LE ATTIVITÀ DEL LABORATORIO DIDATTICO SULL’AMBIENTE ...Laboratorio Didattico sull’Ambiente...
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LE ATTIVITÀ DEL LABORATORIO DIDATTICO
SULL’AMBIENTE MEDITERRANEO
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Città di Torino
Direzione Cultura, Educazione e Gioventù
ITER - Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile
Soggiorni Didattici sull’Ambiente
Laboratorio Didattico sull’Ambiente Mediterraneo - Loano
via Aurelia 446 - 17025 Loano (Savona)
telefono 019.670554 - fax 019.674515
Informazioni
Soggiorni Didattici sull’Ambiente
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via Revello 18 - 10139 Torino
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Progetto grafico e cura redazionale
Centro Promozione Servizi - ITER
stampa
Civico Centro Stampa - 2016
© Città di Torino, 2016
Edizione fuori commercio
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INDICE DELLE ATTIVITÀ
Museo del Mare 7
Magiche trasparenze 8
Museo Navale Romano 9
Battistero di Albenga 10
Frantoio Sommariva 11
Frantoio Magnone 12
Grotte Valdemino 13
Serre Canale 14
Museo Archeologico del Finale 15
Museo dell’olivo Fratelli Carli 16
Convento Monte Carmelo 17
Via Julia Augusta 18
Pescatori del porto 19
Noli 20
Esplorazione del borgo mediterraneo 21
Macchia mediterranea 22
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Il Laboratorio Didattico sull'Ambiente Mediterraneo - Città di Tori-
no, autorizzato dal Ministero della Pubblica Istruzione con decreto
del 2 dicembre 1986, funziona dai primi giorni di ottobre alla fine di
maggio, mentre in estate si trasforma in un soggiorno educativo e
offre una vacanza ai bambini che restano in città nei mesi estivi.
La settimana di studio proposta dal laboratorio permette ai bambini
e alle bambine delle scuole primarie di Torino e del Piemonte di co-
noscere e sperimentare, stando a diretto contatto con la realtà,
l’ambiente marino e il territorio circostante.
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Durante il soggiorno di Loano si incontra quel mondo ampiamente
raccontato nei libri, nelle riviste, alla televisione; ma il rapporto con
una realtà viva svela improvvisamente gli innumerevoli significati di
letture e spettacoli, di quello che simbolicamente rappresenta il
mondo ma che non è il mondo vero.
Il soggiorno è anche avven-
tura: scoprire la realtà, fonte
inesauribile d’infinite espe-
rienze, significa conquistare
la libertà d’imparare in un
contesto di vita comunitaria,
dove la relazione, all’interno
del gruppo e tra educatori e
bambini, è importante per
costruire quel clima sereno
che diventa strumento facili-
tatore per l’apprendimento.
La varietà e la dimensione
delle esperienze spazio-
temporali sono alla base dello sviluppo della memoria, della creati-
vità, delle abilità e solo l’ambiente permette di verificare
l’insegnamento realizzato e la sua validità.
La scuola ha bisogno di entrare in relazione con ambienti, per quan-
to possibile, vari ed aperti, per vedere e vivere quello di cui si parla
nelle aule.
Il laboratorio-soggiorno ha sede in Liguria, a Loano, nella provincia
di Savona ed è accessibile alle persone diversamente abili.
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Museo del Mare
“Immergersi” per qualche ora all’interno di un suggestivo museo
dedicato all’ambiente marinaro, tra modellini d’epoca di antichi ve-
lieri, galee, tute da palombari e moltissimi attrezzi da pesca, ci farà
“riemergere” in un passato, non così remoto, dove a farla da prota-
gonisti erano il mare e le attività ad esso connesse. Grazie ai
volontari dell’associazione marinara Lodanum di Loano, i bambini e
le bambine scopriranno, con grande stupore, storie e aneddoti rela-
tivi al meraviglioso mondo marino. Al termine della visita la classe
avrà il piacere di conoscere l’arte dei nodi marinari, che verrà rac-
contata e insegnata loro dai gentilissimi pescatori del Museo del
Mare.
Il museo si trova sul lungo mare di Loano e si raggiunge a piedi in
circa venti minuti dalla sede del laboratorio. Non è previsto un bi-
glietto di ingresso ma è gradita un’offerta di € 0,50 a bambino.
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Magiche trasparenze
Una mostra dedicata ai vetri romani di Albenga, ritrovati grazie agli
scavi all’interno delle necropoli dell’antica Albingaunum. “Magico” è
il procedimento di trasformazione grazie al quale da un materiale
opaco e pesante, la silice, si ottiene un prodotto puro e trasparente
com’è il vetro. La classe potrà osservare ciascuno dei reperti vitrei
ricollocato nel suo ambito d’uso originario (mensa, cucina, ecc.) in
modo da rendere più immediata ed efficace la comprensione. La ve-
ra magia per i bambini sarà ammirare un oggetto, unico al mondo,
giunto a noi in maniera davvero sorprendente e straordinaria.
Oltre alla visita guidata sarà possibile svolgere alcuni interessanti la-
boratori: Le regole dei gladiatori, I gioielli delle matrone, A tavola
con gli antichi Romani, La moda nell’antica Roma, Le monete dei
Romani, Gioca come i Romani, I profumi delle matrone.
Il museo si trova ad Albenga ed è raggiungibile con l’autobus, a pa-
gamento per i bambini sopra i dieci anni, in circa venticinque minuti.
L’ingresso al museo costa € 2,00 a bambino, con un eventuale costo
aggiuntivo per i laboratori, diversificato a seconda dell’attività scelta.
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Museo Navale Romano
Nel Museo Navale Romano è esposta una parte del carico e
dell’equipaggiamento di bordo rinvenuto nel relitto di una nave da
carico romana, diretta in uno dei porti della Gallia ma affondata al
largo di Albenga agli inizi del primo secolo a. C.
Il carico era formato da circa diecimila anfore vinarie, da piatti e
coppe in ceramica in vernice nera. Nel relitto sono stati ritrovati an-
che i resti di elementi in bronzo e un corno in piombo.
Il museo si trova ad Albenga, ed è raggiungibile con l’autobus, a pa-
gamento per i bambini sopra i dieci anni, in circa venticinque minuti.
L’ingresso al museo costa € 1,50 a bambino.
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Battistero di Albenga
Il battistero è il principale monumento paleocristiano della Liguria
ed il solo edificio di Albenga pervenutoci intatto dall’antichità.
All’interno si possono osservare il prezioso mosaico policromo e la
vasca battesimale ad immersione con pianta “a stella”.
Il battistero si trova nel centro storico di Albenga, visitabile nella sua
interezza, ricco di meraviglie storiche di grande valore.
La città di Albenga è raggiungibile con l’autobus, a pagamento per i
bambini sopra i dieci anni, in venticinque minuti dal laboratorio di
Loano.
L’ingresso al battistero costa € 2,00 a bambino.
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Frantoio Sommariva
Da oltre cento
anni l’antico
Frantoio Somma-
riva, situato nel
centro storico
della città di Al-
benga, è il luogo
dove la famiglia
Sommariva pro-
duce l’olio
extravergine di
oliva “mosto” a freddo e dove vende tutte le specialità della cucina
ligure. A fare del Frantoio Sommariva uno dei gumbi (frantoi nel dia-
letto locale) più spettacolari della zona è proprio la sua ubicazione
tra le mura medievali della città, che a loro volta si fondono su altre
cinte murarie di origine romana.
Sarà anche possibile visitare il Museo della civiltà dell’olivo, dove è
racchiusa la storia della tradizione agricola ligure.
All’interno del frantoio è presente una bottega dove sarà possibile
effettuare un piccolo acquisto di prodotti tipici.
Il frantoio si trova ad Albenga ed è raggiungibile con l’autobus, a
pagamento per i bambini sopra i dieci anni, in circa venticinque
minuti.
Non è previsto un biglietto d’ingresso al frantoio.
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Frantoio Magnone
I proprietari del frantoio ospiteranno la classe all’interno della loro
azienda per osservare dal vivo i macchinari utilizzati per la produ-
zione dell’olio extravergine di olive taggiasche. I bambini seguiranno
la spiegazione seduti di fronte ai macchinari (tra cui è ancora pre-
sente il frantoio tradizionale con le ruote in pietra). Ascolteranno,
inizialmente, la storia dell’ulivo e la descrizione della pianta.
Poi verrà loro raccon-
tato il lavoro pratico
che svolgono gli ope-
rai dell’azienda: in
che modo avviene la
raccolta delle olive,
in quale periodo
dell’anno, qual è la
funzione di ogni sin-
golo macchinario che
i bambini avranno di fronte.
Alla conclusione ci sarà un piccolo assaggio a base di pane e olio.
Il frantoio si trova a Finale Ligure ed è raggiungibile in circa venti
minuti di autobus (a pagamento per i bambini sopra i dieci anni) e
dieci minuti a piedi.
Per questa attività è richiesto un piccolo acquisto all’interno della
bottega (a partire da € 2,00).
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Grotte Valdemino
Addentrandosi nelle grotte la classe potrà osservare concrezioni di
ogni forma, dalle cannule, esili e quasi trasparenti, alle grandi co-
lonne che sembrano sostenere la volta, fino alle stalattiti
eccentriche che sfidano la forza di gravità sviluppandosi in tutte le
direzioni. I bambini e le bambine si troveranno immersi in una vasta
gamma di colori: bianco, giallo, rosso, marrone e tutte le loro sfu-
mature. Le grotte Valdemino sono conosciute come le grotte
turistiche più colorate d’Italia.
Si trovano a Borgio Verezzi, raggiungibile in quindici minuti di auto-
bus (a pagamento per i bambini sopra i dieci anni) e dieci minuti
scarsi di camminata a piedi.
L’ingresso alle grotte costa € 4,00 a bambino ed è gratuito per i
bambini diversamente abili e per gli insegnanti.
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Serre Canale
Ospiti del signor Rossano, i bambini e le bambine potranno conosce-
re quali sono le colture adatte a vivere e svilupparsi all’interno di
una serra. A seconda del periodo si potranno osservare le piante le-
gate alla stagione in corso (piante aromatiche, piante grasse,
primule, ecc.).
Le serre si trovano a Loano, nelle vicinanze del Parco delle Rose, e
distano circa dieci minuti a piedi dal laboratorio didattico.
Non è previsto un biglietto d’ingresso ma è gradito un piccolo acqui-
sto di una piantina a scelta della classe.
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Museo Archeologico del Finale
Il museo, ubicato nel centro storico di Finale Ligure, accoglie mate-
riali provenienti da diverse epoche storiche, dal Paleolitico al
Medioevo.
La sezione più sviluppata è certamente quella relativa alle ere paleo-
litica, mesolitica, neolitica e dei metalli, dove si trovano esposti
strumenti antichi ed utensili, reperti scheletrici dell’uomo di Nean-
derthal e le sepolture del Paleolitico superiore (Giovane principe).
Tra le grandi faune contemporanee all’uomo dell’epoca paleolitica è
visibile uno scheletro completo dell’orso delle caverne. Per quanto
riguarda il Neolitico molto interessante è l’esposizione di statuine in
terracotta, legate al culto della Terra Madre, e numerose sepolture
che testimoniano le pratiche funerarie dell’uomo del Neolitico.
Un’altra sezione è dedicata invece alla Romanità, con visita guidata
alla scoperta, in particolare, della struttura della Domus romana,
delle abitudini di vita, dei giochi romani e delle caratteristiche prin-
cipali delle strade e dei ponti dell’epoca romana.
Sarà possibile seguire alcuni laboratori, previa prenotazione antici-
pata, tra i quali quelli relativi alla pittura rupestre, al mestiere
dell’archeologo e alla tessitura nell’antichità.
Il museo si trova a Finale Ligure ed è raggiungibile in circa venti minuti
di autobus (a pagamento per i bambini sopra i dieci anni) e altrettanti
di camminata per raggiungere il centro storico Finalborgo.
L’ingresso al museo costa € 4,00 a bambino, più il costo per gli even-
tuali laboratori.
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Museo dell’olivo Fratelli Carli
Il museo dell’olivo fa parte di una delle principali aziende olearie della
riviera di Ponente ed è dedicato all’olivo e all’olio di oliva, considerati
nei loro aspetti storici, economici, tecnologici, artistici e commerciali.
La visita inizierà nel giardino antistante il museo dove, fra alberi di oli-
vo millenari, sono esposti antichi frantoi e giare da olio. Il percorso si
snoderà poi lungo diciotto sale tematiche, allestite con tecniche mo-
derne ed affascinanti.
Il museo si trova ad Imperia ed è raggiungibile in treno (biglietto a pa-
gamento) con circa quarantacinque minuti di viaggio.
L’ingresso al museo costa € 2,50 a bambino, con la possibilità di effet-
tuare laboratori inclusi nel prezzo.
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Convento Monte Carmelo
L’attività si svolgerà nella Loano antica, la zona chiamata Borgo Ca-
stello, situata sulle colline circostanti la città. La visita inizierà
all’interno della chiesa adiacente al convento, con il racconto della
storia della Famiglia Doria, fondatrice della città di Loano. A seguire
la guida illustrerà le particolarità del convento, la sua funzione e la
vita che svolgono i frati al suo interno (lavoro, preghiera, produzio-
ne propria di vari prodotti).
La seconda parte dell’attività prevede la visita ai giardini interni (vi-
gneti, uliveti, orti) di
proprietà dei frati. Si po-
tranno osservare anche
diversi animali da fatto-
ria (galline, galli,
tacchini, pavoni, anatre,
oche, faraone, asini,
apiari, maiali vietnamiti,
ecc.), con la possibilità
di dar loro del pane
avanzato durante la cena, la sera precedente, in struttura.
Per questa attività è richiesto un piccolo acquisto dei prodotti arti-
gianali derivanti dall’attività di coltivazione di piante e fiori dei frati,
a partire da € 2,00.
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Via Julia Augusta
La Via Julia Augusta è una via consolare romana, la cui costruzione
iniziò nel 13 a.C. per volere dell’imperatore Augusto per completare
il collegamento stradale tra Roma e la costa meridionale della Gallia.
Il percorso è parallelo alla costa e sono presenti promontori a picco
sul mare, con un panorama molto suggestivo sull’isola Gallinara.
La passeggiata da Albenga ad Alassio durerà circa due ore e mezza.
Il percorso è agevole, su strada sterrata, con indicazioni chiare e det-
tagliate, su cartelli ben visibili vicino ai monumenti della necropoli.
La Via Julia Augusta parte da Albenga, raggiungibile con circa venti
minuti di autobus, a pagamento per i bambini sopra i dieci anni.
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Pescatori del porto
Si tratta di una lezione frontale presso la sede dei pescatori, situata
al porto di Loano, con interventi di educazione ambientale, biologia
marina, mimetismo animale e pesca tipica ligure. Dopo una prima
presentazione verbale verranno utilizzati audio-visivi, per approfon-
dire e sostenere le esposizioni sul mimetismo sottomarino e sulla
pesca.
Si potranno anche osservare dal vivo le tipiche reti a tramaglio, al-
cuni resti animali (cavallucci marini, stelle marine, mandibole di
squalo, gorgonia, ecc.) e il mercato del pesce fresco, situato di fron-
te alla sede dei pescatori. Intorno alle ore 10.00 sarà anche
possibile, con un po’ di fortuna, assistere all’arrivo di alcuni pesche-
recci e seguire tutte le attività che ne conseguono. Questa attività è
adatta e consigliata a tutte le età.
Il porto è raggiungibile a piedi, con una passeggiata sul lungo mare
di Loano di circa trenta minuti.
È richiesta una piccola offerta di € 0,50 a bambino.
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Noli
Una delle caratteristiche
più interessanti di Noli è
il fatto di avere una
spiaggia libera ad uso
esclusivo dei pescatori, i
quali, in assenza di un
porto commerciale, la
utilizzano per il proprio lavoro.
Sarà possibile assistere all’arrivo dei pescatori dalle ore 8.00 alle
9.30 circa. Saltuariamente può capitare che il peschereccio della
sciabica (tipica pesca ligure) rientri in spiaggia a metà mattinata. I
pescatori ritirano le reti e raccolgono i pesci catturati sulla riva, a
bordo della barca. Durante questa operazione sarà meraviglioso os-
servare la quantità enorme di gabbiani che vola intorno alla barca,
in attesa di ricevere i pesci più piccoli donati dai pescatori. Nella se-
conda parte della mattinata sarà possibile svolgere l’attività
didattica di biologia marina sulla medesima spiaggia: ai bambini e
alle bambine verrà chiesto di raccogliere gli elementi marini presen-
ti sulla sabbia. Dopodiché si discuterà in cerchio, tutti insieme, su ciò
che avranno raccolto. All’interno del sottopassaggio adiacente la
spiaggia, sono presenti i bagni pubblici, molto puliti perciò adatti ai
bambini. Sarà inoltre possibile effettuare l’esplorazione del borgo di
Noli, una delle quattro Repubbliche Marinare, sotto la guida
dell’educatore.
Noli si raggiunge in autobus, a pagamento per i bambini sopra i dieci
anni, in circa quarantacinque minuti.
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Esplorazione del borgo mediterraneo
L’esplorazione del borgo
mediterraneo di Loano,
guidata dall’educatore,
permetterà alle bambine e
ai bambini di scoprire i se-
greti dei carruggi di Loano,
osservando antichi con-
trafforti e palazzi e le
vecchie mura che circon-
dano la cittadina. A Pietra
Ligure e Borghetto Santo
Spirito la scoperta del bor-
go si potrà anche tra-
trasformare in una grande
avventura attraverso la
caccia al tesoro, in cui i bambini diventeranno protagonisti, accom-
pagnati negli spostamenti dagli educatori e dai propri insegnanti. La
classe verrà suddivisa in sottogruppi (coordinati da almeno un inse-
gnante ciascuno) con l’obiettivo di cercare e scoprire in autonomia
le caratteristiche tipiche dei borghi mediterranei e le loro tradizioni
(ad esempio parole in dialetto ligure, ricette tipiche, leggende). Per
farlo i bambini potranno interpellare gli abitanti del luogo, speri-
mentandosi così in autonomia.
Pietra Ligure è raggiungibile a piedi in un’ora o in autobus, a paga-
mento per i bambini sopra i dieci anni, in dieci minuti.
Borghetto Santo Spirito si raggiunge in dieci minuti a piedi.
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Macchia mediterranea
Un’avventura nel verde: il
nuovo percorso situato
nel primo entroterra, al
confine tra Pietra Ligure e
Loano, permetterà di vi-
vere un’esperienza di
conoscenza ed esplora-
zione diretta della natura.
Durante il percorso si incontrerà la maggior parte di piante apparte-
nenti alla macchia mediterranea, come mirto, lentisco, erica, cisto,
ginestra spinosa, ginepro, salsapariglia, corbezzolo, ginestra dome-
stica, pino, quercia, carrubo. La classe verrà guidata lungo un
tragitto ben definito e studiato in precedenza, ci si soffermerà tutti
insieme ad osservare ogni pianta rilevante, descrivendone le carat-
teristiche principali ed alcune curiosità. Sarà possibile raccogliere un
piccolo campione di ogni pianta per poi costruire, successivamente,
un erbario. Lungo il percorso si incontrerà una bellissima pineta, in
cui sarà possibile organizzare un gioco di gruppo o fermarsi a rilas-
sarsi per la pausa-merenda.
Il percorso risulta agibile anche per i più piccoli. Nella parte più alta
si trova la chiesa di San Damiano, dove sarà possibile disegnare dal
vivo il meraviglioso panorama che ci si troverà di fronte.
Il punto di partenza della macchia mediterranea si raggiunge in au-
tobus, a pagamento per i bambini sopra i dieci anni, in cinque-dieci
minuti. Proseguendo per due diverse strade è possibile raggiungere
Loano a piedi.
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Finito di stampare
gennaio 2016