Lezione 1 introduzione all'economia sanitaria
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Università degli Studi diRoma
“Tor Vergata”
Centro di Formazione e di Studi Sanitari
“Padre Luigi Monti”
Corso di Laurea in Infermieristica(a.a.2010-2011)
Economia Aziendale
Dott.ssa Daniela Ramaglioni
1
giovedì 3 marzo 2011
2
giovedì 3 marzo 2011
Economia aziendale
2
giovedì 3 marzo 2011
Economia aziendale Diritto del lavoroEconomia aziendale
2
giovedì 3 marzo 2011
Corso integrato di managementsanitario ed infermieristico
Economia aziendale Diritto del lavoro
Economia aziendale
2
giovedì 3 marzo 2011
Corso integrato di managementsanitario ed infermieristico
Economia aziendale Diritto del lavoro
Economia aziendale
Diritto del lavoro
2
giovedì 3 marzo 2011
Corso integrato di managementsanitario ed infermieristico
Corso integrato di diritto sanitariodeont, etica e bioetica applicata
Economia aziendale Diritto del lavoro
Economia aziendale
Diritto del lavoro
2
giovedì 3 marzo 2011
Corso integrato di managementsanitario ed infermieristico
Corso integrato di diritto sanitariodeont, etica e bioetica applicata
Economia aziendale Diritto del lavoro
Economia aziendale
Diritto del lavoro
30 ore
2
giovedì 3 marzo 2011
Corso integrato di managementsanitario ed infermieristico
Corso integrato di diritto sanitariodeont, etica e bioetica applicata
Economia aziendale Diritto del lavoro
Economia aziendale
Diritto del lavoro
30 ore
20 ore
2
giovedì 3 marzo 2011
3
Calendario del corso di Economia aziendale
01/03
04/03
08/03
11/03
15/03
18/03
22/03
25/03
29/03
01/04
05/04
08/04
12/04
15/04
19/04
giovedì 3 marzo 2011
3
Calendario del corso di Economia aziendale
01/03
04/03
08/03
11/03
15/03
18/03
22/03
25/03
29/03
01/04
05/04
08/04
12/04
15/04
19/04
10,20/11,50
giovedì 3 marzo 2011
4
Calendario del corso di Diritto del lavoro
06/04
13/04
20/04
27/04
28/04
03/05
04/05
10/05
11/05
13/05
giovedì 3 marzo 2011
4
Calendario del corso di Diritto del lavoro
06/04
13/04
20/04
27/04
28/04
03/05
04/05
10/05
11/05
13/05
10,20/11,50
giovedì 3 marzo 2011
5
giovedì 3 marzo 2011
6
giovedì 3 marzo 2011
Economia aziendale
6
giovedì 3 marzo 2011
7
Risorse
giovedì 3 marzo 2011
7
Razionare Razionalizzare
Risorse
giovedì 3 marzo 2011
7
Razionare Razionalizzare
limitare il consumo di qualcosa
Risorse
giovedì 3 marzo 2011
7
Razionare Razionalizzare
limitare il consumo di qualcosa
rendere conforme qualcosa a criteri di
razionalità/funzionalità
Risorse
giovedì 3 marzo 2011
8
giovedì 3 marzo 2011
8
Solida cultura economica
giovedì 3 marzo 2011
8
Solida cultura economica
Sensibilità gestionali
giovedì 3 marzo 2011
8
Solida cultura economica
Sensibilità gestionali
Feeling
giovedì 3 marzo 2011
8
Solida cultura economica
Sensibilità gestionali
Feeling
Diffusione di una certa sensibilità/bagaglio culturale
giovedì 3 marzo 2011
9
Lo sviluppo dell’economia sanitaria in Italia
giovedì 3 marzo 2011
9
Lo sviluppo dell’economia sanitaria in Italia
Anni 80 : L.833/78 mancata consapevolezza scarsità
risorse
giovedì 3 marzo 2011
9
Lo sviluppo dell’economia sanitaria in Italia
Anni 80 : L.833/78 mancata consapevolezza scarsità
risorse
indifferenza delle strutture sanitarie nei confronti
della valutazione economica
giovedì 3 marzo 2011
9
Lo sviluppo dell’economia sanitaria in Italia
Anni 80 : L.833/78 mancata consapevolezza scarsità
risorse
indifferenza delle strutture sanitarie nei confronti
della valutazione economica
Anni 90 : D. Lgs 502/92: aziendalizzazione
giovedì 3 marzo 2011
9
Lo sviluppo dell’economia sanitaria in Italia
Anni 80 : L.833/78 mancata consapevolezza scarsità
risorse
indifferenza delle strutture sanitarie nei confronti
della valutazione economica
Anni 90 : D. Lgs 502/92: aziendalizzazione
strumenti di governance di tipo privatistico x un graduale processo di
razionalizzazione risorse
giovedì 3 marzo 2011
9
Lo sviluppo dell’economia sanitaria in Italia
Anni 80 : L.833/78 mancata consapevolezza scarsità
risorse
indifferenza delle strutture sanitarie nei confronti
della valutazione economica
Anni 90 : D. Lgs 502/92: aziendalizzazione
strumenti di governance di tipo privatistico x un graduale processo di
razionalizzazione risorse
Riforma Costituzione 2001 e introduzione Federalismo
giovedì 3 marzo 2011
9
Lo sviluppo dell’economia sanitaria in Italia
Anni 80 : L.833/78 mancata consapevolezza scarsità
risorse
indifferenza delle strutture sanitarie nei confronti
della valutazione economica
Anni 90 : D. Lgs 502/92: aziendalizzazione
strumenti di governance di tipo privatistico x un graduale processo di
razionalizzazione risorse
Riforma Costituzione 2001 e introduzione Federalismo
Percorso di responsabilizzazione delle
Regioni
giovedì 3 marzo 2011
Le relazioni intercorrenti tra economia e salute
10
giovedì 3 marzo 2011
Le relazioni intercorrenti tra economia e salute
Popolazione sana costituisce un fattore di
sviluppo economicomolto importante
10
giovedì 3 marzo 2011
Le relazioni intercorrenti tra economia e salute
Popolazione sana costituisce un fattore di
sviluppo economicomolto importante
Stato di salute popolazione è molto influenzato dal tipo e livello di sviluppo economico della società
10
giovedì 3 marzo 2011
Le relazioni intercorrenti tra economia e salute
Popolazione sana costituisce un fattore di
sviluppo economicomolto importante
Stato di salute popolazione è molto influenzato dal tipo e livello di sviluppo economico della società
10
giovedì 3 marzo 2011
Paesi occidentali considerano la spesa per la salute(e istruzione) come spesa di investimento
11
giovedì 3 marzo 2011
Paesi occidentali considerano la spesa per la salute(e istruzione) come spesa di investimento
spesa di investimento nell’uomo
cioè
11
giovedì 3 marzo 2011
Paesi occidentali considerano la spesa per la salute(e istruzione) come spesa di investimento
spesa di investimento nell’uomo
spesa finalizzata a potenziare le capacità fisiche e intellettuali popolazione che si riflettono nel saggio di sviluppo società
cioè
11
giovedì 3 marzo 2011
12
giovedì 3 marzo 2011
Salute: definizione
12
giovedì 3 marzo 2011
Salute: definizione
Stato di completo benessere fisico, psichicoe sociale e non semplice assenza di malattia
12
giovedì 3 marzo 2011
Salute: definizione
Stato di completo benessere fisico, psichicoe sociale e non semplice assenza di malattia
Diritto alla salute
12
giovedì 3 marzo 2011
Salute: definizione
Stato di completo benessere fisico, psichicoe sociale e non semplice assenza di malattia
Diritto alla salute Prerequisito
12
giovedì 3 marzo 2011
Salute: definizione
Stato di completo benessere fisico, psichicoe sociale e non semplice assenza di malattia
Diritto alla salute
Base per tutti gli altri diritti fondamentali
Prerequisito
12
giovedì 3 marzo 2011
salute: bene prezioso ed irrinunciabile
13
giovedì 3 marzo 2011
salute: bene prezioso ed irrinunciabile
ci consente di trarre massima utilità altre attività
13
giovedì 3 marzo 2011
salute: bene prezioso ed irrinunciabile
ci consente di trarre massima utilità altre attività
la salute altrui ha un’utilità sociale
13
giovedì 3 marzo 2011
salute: bene prezioso ed irrinunciabile
ci consente di trarre massima utilità altre attività
la salute altrui ha un’utilità socialeutilità
13
giovedì 3 marzo 2011
salute: bene prezioso ed irrinunciabile
ci consente di trarre massima utilità altre attività
la salute altrui ha un’utilità sociale
utilità
13
giovedì 3 marzo 2011
salute: bene prezioso ed irrinunciabile
ci consente di trarre massima utilità altre attività
la salute altrui ha un’utilità sociale
utilitàin economia è la misura
della felicità osoddisfazione individuale
13
giovedì 3 marzo 2011
salute: bene prezioso ed irrinunciabile
ci consente di trarre massima utilità altre attività
la salute altrui ha un’utilità sociale
utilitàin economia è la misura
della felicità osoddisfazione individuale
Jeremy Bentham(1748-1832)
13
giovedì 3 marzo 2011
salute: bene prezioso ed irrinunciabile
ci consente di trarre massima utilità altre attività
la salute altrui ha un’utilità sociale
utilitàin economia è la misura
della felicità osoddisfazione individuale
un bene è utile se considerato idoneo a
soddisfare un bene individuale
Jeremy Bentham(1748-1832)
13
giovedì 3 marzo 2011
salute: bene prezioso ed irrinunciabile
ci consente di trarre massima utilità altre attività
la salute altrui ha un’utilità sociale
utilitàin economia è la misura
della felicità osoddisfazione individuale
un bene è utile se considerato idoneo a
soddisfare un bene individuale
Jeremy Bentham(1748-1832)
13
giovedì 3 marzo 2011
Determinanti del benessere sanitario
14
giovedì 3 marzo 2011
SALUTE
Determinanti del benessere sanitario
14
giovedì 3 marzo 2011
SALUTE
Determinanti del benessere sanitario
PATRIMONIO GENETICO
14
giovedì 3 marzo 2011
SALUTE
Determinanti del benessere sanitario
PATRIMONIO GENETICO Servizi sanitari
14
giovedì 3 marzo 2011
SALUTE
Determinanti del benessere sanitario
PATRIMONIO GENETICO Servizi sanitari
Ecosistema
14
giovedì 3 marzo 2011
SALUTE
Determinanti del benessere sanitario
PATRIMONIO GENETICO
Cultura + condizione socio economica
Servizi sanitari
Ecosistema
14
giovedì 3 marzo 2011
SALUTE
Determinanti del benessere sanitario
PATRIMONIO GENETICO
Cultura + condizione socio economica
Servizi sanitari
Ecosistema
Stili di vita
14
giovedì 3 marzo 2011
SALUTE
Determinanti del benessere sanitario
PATRIMONIO GENETICO
Cultura + condizione socio economica
Servizi sanitari
Ecosistema
Stili di vita
20/30%
14
giovedì 3 marzo 2011
SALUTE
Determinanti del benessere sanitario
PATRIMONIO GENETICO
Cultura + condizione socio economica
Servizi sanitari
Ecosistema
Stili di vita
20/30% 10/15%
14
giovedì 3 marzo 2011
SALUTE
Determinanti del benessere sanitario
PATRIMONIO GENETICO
Cultura + condizione socio economica
Servizi sanitari
Ecosistema
Stili di vita
20/30% 10/15%
20%
14
giovedì 3 marzo 2011
SALUTE
Determinanti del benessere sanitario
PATRIMONIO GENETICO
Cultura + condizione socio economica
Servizi sanitari
Ecosistema
Stili di vita
20/30% 10/15%
20%50%
14
giovedì 3 marzo 2011
15
Fattore socio-economico
giovedì 3 marzo 2011
15
Fattore socio-economico
fondamentale per la qualità e quantità della vita
giovedì 3 marzo 2011
Titanicmortalità secondo classe imbarco
Svizzeramortalità secondo classe economica
16
giovedì 3 marzo 2011
prima classe= 35%seconda classe= 55%
terza classe= 80%
Titanicmortalità secondo classe imbarco
Svizzeramortalità secondo classe economica
16
giovedì 3 marzo 2011
prima classe= 35%seconda classe= 55%
terza classe= 80%
Titanicmortalità secondo classe imbarco
Svizzeramortalità secondo classe economica
classe prima= 20%classe seconda= 30%
classe terza= 60%
16
giovedì 3 marzo 2011
prima classe= 35%seconda classe= 55%
terza classe= 80%
Titanicmortalità secondo classe imbarco
Svizzeramortalità secondo classe economica
classe prima= 20%classe seconda= 30%
classe terza= 60%
ineguaglianza socio-economica porta ineguaglianza sanitaria
16
giovedì 3 marzo 2011
17
giovedì 3 marzo 2011
azione intersettoriale
17
giovedì 3 marzo 2011
azione intersettoriale
decisioni in settori non sanitari
17
giovedì 3 marzo 2011
azione intersettoriale
decisioni in settori non sanitari
si ripercuotono nella
salute di tutti noi
17
giovedì 3 marzo 2011
azione intersettoriale
decisioni in settori non sanitari economia
si ripercuotono nella
salute di tutti noi
17
giovedì 3 marzo 2011
azione intersettoriale
decisioni in settori non sanitari economia
lavoro
si ripercuotono nella
salute di tutti noi
17
giovedì 3 marzo 2011
azione intersettoriale
decisioni in settori non sanitari economia
lavoro
educazionesi ripercuotono
nella salute di tutti noi
17
giovedì 3 marzo 2011
azione intersettoriale
decisioni in settori non sanitari economia
lavoro
educazione
trasportisi ripercuotono nella
salute di tutti noi
17
giovedì 3 marzo 2011
azione intersettoriale
decisioni in settori non sanitari economia
lavoro
educazione
trasporti
ambiente
si ripercuotono nella
salute di tutti noi
17
giovedì 3 marzo 2011
18
giovedì 3 marzo 2011
Giulio Tremonti
18
giovedì 3 marzo 2011
Giulio Tremonti Ferruccio Fazio
18
giovedì 3 marzo 2011
Giulio Tremonti Ferruccio Fazio
18
giovedì 3 marzo 2011
19
giovedì 3 marzo 2011
Introduzione all’economia politica
19
giovedì 3 marzo 2011
Scarsità, risorse e bisogni
20
giovedì 3 marzo 2011
Scarsità, risorse e bisognirisorse:
20
giovedì 3 marzo 2011
Scarsità, risorse e bisogni
risorse:
bisogni
non sono sufficienti
20
giovedì 3 marzo 2011
Scarsità, risorse e bisogni
risorse: bisogninon sono sufficienti che avvertiamo
20
giovedì 3 marzo 2011
Scarsità, risorse e bisogni
risorse: bisogninon sono sufficienti che avvertiamo
Scienza economica /economia politica
20
giovedì 3 marzo 2011
Scarsità, risorse e bisogni
risorse: bisogninon sono sufficienti che avvertiamo
Scienza economica /economia politica
squilibrio
20
giovedì 3 marzo 2011
Scarsità, risorse e bisogni
risorse: bisogninon sono sufficienti che avvertiamo
Scienza economica /economia politica
squilibriorisorse
20
giovedì 3 marzo 2011
Scarsità, risorse e bisogni
risorse: bisogninon sono sufficienti che avvertiamo
Scienza economica /economia politica
squilibriorisorse
bisogni
20
giovedì 3 marzo 2011
Scarsità, risorse e bisogni
risorse: bisogninon sono sufficienti che avvertiamo
Scienza economica /economia politica
squilibriorisorse
bisogniattraverso il
consumo di beni/servizi
20
giovedì 3 marzo 2011
Scarsità, risorse e bisogni
risorse: bisogninon sono sufficienti che avvertiamo
Scienza economica /economia politica
squilibriorisorse
bisogniattraverso il
consumo di beni/servizi
Fattori produttivi
20
giovedì 3 marzo 2011
Scarsità delle risorse
21
giovedì 3 marzo 2011
Scarsità delle risorse
la ragione stessa dello studio dell’economia
21
giovedì 3 marzo 2011
Perchè studiare l’economia sanitaria
22
giovedì 3 marzo 2011
Perchè studiare l’economia sanitaria
Innalzamento costi della salute con forte incremento risorse per la sua
tutela
22
giovedì 3 marzo 2011
Perchè studiare l’economia sanitaria
Innalzamento costi della salute con forte incremento risorse per la sua
tutela
Impatti etici e sociali fanno si che il SSdebba garantire l’erogazione del servizio
ad ogni costo
22
giovedì 3 marzo 2011
Perchè studiare l’economia sanitaria
Innalzamento costi della salute con forte incremento risorse per la sua
tutela
Impatti etici e sociali fanno si che il SSdebba garantire l’erogazione del servizio
ad ogni costo
Emerge la necessità di introdurre metodologie e strumenti che “razionalizzino”il servizio sanitario anche per gli accresciuti
livelli di complessità organizzativa
22
giovedì 3 marzo 2011
Perchè salgono i costi della sanità
23
giovedì 3 marzo 2011
Perchè salgono i costi della sanità
Dinamiche demografiche
23
giovedì 3 marzo 2011
Perchè salgono i costi della sanità
Dinamiche demografiche
Nuove tecnologie
23
giovedì 3 marzo 2011
Perchè salgono i costi della sanità
Dinamiche demografiche
Nuove tecnologie
Ampliamento concetto salute
23
giovedì 3 marzo 2011
Perchè salgono i costi della sanità
Dinamiche demografiche
Nuove tecnologie
Ampliamento concetto salute
23
Concezione totalizzante della salute
giovedì 3 marzo 2011
Economia aziendale
24
giovedì 3 marzo 2011
L’economia aziendale è una scienzache propone leggi e modelli per
amministrare in modo economico le aziende
Economia aziendale
24
giovedì 3 marzo 2011
L’economia aziendale è una scienzache propone leggi e modelli per
amministrare in modo economico le aziende
Economia aziendale
24
giovedì 3 marzo 2011
L’organizzazione dell’azienda sanitaria
25
giovedì 3 marzo 2011
L’organizzazione dell’azienda sanitaria
Direttore generale
25
giovedì 3 marzo 2011
L’organizzazione dell’azienda sanitaria
Direttore generale
25
giovedì 3 marzo 2011
L’organizzazione dell’azienda sanitaria
Direttore generale
Direttore sanitario
25
giovedì 3 marzo 2011
L’organizzazione dell’azienda sanitaria
Direttore generale
Direttore sanitario Direttore amministrativo
25
giovedì 3 marzo 2011
L’organizzazione dell’azienda sanitaria
Direttore generale
Direttore sanitario Direttore amministrativo
Ha la rappresentanza legale, esercita tuttii poteri di gestione e controllo delle attività
Nomina i dir. sanitario e amministrativo
25
giovedì 3 marzo 2011
L’organizzazione dell’azienda sanitaria
Direttore generale
Direttore sanitario Direttore amministrativo
Ha la rappresentanza legale, esercita tuttii poteri di gestione e controllo delle attività
Nomina i dir. sanitario e amministrativo
Dirige i servizi sanitari ai fini organizzativi ed igienico-san
25
giovedì 3 marzo 2011
L’organizzazione dell’azienda sanitaria
Direttore generale
Direttore sanitario Direttore amministrativo
Ha la rappresentanza legale, esercita tuttii poteri di gestione e controllo delle attività
Nomina i dir. sanitario e amministrativo
Dirige i servizi sanitari ai fini organizzativi ed igienico-san
Ha la competenza su tutte le problematiche amm. e contabili
25
giovedì 3 marzo 2011
L’organizzazione dell’azienda sanitaria
Direttore generale
Direttore sanitario Direttore amministrativo
Consiglio dei Sanitari
Organo elettivo con funzione di consulenza tecnico-sanitaria
Collegio sindacale Verifica l’amministrazione dell’azienda sotto il profiloeconomico; 5 membri, dura in carica 3 anni
26
giovedì 3 marzo 2011
Gli organi della ASL(dopo il D. Lgs. 229/99- Decreto Bindi)
27
giovedì 3 marzo 2011
Gli organi della ASL(dopo il D. Lgs. 229/99- Decreto Bindi)
Direttore generale
27
giovedì 3 marzo 2011
Gli organi della ASL(dopo il D. Lgs. 229/99- Decreto Bindi)
Direttore generale Collegio sindacale
27
giovedì 3 marzo 2011
Gli organi della ASL(dopo il D. Lgs. 229/99- Decreto Bindi)
Direttore generale Collegio sindacale
Ha la rappresentanza legale,esercita tutti i poteri di gestione e controllo.
Nomina i dir. sanitario e amministrativo
27
giovedì 3 marzo 2011
Gli organi della ASL(dopo il D. Lgs. 229/99- Decreto Bindi)
Direttore generale Collegio sindacale
Ha la rappresentanza legale,esercita tutti i poteri di gestione e controllo.
Nomina i dir. sanitario e amministrativo
Verifica l’amministrazione dell’aziendasotto il profilo economico. 5 membri,
dura in carica 3 anni.
27
giovedì 3 marzo 2011
Gli organi della ASL(dopo il D. Lgs. 229/99- Decreto Bindi)
Direttore generale Collegio sindacale
Ha la rappresentanza legale,esercita tutti i poteri di gestione e controllo.
Nomina i dir. sanitario e amministrativo
Verifica l’amministrazione dell’aziendasotto il profilo economico. 5 membri,
dura in carica 3 anni.
Direttore sanitario
27
giovedì 3 marzo 2011
Gli organi della ASL(dopo il D. Lgs. 229/99- Decreto Bindi)
Direttore generale Collegio sindacale
Ha la rappresentanza legale,esercita tutti i poteri di gestione e controllo.
Nomina i dir. sanitario e amministrativo
Verifica l’amministrazione dell’aziendasotto il profilo economico. 5 membri,
dura in carica 3 anni.
Direttore sanitario
Direttore amministrativo
27
giovedì 3 marzo 2011
Gli organi della ASL(dopo il D. Lgs. 229/99- Decreto Bindi)
Direttore generale Collegio sindacale
Ha la rappresentanza legale,esercita tutti i poteri di gestione e controllo.
Nomina i dir. sanitario e amministrativo
Verifica l’amministrazione dell’aziendasotto il profilo economico. 5 membri,
dura in carica 3 anni.
Direttore sanitario
Direttore amministrativo
Consiglio dei sanitari
27
giovedì 3 marzo 2011
Economia(definizione)
28
giovedì 3 marzo 2011
Economia(definizione)
Scienza che studia il modo in cui all’interno della societàgli individui, le imprese, le autorità pubbliche e le altre
organizzazioni compiono le proprie scelte
28
giovedì 3 marzo 2011
Economia(definizione)
Scienza che studia il modo in cui all’interno della societàgli individui, le imprese, le autorità pubbliche e le altre
organizzazioni compiono le proprie scelte
Studia inoltre come queste scelte determinano il modoin cui le risorse disponibili vengono utilizzate
28
giovedì 3 marzo 2011
Economia aziendale(in sanità)
29
giovedì 3 marzo 2011
Economia aziendale(in sanità)
Economia aziendale
29
giovedì 3 marzo 2011
Economia aziendale(in sanità)
Economia aziendale Economia sanitaria
29
giovedì 3 marzo 2011
Economia aziendale(in sanità)
Responsabilità
Economia aziendale Economia sanitaria
29
giovedì 3 marzo 2011
Economia aziendale(in sanità)
Responsabilità Decisioni consapevoli
Economia aziendale Economia sanitaria
29
giovedì 3 marzo 2011
Economia aziendale(in sanità)
Responsabilità Decisioni consapevoli
Maggiore efficienza
Economia aziendale Economia sanitaria
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giovedì 3 marzo 2011
Economia aziendale(in sanità)
Responsabilità Decisioni consapevoli
Maggiore efficienza
Equità di erogazione dei servizi sanitari
Economia aziendale Economia sanitaria
29
giovedì 3 marzo 2011
30
giovedì 3 marzo 2011
Quesiti economici per gli operatori sanitari
30
giovedì 3 marzo 2011
Quesiti economici per gli operatori sanitari
1) che cosa produrre?
30
giovedì 3 marzo 2011
Quesiti economici per gli operatori sanitari
1) che cosa produrre?
2) come produrre?
30
giovedì 3 marzo 2011
Quesiti economici per gli operatori sanitari
1) che cosa produrre?
2) come produrre?
3) per chi produrre?
30
giovedì 3 marzo 2011
Quesiti economici per gli operatori sanitari
1) che cosa produrre?
2) come produrre?
3) per chi produrre?
30
giovedì 3 marzo 2011
Quesiti economici per gli operatori sanitari
1) che cosa produrre?
2) come produrre?
3) per chi produrre?
30
giovedì 3 marzo 2011
Quesiti economici per gli operatori sanitari
1) che cosa produrre?
2) come produrre?
3) per chi produrre?
30
giovedì 3 marzo 2011
31
50
40
30
10
20
010 20 30 40 50 60
B
A
H
giovedì 3 marzo 2011
31
50
40
30
10
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010 20 30 40 50 60
B
A
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
H
giovedì 3 marzo 2011
31
Fig. 1: La frontiera della produzione
50
40
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10
20
010 20 30 40 50 60
B
A
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
H
giovedì 3 marzo 2011
31
Fig. 1: La frontiera della produzione
50
40
30
10
20
010 20 30 40 50 60
B
A Che cosa produrre
quanto produrre di che cosa
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
H
giovedì 3 marzo 2011
31
Fig. 1: La frontiera della produzione
Servizi ospedalieri
Servizi di base
50
40
30
10
20
010 20 30 40 50 60
B
A Che cosa produrre
quanto produrre di che cosa
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
H
giovedì 3 marzo 2011
31
Fig. 1: La frontiera della produzione
Servizi ospedalieri
Servizi di base
50
40
30
10
20
010 20 30 40 50 60
B
A
Asse verticale: ordinata
Asse orizzontale: ascissa
Che cosa produrre
quanto produrre di che cosa
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
H
giovedì 3 marzo 2011
31
Fig. 1: La frontiera della produzione
Servizi ospedalieri
Servizi di base
50
40
30
10
20
010 20 30 40 50 60
B
A
Asse verticale: ordinata
Asse orizzontale: ascissa
Che cosa produrre
quanto produrre di che cosa
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
si produce in condizioni di efficienza
H
giovedì 3 marzo 2011
31
Fig. 1: La frontiera della produzione
Servizi ospedalieri
Servizi di base
50
40
30
10
20
010 20 30 40 50 60
B
A
Asse verticale: ordinata
Asse orizzontale: ascissa
Che cosa produrre
quanto produrre di che cosa
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
si produce in condizioni di efficienza
la curva AB ci mostra tutte le possibili
combinazioni
H
giovedì 3 marzo 2011
31
Fig. 1: La frontiera della produzione
Servizi ospedalieri
Servizi di base
50
40
30
10
20
010 20 30 40 50 60
B
A
Asse verticale: ordinata
Asse orizzontale: ascissa
C
Che cosa produrre
quanto produrre di che cosa
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
si produce in condizioni di efficienza
la curva AB ci mostra tutte le possibili
combinazioni
H
giovedì 3 marzo 2011
31
Fig. 1: La frontiera della produzione
Servizi ospedalieri
Servizi di base
50
40
30
10
20
010 20 30 40 50 60
B
A
D
Asse verticale: ordinata
Asse orizzontale: ascissa
C
Che cosa produrre
quanto produrre di che cosa
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
si produce in condizioni di efficienza
la curva AB ci mostra tutte le possibili
combinazioni
H
giovedì 3 marzo 2011
31
Fig. 1: La frontiera della produzione
Servizi ospedalieri
Servizi di base
50
40
30
10
20
010 20 30 40 50 60
B
A
D
Asse verticale: ordinata
Asse orizzontale: ascissa
C
Che cosa produrre
quanto produrre di che cosa
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
E si produce in condizioni di efficienza
la curva AB ci mostra tutte le possibili
combinazioni
H
giovedì 3 marzo 2011
31
Fig. 1: La frontiera della produzione
Servizi ospedalieri
Servizi di base
50
40
30
10
20
010 20 30 40 50 60
B
A
D
Asse verticale: ordinata
Asse orizzontale: ascissa
C
Che cosa produrre
quanto produrre di che cosa
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
E si produce in condizioni di efficienza
la curva AB ci mostra tutte le possibili
combinazioni
trade-off:
H
giovedì 3 marzo 2011
31
Fig. 1: La frontiera della produzione
Servizi ospedalieri
Servizi di base
50
40
30
10
20
010 20 30 40 50 60
B
A
D
Asse verticale: ordinata
Asse orizzontale: ascissa
C
Che cosa produrre
quanto produrre di che cosa
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
E si produce in condizioni di efficienza
la curva AB ci mostra tutte le possibili
combinazioni
trade-off: compromesso/bilanciamento
H
giovedì 3 marzo 2011
32
Fig. 2: La frontiera della produzione
Servizi ospedalieri
Servizi di base
50
40
30
10
20
010 20 30 40 50 60
B
A
Asse verticale: ordinata
Asse orizzontale: ascissa
C
D
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
H
giovedì 3 marzo 2011
32
Fig. 2: La frontiera della produzione
Servizi ospedalieri
Servizi di base
50
40
30
10
20
010 20 30 40 50 60
B
A
Asse verticale: ordinata
Asse orizzontale: ascissa
C
D
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
Come produrre
H
giovedì 3 marzo 2011
32
Fig. 2: La frontiera della produzione
Servizi ospedalieri
Servizi di base
50
40
30
10
20
010 20 30 40 50 60
B
A
Asse verticale: ordinata
Asse orizzontale: ascissa
C
D
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
la curva AB ci mostra tutte le possibili combinazioni in
condizioni di efficienza
Come produrre
H
giovedì 3 marzo 2011
32
Fig. 2: La frontiera della produzione
Servizi ospedalieri
Servizi di base
50
40
30
10
20
010 20 30 40 50 60
B
A
Asse verticale: ordinata
Asse orizzontale: ascissa
C
D
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
la curva AB ci mostra tutte le possibili combinazioni in
condizioni di efficienza
la curva AB segna il confine delle possibilità
di produzione di un dato sistema sanitario
Come produrre
H
giovedì 3 marzo 2011
33
Bianchi
Rossi
100
80
60
40
20
010080604020
B
R
Fig. 3: La distribuzione della ricchezza
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
H
giovedì 3 marzo 2011
33
Bianchi
Rossi
100
80
60
40
20
010080604020
B
R
Fig. 3: La distribuzione della ricchezza
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
Per chi produrre
H
giovedì 3 marzo 2011
33
Bianchi
Rossi
100
80
60
40
20
010080604020
B
R
Fig. 3: La distribuzione della ricchezza
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
Per chi produrre
la curva BR rappresenta tutte le possibili combinazioni di
distribuzioni del reddito
H
giovedì 3 marzo 2011
33
Bianchi
Rossi
100
80
60
40
20
010080604020
B
R
Fig. 3: La distribuzione della ricchezza
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
E
Per chi produrre
la curva BR rappresenta tutte le possibili combinazioni di
distribuzioni del reddito
H
giovedì 3 marzo 2011
33
Bianchi
Rossi
100
80
60
40
20
010080604020
B
R
Fig. 3: La distribuzione della ricchezza
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
D
E
Per chi produrre
la curva BR rappresenta tutte le possibili combinazioni di
distribuzioni del reddito
H
giovedì 3 marzo 2011
33
Bianchi
Rossi
100
80
60
40
20
010080604020
B
R
A
Fig. 3: La distribuzione della ricchezza
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
D
E
Per chi produrre
la curva BR rappresenta tutte le possibili combinazioni di
distribuzioni del reddito
H
giovedì 3 marzo 2011
33
Bianchi
Rossi
100
80
60
40
20
010080604020
B
R
A
Fig. 3: La distribuzione della ricchezza
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
D
E
Per chi produrre
la curva BR rappresenta tutte le possibili combinazioni di
distribuzioni del reddito
H
il punto A indica un’equa distribuzione della ricchezza
tra le famiglie
giovedì 3 marzo 2011
33
Bianchi
Rossi
100
80
60
40
20
010080604020
B
R
A
Fig. 3: La distribuzione della ricchezza
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
D
E
Per chi produrre
la curva BR rappresenta tutte le possibili combinazioni di
distribuzioni del reddito
H
il punto A indica un’equa distribuzione della ricchezza
tra le famiglie
costo-opportunità
giovedì 3 marzo 2011
33
Bianchi
Rossi
100
80
60
40
20
010080604020
B
R
A
Fig. 3: La distribuzione della ricchezza
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
D
E
Per chi produrre
la curva BR rappresenta tutte le possibili combinazioni di
distribuzioni del reddito
H
il punto A indica un’equa distribuzione della ricchezza
tra le famiglie
costo-opportunità
Il costo opportunità è sinonimo di sacrificio o rinuncia
giovedì 3 marzo 2011
33
Bianchi
Rossi
100
80
60
40
20
010080604020
B
R
A
Fig. 3: La distribuzione della ricchezza
A. Brenna, Manuale di Economia Sanitaria, 2003
D
E
Per chi produrre
la curva BR rappresenta tutte le possibili combinazioni di
distribuzioni del reddito
H
il punto A indica un’equa distribuzione della ricchezza
tra le famiglie
costo-opportunità
nuovo ospedale: rinuncia ad un nuovo tratto di autostrada
Il costo opportunità è sinonimo di sacrificio o rinuncia
giovedì 3 marzo 2011
34
giovedì 3 marzo 2011
Due modi diversi di vedere le cose.....
34
giovedì 3 marzo 2011
Due modi diversi di vedere le cose.....
34
giovedì 3 marzo 2011
Macroeconomia Microeconomia
Due modi diversi di vedere le cose.....
34
giovedì 3 marzo 2011
35
giovedì 3 marzo 2011
Macroeconomia
35
giovedì 3 marzo 2011
Macroeconomia
?
35
giovedì 3 marzo 2011
Macroeconomia
?
Studia il funzionamento
dell’economia nel suo complesso su
tematiche generali
35
giovedì 3 marzo 2011
36
giovedì 3 marzo 2011
reddito nazionale
36
giovedì 3 marzo 2011
reddito nazionale
inflazione
36
giovedì 3 marzo 2011
reddito nazionale
inflazione
occupazione e disoccupazione
36
giovedì 3 marzo 2011
reddito nazionale
inflazione
occupazione e disoccupazione
tassi d’interesse
36
giovedì 3 marzo 2011
reddito nazionale
inflazione
occupazione e disoccupazione
tassi d’interesse
spesa consumi
36
giovedì 3 marzo 2011
reddito nazionale
inflazione
occupazione e disoccupazione
tassi d’interesse
spesa consumi
spesa pubblica e risparmio
36
giovedì 3 marzo 2011
37
giovedì 3 marzo 2011
microeconomia
37
giovedì 3 marzo 2011
microeconomia
?studia il comportamento
delle singole unità che compongono il sistema
economico
37
giovedì 3 marzo 2011
microeconomia
?studia il comportamento
delle singole unità che compongono il sistema
economico
singole unità
37
giovedì 3 marzo 2011
microeconomia
?studia il comportamento
delle singole unità che compongono il sistema
economico
individui, famiglie, imprese, istituzioni
singole unità
37
giovedì 3 marzo 2011
38
giovedì 3 marzo 2011
andamento di singole industrie o mercati
38
giovedì 3 marzo 2011
andamento di singole industrie o mercati
produzione di particolari beni
38
giovedì 3 marzo 2011
andamento di singole industrie o mercati
produzione di particolari beni
andamenti dei singoli prezzi
38
giovedì 3 marzo 2011
andamento di singole industrie o mercati
produzione di particolari beni
andamenti dei singoli prezzi
relazioni intercorrentitra gli stessi
38
giovedì 3 marzo 2011