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L’erudito Giovanni Marino – la libreria di un medico trapanese di Salvatore Accardi © www.trapaniinvittissima.it 1 Nel XIX secolo, alcuni medici riuscirono a raggiungere posizioni di riguardo in ambito sociale e culturale grazie al successo che ottennero nella cura delle più frequenti malattie del tempo. A Trapani, nel primo ventennio dell’Ottocento esercitarono: Giuseppe e Calcedonio Marino; Paolo Maria Adragna; Giuseppe Adragna; Giuseppe Napoli (sacerdote); Rocco Grammatico (sacerdote); Domenico Anna; Antonino Accardo; Giovanni Marino; Ignazio Agliata; Giuseppe Bianco; Paolo Scalabrini; Antonino Manca; Luigi Giannitrapani; Nicolò Fiorentino; Giuseppe Fiorentino; Antonino Naso; Giacomo Pizzardi; Carmelo Calandro; Domenico Lombardo; Michele Scio e Mariano Mazarese e intorno al 1840 Rocco Solina; Giuseppe Cascio Cortese; Giacomo Adragna; Michele Adamo; Antonio Turretta e Andrea Ricevuto. Il medico Giovanni Marino, figlio del notaio Melchiorre 1 e d’Anna Giacalone, sposò Giuseppa Ponzè 2 dalla quale ebbe quattro figli maschi. Intervenne in più atti notarili con il collega Paolo Maria Adragna ed entrambi esercitarono la professione di medico fisico ordinario, talvolta nel convento di San Francesco d’Assisi tal altra in quello di San Francesco di Paola. Giovanni Marino, uno dei tre medici Consultori della Deputazione della Salute, visitò e curò tanti marinai in contumacia nell’isola di Sant’Antonio (dove in seguito sorse il Lazzaretto) e nella Silva dei Cappuccini. Il medico ottenne diverse credenziali per introdursi presso le Case più riguardevoli del nostro Paese, tra le quali quella del ricco Nunzio Venuto, d’Annibale Fardella e d’Antonio Saura duca di Castelmonte. 1 Sposò Anna Giacalone dalla quale ebbe: Mario, il dottor Giovanni, il curiale Antonio, Maria Lucia, Caterina, Maria Anna e Giovanna (morta nel 1810). Nel 1807 emancipò la figlia Caterina alla quale donò a titolo d’emancipazione un gioiello d’oro. Nel 1812, dopo la morte del notaio e con stipulazione di una giuliana, i figli consegnarono al notaio Mario Marino Messina i volumi degli atti redatti dal padre e quelli dei notai dal medesimo tenuti in custodia. Melchiorre Marino patì diversi anni di precaria attività, tanto che nel 1782, la moglie Anna gli chiese la restituzione della propria dote matrimoniale d’onze 270 “consistenti diversi giogali d’oro ed argento, robba ed indumenti ed un palazzotto di case posto nella contrada delli Biscottari.”. La richiesta della donna scaturiva, poiché il Notajo Don Melchiorre Marino ritrovasi attualmente dal suo primiero stato assai decaduto pella mancanza di negozii con perdita non solo, che ancòra per essere stato discaricato di molti impieghi, che indossava, e per tal motivo ha contratto moltissimi debiti, avendosi pur consunto maggior parte delle apportate Doti”. Rammentiamo che il notaio emancipò la figlia Caterina divenita già di suo proprio dritto, Donna libera e cittadina romana, sottraendola dai vincoli della di lui patria potestà per poter contrarre matrimonio ed altri qualsivogliano negozii e a titolo di donazione irrevocabile tra i vivi le consegnò un Gioiello d’oro. 2 Giuseppa Ponzè, forse sorella d’Isabella (moglie del notaio Matteo Buzzo), nacque da Giuseppe ed Angela Palmeri. Giuseppa era legata da profonda amicizia con il governatore Gaspare de Micheroux (suo pronubo di nozze) e Martino Beltrani incaricato nel 1810 dal governatore a “tenere l’anello sposalizio [e intervenire nel matrimonio] da contraersi tra il dottore in medicina don Giovanni Marino figlio legittimo del notaio don Melchiorre Marino e della quondam donna Anna Giacalone un tempo jugali da una parte, e donna Giuseppa Ponzè figlia vergine legittima e naturale di don Giuseppe Ponzè e donna Angela Palmeri”.

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Nel XIX secolo, alcuni medici riuscirono a raggiungere posizioni di

riguardo in ambito sociale e culturale grazie al successo che ottennero nella cura delle più frequenti malattie del tempo. A Trapani, nel primo ventennio dell’Ottocento esercitarono: Giuseppe e Calcedonio Marino; Paolo Maria Adragna; Giuseppe Adragna; Giuseppe Napoli (sacerdote); Rocco Grammatico (sacerdote); Domenico Anna; Antonino Accardo; Giovanni Marino; Ignazio Agliata; Giuseppe Bianco; Paolo Scalabrini; Antonino Manca; Luigi Giannitrapani; Nicolò Fiorentino; Giuseppe Fiorentino; Antonino Naso; Giacomo Pizzardi; Carmelo Calandro; Domenico Lombardo; Michele Scio e Mariano Mazarese e intorno al 1840 Rocco Solina; Giuseppe Cascio Cortese; Giacomo Adragna; Michele Adamo; Antonio Turretta e Andrea Ricevuto.

Il medico Giovanni Marino, figlio del notaio Melchiorre1 e d’Anna Giacalone, sposò Giuseppa Ponzè2 dalla quale ebbe quattro figli maschi.

Intervenne in più atti notarili con il collega Paolo Maria Adragna ed entrambi esercitarono la professione

di medico fisico ordinario, talvolta nel convento di San Francesco d’Assisi tal altra in quello di San Francesco di Paola.

Giovanni Marino, uno dei tre medici Consultori della Deputazione della Salute, visitò e curò tanti marinai in contumacia nell’isola di Sant’Antonio (dove in seguito sorse il Lazzaretto) e nella Silva dei Cappuccini. Il medico ottenne diverse credenziali per introdursi presso le Case più riguardevoli del nostro Paese, tra le quali quella del ricco Nunzio Venuto, d’Annibale Fardella e d’Antonio Saura duca di Castelmonte.

1 Sposò Anna Giacalone dalla quale ebbe: Mario, il dottor Giovanni, il curiale Antonio, Maria Lucia, Caterina, Maria Anna e Giovanna (morta nel 1810). Nel 1807 emancipò la figlia Caterina alla quale donò a titolo d’emancipazione un gioiello d’oro. Nel 1812, dopo la morte del notaio e con stipulazione di una giuliana, i figli consegnarono al notaio Mario Marino Messina i volumi degli atti redatti dal padre e quelli dei notai dal medesimo tenuti in custodia. Melchiorre Marino patì diversi anni di precaria attività, tanto che nel 1782, la moglie Anna gli chiese la restituzione della propria dote matrimoniale d’onze 270 “consistenti diversi giogali d’oro ed argento, robba ed indumenti ed un palazzotto di case posto nella contrada delli Biscottari.”. La richiesta della donna scaturiva, poiché il Notajo Don Melchiorre Marino ritrovasi attualmente dal suo primiero stato assai decaduto pella mancanza di negozii con perdita non solo, che ancòra per essere stato discaricato di molti impieghi, che indossava, e per tal motivo ha contratto moltissimi debiti, avendosi pur consunto maggior parte delle apportate Doti”. Rammentiamo che il notaio emancipò la figlia Caterina divenita già di suo proprio dritto, Donna libera e cittadina romana, sottraendola dai vincoli della di lui patria potestà per poter contrarre matrimonio ed altri qualsivogliano negozii e a titolo di donazione irrevocabile tra i vivi le consegnò un Gioiello d’oro. 2 Giuseppa Ponzè, forse sorella d’Isabella (moglie del notaio Matteo Buzzo), nacque da Giuseppe ed Angela Palmeri. Giuseppa era legata da profonda amicizia con il governatore Gaspare de Micheroux (suo pronubo di nozze) e Martino Beltrani incaricato nel 1810 dal governatore a “tenere l’anello sposalizio [e intervenire nel matrimonio] da contraersi tra il dottore in medicina don Giovanni Marino figlio legittimo del notaio don Melchiorre Marino e della quondam donna Anna Giacalone un tempo jugali da una parte, e donna Giuseppa Ponzè figlia vergine legittima e naturale di don Giuseppe Ponzè e donna Angela Palmeri”.

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Prestò la sua opera nella Regia Accademia degli Studi di Trapani,

dove insegnò medicina prattica con il compenso mensile di 1 onza e 10 tarì. Nell’Accademia di Palermo, il medico è stato accreditato con l’incarico di Professore di Medicina menzione che scaturisce nella lettera inviata a Rosaria Sincopò, nella quale l’autorizzava a riscuotere 37 onze e 12 tarì a lui spettanti per sedici mesi di soldi arretrati che avanzo dall’Accademia. Il Giovanni Marino morì repentinamente la notte del 14 gennaio 1818 e lasciò il figlio Melchiorre di sette anni e Giuseppe di due anni. Nel testamento redatto nel 1814, Giovanni dispose d’essere seppellito nel Convento dei Padri Cappuccini fuori le Mura. È rilevante il numero dei trattati e volumi di medicina conservati nella sua biblioteca relativi alle allora correnti malattie endemiche ed epidemiche. Abbiamo ordinato in ordine alfabetico gli autori di fine Settecento e annotato le relative opere trascritte nell’elenco notarile e abbiniamo altre pubblicazioni riscontrate in diversi siti Internet: un complemento utile per chi volesse utilizzare queste fonti in una corposa tesi.

Inventario della biblioteca di Giovanni Marino dei libri rinvenuti “nella Cassa Verde esistente nella Stanza di Donna Caterina. Quali Libri dopo essersi dissiggilata furono trasportati nella Libreria e compresi nelli stessi e notati che esistono nelle Scaffe della libreria”.

Diciotto opere

Biblioteca della Medicina Brauniana Dissertazione di Casato Figure sull’operazione chimica, in tomo uno I viaggi di Anacardi, in francese sino al tomo uno; L’avventure di Telemaco in francese, il tomo primo, il resto manca; Lettera Medica; Lettere in tomo uno in francese; L’Orazio, in tomi due; Numero ventisette dissertazioni, discorsi e riflessioni in piccoli volumetti; Nuovo Giornale della più recente Letteratura Medico Chirurgica, in otto tomi mancante il terzo tomo [probabilmente si tratta del “Giornale di fisica, chimica e storia naturale, ossia Raccolta di memorie sulle scienze, arti, manifatture ad esse relative” edito a Pavia da Capelli, poi Bolzani, Fusi e Galeazzo, 1808/1817, in 10 v. in quarto, fondato da Luigi Valentino Brugnatelli];

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Omero, opera greca, in tomo uno; Parere di Parigi; Relazione del Vajuolo, in tomo uno; Un saggio sulla medicina; Saggio di osservazione sulle Malattie degli Occhi in tomo uno, il resto manca; La vita di S. Alberto, in tomo uno; Un tomo d’opera medica mano scritto; Virgilio, in tomi due

Inventario di 167 testi di medicina, ricercatori e medici

Prospero Alfini, della “Vita dell’Uomo”, in tomo uno Alibert in tomo uno [Jean Louis Alibert. “Dissertation sur les fievres pernicieuses, ou ataxiques intermittentes”. Parigi, 1808] Alyon, “saggio sull’Ossigeno”, in tomo uno [Allioni Carlo, (1728/0804) autore di “Erbario” e “Flora pedemontana”] Andree, “sulle Malattie del fegato”, in tomo uno [John Andree, (1740/1820). “Observation on the theory and cure of the venereal gonorrhoea and its consequent diseases”. Londra, 1779] Armstrong, “Malattie de’Fangiulli”, in tomo uno [Giorgio Armstrong. “Trattato sulle malattie piu comuni ai bambini dalla loro nascita sino alla pubertà: con un saggio sull’allattamento de’bambini di Giorgio Armstrong”. Londra, 1792] Giovanni Astruc ♦ “sulle malattie delle Donne” in tomi due ♦ “de’Morbi Venerei” opere in tomi due [Jean Astruc detto Mandagout (1684/1766). “Traite des maladies veneriennes, traduit du latin de M. Astruc”. A Paris: Cavelier, Pierre Guillaume, 1777. “Tractatus de morbis mulierum, quo praxi certiori et experientiis comprobata, solida ac nova theoria exponitur. Auctore Joanne Astruc. Gallico sermone ab autore”. Napoli ex officina Vincentii Ursini, 1769”] Avicennae, su li “Nomi propri della Medicina” [Avicenna, (980/1037) autore del “Canone” – Avicenna (Ibn Sina): Canonis Avicennae. Venetijs apud haeredes Lucaeantonij Iuntae Fiorentini MDXLIIII – Liber Canonis, Avicenne revisus et ab omni errore mendaque purgatus summaque cum diligentia impressus. Translatus a Gerardo Cremonesi in Toledo ab arabico in latinum. Venedig, 1507]

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Bacone, “Organo delle Scienze”, in tomo uno [Francis Bacon, (1561–1626). “Francisci Baconis (...)De dignitate et augmentis scientiarum pars prima/seconda. Lugani: Girardi, Gaspare, 1763. Nuovo organo delle scienze”] Georgii Balivi, “Opera Omnia”, in tomo uno [Giorgio Baglivi, (1668/1707). “Opera omnia medico practica, et anatomica”. Lugduni, 1710] Baretti, “Dizionari inglesi” in tomi due [Giuseppe Baretti, (1719/1789). “Dizionario italiano ed inglese. English and Italian dictionary; Prima edizione livornese diligentemente ordinata, e corretta”. Livorno, 1828/1829] Baudelocque, “Opera Medica”, in tomi due [Jean Louis Baudelocque, (1746/1810). “Principj sull’arte dei parti a domande, e risposte in grazia delle alunne levatrici del sig. G. L. Baudelocque”. Firenze, 1810] Baumè, “Chimica”, in tomo uno [Antoine Baume, (1728/1804). “Chimica sperimentale e ragionata del sig. Bome, maestro speziale di Parigi, dimostratore in chimica”. Venezia, 1781. Ideò l’aerometro] Bell, trattato “sulle Gonorree”, in tomi due [Benjamin Bell, (1749/1806). “Trattato della gonorrea virulente e della lue venerea di Beniamino Bell ... Traduzione dall’inglese. Volume 1/2”. Venezia: Lorenzo Baseggio, 1803] Giuseppe Bellomini in tomi quattro Bennet, “Opera Medica”, in tomo uno Bichat ♦ “Anatomia Generale”, in tomi quattro; ♦ “Opera Medica”, in tomo uno [Marie François Xavier Bichat, (1771/1802). “Anatomie generale, appliquee a la physiologie et a la medecine; par Xav. Bichat, Premiere partie, seconde (...) Tome premier/quatrieme”. A Paris: Gabon & C.Brosson, 1801] Bisoni “Opera medica” in tomo uno Blumenbach, “Istituzione di Fisiologia” [Johann Friedrich Blumenbach, (1752/1840). “De genere humani varietate nativa”. Gottinghen, 1775]

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Boisier ♦ “Opera Medica” in tomi 6; ♦ “Lezioni di Medicina”, in tomi otto [Borsieri Giovanni Battista de Kanifeld (1725/1785). “Istitutionum medicinae practicae quas auditoribus suis praelegebat”. Venezia, 1791] Theophili Boneti ♦ “Anatomia”, in due tomi, in foglio; ♦ “Osservazione Naturale”, in tomi due [Theophile Bonet, (1620/1689). tomo 2: “Pars altera. Cui praeter observationes accessere plurima circa anatomen, medicamenta simplicia, tum vernacula, tum exotica, cum praeparationibus variis chymicis, ali”. Genevae, 1686] Bordeu, il tomo secondo, il resto manca [Theophile Bordeu, (1722/1766). “Ricerche sopra il polso per rapporto alle crisi di monsieur Teofilo de Bordeu”. Cesena, 1793] Boreave, ♦ altra opera medica in tomi sei; ♦ “Elementi di Chimica”, in tomi due; ♦ “Opera di Fisica”, in tomo uno; ♦ “Patologia”, il tomo settimo, il resto manca ♦ Hermanni Boerave, tratto della “Virtù dei Medicamenti”, in

tomo uno [Hermann Booerhave, (1668/1738). “Aphorismi de cognoscendis et curandis morbis”, 1708; “De materia medica et remediorum formulis liber”, 1719 ; “Altera atrocis rarissimique morbi marchionis de Sancto Albano historia”, 1728; “Auctores de lue Aphrodisiaca cum tractatu praefixo”, 1728] Borelli, “De Moto Animalium”, in tomo uno [Giovanni Alfonso Borelli, (1608/1679) inventore dell’eliostrato. “Viri celeberrimi Joh. Alphonsi Borelli Neapolitani matheseos professoris, De motu animalium, pars prima (seconda) ”. Napoli typis Felicis Mosca, 1734] Breda, “Giornale di Medicina prattica”, in tomi due Brisson, “Fisica”, tomi cinque in tre volumi [Jacques Mathurin Brisson (1723/1806). “Traite elementaire, ou principes de physique, fondes sur les connoissances les plus certaines, tant anciennes que modernes, & confirmes par l’experience. Par M. Brisson”. A Paris: Moutard, 1789]

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Broun, ♦ sul “Sistema”, in tomi due; ♦ “Brown e i suoi Avversarii sul Sistema”, in tomo uno; ♦ “Elementi di Medicina”, in tomi tre; ♦ “Biblioteca Brawoniana”, in tomi due; ♦ “Compendio della nuova Dottrina Medica”, in due parti [John Browne, (1642 ca. 1700). “Myographia nova sive Musculorum omnium (in corpore humano hactenus repertorum) accuratissima descriptio, in sex praelectiones distribuita”. Amstelaedami: Wolters, Johann, 1694]. Brugnatelli, “elementi di Chimica”, in tomi due [Luigi Valentino Brugnatelli, (1761/1818)]. “Trattato di Chimica”, 1788] Brunonis, “Elementi di Medicina”, in tomo uno “Les caracteres de la Bruyere” in francese, in tomi due. [Jean de La Bruyere, (1645/1696). “Les caracteres de Theophraste, et la suite traduits du grec; avec Les caracteres, ou Les moeurs de ce siecle... Tome premier (quatrieme) ”. A Lyon: Declaustre, Henri, 1747] Buchan, “Medicina Domestica”, in tomi otto in sette volumi [William Buchan, (1729/1805). “Medecine domestique, ou traite complet des moyens de se conserver en sante, et de guerir les maladies, par le regime et les remedes simples”. Parigi, 1789] Caldanio ♦ “Istituzione di Patologia”, in tomo uno; ♦ “Istituzione Fisiologica”, in tomi due, il resto manca [Leopoldo Marc’Antonio Caldani, (1725/1813). “Institutiones pathologicae”. Pavia, 1772]. Callisen, “Chirurgia” in tomi sei [Heinrick Callisen. “Principia systematis chirurgiae hodiernae in usum publicum et privatum adornata. Pars prior (altera)”. Hafniae: Proft, Christian Gottl, 1788/1790] Cantarella, “Analisi sul sistema di Brown” [Andrew Cantwell, morto nel 1764] Capuron, “Trattato delle Malattie de’ Fangiulli”, in tomo uno [Joseph Capuron. “Trattato delle malattie de’ bambini sino alla pubertà”. Palermo, 1820] Carminati, “Opera Medica”, in tomi due [Bassiano Carminati, (1750/1830). “De animalium ex mephitibus et noxiis halitibus interitu ejusque proprioribus causis”. Milano,1777] Caruso, “sulle fobie intermittente”, in tomo uno

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Chaptal, “Elementi di Chimica”, in tomi cinque [Jean Antoine Claude Chaptal, (1756/1832). “Elementi di chimica del sig. Gio. Antonio Chaptal cavaliere dell’Ordine del re, professore di chimica a Mompellieri, (...) tradotti per la prima volta in Venezia”. Napoli: Porcelli, Giuseppe Maria, 1792] Cirillo, ♦ “la Bottanica”, opera in tomi due; ♦ “Opera Medica”, in tomo uno; ♦ “sulla Lue Venerea”, in tomo uno [Domenico Cirillo, (1739/1799). “Tabulae botanicae elementares quatuor priores sive icones partium quae in fundamentis botanicis describuntur.” Nespoli, 1790] Condillac in tomi tre. ♦ Corso di Studj dell’Abbate di Condillac in tomi dieci

smezzati, il resto manca. In francese. ♦ La “Logica” di Condillac in un tometto. [Etienne Bonnot de Condillac (1715/1780). “1: Essai sur l’origine des connoissances humaines. Ouvrage ou l’on reduit a un seul principe tout ce qui concerne l’entendement humain. 2: Traite des systemes, ou l’on en demele les inconveniens & les avantages. 3: Traite des sensations, a madame la comtesse De Vasse, suivi du traite des animaux”. A Paris, 1793. “La logica o siano I principj fondamentali dell’arte di pensare. Opera elementare ricercata dai Presidenti alle Scuole palatine, ed onorata della loro approvazione”. Venezia: Franceschini, Andrea, 1803] Cotunni, “Sede del Vajuolo”, in tomo uno [Domenico Cotugno, (1736/1822). “Sedibus variolarum”. Vienna, 1771]. Crispo, “Opera Medica”, in tomo uno Trattato di “Chimica” di Vincenzo Dandolo, in tomi quattro; “Fondamenti sulla scienza Chimicofisica”, in tomo uno. [Vincenzo Dandolo, (1758/1819). “Fondamenti della scienza chimico fisica applicati alla formazione de’corpi ed ai fenomeni della natura”. Milano: Tipografia Milanese Tosi & Nobile, 1802] Erasmo Darvin, “Opera”, in tomi sei [Erasmus Darwin (1731/1802, nonno di Charles). “Zoonomia ovvero leggi della vita organica di Erasmo Darwin (...) traduzione dall’inglese con aggiunte. Tomo primo/terzo”. In Venezia: Pasquali, Giustino, 1803/1806].

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Gaetano de Bottis, “raggionamento sul Vesuvio”, in tomo uno [Gaetano De Bottis. “Ragionamento istorico intorno all’eruzione del Vesuvio che cominciò il di 29 luglio dell’anno 1779”. Napoli, 1779]. De Luca, “Delegatis”, in tomo uno [Delucca Pietro Giuseppe. “Osservazioni e sperienze comprovanti che l’introdotto innesto vaccino non solo preserva la nostra specie dal vajuolo umano, ma che direttamente attacca …”. Milano, 1805] De Martini ,“Algebra”, in tomi tre Arcangelo de Onofrio, ♦ “Trattato sulle Malattie Febrili”, in tomi tre ♦ “Lezioni di Patologia”, in tomo uno De Patron, “Filosofia”, opera in tomi due Del Giudice, “Istituzione di Patologia Analitica”, in tomo uno [Giovanni Nicola Del Giudice. “Riflessioni patologiche sulla influenza dell’atmosfera nella produzione delle febbri intermittenti e delle cachessie:si parla in particolare delle malattie endemiche”. In Napoli, 1805]. Delacroix, in tomo uno “Trattato sulla peste” di Dodart, in tomo uno [Denise Dodart, (1634/1707). “Memoires pour servir a l’histoire des plantes”. Parigi, 1679] Ducre, “sulla Tisi Polmonare”, in tomo uno Eugaleno, trattato sullo “Scorbutico”, in tomo uno [Claudius Galenus. “Galeni Ars medicinalis Nicolao Leoniceno interprete”. Venezia, 1606 – Opera omnia quae extant in latinum sermonem conversae. Venetiis, 1556]. Fantini, “sulle Malattie de’Fangiulli” in tomo uno Fassadoni, “Dizionario delle Arti de’Mestieri”, il tomo decimoquinto, il resto manca [Marco Fassadoni. “Dizionario delle arti e de’ mestieri compilato innanzi da Francesco Griselini ed ora continuato dall’abate Marco Fassadon”]. Firenze, “saggio sulle malattie cutanee”, in tomo uno Un’opera medica di Felice Fontana: “Trattato sulle facoltà vegetabili”, in tomi due [Felice Fontana, (1730/1805). “Ricerche filosofiche sopra la fisica animale”. Firenze, 1775].

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Fourcroy, “Elementi d’Istoria naturale”, li tomi 4º e 5º, il resto manca. [Antoine François Fourcroy] Frank, ♦ “del Modo di curare i Morbi”, opera in tomi cinque; ♦ “Opera di Medicina”, in tomi due; ♦ “spiegazione sul Sistema di Brown”, in tomi due. [Johan Peter Frank, (1745/1821). “De curandis hominum morbis epitome praelectionibus academicis”. Vigevano, 1807]. Franklin, “Osservazioni sull’Elettricità”, in tomi due Benjamin Franhlin, (1706/1790), inventore del parafulmine] Gallini, “Introduzione alla Fisica del corpo umano”, in tomo uno [Franz Joseph Gall, (1758/1828). “Recherches sur le système nerveuse en général”. Paris, 1809] Gaudio, “Opera di Chimica e Medicina”, in tomo uno Genuesis, “Metafisica” in tomi cinque Giannini, “delle Febri”, in tomi due [Gennaro Giannini. “Della natura delle febbri e dei metodi di curarle: con alcune deduzioni sulla natura delle convulsioni; sulla estinzione delle febbri contagiose”. Napoli, 1817]. Gibellin, ♦ “Esperienze ed osservazioni dell’aere”, in tomi due ♦ “Compendio delle transazioni Filosofiche della Società reale

di Londra” Istoria naturale, in tomi tre; ♦ “sulla Bottanica”, in tomi tre; ♦ “sulla Fisica”, in tomi tre; ♦ “sull’Anatomia”, in tomi due; ♦ “sulla Materia Medica”, in tomi due; ♦ “sulla Chimica”, in tomo uno; ♦ “sull’Antichità”, in tomi tre; ♦ “sulle Miscellanee”, in tomo uno- in tutto volumi venti [da Joseph Priestley. “Experiences et observations sur differentes especes d’air, ouvrage traduit de l’anglois de M. J. Priestley (...) par M. Gibelin ... Tome premier (cinquieme)”. A Paris: Nyon aine, 1777/1780. Johann Friedrich Gmelin, 1748-1804?] Giovanne de Gorter, in tomo uno [Joannes de Gorter, (1689/1762). “Medicina dogmatica seu opuscola medico practica tres morbos particulares, delirium, vertiginem et tussim, aphoristice conscriptos et coram auditoribus suis ante aliquot”. Patavii Typis Seminarii: Padova, 1769]

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Giovanni Fernelii, “Medicina universa”, in tomo uno, in foglio [Jean Fernel, (1497/1558). “Ioan. Fernelii Ambiani, Universa medicina, ab ipso quidem authore ante obitum diligenter recognita, & quatuor libris nunquam ante editis, ad praxim tamen perquam necess”. Editio postrema. Francofurti ad Moenum: Wechel, Andre, 1577] Giovanni Frein, ♦ “Opera Omnia”, in tomo uno. ♦ Altra “Opera Omnia”, in tomo uno. [Johannis Freind. “Historia medicinae a Galeni tempore usque ad initium saeculi decimi sexti. In qua ea praecipue notatur quae ad Praxin pertinent, anglice scripta ad Ricardum Mead, M.D. latine conversa a Johanne Wigan, M.D. Tomus tertius”. Napoli, 1758] Girdlestone, “sulle afflizioni spasmodiche”, in tomo uno [Thomas Girdlestone, (1758/1822). “Saggi su l’epatide e le affezioni spasmodiche dell’India appoggiati alle osservazioni fatte nelle truppe di S.M. Britannica in differenti parti di quel paese”. Pavia, 1793] Grant, “sulle Febri”, in tomi tre [William Grant. “Recherches sur les fievres, selon qu’elles dependant des variations des saisons, & telles qu’on les observees a Londres, ces vingt dernieres annees”. A Paris: Vincent, 1773/1776. “Ricerche sopra le febbri, secondo che queste dipendono dalle variazioni delle stagioni, e come furono osservate ultimamente a Londra pel corso di vent’anni; con osservazioni”]. Guarin, “Metodo di fisica” Guerin, “su le febri”, in tomi quattro. [Liborio Guerrini] Gullen ♦ “Fisiologgia”, in tomo uno; ♦ “Malattia prattica”, in tomi due; ♦ “Opera Medica”, in tomo uno ♦ Cullen, trattato di “Materia Medica”, in tomi cinque. [William Cullen, (1710/1790). “First lines of the Practise of Physic”. Edinburgh, 1781] Haen, “Opera Medica”, in tomi quattro [Anton de Haen, (1704/1776). “Ratio medendi in nosocomio practico, quos in gratiam, et emolumentum medicinae studiosorum, condidit Maria Theresia”. Vindobobonae typis Joannis Thomae Trattner, 1759/1760].

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Haller, ♦ “Elementa Phisiologia” in tomi dieci. ♦ “Patologia” in tomo uno; ♦ “Princìpi dell’Aritmetica” tomo Xº ed XIº, il resto manca [Albrecht von Haller, (1708/1777). “Elementa physiologiae corporis humani. Auctore Alberto v. Haller, (...) Tomus primus (octavus)”. Lausannae: Pott, Jules Henri & compagnie Arnay, tipografica Losanna, 1757. “1: Tomus primus. Fibra. Vasa. Circuitus sanguinis. Cor. 2: Tomus secundus. Sanguis. Ejus motus. Humorum separatio. 3: Tomus tertius. Respiratio. Vox 4: Tomus quartus. Cerebrum. Nervi. Muscoli. 5: Tomus quintus. Sensus externi interni 6: Tomus sextus. Deglutitio. Ventriculus. Omenta. Lien. Pancreas. Hepar. 7: Tomus septimus. Intestina. Chylus. Urina. Semen. Muliebria. 8: Tomus octavus.Fetus hominisque vita”]. Raccolta di “Opere Mediche” del Signor Hamilton, consistente in tomi dieciotto opera dimezzata con due volumi dal numero 8’ mancanti li tomi 15.16.18.19.20.21.22.23 Hoffman, “Opera Medica” in tomi 15 [Friedrich Hoffman (1660/1742). “Friderici Hoffmanni, Opuscula physico medica antehac seorsim edita iam revisa, aucta, emendata et delectu habito recusa tomus primu” Ulmae: Bartholomai, 1725]; altro Hoffman di opuscolo “Medicina Medica”, in tomo uno] Holl, “sulle febri ”, in tomi due Horn, saggio “sull’osservazioni Chimiche”, il tomo 1º, il resto manca. [Johannes Horne] Humé, sui “Cilio”, in tomo uno Huxham, “della febre”, in tomo uno [John Huxman, (1692/1768). “An essay on fevers, and their various kinds, as depending on different constitutions of the blood: with dissertations on slow nervous fevers; on putrid, pestilential, spotted fevers; on the small pox; and on pleurisies and peripneumonies”. London, S. Austen, 1750] Ippocrate, “Opera Omnia”, li tomi 2º, 3º e 4º, il resto manca [Ippocrate, (460/377 a.C.). “Corpus Hippocraticum”] Jones, “ricerche sullo stato della Malattia”, in tomi due Lavoisier, “Opera di fisica”, in tomo uno [Antoine Laurent Lavoisier, (1743/1794). “Traite elementaire de chimie, presente dans un ordre nouveau et d’apres les decouvertes modernes par M. Lavoisier. Nouvelle edition a laquelle on a joint la nomenclatur”. A Paris: Cuchet, 1789]

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Lecchius, “Elementi di Geometria”, in tomi due [Giovanni Antonio Lecchi, (1702/1776). “Elementa geometriae theoricae, et practicae, auctore Antonio Lecchio e societate Jesu matheseos professore, ad usum universitatis Braydensis”. Mediolani ex Typographia Bibliothecae Ambrosianae, 1753/1754] Giuseppe Lieutand, in tomi due [Giuseppe Lieutaud, (1703–1780) lasciò il suo nome alla “valvola vescicole” e alla “sbocco dell’uretra”] Lind, trattato sullo “Scorbutico”, in tomo uno [James Lind. “Traite du scorbut, divise en trois parties, contenant des recherches sur la nature, les causes & la curation de cette maladie. Avec un tableau chronologique & critique”. Parigi, 1756] Tommaso Linneam, ♦ “Opera Medica” in tomi due ♦ Traduzione dello stesso Autore dall’Abbate Millot in tomi

duodeci, il resto manca [Millot, Claude Francois Xavier. “Elementi di storia generale antica e moderna. Opera scritta nell’idioma francese dal sig. abate Millot dell’Accademia dei Quaranta”. Venezia, 1781] Lockii, “dell’intelletto Umano”, in tomo uno [John Locke, (1632/1704). “De intellectu humano”. Napoli, 1788] Macquel ♦ “Dizionario di Chimica”, in tomi dieci ♦ “Chimica”, in tomi quattro. [Piergiuseppe Macquer, (1718/1784). “Element de chymie”. Parigi, 1749. “Element de chymie pratique”. Parigi, 1751. “Plan d’un cours de chymie esperimentale et raisonnéè”. Parigi, 1757] Malacarne, “Chirurgia”, in tomo uno [Vincenzo Malacarne, (1744/1816). “Delle osservazioni in chirurgia trattato di Vincenzo Malacarne saluzzese (...) Parte 1/ 2”. Torino: Briolo, Giammichele, 1784] Marco, “Esame Sistema di Brown”, in tomi due [Francesco Maria Marcolini] Mascagni, “Istoria de’ Vasi Linfatici”, tomo uno, il resto manca [Paolo Mascagni, (1752/1815). “Vasorum lymphaticorum corporis humani historia et ichonographia”. Siena, Pazzini 1787, in folio.] Mead, “Opera Medica”, in tomo uno. Altro Mead, in tomo uno [Richard Mead (1673/1754). “Opera medica”. Napoli: Morelli, Michele Terres, Domenico, 1779]. Menret, “sulla pulsazione”, in tomi due

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Ludovico Mercati, in tomi nove, in fogli Millin, “elementi di Medicina”, in tomi due Montaux, ♦ “Malattie della Pinguedine”, in tomo uno, ♦ “Malattie delle Femmine” in tomi due ♦ “Opera” in tomi due. [Nicolas Chambon de Montaux, (1748/1826). “Des maladies des femmes, par M. Chambon de Montaux, medecin de la faculte de Paris, de la societe royale de medecine, c. Tome premier (second) ”. A Paris: Rue et Maison Serpente, 1784] Monteggia, “Arte Ostetrice”, in tomi due [Giambattista Monteggia, (1762/1815) “Georg Wilhelm Stein: Arte ostetricia di G.G. Stein ... tradotta dal tedesco coll’aggiunta di alcune osservazioni preliminari da G.B. Monteggia. Parte prima/secondae”. Venezia, 1800] Morgagni, “sulle cause de’ Morbi” in tomi tre, in un foglio [Giovanni Battista Morgagni (1682/1771). “Opuscula miscellanea quorum non pauca nunc primum prodeunt, tres in partes divisa. In hac prima editione Neapolitana adduntur Epistolae anato”. Napoli ex typographia Simoniana sumptibus Dominici Terres, 1763] Riccardi Morton, “Opera Medica”, in tomo uno [Richard Morton. “Opera medica, in tres tomos distribuita. 1: De phthisi; 2: De morbis universal acutis; 3: De febribus inflammatoriis”. Venezia, 1696]. Muratori, “sul governo della Peste”, in tomo uno [Ludovico Antonio Muratori. “Del governo della peste, e delle maniere di guardarsene trattato di Lodovico Antonio Muratori, bibliotecario del Serenissimo Signor Duca di Modena”. Napoli, 1710] Murrayd, “sull’applicazione dei Medicamenti”, in tomi tre [Bartholomaeus Murry] Musschenbroek, “Elementi di fisica”, in tomo uno [Petrus van Musschenbroek, (1692/1761) inventore del pirometro. “Elementa physicae conscripta in usus academicos a Petro van Musschenbroek quibus nunc primum in gratiam studiosae juventutis accedunt ab alienis manibus ubique auctaria”. Venetiis: Recurti, Giovanni Battista, 1752] Nessi, “Istituzioni di Chirurgia”, in tomi quattro [Giuseppe Nessi, (1741/1821). “Instituzioni di chirurgia di Giuseppe Nessi comasco”. Pavia, 1786]

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Nihell, “sulle febri”, in tomo uno [James Nihell. “Novae raraeque observationes circa variarum crisium praedictionem ex pulsu, nullo habito respectu ad signa critica antiquorum: primum a F. Solano de Luque & a varii”. Venezia, 1748] Odier, “Lezioni di Medicina prattica”, in tomo uno Pannini, “sulle Perle”, in tomo uno Andrea Pasta, ♦ “Consulti Medici”, in tomo uno; ♦ “Lettera sul Moto del Sangue”. [“Consulti medici del celebre Andrea Pasta”. Bergamo: Antoine, Vincenzo, 1791. “(1): Discorso medico chirurgico di Andrea Pasta intorno al flusso di sangue dall’utero nelle donne gravide. (2): Ragionamento sopra gli sgravi del parto, e sopra il rattenimento, e l’estrazione della secondina. (3): Dissertazione di Andrea Pasta sopra i mestrui delle donne”. Napoli: Manfredi, Stefano, 1782] Pasta, “la Tolleranza filosofica delle Malattie”, in tomo uno [Giuseppe Pasta, (1742). “La tolleranza filosofica delle malattie osservazioni mediche pratiche di Giuseppe Pasta con 33. Lettere inedite del cel. Dottore Antonio Cocchi”. In Bergamo: Locatelli, 1787] Petagna, ♦ “sulle Piante”, in tomi tre; ♦ “sulla Bottanica”, in tomi cinque. [Vincenzo Pedagna. “Della faculta delle piante Trattato in cui s’espongono le virtù delle piante, tanto di quelle addette all’uso medico, quanto di quelle, che servono ad altri usi”. Napoli: Raimondi, Gaetano, 1796] Pinchler, “Memorie sulle Malattie contaggiose”, in tomo uno Plench, ♦ “sulle Malattie dei Denti”, in tomi due; ♦ “sulle Malattie degli Occhi”, in tomo uno. [Joseph Jacob von Plenk. “Elementa medicinae et chirurgiae forensis”. Vienna, 1786] Portal, “Osservazione Medica”, in tomo uno [barone Antoine Portal, (1742/1832). “Dissertatio medico-chirurgica generales luxationum complectens notiones; sed praeprimis novae machinae descriptionem tradens, huicque praecaeteris praestantiam ad perfectam membrorum reductionem asserens”. Montpellier, 1764]. Opera di Giovanni Pringle “Malattie dell’Armate”, in tomo uno [John Pringle, (1707/1782). “Observations on the diseases of army”. London, 1752] Prisco “Metodo di curare la febbre biliosa”, in tomo uno

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Purchotii, “Filosofia”, il tomo terzo, il resto manca Racherches, “fisiologia”, in tomo uno Reid, “esperimenti sulla Tise Polmonale”, in tomo uno [Thomas Reid, (1710/1796). “Essai sur la nature et le traitement de la phthisie pulmonaire avec un supplement sur l’usage et les effets de l’emetique frequemment repete”. Lyon, 1792] Richerand, “Fisiologia”, in tomi due [Balthasar Anthelme Richerand, (1779/1840). “Nouveaux élémens de physiologie”. Paris, 1802, due volumi.]

Rocchi, “Opera sul Sistema nervoso”, in tomi tre Rosa ♦ “Lettere Fisiologi”, in tomi due; ♦ “sulle Malattie contagiose”, in tomo uno. Rosenstain, trattato sulle “Malattie dei Bambini”, in tomo uno. [Nils Rosén de Rosenstein, (1706/1733)] Salvadore, “sull’Etticia”, in tomo uno Sarber, “Dissertazione Medico fisico”, in tomo uno Il Salvages, “su i Veleni”, in tomi due [François de Boussier Sauvages de la Croix, (1706/1767). “Tractatus methodici practici in duos tomos divisi auctore Francisco Boissier De Sauvages. Tomus primis, secundus”. Napoli: Castellano, Gaetano, 1778. “Nosologia methodica sistens morborum classes juxta Sydenhami mentem & botanicorum ordinem. Tomus primus (sextus) ”. Napoli ex officina Vincentii Ursini, 1772. “Due dissertazioni fisico mediche del signor Boissier de Sauvages. La prima dei medicamenti che attaccano alcune determinate parti del corpo umano, e sopra la cagione di quest’effetto. La seconda come l’aria con le sue diverse qualità”] Savareiy, “Opera Medica”, in tomo uno [Theophil Andreas Sarwey] Saxtorph, “sull’Ostetricia”, in tomo uno [Mathias Hieronymus Saxtorph. “Teoria della diversità de’ parti cavata dall’esperienza (...) del signor Matteo Saxthorph (...) che serve di volume settimo a compimento della chirurgia Callisten tradotta”. In Bologna: Marsigli, Jacopo, 1801] Scapoli, “princìpi di Mineralogia”, in tomo uno

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Giovanni Schenhüagrafenberg, “Opera Omnia”, in tomo uno, in foglio [Johannes Schenck von Grafenberg, (1530/1598). “Observationum medicarum, rararum, novarum, admirabilium et monstrosarum, liber quartus, de partibus genitalibus utriusque sexus; in quo, quae medici doctissimi, et”. Friburgi Brisgoiae: Bockler, Martin, 1596] Cornelii Schrevelii, “Opera Omnia”, in tomo uno, in foglio [Kornelis Schrevel, (m. 1664). “Corn. Schrevelii Lexicon manuale Greco Latinum et Latino Graecum, utrumque hac quinta editione multo auctius, praesertim quod ad dialectos & etymologicas thematum”. Lugduni Batavorum: Officina Hackiana, 1670] Scuderi, ♦ “sull’estinzione del vajolo”, in tomo uno; ♦ “introduzione all’Istoria della Medicina”, in tomo uno Segnel, “Istituzione di Filosofia”, il tomo secondo, il resto manca Sell, “Medicina Chimica”, in tomi due Sementino, ♦ “Istituzione Medica”, in tomo uno. ♦ “Istituzione Medica”, in tomo uno. Senacci, “sulle Febri”, in tomo uno. [Jean Baptiste Senac. “De recondita febrium intermittentium, tum remittentium natura, et de earum curatione, variis experimentis & observationibus illustrata”. Napoli expensis Michaelis Stasi: Flauto, Vincenzo Stasi, Michele, 1779] Spallanzani, “Fisica”, in tomi tre [Lazzaro Spallanzani, (1729/1799). “Dissertazioni di fisica animale e vegetabile”, 1780. “Viaggi alle Due Sicilie e in alcune parti dell’Appennino”. 1792/97] Reinboldo, “Farmacopea Generale”, tomi tre in uno [Jakob Reinbold Spielmann. ”Institutiones materiae medicae praelectionibus academicis accomodatae”. Argentorati. Strasburgo: Heitz, Johann Heinrich, 1774] Sprengel, “Istituzione di Medicina”, in tomi quattro [Kurt Sprengel. ”Curtii Sprengel Institutiones medicae. Volumen primum (undecimum) ”. Mediolani: Silvestri, Giovanni, 1816/1817]

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Massimiliani Stoll, ♦ “Malattie Epidemiche”, in tomo uno ♦ “Modo di Medicare”, opera in tomi sette, ♦ “sull’Aforismi per la cura delle Malattie”, in tomo uno. [Maximilian Stoll, (1742/1788). “Pars prima rationis medendi in nosocomio practico Vindobonensi”. Ticini sumptibus typographiae Monasterii S. Salvatoris: Pavia, 1788/1791. “Constitutiones epidemicae et morbi potissimum Lugduni Batavorum observati ex ejusdem adversariis edidit Maximilianus Stoll”. Vienna, Lipsia, 1782. “Aphorismi de cognoscendis et curandis febribus”. Vienna, 1786] Storchenau “Filosofia”, li tomi 1º 2º e 5º, il resto manca [Sigismund von Storchenau, (1731/1798). “Institutiones metaphysicae in 4. libros distributae”. Venezia, 1774] Storck, ♦ “Istituzione Medica prattico”, in tomo uno; ♦ “sulla Cicuta”, in tomo uno. [Anton von Storck, (1731/1803). “Istruzione medico-pratica ad uso dei chirurghi civili, e militari dei paesi austriaco–germanici”. Innsbruck, 1777] Strack, ♦ “De Febribus”, in tomo uno; ♦ “Osservazione de i Morbi”, in tomo uno. [Karl Strack. “Observationes medicinales de febribus intermittentibus et qua ratione eisdem medendum sit. Auctore Carolo Strack”. Ticini: Comino, Baldassare Stamperia del Monastero di S. Salvatore Pavia, 1787] Svediaur, ♦ “sulle Malattie Veneree”, in tomo uno; ♦ “Opera Medica”, in tomo uno. Swediaur, “Osservazioni pratiche sulle Malattie Veneree”, in tomi due [Franz Xaver Swediaur, (1748/1824). “Traité complet sur les symptomes, les effets, la nature et le traitement des maladies syphilitiques”. Parigi, 1782] Tessari, “sul flusso del Sangue”, in tomo uno [Ludovico Tessari. “Materia medica contracta Synonyma Natalia Pharmaceutica Qualitates Principia Praeparata Vires Usus communes Usus praecipuos Composita Doses Iudicium complectens”. Venezia, 1762] “Consulti Medici sopra diverse Malattie” di Tommaso Thompson, in tomo uno. [Thomas Thomson, (1773/1852). “New system of chemistry, including mineralogy, and vegetable, animal and dyeing substances, comprehending the latest discoveries and improvements of the science”. Philadelphia, 1803] Tissot, in tomi tre e “Trattato de’Nervi parte prima, seconda e terza”, in tomi cinque. [Tissot Samuel Auguste]

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Tommasini, ♦ “Fisiologia e Patologia”, in tomi due, ♦ Febri”, trattato delle malattie Veneree, in tomi due. [Giacomo Tommasini, (1768/1846). “Sulla febbre di Livorno del 1804. Sulla febbre gialla americana e sulle malattie di genio analogo. Ricerche patologiche di G. Tommasini”. Parma: Mussi, 1805] Tralles ♦ “Sistema dell’Oppio”, in tomi Quattro; ♦ “Uso de’Vescicanti”, in tomo uno. [Ludwig Balthasar Tralles, (1708/1797). “Usus opii salubris et noxius in morborum medela solidis et certis principiis superstructus a D. Balthasare Ludovico Tralles, in quatuor partes distributus”. Napoli: Orsino, Vincenzo, 1778/1779] Troja, “Lezioni intorno ai mali della Vescica”, in tomi tre. [Michele Troja. “Esperienze intorno alla rigenerazione delle ossa, al callo delle fratture, ed alla forza che la natura impiega in allungar le ossa mentre crescono”. Napoli, 1779] Underwood, “sulle Malattie dei Fangiulli”, in tomo uno. Under, in tomo uno. [Michael Underwood, (1736/1820). “Traite des maladies des enfans par M. Underwood (...) auquel on a joint les observations pratiques de M. Armstrong ... & celles de plusieurs autres medecins. Traduit”. A Paris: Barrois, Theophile jeune, 1786. (Trattato delle malattie de’ fanciulli del signor Underwood. Tradotto per la prima volta in italiano dall’ultima edizione inglese corretta ed accresciuta dall’autore)”] Vacca, ♦ “dell’Infiammazione”, in tomo uno; ♦ “Dissertazione Medica di Bilingeri”, in tomo uno. [Francesco Berlinghieri Vacca, (1732/1812). “Considerazioni intorno alle malattie volgarmente putride”. Venezia, 1801] Valli, ♦ “Discorso sopra il sangue”, in tomo uno; ♦ “Saggio sulle ferite”, in tomo uno; ♦ “Chimica”, in tomo uno [Eusebio Giacinto Valli, (1755/1816)] Geraldo Vasveiten, o sia il “Boreave” (Boerhaave) in tomi dieci. [Gerhard Van Swieten, (1700/1772). “Gerardi Van Swieten. Commentaria in Hermannj Boerhaave Aphorismos”. Paris, 1769]

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Vicat, “Osservazioni e Dissertazioni sopra Tissot”, in tomi due. [Philippe Rudolphi Vicat. “Delectus observationum practicarum ex diario clinico depromtarum”. Bernae: Nouvelle societe typographique, 1780] Villar, “Osservazione Medica”, in tomo uno. [Dominique Villars, (1745/1814). “Observations de médecine sur une fièvre épidémique qui a régné dans le Champsaur et le Valgaudemar en Dauphiné, pendant les années 1779 et 1780... par M. D. Villar”. Grenoble, 1781] Volgel, “Opera Medica”, in tomi due. [Rudolph Augustin Vogel. “Historia materiae medicae ad nouissima tempora producta. In usum academicum”. Francofurti et Lipsiae: Goebhard, Tobias, 1764] Andrea Volpi, del “Vajolo”, in tomo uno. [Andrea Volpi. “Specifico antivenereo nuovamente scoperto nella virtu delle due piante americane Agave e Begonia opera di d. Francesco Saverio Balmis. Supplemento al libro intitolato: Specifico antivenereo per esperienze fatte nel 1795 dal signor Dottor fisico Andrea Volpi medico in Napoli. In Roma: per il Giunchi, 1795”] Saggi “sull’Istoria Generale” di Voltaire, li tomi V e XXIV, il resto manca. [François Marie Aronet detto Voltaire. “Essai sur les moeurs et l’esprit des nations, et sur les principaux faits de l’histoire, depuis Charlemagne jusq’a Louis 13eme par Voltair”. Parigi, 1817] Weikard, “elementi di Medicina prattica”, in tomi quattro; altro corpo dello stesso autore in tomi quattro. [Melchior Adam Weikard. “Elementi di medicina pratica fondati sulla sperienza e sul sistema di Brown del sig. consigliere M.A. Weikard. Traduzione libera della seconda edizione tedesca. Firenze: Piatti, Guglielmo, 1806-1807”] Wellet, “Fenomeni di Fisica”, in tomi quattro. Wigan, opera medica “Storia della Medicina”. Willis, “Opera Medica” in tomo uno, in foglio. [Thomas Willis, (1621/1675). “Pharmaceutice rationalis, sive diatriba de medicamentorum operationibus in humano corpore”. Genevae, 1676]. Wilman, “ricerche sul scorbutico”, in tomo uno; “Osservazione Medica”, in tomo uno. Winslow, della “Struttura del Corpo Umano”, in tomi due. [Jacques Benigne Winslow (1669/1760). “Exposition anatomique de la structure du corps humaine” (1732). “Esposizione anatomica della struttura del corpo umano”. Napoli, 1746].

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Zacuti Lusitani,“Opera Omnia”, in tomi due. Zenobio, “ragguaglio dell’Acqua Alcatica”, in tomo uno. Zeviani, ♦ “Cura de’ Bambini”, in tomo uno; ♦ “metodo circa l’uso della purga”, in tomo uno. [Gianverardo Zeviani, (1725/1808). “Della cura de’ bambini attaccati dalla rachitide trattato del dottor Giovanni Verardo Zeviani filosofo medico”. Verona: Moroni, Marco, 1761]. Zimmerman, ♦ “esperienza della Medicina”, opera in tomi tre; ♦ trattato della “Dissenteria biliosa”, in tomi due in uno.

© Salvatore Accardi, Luglio 2009