprendimento facilitato degli allievi D.S.A. ampliato all’area B.E.S.
Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive
La verifica e la valutazione rappresentano due elementi fondamentali per la realizzazione del diritto allo
studio degli studenti con D.S.A., con Disabilità e conseguentemente degli allievi B.E.S..
La costruzione di adeguate forme di verifica è un principio imprescindibile per effettuare una valutazione
corretta delle prove degli alunni in questione.
L’art. 5 comma 4 della legge 170 va letto con l’art.6 del decreto attuativo n. 5669. L’art. 5 al comma 4
stabilisce per gli studenti con D.S.A. la garanzia di adeguate forme di verifica e valutazione per tutto il
percorso di studi, compreso quello universitario, nonché per gli Esami di Stato (I e II ciclo) e per gli esami
di ammissione alle università. Le prove di verifica saranno calibrate sui singoli allievi D.S.A./ B.E.S.: esse
saranno personalizzate sui singoli.
La valutazione sarà volta a “dimostrare effettivamente il livello di apprendimento raggiunto, mediante
l’applicazione di misure che determinino le condizioni ottimali per l’espletamento della prestazione da
valutare - relativamente ai tempi di effettuazione e alle modalità di strutturazione delle prove - riservando
particolare attenzione alla padronanza dei contenuti disciplinari, a prescindere dagli aspetti legati all’abilità
deficitaria” (art.6. comma 2 decreto attuativo 5669).
Analogamente per gli alunni Disabili ai sensi della legge 104 e delle Linee Guida sull’integrazione
scolastica degli alunni con Disabilità l’I.I.S., Caetani intende garantire adeguate forme di verifica e
valutazione attraverso la progettazione di prove di verifica da parte del corpo docente individuando le
strategie migliori che comportino il successo formativo degli stessi. Il Consiglio di classe opererà in
rapporto sinergico con i docenti di sostegno, i quali forniranno le indicazioni di volta in volta necessarie
alla realizzazione del percorso educativo, previo coordinamento con l’equipe medico sanitaria.
PARTE II - OBIETTIVI DI INCREMENTO DELL’INCLUSIVITÀ PROPOSTI PER IL PROSSIMO ANNO
2015-16
11
Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola
All’interno dell’IIS Caetani sono presenti le risorse necessarie per supportare l’azione dei docenti e
sostenere l’apprendimento inclusivo anche grazie alla partecipazione al progetto in rete D.S.A..
Nel corso dell’anno i docenti, coordinatori e non hanno la possibilità di porre i quesiti inerenti al D.S.A.,
alla Disabilità, ai B.E.S..
L’IIS Caetani ha l’opportunità di strutturare percorsi specifici di formazione anche attraverso la
partecipazione al progetto D.S.A (Disturbi Specifici dell’Apprendimento: Dislessia, Disgrafia,
Disortografia, Discalculia): creare buona scuola per un apprendimento facilitato degli allievi D.S.A.
ampliato all’area B.E.S..
Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai diversi
servizi esistenti
L’IIS partecipa alla rete relativa al progetto D.S.A. (Disturbi Specifici dell’Apprendimento: Dislessia, Disgrafia, Disortografia, Discalculia): creare buona scuola per un apprendimento facilitato degli allievi D.S.A. ampliato area B.E.S. e ha un’organizzazione tale da tenere conto della disabilità e delle
esigenze degli allievi D.S.A. e B.E.S..
Particolare attenzione sarà dedicata affinché vengano individuati gli allievi B.E.S. in modo serio e responsabile.
Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che
riguardano l’organizzazione delle attività educative
Le famiglie degli allievi in questione partecipano alla vita scolastica in modo strutturato e guidato.
La costituzione del Gruppo di Lavoro Inclusività è un valido supporto alla partecipazione della componente
genitori alle azioni inclusività
Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi
Il curricolo è sviluppato ponendo attenzione alla disabilità, ai Disturbi Specifici dell’Apprendimento e ai
bisogni educativi speciali favorendo il corretto rapporto insegnamento - apprendimento.
In particolare per gli allievi D.S.A. e B.E.S. si fa attenzione alla personalizzazione attraverso la
compilazione dei P.D.P.; per gli allievi disabili si procede all’individuazione degli interventi didattici
attraverso i P.E.I..
Valorizzazione delle risorse esistenti
All’interno dell’IIS Caetani sono presenti docenti e risorse umane (A.T.A. - Assistenti alla Comunicazione e
Specialistica) con specifici ruoli e competenze. Essi sono costantemente coinvolti in azione di supporto agli
allievi, ai docenti, alle famiglie.
Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di
inclusione
Partecipazione al progetto D.S.A. (Disturbi Specifici dell’Apprendimento: Dislessia, Disgrafia,
Disortografia, Discalculia): creare buona scuola per un apprendimento facilitato degli allievi D.S.A.
ampliato area B.E.S. con un’attività di costante coordinamento considerando che la coordinatrice del
progetto in questione è docente dell’I.I.S. Caetani.
Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico, la
continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo.
L’orientamento è realizzato in entrata e in uscita. Nello specifico la scuola è attiva nel percorso di
orientamento verso le università che hanno una particolare attenzione alla disabilità e ai Disturbi Specifici
dell’Apprendimento.
Approvato dal Gruppo di Lavoro per l’Inclusione in data 4 maggio 2015
Deliberato dal Collegio dei Docenti in data 14 maggio 2015
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INDIRIZZI DI STUDIO
PIANO ORARIO SETTIMANALE E ANNUALE
LINGUISTICO
piano orario settimanale piano orario annuale (33 settimane)
SCIENZE UMANE
piano orario settimanale piano orario annuale (33 settimane)
1° biennio 2° biennio 5° totale
132 132 132 132 132 660
99 99 66 66 66 396
99 99 - - - 198
- - 66 66 66 198
- - 99 99 99 297
132 132 165 165 165 759
66 66 - - - 132
99 99 99 99 99 495
99 99 66 66 66 396
- - 66 66 66 198
66 66 66 66 66 330
- - 66 66 66 198
66 66 66 66 66 330
33 33 33 33 33 165
891 891 990 990 990 4752
materie/ anni 1° biennio 2° biennio 5°
Italiano 4 4 4 4 4
Latino 3 3 2 2 2
Storia e Geografia 3 3 - - -
Storia - - 2 2 2
Filosofia - - 3 3 3
Scienze umane 4 4 5 5 5
Diritto ed Economia 2 2 - - -
Lingua inglese 3 3 3 3 3
Matematica 3 3 2 2 2
Fisica - - 2 2 2
Scienze naturali 2 2 2 2 2
Storia dell’arte - - 2 2 2
Scienze motorie 2 2 2 2 2
Religione/ Att. alt. 1 1 1 1 1
Tot. 27 27 30 30 30
1° biennio 2° biennio 5° totale
132 132 132 132 132 660
66 66 - - - 132
132 132 99 99 99 561
99 99 132 132 132 594
99 99 132 132 132 594
99 99 - - - 198
- - 66 66 66 198
- - 66 66 66 198
99 99 66 66 66 396
- - 66 66 66 198
66 66 66 66 66 330
- - 66 66 66 198
66 66 66 66 66 330
33 33 33 33 33 165
891 891 990 990 990 4752
materie/ anni 1° biennio 2° biennio 5°
Italiano 4 4 4 4 4
Latino 2 2 - - -
Lingua inglese (1) 4 4 3 3 3
Lingua francese (2) 3 3 4 4 4
Lingua spagnolo (3) 3 3 4 4 4
Storia e Geografia 3 3 - - -
Storia - - 2 2 2
Filosofia - - 2 2 2
Matematica 3 3 2 2 2
Fisica - - 2 2 2
Scienze naturali 2 2 2 2 2
Storia dell’arte - - 2 2 2
Scienze motorie 2 2 2 2 2
Religione/ Att. alt. 1 1 1 1 1
Tot. 27 27 30 30 30
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SCIENZE UMANE (opzione economico-sociale)
piano orario settimanale piano orario annuale (33 settimane)
1° biennio 2° biennio 5° totale
132 132 132 132 132 660
99 99 - - - 198
- - 66 66 66 198
- - 66 66 66 198
99 99 99 99 99 495
99 99 99 99 99 495
99 99 99 99 99 495
99 99 99 99 99 495
99 99 99 99 99 495
- - 66 66 66 198
66 66 - - - 132
- - 66 66 66 198
66 66 66 66 66 330
33 33 33 33 33 165
891 891 990 990 990 4752
materie/ anni 1° biennio 2° biennio 5°
Italiano 4 4 4 4 4
Storia e Geografia 3 3 - - -
Storia - - 2 2 2
Filosofia - - 2 2 2
Scienze umane 3 3 3 3 3
Diritto Economia 3 3 3 3 3
Lingua inglese (1) 3 3 3 3 3
Lingua francese (2) 3 3 3 3 3
Matematica 3 3 3 3 3
Fisica - - 2 2 2
Scienze naturali 2 2 - - -
Storia dell’arte - - 2 2 2
Scienze motorie 2 2 2 2 2
Religione/ Att. alt. 1 1 1 1 1
Tot. 27 27 30 30 30
12
MATERIE DI STUDIO E PERCORSO LICEALE
LEGENDA
* Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col
docente di madrelingua
** Con Informatica al 1° biennio
# Biologia, Chimica, Scienze della Terra
Premessa: Il percorso del Liceo Linguistico "guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità,
a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l'italiano, e per
comprendere criticamente l'identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse". Alla fine del corso di studi lo
studente raggiunge, di norma, un livello di padronanza riconducibile al livello B2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento per almeno una lingua e almeno il livello B1 per le altre due lingue straniere. Per raggiungere tale obiettivo
nell'Istituto ci si avvale di moderni laboratori di Lingua e di Informatica, dell’uso della Lavagna Interattiva, della
preparazione al conseguimento delle certificazioni in lingua straniera, di un corso di teatro in lingua francese. Sono
anche previsti nel triennio visite, integrazioni culturali e soggiorni di studio all'estero per acquisire una sempre maggiore
competenza linguistica. Il Liceo Linguistico, inoltre, grazie a un ricco e completo programma di studi, offre una base
culturale solida e dà accesso a tutte le facoltà universitarie.
Materie di indirizzo: La padronanza della Lingua italiana è curata attraverso percorsi curricolari ed extracurricolari
come Laboratori di scrittura (creativa, giornalistica, etc.) e percorsi di lettura specifici che prevedono anche l’incontro
con importanti scrittori italiani e stranieri. Lo studio delle Lingue è potenziato attraverso scambi culturali su Progetti
Europei e soggiorni-studio in Francia, Inghilterra, Irlanda, Spagna. Esperti esterni curano, in orario pomeridiano, i corsi
per la certificazione linguistica rilasciata da Enti riconosciuti a livello internazionale. Il titolo di studio conseguito al
termine dei cinque anni di corso consente l’iscrizione a tutte le facoltà universitarie. La preparazione ottenuta è
orientata, in particolare, ai corsi di laurea dell’area linguistico-umanistica (Lingue e Letterature Straniere, Lingue e
Culture Moderne, Comunicazione Internazionale, Scienze della Comunicazione, Studi Comparatistici, Traduzione e
Interpretazione, Scienze della mediazione linguistica, Scienze politiche e delle relazioni internazionali, Lingue straniere
per la comunicazione internazionale)
Prospettive dell’indirizzo linguistico: Accesso a tutte le facoltà universitarie oltre a quelle di indirizzo e in particolare a:
Laurea in Lingue e Letterature straniere - Scienze della mediazione Linguistica e culturale - Corsi di interpreti e
traduttori - Corsi post-diploma - Tutti i concorsi nelle varie amministrazioni.
RIFORMA 2010
Quadro orario indirizzo Linguistico
Discipline
1° biennio 2° biennio 5°
anno
2010/
2011
2011/
2012
2012/
2013
2013/
2014
2014/
2015
Italiano 4 4 4 4 4
Latino 2 2
Lingua straniera 1* 4 4 3 3 3
Lingua straniera 2* 3 3 4 4 4
Lingua straniera 3* 3 3 4 4 4
Storia e Geografia 3 3
Storia 2 2 2
Filosofia 2 2 2
Matematica ** 3 3 2 2 2
Fisica 2 2 2
Scienze naturali # 2 2 2 2 2
Storia dell’arte 2 2 2
Scienze motorie 2 2 2 2 2
Religione/ Att. alt. 1 1 1 1 1
Tot. Settimanale 27 27 30 30 30
13
LEGENDA
* Comprende Antropologia culturale, Pedagogia,
Psicologia, Sociologia
** Con Informatica al 1° biennio
# Comprende Biologia, Chimica, Scienze della Terra
RIFORMA 2010
Quadro orario Scienze Umane
(Opzione economico-sociale)
Discipline
1° biennio 2° biennio 5° anno
2010/2
011
2011/2
012
2012/2
013
2013/2
014
2014/
2015
Italiano 4 4 4 4 4
Storia e Geografia 3 3
Storia 2 2 2
Filosofia 2 2 2
Scienze umane 3 3 3 3 3
Diritto Economia 3 3 3 3 3
Lingua straniera 1 3 3 3 3 3
Lingua straniera 2 3 3 3 3 3
Matematica ** 3 3 3 3 3
Fisica 2 2 2
Scienze naturali # 2 2
Storia dell’arte 2 2 2
Scienze motorie 2 2 2 2 2
Religione/ Att. alt. 1 1 1 1 1
Tot. Settimanale 27 27 30 30 30
RIFORMA 2010
Quadro orario Scienze Umane
Discipline
1° biennio 2° biennio 5° anno
2010/
2011
2011/
2012
2012/
2013
2013/
2014
2014/
2015
Italiano 4 4 4 4 4
Latino 3 3 2 2 2
Storia e Geografia 3 3
Storia 2 2 2
Filosofia 3 3 3
Scienze umane * 4 4 5 5 5
Diritto ed Economia 2 2
Lingua straniera 3 3 3 3 3
Matematica ** 3 3 2 2 2
Fisica 2 2 2
Scienze naturali # 2 2 2 2 2
Storia dell’arte 2 2 2
Scienze motorie 2 2 2 2 2
Religione/ Att. alt. 1 1 1 1 1
Tot. Settimanale 27 27 30 30 30
14
Il percorso del Liceo delle Scienze Umane è indirizzato allo studio dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità
personale dell’individuo e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e
le abilità; a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura
la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle Scienze Umane.
Scienze Umane - opzione economico sociale
Tale opzione, ferme restando le finalità di apprendimento dell’Indirizzo del Liceo delle Scienze Umane, fornisce allo
studente, nei cinque anni, competenze particolarmente avanzate negli studi che afferiscono alle Scienze Giuridiche,
Economiche e Sociali
Premessa: Il curricolo del liceo, agile e innovativo, prepara lo studente al proseguimento degli studi in ambito
universitario, attraverso una solida formazione culturale generale, assicurata dal rilevante contributo dell’area umanistica e
scientifica. La centralità dell’asse storico-antropologico delle scienze umane, che caratterizza l’indirizzo, e l’attenzione per
le nuove tecnologie, orientano verso precisi ambiti di studio e di ricerca: dalla psicologia alla sociologia, dagli studi
antropologici alla scienza della comunicazione. Il corso offre anche competenze immediatamente spendibili nel mondo del
lavoro, con possibili prospettive nel campo dell’editoria e del giornalismo e della gestione delle risorse umane.
Elementi caratterizzanti il curricolo:
Approccio integrato alle Scienze Umane, sicuramente il più congeniale a un insieme di discipline. Trova nella costruzione
di modelli che riuniscano strumenti teorici diversi la propria metodologia fondante, affiancato da una pratica più estesa
della interdisciplinarietà.
Progetto/prodotto come metodologia conseguente a un approccio integrato; consiste in un’organizzazione didattica in cui i
contenuti e le conoscenze sono utilizzati per il raggiungimento di obiettivi chiari e concreti, frutto delle capacità di
progettazione e gestione acquisite dagli studenti.
Prospettiva storico/antropologica come elemento culturale integrante, atto alla comprensione della contemporaneità come
risultato di un complesso processo di sviluppo; senza dimenticare che è proprio la contemporaneità, a sua volta, a
condizionare le pratiche di lettura dell’iter storico.
Forte riflessione sulla comunicazione e conseguente pratica didattica centrata sullo scambio/integrazione tra i contenuti e
le metodologie della loro veicolazione. Affianca l’approccio storico-antropologico per fornire gli strumenti (capacità e
competenze) di lettura della contemporaneità. Essendo Roma sede della Rai, ma anche di Cinecittà e di un’enorme
concentrazione di società di produzione e distribuzione di audiovisivi, diventa indispensabile un livello di formazione
intermedia capace di orientare i ragazzi a forme di studio e specializzazione nel settore.
Aula multimediale: è il “luogo didattico” in cui la classe sperimenta i nuovi mezzi non solo come veicoli di cultura, ma
anche come sistemi di elaborazione dei saperi.
Scambio formativo con l’Università e in particolare con quelle facoltà che per vocazione disciplinare possono considerare i nostri studenti parte del loro naturale bacino di utenza (Sociologia, Scienze della Comunicazione, DAMS, Psicologia,
Scienze della Formazione).
15
ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO SCOLASTICO
NOTIZIE IN BREVE
LICEO “GELASIO CAETANI” (I Municipio - XXV Distretto scolastico)
CODICE MECCANOGRAFICO RMPM040001
INDIRIZZO SITO INTERNET: http://www.istitutocaetani.it EMAIL [email protected] C.C.P. 59892000
SEDE CENTRALE: Viale G. Mazzini 36 - 00195 Roma tel. 06.121124355 fax 06.32652680 SEDE SUCCURSALE: Lgt. Maresciallo A. Diaz 20 - Roma tel. 06.121124665 fax 06.33225381
Dirigente: prof. Nardo Nardoni
Collaboratore vicario: prof. Giovanni Marrocco
Collaboratore: prof.ssa Anna Claudia Rotondale
Fiduciario sede succursale: prof.ssa Maria Rosaria Bovino
(prof.ssa Maria Rocchi)
Direttore dei Servizi Generali Amministrativi: sig.ra Paola Leoni
Orario di apertura degli uffici al pubblico
Segreteria Didattica: martedì, mercoledì e giovedì
dalle ore 13.00 alle ore 15.00
Segreteria Amministrativa: martedì e venerdì
dalle ore 10.00 alle ore 12.00
ATTIVITÀ EXTRASCOLASTICHE
a) BIBLIOPOINT (Municipio Roma I - Prati) Biblioteca comunale di riferimento “ Valle Aurelia” .
orari per la scuola: da lunedì al venerdì ore 9.00-13.00 orari per il pubblico: lunedì ore 13.00-17.00. Le attività del Bibliopoint sono: riordino degli scaffali e riorganizzazione del registro di "facile consumo" e
del relativo schedario informatico a cura del personale specializzato, fornito dalle Biblioteche di Roma;
partecipazione al progetto del Teatro Quirino, "Quirino Review", curato dal prof.Valle; partecipazione al
Premio Biblioteche di Roma con un circolo di lettori formato dai ragazzi; organizzazione di incontri con gli
autori in Aula Magna; apertura al pubblico a cura della referente, prof.ssa Pescosolido.
Dal Bibliopoint si può: 1) prenotare il prestito dei libri delle biblioteche comunali, facendosi aiutare dal
bibliotecario a cercare il libro che interessa sul sito opac.bibliotechediroma.it e www.bibliotu.it, 2) richiedere
la tessera di iscrizione valida per tutte le biblioteche comunali, 3) avere informazioni sulle iniziative culturali
promosse in altre biblioteche scolastiche o comunali del sistema.
b) SCUOLA INTERNAZIONALE DI MUSICA Il Liceo G. Caetani, con l’ausilio della Provincia di Roma, nell’anno scolastico 2012/13 ha dato l’opportunità
alla scuola internazionale di musica “Sergio Fiorentino” di aprire i corsi di musica pomeridiani nelle varie
discipline. L’intento è di prendere per mano i giovani che ne vorranno far parte per accompagnarli nel
cammino musicale, affiancati da grandissimi artisti. La scuola “Sergio Fiorentino” propone corsi di
propedeutica e di perfezionamento nei vari strumenti. Il fine di questo Istituto è fornire una preparazione
artistica e musicale di alto livello e assicurare un’idonea preparazione culturale capace di garantire agli
allievi la migliore introduzione nel mondo dei Suoni e dell’Armonia. Per ulteriori informazioni consultare il
sito www.scuoladimusicasergiofiorentino.com
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STRUTTURE DELLA SCUOLA
LABORATORI DESCRIZIONE E ATTREZZATURE
Laboratorio Linguistico 13 postazioni attrezzate per 26 alunni/e, console di regia, un PC di controllo, un
lettore DVD, un radioregistratore, una stampante.
Laboratorio di
Informatica
10 postazioni di lavoro con PC, 2 PC controllo, 1 scanner e 3 stampanti di cui una
a colori. Lavagna interattiva con proiettore. Tutte le postazioni collegate in rete
rete locale e a Internet.
Laboratorio di Fisica e di Scienze
Lavagna interattiva con proiettore, 1 PC di controllo collegato in rete rete locale e
Internet, una stampante B/N. Fisica: Le attività pratiche, con elementi di montaggio polifunzionali, permettono
di osservare e studiare le leggi della Fisica.
Scienze: Banchi di lavoro predisposti per l’attività didattica sperimentale nel
campo della chimica (per l’esecuzione di semplici esperienze) e nel campo della
biologia (osservazione di preparati microscopici di anatomia umana, anatomia
comparata e di botanica). Ausili didattici per i contenuti di Scienze della Terra. Laboratori polivalenti
con lavagna interattiva
Sono dotati di: Videoproiettore, lavagna interattiva, PC portatile con stampante
multifunzione (in due laboratori), collegamento rete locale e a Internet.
Aula Multimediale
6 postazioni di lavoro con PC, 2 PC controllo, 1 stampante B/N. Lavagna
interattiva con proiettore. Tutte le postazioni sono collegate in rete locale e a
Internet. Lettore VHS e DVD, TV CRT, lavagna luminosa e schermo.
Aula video 1 PC di controllo, lavagna luminosa elettronica, decoder Sat, Lettore diapositive,
videoproiettore con schermo di proiezione, sistema audio, TV al plasma.
Aula Magna
(centrale)
Sala cinema, computer con connessione al videoproiettore, rete Lan e Internet.
Tre microfoni. Percorso museale scientifico (zoologia e mineralogia).
Biblioteca 2 postazioni PC con stampante e collegamento a Internet, testi di narrativa
saggistica e didattica (anche in formato elettronico).
Palestra
Due spalliere, trave, cavallina. Campo polivalente di pallavolo e basket. Impianto
di badminton, minitrampolino elastico e pedana elastica, ostacoli, materassi per
salto in alto e preacrobatica, step, fitball, stuoie, cerchi, funicelle, palle mediche,
pedane propriocettive, manubri, palloni di pallavolo, pallamano e pallacanestro.
L'accesso e l'utilizzo dei laboratori e della palestra è garantito per tutte le classi, nei modi e nei tempi
previsti dal quadro orario delle singole materie di studio ed è disciplinato da precise regole comportamentali.
I laboratori sono utilizzati anche per corsi tenuti da esperti esterni.
Gli ambienti scolastici, nelle due sedi, sono raggiunti dalla rete wireless dell’Istituto.
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ORGANIGRAMMA
RUOLI COMPONENTI
Dirigente prof. Nardo Nardoni
Collaboratore vicario prof. Giovanni Marrocco
Collaboratore prof.ssa Anna Claudia Rotondale
Fiduciario sede succursale prof.ssa Maria Rosaria Bovino (prof.ssa Maria Rocchi)
Direttore dei Servizi Generali Amm. sig.ra Paola Leoni
Consiglio D'istituto 8 docenti, 4 genitori, 2 personale ATA, 4 studenti e il D.S.
Collegio dei Docenti Tutti i docenti e il Dirigente
Consigli di Classe Docenti della classe (con i rappresentanti di studenti e genitori)
Docenti 76
Docenti di Sostegno 24
Personale di segreteria 7
Assistenti tecnici 3
Collaboratori scolastici 8
Funzioni Strumentali
1ª area Gestione e coordinamento del POF; responsabilità di Biblioteca
e Biblipoint, cura dei rapporti con “Biblioteche di Roma”
(prof.ssa Pescosolido)
2ª area Piano per l’inclusione: coordinamento DOS, DSA e BES;
orientamento in uscita, alternanza scuola-lavoro
(prof.ssa Rotondale)
3ª area Orientamento in entrata: promozione e informazione presso
le scuole medie; coordinamento accoglienza
(proff.sse Morelli e Quattrini)
Coordinatori di dipartimento proff. Calamita, Carletti, Galli, Giammarco, Mensier, Tescarollo
Coordinatori di classe 34 docenti (segue elenco)
Commissione formazione classi prof.ssa Faccia (referente)
Commissione orario proff. Cretoni, Miniero
Commissione viaggi proff.sse Rotondale, Meloni
Commissione Invalsi (SNV 2016) prof. Cretoni (referente)
Commissione elettorale sig.re Bomba e De Leo, prof. Cretoni
Comitato di valutazione proff. Di Bella, Meloni, Valle
Referente Educazione alla salute prof.ssa Pescosolido
Responsabili di laboratori
video, multimediale, laboratori polivalenti con LIM, laboratorio informatica (prof. Marrocco)
laboratorio linguistico (prof.ssa Cao)
laboratorio di scienze e fisica (prof.ssa Di Paola)
palestra (prof.ssa Faccia)
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ORGANIZZAZIONE DELLA VITA SCOLASTICA
Iscrizione classi prime A.S. 2016/17
La legge n. 135/2012 prevede che le iscrizioni alle istituzioni scolastiche statali per tutte le classi iniziali dei
corsi di studio di ogni ordine e grado, per l’anno scolastico 2016/2017, vengano effettuate esclusivamente on
line. Per le scuole superiori dal 21 gennaio al 28 febbraio 2016.
Salvo diverse disposizioni ministeriali, la conferma delle iscrizioni on line dovrà essere effettuata dal 1° al 10
luglio 2016 presso gli sportelli dell’ufficio didattica da entrambi i genitori muniti di documento di
riconoscimento (Carta d’Identità e/o Patente e/o Passaporto) ai fini del rilascio del libretto delle
giustificazioni e forniti della seguente documentazione dell’alunno/a: 1) certificato di licenza media, 2) n. 2
foto tessera, 3) versamento contributo d’Istituto di € 110,00 sul c/c 59892000 intestato all’I.S.M. “G.
Caetani”. I versamenti dovranno essere effettuati a nome dell’alunno
Iscrizioni interne alle classi successive Entro il 28 febbraio 2016 è necessario provvedere all’iscrizione per l’anno scolastico 2016/2017, con la
firma di entrambi i genitori, e al pagamento delle relative tasse e contributi secondo il seguente prospetto,
indicando la classe frequentata e il nominativo dello/a studente/ssa che esegue il/i versamento/i.
Non saranno accettate domande d’iscrizione prive della scelta di avvalersi o meno dell’insegnamento della
religione; anche in caso di mera dimenticanza o di scelta poco chiara, verrà mantenuta, d’ufficio, la scelta
dell’anno precedente. I versamenti dovranno essere effettuati a nome dell’alunno
Iscrizione alle classi seconde e terze
contributo d’Istituto di € 110,00 sul c/c 59892000 intestato all’I.S.M. “G. Caetani”
Iscrizione alle classi quarte
tassa d’immatricolazione di € 21,17 sul c/c 1016 intestato all’Agenzia delle Entrate
contributo d’Istituto di € 110,00 sul c/c 59892000 intestato all’I.S.M. “G. Caetani”
Iscrizione alle classi quinte
tassa governativa di € 15,13 sul c/c 1016 intestato all’Agenzia delle Entrate
contributo d’Istituto di € 110,00 sul c/c 59892000 intestato all’I.S.M. “G. Caetani”
* Contributo d’Istituto cfr. C.M. prot. n. 0000593 del 07/03/2013.
ESTRATTO DAL REGOLAMENTO DI ISTITUTO
Ingresso e Uscita a. Cinque minuti prima delle ore 8.15 al suono del primo campanello delle 8.10 gli alunni raggiungeranno le
rispettive aule in modo da essere tutti presenti all’inizio della prima ora di lezione, che sarà segnalata dal
suono del secondo campanello. I docenti, da parte loro, provvederanno a raggiungere le proprie classi
puntualmente; in caso di loro ritardo o assenza improvvisa, sarà cura dei collaboratori scolastici segnalare
tempestivamente alla Vicepresidenza le classi scoperte e vigilare sugli alunni.
b. La fine delle lezioni è segnalata dal suono prolungato del campanello, che deve essere atteso in classe da
docenti e alunni.
c. Per favorire il deflusso ordinato, le classi del secondo piano della sede di Viale G. Mazzini, dal lunedì al
venerdì usciranno con un anticipo di 5 minuti segnalato da tre squilli brevi di campanello.
Ritardi Lo studente che arriva a scuola dopo le ore 8.15 è ammesso in classe solo alla II ora di lezione e dovrà
giustificare il ritardo sul libretto il giorno successivo. In caso di ritardo occasionale e che non superi i 5’
minuti dall’inizio delle lezioni gli alunni, a discrezione del docente presente, potranno essere ammessi in
classe. I ritardi sono giustificati in misura di 5 per il trimestre e 8 per il pentamestre: sono esclusi dal
computo i ritardi connessi a visite mediche o analisi cliniche purché ne sia esibita relativa idonea
documentazione. Non si terrà altresì conto dei ritardi, debitamente certificati, imputabili alle società di
trasporto pubblico. Ritardi ulteriori costituiscono mancanza ai doveri scolastici. I ritardi ingiustificati o non
giustificati tempestivamente costituiscono mancanze disciplinari, da valutare in sede di scrutinio.
19
Uscite anticipate Non è consentito lasciare l’Istituto prima delle 11.00. Per gli alunni maggiorenni la richiesta di uscita
anticipata deve essere presentata in Vicepresidenza almeno il giorno precedente, sul libretto delle
giustificazioni. Gli alunni minorenni potranno uscire anticipatamente solo se prelevati dal genitore o da altra
persona delegata per iscritto e munita del documento di identità personale del genitore delegante. Le uscite
anticipate sono consentite fino a 5 a trimestre e 8 a pentamestre.
Assenze Tutte le assenze vanno tempestivamente giustificate al docente della I ora, sull’apposito libretto con firma
del genitore depositata in segreteria all’inizio dell’Anno Scolastico. Dopo il terzo giorno di mancata
giustificazione lo studente sarà ammesso solo se accompagnato da un genitore. Per un’assenza continuativa
superiore a 5 giorni (festività incluse) oltre alla giustificazione sul libretto è necessaria una certificazione
medica che attesti l’idoneità a frequentare le lezioni e il periodo di malattia.
Vigilanza a. La vigilanza ai piani è affidata ai collaboratori scolastici, i quali segnaleranno ai docenti delle classi
interessate eventuali fatti o comportamenti anomali.
b. Durante l’intervallo la vigilanza ai piani è affidata ai docenti della IV ora. c. È opportuno che ognuno abbia attenta cura degli oggetti personali. d. Durante le ore di lezione il docente della classe deve consentire di norma l’uscita solo a un alunno per
volta, per validi motivi e per il tempo strettamente necessario.
e. In ottemperanza alle norme di sicurezza sulle scale antincendio non si può sostare; è compito dei
collaboratori scolastici controllare sempre che le relative porte d’accesso siano chiuse; si confida comunque
nella collaborazione di tutti.
f. Lo spostamento degli alunni dall’aula (ora di Scienze Motorie, Laboratori, ecc.) deve essere comunicato
all’operatore del piano che provvederà a chiudere a chiave l’aula; si consiglia comunque di evitare di
lasciarvi oggetti di valore.
Divieto assoluto di fumo e norme generali di comportamento
a. Al cambio d’ora, gli alunni devono restare nelle rispettive aule, che i docenti sono tenuti a raggiungere il
più rapidamente possibile: in caso essi rilevino l’assenza di qualche allievo, ne valuteranno le motivazioni e
potranno segnalare la cosa al Dirigente Scolastico.
b. I genitori degli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della Religione Cattolica, qualora
nell’orario definitivo la lezione si svolga nella prima o nell’ultima ora della mattinata, dovranno autorizzare
l’entrata in ritardo o l’uscita in anticipo presso la segreteria didattica. Qualora la lezione si svolga invece in
orario intermedio, gli studenti sono tenuti a recarsi in Biblioteca o in aula CIC (nella succursale) per attività
di studio libera o per eventuali attività alternative, che saranno tempestivamente comunicate.
c. È vietato usare i cellulari e ogni altro strumento high-tech.
d. L’ingresso a scuola è consentito agli utenti vestiti in modo adeguato alla funzione educativa della scuola.
Per il resto si rimanda al Regolamento d’Istituto e al Patto di Corresponsabilità educativa.
20
Febbraio
Marzo
Maggio
STILE DI FREQUENZA
Deliberazione Giunta Regionale - numero 354 del 12/06/2014
DGR 315/2014 "Determinazione del calendario per gli anni scolastici 2014/2015 e seguenti".
Nelle scuole primarie e nelle scuole secondarie di I e II grado, funzionanti nella Regione Lazio, le lezioni
avranno inizio il giorno 15 settembre 2014 e termineranno l’8 giugno 2015, per un totale, tenuto conto dei
giorni di festività e di sospensione obbligatoria delle attività didattiche, di 206 giorni (lezioni su 6 giorni
settimanali) o 173 giorni (lezioni su 5 giorni settimanali). Si ricorda che il limite fissato sui ¾ di presenza del
monte ore annuale prevede motivate e straordinarie deroghe (CM 20 del 4/03/2011).
Assenze nell’anno scolastico I, II, III, IV, V anno
% assenze Frequenza: Totale giorni:173
≤ 5% A (eccellente) ≤ 9
6-10% B (ottima) 10-17
11-15% C (distinta) 18-26
16-20% D (discreta) 27-35
21-25% E (sufficiente) 36-43
≥ 25% F (insufficiente) ≥ 44
RICEVIMENTO DEI DOCENTI
Antimeridiano:
Di norma da Ottobre a Maggio, due settimane nel mese. Ciascun docente, sulla base delle esigenze della
propria cattedra, può incrementare il proprio l'orario di ricevimento; comunque è sempre possibile procedere a
convocazioni individuali. I genitori possono chiedere per iscritto appuntamenti aggiuntivi. Si riceve un’ora di
mattina nelle settimane:
da lunedì 19 a venerdì 23
da lunedì 2 a venerdì 6 da lunedì 16 a venerdì 20
da lunedì 1 a venerdì 5 da lunedì 15 a venerdì 19
venerdì 4 da lunedì 14 a venerdì 18 lunedì 2
da lunedì 18 a venerdì 22 da lunedì 9 a venerdì 13
Ricevimento Pomeridiano MATERIE
Mercoledì 9 dicembre 2015
Martedì 5 aprile 2016
Lingua e letteratura italiana, Lingua e letteratura latina, GeoStoria, Storia,
Lingue e culture straniere (inglese, francese, spagnolo), Filosofia, Scienze
Umane, Sostegno.
Giovedì 10 dicembre 2015
Mercoledì 6 aprile 2016 Diritto ed Economia politica, Matematica, Fisica, Scienze Naturali, Storia dell’Arte, Scienze Motorie e sportive, Religione.
Ottobre
Novembre
Gennaio
Nei mesi di Dicembre ed Aprile sono previsti i colloqui plenari con le famiglie in orario pomeridiano.
Nei mesi di Ottobre, Marzo e Maggio sono previsti i consigli di classe aperti ai rappresentanti di classe.
21
Istituto G. Caetani docenti 2015-2016 14/10/2015 14/10/2015
N DOCENTE CLASSI GIORNO ORA
1 Albanese 1G (Mat); 3G (Fis); 4G (Fis); 5G (Fis) Martedì 11,25-12,15
2 Alfano 3E (Ita); 4E (Ita-Lat); 5E (Sto); 1G (Lat); 2G (Ita) Lunedì 11,25-12,15
3 Allegrezza 3B (Ita-Sto); 4B (Ita-Sto); 5B (Ita-Sto) Martedì* 9,15-10,15
4 Amoroso 1C(Fra) Giovedì* 12,45-13,15
5 Antonelli 5B; 1D; 2D: 3D; 4D; 5D; 2I; 3I; 4I;4P(Sc. Mot) Mercoledì 11,25-12,15
6 Asta 1A; 2A; 3A; 4A; 5A; 5E(Ing) Lunedì 12,15-13,15
7 Attilia 1A; 3A; 4A(Dir) Lunedì 11,25-12,15
8 Bovino 1F; 2F: 3F (SU); 4F (SU) Giovedì* 9,15-10,15
9 Brandizzi 3D (Fil); 4D (Fil): 4P (SU-Fil); 3I; 4I Martedì 10,15-11,05
10 Bruni 1B; 2B; 3B; 1F; 4G; 4I (Ing) Mercoledì 11,25-12,15
11 Calamita 1H (Sto); 2H (Sto); 3H (Ita-Sto); 4H (Ita-Sto) Giovedì 11,25-12,15
12 Callari 1D; 2D; 3D; 4D; 5D; 4P (Ing) Giovedì 10,15-11,05
13 Cao 1G; 2G; 3G; 4G; 5G (Spa) Mercoledì 10,15-11,05
14 Capuana 2C; 3H (Fra) Martedì 10,45-11,15
15 Carbone 4B; 5B; 3D; 4D; 5D; 3G; 4G; 3H; 4H (Arte) Venerdì 8,15-9,15
16 Cardillo 1B; 2B; 3B; 4B; 5B; 2C (Dir) Martedì 11,25-12,15
17 Carletti 1E; 2E; (Mat) 4E (Mat-Fis); 5E (Mat-Fis); 4P (Mat-Fis) Mercoledì 11,25-12,15
18 Cavalli 1F (Ita-Sto); 2F (Ita-Sto); 4F (Lat) Venerdì* 10,15-11,05
19 Cavasola 3E; 4E; 5E; 4P; 5G; 3I; 4I (Arte) Lunedì 10,15-11,05
20 Cerullo 5D (Sto); 4P (Ita); 3I (Ita-Sto); 4I (Ita-Sto) Martedì 9,15-10,15
21 Cialone 3A; 4A; 5A (Arte) Martedì 9,15-10,15
22 Cioni 1A; 2A; 3A; 4A; 5A; 1B; 2B; 3B; 5B (Sc. Mot.) Mercoledì 11,05-11,35
Venerdì* 11,45-12,15
23 Coletti 3E (Mat-Fis) Giovedì 11,45-12,15
24 Cretoni 1B; 3B (Mat-Fis); 4B (Mat-Fis); 5B (Mat-Fis) Mercoledì* 10,15-11,05
25 De Ita 12345 G; 1234H; 234 I (Conv. Spa) Giovedì 12,15-13,15
26 Di Paola 1H; 2H; 3H (Mat-Fis); 4H (Mat-Fis); 3I (Mat-Fis) Giovedì 10,15-11,05
27 Doci 3C (Fis) Giovedì* 11,25-11,55
28 D'Onofrio 3G (Ita-Sto); 4G (Ita-Sto); 5G (Ita-Sto) Giovedì 11,25-12,15
29 Faccia 1E; 2E; 3E; 4E; 5E; 1H; 2H; 3H; 4H (Sc. Mot.) Lunedì 10,15-11,05
30 Fadiga 1C (Ita-Sto); 2C (Ita-Sto); 3C (Ita) Mercoledì* 9,15-10,15
31 Fazio 1D; 2D; 1E; 2E; 3G (SU) Mercoledì 11,25-12,15
32 Franco 2A; 5A; 1D; 2D; 1E; 2E; 1F; 2F (Dir) Venerdì* 10,15-11,05
33 Fucile 1C; 2C; 3C (Sc. Mot.) Martedì* 11,05-11,35
34 Galli 1G (Ita-Sto); 2G (Sto-Lat); 2H (Ita-Lat) Giovedì 11,25-12,15
35 Garzillo 1H; 3H; 2I; 3I; 4I (Spa) Mercoledì 9,15-10,15
36 Giammarco 3D (SU); 4D (SU); 5D (SU-Fil) Venerdì 10,15-11,05
37 Grasso 1G; 2G; 3G; 4G; 5G (Fra) Lunedì 10,15-11,05
38 Iaquinto 1H; 2H; 3H; 4H; 3I (Ing) Venerdì 9,15-10,15
39 Lamonaca 3D (Ita-Lat); 4D (Ita-Lat); 5D (Ita-Lat) Martedì 12,15-13,15
40 Lanza 3B; 3C; 3F; 4F (Arte) Martedì* 9,15-10,15
41 Malafronte 1F; 2F; 3F; 4F (Rel) Venerdì* 9,45-10,15
42 Manente 1C; 2C; 3C; 2F; 3F; 4F (Ing) Lunedì * 10,15-11,05
43 Marcelli 1F (Lat); 2F (Lat); 3F (Ita-Lat); 4F (Ita-Sto) Giovedì* 11,25-12,15
44 Margiotta 2H; 4H (Spa) Martedì 12,15-13,15
45 Marinucci 1A; 2A; 1C; 2C; 1D, 1H; 2H; 3H; 4H (Sc. Nat.) Mercoledì 10,15-11,05
46 Marrocco 2G; 3G (Mat); 4G (Mat); 5G (Mat) Venerdì 8,15-9,15
47 Mensier 1A; 2A; 3A; 4A; 5A; 2H (Fra) Mercoledì 9,15-10,15
48 Miniero 1A; 3A (Mat-Fis); 4A (Mat-Fis); 5A (Mat-Fis) Mercoledì 10,15-11,05
49 Morando 1D (Ita-Sto); 2D (Ita-Sto); 3D (Sto); 4D (Sto) Giovedì 10,15-11,05
50 Morelli 1H; 4H; 2I; 3I; 4I (Fra) Mercoledì 10,15-11,05
51 Mosti 12345E; 4P; 12345G; 1H; 2H; 3H; 4H; 2I; 3I; 4I (Rel) Giovedì 12,15-13,15
52 Mucerino 2A; 2B; 1C; 2C; 3C ; 2I (Mat) Venerdì 8,15-9,15
22
53 Noce 4B; 5B; 1E; 2E; 3E; 4E (Ing) Giovedì 9,15-10,15
54 Olivieri P. 1C ; 2C; 3C (SU-Fil); 3F (Fil); 3H; 4H (SU) Giovedì 9,15-10,15
55 Parisi 2E (Ita); 3E (Lat); 1H (Ita-Lat); 2I (Ita-Lat) Martedì 11,25-12,15
56 Pescosolido 3A (Ita-Sto); 4A (Ita-Sto); 5A (Ita-Sto) Martedì 11,25-12,15
57 Pettarin 1B; 2B, 3B (SU-Fil); 4B (SU-Fil); 5A (Fil) Mercoledì* 10,15-11,05
58 Pignata 3E (SU); 4E (SU); 5E (SU); 4F (Fil) Giovedì* 10,15-11,05
59 Prejano' 1G; 2G; 3G; 5G; 2I (Ing) Martedì 11,25-12,15
60 Provera 12345A; 12345B; 1C; 2C; 3C; 12345D (Rel) Mercoledì 10,15-11,05
61 Puccinelli 4P; 1G; 2G; 3G; 4G; 5G; 2I; 3I; 4I (Sc. Nat.) Lunedì 9,15-10,15
62 Quattrini 1B; 2B; 3B; 4B; 5B; 3C (Fra) Martedì* 10,15-11,05
63 Raimondo 1D; 2D; 3D (Mat-Fis); 4D (Mat-Fis); 5D (Mat-Fis) Venerdì 11,25-12,15
64 Rinaldi 1D (Lat); 2D (Lat); 1E (Sto-Lat); 2E (Sto-Lat) Mercoledì 13,15-14,15
65 Risso 1A (Ita-Sto); 2A (Ita-Sto); 2I (Sto) Giovedì 11,25-12,15
66 Rizzuto 1C; 3C (Dir) Giovedì* 13,15-13,45
67 Rocchi 1B (Ita-Sto); 2B (Ita-Sto): 3F (Sto) Lunedì* 9,15-10,15
68 Sacchi 2D; 1E; 2E; 3E; 4E; 5E (Sc. Nat.) Martedì 10,15-11,05
69 Senise 1A; 2A; 3A (SU-Fil); 4A (SU-Fil); 5A (SU) Lunedì 9,15-10,15
70 Sica 1F; 2F; 3F; 4F; 1G; 2G; 3G; 4G; 5G (Sc.Mot) Mercoledì 10,15-11,05
71 Tescarollo 1B; 2B; 3D; 4D; 5D; 1F; 2F; 3F; 4F (Sc. Nat.) Venerdì* 11,25-12,15
72 Touret 12345 G; 1234H; 234 I (Conv. Fra) Mercoledì 10,15-11,05
73 Valente 12345 G; 1234H; 234 I (Conv. Ing) Venerdì 9,15-10,15
74 Valle 5B (SU-Fil); 3E (Fil); 4E (Fil); 5E (Fil); 4G; 5G Lunedì 9,15-10,15
75 Veratti 3E (Sto); 4E (Sto); 5E (Ita-Lat); 4P (Sto-Lat) Venerdì 10,15-11,05
76 Zimatore 1F; 2F; 3F (Mat-Fis); 4F (Mat-Fis); 4I (Mat-Fis) Giovedì* 11,25-12,15
* SEDE SUCCURSALE
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CONSIGLI DI CLASSE
SCIENZE UMANE (opzione ECONOMICO-SOCIALE)
2015/2016 1A 2A 3A 4A 5A
Italiano Risso Risso Pescosolido Pescosolido Pescosolido
Sto e Geo Risso Risso
Storia Pescosolido Pescosolido Pescosolido
Latino
Inglese Asta Asta Asta Asta Asta
Francese Mensier Mensier Mensier Mensier Mensier
Spagnolo
Diritto Attilia Franco Attilia Attilia Franco
Filosofia Senise Senise Pettarin
Sc.Um./ Soc. Senise Senise Senise Senise Senise
Matematica Miniero Mucerino Miniero Miniero Miniero
Fisica Miniero Miniero Miniero
Scienze Marinucci Marinucci
Arte Cialone Cialone Cialone
Sc. Motorie Cioni Cioni Cioni Cioni Cioni
Relig. / AA Provera Provera Provera Provera Provera
2015/2016 1B 2B 3B 4B 5B 1C 2C 3C
Italiano Rocchi Rocchi Allegrezza Allegrezza Allegrezza Fadiga Fadiga Fadiga
Sto e Geo Rocchi Rocchi Fadiga Fadiga
Storia Allegrezza Allegrezza Allegrezza Rocchi
Latino
Inglese Bruni Bruni Bruni Noce Noce Manente Manente Manente
Francese Quattrini Quattrini Quattrini Quattrini Quattrini Amoroso Capuana Quattrini
Spagnolo
Diritto Cardillo Cardillo Cardillo Cardillo Cardillo Rizzuto Cardillo Rizzuto
Filosofia Pettarin Pettarin Valle Olivieri Pennesi
Sc.Um./ Soc. Pettarin Pettarin Pettarin Pettarin Valle
Olivieri Pennesi
Olivieri Pennesi
Olivieri Pennesi
Matematica Cretoni Mucerino Cretoni Cretoni Cretoni Mucerino Mucerino Mucerino
Fisica Cretoni Cretoni Cretoni Doci
Scienze Tescarollo Tescarollo Marinucci Marinucci
Arte Lanza Carbone Carbone Lanza
Sc. Motorie Cioni Cioni Cioni Cioni Antonelli Fucile Fucile Fucile
Relig. / AA Provera Provera Provera Provera Provera Provera Provera Provera
24
CONSIGLI DI CLASSE
SCIENZE UMANE
2015/2016 1D 2D 3D 4D 5D 1E 2E 3E 4E 5E
Italiano Morando Morando Lamonaca Lamonaca Lamonaca Veratti Parisi Alfano Alfano Veratti
Sto e Geo Morando Morando Rinaldi Rinaldi
Storia Morando Morando Cerullo Veratti Veratti Alfano
Latino Rinaldi Rinaldi Lamonaca Lamonaca Lamonaca Rinaldi Rinaldi Parisi Alfano Veratti
Inglese Callari Callari Callari Callari Callari Noce Noce Noce Noce Asta
Francese
Spagnolo
Diritto Franco Franco Franco Franco
Filosofia Brandizzi Brandizzi Giammarco Valle Valle Valle
Sc.Um./ Soc. Fazio Fazio Giammarco Giammarco Giammarco Fazio Fazio Pignata Pignata Pignata
Matematica Raimondo Raimondo Raimondo Raimondo Raimondo Carletti Carletti Coletti Carletti Carletti
Fisica Raimondo Raimondo Raimondo Coletti Carletti Carletti
Scienze Marinucci Sacchi Tescarollo Tescarollo Tescarollo Sacchi Sacchi Sacchi Sacchi Sacchi
Arte Carbone Carbone Carbone Cavasola Cavasola Cavasola
Sc. Motorie Antonelli Antonelli Antonelli Antonelli Antonelli Faccia Faccia Faccia Faccia Faccia
Relig. / AA Provera Provera Provera Provera Provera Mosti Mosti Mosti Mosti Mosti
2015/2016 1F 2F 3F 4F 4P
Italiano Cavalli Cavalli Marcelli Marcelli Cerullo
Sto e Geo Cavalli Cavalli
Storia Rocchi Marcelli Veratti
Latino Marcelli Marcelli Marcelli Cavalli Veratti
Inglese Bruni Manente Manente Manente Callari
Francese
Spagnolo
Diritto Franco Franco
Filosofia Olivieri Pennesi Pignata Brandizzi
Sc.Um./ Soc. Bovino Bovino Bovino Bovino Brandizzi
Matematica Zimatore Zimatore Zimatore Zimatore Carletti
Fisica Zimatore Zimatore Carletti
Scienze Tescarollo Tescarollo Tescarollo Tescarollo Puccinelli
Arte Lanza Lanza Cavasola
Sc. Motorie Sica Sica Sica Sica Antonelli
Relig. / AA Malafronte Malafronte Malafronte Malafronte Mosti
25
CONSIGLI DI CLASSE
LINGUISTICO
2015/2016 1G 2G 3G 4G 5G
Italiano Galli Alfano D'Onofrio D'Onofrio D'Onofrio
Sto e Geo Galli Galli
Storia D'Onofrio D'Onofrio D'Onofrio
Latino Alfano Galli
Inglese Prejano' Prejano' Prejano' Bruni Prejano'
Francese Grasso Grasso Grasso Grasso Grasso
Spagnolo Cao Cao Cao Cao Cao
Diritto
Filosofia Fazio Valle Valle
Sc.Um./ Soc.
Matematica Albanese Marrocco Marrocco Marrocco Marrocco
Fisica Albanese Albanese Albanese
Scienze Puccinelli Puccinelli Puccinelli Puccinelli Puccinelli
Arte Carbone Carbone Cavasola
Sc. Motorie Sica Sica Sica Sica Sica
Relig. / AA Mosti Mosti Mosti Mosti Mosti
Conv. Ingl. Valente Valente Valente Valente Valente
Conv. Fra. Touret Touret Touret Touret Touret
Conv. Spa. De Ita De Ita De Ita De Ita De Ita
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DOCENTI DI CONVERSAZIONE
INGLESE Valente 1-2-3-4-5 G; 1-2-3-4 H; 2-3-4 I
FRANCESE Touret 1-2-3-4-5 G; 1-2-3-4 H; 2-3-4 I
SPAGNOLO De Ita 1-2-3-4-5 G; 1-2-3-4 H; 2-3-4 I
2015/2016 1H 2H 3H 4H 2I 3I 4I
Italiano Parisi Galli Calamita Calamita Parisi Cerullo Cerullo
Sto e Geo Calamita Calamita Risso
Storia Calamita Calamita Cerullo Cerullo
Latino Parisi Galli Parisi
Inglese Iaquinto Iaquinto Iaquinto Iaquinto Prejano' Iaquinto Bruni
Francese Morelli Mensier Capuana Morelli Morelli Morelli Morelli
Spagnolo Garzillo Margiotta Garzillo Margiotta Garzillo Garzillo Garzillo
Diritto
Filosofia Olivieri Pennesi
Olivieri Pennesi Brandizzi Brandizzi
Sc.Um./ Soc.
Matematica Di Paola Di Paola Di Paola Di Paola Mucerino Di Paola Zimatore
Fisica Di Paola Di Paola Di Paola Zimatore
Scienze Marinucci Marinucci Marinucci Marinucci Puccinelli Puccinelli Puccinelli
Arte Carbone Carbone Cavasola Cavasola
Sc. Motorie Faccia Faccia Faccia Faccia Antonelli Antonelli Antonelli
Relig. / AA Mosti Mosti Mosti Mosti Mosti Mosti Mosti
Conv. Ingl. Valente Valente Valente Valente Valente Valente Valente
Conv. Fra. Touret Touret Touret Touret Touret Touret Touret
Conv. Spa. De Ita De Ita De Ita De Ita De Ita De Ita De Ita
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Elenco dei coordinatori e segretari, per l’anno scolastico 2015-16 secondo criteri di continuità e distribuzione degli impegni di lavoro
Classe Coordinatore Segretario
1A ATTILIA ASTA
2A MENSIER MELCHIORRE
3A PESCOSOLIDO CIALONE
4A SENISE MINIERO
5A PESCOSOLIDO DI GIOVANNI
1B PETTARIN QUATTRINI
2B PETTARIN CINIGLIO
3B CARDILLO MANCUSO
4B ALLEGREZZA BIANCO
5B ALLEGREZZA GIUFFRE’
1C FADIGA RIZZUTO
2C CARDILLO CAPUANA
3C ROCCHI FUCILE
1D MORANDO MARINUCCI
2D FRANCO FAZIO
3D BRANDIZZI CALLARI
4D GIAMMARCO FALASCONI
5D TESCAROLLO ANTONELLI
1E FRANCO CAPITOLI
2E SACCHI PARISI N
3E ALFANO DIOTTO
4E VALLE CAVASOLA
5E PIGNATA VERATTI
1F CAVALLI ZIMATORE
2F BOVINO MANENTE
3F MARCELLI LANZA
4F MARCELLI CARLOMAGNO
4P CARLETTI LO RUSSO
1G GALLI ALBANESE
2G CAO GRASSO
3G MARROCCO VALENTE
4G PUCCINELLI OLIVIERI
5G D’ONOFRIO PREJANO’
1H DI PAOLA GARZILLO
2H MENSIER MARGIOTTA
3H CALAMITA GEMMATO
4H OLIVIERI P. GIANNOCCOLO
2I MUCERINO RISSO
3I CERULLO IAQUINTO
4I MORELLI BRUNI
28
ELENCO DEI RAPPRESENTANTI ELETTI NEI CONSIGLI DI CLASSE
Classe ALUNNI GENITORI
1A CIAVARELLA Maria Giovanna DE SANTIS Lucrezia
SIMIONATO Laura (Deregibus) POLACCHI Flaminia (Riccitelli)
2A DESIDERI Maria Luisa ROSSI Gaia
=============== ===============
3A AMADORI Beatrice DE CAMILLIS Andrea
GENTILI Alberto SORRENTINO Margherita (Tavolato)
4A DELLA POLLA Francesca ESPOSITO Lucrezia
CAPPONI Anna (Di Muro) CALO’ Katiuscia (Carimini)
5A BELLI Flaminia CRISTOFANELLI Ilaria
CRISTOFANELLI Sandro SCIP Nicoletta (Giacomini)
1B SALVATORE Francesco NIUTTA Alessandro
PUNZIANO Giuseppina (Baduto) ZILERI DAL VERME Anna (Di Carpegna)
2B DOLCI Lavinia FRINOLLI PUZZILLI Jhon E.
RENSON Alessandra (Vignali) LAURIA Laura (Tribolati)
3B SINATRA Michele SEGNA Caterina
CIARROCCHI Claudio BACCHETTA Ermanno
4B DE NITTIS Matteo FERRI Beatrice
CINIGLIA Alfonso PISCOLLA Francesco
5B PASTORE Federico BRACCI Caterina
CABALLO Addolorata (Congedo) FILIPPI Rosalba (Casale)
1C CASALI Sara DE PASCALIS Alessia
SALLUSTRO Elena (Paliani) DI Pietro Luciana (Cerroni)
2C GIARDINO Ilaria PERSICHETTINI Chiara
GIAGONI Roberta (Ubertini) TECCA Cristina (Tornari)
3C CATTI Michelle ROTARU Petronela
FEULA Marco DI RUGGIERO Maria Cristina (Paruzza)
1D LATTANZI Erika AGUILAR OLMEDO Alma Noemi
DI MARIO Antonella (Capparella) BUONO Rosa (Izzo)
2D D’AMATO Clara DE TOMASSI Beatrice
SETZU Loredana (Atzori) PETRUCCIOLI Michela (Di Michele)
3D BIANCO Lorenzo PELLICCIARO Irene
Ceccarelli Rita (Pellizzaro) ===============
4D ZARALLI Benedetta NERVEGNA Michele
RUSSO Francesca (Manzo) ===============
5D MARCHETTI Cecilia CHIAVARI Sara
TINI Paola (Paoli) CAPONERA Fiorella (Gervasiio)
1E ALAGGIA Desiree ROCCHI Maria Vittoria
GRACEFFO Teresa (Forte) IMBRIGHI M.Valentina (Rocchi)
2E DE BIASE Francesca TESTARMATA Camilla
VISCO Paola (Fontana) ===============
3E LORENZOTTI Beatrice BERNI Gloria
DE FILIPPIS Cinzia (Lorenzotti) SBROLLI Loredana (Danesi)
4E MASIA Chiara SOLARI Matilde
ERCOLI Fiorella (Russo) SPERA Francesca (Solari)
5E SORTI Michelle PEROSINI Martina
MANCINI Adelia (MAZZOCCO) ===============
1F BADARACCO Matteo BORRUSO Beatrice
SINISI Fabio BARTOLUCCI Emanuela (Cicco)
2F TARANTINO Sophia ALATAVILLA Eugenia
SINDONA Francesco ===============
3F VECCHI Sara ARCASENZA Gessica
CUTILLO Giuseppe ROCCI Alessandra (Arcasenza)
4F CIARLANTINI Jacopo CAPORALI Giorgio
MANZIONNA Eleonora (Mirenghi) ===============
4P BARIGELLI Giulia ROCCHI Giulia
DIVITO Elena (Collu) FERRAZZANO Paola (BARIGELLI)
1G MONTANI Elisabetta MARI Livia
CONTICELLI Danila (Chinagli) CENNAMO Giovanna (Chianta)
29
2G IGNAT Delia PADOVANI Valerio
DELEO Angelo TRONCARELLI Nicolletta (Deleo)
3G MIRALLI Asia CAMBONE Martina
RAFANELLI Giovanna (Gabrielli) TONTI Federica (Tozzi)
4G DONNINI Ludovica BETTI Martina
DI SABATINO Barbara (Donnini) MANTOVANI Antonella (Anselmi)
5G PARACINI Laura IONITA Ana Maria
=============== ===============
1H MACELLARI Sara PAPAGNI Beatrice
GALLI Giorgiana (Latino) PRIMOLA F.Romana (Monaco)
2H DI MARCO FRIULI Andree PORTORICO Lucrezia
PROSPERINI Laura (Appetecchia) PAGNOTTA Alessia (Nocelli)
3H YAGUAL LONDA Alisa Lisbett DI DOMENICO Gaia
GALLESE Stefania MINISCHETTI Patrizia A. (Nardella)
4H BARONE Valerio DELLI FICORELLI Giulia
=============== ===============
2I SORRENTINO Giorgia OTOGHILE OSASERE Sofia
AMENDOLA Stefano CAPRA Pietro
3I PALUMBO Manuel BOLLI Caterina
LERICI Roberta (Palumbo) CREMISINI Pier Paolo
4I PETRICCA Ilaria GRASSI Virginia
=============== ===============
30
SUPPORTO ORGANIZZATIVO E DIDATTICO
INCARICO FUNZIONI
Dirigente
Nardo Nardoni
Assicura la gestione unitaria dell’istituzione
È il rappresentante legale
È responsabile della gestione delle risorse finanziare e
strumentali e dei risultati del servizio
Organizza l’attività scolastica secondo criteri di efficienza e di
efficacia formative
È titolare delle relazioni sindacali
Promuove gli interventi per assicurare la qualità dei processi
formativi
Promuove la collaborazione delle risorse culturali, professionali,
sociali ed economiche del territorio
Adotta provvedimenti di gestione delle risorse e del personale
Collaboratori:
collaboratore vicario
prof. Marrocco
collaboratore
prof.ssa Rotondale
fiduciario succursale
prof.ssa Bovino
(prof.ssa Rocchi)
Sostituzione del DS in caso di assenza o impedimento [a, b]
Organizzazione e gestione delle supplenze, sostituzione
giornaliera docenti e relativi adattamenti di orario, permessi
brevi e relativi recuperi, monitoraggio mensile [a, b, c]
Monitoraggio del recupero orario [a, b, c]
Cura la pubblicazione, la diffusione e l’archiviazione delle
circolari del Dirigente a docenti, studenti, personale ATA [a, b]
Monitoraggio uscite didattiche [a, b, c]
Organizzazione ricevimento famiglie [a]
Autorizzazione entrate posticipate e uscite anticipate degli
studenti [a, b, c]
Monitoraggio Collettivi di classe e Assemblee di Istituto [a, b]
Controllo logistico della scuola, segnalazione e provvedimenti in
caso di disfunzioni in locali e attrezzature in generale [a, b]
Preparazione dei Materiali informativi per Collegio Docenti e
Consigli di Classe [a, b]
Cura l’aggiornamento Registri dei Verbali Consigli di Classe [b]
Predisposizione del calendario annuale di tutte le attività [a]
Coordinamento delle attività di integrazione e recupero [a]
Coordinatori di dipartimento Presiedono le riunioni e le convocano a richiesta, d’intesa con il
Preside
Curano la verbalizzazione delle riunioni
Curano l’implementazione dei programmi comuni
Rappresentano i docenti del Gruppo verso l’esterno (Preside,
altri gruppi) e verso l’interno (i docenti del gruppo)
Custodiscono il materiale prodotto (programmazione - prove -
griglie di valutazione)
Collaborano alle operazioni relative all’adozione dei libri di
testo, controllando la completezza delle proposte dei docenti del
dipartimento
Collaborano alla formulazione delle linee guida e
all’aggiornamento del P.O.F. partecipando alle riunioni, insieme
ai docenti eletti RSU, per la verifica e l’analisi dei progetti da
presentare al Collegio
1) Artistico-letterario
(It./Lat./St./Geostoria/Arte)
proff. Galli e Calamita
2) Linguistico (Ing./Fra./Spa.)
prof.ssa Mensier
3) Scientifico
(Matematica/Fisica)
prof.ssa Carletti
Sc. Naturali/Sc. Motorie
Prof. Tescarollo
4) Scienze Umane
(Sc. Um./Fil./Dir./ Rel.)
prof.ssa Giammarco
31
COMMISSIONI FUNZIONI
Formazioni classi
Referente: prof.ssa Faccia Lavora alla formazione delle classi iniziali e ai nuovi inserimenti
di studenti.
Orario
proff. Cretoni, Miniero
Formulazione orario provvisorio e definitivo
Viaggi
proff.sse Rotondale, Meloni
Svolge attività di informazione e proposta in merito ai viaggi e
alle uscite didattiche di classe
Formula una scheda riassuntiva di tutte le iniziative
Raccoglie le relazioni degli accompagnatori e le eventuali
proteste
Collabora alla somministrazione e spoglio dei questionari di
gradimento
Invalsi (SNV 2016) Referente: prof. Cretoni
Individuazione gruppo somministratori, preparazione strumenti,
modifiche orario della giornata di somministrazione
Correzione domande aperte e immissione risposte questionari
delle classi non campione su maschera elettronica
Upload risposte sul sito dell’Invalsi
POF
(DS, coordinatore POF,
coordinatori di dipartimento,
RSU, rappresentanti sindacali)
Verifica e analizza i progetti presentati
Stabilisce le priorità nell’area della progettazione
Definisce le indicazioni da dare al collegio dei docenti in
relazione al Piano dell’Offerta Formativa
ELETTORALE
(sig.re Bomba e De Leo,
prof. Cretoni)
Organizza il lavoro relativo alle elezioni annuali e periodiche per
il rinnovo degli Organi Collegiali
COMITATO DI
VALUTAZIONE (Dirigente Scolastico, proff. Di Bella, Meloni, Valle)
Valuta, su richiesta del docente, l’anno di formazione o di
riabilitazione ed esprime parere sulla conferma in ruolo dei
docenti in prova
Coordinatori Consigli di classe
(cfr. elenco delle classi)
Presiedono il Consiglio in assenza del Preside
Forniscono al Consiglio di classe dati utili per valutare lo stile di
frequenza dello studente (n. assenze, giustificate e non
giustificate tempestivamente, ingressi posticipati e uscite
anticipate, note)
Collaborano al coordinamento delle iniziative comuni
Vigilano sullo stato del Registro di classe e segnalano eventuali
danneggiamenti, manomissioni
Rappresentano il Consiglio nei rapporti con l’esterno e con
l’interno (studenti, famiglie, docenti)
Nelle classi quinte: Dispongono la formulazione delle prove di verifica che coinvolgono più materie. Preparano il documento
finale di classe. Si occupano dell’orientamento in uscita.
32
Referenti Funzioni
Educazione alla salute
prof.ssa Pescosolido
Promuove, coordina ed effettua il monitoraggio in itinere e
finale delle attività di educazione alla salute
Coordina i progetti che afferiscono a quest’area
Cura le relazioni con la ASL RM/E, il Consultorio
adolescenziale, il Dipartimento di Salute Mentale per il
mantenimento di uno sportello di ascolto e
l’organizzazione degli interventi di prevenzione
Piano per l’Inclusione Prof.ssa Attilia
Prepara il Piano Annuale per l’Inclusione
Forma i docenti per la formulazione del PDP e la gestione delle
situazioni di DSA e BES
Responsabili di Laboratorio Funzioni
Aula video, aula multimediale, Lab.
polivalenti con L.I.M., Lab. inform.
prof. Marrocco
Verificano all’inizio dell’anno, periodicamente e alla fine
la consistenza degli inventari settoriali di competenza e
segnalano tempestivamente alla DSGA furti, guasti o
deterioramenti dei locali e delle attrezzature (di cui sono
sub consegnatari) nonché la necessità di integrazione,
manutenzione e riparazione delle attrezzature
Ricevono le segnalazioni di problemi e le proposte di
integrazione da parte dei docenti
Segnalano al DSGA le forniture periodicamente necessarie
Si riuniscono all’inizio di ogni anno in Commissioni
acquisti insieme al DS e al DSGA per formulare le relative
proposte
Laboratorio linguistico
prof.ssa Cao
Laboratorio di scienze e fisica
prof.ssa Di Paola
Palestra
prof.ssa Faccia
Aree delle Funzioni Strumentali Obiettivi
GESTIONE DEL PIANO
DELL’OFFERTA FORMATIVA E
BIBLIOTECA
(prof.ssa Pescosolido)
Preparazione del Piano per la delibera collegiale
Coordinamento e consulenza ai referenti dei progetti
Monitoraggio di tutte le attività integrative
Responsabilità di Biblioteca e Bibliopoint
Coordinamento dei progetti di Biblioteche di Roma
Coordinamento degli spettacoli teatrali
GESTIONE DEL PIANO PER
L’INCLUSIONE (prof.ssa Rotondale)
Coordinamento dell’attività dei docenti di sostegno (DOS)
Approfondimento delle tematiche relative alla presenza
nelle classi di alunni con DSA (Disturbi Specifici
dell’Apprendimento) e alunni con BES (Bisogni Educativi
Speciali)
Supporto ai colleghi direttamente coinvolti
nell’applicazione didattica delle proposte relative agli
alunni con DSA e con BES
Organizzazione dei GLH operativi di Istituto
Cura dei rapporti con CSA, ASL, famiglie, Enti
ORIENTAMENTO IN ENTRATA
(proff.sse Morelli e Quattrini)
Promozione e informazione presso le scuole medie
Gestione di uno sportello per l’orientamento in sede
Coordinamento delle attività di accoglienza
33
Referenti di progetto Funzioni
(cfr. elenco nell’area della
progettazione)
Elabora la proposta progettuale utilizzando la scheda
predisposta
Cura l’implementazione e la documentazione del progetto
Tiene i contatti con i docenti esterni e interni coinvolti
Elabora la relazione conclusiva, effettua il monitoraggio in
itinere e la valutazione finale
Docenti di sostegno: Funzioni
proff. Bianco, Capitoli,
Carlomagno, Ciniglio, Di Bella, Di
Giorgi, Di Giovanni, Diotto,
Falasconi, Faragò, Giannoccolo,
Gemmato, Giuffré, Lancia ,Lo
Russo, Mancuso, Mangione,
Melchiorre, Meloni, Merola,
Olivieri, Pigliapoco, Rotondale,
Tenuta
Secondo quanto previsto dalla legge 104/92 l'attività
dell'insegnante di sostegno specializzato è rivolta alla
classe in cui è iscritto un alunno disabile. Insieme ai
docenti della classe identifica i bisogni educativi speciali
dell'alunno e attraverso il gruppo operativo d'Istituto
propone e costruisce insieme alla famiglia il piano
educativo individualizzato dell'alunno.
Coordinano i Gruppi Lavoro Handicap Operativi
Assistenza specialistica Competenza professionale
Oliva, Pietrolucci, Santarelli
Sono specializzati all’assistenza ad alunni diversamente
abili, li supportano nelle necessità personali e
organizzative. Infatti sono specializzati avendo requisiti di
attività svolte presso cooperative addette all’assistenza a
persone con disabilità
Parafati, Di Bacco Sono specializzate presso l’Istituto S. Alessio e Romagnoli
per le disabilità dei non vedenti
Farelli, Mastroiacono Sono specializzate presso l’Istituto ENS per le disabilità
dei non udenti
Rappresentanze Sindacali Unitarie Ruolo attribuito
proff.sse Di Giorgi, Pescosolido, Rotondale
I poteri e le competenze contrattuali nei luoghi di
lavoro vengono esercitati dalle RSU e dai
rappresentanti delle organizzazioni sindacali di
categoria firmatarie del relativo CCNL (Contratto
Collettivo Nazionale di Lavoro) di comparto.
RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza):
prof. Pettarin
Servizio di prevenzione e protezione Funzioni
responsabili del servizio:
DS Nardoni; DSGA Leoni;
proff. Marrocco e Rotondale
Individuazione dei fattori di rischio, valutazione dei
rischi e individuazione delle misure per la sicurezza e
la salubrità degli ambienti di lavoro, nel rispetto della
normativa vigente sulla base della specifica
conoscenza della organizzazione scolastica
34
UFFICIO TECNICO
È costituto da: D.S., D.S.G.A., Assistenti Tecnici (per i laboratori)
Dirigente: prof. Nardo Nardoni
Direttore Servizi Generali e Amministrativi: sig.ra Paola Leoni Assistenti tecnici: Antonio Marco Petrosemolo, sig.re Ester Comparelli e Luisa Pecoraro.
Effettua l’indagine preliminare relativa agli acquisti segnalati dalla Commissione Acquisti
Compila le lettere di gara
Implementa la procedura operativa d’acquisto (tabella comparativa offerte, buono d’ordine, ricezione del
materiale, collaudo)
SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI Direttore Servizi Generali e Amministrativi: rag. Paola Leoni
Amministrazione: rag. Stefania Bomba Didattica: sig.re Margherita Vesci, Michela Corrao
Personale: sig.re Isabella Paoloni, Giuseppina De Leo, Anna Buglione, Antonietta Romano
Uffici:
Amministrazione: bilancio, patrimonio, contabilità
Ufficio didattica: servizi per l’utenza e affari generali (iscrizioni, certificati, …)
Ufficio personale: adempimenti connessi con lo stato giuridico del personale
Protocollo: registrazione di tutti i documenti in entrata e in uscita dall’Istituto
Organi collegiali e Rapporti con Enti Locali
Collaboratori scolastici:
sig.re Maria Rita Andriani, Franca Casini, Luana Lanciotti, Anna Migliaccio, Nadia Nardi, Giuliana
Tomassoni; sig.ri Bruno De Nicola, Giuseppe Gargano, Giuseppe Troia.
CONSIGLIO DI ISTITUTO
(di norma è composto da: DS, 8 docenti, 2 personale ATA, 4 genitori, 4 studenti)
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
GIUNTA ESECUTIVA
1. DS NARDONI N.
2. DSGA LEONI P.
3. Docente ALLEGREZZA P.
4. Personale ATA TOMASSONI G.
5. Genitore PASQUALITTO R.
6. Studente
Dirigente NARDONI NARDO
Docente CARLETTI ANNA MARIA
Docente SICA MICHELE
Docente ALLEGREZZA PAOLO
Docente MELCHIORRE SILVANA
Docente CALAMITA CLAUDIA
Docente GALLI MARIA
DSGA LEONI PAOLA
Personale ATA TOMASSONI GIULIANA
Genitore/presidente PASQUALITTO ROBERTA
Studente NASETTI GIORGIA (III A)
Studente TASCA VALENTINA (V E)
Studente BERETTA CLARA
Studente CASCINO RODOLFO (III A)
35
PERCORSI FORMATIVI
METODOLOGIA E VALUTAZIONE
Caratteri generali della didattica curricolare:
• Omogeneità della programmazione disciplinare
• Test di ingresso nelle classi prime • Rilevazione degli stili di apprendimento • Uso di griglie per una valutazione oggettiva e trasparente
Didattica
La scelta metodologica rappresenta il fulcro dell’attività che l’insegnante svolge all’interno della classe ed è
finalizzata alla trasmissione delle conoscenze, all’acquisizione delle competenze e all’affinamento delle capacità.
Pertanto, gli insegnanti metteranno in atto un’ampia gamma di strategie affinché le lezioni riescano a mantenere
viva l’attenzione degli studenti, siano didatticamente efficaci, coinvolgenti, pratiche e diversificate.
La scelta del metodo didattico dipende perciò da moltissimi fattori, non ultimi la realtà della classe e la creatività
dell’insegnante. Di seguito indichiamo le attività didattiche più diffuse:
lezioni frontali e partecipative
lavori di coppia o di gruppo
tesine a carattere monografico
percorsi interdisciplinari
visite culturali
spettacoli teatrali e cinematografici
dibattiti
seminari
insegnamento per problemi
lezioni con l’utilizzo di sussidi audiovisivi e informatici
esercitazioni di laboratorio
lezioni teorico-pratiche
Valutazione La valutazione, indispensabile per la verifica del raggiungimento degli obiettivi cognitivi e per la verifica
dell’efficacia dell’azione educativa, anche al fine di correggerne eventualmente i percorsi, è coordinata sia nei
dipartimenti sia nei consigli di classe. I criteri adottati e i relativi punteggi per le valutazioni (trimestre e
pentamestre) sono contenuti nella allegata griglia di valutazione globale approvata dal Collegio dei Docenti.
Le verifiche, sia scritte sia orali, devono rispettare i criteri stabiliti e le relative valutazioni devono essere
comunicate tempestivamente agli studenti. Gli elaborati, inoltre, devono essere disponibili per i genitori che ne
volessero prendere visione negli orari di ricevimento degli insegnanti. Lo studente ha diritto a una comunicazione
chiara e motivata del proprio profitto.
I genitori saranno informati dell’andamento complessivo con la pagella del 1° trimestre, con una valutazione a metà
pentamestre a cura dei docenti del consiglio di classe, con eventuali comunicazioni scritte e mediante colloqui con i
singoli docenti. Il calendario dei colloqui è comunicato agli studenti, pubblicato nella bacheca della scuola e messo
in linea sul sito dell’Istituto. I coordinatori dei C.d.C. s’impegnano a tenere informate le famiglie dei ragazzi il cui
rendimento scolastico presenta difficoltà rilevanti.
Linee guida che riguardano i criteri di valutazione degli studenti:
L’allievo deve trovare nella valutazione una preziosa indicazione per raggiungere la consapevolezza del livello di
preparazione raggiunto; la valutazione scolastica deve dunque fondarsi sul dialogo aperto e sulla chiarezza e
trasparenza; è importante, nel processo formativo, incoraggiare l’alunno ad acquisire fiducia nelle proprie
possibilità e capacità, al fine di migliorare il proprio apprendimento.
La valutazione è un processo ampio che tiene necessariamente conto di una vasta gamma di elementi:
Partecipazione: attenzione, puntualità nel mantenere gli impegni, richieste di chiarimento e contributi personali alla
lezione, disponibilità a collaborare, curiosità, motivazione, capacità di iniziativa personale, interesse. La mancanza
di partecipazione non va solamente registrata, ma deve essere considerata sempre come un segnale importante e
uno stimolo per l’insegnante e per il Consiglio di classe per ricercare interventi didattici e/o educativi che tendano
al recupero, alla scoperta di motivazioni, a un coinvolgimento più attivo della classe, di un gruppo o di uno
studente.
36
Impegno: consapevolezza della necessità di applicazione intensa e rigorosa, frequenza, qualità e quantità dello
studio a casa, disponibilità all’approfondimento personale, rispetto delle scadenze sia verso l’insegnante sia verso i
compagni.
Metodo di studio: capacità di organizzare autonomamente il proprio lavoro e di utilizzare correttamente i libri di
testo e i materiali delle varie discipline.
Livello di effettivo apprendimento: conoscenze acquisite nelle singole discipline, comprensione, capacità di analisi,
di sintesi e rielaborazione personale, capacità valutativa (individuazione delle priorità, autonomia di giudizio, ecc.).
Progresso che lo studente è stato in grado di compiere rispetto ai livelli di partenza e che suggerisce anche le
possibilità di un ulteriore miglioramento.
Problemi personali: difficoltà individuali, difficoltà di inserimento nel gruppo, situazioni familiari particolari che
possono incidere sulla qualità e quantità dello studio.
Griglia di valutazione globale Sulla base dei seguenti elementi: metodo di studio, impegno, partecipazione, interesse, progressi
nell’apprendimento, il Collegio dei Docenti ha individuato i seguenti descrittori per l’attribuzione del voto:
Conoscenze Competenze Capacità Voto /10
Non rilevabili Non rilevabili Non rilevabili 1 - 2
Frammentarie e
gravemente lacunose
Applica le conoscenze minime
solo se guidato e con gravi errori Comunica in modo scorretto e improprio 3
Superficiali e lacunose
Applica le conoscenze minime, se
guidato, ma con errori anche
nell’esecuzione dei compiti
semplici
Comunica in modo inadeguato, non compie
operazioni di analisi
4
Superficiali e incerte
Applica le conoscenze con
imprecisione nell’esecuzione dei
compiti semplici
Comunica in modo non sempre coerente. Ha
difficoltà a cogliere i nessi logici; compie analisi
lacunose
5
Essenziali, ma non
approfondite
Esegue compiti semplici senza
errori sostanziali, ma con alcune
incertezze
Comunica in modo semplice, ma adeguato.
Incontra qualche difficoltà nelle operazioni di
analisi e sintesi, pur individuando i principali
nessi logici.
6
Essenziali con eventuali
approfondimenti guidati
Esegue correttamente compiti
semplici e applica le conoscenze
anche a problemi complessi, ma
con qualche imprecisione
Comunica in modo abbastanza efficace e
corretto. Effettua analisi, coglie gli aspetti
fondamentali, incontra qualche difficoltà nella
sintesi
7
Sostanzialmente
complete con qualche
approfondimento
autonomo
Applica autonomamente le
conoscenze a problemi complessi
in modo globalmente corretto
Comunica in modo efficace e appropriato.
Compie analisi corrette e individua collegamenti.
Rielabora autonomamente e gestisce situazioni
nuove non complesse
8
Complete, organiche,
articolate e con
approfondimenti
autonomi
Applica le conoscenze in modo
corretto e autonomo anche a
problemi complessi
Comunica in modo efficace e articolato.
Rielabora in modo personale e critico,
documenta il proprio lavoro. Gestisce situazioni
nuove e complesse
9
Organiche, approfondite
e ampliate in modo
autonomo e personale
Applica le conoscenze in modo
corretto, autonomo e creativo a
problemi complessi
Comunica in modo efficace e articolato.
Legge criticamente fatti ed eventi, documenta
adeguatamente il proprio lavoro. Gestisce
situazioni nuove, individuando soluzioni
originali
10
Materia alternativa Insegnamento Religione Cattolica (non è proposta nell’anno sc. 2015/16)
Per garantire pari opportunità agli studenti che non si avvalgono dell’IRC durante l’anno e in sede di scrutinio.
L’attività deve essere valutata ai fini della attribuzione del credito scolastico; per questo motivo l’insegnante di
materia alternativa è scelto tra i docenti che non fanno parte del medesimo Consiglio di classe degli studenti
che non si avvalgono dell’IRC.
37
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
approvati dal Collegio dei Docenti del 20 dicembre 2012
Il voto di condotta “concorre alla valutazione complessiva dello studente” e quindi incide sulla determinazione
della media finale e del credito scolastico per le classi del triennio (è il caso di ricordare che detta valutazione non
incide in alcun modo sul voto di profitto). Per tale motivo si sono rese necessarie delle strategie operative che
favoriscano l’omogeneità della valutazione degli studenti in sede di scrutinio. Il docente coordinatore di classe,
grazie al prospetto riepilogativo del trimestre o dell’anno scolastico con totale assenze, ritardi e uscite anticipate
(aggiornato dalla segreteria didattica) e al registro di classe per il controllo delle note di merito e/o di demerito, nei
giorni che precedono lo scrutinio dovrà identificare il voto di condotta da proporre al consiglio di classe.
Le note di merito o di demerito sono individuali. Per le note di merito si ricorda che il merito è l'avere fatto
qualcosa di eccezionalmente positivo che "merita" di essere evidenziato nel registro di classe. Si precisa, infine, che
la partecipazione al dialogo educativo è una valutazione di ogni docente che, in sede di scrutinio, nel confronto
collegiale, potrà a pieno titolo integrare e correggere la proposta del voto di condotta.
Il limite fissato sui ¾ di presenza del monte ore annuale prevede motivate e straordinarie deroghe. Nel computo
delle assenze, ritardi e uscite non si terrà conto di quelli dovuti a particolari condizioni previste dalla CM 20 del
4/03/2011: “gravi motivi di salute adeguatamente documentati, terapie e/o cure programmate, donazioni di sangue,
partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal CONI, adesione a
confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come giorno di riposo”. Non si
terrà altresì conto dei ritardi, debitamente certificati, imputabili alle società di trasporto pubblico.
La proposta del voto di condotta sarà prodotta dalla media dei tre indicatori nelle tabelle specifiche, utili a
definire lo stile di frequenza dello studente. Qualora la media sia inferiore alla sufficienza, il coordinatore
proporrà comunque il voto sufficiente, salvo che l'alunno sia già stato sanzionato ex art. 7 D.P.R. 122/09. Tale
articolo stabilisce, infatti, tra l'altro, che la valutazione del comportamento con voto inferiore a sei decimi in sede di
scrutinio intermedio o finale può essere decisa dal Consiglio di classe solo nei confronti dell'alunno cui sia stata
precedentemente irrogata una sanzione disciplinare.
Nota - Nella tabella B ci sono due
indicatori: ritardi e uscite anticipate. Essi
non si sommano tra loro. Il numero più alto
in uno dei due indicatori determinerà
l’attribuzione della fascia corrispondente.
Esempio: nel caso di 5 ritardi e di 4 uscite
anticipate, si considerano solo i 5 ritardi.
C Note disciplinari: trimestre e/o anno scolastico
voto Comportamento Descrizione:
10 A (eccellente) Presenza di 3 o più note di merito
9 B (ottimo) Presenza di 2 note di merito
8 C (distinto) Presenza di 1 nota di merito
7 D (discreto) Assenza di note disciplinari
6 E (sufficiente) Presenza di 1-2 note di demerito
5 F (insufficiente) Presenza di 3 o più note di demerito
B Ritardi/ uscite a. anno sc. n°
voto Frequenza: rit./usc.
10 A (eccellente) 0-3
9 B (ottima) 4-6
8 C (distinta) 7-8
7 D (discreta) 9-10
6 E (sufficiente) 11-13
5 F (insufficiente) >13
Periodo: dal 14/09/2015 al 8/06/2016
A Assenze nell’anno scolastico Tutte le classi
voto % assenze Frequenza: Tot. giorni:173
10 ≤ 5% A (eccellente) ≤ 9
9 6-10% B (ottima) 10-17
8 11-15% C (distinta) 18-26
7 16-20% D (discreta) 27-35
6 21-25% E (sufficiente) 36-43
5 ≥ 25% F (insufficiente) ≥ 44
B Ritardi/ uscite a. trimestre n°
voto Frequenza: rit./usc.
10 A (eccellente) 0
9 B (ottima) 1
8 C (distinta) 2
7 D (discreta) 3
6 E (sufficiente) 4-5
5 F (insufficiente) > 5
Periodo: dal 14/09 al 22/12/2015
A Assenze nel trimestre Tutte le classi
voto % assenze Frequenza: Tot. giorni: 67
10 ≤ 5% A (eccellente) ≤ 3
9 6-10% B (ottima) 4-7
8 11-15% C (distinta) 8-10
7 16-20% D (discreta) 11-13
6 21-25% E (sufficiente) 14-17
5 ≥ 25% F (insufficiente) ≥ 18
38
ESAME DI STATO
RIPARTIZIONE DEL PUNTEGGIO
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
a. Criterio quantitativo (ai sensi della normativa vigente) Tabella allegata al Decreto Ministeriale n. 99/2009
Nota 1: M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico.
Nota 2: La commissione d’esame ha a disposizione un bonus massimo di 5 punti che si potrà aggiungere al voto
finale se si gode di un credito scolastico di almeno 15 punti e un risultato complessivo nelle prove d’esame uguale
ad almeno 70 punti. La commissione definisce i criteri per la valutazione delle prove e per l’attribuzione del bonus.
b. Criterio qualitativo (deliberato dal collegio dei docenti del 20 dicembre 2012)
“Il punteggio più alto della fascia di appartenenza relativo alla media matematica dei voti viene
attribuito, di norma, ad ogni studente che abbia conseguito per proprio merito una media 0.50 della
fascia stessa (es. 6,50; 7,50; etc.).
Il Consiglio di classe può derogare a tale parametro e attribuire il punteggio massimo della fascia se la decisione è presa dal Consiglio di classe all’unanimità e riguarda la partecipazione dello studente alle
attività integrative proposte dalla scuola e/o la presenza di crediti formativi.1
In caso di sospensione del giudizio, agli studenti che superano gli esami previsti viene attribuito, di
norma, il punteggio più basso della fascia di appartenenza relativo alla media matematica dei voti”.
1 CREDITI FORMATIVI - I Consigli di classe stabiliscono i criteri di valutazione delle esperienze compiute dallo studente,
sulla base della rilevanza qualitativa delle stesse, anche riguardo alla formazione personale, civile e sociale dello studente. I
settori o le attività interessate sono: attività cultuali, artistiche e ricreative, la formazione professionale, il lavoro, l’ambiente, il
volontariato, la solidarietà, la cooperazione, lo sport. Lo studente interessato deve presentare al proprio Consiglio di classe
un’attestazione, firmata dal responsabile dell’ente, associazione o istituzione, presso i quali ha realizzato l’esperienza,
contenente una sintetica descrizione dell’esperienza stessa. È necessario che l’attestato sia presentato entro il 31 maggio.
Credito scolastico: da 10 a 25
Prove scritte (n°3): massimo 45
Prova orale: massimo 30
Punteggio totale: da 60 a 100
TABELLA A - CANDIDATI INTERNI
Media dei voti
(scrutinio finale)
divisa in 5 fasce
Credito scolastico (punti)
III anno IV anno V anno
M = 6 3 - 4 3 - 4 4 - 5
6 < M ≤ 7 4 - 5 4 - 5 5 - 6
7 < M ≤ 8 5 - 6 5 - 6 6 - 7
8 < M ≤ 9 6 - 7 6 - 7 7 - 8
9 < M ≤ 10 7 - 8 7 - 8 8 - 9
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RECUPERO, I.D.E.I.
Gli interventi didattici, educativi e integrativi saranno volti a un miglioramento dell'offerta formativa e saranno
indirizzati sia agli alunni che hanno difficoltà di apprendimento, per i quali è previsto un intervento più
metodologico che contenutistico, sia agli alunni che mostrano particolare interesse per alcuni ambiti disciplinari
curricolari o extracurricolari.
L’alunno deve raggiungere gli obiettivi formativi definiti dai Dipartimenti, propri delle discipline previste dal
curricolo di studi. Ove siano presenti carenze in una disciplina o più discipline, queste vanno colmate attraverso
interventi strutturati definiti in sede di Consiglio di classe, entro gli scrutini finali di ogni anno.
Le modalità con le quali saranno realizzati gli interventi didattici saranno decise dagli Organi Collegiali preposti, in
funzione delle necessità rilevate e rientreranno nella tipologia del Recupero: solo per gruppi di studenti.
Modalità e tempi
Interventi didattici educativi in itinere
Nel corso del primo trimestre e a metà del pentamestre ciascun docente, sulla base delle necessità rilevate, attuerà
attività di recupero in itinere durante l’orario curricolare.
Sostegno per gruppi
Nel corso del primo trimestre e a metà del pentamestre, soltanto nei casi più gravi, saranno attivabili da parte dei
docenti mini-attività di sostegno, previa autorizzazione del Dirigente Scolastico, volte a gruppi di almeno 6 alunni.
Tale attività ha lo scopo di limitare il numero di insufficienze gravi agli scrutini del trimestre e finali.
INTERVENTI DI
RECUPERO
Per gli studenti che hanno contratto insufficienze gravi (voto inferiore a 5)
alla fine del trimestre:
Corsi di recupero
Il corso avrà la durata presumibile di 12 ore. Ciascun corso sarà attivato compatibilmente
con le risorse umane ed economiche, soprattutto per le materie con maggiore incidenza di
insuccesso. I corsi avranno carattere trasversale e si svolgeranno sui contenuti minimi
stabiliti nei Dipartimenti. Le famiglie devono compilare apposita richiesta predisposta dalla
scuola anche nel caso in cui non intendano aderire all’attività programmata (precisando, in
questo caso, di voler risolvere il problema autonomamente).
Lo studente che aderisce alle attività assume l’obbligo della relativa frequenza. Il corso sarà
svolto in orario extracurricolare.
In ogni caso lo studente dovrà effettuare nei tempi programmati dagli Organi Collegiali le
verifiche di accertamento del recupero.
Gli studenti che hanno contratto gravi insufficienze (voto inferiore a 5) dovranno effettuare una
verifica ufficiale predisposta dai Dipartimenti successivamente alla conclusione dei Corsi.
Anche coloro che non hanno aderito alle attività di recupero dovranno sottoporsi a verifica.
Gli studenti che hanno contratto insufficienze non gravi (voto 5) dovranno dimostrare di aver
superato le difficoltà incontrate nel primo periodo secondo le modalità di verifica predisposte
dal docente della classe. Nel caso di mancato superamento il CdC, in sede di scrutinio finale,
stabilirà, sulla base dei risultati riportati dallo studente nel corso degli ultimi mesi di scuola, se
tale carenza debba essere considerata superata.
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INTERVENTI DI
RECUPERO
Per gli studenti che hanno contratto insufficienze non gravi (voto 5)
alla fine del trimestre:
Recupero in itinere
Tale attività sarà svolta dal docente della classe in orario scolastico. In ogni caso lo studente
dovrà effettuare entro i tempi programmati dagli Organi Collegiali le verifiche di
accertamento del recupero, secondo le modalità stabilite dal singolo docente.
INTERVENTI DI
RECUPERO
Per gli studenti con giudizio sospeso negli scrutini finali:
Corsi di recupero
Il corso avrà la durata presumibile di 12 ore. Ciascun corso sarà attivato compatibilmente
con le risorse umane ed economiche soprattutto per le materie con maggiore incidenza di
insuccesso. Tali corsi si svolgeranno sui contenuti minimi stabiliti nei Dipartimenti. Le
famiglie dovranno compilare apposita richiesta, predisposta dalla scuola, anche nel caso in
cui non intendano aderire all’attività programmata (precisando, in questo caso, di voler
risolvere il problema autonomamente).
Lo studente che aderisce alle attività assume l’obbligo della relativa frequenza. Il corso
sarà svolto in orario da determinarsi, presumibilmente nella sede succursale.
Tutti gli studenti con giudizio sospeso dovranno sostenere un esame per la verifica del
recupero secondo tempi e modalità fissati dalla scuola.
Criterio per la non promozione Tre insufficienze gravi di cui una nell’area di indirizzo.
Criteri per la sospensione di giudizio
Numero delle insufficienze gravi non più di due;
Progressi dimostrati dopo le attività di recupero di varia tipologia;
Puntualità nello svolgere i lavori assegnati e presenza attiva alle verifiche.
Corsi estivi e prove di verifica per le sospensioni di giudizio 2015/16
Giugno-Luglio 2016: la scuola predispone corsi di recupero in più discipline, compatibilmente con le
proprie risorse economiche e le richieste degli alunni avvalentisi.
Luglio 2016 (dal 10 al 16): prove scritte e prove orali di verifica. Gli studenti, per la preparazione nelle
singole materie, si devono attenere ai programmi minimi elaborati dai Dipartimenti e reperibili sul sito
dell’Istituto. In caso di sospensione di giudizio, di norma, si attribuisce il minimo della fascia del credito
scolastico.
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AREA DELLA PROGETTAZIONE
EDUCAZIONE ALLA SALUTE
La prof.ssa Brigida Pescosolido è la docente referente.
Cura i rapporti con Enti istituzionali e non, per promuovere l’immagine dell’Istituto e per ottenere gratuitamente
servizi e consulenze di qualità certificata. Promuove la salute e lo sviluppo psichico armonico dei giovani, per
raggiungere quella consapevolezza e quel benessere psicofisico e sociale che permette loro di affrontare
positivamente le problematiche che si riferiscono all’età evolutiva.
SCUOLA IN OSPEDALE
Questo servizio, presente in tutto il sistema dell’istruzione, dalla scuola dell’infanzia fino alla scuola secondaria di
II grado, consente ai bambini e ai ragazzi malati di poter esercitare il diritto allo studio nei periodi di degenza
ospedaliera. La scuola secondaria di II grado è presente in alcuni ospedali di Roma con le seguenti finalità, come
recita la C.M. 353/98: promuovere l'istruzione degli alunni lungodegenti; recuperare i ritardi cognitivi degli alunni
ricoverati per brevi periodi; programmare gli interventi per gli alunni curati in day-hospital; personalizzare la
dimensione dell'accoglienza; garantire tendenzialmente la presenza di tutti gli ordini e gradi scolastici (ospedali
metropolitani). È possibile, per i docenti delle scuole che abbiano inserito nel POF questo servizio e che insegnino
discipline non presenti nell’Organico della Scuola in Ospedale, fornire alcune ore di lezione in orario
extracurriculare negli ospedali in cui sia attivo il servizio, lezioni che saranno retribuite come ore eccedenti
dall’Ufficio Scolastico Regionale.
ISTRUZIONE DOMICILIARE
Questo servizio rappresenta una particolare prassi di diritto allo studio che ogni scuola deve potere e sapere offrire
in caso di specifica richiesta della famiglia. Costituisce una reale possibilità di ampliamento dell'offerta formativa
che riconosce ai minori malati il diritto-dovere all'istruzione, anche a domicilio, al fine di facilitare il loro
reinserimento nelle scuole di provenienza e prevenirne la dispersione e l'abbandono scolastico. Con la progressiva
riduzione dei periodi di degenza ospedaliera oggi, anche nei casi più gravi, si tende a rimandare a casa il bambino o
il ragazzo, continuando a seguirlo in day-hospital per tutto il periodo della cura. In questi casi è possibile che il
minore che non può frequentare la scuola per almeno 30 giorni (tale periodo potrà essere saltuario nel caso in cui
siano previsti cicli di cura ospedaliera alternati a cicli di cura domiciliare) sia seguito a casa da uno o più docenti, a
seguito dell’approvazione di uno specifico progetto che gli consenta di proseguire il percorso di apprendimento e
facilitare il suo successivo reinserimento in classe. La richiesta della famiglia al Dirigente Scolastico, con allegata
certificazione sanitaria, e il progetto elaborato dai docenti del consiglio di classe, vanno inoltrati al competente
Ufficio Scolastico Regionale che procederà alla valutazione della documentazione presentata, ai fini
dell'approvazione e della successiva assegnazione delle risorse finanziarie.
SERVIZI EROGATI DALLA ASL RM E
1) Sportello C.I.C. (Centro di Informazione e Consulenza)
Questa struttura rappresenta un luogo reale di incontro possibile e di integrazione tra diverse agenzie educative e
formative da una parte (scuola, servizi, famiglie) e le richieste di aiuto e sostegno degli adolescenti dall’altra. La
finalità è promuovere il benessere per affrontare insieme situazioni di disagio, prima che queste interferiscano con i
normali meccanismi di crescita bio-psico-sociale dell’adolescente. Nell’Istituto è attivo lo sportello di consulenza
psicologica, gestito dagli psicologi dell’ASL RME, aperto a studenti, docenti, operatori scolastici e genitori dei
ragazzi. Lo sportello è istituito nella sede centrale il martedì ogni 15 giorni con orario 11.30 -13.30 (dott.ssa Bruni).
Anche per la succursale lo sportello è il martedì ogni 15 giorni con orario 9.00 -11.00 (dott.ssa Bruni).
2) Interventi nei gruppi classe del primo anno con incontri su tematiche adolescenziali. Responsabile: dott. Romano.
3) Corso formazione-informazione per le classi seconde “Prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili”. Responsabile: dott.ssa Bascetta. 4) Corso formazione-informazione per le classi seconde “Prevenzione delle malattie metaboliche”.
Responsabile: dott.ssa Marino.
5) Campagna di sensibilizzazione alla donazione del sangue e giornata di donazione a cura del centro di ematologia dell’Ospedale Santo Spirito.
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INTEGRAZIONE E SUCCESSO FORMATIVO
Interventi volti a rafforzare negli studenti la motivazione allo studio o a superare situazioni di difficoltà che
ostacolano e rallentano l'apprendimento.
NOME DEL PROGETTO
SIMULAZIONI NAZIONI UNITE IMUN NHSIMUN
REFERENTE Anne Thérèse Jeanne MENSIER
DESCRIZIONE
Sviluppato dall’Associazione United Network questo progetto vede
gli studenti in veste di delegati internazionali. Il progetto IMUN si
svolge a Roma presso luoghi istituzionali come il Campidoglio e la
Camera dei Deputati mentre il progetto NHSIMUN che vede la
partecipazione di circa 3500 studenti provenienti da 38 diversi paesi
si svolge presso l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New-
York.
Nome del progetto
Referente
Sportello di Consulenza Filosofica
Descrizione
Giuseppe Grasso (con la consulente esterna dott.ssa Silvia Peronaci)
Lo sportello è un servizio gratuito dedicato a studenti, personale docente e non-docente. La
consulenza filosofica è una pratica di aiuto personale a sostegno degli individui che si trovano in
situazioni di smarrimento emotivo, personale, lavorativo o identitario. Attraverso l’ascolto, la
chiarificazione, la ricerca introspettiva e la riflessione profonda, il consultante ritrova un proprio
modo di ascolto di sé e di sviluppo delle proprie capacità, in linea con la propria filosofia di vita.
Nome del progetto
Referente
RIMUN (Rome International Model of United Nations)
Descrizione
Anna Maria Iaquinto
La simulazione ONU consiste nel vestire i panni di un delegato delle Nazioni Unite, chiamato a
rappresentare il proprio Paese nel dibattito internazionale per risolvere (in lingua inglese) problemi
di interesse comune. Gli studenti coinvolti dovranno seguire un corso a cadenza settimanale di
circa due ore presso il Liceo Farnesina. Un gruppo parteciperà alla simulazione che si terrà a
Roma presso il Liceo Farnesina. Un altro gruppo parteciperà ad altre simulazioni sia in Italia sia
all’estero.
Nome del progetto
Referente
Incentivare le eccellenze con premi
Descrizione
Anna Di Paola
Il progetto (8° anno) intende premiare le eccellenze presenti nell’Istituto Caetani, facilitando, con
un incentivo economico, l’accesso degli studenti più meritevoli (in base alla media scolastica
riferita allo scrutinio dell’anno precedente) ad iniziative didattiche, culturali e formative proposte
dall’Istituto stesso o dal territorio.
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POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE CURRICOLARI
Queste competenze si acquisiscono in aggiunta al curricolo e devono essere finanziate anche dai beneficiari, al fine di
sostenere i costi del personale esterno coinvolto e del personale ATA
Nome del progetto
Referente
Descrizione
Soggiorno linguistico a Montreux
Giuseppe Grasso
Il soggiorno linguistico è un’esperienza fondamentale per gli alunni che hanno scelto di studiare le
lingue straniere. Durante il soggiorno-studio a Parigi gli alunni saranno impegnati, la mattina, in
corsi di lingua e, il pomeriggio, in attività culturali e/o ludiche guidate dal docente
accompagnatore. Saranno ospitati in famiglie francesi così da rendere più utile il soggiorno
parigino grazie alla pratica linguistica.
Nome del
progetto
Referente
Descrizione
Soggiorno studio a Tours
Anne Mensier
Il soggiorno linguistico è un’esperienza fondamentale per gli allievi che hanno scelto di studiare le
lingue. Resta indispensabile per capire la realtà del paese, permette all’alunno di confrontarsi con
la sua cultura e di entrare in contatto diretto con persone di madrelingua. Inoltre questi soggiorni
inseriscono gli alunni italiani nelle comunità europee consentendo un’apertura concreta verso un
futuro sempre più internazionale.
Nome del progetto
Referente
Descrizione
Soggiorno studio a Salamanca
Liliana Garzillo
Soggiorno-studio di una settimana in una scuola spagnola, seguendo 4 ore di lezione la mattina (2
di grammatica e 2 di conversazione). Pomeriggio: conferenze di arte, storia, cultura su temi scelti
dalla docente italiana. Visite guidate a Salamanca e suoi monumenti con insegnante di arte.
Pernottamento di una notte a Madrid con visita di musei (con guida). Attività serali
Nome del progetto
Referente
Certificazione in lingua spagnola
Descrizione
Liliana Garzillo (con la docente esterna da individuare)
Da anni il nostro liceo offre agli studenti l’opportunità per prepararsi a sostenere gli esami per le
certificazioni DELE B1 e B2. Il superamento dell'esame, nelle varie lingue, infatti, permette ai
ragazzi un più facile inserimento nel mondo del lavoro, nonché il riconoscimento in molte facoltà
universitarie del livello raggiunto con conseguente esonero dall’esame. Particolarmente importante
è la preparazione, che richiede, oltre alle competenze linguistiche (aspetti grammaticali, lessicali e
sintattici, nonché lessico da utilizzare in sede d'esame), una preparazione specifica relativa ai
tempi e alle modalità con cui svolgere gli esercizi proposti.
Nome del progetto
Referente
Certificazione Internazionale Cambridge in lingua inglese
Descrizione
Maria A. Prejanò (con la docente esterna da individuare)
I corsi tenuti da insegnanti madrelingua esperti, qualificati ed abilitati all’insegnamento sono una
valida integrazione al programma curricolare. La Certificazione testimonia la competenza
linguistica dell’alunno ed è riconosciuta in ambito universitario e lavorativo.
Si prevede di attivare un corso di 30 ore per il PET (livello B1) ed un corso di 40 ore per il FIRST
(livello B2) solo nel caso, per quest’ultimo corso, si raggiunga il numero minimo di partecipanti.
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Nome del progetto
Referente
Preparazione alla XXIV olimpiade di filosofia
Descrizione
Gianluca Valle
Per partecipare gli studenti devono essere capaci di svolgere una dissertazione filosofica. Occorre
preparare opportunamente gli studenti a realizzare questo tipo di saggio filosofico. Sito web: http://www.philosophy-olympiad.org
Nome del progetto
Referente
Raccontare per immagini
Descrizione
Gianluca Valle (con docente esterno Giancarlo Casnati)
Il progetto intende risvegliare l’interesse per l’arte fotografica, intesa non solo come forma di
espressione creativa, ma anche come riflessione sulle strutture cognitive ed emotive della
percezione della realtà. Si articola in 2 corsi: a) il CORSO 1 - Introduzione all’uso della fotografia
si propone di fornire la capacità di ideare, progettare e realizzare un racconto per immagini,
partendo dalle capacità individuali di ciascuno; b) il CORSO 2 - Dalla visione all’interpretazione:
il ritocco nelle fotografie digitali si propone di fornire le conoscenze tecniche di base necessarie al
trattamento delle immagini prodotte con fotocamere digitali e di sviluppare le capacità di
interpretazione della realtà.
Nome del progetto
Referente
Creazione cortometraggi
Descrizione
Maria Luigia Cao
Il progetto propone, dopo una prima fase di alfabetizzazione cinematografica ed audiovisiva,di
individuare e di trattare una tematica sociale e di produrre cortometraggi, ideati, scritti e girati
direttamente dagli studenti. Si costituiranno due gruppi: uno lavorerà in lingua italiana, l’altro in
lingua spagnola.
Nome del progetto
Referente
Laboratorio teatrale in lingua francese
Descrizione
Lina Anna Morelli
Apprendere, migliorare, approfondire la conoscenza della lingua francese, usando il pretesto della
messa in scena per far conoscere i testi classici e moderni e l’atmosfera di un’epoca. I ragazzi
memorizzando i movimenti, la corretta pronuncia e recitando, si appropriano della lingua e della
gestualità con grande naturalezza.
Nome del progetto
Referente
Descrizione
Integrazione culturale Italia-Irlanda
Anna Maria Iaquinto
Soggiorno-studio a Bray (Dublino), graziosa cittadina sul mare a 25 minuti circa di treno da
Dublino, della durata di 8 giorni. Vitto e alloggio in famiglie selezionate (con packed lunch) e
corso di lingua con insegnanti madrelingua di tre ore giornaliere, attività con studenti irlandesi,
visite d’interesse culturale.
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Nome del CLIL: scienze naturali in francese
Progetto
Referente Nicoletta Puccinelli
Descizione In linea con le direttive ministeriali sul Content and Language Integrated Learning si propone un
progetto che consente alla referente di unire la propria conoscenza della lingua francese come
“conversatrice” con l’insegnamento delle Scienze naturali.
MOTIVAZIONE, APPARTENENZA, VALORIZZAZIONE
Per rafforzare il senso di appartenenza alla scuola e la valorizzazione delle attività svolte, stimolando e aumentando
la motivazione allo studio.
Nome del progetto
Referenti
“Ambientiamoci”
Descrizione
Caterina Giuffrè, Paolo Tescarollo
Il progetto nasce per sensibilizzare gli studenti alle problematiche ecologiche e ambientali e per
approfondire argomenti di drammatica attualità non ancora adeguatamente inseriti nelle normali
programmazioni, stimolando la riflessione e lo spirito critico degli allievi, anche tramite dibattiti e
condivisione di idee.
Nome del progetto
Referente
“Immigrazione e migranti”
Descrizione
Claudia Calamita
Il progetto intende promuovere negli alunni conoscenze e riflessioni con spirito di ricerca, senza
risposte precostituite, sviluppando l’argomento in relazione con la storia, la geografia, la
letteratura, cogliendo anche opportunità che provengano da altre agenzie che, a vario titolo
affrontano le problematiche del fenomeno migratorio.
Nome del progetto
Referenti
Progetto “autonomia”
Descrizione
C. Carlomagno, F. Diotto, S. Mangione
Il progetto nasce dalla necessità di offrire agli alunni in situazione di svantaggio esperienze di
apprendimento significative e funzionali, in grado di incrementare autonomia personale e sociale,
autostima e motivazioni allo studio e al lavoro, riducendo la distanza tra teoria e pratica. Scopo del
progetto è quello di condurre l’allievo a riutilizzare, nelle concrete occasioni di vita, alcune delle
abilità sviluppate a scuola.
Nome del progetto
Referente
CLIL: storia dell’arte in francese
Descrizione
Camilla Cavasola
In linea con le direttive ministeriali sul Content and Language Integrated Learning si propone un
progetto che consente alla referente di unire la propria conoscenza della lingua francese come
“conversatrice” con l’insegnamento della storia dell’Arte.
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Nome del progetto
Referente
Giornata sportiva (4ª edizione)
Descrizione
Maria Grazia Cioni
In passato è stata già proposta una mattinata, allo stadio della Farnesina, dedicata al confronto
motorio sul campo nelle attività che caratterizzano l’atletica: salto in alto, salto in lungo, velocità e
lancio del vortex. Lo scopo della manifestazione è quello di agevolare il confronto motorio tra
studenti, divisi per età e per sesso. L’attività all’aperto favorirà una diversa partecipazione dei
gruppi classe della succursale al termine del lavoro svolto nell’anno scolastico. Gli studenti della
sede centrale interessati all’attività dovranno comunicarlo al proprio docente di scienze motorie.
Nome del progetto
Referente
Descrizione
Educazione ambientale Classi seconde (da individuare)
Nicoletta Puccinelli
Il dipartimento di Scienze Motorie e Scienze Naturali intende promuovere una serie di attività per
lo sviluppo di competenze essenziali per vivere in una dimensione attiva la relazione con il nostro
territorio e l’ambiente naturale: lezioni teoriche, pratiche sportive e percorsi facili con la costante
presenza delle guide, nel corso di un soggiorno presso accoglienti strutture dei parchi e riserve
naturali.
Nome del progetto
Referenti
“Europa al centro…nel centro dell’Europa” (Memoria del ‘900)
Descrizione
Anna Claudia Rotondale e Cecilia Meloni
Il progetto prevede un itinerario didattico-educativo ed etico-sociale sulla memoria del ‘900,
attraverso un particolare viaggio alla scoperta di Cracovia con visita ad Auschwitz-Birkenau e un
viaggio a Berlino. Per le classi quinte è previsto un itinerario nei luoghi della prima e della
seconda guerra mondiale con Trieste come punto di riferimento.
Nome del progetto
Referente
Descrizione
“Roma ricorda: occupazione e deportazione, resistenza e liberazione” Viaggio ad Auschwitz-Birkenau
Brigida Pescosolido
Il progetto, sostenuto dal Comune di Roma, prevede un percorso di approfondimento e ricerca
nella storia del ‘900, che si concluderà con il viaggio degli studenti romani, cinque per ogni
Istituto con un docente accompagnatore, sui luoghi in cui si verificarono avvenimenti che, per la
loro importanza ed unicità, trasformarono gli assetti internazionali e la visione del mondo di intere
generazioni.
Nome del progetto
Referente
Premio Letterario “Piera Fiorentini”
Descrizione
Brigida Pescosolido
Obiettivo del concorso è mantenere viva la memoria di Piera Fiorentini, ex alunna del nostro
Istituto morta ad Auschwitz, motivare la libertà d’espressione e stimolare la ricerca linguistica
proponendo agli alunni la produzione di testi di scrittura creativa.
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Nome del Happy school
progetto
Referente Patrizia Antonelli
Descrizione Il progetto nasce dalla richiesta spontanea di studenti particolarmente sensibili che intendono
impegnarsi nella raccolta di fondi per la costruzione di una scuola superiore in Kenya nel villaggio
di Watami, con cui sarà realizzato un gemellaggio.
Nome del Corso pomeridiano di chitarra
progetto
Referente Francesco Di Giovanni
Descrizione Oltre all’apprendimento della chitarra, il corso persegue i seguenti obiettivi:
Prendere coscienza dell’ambiente sonoro e dei messaggi musicali, sviluppare capacità di attenzione
e memoria, fornire conoscenze di base sulla cultura musicale
Nome del progetto
Referente
Descrizione
Osservatorio generazione Proteo
Brigida Pescosolido
Attuato da una rete di scuole (delibera CDI del 16/09/14), in collaborazione con il Laboratorio di
Ricerca socio-economica della Università Link Campus. Attività di analisi delle tematiche
afferenti all’universo giovanile e sviluppo di percorsi laboratoriali nel campo della ricerca socio-
economica.
Nome del
progetto
Referente
Classe digitale
Descrizione
Paolo Allegrezza
Nell’ambito di una scelta didattica innovativa viene superata l’idea della classe tradizionale che
diventa laboratorio in cui gli studenti diventano parte attiva nella ricerca e nella trasmissione di
contenuti e approfondimenti critici.
48
CONCLUSIONI
In previsione della trasformazione del P.O.F. in P.T.O.F. entro gennaio 2016, è opportuno fare alcune
considerazioni.
Il nuovo assetto della legge 107 propone una serie di obiettivi formativi prioritari, ricavabili dal comma
7, che costituiranno la chiave di lettura delle intenzionalità delle scuole circa l’ampliamento dell’offerta
formativa.
Il Collegio dei docenti dell’Istituto Caetani, in continuità con le precedenti programmazioni in cui
innovazione e sperimentazione sono state priorità irrinunciabili e forte di una progettualità in perfetta e
naturale sintonia con le finalità del sistema di istruzione poste in essere dalla legge 107, individua come
prioritari per l’ampliamento del piano dell’offerta formativa i seguenti obiettivi:
1) potenziamento delle competenze logico-matematiche e scientifiche;
2) valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento
all’italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell’Unione europea;
3) sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la
valorizzazione dell’educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra
le culture, il sostegno dell’assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni
comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia
giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all’autoimprenditorialità;
4) sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della
sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali;
5) alfabetizzazione all’arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini;
6) potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano,
con particolare riferimento all’alimentazione, all’educazione fisica e allo sport, e attenzione alla
tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica;
7) sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero
computazionale, all’utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla
produzione e ai legami con il mondo del lavoro;
8) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del
bullismo, anche informatico; potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli
alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con
il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle
associazioni di settore e l’applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli
alunni adottati, emanate dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca il 18 dicembre
2014;
49
9) valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare
e aumentare l’interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del
terzo settore e le imprese;
10) valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli studenti;
11) individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito
degli studenti;
12) alfabetizzazione e perfezionamento dell’italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori
per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana;
13) definizione di un sistema di orientamento.
Il POF 2015/16 è stato elaborato dal Collegio dei Docenti il 22 ottobre 2015 e adottato dal Consiglio
di Istituto il 25 novembre 2015
50
APPENDICE
ISCRIZIONI ALLE CLASSI PRIME A.S. 2016/17
E ISCRIZIONI INTERNE ALLE CLASSI SUCCESSIVE pag. 18
ESTRATTO DAL REGOLAMENTO DI ISTITUTO pag. 18
STILE DI FREQUENZA pag. 20
RICEVIMENTO DEI DOCENTI pag. 20
LINEE GUIDA PER I CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI pag. 35
GRIGLIA DI VALUTAZIONE GLOBALE pag. 36
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA pag. 37
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO pag. 38
INTERVENTI DIDATTICI, EDUCATIVI E INTEGRATIVI
INTERVENTI DI RECUPERO pag. 39
CRITERIO PER LA NON PROMOZIONE
E CRITERI PER LA SOSPENSIONE DI GIUDIZIO pag. 40