“Le nuove voci delle Cese”“Le nuove voci delle Cese” · nel sentire, che il più bel saluto...

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Mensile gratuito della Pro-Loco di Cese dei Marsi Anno VIII Numero 93 26 gennaio 2014 ….una piccola stella cometa scrive amore con la sua coda. Scrive amore sui monti e le distese, scrive amore sui tetti delle case, scrive amore su nuvole e sereno, scrive amore su un grande arcobaleno. Vola su di noi, fa’ che prima o poi resti solo amore in questa grande immensità... “Ciao 2013!!! Benvenuto 2014!!!” E, nel tempo breve di un sospiro, già gli occhi si fanno d’acqua nel vedere, nel sentire, che il più bel saluto al nuovo anno arriva dai bambini, dalle loro voci, dal loro sorriso, dall’entusiasmo di chi riesce a spendere il proprio tempo -ancora- incondizionatamente, con la purezza di chi, nel profondo, sa che la vera grandezza delle cose sta nella loro semplicità (Arianna) Diana Torge “Le nuove voci delle Cese” “Le nuove voci delle Cese” “Le nuove voci delle Cese” “Le nuove voci delle Cese” “La voce delle Cese” racconta “Le voci delle Cese”: non poteva esserci combinazione migliore, per descrivere il concerto, tenuto dai bambini del nostro paese, lo scorso cinque Gennaio, in occasione della chiusura delle festività natalizie. L’ironia della sorte, infatti, ha voluto che raccontassi, proprio su “La voce”, l’originale esperienza vissuta al fianco di trenta piccole voci, che con il loro impegno e tutta la loro fantasia, ci hanno aiutato a creare qualcosa di innovativo e grande per la nostra comunità. “Avere voce in capitolo”: è quello che è successo a tutti i ragazzi, che hanno partecipato all’iniziativa, che si sono messi in gioco, senza alcuna pretesa di perfezione, con l’intento di fare la “differenza”. Il percorso della stella cometa, filo rosso della rappresentazione, è stato descritto attraverso otto brani con cui i ragazzi, diretti da Cristina e Rossella, hanno fatto i loro auguri alla comunità. Alla realizzazione di questo progetto hanno contribuito, inoltre, le mamme, che “prendendo per mano” i loro bambini, li hanno accompagnati nel brano “Scrivi amore” e l’arrangiamento musicale, curato nel dettaglio da Eugenio, alla tastiera, e da Elia, Luigi e me, alle chitarre. Al di là dell’impegno, degli aspetti organizzativi e dei risultati ottenuti, quel che più fa piacere al cuore è che con questo concerto la “voce” dei giovani di Cese si sia fatta sentire, soprattutto da un punto di vista simbolico: i ragazzi hanno dimostrato che lo spirito di condivisione e la volontà di fare possono portare lontano, pur procedendo a piccoli passi, e tradurre in realtà idee modeste e coinvolgenti. La comunità, dal canto suo, sembra aver dato il suo “benvenuto” a questo tipo di manifestazioni, a tal punto da richiedere la presenza del coro dei bambini anche il giorno successivo, in occasione del “bacio del Bambinello”: in questo modo, è stato possibile rallegrare l’atmosfera, già di grande affettuosità, con una festa di suoni briosi e solenni. Non può, a questo punto, mancare un sincero “Grazie” ai ragazzi, alle mamme, a Cristina, Rossella e a tutti i musicisti, che hanno offerto il loro tempo e il loro prezioso aiuto in quest’esperienza…con la speranza che non rimanga solo un bel ricordo, vissuto con intensità, ci auguriamo di “spargere la voce” il più possibile, per replicare in un futuro, ancor più numerosi. Foto di Pino Di Matteo

Transcript of “Le nuove voci delle Cese”“Le nuove voci delle Cese” · nel sentire, che il più bel saluto...

Mensile gratuito della Pro-Loco di Cese dei Marsi

Anno VIII Numero 93 – 26 gennaio 2014

….una piccola stella cometa scrive amore con la sua coda. Scrive amore sui monti e le distese, scrive amore sui tetti delle case,

scrive amore su nuvole e sereno, scrive amore su un grande arcobaleno. Vola su di noi, fa’ che prima o poi resti solo amore in questa grande immensità...

“Ciao 2013!!! Benvenuto 2014!!!” E, nel tempo breve di un sospiro, già gli occhi si fanno d’acqua nel vedere,

nel sentire, che il più bel saluto al nuovo anno arriva dai bambini, dalle loro voci, dal loro sorriso, dall’entusiasmo di chi riesce a spendere il proprio tempo -ancora- incondizionatamente, con la purezza di chi,

nel profondo, sa che la vera grandezza delle cose sta nella loro semplicità (Arianna)

Diana Torge “Le nuove voci delle Cese”“Le nuove voci delle Cese”“Le nuove voci delle Cese”“Le nuove voci delle Cese”

“La voce delle Cese” racconta “Le voci delle Cese”: non poteva esserci combinazione migliore, per descrivere il concerto, tenuto dai bambini del nostro paese, lo scorso cinque Gennaio, in occasione della chiusura delle festività natalizie. L’ironia della sorte, infatti, ha voluto che raccontassi, proprio su “La voce”, l’originale esperienza vissuta al fianco di trenta piccole voci, che con il loro impegno e tutta la loro fantasia, ci hanno aiutato a creare qualcosa di innovativo e grande per la nostra comunità. “Avere voce in capitolo”: è quello che è successo a tutti i ragazzi, che hanno partecipato all’iniziativa, che si sono messi in gioco, senza alcuna pretesa di perfezione, con l’intento di fare la “differenza”. Il percorso della stella cometa, filo rosso della rappresentazione, è stato descritto attraverso otto brani con cui i ragazzi, diretti da Cristina e Rossella, hanno fatto i loro auguri alla comunità. Alla realizzazione di questo progetto hanno contribuito, inoltre, le mamme, che “prendendo per mano” i loro bambini, li hanno accompagnati nel brano “Scrivi amore” e l’arrangiamento musicale, curato nel dettaglio da Eugenio, alla tastiera, e da Elia, Luigi e me, alle chitarre. Al di là dell’impegno, degli aspetti organizzativi e dei risultati ottenuti, quel che più fa piacere al cuore è che con questo concerto la “voce” dei giovani di Cese si sia fatta sentire, soprattutto da un punto di vista simbolico: i ragazzi hanno dimostrato che lo spirito di condivisione e la volontà di fare possono portare lontano, pur procedendo a piccoli passi, e tradurre in realtà idee modeste e coinvolgenti. La comunità, dal canto suo, sembra aver dato il suo “benvenuto” a questo tipo di manifestazioni, a tal punto da richiedere la presenza del coro dei bambini anche il giorno successivo, in occasione del “bacio del Bambinello”: in questo modo, è stato possibile rallegrare l’atmosfera, già di grande affettuosità, con una festa di suoni briosi e solenni. Non può, a questo punto, mancare un sincero “Grazie” ai ragazzi, alle mamme, a Cristina, Rossella e a tutti i musicisti, che hanno offerto il loro tempo e il loro prezioso aiuto in quest’esperienza…con la speranza che non rimanga solo un bel ricordo, vissuto con intensità, ci auguriamo di “spargere la voce” il più possibile, per replicare in un futuro, ancor più numerosi.

Foto di Pino Di Matteo

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IL VENTESIMO ANNIVERSARIO DEL GEMELLAGGIO TRA CESE E BERISSO

Una bella ricorrenza comune. L’occasione per rinsaldare la fratellanza e la vicinanza tra Cese e Berisso,

assieme a tutta la comunità dei nostri compaesani emigrati. Questo è stato il 29 dicembre 2013, data in cui

abbiamo festeggiato il 20° anniversario del gemellaggio tra la Madonna di Cese e la Vergine di Lujàn. La

cerimonia sacra, la benedizione delle spillette-ricordo, la proiezione dei video del gemellaggio, il concerto in

chiesa, il momento di convivialità. Tutto ha assunto un sapore speciale, anche perché, dall’altra parte

dell’oceano, i nostri compaesani hanno celebrato la stessa giornata ritrovandosi insieme. Per ricordarla,

ringraziando tutti quelli che si sono prodigati nell’organizzazione, riportiamo la lettera inviata per l’occasione

dall'Ambasciatore argentino presso la Santa Sede.

Desidero ringraziarVi per avermi concesso l'onore di presentare il mio personale omaggio e quello dall'Ambasciata Argentina presso la Santa Sede, in occasione del ventesimo anniversario del gemellaggio tra Cese di Avezzano e Berisso. È noto e consolidato lo stretto vincolo che lega l'Italia all'Argentina, ciò nonostante è sempre una piacevole sorpresa scoprire che ogni singola cittadina dei nostri due paesi sia legata da una cultura simile e soprattutto dagli stessi valori religiosi che si consolidano e si rinnovano ad ogni anniversario. È inoltre significativo che il Gemellaggio tra Cese di Avezzano e Berisso si celebri durante il periodo del Natale, festività che ci porta a riflettere sull'importanza della religione per le famiglie che hanno generato il flusso migratorio e che hanno portato con sé le tradizioni e la spiritualità di questa celebrazione. Desidero rinnovarVi i miei più sentiti auguri per il Vostro Anniversario e per i festeggiamenti che avverranno all'unisono, nonostante la distanza. Cordiali Saluti, Juan Pablo Cafiero, Ambasciatore.

Foto di Annarita Marchionni

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LoRenzo Cipollone CIÒ CHE VORREMMO FARE NEL MESE DI FEBBRAIOCIÒ CHE VORREMMO FARE NEL MESE DI FEBBRAIOCIÒ CHE VORREMMO FARE NEL MESE DI FEBBRAIOCIÒ CHE VORREMMO FARE NEL MESE DI FEBBRAIO E MARZOE MARZOE MARZOE MARZO 2222014014014014

1 FEBBRAIO, sabato MARCIA DELLA PACE dell’A.C. 1 FEBBRAIO, sabato MARCIA DELLA PACE dell’A.C. 1 FEBBRAIO, sabato MARCIA DELLA PACE dell’A.C. 1 FEBBRAIO, sabato MARCIA DELLA PACE dell’A.C. ad Avezzano, quartiere San Nicola. L’orario sarà comunicato nei prossimi giorni.

2 FEBBRAIO, Domenica ORE 11,00 CANDELORA 2 FEBBRAIO, Domenica ORE 11,00 CANDELORA 2 FEBBRAIO, Domenica ORE 11,00 CANDELORA 2 FEBBRAIO, Domenica ORE 11,00 CANDELORA

oltre alla distribuzione delle Candele, festeggiamo la VITA in tutti i suoi momenti. Un particolare invito a partecipare alla Messa è rivolto a tutte le coppie con bambini piccoli o in dolce attesa. Seguirà la tradizionale offerta per le primule.

8 FEBBRAIO, sabato8 FEBBRAIO, sabato8 FEBBRAIO, sabato8 FEBBRAIO, sabato ORE ORE ORE ORE 18,00: 18,00: 18,00: 18,00: Incontro di Formazione della Confraternita dellIncontro di Formazione della Confraternita dellIncontro di Formazione della Confraternita dellIncontro di Formazione della Confraternita della SS Trinità.a SS Trinità.a SS Trinità.a SS Trinità. Come sempre si comincia con il Canto dei Vespri. Si ricorda che l’incontro è aperto a tutta la comunità e che, pensiamoci, Don Graziano parte da Avezzano per incontrare i Confratelli.

9 FEBBRAIO, Domenica ORE 11,00: FESTA DELLA LUCE9 FEBBRAIO, Domenica ORE 11,00: FESTA DELLA LUCE9 FEBBRAIO, Domenica ORE 11,00: FESTA DELLA LUCE9 FEBBRAIO, Domenica ORE 11,00: FESTA DELLA LUCE

Durante la Santa Messa saranno presentati alla comunità i Bambini che quest’anno (22 giugno) faranno la Prima Comunione

11 FEBBRAIO, martedì GIORNATA DEL MALATO11 FEBBRAIO, martedì GIORNATA DEL MALATO11 FEBBRAIO, martedì GIORNATA DEL MALATO11 FEBBRAIO, martedì GIORNATA DEL MALATO

Per dare la possibilità a tutti di partecipare, la Santa Messa sarà celebrata alle sarà celebrata alle sarà celebrata alle sarà celebrata alle 11,0011,0011,0011,00. Anche la tradizionale processione dalla Madonnina sarà effettuata in questa ora. Il Consiglio Pastorale si mette a disposizione per accompagnare in Chiesa tutti i malati e gli anziani che potrebbero e vorrebbero partecipare ma che per vari motivi non possono. Durante la celebrazione sarà impartita l’Unzione per gli Infermi.

16 FEBBRAIO, Domenica ORE 12,00: 16 FEBBRAIO, Domenica ORE 12,00: 16 FEBBRAIO, Domenica ORE 12,00: 16 FEBBRAIO, Domenica ORE 12,00: nei locali del Vecchio Asilo – RIUNIONE DEI COMPONENTI DEL RIUNIONE DEI COMPONENTI DEL RIUNIONE DEI COMPONENTI DEL RIUNIONE DEI COMPONENTI DEL

DISCIOLTODISCIOLTODISCIOLTODISCIOLTO COMPLESSO BANDISTICO Città di Cese COMPLESSO BANDISTICO Città di Cese COMPLESSO BANDISTICO Città di Cese COMPLESSO BANDISTICO Città di Cese (vedi avviso a parte) Si confida vivamente nel passa parola per avere la massima partecipazione.

22 FEBBRAIO, sabato ORE 18,00 Consiglio Pastorale Parrocchiale22 FEBBRAIO, sabato ORE 18,00 Consiglio Pastorale Parrocchiale22 FEBBRAIO, sabato ORE 18,00 Consiglio Pastorale Parrocchiale22 FEBBRAIO, sabato ORE 18,00 Consiglio Pastorale Parrocchiale

All’OdG, oltre alla programmazione della vita parrocchiale, Riflessioni sulle iniziative da prendere per vivacizzare la parrocchia di Cese.

22226 FEBBRAIO, mercoledì UDIENZA GENERALE CON PAPA FRANCESCO 6 FEBBRAIO, mercoledì UDIENZA GENERALE CON PAPA FRANCESCO 6 FEBBRAIO, mercoledì UDIENZA GENERALE CON PAPA FRANCESCO 6 FEBBRAIO, mercoledì UDIENZA GENERALE CON PAPA FRANCESCO ---- Partenza alle 05,00

Nel pomeriggio raduno di tutti i partecipanti della Diocesi alla Madonna del Divino Amore per la Celebrazione Eucaristica. Chi intende aderire deve dare il proprio nome a Don Josè entro il 3 febbraio per poter definire il costo del pullman o se è il caso di aggregarci con altri paesi.

SALVO ERRORI OD OMISSIONI E SEMPRE “SE DIO VUOLE”

2 2 2 2 MARZOMARZOMARZOMARZO, Domenica di CARNEVALE, Domenica di CARNEVALE, Domenica di CARNEVALE, Domenica di CARNEVALE

Festa di Carnevale per

i bambini e i ragazzi delle CESE

Notizie dalla proNotizie dalla proNotizie dalla proNotizie dalla pro----loco…loco…loco…loco… Nell’assemblea dei soci del 5 gennaio è stato presentato il bilancio delle attività del 2013. Sono state inoltre verificate le disponibilità dei consiglieri uscenti per le eventuali ricandidature per il prossimo biennio 2014-2015. Nella riunione del 17 gennaio, è stato invece eletto il nuovo Consiglio e, soprattutto, il nuovo Presidente. Vi anticipiamo che c’è stato un plebiscito per Elisa CipolloneElisa CipolloneElisa CipolloneElisa Cipollone, a cui va l’”in bocca al lupo” di tutti i soci.

Nel numero di febbraio daremo ampio spazio sia al bilancio che all’elezione del nuovo Consiglio

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COMPLESSO BANDISTICO CITTA’ DI CESE – ULTIMO ATTO (ovvero)

LEGGITTIMA RICHIESTA Mi piace cominciare così, anche se, per quanto mi concerne, il modo ed il mezzo di inoltrare la richiesta sono stati quanto mai distanti dal vivere civile e dallo spirito amichevole e goliardico di cui si è alimentata la banda per dieci anni.

E non è vero, almeno non lo è in questo caso, che a pensar male si indovina sempre. I soldi sono stati sempre là dove dovevano essere: in banca.

Del loro utilizzo se ne è parlato più volte. Queste alcune delle ipotesi esaminate: • realizzazione di una fontana (maggio giugno 2003), • adesione ad un progetto di adozione a distanza (2007), • distribuzione in parti uguali fra tutti i componenti della banda.

Le vicende della vita di ciascuno di noi hanno fatto sì che il problema non sia stato sempre in cima ai nostri pensieri. Forse lo è stato per il nostro anonimo interlocutore ….. Bastava parlare. Per incontrarci non serviva e non serve, a Cese, conoscere l’indirizzo di casa.

Comunque ….

Mi pare ovvio organizzare una riunione per definire la destinazione della somma. Mi pare ovvio organizzare una riunione per definire la destinazione della somma. Mi pare ovvio organizzare una riunione per definire la destinazione della somma. Mi pare ovvio organizzare una riunione per definire la destinazione della somma.

Per farlo prima possibile ed in modo da comunicare con la maggior parte degli interessati (direttamente o per passa parola), ho chiesto alla Redazione della Voce di poter utilizzare uno spazio del Giornalino. Pertanto, è indetta

LA RIUNIONE DEI COMPLA RIUNIONE DEI COMPLA RIUNIONE DEI COMPLA RIUNIONE DEI COMPONENTI DELONENTI DELONENTI DELONENTI DEL DISCIOLTO DISCIOLTO DISCIOLTO DISCIOLTO CCCCOMPLESSO OMPLESSO OMPLESSO OMPLESSO BBBBANDISTICO ANDISTICO ANDISTICO ANDISTICO CCCCITTÀ DI ITTÀ DI ITTÀ DI ITTÀ DI CCCCESEESEESEESE....

IL GIORNO IL GIORNO IL GIORNO IL GIORNO 16161616 FEBBRAIO FEBBRAIO FEBBRAIO FEBBRAIO ((((DOMENICADOMENICADOMENICADOMENICA)))) 2014201420142014 ALLE ORE ALLE ORE ALLE ORE ALLE ORE 12,0012,0012,0012,00

NEI LOCALI DELLA VECNEI LOCALI DELLA VECNEI LOCALI DELLA VECNEI LOCALI DELLA VECCHIA CHIA CHIA CHIA AAAASILOSILOSILOSILO

Si precisa che, trattandosi di una riunione informale, come informale è stata la costituzione della Banda, le decisioni prese dai presenti saranno valide e vincolanti per tutti.

Si prega di inoltrare il presente invito agli amici, ai parenti e ai conoscenti interessati . Lorenzo Cipollone

Dona un sorriso anche tu!Dona un sorriso anche tu!Dona un sorriso anche tu!Dona un sorriso anche tu!

Immancabile anche quest’anno la tradizionale pesca di beneficenza organizzata dall’AC a inizio mese. Di nuovo torniamo a costatare e a rallegrarci di quanto tutti sappiate rispondere con generosità a certe “chiamate” e, di nuovo, GRAZIE!! Davvero!!! Abbiamo raccolto 350€ (in basso la ricevuta della donazione) che, come spiegato durante la Messa del 5 gennaio da Laura, referente diocesana del progetto, saranno devoluti alla comunità di San Bartolomeo-in Brasile-guidata da Padre Beniamino. E, su invito di Laura, torno, con poche righe, a ricordare che l’iniziativa benefica non si esaurisce con la sola raccolta-fondi di cui sopra, ma abbraccia il programma ben più impegnativo ed impellente delle adozioni a distanza. Sebbene garantiti, nella comunità di San Bartolomeo, diversi “turni” di frequentazione della scuola pubblica ai bambini dai 5 ai 15 anni, deplorevoli restano le condizioni in cui gli stessi versano quando non sono a scuola; tra l’altro le case-e le famiglie quindi- riservano le stesse insidie che offre la strada, anzi…più del 75% degli abusi sui minori avviene proprio tra le mura domestiche. Le adozioni a distanza hanno un costo di 25€ mensili e sono finalizzate a realizzare, in primis, strutture e organismi di accoglienza e salvaguardia dell’incolumità psico-fisica dei piccoli oltre che la promozione di diversi corsi di doposcuola che incentivino la loro crescita culturale, favoriscano il loro riscatto sociale, li tengano lontani dai pericoli, garantiscano loro, in breve, i basilari diritti dell’infanzia. Chi volesse maggiori informazioni circa il progetto “dona un sorriso anche tu!” delle adozioni a distanza, può rivolgersi alla Signora Patrizia Magrini presso la Caritas diocesana (Avezzano, via Monsignor Bagnoli 67; martedì - giovedì - sabato : dalle 10;00 alle 12;00); oppure inviare una mail a [email protected] o ancora telefonare al 3458206230.

(Arianna) Un proverbio brasiliano dice che: ”il poco di tanti fa molto”, e voi avete contribuito

al sogno di vedere un bambino sereno; grazie di cuore per la vostra generosità da

parte di tutto il gruppo per l’infanzia missionaria, da don Beniamino, che con gioia

ha accolto la vostra iniziativa, e da tutti i bimbi della parrocchia di San Bartolomeo

ad Itaquaquecetuba.

(Laura Ciamei)

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Un libro al meseUn libro al meseUn libro al meseUn libro al mese

Notiamo con immenso piacere che l’ invito alla condivisione delle proprie letture è stato accolto!

Leggete, e raccontatecelo su [email protected]

Invito del mese: Ogni libro è un capitale che silenziosamente ci dorme accanto, ma che produce interessi incalcolabili (J.W. Goethe).

(Cristina) ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

…Un libro al meseUn libro al meseUn libro al meseUn libro al mese

Simone Torge

Provo a contribuire anche io alla rubrica “un libro al mese” vediamo cosa esce fuori. I libri che vi consiglio sono tre ma, la presentazione, può essere unica

Dove si trova Cese di Avezzano? O meglio dove si trova l’essenza di Cese di Avezzano? Certamente Cese è la Chiesa, la passeggiata della domenica, il fumo che esce dai camini nelle sere

d’inverno, le sagre e le manifestazioni estive, la festa di agosto e, per i giovani (e per i giovani “dentro”), le scalette della Chiesa la notte. C’è un luogo, però, che accomuna tutti in tutte le stagioni in barba alle differenze politiche, economiche, religiose e sociali: avete già capito … Quel luogo a Cese è il BAR!Quel luogo a Cese è il BAR!Quel luogo a Cese è il BAR!Quel luogo a Cese è il BAR!

Cese è, infatti, uno di quei paesini di montagna che si riunisce in questo luogo. Ci sono cresciuto io, c’è cresciuta mia sorella, mio padre ed i miei zii. Ci passava i pomeriggi anche mio nonno a giocare a carte bevendo vino e gazzosa. A Cese, da piccolo, potevo uscire a tutte le ore ed andare al bar. I miei erano tranquilli perché lì c’era tutto il Paese e qualcuno (se non altro la barista) ti controllava sempre. E, alle volte, ti copriva anche.

Sugli aneddoti da bar vissuti dalla gente di Cese ci si potrebbe aprire una rubrica mensile secondo me.

Dicevamo del mondo del bar: un mondo magico pieno di personaggi strampalati, seri, fantasiosi. Pieno di leggende e racconti. Dentro al bar a Cese ci passano tutti e chi non ci passa … beh non sa che si perde. Io penso di avere vissuto negli anni d’oro del bar sebbene, per un lungo periodo, l’accesso al piano del biliardo mi sia stato vietato perché lì ci stavano “i più grandi”.

Ancora oggi nei miei soggiorni a Cese la mia prima meta, nonché residenza per le serate, è il Bar. I libri che vi presento trattano l’argomento del Bar raccontando storie e aneddoti dell’autore. Sono libri

che mi sento appieno di consigliare e sono sicuro che troverete alcune similitudini con i bar di Cese presenti e passati.

La trilogia del bar di Stefano Stefano Stefano Stefano BenniBenniBenniBenni è composta dai seguenti libri: Bar SportBar SportBar SportBar Sport, , , , Bar Bar Bar Bar Sport DuemilaSport DuemilaSport DuemilaSport Duemila ed ed ed ed Il BarIl BarIl BarIl Bar sotto il maresotto il maresotto il maresotto il mare....

Bar Sport (1997): Bar Sport (1997): Bar Sport (1997): Bar Sport (1997): Qui l’autore da una prima panoramica del bar. Ci sono racconti memorabili in merito agli “arredi” del bar ed una prima panoramica di personaggi quali “il nonno da bar” o il “tuttofare” Bovinelli. Il libro primo della trilogia del Bar. E’ un bar “degli anni passati” ma ci sono interessanti similitudini con personaggi ed aneddoti del nostro piccolo paese.

Bar Sport Duemila (1997): Bar Sport Duemila (1997): Bar Sport Duemila (1997): Bar Sport Duemila (1997): Con questo libro si tocca l’apice della trilogia secondo me.

Una visione del bar più “moderna”. E’ qui compresa la seconda parte della lista e dei momenti indimenticabili da bar. Anche qui ci sono molte chicche che faranno sorridere chi nei bar ci va poiché, almeno una volta nella vita, avrà visto uno di questi strani personaggi o di questi strani bar. Ci troverete storie interessanti quali “l’incazzato da bar” o la descrizione del mitico “bar Peso”.

Il Bar sotto il mare (1987): Il Bar sotto il mare (1987): Il Bar sotto il mare (1987): Il Bar sotto il mare (1987): E’ il primo libro scritto temporalmente ma l’ho letto per

terzo. Un libro più di storie singole ma ambientato in un bar particolare. Beh anche qui ci sono storie interessanti alcune delle quali ogni tanto rileggo per farmi due sane risate. Se vi sono piaciuti gli altri due beh… una degna continuazione.

Questi libri indicati sono libri per sfuggire alla routine. E non sono necessariamente da

leggere di seguito. Li consiglio a chi è stanco di leggere sempre notizie on-line o è stanco dei soliti romanzi. A me alle volte è capitato di cercare un libro “diverso” dopo aver letto di seguito 10 libri seri o 10 gialli; alle volte, infatti, chi legge molto entra in una routine di trame ed autori dalle quali si sente il bisogno di uscire. Io questi libri li ho conosciuti così e ricordo che nella metropolitana alle volte mi veniva da ridere leggendoli e la gente mi guardava divertita. Ma vi assicuro che andare al lavoro dopo una risata mattutina è molto meno pesante. E di questo genere “spensierato” Stefano Benni è veramente un maestro. Buona lettura.

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Osvaldo Cipollone

Sfogliando la nostra storiaSfogliando la nostra storiaSfogliando la nostra storiaSfogliando la nostra storia

“Era méglio quann’era péggioEra méglio quann’era péggioEra méglio quann’era péggioEra méglio quann’era péggio????” Chi può dirlo?

La difficile situazione del momento e, soprattutto, i problemi che riguardano i giovani non possono lasciarci indifferenti. Conoscere ragazzi di belle speranze (diplomati e laureati) ai quali il futuro regala solo incertezze, fa tanta rabbia. Forse noi possiamo ben poco con una classe politica da anni incapace; siamo convinti però che, più che cambiare sistema, bisogna avere testa e cuore, cioè “capòcce”. Le “bandiere” e le “casacche” non servono, poiché sotto ogni vestito ognuno è nudo. È inutile cucirci addosso un bell’abito se poi si è spogli di principi e di mentalità. Queste sono considerazioni ovvie, scontate, ma indirizzano la mente al passato, a quando si stava peggio di ora, eppure… Allora la gente era ricca di speranze e di progetti. Il pensiero rimanda ad immagini di compaesani affamati, ma sazi di entusiasmo. I giovani allora si “arrabattavano” per affermarsi, e dopo anni di gavetta conoscevano lievi soddisfazioni. Gli adolescenti erano squattrinati, e nei rari casi in cui ricevevano un soldo si sentivano dire: «Me raccommanno, non te jjo spènne!». Per questo qualche ragazzo era costretto ad industriarsi, per una moneta che fosse spendibile. Raccattare ferraglie, chiodi arrugginiti, pentole bucate e “mazzócche racciaccàrate” sulle stoppie. Quello che si racimolava, veniva poi barattato con i rigattieri del tempo. Tra questi c’era “Cagnassìmmia”, un fruttivendolo ambulante che trattava mercanzie varie ed accettava ferrovecchio e granaglie. Il nomignolo gli derivava dal fatto che ritirava la semola, barattandola anche con broccoli e “sponghe” (i finocchi). Ai ragazzi dava in cambio qualche “sciuscèlla” (carrube secche dal vago sapore di cacao) o monete da 10 lire che, oltre a poche caramelle, regalavano solamente sogni... Eppure a quei sogni molti hanno creduto, realizzandone qualcuno. Altri, oltre ai sogni, si son ritrovati tra le mani una dose di fortuna. Altri ancora, dopo sacrifici e anni di studio, hanno esercitato professioni di prestigio.

Ai giovani di oggi, ai laureati con “cénto e passa”, la società nega anche i sogni; non permette concorsi credibili, né lavoro, né speranze… Ci si augura che il futuro non vieti loro serenità e socializzazione, e, anche se il lavoro li porterà lontani, suggeriamo loro di frequentare sempre il nostro paese, per mantenere il legame con quell’eredità lasciata in dote dalle loro famiglie: la naturale serenità.

Osvaldo Cipollone Perle di saggezzaPerle di saggezzaPerle di saggezzaPerle di saggezza popolarepopolarepopolarepopolare

Se de jennaro jo sòlo rescalla, sparàgnate le lena e lo stramo alla stalla.Se de jennaro jo sòlo rescalla, sparàgnate le lena e lo stramo alla stalla.Se de jennaro jo sòlo rescalla, sparàgnate le lena e lo stramo alla stalla.Se de jennaro jo sòlo rescalla, sparàgnate le lena e lo stramo alla stalla. Se a gennaio il tempo non è inclemente, cerca di lesinare il consumo della legna e quello del

fieno.

Se la nève a rascia porta jennaro, j’anno Se la nève a rascia porta jennaro, j’anno Se la nève a rascia porta jennaro, j’anno Se la nève a rascia porta jennaro, j’anno ---- de róbba de róbba de róbba de róbba ---- sarrà póc’avsarrà póc’avsarrà póc’avsarrà póc’avaro aro aro aro ----.... Se il mese di gennaio porterà molta neve, il raccolto sarà propizio.

Disse Pasqua BbufaniaDisse Pasqua BbufaniaDisse Pasqua BbufaniaDisse Pasqua Bbufania: «Tutte le fésti le porto via». : «Tutte le fésti le porto via». : «Tutte le fésti le porto via». : «Tutte le fésti le porto via». Ci respose Sant’AntonioCi respose Sant’AntonioCi respose Sant’AntonioCi respose Sant’Antonio: «Ferma qua che c’è la : «Ferma qua che c’è la : «Ferma qua che c’è la : «Ferma qua che c’è la mia…».mia…».mia…».mia…». Chi riteneva finite le feste natalizie, in realtà dimenticava quella di Sant’Antonio che – un tempo – racchiudeva una solennità molto sentita.

Suonatori e cantori di: “Sant’Antonio ggiglio ggecondo…”, edizione 2014.

Lo sport GS Cese

Cattive notizie dal campionato di terza categoria, dove i gialloverdi non riescono ad interrompere la serie negativa. Domenica scorsa, nell’ultima del girone di andata, è arrivata la settima sconfitta consecutiva. Si affrontava la prima della classe, il Deportivo Luco, ma almeno all’inizio della partita c’era l’impressione di poter ottenere un buon risultato, nonostante le importanti assenze tra le nostra fila. La partita sembrava equilibrata, fino all’errore che ha portato alla rete degli ospiti. Il rigore fallito dai nostri, che avrebbe potuto pareggiare lo svantaggio, ha dato un colpo significativo all’umore del gruppo. Per contro, ha dato vigore agli avversari, che da quel momento hanno dimostrato di valere il primato in classifica, mettendo alle corde la nostra squadra e costringendola nella propria metà campo. Non è mai facile risalire la china in momenti del genere, ma le possibilità ci sono. E la proverbiale “scintilla” può non essere necessariamente una vittoria. Un pareggio arrivato in rimonta, una buona prestazione, persino una sconfitta, ma con la consapevolezza di aver dato tutto e senza risparmiarsi, possono rappresentare la svolta. È con questo spirito che si deve affrontare il girone di ritorno, consci però del fatto che ci sarà da sudare, tutti insieme, soprattutto durante la settimana, negli allenamenti, prima ancora che nelle partite ufficiali della Domenica. Anche in questa categoria, purtroppo, non si improvvisa nulla. Concludiamo con un grosso “in bocca al lupo” a tutti i ragazzi, garantendo che i tifosi continueranno a seguire volentieri la squadra. Appuntamento oggi pomeriggio alle 14.30 in quel di Cansano (vicino Sulmona). Amatori Cese Il campionato Amatori Marsicano è giunto alla dodicesima giornata ed il Cese è ancora ben saldo al secondo posto in classifica a solo un punto dalla capolista Civitella Roveto. Comunque il torneo risulta essere di buon livello, le quattro squadre di vertice racchiuse all'interno di una zona di due soli punti. Ogni partita rischia di cambiare la testa della classifica e quindi la tensione è molto alta ad ogni gara. Il gruppo del Cese rimane molto compatto, circa 20 le persone presenti ad ogni gara gestite in modo impeccabile da Mister Emilio Cipollone. Il terzo tempo e le cene aiutano a rinsaldare il gruppo, ed anche il Presidente Mario Ciciarelli è soddisfatto dell'andamento della squadra. La strada è ancora lunga ma comincia ad aumentare, pur sempre con molta umiltà, la convinzione di poter fare un piazzamento in zona play off (prime 6 posizioni di classifica) e giocarsi un'ultima parte del campionato in zona di eccellenza. Vedremo cosa accadrà. Come sempre per essere informati sui progressi della squadra www.amatoricese.it

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Istantanea che spiega il motivo che

ha portato la fascia su un certo braccio…

Ecco chi c’è veramente dietro le formazioni del sabato …

Articoli e rubriche curati da Arianna, Cristina, Eugenio, Francesco, Lorenzo, Osvaldo e Roberto Cipollone;

Diana e Simone Torge.

Grazie ad Adele, Alfredo, Pino e Annarita per le foto ed ai “consulenti” per il prezioso supporto.

Per informazioni, proposte, commenti e suggerimenti scrivete a: Redazione “La Voce delle Cese”,

Pro Loco Cese dei Marsi, Via C.Cattaneo 2, 67050 Cese di Avezzano (AQ) oppure a: [email protected] .

Sito web: www.lavocedellecese.it .

Dal numero scorso…

Vincenzino de Loretella

Giuditta di Elide