Libertà 18-03-14

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    CRONACA

    A pagina ottoA pagina sette a pagina sei

    E stata presentata ieri sera alla Camera di Commercio di Siracusala Fondazione di Comunit Val di Noto. Si tratta di una collabora-zione tra le diocesi di Noto e di Siracusa e il terzo settore per pro-

    muovere programmi di policy permanenti e una progettualitdiffusa nellottica dei territori socialmente responsabili.La diocesi di Siracusa - spiega monsignor Salvatore Pappalar-do, arcivescovo di Siracusa - ha accolto con convinzione n dal

    FONDATO

    NEL1987DAGIUSEPPEBIANCA

    www.libertasicilia.com e [email protected] DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA

    QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA

    Il provvedimento emesso dal Gip del tribunale di Siracusa

    Svolta alle indaginiOmicidio La Porta: fermate 4 persone

    Quattro persone sono state fer-mate dai carabinieri ieri matti-na al culmine delle indaginirelative allomicidio di NicolaLa Porta, il 45enne oridiano,il cui cadavere stato ritrova-to il 3 marzo scorso in una di-scarica nei pressi del cimiterodi Floridia, dopo essere statoattinto da numerosi colpi. Ilprovvedimento restrittivo sta-to emesso dal Gip del tribunaleVincenzo Panebianco, a caricodi Osvaldo Lopes, siracusanodi 38 anni, Giuseppe Genesio,avolese di 26, Leonardo Mag-giore, siracusano di 19 anni eSalvatore Mollica di 31, origi-

    A paginacinque

    sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50

    marted18 marzo 2014 anno XXVII n. 62 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

    Personale Atain provincia

    34 assunzioni

    SCUOLA

    i

    A pagina tre

    Scuole superioria rischio

    8 milioni di euro

    ISTRUZIONE

    A pagina quattro

    Gli avevano dato appuntamen-to alla vecchia Tonnara di santaPanagia per un chiarimento. Lavittima si recata nel luogo incui lo avevano convocato, manon si aspettava di essere ag-gredito a ridotto a mal partito.Luomo dovuto ricorrere allecure dei sanitari per le gravi le-sioni riportate al volto, mentrei due presunti aggressori sononiti in manette.Lepisodio si vericato ierimattina allinterno di un edi-cio denominato vecchia tonna-ra. Secondo quanto ricostruitodagli agenti delle unit Volantidella Questura di Siracusa, la

    cui pattuglia giunta sul posto,luomo si sarebbe presentatoallappuntamento con i due ag-gressori.

    Un uomo

    picchiatoa sangue

    Eventi

    Diocesi unitecontro la povertGran soire

    a Parigi

    per il limoneIgp di Siracusa

    EVENTI

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    SIRACUSAe-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo 18 MARZO 2014 MARTED 3

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    Previste 34 assunzionidi personale AtaLe nomine avranno decorrenza economica dal 1 settembre2014, mentre la decorrenza giuridica, dallanno 2013/2014Sono 34 le assunzio-ni di personale Atapreviste in provinciadi Siracusa allini-ziom del prossimoanno scolastico. Dopolassunzione a tem-po indeterminato deidocenti precari, ora la volta del perso-nale non docente. LaDirezione Generaleper il personale sco-lastico del MinisterodellIstruzione ha au-torizzato lassunzionedi 3730 unit di per-sonale ATA la cui no-

    mina avr decorrenzagiuridica dallannoscolastico 2013/2014.Verranno utilizzate

    ha dichiarato lono-revole Enzo Vinciullo- esclusivamente legraduatorie vigentinellanno scolastico2013/2014 per garan-tire coloro che sonoprecari da numerosianni e che lavoranogi con contratto atempo determinatonella Scuola.Le nomine avrannodecorrenza econo-mica dal 1 settembre2014, mentre la de-correnza giuridica,anche ai ni pensio-nistici, dallanno sco-

    lastico 2013/2014. Ibeneciari, ha prose-guito lon. Vinciullo,saranno in Sicilia: As-sistenti Amministrati-vi, Assistenti Tecnici,Collaboratori Scola-stici, Cuochi. Il decre-to ministeriale incorso di registrazione.I beneciari in Sici-lia saranno 220 e inprovincia di Siracusa34, cio il 16% degliaventi diritto. I proliprofessionali interes-sati, saranno 16 Assi-stenti Amministrativi,15 Assistenti Tecni-

    settore della forma-zione professionalee per i livelli occu-

    ci e 3 CollaboratoriScolastici.Intanto, Rispon-

    dendo allinterpel-lanza parlamentaren. 83 Chiarimenti

    in merito alle azionie alle misure adotta-te dal Governo per il

    In foto, lon. Enzo Vinciullo.

    Lindcazione giunge dalla direzione generale del personale scolastico del Ministero dellIstruzione

    pazionali, con laquale lOn. Vincen-zo Vinciullo, VicePresidente Vicariodella CommissioneBilancio e Program-mazione allARS.lAssessorato Regio-nale dellIstruzionee della Formazioneha risposto che nelsettore della Forma-zione professionalesi attivato un pro-cesso di riforma ra-dicale e complessivonalizzato sia allamoralizzazione delsettore, che alla giu-sta collocazione tralistruzione e il mer-cato. Per lannualit2013-2014 sono statiridotti i budget nan-ziari per i percorsi esi sono sensibilmenteridotti i corsi espleta-ti il precedente annoe non aderenti alleesigenze del merca-

    to del lavoro. Lideaispiratrice dellazio-ne dellAssessorato stata quella di farruotare lintero setto-re attorno alla dialet-tica permanente traenti gestori ed opera-tori economici .

    2 18 MARZO 2014, MARTED

    di Arturo Messina

    Lo stupendo nuovo Museodel Papiro, ancora da inau-gurare in via Nizza, nelcuore di Ortigia, ex sededella scuola professionalefemminile e prima ancoraantico convento dei religiosiPadri Agostiniani , sabatoscorso ha ospitato unimpor-tante iniziativa organizzatadalla Fildis Ifuw Siracusa,la benemerita associazioneche diversi anni si proponedi alimentare linteresse per

    i Beni Culturali, come purequello per la gura delladonna.Nellottica di questo secon-do obiettivo, a sottolineareche la donna non solo dalsecolo scorso che ha comin-ciato a godere la parit didiritti nella societ, ma cheanche nel remoto passato,anche se non dovunque,godeva della stessa dignitdelluomo, gli stessi diritti,persino nella funzione di go-verno dello Stato, ospitandola Fildis Ifuw Siracusa ilfondatore del Museo delPapiro, Corrado Basile havoluto anticipare linaugu-razione ufciale della nuovasede del Museo del Papiroospitando una conferenzache avesse per argomentoproprio la dignit, il presti-gio, il potere di cui godevala donna nellantico Egitto,la terra che coltivando ilpapiro, da cui oltre a rica-varsi tantissimi prodotti, siricavava la carta, la materiaprima per scrivere, per cuilEgitto ben pu dirsi laculla della civilt, essendola scrittura il primo mezzo,il pi importante, per lacomunicazione non vocale.A parlare di cos affascinanteargomento, servendosi an-che della proiezione anchedella pi antica e incisivadocumentazione, quali sonole tante immagini arrivateno ai nostri giorni appuntoattraverso la carta papiro, stato il prof. Gianni Luigi

    Maria Brancato ( uno dei pinoti egittologi, autore di di-verse opere aventi per argo-mento proprio legittologia,come La Civilt Egizia,Le piramidi dEgitto) che venuto da Milano con sua

    Uneccezionale magna lectio

    moglie, che milanese.Prima della cos interessanteConversazione a regoladarte- cos ha denito ilciclo delle conferenze lasezione Fildis Ifuw sezionedi Siracusa- i numerosi in-tervenuti hanno avuto mododi visitare, a cominciaredallampio cortile con alcentro la cisterna, gli stu-pendi e ampi ambienti inte-ramente rifatti a nuovo e tuttiarredati dei pi importanticimeli ricavati dal papiroe degli altrettanto pregevoliapporti cartacei, quali lenumerose e importanti pub-blicazioni e documentazionifotograche, tra cui quelleriguardanti i pi insignipersonaggi, anche stranieri,presenti allinaugurazione

    della precedente sede delMuseo del Papiro, nel 1989,in viale Teocrito.A far loro da guida nellavisita sono stati la direttricedel Museo, prof.ssa Anna DiNatale e il prof. CorradoBasile. A prendere la parolaper prima stata la presiden-te della stessa Fildis-Ifuwdi Siracusa, prof.ssa MariaVittoria Fagotto,la qualeha tra laltro sottolineatocome il prof. Basile piconosciuto allestero chein Italia, tra noi, che forsemai avevamo valutato qualitesori ci sono in Ortigia,mentre riconosciuto e

    molto apprezzato in tutte leparti del mondoHa anche affermato: Ge-neralmente nella nostraassociazione vi la presenzafemminile; qui questa serainvece stiamo notando tantepresenze maschili e ci vuo-le signicare limportanzadellevento. Sento percidi rivolgere il pi vivo rin-graziamento ai padroni dicasa, che hanno ospitato lanostra iniziativa. Ha quindimesso in rilievo la grandestima che il prof. Basilegode anche nella mani-fattura e nel restauro degliantichi papiri, per cui godedei pi alti riconoscimentida parte delle ComunitScientiche Internazionali,tanto che lo stesso Egitto

    gli ha afdato la direzionedei restauri attinenti in tuttoil territorio; gli stessi suoi

    collaboratori e alunni sonostati nominati direttori deimusei dellEgitto,Ill prof. Basile stesso,,quando ha preso la prola hatenuto a puntualizzare chein questopera di restaurodi quelledicio da tantianni abbandonato, tantoche sembrava un fondaco,un a mnnara, stato perlamore che egli da sempreha nutrito per i beni culturaliche riguardano legittolo-gia, che adesso vediamo unmuseo che viene ammiratogi da tanti stranieri di va-glio e che tutto stato fattose non con i suoi sacricieconomici, senza aspettarsicontributi, senza riceveresostegno da parte di uominipolitici.

    A questo punto, ovvia-mente, sono esplosi i pifragorosi applausi di rico-

    noscimento da parte deinumerosi e scelti presenti.E la stessa presidente haofferto al prof. Basile unatarga encomio che stataletta da uno degli attoridella Scuola di Recitazionedel Dramma Antico cheassieme ad altri compagniha recitato dei brani poeticirelativi dallargomento ac-compagnati a commento dauna giovanissima autista,intercalandosi con loratoreufciale.Interessantissima e viva-mente seguita stata quindila magna lectio del prof.Gian Luigi Maria Brancatosulla storia della donna aitempi degli antichi Egizi:lezione che dovremmo in-dubbiamente tener presente

    anche e soprattutto oggi,visto che siamo ancor benlontani da come venivatrattata la donna in quelperiodo. La donna era ve-ramente alla pari in tutto,sia nella famiglia che nellasociet, per cui dovremmoancora imparare tanto dalledonne egiziane di tremilaanni fa, quando aveva glistessi diritti anche politicidelluomo. Sotto questoaspetto ha ricordato che inEgitto di furono persino di-verse donne che assursero altrono di faraona: lultima diesse fu Cleopatra, ai tempidi Cesare Augusto.

    Nella meravigliosa nuova sede del Museo del Papiro, nellex conventodei reverendo Padri Domenicani in via Nizza il primo evento culturale

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    Scuole superiori siracusaneA rischio 8 milioni di euroDal momento in cui cessata la gestione Amministrativa ordinaria, le garebandite a ridosso della conclusione del mandato sono state abbandonate

    La denuncia allopinione pubblica dellex presidente della Provincia, Nicola Bono

    Sono a rischio circa 8 milionidi nanziamento per le scuolemedie superiori della provincia.La preoccupazione espres-sa dallon. Bono, gi presiden-te della Provincia Regionale diSiracusa, in merito alla precariasituazione in cui versano alcunistrategici nanziamenti UE per lescuole secondarie di Siracusa, hadichiarato: La situazione dei -nanziamenti pubblici relativi agliedici scolastici della Provincia purtroppo ormai gravementecompromessa. In pochi mesi dicommissariamento stata di-strutta lefcientissima macchinaorganizzativa del settore appalti,frutto di anni di intenso e creativolavoro. Non pi la virtuosa orga-nizzazione che aveva completatoquasi tutte le opere incompiutedel passato, realizzando oltre 146milioni di euro di lavori pubblici,e collaudato modalit di gestionedei lavori capaci di individuarele opere, selezionare le fonti dinanziamento, provvedere allaprogettazione e seguirne literno alla aggiudicazione. Non pile performance di un Ente chesolo per le scuole aveva predi-sposto un piano di interventi conben 19 richieste, vedendoseneammettere a nanziamento addi-rittura 15, pari al 79 per cento del-la proposta, e conseguentementesbaragliando le altre provincein Sicilia con laggiudicazionedi ben 11.142.701 Euro, pari adoltre l11 per cento del totale deiprogetti nanziati, di gran lungasuperiore alle oggettive spettanzedel territorio.Di questa cifra, tutta rigorosa-mente di provenienza extra bi-

    lancio grazie al lavoro del nu-cleo coordinato dallesperto delPresidente dott. Mario Antonuz-zo, 6.644.701 Euro, e cio i la-vori nelle scuole L. Da Vinci diFloridia, Quintiliano di Siracusa,L. Classico Megara di Augusta,Archimede di Rosolini, E. Majo-rana di Avola, Moncada di Lenti-ni, Piazza Matila di Siracusa e ITIdi Pachino, sono nella black listdel MIUR e rischiano seriamentedi essere stornati. C da chieder-si se anche questi siano i fondidi cui parla il Presidente Renzi,in materia di risorse disponibiliper le scuole. Cos come ormaisembra irrecuperabile anche ilnanziamento di 1.288.358 Euro

    Omicidio di Nicola La Porta:fermate quattro personeQuesta mattina linterrogatorio di garanzia al cospetto del Gip del tribunaleVincenzo Panebianco, che ha disposto la misura cautelare per gli indagati

    Quattro persone sono state fer-mate dai carabinieri ieri mattinaal culmine delle indagini relativeallomicidio di Nicola La Porta, il45enne oridiano, il cui cadavere stato ritrovato il 3 marzo scor-so in una discarica nei pressi delcimitero di Floridia, dopo esserestato attinto da numerosi colpi diarma da fuoco. Il provvedimentorestrittivo stato emesso dal Gipdel tribunale di Siracusa, Vincen-zo Panebianco, a carico di Osval-do Lopes, siracusano di 38 anni,Giuseppe Genesio, avolese di 26,Leonardo Maggiore, siracusanodi 19 anni e Salvatore Mollica di31, originario di Catania. A coor-dinare le indagini sono i sostitu-ti procuratori Andrea Palmieri eTommaso Pagano, i quali hannodelegato i carabinieri del nucleoradiomobile della compagnia diSiracusa.

    La svolta alle indagini avvenutaqualche giorno dopo il ritrova-mento del cadavere di La Porta.La visione e lo studio dei framedi alcune immagini della vide-osorveglianza hanno permessoagli investigatori di identicare iquattro presunti autori dellomi-cidio. Le accuse maggiori rica-drebbero su Lopes, che oltre adessere lorganizzatore sarebbeanche lesecutore materiale deldelitto. Omicidio che, secondogli inquirenti, sarebbe matuiratonellambiente del trafco dellesostanze stupefacenti.Come si ricorder, la vittima erascomparsa venerd 28 febbraio dacasa ed stato ritrovato il lunedsuccessivo in una discarica del ci-mitero oridiano. Secondo quan-to emerso dallesame autoptico,luomo sarebbe stato dapprimaattinto da numerosi colpi di armada fuoco per poi abbandonarlonel luogo non lontano dal camposanto. La morte risalirebbe a sa-bato 1 marzo, come stabilito dalmedico legale Francesco Coco.Questa mattina previsto lin-terrogatorio di garanzia dinanzial Gip Panebianco per Lopes,che ha afdato la difesa allav-vocato Junio Celesti. Lopes erastato coinvolto nelloperazioneantimaa legata alle presunteestorsioni ai danni di un autosalo-nista siracusano ad opera del clanBottaro-Attanasio. Ma stato poiscarcerato dal tribunale del riesa-me di Catania.

    Sono stati i carabinieri a chiudere il cerchio attorno ai presunti autori del delitto

    CronaCa

    Scoperto dalla Finanza con 81 grammidi marijuana: patteggia un 33 enne

    Era stato acciiuffato dalla Guardia di Finan-za in possesso di diverse dosi di marijuana. Adistanza di sette mesi dallepisodio, limputa-to ha deciso di ricorrere al rito alternativo delpatteggiamentoper chiudere lapartita con laGiustizia.Pro tagonis ta

    della vicenda Salvatore DiMaria, sira-cusano di 33anni, il quale,difeso dallav-vocato JunioCelesti, com-parso ieri mat-tina dinanzi alGup del tribu-nale, Alessan-dra Gigli, che,a conclusionedelludienza preliminare, ha disposto lappli-cazione della condanna su richiesta delle partia un anno di reclusione oltre al pagamento diuna multa pari a 3 mila euro.

    In foto, la Provincia regionale di Siracusa. Sotto, ilex presidente della Provincia, Nicola Bono. In foto, la vittima dellomicidio, Nicola La Porta.

    La vicenda risale al 17 settembre dello scorsoanno quando, transitando per il piazzale Mar-coni nella zona Umbertina di Siracusa, Di Ma-ria stato fermato per un normale controllo su

    strada da partedella pattugliadelle ammegialle.Il nervosismo

    ha poi tradi-to limputato,perch il suoatteggiamentoha insospettitogli investiga-tori, che hannoeseguito unap e r q u i s i z i o -ne addosso enellabitacolodella vettura.Gli sono statirinvenuti, cu-stoditi in un

    contenitore complessivamente 81 grammi dimarijuana.Luomo gode del benecio della sospensione

    stanziato dalla Regione Sicilianain quota PO FESR 2007-2013per il rifacimento del tetto delPalazzo degli Studi di Siracusa(Corbino e Rizza), per il cronicoritardo nella fornitura del richie-sto progetto esecutivo. Come sigiustica questo immobilismodellEnte e di chi ne ha avuto laresponsabilit dopo di me? Dalmomento in cui cessata la ge-

    stione Amministrativa ordinaria,le gare gi bandite a ridosso del-la conclusione del mio mandatosono state abbandonate, come nelcaso dei lavori dellistituto Car-nilivari di Noto, il cui termine discadenza delle offerte era il 26 lu-glio 2013, e del Gorgia di Lentini,scaduto ai primi di agosto 2013.Non solo ma sono cessate tuttele preziose e insostituibili attivitdi supporto ai dirigenti scolasticidelle scuole interessate ai lavoripubblici, che lAmministrazioneordinaria aveva invece fortemen-te supportato proprio per agevo-lare la predisposizione dei bandinei termini di legge. Perch solo

    ora, dopo quasi un anno, sonostate nalmente aperte le buste?Forse un disperato tentativo dievitare la perdita dei nanzia-menti? Una vera debacle, che fa ilpaio con unaltra ancora pi gra-ve dimenticanza nellaperturadelle buste di quattro gare per larealizzazione di importanti lavo-ri, che non solo avrebbero creatouna migliore offerta edilizia, maanche aiutato a ridurre una partedi tti delle scuole. Mi riferiscoai lavori per il rifacimento dellacopertura del II Istituto superioredi Palazzolo Acreide, con sca-denza delle offerte il 6.6.2013,per un importo di 181.000 euro,la manutenzione straordinaria di

    una parte del complesso edilizioscolastico di Piazza dei Mati-la a Siracusa, con termine per leofferte scaduto il 7.6.2013, perun importo di 200.000 Euro, ilrestauro di Villa Chiara di Cani-cattini Bagni, con termine per leofferte scaduto il 7.6.2013, perun importo di 346.607 Euro e ilavori di completamento dellapalestra del Polivalente di Noto,con scadenza il 10.6.2013, per unimporto di 752.372 Euro. Da oltre10 mesi sono scaduti i termini perlavori pari a 1.480.000 Euro e, aquanto pare, solo in questi giornisi stanno celebrando le gare dap-palto. Ma solo un problema di

    ordinaria sciatteria della Pubbli-ca Amministrazione, o le causevere risalgono alla demagogicadecisione dellabolizione delleprovince, che in Sicilia, rispettoal resto dItalia, dar un risultatoancora pi caotico, penalizzanteed molto pi costoso per la col-lettivit?Sembra sempre pi evidente -conclude lex presidente Bono -che limmobilismo della Provin-cia sia uno dei frutti avvelenatidella gestione di un Presidente di-giuno di nozioni amministrative,ed esperto quasi esclusivamentenella produzione di apparenti ef-fetti speciali e slogan privi di con-tenuti.

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    Pestano a sangue un uomodopo averlo attirato in trappolaProvvidenziale larrivo di una pattuglia delle unit Volanti.Il malcapitato nito in ospedale con il setto nasale fratturato

    Sorprende dueindividui checon fare sospettostavano armeg-giando al cancellodella propria abi-tazione. Li bloccae poi aspettalarrivo della po-lizia. E accadutonel pomeriggio didomenica scorsaquando agentidelle Volantidella Questuradi Siracusa sonointervenuti incontrada Caran-cino ove, pocoprima, un uomoaveva fermatodue personesospette davantial cancello dellapropria abita-zione. Giunti sulposto, gli Agentiprovvedevanoalla perquisizio-ne personale edellautovetturain loro posses-so rinvenendo,

    allinterno dellastessa, arnesi attiallo scasso per iquali veniva de-nunciato Z.S. di39 anni, residentea Siracusa giconosciuto alleforze di Polizia.

    Proprietariosventaun furto

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    Nel mirino, il contrastodi tutte le povertAl centro vengono posti i programmi di inclusione sociale conlinserimento lavorativo e il recupero della dignit personale

    In foto, lex tonnara di Santa Panagia.

    Presentata ieri sera alla Camera di Commercio liniziativa della Fondazione Lepisodio avvenuto la mattina di domenica scorsa allex Tonnara

    E stata presentata ieri seraalla Camera di Commercio diSiracusa la Fondazione di Co-munit Val di Noto. Si tratta diuna collaborazione tra le diocesidi Noto e di Siracusa e il terzosettore per promuovere program-mi di policy permanenti e unaprogettualit diffusa nellotticadei territori socialmente respon-sabili.La diocesi di Siracusa - spiegamonsignor Salvatore Pappalar-do, arcivescovo di Siracusa - haaccolto con convinzione n dalprimo momento la proposta dipartecipare alla costituzione del-la Fondazione di comunit perun efcace impegno di contrastodelle povert, soprattutto per iprogrammi di inclusione socialeche racchiudono un progetto glo-bale comprendente linserimentolavorativo e il recupero della di-gnit personale dei soggetti coin-volti.Al centro ci sar la cura dellacoesione sociale - ha spiegato ilvescovo di Noto, Antonio Sta-glian - Questimpegno permet-ter di unire le grandi consegnedel passato (la tradizione del vi-cinato, la laboriosit di tanti, ilcalore dellaccoglienza) alla re-sponsabilit per le sde dellog-gi: il lavoro e con esso la dignit;lo sviluppo, non pi a qualsiasiprezzo, ma come sviluppo soste-nibile; lassistenza ma non lassi-stenzialismo, quanto piuttosto lacapacit della presa in carico deipi deboli. per restare umani. Ecos ripensare il nostro Sud comelaboratorio di umanit e la nostracollocazione mediterranea comela possibilit di ritrovarci amici

    nella convivialit delle differen-ze.I progetti saranno realizzati conil supporto di Fondazione Conil Sud, entro no prot nato nelnovembre 2006 dallalleanza trale fondazioni di origine banca-ria e il mondo del terzo settore edel volontariato per promuoverelinfrastrutturazione sociale delMezzogiorno, ovvero per favo-rire percorsi di coesione socialeper lo sviluppo.Quello che successo in Val diNoto un segnale importante - haaffermato Carlo Borgomeo, pre-sidente della Fondazione Con ilSud - Una comunit che vuoleessere protagonista del proprio

    Gli avevano datoappuntamento alla

    vecchia Tonnara disanta Panagia perun chiarimento. Lavittima si recatanel luogo in cui loavevano convocato,ma non si aspettavadi essere aggredito aridotto a mal partito.Luomo dovuto ri-correre alle cure deisanitari per le gravilesioni riportate alvolto, mentre i duepresunti aggressorisono niti in manet-te.Lepisodio si ve-ricato ieri matti-na allinterno di unedicio denominatovecchia tonnara.Secondo quanto ri-

    costruito dagli agen-ti delle unit Volantidella Questura diSiracusa, la cui pat-tuglia giunta sulposto, luomo sisarebbe presentatoallappuntamentocon i due aggressoriGioele Rossitto di19 anni e Micol Ca-strogiovanni di 20,entrambi con pre-cedenti giudiziari dipoco conto.Fra i tre si instau-rata una discussioneche ben presto de-generata. Ad avere lapeggio stata la vit-tima, la quale, mal-grado avesse cercato

    di divincolarsi, si visto bloccare allespalle da uno deidue aggressori cheteneva in mano unamattonella, mentrelaltro lo picchiavaduro con calci e pu-gni.Prima di ingaggiarela colluttazione, ilmalcapitato ha avu-to modo di lanciarelallarme e sul posto giunta provviden-zialmente una pattu-glia delle unit Vo-lanti della Questuradi Siracusa, i cui po-

    liziotti sono riuscitiad evitare il peggio.I due ragazzi sonostati posti agli arre-sti domiciliari conlaccuisa di lesioniin concorso, mentrela vittima stata tra-

    sportata allospedaleUmberto primo diSiracusa dove i sani-tari gli hanno riscon-trato la frattura delsetto nasale, riser-vandogli 30 giorni diprognosi.

    Sono adesso in cor-so le indagini percomprendere i realimotivi dellaggres-sione premeditata. Idue indagati, assistitidallavvocato JunioCelesti, compariran-

    no questa mattina alcospetto del giudicemonocratico del tri-bunale di Siracusa,per essere sottopostial processo con il ritoper direttissima.

    R.L.

    In foto, un momento della presentazione della Fondazione di comunit Val di Noto

    IL Caso

    Tre progetti per avviare percorsivirtuosi di coesione socialeSono tre i progetti che saranno avviati a brevesul nostro terrutorio sotto legida della Fonda-zione di comunit Val di Noto, la cui sede sitrova in Ronco Capobiancoin Ortigia. Il primo prende ilnome di Fratello maggiore

    con il quale si intendono pro-muovere percorsi di presa incarico dei pi deboli che di-ventino esemplari anche peril welfare comunitario e aiu-tino ripartenze che indichinovie di uscite possibili dellacrisi.Il secondo prende la deno-minazione di Tessuto in-clusivo: saranno sostenutepresenze nel territorio tesealla coesione sociale comecantieri educativi, centro so-ciali e educativi, iniziative dicittadinanza attiva, cammini di inclusione so-ciale.Il terzo progetto, dal nome Telaio creativo,

    futuro individua nella coesionesociale una prenessa per lo svi-luppo locale e nel fare rete la suamodalitoperativa. E un prin-

    cipio che presente anche neicinquecento progetti esemplarisostenuti dalla fondazione, mache nella fondazione di comunit

    trova uno strumento articolato,complesso, di lungo periodo eunopportunit di incontro pertutte le realt del terzo settore.

    si pone lobiettivo di promuovere azioni dieconomia sociale con cui valorizzare i prodot-ti degli iblei, generare opportunit lavorative

    nellogttiva cooperativistica,promuovere e consolidare ca-nali di scambio solidali.

    Nella fase di avvio un con-tributo ai progetti viene datodalla Caritas italiana il cuipresidente Francesco Marsi-co, ha partecipato ieri pome-riggio alla presentazione dellaFomdazione.Sosterremo le azioni di siste-ma contro le povert in retetra soggetti impegnati per ilbene comune - ha spiega Mar-sico - Con la crisi di sistemaceh sta colpendo la nazione, diventata per noi azione basi-lare quella di dare una mano

    alle persone che hanno bisogno di assistenza. Enon facile nemmeno per noi riuscire a coordi-nare tutti gli impegni assunti con le comunit.

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    Limone di Siracusa protagonistaassoluto in terra franceseLatto di presenza di Giandomenico Magliano, Ambasciatore dIta-lia in Franciaha consacrato il successo di Un citron voyageur

    Il prestigioso riconoscimento consegnato allIstituto Italiano di Cultura a Parigi

    Sono qui per testimoniareil mio sostegno al territorio diSiracusa e al suo limone: oggiabbiamo lonore di accoglieredue rme eccezionali del made inItaly. Questo il saluto di Giando-menico Magliano, AmbasciatoredItalia in Francia, pronunciatoin quel Galliffet come amanochiamarlo condenzialmente iparigini che fu dimora di Tal-leyrand e sede del Ministero de-gli Affari Esteri francese durantelera napoleonica e la Restaura-zione, e che dal 1962 ospita lIsti-tuto Italiano di Cultura. Latto dipresenza dellAmbasciatore haconsacrato il successo di Un ci-tron voyageur, evento consuma-tosi lo scorso marted proprio alGalliffet e attivamente partecipa-to da medici nutrizionisti, ricer-catori, gourmand, docenti univer-sitari, matre parfumeur, e rme

    del giornalismo comprendentiLe Figaro, Top Sant, Le Monde,ANSA, Radio France Culture eCorriere della Sera.Il Limone di Siracusa IGP,star della serata, ha indossato ilvestito delle grandi occasioni:su un bianchissimo tovagliato diFiandra, delle coppette di gelatoGROM hanno rappresentato ilbenvenuto agli ospiti, cui stataconsegnata una brochure conte-nente alcune schede informativesul prodotto, sul territorio, e sulConsorzio, una cartolina dellas-sociazione Siracusa Turismo,e PICK ME, opuscolo che pre-senta la pluralit delle aziende ri-unite nel Consorzio di Tutela delLimone di Siracusa IGP, alcunedelle quali presenti alla manife-stazione parigina, reduci da unciclo di incontri di affari tenutosinella mattinata di marted pressoil mercato di Rungis.Tutto intorno, un susseguirsi dieleganti composizioni di limoniadagiate sulle consolle settecen-tesche e sul bel pianoforte a codaha arricchito una disposizione aferro di cavallo che non ha lascia-to nulla al caso: dai bouquet dellebollicine Murgo al limoncellodi Siracusa della Sicilsapori,alla distesa di campioni di olioessenziale della maison SimoneGatto, distribuiti insieme a unacartolina bilingue con i consigliper luso redatta dalla Dottores-sa Valeria Rizza, autrice anche diTRUST ME, pamphlet consor-

    CronaCa

    Nel pomeriggio i funeralidel batterista RussoSi svolgeranno questo pomeriggio alle ore 15, presso la chie-sa della Penisola Maddalena i funerali di Alessio Russo (nellafoto a anco), il batterista siracusano di 34 anni, scomparsol11 marzo scorso a seguito di un incidente stradale mentre sitrovava allestero: lartista stava facendo ritorno dal Belgio,dove aveva appena tenuto un tour di quattro date con i Fo-nomeccanica.I genitori hanno dovuto sostenere le spese per il trasportodella salma dal Belgio no a Siracusa, dove potr ricevere iltributo e lomaggio di tutti gli artisti e gli amici che lo hannoapprezzato oer le sue doti artistiche ma anche e soprattuttoumane.

    Nella foto, un momento della serata dedicata al limone Igp di Siracusa

    tile sulle virt del limone comefarmaco naturale in distribuzionea Parigi. Una sequenza fotogra-ca sul territorio siracusano ries-sa su un gioco di specchi ha com-pletato il quadro scenograco,spaziando dal fascino senza tem-po dellisola di Ortigia al baroc-co di Noto. Madrina delleventoe impeccabile padrona di casa,Marina Valensise, DirettricedellIstituto, che ha aperto i lavo-ri invitando il pubblico interve-nuto a scoprire insieme la mani-fattura del gelato appena gustatoattraverso la visione dellaudio-visivo consortile Un gelato allimone a short movie, a long

    taste. stata quindi la volta diFabio Moschella, presidente delConsorzio di Tutela, che ha per-corso un breve excursus storicosul rapporto fra il territorio diSiracusa e il limone, mentre laricercatrice de La Sorbonne Pa-trizia dAlessio ha illustrato alpubblico le propriet anti-invec-chiamento e anti-inammatoriedel d-limonene, avonoide pre-sente nella scorza dagrume. Vil-fredo Raymo, direttore generaledella Simone Gatto, aziendasiciliana con una conoscenza ap-profondita del mercato francese,ha quindi messo in luce le qualitdel limone biologico e IGP nella

    produzione di succhi e di oli es-senziali.Spazio inne alle quattro pietan-ze di Pino Cuttaia: la terrina dimortadella con pan brioche al li-mone, il raviolo di calamaro concicala e limone in salsa dacciu-ghe, il baccal con carciofo spi-nello e limone con chips di pa-nelle, e la cornucopia di cannolocon canditi al limone, una origi-nale compenetrazione di saporiprettamente siciliani e di pre-sentazioni tipicamente francesi,in un equilibrio delicatissimo eperfetto. Difcile non lasciarsisedurre, a un primo appuntamen-to cos. Specie a Parigi.

    vita di Quartiere18 MARZO 2014, MARTED 9

    Neapolis: Un masterin tema di comunicazione

    Esteso anche alla tematica oltremodo complessa delle competenze relazionali, prender le mosseil prossimo 5 aprile presso la sede dellistituto di Gestalt Human Comunication Center

    Il master in comuni-cazione e competenzerelazionali promossodallIstituto di GestaltHuman ComunicationCenter avr inizio il 5aprile prossimo.Il Master in comuni-cazione e competenzerelazionali ha lo scopodi migliorare le abi-lit comunicative sianelle relazioni lavora-tive sia in quelle per-sonali, e di sostenere

    le qualit relazionalidi ogni partecipante.La formazione offertadal Master uno stru-mento fondamentaleper tutti coloro che,a diversi livelli, sonoimpegnati in conte-sti educativi, sanitari,sociali e aziendali.Grazie allarticolazio-ne della didattica inmomenti teorici epratico-esperienziali,anche i giovani neo-laureati o laureandi(psicologi, pedagogi-sti, assistenti socia-li, medici, avvocati,

    economisti, ingegneri,ecc.) possono trarreprotto da questo iterformativo, che si ponecome completamentoideale degli studi uni-versitari.I seminari promossidallIstituto prevedo-no una parte teorica,una parte esperien-ziale e una parte pra-tico-applicativa. Talemetodologia promuo-ve lo sviluppo perso-

    nale, oltre che quelloteorico-professionale,e attiva le risorse e lepotenzialit di ognipartecipante.Inoltre gli allievi delmaster hanno a dispo-sizione una piattafor-ma informatica attra-verso la quale possonodialogare con un tutore reperire materialedi approfondimento.La comunicazioneprevede il fatto stes-so del "condividere"(dal latino: commu-nicare, mettere incomune), azione che

    prevede l'esistenza dialcuni elementi fon-damentali: il sistema(animale, uomo, mac-china) che trasmetteovverosia l'emittente;un canale (o mezzo oveicolo) comunicativonecessario per trasfe-rire l'informazione; ilcontenuto della comu-nicazione o referente:l'informazione; un co-dice formale median-te in quale viene data

    una forma linguisticaall'informazione, ov-verosia viene signi-cata.Questi sono gli ele-menti necessari percostruire un modellodella comunicazioneche preveda per dueipotesi: che il signi-cato del messaggio(ovverosia il risultatodella signicazionedel referente) sia uni-voco e che il processocomunicativo possanon completarsi.Perch infatti il pro-cesso possa perfezio-

    narsi necessario unquinto elemento: il ri-cevente cio il sistemache assume l'informa-zione.La caratteristica fon-damentale della mag-gior parte dei processidi comunicazione per che la presenzadel ricevente non im-plica necessariamentel'assunzione comple-ta dell'informazione.Ci infatti dipende

    sia dall'efcacia delcanale ma soprattuttodal risultato dell'in-terpretazione (signi-cazione inversa) delmessaggio da partedel ricevente.Tale risultato forte-mente inuenzato dallivello di condivisio-ne del codice, quandoquesto non univoco,come spesso accadenei linguaggi estre-mamente complessi, equindi in ultima ana-lisi dai fattori che in-uenzano l'emittenteed il ricevente.

    Sopra, il Layout prescelto per la promozione del master (particolare).

    Lettere: Su l caso Pillirinanon pi il tempodi giocarea rimpiattino

    Da un nostro lettore, Marcello Lo Iacono,riceviamo e pubblichiamo quanto segue. E'noto che durante l'ultima consultazione elet-torale il movimento Lista Mangiafco, di cuiallora facevo ancora parte,appoggiava lacandidatura a Sindaco dell'avv. Paolo Rea-le. In uno scambio di battute ebbi modo didirgli che non condividevo la sua impostazio-ne, quando da Assessore all'Urbanistica ,ful'artefce del Prg della Citt e che su questosuo atto non lo avrei mai potuto appoggia-re lealmente. Mi rispose che capiva e cheanche lui restava convinto della sua stessaidea di allora. Poi pochi giorni fa mi sonovenuti sotto gli occhi gli atti di una tavolarotonda sul Prg , organizzata il 14 aprile2010 dall'Associazione Plemmyrion ,quandoancora ne rivestivo l'incarico di Presidente.Questi atti furono allora pubblicati in unlungo e dettagliato resoconto dal giornale

    La Civetta, il cui vicedirettore fu il modera-tore della discussione. Vi erano riportate letestuali parole dell'avv Reale che in quell'oc-casione, in merito all'insediamento turisticodella Pillirina,ebbe a dire : Per quanto poiriguarda l'insediamento turistico previstoal Plemmirio,condivido le parole del Presi-dente Lo Iacono Marcello : un'idea fuoridal mondo. Qualcuno si domander perchabbia approvato un piano regolatore che lo

    prevede. E' semplice :io rispetto la Legge,anche quando la trovo sbagliata. Paroleprecise ,lucide in perfetta sintonia reciprocache tornano ad onore di una persona che hoimparato a stimare durante l'esperienza dellasua candidatura a Sindaco. Parole che a di-stanza di quattro anni vorrei sentire ascoltare, con la stessa lealt ed umanit ,da chi oggici governa e ci rappresenta. Ma n il Sinda-co di Siracusa e n l'Assessore Regionale ai

    Beni Culturali hanno mai dato conferme pre-cise ed inequivocabili in tal senso. Credo chenon si possano pi esimersi dal farlo, penauna pubblica riprovazione per promesse nonmantenute ma che hanno consentito loro diessere eletti. Non pi tempo di tergiversa-re e giocare a rimpiattino. Cos si espri-me Marcello Lo Iacono trattando del tema inquestione.

    In foto,la costa della Pillirina.

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    S. Lucia: Siracusa in bianco e nero

    Proiezione aperta al pubblico in nota dalle 18,30 del 2 aprile in p.zza S. Lucia

    In agenda per la datadi mercoled 2 aprile2014 la presenta-

    zione del documen-tario autoprodottodal titolo Siracusain bianco e nero,

    proiezione a cura diFabio Morreale coninizio annotto per

    le e 18:30 presso lasede dellassociazio-ne Natura Siculadi piazza S. Lucia24/B-C. Nel docu-mentario le trasfor-mazioni subite negliultimi 150 anni dallacitt di Siracusa edai suoi monumen-ti, fedelmente docu-mentate da rare fotodepoca. Dopo l'uni-t d'Italia, Siracusaconobbe, come tuttoil Sud, il fenomenodell'emigrazione dimassa verso il Nord,a causa di una ma-lagestione del neo-governo monarchicoitaliano; questo il

    tempo in cui nascela famosa Questionemeridionale. I Paesiverso i quali migra-rono furono le Ame-riche, il Nord Europa

    ma anche l'Australia.Nell'epoca fascistaSiracusa assume unruolo molto impor-tante per il regime,essendo la sua posi-

    zione geograca pre-disposta alla rotta tral'Italia e l'Africa. Be-nito Mussolini verrdue volte in citt, il

    Re Vittorio Emanue-le III la visiter noal 1942, durante ilconitto bellico dellaseconda guerra mon-diale Siracusa venneoccupata dagli Alle-ati il 9 luglio 1943;in un primo momen-to ospit l'Amgot,ovvero il Governo

    Alleato, la cui sedefu poi trasferita aPalermo, quando lacitt venne liberatadal nazi-fascismo.

    Il 3 settembre 1943,si rm a Cassibilel'armistizio tra l'Ita-lia e gli Alleati (Ame-rica, Gran Bretagna,

    Francia). Finita laguerra, Siracusa co-nobbe un periodo diricostruzione e nuo-ve speranze. Neglianni sessanta arriv

    poi l'industria petrol-chimica che da unlato port benessereeconomico e dall'al-tro inquinamentodella zona di Priolo-

    Melilli-Augusta. LaSiracusa contempo-ranea attraversa un

    periodo di genera-le difcolt; dovu-ta principalmenteall'economia: la cittha infatti un tasso didisoccupazione la-vorativa molto alto,questo costringemolti siracusani adover emigrare per

    poter lavorare, op-pure a dover faticareper trovare un postodi lavoro all'internodella citt. Nel 1994,durante la visita diPapa Giovanni Pao-lo II, per l'inaugura-

    zione del Santuariodella Madonna delle

    Lacrime, il vescovodi Siracusa tenne,davanti al Papa e

    davanti a migliaia disiracusani presentiall'evento, un discor-so dai toni accesi ecristiani, spiegandoal pontece che que-

    sta citt e questo po-polo venivano da unaserie di eventi socio-economici che ave-vano gettato in unostato di sconforto lavolont dei cittadi-ni, il Papa li esorta non arrendersi da-vanti alle difcolt ead andare avanti. Lacitt ha avuto neglianni 2000 un sensi-bile risveglio: Nel2005 l'Unesco inse-risce Siracusa tra iPatrimoni Mondia-li dell'umanit, perl'occasione viene invisita il Presidentedella Repubblica Ita-liana, Carlo AzeglioCiampi; Nel 2009

    presso il CastelloManiace viene ospi-tato il G8 Ambienta-le, che rende per tregiorni la citt prota-gonista di un eventodi portata interna-

    zionale e propositivoche porta le autorit

    politiche siracusanea ristrutturare tutti ipreziosi monumentid'Ortigia, rendendo

    nalmente giustiziaa quelle opere d'ar-te che non meritanod'essere abbando-nate all'incuria deltempo. Nel primodecennio degli anniduemila Siracusa sidedica alla voce del"Turismo", compren-dendo che essa purisollevare non solol'economia della cit-t, ma anche lo statosociale della popola-

    zione. Sperando sem-pre in una maggioreattenzione per il pa-trimonio aritistico-

    culturale che detie-ne, il quale bene

    pubblico. Nasconodiverse iniziative cul-turali, che vengono

    portate avanti, purnel contesto di dif-colt economica, cre-sce l'espansione dellatecnologia moderna,nascono infatti nuovi

    progetti legati al webe alla rete. Nel 2012Siracusa viene sele-

    zionata dal program-ma statunitense IbmSmarter Cities Chal-lenge 2012 insiemead altre 32 citt.

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    Citt: I Lions contro le ludopatieche distruggono intere famiglie

    Un vero e proprio dramma sociale del nostro tempo affrontato in chiave specialisticanellambito delle attivit di servizio espletate dal sodalizio deccellenza

    Nell'ambito della attivitdi Servizio svolta dai ClubLions della Sicilia statoscelto un tema di grande at-tualit per i risvolti sociali

    che esso presenta. Il tema,nella fattispecie, la dipen-denza da gioco. Il gioco un attivit che accompa-gna luomo in tutte le fasidella vita: nellinfanzia, ilgioco consente al bambinodi esplorare e conoscere ilmondo con le sue regole, inseguito, ladulto lo utilizzacome momento di condivi-sione con altri. Ma ci sonomomenti nella vita durantei quali il gioco pu diven-tare un problema e cioquando si instaura una di-pendenza da esso. Lutiliz-zo della parola dipendenzanon casuale poich, an-che se non vi la presenzadi una sostanza, le modalitcon le quali si sviluppa talepatologia ha caratteristiche

    simili alle dipendenze dasostanza.La persona che si trovacoinvolta in questa patolo-gia corre diversi rischi checoinvolgono sia la sferapersonale, con conseguen-ze anche gravi a livellorelazionale e dei ritmi delciclo di vita, sia la sferaeconomica viste le ingenti

    perdite nelle quali pu in-correre. Per questo motivoi Lions hanno messo in attoun progetto nalizzato afar prendere coscienza delfenomeno denito anche" ludopatia". Ci confortache anche a livello interna-

    zionale questa iniziativa stata gradita tant' che allapresentazione del progetto,che avvenuto, per tutta laSicilia, a Siracusa, pressola sala convegni Giovan-ni Paolo II del SantuarioMadonna delle Lacrime,

    ha partecipato il DirettoreInternazionale dei LionsRoberto Fresia oltre alGovernatore del Distretto108Yb Sicilia GianfrancoAmenta , al Past Presidentedel Consiglio dei Governa-tori Salvatore Giacona, al1 Vicegovernatore Salva-tore Ingrassia, al 2 Vice-governatore Franco FreniTerranova, al Presidentedella V Circoscrizione edella Zona 15, ai Presiden-ti dei Club organizzatori (Siracusa Host, Siracusa Eu-

    rialo, Floridia Val d'Anapo,Siracusa Areatusa, PrioloGargallo ). In questa inizia-tiva i Lions sono stati af-ancati dalle strutture Sa-nitarie della Asp, grazie adun protocollo di intesa conL'Assessorato Regionalealla Salute. Alla manife-stazione sono stati invitatiS.E. il Prefetto, il Sindaco,S.E. l'Arcivescovo, il Que-store, il Comandate Pro-vinciale dei Carabinieri,della Guardia di Finanza,della Capitaneria di Porto,il Comandante della Poli-zia Municipale, l'Assesso-re alla Politiche Sociali, ilCommissario della Asp diSiracusa nonch i DirigentiScolastici delle Scuole Su-periori che hanno aderito

    con 15 classi per un totaledi oltre 300 alunni. Duranteil corso stata presentatal'anteprima dello spot tele-visivo di sensibilizzazioneper la problematica, spotche sar trasmesso dalleTV locali. Ha coordinatoil tutto il Responsabile Di-strettuale del Service Dott.Francesco Cirillo.

    Grottasanta: Degustando la vivanda di S. GiuseppeIn agenda per la data di domani,19 marzo 2014, levento denomi-nato u maccu a sarausana, cenasociale promossa dallassociazio-ne Natura Sicula. Levento in

    nota per le 20:45 in via Tucidide,presso il ristorante A Tannura.Ii contributo richiesto a ciascunpartecipante sar di 18,00 euro;sconto di 3 euro a chi prende il bi-glietto entro domenica 16 marzo.Partecipazione a numero chiusoriservata ai soci. Gustosissima mi-nestra contadina che celebra la nedellinverno e con esso lesigenzadi consumare tutte le provviste dilegumi. Fagioli, ceci, fave, piselli,lenticchie, vanno cotti con un pu-gno di castagne secche (pastigghi),olio evo, cipolla, pomodoro, caro-ta, sedano e alcuni aromi iblei. Unamanciata di borraggine o di noc-chietto conferiscono il tipico coloreverde oliva. U maccu a sarausana

    di mangiare la pasta) - dice il versodi un canto popolare di trebbiaturadel Siracusano, riportato da Anto-nino Uccello nella raccolta Cantidel val di Noto. E quando i proprie-

    tari agrari davano il macco ai lorolavoranti non ci mettevano mancololio, come racconta lo scrittoreAndrea Camilleri. Ci vollero veree proprie rivolte contadine(in Pu-glia, per esempio) perch il padronefacesse sul macco la croce dolio,una ventina di gocce a formare ap-punto una sorta di croce sul maccosolidicato.Camilleri rievoca que-sto odioso atteggiamento padronalenel volumetto Il gioco della mosca,scelta di microstorie, di storie cel-lulari come le chiama lui - ri cor-dando un modo di dire del suo pa-ese, Porto Empedocle; puci siccumangia maccu ovvero la pulce, di-magrita dalla fame, quando mangianon pu che mangiare macco.

    preceduto dalla versione ragusanadellomonimo piatto e da un giro diantipasti rustici. Nel VocabolarioSiciliano-Italiano di Antonino Trai-na del 1868, il termine maccu sta

    ad indicare vivanda grossa di favesgusciate, cotte in acqua e ridottecome in pasta. Signicato ana-logo allitaliano macco, successi-vamente e genericamente esteso aminestra stracotta e poltiglia.La zuppa o polenta di fave bollite un cibo antico. Letnologo An-tonino Uccello nel prezioso volu-me Pani e dolci di Sicilia edito daSellerio, lo collega alla plus fabataricordata da Plinio come pietanzasacra di arcaica religione. I si-gnicati attribuiti alla fava scriveUccello col supporto di vari esem-pi- oscillano in una serie di valen-ze positive e negative sia nel mitoche nel culto del mondo romano edi quello greco. Ma al di l delle

    implicazioni mitico-rituali, il mac-co stato tradizionalmente un cibodi poveri: fave secche lasciate peruna notte intera dentro una pentolain acqua poco salata e, dopo aver-

    le fatte cuocere, ammaccate conuna forchetta in modo da ridur-le a purea. Si aggiungeva appenaun lo dolio e si mangiava. Nellefrequenti condizioni di miseria cuierano sottoposte le classi popolari,il macco costituiva a volte il piattounico di tante famiglie per mattina esera. Fino ad alcuni decenni addie-tro ai braccianti agricoli i padronine davano una scodella come pastoprincipale della giornata e solo ec-cezionalmente, ad esempio durantela trebbiatura, si dava da mangiarela pasta. Comu saccapanu li regniri la costa / e ssaccapau ri manciaripasta (Finirono i covoni della co-sta- che si trovavano ammucchiatisulle pendici del podere- e s nito

    Un appuntamento etnogastronomico in agenda per la data Canonica del 19 marzo in via Tucidide

    In agenda per la data di domani, 19 marzo2014, levento dal titolo uomini di miniera,una proiezione commentata con inizio annotatoper le 18:30 presso la sede dellassociazioneNatura Sicula di piazza S. Lucia 24/B-C.Introduce Fabio Morreale Durata stimatadella proiezione: 60 minuti. Dallestrazionedello zolfo alla fusione e al trasporto ai portidi imbarco, il racconto del duro lavoro chenellOttocento si affrontava nelle minieresiciliane di zolfo. In quel periodo le miniereerano oltre 3000 e la durezza del lavoro, losfruttamento dei carusi, i rischi e i morti ingalleria erano consuetudine. Lestrazione e lalavorazione dello zolfo nel settecento e nellaprima met dellottocento avvenivano in ma-niera primitiva e rudimentale. Il minerale siestirpava in supercie attraverso lescavazionedi pozzi di piccola profondit.Quando si esaurivano i giacimenti a or diterra, era necessario scavare dei pozzi via viapi profondi, trovandosi ad affrontare probleminuovi, come l'eduzione delle acque e l'area-zione. La prima fase di lavoro in una manieraera la ricerca del giacimento. L'estrazione e lalavorazione dello zolfo nel settecento e nellaprima met dell'ottocento avvenivano in ma-niera primitiva e rudimentale. Il minerale siestirpava in supercie attraverso l'escavazionedi pozzi di piccola profondit.Essa avveniva in maniera molto semplice:seguendo gli indizi forniti dall'acqua sulfurea,

    in gergo mintina e da massi impregnati diminerale, il cosiddetto briscale o vriscali disurfaro si effettuava l'escavazione di un pozzoprofondo qualche decina di metri. Si procedevaquindi all'esame del minerale che veniva fuoriper accertare la convenienza dell'installazionedella zolfara: una ganga contenente mineralenella proporzione del dieci per cento venivaconsiderata povera, mediocre se la percentualesuperava il quattordici per cento, ricca in nese avente il rapporto del ventiquattro per centoo pi.Appurata la convenienza dell'impresa, la primacosa da fare era quella di scavare la discenderia.Questa era munita in supercie di un cancello diferro da chiudersi nei periodi di inattivit, ondeevitare che fossero guastate le opere o trafugatigli arnesi. Si procedeva quindi allo scavo dellegallerie orizzontali, la cui volta era sostenutada pilastri di minerale, le cosiddette culonni,lasciati appositamente per evitare crolli, edaventi uno spessore che poteva raggiungereanche i sei metri.

    Tra un pilastro e l'altro si trovava il campod'azione afdato al picconiere e ai suoi aiutanti,cio carusi e gli spisalora; questi ultimiavevano il ruolo di manovali e alcune voltevenivano pagati come i carusi direttamente dalpicconiere. Il lavoro si svolgeva nelle posizionipi strane, dovendo il picconiere lavorare inpiedi, in ginocchio o sdraiato a seconda delleesigenze dettate dallo strato geologico. Quan-do la lavorazione si svolgeva a pi piani, eranecessario che le colonne di un livello corri-spondessero esattamente a quello di un altro,che fossero cio a chiummu, mentre la lorosezione doveva essere gradualmente accresciutanei livelli inferiori, poich il peso sostenutoera tanto pi grande quanto maggiore era laprofondit. Oltre al sistema per vuoti descrittosi utilizzava anche il sistema per ripieni, noticol nome di inchimenta.

    S. Lucia: La Sicilia dello zolfonellincontro di domani

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    La Crimea proclama lindipendenzaLUcraina mobilita lesercitoPlebiscito alle urne:96,77%. La contestazione di Ue e Usa: atto illegaleAshton: manderemo un segnale forte. Russia: possibile regime scale agevolato

    Purim, Gerusalemmein maschera per ricordareMordechai ed Esther

    Ufcializzati i dati denitivi delreferendum sulla riunicazionealla Russia (96,77% di s), ilparlamento ha proclamato la Re-pubblica di Crimea come Statosovrano indipendente nel quale la

    citt di Sebastopoli ha uno statusparticolare. A favore 85 deputati.Nella dichiarazione, pubblicatasul sito del parlamento, si leggeche contestualmente si deciso dinazionalizzare le propriet stataliucraine situate in Crimea.Mosca muove intanto i primi passiper lannessione. La Duma, lacamera bassa del Parlamento,adotter rapidamente un atto cheautorizza la Crimea ad unirsi allaRussia. I risultati del voto inCrimea mostrano chiaramente chegli abitanti vogliono il loro futurosolamente in seno alla Russia. Gliabitanti hanno votato per la riuni-cazione del popolo, con il qualehanno sempre vissuto insieme,ha detto il vicepresidente dellaCamera, Serghei Neverov.Dura la reazione dellUcraina il cuiparlamento ha approvato la mo-bilitazione parziale dellesercito.Duro il commento del presidenteucraino ad interim, OleksandrTurchynov, che ha liquidato il refe-rendum come una grande farsa.Parlando in Parlamento, OleksandrTurchynov, ha condannato la pro-lungata aggressione in Crimea chela Russia -ha detto- sta tentando dinascondere con questa grande farsache loro chiamano referendum eche non sar mai riconosciuto n

    dallUcraina n dal mondo civilizza-to. Il presidente ha dunque invitatoi deputati a dare il via libera allaparziale mobilitazione delle truppeucraine. Il ministero delle Finanzerusso ha invece fatto sapere che Mo-sca potrebbe offrire un regime scalespeciale. Senza dubbio la probabileannessione della Crimea alla Russiaavr un forte impatto, ha detto ilvice ministro delle Finanze, SergheiShatalov in una conferenza. Nonescludo un regime scale speciale(durante il periodo di transizionedella Crimea), ha aggiunto, senzafornire ulteriori dettagli.Intanto Ue e Usa, che hanno denito

    il referendum illegale, non stanno aguardare. Oggi a Bruxelles si riuni-sce il vertice che dovr decidere sullesanzioni. Catherine Ashton arrivan-do nella sede del Consiglio stamaneha ribadito che i ministri degli esterieuropei valuteranno ulteriori azio-ni dopo il cosiddetto referendumin Crimea, visto il quale non si pufar nta di niente ma ci deve essereuna risposta e sar quindi mandatoil segnale pi forte possibile alla

    Russia. Facciamo di nuovo ap-pello alla Russia ad intraprendereil dialogo con le autorit ucraine ead impegnarsi nelle de-escalation,ha aggiunto Ashton sottolineandoda una parte non si constatanosegnali di distensione, dallaltrache lUcraina vuole avere buonirapporti con la Russia, cos comeli vogliono avere lUnione europeaed il resto del mondo.I top manager delle compagnieenergetiche statali russe, Gazprome Rosneft sono gi entrati nellalista nera di 130 alti funzionari ecapi di societ pubbliche, redattadallUnione Europea in vista delle

    misure contro Mosca. Secondofonti del quotidiano Kommersantnella diplomazia europea e sta-tunitense, i nomi nella blacklistpotrebbero vedersi congelati i loroasset e vietato lingresso nellUe.Tra questi, scrive oggi il quotidia-no, compaiono due top managercome Alexei Miller, numero unodi Gazprom, e Serghei Sechin, acapo di Rosneft e fedelissimo diVladimir Putin.

    Vestiti da antichi romani eda cowboy, ballando al suo-no dei tamburi africani e deirap giamaicani, con indossosombreri messicani e tunichearabe: cos migliaia di abi-tanti di Gerusalemme hannofesteggiato nella notte lar-

    rivo di Purim ritrovandosidentro il mercato di MachanYehuda, dove la mattina sivende ogni sorta di cibo.Purim la festa del calen-dario ebraico che ricordaquanto avvenne nellAnticaPersia, allorch il re Assuero,seguendo i consigli del con-sigliere Mordechai e dellaregina Esther salv il popolodi Israele dalla distruzioneperseguita da Amman.E la storia di una salvezza

    arrivata allultimora che vie-ne celebrata nelle sinagoghecon la lettura della Meghil-l di Esther - che raccontaproprio la vicenda di Purim- mentre nelle strade e nellecase le persone amano ma-

    scherarsi, divertirsi e ballarein un corale, quasi sfrenato,inno alla vita che serve ancheper allontanare incubi e mi-nacce che provengono dagliinstabili vicini. Le foto chepubblichiamo descrivono lalunga notte di festa a Geru-salemme, che durata noallalba come nelle altre cittdi Israele.

    12 18 MARZO 2014, MARTED

    Libia, blitz in mare dei Navy SealsBloccata la petroliera dei ribelliLa Morning Glory trasportava petrolio caricato illegalmenteLe forze Navy Seals della Marina

    statunitense hanno preso il con-trollo della petroliera nordcoreanaMorning Glory che trasportavagreggio - caricato illegalmente da exribelli- di propriet della compagnianazionale petrolifera libica. Lo hareso noto il Pentagono, sottolineandoche nessuno rimasto ferito.Il Pentagono precisa in un comuni-cato che la petroliera era stata se-questrata da tre uomini libici armatiprima di effettuare il carico illegaledi greggio.Loperazione, prosegue la nota, haavuto luogo domenica dopo le ore22.00 al largo delle coste di Cipro.Nessuno stato ferito nellopera-zione delle forze statunitensi, richie-sta dai governi libico e cipriota,

    si legge nella nota. La nave sar

    scortata in Libia.La settimana scorsa la petrolierabattente bandiera nordcoreana avevaattraccato nel porto libico di Sidraper caricare greggio con lintenzionedi esportarlo per conto di un grupposeparatista della Cirenaica. La naveera riuscita a dileguarsi nonostantefosse circondata dalla marina libica.Non ancora chiaro a chi fossedestinato il carico di greggio o lapropriet della nave.Lidea di vendere petrolio indipen-dentemente dalle autorit centrali erastata gi avanzata nei mesi scorsi masi concretizzata solo sabato, quandoAbdo Rabbo Al Barassi, premierdellautoproclamato governo dellaCirenaica, ne ha annunciato linizio

    durante una cerimonia. Si tratta della

    prima operazione di export orche-strata dallUfcio Politico di Barqa(nome arabo della Cirenaica), cheha dichiarato nei mesi scorsi lau-tonomia della regione. Il neo ente stato formato dallex rivoluzionarioJadran, in prima linea durante la rivo-luzione che aveva deposto Ghedda.Dopo la guerra del 2011 Jadran eradiventato responsabile delle guardiedi sicurezza di alcuni impianti pe-troliferi. Ma dalla ne di luglio haapprottato della sua posizione perguidare le proteste che bloccano iprincipali porti del Paese chiedendodi trattenere una quota maggiore deiproventi dellexport e accusando ilgoverno di corruzione sulla venditadi greggio.

    Mostro il mio viso per le donneviolate. Ma ha perso il lavoro

    Il racconto Ho lanima a pezzi, mi ha rotto il naso e ho problemi a un orecchio. Dovranno operarmi di nuovo

    FIRENZE - usci-ta dallospedale ierimattina. Con il nasofratturato, locchiosinistro tumefatto conil quale vede soltantoombre, sorda da un

    orecchio. Lhannooperata gi una volta,forse dovr subire unaltro intervento chi-rurgico e intanto haperso il lavoro da pre-caria. Ma quello chemi fa pi male - spiegaJessica - non sono leferite. il dolore in-spiegabile. Chiudo gliocchi e vedo lui che micolpisce. Non mi hasolo rotto il naso e de-vastato il viso, mi hafrantumato lanima.Jessica Rossi, 23anni, commessa inun negozio di borsenel centro di Gros-seto e giocatrice dipallavolo, raccontalaggressione subitadallex danzato di21 anni mentre sultelefonino continuaa ricevere messaggidi solidariet. Seigrande Jessy, Bra-

    C una donna, unpo santa e un posgualdrina, con lau-reola e il seno nudoesibito in faccia a chiguarda. C, forsetracciata dalla stessamano, una madonnacon un bimbo. C un

    cavallo bianco chegaloppa verso il nulla,con il cavaliere senzatesta, e ricorda quellodel quattrocentescoTrionfo della morteesposto fuori da questemura, alla Galleriaregionale di PalazzoAbatellis. Ci sonotante caselle, tante X,tanti numeri 100 scrittiluno accanto allaltro,in un puzzle inni-to. Gli autori sonoignoti, ma di sicurotutti ospiti del ma-nicomio di Palermo.Su quei muri hanno

    Cavalieri e prostitute, i grafti

    del manicomio diventano quadri

    va, combatti questabattaglia, Siamotutti con te.Ci ho messo la facciadue volte - scherzacon un sorriso ama-ro Jessica - quando

    ho cercato di parlarecon un ragazzo infu-riato e violento e poiquando ho deciso dipubblicare il mio visosgurato. Lo rifareialtre mille volte. Enon per me, ma pertutte quelle donne chehanno subito la miastessa esperienza, perle ragazze violate, pic-chiate, trattate comefantocci da massa-crare.Giura di non essereuna ragazza impul-siva, Jessica. Per ilsentimento che pro-vava verso il dan-zato, ha sopportatoanche altre angherie

    e oggi capisce di aversbagliato. Mi avevapicchiato altre tre vol-te - racconta - schiaf-, ceffoni. Prima diNatale lho lasciato elui ha continuato a tor-

    mentarmi. Poi mi haimplorato, voleva unultimo chiarimento. Eci sono cascata. Cunindagine e lavvo-cato Alessio Scheggi,al quale la ragazza si

    rivolta e ha chiestodi far pubblicare suigiornali quelle fotodello scempio subito,non esclude anche unadenuncia per stalking.Jessica ha raccontatodi essere stata portatadallex sulla stradadella Giannella, vi-cino alla spiaggia ealla pineta di Orbe-tello. Mi ha sferratoun pugno in faccia,altri colpi alla cieca,sembrava impazzito,ricorda Jessica e faimpressione guardar-la negli occhi. Sonodiversi da quelli dellaragazza allegra checi guardano sul suo

    prolo Facebook.A un tratto la miticacentrale di 1 metro e78 della squadra fem-minile di pallavolodei Vigili del Fuocodi Grosseto, serie D,

    ha un sussulto: Hoavuto listinto di ac-cendere il telefoninoe registrare le sueparole. Mi urlava oratammazzo e mi vo-leva portare nella pi-

    neta. Allora io ho toltole chiavi dal quadrodella sua Punto e hoaperto lo sportello perscappare.Lui mi ha bloccato,mi tirava i capelli,continuava a colpire.Poi sono arrivati dueangeli.I due angeli sonogiardinieri comunali.Sentono le grida del-la ragazza, corronoverso lauto, bloccanolaggressore, chia-mano i carabinieri eunambulanza. Ilprimo ricovero aOrbetello, poi mi tra-sferiscono a Grosseto- continua Jessica - equi mi operano unaprima volta al setto na-sale fratturato. Per hoancora problemi a unocchio e a un orecchio,dovranno operarmi dinuovo.

    tracciato disegni egrafti proiettando iloro fantasmi, i lorodesideri, le loro paure.Ora quelle tracce sonostate riportate alla lucedal fotografo e registaBebo Cammarata, cheha passato tre mesidentro padiglioni ab-bandonati, perlustran-do intonaci cadentie mattoni aggreditidalla muffa per salvaregli ultimi brandelli diuna memoria intensa edolorosa. Cero stato30 anni fa - racconta -,quando inizi la smo-bilitatazione del ma-nicomio. Avevo vistomoltissime cose. Neltempo ristrutturazionie cambiamenti hannocancellato gran partedelle testimonianze.Ho voluto recuperarele ultime, prima che

    tutto sparisse. Leimmagini costituisco-no la mostra Graftidella mente, allestitaalla Galleria Artetika.Una citt nella citt,lex manicomio, unpezzo di Palermo checustodisce una storia

    plurisecolare e affa-scinante. Il complesso(23 ettari), sorge infattinel fondo della Vigni-cella (per le rigogliosepiante di viti che vicrescevano) acquista-to nel Cinquecento daiGesuiti come casa divilleggiatura e poi tra-sformato in lebbrosa-rio. Dopo il 1888, conla soppressione degliordini ecclesiastici, fuincamerato dallo Statoe destinato alla costru-zione dei padiglionidella Real casa deiMatti svuotati pro-

    Perde la presa sugli scogli del CirceoUn ventenne precipita e muoreAvevano approttatodella bella domenicadi sole per andare almare. Ma la gita al farodel Circeo nita intragedia, per una bra-vata molto rischiosa.Uno di loro, 20 anni,voleva far colpo sugliamici e cos si arram-picato sulla scogliera,

    quando scivolatoed precipitato nelvuoto sbattendo primasulle rocce e nendopoi in mare. Inutili itentativi dei medicidellelisoccorso cheper mezzora hannoprovato a rianimarlo.Gianluca Masala, diSan Felice Circeo, morto poco dopodavanti allo sguardoimpietrito dei suoiamici. La giornata eratrascorsa tra una risatae laltra nella caletta aridosso della scoglie-ra del promontorio,quando la comitivaaveva deciso di fareritorno a casa. Gli ami-

    ci di Gianluca si eranoavviati sul sentiero,mentre lui, probabil-mente per stupire icompagni, quasi tuttisuoi coetanei, ha im-provvisato una sca-

    lata sulla scogliera.Forse una distrazioneo un piede in fallolo hanno sbilanciatofacendolo precipitaresulle rocce e poi inmare. Uno degli amicisi subito tuffato inacqua per recuperarloed riuscito a portar-lo sugli scogli. Qui

    la comitiva stataraggiunta dai sanitaridellelisoccorso chesono stati anche aiutatidalla Capitaneria diPorto a raggiungere ilposto. I medici hannoprovato a rianimare ilragazzo per mezzorapraticando il massag-gio cardiaco, ma ognitentativo si rivelatovano. Il giovane, chea giorni avrebbe fe-steggiato il suo ven-tunesimo compleanno, morto per le graviferite riportate nellacaduta. Sul posto sonointervenuti anche icarabinieri che stannoora indagando insieme

    con la Capitaneriadi Porto per capirecon esattezza cosa siaaccaduto. Il cadaveredel ragazzo a dispo-sizione dellAutoritGiudiziaria.

    18MARZO 2014, MARTED 13

    gressivamente dopola legge Basaglia, nel1978. Oggi gli antichiedifici carichi dellememorie dei ricoveratisi susseguono, infram-

    mezzati da spazi verdie viali. Un luogo diconne, di proprietdellAzienda sanitaria,intitolato al baronePietro Pisani che nel1824 - assunta la di-rezione della RealCasa - present aiBorboni un progetto diriforma che prevedevaleliminazione di ogniforma di punizionecorporale per i ricove-rati e proibiva luso deitermini folle, matto,pazzo.Oggi, sulla scia dellin-tuizione eretica di

    Pisani, nel grandecomplesso si speri-menta la conviven-za tra case-famiglia,strutture sanitarie diriabilitazione, attivit

    culturali con collet-tivi teatrali, progettidi inclusione socia-le come quello delleComunit urbanesolidali che, graziea un finanziamentodella Fondazione conil Sud, sta per portare altraguardo un centro diaccoglienza per don-ne migranti in attesadasilo politico.Del passato di mani-comio sono rimastiun piccolo museo, lecelle nellex convento,le tracce dei ricoveratisui muri. La miniera

    pi interessante, Cam-marata lha trovata inun vecchio padiglionemaschile dove stavanoi malati che avevano lapossibilit di uscire:

    l che ha vissutonegli Anni Cinquantalartista delle X,che grafava il murocon un chiodo a volteno a bucarlo. Ma allesterno, su un muroperimetrale, la scoper-ta pi forte: i dipinti acolori, le madonne, icavalli, le case. Sonopiccoli racconta ilfotografo - tracciatisu un muro aggreditodallumidit, bisognaaguzzare gli occhiper vederli, li ho ti-rati fuori con i ltri:unemozione.

  • 8/12/2019 Libert 18-03-14

    8/9

    14 18 MARZO 2014, MARTED

    Cronata: I Carabinieri replicano

    loperazione Movida sicura

    Vittoria: Contrasto serrato ad abuso di alcol, spaccio di droga e furti a dannodel patrimonio attraverso unattivit capillare espletata dai Militari nei ne settimana.

    Prosegue lintensica-zione dei controlli nelne settimana nellambitodelloperazione MovidaSicura portata avanti daimilitari della Compagnia diVittoria con il ne di garan-tire lordinato e sicuro svol-gimento del weekend, checon lavvicinarsi della pri-mavera ha visto sempre pipersone riversarsi per le viedei maggiori centri dellip-parino. Anche nel trascorsone settimana i territori deiComuni di Vittoria e Comi-so sono stati attentamentevigilati e passati al setac-cio dai Carabinieri i qualihanno rafforzato i controlli

    nelle piazze pi frequentatee nelle vie maggiormentetrafcate. Nello specico,nel corso dei servizi, sonostate impiegate 20 pattu-glie e 40 uomini tra venerdsera e domenica sera, conleffettuazione di numero-si posti di controllo nellevarie zone delle citt concontestuali perquisizio-ni veicolari e domiciliaritese alla ricerca di droga earmi, con lutilizzo altresdelletilometro per contra-stare lutilizzo dei mezzi instato di ebbrezza. Nel corsodei servizi, i militari del-la Compagnia di Vittoria

    hanno deferito in stato dilibert le persone elencatedi seguito.D.D., vittoriese, classe1983, con precedenti dipolizia, poich sorpresoalla guida del ciclomotorePiaggio Liberty privo dellacopertura assicurativa non-ch della patente di guidaperch mai conseguita;M.A., vittoriese classe1989, residente a Comiso,celibe, disoccupato, pre-giudicato, poich sorpresoalla guida del motocicloHonda 600 privo della pa-tente di guida perch maiconseguita;P.F., vittoriese classe 1991,

    nullafacente, pregiudicato,

    poich sorpreso alla guidadellautovettura Fiat 500con un tasso alcolemicopari a 2,11 g/l, motivo peril quale gli veniva ritiratala patente di guida.O.L., tunisino classe 1968,residente a Vittoria, celibe,bracciante agricolo, conprecedenti di polizia, poi-ch sorpreso alluscita diun supermercato con pro-dotti per la cura della per-sona per un valore di 50,00euro circa, asportati pocoprima citato esercizio.Gli stessi dovranno rispon-dere ognuno per la partedi competenza dei reati diguida senza patente, guida

    in stato di ebbrezza e furto.

    Inoltre, sono stati effettuate20 perquisizioni personalie veicolari, a seguito dellequali i militari hanno se-gnalato alla Prefettura diRagusa per detenzione peruso personale di droga unvittoriese classe 1997, iviresidente, celibe, nullafa-cente, poiche trovato inpossesso di gr. 1 (uno) disostanza stupefacente deltipo hashish; un comi-sano classe 1989, operaio,con precedenti di poliziae comisano classe 1991,residente a Comiso, disoc-

    cupato, incensurato, poi-che seguito perquisizionepersonale e veicolare ve-nivano trovati in possessodi 0,7 grammi di sostanzastupefacente del tipo ma-rijuana; un calatino clas-se 1972, operaio e calatinoclasse 1977, falegname,entrambi pluripregiudicati,poich seguito perquisi-zione personale e veico-lare dellautovettura FordFocus, venivano trovati inpossesso di 4 grammi di so-stanza stupefacente del tipomarijuana. La sostanzastupefacente rinvenuta stata posta sotto sequestroed inviato al Laboratorio diSanit Pubblica dellAsp 7di Ragusa per le analisi tos-sicologiche di rito. Com-plessivamente, nel corsodel servizio sono state: ri-tirate 4 patenti; elevate 7contravvenzioni al Codicedella Strada.; decurtati 15punti dalle patenti di gui-da; effettuate 15 perquisi-zioni personali e veicolari.Con il termine movida siintende quella particolaresituazione di animazione,divertimento e vita nottur-na giovanile all'interno diuna citt. Propriamente laMovida madrilea fu unmovimento sociale ed arti-stico che part da Madrid,in puerta del Sol, alla nedella dittatura di Franci-sco Franco, durante i primianni della Transizione spa-gnola e che dur per tutti

    gli anni ottanta e oltre, toc-cando molte altre citt dellaSpagna. La Movida facevariferimento ad ideologie li-bertarie di sinistra ed ebbeil suo primo centro nella ri-vista "La Luna". Esponentidi tale movimento furono,tra gli altri, Joaqun Sabina(musica), Alberto GarcaAlix (fotograa), Pedro Al-modvar (cinema). Le not-ti madrilene erano moltomovimentate, non solo perla gran quantit di giovaniche nalmente potevanouscire e riempire le stradee le piazze della capitaleiberica.

    SPORT Siracusa18 MARZO 2013 MARTED 15

    Se il Siracusa quel-lo del primo tempodi Scordia ,megliometterci una bellapietra sui play off e

    rassegnarci ad un al-tro campionato chedi eccellenza ha soloil nome, con laugu-rio che si faccia, unavolta tanto tesorodellesperienza matu-rata.Unesperienza cheavrebbe dovuto farpreferire n dallini-zio dei giocatori ma-gari modesti ma dicategoria, come hafatto la Tiger e, inscala pi ridotta, ilTaormina. Tornan-do alla guraccia diScordia i segni pre-monitori cerano statitutti gi in occasionedel pareggio internocol Rosolini, quando

    il Siracusa era ap-parso confusionario eprivo di idee, ma fu,a quanto pare, suf-ciente rilare sei reti

    Sottovalutati i rischi dellimpegno e totalmente sbagliato lapproccio alla partitaSiracusa, disastro annunciato

    al Palazzolo in alle-namento per far de-nire in palla unasquadra che negliultimi incontri aveva

    giocato pi a pallafai tu che in funzio-ne di validi schemi digioco.Cera dunque una

    settimana di tempoper metterci almenouna pezza, ma queisegnali che avrebberodovuto, quanto meno,essere analizzati perquello che potevanosignicare, furonosoppiantati dai solitiproclami che hannonito col trasformarela trasferta di Scor-dia in una sorta diallegra scampagnata.Tanto allegra da sug-gerire alla squadradi giocare a maglielarghe. Natale Sera-no, lallenatore delloScordia, pur non es-sendo n Conte , nMontella , n Garcia ,quando intu che in-

    serendo un uomo inquegli spazi potevamandare in affanno ladifesa del Siracusa ,non ci pens due vol-

    Pallavolo femminile. Per l'Holimpia una vittoriatutto cuore nel derby contro Catania

    Una battaglia lungaquasi due ore e mezza!Uno spot per la palla-volo femminile sicilia-na. Alla ne ha vintola squadra pi forte,lHolimpia Siracusa,capace di rimontare

    per la seconda voltaconsecutiva, girandoa suo favore una garache non era nata sottoi migliori auspici.Complimenti alle mieragazze ma anche aquelle della PallavoloSicilia ha detto a negara il tecnico Santi-no Sciacca, raggianteper lennesima vittoriaconquistata dalle sue -.E stata una partita bel-lissima tra due ottimesquadre. Una gara ca-ratterizzata da scambilunghi, intensi, a volteinterminabili con le di-

    fese che sovente hannoprevalso sugli attacchi.Lavvio tutto di mar-ca ospite. LHolimpiava in vantaggio unasola volta (2-1 conLaura Amore) in unprimo set in cui deve

    sempre inseguire.Ospiti determinate ecapaci di andare contre punti di vantaggioal primo time-out tec-nico. La squadra dicasa prova a reagirema la Pallavolo Sici-lia sembra avere unamarcia in pi e non silascia sfuggire locca-sione di condurre inporto il primo parziale.Dalle tribune il pubbli-co prova ad incitare lebiancazzurre che, soloin apertura di secondoset, raggiungono il se-condo vantaggio della

    partita e lo fanno gra-zie ad un errore in bat-tuta di Bontorno. Sigioca punto a punto inuna sda da batticuo-re. Noemi Spena, conuno splendido aiceriporta avanti lHo-

    limpia (9-8). Poi salein cattedra GiulianaDi Emanuele che, tradifesa e attacco, con-tribuisce in manie-ra determinante allavittoria del set. Dopounora e abbondantedi battaglia, il punteg-gio di 1-1.Il terzo set si consumasulla stessa falsa riga.LHolimpia raggiun-gere il massimo van-taggio sul 15-8, maun break di 8-1 ringal-luzzisce una PallavoloSicilia mai doma: 16-16. La gara diventa

    te . Ordin a Bellinodi giocare spalle allaporta per creare cor-ridoi per Marziale ementre la difesa az-

    zurra si occupava ditenere a bada un Ou-smane che caracol-lava un po a destrae un po a sinistraper non dare puntidi riferimento, i pri-mi due piazzavanotre sberle nel girodi dieci minuti cheavrebbero tramortitoil Siracusa. Solo al-lora Strano cap chearia tirava e nella ri-presa cambi le cartein tavola , insistendoper su un moduloche si era dimostratosterile sin dallini-zio. Vero che arri-varono due reti, dicui una su rigore, ma altrettanto vero che

    non si pu continua-re a giocare con uncentrocampo e conuna difesa a quattroquando si perde per

    tre a zero.E cos mentre tuttipensavano a l triden-te con Petrullo, entrGarrasi al posto di

    Scarano e la partitapur facendo registra-re una costante pres-sione del Siracusarest incanalata neibinari del primo tem-po.A completare lope-ra, giunse in chiusurala dissennata sortitain avanti di Far, cheregal allo Scordiaun quarto bersaglio,superando cos nelpunteggio persinolimpresa dellan-data. Andare ora adappellarsi a questo oa quellepisodio as-solvendo una squa-dra largamente de-citaria, signica nonaver capito niente

    delle precarie condi-zioni in cui versa cherichiedono interventipronti e mirati.

    Armando Galea

    A Scordia persi in un sol colpo partita, faccia e secondo posto

    una battaglia di nervicon salvataggi incredi-bili da parte delle duesquadre e attacchi chenon vanno a buon neperch, se da una par-te c un libero (Vit-torio) sempre sui suoi

    standard, dallaltra lacollega Gueli non da meno. LHolim-pia deve fare ricorso atutte le sue energie perstaccare le avversarie eaggiudicarsi il parzia-le.Di arrendersi per laPallavolo Sicilia nonha alcuna voglia econtinua a lottare almeglio delle sue pos-sibilit, ma Marghe-rita Chiavaro, Mari-ca Caruso, GiulianaDi Emanuele e LauraAmore spengono i so-gni di tie-break delle

    catanesi. La festa ancora una volta tuttadellHolimpia.E stata la vittoriadel cuore e del ca-rattere ha detto lalaterale Giuliana DiEmanuele (ancora

    una volta tra le mi-gliori in campo), topscorer dellHolimpiacon i suoi 16 punti -.Ce labbiamo messatutta contro una com-pagine che ci creatograndi difcolt. Ab-biamo tirato fuori gliattributi quando sta-to il momento di far-lo, dimostrando anco-ra di essere unottimasquadra. Siamo con-tente perch abbiamofatto un altro piccolopasso verso quel tra-guardo che non vo-glio nominare.

    La pagella di Libert

    Scordia-Siracusa 4-2

    Far 4

    Lombardo 4Chiariello 5

    Matinella 5

    Brancato 4

    (Liistro) 5

    Bufalino 5

    Calabrese 5

    (Figura) 5

    Visone 4

    Scarano 5

    (Garrasi) 4

    Frittitta 4

    Carbonaro 5

    Strano 4

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