Le soluzioni per l efficienza energetica di CONSIP · l’efficientamento e la riqualificazione del...
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Le soluzioni per l ’efficienza energetica di CONSIP
Lidia CapparelliResponsabile Green Public Procurement
Consip S.p.A.
Consip: attività
Due sono le aree di attività Consip:
• gestione e sviluppo dei servizi informatici per il MEF (area Economia eCorte dei conti), attraverso un’attività di consulenza tecnica,organizzativa e progettuale, che investe i sistemi informativi delMinistero e le attività in materia finanziaria e contabile(l’ottimizzazione dei processi, l’introduzione di tecnologie più moderne(l’ottimizzazione dei processi, l’introduzione di tecnologie più modernenella gestione, la razionalizzazione e il coordinamento della spesa perl’Information Technology).
• realizzazione del Programma di razionalizzazione della spesapubblica per beni e servizi, che si basa sull’utilizzo di tecnologieinformatiche e di modalità innovative per gli acquisti delleamministrazioni (convenzioni per l’acquisto di beni e servizi, le garetelematiche, il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione –MEPA - e i progetti speciali e di consulenza specifica alleamministrazioni).
La spesa energetica della Pubblica AmministrazioneLa spesa annuale delle PP.AA. per il soddisfacimento del fabbisogno energetico supera i 4.500
Mln € e rappresenta un’importante area di intervento delle iniziative di risparmio.
Gas Naturale
26%
Energia
Elettrica
30%
Le iniziative Energy si avvalgono principalmente dello strumento della Convenzione
e del Mercato Elettronico della PA.
Carburanti
20%
Combustibili
10%
Illuminazione
Publica*
7%
Servizio
Energia
7%
* Solo servizio di gestione
L’Energy Management
L’efficienza energetica L’efficienza energetica
Obiettivi
Monitoraggio del consumo energetico e contenimentodei costi per l’acquisto di energia, riducendo ilfabbisogno energetico
Per Energy Management si intende l’insieme delle azioni tecnico - gestionali finalizzate al controlloe all’utilizzo razionale dei consumi di energia (es. elettricità, gas naturale, combustibili,…) in mododa ridurre l’impatto ambientale in termini di emissioni inquinanti, impiegando meno energia per glistessi livelli di servizio.
Modello di intervento
3
Riduzione della domanda energetica mediantel’efficientamento e la riqualificazione del patrimonioimpiantistico ed immobiliare
Diminuzione delle emissioni inquinanti e conseguenteriduzione dell’impatto ambientale degli edifici
Individuazione e realizzazione di soluzioni per ilsistema edificio-impianto che ne incrementanol’efficienza energetica
L’adozione di iniziative e strumenti di Energy Management può permettere alle P.A. l’ottenimento
di risparmi superiori al 10% della bolletta energetica complessiva (con punte oltre il 30%)
Il Piano di azione nazionale per l’efficienza energetica
L’efficienza energetica L’efficienza energetica
Risparmio atteso in GWh/anno
MISURE DI MIGLIORAMENTO DELL’EFFICIENZA ENERGETICA 2010 2016
Totale risparmio energetico atteso (obiettivo nazionale) 35.658 (3% tot.) 126.327 (9,6% tot.)
Misure
Coibentazione superfici opache edifici residenziali (ante 1980) 3.489 12.800
Sostituzione di vetri semplice con doppi vetri 233 930
Sostituzione lampade ad incandescenza con lampade a fluorescenza 1.600 4.800
Sostituzione lavastoviglie con apparecchiature in classe A 305 1.060
Nel 2007, la Commissione Europea ha approvato il primo Piano di azione nazionale per l'efficienzaenergetica che prevede l’adozione di misure di miglioramento dell’efficienza energetica finalizzate alconseguimento entro il 2016 di un risparmio del 9,6% del consumo nazionale di energia
• Il controllo generale e laresponsabilità di supervisionarel’attuazione delle misure delPiano ai fini del raggiungimentodegli obiettivi prefissati èaffidato all'ENEA.
• Allo scopo di promuovere unMisure Settore
Residenziale
Sostituzione frigoriferi e congelatori con apparecchiature in classe A+ e A++ 1.210 3.860
Sostituzione lavabiancheria con apparecchiature classe A superlativa 31 410
Sostituzione scalda acqua elettrici efficienti 700 2.200
Impiego di condizionatori efficienti 180 540
Impiego impianti di riscaldamento efficienti 8.150 26.750
Camini elettrici e caldaie a legna 1.100 3.480
Totale risparmi Settore Residenziale 16.998 56.830
Misure Settore Terziario
(inclusa PA)
Impiego impianti di riscaldamento efficienti 5.740 16.600
Incentivazione all’impiego di condizionatori efficienti 835 2.510
Lampade efficienti e sistemi di controllo 1.400 4.300
Lampade efficienti e sistemi di regolazione del flusso luminoso (ill.pubblica) 425 1.290
Totale risparmi Settore Terziario 8.130 24.700
Il Settore Pubblico deve intraprendere misure di miglioramento dell'efficienza energetica
privilegiando gli interventii che generano il maggior risparmio nel minor lasso di tempo.4
• Allo scopo di promuovere unprocesso di incremento dellivello di qualità e competenzatecnica per i fornitori di servizienergetici, è approvata condecreto ministeriale, unaprocedura di certificazioneper:- ESCO;- esperti in gestione
dell’energia (EnergyManager);
- sistema di gestioneenergia;
- diagnosi energetiche.
Aree di intervento
L’efficienza energeticaL’efficienza energetica
AzioniFase del flusso energetico
Fornitura
Benefici attesi
Riduzione del costo unitario
• Controllo delle fatture e verifica dei consumi realmente effettuati
• Negoziazione tariffe orarie e fasce di consumo
Utilizzo
finale
Fase di gestione e manutenzioneFase di acquisto
Trasformazione DistribuzioneFornituraFlusso
energetico
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• Regolazione accensione e spegnimento degli impianti (termici, illuminazione, etc.)
• Mantenimento dei parametri climatici e di illuminazione nei limiti della normativa
• Eliminazione fonti di perdite concentrate
Fornitura
Trasformazione
Distribuzione
Utilizzo finale
del kWh acquistato
Miglioramento dell’Energy
Performance
Riduzione della dispersione di
energia
Contenimento dei consumi
finali
• Negoziazione tariffe orarie e fasce di consumo
• Ottimizzazione dei contratti di fornitura
• Realizzazione di interventi di riqualificazione per la migliore produzione di energia
• Utilizzo di fonti rinnovabili (es. fotovoltaico, geotermico, biocarburanti, etc.)
• Realizzazione di interventi di riqualificazione per la migliore distribuzione di energia
• Interventi di efficientamento dell’involucro edilizio (es. pareti esterne, infissi, copertura)
Conoscenza impianti
Conoscenza tecniche di gestione
Impiego di risorse
APPROCCIO TRADIZIONALEOttimizzazione spinta dalla PA
Determinazione della remunerazione funzione delle prestazioni e non funzione del consumo di energia
APPROCCIO EPCOttimizzazione spinta dal Fornitore
I Contratti a Prestazione (EPC – energy performance contract)
Con i servizi integrati è stato introdotto il principio dei contratti a prestazione o Energy
performance contracts (EPC) che prevedono la garanzia di un risultato o un livello di confort
prestabilito attraverso un servizio integrato di gestione degli impianti e approvvigionamento delle
relative commodities.
Pianifica
Corregge
Controlla
Esegue
impianti gestione dell’energia
risorse
Ottimizzazione dei consumi energetici
Pianifica
Corregge
Controlla
Esegue
Ottimizzazione dei consumi energetici
Conoscenza impianti/miglioramenti tecnici
Acquisizione del Know how
PA
Fornitore
Consip
Il Fornitore è incentivato all’ottimizzazione dei consumi per incrementare i propri utili
Legenda
� Analisi delle caratteristiche fisiche dell’edificio
(Studio sullo stato dell’edificio e dei consumi)
Fasi per l’Audit Energetico
L’Audit Energetico
Focus su Sistema Integrato EnergiaFocus su Sistema Integrato Energia
I contratti di Servizio Energia prevedono l’obbligo per il fornitore di realizzare, entro la prima
stagione termica, un Audit Energetico del complesso edificio/impianto in funzione dei volumi
dell’immobile e delle caratteristiche termo-fisiche, finalizzato alla stima dei consumi energetici ed
alla individuazione di possibili interventi di ottimizzazione da implementare.
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(Studio sullo stato dell’edificio e dei consumi)
� Studio delle relazioni
(Analisi delle relazioni fra gli occupanti ed il sistema energetico
dell’edificio, modalità di utilizzo, comfort percepito…)
� Guida sintetica di “buon comportamento”
(Predisposizione di suggerimenti finalizzati al risparmio energetico)
� Indicazione dei consumi energetici e delle aree d’intervento
(Evidenza dei consumi al fine di individuare le aree d’intervento)
L’obiettivo è quello favorire nell’ambito delle Amministrazioni la
cultura della analisi del patrimonio finalizzata al risparmio energetico
Inte
graz
ione
del
l’offe
rta
.
Manutenzione Straordinaria
• Riduzione dei costi di fornitura
• Riduzione dei costi di Assistenza e Manutenzione
• Affrontare la complessità della
Costi
Il Servizio Luce è un contratto a “prestazione” che prevede la gestione integrata dei servizi di
Illuminazione Pubblica (servizi a canone, servizi opzionali) oltre alla fornitura di energia elettrica,
affidando al fornitore la responsabilità del rispetto della normativa in materia e la realizzazione di
interventi per massimizzare l’efficienza energetica.
Gestione Integrata
Servizio Luce
Complessità del servizio
Inte
graz
ione
del
l’offe
rta
Servizi a canone
Miglioramenti tecnici e normativi
Interventi di efficientamentoenergeticoFornitura di Energia
Manutenzione ordinaria
Pronto interventoTelecontrollo
• Affrontare la complessità della deregolamentazione del mercato dell’energia
• Allineamento alla legislazione comunitaria/italiana (ad es. in riferimento all’inquinamento luminoso)
• Incremento del livello di efficienza energetica
Ambiente
Interventii Opzionali
Minimizzando la complessità del servizio e ottimizzando i costi di conduzione e fornitura garantisce alti livelli di
efficienza energetica nel rispetto dell’ambiente.
• Al raggiungimento di una quota pre-definita di ordinativi in Convenzione il
Strumenti di Energy Management
Focus su Sistema Integrato EnergiaFocus su Sistema Integrato Energia
Al fine di incentivare la razionalizzazione energetica e per misurare i risultati ottenuti, il Servizio
Energia prevede che il Fornitore, a seguito di un impegno preso in offerta tecnica, realizzi progetti
di risparmio energetico a beneficio delle P.A. aderenti.
I risultati di risparmio energetico sono certificati dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas
(AEEG)
Certificazione dei risparmi energetici
9 (*) Ogni 10 milioni di euro ordinati il risparmio di fabbisogno prodotto dall’intervento dovrà essere pari ad almeno pari a 5 tonnellate equivalenti di petrolio (tep)(**) Stima Consip
CONSIPP.A.
AEEG
Fornitori
• Al raggiungimento di una quota pre-definita di ordinativi in Convenzione il
Fornitore dovrà realizzare interventi, misurati in TEP, che producano una
riduzione del fabbisogno di energia primaria(*)
• I risultati raggiunti saranno certificati tramite l’ottenimento dei
corrispondenti Titoli di Efficienza Energetica (TEE) - “Certificati Bianchi”,
rilasciati dall’AEEG
• Consip effettua la verifica delle certificazioni dei risparmi effettivamente
ottenuti
A due anni dall’introduzione di tale meccanismo si sono registrati significativi risultati in termini di
risparmio energetico (interventi per 300 TEP) che di impatto ambientale (meno 650 T di CO2**)
• Supporto nell’adozione di misure volte ad una migliore efficienza energetica negli immobili e nella struttura
sfruttando i risultati di studi condotti
• Mantenimento del confort termoigronometrico
• Valutazioni sull’efficienza energetica degli edifici a seguito delle indagini termografiche
• Misure volte al miglioramento della sostenibilità ambientale dell’edificio
Proposte relative agli immobili e alle strutture
Offerte del mercato di fornitura FM2
• Space Management
• Supporto alla risoluzione di tutte le problematiche connesse alla mobilità sostenibile
• Modulo del sistema informativo volto all’ottimizzazione degli spostamenti del personale impiegato per i servizi
oggetto di convenzione
• Ottimizzazione dei servizi di trasporto dei prodotti di consumo per limitare il numero di viaggi
Mobilità sostenibile
Proposte formulate FM2
Certificazione energetica
• Certificazione energetica degli edifici
Utilizzo di prodotti/macchine e attrezzature “ecocompatibili”
• Utilizzo di mezzi di trasporto, aspirapolveri, contenitori omologati riutilizzabili
• Prodotti ecocompatibili destinati principalmente al servizio di pulizia
• Piano di ispezioni termografiche - Controllo entro i primi 2 mesi dalla data di approvazione del Piano Triennale e
aggiornamento periodico secondo esigenze
Analisi termografiche
Proposte formulate FM2
Altre consulenze
• Servizio di consulenza ed incentivazione per impianti di illuminazione ad elevato risparmio energetico ed impianti
fotovoltaici
• Individuazione di soluzioni finanziarie per la riqualificazione tecnologica degli edifici e per la copertura economica
degli investimenti attraverso finanziamenti pubblici e privati
• Assistenza alle amministrazioni per l’individuazione delle soluzioni in grado di assicurare maggiori vantaggi
ambientali
• Sostituzione delle lampade tradizionali con lampade a basso consumo o led
Vasta gamma di contenitori per la raccolta differenziata
Possibilità, per i Fornitori abilitati, di indicare le caratteristiche ambientali
Beni strumentali raccolta differenziata
Il settore della mobilità affrontato a 360° con un’ampia offerta di mezzi alimentati con diversi vettori e una ampia possibilità di scegliere i mezzi di trasporto sostenibili adatti alle esigenze dell’ente
Mobilità sostenibile
Il Mercato Elettronico e le iniziative nell’ambito del GPPIl Mercato Elettronico e le iniziative nell’ambito del GPP
trasporto sostenibili adatti alle esigenze dell’ente
Fonti rinnovabili Fotovoltaico, Solare termico, Geotermico, Minieolico ecc.
Iniziativa verde
Componenti verdi dell’iniziativa
Legenda
Sul MePA è stato pubblicato il Bando “Fonti Rinnovabili” come supporto agli acquisti legati alla produzione diretta dienergia da fonti rinnovabili.
L’esperienza di Consip nelle fonti rinnovabili
MEPA
Recependo le esigenze espresse dalle PA, sostenute anche dalle direttive in merito (2006/32/CE e al D.Lgs. n. 115/2008),Consip ha avviato diverse iniziative sulle fonti rinnovabili.
Disponibilitàdella fonte energetica
Maturitàdel mercato
Facilità di installazione
Rapporto costo / energia prodotta
Obblighi / incentivi
VALUTAZIONE FINALE
Standardizzazione dei processi
Solare Fotovoltaico1
Solare Termico2
Disponibilitàdella fonte energetica
Maturitàdel mercato
Facilità di installazione
Rapporto costo / energia prodotta
Obblighi / incentivi
VALUTAZIONE FINALE
Standardizzazione dei processi
Solare Fotovoltaico1
Solare Termico22
Disponibilità della fonte energetica
Facilità di installazione
Maturitàdel mercato
Rapporto costo / energia prodotta
Obblighi / incentivi
VALUTAZIONE FINALE
Standardizzazione dei processi
Ottimo Buono InsufficienteSufficienteLegenda:
Pompe di calore
Biomasse
Mini/micro idroel.
Mini eolico
Microogener. a.r.
3
5
4
6
7
Ottimo Buono InsufficienteSufficienteLegenda:
Pompe di calore
Biomasse
Mini/micro idroel.
Mini eolico
Microogener. a.r.
33
55
44
66
77
La facilità d’uso del MePA, rispetto alle procedure tradizionali, è consolidata dall’esperienza ormai pluriennale dellostrumento, in particolare:
RDO: E’ possibile aggiudicare on-line, in modo snello e veloce, una RDO basata su Condizioni particolari di contrattodettate dalla PA, per l’acquisto di impianti perfettamente rispondenti alle proprie esigenze;
Acquisti Diretti: E’ anche possibile effettuare Acquisti Diretti, con il confronto tra le offerte dei fornitori abilitati su unaspecifica taglia di impianto (3 kWp).
Il Bando MEPA “Fonti rinnovabili ” è stato avviato con gli impianti fotovoltaici “chiavi in mano”1 ed è statopredisposto per accogliere successivamente le altre categorie di fonti rinnovabili.
Fornitura di beni e servizi per produzione di energia da fonti
rinnovabiliCategoria merceologica
Fornitura di impianti fotovoltaici e sevizi
connessi
Macro categoria Fornitura di impianti solari termici
Tbd
Albero merceologico
L’esperienza di Consip nelle fonti rinnovabili
Impianto connesso in rete
Metaprodotto
Impianto ad isola
IMPIANTO FOTOVOLTAICO CONNESSO IN RETE
IMPIANTO FOTOVOLTAICO AD ISOLA
Sono gli impianti che immettono in rete la produzione elettrica generata. L’energia prodotta può essere autoconsumata (anche con la convenzione del GSE di Scambio sul posto) o venduta al mercato. Usufruiscono, generalmente ed in proporzione all’energia prodotta, degli incentivi del Conto energia.
Sono gli impianti isolati e autosufficienti. Si distinguono dagli impianti connessi in rete in quanto l’energia prodotta non viene immessa in rete ma stoccata in batterie di accumulo per differirne il consumo in momenti differenti da quando prodotta.
Tbd
1) comprensiva di sopralluogo, progettazione, realizzazione, installazione e collaudo, incluso il supporto amministrativo alla PA per l’ottenimento dei fondi pubblici e degliincentivi statali e due anni di Assistenza e manutenzione. Viene, inoltre, segnalata la rispondenza dell'impianto e dell’azienda alla normativa ambientale e imposta lamanutenzione ed il corretto smaltimento in ottica eco-sostenibile.
L’esperienza di Consip nelle fonti rinnovabili
Supporto alla Corte dei Conti nella predisposizione di un bando per l’affidamento della realizzazione di unimpianto fotovoltaico sul tetto della sede principale dell’Amministrazione.
Progetti verticali
La fornitura prevede:• Sopralluogo e progettazione definitiva• Fornitura componenti (pannelli, inverter, display…)• Realizzazione dell’impianto• Supporto nella predisposizione delle pratiche• Supporto nella predisposizione delle pratiche
amministrative per l’ottenimento degli incentivi e per lastipula delle convenzioni con il GSE
• Assistenza e manutenzione per cinque anni• Monitoraggio da remoto
Tale esperienza è servita per la messa in pratica delle impostazioni del bando MePA, e può costituire un esempiodi riferimento per acquisti standard realizzabili tramite RDO di impianti fotovoltaici chiavi in mano.
Analisi energetica dei PRODOTTI
Progettazione
• Aumento dell’efficienza energetica • Riduzione dei costi• Riduzione degli impatti ambientali
Produzione
• Riduzione/eliminazione dell’uso di sostanze pericolose•Diminuzione degli impatti ambientali• Ottimizzazione dei trasporti e degli imballaggi
USO
• Gestione del corretto utilizzo dell’energia• Gestione delle informazioni sugli impatti ambientali• Utilizzo di energia da fonti rinnovabili
Fine vita
• Riuso• Riciclo e scomponibilità• riciclo dei consumabili
Consumi elettrici dei PC
Esempio di utilizzo di un PC e di consumi elettrici
Pon >> Psleep
Psleep = Poff~Psleep = Poff
I consumi dipendono in maggior parte dal tempo di IDLE, non dalla fase di uso “attivo”.Per IDLE si intende la macchina non dormiente in cui l’attività è limitata all’installazione dei programmi base (def. Energy Star 4.0)
Esempio PC desktop
PC desktop Risparmi portati dall’utilizzo di meccanismi di ris parmio energetico software e hardware
1 PC Parco in sostituzione annua (300.000 PC)
Parco in sostituzione annua per una vita
media di 5 anni (300.000 PC)
Energia KWh/anno GWh/anno GWh
Sleep mode 31,3 9,40 47 Off mode 4,3 1,28 6
Totale 35,6 10,68 53 Totale 35,6 10,68 53 CO2 emessa
kg/anno t/anno t Sleep mode 21,0 6.300 32.000 Off mode 2,9 900 4.000
Totale 23,8 7.200 36.000 Costi
€/anno M€/anno M€ Sleep mode 5,64 1,69 8,46 Off mode 0,77 0,23 1,15
Totale 6,41 1,92 9,61
Stampanti
StampantiConfronti sui risparmi portati dalla scelta di modelli presenti in convenzione CONSIP
1 macchinaParco in sostituzione annua
(40.000 pezzi)
Parco in sostituzione annua per una vita media di 5 anni
(40.000 pezzi)
Energia
KWh/anno GWh/anno GWh
Modello Consip vs media europea
139 5,6 28europea
Modello Consip vs Energy Star 181 7,3 36
CO2 emessa
kg/anno t/anno t
Modello Consip vs media europea
93 3.700 19.000
Modello Consip vs Energy Star 122 4.900 24.000
Costi
€/anno M€/anno M€
Modello Consip vs media europea
25 1,0 5,0
Modello Consip vs Energy Star 33 1,3 6,5
Fotocopiatori
FotocopiatriciConfronti sui risparmi portati dalla scelta di modelli presenti in convenzione CONSIP
1 macchinaParco in sostituzione annua
(40.000 pezzi)
Parco in sostituzione annua per una vita media di
5 anni(40.000 pezzi)
Energia
KWh/anno GWh/anno GWh
Modello Consip vs Energy Star
354 1,8 8,8
CO2 emessa
kg/anno t/anno t
Modello Consip vs Energy Star
237 1.200 5.900
Costi
€/anno M€/anno M€
Modello Consip vs Energy Star
64 0,3 1,6
Fronte-retroStampanti
Confronto dei risparmi portati dallastampa fronte/retro vs stampa solo fronte
1 macchinaIntero parco PA(200.000 pezzi)
Carta utilizzata
kg/anno t/anno
Fronte retro vs fronte 332 66.000
CO2 emessa
kg/anno t/anno
Fronte retro vs fronte 332 66.000
Costi
€/anno M€/anno
Fronte retro vs fronte 300 60
Riduzione 20% stampeToner
Confronto dei risparmi portati dallariduzione del 20% delle stampe
1 macchinaIntero parco PA(200.000 pezzi)
Inchiostro consumato
kg/anno t/anno
100% vs 80% 0,53 107
Toner utilizzati
numero/anno numero/anno
100% vs 80% 5 1.000.000
CO2 emessa(ciclo vita dei toner)
kg/anno t/anno
100% vs 80% 47 9.000
Costi per acquisto dei toner
€/anno M€/anno
100% vs 80% 266 53
Dematerializzazione dei flussi: risultati
• Perché usare strumenti di e- procurement?
1. Risparmio di carta, toner, energia
2. Recupero di efficienza
3. Aumento delle competenze informatiche del personale
4. Investimento a costo zero
• Flessibilità di utilizzo
• Capacità di personalizzazione per prodotto e livello di servizio
• Possibilità di effettuare analisi di mercato
• Possibilità di circoscrivere area di fornitura
• Possibilità di acquisti congiunti (joint procurement)