Le prime decisioni c - Veduggio con Colzano...guaggio segreto della musica: la tonica (sottointesa),...

come promesso nel precedenteeditoriale, continuiamo la discus-sione in merito all’impatto sulpresente e sul futuro del nostro

comune, delle leggi approvate dal Parla-mento negli ultimi mesi. Ora che maggiorielementi sono in nostro possesso, possia-mo iniziare a lavorare su come disegnare ilpaese che verrà, sapendo che siamo difronte ad un cambiamento, che sottonumerosi aspetti, possiamo consideraredavvero epocale. Pur non volendo adden-trarmi in discorsi complessi di politica eco-nomica nazionale o meglio sovranazionale(per non dire globale), non possiamo nonconstatare che politiche monetarie decise aFrancoforte insieme ad una profonda debo-lezza dei principali politici europei stannomettendo sempre più a dura prova l’econo-mia e la stabilità delle nazioni europee piùindebitate tra le quali, purtroppo, spicca ilnostro paese, sempre più soggetto ad attac-chi speculativi provenienti dai mercati finan-ziari internazionali.Non vado oltre nell’introduzione che vuolesemplicemente far capire il contesto di alcu-ne delle scelte fatte dal nostro Parlamentoche, per far quadrare i conti, ha deciso dipenalizzare in modo assai significativo i tra-sferimenti agli enti locali, di rivederne l’as-setto, la composizione dei consigli comuna-li e l’offerta ed organizzazione dei principaliservizi alla popolazione.Incominciamo allora a raccontare le princi-pali novità e i possibili impatti per il nostrocomune e partiamo dal lato economicoovvero dai soldi che ci verranno trasferiti.Cifre ufficiali al momento non sono dispo-nibili, ma possiamo stimare una riduzionedelle risorse a disposizione fino al 40%entro il 2013, anno in cui anche al nostrocomune si applicherà la ferrea disciplina delpatto di stabilità. In soldoni, potremo avere

fino a TRECENTOMILAEURO IN MENO; una cifraassolutamente insostenibi-le per le casse comunali,che ci costringerà a sceltedifficili e dolorose. Nonsono molte le strade chepossiamo percorrere inquanto dovremo sceglieretra l’aumento delle entrateattraverso la tassazionelocale o la riduzione dellaspesa, anche se ciò vuole dire ridurre ochiudere servizi essenziali. L’applicazionedel patto di stabilità a partire dal 2013 ren-derà ancora più complessa e burocratica larealizzazione degli obiettivi di bilancio con laconcreta possibilità che ulteriori servizipotranno essere chiusi e qualora mantenu-ti, i pagamenti potrebbero essere dilaziona-ti e le scadenze non rispettate. Altro cambiamento significativo è dato dal-l’associazione obbligatoria con altri comunidi tutte le funzioni e servizi. In attesa di capi-re se e come i parametri verranno rivisti,saremo costretti a convenzionarci o unire inostri servizi con i comuni vicini. Entro la finedell’anno dovremmo associare due servizi,mentre la scadenza per tutti gli altri è previ-sta per la fine del prossimo anno. Ci appre-stiamo a vivere una rivoluzione nel modo diintendere e vivere il proprio comune, sel’obbligo a convenzionare i servizi, sarà vis-suto come un’opportunità di ripensare gliinterventi su scala sovra comunale, e noncome un semplice obbligo amministrativo.Personalmente propendo per la prima solu-zione, ma sarà legata alle disponibilità eall’interesse delle amministrazioni vicine.In questo contesto abbiamo preso la deci-sione di incominciare un confronto con leamministrazioni di Briosco e Renate percapire se può esistere una possibilità di dia-

logo concreto, un percorso da condividereper la realizzazione di un progetto comuneche possa portare concreti benefici. Rprendendo il concetto espresso preceden-temente, in relazione agli interventi chesaranno prioritari rispetto ad altri, abbiamodeciso di rimandare la realizzazione delrefettorio alla scuola primaria e di concen-trare i nostri sforzi sulla piattaforma ecologi-ca e la manutenzione straordinaria dellestrade, non appena i lavori per il nuovoimpianto di illuminazione pubblica sarannocompletati. I soldi che avevamo destinato alrefettorio saranno utilizzati per chiudere inanticipo alcuni dei debiti del nostro comu-ne. Parliamo di vecchi mutui per la realizza-zione della scuola stessa o per altri inter-venti fatti dalle Amministrazioni che ci han-no preceduto. Meno debiti vuol dire menorate da pagare e di conseguenza potremoutilizzare quelle risorse per mantenere alcu-ni dei servizi che consideriamo essenziali.Mi rendo conto che lo spazio a mia dispo-sizione volge al termine e non posso cherimandare ai prossimi numeri l’approfondi-mento sulle ulteriori novità e sulle prossimescelte che andremo o dovremo fare pergarantire un futuro al nostro paese.

IL SINDACOGerardo Fumagalli

EDITORIALE

Le prime decisioni

P E R I O D I C O I N F O R M ATO R E A C U R A D E L L ’ A M M I N I S T R A Z I O N E C O M U N A L E

Aut. Trib. Monza n. 1364del 26/10/98

4dicembre 2011

NATALE

Alleluja!!!3non è solo armonia, ma è soprattuttoritmo. Il ritmo ci ricorda la gioia e la vita,e mentre L’Halleluja di Cohen affonda inuna malinconica atmosfera dominata daun senso di indecisione creato sul con-trasto tra l’armonia maggiore ed i suoiritmi soffusi e la dolce melodia, nonaltrettanto si comporta il famosissimoAlleluja (dall’oratorio del Messiah diHändel) dominato da un ritmo cele-brativo e da una tonalità prettamentemaggiore e di gaudio. Ed è proprio Hän-del che ci riporta allo spirito del Natalegrazie ancora al suo Messiah: da unasua melodia è nato un celebre cantotradizionale (Joy to the world) cheriadatta, per il testo, un salmo ancora sure Davide: “Gioia al mondo! Il Signore èarrivato; Lasciamo che la terra riceva ilsuo Signore”… Ma i tempi sono cam-biati, e lo erano già nel XIX secolo quan-do Puccini mettendo in opera laBoheme (ricordiamoci che la primascena è ambientata a Parigi durante lavigilia natalizia) disegnò una metaforadel rinnovarsi della vita attraverso l’amo-re tra il poeta Rodolfo e la bellissimaMimi. Proprio Mimì, con la sua tragicamorte ci ricorda il significato del Natale:nascere (o rinascere) significa cam-biamento. La musica, e più in genera-

le l’arte, nel seguire l’intrinseco deside-rio di vita e di cambiamento affrontanocontinuamente la perenne sfida di rin-novamento che ci avvolge a volte ancheattraverso periodi difficili. Cavalcanoquel cambiamento che nel presente èben rappresentato dalle donne – e nonsolo ;-) – che, nelle discoteche, canta-no e ballano spensieratamente sullenote di: “it’s raining men, Halleluja”!4Buon Natale e dunque…

OPERE CITATE:Buckley, Jeff. 1994. Halleluja. Grace. Colum-bia, 1994.Cohen, Leonard. 1984. Halleluja. Variouspositions. Columbia records, 1984.Giacomo, Puccini. 1895. La Bohème. OperaMusicale. Torino, 1895.Händel, Georg Friedrich. 1742. Messiah.Oratorio musicale. 1742.Weather Girls. 1982. It's Raining Men. Suc-cess. 1982.1 ma l'amore non è una marcia di vittoria, è unfreddo e un grave Hallelujah.2 ho sentito che c'era un accordo musicalesegreto che Davide suonò e che piacque alSignore.3 ma non ti importa molto della musica, vero?beh, funziona così: il quarto, la quinta, il mino-re abbassa, il maggiore alza.4 stanno piovendo uomini… Alleluja!

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di Massimiliano Cattaneo

g ià, Alleluja, anche se c’èpoco da festeggiare – qual-cosa ci sarebbe… ;-) manon me ne vogliano i mili-

tanti del PDL – e, guardandoci attorno,il color rosso del Natale, mi fa ricordareil colore dell’indice di borsa di questiultimi mesi (maledetto Spread e chi l’hainventato) o anche il colore di chi ci halasciato in eredità il nostro bel debito –e non me ne vogliano nemmeno i mili-tanti del PDmenoL; ma noi irresistibiliottimisti (?) gridiamo Alleluja… Primacanto e poi espressione di gioia (“Lodia-mo Dio”), utilizzato nella liturgia cristia-na, proprio perché derivato dalla tradi-zione ebraica precedente è stato ispira-zione di molti musicisti che ne hannotratto composizioni più o meno celebrinel presente e nel passato. Sebbene lesue origini liturgiche derivino da cele-brazioni legate alla resurrezione hovoluto trattarne durante la festività nata-lizia in quanto questa celebrazionenasce come esaltazione (Alleluja!) dellanatura e del suo ritorno (dopo il solsti-zio invernale) ad allungare i suoi giornie perciò alla vita: “chiunque la ascoltiattentamente scopre che è una canzo-ne sul sesso, sull'amore e sulla vita ter-rena. Non è un hallelujah per una fede,un idolo o un dio,… È un'ode alla vitae all'amore.”. Così Jeff Buckley com-mentava l’Halleluja scritto da LeonardCohen e da lui stesso interpretato eportato alla celebrità grazie all’albumGrace. In quel brano si fondono sacro eprofano, le citazioni Bibliche (SamueleI) ricordano la storia di re Davide ed ilsuo adulterio con la bellissima Betsa-bea, ed è così che Cohen sfrutta unmomento drammatico per il culto Cri-stiano (Davide poi si pentirà) per rac-contare invece la forza dell’amore, ricor-dandoci della debolezza di cui siamofatti: “but love is not a victory march, it'sa cold and it's a broken hallelujah”1. Eracconta che la musica ai tempi di Davi-de era quasi magia: “I heard there wasa secret chord that David played and itpleased the Lord”2, un messaggio eso-terico non sempre apprezzato: “But youdon't really care for music, do you; wellit goes like this the fourth, the fifth, theminor fall and the major lift”3. Ed inquest’ultima frase Cohen parla del lin-guaggio segreto della musica: la tonica(sottointesa), la dominante (quinta), lasottodominante (quarto) e la mediante(terza maggiore o minore). Su questiaccordi si fonda l’armonia. Ma la musica

“È della carezza di Dio che abbiamo bisogno.La vera solitudine è non sentire piùil calore di questa carezza”. (Alda Merini)

Quel Bambino nato da povera gente, avvolto in fasce e adagiato in una mangiatoia di Betlemme più di duemila anni fa, Gesù, il Cristo, è vivo e presente ogni giorno in mezzo a noi.L’uomo non è più solo, Dio cammina ogni giorno con lui.Auguriamo a tutti che la carezza di Dio possa darea ciascuno il calore che desidera pervincere ogni solitudine del cuore,illuminare la strada della vitae allontanare le oscureforze del male presentinella storia.

Buon Natalee Buon Anno2012

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DAL COMUNE

Direttore responsabileGianluca CurioniVice-direttoreVincenzo TodaroComitato di redazioneMassimilano CattaneoStefania CazzanigaMariambrogia CortiStefania GiussaniSantino MottaGuido SalaSegretario di redazioneLuigi Adriano SanvitoFotocomposizione e graficaGraphic Team - Monticello B.za

StampaGreenPrinting®

A.G. Bellavite - Missaglia

Hanno collaborato a questo numeroAlfonso CampagnaSilvia CeredaMario CurtoDaniela FormentiElvezio MussiElisabetta RoncalliDavide TodaroLa sezione del CAI di Veduggio con Colzano

L’A.S.D. Veduggio CalcioGli alunni delle classi quinte della scuola primaria

FotografieArchivio fotografico di Veduggio Informa

Fotostudio BarbaroOnorino Consonni

In questo numero

[email protected]

PERIODICO INFORMATORE A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Alleluja!!! 3Il sindaco risponde 5La parola alla Politica 6L’esercizio associato delle funzioni fondamentali dei comuni 8Il nuovo impianto di pubblica illuminazione 9Notizie flash 10Asilo nido “Mamma Anita” di Renate 13Nuove interessanti iniziative 14per chi ama la montagnaIn piazza centinaia di gioiellini d’epoca 14Veduggio che pedala 15La fiera di San Martino 16Aspettando Halloween 17Festa del 4 novembre 18Presente e futuro del Besanino 19Pellegrinaggio in Umbria per 34 parrocchiani 20Festa dei remigini: SCOPRI...AMO IL BELLO con i nuovi alunni di classe prima 21Un nuovo terreno di gioco in oratorio 22Forza Veduggio! 23Il Banco Alimentare 24Veduggio nei secoli bui - 900-1176 25Un libro ‘aperto’ 26Numeri utili 27

Gli spazi pubblicitari sono aperti a tutti.Per informazioni su costi e modalità è possibile rivolger-si all’Ufficio Segreteria/affari generali del comune (neigiorni e nelle ore d’ufficio) o inviando una e-mail all’in-dirizzo: [email protected] anche tu a far crescere “Veduggio Informa”.

spazi pubblicitari

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Reg. Trib. Monza n. 1364 del 26/10/1998

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Orari S. MesseFeriali

ore 9.00 - 17.30Mercoledì ore 9.00 - 17.30 (Bruscò)Giovedì ore 9.30 - 17.30

Prefestiveore 18.00

Festiveore 7.30 - 10.00 - 11.30 - 18.00

www.parrocchiaveduggio.it

Non buttare il tuo albero di Natale!Dopo le feste chiama l'Ufficio Tecnico del nostro Comune eil tuo albero verrà ripiantumato e contribuirà ad abbellire edar respiro al nostro paese!Per consentire la piantumazione dell'albero occorre che siacorrettamente mantenuto in casa tenendolo in luogo pococaldo, luminoso, bagnando la terra ogni due giorni con unbicchiere d'acqua e non tagliando le radici.

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DAL COMUNE

Non direi, ma non vorrei aggiungernealtre! Le dico semplicemente che neiprossimi giorni (se non sono già partiti)inizieranno i lavori per la realizzazione delprimo tratto del passaggio ciclopedonalesu via Libertà mentre la manutenzionestraordinaria della strada è prevista per latarda primavera non appena le tempera-ture ed il tempo lo permetteranno. Adintervento completato, si partirà con lasperimentazione del senso unico. In que-sto caso, le risorse economiche ci sono esono pronte per essere spese.

Signor Sindaco, perché sulla via Montel-lo avete messo il divieto di sosta sull’u-nico punto “rettilineo” e non lo mettetesulla curva in fondo che è pericolosissi-ma? Speriamo che venga tolto questoche non serve a niente e che ne vengamesso un altro in prossimità della curva.Grazie

Mi spiace deluderla ma non è intenzionedell’Amministrazione togliere il divieto disosta sul primo tratto di via Montello.Come ben saprà, il primo tratto di via

Montello è stretto e non consente il pas-saggio in sicurezza dei pedoni e dei vei-coli così come prescritto dal codice dellastrada. Per il tratto finale sarà mia pre-mura verificare insieme agli uffici compe-tenti la situazione attuale e capire se equali interventi porre in essere tenendoanche in considerazione la scarsità deiparcheggi della zona.

Egregio Signor Sindaco,siamo un gruppo di mamme e vorrem-mo sapere se c’è qualche iniziativa di unasilo nido che a Veduggio sarebbe pro-prio necessario per tante mamme chelavorano e che si devono spostare inaltri paesi. Vogliamo una risposta suVeduggio Informa.Tante Grazie.

Allora proviamo a rispondere. Al momen-to non è in programma la realizzazione diun asilo nido a Veduggio, ma siamo aper-ti a discuterne e mi farebbe piacerepotervi incontrare per capire meglio levostre esigenze. In fase sperimentale,quest’anno ci siamo convenzionati conl’asilo nido di Renate dove abbiamo adisposizione tre posti.Date le difficoltà economiche, penso chesia difficile poter pensare alla realizzazio-ne di un vero e proprio asilo nido, ma sipotrebbe pensare a strutture più snelle emolto più economiche come micronidi ogestioni familiari. Tutto può essere visto,rivisto e pensato in funzione del numerodelle richieste ricevute, perciò rinnovol’invito all’incontro per approfondire lavostra richiesta.

Il Sindaco risponde...

risposte a ruota libera alledomande ed osservazionidi interesse generale per-venute in forma anonima

attraverso la cassetta delle idee

Egregio Signor Sindaco,con questa mia vorrei farle notare il dis-agio per chi deve recarsi nei vari eserci-zi presenti tra via Cavour e via Monte-grappa, non trovando posto nel par-cheggio adiacente si parcheggia un po’in ogni angolo, rendendo pericoloso iltragitto. Visto che c’è un po’ di verde(ma usato solo per i cani) non sarebbemeglio utilizzarlo per altri posti macchi-ne? La ringrazio e la saluto.

Le posso confermare che esiste un’ipo-tesi progettuale di riqualificazione delmarciapiede situato tra via Piave e viaCavour. Tale progetto prevede la realizza-zione di un passaggio ciclopedonale, lasistemazione dell’area verde e la realiz-zazione di ulteriori posti auto su viaCavour. Data la situazione economica,non posso garantirle con certezza quan-do tale progetto potrà essere realizzatoanche se potrei ipotizzare tra l’autunnodel prossimo anno e la primavera del2013. Sarà mia premura fornire maggio-ri informazioni nei prossimi mesi nonappena avremo un idea più chiara dellerisorse a disposizione.

Signor SindacoLe voglio dire poche parole perché non visembra che ne avete già spese troppe alvento per la via Libertà. Distinti saluti.

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6LA PAROLA ALLA POLITICA

Il programma triennaledei lavori pubblici

Ma come? Il refettorio viene spostato nel2012? Ancora? E le ripetute promessedel sindaco, fatte in più occasioni ancheai bambini delle scuole, che il 2011avrebbe portato le risorse (vendita terre-no di viale della Repubblica) per realizza-re l’opera considerata il “suo fiore all’oc-chiello”?Ma allora il refettorio, oltre ad avere unaforma a “nuvola”, è di fatto sulle nuvole!E cosa significa prevedere l’importo di € 200.000,00 quando il progetto approva-to dalla Giunta ne prevede € 654.000,00? Forse che il sindaco abbia preso in con-siderazione i nostri commenti che chie-devano più sobrietà?A noi viene l’atroce dubbio che l’operanon verrà realizzata ma si voglia coprirequesta verità prevedendo un importoche di fatto è una presa in giro.Attendiamo comunicazioni ufficiali inmerito. Forse il prossimo Consigliocomunale di fine novembre darà dellerisposte. Forse...E se per il 2012 l’elenco delle opere èsolo un esercizio imposto dalla legge cheobbliga a predisporre il piano triennale,preferiamo lasciar perdere qualsiasi com-mento sulle opere ipotizzate nel 2013 e

2014 (riqualificazione di viale Segantini,via Dante e piazza IV novembre); sonosempre le stesse e vengono spostate inavanti di anno in anno.Quindi le opere nuove non esistono; equelle “vecchie” a che punto sono?Nel commentare il bilancio di previsioneavevamo auspicato che il 2011 potesseessere l’anno buono per realizzare lapiattaforma per la raccolta differenziata.Siamo a fine novembre e constatiamoche non si è mosso nulla; si vocifera però(siamo sempre in attesa di informazioniufficiali) che esista un progetto esecutivoe che si stia predisponendo la richiestadel mutuo. La nostra posizione è sempre la stessa:favorevolissimi all’opera ma contrari allaspesa ipotizzata di più di 1 MILIONE diEURO (con l’assunzione di un mutuo percirca € 900.000,00). Non abbiamo biso-gno di cattedrali nel deserto o di fioriall’occhiello, ma di un impianto funziona-le ai bisogni del paese.Abbiamo tutti davanti agli occhi comel’attuale periodo ci obblighi a stare atten-ti nell’impiegare le risorse che abbiamo,continuiamo a non capire perchè lanostra Amministrazione ci dimostra diandare nella direzione opposta. A riprovadi quanto affermiamo, e a costo di ripe-terci all’infinito, citiamo il nuovo campo dicalcio in sintetico realizzato al centrosportivo con le misure non regolamenta-ri e senza luci, e quindi di fatto non uti-lizzabile: € 618.000,00 sciupati!.Forse entro la fine del 2011 non potrem-mo più dire che è senza luci, ma i lavoriprevisti assorbiranno altri € 60.000,00(che tristezza!)MORALE: Cari cittadini, non siate indiffe-renti alle vicende amministrative perchèsi tratta dei nostri soldi e del nostro futu-ro: informatevi e fate sentire la vostraposizione, qualunque essa sia.

E dopo tanta attesa, ..... dobbiamo aspettare ancoraGruppo Consiliare “Veduggio Domani”

iIn data 18 ottobre 2011 la GiuntaComunale ha deliberato lo schema dipiano triennale dei lavori pubblici peril periodo 2012/2014 e ci viene chie-

sto di scrivere un commento senza averricevuto alcuna delucidazione in meritoalle scelte politiche che sottostanno atale piano.Quale verità contiene il piano triennaleper spaventare i nostri amministratori atal punto che hanno preferito evitarequalsiasi informazione aggiuntiva a quel-la che si deduce dall’arido prospetto?Iniziamo dal piano per il 2012: viene pre-vista la realizzazione del refettorio perscuola elementare (costo € 200.000,00)e vengono previste altre € 200.000,00per opere stradali non meglio precisate.

con delibera di giunta comunale n. 81 del 18/10/2011 è stato approvatolo schema di programma dei lavori pubblici per il prossimo triennio e l’e-lenco per il prossimo anno, così come previsto dagli artt. 126 e 128 deldecreto legislativo n. 163 del 12 aprile 2006 che prescrivono “l'attività di

realizzazione dei lavori si svolge sulla base di un programma triennale e disuoi aggiornamenti annuali che i soggetti predispongono ed approvano, nelrispetto dei documenti programmatori e della normativa urbanistica, unita-mente all'elenco dei lavori da realizzare nell'anno stesso”.Nel nostro programma sono state inserite le opere che richiedono un impegno dispesa pari o superiore ad € 100.000,00 mentre eventuali interventi di importoinferiore verranno considerati in fase di redazione dei singoli bilanci preventivi peri prossimi anni. Dalla lettura dello schema allegato, si può notare che le priorità per il prossimoanno sono rappresentate dalla manutenzione straordinaria di alcune delle strademaggiormente danneggiate dai lavori di realizzazione del nuovo impianto di pub-blica illuminazione e dalla progettazione e realizzazione del refettorio alla scuolaprimaria.Per entrambe le opere si prevede un importo di spesa pari a € 200.000,00 chepotrà essere oggetto di revisione non appena sarà disponibile una progettazionepiù avanzata e precisa.Nel 2013 e 2014 si prevede di continuare nell’opera di manutenzione straordina-ria delle strade e marciapiedi comunali ai quali vorremmo affiancare interventi diriqualificazione in Piazza IV Novembre, via Dante e viale Segantini.Con molta onestà, occorre far notare che la programmazione di tutti gli interventiche trovate in elenco è legata al reperimento delle relative risorse, mentre operequali la realizzazione della piattaforma ecologica, la sistemazione di via Libertà, viaMarconi e via Fontana con realizzazione di percorso ciclopedonale, non sono sta-te al momento inserite in quanto sono già previste dal bilancio in corso.

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7LA PAROLA ALLA POLITICA

di alcuni dei debiti che abbiamo trovatoin eredità dalle amministrazioni che cihanno preceduto. La valorizzazione e lavendita del terreno di viale della Repub-blica ci sembrano decisioni ancora piùstrategiche e vincenti alla luce dei nume-rosi tagli ai trasferimenti ai comuni ed ingenerale per la scarsità di fondi a dispo-sizione. Rimandare agli anni successivi gli inter-venti di riqualificazione urbana in PiazzaIV Novembre, via Dante e viale Segantini,è la logica conseguenza di un fare politi-ca che conferma gli impegni presi ma neposticipa l’attuazione in attesa di averemaggiori informazioni sulla riorganizza-zione fiscale dei comuni e di capire seavremo superato l’attuale momento dicrisi economica .Le cifre importanti messe a bilancio neiprossimi tre anni per la manutenzionedelle strade ci fanno ben sperare inquanto potremo intervenire diffusamen-te sul territorio a sistemare strade e mar-ciapiedi in parte danneggiati dagli scaviper il nuovo impianto di illuminazioneche nelle prossime settimane potremoapprezzare.L’auspicio e l’augurio è che questo pianodelle opere già completo e ben calibrato

Un passo dopo l’altro...Gruppo consiliare “Cambiamo Veduggio”

sappiamo tutti che stiamo viven-do un periodo di difficoltà eco-nomica e di profonda incertezzaper il futuro del nostro comune,

ma le risposte, in tema di investimenti,date dai nostri amministratori ci appaio-no adeguate e mirate a dar priorità agliinterventi più sentiti ed importanti quali larealizzazione della piattaforma ecologicae le opere di miglioria al centro sportivoprogrammati finanziariamente per l’annoin corso, mentre la manutenzione dellestrade e il refettorio alla scuola primariasaranno le priorità per il prossimo anno.Gli ostacoli da superare saranno molti, apartire dalle difficoltà a reperire tutte lerisorse che richiedono tali interventi. Nesiamo consapevoli e la strategia dei pic-coli passi verso gli obiettivi che ci siamoprefissati non potrà che portare i risultatisperati. Apprezziamo perciò l’approccioprudente di non spendere subito i soldiricavati dalla vendita del terreno di vialedella Repubblica, ma di utilizzarne unaparte rilevante per la chiusura anticipata

possa essere ulteriormente arricchito neiprossimi mesi da altri interventi,in colla-borazione con altri enti pubblici quali laRegione, la Provincia e il Parco Valle Lam-bro, per realizzare, tutti insieme , un pas-so dopo l’altro, il paese che desideriamo.

Con rammarico...Gruppo consiliare “Lega Nord”

aspettando l'ampliamento dellavideosorveglianza e del refetto-rio! Scriviamo questo articolo-con il rammarico, che alcune

opere previste e finanziate non sono sta-te ancora realizzate: la piattaforma ecolo-gica, l’ampliamento della videosorve-glianza e il refettorio della scuola ele-mentare. Quest'ultimo è stato posticipatoall’anno prossimo. Per quanto riguarda gliinvestimenti, questa amministrazionenonostante la crisi economica che stàattanagliando il nostro Paese, ha messo adisposizione delle importanti risorse pergli investimenti. Nell'anno in corso sonostate stanziate risorse per opere dimiglioria del centro sportivo e per i pros-simi anni sono state messe a bilancioingenti risorse per la riqualificazione del-le strade, in parte danneggiate dalla rea-lizzazione del nuovo impianto di illumi-nazione. Abbiamo deciso che una partedel ricavato della vendita del terreno(ottima decisione) di viale della Repub-blica andrà a chiudere vecchi mutui perdar modo a questa amministrazione diavere più risorse nei prossimi anni. Cer-cheremo di collaborare con i vari enti:la Provincia e la Regione per trovare altrerisorse per migliorare il nostro paese.

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PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2012/2014ARTICOLAZIONE COPERTURA FINANZIARIA

STIMA DEI COSTI DEL PROGRAMMATipologia Descrizione intervento 1° anno 2012 2° anno 2013 3° anno 2014 TotaleManutenzione straordinaria STRADALI (compresi parcheggi e MANUTENZIONE € 200.000,00 € 0,00 € 0,00 € 200.000,00

opere di urbanizzazione) STRAORDINARIASTRADE COMUNALI

Nuova costruzione EDILIZIA SOCIALE E SCOLASTICA REALIZZAZIONE € 200.000,00 € 0,00 € 0,00 € 200.000,00(comprese scuole, biblioteche, REFETTORIO SCUOLAcentri sociali e case di riposo) ELEMENTARE

Recupero STRADALI (compresi parcheggi e RIQUALIFICAZIONE € 0,00 € 400.000,00 € 0,00 € 400.000,00opere di urbanizzazione) PIAZZA IV NOVEMBRE

Recupero STRADALI (compresi parcheggi e RIQUALIFICAZIONE € 0,00 € 150.000,00 € 0,00 € 150.000,00opere di urbanizzazione) VIA DANTE

Manutenzione straordinaria STRADALI (compresi parcheggi e MANUTENZIONE € 0,00 € 100.000,00 € 0,00 € 100.000,00opere di urbanizzazione) STRAORDINARIA

STRADE COMUNALIRecupero STRADALI (compresi parcheggi e RIQUALIFICAZIONE € 0,00 € 0,00 € 442.000,00 € 442.000,00

opere di urbanizzazione) VIALE SEGANTINIManutenzione straordinaria STRADALI (compresi parcheggi e MANUTENZIONE € 0,00 € 0,00 € 200.000,00 € 200.000,00

opere di urbanizzazione) STRAORDINARIASTRADE COMUNALI

Totali € 400.000,00 € 650.000,00 € 642.000,00 € 1.692.000,00

PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2012/2014ELENCO ANNUALE

TEMPI DI ESECUZIONEDescrizione intervento Importo annualità importo totale intervento Inizio lavori Fine lavoriManutenzione straordinaria € 200.000,00 € 200.000,00 3/2012 3/2012strade comunaliRealizzazione refettorio € 200.000,00 € 200.000,00 3/2012 3/2012scuola elementare

€ 400.000,00 € 400.000,00

DAL COMUNE

8L’esercizio associato delle funzio-ni fondamentali è obbligatorio ela legge ha previsto la seguentetabella di marcia:- entro il 31 dicembre 2011dovranno essere gestite in for-ma associata almeno due dellefunzioni fondamentali;

- entro il 31 dicembre 2012 tuttele sei funzioni fondamentali.

Questo processo di riorganizza-zione, una volta completato, èdestinato ad incidere in manierarilevante sulla vita delle comunitàlocali, sulla loro organizzazioneistituzionale e sui servizi ai cittadi-ni.Un primo passo è stato compiu-to, ma il più rimane ancora dafare. È possibile che questo quadrolegislativo venga sconvolto,anche in modo radicale, nelleprossime settimane in sede diesame ed approvazione dal par-te del Parlamento del nuovocodice delle autonomie, soprattutto nellaparte che riguarda i vincoli dettati per lagestione associata dei servizi con un

L’esercizio associato dellefunzioni fondamentali dei comunidi Luigi Adriano Sanvito

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il D.L. 31 maggio 2010 n. 78 con-vertito dalla legge 30 luglio 2010 emodificato con la manovra estiva dicui al D.L. 13 agosto 2011 n. 138

ha stabilito, per i comuni con popolazio-ne superiore a 1000 abitanti e fino a5000 abitanti, l’obbligo di esercitare informa associata alcune funzioni fonda-mentali mediante unione o convenzio-ne.Le finalità perseguite sono quelle di assi-curare sia il coordinamento della finanzapubblica sia la riduzione delle spese perl’esercizio delle funzioni fondamentali deicomuni che l’attuale situazione del Paeserende necessaria.Le funzioni fondamentali da esercitareobbligatoriamente in forma associatasono individuate dalla legge 5 marzo2009 n. 49 e riguardano:- funzioni generali di amministrazione, digestione e di controllo (segreteria, per-sonale, gestione economica e finanzia-ria, servizi demografici, gestione dei tri-buti, gestione del patrimonio);

- funzioni di polizia locale;- funzioni di istruzione pubblica (asilinido, scuola materna, istruzione dell’ob-bligo, assistenza scolastica, edilizia sco-lastica);

- funzioni nel campo della viabilità e deitrasporti (viabilità, illuminazione pubbli-ca, trasporti pubblici locali)

- funzioni riguardanti la gestione del terri-torio e dell’ambiente (urbanistica egestione del territorio, protezione civile,smaltimento dei rifiuti, tutela ambienta-le del verde);

- funzioni nel settore sociale (servizi perl’infanzia e i minori, prevenzione e riabi-litazione, assistenza e servizi alla perso-na, servizi necroscopici).

RESPONSABILE DEL SETTORE AMMINISTRATIVO/INFORMATICO

IN RICORDO DI DON ANTONIOIl 22 ottobre scorso è mancato Don Antonio Caneva. Come molti ricorderanno,negli anni ‘90 svolse il suo ministero sacerdotale a Veduggio con la qualifica di“sacerdote residente con incarichi pastorali”. Nato nel Vicentino nel 1923 appar-teneva alla congregazione fondata da San Leonardo Murialdo nel 1873 denomi-nata “Pia società torinese di San Giuseppe” (tali appartenenti vengono dettisacerdoti Giuseppini). Nei suoi primi anni di sacerdozio opera a Milano pressol’Istituto dei Giuseppini come coadiutore tra ragazzi e giovani; si dedica poi all’in-segnamento in vari istituti tra i quali il Collegio Pio XI di Desio. Negli anni ’80 chie-de di essere iscritto come sacerdote diocesano alle dipendenze del Vescovo enegli anni ’90 ottiene “l’incardinazione”, cioè l’essere riconosciuto come sacer-dote diocesano, ed esce dalla congregazione dei Giuseppini. Dopo essere statoa Veduggio per molti anni continua la sua opera a Monguzzo dove vive il fratel-lo e negli ultimi periodi della sua vita, malato, si ritira a Como dove poi muoreall’Istituto Santa Croce. Come suo ultimo deside-rio testamentario chiede di ritornare all’originedella sua vocazione; e quindi i funerali celebratidal Vicario Episcopale della zona di Lecco, unsacerdote di S. Giuseppe e da Don Naborre sisvolgono a Milano presso l’Istituto dei Giuseppi-ni in Via Murialdo. Il 7 novembre si è svolta nel-la nostra parrocchia la S. Messa in suo suffragioaccompagnata dalla corale S. Cecilia. Molti sonoi veduggesi che lo ricordano sempre con grandeaffetto per essere entrato nei lori cuori con sem-plicità ed umiltà.

A partire dal prossimo rinnovo delmandato amministrativo, l’art. 16,comma 17, del D.L. 13 agosto 2011convertito in legge, ha stabilito nuo-ve modalità per la composizione deiconsigli comunali nei comuni inferio-ri ai 10.000 abitanti.In base a tale normativa il consigliocomunale del nostro comune, com-preso nella fascia tra 3.000 e 5.000abitanti, sarà composto dal sindaco eda 7 consiglieri. La Giunta Comunalesarà composta dal sindaco e da 3assessori.

allentamento delle disposizioni obbliga-torie e con l’aumento degli spazi di auto-nomia concessi ai singoli enti.

9LAVORI PUBBLICI

Il nuovo impianto dipubblica illuminazione

come abbiamo potuto tutti nota-re, una parte rilevante dellenostre strade comunali sonostate oggetto di scavi propedeu-

tici alla realizzazione del nuovo impiantodi pubblica illuminazione di proprietàcomunale (finalmente) che andrà a sosti-tuire nelle vie di intervento, l’attualeimpianto di proprietà di Enel Sole Spa,caratterizzato da numerose criticità di ordi-ne normativo, tecnologico, prestazionale edi obsolescenza.Siccome stavamo pagando tanto per unimpianto di proprietà di terzi molto vec-chio, non a norma e che illumina poco,abbiamo deciso di costruire un impiantoinnovativo di altissima efficienza ed ade-guato alla normativa vigente che permette-rà di migliorare sensibilmente le prestazio-ni illuminino-tecniche, di ridurre sensibil-mente i consumi di energia ed eliminare ilflusso luminoso disperso in direzione dellavolta celeste (inquinamento luminoso). Il progetto che abbiamo presentato, haricevuto il plauso ed un cospicuo finan-ziamento da parte della Regione Lom-bardia e prevede che l’impianto sia dota-to di lampade agli alogenuri metallici conbruciatore ceramico, mentre una regola-zione elettronica controllerà il flussoluminoso. Una scelta tecnica che garantirà

un aumento della luminosità e della visibili-tà sulle nostre strade (una bella luce bian-ca) a tutto beneficio della sicurezza deipedoni, dei ciclisti e dei conduttori dei vei-coli, con un bel risparmio per le cassecomunali.Diamo allora alcuni dati per far capire,almeno parzialmente, la fondamentaleimportanza dell’intervento che stiamo rea-lizzando; un intervento che verrà sicura-mente esteso alle rimanenti vie del nostropaese e che verràapprezzato nonappena potremoaccendere le prime

luci e riceveremo le prime bollette!Importo dei lavori: € 451.174,07Km di scavo: 6,589Punti Luce: 204Vie Interessate: 25Efficienza luminosa: raddoppiata (da 59,1a 114,6 lm/w)Consumi previsti: riduzione del 57%Benefici per l’ambiente: riduzione delleemissioni di 60 tonnellate di Co2 e di18,9 tonnellate equivalenti di petrolio.

Stazione di rifornimento

Casarin Flavio

Viale della Repubblica20050 VEDUGGIO CON COLZANO (Mi)

Tel. 0362 910304

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10NOTIZIE FLASH

INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA AL CENTRO SPORTIVO COMUNALELa Giunta comunale, con delibera in data 11/10/2011, ha assegnato al serviziotecnico le risorse necessarie, stimate in € 120.000,00 IVA compresa, per l’ese-cuzione presso il centro sportivo comunale dei seguenti interventi di adegua-mento degli impianti e per la manutenzione straordinaria, finalizzati alla miglioriae sicurezza delle strutture esistenti:ILLUMINAZIONE CAMPO SINTETICO € 55.660,00RIFACIMENTO COPERTURA CAMPO TENNIS N. 2 € 30.250,00MANUTENZIONE STRAORDINARIA RECINZIONI € 27.314,00RECINZIONI INTERNE € 6.776,00

CONVENZIONI PER UTILIZZO IMPIANTI SPORTIVIIl responsabile del servizio amministrativo/informatico, in esecuzione degli indi-rizzi della giunta comunale, ha stipulato convenzioni per l’utilizzo degli impiantisportivi comunali con le società sportive che ne hanno fatto richiesta e di segui-to indicate:SOCIETÀ ATTIVITÀ IMPIANTOA.S.D. Skating Brianza Sovico Pattinaggio a rotelle Palestra pluriusoA.S.D. Skating Veduggio Pattinaggio a rotelle Palestra pluriusoPolisportiva Oratorio Veduggio– A.S.D Pallavolo Palestra pluriusoFumagalli Fulvio – maestro di tennis Organizzazione corsi Campi da tennis

e lezioni tennisA.S.D. Gruppo Tennis Brianteo Tennis Campi da tennisBocciofila Veduggese Gare sociali, Campi da bocce

provinciali e regionaliAcademy Brianza Karate Veduggio Corso di Karate Palestra scuola

per ragazzi elementareA.S.D. Gioco e Sport –Barzanò Ginnastica artistica Palestra scuola

elementarePer ciascuna società la convenzione definisce giorni e ore di utilizzo degli impian-ti nonchè una serie di obblighi a carico delle stesse in ordine al rispetto e allabuona conservazione delle attrezzature.Ogni società verserà al comune il corrispettivo previsto nel tariffario approvatodalla Giunta Comunale per le società convenzionate.

TARIFFE PER UTILIZZO DELLA PALESTRA DELLA SCUOLA PRIMARIALa Giunta Comunale, in data18/10/2011, ha approvato le tariffeper l'utilizzo della palestra presso lascuola primaria da parte di società egruppi sportivi.per gruppi provenienti € 27,00da altri comuniper gruppi locali non € 22,00iscritti all'albo delle associazioniper gruppi locali iscritti € 17,00all'albo delle associazionie/o che organizzanocorsi per persone residentiper gruppi locali iscritti € 10,00all'albo delle associazionie/o che organizzano corsiper ragazzi di età inferiore ad anni 15 o per personediversamente abili

Sabato 19 novembre 2011 pressola Confindustria Monza e Brianza,con una speciale cerimonia, ilnostro concittadino

Cesare Giudiciè stato insignito dell’onorificenza diMaestro del Lavoro per l’impegno pro-fuso in una lunga carriera lavorativa.L’amministrazione comunale si con-gratula con il neo maestro del lavoroper il riconoscimento ottenuto.

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NOTIZIE FLASH

11La Giunta comunale in data 18/10/2011 ha approvato le nuove tariffe perl'utilizzo degli impianti sportivi presso il Centro Sportivo ComunalePALESTRA PLURIUSOPERIODO TARIFFA ORARIA

1 ottobre - 30 aprile € 40,001 maggio - 30 settembre € 25,00CONDIZIONI PARTICOLARI TARIFFA ORARIA

Per società sportive e/o associazioni € 11,00convenzionate ed iscritte nell'Albo delle Associazioni del comune di Veduggio con ColzanoPer società sportive e/o associazioni convenzionate € 26,00e non iscritte nell'Albo delle Associazioni del comune di Veduggio con ColzanoPer attività individuali di ragazzi/e (fino ad un € 11,00 massimo di 3) di età inferiore agli anni 18 nei giorni da lunedì a venerdì fino alle ore 19,00L'utilizzo della Palestra Pluriuso per il gioco del calcio può avvenire solo nel caso incui sia già occupato l'impianto apposito. In tal caso si applicano le tariffe previste allavoce "Calcio a 5".

CAMPI DI BOCCEPERIODO TARIFFA ORARIA


Per società sportive e/o associazioni convenzionate € 5,00 ed iscritte nell'Albo delle Associazioni del comune di Veduggio con ColzanoPer ragazzi/e di età inferiore agli anni 18 residenti € 5,00a Veduggio con Colzano, nei giorni da lunedì a venerdì fino alle ore 19,00. Gli utenti appartenenti a questa categoria avranno la precedenza per l'utilizzo del campo n. 1L'utilizzo minimo dei campi di bocce è fissato per la durata di 60 minuti

CAMPI DA TENNISPERIODO ORARIO TARIFFA ORARIA

1 ottobre - 30 aprile 10.00-17.00 € 13,0017.00-23.00 € 16,00

1 maggio - 30 settembre 10.00-17.00 € 10,0017.00-23.00 € 11,00

CONDIZIONI PARTICOLARI TARIFFA ORARIA

Per società sportive, associazioni o maestri di tennis convenzionati ed iscritti nell'Albo delle Associazioni del comune di Veduggio con Colzano1 ottobre - 30 aprile € 13,001 maggio - 30 settembre € 10,00Per ragazzi/e di età inferiore agli anni 18 residenti a Veduggio con Colzano, nei giorni da lunedì a venerdì fino alle ore 19,00 e per corsi a loro dedicati organizzati da maestri di tennis convenzionati1 ottobre - 30 aprile € 10,001 maggio - 30 settembre € 8,00

CALCIO A 5Per le partire di calcio a 5 è possibile usare i campi n. 1 � n. 2 � n. 3 e il campo confondo sinteticoPERIODO TARIFFA ORARIA


Per società sportive e/o associazioni convenzionate € 25,00 ed iscritte nell'Albo delle Associazioni del comune di Veduggio con ColzanoPer società sportive e/o associazioni non iscritte € 30,00nell'Albo delle Associazioni del comune di Veduggio con ColzanoPer ragazzi/e di età inferiore agli anni 18 residenti € 25,00a Veduggio con Colzano, nei giorni da lunedì a venerdì fino alle ore 19,00CALCIO A 11Per le partire di calcio a 11 è possibile utilizzare esclusivamente il campo con fondosinteticoPERIODO TARIFFA ORARIA

1 ottobre - 30 aprile € 120,001 maggio - 30 settembre € 100,00


Per società sportive e/o associazioni convenzionate € 50,00 ed iscritte nell'Albo delle Associazioni del comune di Veduggio con ColzanoPer società sportive e/o associazioni non iscritte € 60,00nell'Albo delle Associazioni del comune di Veduggio con ColzanoPer società sportive convenzionate che chiedonol'utilizzo del campo per un monte ore non inferiore a 10 ore settimanali è previsto uno sconto del 50% sulla quota oraria

CAMPO DA BEACH VOLLEYPERIODO ORARIO TARIFFA ORARIA



Per società sportive/e o associazioni convenzionate € 10,00ed iscritte nell'Albo delle Associazioni del comune diVeduggio con ColzanoPer ragazzi/e di età inferiore agli anni 18 residenti a € 10,00Veduggio con Colzano, nei giorni da lunedì a venerdì fino alle ore 19,00

CAMPO DA BASKET/PALLAVOLO ESTERNOa) con utilizzo degli spogliatoiPERIODO ORARIO TARIFFA ORARIA



Per società sportive e/o associazioni convenzionate € 12,00ed iscritte nell'Albo delle Associazioni del comune diVeduggio con ColzanoPer ragazzi/e di età inferiore agli anni 18 residenti a € 12,00Veduggio con Colzano, nei giorni da lunedì a venerdì fino alle ore 19,00.a) senza utilizzo degli spogliatoiPERIODO ORARIO TARIFFA ORARIA



Per società sportive e/o associazioni convenzionate € 5,00 ed iscritte nell'Albo delle Associazioni del comune diVeduggio con ColzanoPer ragazzi/e di età inferiore agli anni 18 residenti a € 5,00Veduggio con Colzano, nei giorni da lunedì a venerdì fino alle ore 19.00Qualora il campo fosse libero da prenotazione nellafascia oraria 10,00 - 17,00 è consentito l'utilizzo gratuito

NORMA GENERALE PER TUTTI I CAMPIIn occasione di manifestazioni organizzate da società convenzionate e/oiscritte all'Albo delle Associazioni e patrocinate dal comune la tariffa orariaè ridotta del 30%.

TARIFFE PER UTILIZZO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI

RIAPRE IL BAR DEL CENTRO SPORTIVO COMUNALEDal prossimo 15 dicembre riapre il bar del Centro sporti-vo comunale con una nuova gestione. Le procedure digara per la concessione della gestione del bar interno alcentro sportivo e dei servizi connessi è giunta a conclu-sione con la sottoscrizione del contratto da parte dellasocietà aggiudicatrice.Il bar sarà gestito dal sig. Montagnese Salvatore, titolaredell’omonima impresa individuale e anche gestore della“Caffenoteca il Centro” di Renate. Il bar verrà denominato“Pato Loco”.In bocca al lupo, quindi … Salvatore, o meglio, al pape-ro!!!

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IL CALENDARIO 2012: LA VEDUGGIO CHE VIVE“Momenti di festa, aggregazione esocialità in paese” questo il tema delcalendario 2012, donato ai cittadinidal Comune di Veduggio con Colza-no. Il taglio che ha voluto dare que-st’anno l’Assessorato alla Cultura alconcorso fotografico, proposto edegregiamente gestito dall’associa-zione Mister Click!, è di tipo sociale,incentrato ovvero sulle persone. Lepersone che vivono, si relazionano,fanno festa e si ritrovano in paeseper iniziative di vario genere. Il risultato ottenuto è un buon mixgenerazionale, poiché vengono rap-presentate persone di diverse fascedi età. Anche molte delle associazio-ni presenti in paese sono state benrappresentate, certo ne mancanodiverse all’appello, e proprio per que-sto cogliamo l’occasione per ringra-ziarle tutte, laiche e parrocchiali, per-ché è proprio grazie ad esse cheVeduggio si dimostra ogni anno unpaese vivo, vivace e ricco di iniziative! Concluderei citando tutti i parteci-panti al concorso fotografico, che havisto vincitrice la foto che troveretenel mese di maggio, “Gooool?” diPaolo Citterio. Oltre al vincitoreappunto, si ringraziano per la parte-cipazione, Cinzia Consonni, OnorinoConsonni, Michele Cortese, RomanaMolteni, Serena Paleari, ValentinaPozzi, Vittorio Pozzi. Buon anno a tutti voi, in compagniadella “Veduggio che vive”!

RettificaSul numero di ottobre 2011 questafoto era stata indicata con il nomi-nativo di un esercizio commercialenon corrispondente. Gli abiti chevedete qui raffigurati fanno partedella collezione estiva proposta daMarilena Abbigliamento durante lasfilata Moda in Piazza 2011.

TARIFFE REFEZIONE SCOLASTICALa Giunta Comunale, con delibera in data 27/09/2011 haapprovato le tariffe a carico dell’utenza per il servizio di refe-zione scolastica per l’anno scolastico 2011/2012 così definite

TARIFFA A PASTOalunni residenti nel comune di Veduggio con Colzano € 3,75e Renate e insegnanti non in servizio

coppie di fratelli che usufruiscono dello stesso servizio € 3,20 (per ciascun alunno)

alunni non residenti nei comuni di Veduggio con Colzano € 4,80e di Renate

coppie di fratelli non residenti che usufruiscono € 4,80dello stesso servizio (per ciascun alunno)

Con il medesimo atto la Giunta Comunale ha deliberato di mantenere la tariffaper il servizio pasti a domicilio per persone anziane e bisognose a carico dell’u-tenza nell’importo di € 4,00 per ogni pasto somministrato.

INCARICO PER GESTIONE TECNICA ED AMMINISTRATIVE DELLE POLIZZE DI ASSICURAZIONECon determinazione del responsabile del settore amministrativo/informatico indata 03/10/2011 è stato affidato alla società R.P, Broker s.p.a. con sede legalein Udine – Via Pordenone n. 13 e sede operativa sita in Monza Via De Amicis 1l’incarico per la gestione tecnica ed amministrativa dei contratti di assicurazionestipulati o da stipulare da parte del nostro comune per il periodo 01/01/2012-31/12/2014.L’incarico prevede• negoziazione con le compagnie di assicurazione, secondo preventivi opportuniaccordi, di qualsiasi copertura dovesse rendersi necessaria;

• rappresentanza dell’ente nell’aggiornamento e riforma dei contratti in corso;• gestione diretta dei contratti con le compagnie di assicurazione;• riscossione diretta dei pagamenti che il comune effettuerà per nuove polizze oaumenti di polizze esistenti, entro i termini contrattuali per le quietanze in sca-denza;

• possibilità di disdettare le polizze già stipulate con compagnie di assicurazioneche prevedano con apposita clausola tale facoltà.

L’incarico non comporta alcuna spesa per il comune in quanto i costi vengonosostenuti direttamente dalle compagnie assicuratrici a cui sono affidate le coper-ture assicurative.

MODIFICHE AL REGOLAMENTOPER I LAVORI, LE FORNITURE E I SERVIZI IN ECONOMIAIl Consiglio Comunale nella seduta del 27/09/2011 ha modificato l’art. 13 delRegolamento comunale per i lavori, le forniture e i servizi in economia. In basealle modifiche che il D.L. 13/05/2011 n. 70 ha apportato al Codice dei contrat-ti, il nostro ente ha adeguato il proprio regolamento introducendo la norma checonsente, per i servizi e le forniture inferiori ad € 40.000,00, l’affidamento diret-to da parte del responsabile del procedimento.Prima di questa modifica l’affidamento diretto era consentito, per importi inferio-ri ad €.40.000,00, solo ed esclusivamente per i lavori in economia.

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13SERVIZI SOCIALI

di Daniela Formenti

ro alle esigenze dei bambini,valutandone l’efficacia ed“aggiustarne il tiro”. La stesura della programmazio-ne annuale, prevede anche laproposta relativa a progetti con-solidati, cioè che si sono realiz-zati come sperimentali neglianni precedenti e che l’equipe educativaha valutato quali momenti positivi edimportanti per la crescita dei bambini, edil progetto sperimentale che verrà realiz-zato negli asili attraverso confronti inequipe e corsi formativi per l’intero per-sonale.Il progetto sperimentale di quest’annoscolastico, per esempio, ha il titolo” Unquadro al nido”. Attraverso la proposta dialcuni quadri d’autore si vuole avvicina reil bambino all’arte al fine di stimolare ilpensiero divergente, lo sviluppo linguisti-co, quello cognitivo e la capacità di atten-zione. Ogni progetto viene presentato ai

genitori e verificato insieme a loro allafine dell’anno.Essi diventano un elemento di maggiorequalità, relativamente alle proposte chevengono realizzate con i bambini, inquanto nascono dalla formazione conti-nua e dalla voglia di migliorare il servizio,in modo che gli obiettivi elencati in pre-cedenza vengano conquistati.

PER RICEVERE INFORMAZIONI O PERVISITARE L’ASILO NIDO È POSSIBILECONTATTARE LA COORDINATRICE AISEGUENTI N TELEFONICI 039 5290357O 334 6216025

CONTRIBUTI PER L’ASILO NIDOdi Mario Curto - Assessore ai servizi sociali

L’asilo nido “Mamma Anita” di Renate è stato dato in gestione alla cooperativasociale “Cometa” di Casatenovo e lo scorso settembre è stato aperto. In base al piano triennale per la prima infanzia, promosso dalla Regione Lom-bardia e finalizzato ad aumentare l’offerta pubblica di posti nido tramite “acqui-sto” presso gli Enti gestori di Asili nido privati autorizzati, il Comune di Veduggiocon Colzano otterrà un contributo per integrare la retta di tre posti in modo taleche la retta a carico dei residenti di Veduggio con Colzano risulti pari a quella deiresidenti a Renate, per cui la retta diventa:

RESIDENTI NON RESIDENTIpart time mattutino (7,30-13,00) € 415,00 € 456,00part time pomeridiano (12,30-18,00) € 415,00 € 456,00tempo pieno (7,30-16,00) € 545,00 € 599,00tempo prolungato (7,30-18,00) € 597,00 € 657,00

Per questi tre posti è inoltre stata prevista un’ulteriore integrazione secondoquanto definito nel “Regolamento per l’erogazione di contributi regionali per lafrequenza dell’asilo nido”, approvato con delibera di Consiglio comunale n. 33del 27/09/2011. Il contributo sarà calcolato nella misura percentuale sulla retta mensile a caricodell’utente secondo i parametri di seguito specificati:ISEE da € 0,00 a € 7.500,00: 30% sulla retta mensile applicataISEE da € 7.5000,01 a € 15.000,00: 25% sulla retta mensile applicataISEE da 15.000,01 a € 25.000,00: 20% sulla retta mensile applicataISEE da 25.000,01 a € 30.000,00: 15% sulla retta mensile applicataISEE superiore a € 30.000,01: nessun contributo

I contributi mensili potrebbero quindi variare da un minimo di € 41,00 ad unmassimo di € 257,10.Chi iscriverà il proprio bambino all’asilo nido “Mamma Anita” ed è interessatoall’ottenimento del contributo dovrà rivolgersi all’Ufficio servizi sociali.

Asilo nido “Mamma Anita”di Renate

l’asilo nido “MAMMA ANITA” di Rena-te è un servizio socio-educativo cheaccoglie i bambini dai tre mesi ai treanni, è un luogo che riesce a coniu-

gare le necessità di cura a quelle educa-tive, dove tutti i bambini inseriti, indipen-dentemente dalla fascia oraria di fre-quenza hanno la possibilità di sperimen-tare attività creative e stimolanti che liaiutino nel loro processo di crescita. Ilnido ha come obiettivo lo sviluppo dell’i-dentità del bambino attraverso il conti-nuo rinforzo e la stimolazione della auto-stima. Tutto ciò aiuta il bambino a con-quistare sicurezza in se stesso ed a pro-vare e riprovare, fino al raggiungimentodi molteplici acquisizioni. Uno degli ulte-riori obiettivi è quello della socializzazio-ne: il processo di socializzazione inco-mincia da quando il piccolo si rende con-to di vivere in un contesto formato dapersone distinte, incomincia ad osservar-le, ad imitarle e pian piano, attraverso lerisposte che i suoi comportamenti gene-rano negli altri, nasce il discernimentodelle regole che sovrintendono la vitasociale.Infine, ma non di minore importanza, losviluppo delle capacità linguistiche,espressive, motorie e cognitive, attraver-so attività educative che le educatrici pro-pongono quotidianamente ai bambini.Al fine di realizzare una stimolazione effi-cace e mirata per ogni bambino, all’iniziodi ogni scolastico l’intero team educativodella cooperativa Cometa, che gestiscel’asilo nido “MAMMA ANITA”, pone le basidella progettazione educativa dell’annoscolastico che verrà perfezionata nelquotidiano dalle educatrici e dalla coordi-natrice in base agli spazi, ai gruppi deibambini ed alle risorse che il territoriolimitrofo offre.Mensilmente, l’equipe educativa compo-sta dalle educatrici, dalla coordinatrice,dalla responsabile educativa e dalla psi-cologa verifica le attività educative propo-ste e predispone quelle per il mese suc-cessivo. Ciò consente di adattare il lavo-

Finita con grande partecipazionela stagione CAI Veduggio 2011 ciapprestiamo ad iniziare il nuovoanno sociale con un programmasempre più ricco di iniziative.La stagione sciistica inizia conl’ormai tradizionale corso di sciche anche quest’anno si svolgerà aChiesa Valmalenco, continuerà conun lungo week-end a San Martino

in Badia e con altre gite che sisvolgeranno a Santa Caterina Val-furva, al Passo del Tonale, ed aCervinia: durante tutte le giteinvernali si svolgeranno ancheescursioni con le ciaspole e sci dafondo. La stagione invernale nonsi limita però solo a gite sciisti-che. Anche quest’anno infatti sonoin programma escursioni interes-

santi come la salita invernale alGrignone, la salita lungo il canaledei Camosci ai Piani di Bobbio e lasalita invernale al Monte ResegoneUn programma nutrito ed interes-sante come altrettanto interessan-te è il programma estivo che anti-cipiamo e che verrà illustrato piùin dettaglio nei prossimi numeri di“Veduggio Informa”

In Piazza centinaia di gioiellini d’epoca

Nuove interessanti iniziative per chi ama la montagna

Club Alpino Italiano – Sezione di Veduggio con Colzano

Grande successo per l’ormai storico raduno di autoe modo d’epoca organizzato dai ragazzi di “Movi-da”.Sono stati infatti più di cento i “gioiellini d’epo-ca” a due e quattro ruote che domenica 30 otto-bre hanno sfilato per le vie del paese attirandotantissimi curiosi ed appassionati, grandi e picci-ni.In mattinata i bolidi d’epoca hanno fatto bellamostra di sè in Piazza Italia, a seguire, verso le10, il lungo corteo di mezzi d’epoca è partito allavolta di un giro tra i paesi limitrofi per fare poiritorno, a mezzogiorno, presso l’oratorio per ilpranzo.Nel pomeriggio le tanto attese premiazioni ed ilquizzettone.

CORSO DI SCI E SNOW-BOARDCHIESA VALMALENCO8/15/22/gennaio29 gennaio: ciaspole in Val Tartano9/10/11/12 febbraio: week end inDolomiti5 febbraio: invernale al Grignone26 febbraio: sci e ciaspole a SantaCaterina Valfurva11 marzo: sci e ciaspole al Passodel Tonale18 marzo: Piani di Bobbio canaledei Camosci25 marzo: sci a Cervinia

15 aprile: invernale al Resegone

22 aprile: gita al mare Borghetto S. Spirito Monte CroceBIMBI IN CAMMINOPER I BIMBI DELLE ELEMENTARI5/12/19 maggioALPINISMO GIOVANILE8/15/22 gennaioEscursionismo invernale (ciaspole)13 maggio: Pietra Parcellara27 maggio: Monte Alben3 giugno: Passo Lunghin (CH)17 giugno: Laghi di Deleguaggio7/14 luglio: settimana estiva aCourmayeurTrekking di 3 giorni (data da defi-nire)

23/24 giugno: rifugio degli Angeli-Testa del Rutor9 settembre: Monte Legnone21/22/23 settembre: trekking “LAVIA DEL SALE”29 settembre: escursione al chiarodi luna14 ottobre: Grigna meridionale28 ottobre: gita sul Lago di Garda25 novembre: S. Messa e pranzosociale22 dicembre: escursione notturnacon scambio degli auguri di Natale

programma

Una giornata all’insegna dello sporte della sana competizione quellatenutasi domenica 16 ottobre pres-so le vie del paese. È giunta ormaialla sesta edizione la gara ciclisticacronometro a coppie “Trofeo d’au-tunno. Trofeo La Piastrella” orga-nizzata dalla locale associazione“Amici per lo sport”. Fin dal primopomeriggio numerosi atleti si sonoritrovati nel piazzale antistante ilMunicipio per poi dare prova dellaloro abilità lungo un circuito citta-dino di due chilometri. Oltre 140 lecoppie che si sono sfidate, ma solocinque hanno conquistato i trofeiin palio:Miglior tempo assoluto: SamueleBosisio e Pietro ConfalonieriMigliore tempo coppia fem-minile: Alice Rigamonti eRosane KirchCoppia padre e figlio: Fabioe Angelo ViganòAdulto meno giovane: EmilioBuccelleCoppia madre e figlia: Ales-sia Musso e Beatrice Catta-neoAd aprire la gara la biciclet-tata “Veduggio che pedala”dedicata a tutti cittadini cheha visto la partecipazione,come ogni anno, del parrocodon Naborre Nava. Durantela giornata è stato inoltrepossibile gustare le caldarro-ste preparate dalla Pro Locoe partecipare alla sottoscri-zione a premi offerta daicommercianti del paese.

Veduggio che pedaladi Stefania Giussani

CLASSIFICHE GENERALI:Miglior tempo assoluto: Samuele Bosisio e Pietro Confalonie-ri in 2'04''51. Classifica categoria esordienti pri-mo anno: 1. Andrea Cervellera e Bruno Marini2'04''52,

2. Federico Trezzi e Moreno Polini2'10''07,

3. Gabriele Spagnolatti e FedericoVanotti 2'11''02.

Classifica categoria esordientisecondo anno:1. Samuele Bosisio e Pietro Confalo-nieri 2'04''51,

2. Rocco Ventrelli e Christian Ripa-monti 2'04''80,

3. Mattia Riboni e Fabrizio Corti2'05''65.

Classifica categoria G4: 1. Giovanni Raveglia e Claudio Besa-na 2'28''96,

2. Andrea e Matteo Colombo 2'29''38, 3. Federico Fumagalli e AntonioTilelli 2'29''50.

Classifica categoria G5: 1. Christian Proserpio e AndreaFumagalli 2'19''36,

2. Davide Gobbo e Teresio Brusega2'21''28,

3. Jesus Torres e Giuseppe Mazzeo2'26''12.

Classifica categoria G6: 1. Marco Casarini e Andrea Verzaglia2'16''85,

2. Paolo Castelli e Luigi Carroni2'17''64,

3. Sara Margheritis e Giuliano Mar-setti 2'18''31.

Classifica copia madre e figlia: 1. Beatrice Cattaneo e Alessia Musso2'38''98,

2. Maria Maddalena Andina ed ElisaBertola 2'51''71.

Classifica copia padre e figlio: 1. Angelo e Fabio Viganò 2'09''57, 2. Mauro e Mattia Invernizzi 2'18''29, 3. Jessica Paganelli e Luca Bugini2'19''10.

Classifica categoria femminile: 1. Alice Rigamonti e Rosane Kirch2'25''93,

2. Laura e Jessica Paganelli 2'32''45, 3. Alessia Musso e Beatrice Cattaneo2'38''98.

Classifica categoria promozionale: 1. Lorenzo Gobbo e Andrea Miglia-vacca 2'36''23,

2. Anthony e Nicola Todaro 2'49''60, 3. Davide e Gabriele Ottone 3'15''56.

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16di Stefania Cazzaniga

sto le “svec-ch iamentolibri”, per tut-ta la giornatasi è potutoacquistare aprezzi strac-ciati librisvecchiati enovità edito-riali. Semprein tema dilibri segnalia-mo la scrittrice veduggese Rosetta Spi-nelli che ha illustrato il suo libro “La per-fezione dei punti” , un bellissimo roman-zo incentrato sulla figura di 3 coraggiosedonne e le loro coinvolgenti storie. Per gliappassionati di motori non sono manca-te le sorprese con l’esposizione di auto-tuning presso l’officina F.lli Sanvito, dovegiovani e meno giovani sono rimasti let-teralmente strabiliati da congegni e mar-chingegni installati sulle automobili.Insomma, una fiera per tutti che non hamancato di unire modernità e tradizione.

novembre, periodo ideale perfiere e mercatini, quando l’ariaautunnale profuma di caldarro-ste. Anche quest’anno per le

celebrazioni del Patrono S. Martino,accanto alla tradizionale festa religiosa sisono svolte le manifestazioni organizzatedall’Assessorato alla Cultura in collabora-zione con la Pro-Loco e la Biblioteca.Domenica 13 novembre le vie del centrosi sono trasformate in un intreccio dicolori e suoni con le molte bancarelle daipiù svariati temi: oggetti artigiani, standdedicati al volontariato, prodotti gastrono-mici, negozianti in piazza e le immanca-bili bancarelle con finalità di beneficenzatra le quali ricordiamo quelle per PadreZeffirino e per Padre Fabio. Che io ricor-di, è forse stata l’edizione che ha richia-mato il maggior numero di presenze;guardando dall’alto di un balcone di ViaVittorio Veneto sembrava di essere inGalleria a Milano nei giorni di Natale.Per tutta la giornata la folla ha sfilato dalmunicipio sino alla biblioteca. Il centroanziani ha fatto la sua parte nell’offrire un

pranzo tipico della cucina brianzolaautunnale dove la trippa e la cazzuolasono state le regine della tavola. Il pome-riggio è stato rallegrato dal gruppo folclo-ristico-musicale “I Picett del Grenta”(organizzato da Devil’s sound) di Valgre-ghentino che tradotto in italiano significai pettirossi del Grenta, l’omonimo fiumeche scorre nella vallata lecchese. I 35musicanti hanno incantato la folla con ilsuono dei loro caratteristici flauti detti “fir-linfeu”. In Piazza Italia poi si è svolta lapremiazione del concorso fotograficoorganizzato dal gruppo fotografico“mister click” dal tema “la Veduggio chevive”. Le foto vincitrici sono state utilizza-te per la realizzazione del calendario2012 allegato a questo giornale. Bravissi-mi anche i ragazzi delle scuole di primoe secondo grado premiati dall’assessorealla cultura Elisabetta Roncalli vincitricidelle borse di studio: Lorenzo Mauri,Paola Molteni, Samuele Panzeri, Ema-nuele Scacabarozzi, Roberta Ciceri, Stefa-no Rovelli, Annalisa Rigamonti e RobertaMaggioni. La biblioteca ha inoltre propo-

La fiera di San Martino

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di Silvia Cereda

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Nel corso della manifestazione folclori-stica, l’Assessore alla Pubblica Istruzio-ne Elisabetta Roncalli, ha consegnato aotto studenti residenti nel nostroComune le borse di studio per all’annoscolastico 2010/2011. Complimenti da parte dell’Assessore edell’Amministrazione Comunale a que-sti ragazzi che, insieme a tanti altri,sono l’orgoglio del nostro paese.

BORSE DI STUDIO ASSEGNATE(IN ORDINE ALFABETICO)SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADOCiceri Roberta 9/10Mauri Lorenzo 10/10Molteni Paola 10/10Panzeri Samuele 10/10Scaccabarozzi Emanuele 9/10

CLASSE 3 DEI LICEIRovelli Stefano 9,09/10

MATURITÀ LICEIMaggioni Roberta 92/100

Liceo ScientificoRigamonti Annalisa 94/100

Liceo Classico

Aspettando Halloween

domenica 23 ottobre, nel pia-cevole contesto di Piazza Italia,l’Assessorato alla Cultura haorganizzato, con la preziosissi-

ma ed indispensabile collaborazione dialcuni esercizi commerciali, la prima edi-zione di “Aspettando Halloween”. Nume-rosi i bambini che hanno partecipato ailaboratori creativi di allegri topini portaca-ramelle e di borsettine “trick-or-treat” acura di Romanticamente Country. Imanufatti sono stati poi riempiti di gusto-se e terrificanti leccornie proposte da LeFollie, l’Arte del Gusto. Mentre i piccolinimascherati si divertivano con il trucca-bimbi di Halloween e si rifocillavano conla merenda offerta dai negozianti a basedi pane e nutella, gli adulti hanno potutorilassarsi sorseggiando un aperitivo dell’-Happy Tricky Hour allestito da Art Cafè. Sono particolarmente grata ai commer-cianti che, come in questo caso, di loroiniziativa, propongono di realizzare ed

allestire eventi in pae-se. Essi hanno avuto lacapacità di unire l’utileal dilettevole, ovverohanno trovato unmodo originale per far-si pubblicità e, allostesso tempo, per offri-re alla “baby” popola-zione un allegro pome-

riggio di festa, il tutto coinvolgen-do sotto ogni aspetto, organizza-tivo e normativo, l’Assessoratoalla Cultura, il quale si è dimo-strato (e sempre si dimostrerà)disponibile ad accogliere iniziati-ve e proposte di questo genere.Grazie mille agli ideatori!

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Festa del IV Novembredi Guido Sala18

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di pace. Tutto ciò si attua ancora - harimarcato Don Naborre - quando cia-scuno di noi accetta di essere un mes-saggero di pace nell’ambiente in cui

vive e lavora. Un ringraziamento infinea tutti quelli che annualmente si impe-gnano a tenere viva la memoria di que-sto evento.

sabato 5 Novembre, nonostan-te il tempo inclemente, si èsvolto l’annuo ricordo deiCaduti di tutte le guerre in

una veste un po’ speciale, consideratala ricorrenza del 150° dell’Unità d’Italia.La manifestazione, cui purtroppo nonha potuto partecipare la banda, causa ilmaltempo, è iniziata alle 19.00 alMonumento dell’Alpino di Via della Val-letta, per proseguire con la fiaccolatatricolore fino a Piazza del Ricordo, doveè stata deposta una corona di fioricommemorativa. Si è quindi procedutoverso la Chiesa Parrocchiale, dove DonNaborre ha benedetto i cippi del Vialedelle Rimembranze. Dopo la S. Messadi suffragio delle ore 20.00, la serata èterminata presso il Teatro “MartinoCiceri” con il concerto “VI edizione dicanti e immagini per non dimenticare”del Coro Alpino “Grigna” di Lecco. Laserata è stata allietata dalle caldarrostee dal vin brulè che, dato il tempo, sonostati i benvenuti. Un cenno merita lariflessione fatta da Don Naborre sulsignificato della commemorazione, inparticolare per quegli italiani che anco-ra oggi muoiono in paesi sconvolti dal-la guerra per riportare la pace. La mani-festazione è infatti caduta in concomi-tanza con la festa di Cristo Re e la festapatronale di San Martino: il Vangelo hapresentato Cristo di fronte a Pilatocome un Re senza eserciti, un Re i cuisoldati sono le persone che portano lapace, non la guerra, come San Martino,anch’egli soldato ma, come diremmooggi, “obiettore di coscienza”. Mentreera schierato con la sua legione sulconfine orientale dell’Impero Romanoormai in disfacimento, assediato daUnni, Avari e Alani, non volle portare learmi ma, accusato di viltà, accettò diandare in prima linea disarmato. Casovolle che dall’altra parte quei popolivenissero incontro con un’ambasceria

SANTA MESSA ALPINA ALLA CHIESETTA DELLA SACRA FAMIGLIAFra le varie iniziative correlate alla Commemorazione dei Caduti per la Festivitàdel IV Novembre, il Gruppo Alpini Veduggio ha organizzato, giovedì 17 novem-bre, una messa commemorativa dedicata ai defunti del gruppo o, come preferi-scono definirli loro, a coloro “andati avanti”. All’evento sono stati invitati, oltre agliattuali membri del Gruppo Alpini, amici e famigliari dei cari defunti. Spettacolareper l’occasione si è rivelato l’allestimento della Chiesetta dedicata alla Sacra Fami-glia antistante il Parco Don Gnocchi nei pressi delle Baite: il delicato gusto arti-stico di Silvio Scanziani ha trasformato l’interno e l’esterno della cappella in unraffinato tripudio di immagini, luci e candele ispirato al tricolore e alla montagna.

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riore energia in fase di frenata, al pari del-le moderne autovetture ecologiche.Sembra superfluo aggiungere che i con-sumi e l’inquinamento rispetto alle vec-chie vetture sono drasticamente ridotti.Nonostante il notevole passo avanti restaancora molto da fare per raggiugere deglistandard di viaggio accettabili. I tempi dipercorrenza rimangono ancora terribil-mente lunghi a causa del binario singolopresente in molte delle stazioni, checostringe a lunghi tempi di attesa per lecoincidenze. Senza contare il fatto che daMonza il traffico ferroviario aumenta e ilnostro Besanino deve cedere la prece-denza a tutte le altre linee.A breve (2012) dovrebbero iniziare i lavo-ri per l'installazione del Controllo TrafficoCentralizzato ubicato a Milano GrecoPirelli. La linea verrà gestita con un nuovosistema di distanziamento evoluto e verràanche facilitato l'accesso nel nodo diMonza in quanto sono in corso lavori diaggiornamento degli impianti con itinera-ri velocizzati a 60 Km/h mediante instal-lazione di nuovi deviatori (attualmente sipercorrono a 30 Km/h). Sempre nel2012 è previsto l'allungamento dei mar-ciapiedi nelle sta-zioni di Triuggio eOggiono (compor-teranno probabil-mente la momen-tanea sostituzionedei treni con bus)mentre verrannoeffettuati lavori dim a n u t e n z i o n eordinaria e straor-dinaria nelle stazio-ni di Besana, Mol-teno, Oggiono eValmadrera. Nel 2013, invece,

nella stazione di Biassono è prevista l'in-terruzione della linea per il passaggio del-la Pedemontana, con l'innalzamento del-la ferrovia e la realizzazione di un sedimeadatto ad ospitare il raddoppio del bina-rio, chiesto da anni dal territorio. Suldestino della nostra linea ferroviaria, epiù in generale sulle linee di tutta laregione, gravano i possibili tagli contenu-ti nell’ultima finanziaria. Se saranno con-fermati, si potrebbe arrivare nel 2012 alblocco del 50% dei treni in tutta la Lom-bardia.Per aggiornamenti costanti è possibileconsultare il sito del comitato dei pendo-lari che ha sede a Besana Montesirohttp://www.mmo-immagini.com/pendo-lari. Il comitato ha svolto in questi anni unintenso lavoro di collaborazione con Tre-nord e Regione Lombardia facendo sen-tire la voce degli utenti in modo costrut-tivo e propositivo; nonché una preziosaattività di informazione per gli utenti. Mol-to utile la newsletter a cui ci si può iscri-vere sul sito e da cui si ricevono news,orari, modalità degli scioperi, ecc. Per ipiù curiosi segnaliamo la pubblicazione:M. Zenati, Il treno nel verde della Brianza,Bellavite editore, Missaglia 2011 realizza-ta in collaborazione con la Pro Loco diBesana Brianza.

di Vincenzo e Davide Todaro

il 14 ottobre 1911 veniva inauguratala linea ferroviaria Monza-Molteno-Lecco, sono passati 100 anni. Travarie difficoltà e rischi di chiusura, il

ramo che attraversa la Brianza da Lecco aMilano, sembra rifiorito definitivamente.Lo scorso luglio, infatti, sono stati presen-tati i nuovi treni ATR 125 GTW prodottidalla ditta svizzera Stadler entrati in servi-zio a pieno regime a metà ottobre. Le 11nuove vetture sostituiscono quasi intera-mente quelle vecchie e fumose deglianni ’60: il loro acquisto è stato possibilegrazie ad un investimento di 65 milionidi euro fatto da Trenord in collaborazionecon Regione Lombardia. L’investimento èstrategico poiché negli ultimi 10 anni ilnumero dei pendolari è aumentato del57% raggiungendo circa 13 mila utentigiornalieri. I nuovi treni offrono 243 posti a sederein composizione standard da 4 carrozze,che raddoppiano negli orari di punta;sono dotati di impianto di climatizzazioneestate/inverno, telecamere antivandali-smo, prese della corrente e possono rag-giungere una velocità massima di 140km/h (anche se parzialmente sfruttabilesulla nostra tratta). Gli spazi interni sonocomodi, silenziosi e luminosi grazie agrandi finestre; anche le porte di accessosono ampie per un facile e rapido acces-so dei passeggeri e finalmente anche deiviaggiatori diversamente abili, di passeg-gini e biciclette. Le condizioni di viaggioin seguito a queste novità sono netta-mente migliorate rendendo più piacevo-le il tragitto e incentiveranno sempre piùcittadini ad abbandonare l’auto in favoredi una mobilità sostenibile.I nuovi treni sono alimentati da un moto-re ibrido diesel-elettrico. Durante la mar-cia i motori elettrici alimentano i serviziausiliari di bordo immagazzinando ulte-

Presente e futurodel Besanino

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TEMPO LIBERO

1224-1225, France-sco vi compose ilCantico delle Creatu-re o Cantico di FrateSole.Infine la visita allagrandiosa basilica diSanta Maria degliAngeli, che custodi-sce l’antica cappelladella Porziuncola, ilpovero ricovero deiprimi frati francesca-ni.La tappa successiva èstata Cascia. Qui sor-ge lo splendido san-tuario dedicato a Santa Rita. All’internoun’artistica urna ne custodisce il corpo. Ilgruppo ha potuto vedere il monasterodove la Santa si ritirò dopo la tragica mor-te del marito e dei figli e ha proseguito perRoccaporena, paese natale di Santa Rita.La sua casa, la chiesetta del matrimonio eil roseto raccontano momenti felici dellasua vita ma anche, e soprattutto, vicendedrammatiche di sofferenza e di morte. A seguire partenza per il borgo di Corto-na con le sua mura ciclopiche e i palazzi

Pellegrinaggio in Umbria per 34 parrocchiani

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medioevali. Anche qui un bel santuario incui si venera una grande santa: Margheri-ta da Cortona. Dal borgo si raggiunge l’E-remo Francescano “le Celle”, dove SanFrancesco si fermò nel 1211. Quest’anno si è celebrato l’ottavo cente-nario del suo passaggio e delle “impron-te” lasciate dal Santo: le nude celle sca-vate nella roccia in mezzo alla naturaintatta. È il messaggio francescano chesfida i secoli: la povertà e la bellezza delcreato.

di Stefania Giussani

trentaquattro i parrocchiani sulleorme del Santo più conosciuto evenerato al mondo: Francesco d’As-sisi. Il Pellegrinaggio si è tenuto dal

6 al 9 ottobre scorso.Prima tappa a La Verna, la montagnasacra della contemplazione francescana,detta anche “Calvario serafico”. Qui, nelsettembre 1224, Francesco ricevette daCristo “l’ultimo sigillo” delle stimmate. Inquesto luogo incontaminato anche le pie-tre parlano di Dio.La tappa successiva è stata Assisi. Qui daogni continente accorrono pellegrini pervenerare le spoglie mortali di San France-sco, attratti dal fascino straordinario dellasua spiritualità, e dai grandiosi affreschi diGiotto che ne raccontano la vita. Il gruppo è poi salito verso l’Eremo delleCarceri, immerso in un fitto bosco diquerce e lecci alle pendici del Subasio;questo è il luogo in cui Francesco e i suoiseguaci si ritiravano nella preghiera e nel-la meditazione. I veduggesi hanno visita-to anche il convento di San Damiano,dove la tradizione vuole che il Crocifissoabbia parlato al Santo, esortandolo asistemare la sua Chiesa cadente. Nel1212 vi si insediò Santa Chiara e, nel

GRUPPI DI CAMMINOL’Amministrazione Comunale in collaborazione con l’U.O.S. medicina dello sport deldipartimento di prevenzione medica dell’ASL Monza e Brianza ed il centro di pro-mozione sociale ha promosso dal 2009 i gruppi di cammino per i Veduggesi. Si trat-ta di un’attività di gruppo organizzata nella quale le persone adulte e/o maggiori di65 anni si ritrovano 2 volte alla settimana per camminare lungo un percorso urba-no o extraurbano prefissato, accompagnate da una “guida di cammino” apposita-mente attrezzata. L’obiettivo del progetto nel suo complesso è quello di stimolarel’adozione da parte dei partecipanti di adeguati stili di vita, tra cui l’attività fisica.Le cattive abitudini alimentari e la sedentarietà sono fattori molto rilevanti nell’origi-ne di patologie cronico - degenerative che si possono in parte prevenire adottandosani stili di vita. Sicuramente camminare fa sempre molto bene alla salute. In unaprima fase del progetto, tra il 2009 ed il 2010, la nascita dei gruppi di cammino neiterritori dei comuni di Sovico, Veduggio con Colzano e Verano Brianza, hanno datoottimi risultati. Il progetto è proseguito anche nel 2011 con la costruzione dei grup-pi di cammino nei comuni di Macherio, Renate e Vedano al Lambro.Una volta all’anno si programma una manifestazione raggruppando tutti i paesi ade-renti e si sceglie una località ove fare la passeggiata tutti insieme.Nel 2010 si è svolta a Besana Brianza, nel 2011 nel parco di Monza. Queste mani-festazioni sono collegate all’interno del progetto “Anziani in cammino muoversiinsieme per la salute” e realizzate con il patrocinio della provincia di Monza e dellaBrianza e con la collaborazione dei medici di Medicina Generale.Sarebbe bello riuscire ad aumentare il numero dei partecipanti, chi desidera parte-cipare ai gruppi di cammino può rivolgersi al centro di promozione sociale di Vedug-gio con Colzano per l’iscrizione (tel. 0362 910306)

Mario CurtoAssessore alle politiche sociali

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Il momento piùpauroso è statoquando le classiterze hanno rap-presentato “il bel-lo” della paura:c'erano fantasmi,mummie, vampi-ri, zombi e persi-no delle personecattive con lepistole e unamusica da brivi-do... ma poi han-no tolto i costumie…. era tuttouno scherzo: erano bambini travestiti chestavano vivendo insieme un'avventura. Le quarte sono state molto divertentiperché con i tricicli e delle belle canzon-cine, facendo anche un po' ridere, hannomostrato “il bello della fatica”; fingevanodi girare per i boschi e le strade di Vedug-gio per godersi le bellezze del nostropaese. Verso la fine è toccato a noi di quintapresentare le cose belle che ci sono ascuola... non è stato semplice, maaccompagnati da una musica rap evestiti come dei veri rapper, ci siamo

riusciti! È bello crescere, conoscere edimparare ed è ancor più bello se ci sitrova con gli amici. È stato bellissimo vedere le facce deibambini di prima emozionati e felici perla bella sorpresa: a loro è toccata la con-clusione della festa. Come ogni annohanno ricevuto dalle mani del nostro Sin-daco il buffo cappellino e l'applauso ditutti i presenti.Nella nostra società il brutto ed il malevengono messi in mostra, invece ciò chec’è di buono e bello sembra più nasco-sto e per trovarlo si devono usare l’intel-ligenza ed il cuore. Se impariamo a guar-dare bene, se sappiamo stupirci e mera-vigliarci, allora riusciremo a scoprireanche le cose positive e belle che cisono in noi ed attorno a noi!Questo è il nostro proposito ed il nostromessaggio che vogliamo condividere contutti.

Gli alunni delle classi quinte

SCUOLA

Festa dei remigini: SCOPRI…AMO IL BELLO con i nuovi alunni di classe prima

FESTA DEI NONNILe scuole primarie di via Libertàsono state sabato 5 ottobre il palco-scenico della festa dei nonni 2011,organizzata anche quest’anno dalnostro Centro di promozione socialeper anziani e dal nostro Comune.Nel pomeriggio, infatti, gli alunnihanno gremito il grande atrio dellascuola per festeggiare alla grande iloro “angeli custodi”, divertendosicon lo spettacolo di magia del magoTatos e gustato una ricca merenda.

il 12 ottobre scorso presso la ScuolaPrimaria di Veduggio si è tenuta latradizionale festa dei Remigini, in cuii bambini, che per la prima volta fre-

quentano la nostra scuola, vengonoaccolti con allegria da tutti gli altri alunnipiù grandi. Hanno partecipato alla mani-festazione anche genitori e parenti, inter-venuti per festeggiare i piccoli scolari, cheerano incuriositi ed anche un po’ emo-zionati. Quest’anno noi ragazzi di quinta abbia-mo guidato lo spettacolo sul tema SCO-PRI…AMO IL BELLO, a cui hanno parte-cipato tutti gli alunni della scuola. Attra-verso canti, scenette e danze abbiamocercato di scoprire gli aspetti positivianche nelle situazioni che sembranonegative: ad esempio se si litiga è bellopoi fare la pace, quando si è ammalati èpiacevole ricevere tante attenzioni e coc-cole, se piove......questo è stato Il momento più “colora-to”. Gli alunni delle classi seconde hannofatto un balletto “sotto la pioggia”, vestiticon impermeabili e stivaletti variopinti,danzavano, facendo ruotare i loro grazio-sissimi ombrellini, per mostrare che èdivertente giocare e saltare nelle pozzan-ghere.

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22SPORT

fetto in ogni periodo dell’anno, e soprat-tutto con ogni condizione atmosferica.Sono ben nove le squadre che fannoparte dell’Osm Veduggio, (Giocosport,Under9, 10, 12, 13, allievi, Juniores,open e Amatori over35), quest’ultimauna realtà appena costituita. Il tutto peroltre 150 atleti e trenta tra accompagna-tori e dirigenti. È con grande entusiasmo

che le varie squadre hanno iniziato que-st’anno sportivo e come riportato sul sito(www.osmveduggio.it) gli auguri non sifanno a fine anno, bensì al primo fischiod’inizio, che sta a significare che unanuova stagione sportiva sta per comin-ciare, caratterizzata come sempre dalmotto dell’oratorio “lo sport come stru-mento educativo”.

Un nuovo terrenodi gioco in oratoriodi Santino Motta

domenica 2 ottobre, nell’ambi-to dei festeggiamenti per l’a-pertura dell’anno oratoriano,dopo la S. Messa, è stato inau-

gurato il nuovo campo di calcio dellastruttura parrocchiale. Il taglio del nastroè spettato al nostro parroco Don Nabor-re Nava, cui va anche il primo calcio a unpallone sul nuovo manto sintetico. Il ter-reno da gioco, costruito con materiale diultima generazione, permetterà ai cam-pioncini in erba (e non) del gruppo spor-tivo San Martino, di avere un campo per-

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Forza Veduggio!di Santino Motta

1° SQUADRA PortieriLuca Bersanini ('94)Alberto Perego ('83)Marco Gallace ('89)Marco Fumagalli ('92)DifensoriFausto Dozio ('91)Mustafa Kabori ('90)Andrea Mapelli ('81)Paolo Mapelli ('91)Daniele Pontiggia ('87)Daniele Tosto ('90)Stefano Respina ('88)Alessandro Peregalli ('90)Riccardo Riva ('86)Alberto Sanvito ('90)CentrocampistiAndrea Magni ('88)Marco Ghezzi ('90)Roberto Corbetta ('82)Giorgio Corbetta ('91)Alessio Somaschini ('76)Alessio Fumagalli ('90)Marco Caccia ('89)Alessandro Pozzi ('90)Luca Verderio ('89)AttaccantiStefano Canè ('89)Diego Mutti ('89)Roberto Ieranò ('91)Davide Bersanini ('87)Mauro Spinelli ('82)

JUNIORES PortieriAndrea Comuzzi ('95)DifensoriFrancesco Davide Sanvito ('93)Francesco Sanvito ('94)Nicola Fumagalli ('94)Luca Riva ('95)Giacomo Terenghi ('95)Cristian Rigamonti ('95)Mattia Rigamonti ('95)Azzedine Ennaji ('92)Andrea Pirani ('94)Matteo Donghi ('92)CentrocampistiGiacomo Parma ('94)Simone Spreafico ('93)Fabio Guidi ('91)Giorgio Pozzi ('94)Zaccaria Bafta ('95)AttaccantiMatteo Rossini ('94)El Mostafa Dikraoui ('93)Patrick Viola ('93)

ORGANIGRAMMAPresidente Roberto Riva Vicepresidente Mauro Spinelli Presidente Onorario Angelo Sormani Responsabile OrganizzativoMatteo Busatti Segreteria Giusy Terruzzi Consigliere Andrea Dal Santo Consigliere Valentino Beretta Consigliere Alessandro Riva Consigliere Roberto Bernardi Consigliere Giulio Bosio Consigliere Carmelo Respina Dirigente Gabriele Bersanini Dirigente Roberto Caccia Dirigente Alessandro Colombo Dirigente Mario AngeloFumagalli Dirigente Gaetano Galliani Dirigente Luigi Ieranò Dirigente Francesco Cosentini Allenatore 1° squadra Giuseppe Pozzi Allenatore juniores Walter Meroni Preparatore portieri Attilio Perego

i calciatori

i calciatori

l’A.S.D Veduggio è la nuova realtà cal-cistica del paese. Subentrata all’A.C.Veduggio, che terminato l’ultimo cam-pionato di promozione con una sal-

vezza ottenuta ai play-aut, ha dovuto poiabbandonare il titolo sportivo per intercor-si problemi gestionali dopo anni di onora-ta carriera nel calcio dilettantistico, la nuo-va società ha già conquistato le simpatiedei tifosi nero verdi, e partendo dalla terzacategoria cercherà di ridare lustro alle for-tune calcistiche locali. Un nuovo gruppo di giovani del paese si èimpegnato in quest’avventura, come ilnuovo presidente Roberto Riva, il vicepre-sidente Mauro Spinelli, e il responsabileorganizzativo Matteo Busatti. Molte sono lepersone che collaborano con la nuovasocietà, presenze indispensabili che con illoro contributo permettono il buon funzio-namento della nuova associazione.Le squadre che fanno parte dell’A.s.d.Veduggio sono due: la prima squadra par-tecipa al campionato di terza categoria nelgirone provinciale di Lecco ed è allenatada Giuseppe Pozzi coadiuvato da Alessan-dro Colombo, mentre per il settore giova-nile, la squadra juniores è allenata da Wal-ter Meroni, preparatore dei portieri è AttilioPerego. La maggior parte dei giocatori èdel paese, e questo sicuramente porteràuna maggiore passione verso i colorisociali. La nuova società ci fa sapere che: “L’obiet-tivo principale dei nuovi dirigenti ècreare un gruppo affiatato e duratu-ro, che possa crescere seguendo iveri valori dello sport, e nel limite delpossibile si vorrebbe vedere le tribu-ne sempre piene di spettatori. L’averabolito il biglietto d’ingresso è unbuon incentivo per favorire l’arrivo dinuovi sostenitori”.L’A.S.D. Veduggio invita tutti coloroche vorrebbero dare una mano, afarsi avanti, collaborando a migliora-re la crescita della nuova associazio-ne per poter poi tutti assieme grida-re la domenica FORZA VEDUGGIO!

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24novembre. Più di 40 le famiglie visitate,per un totale di oltre 160 persone tra cuimolti bambini.Come già scritto su “l’Angelo della Par-rocchia”, desideriamo rivolgerci a tutte lefamiglie, che fortunatamente non stannovivendo momenti di particolare difficoltà,con una proposta: volete partecipare dipersona a questo gesto di carità? E’ mol-to semplice. Quando vi recate al super-mercato, ricordatevi di chi ha bisogno. Unpacchetto o una scatoletta in più… inci-deranno poco sul totale della spesa, mapotrebbero significare molto per coloro iquali la “spesa” non se la possono per-mettere. Per diventare “famiglie solidali”ecco il modo. Acquistare prodotti a lungascadenza come olio, alimenti per l’infan-zia, scatolame vario. Telefonare a 0362910793 oppure 0362 998318 rilascian-do nome e indirizzo: vi sarà indicato ilgiorno del mese in cui gli incaricati dal-l’Associazione Madre Teresa passerannoda voi per il ritiro della merce. E “grazie”fin d’ora.“La pura gratuità è l’atteggiamentoche più stima la libertà della singo-la persona e che dona senza chie-dere nulla… Gratuità e gratitudinehanno la stessa radice per cui dico-no di un cuore contento, dicono chenon si agisce per essere contentima è perché si è contenti che si agi-sce”. Sono parole di Mons. MauroInzoli, presidente della “FondazioneBanco Alimentare”.

SOLIDARIETÀ

si sa, ma è quella minuscola goccia chemancherebbe all’oceano. Lo ha dettoMadre Teresa.E il 6 ottobre scorso ha avuto luogo laprima distribuzione di generi alimentari afamiglie bisognose. Alla realizzazione di questo “progetto” disolidarietà – noi cristiani diremmo di cari-tà – hanno dato e danno il loro apportoprezioso altre associazioni, altri gruppi epersone di buona volontà, sia attraversocontributi in denaro o donazioni, sia attra-verso la collaborazione attiva nella distri-buzione e consegna dei pacchi. Ringra-ziandoli di cuore, li segnaliamo:A.N.A. / Gruppo Alpini Veduggio – C.A.I. /Club Alpino Italiano – CACCIATORI /Associazione – C.A.V. / Centro di Aiutoalla Vita – CENTRO PROMOZIONESOCIALE / Centro Anziani – MOVIDA /Associazione – PRO LOCO / Veduggio –UNITALSI / Veduggio.Dopo la pubblicazione dell’ultimo nume-ro de “l’Angelo della Parrocchia”, si è veri-ficata in paese una gara di solidarietà.Dobbiamo infatti segnalare ancora: l’As-sociazione Sportiva Dilettantistica ORA-TORIO San MARTINO / O.S.M. Veduggioe volontari della PROTEZIONE CIVILE. I pacchi di generi alimentari – con perio-dicità mensile – vengono consegnati adomicilio da volontari appartenenti adiverse associazioni. Per motivi di riserva-tezza non è consentito il ritiro personaledei pacchi. La seconda distribuzione èstata effettuata nei giorni successivi al 17

di Elvezio Mussi Il Banco Alimentare

per capire facciamo un po’ distoria. La prima “Food Bank”nasce alla fine degli anni ’60a Phoenix, in Arizona, con il

nome di St. Mary’s Food Bank, quandoJohn Van Hengel comincia a distribuireai bisognosi il cibo altrimenti sprecato danegozi e ristoranti. Oggi le Food Banksnegli Stati Uniti sono più di 200. In Euro-pa esistono più di 240 Banchi Alimenta-ri tutti membri della Federation Euro-peenne des Banques Alimentaires spar-si in 21 nazioni. In Italia il Banco Ali-mentare arriva nel 1989, grazie all’in-contro tra il cavalier Danilo Fossati, fon-datore della Star, e don Luigi Giussani,fondatore del movimento di Comunionee Liberazione. Sull’esempio della Fonda-cion Banco de Alimentos di Barcellona,colpiti dalla sua originalità, ne prendonospunto e promuovono insieme questanuova opera di carità. Negli anni l’operadel Banco Alimentare si è sviluppatacapillarmente sul territorio nazionale conla crescita di una “Rete” che oggi è costi-tuita da 21 organizzazioni “Banco Ali-mentare” e dalla “Fondazione Banco Ali-mentare ONLUS”, che ne guida e coor-dina l’intensa attività. Tra le moltissimeiniziative, la giornata nazionale della“Colletta Alimentare” costituisce una fon-te di approvvigionamento speciale, per-ché i prodotti sono acquistati diretta-mente dai cittadini presso i punti vendi-ta della grande distribuzione organizzata.È un appuntamento annuale che cadesempre l’ultimo sabato di novembre.Nel 2010 sono state recuperate 75.718tonnellate di alimenti e ridistribuite gra-tuitamente a 8.159 associazioni ed enticaritativi.Ora ne facciamo parte anche noi diVeduggio, e la nostra è prima di tutto lastoria di tante persone.Nel febbraio scorso, la Caritas e l’Asso-ciazione Madre Teresa hanno convocatole associazioni veduggesi in assembleaper trattare un tema di dolorosa attuali-tà: la crisi economica che sta mettendoa dura prova molte famiglie – soprattut-to famiglie numerose e con bambinipiccoli – per la mancanza di lavoro. Cisiamo chiesti: è possibile trovare unmodo per alleviare le difficoltà in cui sitrovano? Vogliamo impegnarci a farqualcosa, sia pur modesta, tutti insiemeper il nostro paese? In quell’incontro,come risposta, ha preso forma l’idea diaprire il “banco alimentare”. Una goccia,

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Veduggio nei secoli bui900 - 1176

25STORIA LOCALE

di Guido Sala

amministrati con quelli del marito, salvopoi sollevarsi contro di lui insieme al figlioRiccardo Cuor di Leone.È proprio in questi anni, nel 999, checompare per la prima volta il nome Brio-sco, riferito quasi certamente a Bruscò, inun oscuro documento chiamato CodexDiplomaticus Longobardiae, mentre undocumento del 1001 cita il nome diVedussilo tra i feudi donati dall’Imperato-re Ottone III al Monastero del Salvatorein Pavia.All’epoca Veduggio non è che un’areacompletamente boscosa, ricca di faunaper la cacciagione, come dimostrano tut-ti i toponimi principali del nostro Comu-ne, che derivano da essenze vegetali:Veduggio da abetunculus – piccolo abe-te – Bruscò da brusca – pungitopo orovo – Tremolada da tremulus – pioppo,e Colzano da Caltianus – probabilmenteun ignoto milite romano al quale al ter-mine della leva ventennale fu donato unappezzamento di terra da queste parti.Ma è tra il 1150 e il 1170 che Veduggioassume una discreta celebrità. Sono glianni dell’Imperatore Federico I Barbaros-sa, che vuole restaurare l’antica unitàimperiale dei tempi di Carlo Magno. Ilproblema è che ormai sono passati qua-si quattro secoli, e Federico, esaltato dal-la mitologia del rex et sacerdos, sponso-rizzata dal vescovo di Colonia Rainaldoda Dassel nel tentativo di mettere nel

sacco il Papa, non è che se ne renda per-fettamente conto.Il suo sogno ventennale naufraga misera-mente il 29 maggio 1176 alla Battaglia diLegnano contro l’esercito della LegaLombarda, e l’unica cosa che gli riesce èquella di trafugare le reliquie dei Re Magida S. Eustorgio in Milano per portarli nel-la cattedrale di Colonia. Scottato dal dis-astro, Federico I si imbarca per la crocia-ta in Terra Santa, e morirà annegando inun fiumiciattolo della Cilicia, nell’odiernaTurchia. Manco a dirlo, la crociata si rive-lerà un fiasco colossale.Vent’anni prima di questi eventi, nel1154, intorno all’area di quello chediventerà l’oratorio di Bruscò, si ha unascaramuccia tra alcuni soldati milanesi ealcuni uomini del Barbarossa, come testi-moniano le armi ritrovate durante i lavoridi restauro della chiesetta. Il nome diVeduggio compare un’ultima volta nel1162, in un diploma datato 27 aprile del-lo stesso anno, dove l’abate Algisio del-l’Abbazia di Civate, in premio del soste-gno dato al Barbarossa, in una nutritacompagnia di comuni lombardi nemicidella Lega, riceve come feudo Tremolan-dem (Tremolada), che rimarrà legataall’Abbazia di Civate per almeno tre seco-li. La fittizia unità della Lega Lombardacontro l’invasore straniero nascerà moltopiù tardi, soltanto nel XIX secolo, comesostegno ai moti risorgimentali.

questa storia parte da lontano,dalle gelide lande della peni-sola dello Jutland e dellaScandinavia, da cui un popolo

di intrepidi guerrieri, chiamati Normanni,partono alla ricerca di terre più ospitali. Laloro spinta rovescia l’effimero imperofondato da Carlo Magno, lasciandolointatto soltanto di nome, e fondando al disotto di esso una serie di regni autonomi,in Francia del Nord –non a caso chiama-ta fino ad oggi Normandia – in Inghilter-ra, in Sicilia. Tutto ciò travolge anche quelpoco che rimaneva della vecchia società,retaggio della Roma Imperiale, e dà unaspinta decisiva al feudalesimo.Il potere si decentra, nascono i primi bor-ghi, l’Europa si popola di castelli, mentrel’economia prevalente diventa quellaagraria.La Chiesa governa la vita di ciascuno, e leeresie non sono tollerate. Il Papa è l’au-torità ultima su ogni cosa, e persino i resono legati dai suoi decreti, anche incampo civile. Il Medioevo è ben diversodalla versione edulcorata offerta da ReArtù: la società è militare, e la guerra èl’occupazione preferita dei feudatari, laicio ecclesiastici che siano, violenti e indi-pendenti da tutti. La vittima di tutto ciò èovviamente il popolo comune, che sub-isce le incursioni degli eserciti, gli incendi,gli stupri e i saccheggi.L’analfabetismo è pressoché totale. Ovvioche in un mondo simile ci sia poco spazioper le donne, tenute in condizione di infe-riorità, senza diritti civili e utilizzate comemerce matrimoniale fin dall’età di 14 anni.Tuttavia, qualcosa sta cambiando.È proprio in questi anni bui che tre regi-ne fanno parlare di sé proprio per lagestione del potere civile, sino all’epocaprerogativa esclusivamente maschile. Laprima, Adelaide di Borgogna, imperatricedel Sacro Romano Impero e Regina d’I-talia, amante della Brianza per la somi-glianza con la natia Borgogna, sarà cano-nizzata dalla Chiesa Cattolica. La secon-da, Matilda, detta l’Imperatrice, di tempe-ramento fiero e selvaggio, non esita agettare l’Inghilterra nella guerra civile perfare valere il suo diritto al trono inglese.La terza, Eleonora di Aquitania, divorziadal marito il Re di Francia per sposare ilRe Inglese Enrico II, figlio di Matilda,unendo i possedimenti francesi da lei

BIBLIOTECA

26di Alfonso Campagna

loro uomini, devono rammendare le lorofragilità, dal vino cattivo alla sensualitàsbagliata. Zitte, zitte, come in certe trististrofe di Mia Martini.E queste donne poi emergono comeDonne Cannone o Donne Gigante nellabotte di Federico Fellini ed hanno perfinola forza di raccontarla la Storia, come perpreservarla, materne anche in questo,affinché non vada sprecato lo strazio pro-vato.E racconta, Rosetta Spinelli, in questabella opera prima, e speriamo non ulti-ma, e ci incanta la sua storia di nonna,quella che sembra la favola di un’Italiettatribolata a beneficio di un pubblico dibenestanti e satolli nipotini.Non dimenticare, hai speso bene la pie-tà e il tuo dolore non risulterà vano. Ce lodice con “la perfezione dei punti”.

La storia di Maria e della sua invocatavendetta. Chiara e la sua paura.Tre donne, tre madri, tre figlie, a partireda ‘quando eravamo povera gente’ e l’I-talia la chiamavamo Patria; per lasciarsicon le rivolte studentesche del ’68 con lecanzonette struggenti di Lucio Battisti.Un secolo nel quale le nostre tre, eroineloro malgrado, diventano l’emblema ditutte le donne del mondo.Giusto a partire da quando si dovevaandare al pozzo a prendere l’acqua, spe-rando d’inverno che non fosse gelata.Dai tempi di tantissimi contadini e pochiprivilegiati operai, di quando si mangiavala carne soltanto la domenica e i ragazziarrossivano e si doveva partire per leguerre volontari ‘per forza’.Queste Donne sul serio sopportano i

il modo di dire “quell’amico, o amica,è per noi un libro aperto” si tramutada metafora a realtà letterale nelcaso di Rosetta Spinelli.

Questa signora veduggese ha pubblica-to un libro, “La perfezione dei punti” e siè esposta con tenera spudoratezza allacritica degli amici e degli ignari lettori.Chissà che ritrosie avrà dovuto superare,lei così discreta, riservata, addiritturaermetica, prima di uscire in sordina e poipiano piano deflagrare con le sue trameeterne.Questa ‘scrittrice’ ha voluto costruire mat-tone dopo mattone, e calce e fango ecemento e fil di ferro, un vero altare perla madre e per tutte le donne del mon-do.Pier Paolo Pasolini scriveva: fortunate ledonne che hanno vissuto l’esperienzastraordinaria di essere serva e regina,schiava e angelo.Ma per le protagoniste di Rosetta Spinel-li è una rispettosa panzana. Loro attraver-sano il ventesimo secolo sulle primesilenziose, obbedienti, sottomesse; fen-dono gli orrori delle due Guerre e si tra-sformeranno con il dolore e la pietà inpersone indipendenti, attive, quasi ‘ugua-li’ agli uomini, quegli stessi che il mondocon le guerre hanno incendiato forseconfidando che alla fine –come una don-na aveva dato loro la vita- la Donna loavrebbe salvato il mondo.Queste che leggerete sono le storie diRosa e della sua resistenza al furore ottu-so della sfortuna.

Un libro ‘aperto’

L’assessore Silvia Cereda, l’autrice Rosetta Spinelli e la relatrice Paola Cereda

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NOTIZIE UTILI

ORARIO UFFICI Servizi demograficilunedì - sabato . . . . . . . . . . . 9.00 - 12.15giovedì pomeriggio . . . . . . . 17.00 - 18.00

Ufficio tecnicomartedì e venerdì . . . . . . . . . 9.00 - 12.15sabato . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9.00 - 11.00

Ragioneria/tributimartedì e venerdì . . . . . . . . . 9.00 - 12.15giovedì pomeriggio . . . . . . . 17.00 - 18.00

Servizi socialilunedì e mercoledì . . . . . . . . 9.00 - 12.15giovedì pomeriggio . . . . . . . 17.00 - 18.00

Segreteria/protocollolunedì - sabato . . . . . . . . . . . 9.00 - 12.15

Bibliotecalunedì - venerdì . . . . . . . . . 14.30 - 18.30sabato . . . . . . . . . . . . . . . . . 10.00 - 12.30

ORARIO STRUTTURE COMUNALICimiterodal 1/3 al 15/11 . . . . . . . . . 7.30 - 19.00dal 16/11 al 28/2 . . . . . . . . 7.30 - 17.00

Centro raccolta RifiutiMercoledì . . . . . . . . . . . . . . 14.00 - 17.00Sabato . . . . . 9.00 - 12.00/14.00 - 17.00

ORARIO RICEVIMENTOGerardo FUMAGALLISindaco, Personale, imprenditorialità, com-mercio, protezione civile, programmazioneeconomica, tributi, bilancio, affari generalimartedì . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18.30 - 19.30giovedì . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19.00 - 20.00(entrambi i giorni solo su appuntamento)

Augusto DEGLI AGOSTIVice Sindaco, Assessore all’artigianato, realizzazio-ne del programma, sicurezza, servizi demografici,polizia localesabato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10.30 - 12.00mercoledì . . . . . . . . . . . . . . . . 18.00 - 19.00(solo su appuntamento)

Mario CURTOAssessore famiglia e politiche sociali, lavoro edoccupazionelunedì e mercoledì . . . . . . . . 18.00 - 19.00(solo su appuntamento)

Silvia CEREDAAssessore alla cultura e relazioni interculturali,tempo libero, biblioteca, politiche giovanili, valo-rizzazione del volontariato e delle associazionisabato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8.30 - 10.30(solo su appuntamento)

Elisabetta RONCALLIAssessore all’istruzione ed educazione, identità etradizioni locali, tutela e sostenibilità del territoriosabato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9.00 - 11.00(solo su appuntamento)

Flavio CORBETTAAssessore alla valorizzazione e manutenzionedel patrimonio e dei beni pubblici, decoro,arredo urbano, sportSabato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10.30 - 12.00Luigi Alessandro DITTONGHIAssessore alle grandi opere e infrastrutture, urba-nistica, piani attuativi, PIP e PEEP, piani integratidi lottizzazione e di recupero, edilizia privataSabato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9.30 - 10.30(solo su appuntamento)

Orari degli ambulatori mediciDR.SSA IRENE MOTTADELLI

VEDUGGIO BRIOSCO URGENZEsolo su appuntamento senza appuntamento

LUN. 11.00-14.00 15.00-16.00 16.00-16.30MAR. 16.00-19.00 -MER. 09.30-13.30 15.15-16.15 16.15-17.00GIO. 16.00-19.00 -VEN. 16.00-19.00 15.00-16.00SAB. - -

DR.SSA M. GRAZIA MARTINOVEDUGGIO BRIOSCO CAPRIANO

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DR. GIUSEPPE USUELLIVEDUGGIO RENATE

LUN. 16.30-18.00 18.30-20.00MAR. 09.00-10.30 11.00-12.30MER. 09.00-10.30 11.00-12.30GIO. 08.30-10.00 10.30-12.00VEN. 08.30-10.00 10.30-12.00SAB. - -

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DR. RENATO CALDARINIVEDUGGIO RENATE

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DR.SSA ROBERTA RIGAMONTIVEDUGGIO BRIOSCO CAPRIANO

solo su appuntamento

LUN. 15.00-18.00 11.00-14.00 MAR. 09.00-13.30MER. 11.00-13.00 16.00-19.00 09.15-10.45GIO. - 09.00-13.30VEN. 15.00-18.00 12.00-14.00 10.00-11.30SAB. - -

DR.SSA PIANAROLI ALESSANDRAVEDUGGIO

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NUMERI UTILIComune centralino . . . . . . . . 0362.998741Fax . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0362.910878Ufficio segreteria . . . . . . . . 0362.998741-1Ufficio demografici . . . . . . 0362.998741-2Ufficio tecnico . . . . . . . . . . 0362.998741-3Ufficio finanziario . . . . . . . . 0362.998741-4Ufficio tributi . . . . . . . . . . . 0362.998741-5Ufficio Vigili . . . . . . . . . . . . 0362.998741-6Ufficio Servizi Sociali . . . . . 0362.998741-7Protezione civile . . . . . . . . . . 0362.928023Biblioteca . . . . . . . . . . . . . . . . 0362.911021Centro sportivo . . . . . . . . . . . 0362.998099Centro anziani . . . . . . . . . . . . 0362.910306Scuola materna . . . . . . . . . . . 0362.911230Scuola elementare . . . . . . . . 0362.911138Scuola media . . . . . . . . . . . . 0362.924112Parrocchia . . . . . . . . . . . . . . . 0362.911025Ufficio postale . . . . . . . . . . . . 0362.998012Farmacia . . . . . . . . . . . . . . . . 0362.911468Emergenza sanitaria . . . . . . . . . . . . . . . 118Ospedale Carate . . . . . . . . . . . . 0362.9841Guardia medica . . . . . . . . . . . . 840500092Croce Bianca . . . . . . . . . . . . . 0362.915243Carabinieri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 112Carabinieri Besana . . . . . . . . 0362.967750Polizia Stradale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 113Vigili del Fuoco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 115Vigili del Fuoco Carate . . . . 0362/903622Soccorso ACI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 116Acquedotto centralino . . . . . . . 02.895201Acquedotto segnalazioni . . . . 800.175.571Gas – Ufficio E.On . . . . . . . . 0362.995527Gas Pronto Intervento . . . . . . 840.001.122Gas Egea Comm.le . . . . . . . 0362.915260ENEL . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 800.900.800Casa di Accoglienza “Madre Teresa di Calcutta” . . 0362.928059

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SERVIZIO DI GUARDIA MEDICA

Nei giorni di sabato, prefestivi e festivi èin funzione il servizio di Guardia Medicaa partire dalle 8.00. Negli altri giorni ilservizio è in funzione dalle ore 20.00fino alle ore 8.00 del mattino successivo.Tel. 840.500.092

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Le prime decisioni c - Veduggio con Colzano...guaggio segreto della musica: la tonica (sottointesa),...

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