Le abitudini del cuore Individualismo e impegno nella società complessa (1985) Robert Bellah...

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Le abitudini del cuore Individualismo e impegno nella società complessa (1985) Robert Bellah (1927-2013) e collaboratori 1

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Le abitudini del cuoreIndividualismo e impegno nella società

complessa (1985)

Robert Bellah (1927-2013)e collaboratori

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Argomenti

• L’individualismo americano che Tocqueville descrisse con un misto di ammirazione e preoccupazione (p.8)

• Attenzione rivolte ai costumi e alle «abitudini del cuore» (habits)

• Come spiego a me stesso gli scopi di una «buona vita»

• Relazione tra vita privata e vita pubblica• Classe media bianca americana

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I personaggi: Brian

• Manager di successo• Ottimo studente, da giovane appassionato di poesia

e musica• Scala posizioni nel lavoro per ottenere una posizione

sociale ed economica• Il divorzio lo costringe a ripensare alla sua vita: «che

cosa è importante?»• Gli individui sono liberi di cercare la propria «vita

buona», purché questa non interferisca con gli altri

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I personaggi: Joe

• Successo=raggiungere gli scopi stabiliti con la tua famiglia/comunità

• Direttore delle pubbliche relazioni in un’azienda. Rifiuta una promozione per restare nella sua comunità

• «Manca la vecchia atmosfera»: disciplina, fiducia, fare le cose insieme

• «I ragazzi devono prendere la loro strada»

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I personaggi: Margaret

• Psicoterapeuta• Sei tu responsabile della tua vita e sei «da solo»• Le relazioni personali implicano un «dare e avere»• La realizzazione individuale è più importante

dell’attaccamento alla famiglia/comunità• Tolleranza, accettare le persone per come sono

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I personaggi: Wayne

• Famiglia patriottica, viene chiamato per la guerra in Vietnam e diserta

• Clandestino per 8 anni• «Dobbiamo educare la gente a pensare

diversamente e ad essere diversa»• Parla di giustizia come somma di diritti individuali• In che modo i beni scarsi vanno distribuiti in una

società complessa?

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I fini della «vita buona»

• Successo: progresso economico=progresso nella vita• Libertà: non subire l’imposizione di valori, idee, stili

di vita di altri. Scoprire ciò che si desidera. Partecipare, essere rispettati

• Giustizia: pari opportunità per ognuno nel perseguire la felicità– Giustizia procedurale– Giustizia distributiva– Giustizia sostantiva

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Obiettivi• Il «vocabolario morale» dell’individualismo

americano• I fini di una «vita buona»– Raggiungere le priorità che mi pongo

• Come so che le mie priorità sono giuste?– Essere impegnati nella famiglia e nella comunità

• Come so che la mia famiglia e la mia comunità sono degne di lealtà?

– Liberarsi dalle convenzioni, essere aperti e tolleranti• Liberati per che cosa?

– Partecipare alla vitapolitica per una società più giusta• Come definisco una società più giusta?

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Imperativi dell’individualismo

• Trovare se stessi: Sé?– Lasciare la casa dei genitori– Mantenersi da soli– Fare le proprie scelte (matrimonio, lavoro…)– Lavoro come «ponte» tra pubblico e privato– Trovare il proprio credo religioso– Assumere uno «stile di vita»– Da comunità a «enclave di stile di vita»

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Individualismo/Legame sociale?

• Utilitaristico: «è bene perché funziona», «è bene perché è utile», «è bene perché mi porta status e riconoscimento sociale». Un rapporto (contratto) è basato sulla negoziazione tra individui che agiscono sulla base del proprio interesse.

• Espressivo: «è bene perché mi fa sentire bene», «è bene perché soddisfa i miei bisogni/desideri», «è bene perché amplia le mie esperienze, perché sono libero». Un rapporto è creato sulla base di sentimenti autentici.

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Legame sociale

• E’ forte solo se poggia su scelte individuali libere e guidate da interesse/bisogno personale

• Posso amare a dispetto delle convenzioni sociali, non a causa di esse

• Amore/sacrificio/Sé• La famiglia non lega l’individuo alla comunità,

alla chiesa, alla nazione.

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Amore e matrimonio

• Più soddisfano l’individualismo espressivo, meno sono durevoli

• Più gratificano il Sé, meno rispondono a funzioni sociali

• Incontrare la «persona giusta»• Non «perdere se stessi» per soddisfare i

bisogni degli altri

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Atteggiamento terapeutico

• Insegnare al cliente ad essere autonomo• Ama te stesso prima di chiedere l’amore gli altri• Non avere bisogno degli altri per «sentirsi bene con

se stessi»• Innamoramento è questioni di scelte personali• Il rapporto d’amore è in continuo cambiamento• Linguaggio morale utilitaristico: «il rapporto

funziona»; «la vita è più piacevole quando la condividi con qualcuno»

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Atteggiamento terapeutico

• L’autorità dello psicoterapeuta dipende da abilità cliniche, non da valori morali

• Rapporto circoscritto, breve e asimmetrico: uno parla, l’altro ascolta

• «La psicoterapia mi ha reso più disciplinato. Sono in grado di gestire i miei sentimenti e i miei rapporti»

• Conoscere se stessi, conoscere i propri bisogni (autentici invece che nevrotici), definire le proprie priorità, individuare le strategie per raggiungerle: così vive una persona «sana».

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Atteggiamento terapeutico

• Edonista, incoraggia il narcisismo• Esistono standard del bene e del giusto non

soggetti a negoziazione continua• Coercizione?• Esempio di Abraham Lincoln (192)

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Ambiguità dell’individualismo

• Ciò che viola il nostro diritto a pensare a noi stessi è moralmente sbagliato e sacrilego

• L’individuo viene prima della società• Il Sé è l’unica (o la principale) fonte di realtà• Conquista di diritti individuali e autonomia

individuale• Sé vuoto-Sé radicato• Una vita privata ricca di ricompense è condizione per

una vita pubblica sana.

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Bene pubblico

• «Free rider»: prendono molto più di quello che danno

• Il bene pubblico: di chi? Posso indentificarmi con milioni di persone

• «Il senso del giusto è innato»• Diritti e autonomia individuale, compatibili

con il conformismo

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Impegno pubblico e individualismo

Politica1. Tradurre in pratica il

consenso della comunità2. Ricerca di un accordo tra

interessi contrapposti, con regole di gioco neutrali

3. La vita della nazione trascende gli interessi particolari

Cittadinanza1. Partecipare con i vicini al

bene della comunità2. Sostenere un candidato

con il proprio voto

3. Patriottismo

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Religione

• Impegno pubblico• Sheilaismo (281): «Io credo in Dio… Non riesco a

ricordare l’ultima volta che sono andata in Chiesa. La mia fede mi ha fatto fare molta strada. E’ lo Sheilaismo. La mia piccola voce interiore»

• Trasformare l’autorità esterna in significato interiore. «Essere liberi di fare tutto ciò che si vuole non è abbastanza» (299)

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Modernità

• Modernità come processo di separazione e individuazione

• La promessa della modernità: benessere individuale, libertà personali, ricchezza della comunità

• La promessa si sta eclissando: fanatismo ideologico, oppressione politica, rischio per le forme di vita sulla terra, povertà nel mondo

• Nostalgia di coesione e di significato20

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«I nostri problemi oggi non sono solo politici. Essi sono morali ed hanno a che fare con il significato della vita. Ora che lo sviluppo economico sta traballando… Stiamo cominciando a capire che la nostra vita comune richiede qualcosa in più di un interesse esclusivo per l’accumulazione materiale. Forse la vita non è una gara il cui unico scopo è arrivare primi…Avremmo bisogno di ricordare che non ci siamo creati da soli, che siamo debitori di chi siamo alle comunità che ci hanno formato… Avremmo bisogno di vedere la storia della nostra vita su questa terra non come un successo ininterrotto, ma come una storia tanto di sofferenza quanto di gioia…» (p. 368)

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