Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto...

24
Le radici del processo di codificazione di Giordano Ferri Liter di formazione del Code civil des Français (entrato in vigore nel 1804) e del Code de commerce (del 1807, entrato in vigore nel 1808)

Transcript of Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto...

Page 1: Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès): ... afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima

Le radici del processo di codificazione

di Giordano Ferri

L’iter di formazione del Code civil des Français (entrato in vigore nel 1804) e del Code de commerce (del 1807, entrato in

vigore nel 1808)

Page 2: Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès): ... afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima

Le ragioni di tale studio Le motivazioni che hanno indotto la storiografia giuridica moderna a questa

analisi

•  1) I codici francesi hanno costituito un modello per i codici europei e dell’America Latina dell’Ottocento: hanno influenzato direttamente o indirettamente i loro contenuti e la loro struttura

•  2) A prescindere dal dominio politico della Francia sui territori italiani nel periodo napoleonico, i codici des Français sono stati ripresi anche dalla legislazione degli Stati italiani preunitari (Stati italiani successori al dominio napoleonico)

•  3) Vi è stato un vero e proprio “processo di filiazione” (G. Astuti) dei codici francesi nell’Italia dell’Ottocento

Page 3: Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès): ... afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima

Le ragioni di questo processo di “filiazione” Le ragioni che hanno spinto il legislatore a prendere a modello la

codificazione francese dei primi anni dell’Ottocento

•  1) La funzione unificatrice del tessuto normativo dell’Antico Regime esercitata dal legislatore francese in risposta al fenomeno del particolarismo giuridico: risposta che si concretizzò e prese un tono di voce più alto nella Francia rivoluzionaria

•  2) La logica con cui vennero composti i codici: •  a) la particolare attenzione del legislatore francese nella

formulazione delle singole disposizioni normative in relazione ai contenuti del droit coutumier e del diritto romano (“Diritto nuovo con materiali antichi”)

•  b) l’aver percepito l’importanza di un continuo e stabile dialogo con la tradizione giuridica previgente (droit coutumier e diritto romano)

•  c) la consapevole della “non completezza” del codice in ragione della sua stessa sopravvivenza

Page 4: Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès): ... afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima

Particolarismo giuridico

fenomeno così definito dagli storici del diritto per descrivere

la pluralità di fonti del diritto e la mancanza di un soggetto

unico di diritto nel periodo definito da Alexis de Tocqueville

(storico francese, 1805 – 1859) Ancien Régime, periodo

che ha preceduto la rivoluzione francese e l’età della

codificazione.

Page 5: Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès): ... afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima

La descrizione di Jean Domat (giurista 1625 – 1696): Les loix civiles dans leur ordre naturel, Traité des loix

Il diritto romano (droit écrit) vigeva nei territori della Francia meridionale

dove mancavano le consuetudini (droit coutumier) e vigeva anche nei territori di diritto consuetudinario, dove era osservato in luogo

delle consuetudini, nelle materie nelle quali esse non disponevano. Accanto a questa vigenza del diritto romano come complesso di norme

positive, ce n’era anche un’altra, perché esso si estendeva a tutte le province del regno, comprendeva tutte le materie e consisteva “nell’osservanza che vi è da per tutto delle regole della giustizia e della equità, che si chiamano diritto scritto perché sono scritte nel diritto romano. Così per questo secondo uso esso ha la medesima

forza che hanno la giustizia e l’equità sulla nostra ragione” Il diritto canonico si estendeva a tutto il territorio francese, ma aveva un

ruolo minore rispetto a quello assunto in altri stati, dato che molte delle sue norme non erano applicate in Francia o perché erano

“contrarie a’ diritti del regno” o perché non vi erano state ammesse dai sovrani.

Page 6: Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès): ... afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima

La descrizione di Robert Joseph Pothier (giurista 1699 – 1772): Coutume d’Orléans

•  Il diritto consuetudinario vigeva nei territori della Francia centro-settentrionale e consisteva in leggi stabilite dall’uso, rimaste a lungo non scritte e poi redatte in scritto per volontà del re, e date alle stampe (come quella di Orléans nel 1509).

•  Questo diritto consuetudinario era costituito a sua volta da una congerie molto numerosa di diritti locali, spesso molto diversificati e che erano diversi da territorio a territorio.

•  Egli parla di “statuto dei soggetti” e di “statuto delle cose”

Page 7: Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès): ... afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima

Statuto dei soggetti

•  Una determinata coutume si applicava solo a coloro che erano domiciliati in un determinato territorio (in cui si era sviluppata) ma per tutti i beni dei quali erano proprietari, con la conseguenza che le sue norme si estendevano anche ai beni posti al di fuori di quel determinato territorio, sicché lo statuto del soggetto produceva effetti anche al di fuori dell’ambito territoriale nel quale vigeva la coutume.

•  Inoltre, esisteva uno statuto dei laici e uno statuto degli ecclesiastici, i quali erano esonerati, tra l’altro, dalle tutele e dalle curatele, oltre che dalle imposte e da altri carichi pubblici; esisteva uno statuto dei non nobili e uno statuto dei nobili, i quali si distinguevano, a loro volta, tra coloro che erano dotati di nobiltà solo personale e coloro che erano dotati di nobiltà trasmissibile agli eredi, per i quali, però, bisognava operare altre sub-divisioni.

Page 8: Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès): ... afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima

Statuto delle cose

•  Le norme consuetudinarie che regolavano i beni (proprietà, successioni..) si applicavano solo ai beni siti in quel determinato territorio ove si erano sviluppate, indipendentemente dallo statuto del soggetto che ne fosse titolare.

•  Inoltre vi erano delle situazioni particolari da tenere in considerazione: si pensi alla disciplina delle successioni.

•  Nei territori francesi ove vigeva il diritto consuetudinario i beni si distinguevano in propri e in acquistati.

•  I beni propri erano quelli familiari, già pervenuti per successione al titolare; i beni acquistati erano quelli acquistati dal soggetto.

Page 9: Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès): ... afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima

•  I beni propri si distinguevano in categorie: quelli acquistati dai genitori e trasmessi per successione al

titolare; quelli pervenuti per successione ai genitori del titolare; quelli di linea (paterna paternis; materna maternis); quelli senza linea. Dunque, i beni caduti in successione non costituivano un

corpo unico, ma conservavano ciascuno il proprio statuto reale.

Page 10: Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès): ... afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima

Brevi cenni su alcuni interpreti del particolarismo giuridico in Italia

•  Il sistema del diritto comune e la sua crisi. •  La descrizione di Pompeo Neri (1706 – 1776) nel

Granducato di Toscana La legislazione del principe; Gli statuti cittadini; Il diritto feudale; Il diritto romano; Il diritto canonico; La giurisprudenza; Il diritto dei mercanti e di altre corporazioni.

Page 11: Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès): ... afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima

•  La descrizione di Ludovico Antonio Muratori (1672 –

1750) •  Dei difetti della giurisprudenza (1742) •  De codice carolino sive de novo legum codice

instituendo (1726) rimasto inedito

Page 12: Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès): ... afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima

Diritto nuovo con materiali antichi

•  Il codice venne composto dal legislatore partendo da quanto previsto nella tradizione giuridica previgente : i contenuti delle singole disposizioni normative in esso contenute rispondono a quanto maturato nell’esperienza del diritto consuetudinario.

•  La novità è data dall’elemento caratterizzante dell’uniformità del tessuto normativo.

•  Modalità di rielaborazione del “materiale antico” utilizzato dal legislatore napoleonico. L’esempio nel Code civil delle successioni mortis causa: la questione del testamento e l’esempio degli usi commerciali nel Code de commerce.

Page 13: Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès): ... afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima

Le tappe essenziali della formazione del Code civil des Français

•  Negli Stati generali apertisi nel 1789 furono presentati numerosi cahiers de doléance che chiedevano la definizione di un diritto uniforme per tutte le ragioni francesi, fondato sui princìpi razionali del diritto naturale, e dotato dei caratteri della semplicità, della chiarezza e della generalità.

•  Un impegno che i costituenti del 1791 decisero di realizzare attraverso un codice, disponendo a conclusione del titolo primo della costituzione che “il sera fait un Code de lois civiles communes à tout le Royaume” (sarà fatto un Codice di leggi civili comuni a tutto il Regno).

Page 14: Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès): ... afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima

•  Un impegno ribadito dai costituenti del 1793 che all’art.

85 disposero: “Le code des lois civiles et criminales est uniforme pour toute la République” (Il codice delle leggi civili e criminali è uniforme per tutta la Repubblica)

•  Ma l’attuazione di detto impegno non fu semplice e passò attraverso il lavoro di varie commissioni e l’elaborazione di numerosi progetti

•  I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès):

719 articoli divisi in tre libri (persone, cose, contratti): rispecchia la suddivisione delle Institutiones giustinianee (personae, res, actiones)

Page 15: Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès): ... afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima

•  II° Progetto del 1794: 297 articoli: si tratta di una concisa e ordinata

enumerazione di principi e leggi fondamentali. Si distacca dalla tradizione romanistica e dalla tradizione consuetudinaria.

III° Progetto del 1796: 1104 articoli: tentava un incontro tra i princìpi razionali

giusnaturalistici e la tradizione giurisprudenziale e consuetudinaria francese

IV° Progetto del 1799 (Jacqueminot): è forte l’influenza della tradizione romanistica

Page 16: Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès): ... afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima

La commissione nominata da Napoleone (agosto 1800)

•  François-Denis Tronchet (1726-1806) •  Jean-Etienne-Marie Portalis (1746-1807) •  Félix Bigot Préameneu (1747-1825) •  Jacques de Maleville (1741-1824) Il 21 gennaio 1801 la commissione inviò a tutti i Tribunali d’appello e

alla Corte di Cassazione per il parere il testo del nuovo progetto, preceduto da un Discours préliminaire nel quale Portalis indicava gli obiettivi del codice.

Il 17 luglio 1801 un decreto consolare divise il testo in vari progetti di legge, ciascuno dei quali dopo essere stato approvato dal Consiglio di Stato e dal Corpo legislativo, fu promulgato ed entrò in vigore come legge a sé stante.

Tra il marzo 1803 e il marzo 1804 furono promulgate ed entrarono in vigore 36 leggi speciali poi riunite in un codice.

Page 17: Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès): ... afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima

Il problema della “non completezza”

•  L’emanazione della legge 30 ventoso dell’anno XII, n. 3677 [21 marzo 1804], con cui venne promulgato il codice civile e, ad un tempo, con l’articolo 7, si sovvertì il tradizionale sistema delle fonti di diritto e, come si afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima d’allora, compreso il diritto comune, avrebbe costituito un momento fondamentale nella storia giuridica europea.

Page 18: Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès): ... afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima

L’art. 7 della legge 30 ventoso anno XII

•  “A partire dal giorno in cui queste leggi che formano il codice sono esecutorie, le leggi romane, le ordinanze, le consuetudini generali o locali, gli statuti, i regolamenti cessano di avere forza di legge generale o particolare su materie che formano oggetto delle dette leggi che compongono il codice”.

•  Analizziamo ora le discussioni dei giorni 17 e 19 ventoso anno XII, allorché è stato preparato, discusso ed approvato il testo dell’art. 7 che avrebbe abrogato il diritto previgente.

Page 19: Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès): ... afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima

Maleville

•  In quell’occasione il Maleville, uno dei componenti la commissione incaricata di redigere il codice civile, sostenne che si dovevano abrogare soltanto le norme contrarie al codice e lasciare in vigore le altre, perché se si fossero abrogate tutte le fonti per non fornire ai giudici altra regola se non il codice, “ci si sarebbe abbandonati al loro arbitrio per un’infinità di questioni”.

Page 20: Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès): ... afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima

Cambacérès

•  Lo stesso Cambacérès si mostrò contrario all’abrogazione in blocco delle fonti giuridiche previgenti perchè dichiarava: “È impossibile che il codice contenga la

soluzione di tutti i casi che si potevano presentare. Non si debbono privare i tribunali del vantaggio di fondare le proprie decisioni su altre autorità”.

Page 21: Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès): ... afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima

Concludendo, prediamo ad es. in esame l’art. 4 del Code civil

•  L’aspetto significativo che è stato sempre colto nel nuovo codice dei francesi è stata la sua capacità di unificare il diritto della Francia, e, quindi, l’unico connotato che emerge in queste discussioni è quello del codice come legislazione uniforme; il resto è rimasto estraneo alla cultura, alla mentalità, alle riflessioni di coloro che hanno studiato, spiegato e commentato il codice, come era rimasto estraneo a coloro che lo avevano scritto e dibattuto.

•  Il codice civile dei francesi non è stato un codice che abbia cercato di rompere con il passato dal punto di vista dei materiali giuridici usati.

Page 22: Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès): ... afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima

•  È stato, invece, un codice che ha ripreso principi, istituti,

soluzioni tecniche del diritto consuetudinario, come del diritto romano, ma rifondendoli e riplasmandoli insieme, in un complesso nuovo che, per un verso, metteva in mostra i materiali tradizionali usati e, per un altro verso, li inseriva in un contesto diverso, partecipando allo stesso tempo di tradizione e di rinnovamento.

Page 23: Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès): ... afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima

Una lettura del Code de commerce

•  Continuità sostanziale del Codice del 1807 rispetto a una delle grandi Ordonnances di Luigi XIV (quella voluta dal ministro Colbert nel 1673)

•  Attenendosi alla linea evolutiva tracciata dal barone Locré, segretario generale del Conseil d’État, l’ordinanza del 1673 sul commercio presentava una serie di lacune.

•  Projet Miromesnil (1778-1781) dal nome del guardasigilli Hue Miromesnil, che non vide mai la luce.

•  L’obiettivo di tale projet, come si evidenzia da una lettera scritta da Miromesnil al primo Presidente del Parlamento di Parigi il 30 novembre 1783, era quello di “ressembler les différents matériaux nécessaires pour rédiger un corps de loy simple, clair, positif, et don’t les différentes dispositions fussent suffisamment étendues pour mettre à portée de statuer sur les divers objets de contestations qu’il est possible de prévoir”

Page 24: Le radici del processo di codificazione...• I° Progetto di codice civile del 1793 (progetto Cambacérès): ... afferma comunemente, fu abrogato il diritto vigente in Francia prima

Alcune sintomatiche disposizioni del Code de commerce

•  Art. 1 definizione di commerciante •  Art. 632-633 atti di commercio •  (v. documenti)