Libro Civette
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Alessandro Marcigliano
Illustrazioni di Stefania Marcone
Le Cinque Sorelle Chouette
Alessandro Marcigliano
Le Cinque Sorelle Chouvette
Le Cinque Sorelle Chouvette di Alessandro MarciglianoAccademia delle Arti e nuove tecnologie Editore, Roma
Prima edizione: Giugno 2010
Illustrazioni di Stefania Marcone
ISBN: 88-86842-26-0
Alle mie amiche Civette.Specialmente ad Alice e Lara.
Le cinque sorelle Chouette,eleganti e graziose civette,eran note al mondo interoper il loro sguardo altero.
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Civettuole per natura,volteggiavan con premura,frequentando in società
gufi, orsi e cincillà.
Benché ancora signorinee di età non più pulcine,non perdevano occasioneper attrarre l’attenzione.
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Ciascheduna, a onor del vero,sorvolava il bosco interocon crescente batticuoreper trovare il vero amore.
Ma non fu sempre così,anche lor ebbero un dì
qualche alato spasimante!Qualche storia un po’ piccante!
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Ci fu un tempo assai lontanoquando ancor nuove le penneBarbagianna quasi svennenel sentir sfiorare piano
la sua ala ancora indenneda uno splendido fagianoche svelò il suo tristo pianoquando la lasciò vilmente.
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Clodovetta assai graziosacivettava a destra e a manca
svolazzando senza posadi tubar mai era stanca.
Finché un dì il suo falconedisse: “Eh che? Sono un allocco?
Ogni volta che ti toccotu mi dici - Oh, mio grifone! -”
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La lasciò, le piume affrante,senza alcuna spiegazione,dandole dell’incostante,
e andò a star con un airone.
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Le gemelle Cicì e Cocòeran state assai richieste,e viaggiando col landòanimavano le feste.
Ma nessun dei pretendentiche si davan gran daffaretrovò mai saldi argomentiper poterle poi impalmare
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La più piccola, Civella,ancorché quella più bella,
pose alte le sue miree non stette lì a poltrire
Adocchiò un gufo reale,che non era niente male,e tra vezzi e astuti imbroglilui le cadde tra gli artigli
Ma l’altar restò chimera,perché quella primaverafuggì il perfido rapaceper sposare una pernice
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E così le cinque sorelle,soave ancor la piuma ariosa,
si agitavan senza posaper non rimaner zitelle.
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Finché un giorno Clodovetta,che di tutte era più astuta,disse: “Allor se sono civettavoglio essere conosciuta!
Noi dobbiamo far clamore,attirar sguardi rapaci,
suscitar nei becchi ardore,diventar fonte di baci!
E qual cosa più eccitante,nuova, ardita e originale
di un cappello un po’ specialema di foggia assai elegante?”
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E così in men di un nientefuron pronti ed indossaticinque cappellin firmati
da un bel papero emergente.
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E le cinque civettuolevan nel bosco per posarsidove meglio batte il solesolo per pavoneggiarsi
Non sappiam se poi maritihan trovato in quel frangente,
ma quei cappellini arditida far volgere la gente
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oggi ancor sono portatida civette assai sciccoseche li credono dotati,oltre che di nastri e rose,
di quei pregi che sfruttatile trasformano in sciantoseda far tutti innamorati.
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Alessandro MarciglianoLe Cinque Sorelle Chouvette
Sono cinque, sono sorelle, sono civette con personalità diverse, matutte con un’unico obiettivo: la ricerca del vero amore.
Alessandro Marcigliano è nato a Ferrara e vive a Roma. Lavora comeinterprete e traduttore presso le Istituzioni europee. Ha vissuto in Francia,nel Regno Unito e in Belgio. Con la moglie condivide la passione per leillustrazioni e i libri per l’infanzia, che sfoglia e legge con i suoi due figli.