Lettera agli AMICI del Kenya PASQUA 2013€¦ · Carissimi amici, con l’augurio di buon Pasqua vi...

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Lettera agli AMICI del Kenya PASQUA 2013 Carissimi amici, con l’augurio di buon Pasqua vi riportiamo le notizie che ci giungono dalla Missione diocesana di Nairobi – Tassia per voce di Don Mauro e don Beppe. Quaresima e Pasqua, croce e risurrezione, due dimensioni sempre presenti nella vita di ogni giorno, per chiunque ed ovunque, tanto più visibili per noi qui a Tassia. Nella diocesi di Nairobi, per sottolineare l’importanza dell’Anno della Fede, è stata data come segno ad ogni zona pastorale una grossa croce di legno. Nella nostra zona, Nairobi Est (con 13 parrocchie), la croce viene passata da una parrocchia all’altra dove rimane per circa 1 mese. Qui a Tassia l’abbiamo ricevuta dal 13 gennaio al 10 febbraio, quattro settimane in cui la croce ha “visitato” tutte le 18 jumuiya (piccole comunità di cristiani di una certa zona) ed i vari gruppi parrocchiali. L’accoglienza della croce avveniva durante una piccola celebrazione in cui era letto il Vangelo di Luca 9,18-24: “Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi sé stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua!” Le nostre croci, piccole e grandi, sono tante… qui sono soprattutto la mancanza di un lavoro (specie per i giovani), la difficoltà di pagare la scuola dei figli o le cure in caso di malattia (in Kenya non esiste la sanità pubblica, tutto è da pagare), l’alcolismo ed anche la paura del malocchio e delle maledizioni (ancora forte per molti). Dove trovare la forza di portarle, queste croci? Sicuramente in Dio, che passa però anche attraverso di noi. Come cristiani siamo chiamati a portare la nostre croci con fede ed anche a fare ciò che possiamo per aiutare gli altri a portare le loro e se possibile alleviarle un poco. “Chi perderà la propria vita per me, la salverà” (Lc 19, 24): questa è l’esperienza che nelle jumuiya tanti cristiani di Tassia fanno quando riescono ad aiutare qualcuno in particolare difficoltà. Questa “carità locale”, dove i cristiani cercano di prendersi cura dei “loro” poveri, è anche ciò che stiamo cercando di promuovere a piccoli passi a livello dell’intera comunità parrocchiale. In questo possiamo già vedere tanti piccoli segni della risurrezione. “Ecco, Io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine del mondo!” (Mt 28,20): tanti cristiani qui ci credono davvero e questo dà a loro la forza di portare dei pesi che a volte a noi sembrano impossibili ed anche la generosità di condividere con gli altri quello che hanno, pur se spesso è poco. Don Mauro con il Cardinale di Nairobi, John Njue, il giorno della consacrazione della parrocchia di Tassia.

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Lettera agli AMICI del Kenya

PASQUA 2013

Carissimi amici, con l’augurio di buon Pasqua vi riportiamo le notizie che ci giungono dalla

Missione diocesana di Nairobi – Tassia per voce di Don Mauro e don Beppe.

Quaresima e Pasqua, croce e risurrezione, due dimensioni sempre

presenti nella vita di ogni giorno,

per chiunque ed ovunque, tanto più

visibili per noi qui a Tassia. Nella diocesi di Nairobi, per

sottolineare l’importanza dell’Anno

della Fede, è stata data come segno

ad ogni zona pastorale una grossa croce di legno. Nella nostra zona,

Nairobi Est (con 13 parrocchie), la

croce viene passata da una

parrocchia all’altra dove rimane per circa 1 mese.

Qui a Tassia l’abbiamo ricevuta dal

13 gennaio al 10 febbraio, quattro

settimane in cui la croce ha “visitato” tutte le 18 jumuiya

(piccole comunità di cristiani di una certa zona) ed i vari gruppi parrocchiali.

L’accoglienza della croce avveniva durante una piccola celebrazione in cui era letto il Vangelo

di Luca 9,18-24: “Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi sé stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua!”

Le nostre croci, piccole e grandi, sono tante… qui sono soprattutto la mancanza di un lavoro

(specie per i giovani), la difficoltà di pagare la scuola dei figli o le cure in caso di malattia (in

Kenya non esiste la sanità pubblica, tutto è da pagare), l’alcolismo ed anche la paura del malocchio e delle maledizioni (ancora forte per molti). Dove trovare la forza di portarle,

queste croci? Sicuramente in Dio, che passa però anche attraverso di noi. Come cristiani siamo

chiamati a portare la nostre croci con fede ed anche a fare ciò che possiamo per aiutare gli

altri a portare le loro e se possibile alleviarle un poco. “Chi perderà la propria vita per me, la salverà” (Lc 19, 24): questa è l’esperienza che nelle jumuiya tanti cristiani di Tassia fanno

quando riescono ad aiutare qualcuno in particolare difficoltà. Questa “carità locale”, dove i

cristiani cercano di prendersi cura dei “loro” poveri, è anche ciò che stiamo cercando di promuovere a piccoli passi a livello dell’intera comunità parrocchiale.

In questo possiamo già vedere tanti piccoli segni della risurrezione. “Ecco, Io sono con voi

tutti i giorni, sino alla fine del mondo!” (Mt 28,20): tanti cristiani qui ci credono davvero e

questo dà a loro la forza di portare dei pesi che a volte a noi sembrano impossibili ed anche la generosità di condividere con gli altri quello che hanno, pur se spesso è poco.

Don Mauro con il Cardinale di Nairobi, John Njue, il giorno della

consacrazione della parrocchia di Tassia.

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In questa Pasqua il nostro augurio e la nostra preghiera è che il Signore crocefisso e

risorto continui a donare, a voi cari amici come a noi qui, la sua forza per portare con speranza

le nostre piccole e grandi croci e la fede per credere che davvero Lui cammina con noi e

continua ad usarci per testimoniarLo al mondo. Buona Pasqua di risurrezione, di cuore!

Con gratitudine ed amicizia, don Mauro

Cari amici, aggiungo solo un saluto e vorrei sottolineare una parola: “testimoniare”.

Sì, certo, il nostro compito di preti in

Kenya è proprio questo: testimoniare l’amore di Dio.

Se attraverso la croce Dio rivela a noi il

Suo amore, significa che la croce non è solo

sofferenza ma anche gloria, cioè unità ed amore. L’amore di Dio Padre è il tesoro che

Gesù ci chiama a trasmettere.

Il Risorto doni a tutti il Suo Spirito di

unità, di amore e di pace.

Auguri cordiali, don Beppe

ALTRE NOTIZIE dalla MISSIONE di

NAIROBI-TASSIA

Stiamo finalmente iniziando a muovere i primi passi per realizzare il progetto della nostra

nuova casa parrocchiale, quindi se Dio vuole si parte!

• Sabato 16 febbraio abbiamo avuto i battesimi dei bimbi: oltre 50!

• Abbiamo avuto con noi qualche

giorno , graditissimo ospite, il

nostro caro Giovanni, tornato in Italia il 24 febbraio per alcune

visite.

• Nella Veglia di Pasqua avremo una

ventina di adulti catecumeni che riceveranno i Sacramenti

dell’Iniziazione o che vengono

accolti nella Chiesa cattolica

(provenendo da altre denominazioni cristiane), mentre nella messa del

Don Beppe in chiesa con alcuni bambini della parrocchia.

La nuova chiesa parrocchiale di Tassia.

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giorno circa 80 ragazzi riceveranno il Battesimo e/o la Prima Comunione.

• Il 29 aprile 2013 Tassia compie 1 anno di “parrocchia”! continuate a pregare per noi!

• Dal 1° al 7 aprile aspettiamo tra noi don Marco Prastaro, ora direttore dell’Ufficio

Missionario Diocesano di Torino, alla sua prima visita ufficiale: benvenuto e grazie! • Dal 22 luglio al 10 agosto avremo ancora una visita molto significativa e preziosa: 4 giovani

del Seminario Maggiore di Torino saranno a Tassia per condividere un po’ della nostra vita;

accompagniamoli fin d’ora nella preghiera.

• Don Beppe sarà a casa per le sue vacanze dal 4 giugno al 15 luglio, mentre don Mauro verrà probabilmente in settembre – ottobre 2013.

Un sincero grazie degli auguri, delle preghiere ed aiuti ricevuti in occasione del Natale, e non

solo: per noi è importante sentirci ricordati e sostenuti.

Mungu awabariki! (Dio vi benedica!)

Chi desidera sostenere la missione diocesana a Nairobi - Tassia può far riferimento ai due seguenti conti correnti:

GAINO MAURO PIETRO - UniCredit Banca Spa

Agenzia di Venaria

don GIUSEPPE GOBBO - Cassa di Risparmio di Asti

Dipendenza 071 Riva presso Chieri

Codice IBAN IT 10 V 02008 31110 000001469687

Codice BIC UNCRIT2BEE2 Codice IBAN IT 76 K060 8530 8400 0000 0023 474

Chi desidera continuare a sostenere la missione di Lodokejek e la Diocesi di Maralal può

far riferimento al seguente conto corrente:

Don Marco PRASTARO - Intesa - S.Paolo - Filiale di Baldissero Torinese

Codice IBAN IT 68 M030 6945 9201 0000 0400 343 Codice BIC BCITITMM